Rassegna stampa turca

Buongiorno e ben trovati l'appuntamento settimanale con la rassegna stampa turca di radio radicale di oggi sabato dodici ottobre due mila diciannove quarto giorno dell'operazione turca nel nord est della Siria denominata Sorgente di pace
La notizia del giorno che viene riportata lanciata dai diversi media turchi
E che sì inchieste che se sarà confermata poi potrebbe rappresentare un'importante svolta nella situazione militare sul terreno a seguito dell'accelerazione
Dell'offensiva turca che si concentra lungo la linea di centoventi chilometri tratte l'abbia devi passava in che il baricentro dell'epurazione secondo i media turchi appunto le forze le cosiddette esercito nazionale siriano alleato della Turchia e le forze speciali turche avrebbero liberato diciotto villaggi dalla presenza delle milizie curde gli è perché tra alla tratte la Biader razza alla in e raggiunta l'autostrada M quattro la prostata strategica
L'obiettivo dell'esercito turco
E quello di tagliare la principale via di comunicazione di rifornimento di centri nevralgici
E delle basi delle munita di protezione del popolo in Siria e in Iraq il controllo dell'autostrada M quattro impedirà il collegamento a est con la base del Petrarca di Candy le Nord Iraq ai confini con l'Iran
E con la base di sin Giarre sempre nel Nord Iraq ai confini con la Siria impedirà il collegamento con centri nevralgici dei curdi siriani come quelle quelli di miei dice via secca e di cubani simbolo della resistenza curda al Leasys il Pentagono ha esortato la Turchia fermare le operazioni di le sue operazioni nord-est della Siria
Fermati vi ha detto Erdogan ha risposto non ci fermeremo non faremo un passo indietro nella lotta contro i terroristi del periodi
Per Kaká continueremo la lotta fino a quando tutti terroristi andranno oltre trentadue chilometri verso il Sud dovranno lasciare quella zona perché noi abbiamo annunciato che quell'aria sarà una zona di sicurezza e tutto
è tempo dice Erdogan che ci prendiamo cura di noi stessi
è e veniamo nella cronaca di il
Diretta del di quello che accade sul campo innanzi al nord Iraq la conoscete io a con gli ascoltatori di radio radicale la conoscono bene noi ci teniamo a prosegue a proseguire con la le analisi degli approfondimenti di in di gli analisti turchi
Molto esperti di questioni sia militari sia di questioni di politica essere di strategie e di alleanze anche la operazione sorgente di pace il nome dell'operazione turca e vedeva espressione retorica miranti a rassicurare la popolazione turca il presidente Erdogan in perdita di consensi in casa per la crisi economica che attanaglia il Paese per la perdita di consensi del suo partito che si sta dividendo ha bisogno di presentare le sue operazioni militari come motivate
Dalla necessità di salvaguardare la sicurezza e la sopravvivenza della nazione definita col termine turco dell'ultra nazionalismo della becca e questo è il motivo principale di questo terzo intervento Lo Turco in Siria
Il
Vediamo avuti dal primo approfondimento di questa rassegna stampa turca quello diesel Cantemir Taché sul quotidiano Yuri Etta per quanto tempo la Turchia dovrebbe fare affidamento su Trump sulla Siria si chiede
Se Cantemir Taché
E parla di una iniziativa della Francia e nel Regno Unito di emettere una dichiarazione di condanna
Dell'offensiva militare turca al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite
Che è stata fermata da Stati Uniti e Russia e ciò non solo rivela un grande divario tra Stati Uniti ed Europa quando si tratta di questioni di sicurezza ma suggerisce anche un'alleanza molto rara tra Stati Uniti e Russia su una questione riguardante le turbolenze siriane sebbene per ragioni diverse
E durante la stesura di in il il di questo articolo il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite scrive
Demis Taché ha compiuto sforzi per raggiungere un compromesso sulla formulazione di una probabile risoluzione una dichiarazione sullo sulla operazione sorgente di pace e vedremo se i membri europei del consiglio saranno in grado di proporre una una diciamo un al comunicazione più accettabile
