La Turchia, l'Unione Europea, il federalismo, il PR

Con i documenti che rinasca otterrete tra qualche stante che stavolta della primavera estate due mila e quindici parleremo di Turchia Unione europea di partito radicale
Con la prima registrazione andata ventisette marzo di quell'anno lì ascolterete alcuni degli interventi che caratterizzarono la conferenza Turchia
Nell'Unione Europea subito che si svolse nella sede del partito radicale organizzata dalla rivista Diritto e libertà diretta da Magnano Giustino che ben conoscete e li ascolterete in particolare quanto dissero
Quel giorno Emma Bonino Marco Pannella e Maurizio Turco tesoriere del partito radicale al termine veri proporremo invece nella sintesi della conferenza stampa
Con la quale l'otto luglio sempre di quell'anno la situazione Turchia in Europa subito diretta da Mariano Giustino presieduta da Marco Pannella presento il manifesto appello per l'apertura immediata dei capitoli
Ventitré ventiquattro del negoziato di adesione turchi all'Unione Europea
Con interventi oltre di Marco Pannella di Mariano Giustino anche tra gli altri di Gea Schirò deputata del Pd iscritta alla partito radicale presidente
In quel momento dell'apposito intergruppo parlamentare sul tema
Ventisette marzo due mila e quindici ma insomma sostanzialmente variano bisogna essere in due a ballare il tango
E quindi problema non è solo convince commissione o consiglio alcuni Stati membri
Diciamo che negli anni scorsi o fino anche a recentemente e l'impressione che andava convinta anche l'opinione pubblica turca
Che mi pareva mi pare anzi è vero che negli ultimi anni nell'ultimo periodo per reazione per qualunque sia la motivazione in ogni caso la stessa leadership turca ha iniziato a guardare altrove
Che poi lo sguardo altrove sia del della Turchia stessa sia dell'Unione Europea
Non abbia portato grandi frutti nell'Unione Europea né alla leadership turca
Questo è un altro dato di constatazione reale tant'è vero che solo recentemente i dati che immagino a voi avete reso pubblici all'inizio di questa conferenza cioè un ritorno importante di opinione pubblica in favore della riapertura o comunque insomma della relazione con l'Europa
è che era però scesa meno del trentaquattro per cento quindi insomma diciamo che questo processo di distanza è stato reciproco poi possiamo discutere per una vita chi ha iniziato per primo chi è la causa principale io per esempio sostengo
Che il la l'aver smentito un accordo unanime cioè del del nessuno europeo insomma e non più di sei mesi dopo averlo firmato certamente non è che ha molto favorito
Un il rapporto di fiducia
In un negoziato che tutti sapevamo anche il anche diciamo ivi capi di Stato e di governo che pure firmarono all'umani allora l'unanimità nel due mila e cinque eccetera eccetera eccetera tutti sapevamo che il processo sarebbe stato lungo e complesso lo sapeva Sarkozy lo sapeva la Germania e cioè averlo negato germi insomma contraddetto questo impegno nel sei o sette mesi dopo averlo preso in buona sostanza beh certamente Lord ha favorito un clima di fiducia reciproca
Ma poi ci sono stati e ci sono mille altri elementi che hanno portato le due parti che a me sembra un mai come in questo periodo come oggi Europa e Turchia hanno bisogno l'una dell'altra e mai come in questo periodo sono stati distanti
Come se entrambi volessimo negare l'evidenza reale di quello che sta succedendo e nel mondo mediterraneo arabo sunnita e avanti di questo passo in cui ogni giorno si aggiunge un episodio
Certamente non confortante e come si appunto volessimo negare qual è stata la reazione di introspezione di cui parlava l'ambasciatore Cory Cangialosi che ha in qualche modo paralizzato l'Unione europea
Per cui questo processo è andato in qualche modo in divergenza su tale né anche per mancanza di dibattito reale
Con alcuni Paesi ma per esempio l'Italia sicuramente ma prendete a la Spezia o ci sono altri Paesi europei che sono invece a favore del negoziato con la Turchia
E ma diciamo che le voci che si sono sentite in ambito europeo
Le più o diciamo o sono state le voci contrarie in particolare focalizzasse su due paesi non di poco conto e come la Francia e la Germania
E spesso mi viene in mente non solamente relativamente alla Turchia ma diciamo relativamente a molti dossier che stiamo trattando se il problema non sia tanto la di il la la aggressività virgolette dei cattivi è quanto il silenzio dei buoni
E in e molti dossier mi sembra di ritrovare questa dannazione che poeti e scrittori
E filosofici hanno spiegato da tanto tempo che il problema non è solo e quanto siano aggressivi virgolette i cattivi o i portatori del male ma quanto siano aiutati dall'attimi di vita
Per non dire altro dei buoni
E in questo senso diciamo in paesi proattivi Emin questo processo europeo ed sia ben sia ben chiaro che anche chi come noi parlo da radicale ma parlo anche a nome dell'Independent Commission non Torchi abbiamo siamo appena usciti o con un editoriale che sostiene appunto questa tesi che mai siamo stati così distanti mai mai come in questo periodo abbiamo bisogno l'uno dell'altro invece per capire intanto cosa succede
E per farle in lutto dalle nostre reciproche illusioni
E delle nostre reciproche arroganza per fare il lutto cioè per ammetterlo le nostre reciproche illusioni e le nostre reciproca arroganze
E possibilmente ricominciare daccapo oppure sette diciamo così l'abbiamo intitolato nelle nostre relazioni diplomatiche con appunto l'obiettivo della fool membri
Ora che dobbiamo fare noi abbiamo tentato ci sarà un'altra riunione adesso a giugno dell'Independent Commission on Torchio per vedere di portare questo dibattito in altri Paesi nei paesi diciamo più ostile io ricordo furono i rapporti dell'Independent commissioni che presentammo a in Austria
Beh la scena era diciamo notevole
C'era un favorevole nella sala uno poverello che a un certo punto uso persino prende la parola e fu subissato voi non più vi potete sapere la da un coraggioso almeno c'era
E in altri paesi il gelo che ha accolto i nostri rapporti anche recentemente quando l'abbiamo presentata a Cipro per esempio non a caso siamo voluti andare a giugno dell'anno scorso quelli urbani fa un anno fa esattamente a Cipro
Anche lì pensando che proprio la scoperta del gas la scoperta diciamo del deposito
Nell'area a sud di Cipro potesse spingere ad una diverso rapporto fra Cipro suddetti pro Nord intimista la possibilità di sfruttare tra virgolette un ben di Dio che finché rimangono separate non è sicuro che
E cioè capitoli uno non può avere a che fare con Cipro Grecia a due banche centrali due monete già ma insomma scusate mi occupo di faccio affari con qualcun altro che è anche più semplice insomma non è che per passare la frontiera ci si mette in coda no tutti i giorni avanti indietro e riempiono palchi Hello a mano che non si capisce che fine faccia avrà cioè sono ancora che Malpensa nessun imprenditore edile
Per trovare che invece non c'era nessun interesse né da una parte né dall'altra in un rapporto diverso neanche di fronte e ad una possibilità economica di questo tipo è notato bene che Cipro greca sta come dire
In un bel calvario diciamo così basta andarsi per per farsi un'opinione
Ed è la desertificazione di qualunque atto di età commerciale eccetera eccetera è Cipro turca e per altri versi non brilla altrettanto per ordini per ovvi motivi
Quindi c'è una diciamo una costruzione di stenti menti o di risentimenti o di pregiudizi o di stereotipi o di quello che volete che in questi anni
E ha favorito invece questo allontanamento
Ma non ci sono altri segnali per esempio che secondo me potremmo raccogliere per esempio sarà l'occasione dall'accordo ti tipo con gli Stati Uniti che ovviamente pone problemi eccetera eccetera
Sarà però insomma
Si è arrivati in mi pare ad accertare che bisogna rivedere l'unione doganale
La quale unione doganale con la Turchia che è stata la più ambiziosa unione doganale del mille novecentonovantacinque corregge un ambasciatore se ricordo bene così
Che quindi ha vent'anni
E che implica sostanzialmente che gli accordi che fa l'Unione europea anche se la Turchia non partecipa ai negoziati valgono anche per la Turchia ora voi capite bene anche la sensazione un po'problematica
E forse la scadenza della stesso del graziato colti tipo ha portato gli stessi europei e di tutti a riconoscere la necessità di un aggiornamento dell'unione doganale anche su temi che erano invece assolutamente esclusi tipo i servizi tipo l'agricoltura altro li porrà problemi con l'Italia basta che lo sappiamo e perché non è che è sempre tutto gratis per intenderci
Public procurement anche entra in questa revisione quindi insomma ci sono certo non è quello che noi vorremmo e che noi vogliamo e che è l'apertura dei capitoli ventisei ventitré ventiquattro eccetera però vuole anche dire probabilmente che la stessa importanza
Del legame economico post Comit a far ulteriormente può far riflettere diciamo sulla necessità che questo
C'erano di separazione di incomprensione è che sia creato bisogna assolutamente trovare il modo da una parte e dall'altra perché è chiaro che le ultime le più recenti mosse dello stesso primo ministro
Ed è de di Erdogan non aiutano un riavvicinamento di tutta una serie su tutta una serie di questioni che noi stessi europei faremmo malissimo a sottacere e che anzi dobbiamo però portarle saremmo più credibile cioè le nostre a riflessioni e le nostre critiche le potessimo portare nell'ambito istituzionale più adeguato e cioè nella discussione
è dei capitoli ventitré ventiquattro che trattano appunto giustizia diritti civili eccetera eccetera perché altrimenti e delle due l'una non è che si può da una parte non essere credibili Rispetto
Ad un processo avviato e poi bloccato in particolare sappiamo chi blocca il capitolo ventitré ventiquattro per non parlare degli altri insomma
E dall'altra ed è chiaro che non saremmo molto più forti anche più credibili se queste critiche che non dobbiamo tacere rispetto alle decisioni diciamo del presidente Erdogan e poi del parlamento turco forse un po'in grado di esprimerli nell'ambito più adeguato e quindi nell'ambito di queste accuse
Infine che fare io credo che siamo al punto quasi di sempre
E cioè quello di riuscire come non siamo riusciti finora in qualche modo a portare questo dilemma nel cuore diciamo degli ostili in particolare
E cioè e in Francia e in Germania o intanto come diciamo paesi perché anche per loro in passato dieci anni anche forse per la Francia per la Germania una serie di illusioni sul Mediterraneo su cosa sarebbe successo
Anche per loro probabilmente sono cadute una serie di illusioni e una serie di semplificazioni quando la realtà ogni giorno e guardate come siamo cattivi maestri
Che siamo inventate le coalition of the willing sì al di fuori di qualunque ambito internazionale sani e ci sono tanto bello piaciute anche quando abbiamo fatto disastri giusto molto bene
Chi ha imparato subito subito la più recente coalition of the willing del del mondo arabo sunnita
E neanche al gran completo per la verità e proprio dei willing cioè di alcuni notevoli per carità ma non tutti non tutti
Dei Paesi sunniti
Anche lì al di fuori di qualunque legalità e noi non siamo neanche credibili per dire scusate che sta succedendo perché siamo gli iniziatori di questa simpatica furbizia
