Il taglio dei parlamentari e il silenzio dei costituzionalisti. Intervista ad Andrea Mazziotti

Radio radicale siamo quel con Andrea Mazziotti già presidente della Commissione affari costituzionali della Camera per parlare della riduzione del numero dei parlamentari allora
Quali sono le tue valutazioni da da giurista su questa riforma e sugli squilibri che provocherà nella nostra carta costituzionale
Ma non è una riforma è un pasticcio per ridurre i parlamentari senza alcuno schema complessivo senza alcun Progetto danza alcun disegno fatta per accontentare Di Maio un'operazione che porterà soltanto delle disfunzioni perché ad esempio al Senato si innalzerà la soglia diciamo implicita con cui vengono eletti parlamentari quindi sarà una riduzione di democrazia non porterà nessuna maggiore efficienza ed è veramente abbastanza assurdo che sia partito democratico che che il partito di Renzi votino questa riforma dopo che hanno denunciato per un anno e passa i pericoli per la democrazia che ne derivano allora
Che cosa vuoi dire del di come si sono comportati costituzionalisti alla ieri abbiamo visto una bella intervista Luciani su un grande quotidiano però diciamo ci si aspettava una così lo dirà maggiore critica da parte dei costituzionalisti su questo provvedimento così come anche su quel sulla riforma del referendum propositivo perché questo
Se mi Siglienti ma perché va chiesto al loro il problema è vero è che questo silenzio è molto grave in particolare questa volta credo perché che una parte dei costituzionalisti stessero facendo concessioni a una certa forma di populismo si era già visto in occasione referendum del due mila sedici dove avevano avallato delle contestazioni
Alcune che sperano legittime altre totalmente senza senso di adesso trovo gravissimo che da Libertà e Giustizia Zagrebelsky che e altri che hanno condotto una battaglia accanita di nuovo un eufemismo contro il referendum del due mila sedici adesso accettino un taglio dei parlamentari fatto a caso senza un disegno complessivo senza riforme mi pare che faccia una manifestazione almeno sul loro sito dice così il dodici a cose fatte ecco credo che chi dice di voler difendere la Costituzione lo dovrebbe fare Sempre se a quelle idee se vuole difendere la carta così come io pensavo che andasse di fermata e lo penso tuttora ma penso che vada appunto riformata quello che si sta facendo è un taglio sgangherato ed è abbastanza assurdo che chi pontifica ma sul referendum di Renzi guardando le virgole non guardia un tema macroscopico come questo perché l'accordo di maggioranza teoricamente siglato
Ho raggiunto ieri su gli altri punti che dovrebbero seguire questo taglio non è un accordo sono semplicemente quattro enunciazioni di principio messe insieme senza precisazioni che danno l'occasione a tutti di sfilarsi quando vogliono senza manco essere accusati di essere scorretti perché talmente vuoto da non vincolare nessuno
Ci sarà la tentazione secondo tenti di far di non fare una legge elettorale o di farla in modo da non cambiare nulla di far fuori quei soggetti medio-piccoli come più Europa
Italia viva
Ma la tentazione ci sarà ovviamente la soglia dipenderà dai sondaggi del momento ci sarà anche chi cercherà di far fuori pensi compreso il Pd probabilmente ci sarà Renzi e cercherà di far fuori chi sta sotto di lui
Ci sarà il cinque stelle che cercherà di fare quello che in nel momento dato converrà di più allora ma il punto è che la legge elettorale non basta nel senso che fatto questo taglio dei parlamentari si creano de appunto delle distorsioni
Che non si risolvono con la legge elettorale per in parte poi nascono dalla dai principio di elezione su base regionale del Senato e soprattutto una legge elettorale non è difficile cambiarla quindi se anche con una legge tra le Siri si risolvesse qualcosa basterebbe che la maggioranza successiva decidesse di tornare ad esempio a questa legge i problemi tornerebbero quindi ci vorrebbe un disegno complessivo che è del tutto assente
Quale qual è lo squilibrio più evidente di questa riforma il fatto che in sede diciamo legislativa in una Commissione del Senato nota si diceva quattro amici al bar sei amici al bar potranno fare una legge
Questa è una delle disfunzioni l'altra riva e perché già oggi la soglia di ingresso al Senato è più alta di quella della Camera per proprio perché i seggi sono ripartiti su base regionale mantenendo la ripartizione regionale riducendo i soli i seggi per definizione quella soglia si alza
Quindi ci saranno milioni di voti che verranno dati e non saranno rappresentati non perché
Non si sia raggiunta diciamo la soglia nazionale del tre per cento ma perché a livello di di singola circoscrizione non scattano in sede il che è un'assurdità
Bisogna dimezzare i delegati regionali per l'elezione del Presidente della Repubblica ridurre il numero celle il numero necessario i deputati per fare i gruppi parlamentari
Ma sulla riduzione dei parlamentari per i gruppi voglio dire c'è una tale flessibilità anche c'è stata di vero che in passato che non so se al si debba necessariamente però penso di sì in realtà penso che si debba fare quello X
Credo però che veramente pensare di risolvere tutto con due norme regolamentare con la legge tra le sia sbagliato si sta distorcendo il sistema si stanno creando camere piccole perché una delle balle che vengono raccontate quella di dire noi abbiamo più parlamentari degli altri ma noi abbiamo due camere in realtà la Camera è più piccola del Bundestag e più piccola dalla Camera dei comuni e voglio dire è una camera diciamo di dimensione
Coerente con le altre prove che ne abbiamo due tutti gli altri Paesi non le hanno perché non hanno il bicameralismo paritario se si decide di avere il bicameralismo paritario qua non si può dire che lo stesso numero di parlamentari deve fare due camere che da un'altra parte
Serve per farne una è proprio un criterio completamente sbagliato come tutto quello che sta alla base filosoficamente di questa legge ultima cosa le mini camere
Potranno fornire membri del del governo cioè fare un governo oggi con i membri del Parlamento sarà più difficile con personaggi ed esponenti politici
Rappresentativi senza creare degli squilibri esegue nel nel Parlamento nella maggioranza ma io credo che il il numero del
Del dei parlamentari cambierà particolarmente la difficoltà di gravi difficoltà di fare il Governo che nasce quasi sempre dava come dire da scelte di partito quando il Governo parte
Sicuramente basteranno meno parlamentari per creare problemi nel corso della vita del governo i governi partiranno durante
Sarà molto più facile per i famosi quattro amici al bar mandare in crisi il governo ed è uno dei motivi per i quali si ipotizzava finalmente introdurre la sfiducia costruttiva
Ovviamente
Questo non è un accordo che è stato raggiunto
è stato ipotizzato se si guarda il documento di ieri si dice che verrà avviato un percorso attraverso il quale ti potranno essere anche possibili modifiche costituzionali riguardanti il rapporto di fiducia fare fuffa pura
è un'orgia dell'ipotetico del forse del possibile del vedremo
Fatto così ovviamente dà a tutti la possibilità di sfilarsi pelle grazie ad Andrea
Mazziotti col quale abbiamo parlato del del della riduzione del numero dei parlamentari la riforma che viene votata oggi qui a Montecitorio all'ultima lettura