"La DC e il frazionismo politico locale: il caso leghe oggi"

Ultima proprio ultima giornata della quindicesima festa nazionale dell'amicizia
Quest'ultima tornata però previsto una iniziativa che diventa un po'il clou dei lavori e saranno conclusi
Oggi pomeriggio dall'amico segretario onorevole Forlani questa iniziativa di stamattina è organizzata dall'onorevole Casini e dal Dipartimento spesso del partito e riguarda in modo particolare il caso leghe oggi con riferimento alla democrazia cristiana effrazioni ritmo politico locale
Io cedo immediatamente la parola al presidente di questa vostra tavola rotonda che il dottor Pier Vincenzo porca Kia responsabile servizio studi e ricerche però spesso la parola ha portati a
Grazie Lusetti
Credo che sentiamo tutti la responsabilità di queste fasi conclusive
Della quindicesima festa dell'amicizia
Come diceva Lusetti un attimo fa le conclusioni saranno oggi dal segretario del partito ma credo che già in questo momento noi possiamo dire che out questa festa ha avuto un grande successo
E ha avuto secondo me è una caratteristica particolare questo tra sereno ma approfondito interrogarsi della democrazia cristiana sugli scenari nuovi che si vanno delineando in Italia e nel mondo
E quindi sulla esigenza di adeguare la progettualità politica delle forze la progettualità delle forze politiche
E in particolare della democrazia cristiana che è stato il perno di questo Periodo
Così intenso di vita italiana del dopoguerra e che ha tratto la sua legittimità dalla dalla vere fatto tutte le scelte giuste nei momenti più difficili che hanno caratterizzato questo periodo della nostra storia nazionale
E allora a termine di questa riflessione e soprattutto in
Una
Area del Paese come questa non poteva mancare una riflessione su questo fenomeno nuovo della delle leggi del frazioni Isma'politico locale che ha avuto alcune manifestazioni clamorose in queste regioni
E allora la stesse ha preparato questo appuntamento con una ricerca e con una serie di studi i cui risultati verranno presentati tra poco dal professor Calvi presidente dell'Eurisko un istituto specializzato di ricerche
E dall'amico Tarcisio zoppi che è responsabile della stampa e propaganda della spesa del Dipartimento spero seguiranno poi come potete vedere gli interventi
Di
Un un gruppo di autorevoli parlamentari della Democrazia Cristiana
Che hanno grandi responsabilità nel partito e nel governo
E che sono eletti nelle zone in cui hanno in cui più si è manifestato questo fenomeno nuovo delle
Ecco la ricerca risponde ad alcuni interrogativi fondamentali cosa sono queste leghe sono soltanto un'ondata di protesta qualunquisti gara è un fenomeno di reazione a certi aspetti degenerare della situazione politica perché esplode ora è perché proprio in questa zona
Un fenomeno di questo genere ecco io non vorrei far perdere altro tempo all'Assemblea pregherei subito il professor Calvi che ripeto è il presidente dell'Eurisko deve qui già
Ordinario di Psicologia sociale all'università di illustrarci i risultati di questa ricerca che ha avuto un carattere scientifico prego professor Carlo
Riferire i risultati di una complessa indagine demoscopica
Difficile necessariamente mi assumo solo il ruolo di presentare alcuni risultati essenziali
E semplificando il discorso giungere ad alcune considerazioni finali molto rapidamente che tocchino la sostanza del fenomeno
L'indagine compiuta recentemente in preparazione di questa festa
è stata eseguita solo in Lombardia con un sondaggio telefonico su mille elettori di età compresa fra i diciotto e i settantaquattro anni sostanzialmente la popolazione elettorale
Abbiamo cominciato l'intervista chiedendo come è governata la Lombardia cioè quale giudizio può esprimere sul modo con cui è amministrata la Regione
Ecco i lombardi di fronte a questa domanda stimolo si dividono immediatamente in due parti di cui una un po'più consistente l'altra meno
La più consistente non è soddisfatta del modo con cui la Regione amministrata e già qui noi abbiamo un primo segnale dello stato d'animo degli elettori
Certo quasi una metà dice che è amministrata bene o abbastanza bene ma ripeto la porzione di coloro che manifestano dell'insoddisfazione e più rilevante la gente insomma impresa da un insieme di preoccupazioni
Che riguardano la crescita della criminalità il diffondersi dalla delinquenza la minaccia lo spauracchio della droga
Il timore che il denaro pubblico continui ad essere sperperato malgrado l'aumento della pressione fiscale
Teme che il potere concesso ai partiti sia eccessivo e le altre preoccupazioni carattere materiale come ad esempio la disoccupazione il problema delle pensioni
La riforma sanitaria l'efficienza delle USL
Finiscono sullo sfondo affonda a fronte della più grossa preoccupazione per il clima che si sta generando in Lombardia
A questo punto anche chiedere come abbiamo fatto ma mi dica in Lombardia certamente sono state fatte anche delle cose buone giuste e opportune a chi attribuirebbe il merito di ciò che è stato fatto a quali forze politiche a quale partito
Bene il sessantacinque per cento degli elettori cioè una stragrande maggioranza dice che non sa a chi attribuire il merito in altre parole il disagio per la situazione è abbastanza forte ma quando si volge la considerazione agli aspetti positivi manca la possibilità di riconoscere dei meriti a delle forze politiche che effettivamente abbiano agito nell'interesse della regione
Insomma l'insieme dei partiti che si coalizzano che reggono collettivamente le responsabilità di governo rende opaco anche il giudizio sui meriti non solo sui demeriti
Forse tra gli altri e questa è la prima cosa che mi può sorprendere è alla Lega Lombarda che viene riconosciuto il merito di aver operato nell'interesse della Regione questo dà la percentuale più alta
La DC compare solo in seconda posizione
E allora parliamo della Lega
Abbiamo domandato i nostri elettori
Abbiamo posto due domande
Che ci pongono di fronte a dei risultati sconcertanti e contraddittori perché prima abbiamo chiesto ma a suo giudizio rispetto alle elezioni di un anno fa
Quale valutazione può esprimere della lega lombarda e poi abbiamo chiesto successivamente in previsione delle elezioni dal mille novecentonovantadue che cosa prevede per la lega lombarda
Ed ecco i dati
La valutazione sulla lega Lombarda rispetto a un anno fa
Vede una grossa porzione degli elettori dal giudizio sostanzialmente stabile la lega né più né meno quello che era un anno fa poiché una parte che nettamente insoddisfatto dalla lega è una parte forse un tantino minore che soddisfatta e questo è il primo dato coloro che sono più soddisfatti della lega si concentrano nelle province di Brescia Brescia Bergamo tra i giovani attenzione fai diciotto ventiquattrenni tra gli operai e soprattutto tra i lavoratori autonomi
Costoro dicono
Perché la lega lombarda e quella che si dà più da fare che vuole le cose giuste per la Lombardia
Che hanno idee chiare rispetto agli altri partiti e l'unica forza che oggi può cambiare qualcosa
Fa gli interessi del Nord e soprattutto dalla Regione Lombardia
Coloro che ne dicono male hanno un giudizio politico più preciso dicono la Lega Lombarda non risolve nulla non fa nulla di concreto
è inefficace fa proposte non valide proposte assurde si sono dimostrati razzisti sono poco affidabili
Hanno qualche volta delle buone idee ma poi si confondono si perdono sono incompetenti arroganti estremisti esagerati
Adesso il dato contraddittorio
Dunque abbiamo visto come sostanzialmente la lega viene considerata il più per il meno ciò che era o poteva essere un anno fa quando si chiede cosa accadrà nel mille novecentonovantadue alle elezioni politiche bene alle elezioni politiche il sessanta per cento dei lombardi ritiene che la lega aumenterà moltissimo o molto i propri voti
Ecco allora il due aspetti contraddittori della risposta che ci ha dato il pubblico aspetti contraddittori che vanno capiti interpretati in sostanza la lega non è mutata
Non hanno migliorato i propri programmi la propria posizione politica però l'anno venturo conquisterà molti ho moltissimi voti in più secondo il sessanta per cento dei lombardi
Come interpretare una contraddizione di questo genere l'ipotesi che possiamo formulare e che sul piano razionale quando si passa a un giudizio politico sulla lega
Non si riesce a riconoscere alla lega una qualificazione un ruolo che sostengano una speranza un progetto politico ma quando si considera la situazione generale del Paese
La politica alla quale i cittadini e gli elettori possano assistere all'incapacità dei partiti a reagire alla minaccia della lega ecco che allora la previsione per l'anno venturo diviene la lega riscuoterà un importante successi
Bene passiamo un altro ordine di dati nell'ipotesi che davvero l'anno venturo la lega Possati scuotere un importante successo
Che ruolo potrà a vere in sostanza abbiamo domandato ai nostri intervistati se potrà essere una forza di governo se vorrà essere una forza di governo o se vorrà stare all'opposizione
E nel caso in cui voglia essere forza di governo con chi si alleerà la lega le risposte sono allora queste che la lega in prevalenza nella prevalenza dagli intervistati rimarrà una forza di opposizione
Solo per un quarto degli elettori lombardi potrebbe anche divenire una forza di governo in sostanza alla lega viene continuamente ha riconosciuto a questa funzione di protesta di provocazione che può essere giustamente e meglio svolta da una forza d'opposizione
Solo una parte ripeto un quarto degli elettori ritiene che la lega potrebbe anche diventare una forza di governo in questo caso alleandosi con chi prima risposta il partito socialista
Se la lega cercherà un alleato di governo sarà nel partito socialista però è sorprendente anche notare come i lombardi ritengano che in seconda ipotesi la lega potrebbe cercare nella Democrazia cristiana un alleato
Ciò che è certo
E che la lega in futuro non potrà insistere sulla tesi di una repubblica del Nord separata dal resto del Paese
Ci siamo fatti cura di interrogare gli elettori lombardi sul loro grado di accordo o disaccordo con questa proposta di Bossi
Ed ecco il dato sorprendente
Anche se non è una novità assoluta ecco il dato sorprendente che esce da questo sondaggio il settanta per cento dei lombardi e assolutamente contrario
All'idea che si possa realizzare in futuro una repubblica del Nord separata dal resto del Paese
E cosa importante è che anche una parte quanto meno un terzo di coloro che han votato lega Lombarda non era affatto d'accordo su questa proposta del senatore
Bossi
Allora poiché il dato a assume le dimensioni plebiscitarie evidentemente le sparate propagandistiche che hanno avuto tanta risonanza sulla stampa
Per una tesi di separatezza del nord dal sud in realtà non hanno alcuna consistenza perché l'opinione pubblica non è favorevole
Abbiamo domandato ancora al nostro intervistato ma di fronte all'ipotesi di un altro successo della Lega che cosa dovrebbero fare i partiti
Per reagire a questa minaccia
E allora devo dire che a questo punto
Anche se vi deludo che forse porre la domanda che era assolutamente inutile perché le risposte che la gente ci ha dato sono perfettamente conosciute sono le risposte che ognuno di noi ha in testa
Cosa devono fare i partiti storici tradizionali per reagire alla minaccia dalla lega
Devono essere più Serri più responsabili
Ci deve essere più onestà devono essere più o coerenti con quanto promettono devono proporre fatti concreti che rispondano ai problemi e alle preoccupazioni della gente
Devono governare meglio devono gestire meglio la spesa pubblica
Devono essere più credibili più reali e potrei continuare la gente in stragrande maggioranza c'ha coperto di queste osservazioni che corrispondono perfettamente anche al nostro modo critico alla nostra sensibilità
E alle nostre sofferenze interiori quando consideriamo la debole risposta che i partiti tradizionali hanno dato alla nascente minaccia della lega lombarda in sostanza e concludo nel tempo che mi è stato assegnato i partiti dovrebbero trovare la forza questo ci dicono i lombardi intervistati i partiti dovrebbero trovare la forza per modificare se stessi permutare se stessi e per poter pertanto mutare lo Stato delle cose
Il Paese peggiore
I partiti devono reagire assumendosi la responsabilità infatti abbiamo chiesto come ultime battute i nostri intervistati se ritenevano utili delle riforme
Anche qui i cittadini lombardi c'hanno coperto di risposte vogliono riforme su tutto ma è consolante come constatare come la coscienza politica lombarda ponga ai primi posti la domanda di riforme istituzionali ci sono preoccupazioni per lo stato delle delle USL e dell'assistenza sanitaria per le pensioni per le carceri la la l'andamento della magistratura le prestazioni ma le preoccupazioni fondamentali sono sulle istituzioni e allora sei domandiamo ritiene utile ritiene utile una riforma istituzionale che concerna la presidenza dalle pubblica con il presidente eletto direttamente dalla gente
Beh la maggioranza italiani ci risponde che la ritiene utile e allora insistiamo ritiene utile proporre come riforma un premio alle coi lite coalizioni dei partiti
Che si presentano alle elezioni con un programma definito è un accordo preliminare di governo e la gente risponde sì anche a questa proposta in misura consistente
E misura dovrei dire superiore a quello che era prevedibile tenuto conto che la proposta presidenzialista
è sulla bocca di tutti da molto tempo mentre questa proposta dalla Democrazia cristiana e giunta alla stampa e all'opinione pubblica solo recentemente varrà la pena di spiegare meglio questa proposta questa tesi
Ma vale soprattutto la pena di considerare come gli italiani di fronte a degli stimoli che prospettino loro dei cambiamenti istituzionali la capacità dei partiti di modificare la lo stato di realtà rispondano dissi e questo è anche il senso dalle risposte che abbiamo avuto all'ultimo referendum
La gente vuole che la situazione cambi non c'è mai stata tanta domanda di cambiamento dalle istituzioni allo Stato in realtà il Paese come in questo momento ora gli uomini politici di fronte a questi risultati della ricerca se responsabili sono preoccupati potrei anche dire sono spaventati dal carico di ruolo che sta sulle loro spalle di fronte alla situazione del Paese
Dalla ricerca viene un dato consolante
A questi uomini politici cui spettano tante responsabilità e che sono investiti in questo momento da tante preoccupazioni
E dall'inquietante interrogativo sul come si possono modificare le cose va detto che i dati che provengono dagli elettori lombardi suggeriscono una considerazione qual è questa
C'è molta domanda di cambiamento
Ma forse non mai come in questo momento gli italiani sono disposti anche ad assumersi i costi del cambiamento i sacrifici del cambiamento
Purché la classe politica che governa il Paese abbia il coraggio di prendere il timone in mano compiere la sterzata necessaria a modificare lo stato di realtà delle cose
Io ho concluso dal termine che mi era assegnato mi scuso di non poter riferire incompletezza tutti i dati della ricerca
Grazie professor caldi per le gli elementi estremamente importanti che ci ha fornito e che rappresentano una base di discussione veramente di grande interesse
Sono dati preoccupanti i dati che che ci spingono a una riflessione molto attenta
Che presentano anche un grande margine di problematicità
Ecco per questo io comprendere questa fase introduttiva con alcune considerazione dell'amico Tarcisio giochi che è responsabile della propaganda e stampa nell'ambito del dipartimento spesso e poi faremo questo giro di opinioni
Ora la parola per ci son troppi il dipartimento Spence ha condotto in questi mesi un check-up della lirica
Un check-up tratto dagli studi più seri che in questi ultimi anni sono stati prodotti ed alcuni inserimenti di reti del dipartimento
è un check-up di un fenomeno in movimento e quindi a tutte le difficoltà le valenze relative che una situazione di questo genere inevitabilmente porta con sé
Comincerei con
Fare un'analisi di quello che la lega sotto l'aspetto organizzativo cioè la lega negli aspetti organizzativi delle regole e logiche che la disciplina non dimostra di essere diventata per molti aspetti un partito tradizionale