Che abbiamo perseguito
Finirete saldamente non una volta sola
Per cui tutto questo credo non apre il capitolo grana non ha pro-capite solo Israele perché volevo concentrarmi su questo però vi dà la dimensione di un e complessità quasi caotica se uno non la legge bene
Se ha occhi per leggere capisce cosa sta succedendo vi assicuro
Se invece non vuole leggere questo è un altro tipo di discorso questa è un'altra discussione ma se per caso volessimo non leggere quello che conviene a noi
Ma leggere sul serio quello che sta succedendo nel scontro di potere reale
All'interno del mondo arabo sunnita
E nel tradizionale scontro sunnita sciita forse anche per noi potrebbero arrivare
Delle lezioni
Di maggiore attenzione a non semplificare più di tanto ma farci carico delle complessità proprio probabilmente per saperle governare meglio e non trovarci sempre sorprese che ogni giorno non si sa perché
Non sappiamo prevedere niente
E ogni giorno c'è una sorpresa che viene da quel mondo no
Nel diciamo tutti sempre sorpresi tutti magari no ma insomma e il più grande invece strateghi tutti i giorni sono sorpresi di quello che succede proprio perché l'analisi secondo me non è quella giusta
Allora io credo che l'impegno nostro a partire ovviamente da un territorio più favorevole che quello italiano
Sia quello di costruire come svedesi ed altri un'alleanza più solida anche gli inglesi per esempio non hanno fatto dei dati di ostilità da questo punto di vista per cercare di portare il problema sul tavolo del consiglio della commissione ed è chiaro che un paese come l'Italia può riuscire a farlo se riesce a costruire un'alleanza perché è evidente che se va da solo
Lo fa per bandiera
Ma non ha ovviamente poi il peso ma costruire questa alleanza io credo sia importante ed è importante e chiudo qua anche per rivitalizzare
Un sogno europeo che mi sembra più che moribondo anche quello in preda totale deriva intergovernativa
Di cui sarebbe bene che tirarsi uno delle conseguenze e riuscissimo a capire bene anche noi federalisti
O comunque un paese come l'Italia federalista per vocazione per convinzione quali sono le deduzioni da trarre rispetto ad una deriva intergovernativa forma è stata codificata
Con documenti vetro basta leggere quelli della politica estera tedesca per essere chiari che così non ci sbagliamo anzi il ministro star mai a nel dubbio che non avessimo capito bene alla scritto anche in italiano sul Sole ventiquattro Ore non credo debbano fare di più per farci capire
Con come stanno esattamente le cose però ce l'ha scritto anche bello in Italia
Quindi può darsi
Che anche per noi europei europeisti federalisti in particolare o comunque un paese come l'Italia possa trovare magari a partire proprio dal dossier turco una rivitalizzazione anche del nostro
Moribondo progetto europeo gas
Grazie grazie davvero Emma Bonino ancora per
Averci portato il suo diciamo una sui suona la sua piece pensiero e in ballo i Tango si balla in due io avevo già avvertito prima e ambasciatore lo sa che che con Ankara vogliamo ballare
Vogliamo vogliamo sottolineare il fatto che per quanto riguarda i diritti civili e quanti mariti umani non abbiamo mai fatto sconti a nessuno e che siamo inibitori amici credo della Turchia proprio con gli amici Comi amici veri
Che si dicono le cose come stanno adesso io do la parola a Marco Pannella prego Marco
Sostengo
Se il metodo di vita che
Riunirci in sedi giuste fa
Sempre proficuo
E riunirsi inseriti radicali
Consente anche di mantenere questo ottimismo
Ci sono le sedi giuste
Perché per esempio adesso grazie a Emma o meglio capito la situazione generale anche il suo pensiero testualmente le ha terminato il suo intervento
Denunciando
Che il federalismo la prospettiva federalista moribonda ho capito bene va be'
Ammazzano
Lei detto pure
Sembrava con tono quasi calmo
Io se fossi convinto che la prospettiva se la realtà federalista europea
In Turchia e ovunque
Si è ormai defunte moribonda del fonte
Non so cosa fare siccome però ritengo
Che
Quel che è moribondo
L'antifederalismo
Parlanti
Riferimento europeo come riferimento a ad una alternativa di stato di diritto contro le democrazie reali che si impongono anche di già e di nuovo e distruggono
La realtà
Europea
Altiero Spinelli
C'era una cosa crolla quali insisteva ma nemmeno i federalisti quantitativamente più spinelli anni quantitativamente per i decenni insomma
Hanno sempre sottovalutato la prospettiva
Di tipo profetico quasi che aveva il tiro quando diceva adesso quando sarà superato
C'è un mettiamo l'inizio degli anni settanta o comunque superata l'attuale e situazioni di crisi e di difficoltà adesso arriveranno fuori
Gli Stati nazionali a dire sì sì ma non è vero che la versione dello Stato nazionale
Un elemento negativo
Letale
Ma questi Marvel per anni aveva scritto questo decreto che importanti sapete che faranno diranno sì ma noi siamo nazionale dei Democratici nazionali Stati nazionali ma democratici non siamo più quelli che erano nazional socialista nazionale facesti nazionale non so che cosa e via dicendo
Noi siamo invece una casa cosa altra ma lui diceva questo per metterci in guarda guarda che questo modo
Di presentarsi come appunto altra era l'estremo tentativo che avrebbero dovuto fare tutti gli Stati nazionali
Per giustificare
Come dire la peste che rappresentano rappresentavano in quanto tali una fatalità illudersi che la dimensione dello Stato nazionale possa
Produrre appunto nel mondo Contemporanea di antropologia contemporanea
Qualche realtà statuale
Democratica no ebbe questo evidentemente
Dinanzi se volete la risposta
A profeti è bene che succedevano altri con Profeti o altrimenti è un disastro
Chi ha intuito che le cose
Non solo andando come prevedevamo come federalisti come Spinelli
Ma in un modo un po'diverso
Le per esempio la religiosità
Non il confessione lirismo del Dalai lama
Che a certo punto prende davvero la situazione politica
Con adeguatezza rispetto ai problemi che denuncia lui stesso per primo come popolo tibetano
E quello che ti dice
è una sola cosa
Noi mettersi a fare gli indipendentisti nazionali per avere l'esercito del Tibet hanno fare a resistere
E dice proprio siamo matti
Ma non esiste
Noi invece non usciremo non vogliamo uscire dallo Stato cinese
Testuale da questo Stato usa il termine è stato cinese
Vogliamo utilizzare l'autonomia che riusciamo ad avere ora conquistare per difendere innanzitutto più Democrazia e libertà per il popolo Anna
Per questo non voglio uscire dalla
Re via Traversi è fuori un modo diverso per parlare di altri amici incalzare lama politici
Dinoi radicali e nelle condizioni più difficili sappiamo diciamo del popolo uiguro ma anche avevi accade segue un patto e cerca di seguire poi questa
Posizione che rivoluziona anche profetica quando dice
Noi a Pechino
Non vogliamo dare a chiedere nulla ma dare il contributo
Di una politica che toglie l'alternativa
Del nazionalismo vincente
Del nazionalismo doveroso di Pechino e dei Pechino del mondo
Invece diciamo che restiamo guarda non non bollito e guardate tre mesi prima Lucania
Il nostro Dalai Lama
E stavamo insieme
E a un certo punto alcuni dei suoi consiglieri erano terrorizzati come ogni volta che
Vedo vediamo il Dalai Lama con un po'di tempo
E viene fuori mentre ero lì in Lucania
Diplomatici tra virgolette
Che ad
Prima di pranzo prima di cena
è roba dice questi morti
Il Dalai lama è capace che non si rende conto che se continuiamo ad essere inadeguati nella lotta contro l'imperialismo e l'oppressione cinese
Avremo noi a fare i conti con testimonianze non più di decine o centinaia di suicidi per ma con una rivolta generale nostra la rivolta contro lo stesso Dalai Lama Dalai Lama a questo punto ho riflettuto
Due mesi dopo appunto ha fatto un intervento ufficiale nel frattempo erano stati rimproverati da Pechino e minacciati di essere espulsi dall'ECOSOC
Fu ufficiale voi sapete dalle cosa se noi continuavamo a dare il diritto di parola attraverso all'ONU attraverso le nostre delegazioni a un'area di per presentare Anza soprattutto asiatica che poteva essere crede di montagna quel delle di vietnamiti
Che altri e Uri Currie che poi sono gli orali i ceceni e via discorrendo
E invece aveva visto giusto
Quando il Dalai lama è venuto fuori se no noi dobbiamo lottare
Nello stato Normand andiamocene via non dobbiamo andare via
Dobbiamo restare qui è lottare non perché noi ma perché gli rimanda abbiano più democrazia libertà in sintonia con il diritto vigente teoricamente nel mondo
Da allora
Sono ridotte a minimi impensabili le immolazione
Tutti temevano dicemmo prende fa un atto così il Dalai Lama
Qua
Dinanzi alla realtà cinese dicendo quella che
Sarà la rivolta alla ribellione
Immediatamente non appena è stato saputo lo sa attraverso lo scandalo che hanno fatto alcuni mi sia andata Anna che lui aveva profana proclamato quel testo aumenta e non vogliamo uscire fuori dallo Stato cinese
Da questo Stato cinese
E poi continua perché vogliamo restare perché anche gli anni a cominciare dagli Anna
Abbiano più democrazia più diritto e direi questo nella Cina di oggi
Seminare
In un campo nel quale non è che ci siamo troppo rendendo conto quando Emma fu criticata perché andando appunto in Estremo Oriente
A un certo punto l'accusarono sulla base della nostra posizione
Di non avere preso posizioni dura nei confronti dei cinesi
E decide tutti erano con leone perché perché lei aveva posto il problema appunto della moratoria o meno della pena di morte la vera posta anche in Cina indire riunioni in Cina
E su quello appunto la reazione è stata che quasi subito dopo sapete che riforma c'è stato in cima
Quella per la quale si è passati
Da un organo di qualche decina di componenti
La Corte Costituzionale diciamo l'equivalente
Ha invece alla massa di giudici
Esistenti nell'immenso territorio
Cinese
E da quel momento
Si continua a giocare ma abbiamo noi radio radicale Nessuno tocchi Caino felino diamo un po'di cifre anche no e così come le davamo quando appunto Emma andò lì sostenne
Ma e questa posizione
Che sembrava folle non diplomatica no tutti quanti gli sembra non avete capito un cavolo di nulla dall'ora abbiamo potuto individuare all'interno dell'amministrazione
Elefantiaca sappiamo quello che dell'amministrazione in termini di momento dell'amministrazione e cinese non rari
Atterrare attenzione anche nel come ci hanno cercato poi di ridurre il il numero dei giustiziati e poi il numero dei condannati quando appunto su questo posto da posto da noi questo problema di diritto e di Stato di diritto
Rispetto anche ai loro programmazioni costituzionali beh a questo Ines sette
Se andiamo a vedere quello che sta accadendo
Dello Stato cinese tra Stato cinese a noi che ormai diciamo più se hanno dato un ultimatum un anno e mezzo fa se voi continuate a fare quello che state facendo a dare la parola alle vostre assemblee ai ceceni
Agli altri e via dicendo noi chiediamo la ufficiale comunicazione ufficiale
Noi chiederemo la vostra espulsione dall'ECOSOC
Siccome ci avevano provato già due volte dell'andata male cioè lo splendido libro di Marco Perduca che racconta queste vicende quante volte avevano già tentato di eliminare sì
Per il nostro le nostre funzioni il nostro sapere utilizzare il momento ONU
