Mario Pagano. Avvocato, giurista ed eroe. 29 ottobre 1799 - 29 ottobre 2019. 220° anniversario della esecuzione della condanna a morte

Benvenuti a tutti non piace l'idea di così numerosi gradito il compito per medi presentare illustrissimi relatori di questa di questo di questa celebrazione di ricordo che probabilmente non è stato fatto in altri in altri casi abbiamo avuto ricordare la figura di Mario Pagano si illustra il giurista
E dove avvocato di grande levatura e
Laganà penale ancora una volta ha voluto riprendo le parole della dottoressa Di sicuro volare alto
Cercando di inforcare gli occhiali
Diversi una prospettiva diversa per il
Capire la modernità l'attualità quello che sta succedendo
Siamo reduci tutti gli avvocati penalisti dai congresso straordinario ritornino in cui si è discusso della problematica relativa alla prescrizione all'imputato che e prigioniero del processo imputato eterno
E crediamo che guardare al passato guardarla figure con Mario Pagano figure che hanno travalicato probabilmente il dissing brani di una vita per diventare persone
E personaggi che sia scrivono alla all'eternità e un modo per per rappresentarci per avere l'idea di quello che dobbiamo essere per capire la sostanza vera di quello che può essere un giurista un avvocato
E dobbiamo portare questo fardello questa eredità e lo possiamo fare soltanto guardando alle vette quale dando agli astri luminosi dell'avvocatura e diciamo della scienza giuridica
Il compito di presentare
Ripeto molto gradito da parte mia
Devo ringraziare innanzitutto tutti i presenti soprattutto giovani avvocati nessuno
Sì che sono venuti oggi pomeriggio a diciamo a perdere anche quello che il tempo di uno studio diciamo delle loro abitudini il celebrare una personalità che esattamente duecento venti anni fa
Per Iva in quella sogno meraviglioso che era che è stata la Repubblica partenopea
Il nome spiegato ripeto tracce l'anno i profili di questo di questo gigante questo ciclopico
Della storia e dell'avvocatura mia cosa però gradita innanzitutto ringraziare per la presenza come sempre il presidente Cerabona dico Presidente l'avvocato Cerabona membro del CSM che per noi è sempre
La persona sempre a lui vicino devo ringraziare il tesoriere dell'Unione delle camere penali l'avvocato Giuseppe Guida ormai un amico ormai invaghito della Camerata
La dottoressa discolo qui presente in rappresentanza della imminente di Torre Annunziata
Sebbene in piazzale quelli che hanno fatto un lungo viaggio per venire fin qui fino a qui e testimoniare robe senza questa manifestazione il Bonaventura bandito che ha organizzato quella manifestazione meraviglia
Grazie ancora una volta anche qui abbiamo uno scenario meraviglioso di cui non siamo noi gli artefici
Di questo però devo dire che lo chalet la nomina ma anche l'organizzazione del congresso è stata veramente impeccabili ringrazio ancora
Il Presidente Bonaventura Candido ovviamente ridotto rappresentanza di tutte le camere penali lucani campane anche di Reggio Calabria c'è l'amico che ci ha ci è venuto qui a trovare e
Devo penultimo introdurre diciamo quelli che sono i i relatori
Abbiamo noi dalla Camera penale di una manciata abbiamo sempre cercato di come dire quando facciamo di convegni mettere direttamente i piedi nel piatto andare assolto perché il tempo e sempre tiranno e quindi non abbiamo diciamo non abbiamo mai avuto un'usanza di frena sì brevi relazioni che diciamo solo dei saluti che poi diventano di relazioni sterminato
Però ci tenevamo a a diciamo all'Italia quello che è stato di il che è il sindaco di di Brinzio città natali di Mario Pagano per un saluto a tutti noi grazie
Non a caso sindaco
Prego Giacomo Ras
Buonasera a tutti mi presento sono donne Gianni stiano neosindaco nella città di Brienza la città natale
Di nuovo protagonista e negli anni
Sì sì sì
Così mi sono innervosito dalla città di Brienza la città natale dell'uomo polemista dell'odierno convegno innanzitutto ringrazio pena la Camera penale di Torre Annunziata l'avvocato Domenico Nicholas balzano per avere una
Nell'unico
Va bene così ore ok allora iniziamo Ignazio pesata Camera penale di Torre Annunziata l'avvocato Domenico a Nicolas balzano che le ho verbalizzato questo evento in occasione del facendo ventesimo anno dalla condanna a morte l'illustre giurista Francesco Mario Pagano e aveva chiesto i saluti e sino nella sua città natale
Solo con il mezzo che c'è tutto il tavolo dei relatori e tutti voi presenti porti salute nell'amministrazione comunale e dei miei concittadini che mi onoro di rappresentare
Siamo no amministrazioni Regione eletto non più di quattro mesi fa e pertanto chiese di S. Pietro duplice
In primo luogo per Desy comma si commemora il nostro più miste concittadini la sto per e l'altro perché e primo saluto che porto come sindaco fuori dal mio comune quindi calze mentre il doppio
Nel mio Comune tutto parla di Mario di Francesco Mario Pagano nella strada principale la piazza al centro studi parco letterario la Pro Loco tutti incassata Francesco Mario Pagano
Questa significare il forte legame che esiste tra figure tattico gli atti nostri lustro concittadino conduttivi compaesani
Nella piazza davanti poste davanti alla sede municipale che è una strada in brutte con la scritta appagano la pazzia state Rezzato lo scultore aggiungo ad Orsi nel mille ottocentonovanta e questo monumento bronzeo sia si erge maestoso
E solitarie dominante cento ventinove anni invero abitato pungenti
Segnando con la sua presenza all'opera e la vita del filosofo e giurista bugie Lino Mattera Repubblica partenopea
Nella sede municipale vi è un quadro di Giacomo aderire opera presente Francesco Mario Pagano mente viene letta la sentenza di morte
Non c'è bimbo budget meno pena abbia giovato all'ombra della sua stato e non conosco la sua storia
Inoltre per aver dato i natali attribuisco Mario Pagano il Comune di Brienza si fregia del titolo di città da mille duecento a mille dal due mila cinque quando a strappi dall'allora presidente della Repubblica italiana
Il centro studentesco Mario Pagano aveva intenzione di organizzare a Brienza un evento in occasione del suo del duecentoventi esime dalla morte ma avendo dato con il mezzo che ci rende l'adesione a questo convegno abbiamo deciso di rinviarlo a dicembre in occasione del bilancio va benissimo anniversario dalla nascita avvenuto appunto l'otto dicembre mille settecentoquarantotto
Il tema dell'evento sia quello di promuovere e valorizzare e divulgare importante figura il giurista attraverso un aste una serie di percorsi dedicati a Brienza e mobili del giovanissimo Francesco Mario Bava
Perché come tutti sapete in Paranà provvidenze mille settecentoquarantotto ma in giovanissima età si trasferì a Napoli dove dopo aver terminato aveva aderito alle bombe napoletana nel mille settecentonovantanove Monica Max in seguito alla feroce le aggressioni messi in atto dalla monarchia borbonica
E la casa natale di Pagano oggi restano solo pochi minuti questi dovuta agli eventi sismici che si verificano pedinamenti a Brienza impatti primo quello devastante mille ottocentocinquantasette la distrusse completamente
Lasciando solo pochi setti murari di mentre l'atto più recenti quelle del mille novecentottanta ma completamente rasa al suolo
Ascolterò con attenzione mentre invece per i vari relatori che si alternerà e scusatemi se non possiede le doti di eloquenza che hanno contraddistinto illustre concittadino giurista in macchina
Vorrei concludere portando un invito a voi tutti quello di venire a visitare Brienza riscoprire qualcosa in più dell'uomo che ha reso grande la mia città grazie voluti parlati
Siamo noi che ringraziamo il sindaco per le bellissime parole verremo ovviamente in questo verremo perché un borgo veramente bellissimo da visitare o fatti quindi veramente un'occasione perduta
Per una bellissima visita
Vado di fretta e quindi
Invito a
Dare il suo saluto anche al professor Arturo Martorelli dell'Istituto Italiano per gli Studi filosofici prefisso
Grazie
Dicevo prima in conversazioni private che mai come in questa circostanza io avverto la mancanza di Gerardo Marotta
Avverto la sua se
Avverto l'assenza di un avvocato filosofo la cui formazione filosofica avvenuta all'interno della Facoltà giuridica
Si è laureato con una tesi sulla filosofia del diritto in Hegel
E ha sempre pensato chi
Alla base
Della scienza giuridica ci dovesse essere un pensiero forte un pensiero filosofico
Ed è questa la grande innovazione ed è questo l'affetto particolari che Gerardo Marotta viva per la figura di Francesco Mario Pagano
Insieme agli altri protagonisti della Repubblica Napolitano il novantanove mi diceva
No no non erano
Giacobini erano filosofi
Non a caso una tragedia
Di Vincenzo Monti che riguardava l'argomento si chiamava i pitagorici cioè coloro coloro che facevano discendere da profonde radici filosofiche l'attuazione di questo pensiero che trovava nelle forme giuridiche il modo di realizzarsi
Ecco la profonda novità del del pensiero del pensiero della scuola napoletana attenzione perché quando parliamo di Francesco Mario Pagano parliamo di un terreno che era stato l'avvocato profondamente già da fine Angileri la scienza della legislazione ora nessun grande ed è reale processo pochi voluti sia una interiore e materiale poco avvenire se non c'è questa radice è la radice del diritto faceva di Gerardo Marotta un sostenitore della causa filosofica in primis ecco
Il il debito che abbiamo tutti quanti verso questa grande scuola giuridica
Ed è su queste grandi figure del novantanove stroncate estirpate
è un debito che e difficile è difficile estinguere quando Marotta parlava della della tragedia dei novantanove parlava di una tragedia che ha una grande metafora poi del futuro sviluppo dell'Italia
Se si estirpo hanno le radici buone è difficile poi reimpiantare qualcosa
Se torniamo continuamente a quelle radici possiamo sperare di costruire qualcosa nel futuro qualcosa che abbia a che fare
Con un diritto fondato sulla norma fondato sul nodo Moss non sulla consuetudine
Che è quella alla quale i Comuni sono abituati
Il diritto ha qualcosa a che fare con la scienza c'è poco da fare scienza della legislazione no e è un pugno in faccia a tutto la tradizione precedente ora
Credo che appunto di di fare un omaggio alla figura del del carissimo Gerardo Marotta ricordando quella che era la sua la sua posizione e ricordando quali fossero le profonde motivazioni
Che lui metteva nel ricordare eventi storici momenti della storia della filosofia italiana e naturalmente europea e momenti grandi che hanno trovato per esempio nella figura di Pagano uno diciamo ma figura un un modello un modello esemplare soprattutto per per tra l'altro per il colera il coraggio e la coerenza con i quali ha saputo affrontare il suo destino ecco non siamo qui credo per far rivivere quella storia e per far rivivere i nomi quella grande tradizione vi ringrazio
Cerchiamo di alzare un attimo il profano
Immediatamente passo la parola a un altro amico della Kanda penale di un anziano amico di penalisti e l'avvocato Savino muso componente della Giunta UCPI che darà un saluto per tutte le Camere Penali lucani essendo lucano tocca
Prego
E professore Martorelli ha ricordato la immani figura immensa figura del professor Marotta e ritorni indietro di vent'anni fa quando proprio in occasione mille novecentonovantanove nel duecentesimo anniversario della morte di Mario Pagano ci incontrammo tutti a Brienza in questa mia meravigliosa città lucana dove vi era
L'avvocato che tra il professor Gaetano dal Pecorella all'epoca era presidente delle camere penali e ricordo anche la presenza dell'avvocato Nicola Buccico che era presidente del CNF
Ricordo tante illustri Giulio illustre personalità ma venni colpito dalla dalla dall'entusiasmo dall'eloquio dalla partecipazione del professor Marotta
Il quale descrisse la figura di Mario Pagano in maniera
Sublime in maniera eccellente
Entrare in in in né i neri né per nei minimi particolari dimostrando non soltanto una estrema conoscenza di quell'epoca
Ma dando anche voi un una svolta un significato di quello che è stato l'opera di Mario Pagano quello che è stato poi il messaggio che lo stesso ha lasciato alle generazioni successive
Noi lucani proprio come è stato già detto anche dal sindaco di Brienza
Abbiamo tutti al nel nostro animo il ricordo e la forza di questa grandissima figure di questa grandissima personalità non c'è citando INCE
Il Comune anche il più piccolo della nostra Lucania che non abbia una strada una piazza un monumento intitolato a Mario Pagano
