Tra gli argomenti discussi: Rassegna Stampa.
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Rubrica
09:30
9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
giornalista
Da due all'indomani delle stragi di Capaci e di via D'Amelio poi sono diventate misure permanenti
Qualcuno di coloro che in queste ore agitano il pericolo che le decisioni della CEDU facciano tornare liberi boss potrebbe forse spiegare come è stato possibile che in questi ventisette anni
Appunto con ergastolo ostativo e quarantuno avverte la 'ndrangheta per esempio è diventata una delle organizzazioni criminali più pericolosa del mondo oppure perché non si è ancora riusciti a catturare il boss Messina Denaro o com'è che il clan dei Casalesi è diventato un'organizzazione così potente
Per non dire che so del meraviglioso Salento dove agiscono danni tranne in affari con i cartelli dei Narcos sudamericani attraverso la mafia galiziana sto solo citando alcuni esempi
Le mafie e la vicenda della 'ndrangheta nell'esempio paradigmatico hanno costruito la loro ricchezza il loro potere sfruttando il mercato illegale delle droghe
Generata dal proibizionismo già lo si era visto con il divieto degli alcolici nell'America degli anni Venti continuare a raccontare che la lotta alle mafie si fa compiuti da lei era i più pentiti e comodo
Perché via l'attenzione dalla nocciolo della questione il nocciolo della questione è che per abbattere le organizzazioni criminali bisogna colpirli al cuore
E per colpirlo al cuore bisogna attaccare loro interessi economici e il principale Byrne delle mafie è il traffico illegale di droga
Generata dal proibizionismo dunque bisogna legalizzare le droghe proibite
Nel frattempo lo segnaliamo i detenuti nelle carceri italiane sono diventati quasi sessantuno mila dieci mila in più della capienza regolamentare
La parte del testo unico sugli stupefacenti del mille novecentonovanta continua a essere il principale veicolo di ingresso nel sistema della giustizia delle carceri
Ed è la principale ed è la principale responsabile del sovraffollamento circa un quarto dei detenuti lo sono a causa del solo articolo settantatré quindi sostanzialmente per il piccolo spaccio il dieci undici per cento circa anche per l'articolo settantaquattro che punisce l'associazione finalizzata al traffico illecito
E in meno di mille sono incarichi in carcere per il solo articolo settantaquattro questo significa che di fatto in carcere
Di diciamo così narcotrafficanti ce ne sono ben pochi dietro le sbarre per la maggior parte ci sono pesci piccoli o piccolissimi e tossicodipendente che peraltro quando vengono tolti dal mercato vengono immediatamente rimpiazzati
Come dire
I boss condannati all'ergastolo non usciranno automaticamente a causa delle decisioni della CEDU eventuali e quelli che sono fuori contiene una circolare qualcuno magari in forma il fatto Quotidiano il suo direttore Marco Travaglio che però queste cose le sa benissimo solo che fa finta di niente meglio
Scriverò lasciar scrivere che la Corte europea dei diritti umani potrebbe mettere a rischio il sistema italiano antimafia e antiterrorismo per una decisione più stare e umana
Oggi alle tredici tentativo interista forse non andrà in onda perché dalle dieci prevista la diretta con la Camera dei deputati e e invece fece da mandare in onda parleremo di un'altra questione più interessante
La questione immigrazione e traffico clandestino a di droghe quindi nel caso ci risentiamo le teorici in ogni caso grazie per l'ascolto una buona giornata una buona settimana tutti da Roberto Spagnoli
Personale sette trentasei minuti noi allora diamo la parola a terra a stampa e regime iniziale si la querela per tutta la settimana a Filippo Ceccarelli
Buongiorno buongiorno da Filippo Ceccarelli stampa e regime lunedì sette ottobre
I giornali di oggi e abbastanza vari i contenuti delle prime pagine così sintetizzando guerre di spire bonus vari ed eventuali per quello che riguarda all'economia aerei da guerra alla disputa sul gli F trentacinque
Una grande agitazione di Renzi su vari fronti la questione delle dell'amputazione quindi della riduzione del numero dei parlamentari le elezioni in Portogallo o vinte dalla dal Partito socialista e il Corriere della Sera doppio fronte nel governo
Il Movimento cinque Stelle contesta il patto su gli F trentacinque Conte apre Renzi lo incalza sul Russiagate
A chi giova davvero la riforma delle de de dei parlamentari del numero dei parlamentari un Fondo di del professor Angelo Panebianco
La Repubblica di ottanta euro di Renzi diventano bonus famiglia quindi c'è questa trasfigurazione la mossa del Pd d'intesa con il premier Ray Cinquestelle per neutralizzare l'offensiva di Italia viva cioè di Renzi
Russiagate polemica sui servizi segreti Conte diventi difende i vertici carcerano le talpe cioè un fondo di Stefano Folli appunto sulle sulla questione del governo e della riduzione dei parlamentari e poi Carlo Bonini quelli di apparati era lesa realtà sempre sulla questione dei servizi segreti
La ricetta socialista rivince in Portogallo dall'inviato lì Ettore Livini e poi un articolo di Giuliano Foschini silenzio dell'Egitto i i i genitori da Di Maio
Due elementi diciamo di e di questo tempo un viaggio nell'UE boh scuro di Roberto Saviano e poi i la Consulta deciderà se nostro figlio a due madri coppia direi di Maria Novella De Luca La Stampa bufera sui servizi Conte resiste
Marcello Sorgi il grande gioco degli zero zero sette
La battaglia per i diritti delle donne in Marocco sempre sulle questioni magrebini nel Mediterraneo il seme della convivenza uno uno scrittore Jack Shoah su israeliani e palestinesi mentre Tahar Ben gelo Lollo quello sulle donne che i diritti in Marocco libero i kamikaze dell'immigrazione il PD ai di africani venite qui i Paesi che crescono di più sono quelli del continente nero ma la sinistra anziché aiutarli vuole spopolarla lì
Sempre sul taglio dei parlamentari che va intersecarsi sul quadro politico quando e perché Renzi sarà costretto a far cadere Conte di Paolo Becchi e Giuseppe Palma qui siamo un po'sul su un oracolo nel senso che i i i due editorialisti nelle pagine interne IST visibili e li amo quando e perché Italia viva farà per cadere il Governo che insomma siamo proprio su su gli indovini e però insomma la situazione non è poi così tranquilla come come si può vedere il Messaggero Russiagate sfida contenente sì
E c'è un articolo di Alessandro Campi su il gioco renziano la sterzata riformista per moderare l'alleanza
Manovra
Spunta il bonus ai lavoratori poveri prima sera visto il bonus per i figli il bonus del Family Act e quindi ci sono due bonus chine chi ne dirà chi ne tira fuori di più
Sembra che vinca una specie di gara di matematica come quella a suo tempo del racconto di Cesare Zavattini che finiva sempre
Col vincitore che dichiarava più uno il fatto quotidiano c'è un colloquio con Dimaio stop a litigi annunci e basta correre dietro a Renzi
Anti-casta almeno trecentoquarantacinque parlamentari ecco che succederà dopo
Un'inchiesta di sull'articolo Di Pietrangelo Buttafuoco e di e di Fierro nel partitino Di Matteo non si butta niente qui effettivamente si può aggiungere il fatto che sul libero
Insomma tra tra tra i tra i nuovi arrivi del de de de d'Italia viva quindi del partito di Renzi è previsto anche quello di Renata Polverini che pure ha un passato diciamo tutto a destra
Il che sarebbe diciamo in procinto come scrive Alessandro Giuli per arrivare da da da Renzi il titolo è e l'ex camerata bussa Italia viva la Polverini muore in ginocchio da Matteo
Il giornale
Alta tensione nella maggioranza chiarisca sugli zero zero sei etti Renzi contro Conte recente cede sull'aumento Iva ma pretende i servizi quindi si mischia un po'tutto insomma
E vertice decisivo annunciato con Toni abbastanza stentò Ray sul centrodestra il centrodestra torna unito ieri si sono visti Salvini Berlusconi e e Meloni
