Tra gli argomenti discussi: Cultura, Letteratura, Libro, Malattia, Psicologia.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 20 minuti.
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psicologa e giornalista
Radio radicale un nuovo appuntamento delle parole e le cose e questa ci siamo in compagnia di fu anni Marino benvenuta ben trovata su Radio Radicale Fouhami che allora siamo qui per parlare del tu ultimo romanzo edito da Einaudi svegliarmi a mezzanotte svenne Vernazza notte un libero importante doloroso e e bellissimo al tempo stesso importante perché un libro che che parte dalla tua storia dal dal tuo vissuto e arriva però in qualche modo cercare un grado di connessione con con tutti quanti noi con tutti i lettori
Con tutta quella comunità a cui si rivolge un libero ingombrante perché
La tua storia è una storia che in qualche modo sci ricorda
Perché camminiamo sempre come cd anche così e di Sylvia Plath alla fine del libro sull'orlo e e tu diciamo quel quell'orlo di quel precipizio lo ha in qualche modo infranto e la storia di questa
Bene infrazione di quell'orrore e della ricerca rispetto alle cause anima svegliarmi a mezzanotte talora la prima domanda è sicuramente banale ma come è stato anche riunire tutti quanti questi piani di reato identità per arrivare a raccontare episodi così c'è entrante importante della tua vita
Sanno che la porno certo dietro le quinte nel senso che ovviamente dopo quello che mi è successo dopo
O comunque un tentativo di suicidio quello che poi viene seguito in termini di libri Sacchi dissipa psichica
Io ho cominciato a interrogarli
Solo su una serie di diciamo sentir ragioni perenne disabile parlo quindi ho cominciato diciamo
Anche i documenti Parma ministro comunque letteratura personaggi ci avevano in qualche modo infranto questo confine
Sono affari clinico ed elaborare e poi via via
Riguardando anche con un po'di distanza ma tutto quello che era successo sembrano proprio che la mia vita un po'Branson andasse a un comando in termini anche drammatici
E quindi non sembrava una una storia che meritava essere con papà
Ecco
Proprio all'inizio del libro c'era anche la descrizione di questo volo non posso dire che il volo sia stato Brevi ricordo perfettamente la vertigine la forza di gravità che da concetto astratto diventa sensazione
Ho pensato che ci sarebbe voluto poco che la questione di attimi poi sarei morta era come se volessi confortarmi come se una parte di me mi dicesse di non avere paura a differenza di quanto si credevano non mi ha sfilato davanti tutta la vita
Non l'ho vista era come se non ci fosse mai stata c'ero solo io che precipitava perché volevo farlo perché quel volo era il mezzo per raggiungere la fine
Mi sono detto questo sta per finire e possono caduta ma non sono morta questa è proprio l'inizio dell'intera pagina sette
E c'è la descrizione che che il lettore potrà trovare di di questo di questo volo un volo che poi tu cerchi un po'di riannodare nelle pagine che vengono dopo ovvero se il cd andare non tanto all'origine di un di un disagio mentale di una voglia di di farla finita ma cerchi proprio anche di fare una sorta di Autobiografia emozionale della propria vita cerchi di guardare coi con occhi differenti tutti quanti quegli accadimenti perché in fin dei conti poi le nostre vite stesso accadono e non ce ne rendiamo conto le mozioni fruiscono e non ce ne rendiamo conto ci troviamo di fronte a paesaggi desolanti nelle nostre giornate ma non ce ne rendiamo conto e questo forse anche un po'
La base di analisi di partenza di questo libro
Ed è come se questo cadere in qualche modo far rendere conto che in quel momento e non rende la lettura di tutto quanto quello che poi da un certo punto accade ecco quanto queste due sensazioni accadere e cadere in qualche modo si sono unite all'interno dell'autorità e di questo libro
Sì diciamo il libro parla appunto di avvenuta si è in senso configurato Monzuno
Perché era con tono stanco quello diciamo che c'ha fatto che poi non ha avuto l'esito diciamo quel momento speravo sfortunato abbiamo via
E
Però anche appunto una caduta diciamo metaforica nel senso che appunto per arrivare qui ma fare questo significa in qualche modo si sono allentati dei vicini no che ci tengono all'interno de la nostra vita anche i ricchi
Fanno sì che questa abbia un senso nostri occhi
Per cui io abbia insomma non cala visti alcuni quali potevano essere le cose che mi arrivano condotta su quel balcone
E pienamente ho trovato delle pause più diciamo di tipo psichico quindi anche se vogliamo volo una base parla con la condizionale comunque va all'ambiente
Ma anche se vogliamo poiché le cause in qualche modo postumo se più sociali culturali quindi comunque io a Roma rimangono male ma pochi Nisi
Quindi magari Cenci non c'erano tutta una serie di cose chiedo in qualche modo non non riuscivo a Ambivere non riuscivo a a fronteggiare