E lo e conosciuto per le sue alte qualità di giurista di fine avvocato ma la sua mente spaziava dalla politica alla filosofia dalle lettere alla storia per una delle prime eminenti personalità di cui
Pubblico unificarsi la la l'avvocatura tutta
Ed è una vita breve è stato già detto
Ma così più e piena si compiendo si comprenda siccome convengano nella sua persona le figure di scrittore drammaturgo dal maestro avvocato magistrato legislatore
Prigioniero e sulle soldato martire
Non avendo il subito che la riflessione giuridica non poteva e non doveva essere un capitolo autonomo rispetto alla più un alla più ampia attività speculativa il diritto come parte fondamentale dell'evoluzione dell'uomo e della storia
Accettò il patrocinio dello stato attirando su di sé le lire di Maria Carolina venga privato del diritto di congelare la professione fu mandato in esilio ritorno poi nel mille settecentonovantanove
Scrisse la Costituzione e con questa sua attività firmò la sua condanna a morte avvenuta come è stato già detto esattamente due oggi duecentoventi anni fa sul sul patibolo in piazza Mercato di Napoli
Innumerevoli sono i suoi i suoi scritti il più conosciuto Lare darla più che l'opera più contro la redazione del progetto di Costituzione della Repubblica partenopea ma hanno una grande rilevanza
Le considerazioni sul processo criminale
Del mille settecentottantasette l'opera pubblicata postuma nel mille ottocentotré la Logica de'probabili
Leggendo queste opere c'è stata quella di produzione ammassati proprio curata credo dall'avvocato Buccico e anche da casa di nuovo
E proprio leggendo queste opere traspare la sua avversione al processo inquisitorio sembra di essere oggi
è un pentito anticipatore del procedimento accusatorio diceva cito le sue parole non vede attribuirsi alcuna fede alle testimonianze scritte ma soltanto alla viva voce dei testimoni
Nella viva voce parlano il volto gli occhi il movimento il tono della voce
Il modo di dire e tante altre diverse piccole circostanze le quali modificano e sviluppano il senso delle Generali parole
Tutti questi segni si perdono nella brutta scrittura permangono il giudice più chiari e certi argomenti
E sebbene neopagano precisa che nel processo inquisitorio
Devo decidere un deciso vantaggio dell'accusatore sull'accusato deporrà che maggior fede si accordi ai testimoni di accusa nessuna o poca ai testimoni del reo sembra quello che ci scambiamo le le impressioni che si scambiavano i penalisti di oggi
Stigmatizza che l'inquisitore compilarli formò fiscale considera l'azione del reo per quella parte solo anche aggrava il delitto ma non rileva le circostanze che ne fanno la discolpa
Come purtroppo avviene ancora oggi
Nonostante la inequivoca disposizioni da trecentocinquantotto che il Pubblico ministero deve sì
Ma sì cercare
Quelle prove che riguardano il capo d'accusa che sta formulando ma anche quella discolpa dell'allora del dell'indagato
E propugna la terzietà del giudice e dice che l'accusatore deve investire la figura di parte
Il giudice dice il mezzo tra i due litiganti egli compare alle opposte contrastanti ragione lei bilancia e poi giudica e poi fa un altro rivoluzionario Passavanti Mario Pagano
Deplora l'utilizzo di progredire nel riveniente dalla delazione o dalle accuse di correi mi una fede merita quelle io che dall'impunità allettato altri per i suoi compagni Arditti
E qui ed è già oltre due secoli fa una fiorentine analitica demolizione dell'imperante pentitismo e dei collaboratori di giustizia
E senza mezzi termini Mario Pagano annulla l'affidabilità probatoria di tali soggetti che hanno il solo il primario interesse di perseguire un premio
Ed è un propugnatore anche della rapidità del processo quella che noi chiamiamo la ragionevole durata del processo
E considera indispensabile l'arma rapida sequenza delle udienze che occorrono per la trattazione dei processi
In modo che la distanza dell'una e dall'altra udienza
Venisse misurata dal cammino di un giorno solo ecco quindi l'immediatezza del processo come dovrebbe essere in questa cornice delineata dal nostro Mario Pagano
E vengono poi affermati i principi della oralità ed è la immediata e della immediatamente immediatezza nonché a quella della ragionevole durata del processo Mara oltre Mario Pagano
Affrontando il tema dalla custodia cautelare
è la ritiene assolutamente come elemento residuale e comunque mai per quelli processi per i quali è prevista una pena interiore e dieci anni
Ma poi anticipando uno dei moderni istituti quello quello degli arresti domiciliari
Solo se non vi sia prova bastante per l'assicurazione della persona
Quindi potremmo dire oggi il pericolo di fuga
Si dovrà procedere all'arresto pur tuttavia qualunque arrivò domandi invece del carcere la custodia consolidate o sospese nella propria abitazione la si deve accettare questi miei brevi cenni
Sono una un piccolo contributo per delineare la grandezza di Mario Pagano
Questi è stato il massimo rappresentante dei giuristi della nostra terra
I lucani hanno sempre avuto uno stretto legame con il diritto come senso innato nel cammino di una storia
Antica e soffre e dopo pagano la Lucania ha dato i natali a tanti illustri giuristi da Emanuele Gian turco a Giustino Fortunato da Francesco Saverio netta ai fratelli Coviello da Pasquale Filippo Ayan fortuna Ciccotti Pignataro ripulito
Che hanno tutti studiato a Napoli
Il locale un uomo silenzioso abituata al sacrificio responsabile dei doveri ma sempre pronto a far valere i valori di giustizia e di libertà
Dalla ribellione a Roma all'alleanza con Pirlo per riferire per finire alle lotte dei briganti il lucano ha sempre dimostrato di amare la libertà tanto da rimetterci la vita
E Mario Pagano e il più fulgido esempio
Ringrazio l'amico Savino muso in rappresentanza delle camere penali ducale
Dobbiamo adesso presentare una voce autorevolissima della che l'avvocatura nazionale e Presidente del Consiglio dei presidenti l'avvocato Armando Veneto qui l'invito a che nella sua relazione
Su un argomento che l'avvocatura per il sito di libertà e tutela diritti fondamentali mai questa un attuali di una cosa Italia qualità che ci impegna RAI ascolteremo le sue parole revoca
Caro Presidente autorità colleghe e colleghi
Io sono ben lieto di partecipare al ricordo di Mario Pagano
Un simbolo
Che dovremo tener presente tutti i giorni della nostra difficile battaglia per la tutela dei diritti e perché
I diritti fondamentali di ogni cittadino non abbiano a soffrire le limitazioni che la storia ha insegnato essere ma Tomba della libertà dell'uomo
Mario Pagano
A è stato se non il precursore certo il continuatore dell'opera dei grandi
La Beccaria a Filangieri
Messo a frutto la sua condizione di politico e di filosofo
E l'insieme di avvocato
Dirò che mai come in questo momento
Nel quale l'avvocatura alla responsabilità
Di diventare soggetto di garanzia di libertà dei cittadini
Di fronte al tentativo di restaurazione dei poteri centralizzati
Mai come in questa circostanza Mario Pagano deve essere il vessillo la nostra funzione
Attingendo da lui dalla sua vita ed alla sua morte il senso e il significato della missione così Calamandrei per la missione che ci viene affidata allorché indossiamo la toga
Mario Pagano
Lo disse con chiarezza
Lo scrisse con chiarezza dovevo opere che sono state citate già che io non ricordo però saranno per segnalare i contenuti per gli stessi la trasposizione anastatica e gli studi su Mario Pagano
Francesco Mario Pagano sono più importanti vengono segnalate all'attenzione dei colleghi soprattutto i più giovani perché resse traggano ragione
Per l'orgoglio che è necessario per il mantenimento la nostra libertà
E soprattutto della nostra dignità
Cari colleghi noi dobbiamo conquistarci allo il sospetto del foro dalla magistratura delle istituzioni e del popolo
Nel momento nel quale siamo alla ricerca
Di una identità nuova
Dobbiamo non dimenticare ed anzi processi torno profittare la nostra esistenza erano sono attività giorno per giorno per conquistare spazi divinità che ci consentano di alzare la voce e dire alto e forte che nel bilanciamento
Per le esigenze centrali dello stato che poi consistono sempre nel mantenimento e nella sottolineatura del potere e nella gestione del potere non possono essere sacrificate le libertà fondamentali e i diritti essenziali nella persona umana ma per fare questo non possiamo arrivare semplicemente
Alla a al alle persone che incontriamo o i nostri clienti non possiamo semplicemente farne usbergo per l'affermazione della nostra dignità ma dobbiamo vincere Roma compassione
Questo impegno della nostra vita fatta con la toga indosso e quindi a favore sì del cliente ma come operatori sociali di una realtà che altrimenti ci sommergere
Perché Mario Pagano nel suo scritto non cita mai l'avvocatura
No no no fa dei suoi iscritti
Uno strumento per sottolineare l'importanza della presenza dall'avvocato eppure l'avvocato ha il diritto di sedersi di far sedere accanto a sé
Imputato uno degli ultimi che in quel momento è sottoposto
Al pericolo o alla certezza una condanna alcune volte lieve altre volte significativa e per l'intera vita del del nel suo assistito
Perché noi abbiamo la responsabilità di stare accanto all'ultimo per studiarne le ragioni e per garantire non è il rispetto dei diritti anche sei ha commesso il più atroce Dei delitti
Ma ci siamo ribellati per questo è stato un segno visivo forte
è significativo nel nostro impegno o la toga addosso allorché qualcuno ha detto
Che chi era stato catturato a marcire in galera ma ci siamo ribellati contro il senso popolare comune
Ad una repubblica nella quale mani impunite aveva barattato la libertà con la confessione noi ci siamo
Dovere e la responsabilità
Nei
Mettere a fuoco parole chiare
Nei confronti di chi crede che la vendetta debba sostituire alla giustizia
Perché il momento della temperie quello che viviamo oggi rende necessario questo nostro impegno ho detto prima siamo alla ricerca la nostra identità
Perché Mario Pagano ripeto non parla dell'avvocato lei sommo avvocato
Perché nel tempo nel quale il significato dell'avvocatura era pari a zero non era ancora il tempo dell'Ottocento delle orazioni della bellezza a sentire era il tempo del
Dell'impegno e della potere nelle mani dei ceto medio per la borghesia di alto livello del monarca del principe è di una classe sociale in formazione che prendeva a mantenere di i i cardini del potere se usare eccettuate
Ecco perché
L'avvocato non voleva quasi niente
Ed è per questo che parlando dei principi Mario Pagano parla del giudice il quale non ha molta fiducia parla delle leggi che erano costruite sulla base appunto del mantenimento invita del potere si imbatte contro il potere
Finì sul patibolo per questo così creando una connessione ed una commistione alla sua funzione dire grave e la sua e senza volontaria di messa a disposizione per la politica per costruire una realtà nuova e noi che siamo alla ricerca disperata e disperante di un ubi consistam che sembrerebbe essere caducata da un po'di un populismo
Alcune volte sciocco altre volte inconsistente che comunque non tiene conto dei diritti fondamentali
E pretenderebbe che i diritti fondamentali vengano oggi costruiti sottospecie di una realtà fenomenica che non riguarda più le il diritto dei cittadini ad essere tutelati e rispettati ma il diritto dello stucco dello Stato a ottenere un risultato
Quale sarebbe quello che vuole il popolo
E in qualche modo allettato spesse volte da battuta da sarcasmi da insignificanti atteggiamenti siamo d'oratori prendesse il posto invece delle norme e quindi si sostituisse antistress
La interpretazione moderna attuale che significativamente pendente a riportare il processo nello spirito inquisitorio
Un effetto tipico penso a realtà anche quelle frutto di un sondaggio anche in quello è il risultato drammatico il funesto di un tentativo dice che pretende d'interpretare le ragioni del popolo e probabilmente pone nel suo interno la prospettiva di una incoraggiante
Deriva verso le ragioni del popolo
Che non è a conoscenza delle cose del mondo
Che non è a conoscenza della storia del nostro mondo allora Mario Pagano
Non parlo all'avvocatura perché l'avvocatura
Non aveva la rilevanza che oggi noi ammettiamo essa abbia
Probabilmente potremmo tornare nella condizione nella quale eravamo per difetto di informazione per difetto di capacità nostra di spiegare che cosa a che cosa servirà
Io ho assistito a don
Processo sull'aia
Il Ruanda
Ci furono un milione cinquanta mila morti
Io dopo aver visitato il museo degli orrori
Ruanda
Duecentocinquanta mila teschi messi in ordine a tutti quanti tra questi migliaia di teschi di bambini e migliaia di foto di bambini e di reati