In modo legittimo e efficacia anche in termini appunto
Di
Uno non c'era
Di rispetto anche formale ma dico anche non solo formale anche formale
Dello stato un po'di Stato di diritto
E la cosa continua
Noi abbiamo adesso per esempio in quell'area
In quali c'è anche uno Stato nel quale si paga volta ci pare paga poco parla poco
Quello mongolo e porre i nostri rapporti con quello stato mongolo coincide guardiamo che cosa strana appunto con una disobbedienza formale
Fatta dal capo del Presidente
Mongolo dall'altra pur nei confronti proprio della all'uomo della pena di morte delle moratoria dell'abolizione
E continuano ancora anche questo essere elementi di presenza che viene ignorata come altre cose
Perché questo tentativo lungo divido Miniero
Di rivincita delle forze distrutte apparentemente nel quarantaquattro quarantacinque nel mondo
Fossero comunista for K fossero naziste fossero faceste fossero Molotov Ribbentrop Fossa tutta quella robaccia quella scoria della storia
No in realtà beh su questo è invece fino a prova del contrario non siamo non c'era all'avevo preannunciato io dopo con una lettera ufficiale consegnato all'ambasciatore
Cinese a Washington consegnata siano voi giace avete provato due volte tre volte noi siccome difendiamo in questo anche nell'avvenire possibile della vostra Cina perché la ancoriamo nel rispetto del diritto e dei popoli e delle porte produzione mentre voi avete a che fare non sapete come fare l'inquinamento atmosferico alle malattie alle accidenti di questi erano consapevoli
No e in tutto questo poi non c'hanno espulso non c'erano manco provato certo non abbiamo potuto usare a fondo una forza che storicamente non continuiamo ad avere Marchesi
Io ritengo
Sì è in corso di formazione
Quel che accade
Oggi in Turchia badate qualche mese dopo
Già quello che noi avevamo proposto
Come slogan costitutivo di una posizione all'altra
No
Subito
Subito che cosa
Com'era
Ho Turchia in Europa da subito
Allora li ho accennato quello che in piena Cina e dalla piena Cina il Dalai Lama predica questa cosa
E sembra tradire i nazionalismi dell'area quelli che possono esserci appunto
Contro un sembra undicenne un cadavere già in realtà oggi non è più un cenno da vincere perché nella realtà di lì
Fra con i nostri compagni che stanno facendo ormai tale per la quale
Mi avevano proposto di andare a un po'pronto per farsi arrestare
Io e e coso un nostro compagno cambogiano
Ricordo dal mare travolto
No va be insomma e e così via avevamo ai grazie avevamo appunto prenotato i biglietti perché era certo che all'arrivo ci arrestavano
Nel frattempo maturata la posizione fra locale tutti erano scettici del giovane re erede di quell'altro autorevolissimo e via dicendo ma tra virgolette e
Forse perché le avevo detto alcolici guarda e questi se fanno arrestate altre durante un casino
Ebbene quando si arriva lì se invece l'accoglienza per quel che riguarda oramai loro diciamo no un'accoglienza quasi ultronea cortese niente problemi nulla
E
Di questi situazioni sì andiamo a vedere dove abbiamo vinto come Nessuno tocchi Caino del partito la lotta la moratoria come sostanziale tenuta della abolizione del processo di abolizione del legittimità della pieve di morte
No continua ad aumentare indaga Africa che continuano ad aumentare anche in Estremo Oriente di due o tre o quattro guardiamo modestamente questi risultati
E di
Disegnava e quel vociare tetti sulle cinque per esempio loro adesso hanno da circa sei o sette mesi danno conoscenza magari al mondo accademico scientifico e via dicendo dei verbali dei momenti costitutivi dei dibattiti sulle nuove leggi o sulle mutazioni delle leggi vi pare poco
A vedere laici entrato in questo modo quello che prima avveniva per decisione dei due dittatori burocrati del partito a Pechino e poi di venire in posizione dappertutto
E un processo sul quale con pazienza lavoriamo pazienza ma ad una condizione
Che questo è quello che io ritengo di potere se non promettere sottolineare con i nostri compagni e amici turchi
Guardate non molleremo
Di un centimetro
Perché anzi oggi lo slogan che è stato accolto che noi abbiamo proposto no
In Europa subito
Adesso per noi non è più quello
è una cosa diversa di tipo constatazione
In italiano il destino vuol dire destinato lo sappiamo pure romantico eccetera in spagnolo destino significa più di di più destinazione che si conosce
E questo
In qualche misura accompagna quelle visioni
Storiche filosofiche o scientifiche guarda
All'evoluzione Levu involuzioni umane
No quelle antropologicamente consistenti e rilevanti
E quello che oggi da questo punto viene fuori e noci dobbiamo invece dire
Per prendere sottolineare un aspetto
L'aspetto se tu vai in una stazione spagnole se italiano di destino
Diceva beh scisto qua sono destinato a in quell'altro posto ma insomma
No è proprio destinazione quelle che la scienza tende ad individuare dei vari momenti antropologi decide che la ricerca scientifica e di conoscenza delle condizioni del globo
E questa destinazione questo destino
è a mio avviso quello che dobbiamo recuperare nella durezza
Necessaria e dire
Che l'atteggiamento terremo lo cretino non lo so come diciamo dello Stato italiano rispetto alla Turchia lo stato italiano che fa parte autorevole di quello europeo e via dicendo nei confronti della realtà appunto
Turca quello che significa anche mediorientale tutto quanto beh probabilmente
Non si comprende come sia possibile che nell'attuale situazione come viene sottolineato anche sulle
Riproposizione della pena di morte o meno continuiamo ad aumentare i sostegni all'ONU significativi al massimo in un'assenza
Di politica italiana è chiaro da questo punto di vista abbastanza così quando noi oggi stiamo proponendo in modo tassativo
Per occorre rendersi conto che oggi la ragion di Stato
è la cifra prevalente della cultura dei rischi degli di tutti gli Stati nazionali operanti questo era caratteristica la ragion di Stato e non e di poniamo il problema dello stato di diritto questo
Quando potremo mandare come mandammo
Mandammo Grillo allora quattro cinque mila lettere
La nostra dichiarazione
Contro lo sterminio per fame nel mondo poi sottoscritta da più di centocinquanta premi Nobel
Non si immaginava che fosse immaginabile possibile
Oggi c'è una situazione insieme poniamo il problema formalmente anche in termini formali ONU ed altre questioni
Varie organizzazioni il problema
Dopo le campagne che abbiamo fatto ma oggi tutti riconoscono quello che denunciavamo
Saddam no voi che avevamo sempre accusato Issa da misti
Per mia con variabili pieno di possibilismo
Semper c'erano i due temi che già andavano con Saddam
Alla corte lì così come dall'Italia si andava da Saddam anche in quello quando arrivava il un primate cattolico
In a al Vaticano segnalare alcune cose beh
Me ne venivano a raccontare
Erano disperati che qui non gli si comprendesse abbastanza era la fase del tradimento della parola del proprio stato
Da parte di Blair Bush e gli altri perché come è noto stato del provato ormai un tradire le dichiarazioni gli impegni formali che dichiarava di perseguire e di far perseguire i loro Stati
E da allora questa rivendicazione pratica
Al diritto non alla verità
Perché era incardinata prima che ce ne accorgessimo come tale la lotta per il diritto alla deriva all'ONU
Molti di noi quando sentono parlare della rucola della Roma il muscolare la vita
Strizza che non finisce mai
E quindi ma è cambiato come diritto alla conoscenza
Il nostro proposto tutto adesso temere organizzare difficile
Per Bruxelles due a giugno diciamo grosso modo manda Teo
Handley sta lavorando su questo siamo all'accogliendo adesioni significative
Per a partire proprio da quella pubblicazione già abbiamo diffuso nelle varie lingue che erano gli atti
Del conferenza che abbiamo fatto con lo slogan contro no lo stato di diritto contro ragion di Stato per cui abbiamo potuto seguire denunciare in Inghilterra proprio nell'Inghilterra
O per l'Inghilterra Londra significava è quello anche nel quaranta
E quarantuno Londra è una cosa diversa malgrado no alle diplomazie ufficiali
Era una cosa diversa degli altri degli Stati succubi diciamo del potere della prospettiva nazista cose del genere
Ebbene
Più quello che va sottolineato e che il diritto alla conoscenza che cosa volto laica anzi pare che lega insieme al sedile come si deve dire
Perché l'inglese eccetera
Non sopranista ma
Come
No ne quell'alta
Scusate c'è il vuoto perché lo ripeto sempre come si traduce a volte secolare il secolarismo adesso si dice a livello secolare perché la parola l'AICA
Comporta mandati non è vero certo se continua avere paura a dire laico è indifesa delle autentiche e profonde
Antropologiche forme di religiosità contro il cesarismo mi che all'interno di venti euro governano le confessioni religiose ed altro perché le realtà Simoni anche no che nella storia si continua a ripresentare bene questo bisogna avere timore noi continuiamo a dire che adesso la battaglia anche per l'Italia che venga affermata in modo chiaro ed urgente
Il triplice carattere della riforma
Che vogliamo realizzare
In una situazione del quale in tutto il mondo date in quasi tutto il mondo
I Parlamenti
Non riescono non riescono ad esprimere
Alternative
Nei loro Stati
Perché perché il potere internazionale dopo tanto tempo si era preso ha preso anche a occuparsi seriamente
Non solo dei presidenti della Repubblica i presidenti dei consigli ma anche dei parlamenti no per
Come dire governarle ed evitare rischi quindi oggi noi abbiamo sulla circoletto sui problemi interni dello stato britannico e devo dire
Avevo mancava il coraggio l'incoscienza di dirlo già parlando del periodo post nazista del potere quando segnalavo che Paolo frate Repubblica che stavamo conquistando
E le monarchie scandinave la monarchia e albanese
La monarchia olandese e nell'assieme e nell'opera concreta bisognava essere
Più attenti come Benedetto Croce pronto dimostra di essere attenti dice repubblica o monarchia perché cosa
Fu Benedetto Croce che mese come condizione si accetta il referendum
Sì accetterei ferendo monarchia repubblica ma a condizione che si dice chi è il monarca
Candidato quell'India e se fosse Benedetto Croce noi dobbiamo mettere a Salerno il veto al principe ereditario
Umberto
Perché quello è al comandato le truppe italiane o sulle Alpi per in sintonia sincronia con i nazisti aggredire la Francia nel periodo vicini
E questo Ford la a me me lo raccontò il pre presidente delle Cortes cinque anni dopo quando disse nella transizione spagnola ci scriviamo quello che voi avete fatto come liberali cioè
Ma perché Benedetto Croce Lupoi dal non lo apprezzi
Benedetto Croce posso Klose nel governo italiano antifascista quello lì eccetera pose un veto assoluto il sì al referendum Repubblica monarchia ma a condizione che venisse è chiaro che la responsabilità assunta dall'UE dal da quello le dall'erede
Savoia
Ora inaccettabile perché era quello che aveva fatto aveva comandato le truppe fasciste nella creazione ultra fascista ed in sintonia con i nazisti
Nei confronti della Francia che già era quella di Vichy no
E quindi a oggi quando sento che cosa fa questo Blair
Concretamente che come sono e noi possiamo rivendicare
La lotta che abbiamo fatto contro appunto il tradimento dei e dei propri stati fatti da Bush da Blair ne conferma il pericolo Saddam esilio di Saddam