Per tutti i membri una proposta più accettabile per tutti i membri del consiglio di sicurezza
La
I l'analista turco
Mulatti e tic in sul suo blog gli attacchi nero imporre riporta le reazioni alla campagna turca in Siria di Stati Uniti Russia Unione Europea e Stati musulmani e questo ci sembra l'articolo più i interessante per quanto riguarda
Il la comprensione di quello del
Di quel che sta accadendo in queste ore in particolare con la posizione posizioni assunte appunto da Stati Uniti Russia Unione Europea e altri Stati musulmani come dice murati e Titini il Consiglio di sicurezza
Delle Nazioni Unite ha tenuto una riunione
Di emergenza giovedì dieci ottobre per prendere posizione contro la campagna militare tutte in Siria avviate il nove ottobre
Alle ore sedici ci si sarebbe aspettati che vi fossero state che vi fossero aspre condanne persino sanzioni e ciò non è accaduto scrive gli atti chi non c'è stata alcuna denuncia inoltre gli Stati Uniti e la Russia
Hanno fatto una mossa che raramente hanno scelto di fare in passato hanno posto il detto
Alla condanna della Turchia vedremo più avanti in questo articolo quali ne sono stati i motivi dopo il voto il rappresentante permanente delle Nazioni Unite
Della Turchia ferite un simili l'ONU ha scritto una lettera al segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres
Con la quale ha inteso lascio assicurare al segretario generale che l'Operazione Sorgente di pace viene condotta in modo proporzionato misurato è responsabile sottolineando che sono state prese tutte le precauzioni
Per evitare danni collaterali alla popolazione civile il ministro della Difesa turco unici Hakkar e presidente Tayyp Erdogan avevano già pronunciato frasi simili ma quella lettera indicava un impegno ufficiale assunto dalla Turchia nel quadro del diritto internazionale a questa lettera
Sono seguiti alcuni sviluppi interessanti dietro le quinte delle Nazioni Unite a New York ad esempio i rappresentanti permanenti di sei Paesi del mio europea hanno emesso una dichiarazione congiunta con la quale hanno condannato la Turchia quali sono questi Paesi
Sono la Germania e la Francia la Gran Bretagna la Polonia il Belgio ed Estonia la Gran Bretagna la Francia sono membri permanenti del Consiglio di sicurezza con potere di veto Germania e Polonia sono membri
Non permanenti
L'Indonesia il cupa it in quanto due Stati musulmani che sono anche membri non permanenti non si sono opposti alla condanna della Turchia
Si chiede che Putin la NATO interviene la Turchia e membro dell'Alleanza della difesa nazionale nato e sto Thalberg segretario generale della NATO è arrivato a Istanbul ieri undici ottobre per incontrare il ministro degli Esteri nevrotici House solo il presidente Erdogan la conferenza stampa Concia uscì o lo è stata Portis ascolta in Verga
Ha dichiarato che era nato comprende le legittime preoccupazioni della Turchia ma che non vi è consenso sull'operazione militare Stoltenberg ha aggiunto che la Turchia deve garantire che i risultati positivi ottenuti nella lotta contro l'Isis non siano compromessi pochi quello l'obiettivo comunque c'è un solo ha dichiarato che riconoscere le legittime preoccupazioni di Ancarano né sufficiente la Turchia naturalmente ci aspettava di sentire parole forti e chiare la è una è una piena solidarietà dell'Alleanza atlantica per l'operazione turca ma questa era una strana pretesa dal momento che la Norvegia
Membro NATO addirittura deciso un embargo sulla vendita di armi alla Turchia dopo l'annuncio dell'operazione
Secondo c'è un cholo lenta di protezione del popolo gli e perché ramificazione siriana del Partito dei lavoratori del Kurdistan per Kaká stanno usando tattiche come quella di bruciare pneumatici nelle strade per dare la falsa impressione
Che i soldati tutti siano bombardando le città e alcuni soldati alleati presi nell'aria sono caduti in questa propaganda cosa dicono gli Stati Uniti su questo problema appaiono abbiamo un paio di suggerimenti scrive io in ci sono tweet del Presidente Tondo che sembrano cambiare tono e messaggio dall'oggi al domani che riflettono la posizione della Casa Bianca e ci sono le dichiarazioni rilasciate dal segretario alla Difesa degli Stati Uniti la dichiarazione