Con le gambe troncate così via di seguito
Sono andato ad assistere ad un processo sulla lega
Ed era un processo semplificato
Si incontravano
I superstiti dell'uomo ucciso ecologica l'avevo ucciso nel tentativo di una pacificazione che veniva favorito dal giudice fino a tale purtroppo fino a quando qualcuno non avesse detto patto fra il giudice di presente insieme a me quando chiudevano il signor X ma questo secondari
Davanti a me questo è accaduto
Io mi sono accorto che mancava l'avvocato
E chiesi
Mario Pagano non solo chi aveva ora non riteneva che fosse necessario scriverne
Io dieci ma l'avvocato c'è venissero sia quell'omino seduto lì e che fa
Mi dissero spiega alla gente che cosa succede e non vorrei che diventasse uno speaker di un processo svolto dall'altro
Nel nome di Mario Pagano
Che fu il precursore del giudice terzo che fu il precursore per la parità delle parti
Che fu il precursore della esigenza che il libello accusatorio venisse eletto all'imputato
Contro il procedimento segreto che invece connotava e i processi per i delitti più gravi e che a lui fossero vere ad essi noti i nomi dei testi perché egli potesse difendersi
Oggi noi viaggiamo
Verso il processo segreto l'arretramento per la soglia di legalità processuale che la la ingravescenza delle misure di prevenzione segnala la prospettiva di una innovazione sistematizzata della interpretazione quella per esempio che riduce a nove giorni soltanto i termini per proporre appello ricorso per Cassazione e le misure di prevenzione la prevalenza di questo processo
Sulla base indiziaria pura over delle supposizioni il trasferimento il superamento di negativo del processo che per la logica le improbabili
Pagammo voleva che non fosse affidato solo alla testimonianza per esempio del collaboratore di giustizia ma che derivasse invece da un approfondimento logico e quindi filosoficamente corretto e quindi adeguatamente
Ed è l'ente alla esigenza di rispettare i diritti dell'inquisito
Che noi rischiamo sotto altre forme vedere risorgere all'interno di una logica esterna statuale dirò che dalle forme della democrazia che probabilmente è arrivata al capolinea per cui forse dovremmo trovare un nuovo sistema virgola mento dei rapporti tra il potere e il cittadino propugnava e allora cari amici e colleghi la concludo qui sono qui e battiamo insieme con le camere penali con i centotrentadue presidenti delle camere penali territoriale che io ho l'onore
Dei riunire ogni bimestre pelle un incontro che serba a segnalare quali sono i problemi e quali vie d'uscita e quali le argomentazioni io sono qui batto
Insieme agli altri colleghi la l'Italia per vivere non è più tempo gli dedicasse soltanto al proprio processo e al proprio cliente è tempo di dedicare uno spazio ad una battaglia comune lo dei quali giovani
Perché per loro e per la dignità della toga noi ci battiamo per consegnare loro una poc'che sia onerata da un peso forte ma onorata nel contempo dà una risposta adeguata sappiate
Essi avvocati cari colleghi giovani io sono da sessantadue anni sulla breccia non mi stanco di ripeterlo
Sappiate per quell'onore che noi abbiamo facendo sapere accanto a noi l'ultimo è un onore che merita Rispetto e merita attenzione la nostra dignità che costituisce l'usbergo con il quale possiamo combattere dobbiamo nutriva giorno dopo giorno
Dobbiamo renderci conto che il momento è difficile non voglio essere prefigge ma lo vedo estremamente preoccupante e voglio dire pertanto che a noi compete
E abbiamo il dovere di farlo la risposta di una democrazia ad una democrazia che è ci abboniamo sia adeguata ai tempi nostri porno un atteggiamento di attenzione
Nel momento nel quale uno vale uno è chiunque può dire una scempi pagine sui sociali nel nel vuoto né in quello stesso momento noi dobbiamo rivendicare
Il diritto e il dovere di riformare la legge deve leggere contrari al dibattito ad un dibattito serio e sereno senza che l'arbitro parteggiò per uno o per l'altra parte
E possibile sarà possibile se non lo vorremmo con intensità e con la dignità che ci compete
Presidente lei
Procede mi dicevo autorevoli lucida e profetica vi ringraziamo veramente verrà avete dato strutture questa testimonianza questa testimonianza vera l'avvocato che appunto è sulla breccia da molti decenni
E dovremmo far tesoro di tutto questo io devo ancora andare avanti nei lavori perché il pomeriggio e ancora pieno di interventi la nostra idea era questa è stata questa
Una figura così poliedrico come quella di Mario Pagano
Che è stato allo stesso tempo un grandissimo avvocato un grande patti Riotta e anche un diciamo un professore universitario di grandissima levatura arriva bisogni di tracciare questo profilo attraverso la voce l'avvocato di un professore universitario e poi di un altro professore che si interessato poco dello studio la storia di Mario paga
La diciamo il profilo da avvocato il profilo da vendita giurista è stato affidato a devo dire giochiamo in casa al nostro Presidente al presente avvocato mi passi Bazzano che traccerà questi scolpita questo profilo e cercherà di dare a tutti noi chi lo conosce sa perfettamente quale curatore distingue contraddistingue il presidente Balsamo
Già qualche anno fa questa alla stata testimone
Di una impresa ciclopica l'avvocato Balzano ha ricostruito due secoli di Queens giudiziaria napoletana partendo proprio dalla figura di Mario Pagano
Sono orgoglioso di essere vicepresidenti questa Camera peraltro lasciatemi dire soprattutto soprattutto il semplice prestiti gigante che l'avvocato Balzano revoca
Un collega e colleghi
Amiche ed amici
Memore
Della gloriosa tradizione forense napoletana
Della quale anche il sette
Sempre attenta
Nel recuperare storie e leggende
E la grande avvocatura di tutte le epoche
Ribellandosi all'inflessibile tirannia dell'oblio
Che avvolge in un fitto manto di tenebre
Proprio in memoria esperienze tradizioni insegnamenti e quindi non c'è più mura
Nel più rigoroso sui lanci
Di tutte le pubbliche istituzioni
Di tutti gli atenei e quel che più mi rincresce di tutti i conti chiedevo
Indifferenti all'anniversario
O quando c'è addirittura neppure sarebbe da escludere ignari
Del gigantesco rilievo
Storico culturale e morale della sua grande figura
A Camera penale di Torre Annunziata
Viva non copio
E si intesta senza superbia il merito
Di invitare questo pomeriggio
In occasione del duecento permessi ventesimo anniversario dell'esecuzione della sua condanna a morte
Avvocati di questo e degli altri fori
Magistrati dichiarati si interessati all'argomento
A Michela Miti e amici provenienti da altre questioni esperienze e culture
Giovanissimi studenti universitari
Accorsi numerosi ed entusiasti
A rivolgere
A distanza di oltre due secoli ancora riconoscente devo tutto
Un pensiero alla grande memoria in Mario Pagano avvocato e dorato dove il giurista e filosofo
Patriota martire ed eroe
Creatore
Dell'avvocatura penale moderno e di un modello di della Francia giudiziaria
Che pure aggiornarlo sul nel flusso delle generazioni del tempo e pervenuto ancora qua vicino hanno
Gelli o rivoluzionario del diritto penale delle scienze penalistica
Grande filosofo del diritto penale liberale
E profeta del rito accusatorio
Apostolo incorrotto di libertà e di giustizia sociale
Vittima di una rivoluzione della quale collocare l'insediamento degli crea premesse condizioni e che poi si ritorce contro di voi
Voce pensiero bastione palpito oppure di una sfortunata generazione di artisti era ho infilato ore sognato
Il cui unico ha tolto quello in tempi non ancora maturi
Di credere in un'utopia
Che pagò con la propria vita questo grande sogno di libertà e di giustizia ma secondo con il proprio sangue leggiamo
Sulle quali altri poi precisa rovesci spiega raccolsero le miss
L'Unione delle camere penali italiane
La grande famiglia dei penalisti d'Italia
Condividendole largamente le motivazioni fa proprio l'evento gli concede il suo patrocinio
Intendendo con tale iniziativa cento testimoniare
Che Mario Pagano non è proprio solo di Napoli della Lucania dell'intero meridione
Ma è ancora maestro riconosciuto di tutte le camere penali molte qui rappresentate tutte idealmente presenti che ha fra dell'ateneo il ricordo di lui oggi non è come un'auto le proprie insegne
E secondo nel cuore la passione di tutti i penalisti d Italia ironica Fiamma che alterna il tripode acceso intorno all'Olgiata sul bordo discordi o che Ciampi defluito e accarezzati dalle brecce che salgono dal male
L'Unione però non si limita a concedere all'evento il suo patrocinio male tanto interessata ed interviene introducendo nel chiudendo i lavori con i propri quella
Il Presidente del Consiglio il Presidente della Giunta
Entrambi interessati a dimostrare l'attualità del pensiero e del messaggio di Mario Pagano al quale sanno da da grandi battaglie che impegnano l'avvocatura contemporanea
Da ultimo nella diffusione del contenuto del Manifesto del diritto penale liberale del giusto processo che appare lo specchio
Nel quale si riflettono le antiche lucida e profetica intuizione di Mario Pagano
E ne son certo
Da meno di novembre sul quale assiso
Sorride compiaciuto agli avvocati di oggi e chiede sottoscrivere comici manifesto che coinciderà appendice delle proprie grandi opere
Principi del codice penale considerazioni sul processo criminale la teoria delle prove la logica dei probabili la dimostrazione indubitabile
Che il suo pensiero è sopravvissuto a Luís e sia eterno nell'abitazione dello studio ed è la ricomposizione dei posti
L'avvocatura
Presidio di libertà e tutela dei diritti fondamentali
è uno dei messaggi che ci vengono da Mario Pagano e ha rappresentato l'oggetto della introduzione dei lavori affilata ad Armando Veneto
In pari misura
Il grande patriarca il giovane virgulto dell'avvocatura nocciola sono un avvocato e ora come sovrana che avete appena mirato ad ascoltarlo
E se da quel che gli ha detto
Avete tratto segni di modernità e la figura di Mario Pagano altri neri capirete
A quello che dirà a conclusione dei lavori Giandomenico Caiazza dialogando né con il presidente del tribunale e ulteriori infine per il concrete nelle due relazioni
Affidate ardue sommi avvocati e giudici
Il professor Vincenzo Aiello che siede sulla cattedra che punti Margot pagati
E poi di Francesco Lauria etiopico piccina e ne tramanda la tradizione
E il professor Elio Palombi
Che alla vita del Mario Pagano e al commento delle sue opere
Ha dedicato pensieri tra i più acuti e pagine tra le più limpide dell'intera letteratura penalistica contemporanea
Il prestigio intellettuale delle loro relazioni garantisce il successo della manifestazione
E la pone nelle condizioni di dissimulare con appena un velo di imbarazzo il disappunto per l'unica voce modesto è questa quest'oggi Cile famiglia
Che non ho altre titolo per parlare
Che quello che mi tradiva la moglie
Ha voluto eletta che mi fa parlare
E allora
Volendo riassumere
Il messaggio che proviene da questo banco possiamo dire
Che siedono assetti Simo contatto di gomito tra loro costumi il venticinque erano
Credevamo anche
Un diritto di testimonianza perché nessun avute di certi il corpo
Allora
Il nome di questo amore che ha appena dichiarato otto oppure testimoniale
Ho concepito voluti da pure io
Ed è anche bene che mi affretti a farlo senza ulteriori indugi
Come ben sapete come ha ricordato il sindaco di Bien ciò che ringrazio
Mario Pagano
O per essere precisi
Francesco Mario Pagano no sotto il segno del Sagittario
L'otto dicembre del mille settecentoquarantotto diffuso
Ma il signor Luca hanno dall'assunzione dalla suggestiva scenografia recepiamo un intrico poetico
Di Miccoli scale piaccia
Ma anche antiche strade signorili palazzi
Più che abbia lasciato raggruppato
Sul dorso Cerere solenne di un monte
Circondato da selve ruscelli e quasi a cavaliere al traguardo
La Bamba altri e il bando di gara
Ma una all'epoca
Già Uberto Cia di merci l'altra ancora me critica di miasmi e Paola e malattia
Il grave il fatto
L'abbondanza e la desolazione la ricca e c'è la luce che la vittoria e la sconfitta l'ha dichiarato
Recinzione o il primo orizzonte
Lungo il quale ero lo sguardo
Di Mario Pagano bambini
Uno scenario di suggestioni e inquietudini vaticinio dei futuri accadimenti di una vita che conobbe tutte le luci e tutte le ombre un quadro e si distorce cupo acquisto del supplizio
Da questo ambiente
Quando c'è in quei tempi
Più di solitudine che di meditazione
Venne via quando a poco più di dieci anni rimasto offrono si trasferì in Napoli per essere affidato alle tribù luce Coupé
Di uno zio prete Nicola il quale a giudicare dai risultati
Buon pedagogo come talvolta capita anche ai sacerdoti quando non ostacolino la libera ricerca della verità e della propria regione va