E niente hanno hanno hanno fatto un mini comunicato e ci stanno alcune anche divertenti
Inside sul su su quello che è successo ad Arcore è segnalato sempre sulla prima del giornale on
L'articolo abbastanza curioso candidata al premio Nobel della pace ecco c'è sarebbe una appello per non dare il Nobel aggredita
La verità la spy story che fa vacillare il governo tra Renzi e content guerra di spie
Le spese della Mogherini Uri vola lo spreco la più spendaccione lavori della Mogherini
Si avvicinano le elezioni in Emilia Romagna e c'è una campagna del centrodestra la campagna di del Río aiutò le cosche qui c'è un and run vieta in in Emilia c'è una sentenza e insomma la questione abbastanza complicata ma insomma ci fa Cia
Una un retrogusto molto e elettorale sempre su Greta qui si fa parlare uno scienziato del fratello di Romano Prodi Franco
Che il titolo dice Greta e compagni sono un regime ecco quindi anche qui Greta diventa una specie di idolo alla rovescio
E il tempo poltronissima alle spalle Sperto di Conte è una questione che riguarda la la la Bankitalia blitz del governatore Visco per promuovere funzionario generale Piero Cipollone pianta organica allargata solo per lui è stato il consulente di fiducia del premier per Carige
E ed è ed è una notizia con cui il tempo appare e si presentai il il su tutti i giornali un po'tutti viene fuori diciamo le ultime notizie sul sulla strage su sul sul sul sui gramma di Trieste con i i diciamo di purtroppo le ultime indicazioni
Dei poliziotti che diciamo ha in qualche maniera c'è un figlio che ne che li fa vedere che
Diciamo al lavoro e son quelle cose che che mettono pensiero perché poi effettivamente è la storia di delle persone che che che vanno incontro al loro destino senza senza saperlo comunque diciamo la la la la questione che sembra più di di rilievo è una questione che riguarda i i servizi segreti ora qui come come capita spesso nelle questioni di spire di spionaggio eccetera
La la la confusione notevole è una confusione diciamo in qualche maniera pregiudiziale o implicita
E il per certi versi anche proporre semanticamente aggravata dal fatto che e i giornali chiamano diciamo per sintetizzare il la vicenda la questione rubricata secondo la logica del del secondo la parola Russiagate
E qui c'è un po'di di di confusione che che che che si aggiunge a confusione perché Russiagate fino a qualche mese fa no qualche anno fa proprio era era una questione che stava tra luglio
E agosto era indicata invece come Russiagate lo scandalo
Della registrazione della registrazione
Dell'Hotel Metropol e quindi che riguardava tutt'altro giro il petrolio un accordo petrolifero che avrebbe portato una stecca un po'di soldi alla alla lega e e insomma la la la questione di di di di Savo ivi dei dei russi de de un contratto per per il petrolio e veniva pure quello chiamato russa che qui invece è un'altra cosa i tre e riguarda invece che la Russia l'America ma in qualche maniera anche la Russia perché c'è una specie di reciproco
Complotto per cui
Dall'Italia sarebbero arrivati aiuti a no aiuti avvelenati all'amministrazione attraverso l'amministrazione di Obama e i servizi italiani e inglesi tanto per semplificare le cose e in maniera tale da diciamo far arrivare a Clinton candidato alla presidenza delle famose mail di a Trump candidato della alla presidenza delle famose mail dinari Clinton per poterlo poi dopo in seguito a incastrare come come in qualche modo anche accaduto ora tutto questo è prendere una strada come al solito all'italiana per cui oggi giustamente Carlo Bonini sulla prima di Repubblica dice cominciata male la partita del Russiagate nella sua declinazione italiana promette di finire peggio questo poco è la è la partenza il Coni Police che poi i arriviamo al fatto che il il governo italiano in particolare il Presidente del Consiglio ha autorizzato forse procurato addirittura un incontro su uno tra i vertici dei servizi italiani anzi due incontri uno a Ferragosto l'altro alla fine di settembre con funzionari e ministri dell'amministrazione
Americana sulla faccenda non si capisce questi poi cosa abbiano riportato in patria probabilmente poco
Fatto sta che ieri in in televisione a In mezz'ora con Lucia Annunziata Renzi ha messo diciamo i piedi nel piatto anche della questione delle p e dei servizi segreti e a diciamo chiesto in maniera abbastanza risoluta
Che venga tolta la delega al presidente del consiglio Conte sui servizi segreti per darla un professionista e questo è diciamo il il segno che la vicenda da un complesso gioco di spionaggio su cui chissà quando e chissà come avremo non ti ho voglio dire dei celerità ma dei delle parvenza di verità in realtà la questione si sta buttando seriamente in politica e quindi avremo Stoppelli voi di fatto come si legge su Repubblica Tommaso
Ciriaco Conte ieri si è diciamo in via ufficiosa quindi con un comunicato informale
Ha preso le distanze da quello che era stato scritto nel giorno precedente cioè sabato e dicendo
Facendo dire a qualcuno di Palazzo Chigi si tratta di giochi interni qui cioè interni probabilmente anche al mondo dei servizi che ci sono sempre stati in passato ma che il Presidente del Consiglio Conte non accetta più
Non solo ma fa negare che l'incontro il primo con l'amministrazione americana e i i servizi segreti indiani sia avvenuto
Nella sede dell'ambasciata degli Stati Uniti a via Veneto senza dire due poeti sia avvenuto però e qui i luoghi diciamo diventano diventano significativi perché insomma simboleggia nome
E danno senso a al gli sviluppi delle DDT episodi che diciamo di per sé già non sono chiari e quindi li li chi ferma no
E Renzi prende per una sostituzione ecceda il premier ceda la delega dei servizi a un professionista resiste invece invece Conte evidentemente Mannella insomma in quel cantiere in in tutto questo impiccio si stabilisce di di di rinviare la questione alla al Copasir che è l'organismo parlamentare che segue le questioni dei servizi segreti
Che però al momento non si può ancora riunire perché il presidente che c'era è finito al governo come ministro della Difesa quindi ne devono fare un altro
Spetta in qualche maniera all'opposizione la stessa opposizione non è così diciamo decisa su chi debba andare
Scrive Bonini comunque nella scelta di Conte che è appunto quella di di di va al momento resistere a questa offensiva evidente il nervosismo e l'allarme di chi in ritardo ha compreso che il Russiagate può trasformarsi in un hangar rotta
Con l'ex alleato Salvini che ora gioco facile a rimproverarmi sciocche Luigi ha rimproverato per Moscow Poli è Como scopo lì è il il nome della anche il secondo nome del primo nome di quell'altro scandalo che si confonde che si aggroviglia con questo dando l'idea che comunque l'Italia è in una condizione internazionale di insicurezza di instabilità per cui se due mesi fa si parlava di Russia mo'adesso il la questione si è spostata in America che a questo punto il i accusare la stampa di false o parziali ricostruzioni
Sempre Bonini mettendo questa volta nel mazzo anche quotidiani come il New York Times Washington post ricostruzioni che al contrario fonti diverse qualificate conferma la Repubblica come esatte perché imboccate da fonti interessate segnala che al presidente del Consiglio sfugge il cuore di questa vicenda
Il che non ha a che fare con i servizi buoni e cattivi fedeli o infedeli con apparati che si chiede usi a obbedire tacendo con lo spirito di servizio ma con un'idea più generale dice giustamente Bonini del potere l'Intelligence i suoi apparati i suoi uomini sono un patrimonio del Paese
La ragione di Stato come dice la parola non appartiene a una maggioranza politica o alla scelta solitaria di un premier in transizione come avvenuto in questo caso perché continuerebbe autorizzato
Siamo l'incontro tra gli americani e i nostri servizi