Non assimilabile cioè ai nuovi partiti monotematici quali Verdi e i pensionati
Nella lega è il massimo il meccanismo di del legame tra i lettori ed eletti o dirigenti del movimento
Questa natura di partito tradizionale della Lega
è verificabile anche nell'aperto tentativo della stessa di costituire organizzazioni fiancheggiatore ICI
Di tipo sindacale imprenditoriale studentesco culturale e ricreativo fino alle feste popolari del Berghem Fest
In tal modo cercando di riprodurre in forme diverse lavorazione tradizionale tra i grandi partiti di massa e gli elettori
Agli elettori della lega e chiesto il riconoscimento della propria appartenenza al popolo lombardo
Ed il sostegno alla lega stessa
Il resto è implicito secondo il motto populista non importa chi si attesta di destra o di sinistra per quale partito legge fino ad oggi votato l'importante è che sia per i lombardi
La lega poi si afferma con un tipo di organizzazione di comunicazione e propaganda di genere protestatari io ma che Marzano sul territorio più che sui mass media
Strumenti di informazione questi che del resto risultano molto seguiti dall'elettorato leghista
E con un linguaggio del vissuto quotidiano caratterizzato da una semplificazione a volte avanzare e volgare ma di efficace Presa ed immediata capacità comunicativa
Dove la comunicazione interpersonale che si rifà alla dimensione alla pratica della militanza attiva svolge un ruolo fondamentale
Un tipo di militanza giovane
Caratterizzato da forte delegai vertici dell'organizzazione ma nonostante ciò vissuta la militanza con il significato ed il ruolo di un nuovo protagonismo nella vita pubblica
In un tempo che registra il crollo della più se aveva delle d'ideologia e quella marxista
Il voto alla lega dimostra di avere una significativa componente ideologica che emerge da Bari elementi
Primo molti dei candidati della lega votati alle amministrative solo raramente appartenevano al comune in cui si presentavano la qualcosa esclude il fondamento locale e personale della scelta elettorale
La lega presenta il più alto tasso tasso di fedeltà elettorale l'ottanta per cento rispetto a tutti gli altri partiti
Soprattutto la lega soddisfacendo naturale bisogno del cittadino ha determinato un forte senso di appartenenza di identificazione è Nicola regionale nel movimento specularmente di riflesso per cementare l'identità di gruppo la lega ha costruito un hospice un nemico politico dal quale difendersi
Roma i partiti tradizionali lo Stato i sindacati il sub gli immigrati
Utilizzando questo fine con una serie di aggiustamenti tensioni emozioni aggressività esperienze e paure presenti a livello latente nella società civile
Dandogli uno sbocco organizzative strutturale con la possibile possibilità di scelta elettorale e adesione al partito della lega
Il senso di appartenenza la Lega è contraddistinto da tre ben individuabili specificità
Primo la versione allo Stato centrale ai partiti tradizionali secondo l'intolleranza verso i meridionali ed extra comunitari praticata visceralmente per i fatti più che nelle dichiarazioni
Terzo il senso di identificazione etnica nella regione d'origine e le rivendicazioni che ne discendono l'identificazione il senso di appartenenza non è localistico relativo cioè al comune di residenza
Ma a Reggio una lista costruito secondo un processo molto simile a quello che sta alla base dello Stato nazione con un popolo e un territorio come elementi costitutivi della pretesa sovranità la qual cosa richiede una ben più complessa complessa mediazione simbolica e definizione ideologica
In questo contesto la Lega non affronta un solo problema settoriale ma anche se in forma protesta Tapia si caratterizza per intervenire su tutti gli aspetti della vita pubblica nella quale il cittadino è coinvolto
Un medico quello costruito dalla lega a tutto campo sia verso l'alto che verso il basso
Quest'ultimo il basso rappresentato da meridionali ed extra comunitari
Che minacciano la civiltà lombarda l'alto rappresentato dal potere centrale visto al tempo stesso come incapace corrotto complice con il basso con il quale si fonde soprattutto per gli aspetti relative ai meridionali
Inoltre la lega ha scelto in gran parte non come conseguenza di una posizione economica o di uno status sociale ma perché si presenta come diversa da tutti gli altri partiti
A conclusione ogni un'ideologia quindi quella della lega
Che possiamo definire negativa a solida ristagna verso ciò che non è lega caricata di materialismo di intolleranza e di venature razziste una ideologia che rifiuta il Complesso pluralismo della società moderna
Ne emerge una ideologia prepolitica e non politica
Va considerato pensando al terzo punto va considerato che la militanza il voto alla lega non assumono il significato di negazione della validità della politica
La sensibilità verso l'importanza della politica e anzi ultimamente aumentata
Si tratta della negazione della validità dei partiti tradizionali dei loro rappresentanti un'annotazione particolare meritano questi ultimi che sono visti da una buona parte dell'elettorato leghista
Come ormai troppo lontani irraggiungibili dal popolo ed alle sue esigenze insensibile incapaci di tutelare le nuove esigenze organizzate rappresentati invece dalla lega
Merita una riflessione specifica il fatto che la contestazione ai partiti tradizionali nuova da un altro partito tradizionale ma con risultati verificabili
La lega risulta essere più forte nei comuni con il maggior benessere
A più alto livello dei servizi in generale
A forte lavoro autonomo a basso tasso di lavoro agricolo
A popolazione non molto elevata da dire davvero dodici mila abitanti e giovane
Eccolo scarsa immigrazione
E tradizione politica elettorale democratico cristiano
La militanza e l'elettorato leghista sono poi caratterizzati da una forte presenza dei ceti medi tradizionali pur registrando sì una tendenza ad assomigliare all'elettorato nel suo complesso
Oltre il quaranta per cento degli elettori della lega nel mille novecentonovanta è costituito da ex elettori DC
Ed il tasso di da essere guarito accentuata molto piccola
è costituito da ex elettori DC
Ed il tasso di fedeltà dell'elettorato leghista si diceva anche prima è stato il più alto tra tutti i partiti l'ottanta per cento degli elettori dell'ottantasette ha confermato nel novanta nell'appunto il mento intermedio che c'è stato la propria opzione per la Libia
Ma anche nell'area dei simpatizzanti della lega coloro cioè che non hanno ancora votato lega ma la ritengono una opzione possibile vi è una prevalenza relativa della cultura politico democrat pure politica democratico cristiano
Ciò conferma un problema specifico la Ricci anche per i futuri appuntamenti
Avviandomi alla conclusione è interessante sottolineare come la lega
E qui la cose anche interpretarlo interessanti sbagliate diciamo come la lega abbia avuto per un decennio scarsa fortuna sotto l'aspetto del consenso cioè fino a quando si è presentata con i connotati del Movimento federalista
Quando però pur mantenendo formalmente questo connotato ha costruito i caratteri e la dinamica dello scontro nella società politica
Assumendo il ruolo di Paladino etnico di ogni rivendicazione e di ogni insicurezza contro lo Stato centrale e gli altri partiti ha determinato una forte aggregazione e consensi
Del resto le prime iniziative in cui la lega ha ottenuto qualche successo sono state quelle nate dalle tensioni fra lombardi e immigrati meridionali e poi extracomunitari certo su questo fenomeno può incidere indubbiamente la caduta del comunismo ma varrebbe l'etica va sottolineato che gli altri partiti
Quelli nuovi non hanno beneficiato come la lega di questo data base elettorale
La lega oggi allargato il concetto di popolo lombardo a quello di popolo delle regioni padano alpine
Viste come comunità multiregionali della stessa cultura
Rendendone così facile l'esportazione della Lombardia come lega Nord
La posta in gioco oggi non è più l'autonomia regionale bensì l'egemonia nazionale
Questo è il significato della proposta leghista circa le tre repubbliche no al centro su proposta nella quale implicito il predominio del Nord a livello economico culturale e politico su cinque su
Il fatto che nelle adesioni alla lega questi stanno tutt'oggi una molteplicità di motivazioni
E il protezionismo sull'entità regionale sostenuto dalla lega
Genera una protesta ma non una proposta politica con la chiave per risolvere i problemi
Fatte la situazione attuale una partita aperta e pone alla DC la necessità di un grande impegno per vincere questa che è una sfida di civiltà grazie
Grazie a Tarcisio Zoppi che ci ha fornito ulteriori elementi di di riflessione
Ecco così termina questa parte diciamo di diagnosi del fenomeno come avete visto è una diagnosi che è stata fatta in termini spietati e senza nasconderci nessun problema come credo debba essere il costume di un partito profondamente democratico come il nostro che quando Frodo problema lo da lo affronta con decisione con grande sincerità a viso aperto né nei confronti di tutti
A questo punto dei nostri lavori possiamo dare inizio alla seconda parte quella di dibattito politico diciamo anche di terapia dei mali che sono stati denunciati se la prima parte è stata di diagnosi
E io pregherei gli autorevoli parlamentari che si succederanno di mantenersi in un limite di dieci minuti come ormai consuetudine in queste tavole rotonde che si sono succedute qui ad Arona
E per dare un po'di ordine se possibile anche i nostri lavori vorrei tentare di richiamare ciascuno su un aspetto particolare del problema
Quali cominciare con l senatore Citaristi segretario amministrativo della DC e vorrei chiedergli di affrontare un aspetto particolare Citaristi oltre che politico è un imprenditore e quindi vorrei chiedergli
Che in che misura ha inciso questa grande evoluzione economica che c'è stata soprattutto in queste regioni
Che cosa ha potuto determinare questi fenomeni che ancora non riusciamo a valutare appieno un uno sviluppo economico che ha portato ad ad un alto grado di benessere approvazione Citaristi
Grazie io mi atterrò all'argomento che coordinatore mi ha assegnato
E professor Calvi
Ha detto un momento fa che i clienti che sono maggiormente soddisfatti
Della politica della lega Lombarda sono insetti autonomi
Ora non è un mistero che l'adesione di artigiani commercianti piccole-medie industriali alla Lega Lombarda è piuttosto notevole qualcuno dice anche che sono i loro finanziatori
E direi che anche i grandi industriali quando avanzano critiche non sempre giuste verso il Governo verso i partiti se non manifestano simpatia per la lega lombarda certamente contribuiscono alla diffusione dei consensi verso la lega lombarda
Ora io mi chiedo sempre
Appartenendo una provincia dove la lega lombarda ha avuto un notevole successo volentieri il venti per cento nelle ultime elezioni regionali
Mi chiedo sempre perché un movimento che non ha un programma politico degno di questo nome
Che cambia a seconda del vento che tira Ode all'umore dalla formula
Un movimento che non ha per capo un politico anche qui degno di questo nome
Perché è il senatore Bossi con tutto il rispetto che posso avere non ha nella statura morale nella statura culturale per essere un leader e direi che non ha neanche la statura fisica o l'aspetto fisico per essere un limite
Rossi Bossi è un bel tema borgo che ha molte idee demagogiche
Sa solamente inframmezzate
Insulti e trivialità di fronte alle quali certi professionisti e Kjaer di Katie autonomi
Si spellano le mani negli applausi per cui cominciò ad avere un po'meno stima anche di certi professionisti di certi più o meno quotati i professori o docenti di università mi domandavo ricevo
Mi chiedevo dicevo perché di fronte nonostante le vistose carente e altrettanto vistoso e contraddizioni pensiamo alle gaffes politiche che Bossi fa pensiamo alla denunzia di supposti scandali e poi subito fai la retromarcia
Pensiamo alla Caf che ha fatto con l'ultimo referendum quando ha invitato i suoi adepti ad andare al mare
Pensiamo al fatto che poi dopo un giorno a bruciare le bandiere tricolori e poi fa marcia indietro
O pensiamo anche al fatto che denunciava D'Andrea ieri mi pare che il movimento della lega lombarda è diventato oggi mette oggi è l'unico partito sta leninista che esista nello schieramento si può dire mondiale
Non solo italiano ebbene di fronte a queste ho visto cose contraddizione in questo movimento
Ha saputo conquistare tante adesioni e tanti volti volti è vero che sono i mass media i quali gli danno una mano notevole nella reclamizzare urlò reclamizzare il movimento e nel reclamizzare anche posti e anche nell'enfatizzare deficienze e insufficienze che ha il nostro sistema deficienze insufficienze che esistono e che nessuno nega anche se abbiamo degli altri aspetti che sono positivi e che vengono normalmente poi
Dimenticati o trascurati dalla stampa
Ma io penso che al fondo dico Heston successo che dico è notevole
Devono esistere ragioni e cause oggi attive
Che noi abbiamo il dovere come politici di eliminare o almeno di attenuare
Perché i fenomeni politici anche quelli che sono irrazionali hanno sempre una loro giustificazione e noi abbiamo il dovere lodato di tenerne conto e penetranti sono ragioni oggettive per cui c'è una irritazione ognuna i soddisfazione da parte di questi centri imprenditoriali
I ceti imprenditoriali
Dal Nord
Sono più vicini anche geograficamente direi al nord Europa piuttosto che al Meridione d'Italia dico anche sotto l'aspetto geografico
è gente che viaggia
Gente che contratta che commercia con i Paesi del nord Europa e che quindi fa paragoni
Tra i servizi efficienti che trovano in queste nazioni e i servizi non sempre efficienti che trova nel nostro Paese
Questi i ceti imprenditoriali del Nord
Sono abituati alla rapidità nelle loro decisioni di quello che ha pensato alla sera loro cercano di attuarlo al mattino e poi di fronte a questa rapidità delle decisioni il giorno dopo magari questo imprenditore si trova davanti a uno sportello ad attendere la risposta magari sgarbata da parte di un impiegato deve attendere mesi anni per averla riconosciuti i propri diritti
Nel nord è notorio
Sono carenti gli organici dalla magistratura
Degli uffici finanziari dalle forze di polizia e tutto questo ritarda l'espletamento di determinate pratiche o il riconoscimento dei propri diritti
I ceti imprenditoriali dico ancora sono abituati a progettare e a lavorare concretamente ma poi ogni mese ogni quindici giorni devono pagare compilare un modulo per pagare le diverse tasse ore diverso imposte e devono soprattutto Ostia ribellarsi
Per comprendere le varie molto spesso contraddittorie
Circolari o decreti di natura fiscale per cui devono ricorrere anche il più piccolo artigiano deve ricorrere all'aiuto
Di qualche commercialista ebbene di fronte a questa situazione evidente ed eredi adeguati giustificata la irritazione
La rivolta contro uno Stato che non funziona completamente contro i partiti che sono identificati con lo Stato e che vengono identificati magari a torto con il governo
Sarebbe facile ricordare a questi incidenti imprenditoriali e lo faccio io perché sono l'imprenditore quindi posso anche offenderli
Ricordare che la loro fortuna finanziaria ed economica
è dovuta sì al loro spirito di sacrificio
Alla loro intraprendenza al gusto della rischio che caratterizza ogni serio imprenditore e questo noi lo riconosciamo
Ma la loro fortuna finanziaria ed economica è dovuta anche alle condizioni sociali e politiche
Le sono state create dai vari governi democristiani e che hanno permesso a questi imprenditori da artigiani di diventare piccoli o medi o meno grandi industriali
Senza dimenticare lei margravia colazioni di natura fiscale o di natura finanziaria che hanno aiutato la innovazione tecnologica di queste nostre industrie ma la memoria negli italiani e non solo negli italiani è piuttosto corta
E facilmente si dimentica quello che è stato fatto per rivendicare quello che non è ancora stato fatto noi politici dobbiamo tener conto dello stato di fatto la realtà è quella che io ho detto cioè io Rita azione chi è scontento