Napoli
Era la capitale del regno
è una città contraddittoria
Non meno che luminoso
Di sole e di mare perché percorsa da un profondo contrasto
Ad una borghesia illuminata
Seconda di intuizione
Alla Cretti STU
Anch'io sa di dialogo con la cultura europea ci contrapponeva un popolo minuto
La polemica condannata a vivere nell'ignoranza
E nella miseria nell'ottusità e nella superstizione
Questa frattura
Tra due mondi che non ci integrarlo e neppure furono capaci di dialogare annunci compose
E gran parte dei fatti di quando parleremo questa sera ebbe inizio occasione da me
Ha meriti di libertà e venti di cultura proveniente d'Oltralpe penetravano in città
Se il popolo non c'è nella sospirare
La borghesia illuminata gli assurdi avidamente
L'Illuminismo
Tappa fondamentale nella storia del pensiero che aveva proposto e continuava a proporre lo sforzo di trarre l'uomo fuori dall'ombra
Per educarlo al culto della cioè della libertà e del nove giugno
Liberando lo dal gioco
Della superstizione
Del balletto il pregiudizio
C'era arricchito di numerose lingue
Il liberalismo invece di no
L'empirismo scotch esce di un verrai tedesco di Lessing vuol sul il contributo dei grandi pensatori francesi Genio ribelle
Di Voltaire
L'originalità di lusso l'attenzione istituzionale e politica di Montesquieu la sterminata dottrina degli enciclopedisti di deroghe Dalembert l'acutezza delle riflessioni di Helvétius è complicato
Ogni pensatore un torrente
Che è disceso il caldo del Monte sul quale era nato a cui
Ampliando nel corso in un ampio fu piume di culture e di pensiero che percorse tutto il continente e penetrò anche in Italia
In due bacini di raccolta delle acque Milano e no
A Milano con Pietro D'Alessandro Verri
E Cesare Beccaria
Al Napoli
Dove il terreno era stato varato nella prima metà del Settecento da Pietro che annulla
E poi concimato nella seconda metà dalla grande scuola di Antonio gelo quindici alla quale si formarono tutti gli illuministi napoletani Gaetano Filangieri Filippo Brigante
Igwe Galardi Galante
E anche Mario Pagano
Che vi entrò in contatto con il pensiero di il quale per la parte che più direttamente interessa lui giuristi
Rielaborando una riflessione di Ugo Grozio
Il fondatore olandese del giunga ad un organismo era pervenuto alla definizione di un concetto di diritto universale
Non più principio astratto dedotto dalle norme o dalle legislazioni
Ma principio vivo
L'influenza divina immanente nel corso dalla storia dell'uomo e delle nazioni
Mario Pagano fu attratto
Al pensiero
Lo decora una delle più evidenti influenze religiose alle quali il suo spirito credente ma va in coma o avvicinato e andò uno
Ma degli studi sul diritto universale si ricorda
Quando mise mano alla grande opera di riforma da Papadopulo arti
Nel frattempo
Laureatosi in giurisprudenza vent'anni a venticinque
Indotto quindi pari misura
Dalla profondissima preparazione giuridica già acquisita
Arricchita da studi non meno profondi di Storia Filosofia letteratura o anche drammaturgo
E da un'illimitata naturale talento oratorio
Che compendiato
La sapienza e l'ha fatto
Maestro del pensiero e della parola
Del pensiero con le sue strutture ad esso ispirato della parola con i suoi vittimismo i facili il Platone napoletano come venne definito
Aprì uno studio d'avvocato in breve tempo fu il più prestigioso in città e nel Regno
La situazione Kiki trovò nel suono quando mi fece accesso
Era miserabile
Profondamente degradate vergognoso
Crisi
Di cosciente sette principi
Di uomini e conduca
Bissau tutta la luminosa tradizione dei grandi giuristi napoletani dei secoli precedenti che avevano acquisito fama europea Matteo d'affitto nel Quattrocento Alessandro D'Alessandro tra il quattrocento e il cinquecento Marino freccia nei cinquecento e più in alto di tutti invece i cento Francesco D'Andrea
Il maestro di vico che Naviglio asseriva avete ascoltato a riscattare con meno qua in Cina Cuba eletto fu
Dissecata anche la saggezza delle massime della Gran Corte della vita rigida che avevano incominciato vinta dalla giurisprudenza europea
E fatto osservare a cui Cassio metterlo letto auctoritas sacrilegio i collegi di Napolitano
Di questi luminosi esempi intellettuali giurisprudenziale si erano dispersi gli è chiede tra la situazione non più tollerabile era più o meno questo
Se voi oggi
Le regole di acquisizione della prova
Rimesse all'arbitrio pregiudizio al sadismo dell'investigatore
Farraginose
Le procedure
Che producevano soltanto cavigliere lungaggini che soffocano il diritto che saltavano dritto
Composizione incerto e contraddittorio è tuttavia sovrabbondanti le norme di diritto sostanziale convenienti ed ha una proprietà di fondi remote e recenti
Di diritto romano con compatto feudale vicereale con infiltrazioni inappropriate ma frequenti i massimi di diritto canonico un residuo
Di giurisdizione feudale
Che riservava va soluzione di determinate conto
Davanti alla giurisprudenza dei baroni che naturalmente ma esercitava una tutela esclusivo del proprio privilegio
Una comunità
Tra più giurisdizioni autonome va bene
Con conseguenti conflitti di competenza e la possibilità per chi avesse potuto finanziare il proprio progetto di trascorre dall'uno all'altro
Alla ricerca del giudice compiacente corrotto che fosse disponibile a darti ragione sia anche arrivato
Il punto più evidente di crisi del sistema però
Quello del quale tutti gli altri si riassumevano e la corruzione la grande peste
Affondava le sue radici e produceva i suoi frutti nefasti
Era la confusione legislativa come premessa dell'arbitrio interpretativo del giudice il quale con ogni sua decisione cicche chiarite
Il contenuto della norma
La droga la modifica o addirittura alle moltiplicava sovrapponendo a ciascuna di esse una propria opinione e più opinioni
Tra loro anche discordi frantumano hanno ulteriormente il sistema già polverizzato in una situazione di confusione cresce
In verità il problema
Di un abuso interpretativo del giudice dov'era circoscritto suo avendo vino ma con maggiore o minore rilievo presenti in tutte le legislazioni dell'epoca aveva attratto l'attenzione indignata anche degli illuministi lombardi
Il re
Per parte sua
Parrebbe indulgere
A un timido accenno di riforma
Imponendo con una corona con una pragmatica del segretario di Stato
Del mille settecento settantaquattro Mario Pagano aveva ventisei anni
Adesso il le sue idee cominciavano a circolare
Per porre argine all'arbitro interpretativo del giudice l'obbligo di motivazione della sentenza che sino a quel momento non era previsto
Mario Pagano compreso
Intanto
Che il sovrano immediatamente Invag invidia Fitto
Di questo con un atto di coraggio
Timoroso di infrangere
Equilibri esistenti alla cui conservazione riteneva vivente
E preoccupato della ribellione delle forze conservatrici costituite dai fa incetta in friulano
Ma comprese
Che una riforma marginale come quella annunciata dal sovvallo senso ad Arcetri Todisco non avrebbe risolto il problema
Non era il balsamo capace di sci capeggiare di obblighi e il capo della piaghe suggellata in espansione
Era d'obbligo pensare
Ad una riforma radicale e profondo
Che investisse l'intero sistema legislativo coinvolgesse l'aspetto istituzionale dello Stato imponesse di riflettere in sintonia con gli insegnamenti di Montesquieu
Sulla
Disciplina costituzionale
Della divisione dei poteri
Ma complice anche
Che ad un'altra riforma
Parimenti radicale e profondo
E non meno necessarie gente era d'obbligo mettermi
Riscrivere le norme
Senza un combattente che ne impone scelte rispetto
Riformare le procedure Cencia un garante che assicurasse l'intangibilità delle sue regole regole
Avrebbe condannato all'insuccesso qualsiasi fu
Era giunto il momento di di formare in uno con il sistema legislativo il mondo giudiziario
Il quale non aveva eletto viareggina
Per impedire l'aggio la degenerazione del sistema e degrado delle cose
Anzi era stato e continuava ad essere l'arcolaio
Che Decebalo ambientale larga prego
Dell'inganno e della menzogna
Che soffocava bogey che soffocava Innocenzo
E che la prepotenza indossava come tunica della propria protetta
Occorreva ripensare al ruolo del giudice
Sottraendogli l'esercito di fatto il potere legislativo e sottraendo
All'influenza del centro
Ma occorreva riformare dal
Dopo l'avvocato Ugo
Che non c'era stata e la cui assenza era stata caldissima non trascurabile
Della devastazione in atto
E c'è l'anima ricco già problematica era di forma di norme uomini e quindi in ordine istituti e quindici
La seconda
Ancora più difficoltosa per le prevedibili resistenze che si sarebbe opposto adesso
Una riforma
Gli uomini e coscienze o spumante intere esce
Ma era necessario e non più differibile
Che l'avvocatura
Costruisce la sua
E la sua funzione sociale
Prescindere sei illegale di solidarietà con il prepotente il potente
Dal quale aveva tratto interesse abbracciasse la grande causa della libertà che è presente in tutta Europa non poteva rimanere estranea nel Regno prova scritta i suoi compiti
Se invece se il mantra protettore
Sono due anni di Giverny gli sconfitti i pomeriggi abbandonate
E soprattutto si persuade
Che suo compito era difendere
Nel ricco e del povero nel forte nel debole il diritto
Che in assenza di un avvocato quando si celebra un processo sempre sul punto minacciato di essere travolto
Concepito tecnico
La prima la pelliccia ma non ebbe il tempo di attuarlo
Il voglio glielo impedì
La riforma del sistema legislativo
La seconda la concepì Lattuada battuto egli sopra
E ci siamo la riforma dell'avvocatura e la creazione dell'avvocatura moderno
La terza con la sua intenzione anche i Knicks raggiunge risultati feconda
Creare come unico strumento di battaglia che gli avvocati potessero agitare reggimenti nei quali si impegnavano amaro
Cosa sia
L'eloquenza in generale e quella giudiziarie in particolare
E tema troppo articolato e complesso investendo il mistero
Del fascino della potenza e della magia della parola
E va destinato ad altro convertito
E Fiore da coltivare in altra sede
Ma quello però che si deve
E che l'eloquenza della quale è sempre attuale icastica definizione di Tacito
Magna eloquentia Cicutto femm materiali pur
E talvolta Buscetta il succitato è Turandot con la regia
è un faro euro
Ma perché si illude e perché si accentua ha necessità e dai sottrae al vento del venticinque
Il quale a sua volta alle necessità della cultura
Che è se nome no ben diverso dalle dieci
Cioè dall'accumulo di nuovi c'è un tavolo delle conoscenze
La cultura e la capacità di estrarre l'essenza dei concetti e della vita in un'ambizione di sintesi suprema
Quale fornisce la situazione della cultura e della cultura giuridica nel cuore di Napoli appunto
Ma ancora più miserabili
Era la condizione del vero cuore
In verità
La crisi investiva tutta italiana
La Francia
Aveva conosciuto ammirevoli esempi di eloquenza
Celebrativa commemorativa civile a Roma in politica religiosa e forense e onorando i propri curatori mi aveva conservato Enea Morientes in Italia non era per
C'erano stati grandi oratori per il passato
Erano stati casi isolati
Nessun aveva creato una scuola è una tradizione che si perpetua le loro voci si erano spente esibendomi aveva disperso Vietti nel tessere
Non c'era una storia politica
La grande oratoria politica quella che ha aperto orizzonti illimitati il destino dell'uomo di un popolo di tutti i popoli per carenza di argomenti di interesse e la mancanza della libertà
Ed eloquenza giudice quella che non ha per oggetto il destino dell'umanità ma il destino di un uomo di qualche
Nel momento in cui non è proprio la sventura si accanisce su di lui era mummificato
E da un ceto è un quadro nel quale giaceva e sommava sentori di mora
Perché io non sa oltre alla libertà e alla libera circolazione delle idee e in Italia e a Napoli la libertà non c'era ed è battaglie per conquistarla cominciarono con Mario Pagano
Aveva cominciato il sogno di un'altra curva Diliberto individuare liberale
La ricerca
In un consesso stessi dell'originalità della propria parola
Come individuale il metodo dello stile per organizzare il pensiero formate e pubblica approccio
Nessuno può pensare di essere oratore cioè quando parla inciampa perché obbligato a rispettare i precetti dell'Accademia a quello che era successo no
Gli avvocati del tempo
Parlavano per far sì magniloquenti barocca debba
Condivido il ricorso agli orpelli che non già in mano la parola
Ma la pesanti
Una vacuità di ben cinque
E una su una enunciati frasi pomposa cent'anni lavoravano il pensiero e vendevano torni dalla parola che aveva rinunciato a svolgere la sua funzione essenziale essere ancella del pentito strumento di comunicazione