Quando dice alla lega araba avendo signor Segretario Moussa aveva per segretario un
Egiziano
Che dice infatti sostenne per quel che riguarda l'unico la negava in quel momento sostenne il dibattito sull'esilio o meno con altri quattro cinque Stati
E noi prendevamo atto di questo no costantemente l'abbiamo livelli dopodiché successo tutta regola del tempo grazie settimanalmente certe
Ma continuiamo
Diciamo a misurare al millimetro realmente vivente lo che sta succedendo concretamente ma attuale e oggi possiamo dimenticare che la Turchia davvero ma da sempre
Un elemento
Assolutamente straordinario perché ecco l'incidente
Con la storia non solo dello Stato ma del popolo e dei popoli turchi
Con le costrizioni curdi o meno no a quei momenti diciamo di laicità sicché appariva strumentale o altro oggi invece noi possiamo dire tranquillamente
Che difendere oggi la realtà turca
è denunciare Levin tale mediocrità di Brussel che sono state determinanti condonate piccole condonate ma una serie di piccole condonate che offendeva l'onore la sensibilità turca
Era talmente tattica Bettini da incapaci incapace di intendere e di volere
E dire questo rispetto a questa a Bruxelles
Nostra che deve tornare ad essere il nostro rivendicare questo il federalismo oggi con lei saggio Dalai Lama
Ma se fosse Livolsi Altiero
Sì ecco quest'anno ha trovato questo che potendo fare fare carriera
Sapendo cifrare completino farti tollerare
Invece noi realtà dice no
Noi vogliamo restare non vogliamo l'indipendenza
Vogliamo la dipendenza vogliamo l'autonomia vogliamo questo per l'altare assolutamente per più diritti e più diritto
Per gli vanno al padrone del remo perché non accetteremo discriminazioni
Sensi pensate
In fondo ai fini di questo in Africa
Stanno proponendosi piano piano no insomma lega fuori in Tunisia
Il connotato diciamo dista la reazione turca la reazione tunisina esatto una reazione cementata molto realista molto efficace
Molto moderata
E allora se noi pensiamo io mi ricordo di queste cose a Otto d'Asburgo
Che non era se venissero pensarlo era ci credeva davvero otterrà il borgo che vigevano Anna come radicali non sottovalutate qualche volta non sottovalutiamo l'Oman
Se effettivamente col parlare allora perché ma guarda chi non manda sta accadendo questo e quest'altro quando noi a Redipuglia
Bardati di Overmars antimilitarista Trieste l'Isonzo andavamo l'Ulisse perché noi avvicinandoci appunto
Lì a
Siccome siamo alla caduta di rivale
Lì a c'era un bosco delega della guerra mondiale che ha versato un cimitero di tutti
I combattenti asburgici
Cioè italiani ungheresi debole ed era lì e noi eravamo andati avvicinandoci a Redipuglia sapevamo che chi sa cosa fare arriviamo lì andiamo a vedere le pietre con i nomi
Dei queste cose non c'era nessuno che
Andava lì e siamo restati allora tutti i vecchi del luogo sincretica
Ungheresi va era lì quando io racconta meno questo a appunto al all'erede della di Vienna
Lui ebbe un'emozione incredibile telefono adesione nostri ambasciatori perché scoprì che lì c'era un cimitero clandestino del suo esercito dei suoi ai sensi del degli altri
Bene allora termino subito grazie agli altri avevano detto tu mentre i minuti allora in termini di realismo di analisi oggi non si risolve il problema Turchia per nove nella sofferenza
Se non si affronta il problema connivenza per come dire assuefazione
Col potere partitocratico e la storia partitocratica del nostro Paese
Su questo va rotto
Va detto chiaramente su questo la nonviolenza significa appunto il modo comprensibile per tutti far vedere quali sono le cose che della gente che ragiona e com'è la gente
Non può accettare
Quelle cose per le quali le nomine che lei cattolica di campagna e via dicendo lei non con noi erano d'accordo per abolire l'aborto clandestino del marzo perché sapeva no che l'autonomia sulla Bortot era abolire quello che succedeva sempre si andava a diciott'anni
Nel capoluogo a fare le domestiche e poi c'era regolarmente due e ai questo sentimento popolare l'abbiamo vissuto anche alla base del Piccini di Botteghe Oscure
Quando con noi Nichelino e altri si pronunciavano contro le posizioni di Botteghe Oscure sul finanziamento pubblico dei partiti su tutta le quante altre cose questa la posizione del come radicali
Noi vogliamo condurre avanti e chiediamo a tutti di darci duecento euro a tutte e tutti
Non a pochi
Di dati e duecento euro per quest'anno per alle
Al partito alla galassia quello che ma di corsa perché scoppi la notte la notizia che anche se oggi
Viene negata dopo trent'anni di partitocrazia
Quello che mi permise andando
In una situazione equivalente
Di notte signore di massimi ascolti
A far scattare una situazione nella quale avevamo quarantadue mila iscritti arrivandoci iscrizioni da Londra per essere sentito ed altro ma adesso dopo quarant'anni di antidemocrazia partitocratica
Non è che vogliono o non vogliono oggi abbiamo una realtà che richiede limpidi vita
Chiarezza limpidi vita ragionevolezza alternative
Alcuni poi dicono che noi utilizziamo il regime italiano come alibi alle nostra pochezza
Allora da questo la storia ci verrà darà ragione o meno
Perché in fondo su questo è naturale ma io sono convinto che ciò che le tessere le doppie tessere che stanno aumentando in modo significativo
Cioè il concetto di tre spartito
Come il transnazionale
Come appunto quello che noi oggi rappresentiamo risponde ormai a un sentimento
Di carattere popolare è una nozione di carattere popolare per le quali hanno ragione se per caso li avessimo un quinto del tempo televisivo
Che avemmo in piena partitocrazia quando punto riuscimmo parlando allora le televisioni cadavere
Quarantadue mila iscritti credo che adesso sia non solo possibile io sono sicuro che oggi il cast tutto questo escluderebbe escluderebbe in modo eloquente per tutta Europa non solo il nostro emblematica
Grazie graziati in Marco grazie
Tre date e due
E due citazioni giusto per chiudere non in bellezza ma sicuramente l'Unione europea non smette di ricordare
L'ottobre novembre ottantanove l'ottobre novanta la caduta del muro di Berlino
La riunificazione tedesca
Opportunamente di pacchi dimentica una pagina buia dell'antidemocrazia europea
All'aprile due mila quattordici il ventiquattro aprile due mila quattro
Quando con un al referendum
Che doveva riunificare da servire a riunificare
La Repubblica turca di Cipro Nord con la parte greca
Dopo aver passato almeno due anni
Su una
Su un testo
Dato da Kofi Annan sottoscritto dai diplomatici e dei politici delle due parti ci fu un
Referendum che fu ottenuto contestualmente sia nella parte greca sia nella parte turca dove il settantasei per cento dei greco ciprioti votarono contro l'unificazione mentre il sessantacinque per cento dei turco ciprioti voto a favore del del piano Annan
Tre giorni prima di questo referendum ci fu un dibattito al Parlamento europeo
Non la faccio lunga vi leggo brevemente
Cosa disse il vice presidente della Commissione europea Chris Patten
A tre giorni da questo referendum
Era accaduto che
Alcuni giorni prima il commissario europeo per revoca anche aveva seguito questa lunga trattativa
Andò nella parte greca in quella turca chiese di intervenire nella televisione pubblica a favore del referendum i greci glielo impedirono
E Chris Patten venne a relazionare in Parlamento europeo in con questi termini
Ci è stato chiesto che cosa accadrebbe se la parte greca dell'isola si esprimesse con uno e la comunità turca conosci
Faccio presente che la Commissione europea ha già annunciato che nella disgraziata eventualità che ciò avvenga e che noi auspichiamo non sia così presenterà subito una serie di proposte volte ad aiutare la comunità turca
è logico che non possiamo permettere che la comunità turca venga puniti in termini economici e sociali a causa di decisioni prese da altri
Pertanto dovremo tentare di pervenire a una soluzione del problema dell'ISE dell'isolamento economico di questa parte dell'isola nel modo più efficace per l'abito possibile
Beh dopo ad undici anni possiamo dire sicuramente
Questo intervento non è stato per nulla rapido per non dire che non è stato efficace ma per usare un eufemismo nel senso che anche se oggi arrivasse se arrivasse
Non è per nulla non solo probabile ma fortemente impossibile ad una riunificazione comunque tutti i posti di governo all'interno dell'Unione europea compresi anche quelli funzionaria Ali sono tutti stati occupati da cittadini greco ciprioti l'Unione europea non ha avuto neanche l'avvertenza di attenere
Da parte quei pochi posti che sarebbero dovuti essere riservati alla comunità turca
E in tutto questo bisogna anche dire che in questi undici anni
La Repubblica di Cipro ma una mancato di far ogni qual volta se ne è presentata l'occasione farveli a valere il proprio veto su tutte le questioni che riguardavano la Repubblica turca di Cipro ma anche su tutte le questioni che riguardavano la Repubblica turca quindi certamente Turchia nell'euro nell'Unione Europea subito
Senza dimenticare che grazie alla incapacità dell'unione europea e in particolare della Commissione europea
Nel due mila quattro cioè mentre nel novanta aveva abbattuto il muro del di Berlino nel due mila quattro si è rinforzato il muro che esisteva a Nicosia ma tutto questo perché
Ma io credo che tutto questo dipenda da una mancanza di democrazia andiamo a vedere negli ultimi dieci anni da allora core non fu che un primo episodio
E direi per mia voce all'anno scorso il Meccanismo europeo di stabilità
è stato il massimo di antidemocrazia pensabile che si è riuscito a realizzare nel cuore nel cuore della della dell'Europa e io voglio anche dire che rispetto a quello di cui tutto abbiamo più di cui abbiamo parlato Natali Tocci già parlato giustamente in termini preoccupanti della legge elettorale turca
Sembra quasi antidemocratica cioè il dieci per cento di soglia per poter entrare ma dieci per cento nella stessa soglia dell'Italicum
Era l'otto ma c'è la disco c'è chi Crystal trema c'è chi sa anche al dieci come poi altre all'interno della coalizione
Al riparo quale però perfetto era l'otto con e un tentativo di far fuori anche i partiti coalizzati aleggia ancora non c'è
Ma detto questo
Chiudo con
Una citazione della commissaria europea Viviane Reding
è stata fatta sedici gennaio dello scorso anno
Negli ultimi anni sono stati conferiti i nuovi poteri alle istituzioni europee per evitare che in futuro si verificano si verifichino altre crisi economiche come quella da cui stiamo iniziando ad uscire
In un certo senso la gestione della crisi economica ha preso il sopravvento sulla Democrazia
Cioè la gestione della crisi economica ha preso il sopravvento sulla democrazia ma lo dice il vice presidente della Commissione europea
Ma ora dobbiamo ristabilire quel l'equilibrio Type conseguenza
Io voglio gli Stati Uniti d'Europa in cui lei li ferma economiche importanti vengano discusse pubblicamente in seno a un Parlamento europeo eletto democraticamente anziché essere decise a porte chiuse da Troy che o esperti finanziari Viviane Reding vicepresidente della Commissione europea membro del Partito Popolare Europeo ecco
Io spero che questa trattativa
Per l'ingresso della Turchia nell'Unione Europea
Sia anche l'occasione per la democratizzazione