In un momento proprio particolare era Ferragosto lire quindi c'era c'era un una situazione ancora del tutto ballerina di di di di accordi politici di governi c'era una crisi praticamente aperta ma non ancora formalizzata
E soprattutto dice Bonini i servizi segreti non sono i moschettieri del re non sono e il Presidente del Consiglio dovrebbe ricordare che chi in passato sia abbandonata queste irresistibile tentazione e qui si si si riferisce al SISMI di Nicolò Pollari all'acume del ventennio berlusconiano non ha avuto fortuna effettivamente è vero i servizi segreti sono un tema delicatissimo
E tutto questo diciamo battere e ribattere su chi li controlla su chi debba in qualche maniera indirizzare eccetera purtroppo ha come effetto quello di trasmettere il l'impressione che poi 'sti servizi segreti siano utilizzabili da da da ai vari potenti che tra tra di loro contro di loro l'uno contro l'altro per diciamo regolare i conti il che francamente non non dovrebbe essere la materia conclude Bonini è troppo delicata per improvvisare e se poi nel gioco come in questo caso sono gli americani la faccenda se possibile ancora più delicata è ancora più delicata si dico io perché poi nel frattempo è avvenuta ritornata è è venuta fuori di nuovo la la faccenda del gli F trentacinque che sono questi aerei da guerra che diciamo l'Italia si è impegnata ormai tempo abbastanza lontano a costruire ma che i cinque Stelle quando erano all'opposizione erano del tutto contrari avevano fatto campagne di questo tipo poi dopodiché una volta arrivati al Governo hanno cercato di ridurre il numero dei stia erede costruire insomma morale della favola la questione
Ha una sua rilevanza che investe appunto le industria perché poi si fanno qua in qualche maniera cioè il il e la la politica estera che venne venne diciamo anch'essa in una condizione non proprio di di delineata e poi appunto da Eads dalla questione dei servizi segreti degli americani ecco che si incrociano
Nelle vicende in maniera sconclusionata come come come era del resto normale in questo genere di di ti di di vicende
La storia del sempre del del dente degli zero zero degli zero zero sette affrontato dal Corriere sul Corriere della Sera da Fiorenza Sal Sarzanini che secondo cui Conte non cederà affatto la delega sui servizi segreti del resto cederla questo lo dico io insomma significherebbe ammettere di aver sbagliato è un Presidente del Consiglio non se lo può permettere
Il tutto qua a finire su una università che si chiama Link Campus perché lì lavorava un
Personaggio che si chiama
Ministro sud un professore che viene da Malta che sarebbe quello che nell'aprile del due mila e sedici
Aveva ricorda rivelato al collega al collaboratore di Trump George Papadopoulos che era uno che stava con tra la squadra che stava facendo la campagna elettorale l'esistenza di migliaia di e-mail compromettenti
Per Hillary Clinton acquisite dai russi ma poi ritenuto dallo stesso presidente americano e dal suo staff un agente provocatore dei servizi britannici e italiani che stava agitandosi per incastrarlo store Mifsud veniva a lavorare nelle università all'incirca era presieduta che è tuttora presieduta da un personaggio o o somma della della democrazia cristiana che anche di una certa età Vincenzo Scotti dove si sono formati molti dei ministri del dei Cinque Stelle insomma
La la la la la la questione del de de de de Russiagate numero due per per dirla è una di quelle che diciamo uno non sa bene come prender la per troppi implicazioni che ha che diciamo poi pone i giornalisti in una condizione di di grossa difficoltà perché poi le notizie in questi casi sono diciamo spesso interessate per non dire al venate e quindi diciamo il lavoro d'inchiesta è particolarmente difficile ci si può diciamo in questi casi rifugiare nel passato studiare un po'i i precedenti ma
Ma effettivamente quando il mondo era diciamo dominato dalla guerra fredda era francamente un po'più semplice di adesso perché i fronti erano letti c'erano i diciamo il l'Est e l'Ovest oggi addirittura che un presidente americano possa pensare che i servizi italiani e inglesi addirittura con una poi un incrocio maltese possano aver ritirato
I un un brutto tiro attraverso le la divulgazione di mail che poi se le soppressi tutte 'ste mai quindi insomma diventa un un gioco di quelli su cui onestamente un lunedì di ottobre uno non è che poi si passa troppo
Diciamo spingere a a capire a interpretare gli aerei da guerra questi F trentacinque sono invece il un pochino più semplice anche se il tema ha una sua ricorrenza è una sua regolarità che anch'essa lascia un po'il sospetto come se se ne volesse parlare più che fare delle scelte lira camper il Corriere della Sera Tommaso Labate l'ira di Di Maio per la fuga in avanti cioè Conte avrebbe come dire anche in questi suoi rapporti con gli americani si sarebbe spinto in avanti per acquistare questi questi F trentacinque mentre invece Di Maio Capri oltretutto adesso è anche ministro degli Esteri insomma secondo Louis programmava rivisto rimodulato bisogna comprarsi sementi meno e insomma e gli accordi vanno rinegoziati e questo mette in in vibrazione anche ai sempre su una politica più politicante i rapporti tra il partito delle cioè il Movimento cinque Stelle
Il premier che diciamo fino a qualche tempo fa fino a un annetto fa era considerata un'emanazione dei Cinque Stelle oggi invece gioca un ruolo sempre più
Sempre più indipendente e quindi diciamo questo non aiuta anche qui a diciamo decifrare la situazione in maniera in maniera più più più chiara anche per i i i lettori dei giornali i giornalisti che dovrebbero leggerli
E e e parlarne alla radio il quello che diciamo
Sembra abbastanza chiaro è che effettivamente
Renzi si è buttato su sta storia del del Grande gioco degli zero zero sette
E quindi Marcello Sorgi ci aiuta un pochino a capire che più che delle divisioni interne alla maggioranza sulla manovra d'autunno è ancora di più su delle libere uscite di due suoi maggiori il alleati ecco che che Conte si si barcamena per cui sostanzialmente Renzi che a sua volta si sente messo sotto accusa perché questo complotto ai danni dei Clinton sarebbe stato orchestrato quando lui era al governo ecco che
Renzi fa fa un non uscita molto forte dicendo che che il Presidente del Consiglio deve lasciare la delegai ora questo fatto qua come dicevamo non è proprio una cosa semplice semplice semplice il il il modo in cui Renzi ha posto la questione naturalmente sì poi combina si combina in maniera
Abbastanza evidente con quello che sta cercando di crescere
Nel nel quadro politico e di cui da un una diagnosi abbastanza precisa Alessandro Campi sul Messaggero e cioè che la nascita boy del nuovo partito renziano comincia a produrre i suoi primi e inevitabili effetti sul quadro politico nazionale
Il timore nemmeno tanto velato scrive Campi e che si possa produrre il medesimo copione che nel febbraio del due mila quattordici portò alla caduta
Del Governo guidato da Enrico Letta proprio a causa del fuoco amico proveniente dallo stesso Renzi per capirsi e quello diciamo in cui Renzi poi tentava
Non proprio sinceramente di di rassicurare il povero letta dicendo stai sereno insomma
Per poi finire al al suo posto a Palazzo Chigi poco dopo l'accusa che si rivolge a Renzi scrive Campi è sempre la stessa di agire mosso da un innato protagonista da un innato porta con Isma'di non riuscire a fare gioco di squadra a causa della sua ambizione sfrenata
E del suo desiderio di volere essere sempre il primo della classe se non il capo unico e indiscusso l'aspetto caratteriale in effetti non va trascurato grazie alla crisi agostana scatenata da Salvini Renzi si è ripreso con prepotenza la scena
Dopo un lungo periodo di relativo Silenzio seguita alla sconfitta politica le elezioni del marzo due mila diciotto e alle successive dimissioni da segretario del partito ora
