Intervista a Giuseppe Giulietti, Presidente FNSI sul respingimento della richiesta di archiviazione dell’indagine sull'omicidio della giornalista Ilaria Alpi e dell’operatore Miran Hrovatin

Radio radicale in collegamento con Giuseppe Giulietti presidente della Fnsi ben trovato Giuseppe sui i microfoni di Radio Radicale proprio proporre vanno allora Giuseppe siamo qui per commentare una notizia di qualche ora fa ovvero che il Gip ha rigettato la richiesta di archiviazione del processo Ilaria Alpi il Gip di Roma Andrea Fanelli ha rigettato la richiesta di archiviazione dell'indagine relativa all'omicidio della giornalista Ilaria Alpi dello
Briatore mira Hrovatin avvenuto il venti marzo del novantaquattro a Mogadiscio e il giudice ha disposto nuove indagini ovviamente contro l'archiviazione si erano espressi familiari della giornalista oltre all'Fnsi l'Usigrai l'ordine dei giornalisti divisi dall'avvocato Giulio va saturo ecco allora Beppe oggi è una buona giornata una giornata buona per la verità e la giustizia intorno alla figura di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin
Io è una buona giornata per tutti quelli che come voi credono e verità e giustizia si chieda anche dopo venticinque anni e penso al caso di Russo
Che non si abbandona mai pertanto senza verità e giustizia che non si dice sono battute pochi anni fa coraggio accusato ha letto e le scuse di fare propaganda mediatica per avere sollevato il caso trovate davanti al tribunale
Alpe richiesto l'ad archiviazione è come invece questa rete di pensione che ha difeso verità e giustizia oggi si trova di fronte a questa decisione
Il poeta che vive grazie a tutti quelli che ci hanno creduto al giudice che ha avuto una grande sensibilità agli avvocati
Ultimo rigorosi per ricordarci che mamma Luciana poco prima di morire aveva detto alla mamma di Ilaria Alpi per archiviare aspetteranno la mia morte ecco sarebbe tanto
Piaciuto degli oggetti ha distrutto tutto invece sentire questa sentenza sessanta sentenza che invece fa capire che quanto e in tanti si sta dalla parte della legalità non ci impiega si continua a illuminare d'oscurità porse talvolta si può vincere ora io mi auguro dite che le indagini proseguiranno che è una cosa accada su partono sempre di italiani ci sono stati depista attori perché ho la sensazione netta che depista attori che sono stati all'inizio della vicenda di Ilaria e Miran chiaro ancora in giro per l'Italia e qualcuno si è anche molto potente
Ecco Giuseppe ricordato lucernari di scomparsa l'ottantacinque anni appunto
Il dodici giugno del due mila e diciotto una storia quella di Ilaria e Miran che ovviamente come giornalisti sentiamo sulla pelle sentiamo sulla pelle anche per quello che rappresenta non solo nel loro dato specifico ma quello che rappresenta per
Le tante Ilaria e Miran sparse per il mondo perché ad oggi sono tantissimi gli omicidi di giornalisti in Italia e nel mondo rimasti ancora
Assenza ma colpevoli allora sembra proprio che la storia di Ilaria continui in qualche modo a disturbare ma soprattutto continui a a reclamare un protagonismo da parte di soggetti che fanno giornalismo attivo dei soggetti che non smettono come dicevi tu di ricercare verità e giustizia allora forse sarebbe anche il caso visto il diciamo le evoluzioni politiche che ci sono state ad esempio di di chiedere al ministro degli interni la Morgese di convocare quel famoso tavolo per la tutela dei giornalisti che il ministro Salvini non ha mai convocato
Assolutamente sì crescono le minacce nei confronti dei coloni che l'Italia ventidue cronisti sotto scorta questo no è una situazione intollerabile fioccano le querele bavaglio per colpire la lega dei cronisti e molte dei quali sono precari
C'è un tiro al bersaglio contro il libero esercizio del diritto di cronaca quindi ministro parlo dell'Enea ora voglia rapidamente convocare questo comitato proprio perché i riflettori manager il giorno prima
Non è il giorno dopo il recapito ansia proteggere chi esercita il diritto di cronaca
A chiudere i conti del malaffare della costruzione della pace nel mondo la prima no pare le manifestazioni di solidarietà e il dopo
Permetto divieto dando a caso Alpi Rovati che va chiesto anche al Parlamento di procedere a decretare insulti piazzisti ancora ci sono ci sono degli omissis che impediscono di leggere tutte le carte ho visti i sentimenti dei servizi segreti che bisogna riaprire però l'impegno della Commissione ambiente a riconvocare i testi a riaprire un capitolo d'indagine parla
Nei tardi all'interno degli enti laico papier
Io mi auguro che questo sia fatto celermente e se posso guardare se davvero la vicenda oggi dall'archiviazione fisici all'acqua e ciascuno di noi può fare qualcosa perché davanti a quel tribunale in questi anni sono venuti tanti giornali qui
Tutte le associazione articolo ventuno all'Usigrai limitati come radio radicale tutta la RAI ma io penso ad Amman penso all'intera penso alla lega ambiente
Penso a centinaia di scuole che forza domestici Darienzo grazie dopo venticinque anni fa ancora all'Aquila aperture
Parco dedicato a loro
Che questo risultato è stato possibile perché tante Bertuletti sono messe ed espande la richiesta di verità e giustizia guardabile come tante persone lo stanno facendo cito l'altro nonché per Tullio leggeri
Attenzione perché la partecipazione di ciascuno di noi può essere determinante bisogna sempre diffidare di chi cerca di farci stare a causa di rinunciare piegare la testa
E l'avessimo Patto per l'Italia Miran probabilmente in questi due commi sarebbero già scomparsi se non archiviato in tribunale accordatevi l'odore
Se volete archiviate nella mente e nel cuore dei giornalisti e dei cittadini aria
è così va bene conclusivamente citato sulle ore Cheney è una ferita ancora aperta all'interno del corpo del nostro Paese una ferita che non intende sanare sia almeno
Anche qui a radio radicale non intendiamo abbassare la guardia su questo aspetto
E una ferita che chiaramente così come Ilaria ci riconduce emiliana si riconduce a un continente il continente africano che ancora
Nega possibilmente la non solo la verità ma anche l'inquadramento di un contesto sembrano o quasi gemelle queste vicende gemelle perché avvengono in un in un contesto in cui lo Stato di diritto il diritto all'informazione è totalmente calpestato allora forse vale la pena anche ricordare che il mito che non vi sono questi diritti lì dove come diceva Marco Pannella via strage
Di diritto via strage di popoli
Diciamo lanciare anche un appello ancora una volta al nuovo esecutivo per chiedere non solo spiegazioni ma verità e giustizia in modo forte e inequivocabile
E soprattutto per chiedere che i diritti delle persone della Trinità non siano mai sottoposti non siano mai subalterni agli affari da raggiungere con alcuni Paesi quando viene sfregiata una dignità prima o poi qualcosa nel sfregiare la dignità di ciascuno di noi
Non ho reclamare verità giustizia per Giulio e per le tante giurie dubbio del mondo significa non avere onorabilità di se stessi significa fare strada della propria costituzione quindi bisogna capire che non reclamare verità e giustizia per quel ragazzo ma fatti d'Egitto
Non è un favore alla famiglia agli amici è un dovere istituzionale costi giornale
Bene allora noi ringraziamo come sempre Beppe Giulietti presidente Leffe nursery per essere stato con noi ha presto risentirci per per grazie a voi