Dell'Unione Europea per verso lo Stato di diritto democratico laico e federalista che e la campagna in corso del partito radicale di cui ha parlato prima Marco Pannella grazie
Era è il ventisette marzo due mila e quindici la prossima registrazione invece di qualche mese dopo dall'otto luglio sempre di quell'anno quando nella sede del partito radicale assegnazione Turchia in Europa
Subito diretta da mani hanno Giustina presieduta da Marco Pannella presento il manifesto appello per l'immediata apertura dei capitoli ventitré ventiquattro dalla negoziato di adesione della Turchia
All'unione europea arrivi hanno tutta appartenere a quanto disse Gea Schirò deputata del Pd iscritta alla partita radicale presidente dall'apposito intergruppo parlamentare
Con l'associazione nasce ben prima che ci fosse questo come direbbe a questa fretta questo aveva questa velocizzazione degli avvenimenti in Medioriente e e quindi dimostra con la consueta lungimiranza politica radicale avere non previsto i fatti che sono arrivati ma avere previsto l'importanza di occuparsi di quella parte del mondo e e di quella situazione politica il a oggi l'occasione batterci riunisce qui è la presentazione del manifesto appello redatto da Mariano Giustino a Marco Pannella
O Maurizio Turco e Marco Perduca che sono qui con noi da ed è un manifesto appello rivolto do ai Parlamenti e ai parlamentari europei ma da di questo bene
Parlerà meglio dove Mariano dovevo che io sottoscritto intanto lotta dichiaro pubblicamente in conferenza stampa questo già se può avere una qualche importanza
Perché sto bene è importante occuparci libero luogo in questo momento e presentare il manifesto appello ed è parlare di Turchia siamo a ridosso delle elezioni turche
Dell'elezione del Presidente del Parlamento speriamo anche della formazione del nuovo governo
Quello lo stiamo assistendo e abbiamo anzi abbiamo appena assistito al questa triste lo col triste epilogo del referendum di domenica anche questo sarebbe un inciso ma secondo me non è estraneo della realtà come dire trattazione delle Conte trattazione contrattazione e della ma della Grecia
Con la Commissione europea e con il Parlamento più che con il Parlamento oggi si pranza parlato al Parlamento con la Commissione europea
E che cosa è venuto fuori a cosa abbiamo assistito adesso non prendono non esprimo opinioni sul sì o sul nuovo Massi pressa potuto dove arrivare al referendum
Perché si è trovato di fronte alla debolezza la fragilità della incapacità della contrattazione della della Commissione e del Parlamento
Che ha fatto sì non avendo un'unione né un'Europa politica ne è un'Europa federale ma giusto per citare Bonino che cita Pannella
è un'Europa delle patrie era un articolo di stamattina e il niente questo scusatemi ha permesso che vi fosse questo se labbra mento del sia della trattativa che appunto delle conclusioni che è una cosa abbastanza conto sia controfattuale che antinfettiva perché a tal contrario di questo assistiamo a episodi come non so il Presidente Obama che riprende in mano la situazione il dialogo con il Venezuela con il presente ma dura nonostante l'una il Venezuela sia tra gli Stati che definiti Stati canaglia però dovrà entrambi ritengono che il canale diplomatico sia quello giusto
E nonostante il rally non ci fosse stato un ordine esecutivo do della de americano il Presidente Obama ha da preferire toh o ricominciare le trattative per un riavvicinamento con il Venezuela che è un punto importante
Allo stesso modo uno Stato una nazione che ha grandi problemi economici che ha avuto un default come l'Argentina al con la presidente Kirchner che ha dei grossi problemi di giustizia proprio di ieri la notizia dei magistrati argentini di questo sciopero per la mancanza di giustizia nonché uccisioni e cose varie e penso al capitolo ventitré uno dei capitoli negoziali bloccati il ventitré e il ventiquattro fa parte di tutti gli organismi internazionali questo cosa vuol dire che vengono usati due pesi e due misure non credo anche se sono dei missili eri e associazioni diverse però du quando sicuramente c'è una volontà politica si riesce non solo a dialogare anche a partecipare per cui ebbero questo il mio piccolo contributo mi scuso non so se riuscirò a intervenire dopo perché contemporaneamente abbiamo un problema di Ahura si vota sulla scuola quindi magari dovrò anche andare via altrimenti ovviamente mi fermo con gioia io passerei sei Mariano permette la parola
A Carlo Marsili o vuol dire qualcosa tu per illustrare il manifesto
No organizziamoci come però io debbo valere Gariazzo Carlo è uno dei dei due ebbe dei conti copresidente dell'associazione quindi dare la parola l'ambasciatore Carlo Marsili
Buongiorno
Già Schirò ha illustrato sinteticamente ne manderà molto efficace il motivo per cui siamo qui oggi siamo qui alla Camera dei deputati
Per ma un per presentare un'associazione perché l'associazione si è già presentata ma per far vedere i progressi che in tanti intanto sono stati fatti
E per lanciare questo appello che poi illustra era Mariano Giustino noi continuiamo a battere sul punto che è fondamentale
Per noi ma non solo per noi è fondamentale per la politica italiana lo è stato in questi anni continua ad esserlo nonostante tutto anche se ci sono oggi forse dei problemi
Se di gravi da affrontare più che in passato ma la Turchia in Europa perché la Turchia una volta per tante ragioni per ragioni politiche per ragioni di completamento dell'unità del continente europeo dove storicamente di Impero ottomano ma sempre fatto parte del contesto l'Europeo
E per chiudere anche il segno del di questa visione europea anche con il con le marche europee dell'Impero ottomano
Per ragioni economiche perché la Turchia è una grande potenza economica certo che anch'essa ha risentito della crisi che ha investito tutti però è un Paese che ha corretto risulta moltissimo negli anni passati continua sia pure con parametri inferiori al prima continua la sua crescita
Per ragioni militari perché il secondo esercito dalla NATO e quindi ci importa che ci interessa anche da questo punto di vista per ragioni culturali e sociali perché in definitiva è un Paese laico sì ma è anche un Paese musulmano come sappiamo tutti e l'Islam comunque in Europa Cece attraverso
Attraverso l'emigrazione attraverso la presenza di milioni e milioni non solo di cittadini turchi in Europa ma anche di musulmani di altri Paesi e quindi la Turchia può fungere d'appunto di riferimento in senso tra virgolette moderato per queste per queste collettività
Ma poi c'è una ragione fondamentale ragione fondamentale che nella politica internazionale il primo principio è quello che pacta sunt servanda non è che posso si possono prendere degli impegni e poi si disattendono e allora nel due mila e quattro è stato preso un impegno unanime dei capi di Stato e di governo dei paesi dell'Unione Europea di iniziare il negoziato di adesione con la Turchia
Con finale aperto teoricamente sì ma quando si inizia un negoziato lo scopo di quello negoziato la visione di quel negoziato era di portarlo conclusioni
Non c'era un limite di tempo preciso ma l'obiettivo finale è l'obiettivo dell'ingresso a pieno titolo della Turchia nell'Unione Europea non è che ce ne fosse non è che ce ne fosse un altro però purtroppo e alcuni paesi poi col tempo sono venuti meno
A questo impegno e mi dispiace di dovermi citare uno Mario Cito lo stesso e dalla Francia
Perché la Francia nel momento in cui ha bloccato insieme al governo greco-cipriota una serie di capitoli negoziali che erano capitoli importantissimi sono capitoli importantissimi
La Francia di Sarkozy sto dicendo
Nel momento in cui li ha bloccati è venuta meno un impegno che il predecessore di star così cioè Chirac aveva preso
E poi anche inserendo il referendum nella Costituzione
Repubblicana inserendovi
Il principio che ogni Paesi nuova adesione deve essere approvato per via referendaria anche questo per in qualche modo un venir meno a un impegno politico che era che era stato preso che era stato preso per
Certo
Non c'è più nei confronti della Turchia nei confronti dell'adesione turca quell'entusiasmo che avevamo registrato nel due mila e quattro nel due mila e cinque quando insomma i primi tempi diciamo del del negoziato e anzi registriamo con disappunto che in questi ultimi anni
Questa questo processo negoziale si sta trascinando un po'un po'stancamente
Ed è un peccato è un peccato per le ragioni che dicevo prima a favore della Turchia e anche perché certamente all'opinione pubblica turca ma non solo non può non dispiacere il fatto che il processo di adesione del loro Paese venga continuamente rinviato quando sono stati fatti entrare nell'Unione Europea io non li menziono questa volta dei paesi che hanno poi dimostrato di essere dal punto di vista economico meno preparati e di avere meno credenziali
Della Turchia per non parlare di Cipro che è entrata con un processo interno irrisolto cioè quello del dialogo te la conclusione del dialogo tra i due
Collettività
Sempre valido questo obiettivo della Turchia certamente per noi lo è sempre
Perché
In definitiva questo è stata la politica del Governo turco di tutti questi ultimi anni ma non è solo la politica del Governo turco perché è un'aspettativa della società turca in senso lato anzi
Proprio quella società che si espresse nelle ultime elezioni in maniera ampiamente democratica con una partecipazione dell'ottantasei per cento
Dei votanti che ha votato
Per vari partiti ma gli uni gli altri gli altri ancora tutti sono tranne rare eccezioni
Diciamo tra virgolette nazionaliste ma gran parte di loro sono assolutamente a favore dell'ingresso della Turchia dell'Unione Europea
E quindi noi riteniamo che questa aspettativa di un grande Paese di ottanta milioni di cittadini europee di entrare nell'Unione Europea non possa più essere disattesa ed ecco perché
Giustamente Marco Pannella ha voluto aggiungere
Il termine da subito alla denominazione dell'associazione della Turchia in Europa non perché noi pensiamo che c'entri domani ma perché l'obiettivo quotidiano costante di questa associazione sarà quella di far presente che per noi la Turchia è già entrata perché è un Paese europeo e che quindi sta alla politica
Sta a Brussel il ratificare
Nel tempi nei tempi necessari ma senza più indugi quello che l'aspettativa generale di tutti noi per portare a termine quell'impegno che non poteva e non può essere disatteso che tutti i Paesi europei e tutti i capi di Stato e di governo europeo avevano preso nel due mila e quattro
Grazie Carlo siccome annaffiano aspettassi adesso scusatemi il presidente cipriota sembra venuto a più miti consigli però no
Sì sembra venuto più mi sembrano do più miti consigli d'altra parte interessante registrare che anche il nuovo presidente
Turco cipriota
Si è espresso in maniera più aperta nei confronti del processo negoziale per cui qualche qualche spiraglio c'è io non sono molto ottimista a dir la verità sulla questione cipriota
Però con comincia a vedere qualche spiraglio di apertura molto interessante vedo Paolo Amato
Ci racconterà spiegherà Luís qualcosa probabilmente il intanto ringrazio i colleghi infossamento la capogruppo del mio partito il Pd Commissioni Esteri e Valentino Valentini capogruppo di se stesso no
Scherzo scusate il gioco di parole