Il Corriere parla del muro di Renzi addirittura ma c'è una intervista che mi ha colpito che ha dato quello che è considerato il consigliere più ascoltato e anche un poco in qualche maniera il l'ideologo della segreteria di Zingaretti e cioè Goffredo Bettini
Ha dato un'intervista a Repubblica Concetto Vecchio at che sostanzialmente
Parla praticamente solo di diritti di Renzi
E dice che Renzi nei sondaggi sta tra il quattro e il cinque per cento ed è molto attivo perché vuole ha bisogno di crescere e che abbastanza naturale anche se appunto le ripercussioni sul governo sono inevitabili e abbastanza è abbastanza dure già già insomma in fondo il governo è nato non molto tempo fa quindi stiamo già sarebbe stato diciamo auspicabile per Pepe per il governo di partire con il piede giusto invece qui già si sta insomma in qualche maniera mettendo la la la la la la questione come sì sì sì al sesto governo potesse casca
E
Dice Bettini importante che tutto si svolga in una prospettiva costruttiva nell'interesse dell'Italia e qui certo e il la la la frase
è una frase di diciamo di di di di di House spiccata serenità se invece però dovesse prevalere il ricatto l'interesse particolare la manovra cinica distruttiva allora occorrerà rispondere con molta chiarezza
Poi aggiunge ma non siamo ancora a questo punto però alle cose già dette
Poi liberate hanno una loro potenza anche evocativa insomma il ricatto è una parola che diciamo tra alleati di governo
Quasi mai porta porta a una situazione che che che che che che sia giusta
Concetto Vecchio fa fa riferimento al fatto che Renzi a al momento una egemonia comunicativa e ossia che insomma riesce
A venir fuori con più forza nemmeno sui giornali e sui media e che Bettini e di dimensione dice la cosiddetta egemonia comunicativa non rappresenta i rapporti di forza reali nel governo del paese come ora si gonfia si può facilmente sgonfiare
Comunque noi Marche Remo sempre di più il nostro profilo programmatico ed ideale ma il problema non è arginare Renzi il problema è frenare la risorge ente nuova destra italiana e va be'sì non sarà però pure qui diciamo il gonfia sgonfia siamo su un linguaggio dove appunto effettivamente la la dinamica tra tra tra il partito democratico il governo Italia viva Renzi eccetera non è proprio sì a all'acqua di rose anche perché questo lo lo lo vediamo sul Corriere della Sera in un'iniziativa diciamo di diritti di partito il il
Insomma il l'esponente del del insomma del
Partito Democratico come Orlando che una figura diciamo importante insomma riuscito a a a dirne una abbastanza forte che spiega anche un po'i i i i toni di di di
Insomma di Renzi la replica di Renzi eccetera
Sostanzialmente ecco che il Andrea Orlando a ha detto due punti virgolette un ultimatum quindi siamo anche lì su una parola
Un ultimatum lanciato dal patente non è peggio di uno lanciato dalla Leopolda che si svolgerà diciamo nei prossimi quindici giorni
E e sto fatto delle de de anche qui delli qui palazzi oneri di di DDT di tiglio Paul dai Papeete dall'idea di di di un clima abbastanza
Particolare che comunque non non promette veramente niente di buono il il tutto poi ha in qualche maniera aggravato dal fatto che alcuni
Esponenti del PD
Vicini a Renzi ho già vicini a Renzi sarebbero pronti a a a uscire per cui ecco sempre Corriere della Sera Monica Guerzoni
Lo spettro di nuove uscite il titolo dell'articolo allarma il PD si parla di altri dieci deputati e senatori in arrivo di qui a Natale corretta specie de de per regalo e il attico lo è
Diciamo dominato da una agghiacciante secondo me anche se meticolosa schemino con le foto dei delle varie aree che si che ci sono nel partito democratico i giovani turchi base riformista
Fianco a fianco c'erano anche dei nomi strani dialoganti dance Area Demme eccetera
Tutti legati l'uno all'altro delle freccette insomma dall'idea dello de una realtà a abbastanza in movimento e poi nella parte destra del del dello dello schemino il il gruppo di Renzi Italia viva con anche qui tutti i vari personaggi questo a a una diciamo ha una rilevanza per cui anche solo così ma guarda all'Inter quanti sono e che
E c'è decima questi quando mai si potranno mai mette insieme raccordo ecco questa è un po'la la la sensazione che che che che sia non
Particolare così anche qui di di di di ordine
Ma quello che che che un tempo si chiamava con qualche disprezzo il colore che invece in qualche modo è la grande la grande troppo e quasi il il nucleo incandescente della politica di di oggi
E che nella diciamo sua intervista con Lucia Annunziata Renzi ha parlato anche di sì cosa che fa abbastanza spesso
Dopo dopo che diciamo ha respinto la questione del de de del Papeete equiparato a alla Leopolda per avere un termine di paragone Orlando deve conoscere almeno uno dei due posti visto che dalle punta avevo volta non si è mai visto spero che abbia meno frequentato qualche volta il Papeete vedo il mio amico Andrea un po'agitato e qui si dalla ha messo a posto in questo modo
Renzi a diciamo
Ha ammesso una cosa che non si capisce bene se il sale sentenza sul serio ma
Ma che non è una cosa da poco nel senso che lui ha detto quando leggo di me sui giornali mi sto antipatico anch'io
E poi però addolcito la cosa dicendo sono come Jessica Rabbit non sono cattivo mi disegnano così ora che diciamo lei li il paragone con il mondo dei servizi dei dei servizi segreti e dei fumetti e in trappola nella politica italiana con degli affetti che portavano scetticismo che difficile nascondere ecco il il fatto che coesistono momenti di di di di di problemi veri aperti lotte di potere per certi versi selvagge eccetera
Molto italiano sto fatto che stiano insieme poi al questo che essi che si paragona Jessica Rabbit così come così come entriamo
Invece dall'altro lato della della della questione e cioè sul centrodestra ecco che che il il ecco che il
In chi si sono visti Berlusconi
Salvini Meloni
E hanno fatto così
Un incontro o non proprio decisivo dal punto di vista politico salvo il fatto poco che parla e si sono visti che Jamal già una cosa insomma
Dentro la la riunione ecco che ad Arcore quindi insomma nella nella nella reggia Berlusconi continua a convocare insomma nella casa sua ecco che
Scrive Il Messaggero Emilio Pucci Berlusconi e Meloni hanno fatto i complimenti al capitano che sarebbe Salvini per aver perso un po'di chili
E mentre la presidente di Fratelli d'Italia ha mostrato un video sul telefonino in cui la figlia di tre anni parla di del Cavaliere
Sorrisi e risate quindici stanno questi elementi di umanizzazione che spuntano un po'sui giornali
Con un tratto molto nostro molto italiano io non non so come come come come valutarli che però di fatto hanno una loro rilevanza così come
Insieme a alle notizie importanti le elezioni in Portogallo che insomma anche se non ha preso la maggioranza assoluta
Diciamo la sinistra però sarà fatto un bel risultato che tutto sommato
Lascia immaginare che in Europa non c'è solo la l'avanzata sopranista così come interessante tutto quello che si può leggere sul Sinodo
Diciamo Vaticano su su sulla sull'Amazzonia insomma tutto questo convive ma è forse nella logica del del giornalismo per qui c'è poco da da da discutere al riguardo con però uno specifico
Lo specifico una specifica piegatura di immagini un po'strane di di divisioni quasi oserei dire delle per cui
C'è una c'è una c'è per esempio oggi c'è una foto abbastanza interessante del presidente del consiglio ha interessante della sua enigmatici tale nel senso che ieri Conte era ha partecipato a un'iniziativa che peraltro si svolgeva proprio di fronte
A Palazzo Chigi del fiaba quindi una un benemerita orlo associazione che si occupa di disabilità insomma e quindi c'è una battaglia contro le barriere architettoniche anche questa è una vecchia storia o insomma è è sempre benvenuta anche se si si si è purtroppo qua sarebbe più interessante