Allora occorrono dei rimedi per eliminare le cause di questa irritazione
Guardate che noi non possiamo contare solamente sugli errori altrui
Anche le varie decisioni che sono state denunciate dalla stampa sono minime decisione venuti a Bergamo e specialmente l'ultima quella che a strombazzata o tanto il movimento sociale per ragioni elettorali non hanno inciso per niente sull'adesione dei vari incidenti a questa lega lombarda
Ma dobbiamo studiare qualche iniziativa nostra
Innanzitutto U e le iniziative di natura legislativa di natura amministrativa che ponga almeno parziale rimedio ai disservizi chiama lamentato un momento fa Secondo no trascurata e anche alcuni elementi di natura politica cioè diciamo francamente io mi chiedo sempre perché la lega EPO tutta prendere piena potuto prender piede e ha potuto diffondersi specialmente in Lombardia oltre che in alcune regioni dal Nord
Ora
è stato detto a gessato il pericolo comunista e quindi determinati Chieti che aderivano al nostro partito
Per convenienza e non per convinzione
Oggi sono diventati autonomi economicamente e finanziariamente e si sono resi autonomia anche politicamente voltando le spalle a chi fino a ieri ha difeso anche i loro interessi
Però è venuta meno anche violenza l'entusiasmo la presenza del partito fine Chieti tradizionalmente vicine alla Democrazia Cristiana
Troviamo dalle sezioni e non voglio offendere nessuno troviamo delle sezioni piuttosto inefficienti
Troviamo dei dirigenti che non sono motivati e il cui linguaggio molti volti si avvicina a quelli a quello degli aderenti a delle alla Lega Lombarda
Troviamo scarsità di impegno e di partecipazione per cui si partecipa magari più numerosi alle riunioni di corrente che non alla riunione indetta dal partito
Ebbene questo denota una scarsità di impegno e quindi denota una scarsità di presenza all'interno dei vari Chieti quindi all'interno delle comunità sembra quasi che il diffuso benessere
Oltre ad aver generato in parte il leghismo abbia anche influito negativamente sul certi nostri dirigenti e su certi nostri iscritti che hanno perso l'entusiasmo e la follia
Di attiva partecipazione che devono invece
Chi è e come tale deve essere affrontato
Con serietà d'impegno
Conforta iniziative di natura politica se si tratta di un fenomeno politico
Con provvedimenti concreti e adeguati alla grave situazione che si è determinata senza limitarsi a demonizzare questo movimento della lega lombarda perché lede armonizzazioni non servono a nulla anti servono solo a Roma entrare i consensi alla Lega Lombarda
Il partito soprattutto lo dico a me stesso ma lo dico anche agli altri dirigenti
Non deve commettere l'errore di considerare il leghismo un fenomeno politico di alcune regioni dal Nord o magari dalla sola Lombardia
L'ho detto altre volte in direzione voglio ripeterlo qui
Dalla Lombardia questo fenomeno si è già diffuso in altre regioni
E se no e se non verrà fermato in tempo si diffonderà anche nel Meridione a mano a mano che il Meridione si industriali verrà o anti magari per le ragioni opposte
Qui nel Settentrione sia sviluppato anche perché vengono denunciati certi sprechi e certi a contanti fondi statali che vengono dirottati dal Meridione
Nel Meridione potrebbero sorgere gli elenchi è perché è questi fondi vengono considerati insufficienti
Ma il fenomeno come dico è pericoloso non solo per il Nord ma a breve termine potrebbe essere pericoloso anche per il su e non dimentichiamo che i vari referendum che stanno per essere indetti
Saranno dei motivi per allontanare la gente dei partiti e per farli affluire verso la lega nord ovvero le varie leghe che potrebbero sorgere
E quindi il fenomeno delle leghe un problema nazionale
E come tale deve essere valutato ed affrontato dall'intero partito
Non meno grave di direi l'ha detto fondo Pantani Lipari alcuni giorni fa
è un fenomeno non meno grave del comunismo perché la diffusione del qualunquismo del pool di ateismo come è quello del movimento delle leghe genera sfiducia nelle istituzioni
Genera sfiducia nello Stato democratico e pertanto rappresenta un pericolo non meno grave di che quello Stato democratico voleva sovvertire l'orco la sua ideologia totalitaria
Non serve una dj del Nord per arginare questo fenomeno ci è opportuno un decentramento di funzioni di area anche oppure sono opportune differenti le strutture organizzative per adattarle alle peculiarità delle singole regioni
Ma la Democrazia Cristiana è eh deve restare un partito nazionale
Ma deve restare un partito nazionale anche nei consensi elettorali senza accentuate sperequazioni fra nord e sud d'Italia
Perché c'è qualcuno poi doversi a consolarsi
Che nel frutto aumento rivolti alla Democrazia cristiana e quindi questo aumento di voti compensa le perdite al nord quello non avrebbe una giusta considerazione delle funzioni che deve svolgere la Democrazia Cristiana
Terreno dicendo agiscono già le sperequazioni economiche tra nord e sud Italia che tutti noi siamo impegnati a colmare o almeno ad attenuare
Cerchiamo di non aggiungere anche le sperequazioni di natura politica
Perché in tal caso verremmo meno a un nostro preciso dovere e avremmo perso la nostra caratteristica di partito nazionale grazie
Grazie al senatore Citaristi per questo suo intervento appassionato che ha toccato molti problemi anche molto vicini a alla gente
Soprattutto la gente che lavora
Diamo adesso la parola al senatore Fontana Fontana vorrei soprattutto rivolgere una domanda
Sempre pronta la prima di attività parlamentare è stato per molti anni amministratore della Regione Lombardia
Ed è attualmente il direttore del Popolo
Volevo chiedere di ma in questo
Nell'esplosione di questo fenomeno il problema della comunicazione che ruolo ha giocato e per comunicazioni intendo il rapporto sostanzialmente tra amministratori era amministrati tra responsabili politici e di governo ed elettori
Comunicazioni nei due sensi cioè c'è questo contatto
Fra c'è la possibilità di inviare dei messaggi chiari e precisi agli elettori ma soprattutto c'è un dialogo con gli elettori in che modo oggi amministratori politici riescono a recepire
Le istanze le la domanda politica degli elettori la parola Sandro Fontana
Io
Debbo anzitutto
Ringraziare l'amico casi
Perché
Per combattere un fenomeno come questo non bisogna metterà la testa sotto lo sappia bisogna guardarlo in faccia per quello che anche quando la verità o essere dolorosa
E Casini come dirigente spesso ha utilizzato e sta utilizzando tutti gli strumenti di conoscenza da quelli scientifici ad altri perché la Democrazia Cristiana sia consapevole
Del fenomeno che deve affrontare consapevole nel momento in cui
A noi è capitato come a quell'esercito
Che dopo vere lottato a lungo pensando che il nemico venisse solo da una parte dopo averlo sconfitto ed è abile ceduto anche qualcosa per alleggerire la pressione e l'assedio di quel nemico che era quello principale il comunismo improvvisamente si è accorto di essere aggredito anche alle spalle
Ora direi questa la preoccupazione nostra ed è qui che Casini giustamente anche con questo dibattito ci richiama a prendere atto di questa nuova situazione che si profila e che ha ragione Citaristi nel dire non è solo un fenomeno locale
La Lombardia ha sempre anticipato di qualche anno un fenomeno che poi diventa nazionale e quindi a maggior ragione noi non dobbiamo sottovalutare questo fenomeno se vogliamo essere ancora un partito nazionale che interpreta la realtà e che non si lascia scavalcare o aggredire dalla realtà
Detto questo voglio anche rispondere a quello che ha detto Porcari Kia
Da quando anch'io mi occupo dei problemi dell'informazione io mi sono reso conto che oggi l'emergenza forse più importante e quella dell'informazione
Cioè io non ritengo organi via che esista soltanto perché esiste il distacco tra classe politica e società
Ma comunque si tratta di un distacco di gran lunga inferiore
A quello che esiste tra alla realtà e la versione che della realtà viene data dai mezzi d'informazione oggi
E questo a tutti i livelli cioè viene operata una colossale involontaria spesso censura nei confronti della FIBA realtà del Paese un po'perché solo le brutte notizie fanno notizia
Un po'perché c'è il gusto come direbbe l'amico Bodrato catastrofisti Co. presente
In chi deve fare spettacolo ad ogni costo per tutta una serie di motivi la classe politica oggi non è più in grado di comunicare
Con i mezzi d'informazione con il Paese e con la società cari amici questo è un problema che noi dovremo affrontare se vogliamo
Conservare quel patrimonio di valori che io chiamo dell'umanesimo popolare cristiano che sono sempre stati la caratteristica
Della Democrazia cristiana e che oggi vengono quotidianamente si può dire censurati di cui involontariamente anche da parte dei mezzi di comunicazione di massa
Per entrare nel vivo della questione delle leghe di Ronchi o due o tre cosette
Giustamente porca abbia ricordato lo lungo lavoro
Diciassette anni di amministratore regionale proprio dentro prevedo tanti amici qui che sul hanno fatto questa battaglia come lo sta su Citaristi che è stato appunto consigliere regionale Lombardia e anche e anche assessore
La prima cosa che voglio dire noi dobbiamo utilizzare caldi questi strumenti ma non dopo di anche di indagine ma non dobbiamo sopravvalutare nude
Giustamente l'hai detto anche tu
Perché perché quando si intervistano mille persone
E le si collocano dal punto di vista sociologico sì
Pare cioè il commerciante quello collocato nel tale Paese Conad mille persone pare di fare la cosa più concreta di questo mondo
Mentre si rischia di fare la cosa più astratta perché si astrae da che cosa dagli orientamenti politici che questi anni
Perché io posso intervistare mille persone che per caso sono tutti della lega questi verranno una risposta di un certo tipo piuttosto che altri quindi noi dobbiamo utilizzare ma direi no no sopravvalutare questi strumenti questi strumenti di indagine anche perché molte delle domande che sono state fatte rischiano di avere già la risposta dentro perché se io chiedo ai cittadini
Voi l'elezione diretta del Presidente della Repubblica cioè sicché lecito vuoi essere tu
Personalmente determinare le sorti del Paese poi di termini qual è il cittadino che non dice dissi quando divenne data questa questa questa possibilità
E quindi l'alternativa semmai sarebbe stata di porre l'idea presidenzialista Ica con l'idea di cancellierato qualcosa di elezione diretta dal Parlamento che la democrazia Cristiana formulato nella sua ipotesi non c'è stato solo il premio di maggioranza ma per verificare appunto
Il gradimento delle due ipotesi sarebbe stato di porre in alternativa queste due queste due domande questo non per sminuire anzi
L'ho detto prima perché sono molto importante queste queste indagini ma per perfezionarle
Sempre di più per andare a vedere concretamente
Non in maniera astratta ma concreta i cosa pensa il cittadino e le risposte che sono state date caldi sono comunque importantissime perché quando
Mentre troviamo una titubanza ad esprimere la propria politica in tutti gli altri partiti e vediamo che soli leghisti hanno direi quasi l'orgoglio di sentirsi leghisti
Questo è un fatto importante di cui dobbiamo tener conto il che vuol perché vuol dire che mentre coloro che si sono orientati tradizionalmente per tutti gli altri partiti oggi hanno dei dubbi
Il leghista oggi e in una fase direi di scoperta del nuovo dico nuove
Vita e allora è caricato di cui noi dobbiamo tener conto
Ed anche quando giustamente dice Carpi viene prospettata ai a questi intervistati l'ipotesi di premio di maggioranza che può essere dato alla coalizione vincente nonostante sia una cosa di cui si è quasi mai parlato perché non abbiamo fatto pubblicità molto sulla nostra e nonostante questo raccoglie il quarantasei per cento di gradimento
Anche questo un orientamento importante che emerge da questa da questa da questa e ma la cosa più importante che emerge da questa indagine è che
La lega mentre sulla posizione di rifiuto di certe cose prende piede ed è fortissima direi perché a questo certe zone non lo è quando passata la proposta dalla protesta alla proposta
Anzi direi
Nega alle radici quella che è l'ideologia della lega quando rifiuta las il separatismo da un lato e quando sa di essere isolata politicamente
Perché non prevede la sua possibilità di partecipare al Governo e non sa neanche con chi può allearsi per portare ora questo è un fatto importante di cui dobbiamo tener conto
Nella valutazione delle strategie della Democrazia Cristiana per combattere questo fenomeno
Questo fenomeno
Secondo me e mi avvio alla conclusione perché moltissime cose che io volevo dire le ha dette in maniera molto bella come sempre l'amico Citaristi
Io ritengo che questo fenomeno della Lega non vada visto sottolineando un aspetto o un altro ma vada visto
Tenendo conto che in una certa fase dello sviluppo della nostra regione della Lombardia tutta una serie di cause o di concause
In maniera simultanea hanno rappresentato quel salto che ha provocato poi il fenomeno della lega e le cause secondo me sono sei elettrico in maniera senza soffermarmi
C'è un problema disse con Larizza azione tipica delle società industriale e delle società dei consumi certi valori si sono appannati perduto una serie di motivi che non sto qui non Stucchi attive
C'è un fenomeno che è stato ricordato qui di cui dobbiamo prendere atto che in quella spinta dei ceti popolari alla emancipazione sociale ed economica sia in in proprio per merito anche della DC sia in larga misura realizzata io vengo sono nato in un paese di montagna dove fino al mille novecentocinquanta l'unica attività era quelle fare l'emigrante
Oggi questi quasi rifiutano gli immigrati per dire come se capovolta la situazione la situazione sociale della nostra delle nostre regioni e se voi pensate che la forza dal Partito popolare poi dalla Democrazia cristiana e la soprattutto queste due cose
Una forte identità religiosa
E una forte ansia di emancipazione sociale nell'attenuarsi partito seri motivi o sto per queste due cose allora si si spiega perché il quaranta per cento
Di coloro che oggi sono nelle che provengono da da da quella che era la realtà sociale che ha caratterizzato la democrazia la Democrazia Cristiana
In più c'è un altro fatto
Che noi abbiamo notato proprio
Vivendo concretamente lungo i decenni la storia
Della della nostra della nostra regione e che avevamo anche cippato con alcune ricerche che noi allora all'inizio degli anni Settanta avevamo fatto soprattutto sulle tradizioni popolari della vostra della nostra dice
Perché la la Regione Lombardia e ricchissima provincia per un rito di tradizione di tradizione popolare
Che nel momento in cui
I lombardi per esigenza di sopravvivenza economica hanno dovuto abbandonare i loro Paesi hanno rifiutato anche una certa identità
Di carattere culturale perché ricordava loro le sofferenze e le lunghe sofferenza quando abitavo in montagna home le altre parti ma nel momento in cui hanno superato l'indigenza
E hanno conquistato certi traguardi sociali è venuta fuori in loro istintivamente
Il ricongiungersi con le loro radici cioè tutti quei valori che per un certo momento avevano abbandonato poi sono diventati la ragione
Proprio perché stanno bene dall'allora allora sonori fiorite le culture locali il senso di forte appartenenza
Di cui parlava Zoppi e emerso di cui le rivendicazioni appunto anche localistiche molto più forti che per il per il passato
In più c'è un'altra causa importante
Per tutta una serie di motivi che non sto qui a dire nell'amministrazione pubblica se verificata quella che il popolo domande attente chiamava una sorta di soviet tipizzazione strisciante
Per cui tutta una serie di valori che erano tipici del nostro patrimonio per ragioni di compromesso politico abbiamo dovuto attenuare nel creare soprattutto in settori importanti come l'amministrazione della giustizia dei servizi
Del fisico soprattutto del del fisco abbiamo dovuto direi così accettare e subire concezioni nell'organizzazione dello Stato
Di eccessiva burocratizzazione che non fanno parte della nostra storia e della nostra e della mostra strazio che io sto qui a dire