Di Forza Italia nella sempre in commissioni esteri grandi esperti di Turchia grazie scusate ci probabilmente lasceremo prima ma abbiamo appunto questi voti importanti io passo la parola a Mariano Giustino il direttore fondatore e curatore dell'associazione il più grande esperto di Turchia in Italia
Grazie non lo diciamo diciamo siamo in diretta radio radicale
E comunque intanto ringrazia i bei tempi tutti voi Benvenuti ENI e ringrazio e saluto per essere qui con noi l'ambasciatrice della Repubblica turca di Cipro Nord nel berberi gin
Ringrazio anche saluto Rita Bernardini segretaria nazionale di Radicali Italiani mi scuso dovevo fa che saluto anche il professor Fabio Fabio Libero Grassi dell'Università la Sapienza
Di Roma
Colombo
Che ha e lavorato molto molti anni a Istanbul
E qui con noi anche Giampiero Bonomo ringrazio giurista che ringrazio di essere qui che ha offerto un suo prezioso contributo per quanto riguarda gli aspetti tecnici per il manifesto appello
Ecco il manifesto appello che
Risentiamo qui alla Camera
E innanzitutto è un manifesto appello per l'immediata apertura dica via per il di capitoli ventitré ventiquattro rispettivamente quello sì giustizia sistema giudiziario e i diritti fondamentali e quello sui Giustizia e Libertà e sicurezza
E dunque per l'adesione da subito della Turchia all'Unione Europea questo appello che abbiamo distribuito a tutti voi
Un appello redatto in cinque lingue italiano inglese francese turco e arabo e questa mattina
E viene diffuso non solo qui ma viene diffuso contemporaneamente nei ventotto Paesi e ventotto parlamenti dell'Unione europea e presso i governi dei paesi membri
Presso il parlamento europee tutte le istituzioni europee in pratica la corte europea di diritti dell'uomo il Parlamento il governo
Della Repubblica della Repubblica di Turchia
Diciamo che con questo appello chiediamo al Consiglio dell'Unione europea e alla commissione europea di far cadere i veti a tutti i capitoli bloccati
Rivitalizzando in questo modo il negoziato
Come sapete abbiamo già documentato detto molte volte che il treno ottobre vi è stata una conferenza che abbiamo organizzato proprio a giugno in occasione del decimo anniversario della apertura di di capitoli i negoziati tra ottobre due mila cinque esattamente dieci anni fa
E stato avviato il negoziato di ingresso con la Turchia e a dieci anni esatti
Un solo capitolo sul trentacinque è stato è stato chiuso diciassette capitoli sono stati bloccati tra il due mila sei due mila otto dai veti incrociati di alcune cancellerie europee quali Francia e Cipro
Oggi sei vi è il serio vi è questo il il dato che il il serio cammino di riforme su cui Ankara
Si era avviata nei primi anni del governo del partito della Giustizia e lo Sviluppo ha perso il il suo slancio iniziale
Questo Paese rappresenta molte criticità nella realizzazione di di forme giuridiche istituzionali e politico sociali e con la Turchia
Noi l'abbiamo sempre ribadito che la Turchia ha bisogno di riprendere con vigore cammino riformatore interrotto e di procedere ovviamente all'adeguamento dei proprio coordinamento a quello comunitario ma noi teniamo questo l'abbiamo detto più volte ma riteniamo che senza la prospettiva di un immediato ingresso nell'Unione Europea anche alla posta soccombere alle fortissime tensioni
Che si sono verificate ecco già nel due mila quattro
Non ne adesso che ci siamo svegliati su questo tutti lo sanno già nel due mila quattro i radicali ponevano
L'urgenza dell'ingresso della Turchia nell'Unione e Marco Pannella già dieci anni fa metteva in guardia l'Europa dicendo che probabilmente tra non molto saremmo stati noi ad implorare la Turchia dei di entrare in Europa ecco riteniamo dunque
Che non si possa attendere altri dieci anni sarebbe irresponsabile e non evitare come dicono gli forse a una deriva in tale direzione e dunque occorrono atti concreti
E questo manifesto appello vuole essere
Non semplice appello ma una iniziativa che apre una campagna internazionale per la Turchia nell'Unione Europea cioè il venti all'esame di capitoli negoziali contraddicono il fine stesso della costituzione dell'Unione Europea che è appunto quello di includere nella propria segna i popoli d'Europa che ne facciano parte per condividere un grande progetto
Di libertà e di democrazia ecco quei veti quei veti
Rappresentano una inaccettabile regresso dalla dimensione comunitaria ad una dimensione di mero livello interstatale
Foriera come abbiamo visto di conflitti e di ricatti e di regressioni nazionaliste che non possono non pregiudicare paralizzando il progetto politico che europeo che un progetto di libertà di democrazia e di apertura al futuro
Ecco Europa e Turchia hanno bisogno l'una dell'altra e finora in Europa e non solo hanno prevalso
Devo dire coloro che erano contrari all'ingresso di Ankara la politica di ultimi anni del presidente rituali certamente non ha aiutato nel dialogo di con l'Unione europea ma ogni critica
E sarà certamente più credibile da parte di tutti
Se condotta all'interno del negoziato a all'interno di una corsia per senso ai della all'interno della discussione dei capi di quei capitoli che sono bloccati per questo noi chiediamo che vengono aperti quei capitoli bloccati questo non è un appello generico sulla Turchia nell'Unione Europea
Ci sono giornalisti qui questo vorrei sottolineare non è un appello semplicemente un appello per la Turchia da subito negli europea che già hanno voi lo stiamo dicendo ormai da tempi molto remoti questo è un appello per chiedere che si l'immediata apertura dei capitoli negoziali bloccati a partire da quelli più critici quelli che riguardano i diritti e le libertà fondamentali ecco
I radicali dicevano dieci anni fa cosa accadrà sulla sponda sud del Mediterraneo sulla sponda sud di questa Europa dieci anni fa cosa accadrà ai confini di questa Europa
Dieci anni fa i radicali dicevano cosa accadrà non sappiamo tra qui nei prossimi anni cosa accadrà
A ai confini dell'Europa quindi la Turchia deve entrare subito nell'Unione Europea il processo di adesione non può essere preda ostaggio di alcune cancellerie europee
E oltretutto appunto come documentiamo in questo manifesto appello che Iride ITIS solo li riteniamo intanto li denunciamo come illegittimi incongrui e ingiusti e questo lo denunciamo alle istituzioni europee a da stamattina
Il Parlamento europeo questa mattina il Parlamento europeo
Il Consiglio dell'Unione Europea il Consiglio europeo
La Corte europea dei diritti dell'uomo il Consiglio d'Europa hanno ricevuto questo appello ne stiamo bonificando né questa però si è aggiunta destinazione intanto possiamo dire che l'alto commissario
Alla
Era alto rappresentante scusate dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza
Ha ricevuto ha preso nota di questo appello
E nei prossimi non esiste questi è scusate dei prossimi giorni nelle prossime ore sarà la incardinato sale incardinato su questo iniziative politiche con premi Nobel con grandi personalità del mondo accademico
E del mondo della cultura del mondo della scienza in generale e dunque dicevo Europa e Turchia hanno bisogno l'una dell'altra la politica degli ultimi anni
Che si sta e chi sviluppando sia in Europa che in Turchia dimostrano le urgenze che abbiamo soprattutto ai confini meridionali e ai confini anche mediorientali con le Hilti tra il dramma siriano il dramma iracheno ecco questo e l'urgenza che poniamo adesso in cui con questa conferenza stampa e quindi questo è un primo appuntamento di lancio di una serie di iniziative
Che apriamo con questo manifesto appello e che incardineremo sul quale stiamo già lavorando in queste ore io vi ringrazio non so adesso il della parola
Sì
Ok va bene allora il do la parola Paolo Amato
Vorrei rispondere subito sollecitato da andrà Gea Schirò sulla questione cipriota che sempre una questione imbarazzante nei rapporti tra Turchia Europa
Di solito accade questo che quando viene eletto un presidente nella parte greca un presidente
Uno nella parte turca sì riparte tutto il discorso a finalmente ora riparte la trattativa arriveremo a un accordo e c'è sempre un ritorno d'entusiasmo
Che però di solito cultura poco in questi io condivido lo scetticismo dell'ambasciatore
Marsilio
Un processo di riunificazione a Cipro e soltanto legato alla quattro geopolitico del Mediterraneo orientale
Al quadro geopolitico del Mediterraneo orientale che oggi desta ulteriori preoccupazioni per quello che sta succedendo in Grecia e per i rapporti tra Grecia Europa
Quindi finché non sarà chiaro quel quadro ma io non credo
Che ci saranno delle sostanziali novità
Certo
I giacimenti
Di risorse energetiche
Localizzati nel mare
Di Cipro porteranno comunque le due entità a una collaborazione questo inevitabile
Una collaborazione dettata da esigenze
Sì ma sì insomma che si più Mercurio in questo caso che Afrodite perché il commercio che imporrà la sua legge
E quindi dissi ci sarà una con la parte per il resto credo che sia comunque
Il fatto che il clima sia migliore nei rapporti è sempre una cosa positiva
Volevo Mariano l'ambasciatore Marsili hanno già detto tu non è che io voglio dilungare volevo soltanto fare alcune considerazioni proprio perché siamo
Come dire in conferenza stampa quindici rapportiamo al mondo dell'informazione proprio sulla l'informazione e la Turchia
Io trovo che l'informazione italiana ha trattato
Correttamente i risultati delle elezioni recentemente avvenuto in Turchia evidenziando il grado di maturità
Di quella società che ha fatto una scelta di riequilibrio dei poteri quindi
Una scelta che porse potrà portare a anche a un governo di coalizione fra i due partiti principale l'HP il C H
E e quella sarebbe una grande occasione per chi come noi vuole
Accelerare il Processo di ingresso della Turchia in Europa
Sono invece molto perplesso su come nei mesi scorsi è stata trattata la Turchia da certa stampa perché io capisco tutto ma certo che si può criticare durante solo che vorrei che non ci fossero due tesi e due misure
Perché criticare Air One e non criticare premier ungherese perché criticare Air One e non criticare Potì perché criticare ardo en e non criticare
E il generale Al-Sisi perché criticare adoranti e no criticare gli Emirati Arabi perché criticare ardore en e non criticare l'Arabia Saudita
Lo dico perché anche sui sull'Isis col colletto delle cose francamente
Che non stanno né in cielo mente verrà è la Turchia è diventata veramente una testa di turco è diventata in un capro espiatorio per una situazione complessa che ce nel nel vicino Oriente ma non mi pare mi pare veramente esagerato e credo che siccome sono un uomo di centrodestra e credo che chi nel centrodestra giustamente sostiene che e non bisogna isolare Putin e che anzi Putin deve essere conquistato alla causa di un contenimento e di un una lotta al terrorismo di matrice islamica terrorismo del califfato beh io credo che a maggior ragione bisogna ragionare nello stesso modo con la Turchia
In Medioriente esistono due paesi con tradizioni democratiche Israele e la Turchia punto
E quindi noi dobbiamo capire che la Turchia è importante non solo per difendere le ragioni della democrazia in quell'area del mondo
Ma anche per combattere contro il terrorismo la Turchia anche con le sue comunità islamiche e importante