I tempi erano maturi perché una grande rivoluzione avvenisse
Ah sino a quel momento non erano mancati passa pure intellettuale e l'altro insomma
Mario Pagano ebbe l'una e l'altra disse al no
Gli uscì più vicini è una ventata d'aria fresca spazzò via vincono straccioni e multato
Precetti e dopo ma ciprie e parrucche
E il pub è un miracolo
Non c'era mai sentito parlare in quel modo
Non ci immaginavamo ci potesse ascoltare
Una parola vibrante penso
Sempre sorretta dalla fermezza aveva affidato
Che procedeva per cento eventi
Che tra loro ci componevano e si integravano descrivendo figure geometriche ostinatamente delle quali veniva costruito un pensiero inesorabile inflessibile inespugnabile
Una parola amputata dell'ingombro dell'inefficienza depurata livelli formula stilistica ho detto
Che produceva pensiero ed era in assoluta sintonia con l'ex in un meccanismo addirittura miracoloso di Sant'Anna trasformazione del leggero della parola
Come se non ci trattarci di due momenti intellettuale stavo successivi ma fossero concepiti entrambi all'interno di un medesimo nucleo creativo
Aveva creato
La parola moderna quella della quale ostentando come titolo qualificante la propria ricerca
Non pochi dell'ultime della penultima generazione dei nostri colleghi dall'assoluta impresentabile dalle idee con voce ed alla inesistenza di coltura dicono di andare alla ricerca
Perché possa essere contrapposto alla parola della storia
Che in realtà non esiste la parola della storia e la parola della modernità esiste la parola
Dopo riservate da una divinità benigna un uomo che porta non la meritava
Quella parola sesto edizione del pensiero e la parola con la quale parlavo dovrebbero parlare gli uomini di un di ieri di oggi epilogo
Per noi avvocati l'ha creata Mario Franco
E adesso siamo arrivati al punto
In cui un altro aspetto nella sua multando mettercela tutta
Deve essere rivelato
Come molti di voi sanno che qualcheduno apprenderà oggi pomeriggio
Mario Pagani era massone
Non è compito nostro
Approfondire questo aspetto della sua personalità
Di obbedienza massonica esce riterranno proprio interno
Organizzare una riflessione a lui dedicata avranno premura di definirne più compiutamente il profilo massonico e approfondirne lo spessore sospetti cui siamo a poca
Noi lo siamo ricordando come noi poppa trovano e il nostro
Comunque ci ha dato la dignità di essere avvocato
E allora questo argomento
Esordisce
Tuttavia
Non sarebbe possibile
Comprendere taluni passaggi veramente largo pagare
E soprattutto come ci arrivo al processo del novantaquattro
Quale ruolo equivoci c'è qualche cenno tra le non molte informazioni per me disponibili sull'argomento non pensarci dirà
A marzo lega moderna era nata in Inghilterra nel mille settecentodiciassette
Trentun anni prima di Dario Pagliara sono praticamente contemporanei
Divisi da una su una generazione
Ed ebbe immediato straordinario sviluppo da questa e dall'altra parte dell'OSCE in Europa in America e giunge anche a Napoli
Dove esercitò una naturale attrazione sulla borghesia illuminata
Che intravide indiscussa il tramite di diffusione dei principi liberali luministici nei quali credeva
E uno spaccio inconfutabile un anelito di libertà dalla quale era aperto su
Numerosissime rocce
Furono aperti Napoli
Che poi Raimondo di Sangro principe di San Severo Federolio venendo nei drammatici in una dice fu iniziata i riti e i misteri massonici Mario Mazza dall'ottantuno
Poi progredendo di grado
Divenne maestro venerabile della sua lotta
La filantropiche
E quando con i modesti risparmi della sua attività professionale fu possibile acquistare una bicicletta va a pennello
Di alloggio
La sede massonica territorio un cenacolo culturale che più il più prestigiosi accreditato in città
Asilo abituale
Dice spiriti anelanti di libertà e di menti curiose di pensiero
La Chiesa cattolica
Temendo che la diffusione dei principi liberali illuministici
Che la massoneria predicata
Le sottrae il sette giugno unica sulle costituzioni
Perché in modo pubblico e con una bolla papale del Papa credente dodicesimo nel mille settecentotrentotto comuni coi maschi
Quella bolla con ancora maggiore asprezza pur ripetuto ribadita dal fu un successone Benedetto sedicesimo mille settecentocinque
Nel Regno di Napoli
Con una monarchia assolutista ayurvedico
Beh l'onda nel lontano
Da un principio liberale della libera Chiesa in libero Stato
Era da escludere
Che la massoneria potesse discutere particolare simpatia e infatti i poveri
Sotheby's lato Tautou segretario di Stato
E mi diceva un primo editto anti massonico nel mille settecentocinquantuno in contemporanea con la punta del Papa
E poi non impari
Nel mille settecentosettantacinque
Quando dichiarò il maestro unico
Colpevole di lesa maestà
E quindi esposti alla condanna a morte e poi ventidue settecentottantanove tuttavia parte
Che inizialmente e per un certo periodo
Lo studio porterà
Sebbene
Fossero noti hanno autorizzato il domicilio identità del ma su e glielo
Forse no in cui un compito politico interno alla corte
Tra Maria Carolina che figlia di Maria Teresa d'Austria voleva spostare il regno nell'orbita filologica e il segretario di Stato che invece intendeva mantenerlo collegato al Regno di Spagna il Quirinale il padre del ridisegno poi e che interveniva perché il padre ottenesse dal piglio gli editti di cui abbiamo ma Coccia ancor più pingui impatto che almeno inizialmente
No non sono io non fu
Repubblicana rivoluzionati
Lo diventò quando sia ride
Che i veri non avrebbe dato alcun gettito a riforme libero
Radicali e rivoluzionaria e non invece gli appartenenti ai club giacobini
Che pure erano sorti numero Cicchitto
Massoniche giacobini costituì una nuova società proprio
La quale poi si di Sean cento per la divergenza di opinioni tra l'ala moderata ad assolvere e Bava fatica
I club cioè
Questo prima comunque dire inattiva tolleranza e di nessuna simpatica comincia a disgregarsi quando giunsero dalla Francia
Le notizie di una rivoluzione francese esteticamente Anna che i principi liberale minaccia sciolto uno come avevano travolto quello di far e quando poi giunsi addirittura la notizia che in Maria Antonietta sorella di Maria Carolina era stata Viotti nata in piazza la Reggina che schiera appoggiata
Alle logge massoniche per contrastare l'influenza del Segretario di Stato divenne Nini mica riducibile più ostile con la collaborazione necessaria di altra donna una corda più commovente mi dà forfeit
Il giallo le persecuzioni
Pongo disposti gli arresti
In pregiudizio degli appartenenti ai club già pubbliche e alle logge massoniche con questi ultimi che erano stati i più moderati esposti al doppio pericolo perché comunque anche i trasgressori dell'editto reale
Che non ha applicato non era stato mai conclude
Tutti vennero sottoposti perché accusati di cospirazione congiunta alla terribile procedura Bochum Benedetta Parodi
E per istrici imboccò l'applicazione del Reich Julian agli e status che i crimini Stato e riparava il tentativo Alberto consuma quello che ancora oggi noi conosciamo il definiamo delitto gli attentati per la punibilità del quale non è necessaria la determinazione dell'evento mai sufficienti
Una condotta che siamo alla provocazione di quello
Ma se l'accusa è di congiura eccoci Piraccini
Cioè per loro natura
Sono atti intellettuale
E all'accusa non fa seguito la dimostrazione di attività concreto
Multe a dar seguito al proposito di congiura o cospirazione
La difesa
è abbastanza problematica
Peraltro
Nel sistema dell'epoca
Culto letterale
Io ho iniziato otterranno estorcere di feci solo da difensori di ufficio scelti dolce avranno e se avessero inteso nominare un difensore di fiducia questi dovrebbe essere autorizzato dal re
Gli avvocati rifiutarono
La tempra morale che Mario Pagano andava resuscitando
Non c'era ancora attecchito
Agli o pagano accetto
Pur consapevole
Del rischio al quale si espone
E svolge una difesa in un processo senza speranza
Brando più in alto di del senso e difendendo cui gestisce il sedicesimo già aveva scritto una pagina immortale
Di difesa della dignità dell'ATO
Perché con le sue intuizioni di giurista tra i più grandi di tutti i tempi records hi-tech
E quindi principio ancora oggi no
C'è L'Aquila e la cucina e se la convoca la cospirazione possono circoscritto nelle intenzioni non sono punibili perché l'intenzione punti
Perché si faccia assoggettare a condanna penale il responsabile di una propria russo è necessario che vi sia una Biasini sia stata una porzione
E cominciamo ad individuare la differenza
Tratti preparatoria e atti esecutivi
Che fu la disciplina del tentativo nel Codice già Nardelli opportunità manda oltre ed ex
E necessario che questi atti siano caratterizzati da un appello annuncia ed al marito un editor
E quindi anticipo la disciplina attuale che richiede l'idoneità degli atti per la punibilità del tetto
Ma perché conosce anche la Convenzione europea
Dei diritti dell'uomo infatti universo
Perché
Sì a cura con la finalità politica
Che sperava Thomas sei condannati di rassicurare nei che nulla avrebbe avuto da temere
Da una
Dall'accesso avete illiberale disse
I presunti cospiratori
Non sono contrario alle
Sono contraria a una più antica e quindi afferma un principio la rotta per la libertà che diritto inalienabile dell'uomo la lotta per la libertà non può costituire preliminare
Esiste meglio
Il guaio e non pochi regimi Ponte Lucano
Il processo si concluse con cito sconto
Tre condanne a morte
Cinquantacinque all'esilio all'ergastolo e solo due assoluzioni
A Mario Pagano si era esposto
Con un terribile pericolo per quattro ore al giorno
Però ripeto era massone
Era l'autore degli scritti politici la cui lettura era stata contestata come capo di accusa nel processo e che la Congregazione dell'Indice aveva prescritto
Ed era stato lo strenuo difensore
Dei titoli di Stato in quel
Un avvocato
Ci fa pervenire cifra
Che in maglia pagano dal giudice del tribunale dell'ammiraglia
Aveva fatto arrestare per corruzione si difese asserendo che Mario Pagano era mosso dall'odio
Perché questo avvocato era consapevole dei suoi sentimenti anti monarchici
Non addolcisce alcuna prova
Ma nelle epoche pura
Le prove sono ingombre
I tre testi sono insufficienti qualcheduno convocando però
Anteo ricordiamo Martina vi sbagliate anche l'energia interiore
Mario Pagano venne incarcerato
Rimase il detenuto ventinove mesi
Senza flettere corso
E poi assoluta assenza di prove venne scarcerato
Ma contestualmente privato della toga e della casa
I parola pure in esilio a Roma cui era stata incendiata la Repubblica
E dunque
Gli venne conferita la cattedra di istituzioni di diritto pubblico
Ma quando al sopraggiungere delle truppe del re di Napoli di Napoli nello Stato pontificio per reinsediare sul cioè il gioco il Pontificio
Egli dovette abbandonare Roma riprese la via dell'esilio
E riparò in Milano dove è preceduto dalla straordinaria fama di giurista diventa concessa una città
Quindi giunge la notizia che il ventitré gennaio del novantanove era stata profumata proclamata la Repubblica e deciso
Perché
Sebbene nessuno disponga della fiaccola
Con la quale rischiarare le tenebre e penetrare il mistero che avvolgono il cuore di cui comunque si avvia percentuali restino
La risposta è semplice
Non fu sottovalutazione del pericolo al quale ci rispondeva
Non c'è speranza che il popolo abbracciasse le sorti della Repubblica e la soubrette
Non fu la nostalgica del lei sulla per la patria abbandonata
Non fu soltanto
Allora dove di lotta combattuta in trincea in un tale dai suoi compagni riferite i quali era stato il maestro e che gli aveva eccitato
Al combattimento
Io penso che non fosse inconsapevole della caducità delle strutture della Repubblica destinate a crollare come poi avvenne non appena le truppe francesi che l'avevano sospetta avessero abbandonato i
Neppure credo
Sebbene disperarsi che conosce più di tanto persuaso della volontà del popolo di appoggiare questa grande battaglia di libertà e allora perché
Perché è giunto a un bivio
Tra il sentiero della comunità della come vincente la copertina
E quello dell'obbligo morale
Dell'accusa sia in certe pericolo
Scelte centodue e credo che in quel momento ricorda anche di essere avvocato
E quindi di non poter per metterci la guida della vita che non appena appartiene e che ha poco
Con passo deciso prese la sua strada
E si avviò verso la gloria e la morte
Tornato in Napoli
E beh incarico di redigere
La costituzione della rete
Era già un lavoro
Quello di Gaetano Filangieri
Cioè io dimenticato
Che giace sepolto nel Duomo di Vico Equense e pare di cannoni tutti con il bacio di Ted Levine il conforto alla memoria abbiate già