Quanti sono questi questi esempi
Ma se penso che in tutti i settori di attività
è nato si può dire uno Stato parallelo privatistico Allo stato burocratico per cui ci sono le cliniche private vicino quelle pubbliche ci sono dirittura le polizie private vicino a quelle a quelle pubbliche banchieri
No piena scusi il vice vicino alle banche pubbliche e che il cittadino si trova in una situazione direi quasi di ricatto per cui o a un protettore
Che se va all'ospedale di garantisce di di non restare sì per sempre oppure ai milioni per andare nella clinica privata
Fuori di questo fuori di questo non ho altre possibilità ora questo problema
Di un eccesso di burocratizzazione di lungaggine di invadenza di tutti i nostri servizi è un problema
Che come ha detto bene Citaristi Citaristi di fronte a della gente che deve fare due giorni di coda per avere un passaporto quando sacche perdere due giorni vuol dire perdere magari un affare di milioni e milioni
Per esportare eccetera poi capre diventa una cosa sempre più intollerabile
In più
C'è la situazione dei partiti io non sto qui a elencarla di giudice di sclerosi dei partiti io voglio solo dire
Che nella concezione struzzi Anna il partito non doveva essere una società naturale che si aggiunge a tutte le altre società naturale
Perché le società naturali sono la famiglia sono la comunità locale sull'organizzazione professionale sono la comunità regionale quella
Il partito quindi dovrebbe essere semplice raccordo
Il partito doveva essere soprattutto il programma che orienta ora anche qui la lotta al comunismo ha avuto delle conseguenze su quel avendo dovuto noi lottare contro un'organizzazione di partito militare
Come quella leninista comunista
Cioè contro un partito Chiesa un partito Stato perché questo anche noi dovendo lottare abbiamo preso un po'allora abbiamo un partito che tende
Troppo a mio avviso
Ad occupare lo Stato e a sostituirsi alla società è anche questo è un fenomeno che a causa è uno dei motivi che ha causato
La lega in più
E l'ultima non dobbiamo mai dimenticare questa è l'aspetto che non intendiamo sottovalutare che nel nostro Paese
Molte forze economiche soprattutto della grande borghesia
Non hanno mai accettato ladri la democrazia
L'hanno subita per paura del comunismo nel momento in cui crolla il comunismo
Costoro ritengono di potere fare a meno della politica e della democrazia
Ed anche dalla Democrazia cristiana di qui in finanziamenti alle leghe
Che vengono da queste realtà di qui
L'orchestrazione
Della grande stampa che dà spazio ai vari professor Miglio ai vari leghisti di cui direi la contestazione continua nei confronti di una realtà popolare diffusa
Ricca di valori umani come quella rappresentata dalla democrazia dalla Democrazia cristiana ora
Se noi mettiamo assieme tutte queste cause vediamo che il fenomeno come ha detto bene Citaristi Valdina del dato locale ed ha un significato più generale cosa dobbiamo fare io penso che non dobbiamo scoraggiarci
Abbiamo vinto contro nemici ben più potenti amici
Però dobbiamo guardare in faccia la realtà
Qual è il punto debole delle leghe
La mancanza di una proposta generale
E la mancanza di alleanze e sociali e politiche
Allora noi dobbiamo fare due cose secondo me
Stringere sempre più forte la coesione a livello centrale livello periferico
Tra i partiti alleati
E dall'altro e dall'altro ma contestualmente aprire un progetto e un programma che anche se non in tempi rapidi però risolva elimini tutte quelle cause che io ho cercato di elencarle che sono all'origine della Lega
Il fascismo in Italia
Non ha vinto soltanto amici perché diceva cose che poi tutti dicevano è vero è vero i treni non arrivi in orario sulle disfunzioni ha vinto soprattutto perché non c'era una coesione politica
Tra i partiti che dovevano contrastarlo
Ora se non riusciamo a mantenere questa coesione politica
Per cui
Le leghe
Possono essere contrastate nel disegno generale
E non trovino come ha trovato il fascismo per cui alla fine è diventato l'unica alternativa possibile e nello stesso tempo faremo sulla base di queste indagini
Tutte quelle cose che sono state dette in maniera concreta io penso che se non nel brevissimo tempo alla fine l'idea democratico cristiana di un partito nazionale di un partito fortemente radicato
Nelle prime realtà locali questa idea finirà col trionfare anche sulle lega grazie
Grazie Sandro Fontana Guido Bodrato
Notava
Prima Sandro Fontana che i quotidiani di questa mattina
Danno una certa evidenza ad una dichiarazione del professor Miglio che diventato da qualche mese l'ideologo della rivoluzione leghista contro lo Stato nazionale
Ed il professor Miglio considera che
Il dibattito che si svolge nella Democrazia cristiana ed in particolare la ipotesi
Di riorganizzare il Partito Democratico Cristiano su base federativa parlando ad esempio di Democrazia Cristiana del Nord
Sia una idea che è in ritardo di dieci quindici anni
Io non condivido affatto opinioni del professor Miglio
E tanto meno il punto di riferimento culturale dal quale
Muove la sua critica al nostro ordinamento costituzionale
Ritengo però che
Se esaminiamo il fenomeno delle leghe se oggi ne discutiamo
Molto opportunamente né questa festa dell'amicizia
Dobbiamo riconoscere che questo fenomeno quando si è delineato
Quando ha preso consistenza evidente nelle ultime elezioni europee quindi prima della esplosione che poi si è determinata
è stato considerato con qualche distrazione con qualche sufficienza
E quindi in questo senso
Anche se
Siamo ancora in tempo ritengo
Per affrontarlo e recuperare consensi e forza politica
Però in questo senso è vero che c'è un certo ritardo anche della Democrazia Cristiana
Mi pare che prima Citaristi a questo si riferiva quando ha detto che non può essere considerato un fenomeno locale
Vorrei dire che in qualche modo lo sarà inevitabilmente perché uno dei punti di critica
Del leghismo crea per le ragioni che in parte sono state dette che io riprenderò
Il punto di forza in Lombardia
è quello di costruire una Repubblica del Nord
Con
Una capitale
Che
Si dice dovrebbe essere Mantova ma in sostanza sarebbe Milano
Ebbene gli elementi e di esasperata autonomia
Che nella propaganda alimentando il leghismo
Finirebbero di rivoltarsi contro anche questo modello di farsi io l'ho detto una volta in un dibattito dopo un leader della Lega di far sì che i piemontesi se debbono scegliersi un'altra capitale guardingo piuttosto a Parigi che non a Milano
Quindi c'è un limite obiettivo in questo atteggiamento
Però è vero che quando noi lo consideriamo un fenomeno locale sbagliamo
Così come sbaglierebbe o se immaginassimo di parlare rispetto a questo fenomeno
E rispetto al consenso elettorale che ha avuto di voti in libertà cioè di voti che dopo una stagione di protesta coi naturalmente ritornano nel vecchio fiume e quindi una parte notevole perché non soltanto della Democrazia cristiana si tratta
Nel fiume della democrazia cristiana
Io credo che sia vera una riflessione alla quale ha fatto cenno Fontana
La democrazia il movimento politico democratico
Che è quello che caratterizza l'epoca moderna
A alle sue radici delle profonde tentazioni dei veleni
Che ogni tanto storicamente riemergono
E che ogni tanto si intrecciano e acquistano una caratterizzazione politica più evidente come già accaduto anche in un passato poi non molto lontana
Il populismo e l'autoritarismo
Ora non c'è dubbio che il fenomeno delle leghe in qualche modo anche se contraddittoriamente si alimenta di populismo e di autoritarismo
Il fatto che si esalti il modello federativo in termini non di unità del Paese ma di rottura del Paese
E da questa rottura si affidi senza renderla mai esplicita la soluzione di tutti i problemi è un elemento di evidente populismo
Il fatto che a questo poi in qualche modo si combini quasi a correggerlo quasi a rassicurare
La gente che gente di ordine che vota le leghe che però i leghisti vogliono uno Stato anche più forte quindi presidenziale autoritario è il dato di autoritarismo
Che c'è in questo fenomeno
Siccome la stampa ci dice che nei prossimi mesi dovremo discutere anche delle origini storiche del fascismo
In tutta la cultura crociana sulla interpretazione come dire parenteticamente fascismo una parente su un errore della storia qualcosa che si può accantonare
Ed è per gireranno le ragioni più profonde le ritroveremo anche quando parleremo dei processi di indebolimento dello Stato democratico di oggi
Questa è la prima riflessione che volevo fare la seconda
E qualche amico
A come dire incoraggiato la Democrazia cristiana delle regioni del Nord
A a recuperare la stessa forza lo stesso coraggio la stessa coerenza
La stessa inflessibilità programmatica che ha avuto negli anni Cinquanta la Democrazia Cristiana contro il fenomeno Laurino
Io credo che questo pensiero abbia un fondamento ma non spiega tutto
Ed io ho timore che ad un certo punto ho rischi di diventare se non stiamo attenti un alibi
Anche qui è sufficiente essere uniti essere forti respingere rifiutare e poi questa piena si esaurì Rae tutto ritornerà come prima
Credo che dobbiamo guardare anche agli elementi di profonda diversità che ci sono tra gli anni Cinquanta ed oggi
Che ci sono intanto in chi alimentava all'ora e alimenta oggi movimenti di protesta per dare a questi movimenti una fisionomia politica
Lauro sì riferiva al sottoproletariato meridionale
Proponeva una rivoluzione regressiva contro la politica centrista della Democrazia Cristiana contro le riforme agrarie contro il processo di unità economica e sociale del Paese
Lauro comprava i voti le leghe comprano i partiti qui c'è una grande differenza di base sociale
Di autonomia della base sociale di capacità di organizzarsi di darsi una prospettiva lauro si collocava chiaramente a destra non a caso
Ha rifondato il partito monarchico
Con delle bandiere che erano metà sabaude all'età borboniche ma che in sostanza erano il passato
La impostazione politica del leghismo che però al suo interno grandi contraddizioni è vero che faremmo male a polemizzare con gli elettori leghisti
E a non notare che anche tra i dirigenti leghisti ci sono avventurieri veri e propri e persone che hanno un fondamento di serietà e che dovranno prima o poi entrare in conflitto tra di loro perché non vogliono la stessa cosa
Però alla base del leghismo ci sono delle ragioni obiettive nella fase politica che invidia
Alle quali in ogni caso dovremmo risponde
E delle quali dobbiamo tenere conto
La prima è il sta nel fatto che la coperta si è fatta più stretta
Che le risorse finanziarie del nostro Paese non hanno i grandi di libertà nella destinazione che avevano in passato
Che una certa politica di intervento dello Stato nell'economia
Che in passato non creava contraddizioni evidenti tra regione e regione tra il nord e il sud del Paese oggi incontra queste difficoltà
Poi sono scaricate tutte artificiosamente sulla Democrazia cristiana queste polemiche
Anche da chi in questi giorni di fronte ad una riforma delle pensioni che a un certo grado di coraggio e che semmai se sono veri problemi della nostra finanza dovrebbe essere ancora più coraggiosa
Assumono delle posizioni di difesa dello statu quo
Che evidentemente contraddicono con le esigenze generali del nostro Paese starebbe interessante capire chi oggi vuole conservare le condizioni di privilegio contrastanti con le esigenze della finanza pubblica nel nostro Paese
Però questo problema c'è c'è una coperta stretta ed emergono quindi delle difficoltà dei contrasti tra realtà e realtà sociali e territoriale
Il secondo problema è che si fa più diretto il confronto con l'Europa e alcune regioni lo sentono
Questo problema lo sentono
Nella realtà economica delle loro impresa le
Lo sento lo nel confronto facile
Cinquanta cento chilometri di spostamento qualche volta almeno per vedere dove i sistemi di trasporto la posta le comunicazioni funzioneranno non funzionano
Ed altre lo sentono meno
Non è una vista distanza solo geografica è una distanza di percezione reale del problema europee
La terza ragione perché si è messo negli ultimi anni molto il sistema politico italiano
Noi abbiamo respinto anche durante questa festa dell'amicizia delle interpretazioni inaccettabili di questo cambiamento
Non è affatto vero che c'è una sorta di rapporto speculare tra la crisi comunista e la Democrazia Cristiana
Non è affatto vero che la conventio ad excludendum ha costruito una politica di rendita per la Democrazia Cristiana
Stupefacente che questa teoria sia sostenuta qualche volta da piccoli partiti
Che se non avessero partecipato alla politica della delle coalizioni con la Democrazia Cristiana non esisterebbero più
Però sappiamo che la categoria della riconoscenza in politica non esiste quindi non chiediamo riconoscenza a nessuno
Notiamo soltanto l'assurdità di queste polemiche
Ma è vero che il sistema politico italiano cambierà e che quindi nel mutamento
E si liberano anche delle tensioni che erano state in precedenza in qualche modo frenate perché emergevano altre e più importanti problemi c'era un'altra frontiera nel dibattito democratico
E da questa osservazione si collega secondo me è una quarta
Che c'è un obiettivo un interesse concreto di molte forze
Politiche ed economiche hard indebolire soprattutto alla Democrazia Cristiana ad indebolire in generale il sistema politico ma soprattutto la Democrazia cristiana perché soltanto un indebolimento reale della Democrazia Cristiana
Può fare ridiscutere anche se un contesto del tutto diverso da quello di qualche anno fa di un programma di alternativa o sarebbe meglio dire di graduale sostituzione della Democrazia Cristiana al governo del paese
Queste sono secondo me le ragioni più immediatamente politiche all'interno delle quali questo movimento ha preso una forza aerea intravisto degli spazi che in precedenza non aveva
Su quali argomenti sarò cercherò di essere molto sintetico quindi appena li enuncio
Il primo e dobbiamo renderci conto che sono tutti temi che non sono specifichi delle leghe
Le leghe mettono a questi temi polemici a disposizione una capacità di mobilitazione quell'intreccio tra populismo e domanda di autorità
Che ho indicato all'inizio questo elemento specifico delle leghe
Ma gli argomenti della loro forza non solo leghisti
La protesta contro lo Stato fiscale
Che è il primo elemento di rivolta della componente fondamentale delle leghe che è il lavoro autonomo
La protesta contro la inefficienza delle strutture burocratiche dello Stato
La protesta contro la occupazione delle istituzioni da parte dei partiti
E quindi contro questa sorta di partito unico lottizzato che Gore governerà ebbe il nostro Paese alleato non alleato con le coalizioni di un tipo dell'altro
Che certo ha dentro di sé è un potenziale qualunquisti con fortissimo
Ma che è una protesta sostenuta oramai a tutti i livelli da tutti i politologi da tutti i media del nostro Paese
Io vorrei dire soltanto
A chi ha curato questa indagine che in ogni caso a contenuti di provocazione che noi dobbiamo raccogliere
Però non mi stupiscono certe risposte
Perché l'opinione pubblica e in larga misura comandata dai media e in effetti in molte risposte si registra la predicazione fatta per anni e anni sistematicamente da tutti i media
Questo è
Sempre più vero nella società contemporanea e quindi immaginare di trarre dai sondaggi delle indicazioni conclusive e forse chiedere ai sondaggi troppo
Vogliamo fare una verifica
Il ricordate tutti i sondaggi sono gli uomini politici più popolari
Danno quasi sempre ai primi posti il presidente del consiglio incarica pro-tempore qui chiunque sia stato perché quello il nome che più si legge sulle prime pagine dei giornali
è quello il nome che chi ha interrogato anche se lo volesse non lo può dimenticare e così che per tante altre cose
Quando gli italiani durante le ferie hanno espresso un giudizio sul comportamento del governo italiano a Bari nei confronti
Chiamiamola tra virgolette della invasione albanese
Hanno tutti condannato il governo italiano una settimana dopo tutti approvavano il suo comportamento
Ma anche elementi di giudizio avevano i titoli dei giornali e quindi il giudizio era un giudizio mediato dalla informazione che avevano avuto questo è il problema al quale dobbiamo ben pensare quando ci muoviamo in termini in termini politici