è importante per combattere il terrorismo di matrice islamica per combattere terrorismo del califfato
Quindi a seguito dell'appello molto circostanziato preciso che è stato redatto dall'associazione e il mio modesto invito personale e quello di guardare con meno pregiudizio e con più comprensione alla complessa realtà tutte e di capire che la Turchia post sempre essere un alleato dell'Occidente
Grazie
Grazie grazie Paolo prima di dare la parola Marco Perduca
Rappresentante all'ONU delle non vai avanti radical parti vorrei leggere questo messaggio che c'è giunto dalla movimento europeo ed apre il suo presidente piedi Giglio D'Astoli
Cari amici nel circolo vizioso creatosi a causa dell'ostilità di molti Stati membri dell'Unione alla ripresa dei negoziati
Del calo del sostegno da parte dell'opinione pubblica turca e della mancanza di determinazione del governo nell'opera di modernizzazione del Paese
Deve essere interrotto con urgenza nell'interesse della Turchia e dell'unione europea
Occorre un cambio di passo sia tra la leadership tali leadership europee che in quella turca
I governi europei devono onorare gli impegni assunti e trattare la Turchia con equità e con il rispetto che merita mentre la Turchia deve incoraggiare i suoi numerosi sostenitori in Europa
Attraverso un processo di riforme ampio e dinamico
Occorre in questo quadro avviare una vasta campagna rivolta alle opinioni pubbliche dei Paesi membri dell'Unione europea i Paesi candidati ufficiali e potenziali per sgombrare il campo dai numerosi pregiudizi che stanno in buona parte alla base del congelamento del negoziato e che sono stati così sintetizzati
Politico oppure se la Turchia fosse ancora un sultanato nazionalista legato in particolare alla alle questioni cipriota armene curda
Religioso che dimentica l'apertura dell'Islam turco ai valori occidentali geografico che dimentica la storica collocazione della Turchia nella parte dell'Europa dall'Atlantico agli Urali storico che ignora la collocazione dell'Impero ottomano nel quadro europeo economico che non tiene conto del sistema di Libero ska mercato e delle prospettive di sviluppo del Paese
Ed infine identitario che sottostima il carattere aperto della società turca
Per queste ragioni il movimento europeo in Italia condivide lo spirito di questa iniziativa ed è pronto a fare la sua parte anche in collaborazione con la sezione turca del Movimento europeo internazionale
Più in generale il movimento europeo in Italia considera sbagliato e fuorviante
Il messaggio inviato alla Commissione Jucker ai Paesi candidati ai Paesi tra i candidati il quale si è rinviato ogni dibattito sui futuri allargamenti dell'Unione al due mila diciannove Pier Vigilio D'Astoli
Io ringrazio davvero moltissimo il presidente del Movimento europeo Pierre Digilio dai soliti avrebbe dovuto anche di partecipare a questa conferenza ma impegnato di Brussel
E e ringrazio davvero è certamente chi lavoreremo insieme per il lancio di questa campagna
Questa iniziativa per l'apertura di capitoli ventitré ventiquattro del negoziato del negoziato di adesioni
Vedo che e grazie saluto per essere fin qui con noi Benedetto Della Vedova sottosegretario agli affari agli affari esteri grazie davvero per essere per essere qui
Sì e
Quando se se non so se ci sono delle urgenze sono adesso allora abbiamo allora prima la parola Benedetto Della Vedova forse poche Benedetto prego
Sì
No io ringrazio Maria nome io ero venuto solo per
Per ascoltare no per ascoltare
Abbiamo avuto modo di confrontarci anche molto di recente
Ammissione
Volevo svincolate
No abbiamo avuto modo anche proprio qualche mese fa
Poco
Di confrontarci su questo tema di allora c'era credo anche l'ambasciatore c'era Marco c'era e e e devo dire che quello che si era detto allora che non sto a ripetere ma che immagino abbiate ripetuto voi come tema sull'impegno mantenere non solo agganciata la Turchia ma per per mantenere aperto riprendere il negoziato
A maggior ragione immagino l'abbiate detto questo sicuramente la mia valutazione a maggior ragione quell'idea vale dopo l'esito
Elettorale al di là del prendere posizione per una parte dopo l'altra sicuramente è stato un esito incoraggiante in quanto probabilmente un anno fa non prevedibile forse alla fine c'era chi lo prevedeva cioè un esito che da il segno che anche in un paese con un un governo così forte con un'informazione abbastanza
Orientata rimane la volontà da parte
Dei cittadini e degli elettori
Turchi di avere un confronto di scommettere sulla possibilità che non è in questo caso naturalmente di un'alternativa per i numeri che sono stati che si sono verificati ma di scommettere sulla sul confronto democratico e su una democrazia che comunque resta una democrazia aperta e questo credo che sia di per sé un segnale incoraggiante chiudo semplicemente dicendo che l'atteggiamento
In principio e non solo
Del governo italiano anche attraverso maggioranze e i ministri si sono avvicendati resta quello della
Adesso della Turchia in Europa e comunque del mantenimento del negoziato
Per l'adesione e da questo punto di vista quindi chiudo ringraziando Mariano Giustino radio radicale Partito Radicale
Cioè noi
Per essere uno due tra le poche voci che hanno continuato anche in momenti più complicati attenere viva la discussione su questo punto quello che è successo alle elezioni
Lo dico Mariano a Marco tutti gli altri dà ragione cioè dà ragione sul fatto che non è vero che che comunque lì c'era una vicenda completamente diversa e ormai inesorabilmente allontanarsi dalla prospettiva europea
Quel voto dice che invece la prospettiva europea e aperta tanto quanto prima forse ancora di più perché proprio perché arriva dopo un periodo in cui molti osservatori avevano giudicato definitivo ormai l'abbandono
Tra l'altro Mariano questo lo sa per c'erano sentiti su questo c'era stata un precursore per il voto in Turchia e che era stato il voto al nord e Cipro
Situazione complicata che noi siamo seguendo io sono stato abbastanza di recente a Cipro
E anche lì c'è stata la dimostrazione di una vitalità nella discussione pubblica e nell'uso degli strumenti democratici pur in una condizione statuale
Non così codificata come quella del nord di Cipro svolte lezioni che anche di hanno dato un risultato incoraggiante e virgolette
Leggibile come un risultato pro europeo l'Europa in diciamo paralizzata da tutta una serie di vicende notte sicuramente anche la vicenda di Cipro la possibilità di riprendere i negoziati possibilmente di portarli a termine superando tutte le le incrostazioni di questi decenni
E gli ostacoli anche quello è un e le sarebbe un elemento positivissimo per l'Europa positivissimo per Cipro e positivissimo
Per la Turchia basta chiudo semplicemente ringraziando per Mariano in particolare Marco eccetera per la aveva avuto la capacità è anche un pochino la lungimiranza di temere la discussione
E oggi di vedere in qualche modo non era così solo un'opzione
Un lascito delle discussioni passate ma è un tema di grande attualità
Grazie del Benedetto gran grazie Benedetto Della Vedova e a proposito di di Cipro dico aperture eccetera
Si si stava lavorando a Cipro a Cipro tra le due comunità
Per perché nel agli inizi del prossimo anno
Sì posso attenere di nuovo il referendum
Prospettiva per la riunificazione dell'isola vediamo se proseguiranno con certo il
Concerto Cardiff il frutto diciamo questa questa iniziativa vediamo se si riuscirà attenere questo referendum i primi mesi del del prossimo adesso do la parola a Marco Perduca
Grazie presto qua anche perché avendo parlato dice però accanto alla rappresentante in italiano per fare i tra i piedi da Repubblica Turca di Cipro Nord essendo io cittadino di quella parte del mondo che è riconosciuta solo dalla Turchia
Preferisco stare a casa anche in quest'aula non perché voglia marcare una distanza dal resto della presidenza anzi mi associo
Ai complimenti agli elogi che Benedetto ha fatta Mariano Giustino perché a parte la lungimiranza direi che l'insistenza e l'altro di pilastro sul quale questa associazione si fonda e credo che sia anche un elemento fondamentale del lavoro che ci aspetta per i prossimi mesi
Si parlava adesso di referendum che probabilmente si terrà l'anno prossimo quindi in un tempo in cui ci sarà la necessità di prendere non soltanto dei passi formali istituzionali precisi ma ci sarà anche la necessità di informare
Turchi ciprioti e greco ciprioti di ciò che si porrà al voto lo dico perché lo diceva Gea Schirò esordio di questa nostra riunione
Il referendum greco del fine settimana scorso ma ancora di più quello della Crimea di un anno fa erano come dicono i costituzionalisti due bufale
Non erano dei referendum erano dei sondaggi che grazie a una stampa ignorante fin nel midollo sono stati venduti e proporrà ingaggio nati come referendum
Ma non avevano a che fare con il processo decisionale sicuramente nella parte diciamo ucraina dell'esercizio
Erano una foglia di fico su un atto di aggressione militare che poi si è concluso con un altrettanto Agre annessione altrettanto militare nella parte greca per chi ha avuto il tempo di leggere la loro costituzione e di leggere anche il testo che è stato messo al voto
E tra l'altro non corrispondeva neanche più alle offerte che erano sul tavolo qualche ora dopo la indichi la convocazione di quell'esercizio tutto era tranne che una decisione formalmente
Corretta certo le costituzioni si descrivono come vogliono gli Stati sovrani però diciamo non possono tranquillamente o come è stato fatto in quel caso dal punto di vista istituzionale dal punto di vista politico
Non corrispondere a quali sono le direttive del Consiglio d'Europa che impongono se non altro dei tempi di preparazione di condivisione di approfondimento delle modalità e del merito del tema posto
A all'attenzione degli elettori cresce
Elezione ci sono state in Turchia noi grazie a Mariano Giustina grazie a Radio Radicale
Per mesi
Abbiamo avuto una fotografia quasi è radicalmente diversa da quella che ci veniva propinata dai mezzi di comunicazione di massa perché fortunatamente col con internet si riesce poi a trovare qualche aspetto più a approfondito più complesso
Del dei dei dei racconti nei racconti di alcune parti del mondo che sono sembra essere così lontane ma poi invece sono dietro l'angolo e grazie a quel tipo di corrispondenze
Che però diciamo io fare iniziare alle proteste di Ghezzi Park quindi di un anno e mezzo fa
Si è riusciti a ricordare al mondo che quello non è un è un impero ottomano del ventunesimo secolo ma è una delle più attive e vivaci società civile che c'è nel bacino del Mediterraneo
E quando uno ha la le scarsissime occasioni di poterlo dire viene considerato un servo di Erdogan
Che vuole
Propagandare una realtà che secondo la diciamo la stampa
Generalista non esiste per giustificare tutto una serie di operazioni e queste devo dire sì molto critiche criticabile e criticata e che il governo turco si è assunto la responsabilità di portare avanti in un anno e mezzo a questa parte
Allora noi abbiamo avuto tra l'altro credo per la prima volta nella storia del Parlamento la grande assemblea turca vi è la massima rappresentatività della società turca a tutti i livelli
Forse il Parlamento italiano di questo Giro può essere simile dal punto di vista il rinnovamento dell'abbassamento dell'età