Di Mike Pompeo sulle legittime preoccupazioni di sicurezza della Turchia ad esempio a seguito del suo colloquio con i il ministro degli esteri turco denuncia un frontone da sottovalutare
Trump vuole sfruttare questa situazione per impedire alla Turchia di avvicinarsi ancora di più alla Russia e creare motivi per nuovi accordi commerciali d'altra parte Trump con le parole impulsive minacciose
Che stanno già influente sui tassi di cambio come quelle di chi devasta ero se uccidi i curdi fa alzare la pressione del congresso per sanzionare Ankara e possibile sintetizzare l'attuale atteggiamento degli Stati Uniti nel modo seguente
Non approvano l'operazione gli Stati Uniti non approvano l'operazione della Turchia sul territorio siriano
Non forniscono sostegno militare alla Turchia in questo contesto eh ad esempio non condividono l'intelligenza aerea
Tuttavia non si oppongono alla Turchia non creano una zona di non sorvolo come richiesta dalle unità di protezione del popolo è ritirato circa cinquanta dei loro soldati
Mantengono la condizione imprescindibile del rispetto umanitario come quella di salvaguardare l'incolumità di curdi e dei cristiani nei villaggi
In questo quadro gli Stati Uniti affermano che e sarebbe responsabilità della Turchia sei militanti dell'Isis incarcerati fossero di nuovo liberi
Entrambi in sostanza vuole testualmente hai avuto in cambio
Vuole utili imbriferi riferendosi ai curdi ai avuti in cambio tutto quell'addestramento militare il danaro
Dunque vuole che Trump vuole che le unità di protezione del popolo
Ci sono stati impegnati con successo nella lotta all'insiste e che per queste per questo sono state pagate addestrate
E a chi e adesso che li disse è stato sconfitto
Vuole che termini la collaborazione dunque ha preso le distanze dalle unità di protezione del popolo che Barack Obama aveva scelto come alleati nel due mila quattordici nella lotta contro l'Isis nonostante la contrarietà della Turchia
In sostanza Rampon muove una dura critica anche alla politica dell'amministrazione Obama
Che aveva scelto di collaborare in Sicilia con un attore locale non statuale invece di collaborare con lo si vuole ha tuonato e per di più l'ha fatto con un gruppo locale che notoriamente affiliato acacie Kal-L Unione delle comunità curde organizzazione ombrello
Che racchiude tutti quei partiti curdi legati al per Kaká ovvero ad organizzare ad una organizzazione terroristica e dunque gli Stati Uniti avrebbero collaborato
Con una organizzazione legata al terrorismo curdo nemica della Turchia per sconfiggere un'altra organizzazione terroristica
E dunque qui murati e Putin mette il rilievo di errori
Che sono stati compiuti dagli americani in Sicilia rifiutandosi di collaborare col suo interlocutore naturale con la Turchia si può alleato nato Trump ereditato
Questa situazione davvero anomala creata da Obama è con ciò Trump ha fatto chiarezza su questa alleanza anomala e lo ha fatto anche con la contrarietà di Israele ecco perché Trump si aspetta che l'Operazione Sorgente di pace virtuali si muova controlli Siss e non contro i curdi in modo da giustificare la sua posizione agli occhi dei suoi avversari a Washington e spera che ciò avvenga
Prima del tredici novembre giorno in cui ha inviato
Ha invitato Erdogan alla Casa Bianca cosa dice la Russia scrive
Gli atti chi considerando la dichiarazione dell'undici ottobre del presidente russo Vladimir Putin
La dichiarazione del ministro degli esteri Sergej Lavrov subito prima dell'operazione e subito dopo l'inizio e la dichiarazione dell'ambasciatore russo alle Nazioni Unite
Bassi lì ne ebbe sia a seguito del suo punto di detto a qualsiasi condanna della Turchia potremmo riassumere la posizione della Russia in sei punti la Russia non approva una operazione sul territorio siriano
Trova legittime le preoccupazioni della Turchia riguardo alla Partito dei lavoratori del Kurdistan
Ritiene che la collaborazione degli Stati Uniti con il per Kakà sia la causa dell'attuale operazione
Della Turchia in nel nord est della Sicilia all'interno di questo quadro