E poi c'è questa polemica contro Roma contro il Mezzogiorno
Non tanto contro la politica meridionale io so di dire una cosa che ha mi ha sollevato in altre occasioni argomenti di polemica la dico lo stesso perché solo problemi dei quali dobbiamo discutere
Controlla meridionali Zazie ione della vita politica nel nostro Paese che è altra cosa della politica meridionale
E che è un argomento che se leggiamo bene Sturzo è già presente nelle preoccupazioni discorso leader cattolico democratico meridionale e da noi tutti considerato un grande maestro
Dicevo prima sono temi del dibattito nazionale sono i temi dei referendum che si stanno chiedendo sono le valutazioni che fa addirittura un nuovo
Che è stato di governo assai più di molti di noi che si chiama Visentini oggi sui giornali
E allora
è con questi grandi temi che dobbiamo confrontarci non immaginando che sia non solo patrimonio
Di urne gruppo proprio come ho detto è in parte di avventurieri e in parte di romantici come quello delle leghe
Io credo quarto osservazione che allora noi dobbiamo cercare di spiegare agli elettori delle regioni dove questi movimenti sono più forti
Che c'è certamente come dire qualcosa
Dico tra virgolette di virtuoso nella polemica delle leghe cioè indicano dei problemi che sono in qualche modo e in qualche caso anche veri
Ma ciò che non c'è è la risposta politica questi problemi anzi la risposta che viene data è la più pesante e contraddittoria con la soluzione di questi problemi
In passato qualcuno di noi basato udire due anni fa lo ricorda Citaristi disse stiamo attenti perché in questo modo si arriva alla balcanizzazione della vita politica italiana
Lo si disse anche della Jugoslavia
E allora era possibile intervenire l'Europa non è intervenuto e oggi è difficilissimo intervenire quando si imboccano delle strade
Bene lo lo
Tutte le strade è difficile tornare indietro
Se si accende un contrasto di questo tipo
Che il resterà inevitabilmente la destinazione delle risorse del bilancio dello Stato
Inevitabilmente cari amici
Non immaginiamo che si organizzino tre repubbliche in Italia con una gestione morbida
E credo che dobbiamo dire ai leghisti siccome questa preoccupazione l'elettorato leghista c'è come caldi ci ricordava per cui poi gli elementi esasperati della strategia di Bossi vengono lasciati da parte non immaginiamo neppure che sia facile procedere per le strade di comodità anche di politica regionale lo dico in molti regionalisti della Democrazia Cristiana
Il modello di riforma costituzionale che si discute che mette in secondo piano le competenze del governo centrale rispetto a quelle delle regioni
è altrettanto pericoloso per la gestione
Politica democratica pacifica di questa grande fase di trasformazione della società italiana
Quindi affrontiamo i temi per come sono e non cerchiamo oggi anche noi delle comode scorciatoie che di fatto solo un cedimento agli errori del leghismo no alle proposte valide delle crisi
E mi pare che allora il problema vero
Cari amici e di capire e di capire che la verità di un antico proverbio mal date vengono ricevute
Ci sono delle critiche sulle quali dobbiamo riflettere perché sono vere
Anche se chi li esprime raccogliendo le dal polemica generale di questi anni le usa per obiettivi sbagliati ed in modo sbagliato
Io mi limito a dire che se non c'è più nella società italiana anche nella Lombardia bianca
Che è stata una esempio di alta democrazia e di buongoverno se non c'è più non è più visibile
La Democrazia Cristiana
Se i giovani non la incontrano più se il nostro è un partito nel quale le tessere si pesa annue non si contano cioè non aperto a non aperto al dibattito dove il rapporto fra le sezioni e le amministrazioni non c'è dove la gestione del potere l'elemento fondamentale per essere maggioranza era essere maggioranza l'elemento fondamentale per fare le nomine delle pubbliche istituzioni se c'è questo cerchio chiuso
E cari amici la critica delle leghe alla partitocrazia e dalla Democrazia cristiana continuerà appare dei proseliti e la nostra demonizzazione non avrà alcun risulta
Ecco perché
Dobbiamo puoi parlare di noi
Se vogliamo vincere le leghe
Perché le leghe si vinceranno se cambierà la Democrazia Cristiana
Se non sarà una fase di regresso pesante per la vita democratica italiana
Della quale regresso avranno la responsabilità principale le leghe ma per differenza anche chi avesse rinunciato a cogliere questa occasione come un arco occasione per una sua riflessione e per una sua ripresa di forte iniziativa
Grazie al ministro Bodrato
Le acute
Indicazioni che ci ha dato ora prima delle conclusioni i politiche di questo dibattito che verranno tratte dal segretario della spesso di Casini e dal vice segretario del partito lega ci sono ancora due interventi
Pregherei gli amici di contenere rigorosamente nei limiti che c'eravamo prefissi perché mi pare che l'ora stia avanzando pericolosamente ecco la parola a Baruffi segretario organizzativo della democrazia cristiana
Ma io credo che sia innanzitutto utile questo dibattito
Lo sia come in un certo senso tutti quelli che lo hanno preceduto
Siamo un po'qui tutti al tavolo dallo psicoterapeuta io ho avuto un po'la sensazione che quando si discute di questi argomenti
è un po'come andare dallo psicanalista e poi farsi si canalizzare esternando fuori tutto quello che in realtà si sente dentro
Con il rischio naturalmente di ripetersi da una parte e dall'altra parte di avvantaggiare l'avversario politico rispetto alle nostre argomentazioni
Allora incominciamo col dire un fatto che anche qui è stato ricordato all'inizio di questo dibattito
La Sicilia con il risultato elettorale che ha avuto non è un non è stato e non può essere considerato un test universale nazionale generalizzati sarebbe un errore
Le condizioni politiche dell'isola erano e sono profondamente diverse
Le ragioni per le quali la lega il leghismo e io metterei insieme ed è questo l'aspetto forse che anche la ricerca in qualche modo un po'sottovalutato l'astensionismo dal voto andrebbero non sottovalutate in stermini generali e soprattutto capite nella regione per la quale quest'nella quale questo fenomeno si è maggiormente evidenziato
C'è una disaffezione verso tutti i partiti
C'è una disaffezione verso le istituzioni ed è stato ricordato c'è una disaffezione a volte incrociata che parte da motivazioni personali per arrivare poi a motivazioni di ordine generale
E io mi sono permesso di fare un po'il mio identikit del leghista
Perché se in cominciassimo da vere idee chiare al nostro interno forse anche l'approccio del partito nei confronti di questo problema potrebbe diventare più efficace più efficiente più finalizzato io credo che leghista appartenga un po'alla categoria degli emergenti oggi
Coloro che vogliono bruciare le tappe
Coloro che vogliono tutto e subito
Di coloro che pretendono la morale la moralità dagli altri molto meno disponibili a concedere la propria
Leghisti sono o possono essere i delusi
I delusi dalla politica i delusi dalla professione
I delusi dall'istituzione
I delusi dei servizi
Attorno ai quali e con i quali affondare un giudizio che poi viene in qualche modo estrapolato dal bene contingente finalizzato oggettivo e concreto per diventare poi valutazione di ordine politico più generale
Sono gli esclusi
Qualche volta anche gli ultimi della fila
Sono coloro che non hanno avuto nulla di particolare da questa società e che non trovando più interessati è interessante i partiti si buttano
Sulla prima avventura che passa oggi Cuesta pronti magari un domani ad abbracciarmi altre ma comunque sempre avendo per oggetto questo stato di delusione nei confronti di coloro che lì amministrano
Ci sono poi i critici i critici e i critici di sempre quelle che sono solo capaci di dire di no
Quelli che non sanno mai dire un sì
Quelli che devono sempre trovare verso gli altri le colpe mai vedersele sulla propria pelle sulle proprie scelte ci sono poi ed è la novità di questi ultimi tempi i rivoluzionari falliti quelli che una volta appartenevano e ai partiti dall'estrema sinistra
Quelli che una volta e non molto tempo fa vagheggiava hanno idee rivoluzionarie magari di sinistra o magari di destra combattendo sì l'un l'altro ma per poi dire sostanzialmente la stessa cosa
Oggi l'estrema destra l'estrema sinistra non va più di moda non serve più è fallita
è fallita anche per coloro che ne hanno fatto una motivazione diritta immaginati per chi deve oggi mettersi su quella lunghezza d'onda
Ci sono poi quelle categorie che della politica vivono in termini di lobby di interessi le categorie professionali
Le grandi categorie mercantili
Coloro che si rapportano alla politica non solo in termini di idealità e di valori ma che dalla politica ricevono ricavano e vorrebbero ricevono ricavare un beneficio sempre maggiore rispetto ad uno status peraltro già acquisito ebbene io credo che siano qui le motivazioni per le quali va ha fondato l'interesse della politica e l'interesse della Democrazia Cristiana io credo che sia interessante Martinazzoli forse non è stato del tutto capito forse non si è spiegato bene
Io non credo che sia utile una democrazia cristiana del Nord contrapposta ad una democrazia cristiana del centro del sud sarebbe un errore clamoroso politico sarebbe un errore anche di prospettiva e di strategia politica però io credo che mentre giusto in qualche modo dire che non serve una democrazia del nord è anche giusto dire che il Nord deve entrare di più nella politica deve contare di più
Deve essere più dentro al partito più dentro le istituzioni più dentro il governo rispetto a quanto in realtà non sia successo in questi ultimi anni e non solo in questi ultimi anni
C'è uno scollamento identità tra le istituzioni e la politica che proprio al Nord passa anche dalla raffigurazione che i personaggi della politica i personaggi di governo in qualche modo contribuiscono nel bene e nel male ad effettuare e io non credo che l'episodio di Brescia peraltro si un episodio edificante e non è neppure circoscritto al fatto di Brescia
Se c'è tempo ancora per dire una parola su quella vicenda
E che i contendenti si deve far capire che non si può
Personalizzare così tanto la lotta politica al punto ottanta tale di mettere il partito in secondo piano rispetto alle strategie personali perché questo è un errore che verrà scritto la democrazia che già non solamente di Brescia
Perché finirà per diventare un paradigma di valutazione anche per coloro che fuori da Brescia sono amministrativo
Sono anche convinto di un altro dato di cui di questi tempi si discute molte può molto e poi arrivo qualche conclusione più di partito più dall'atteggiamento del partito
C'è una sfiducia nelle istituzioni che oggi passa in modo estremamente marcato sul tema della giustizia
Il cittadino non capisce più da che parte stia la verità e la giustizia
Il cittadino non capisce più se comportarsi bene serve utile o se comportarsi meno bene in fondo alla fine ha sempre ragione
E allora anche qui se dobbiamo utilizzare una riunione un'occasione una festa di popolo come giustamente deve essere una festa dell'amicizia ma nel medesimo tempo anche una festa che deve diventare termometro delle opinioni della Democrazia Cristiana
Noi dobbiamo dire che la vicenda di Curzio contribuisce all'estensione delle leghe contribuisce a denigrare la giustizia contribuisce a far sì che il cittadino non ha più
Quella fiducia che deve avere nei nei confronti di coloro
In qualche modo hanno avuto della giustizia e con la giustizia e l'atteggiamento di riverenza di Rispetto di distacco quel giusto distacco che in qualche modo serietà e allora io sono convinto che si debbano operare alcuni dati
Di valutazione che sono di estremo interesse
Innanzitutto concordo con tutti gli amici che mi hanno preceduto che la lega non va né demonizzata nel reclamizzato amava capiterà il nostro non deve essere un rapporto con la lega il nostro da nessun rapporto col potenziale leghista
Noi lo dobbiamo coltivare le alleanze con la lega come in qualche occasione ed in qualche episodio è sembrato anche da parte della Democrazia Cristiana dobbiamo coltivare il collegamento alla capacità di riscossione di una fiducia soprattutto della fiducia di coloro che prima di essere leghisti erano democratici cristiani
In Lombardia
Nella misurazione non certo così specifica e scientifico come quella che ha fatto l'Eurisko
Ma credo che si possa dire che del venti per cento che l'anno scorso voto alla lega grossomodo il dieci la metà il dieci per cento proviene dalle file della Democrazia Cristiana
Ebbene verso quel dieci per cento che noi dobbiamo nella regione lombarda ma soprattutto anche delle altre regioni perché il fenomeno va paradossalmente estendendosi in qualche modo è lì che va rivolto la nostra capacità di recupero
Di riproposizione
Di ricrei divinità nei confronti di chi magari in modo emotivo questa credibilità ha nei nostri riguardi
Perso
E neanche è sembrato un po'paradossale
Anche qui spesso noi in casa nostra
Siamo più capaci di mettere in risalto gli elementi che si diversificano e basta che qualche affermazione alla faccia qualcheduno per provare inevitabilmente l'interlocutore contrapposto all'interno del partito su posizioni diverse io qualche mese fa mi ero permesso di dire che anche la Lombardia ha bisogno di un progetto per la Lombardia che è vero che il Meridione l'elemento sul quale politicamente oggi ancora rispetto a quanto non si è fatto fino ad oggi merita una particolare attenzione
Perché non c'è dubbio che nel Meridione c'è lo stato di bisogno maggiore rispetto a qualsiasi altra area del nostro Paese ma è altrettanto vero che anche il Nord ed in modo particolare la Lombardia di questi tempi ha bisogno di riferimenti più certe non bastano finanziamenti a pioggia per i quali non si finisce mai un'opera non bastano interventi che siano più finalizzati al recupero dei voti di preferenza che a risolvere dei problemi che anche la Lombardia
Se qualcheduno di voi ha la bontà di andare nelle università milanesi si accorgerà che il Terzo Mondo stabiliranno nostalgie prove
E andare in certi posti in certi luoghi pubblici della città di Milano e cito non a caso la capitale economica del Paese
è come andare in certe località delle quali abbiamo ormai perso le tracce nella memoria storica
E allora se è così certo che il Sud necessita di interventi particolari finalizzati ma non è detto che anche il Nord non abbia queste stesse esigenze e allora
Vorrei anche ricordare un dato
Più volte detto più volte citato in questi giorni ma anche questo appartiene a quelle recupero di credibilità per la quale se non ci si avvia con serietà e con velocità temo che i tempi di recupero verso le leghe diventino sempre più difficile
C'è uno stato di delinquenza generalizzato in alcune città soprattutto nelle grandi città che oggi è arrivato ad un tasso di insopportabilità
La Lombardia ma non solo la Lombardia perché il fenomeno è romano e non è solo romano e delle grandi metropoli non solamente delle grandi metropoli
Ormai girare di sera sta ritornando ad essere un fatto pericoloso
Di Citti la droga la delinquenza lo strappo la violenza
Sono fenomeni che non appartengono più alla eccezionalità alla sfortuna di qualcheduno che capita poi in quel momento in quella via più o meno buia e che è soggetto a qualche cosa di criminoso
Ormai i fatti di questo genere appartengono alla normalità ce ne stiamo forse involontariamente neppure rendendoci conto che noi stessi quando andiamo in giro questo argomento ce l'abbiamo ben presente
E allora sono contento che il ministro degli Interni abbia provveduto e provveduto proprio nella località dove la grande e la piccola e la micro e la macro criminalità sta dando i frutti più gravi grandi e grossi della propria presenza
Ma anche queste migliaia decine di migliaia di poliziotti che la domenica sono occupati negli Stati
Occupati solo a controllare una violenza che non ha nessun senso a controllare una violenza che potrebbe benissimo essere con un rigore maggiore controllata diversamente