Diciamo puntare i risultati che non era a a quello che si vede per l'appunto e cioè una strana immagine di Conte in ginocchio con un vestito come come si veste Luís tutto insomma elegante con la cravatta la giacca
Che Falcone una specie di massaggio cardiaco a a un mezzo manichino
Gli stalli spinge su questa specie di mezzo manichino che sta per terra con due mani
L'impegno costante sulla disabilità superare le barriere rimuovere gli ostacoli che impediscono alle persone con disabilità di partecipare a pieno titolo
Alla vita sociale culturale politica ed economica del nostro Paese così ieri il premier Giuseppe Conte in occasione del fiaba dei manifestazione dedicata all'abbattimento delle
Delle barriere architettoniche voci quindi c'è questa specie di di massaggio cardiaco sul sul sul corpo e a altra foto diciamo per certi versi enigmatica ma al tempo stesso evocativa e sul Corriere della Sera ma anche sul Messaggero ieri Di Maio con la la la compagnia Virginia Saba è andato a in Umbria in campagna elettorale li si dovrà votare e
Insomma ha postato una foto il come una specie di cartolina si vedono loro due lui ride lei pure
Questi fatti Cioni e e dietro ci stava le cascate cioè ma ore e che insomma il via quindi un spruzzi dati guai eccetera e il Messaggero Luigi alla cascata sosta le Marmore insomma
Il titolo il il testo del post era una buona domenica a tutti voi dalla Cascata delle Marmore vi auguro di passarla in buona compagnia e quindi somma sono sono sono come questi bagliori di intimità che che che che i politici sentono in dovere di
Si sentono in dovere di di darci così come
Insomma un'altra immagine significativa che ritorna sui sui giornali e quella del
Insomma del del del di uno scoop che nei giorni scorsi c'è stata sul sul sull'Avvenire in cui diciamo uno di questi trafficanti di mercanti di carne umana della Libia che non si capisce bene che cosa fanno ma insomma niente di buono viene
è stato in Italia che ha partecipato a iniziative italiani proprio nel quadro delle migrazioni delle cose eccetera quindi è stato coinvolto a livello immagino amministrativo governativo
Che c'è un articolo di sempre di Boni misure pubblicare il trafficante di immigranti libico e quelle sue visite in Italia perché è stato al campo di di Mineo e poi anche alla sede della Guardia costiera e qui c'è una foto anche questa è una foto per certi versi significativa ci sono tutte persone che tra un tavolo seduti come se il sette se volessero diciamo celebrare un evento alcuni sono sorridenti ci sono alcuni diciamo funzionari italiani ed emissari nordafricani nella sede della Guardia costiera a Roma il quindici maggio del due mila di diciassette
E CCD segnalato con un classico cerchietto rosso cioè c'è questo bisogna il trafficanti di migranti che sta lì
Ecco non sa bene dove mettere le mani insomma si vede
Una figura con altri uomini funzionari italiani anche
Indivisa e sta lì questa pure sta foto diciamo
Da un lato ci fa vedere l'ambiguità del de de de de è il momento della situazione eccetera dall'altra però certifica anche in qualche maniera un un qualche cosa che
Che stava lì a a indicare
Diciamo una scelta fatta e poi rinnegata e poi messa comunque sotto gli occhi della del detergente dei lettori che arriva in un momento in cui alla fin fine non non si è ancora scelta
Quello che deve succedere
Sempre rincorrendo sempre rincorrendo immagini curiose emblematiche i anche abbastanza drammatica la lo la foto drammatica perché figlia di un enti insomma di di un'estetica che ed è quella dell'assassino di Trieste
Che compare in un pezzo
L'enigma di Alejandro si scava nelle ombre del suo passato e invito della sparatoria mostra un uomo capace di scarrellare
Ed è un articolo che si trova su Repubblica dall'inviato Fabio Tonacci e c'è questo Alejandro che si è evidentemente ha postato torso nudo con enorme tatuaggio e fa un gesto con la mano il gesto di due io non so che cosa voglia dire ma insomma sono sono i è un segno è un segno di di di di qualche cosa che non ha più bisogno di parole ma che parla da solo perché
E come qualche cosa che che si impone critici e che ci lascia riflettere per un secondo su quanto sia complicata la vita la cronaca che tutto sommato anche una civiltà che asta superando le le le parole
In questo senso e del l'ultima immagine che mi ha colpito stamattina è sul Messaggero non è e propone la visione non è neanche in cronaca di Roma anche se riguarda Roma il suo degrado eccetera
E c'è insomma rubricato come l'inciviltà degrado senza fine
Celli cioè l'immagine di c'è una foto scattata proprio più o meno a piazza San Giovanni in laterano quindi insomma un luogo storico di Roma si vede il palazzo del la la tirano si vedono di spalle due due donne che col telefonino fanno forse anche giustamente una fotografia e poi si vede un materasso che è stato
Diciamo messo in cima ha due padri
Cioè mentre la capitale queste la didascalie ancora alle prese con l'emergenza dei rifiuti che invadono le strade e diversi cortili scolastici un vecchio materasso comparso ieri in via San Giovanni in laterano sospeso tra due cartelli ed è una cosa abbastanza irreale nel senso che cioè si vede officina autofficina lancia eccetera
Sullo sfondo dei inevitabili cassonetti e sopra questo materasso veramente uno si chiede come hanno fatto a metterlo là sopra ma insomma
Come se fosse una specie di di di opera d'arte contemporanea insomma qualche cosa che dà il segno di una di di di una stranezza per cui l'immagine oggi ha ha ha una sua ha una sua potenza espressiva che però raramente ci fa capire le cose ce ne pone sotto gli occhi ma non non non si capisce bene dove dove porterà
All'interno della della questione
Diciamo della del della politica è chiaro che questa settimana è quella diciamo dove
Dove sin da a partire da da da oggi si comincia a parlare le sta famosa riduzione del numero dei parlamentari e di questa si occupa anche Stefano
Folli sulla Repubblica
Agganciando la a alla situazione politica nessuno può sapere con certezza se il Parlamento deciderà di amputare sì in modo definitivo di trecentoquarantacinque deputati e senatori forse sì nonostante i malumori diffusi visto che il Pd anche il partito di Renzi dopo essersi sempre opposti al taglio voteranno a favore
A in omaggio alla Realpolitik che li ha condotti all'accordo di governo con i cinque Stelle che sono appunto quelli che da sempre hanno posto questa questione comunque sia l'ultimo voto il più a rischio si cammina sul filo
Ma non solo per il contestato o disegno di legge costituzionale al quale non fa da corollario alcuna intesa sulle altre riforme indispensabili per dare un senso all'Ostrava poco scrive folli il il ad esempio la la la fiducia la sfiducia costruttiva come propone Luciano Violante oltre a una legge elettorale che non sia iniqua
Si procede lungo un sentiero stretto soprattutto perché i rapporti nella maggioranza sono rapidamente peggiorati questo l'avevamo visto prima insomma e negli ultimi giorni anche la posizione del presidente del Consiglio si è fatta instabile
E dipende dalla frenesia quindi folli riepiloga dipende dalla frenesia
Del Matteo Renzi pre Leopold Ascierto ma dipende allo stesso modo da eventi imponderabili che richiamano l'attenzione sul clima
Poco limpido in cui è maturato l'esecutivo Conte due con riflessi che oggi potrebbero minarne la navigazione
Insomma i di fatto la questione del del
Della riduzione del numero dei parlamentari come del resto
Sì sì si poteva immaginare diventa un elemento di diciamo di fibrillazione ulteriore da questo punto di vista però al di là del diciamo del dato
Politico disistima di di di di di contesto di congiuntura c'è un articolo interessante sul Corriere della Sera
Del professor Angelo Panebianco che il e voglio leggere anche perché mette conto a diciamo della posizione dei radicali