Un genio giuridico che con rapporti di cordialità con Beniamino Fargnoli ispirò alcuni precetti della costituzione americana e tutto il Codice Criminale
Della principale
A tale rilanci
Il maestro e l'allievo
Sebbene sia difficile discernere chi dei due fosse stato il maestro e chi dall'interno
Oggi è più corretto dire che entrambi si arricchirono età arricchirono nella fecondità di un dialogo culturale ai più profondi della storia del principe
Mario Pagano elaborò
La Costituzione repubblicana
Tutta volta
Ad espandere i diritti di libertà dei cittadini a comprimere i poteri di oppressione
Quarta tappa di una commissione legislativa che a breve
Tutte le leggi privilegi FEOGA
Però una voce moderata
Nel perseguitare in Cucci controrivoluzionari
Ma
La Repubblica approcci
Quando nel mese di maggio
Le truppe francesi del generale Jean giorni abbandonarlo lui
Essa calde e Napoli in basso dalle truppe stampe liste al servito del cardinale Ruffo più grasso ingrossate da un popolo ottuso mente persuaso di partecipare ad una guerra di liberazione
I patrioti vennero arrestati
Mario Pagano trascorrendo dall'uno all'altro carcere
Sembra nella cella più buia e umida quella riservata i peggiori criminali attese il processo che vende circonda venne celebrato il sei otto
Un tribunale costituito dall'arbitrio calcio Abruzzo
Rifiutata ogni possibilità di difesa
Respinta ogni richiesta di acquisizione dalla foto
Strangolato il dibatto ritenuto superiore in altro Sissi Michel ricette giura trasmessi
E vice un verdetto che innanzi al Tribunale inesorabile imparziale della storia suona intramoenia per chi lo sottoscrisse e lo condannò a morte per impiccagione
La notizia
Si diffuse rapidamente in tutto e
Per venderlo suppliche da tutte le corse
Un anche la loggia Bellucci la fama di Mario Pagano era giunto sino alle nebbia gelida di San Pietroburgo l'avete letto sul manifesto ci ho mandato in dibattendo ma tu non uccidere il fiore della cultura europea non uccidere
Il più grande giurista dei nostri tempi
Forse c'è gente no apprende di tante su ma due personaggi s'intuisce e pubblico accordi
L'uno mezzo impegnato a macchiare di infamia il blasone trionfale di sabauda con l'impiccagione dell'ammiraglio Caracciolo e con l'inesorabilità con cui pretese l'esecuzione della condanna a morte dei martiri del novantanove
E la sua amante
Che era diventata complice l'idea che la regina e ne aveva condiviso e deciso anch'tutto il sopravvenuto odio contro il libero che avevo
Le decisioni politiche
La sorte del ring
E il destino dei patrioti
E nemmeno delibera
Trattenuti e quando Giovanni gemiti e Antonucci nell'alcova Shiba gliela concupita di Narducci
Trascorsero Curci questo dice la storia oppure ognuno espone un giudizio di denigrazione morale o addirittura di simpatia si è persuaso delle Grazie rivediamo
Ogni appello alla Francia fu respinta per gli ingaggi già già di questi due personaggi
Trascorsero
Ventitré giorni
Dal sei ottobre al ventinove
Perché non so
Insieme con i compagni dice il letti avventure
In una cellula
Un'idea
Porci attimi ha dichiarato un poco
Da una fiammella tremante in una Lucerna appannato
Cento saggi
Non solo esorta i suoi compagni a perseverare nella stanza del mondo
Dicendo adesso due generazioni di vittime e carnefici si susseguiranno ma vi cambiassi allora
Ma soprattutto
In un anelito di infinito
Verso il quale marciava
Detto pensieri
Di una modernità illuminante sconvolgente
Sull'eternità
E sul mistero
Che gli si accingeva a varcare
Non tremo
Quando il carnefice lo convocò per condurlo sul patibolo Basilicata
Giunge in piazza
Verranno diciotto ettari
A poco ci sia
Io non vedo che non si era
Avevano ormai disperso gli ultimi lumi del crepuscolo
Quella piace bici normale
Ne è separata da una punta di parolacce da quel che resta delle antiche mura angioine
Ma mi comunica per una rete di Miccoli
Mi piace principale
Mi piace in trincea
Accettando l'acqua non è un'altra
La che gli aveva amato
Diede ordinando frecce del fuma
Di levarsi dal bando dall'accusa percorre ridicoli
Giulio rimpiazzo
Ci fiorale a quanti cioè
Per porge
Come estremo saluto della città
Una carezza diventa ufficiale
Mi piacerebbe fiducia
Ma non abbia
Uno struggente canto d'amore che si spartisce nel fondo della notte
La corda del violino che intonava si spezzò
E quello strumento tra
Un silenzio di cioè noi dice appunto
Appoggia la città e la Piaggio
La mente il cuore la coscienza dei ruoli
Non c'è per comprendere
Non compreso il popolo
I patrioti il cui Martigli aveva irriso si erano battuti per la sua liberazione non comprese il sovrano
Che così rifiutò la possibilità di guidare
E non subito
Il progetto di riorganizzazione dell'accenno
Napoli pagò un prezzo
Più non ci riprende
Non ci sono ancora comunico tratto di corda
Tutta la classe dirigente il meglio dell'intelligence e della cultura senza pagare un prezzo
Napoli lo pago
E gran parte dei mali che ne vennero anche quelli post unitari eccidi decimazione di rappresaglia
Fra i quali non è possibile estendere
Con vedo
Di silenzio
Tutti chi era
Ebbero in piazza
Il loro antecedente storico
Politico culturale e morale
Napoli non ci al
Ma creatura che Mario Pagano aveva creato
Quando il vento
Investì la Selva innescando le querce e i fatti
E si sente o purtroppo
La parete di faggi da cavalcare
Che la tormenta del vento cifre cioè a voce
Ottanta essere resto membri che resistette respinge nato il occorre insiste
L'unica istituzione
Che era un sotto la volta
Dal patibolo del novantanove
Il poco cioè atto da Mario
Egli aveva fatto in casa facciate insoluti essi minatore ad ampio gesto deposto il segno
La raccolta
Fu copioso fecondo
Napoli niente un primato nel mondo
Che durò oltre due secondi
E che induce tutti a dire prima Napoli e la sua scuola e poi tutto al più pari
Il popolo insiste
Presi sette la cultura giuridica della scuola che gli aveva creato attraverso Francesco Paulina pure gli coinvolto nei moti del novantanove e che gli succedette sulla cattedra e poi con Enrico Pacini
Che porta all'incenerimento delle Cece penalistiche Abete cucine cioè ciò che non fu più possibile guardare
Ma resistette anche la tradizione dei grandi oratori di Napoli dei grandi oratori del meridione di Napoli
Debbo dire di Davids quel weekend roba nuova esprimeva nuova cento cha filosofica del pensiero della nostra gente e il tavolo del insomma
Delle nostre terre
Talvolta Calcinate
Ed esposte
Allora allume del grande astro
Il popolo insiste gli oratori di Napoli
Investì Carollo su tutti i metodi moderni degli stili della parola e per ciascuno di essi individuarono un maestro e imposero un primato
Ed essi sette anch'
Un aneddoto che ricordo sempre vorrei ricordare anche questa sera i giovani perché sappiano
Da quale tradizione si disse ne siano luoghi dove ci e si accingono alle battaglie che il rispetto della tradizione non c'è distinzione anche la vena erotica dell'avvocatura napoletana
Chi ripercorre la storia
Apprendere la storia che fu di oratori di giuristi di filosofia
Di Giureconsulti uomini ci sono ma anche di cospiratori equilibrati
Perciò evitati incarcerati insidia esiliati come nel caso di un anno fa giustizia
Quando a distanza di cinquanta
Nel mille ottocentoquarantotto sì c'era però un nuovo grande processo contro di te hai distrutto
Club giusto Primo Ministro intreccia grande oratore anti nello scrivere un banchetto in onore di Barry il più grande oratore forense dell'Ottocento francese punto al momento del rivolgendomi un indirizzo di saluto con il quale intendeva celebrare le grandi tradizioni dei fondi di fondi di Parigi
Ritenne proprio dovere rendere pubblica testimonianza l'esperienza vissuta quindici anni prima in pieno
Quando gli avvocati di questa terra
Sotto lo sguardo truce leggenda
Circondati da quel balcone
Ed esposti sia in lire che alla riduzione del re ci alzarono
E come la libertà di parola e gli ardimenti
Che non aveva precedenti nella storia orgoglioso dei buoni invece il francese dipeso perché accusato mi interessa del dibattito la dignità della tomba e poi fecero chi passava di Licinio che quello che ha detto
Ma cresce
Nel ricordo di Mario Pagano una pagina storica
E dunque
E comunque
Scorgono in no
Intuiscono i cui soprattutto dei più giovani
L'urgenza di una domanda
Il desiderio di una risposta la preoccupazione di non trova
Ora che cosa
Di Mario Pagano
Petali di rosa che su quando nel Jeffrey se
Assumono le sembianze dei soldi
Polveri o di stelle che tramonta in fondo al mare e accenderà un atto di mille fu
Raggi di luce
Vi franchi da stilla di rugiada che trasforma un tappeto fiorito in un tappeto di Jacob Zuma proprio reggimento attitudine Jack all'ossobuco un'immagine di struggente ma caduca cui CDA
Cioè un'ombra sulla quale il tempo accumulato ma polvere che ormai l'accenno al nostro sguardo caro no no
Per non gli avvocati non è così oggi non lo hanno ricordato gli storici filosofi intellettuale i cattedratici
Che avevano più di qualche ragione per far
Lo abbiamo ricordato almeno gli avvocati
Perché lo sentiamo nostro perché il nostro
Perché egli non ci hanno ascoltato il retaggio solo una legge in una lezione intellettuale di inarrivabile altezza
Ma dettato per tutti gli avvocati di ieri di oggi e di domani decalogo
Eravamo fattura d'acquisto l'intellettuale dell'adempimento di una rigorosissima legge morale
Intessuta pressoché esclusivamente di doveri e lo impone tra l'altro di ergersi a presidio di inespugnabile
Del più preziose e tuttavia del più far dire dei principi atto di tutti i diritti dell'uomo
La liberta
E allora dico a voi giovani
Che dal nulla
Davanti alla commissione di pietre
Mario pagando Trust c'è una pianta
E gli accessi e una più alcuno
Alcuni la raccolta dei riti di quel palco e l'anno tra sinistra davanti e questi ad altri ad altri ancora in un flusso che non è terminata
Quella fiaccola oggi e nelle vostre mani
Agitate va nella cioè nel vento dichiarate le vostre notti ai nostri giorni gli avvocati sappiate che l'ha più amate Ines sarde e la fiamma della libertà e la fiamma eterna
L'Italia
Allora
Gestione alla quale l'animo io in questo momento travolte commercialmente commosso non già preesistente
Scorgo
La grande ombra
L'indice rivolto al Niguarda il solo
Dove ogni giorno
Dal cioè vincere tenebre
Il giorno sconfigge l'anno
E si rinnova il miracolo della creazione della
è evidente
La vita e la morte
Trascorsi
Nel generazione Leo ok il crepuscolo degli autori
Il tempo e lo spaccio limpido di il mistero
Ritorna tra noi
Con la sua togato che in gennaio di tutte le bellezze di ogni sacrificio ricorre
Vespa a Berlino dagli avvocati
è fondendo la sua voce al nostro voci DCR dipenderà il nome dell'Italia Moneglia in tavola con buoni per lui il grande il novantanove che gli avvocati ogni giorno si sciolgono ringraziando la sorte per aver luogo ispirato la decisione di arciere avvocati protagonisti del genio dell'uomo sette eventi storici di un'odissea che è nata nella notte dei tempi e non terminano cioè non alla consumazione dei tempi
Giovedì a voi che adesso agitate questa piazzava il compito di portare avanti anche la Regione di vanno pagate
Egli ha gridato comuni e continua a gridare con derivava avvocatura diranno essa si sia di uomini liberi dirò Europa Termoli-San mai commenta di servire Colardo omaggio ma bandiera infrangibile Atalmi prego ben centoundici sopruso e noi crediamo per lui di viva deriva dirà Mario Pagano
Uno
Signori
Non voglio spezzare questo momento di grandissime emozioni
Rocco
Max
Basta
Ce li possiamo continuare grazie
Ci facciamo accomodare poi alla fine già comunque
Cinque diciamo cinque
Ciò
Sì
No
La prima
No
Ma
Solista
Tra
L'indipendenza
No
Di
Così
O no
No
E di fatto
Qui
Allora
Seriamente
Qui
No
Alcune odio
Però quando
Quella perfetto facciamo già
Stoffa
Facoltà
Tre
Dalla
Dodici
Va
Sì possiamo accontentarci sì sì
Richiamo e ipocrisia la come di e al sì
Ma a Scampia debba essere sul mantenuti questo ce l'ho
Se è possibile allora professor Lucarelli si può accomodare
Così vediamo la parola stiamo vivendo
Il presidente
Giandomenico grazie al nostro Presidente
Resega linea siamo
Ovvero
Ecco
Sì
Prima sì sì faccia in
Va
Bene
Conferma
Ma esce
Una
Allora
Allora
Una grazie
Allora
Sì così
C'è chi c'erano
Possiamo rassegna
Per cortesia
Come io attribuito dai vetri istruttoria
Questa straordinaria se si tratta di intervento l'avvocato Balzano sapeva Simona secondaria centro il rumeno dobbiamo voi alla fine produrre l'ovviamente un altro amico dalla Camera di Torre Annunziata sempre vicino alle nostre iniziative che il i professori Vincenzo Melillo che come ha detto l'avvocato Balzano Siegfried sulla cattedra che fu immane paga come professori dove ovviamente dovrà