Ebbene noi quando la domenica mettiamo credo oltre cinquanta mila poliziotti degli stati sono cinquanta mila poliziotti distratti per un turno di lavoro impero rispetto ad altri compiti io credo debbano essere sicuramente prioritario
Rispetto
Rispetto ai compiti
Che le distorsioni della vita moderna in qualche modo portano e allora l'ultima riflessione la vorrei fare seguendo un po'le affermazioni di Guido Bodrato sul partito
Beh io penso che abbiano avuto ragione tutti coloro che mi hanno preceduto e anche coloro che nei giorni scorsi hanno partecipato le tavole rotonde sul tema della conferenza nazionale di programma e di organizzazione
Noi dobbiamo cambiare radicalmente anche la struttura di partito
Se noi fossimo oggi nel mille novecentocinquanta e dintorni dovremmo fare il partito come lo fece Fanfani
Quindi il giudizio che oggi sfida del cambiamento non è un giudizio legato al fatto che chi lo ideò allora invia un partito sbagliato
Ma legato al fatto che quarant'anni anche per un partito sono tanti la necessità del cambiamento nella struttura nelle modalità di porsi nel linguaggio stanno diventando necessità di cambiamento inderogabili
Ha una sola ragione la lega o le leghe o coloro che protestano
Nel modo spesso sbagliato si fanno capire dalla gente se voi notate la carta vincente di costoro non è la proposta politica non è il programma politico spesso non sanno neppure da che parte si incomincia né tanto meno da che parte andranno e più sanno da dove si incomincia e più sanno dove vogliono arrivare e più si spaccano più si dividono e più si diversificano anche al loro interno le strategie politiche ma c'è un punto sul quale concentrano furbescamente l'attenzione il loro linguaggio è semplice comprensibile e arriva subito non solo la politica ma al cuore dell'individuo ebbene anche noi dobbiamo nel concepire il partito il nostro modo di porsi credo semplifico are semplificare un linguaggio che sta diventando troppo per gli addetti ai lavori è sempre meno per coloro che sono amministrati dai cosiddetti addetti ai lavori
E poi abbiamo bisogno di un tesseramento che sia l'espressione della militanza
L'espressione di una selezione di una capacità selettiva della classe dirigente
Un tesseramento che non sia strumento di lotta politica che non sia l'occasione per chiamarlo dentro per buttare fuori qualcheduno
Uno strumento che sia il tesseramento uno strumento di verifica della volontà popolare di chiamare dentro coloro che in realtà dentro non ci sono ancora
Quelle campagne del tesseramento che si facevano negli anni cinquanta e sessanta
Bando riproposte in chiave diversa in chiave moderna in chiave più propositiva in chiave sicuramente meno dicono plastica ma certamente il tesseramento non può essere più concepito come realtà lo stiamo verificando
E sono anche convinto di un dato che debba essere messo su un piedistallo maggiore l'eletto rispetto al semplice iscritto oggi c'è una domanda del paese che tende a raccordarsi direttamente con l'attore della politica
Con l'attore della scelta politica con il candidato con l'eletto
Con l'amministratore con il deputato con il ministro
Una volta si accettava di più il gioco di squadra una volta il gioco di squadra era prevalente rispetto alle valutazioni soggettive
Oggi la soggettività nella politica nel bene e nel male perché non tutto il bene della soggettività Marta raccordandosi sempre di più attorno alle figure vessillo e allora la scelta delle candidature ma anche il peso
Che gli stessi eletti devono avere all'interno del partito non può più essere considerato qualche cosa da rinviare
Da rimandare da mandar giù solo perché magari qualcheduno
Facendo i conti del salumiere si accorge che con un sistema rispetto all'altro può avere più peso meno peso perché se alla fine poi il peso della DC
E lei a perdere complessivamente il peso non c'è poi più nessuno che vince neppure coloro che dal cambiamento facendo i conti ne ricavavano un utile e allora chiedo
E mi pongo
Una ultima domanda
Ce la faremo
L'occasione della festa e soprattutto l'occasione della conferenza organizzativa saprà centrare questi obiettivi
Perché anche la conferenza è finalizzata a recuperare questa fiducia che poi il terreno di coltura per tutte le leghe le disaffezione alla politica in generale
Ebbene io sono convinto di sì e la Comit Salemi nasce da un dato molto preciso che non siamo noi a darci ragione
Non siamo noi a dirsi che abbiamo avuto ragione degli anni scorsi ma è la storia
è l'errore degli altri sono le ammissioni degli altri che oggi tendono a darci quella ragione che magari noi stessi qualche anno fa qualche decennio fa eravamo titubanti nel pensare che si potesse verificare e allora se questa affermazione è vera e allora io credo che l'occasione della della conferenza organizzativa che succede dopo dieci anni rispetto alla precedente è un'occasione che non possiamo discuterne ma soprattutto lo dicevo ieri e lo dico qui perché ne sono profondamente convinto non è tanto importante la preparazione della Conferenza la celebrazione della conferenza i quattro giorni di intenso dibattito che ci saranno preceduti dai tantissimi dibattiti che si stanno facendo nel resto del Paese
Ma importante sarà il dopo conferenza perché sarà lì e dimostreremo come che ci dimostreremo o non ci dimostreremo come classe dirigente
Capace di interpretare questa fase del cambiamento queste modalità del cambiamento e queste necessità per il cambiamento
Ecco queste sono credo degli spunti che vanno sicuramente in coda rispetto agli stessi argomenti che l'Eurisko ha evidenziato nella ricerca
Che peraltro ha per quanto riguarda noi delle conferme interessanti e che sicuramente si accoda a tante valutazioni che gli amici che mi hanno preceduto hanno già sviluppato è con questo spirito e noi dobbiamo andare incontro all'occasione che abbiamo davanti
Grazie
Prima delle conclusioni c'è ancora un intervento dell'amico Giampaolo D'Andrea il quale ha l'impegnativo compito di coordinare i lavori preparatori dell'Assemblea nazionale desidera fra due mesi e alla quale faceva appena riferimento Baruffi
Prego da Andrea ma io procederò
Molto rapidamente molto schematicamente
Per cercare anche sulla scorta delle indicazioni
Del sondaggio e delle cose che ci hanno detto caldi e zombie
Di individuare qualche elemento di terapia altrimenti corriamo il rischio di continuare a discutere di questo fenomeno delle leghe evocando né lo spettro e di non e di contemplarlo senza riuscire a fare nulla di concreto per limitarne almeno in parte i danni
Porcaccia adoperando una terminologia invalsa nella medicina
Ci ha detto che cambia Zoppi ci hanno aiutato nella diagnosi da alcuni interventi successivi
Abbiamo avuto delle indicazioni anche di anamnesi che cosa molto importante perché noi corriamo il rischio ormai di conoscere tutto delle leghe così come sono in questo momento anche nella loro stabilizzazione
E in realtà di non fare uno sforzo sufficiente per capire come S hanno potuto diffondersi cioè
Quali elementi di debolezza il nostro sistema politico ed organizzativo dico anche quello della Democrazia Cristiana ha evidenziato gradualmente negli anni che ha consentito alle leghe di diventare il fenomeno preoccupante che sotto i nostri occhi anche dal punto di vista della erosione elettorale
Anche se mi pare stabilizzati io qui vorrei fare un'avvertenza anche per evitare fraintendimenti da parte degli amici della stampa e dei giornalisti
Riguardo a quella previsione
Di aumento consistente che secondo quello che ci ha detto caldi il sessanta per cento degli intervistati sembra fare rispetto alle elezioni del mille novecentonovantadue
Ci sono due osservazioni da fare rispetto a quella contraddizione che Calvi ha evidenziato la prima e che non è detto che il sessanta per cento di coloro che prevedono un aumento delle leghe siano automaticamente degli elettori delle leghe
Né è detto che il sessanta per cento individuato
Siano delle corrispondenti ad elettori che si augurano il successo delle leghe in quel sessanta per cento ci sono anche elettori che temono il successo delle leghe
Qualora il sistema nel suo complesso non riesca ad offrire delle risposte soddisfacenti in grado di arrestare questa emorragia qui
Tanto per essere chiare sui sondaggi che sempre qualche problema di ambiguità ragione Fontana determinarne non vanno mai interpretati come dei dati assoluti
La seconda cosa che volevo dire con grande rapidità c'è una forte domanda di cambiamento istituzionale
Se leggiamo in maniera approfondita Lai indagine ci accorgiamo che essa si esprime non solo per quel che riguarda le istituzioni propriamente dette ma il Complesso del funzionamento e della credibilità dello Stato criminalità ordine pubblico le cose a cui si riferiva anche il collega Baruffi
Come Effetto dal giudizio negativo di insoddisfazione espresso talora in maniera fondata Bodrato ce lo ha ricordato su quello che non funziona nella nostra vita collettiva guai a noi se dopo aver convenuto sul giudizio negativo noi ci dovessimo
Dovessimo dare la sensazione di essere stanti i rassegnati immobili
Prigionieri di veti interessati solo a mantenere gli equilibri che ci sono e a non fare nulla
Perché questo giudizio di insoddisfazione si possa ridurre perché ci siano fondati motivi perché questa insoddisfazione Possa ridursi con il passar del tempo
Allora occorre da un lato una forte iniziativa politica riformatrice
Concreta e generale e non settoriale è stato ricordato perché la domanda di rifiuto che esprime la lega non riguarda questo o quell'aspetto ma riguarda il funzionamento del sistema nel suo complesso
E allora richiede una risposta organica globale non una risposta di singoli punti che non otterrebbe un suo perfetto quindi una risposta politica
Capace di contrapporsi nella sua concretezza alla concretezza della protesta e questa è una cosa molto difficile noi invece ogni tanto Baruffi lo ha ricordato contrapponiamo alla concretezza della protesta
Una divisione uno spettacolo di litigiosità interna sul potere locale
Che finisce col incoraggiare dalle inventare questa protesta e con il far nascere la convenzione che non siamo in grado di affrontare i problemi nella loro complessità
C'è poi un'altra questione noi dobbiamo erano detti ieri sera saper essere partito delle regole e non del privilegio questa è la condizione alla quale
Voi possiamo recuperare in credibilità e dobbiamo Baruffi in parte lo ricordava saperne presentarci in modo nuovo e diverso sul territorio forse occorre fare una vera e propria campagna straordinaria
Di rivitalizzazione della DC nelle zone nelle quali le leghe sono più forti cioè occorre ricostituire un tessuto organico di partito
Per sostituire talvolta un partito che è tutto ripiegato nelle sue vicende interne sembra incapace di raccogliere gli umori di interpretare le esigenze starei per dire anche quelle esistenziali di dialogo che vengono fuori dall'indagine perché quando l'indagine ci ricorda ce lo ricordava Zoppi
Che viene in qualche modo richiamata una dimensione interpersonale di valorizzazione della militanza attiva
Questo significa molte cose lo dico al mio amico Severino Citaristi con il quale su questo spesso abbiamo avuto valutazioni differenti
Che forse una delle strade attraverso le quali si recupera il consenso che è fuggito verso le leghe per ricostituire la dimensione interpersonale del collegamento politico e non è vero a questo punto che la società del nord non lo chiede più a differenza della Società del sud forse lo chiede con contenuti e con toni diversi rispetto alla Società del sud
Forse in cui bisognerà puntare più all'organizzazione degli interessi e nel Sud più all'organizzazione delle speranze ma sicuramente necessaria una capacità di collegamento costante continuo con la gente
Che una delle strade attraverso le quali se ne recupera il consenso se noi immaginiamo
Di non rimboccarci le maniche
Di non tornare tra la gente di non parlare con la gente di affidarci nel nostro colloquio solo ai mass media o ai grandi intermediari del consenso probabilmente noi non riusciremo più a sostituire questo meccanismo di penetrazione
Che adoperando una forma vecchia lo ricordava Zoppi in fondo quella del partito leninista se io ho detto che le leghe rimangono l'unico partito leninista ormai in Italia con le cinghie di trasmissione
Che manipola anche l'autonomia sindacale la grande conquista dell'autonomia sindacale
Viene interrotta dal principio dell'Ecopass collegato alla lega ebbene noi dobbiamo in questa direzione andare a recuperare c'è un'ultima cosa io ne avevo altre da dire ma scriverò un articolo nei prossimi giorni su quest'ultima cosa che voglio dire
Riprendendo una affermazione di Bodrato che giustamente ha parlato di cedimenti ed errori
Cioè quelle che nascono dalla idea di inseguire le leghe anziché di contrastarle
Concedendo molto spesso troppo proprio sul piano della cultura politica e della metodologia dell'analisi
In questo modo si finisce che non si recuperano i voti nel Nord perché noi siamo meno credibili delle leghe dal punto di vista del della destro del particolarismo e del separatismo e si perdono gli altri voti del Paese perché noi finiamo con il dare la sensazione di voler abbandonare il resto del Paese al suo destino
E allora cari amici
Noi dobbiamo riprendere una nostra iniziativa forte politica io lo dico allega anche se il suo cognome sembra fatto apposta per farci fare qualche errore ma io credo che e invece utilizzabile come un antidoto alle lei che io così lo voglio utilizzare salutandolo tra l'altro a casa sua
Voglio dire gli noi dobbiamo avere la capacità di recuperare un tessuto locale mi pare che lo ricordava Bodrato
Che è quello vero e quello autentico mentre quello regionale e sovraregionale
Nella storia del Nordest falso ed artificioso
Noi abbiamo nel Nord una varietà di dialetti di tradizioni di costumi di abitudini alla organizzazione sociale alla politica che non è uguale ed omogeneo nel Nord alla Repubblica del Nord
Non esiste ma non esiste nella sostanza non che non esiste nella possibilità di essere costruita istituzionalmente c'è invece una dimensione locale molto ricca
Rispetto alla quale bisogna saper fare di più sintesi Bela quella che noi talvolta abbiamo assorbito un po'troppo nella dimensione nazionale Severino Citaristi
E dall'altro lato bisogna indicare alla società del Nord una prospettiva certa uscire dalla ideologia negativa
Individuando una prospettiva in positivo che è quella dell'Europa per ricordare alla società affluente del Nord
Che gli stati regionali cinquecento anni fa siamo alla vigilia della scoperta dell'America
Chiusi nel loro splendido isolamento prepararono la sottomissione dell'Italia lo straniero oggi Stati regionali e separatisti ed isolati tra loro preparerà ebbero l'uscita dell'Italia dall'euro
Grazie D'Andrea allora ci avviamo alle conclusioni la parola al responsabile della spesso Pier Ferdinando Casini
Cari amici io
Ho il dovere di sento un po'al padrone di casa di essere rapido per lasciare la parola
Anche all'amico lega e vorrei evitare di ripetere di aspetti motivazionali che sono alla base di questa nostra ricerca e i risultati che abbiamo ottenuto
E vorrei sintetizzare un po'in tutto il nostro lavoro con una battuta se mi è consentita una battuta siamo in clima anche di festa ma credo che sia una battuta molto vera
Noi abbiamo esaminato il problema delle leghe
E la conseguenza vera che ci sentiamo di poter trarre questa non è Rossi che fa gol sono i partiti che fanno autogol
Cioè non è quello alla lega un voto che si carica di significati in positivo
è in realtà solo quello alla lega un voto di protesta verso i partiti e verso le presunte inefficienze dello Stato a volte
Dico presunte ma a volte vere e verso un certo ritardo che i partiti hanno nel capire quelle che sono le richieste della gente
E questo questa analisi sommaria ci deriva da alcuni dati
Anzitutto nel sondaggio appare chiaro che nessuno pensa e attribuisce alle leghe un progetto politico
Chi pure si dichiara elettore non pentito e fedele delle leghe sa che sarà tutto ma non le leghe a risolvere i problemi che vede come problemi emergenti
Secondo
Nessuno ha particolare stima verso i dirigenti delle leghe non c'è una classe politica locale delle leghe che si contrappone all'inefficiente classe politica dei partiti