Ritiene gli Stati Uniti responsabile dell'esecuzione di ingegneria demografica operata nei territori della Siria Est dello frate dopo la cacciata
Dell'Isis che ha consentito la sostituzione della popolazione araba con una popolazione di etnia curda
Leasys è una preoccupazione condivisa con la Russia da tutti gli attori
Un vuole la Russia vuole che Ankara gli attivi la comunicazione con il regime di Bashar al-Assad a Damasco e chiede che sia riattivato il protocollo di Adama menzionato durante l'incontro di Astana del sedici settembre tra Erdogan e Putin e il presidente iraniano Hassan Rouhani
Il protocollo di Ada ma che Erdogan ha mostrato come giustificazione legale ogni capitolo cinquantuno sull'autodifesa alle Nazioni Unite per l'opera per
Motivare l'operazione sorgente di pace al suo ritorno dalla Serbia questo protocollo
è stato firmato tra Turchia e Siria il diciannove ottobre del mille novecentonovantotto in seguito all'espulsione del leader del per Kaká Abdullah vociava Anna dalla Siria perché anca la minacciava di invadere
Questo Paese qualora non avesse consegnato il leader del per Kakà e non avesse posto fine alla protezione di questa organizzazione sul territorio
E e avesse con Keith ospitava basi di addestramento dei guerriglieri
Il protocollo stabilisce di porre in atto una comune lotta contro il terrorismo con la formazione di un comitato congiunto la messa in sicurezza dei confini è una maggiore cooperazione tra Ankara e Damasco
E dunque come vedete la Russia cerca di accontentare tutti gli attori io e tre gli attori in campo sui
Alleati tattici in questa fase cioè cerca di accontentare l'Iran cerca di accontentare i curdi proponendo e lavorando anche in queste ore una delegazione di funzionari militari
Russi è arrivata nella città di confine siriana di cani usciti per parlare con i leader del forze democratiche siriana guida curda
Perché si sta lavorando affinché i vi si attivi si attivi un dialogo con Damasco e in questo modo sottraendo appunto in sia i curdi
Che i turchi alla altra l'influenza americana e ponendolo sotto la sua influenze questo in sostanza è l'obiettivo
Deluso in Siria cosa dice l'Unione europea alcuni Paesi dell'Unione europea chiedono alla Turchia di porre fine all'operazione in seguito al voto del Consiglio insicurezza delle nazioni unite sottolineano il fatto che sta salendo una certa pressione dei capitali dell'Unione Europea quelle capitali che per motivi di politica interna sono ossessionate da una possibile Nesima ondata migratoria d'altra parte si preoccupano del fatto che i loro cittadini membri dell'insiste attualmente sotto la custodia
Della pelle e
Da parte delle di partito di riunione democratiche da parte delle dell'ala armata IE Péguy le unità di protezione del popolo possono essere rilasciati e decidere di tornare a casa
Infine poiché il per Kakà e ben organizzato nei Paesi europei in particolare in Germania Francia Belgio Paesi Bassi e Regno Unito si preoccupano di possibili atti di terrorismo
Del e Kakà nei propri Paesi eppure l'Unione europea non è riuscita ad essere unità nella denunciante
Della decisione assunta dalla Turchia in Sicilia Viktor Orban uno
Non vuole
Vedere un solo immigrato musulmano io Ungheria saluta con favore il fatto che se l'operazione turca avrà successo i siriani ospitati dalla Turchia torneranno a casa e dunque ha posto il veto alla condanna della Turchia
L'affermazione del presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker
Dice testualmente se la Turchia ci sta chiedendo soldi per la zona sicura non possiamo darli
A te e questo ha fatto infuriare Ankara e il dieci ottobre il do anche a ribattuto
Duramente dicendo Non vogliamo i tuoi soldi ma possiamo invita inviato chi i tuoi tre milioni e seicento mila rifugiati
Mi nel in Europa la posizione dei Paesi dell'Unione europea può essere riassunta come segue la Turchia deve interrompere l'operazione militare deve continuare a impedire agli immigrati di entrare nell'UE non deve chiederci aiuto per garantire che gli immigrati possano tornare in Sicilia deve impedire il ritorno dei cittadini dell'UE che sono membri del insiste