E dell'inclusione qui tramite un processo di nomina principalmente la con delle soglie così alte probabilmente altrettanto in alcuni contesti però sicuramente ci sono all'interno dei gruppi politici
Rappresentanze distanze di orientamenti che in passato non c'erano mai stati e questo ci rafforza sia che il Governo turco del fine luglio
Come io credo sarà sia almeno nel nome nazionalista e molto conservatore su alcune politiche sia che si trovino delle larghe intese un po'più colorate cosa credo piuttosto difficile da comporre ma insomma
Che ci portino ad avere per l'd'agosto una situazione almeno dal punto di vista istituzionale s'io credo transitoria perché non sa quanto riusciranno a governare insieme ma insomma in Turchia
Una Turchia che con se dovessimo continuare a dar credito a cosa ci ha detto anche noi delle riunioni sia il ministro degli esteri turco che il ministro degli affari europei turco
Grande attenzione e grande insistenza per l'ingresso in Europa con tutta l'opposizione che credo si possa dire tranquillamente eh a favore di questo tipo di percorso
E allora e qui concludo il nostro appello chiede la apertura immediata di due capitoli il ventitré e il ventiquattro che sono il fondamento della democrazia liberale e cioè i diritti fondamentali e l'amministrazione della giustizia che noi tra l'altro radicali in Italia riteniamo essere quotidianamente violati sia nella legalità costituzionale che nel rispetto degli obblighi internazionali da uno stato fondatore dell'Unione europea quindi diciamo nonché si sarà nel nostro Pro futuro leggeri nel giudicare come verranno applicate queste due nuovi capitoli ma è proprio da lì che la Turchia dovrà dare un esempio di cosa intende fare per i prossimi ma l'Unione europea resterà alta allo stesso tempo deve dare l'esempio di esistenza per i valori fondativi
Che noi in italiani in modo particolare intesi come i redattori del Manifesto di Ventotene
Durante la seconda guerra mondiale abbiamo detto essere fondamentali per costruire la pace sul diritto l'Unione europea ha venduto ha vinto nel due mila dodici stava vendendo dotato di comprato mezzo il premio Nobel per la pace
L'Unione europea a sul proprio territorio la missione di pace delle Nazioni Unite più lunga della storia dell'umanità quella che è per l'appunto a Cipro che divide le lei l'isola dove non si spara quarant'anni
Tra nord e sud ecco
Cioè Turchia in Europa da subito è sicuramente il nostro slogan però Europa in Europa ad altrettanto subito è il sotto lo slogan con il quale nei prossimi mesi dovremo essere attivi a casa nostra in giro per il ventotto Stati membri più uno cioè la Turchia
Grazie grazie a Marco Perduca e adesso dire di dare la parola a Marco Pannella per le conclusioni di questa conferenze poi se ci saranno delle domande
Rispondere
Da una parte
Ma noto che c'è un pericolo
Perché mi riguarda
Mi dà la parola per le conclusioni
Se mi date le parole per le conclusioni scelto male insomma perché la cosa rischierebbe
Facile stare qui troppo tempo Fidel quando magari le cose si concludono fuori parole concludiamo onori scusate e la toga ma ma ma qualcosa vorrei
Informarli
Che
Siamo molto impegnati a qualche altra cosa anche di subito molti radicali per esempio
Siamo pensate un po'
Impegnati
Con una parte delle classi dirigenti arabe
Per
Una per un obiettivo preciso
Lessicalmente lo dobbiamo proprio i nostri amici a liberare la BT e tre hanno fornito ed è per l'altra e anzi l'obiettivo è quello della transizione
Verso lo Stato di diritto e contro le ragioni del partito
Siamo impegnati con questa prospettiva ma tutti si arrenderanno ben conto che e questo potrebbe probabilmente divenire comunque
Una quasi priorità temporale
Per molti presenti qui
Il problema è quello con cui dobbiamo confrontarci
Molti di noi meno giovani
Hanno dovuto confrontarsi con qualche fatica con il comunismo reale discutendo con i compagni comunisti realmente comunisti
E oggi noi dobbiamo confrontarci e questo è in realtà con la democrazia
Il problema è un problema e direi quasi di analisi tecniche il problema caotico delle manifestazioni istituzionali
Nelle varie forme
Dini
Democrazia oggi il padre che tutti gli altri stati i soldi democratici insomma tranne poche eccezioni
E noi a questo punto ci troviamo e io mi trovo a dovere per ribadire che
Senza questa lotta
Vive di questa lotta che lotta partire dalla realtà turca
Non
Boston
Ancora una volta ci ritroviamo dinanzi a realtà istituzionali mani certamente quelle nostre di Brussel capitolo ventitré Novara cinque Quintili delle vicende no fra le varie istituzioni dell'altro
E quella anche conservazione di inconcludenza
Che molto spesso dobbiamo rilevare nel degli Stati contemporanei
Usati diciamo di democrazia reale dobbiamo constatare se oggi diciamo ripetiamo subito
è non è un elemento di impazienza
Ma è un tentativo che facciamo per ricordare a noi stessi
Che
La lotta deve se ne dichiara vere in chiaro obiettivo perché altrimenti le forme di democrazia reale
Allora come radicale siamo per praticamente molto attenti tutte queste
Abbiamo una certa tendenza dire
Occupiamoci anche un po'di più di common law Civil lo può capire meglio dove in che condizioni si trova il mondo si trova la Turchia si trova appunto il luogo nel quale viene a maturazione non morde patente
La crisi
Insopportabile ormai delle egemonie che dovrebbero invece garantire gli equilibri contemporanee
E
Da questo punto di vista noi io personalmente sono
Qui
Perché sono assolutamente
Convinto deciso
Che l'obiettivo
Subito
Da subito subito i figli anche da subito
è necessario perché altrimenti abbiamo conformazione
Diciamo delle con dei connotati degli Stati contemporanei praticamente quasi tutti
Che
In qualche in una misura sorprendente perché i quali tutti
Non cioè in genere
Il subito per nulla
La conclusione perciò insistiamo un po'per me
Sulla questione con mollo
Cirillo nel suo ruolo abbiamo a volte la possibilità data
Ai cittadini ma ai magistrati ai giudici
Del valore di convenzioni si formano e che consentono spesso risultati
Specifici perché aveva Mariuccia di specifici importanti di conclusioni
Bah subito e in genere il senso nel paese di common law il senso della di frustrazione
La
Devo dire e tesi ormai da quarant'anni
Indiscussa perché meglio coi pericoloso discutere un po'di questo
La non ragionevole durata nei processi
Secondo il tempo
A questo punto noi possiamo constatare che occupandosi di queste cose
Per difendere a non
La io la norma la ragionevole durata dei processi
Si è voluto intervenire anche a livello europeo per la comunità europea con il risultato che per difenderci e difendere la ragionevole durata
Del processi a quel livello abbiamo dovuto constatare che
Questo accade soprattutto perché dobbiamo difendere con la legge Pinto
Questo questione con la pinta dobbiamo Listri difendere appunto anche la non ragionevole
Anche la ragioni la prospettiva della ragionevole durata dei processi
Cosa che adesso che alla fine qualche problema a Bruxelles e Strasburgo e via dicendo che se andiamo a guardare semplicemente uno degli elementi che non può non condannarci a Dubai il ragionevole durata di questa parte importante della giurisdizione internazionale dicendo di europea
Sta diventando
Impossibile cioè sapevamo già che
Oggi abbiamo proprio avendo avuto al centro
Questo monito questa convinzione da venticinque anni formalmente
La ragionevole durata dei processi irragionevole durata dei processi adesso vediamo
Che praticamente si moltiplica su questo
Quando noi abbiamo lì riscosso
Un paio di mesi fa
Un
Significativo successo
Nella l'equivalente del c'è Due americana
Quarantuno Stati
Con da altre denunce contro la Costarica per cose connesse all'articolo quaranta della legge quaranta del cervello e via dicendo che il codice immediatamente accaduto
E che da questo punto di vista adesso pare che siano moltiplicati
Le
L'accoglimento di
Ricorsi
Contro
La velocità dei procedimenti giuridica giurisdizionali
Che anche quello appunto crea problemi quest'oggi paga
Ma al fine ma anche al topo Toshiba getto potrei sto parlando di attualità
Formali quasi nemmeno discusse allora permettetemi di dirvi che si io traggo un aiuto adesso per
Sillabario è qualche cosa che non si è differito
Devo dire guardate che
Sì abbiamo proprio in queste ore
Qualche interesse c'è
Lo dicevo una parte seria consistente del mondo arabo dalle sue articolazioni anche istituzionali e nove la roba radicale questa storia radicale che credo si è un po'la storia comunque al di là dei dati formali storia di quasi tutti noi presenti qui quali che siano le milizie partiti che volevano i momenti
Abbiamo questo e quindi in questo momento
Quello che vede la ragionevole noi dobbiamo fare i conti qui adesso sulla Turchia d'altro
Proprio su
Quella iniziativa che spero diventi ufficialmente dello dello Stato italiano anche all'ONU
Quella che dice semplicemente
L'obiettivo
La transizione verso lo Stato di diritto
Del giurisdizione contro le ragion di Stato
Be
E generico non so se generico cioè andiamo scendiamo a vedere la citazione delle giurisdizioni internazionali il problema che riusciamo
In termini di giurisdizione nell'Italia della quale e quanta parte dell'Italia non ama la magistratura perché la ritiene troppo se troppo lo guarda
Balle diciamo questi sentimenti di
Non sopportazione
In realtà della serietà
Due problemi che stiamo vivendo affrontando però direi che io son qui strano stamattina
Con l'obiettivo credo si potrebbe presentare in questo modo
Con l'obiettivo di un certezza di transazione della scelta verso lo stato di diritto
Va be'è un po'classico
Io sento già alle voci
Più o meno greche ma non quelle greche greche quelle di qua insomma che dico è liberissimo
Sobrietà no a liberale liberista e vaga
Più i ritrovi con queste ragionamenti dobbiamo uccide allora appunto quello che col chiudo dicendo io vi propongo di essere perché ne abbiamo grande bisogno
Questa battaglia
Che ho evocato che inizia e finì sostanzierà adesso spero anche a livello formale ONU
E anche
Con le elezioni
Prima in autunno
Di nuovi organi fondamentali
Per
Appunto
Ragioni diritto anche internazionale de bellissimo questo è
Sì questa cosa va avanti
Credo che risolviamo contemporaneamente molte cose
Ai
Che stanno continuando ad andare in putrefazione la Corte ho terminato la corruzione che oggi tutti cominciano a Cava corruzione
Beh devo dire l'unica forma di corruzione che mi sembra adeguata come punto di riferimento ecco quello della corruzione della carne
Fino alla sua putrefazione
Se parliamo appunto di un situazione strutturale sociale
Ed altro noi oggi abbiamo il manifestarsi di mille davvero istinti parassitari
Parassiti che vogliono balza grazie comunque io dico sono d'accordo completamente motivi che siamo Quick riuniti anche perché
Si sono iniziative che possono essere utilissime rafforza alla Turchia proprio perché stiamo facendo quell'altra cosa grazie e rafforzano questa appunto iniziative ICI parte
E rafforzano dunque si riferiva di cui si parla
Era una registrazione dell'otto luglio due mila e quindici e con questo sintesi della presentazione della Manifesto Appello per l'ingresso della Turchia in Europa da subito concludiamo che questo spazio di informazione di riflessione ha realizzato con documenti d'archivio