In realtà tante volte i candidati nelle file delle leghe non sono nemmeno colossi USA ho capita il paradosso che ci veniva a dire ieri nel dibattito di ieri mattina qualcheduno non mi ricordo chi
è un po'il caso che valeva per il pensionato di Torino o di non so quale comune che a ventitré anni e che è stato eletto consigliere comunali rappresentanza dei pensionati questo è
Direi un dato molto chiaro di quella che è la contrito contraddittorietà di questo fenomeno e la connessione stretta solo a una protesta
Voglio dire anche che molte volte i candidati delle leghe sono caratterizzati dal fatto che non hanno ricevuto non sono riusciti a fare tra virgolette carriera nei partiti
O che sono restati espulsi anche per immoralità dai partiti che trovano rifugio nelle leghe che nelle leghe si riciclano magari prendendo voti che mai hanno preso in passato
Questo perché
Perché il fenomeno delle leghe è un fenomeno essenzialmente antipartito e anti sistema
Vorrei anche dire che nell'amico doppi e il professor Calvi che voglio ringraziare caldamente per la sua ricerca
Hanno constatato come dieci anni fa la lega che era federalista non ha preso voti mentre oggi che è passata sotto il profilo ideologico tra virgolette a una tesi diversa apre il suo voto
Io mi permetto solo qua di fare una piccola correzione
Il problema non è che un attesi oggi è prevalsa su una tesi ieri il problema è che oggi c'è un elettorato in libertà perché sono cadute le contrapposizioni ideologiche e le condizioni che dieci anni fa non c'erano per votare
La lega comunque si fosse presentata oggi ci sono è un dato di ripulsa dai partiti e di libera uscita che ieri non si materializzava oggi si materializza
Allora amici
Ha poco senso interrogarsi sulle ricette leghiste
La Repubblica del Nord Ore pubblica del Sud il settanta per cento c'ha detto il professor Calvi e ci ha detto che dopo degli elettori lombardi sono contrari
A una Italia divisa a spicchi
Però tutto questo fa parte credo di una cosa che noi abbiamo già compreso
Perché tutti noi non accreditiamo alle leghe una proposta politica capace di risolvere i problemi del Paese ampi siamo convinti senza demonizzare le motivazioni per cui tanti elettori hanno votato lega siamo convinti
Che in realtà lei connotazioni disgregata Ibe avrebbero uno spazio ulteriore
Ma io vorrei anche fare notare un altro particolare
Molte volte si dice le leghe sono un fenomeno razzistico sono un fenomeno antimeridionalista sono un fenomeno solo del Nord mi chiedo dò e giustamente tutti lo hanno sottolinea ma aggiungo che non sono solo un fenomeno razzistico
Ho un fenomeno antistatalista e anti Stato centrale
Potenzialmente presente anche se non politicamente gestito anche nelle regioni del Sud lei lei che sono anche il segno più preoccupante di una riflessione che noi dobbiamo fare
Purtroppo nel mondo occidentale
Nella Europa in cui noi abbiamo inserito il nostro Paese a pieno titolo
Dopo la grande battaglia vinta di libertà e di democrazia oggi viene un disvalore pericoloso che sta emergendo che disvalore nell'egoismo della chiusura in se stessa d'altronde è un disvalore
Che è il vero aspetto motivazionale per cui nel Canton Ticino dove l'amministrazione è certamente un'amministrazione ad alto livello
Le leggi che si sono presentate hanno preso il trenta per cento segno che questo non è un qualcosa di sentito solamente nel nostro Paese e d'altra parte proprio il professor Calvi ci dice
Che la gente si lamenta in questa ricerca di interpellati per l'inefficienza dei servizi pubblici ad esempio poi la seconda domanda che viene rivolta Emma nel tuo comune cioè l'efficienza dei servizi e la risposta onesta e no del mio comune tutti i servizi vanno bene Adc allora perché ti lamenti per l'inefficienza dei servizi
Ma mi lamento dell'inefficienza dei servizi perché perché in fondo c'è inefficienza dei servizi nel nostro Paese ma c'è più di tutto il resto uno Stato diffusionale
Di lamentela verso efficienza della pubblica amministrazione che in realtà non è sperimentata in prima persona dagli elettori delle leghe tante volte
Ecco che gli aspetti sono complesse ma io vorrei dire che un partito democratico di ispirazione cristiana un partito popolare e nazionale vede riflettere su una sorta di egoismo disgregata Ivo che oggi è una caratteristica non marginale
Non solo in grande parti del nostro Paese ma anche
Direi nell'intera Europa
E questo è un problema particolarmente importante oggi perché alla tematica Est Ovest si sostituisce una pretattica nord-sud che del problema solidaristico non può in alcun modo farne a meno
Pensiamo alla a quello che capita in Jugoslavia ma quello che ci è capitato quest'estate con l'Albania pensiamo al problema dell'immigrazione dal sud al nord del mondo
E mettiamo strettamente in connessione le esigenze di solidarietà che pure sono state fortemente sottolineati in questa festa dell'amicizia e il rischio che in realtà sia di una chiusura corporativa
Ecco allora
Che noi dobbiamo dopo le analisi impostare delle ricette
E io credo che le ricette sono le più semplici ma le più vere
Oggi soprattutto in presenza di condizioni di cadute delle grandi contrapposizioni ideologiche
La gente si chiede di sottolineare meglio valori e identità del partito ci chiede concretamente pragmaticamente direi che anche il mondo cattolico pragmaticamente ci chiede
Di trovare un'assonanza con la Democrazia Cristiana non su un dato
Generico di ispirazione religiosa su una concreta garanzia di alcuni valori sulla nostra capacità in parlamento negli enti locali
Di tutelare i valori come l'istruzione
L'istruzione pubblica ma anche quella privata la famiglia al diritto alla vita e tanti altri aspetti che poi sono alla base di quello che è una fondamentale un fondamentali impegno dei cattolici impegnati nella vita pubblica
Ed ecco allora
Che io ho una certa diffidenza lo dico non per contribuire a una polemica ma per capirci fino in fondo io una certa diffidenza nei confronti di alcune ricette quali sono queste ricette su cui c'è
Da andare piano io credo che qualcuno l'abbia detto
Ad esempio il regionalismo benissimo tutti noi diciamo che la le regioni debbono avere un vuoto non solo astratto di organi di decentramento ma di gestione di alcuni passaggi importanti
Mi sembra lo dicesse potrà stiamo però attenti a non inserire noi lo schema di uno Stato federale
Che creerebbe Effetti disgregata Niki molto più di problemi che risolvere
E in quel momento nel momento in cui noi inserissimo surrettiziamente uno schema di questo tipo noi avremmo creato le condizioni per uno strappo
E tanto per essere chiaro nella mia regione lo strappo successivo visto che io sono emiliano-romagnolo sarebbe quello di una rivendicazione dell'Emilia e della Romagna come regione autonoma
E probabilmente quello successivo ancora
Da una rivendicazione puramente romagnola una rivendicazione sub su localistico
Questo perché perché in realtà noi dobbiamo riconoscere che lo Stato dite entità nazionale il nostro paese c'è la e l'ha raggiunto
E non possiamo assecondare solo per la sua per la speranza ma io credo sarebbe un'illusione di rincorrere sul loro terreno le suggestioni leghiste
Di rappresentare anche noi uno Stato federale o partito di federazioni locali
Io credo che sia un'assurdità teorizzare partiti del nord del sud del centro ma noi siamo legittimati
A fare una grande battaglia nazionale al sud come al Nord facendosi carico di esigenze importanti di solidarietà
Tra il nord e il sud del Paese siamo legittimati proprio perché le grandi scelte sono state fatte su questo asse su questo punto di riferimento
Noi i sistemi scendendo sul terreno della DC del Nord o della DC del sud diamo a mio parere la più grande legittimazione politica Bossi alle leggi al di là di quello che può essere
La suggestioni del momento e io termino perché credo
Che sia giusto
Sentire le riflessioni politiche del vice segretario lega con una sola annotazione certamente l'analisi andrà approfondita
La terapia non solo di una diagnosi
Io ritengo che una importante terapia lo dico ad Andrea che appassionatamente segue questo lavoro sia anche appesa dal popolo democristiano
Alla conferenza nazionale
è giusto riprendere lo slogan di chi dice riformiamo la politica ma il passaggio per la riforma vera della politica e riformare i soggetti politici a riformare i partiti
è inutile illuderci che alcuni temi come quelli della moralizzazione della vita pubblica siano astrattamente risolti dal collegio uninominale benché dal meccanismo attuale il problema vero è che i criteri di selezione della classe dirigente e anche le basi associative dei partiti vanno rivisti
Io credo che alla Conferenza nazionale anche sul tema per il tesseramento non solo Baruffi sul tema del rapporto è giunta questa riflessione ma a mio parere rischia di essere una foglia di fico non solo nel nell'ambito di una divisione diversa tra iscritti ed elettori cui è la base complessiva del tesseramento che profondamente delegittimata e io credo che noi dovremo concludere la Conferenza nazionale anche con una proposta forte una proposta di carattere legislativo
Vi è stato durante l'epoca della costituente un emendamento quello di Mortati che poi fu accantonato sul problema Della riforma dei partiti sul problema della trasparenza della vita intera dei partiti quest'oggi è un tema fortemente connesso alla riforma delle istituzioni io credo che la democrazia cristiana debba prendere questa bandiera perché non è possibile che il tesseramento e la militanza
Siano ridotti purtroppo come lo sono in certi casi solo a fatti puramente numerici l'alternativa a questo cos'è e ho terminato l'alternativa a questo è diventare anche se lo neghi eremo in tutti i convegni di studio della DC e in tutte le feste dell'amicizia l'alternativa a questa operazione
Di bisturi è diventare di fatto un partito d'opinione affidando alla possibilità di rapportarci con i mass media la potenzialità elettorale della democrazia cristiana allora se vogliamo e credo che su questo tutti siamo d'accordo rimanere forza autenticamente popolare saldare
Il rapporto con i mass media alla militanza di partito noi a mio parere dobbiamo su quest'ultima a fare un'operazione molto seria recuperando le ragioni vere di un'adesione ai partiti io sto studiando una formula che certamente essendo in fase di studio da un lata da un lato manifesta molte lacune anche a me che l'ho pensata
Ma
Certamente ogni formula qui si tratta di ricercare non di avere delle soluzioni ed e la ricerca la dobbiamo fare assieme in vista della conferenza io pensavo ad esempio ha una forma di adesione al partito e di finanziamento del partito collegato anche al diciamo all'otto per mille tanto per farvi capire lo stile il meccanismo evidentemente un meccanismo che non potrebbe adottare la Democrazia Cristiana che dovrebbe essere inserito con una proposta legislativa ad hoc come atto direi valido per tutti per evitare il fenomeno che ancora esiste di un tesseramento fatto di doppie triple tessere tra i vari partiti ma recuperando invece il concetto di adesione impegnativa ma anche disinteressata perché questo credo sarebbe un modo per sottrarre il tesseramento alle pratiche inquinanti che ancora vi sono su questi temi non con la demagogia ma con i fatti
Affrontando questi temi credo che potremmo anche affrontare una sfida che è quello delle leghe che si fa forte soprattutto dei ritardi culturali e politici dei di tutti i partiti
Grazie l'ultimo intervento del vicesegretario della DC Silvio lega
Ora tarda vi consiglia alcune rapide riflessioni conclusive però non voglio esimermi da queste approfittando dalla vostra cortesia perché ritengo che il lavoro svolto dall'amico Casini dal Dipartimento spesso da dai professori dai ricercatori che hanno seguito questo lavoro meriti veramente una grande attenzione il dibattito di oggi sia anche un po'confortato sulla via di una ricerca e di un'attenzione non preoccupata o astiosa che la Democrazia cristiana nei confronti del fenomeno delle leghe ma un'attenzione invece che cerca di scoprire quali sono le ragioni per questa espansione di un fenomeno qualunquisti go la cui fondamentale debolezza come abbiamo un po'tutti rilevato come hanno tutti rilevato gli oratori che mi hanno preceduto
Nasce soprattutto dalla schizofrenia di comportamento tra la promessa che questi movimenti fanno che tende a raccogliere un po'tutto lo scontento che esiste nel Paese la incapacità di dare una risposta sia in termini di programma che in termini di alleanze che in termini di schieramento politico
E questa schizofrenia vorrei dire che rilevata io ho consigliato al partito e penso che andrà fatto rilevata soprattutto se voi ci pensate bene dal dall'ultima riflessione che meglio ha fatto in questo suo libro una intervista sui vent'sulla Costituzione per i prossimi vent'anni
Questo libro medio che è un po'considerato ormai il teorico delle leghe fa una descrizione molto lunga della situazione italiana ed accenna in questa descrizione a come si è maturata una trasformazione
Del complessa della società italiana mettendo in luce un fenomeno che lui considera particolarmente importante e cioè la formazione del ceto medio in Italia
Questo ceto medio dice Miglio si è formato non solo come in altri Paesi
Con le modalità indicate da Weber e cioè con un ceto medio che è praticamente il risultato di una struttura dello stato che ha creato delle condizioni di vantaggio a determinate categorie sociali inglobando nella struttura stessa
Ma in Italia questo fenomeno è ulteriormente dice Miglio peggiorato dal fatto che la Democrazia Cristiana in tutti questi anni ha generato una struttura nella società civile nel fenomeno economico che dice Luis sempre una struttura parassitaria cioè l'aver dilatato per esempio moltissimo il commercio
L'aver consentito al fenomeno dell'artigianato di svolgere un ruolo molto più ampio di quello che avesse il fenomeno della piccola e media industria del frazionamento del sistema di produzione e del sistema del reddito
Coperto dice sempre meglio e in parte ha ragione da alcune attenzioni particolari che lo Stato ha avuto immaginiamo per esempio una certa neutralità fiscale garantita a questi soggetti a queste categorie nel corso degli anni hanno consentito la formazione di un aggregato sociale
Che non ha pari in altri Paesi d'Europa cioè in nessun altro Paese d'Europa c'è questo perché in altre realtà questo discorso è molto più razionalizzato
Allora dice migliore forse andrebbe detto quelli che votano le leghe cioè a cominciare da quelle che citava esitare iscrizione questi piccoli medi imprenditori che sono però di queste dice meglio l'app Imma Battaglia che dobbiamo fare è sconfiggere questa realtà cioè distruggere questo ceto medio che si è consolidata a livello parassitario
Ecco la schizofrenia più evidente di questa realtà delle leghe sta proprio lì
Vanno da questi e gli dicono ah ma tu che sei stato un artigiano commerciante ma come sai che i servizi non funzionano
Vota per noi poi meglio gli spiega come gli farà funzionare
Cioè farà pagare meno imposte farà puntuali dei servizi perché ridurrà l'utenza di questi servizi cioè andrà a fare un'operazione che sconfigge quella creato sociale diffuso che invece ha rappresentato una condizione ecco allora la prima domanda che io vi faccio è l'avete un po'dato avete un po'cerca di dare una risposta voi è questa
Come facciamo noi qual è l'emozione il motivo la ricerca lo anche detto il motivo per cui questa gente
Che nel tempo ha avuto una risposta di crescita dalla Democrazia cristiana oggi invece a il sospetto che questo non accada e badate bene che io dico il sospetto
Perché c'è un altro aspetto curioso
Questa gente queste realtà sociali si dissocia hanno dal governo perché magari non gli diamo più le stesse prospettive ma non sono curiosamente andati all'opposizione cioè non hanno scelto un partito di opposizione
Perché evidentemente non ritengono che sia soltanto una colpa dei partiti che governano ma una colpa del sistema nel suo complesso quindi la di sistema far carico non di una risposta di governo soltanto ma di una risposta di tenuta del sistema