Queste posizioni mostrano che l'Unione europea si preoccupa della Turchia in meno di quanto non faccia negli Stati Uniti o la Russia la posizione del mio europea appare ambivalente poco chiare e lungi dall'essere orientata adesso ad ottenere risultati scrive dietetiche cosa dicono gli Stati musulmani francamente Erdogan non ha ricevuto
Che metà della sostegno che avrebbe potuto ottenere dal gli Stati Uniti dalla Russia e dei Paesi musulmani ad eccezione del Pakistan e dell'Azerbaijan
La delusione sì e materie materializzata nel suo discorso diretto ai capi provinciali del partito della Giustizia e dello sviluppo anche per il dieci ottobre giorno in cui ha pronunciato dure parole di accusa contro l'Arabia Saudita e l'Egitto la Turchia aveva dichiarato tre giorni di lutto nazionale dopo la morte del re saudita Abdullah
Nel due mila quindici là lei la gara va rimproverato all'unanimità la Turchia e tra questi Paesi c'era anche la parte c'è anche la Palestina alla quale la Turchia aveva fornito ogni tipo di aiuto quindi in qualche modo si sente dell'Us Air One
E e veniamo ad un altro interessante articolo questo ve lo segnaliamo
Perché è molto lungo il l'articolo di Making c'hanno sul portale on line ammonitore che parla di Turchia che ha un piano di gioco multi fase per l'operazione in Silvia
Ed è quello in pratica non lo leggiamo anche perché ve lo abbiamo raccontato spesso in questi in questi giorni
E d'altra parte se la la notizia della Presa dell'autostrada M quattro dovesse essere confermata
Siamo già ci avvieremo già alla seconda alla seconda fase
E passiamo a un altro in in portante articolo quello della letto l'omologa Elisabetta tutto sul Coffa e e del ricercatore Sama all'Assam presso il day Razor
Che hanno pubblicato un rapporto sulla lotta in corso per il potere arabo curdo nella regione nordorientale orientale Cialis di fiume Eufrate quella proprio controllata dei curdi delle unità di protezione del popolo
E cosa dicono questi due ricercatori la leadership curda sostengono gli autori di questo rapporto tenta di mantenere la propria roccaforte nell'Asia Nord orientale ma bilanciare gli interessi
Curdi e le richieste della popolazione araba locale è diventata una sfida la distruzione dell'Isis come entità territoriale
Nel marzo due mila diciannove ha permesso alle forze democratiche siriane un'organizzazione ombrello di combattenti curdi e arabi di controllare un circa un terzo del territorio siriano dove risiedono milioni di persone tratto la Regione anche ricca di petrolio e l'Amministrazione autonoma della Siria settentrionale e orientale
è l'organismo civile che governa la Siria nordorientale e orientale ed è l'ultima evoluzione del progetto politico del Partito di Unità Democratica per gli enti il piede è stato istituito nel due mila tre
Per volere di Acea l'en e da membri siriani che gruppo di guerriglieri del per Kakà che lotta contro la Turchia
E che ha lanciato attacchi spesso attacchi dalla regione irachena del Monte Qandil
Dove ha sede la leadership del gruppo
L'ideologia del PIL Kakà e dunque anche quella del PLI si basa sugli iscritti del leader incarcerato Abdullah Giovanna che hanno subito un cambiamento nel corso degli anni le sue ultime opere respingono la centralizzazione della dello sta della dello Stato e la nozione di Stato nazionale in precedenza aveva sostenuto
Oceano all'istituzione di un Kurdistan centralizzato indipendente ora chiede una devoluzione dei poteri ai consigli locali
E e di quartiere de non di quartiere denominati comuni in mattoni desiste che sono poi i mattoni del sistema dell'out sinistro azione dell'auto amministrazione del alloggiava dunque evidente che il legame che esiste tra l'organizzazione terroristica per Kaká e i curdi siriani e molto è molto forte ma qual è il problema in questa regione
Il problema è che la non questa quest'aria e amministrata totalmente in tutti i Comuni
Dalla dal partito di uniformità democratica anche in quei sostanzialmente anche in quei comuni in quelle aree dove
Vi è la maggioranza demografica araba sunnita e e dunque la il quella il questa questa Regione è una regione mista costituita dal settanta per cento il settantasei per cento di Dacourt di dal ventuno per cento
