Il referendum confermativo sul taglio dei parlamentari: intervista a Paola Nugnes
Radio radicale siamo cona Paola Nugnes del del gruppo misto senatrice per a parlare della riduzione del numero dei parlamentari allora lei ha firmato diciamo per il referendum confermativo dopo aver dato un voto negativo alla alla riforma costituzionale alla perché
Perché ritengo che ci sia un problema grosso di rappresentanza il numero dei parlamentari non nasce casualmente ma era portato alla numero di cittadini del paese e il nostro numero Ford parlamentare attuali appare sostanzioso anche rispetto agli altri perché ne abbiamo il bicameralismo
Un bicameralismo che è stato confermato
Caro referendum del quattro dicembre due mila sedici quindi significa italiani vogliono il bicameralismo e il bicameralismo significa che Nash cioè sia di due camere che hanno bisogno di rappresentanza Camera per Camera non si può fare la somma totale per valutarne la rappresentanza
Diciamo le due mini camere creerà avrà provocheranno dei problemi al funzionamento delle assemblee elettive e il problema si sentirà di più al Senato secondo lei
Sicuramente all'attualità hanno li abbiamo quattordici commissioni regolamentari più di bicamerali d'inchiesta più alcune commissioni speciali
E sicuramente i gruppi più piccoli Ambra disporre difficoltà già da adesso a diciamo coprire tutte le commissioni
Che affrontano problemi che vengono dal lavoro parlamentare ma anche da quelli del governo e che sono diciamo sostanziali sarà difficile per un numero ridotto di parlamentari venire Testa
A tutte queste commissioni che sicuramente in una riforma del Regolamento dovranno essere accorpate però il lavoro di per sé non saranno diminuito probabilmente dovranno aumentare
Diciamo i collaboratori dei senatori e quindi probabilmente le spinse per questi tra
Come ha trovato da me la manifestazione che c'è stata e qui davanti Montecitorio dopo il voto e la riforma costituzionale con le forbici qua davanti
Cattivo gusto come molta della comunicazione al Movimento cinque stelle che devo dire è stata una delle prime cose che mi ha allontanato gli ha scollato dal movimento perché anche là dove c'era una condivisione totale delle delle istanze e del programma come nella diciassettesima legislatura quando eravamo all'opposizione la comunicazione è sempre stato Astra Born Dante
Fuori dai di limiti anche secondo me consentiti del buongusto
Innanzitutto ridurre al taglio dei parlamentari senza dire il numero dei parlamentari significa voler fare un'azione di per sé come dire punitiva taglio delle poltrone anche questo a una a una valenza punitiva quindi non è rapportato ne è un'esigenza di modernità e mi è un'esigenza
Di diciamo contenimento dei costi perché abbiamo verificato che sono veramente irrisorio infatti vengono accomunati miglia nei cinque anni per avere un minimo di gruzzolo
Ma sono proprio l'azione punitiva contro il Parlamento che invece è un ha una funzione importantissima per la tenuta della nostra democrazia
Io ci tengo a ripetere che la nostra democrazia si basa su tre filoni fondamentali che sono quelli dell'esecutivo
Del legislativo e della giustizia che vanno tenuti separati la distinzione la separazione dei poteri
E la base per la nostra democrazia questo non avviene più di fatto nel nostro Paese da parecchi decenni e con questo taglio si batte verso la la diciamo l'Aldini subordina mento
Del parlamento terra-terra diciamo per legge all'esecutivo che invece è sempre più potente
Bene io la ringrazio molto della della sua disponibilità ringrazio Paola Nugnes senatrice del del gruppo visto che ha firmato per chiedere il referendum confermativo ha votato no alla riforma costituzionale del taglio dei parlamentari