In un momento in cui abbiamo anche dentro la maggioranza qualche forza politica come i repubblicani o ad altri che in particolare tendono invece a imbarcare una politica antisistema
Quindi il nostro compito è molto complesso e deve essere visto su due fronti
E io accende il primo il primo è una risposta di natura politica e noi non possiamo immaginare di correre dietro al Progetto o al alti al Progetto direi alla al tentativo di Progetto che le leghe hanno fatto facendo il discorso degli stati del nord del sud regionalismo accentuate eccetera perché abbiamo visto prima che la schizofrenia del loro comportamento non dà credibilità loro Progetto
Ne darebbe sicuramente di meno evidentemente alla nostra perché non siamo un partito che ha una tradizione e una cultura diversa che non sarebbe credibile inseguendo questi fenomeni di qualunquismo
Quindi la politica deve essere fatta in modo diverso io suggerisco soltanto brevemente delle tematiche proprio anche sulla scorta che voi avete delle cose che aveva detto prima
La prima primo discorso è la sensazione a questi aggregati sociali che noi dobbiamo dare quando parli ai reazionari parlo di questo ceto medio diffuso poi affronterò un'altra un altro fenomeno rapidamente un altro fenomeno di qualunquismo che anche importante
Dobbiamo dare la sensazione che noi non siamo insensibili a gestire nel difficile passaggio che l'Italia avrà dell'ingresso in Europa la loro condizione e la loro realtà
Facciamo anche qui un esempio cosa accade accade che il piccolo imprenditore oppure l'artigiano oppure il commerciante dice va be'ragazzi qua mi continuava a dire che entriamo in Europa vi continua a dire
Che per commerciare in Europa bisognerà infilarsi le catene dei supermercati di continuano a spiegare che per produrre in Europa dovrò essere aggregato delle grandi multinazionali siccome io non posso fare tutto questo è che cosa faccio la DC che ho me mi garantisce che questo ingresso in Europa
Mi darà la possibilità comunque di continuare a mantenere la mia struttura la mia funzione di reddito
Poi magari aggiuntivamente quello siccome per alcuni anni magari non aveva pagato le imposte non aveva fatto questo vede che in questo momento magari gliele facciamo poi vendiamo anche in modo sbagliato Spe esso di fargliele pagare allora lì si va be'ma allora ci addirittura non solo una non promessa per il futuro ma c'è anche un dato negativo per la mia attuale esistenza
Allora primo ragionamento noi non possiamo ripercorrere la strada del passato
Dobbiamo cercare di essere credibili nei confronti di questi aggregati sociali spiegando loro e dimostrando loco infatti che esiste una via possibile per fare entrare in Europa a questi interessi e questo sistema tipico della società italiana
Garantendo e gestendo un passaggio non semplice non facile che non è gestito solo sua promesse istituzionale che è gestito con una serie di modalità faccio anche qui un esempio per rendere un po'più concreto il discorso
La Francia ha detto negli anni scorsi tema come integrazione l'Europa bisogna limitare gli aiuti alle piccole e medie aziende quindi facciamo una normativa europea che blocchi questo discorso e noi che siamo europeisti convinti
Abbiamo approvato questa normativa e probabilmente andremo avanti nell'applicarla normativa di questo genere
Però la frangia nello stesso tempo cosa fatta attraverso il Parma francesi è riuscita a costruire un sistema di aiuti alle piccole e medie aziende attraverso la fornitura di una serie di servizi che non rientrano in quella normativa ma che offrono la gara in sia della della possibilità di sviluppare quel sistema che ha dato gara
Fini ad un sistema sociale e che soprattutto gli ha creato condizioni di sviluppo allora io non dico che lo dobbiamo farlo spesso ma accelerare la legge sulle piccole e medie aziende ma affronti
Tare lo dico con forza perché questo testo l'impegno del partito non lasciare che sia il ministro Formica prendere a spizzichi e bottoni il problema del fischio d'Italia ma affrontare una politica più
Scale seria
Che vi è una gara
Napoli
Dica fiscale seria che chiuda con un passato ma non per chiudere con il passato perché abbiamo bisogno di soldi da rastrellare in giro Mack
Chiudere con un passato per aprire una stagione in cui il coordinamento tra la politica dell'imposizione fiscale diventa un elemento strutturale della nostra Poli
Economica lo dico tra parentesi ma lo dico anche al ministro dell'industria nella sua nella sua alta responsabilità che sarà sempre più importante perché essendo noi entrando noi in un ciclo di unità monetaria europea l'unico strumento vero di politica economica che probabilmente rimarrà con forza gli stati d'ansia tale sarà la politica fiscale quindi noi non possiamo rinunciare a questo strumento per creare delle condizioni di equilibrio e di funzione di sviluppo anche nella nostra società
Poi c'è un altro aspetto io vado veramente per grande sintesi che qui non è stato modo guardato lo vuole sollevare io perché ha ragione tutti quelli che hanno detto che il fenomeno delle leghe non è solo un fenomeno del Nord o non solo perlomeno isolato alla Lombardia l'altro Citaristi
Anche lei l'averlo legato per esempio la Lombardia poi abbiamo visto nelle risposte che dice ma i servizi non funzionano in generale però al tuo Comune funziona così nel mio Comune funziona in realtà di realtà e Citaristi lo può dire noi abbiamo
La percentuale di leghe più alta proprio nei comuni dove forse le cose funzionano meglio e vanno meglio e hanno una serie di servizi di servizi sufficientemente subito in demente apprezzate
Voglio dire anche un'altra cosa perché mi serve per ragioni successivo un altro dato interessante non non ho sentito Bleu preparazione c'è stato rilevate questo nell'ultimo referendum quello sul sulla preferenza unica pratica il suo sistema elettorale è curioso come le leghe
Abbiamo dimostrato di non avere nemmeno oltre che non avere una risposta non aver neanche potere di indicazione politica ed è un dato che non abbiamo sufficientemente elevati e qual è accaduto che quando vede che hanno detto di votare in un certo modo per i referendum proprio né i loro capi saldi nelle realtà nei come
Un in cui avevano il maggior numero di voti come lei e cioè come voto di protesta nessuno li ha seguiti nella indicazione politica cioè non solo non hanno la capacità come dicono gli americani di prendere i voti e poi di gestirli cioè di trasformarli
Ma non hanno neanche la capacità di suggerire un'idea su cui attestarsi alla gente e quindi anche su questo dobbiamo fare come più attenzione perché ancora di più ci dà soltanto la logica del campanello di allarme ma voglio dire
Come mai il discorso delle leghe è un fenomeno nazionale è un Piano nazionale non perché ha le stesse caratteristiche tutto il territorio nazionale il fenomeno delle della così della dissociazione della Società e della salutiamo il presidente Colombo che Rocco a
Il fenomeno della dissociazione della società e del qualunquismo non si può esprimere per esempio nello stesso modo nel sud cioè il leghismo non sarà esportato nel suo perché per esempio abbiamo colpito gli interessi di queste piccole categorie produttive perché nasce un alt aspetto un altro sistema di sviluppo che ha costruito il ragionamento del ceto medio la dilatazione del pubblico impiego il tentativo di creare un sistema di interrelazione tra Stato e società civile diverso da quello che era
Abbiamo nel Nord quindi è un ragionamento un'area diversa allora lì però si insedia ugualmente pensate su che cosa si insedia guardiamo il fenomeno di Orlando e della Rete si insegna sulle su delle grandi di tematiche anche lì di problemi irrisolti della società
Quindi noi dobbiamo aspettarci che l'esportazione del leghismo non avvenga con la fenomenologia di applicare le stesse modalità con cui si è insediato al nord per estendersi in altre aree ma venga sollevando delle problematiche diverse Sam tre anche se di natura nazionale sulle quali il governo sarà stimolato abbiamo visto la lotta alla mafia lotta alla criminalità è indubbio che se noi facessimo l'errore come Democrazia Cristiana di rispondere alla solisti alla sollecitazione delle leghe del Nord dicendo
Noi attueremo una politica di rendere più ricche le regioni forti e meno ricche regioni deboli il qualunquismo Lesotho scoprirebbe sulle tematiche dell'integrazione nazionale sulle tematiche della politica economica quindi la nostra idea di partito nazionale deve ricondursi dentro ad un quadro capace non di inseguire il qualunquismo che sia Nigra con delle formule diverse di aggregazione della scelta
Ma di offrire al qualunquismo un percorso diverso di credibilità del sistema politico sulle ragioni di insediamento dei partiti e della loro natura
E della loro natura sociale allora faccio ancora due riflessioni conclusive ed ho veramente terminato allora la risposta alle leghe non è primo corrergli dietro sappiamo guardare poi è quello che è stato detto qui è anche vero il doveva cercare prese
Io la gente da mettere in lista delle che vanno da qualità democratica cristiana egli spiegano guarda che se domani la Democrazia cristiana ci vogliono dieci mila voti per uscire consigliere comunale se voi non c'è viene col
Noi ce ne vogliono mille cioè e allora quelli vanno con loro quindi c'è c'è anche una ragione proprio di di bottega su cui cercano di aggregare determinate cose quindi non facciamo mai
Non mi ti diamo mai fenomeni che abbiamo di fronte perché spesso sono poi anche essi fenomeni che rispondono alla a quelle che sono magari le esigenze personali della gente però noi non dobbiamo miti zar le e non dobbiamo nemmeno sottovalutando esistente nella nostra società oggi
Una necessità di risposte diverse da quelle che i partiti hanno dato nel passato mio mi soffermo su questo punto perché in questi lunghi giorni di festa dell'amicizia che si va concludendo ne abbiamo discusso tanto si è detto molti autorevolissimi esponenti hanno detto va be'la DC è finita perché è caduto il comunismo allora noi no non siamo finiti perché vogliono è caduto attenzione quello che è cambiato sotto i nostri occhi è cambiato prima della caduta del comunismo la crisi dei partiti politici
Sì avviene prima che sia accaduto il comunismo l'impostazione ideologica del partito comunista non cade quando cadono i sistemi nell'Unione Sovietica e nei Paesi dell'Est cade Juan Donella e lettura della Società tra realtà del mondo operaio in realtà del sistema capitalistico queste due variabili cambiano profondamente quando il Partito comunista va in fabbrica proprio gli operai trovo un ceto medio di persone che fanno in un certo modo che hanno certe altre caratteristiche cade quando cerca di andare a contrattare col sistema imprenditoriale si accorge che non ha più l'esercito dietro allora vada sistema politichese se volete i miei voti in commissione imponente a qualche azienda di fare determinate cose Lita Daisies tema del Partito comunista non guardo cadono le barriere se però noi continuiamo a credere che la nostra opposizione al comunismo sia quello di rivendicare solo il progetto di libertà che si è insediato di democrazia che si era insediato i Paesi dell'Est e non di affrontare queste nuove tema che di come riaggregare la società con delle montagne modalità diverse da quella di una lettura marxista leninista del fenomeno allora vuol dire che siamo indietro di vent'anni
E vuol dire che non abbiamo la fantasia e la curiosità culturale di interpretare il nuovo per interpretare questo nuovo bisogna allora fare questo sforzo primo la lettura della società non è più la stessa
Noi abbiamo di fronte anche un grande partito volare dico una cosa che magari potrà spia c'era anche un grande partito popolare come la Democrazia Cristiana
Deve sapere che oggi un grande partito popolare in una Società trasformata diventa anche partito di ceto medio il partito la Democrazia Cristiana che era il partito che spera che spiegava i contadini agli operai che non avevano speranza perché non erano mai stati inseriti il circuito produttivo che avrebbero accresciuto il loro reddito che avrebbero fatto studiare il loro figlio che l'avrebbero fatto diventare ragioniere non può più fare la stessa fa messa oggi deve dare l'autorevolezza quel padre che ha spiegato al figlio che è diventato ragioniere che gli trova un posto di lavoro da ragioniere che fa una cosa riversa che ironiche
Ricambia
La sua modalità di aggregazione nella società rispetto ad una promessa che è una promessa non consolidata sullo schema di interpretazione del
Passato ma sul future guardate che molte delle aspettative che le giovani generazioni facciamo attenzione a questo che non è stato sollevato questo problema
Le giovani generazioni possono avere nei confronti delle leghe è proprio l'incertezza che noi diamo rispetto al futuro noi dobbiamo far capire che da pronte a noi c'è una società Elastic GA modulata secondo criteri diversi che probabilmente Finazzi a vent'anni fa quando uno entrava in una fabbrica si rimaneva per tutta la vita magari con la stessa professione che oggi non sarà più così e tam vi era il suo radicamento anche nella struttura di lavoro ma che noi gli offriamo come società modalità nuove per crescere istruzione professionale capacità nuove di inserirsi di avere la stizzita nel rapporto di lavoro di avere delle gara
Dire che non sono finalizzate a quel posto di lavoro ma il suo inserimento nel quadro del sistema produttivo del sistema evolutivo dello Stato allora dentro a queste caratteristiche nuove che si muovono verso i Paesi a politico ha però
Una gran de necessità di certezza il sistema politico deve dare la certezza di essere capace di interpretare l'evoluzione della società non di avere delle certezze fino
Pensate al momento ma di essere una certezza nella interpretazione della società e allora qui nasce l'idea che noi abbiamo e ho concluso l'idea che noi abbiamo messo insieme
Noi siamo ci siamo preparati in questa veste l'amicizia ad essere un partito che rappresenta un suo impegno sul livello istituzionale che lo rappresenta sul livello dei programmi e che lo rappresenta sulle diverse problematiche del Paese perché abbiamo dato questa gamma perché noi siamo convinti che le ho le istituzioni non siamo come Partito socialista che dicono che le istituzioni sono l'unico sistema per pur qua qua funzionare lo stato e la società civile si vede con
Le fanno funzionare la polizia efficiente in America chiude i centri abitati alle otto di sera perché se il coprifuoco se non c'è una connessione tra lo Stato e la società civile tra la cultura della gente tra il comportamento della gente lo Stato non c'è funzionalità possibile dello Stato perché solo il consenso che garantisce la funzionalità e garantisce insieme la funzionalità anche la democrazia lo stabile
Allora noi abbiamo legato
Abbiamo legato insieme queste problematiche istituzionali
E di programma indicando che le istituzioni per noi sono un elemento flessibile che deve adattarsi alla modificazione dei bisogni seguono gli obiettivi che la società civile e i partiti che la debbono guidare assecondare
Il processo istituzionale debbono darsi di volta in volta per fare questo è necessario un grande sforzo culturale io dico conclusivamente e se un ammonimento posso trarre e che per sconfiggere le leghe noi dobbiamo ridiventare un gran
Del partito dalle proprie origini e dalla propria cultura
Mentre nelle leghe amici dalla Democrazia cristiana non significa rincorrere sulla loro schizofrenia di raccogliere voti per non sapere come gestirli anch'
Sì noi dobbiamo dare l'esatta contraria opinione di essere capaci magari anche di perderne qualcuno ma per dare delle indicazioni di valori all'interno della società le giovani generazioni si aspettano dal sistema politico quella Paley Zaia etica che è mancata troppo spesso nel nostro Paese vogliono credere in qualcosa vogliono poter capire che chi rappresenta crede anch'
Che lui in questo qualcosa ed è capace di attuarlo nel sistema istituzionale questa è la nostra risposta le leghe una risposta di alto profilo che segue una grande tradizione Della democrazia destra
Senza mattinata l'appuntamento è per tutti oggi pomeriggio al discorso del segretario del bambino