Dare Abidal l'un per cento da turkmeni ed all'un prete dall'altro un per cento da cristiani e nonostante pragmatismo di quadri e la loro volontà
Di personalizzare di modificare politiche approcci sono stati detestati
Sono spesso detestati dalla popolazione
Araba
Locale le decisioni grandi e piccoli sia nella maggioranza curda che nelle aree aride sono generalmente prese dai quadri del per gli edili mentre gli arabi sono stati nominati soltanto in posizioni militari e civili
In tutte le aree a maggioranza araba
E i i quadri sono etichettati come i consiglieri per i leader arabi locali e prendono la maggior parte dell'ICI dei delle decisioni a volte scavalcando gli arabi ufficialmente responsabili
Tant'è che un attivista ridere Zorro descrive i quadri curdi presenti mi colpì guidati ufficialmente dagli arabi come i nuovi alauiti
Quindi la questo che cosa vuol dire vuol dire che concludono gli autori di questo articolo
Che queste queste conflittualità e questa in sofferenza nella popolazione araba nella nell'Est ai nella regione a est sedici Diana Est delle entrate potrebbe un giorno scatenare anche una guerra arabo curda in quella Regione
E concludiamo questa rassegna stampa con il o il interessante articolo di sì bella Murtas del quotidiano di sinistra andrà in sella su colti scrive su quegli anni sì sempre in sella che esperta di diritti umani
E che ci parla del piano di reinsediamento di Aldo alla periferia rifugiati siriani e si chiede se questo piano è davvero
Praticabile la proposta del presidente turco di costruire insediamenti di rifugiati nella zona sicura ha già rivitalizzato l'industria delle costruzioni turche
Turca
Lei lei rifugiati ne i curdi sono contenti e la comunità internazionale si è scagliata contro questo piano
Il ventiquattro settembre il presidente turco Recep Tayyp Erdogan ha presentato quello che è stato definito un progetto senza precedenti che prevede la creazione di città di rifugiati
Nelle aree siriane dove si sta svolgendo l'Operazione Sorgente di pace una settimana dopo ha rivelato i dettagli di questo curioso Progetto abbiamo elaborato i piani necessari ha detto
Con il sostegno della comunità internazionale
Reinserire i nuovi un milione di persone in centoquaranta villaggi
Con cinque di cinque mila abitanti
Ciascuno è in cinquanta distretti di trenta mila abitanti ciascuno ha detto durante il suo discorso parlamentari primo ottobre sono già iniziative i lavori preliminari
Per la costruzione di nuovi villaggi distretti e le ubicazioni che si sono già state stabilite anche i costi sono stati calcolati Erdogan ha anche affermato che circa trecentosettanta mila rifugiati sono tornati nelle città siriane Nordio riesco occidentale di affine
E di Gela blues
Cioè nelle aree di confine a Ovest di Fiume fratelli quella nel triangolo giungerà bis erba basette grazie l'operazione scudo dello frate del due mila sedici
E quelle in altri in Colombo grazie all'operazione ramo d'ulivo nel due mila diciotto tuttavia vi è da fare importante distinzione
Scrive in quest'articolo urtato San
Quei trecentosettanta mila rifugiati sono tornati esattamente nella loro città nella loro città natale nelle loro città natali dove hanno forti legami con quel territorio hanno le loro famiglie i piani di Aldo andata parte prevedono la creazione di nuovi insediamenti per un gran numero di rifugiati e sono fuggiti
Dalla loro città natale ad Aleppo Idlib e in altre parti dell'Asia
Inoltre a differenza della regione nord-occidentale dell'Asia dove le battaglie sono quasi finite la lotta nelle aree nord-orientali appena iniziata con l'operazione appunto turca collo per contro il i gruppi curdi che anche la considera una minaccia la sua sicurezza nazionale
Ed esperti gruppi per i diritti umani avvertono che il progetto turco Stabio Lando molte leggi internazionali in materia diritti dei rifugiati anche se la Turchia riuscirà a controllare quella regione ci saranno spillover forse attacchi suicidi e dunque non sarà una zona certamente confortevole ha riferito l'esperta rifugiata meeting c'è una battuta
Certo la maggior parte delle persone non ci andrà volontariamente se governo turco tentasse di espelle rifugiati con la forza come ha fatto a fine luglio dopo aver perso le elezioni locali