Essendo qui noi a radio radicale giusto che si dia conto anche della della del di quello che accade delle battaglie tradizionali delle se le posizioni politiche che volta per volta vengono da questa da quest'area il titolo è a chi giova davvero la riforma meno parlamentari e scrive pare bianche entro due giorni la Camera salvo incidenti
Approverà in via De'finestre questa strategici incidenti non c'è non c'è editorialista prudente che non che non che non faccia riferimento alla possibilità che qualche cosa possa andare storto insomma al di là del dei dei numeri che sembrerebbero esserci delle posizioni dei partiti perché poi effettivamente anche il centrodestra pare che ieri in quel vertice in cui hanno visto il video della figlio di di di Meloni che parla di Berlusconi insomma qualche cosa avrebbero deciso cioè sostanzialmente che non si può
Né votare norme Nenni assentarsi e che quindi probabilmente ecco la maggioranza per questa per questa soluzione c'è sicuramente però diciamo non non si sa mai
E proprio in queste ore dice Panebianco circola un appello di e più Europa il gruppo guidato da Emma Bonino contro tale riforma
L'appello senza altamente
Dichiara inaccettabile una riduzione drastica del numero dei parlamentari che non sia contestuale o successiva alle altre modifiche costituzionali riguardanti il ruolo il funzionamento delle capre cioè così com'è
Diciamo sbagliata si potrebbe accettare nel momento in cui mettessero mano alla legge elettorale ai regolamenti della Camera e del Senato insomma è da sola sembrerebbe una
Una scelta più di facciata di propaganda che non di reale funzionamento anzi rischia di mettere nei guai proprio il i il sistema più di quanto già lo so lo sia
Quella misura voluta da i cinque Stelle queste sempre Panebianco in nome di una ideologia antiparlamentare
Verrà supinamente accettata a quanto pare a meno di ribellioni dell'ultimo minuto dal partito democratico allo scopo di preservare la stabilità del governo
Ciò è conseguenza della prevalenza numerica dei Cinquestelle il partito di maggioranza relativa ma anche della debolezza culturale del Pd e
E per la verità non soltanto del PD si è detto Sempre correttamente che il favore o l'ostilità Perù l'una soluzione istituzionale o per l'altra
Non sono mai soltanto espressioni differenti valutazioni tecniche relative alla efficace o meno delle varie misure dietro le scelte costituzionali
Parlamentarismo presidenzialismo eccetera come dietro la preferenza per un sistema elettorale con l'altro maggioritario proporzionale eccetera compaiono per lo più differenti visioni e differenti tradizioni politiche e culturali
In gioco ci sono idee difformi sul dovere essere della politica dei rapporti fra politica e società e così via il presidenzialismo di Bettino Craxi degli anni ottanta
Era la faccia istituzionale di un progetto che mirava
A sottrarre l'Italia al controllo spartitorio di quelle che erano allora definite le due chiese Dc e Pci allo stesso modo il federalismo della lega di Umberto Bossi era l'ingrediente costituzionale di un progetto che mirava
All'autonomia se non all'indipendenza della Padania a sua volta il movimento referendario dei primi anni Novanta che impose la trasformazione in senso maggioritario della legge elettorale immaginava quella trasformazione come un primo passo doveva essere seguito da una riforma della Costituzione
Che rafforzasse il senso del Governo con qualche sistema di cancellierato il superamento del bicameralismo paritetico e altre misure
C'erano senza dubbio in quel movimento referendario idee retro pensieri diversi il progetto veniva declinato più a destra o più a sinistra secondo delle sensibilità c'era chi immaginava che un esecutivo più forte
Si sperava alla guida di una compatta maggioranza avrebbe dovuto preoccuparsi soprattutto del risanamento finanziario della crescita economica
E c'era chi pensava che il perseguimento di questi obiettivi non avrebbe dovuto impedire il varo di misure volte ad attenuare le disuguaglianze ma nel Complesso di Adro Progetto di una democrazia maggioritaria
Tale non solo in virtù di una legge elettorale maggioritaria ma anche di virate riforme costituzionali c'era lei diede una radicale rimodulazione dei rapporti fra politica economia e società rispetta i tempi della cosiddetta Prima Repubblica e questa è un quadro devo dire molto interessante di come diciamo l'e eterno ormai tema delle riforme elettorali costituzionali entra nella propone mai nell'immaginario italiano senza che purtroppo ed è questo però il punto
Che fa pensare sia mai arrivato ad una diciamo a a ad una soluzione quando rimanendo allo stato di dibattito nel migliore dei casi o di nel peggiore
Una coda del progetto della democrazia maggioritaria sostiene Panebianco è stato il referendum costituzionale del due mila sedici quindi sommarie effettivamente quello di Renzi quello che poi Renzi ha perso ma se si pensa che il tema delle riforme
Costituzionali è stato per la prima volta sollevato da Craxi
Nello mi pare nel mille novecentosettantanove qui siamo arrivati ormai alla due mila diciannove insomma ecco senza che mai si sia riusciti a
Delineare un quadro effettivo dall'idea di come queste cose quando anche si rileggono
Nel passato in quello che è accaduto
La smettano
Nel senso di di parità di vacuità di di inutilità insomma scrive il Panebianco il risultato di quel referendum apposto la pietra tombale su quelle aspirazioni invece no poiché qui ci ci risiamo ecco anche gli avversari coloro che si opponevano la democrazia maggioritaria avevano una tradizione politico culturale a cui attingere la loro preferenza per il sistema elettorale proporzionale per i governi istituzionalmente deboli
Era giustificata secondo loro dalla condizione di permanente polarizzazione ideologica del Paese nonché dalle sue forti divisioni territoriali
E si pensavano che l'eccesso di instabilità governativa di responsabilità finanziarie di ingerenza statale nella vita economica
E sociale dovuti al sistema politico istituzionale in vigore dal mille novecento quarantotto fossero costi accettabili al fine di garantire la libertà dell'Italia
Presidenzialismo federalismo democrazia maggioritaria non è erano solo tre differenti soluzioni tecniche
Erano anche espressioni differenti culture politiche di differenti aspirazioni sociale
E sono stati tre fallimenti ecco questo è quello che dicevamo prima quindi hanno lasciato dietro di loro il deserto nessuno può più credibilmente azzardarsi a formulare Progetti istituzionali ambiziosi e questo è un po'è un dramma ma è anche un po'dato di fatto
Nessuno scrive Panebianco tranne cinque stelle
Il loro progetto certo non da realizzare immediatamente
E la democrazia diretta in versione digitale il depotenziamento massimo della democrazia rappresentativa parlamentare
La riforma messa in cantiere la riduzione di parlamentare nonché i penosi argomenti che l'accompagnano sui risparmi che derivano dal taglio delle poltrone taglio delle poltrone tra virgolette
Perché sono ristagna insomma risparmi tutto sommato irrilevante vale più se mai la questione diciamo simbolica sono coerenti con una visione del mondo per la quale i parlamenti e quello italiano in particolare sono potenziali luogo di malaffare
Di fronte a questo attacco culturale politico istituzionale la democrazia parlamentare e gli altri per lo più balbettano assumono pose missioni poco credibile adesso io non non vorrei fare il controcanto perché il discorso ha una sua coerenza ma evidentemente il ruolo del parlamento il la condizione del Parlamento oggi ha una condizione debole che rende
Che rende anche inevitabile quello che sta accadendo comunque balbetta no diciamo i i i potenziali difensori del Parlamento quando tentano di normalizzare la riforma dei Cinque Stelle costituzionalmente
Ineccepibile nelle forme ma eversiva nelle aspirazioni
Oppure se non balbettano fanno proposte che sembrano solo strumentali sconnessi da una qualsivoglia visione politica
La lega oggi si è convertita improvvisamente al maggioritario dopo aver difeso per tutta la sua esistenza il sistema elettorale proporzionale