Ecco anche il tema dicevamo delle radici e del e di una figlia che arriva sono sono centrali all'interno della narrazione di questo libro per quanto riguarda le radici per quanto riguarda lei figure genitoriali è molto
Cruz da interessante proprio da un punto di vista descrittivo la rappresentazione di tuo padre perché spesso diciamo capita nella vita di di perdere un genitore e e e non provare dolore
E questo in qualche modo spesso un
Un meccanismo attrattivo della colpa diciamo da da questo ne deriva la colpa o quanto meno sì
Diciamo si generano poi dei percorsi interiori molto molto complicati da sciogliere ecco
Rivivere tutto quanto questo in fase di scrittura
Come ha in qualche modo ricomposto anche il piano della narrazione interiore di voler esteriore
Ma io credo che sia stato comunque molto utile in qualche modo perché permesso un punto di guardare o proprio come una spettatrice no in qualche modo quello che nella successori anche in questo rapporto col padre che è sempre stato molto concettuale c'è anche prima comunque
Della sua morte chiaramente figure Harpo misteriose gnocchi insomma non che non avremo fosse mai di centrato e invece scriverne probabilmente ignara
Mi ha aiutato anche possiamo perdonare delle cose ad accettare
Ma a distanza di molti anni insomma questo questo l'ho un rapporto tenersi puramente mi avrà condizionato molto lustro a volte quelle cose che non ci sono non non accadono
Finisco negativa condizionarci più di quelle che invece succedono
Per cui il niente ce l'ho messa fanno sicuramente utile per anni e magari per si legge può essere diciamo fonte di riflessione
Ecco l'intero delibere scrivi il mio monologo interiore non precede dei mezzi segue l'azione ed è per questo forse più distaccato portando con sé solo l'eco della disperazione dell'angoscia che in genere conducono al suicidio
Ecco questo distacco in qualche modo che cosa le ha fatto vedere di altro rispetto a quanto avevi già elaborato poi ne nei mesi né negli anni successivi a quanto accaduto
Danial fatto sicuramente
Innanzitutto mi ha permesso di scriverne in maniera Ceccon utilizzando il tipo di di linguaggio
Che caratterizza il libro perché appunto modo abbastanza offrendo se vogliamo una struttura abbastanza chirurgica
E diciamo che se non ci fosse stata in qualche modo una una distanza non avrei anche potuto diciamo riportare Bossi infatti per cui sicuramente credo che vada c'è un po'di pari passo quello di cui parliamo è il modo in cui lo raccontiamo ce ne sono secondo me due anelli della stessa cantina
Racconta all'interno del del Co del contesto nel quale si muove questo libero ovviamente
è innegabile non notare come
La malattia mentale sia vista esternamente nella società mentre stiamo parlando in qualche modo come un continuo stigma come una
Continua problematica insomma da tenere sotto il tappeto e e questo diciamo serve anche per comprendere la portata tis degli anni a mezzanotte perché ovviamente
è un libro che va appunto a disturbare a toccare determinate corte ma soprattutto anche a restituire una narrazione differente del disagio mentale e di tutto quanto quello che nei consegue
Ecco e spesso questo nella società letteraria il libro è pieno di riferimenti insomma editi letture che tu condividi insieme a noi che ci hanno aiutato in qualche modo in questo percorso di di comprensione
Però oggi sembra comunque esserci
Una stanza apposita per inserire determinate storie alcune storie sembrano sempre
Stenta are ad avere una ma propria cittadinanza all'interno del dibattito letterario del dibattito anche sociale all'interno del nostro Paese al cinema
La appunto la malattia mentale è sempre trattata con con un una modalità per niente utili a comprenderne la complessità insomma c'è ancora
Una percezione di distanza rispetto a determinati temi che ne pensi di di questo soprattutto
Quali sono stati ultimo motivi personali anche con i pubblici che hanno spinto cuoia a scrivere un libro così
Sì sicuramente c'è ancora molto molto lavoro da fare per quello che riguarda la la rappresentazione della del disagio psichico e la patologia psichiatrica in genere
Che ancora oggi non la non ha una sua dignità insomma non non riesce a imporsi con l'avvocato con lo status di malattia
E questo è molto rischioso perché di fatto non bisogna fare attenzione quando per esempio si si demonizza certo sistema di classificazione della diciamo dei disturbi mentali mi mi riferisco agli SM
O anche semplicemente a alla cura quindi comunque all'INAIL psicofarmaci esce tutta tutto un filone che in qualche modo tende ancora a demonizzare questo senza diagnosi non è possibile
Una una una quindi io sono molto convinta di questo la sensazione di stigma di vergogna una cosa che purtroppo in malattia sente ma è anche vero che probabilmente la la società e pronta recepire storie come come la niña
Immesso rendendo punto proprio diciamo popolare la pubblicazione dopo l'uscita del libro perché effettivamente nessuno argomenti molto scomodi difficili però in qualche modo in maniera diretta o indiretta riguarda numerosissimo otto attori che si suppone