Tralasciare quello che può essere la figura di Mario Pagano nichilista comica integrati come accademico e quelli che sono stati diciamo li i grandi grandi temi su cui lo stesso sia questo è un dato reale prodotto quello che è stato poi ammasso che ammannito criminale punto è stato già voti ricordato la parola quindi essere nello se possibile accomodarci perché abbiamo un'altra ora di natura e cerchiamo di concluderli il più breve tempo possibile ma ovviamente dando l'attenzione dei cartoonist ci hanno una presenta grazie allo strumento grazie
La ragione la convenienza imporrebbero di chiedere un rinvio
Data la l'atmosfera di entusiastica apoteosi che si è realizzata in questa aula grazie
La
Come dire viaggio nell'Arcadia che ci ha fatto compiere Nicholas balzano abbiamo ascoltato le Muse le poi uscire i Satiri e veri di spirito che li dominava e adesso dobbiamo ritornare sulla terra
E dobbiamo ritornare sulla tenda perché credo che questo sia un modo per onorare
Quello che ha fatto Mario Pagano quello che ha pensato Mario Pagano
Quel che Mario Pagano ha concepito può essere lo statuto deontologico all'interno del quale calare il suo pensiero e la sua azione
Perché Mario Pagano fu
Motivazione
Furono di azione essendo un uomo di pensiero
E furono di azione essendo un uomo di pensiero perché Kallon il pensiero nel coro giorno della concretezza dei problemi del suo tempo un tempo terribile
Un tempo nel quale la libertà era insidiata da pratiche diffuse di arbitrio da parte
Delle istituzioni coattive di autorità
E tra le istituzioni coattive di autoritativa erano quei soggetti tanto nemici del popolo quanto odiati
Sul piano delle idee che professavano e delle pratiche che mettevano in campo che erano i detentori del potere feudale
Era un tempo terribile si è guardato innanzitutto dal nell'ottica del giurista e del penalista in modo particolare
Perché è quello che oggi appare un paesaggio
Dai contorni definiti
Quasi che fosse il paesaggio della natura degli uomini della natura delle società degli uomini e quasi che fosse
Immaginabile soltanto questo
Con un testo in cui collocare i rapporti tra società e individuo invece in quel tempo si traduceva nel suo esatto contrario
è già stato fatto cenno da parte di Nicholas Bolzano
Del carattere del cosiddetto particolarismo giuridico vale a dire la proliferazione di fonti che vendeva il contesto
Delle leggi degli statuti delle drammatiche degli editti delle opinione esso Doktor un rum
Livelli stratificati di un complesso
Formativo all'interno del quale era difficile lo scrissero reperimento delle fonti
Era il contesto che alimentava una concezione deteriore delle culle io e del Council dico era il contesto nel quale la molteplicità e la farraginosità delle fonti normative serviva esclusivamente per occultare la luce di diritti di libertà e per favorire pratiche di oppressione da parte dei detentori del potere
Questo era il tempo di Mario pagano questo era il tempo
Della società di Mario Pagano delle pratiche di giustizia di Mario Pagano ma il tempo di Mario Pagano fu anche uno straordinario tempo di fermenti riformatori
Fu uno straordinario tempo di idee nuove
Che premevano
Perché si dischiude disse un nuovo futuro nella organizzazione politica della società degli comuni
E questo è il nuovo tempo era dominato come tutti sappiamo
Da quello che ha costituito la culla dell'evoluzione moderna della civiltà giuridica vale a dire il pensiero illuministico
No pensiero illuministico bene espresso dal termine tedesco Aus crei Rong
L'Illuminismo ma fu
Soltanto una
Un paradigma culturale
Non fu soltanto un modo di concepire il diritto della società
Il illuminismo fu una mentalità
Fu una mentalità che portava con sé la pretesa di ricostruire i fondamenti
Della società politica e dunque i rapporti fra i detentori del potere e i suoi i loro destinatari e quindi i diritti di libertà dei singoli
In questo mondo Mario pagano si muove
Con grande autorevolezza
Moffa
Conoscendo le elaborazioni del suo tempo che erano soprattutto le elaborazioni del pensiero razionalista in circolo prevista dei francesi
Che era la
Conoscenza di Voltaire di Diderot
Che era la conoscenza di quello che si era venuto elaborando nel circolo milanese del caffè
Con i fratelli veneti
Che la facevano da protagonisti dei fermenti culturali che si agitavano
Era naturalmente a conoscenza della lezione di Beccaria e delle premesse giusti lo so affinché culturali da cui il pensiero di Beccaria traeva alimento
Era a conoscenza di Montesquieu
Era a conoscenza di Russolo
Era a conoscenza dell'empirismo di Lochte della sua teoria dei diritti dell'uomo
Era sicuramente a conoscenza e arriva a padroneggiare atto la concezione neoclassica del diritto di oppressione
Era in grande
Assertore della primazia del diritto dell'uomo che su cui Ugo Grozio aveva costruito la sua riflessione soprattutto nell'opera de iure belli atto Pacis
Era dunque un uomo del suo tempo immerso nella cultura del sud
Aveva maturato
La lezione del suo talento e tuttavia egli non balla coglie a criticamente
Qui sta la grandezza di Mario Pagano
Mario Pagano su un linguista ma non fu un illuminista come lo fu Beccaria
Fu un illuminista perché credeva nella esigenza di laicità aree di intensa canalizzare le istituzioni degli uomini e il diritto che ne costituisce l'espressione magnifica più eloquente ma esplosa quella destinata a condensare i caratteri dell'evoluzione che il pensiero e la pratica politica imprime
Nell'azione riformatrice
Egli fu illuminista
Filtrando le posizioni degli illuministi alla luce del suo bagaglio culturale che fu un bagaglio culturale di un napoletano che voleva vivere con consapevolezza il suo tempo
Da allora osservatorio privilegiato della sbarra giudiziaria dall'osservatorio privilegiato di una cattedra che ha indi
Si giocava delle lezioni passate
Di Giambattista vico
Di Antonio Genovesi
Ecco Giambattista vico e Antonio Genovesi
Giambattista vico assertore
Di una ed etica
Eterna
Antonio Genovesi
Propugnatore dello storicismo
E quindi della necessità di filtrare le aspirazioni universali
Verso l'affermazione dei diritti dell'uomo valevoli in ogni tempo e in ogni luogo
Ascolta setaccio della l'ente di chi era immerso nei problemi del suo tempo e quindi con uno sguardo realistico alla storia
Se c'è un tratto che vale a operare un distinguo tra l'illuminismo milanese e l'Illuminismo napoletano io lo individuerei nella Norlevo che
La considerazione storici mistica del diritto
Grazie alla lezione di Antonio Genovesi ha avuto nella costruzione delle idee delle idee del pensiero
Di Francesco Mario Pagano che verso ne fu insieme a Gaetano Filangieri il massimo espone
C'è un modo
Che risalta di primo acchito
In termini di differenza tra Beccaria e pagano nell'impostare il tema dei delitti e delle pene perché Mario Pagano in quanto professore di diritto criminale
Poi non so se il riferimento al fatto che io occupi la cattedra che fu di Mario Pagano
Vale per attualizzare il motto o tempora o mores
Ma sono in buona compagnia
Le sue non sono io penso
Sono in una conferenza
Il tratto identitario
Della differenza
Oggi direbbero gli i teorici della dell'ermeneutica del discrimine phishing
Tra l'approccio di Cesare Beccaria e l'approccio di Mario Pagano al tema di quello che Mario Pagano chiamerà l'ha raggiunta e criminale
Intendendo questo con testo disciplinare all'interno del quale aveva diritto di cittadinanza il diritto penale in senso stretto il processo criminale il diritto delle prove
Il diritto della per dell'acquisizione delle prove il diritto della valutazione dell'altro
Ecco il il tratto su cui fonda la distinzione tra l'approccio perché ariano e l'approccio di Mario Pagano è
La differente idea della scaturigine della Società degli uomini
Perché Beccaria fu un contratto a vista
Mario Pagano fu un giusto naturalista con le precisazioni che di qui a qualche momento mi permetterò di sottolineare
Beccaria Bombay reagire all'arbitrio degli affetti degli antichi regimi
Immaginando che il passaggio dallo stato selvaggio di natura alla società organizzata degli uomini fosse il frutto di un patto
Un patto
Stipulato tra quanti in natura titolari di diritti illimitati di libertà
Vigevano la precarietà del godimento effettivo di questi diritti di libertà in uno Stato senza regole
Decidono di costituire l'autorità
Chiamata a gestire il deposito in termini sovrani delle singole porzione uniti libertà individuali che gli uomini cedeva aveva chissà
Da questo deposito di porzioni di libertà individuali nasce la categoria della sovranità e dunque nasce
Quella pubblica autorità da cui generano le istituzioni di potere chiamate anche se del caso a comprimere i diritti di libertà dei singoli
Questa nell'architettura di Cesare Beccaria che è un'architettura in qualche modo
Allineata coerente con le idee di fondo dell'Illuminismo
Perché l'Illuminismo
Fu una dottrina pervasa di spirito utilitaristico
Dietro questa concezione
Della nascita della società via era una idea di comunità
Preoccupata fondamentalmente di garantire la felicità dei singoli
E dunque vi era una idea
Nell'attuale trovava
Massima espansione la prospettiva di assicurare la felicità individuale
Pagare l'idea dell'approccio ingiusto naturalistico
Vedete quando pagano comincia
Ad affacciarsi
Alla vita del pensiero
Erano già trascorsi
Un bel po'di anni
Dalla pubblicazione del libricino Dei delitti e delle delle pene di Cesare Beccaria
E dunque cominciavano a emergere i limiti della ricostruzione in chiave utilitaristica
Della Società degli uomini e del diritto di Cesare Beccaria
Pagano le consapevole
E decide
Di
Giappone sua la sua partita dando un'altra carta
La carta del giusnaturalismo
Pagano
Non vuole perseguire
Non vuole costruire non vuole concorrere a costruire una società
Il cui fine e quello di assicurare la felicità individuale
Pagano
Vuole concorrere a realizzare un modello di organizzazione politica delle società umane
Nelle quali nella quale ciascuno
Adempie i propri doveri ed esercita i propri diritti secondo la natura degli uomini secondo una natura eterna degli umbri
Ovviamente
Noi dobbiamo calarci
Nel contesto del tempo
Sarebbe un'opera
Di dilettantismo storiografico se noi volessimo alla luce delle categorie odierne valutare apprezzare giudicare ciò che ha fatto Mario Pagano
Non possiamo fare in una prospettiva di ricostruzione diacronica lo possiamo fare chiedendoci se dietro quell'afflato
Di Mario Pagano
Di hanno i segni che hanno poi prodotto
Maturando lì
Quei frutti
Di cui noi oggi disponiamo dal punto di vista teorico oggi qual è la
Caratteristica
Della contesto ordinamentale nel quale Nouri viviamo
Viviamo come tutti sappiamo nell'ambito di uno Stato costituzionale di diritto
Qual è la caratteristica identitaria dello stato costituzionale di diritto
E quello
Di registrare Lante eccedenza assiologica quindi sul piano valoriale dei diritti
Inviolabili dell'uomo ristretto alla stessa costituzione dello Stato e dunque dispetto alla stessa fondazione dei pubblici tempi l'articolo due
Qua abbiamo un grande maestro
E del diritto costituzionale del diritto pubblico il professore Salvatore Biasco davanti a quale arrossisce a fare queste affermazioni ma l'articolo due della Costituzione quando ci dice che la Repubblica
Li conosce e garantisce i diritti inviolabili
Dell'lo non fa altro che certificare realmente eccedenza di un ordine di valori rispetto alla stessa fondazione delle istituzioni umane
E che consente nel pensiero di Mario Pagano
L'idea per cui le società degli uomini si fondano su un ordine
Di natura Oliver sale Rispetto alle cose un modello di società degli uomini hanno il dovere dell'obbligo di conformarsi
Che cos'è questo
Se non antecedenza sul piano assiolo Chicco
Di un qualche cosa che funzionerà come un dover essere rispetto a quanti sono chiamati a compiere le decisioni
Diciamo di costituzione materiale quanti sono chiamati a dare un incontro una fusione una fisionomia
Un contesto di azione alle società degli uomini
Quindi
Pagano voglia reagire
Agli inconvenienti alle controindicazioni dell'utilitarismo contrattualistico
Perché per pagano le società degli uomini non dovevano preoccuparsi di garantire la felicità individuale
Ma dovevano mettere su un sistema di regolazione della vita collettiva nelle quali nel quale ciascuno facesse il dovere che gli imponeva una natura degli uomini
Vedete c'è un riferimento che potrebbe
Apparire fuorviante nella ricostruzione dell'identità culturale di Mario Pagano perché Mario Pagano fa un accenno anche
Alla origine Tridentina
Della natura umana e