E dopo aver detto no a nel referendum del due mila sedici al superamento del Beccaria bicameralismo paritetico ossia una riforma che sarebbe stata indispensabile per stabilizzare e rendere coesi governi eletti con il meglio meccanismo maggioritario gli antichi fautori
Gli antichi fautori del maggioritario come chi scrive Panebianco fautore non possono che rallegrarsi per la conversione della Lega ma sono consapevoli del fatto che si tratta in una conversione basata solo su calcoli
Di convenienza momentanea i calcoli sulle convenienze cambiano di continuo ecco forse questo proprio il il ragione del fallimento il fatto che c'è una insincera ITA di fondo sulle
Sulle ragioni delle delle delle delle modifiche su gli obiettivi che fa sì che diciamo la gente in qualche maniera avverta Lina un tenti scita di questi tentativi con il che poco se ne appassiona
E quand'è il momento di votare sempre diciamo
Non sempre finito per diciamo per conservare quella che c'era e che era ridotto nel frattempo da tutti questi tentativi sempre in una condizione peggiore
Proprio perché le scelte istituzionali non sono mai scelte tecniche non solo Forza Italia Oggi e caso più evidente ma anche nei partiti il Partito Democratico si trovò nei guai
Nati entrambi nell'età del maggioritario espressione entrambi della democrazia maggioritaria
Allora informazione hanno cercato di indossare anche loro inseguendo le convenienze del momento il vestito proporzionale
Saranno probabilmente puniti
Il futuro sembra appartenere ad altri ecco e effettivamente questo fa pensare
Che una
Scelta che la scelta che sì sì sì dovrà formalizzare nei nell'immediato futuro dopodomani insomma è qualche cosa che cambierà ma senza dirci effettivamente i in che termini e dunque sempre di argomento radicale ma oserei dire anche un po'oltre la la la la questione del de de de del del mondo radicale da segnalare su Repubblica
Di di Maria Novella De Luca un un articolo che prende spunto da un saggio di Paolo Flores d'Arcais sul eutanasia
Il titolo è il diritto di dire la parola fine qui è insomma è la la la e la legge sul fine vita anche qui una legge che ci vuole come ha ha ribadito la la consulta l'altro giorno ma anche qui se ne parla da un da un tempo non voglio dire che eterno perché non non è così ma insomma anche qui viene da pensare che il problema non sia tanto che che che non ci sia la legge come non c'è
Quanto dal fatto che non si riesca a farla nel senso di che che l'Italia continua a essere un luogo che diciamo fornisce con costantemente occasioni di dibattito cose
Che poi i rimangono sospese nell'aria e che ormai con una certa ciclicità
Che nessun algoritmo per ora in uscita a calcolare si ripropongono senza che
Senza che che che che si risolvano minimamente possano avviarsi su quella strada ma lasciando anche fiorire però ecco questo almeno forse una cosa su cui possiamo
Diciamo consolarci
Delle riflessioni che sono anche alte piene di dignità una di queste appunto è quella di Flores il l'articolo dice la tesi è una percorrere percorre tutto il libro dal primo all'ultimo capitolo in un'appassionata dimostrazione esistenziale e filosofica sul nostro diritto di dire la parola fine
Di scegliere sì quando e come vogliamo morire perché se la vita ci appartiene possiamo farne più o meno ciò che vogliamo allo stesso modo non dovrebbe appartenerci anche la morte
Una buona morte una eutanasia cioè perché mai si chiede Paolo Flores d'Arcais direttore di Micromega in un implacabile pamphlet dal titolo
Questione di vita o di morte pubblicato da Einaudi sulla nostra ultima ora dovremo sotto metterci soldi a una chiesa un potere politico
Rive rivolgendosi a un immaginario amico lettore con l'uso del tour letterario che chiama in causa responsabilizza chi legge Paolo Flores d'Arcais smonta passo dopo passo tutte le tesi che si oppongono al nostro diritto di essere sovrani rispetto alla morte
Puntando a demolire in particolare l'architettura che da sempre la Chiesa cattolica creati intorno alla presunta indisponibilità della vita e della morte
Affermando in sostanza è arbitrariamente che l'essere umano non può fare quello che vuole né del proprio inizio né della propria figlia
Anche qui Flores d'Arcais si rivolge idealmente a tre interlocutori ben precisi nomi famosi della bioetica confessionale ossia il cardinale Dionigi Tettamanzi cardinale Elio Sgreccia entrambi peraltro scomparsi
Ma soprattutto a Vincenzo Paglia l'amico Vincenzo oggi vicepresidente dalla Pontificia Accademia per la vita
Ma da sempre fulcro spirituale della Comunità di Sant'Egidio caro Vincenzo stimate eminenze Tettamanzi invece non accettereste certamente che sul vostro fine vita decida io
La giudica i resti aberrante pretesa di sopraffazione
Non potete perciò pretendere di decidere sul mio questa è la diciamo è la le il punto di vista di Flores sei debbo dire che anche il fatto di in modo in cui lui si rivolge a un modo diciamo è è discussione è un modo di argomentare che fa onore anche a al quello che è un dibattito reale insomma ce ne stanno pochi insomma nessuno può insomma imporci come vivere e dunque come morire spiega Flores d'Arcais
Questo pamphlet di apologia dell'eutanasia che arriva dopo la sentenza della Corte costituzionale
Sulla depenalizzazione dell'aiuto al suicidio alla vigilia forse di nuove alleanze sui diritti civili che infatti spaventano il Vaticano tanto che il presidente della Cei cardinale Bassetti ha proposto di inserire l'obiezione di coscienza per i medici nella legge del test sul testamento biologico alterando così radicalmente il principio di libertà contenuto
Né la possibilità di rifiutare cure e ottenere una morte senza dolore nello stadio terminale di una malattia con cui come si vede qui si parla di cose importantissime quindi diciamo l'idea che qualcuno la pensa in maniera diversa comunque oltre a essere diciamo più che prevedibile e mi chiedo se non sia anche uno
Se non si è anche un arricchimento poco del di di quello che un tempo era il il il il discorso pubblico sulla nostra dipartita dunque dice Paolo Flores perché esse non possiamo dici delle nello studio non possono decidere nello Stato con una legge che fosse cui Citi va dalla mia volontà nella chiesa in nome di un Dio che soltanto alcuni riconoscono né tanto meno la natura
è questo uno dei concetti fondamentali del libro ecco ricco anche di un toccante capitoli storie testimonianze
Di vita e di morte di persone che sono riuscite a a a ottenere il rispetto delle proprie volontà ma anche di persone che hanno dovuto soffrire
Fino all'ultimo istante i difensori della presunta indisponibilità della vita affermano che deve essere la natura con il suo naturale decadimento e con i suoi imprevisti a decidere l'ora dell'addio sì e questo è vero anche se poi da parte della Chiesa c'è una fortissima attenzione a a quelle che sono diciamo le cure palliative che non vengono garantite al momento è che in realtà possono in qualche maniera alleviare questa questa sofferenza ma così non è visto che l'essere umano da sempre sottomette la natura combattendo le malattie dominando l'ambiente allungando la vita stessa grazie alla scienza
E medicine a volte oltremisura quindi questa è la Carime incluso ma questa natura fato che dovrebbe fare il suo corso portandoci naturalmente alla morte qualcosa di mitico immaginario pretestuose pretestuoso sgombrato sul filo della logica il campo da chi potrebbe decidere in nostra invece la tesi del libro e che se si prendono sul serio
E uguaglianza di dignità e libertà cioè la condizione medica d'minima del cittadino le dispute sul sfide vita non dovrebbero proprio esistere
E questo diciamo magari un po'eccessivo insomma ecco comunque va be'essendo perché poi invece esistono perché poi l'uguaglianza la dignità e la libertà sono concetti alti e che che tutti abbiamo a cuore ma non sempre si riescono a declinare