E quindi ritengo che parlarne sia necessario ed è quello che io diciamo
Ho sentito Virgin di dover fare di voler fare scrivendo
Parlavamo appunto della della gravidanza del
E del modo anche in cui poi tu racconti del libro della gravidanza elettori appunto avranno modo di approfondirlo traccia anche il racconto di un fenomeno connesso e quasi mai affrontato ovvero quello della della depressione post partum che chiaramente diciamo
Viene sempre un po'come tutte quante le cose che riguardano le donne dire sempre ha scritto diciamo a una fenomenologia
Quasi possiamo dire archetipica o addirittura quasi folkloristica della donna come la sindrome premestruale
Invece questo libro che restituisce importanza ad ogni singolo pezzo del corpo di una donna e anche ogni singola fase
Dalla appunto dal dalla descrizione del della della tua infanzia con
I tuoi
Diciamo nelle
Diciamo ricadute le tue Vito i traumi fino poi arrivare all'adolescenza l'età universitaria fino appunto a descrivere la gravidanza ecco questo è anche un romanzo che
Racconta il corpo di una donna il tuo corpo che diventa appunto metafora di tanti altri corpi in modo differente
Sì corpo di una donna in qualche modo un territorio battaglia no nel senso che
Si si arriva poi a rivendicare comunque la Bava libertà ma anche di scegliere cosa fare del proprio corpo mi riferisco
Alla Boston comunque in generale le donne sono ancora vittime di tutta una serie di di preconcetti che riguardano appunto la maternità
Che oggi nel nostro Paese ancora vissuta con un imperativo etico culturale soprattutto poi nel Sud Italia o comunque in determinate realtà
E
E ovviamente poi ci sono tutta una serie di tematiche connesse comunque a questo modo ghibelline madornale il suo corpo contribuì quindi l'aggressione costata conveniente ma
Sicuramente in questo discorso non a caso almeno nel momento in cui comincia fanno passare in mare in post partum ma uno specialista psichiatra ritiene di nonna scrive il migliore farmaci che avrebbero compromesso invoca nella panetto
Questa è una cosa molto grave perché in qualche modo si mette davanti ma la madre della persona il paziente
E niente a che è un bene che diciamo garantisce che permangono questi questi pregiudizi proprio anche nella né personale medico ovviamente è difficile poi prevenire qualche modo
Così eccomi quello che mi è successo
Ecco anche qui c'è una una descrizione molto accurata del del mondo della medicina c'è anche il il primo il primo psichiatra che viene raccontato intero di questo libro che aveva per a sua volta una compulsione visto che essi continuamente diciamo sfrega le mani con delle salviettine imbevute
E questo è interessante perché ci porta in un'altra dimensione molto utile all'interno di questo libro ovvero la descrizione dei particolari questo è un libro che si regge sui particolari quasi a voler sottolineare che
Punto il nel particolare ceppo voi il gradiente che ci permette di comprendere il generale ecco
E questo è e anche qui una dimensione che CD diciamo capovolge un po'la sensazione di essere
Facciamo fuori da un da un tempo in cui le piccole cose non hanno cittadinanza di essere raccontate che forse proprio da quelle piccole cose si cela un
Diciamo un problema più grande ecco vorrei chiedere proprio su come è stato perché fare caso anche con la giusta distanza i particolari o di o delle persone che lì accanto o delle situazioni
Diciamo che i particolari generale punto sono anche un modo per far capire cocci o una persona vive saggio psichico più o meno importante
Comunque consapevoli di quello che gli accade
Nonna non è una dimensione hanno tra sicuramente ha una percezione alterata
Però io vive e sa benissimo di essere in una condizione di fragilità di in cui non è qualche modo padrona della delle delle proprietà portare raddoppiare la propria inutilità questo secondo me passerà un passaggio molto importante proprio nel rapporto medico-paziente
Che fondamentale Suma nella patologia psichiatrica nel senso che no conto bisognare ridare entrambe qui diciamo c'ha pensato già Basaglia con la principale l'evoluzione ci stava anni fa nella psichiatria avanza una guidare indigni tank in modo al al malato mentale
Ma ancora oggi appunto bisogna lavorare su questo perché appunto il personale sia informato adeguatamente no perché molto spesso diciamo si sono riempite gli stereotipi o comunque proprio delle delle ingenuità
Anziché specialisti se appunto no mondo vorrebbero esserci insomma
Cioè allora il tempo a nostra distruzione purtroppo è concluso io ringrazio ancora una volta ogni Marinò per essere stata con noi grazie veramente per essere stata su Radio Radicale fuori vorrei grazie a voi e vi ricordo sveglia mi ha mezzanotte edito da Einaudi lo trovate in tutte le librerie e grazie a voi per essere stati in collegamento con noi per averci seguito sino a questo momento rimanete perché continuano le trasmissioni di Radio Radicale
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