Sì ci si domanda si domanda cioè la batter e rifugiati siriani hanno avuto un ruolo di primo piano nelle elezioni comunali in quel partito
Della giustizia e lo sviluppo anche per al potere ha subito enormi perdite cioè l'abate del che il presidente del Centro di ricerca per l'asilo e la migrazione ed è un ex portavoce
Della
In Turchia per l'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati dell'UNHCR affermato che le deportazioni forzate sono contrarie alle leggi internazionali centinaia di migliaia di rifugiati
Dalla Turchia potrebbero scegliere i The tornare indietro in Sicilia ma sicuramente sarebbero in pochi a ritornare per ovvi motivi ha detto
La Turchia potrebbe stabilire una zona cuscinetto per la propria sicurezza ma questa non sarebbe un posto sicuro per civili e rifugiati
E e un altro punto di preoccupazione è rappresentato
Da progetti di ingegneria demografica che la Turchia intenderebbe mettere in atto per creare ai suoi confini una zona urbanizzata con una popolazione femminilità
Arabo sunnita per averla sotto la sua influenza queste preoccupazioni sono state espresse dai parlamentari del Partito democratico dei popoli di sinistra libertari filo curda durante il voto del dieci ottobre sulla mozione che avrebbe autorizzato il Governo a compiere operazioni militari transfrontaliere in Iraq e in Sicilia per un altro a fino cinque milioni di persone vivono già nella regione siciliana ad est dell'Eufrate e ignorare questo fatto per realizzare un cambiamento demografico può avere gravi conseguenze
Ha affermato il parlamentare delle dei pesci San Juan Colucci durante la discussione parlamentare le persone di tela Biade dovrebbero tornare a te la biada e quelle di essere Kania asserì kamikaze sta dicendo che porterà in persone provenienti da Ama un Mursia
Dei resort Vacca e da qualsiasi altra parte in questa regione per insediabili sai come tendo un crimine ha detto in scia rasoi un altro parlamentare delle del PD in risposta alle critiche ISMETT gli ammazza che un parlamentare della che per l'ex ministro della difesa turco affermato che la zona di sicurezza sarà un rifugio sicuro per i rifugiati mentre nei curdi ai rifugiati sembrano gradire il nuovo piano di insediamento di Erdogan
Mentre ha avuto un impatto positivo sul mercato delle costruzioni della Turchia ne mette filone un po'un giornalista turco esperto di finanza ha dichiarato che le azioni della Sea Società di cemento a sud che a sud-est della Turchia
Hanno visto le loro azioni di circa il trenta per cento il più
Aumentate
Dopo l'annuncio di Erdogan ad esempio il valore di mercato delle azioni della Mardin cimento e aumentato del quarantuno per cento in soli due giorni dal sette all'otto ottobre dunque si può tranquillamente affermare che il piano mila a rivitalizzare il settore delle costruzioni motore dell'economia turca soprattutto nei primi anni di governo della che poi
Qual è il costo del progetto di città autosufficienti per i rifugiati della Turchia e chi finanzierà questo progetto in miliardi di dollari che l'Unione europea ha concesso alla Turchia per i rifugiati
Si esauriranno l'anno prossimo Erdogan ha chiesto all'UE di aumentare invece il proprio sostegno e ha minacciato di aprire le porte dell'Europa i siriani se la richiesta fosse rinunciata
Ciò Rabat concorda tuttavia sul fatto che l'Europa deve aumentare il suo sostegno a finanziare la Turchia ma per motivi completamente diversi da quelli di domande e tesse la Turchia non sarà sostenuta nell'ospitalità di circa quattro milioni di rifugiati
Sarebbe inevitabile che Erdogan si mettesse a cercare altre strade
L'Unione europea dovrebbe mettere in grado la Turchia di ospitare tre milioni seicento mila rifugiati siriani
Senza recare danno alla propria economia almeno fino al ripristino della pace in Sicilia la Turchia dovrebbe ricevere più sostegno dall'Unione Europea per garantire
Questa Assist l'assistenza ai rifugiati e così conclude il suo articolo Siebel Murtas e concludiamo anche noi la rassegna stampa turca
Di di oggi appuntamento a sabato prossimo