Senza filtri insomma ecco essendo nuovi sovrani anche nella nostra ultima ora scrive Flores sarebbe poi logico che ne disponessimo come Meglio crediamo affidandoci a un medico la scienza anche addio perché crede ognuno alla ricerca di quella eutanasia morte senza dolore
A cui ogni essere umano aspira ecco qui c'è questo uso della parola eutanasia che viene oggi un po'demonizzato ma che in fondo è un'aspirazione morire bene è una cosa che tutto sommato uno
Si auspica pure questione di vita o di morte il titolo del pamphlet di Flores d'Arcais e dunque una trattazione giuridico filosofica e religiosa del diritto di scelta ma nel capitolo esistenziale mentre Flores d'Arcais definisce condannati a morte con tortura insomma quelli che vorrebbero ma non possono no morire secondo in modo dignitoso e ripercorre anche in una dolente antologia i tanti casi di chi da Giovanni Nuvoli era vinse chiuderanno invano chiesto allo Stato di poter mettere alle proprie
Fine alle proprie indicibili sofferenze morendo poi come nuvole nel più assoluto dolore o come un vero aiutato dalla madre e da un medico amico entrambi poi assolti per il loro gesto storie a cui si contrappongono lucide testimonianze di libertà
Quella di Damiano Saba affetto da sclerosi multipla che racconta a Radio Radicale quindi questi microfoni
E la sua scelta di andare a morire in Svizzera come così come anni dopo farà dj fa Abbot alla vigilia del suo ultimo viaggio a Zurigo ed è quello che ha diciamo riterrei rimesso in discussione
La la la questione
Diciamo della del fine vita i in un momento in cui tutto è cambiato ma niente cambia per cui se ne parla se ne parla se ne parla male
Senza che arrivi una qualche legge o comunque una qualche scelta che consenta
A tanti speriamo pochi insomma comunque a a a da diverse persone di poter diciamo affrontare questa prospettiva in maniera diverse possibilmente
Migliore
Nuove forme di mobilitazione interessante ho trovato un articolo sulla Repubblica
Di
Vattene o o Pucciarelli in cui si si dà conto di un un fenomeno di un le nuove forme di di di di di far politica le balconi Adi
Cioè è un esperimento che sta in qualche maniera per andare i in azione a a Mila no in vista della manifestazione
Della Lega in cui sostanzialmente il titolo dell'articolo e balconi al di al via la fantasia degli striscioni anti sovrani Istica
Stavolta dopo il successo del maggio scorso degli striscioni fai da te e appesi spontaneamente in migliaia di balconi italiani ma soprattutto a Milano gli hanno dato un nome
Quasi fosse una disciplina dei balconi Adi ricordare Olimpiadi insomma contro lega e contro il suo buonismo oggi
C'è un gruppo che si chiama i Sentinelli agitatori laici antifascisti con centottanta mila
Fa solo su Facebook lanceranno una nuova mobilitazione risposto alla piazza leghista il diciannove ottobre a Roma sarebbe bello esportare l'esperimento delle balconi ed in tutto il Paese
E proprio nei giorni della manifestazione sopranista di sabato dice uno dei promotori
Luca Palatino Paladini un modo di esprimere il dissenso originale libero dove ciascuno scatena la propria fantasia e usa il proprio balcone o la propria finestra come palco per mostrare che c'è da nord a sud una Italia diversa da quella dei porti chiusi che sclera per le ricette dei tortellini
Ecco questo sarà fa riferimento alla alla questione tortellino col pollo di di diritti Bologna
E ha a che fare con con diciamo la la all'arcidiocesi di di di Bologna dove per la festa di San Petronio è stato scelto un un'altra possibilità diciamo di poter prendere poteva venire anche dei tortellini senza il maiale quindi col pollo pare che sta cosa esistesse già da diverso tempo ma insomma ecco e le le le l'sulla pagina social
Di di di di di questi Sentinelli verrà pubblicato l'invito lanciamo una nuova risposta di lotta e di balcone dichiariamo come la pensiamo
E quello che desideriamo sostituisce o le lenzuola
Disegni da stendere nostri balconi ma vanno bene pure finestre terrazzo facciamola in tutta Italia poste Remo le vostre foto ma sarà necessario che Giorgia The last stand
Parlateci di inserite anche città e via questo parlateci di fa ovviamente il verso al battage probabilistico
Sopranista suo parlateci di Bibbiano la storia dei bambini presi rabbinica le famiglie eccetera eccetera però ecco siamo su nuove forme di anche se tutte molto visive eccetera in realtà poi a pensarci bene nel passato quando era momento della del della del conflitto in Iraq che ci fu l'esposizione di bandiere della pace dalle finestre dai balconi era una insomma se si vedevano erano in in giro parecchi eccetera poi la guerra purtroppo si fece lo stesso ma
Ricordo di aver letto allora un pezzo di Giuseppe De Rita che e parlava dell'iniziativa che diceva
Una cosa che fa riflettere che si adatta bene alla al tempo che infiliamo e cioè che queste forme di mobilitazione visiva come appunto anche questa dei balconi creativa anche certi hanno a che fare molto col dato emotivo col fatto che le emozioni e questo fatto delle emozioni è un fatto di questo tempo ma le emozioni però finiscono ecco questo era era quello che diceva Giuseppe De Rita a suo tempo e e qui e la formula con cui lo diceva e che aveva una sua
Potenza proprio espressiva e che e quello che gli che lui si chiedeva era che cosa ci fosse
Dietro il balcone nelle stanza che davano al balcone che cosa accadeva all'i giorno dopo giorno
E nelle ore delle del delle persone della vita delle persone
Per cui è esposto il il pericolo è che ha esposto il cartello creativo anche spiritoso la bandiera o o quello che finiva tutto quanto lì come il rischio che finisca anche un po'questa iniziativa per cui la politica ha bisogno di
Politica ha bisogno di e qualche cosa che si insedi in maniera un pochino più profondo due brividi stime cose un po'buffet che che che hanno a che fare diciamo con questa Italia particolare alla lotteria degli scontrini ecco sembra che per incoraggiare il le le questioni diciamo del se pagare con le carte di credito eccetera
Sia previsto in qualche ipotesi governativa l'obbligo di di di di di di di di di scontrini elettronici su cui come sperimentato in alcuni Paesi Portogallo Slovacchia e Malta
Si sarebbe come una specie di estrazione di di di di di riffa
O su ogni acquisto verranno è messo dei biglietti virtuali per partecipare all'estrazione dei premi tre ogni mese primo premio da cinquanta mila euro secondo da trenta mila è terzo a dieci mila dal due mila ventuno le estrazioni dovrebbero avere cadenza settimanale
Ma ci sarà anche già dal due mila venti l'estrazione finale ogni anno che rimetterà in gioco tutti i biglietti con un premio da un milione di Europ boh insomma va be'
Non è la prima volta che si dice neanche questo però insomma l'idea della della riffa anti-evasione abbastanza divertente infine proprio ultimissimi sì ma cosa il il il giornale il nuovo giornale che si chiama il quotidiano del sud
L'altra voce mette in apertura una idea che non si capisce bene a a a chi fa capo ma che completa o integrava questione del voto ai ai sedicenni
E e l'idea sarebbe quello di farlo si il voto a a sedici anni ma dopo il test di ammissione cioè per votare però i sedici anni i sedicenni dovrebbero sostenere un un un esame sì ragazzi conoscono la politica e le istituzioni è una buona idea altrimenti lasciamo nelle proteste pativa pacifici hanno pacifiche nelle piazze ecco l'idea voi che diciamo si mette in piedi
Prima del voto non solo il voto sacche l'esame di ammissione al voto è diciamo qualche cosa che ci rimanda a un mistero costante delle cose italiane per cui non si sa mai bene
Dove comincia la commedia dove invece la cronaca e la politica con il che io ho raggiunto l'orario delle nove
Vi saluto e appuntamento a domani staremo insieme fino a venerdì grazie mille buona giornata
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