Dei diritti e dei doveri che gli uomini legittimamente potevano esercitare o che avrebbero dovuto ad attenzione
Quello che potrebbe apparire un elemento di oscurantismo riferivo
Da quale addirittura
Dovremmo trarre l'impressione è che con pagheranno si fa un passo indietro nel processo di secolarizzazione e di laicizzazione delle istituzioni pubbliche
Non è altro non è altro che il riferimento ad un collegamento necessario tra la natura degli uomini e indolore ideale
Un sorta di empire universale talquale try scaturigine la natura degli uomini quindi
Attenzione sbaglierebbe chi è infatti nessuno ha mai azzardato una ipotesi ricostruttiva di questo tipo sbaglierebbe chi dietro il fugace riferimento ad una sorta di giusnaturalismo religioso volesse cogliere una collegamento nel pensiero giuridico di Mario Pagano con la istanza suprema della religione religione non c'entra nulla non c'entra
Mura tant'è che nel sistema delle fonti ideali di Mario Pagano
Non fa la sua comparsa
Ne
La verità rivelata del Cristo negli le fonti bibliche invece la legge delle dodici tavole né il Vecchio Testamento vale a dire tutto l'armamentario
Teorico concettuale su cui si era fondata la concezione teocratica della società e del diritto penale parte essenziale
Dei reggini di assetto antico
Pagano intende chiudere
Si accomoda al coro di quanti
Sul campo il tracciato impresso dalle dottrine illuministiche intende chiudere con il fenomeno della cosiddetta pecca stizza azione del diritto penale
L'idea per cui il diritto per cui il reato coincide con il peccato con l'idea per cui fonte del diritto può essere la voce rivelata del Cristo
E quindi per il quale
Legittimamente
Compariva come incriminazione il pactum Demone
Lei ne sia la magia
La sodomia
Nulla di tutto questo
Chiariamo in maniera netta Mario Pagano immagina una società dei sacra Lizza e immagino diritto è un processo diritto penale un processo penale dei sacra Rizzati interamente intrisi di cultura laica e proveniamo
Ad un altro punto che nella ricostruzione del pensiero dei penalisti appare topico
Perché consente di primeggiare
La derivazione del pensiero e le prospettive verso cui tende ad approdare faccio riferimento al tema della questione della pena
Mario Pagano fu retribuzioni sta
Illuministi
Volevo divorziare dalla concezione retributiva della pena
Perché la concezione retributiva della pena storicamente è stata associata alla legge del taglione e dunque ha una idea vetero testamentari e del diritto penale
Occhio per occhio dente per dente labbra per labbra naso per naso Oricchio per Oricchio questo era il contesto storico di derivazione della concezione retributiva della pena
La concezione retributiva della pena fu molto frequentata anche in tempi di teocrazia
Ma il suo associandola ad una perversa funzione preventiva la pena oltre a costituire la relazione al male cagionato dall'auto ululare
Oltre a realizzare una forma di castigo che valesse a neutralizzare
La colpa di cui si era macchiato l'Autore
Serviva anche a stornare il rischio della vendetta divina
Beccaria e molto netto
Nel lasciarsi alle spalle la concezione retributiva della pena
Fine della pena diceva Cesare Beccaria non è disfare un delitto già commesso
Shine della pena e quello di impedire che per il futuro se ne commettano degli atti
In piena coerenza con la strategia di razionalismo utilitarista di stampo contrattualistico
Cesare Beccaria per l'Italia un concetto e una categoria di pena che diede nell'empireo funzionale dello scopo la pena di Beccaria e una pena
Niente Lissa di componenti terminologiche
Una piena orientata affini è una piena indirizzata scoprì e riscopre non sono altro che quelli in vista dei quali si è costituita una società degli uomini
Seguendo un percorso di circolarità teleologica trionfale assaltare il reato la pena
Con i fondamenti della società e dunque finendo per fare emergere quella che è la connotazione costituente del diritto penale vedete
Il diritto penale
Mi scuserà Salvatore il diritto penale ha molto a che fare col diritto costituzionale direi che forse il fratello maggiore del diritto costituzionale
Perché le costituzioni nascono significano soprattutto per rispondere al tema terribile del potere di punire come fondando quando esercitarlo quanto carico di pieno di sofferenze collegare adesso
Le costituzioni storicamente nascono per il regime militare questo in strumento Murandy questa prerogativa tradizionale del resto
Uno delle dei simboli dello scettro è la spada
E la spada lo strumento con cui si colpiscono coloro che realizzano azioni socialmente dannose oppure azioni dannose nella prospettiva del principe che le valuta
Pagano i tributi sionista
Ma forse pagano EUR retribuzioni vista
Che fa
Arretrare l'orologio della storia
Sposta indietro il percorso di incivili mento
Del
Processo
Di costruzione di società più giusta e più rispettoso del del diritto e dei diritti
No semplicemente pagano
Intende
Ribadire una grande lezione
Di etica
Che sarà poi ripresa da cantare
Quando canta
Nella metafisica dei costumi
Indica come un imperativo categorico
Il trattare in un uomo come fine in sé e non come oggetto di un diritto reale altrui
Come
Titolare di una pretesa al rispetto della sua natura umana e personale e non come strumento di
Realizzazione di finalità che trascendono l'ambito della sua responsabilità carote intende celebrare i fasti della dignità dell'uomo
Bene
Tre corridore di questa concezione kantiana ed elaborazione di Mario Pagano in materia di pena
La pena
Deve rappresentare una forma di ristabilimento del diritto violato
Certo oggi
Appare come un assunto razionalmente inesplicabile quello per cui in seguito all'applicazione della pena sì ricompone
L'ordine che è stato infranto e si realizza una sorta di restitutio in integrum dell'universo
Giuridico violato sembra un assunto metafisico in realtà lo è per certi versi è un assunto tanto alloggi caramente ineccepibile quanto
Non è osservabile nel circuito delle valutazioni proprie delle democrazie che sono chiamati a fare i conti con la concretezza dei Problemi e tutta la via
E anche uno straordinario assunto che vale a sottrarre nuovo da rischi di strumentalizzazione
Non ci dimentichiamo che
Quella quella bellissima icastica
Critica che e io il nuove alla Teoria della
Sì un complice alzava anche della individuazione psicologica che veniva assegnato alla pena danze lo foglie erba
Ho appena rappresenta una minaccia
Che deve fungere da controspinta alla spinta criminosa e quindi in quanto tale intimità avendo il destinatario del messaggio normativo nel conosce il ma il margine di manovra gli spazi
Di libera autodeterminazione e la parlando di questa concezione
Coniata da spargere della scienza penalistica europea
E e al
Anche gli strenuo sostenitore del valore il coercitivi le della dignità degli uomini e e le dice
Ma se noi facciamo fare ingresso nel mondo del diritto a questa idea
Noi tratteremo l'uovo lo Stato tratterà l'uomo come il padrone tratta il proprio cagnolino al guinzaglio
Quando basta tornando non riduce all'obbedienza grande lezione
Grande lezione perché vuole magnificare la centralità dell'uomo la centralità della persona
Ecco Mario Pagano e dispetto acquisti assumiti che verranno dopo cinquant'anni sempre Corritore
Così come è stato precursore
Della di quella che sarebbe passata poi alla notorietà grazie alle indagini di uno straordinario compianto storico del diritto qual è stato Mario Sbriccoli passerà alla storia come
Il filone della penalistica civile
Una stagione meravigliosa straordinaria
Di giuristi che consapevoli del ruolo centrale che le questioni criminali finivano per assumere nel contesto della rifondazione
Della società e dello Stato li trattandolo come testimoni dello stato e come questione il cui legare le prospettive di rinnovamento della società
Giovanni Carmignani Giandomenico Romagnosi
Poi Francesco Carrara Pellegrino Rossi Luigi Grimani
Tolomeo sono tutti i giuristi che dedicarono alla questione penale intesa come questione conosciamo alle per la formazione dei nuovi assetti
Sociali politici economici
Le energie FI Chéreau del penalista teorico di quei tempi un soggetto assolutamente protagonista
Nel dibattito delle idee e nel circuito delle opinioni
Mario Pagano ricorre
Ricorre questa
Questa prospettiva di studio
E perché percorre questa prospettiva perché Mario Pagano esordisce
Nelle pagine dei principi del codice penale
E della logica dei probabili
Collegando la riforma penale alla riforma della società
E dicendo
Che nulla più della ragione criminale ripeto contesto nel quale egli finiva per raggruppare diritto processo penale diritto delle prove diritto della valutazione delle prove finiva per assegnare alla ragioni criminale
Un ruolo fondamentale nella costruzione di una società che avrebbe dovuto rendere felici nell'adempimento dei compiti e dei doveri di natura di ogni uomini la società
Secondo aspetto del quale non si può non parlare la concezione del reato
Pagano
In questo ribadisce
Quella che sarebbe passato alla storia come la categoria illuministica del reato il reato inteso come violazione di un diritto soggettivo
Nella logica rigorosamente ortodossa del contratto autismo illuministico la concezione del reato come violazione di un diritto soggettivo si collegava alle ragioni del contratto sociale
Nella logica di Pagano la concezioni del reato come violazione del diritto si collega al direttore inteso non come adempimento degli obblighi di natura
Per sempre
Un differimento ad una entità pre data atto un colture
Etereo vincolante rispetto ai detentori del potere
Chiamati a operare le scelte diremmo lui oggi pagano fonda una concezione prescrittiva deontologica del concetto di reato
E tende cioè
Assoggettare altri banale della scienza
L'esercizio del potere
Di creare reati e di stabilire penne
Perché perché vuole evitare che il legislatore
Tiri fuori dal cappello del proprio arbitrio legato alle contingenze storiche politiche del momento o anche ai propri capricci
Le opzioni in materia di reati ebbene quindi una pagina di straordinaria modernità
Una pagina di straordinaria modernità e vedete
Soprattutto se la si collega
All'opzione Guys del suo tempo allo spirito del tre
Perché lo spirito del suo tempo come ha straordinariamente avuto modo di dirci in quel maestoso affresco di oratoria per il quale chi siamo tutti dei volti
Grati e siamo silenziosi ammiratori
Perché in quello straordinario spirito del tempo
Finivano per avere la meglio le istanze conservatrici rispetto ai fermenti di rinnovamento
Il pluralismo
Del fonti particolarismo la frammentazione dell'ordine normativo la proliferazione di organi giudiziari
L'ora il collegamento dei favori con il potere feudale vedete
Trovava degli straordinari
Guardiani custodi nelle magistrature del tempo
La magistratura del tempo
Non
Come dire non allevava
Fermenti riformisti cit ma si voleva come custode dello status quo
Che lo status quo dei privilegi anche di chi amministrava il nome del barone
Il nome del feudatario la giustizia
E quindi
Vorrei dire che queste aperture di Pagano ahimè
Quelle che poi gli hanno di schiumoso
La chiazza del patibolo
Possono essere considerati come degli esercizi di Parri esiziale
Pagano fuori padre sia stesse
Parla il linguaggio della verità
Innanzi al potere
Sapendo che disturbava il potere
Sapendo che disturbava il manovratore
E sapendo che il manovratore non avrebbe tollerato queste levate di scudi
Queste messe all'indice
E tutta via decise di accettare il pericolo lo fece come ci ha ricordato magnificamente Nicola svolazzano del tutto consapevolmente
La lezione di Pagano
Addirittura
La lezione di
La lezione in italiano e dunque una lezione di straordinaria modernità ma una modernità non stucchevole
Una modernità
Originale
Perché pagano
Vorrei essere testimone del suo tempo parlando il linguaggio originale della sua
In ciò sta la grandezza di Mario Pagano e nei confronti di chi
Per Voeller rischiarare le tenebre del Foro colla fasce della filosofia ha pagato il supremo tributo della propria vita non possiamo che inchinarci
Onorando né la memoria
Consegnandolo ad una grandezza eterna
In nome della quale forse noi potremmo anche ricordarci di svolgere
Dei compiti e delle funzioni poi nei quali talvolta vale la pena rischiare grazie
Ma ordinario
Come escluse ma è una
Io sono un muro altissimo di essere qui questa sera purtroppo i tempi stringono
E dobbiamo stringere
E ringrazio il l'avvocato Nicolosi Balzano di avermi invitato sapendo degli studi che io ho fatto
Su Mario Pagano
Devo dire che è stato un grande e un grande che Giustino Fortunato ha definito io l'ho messo nella dedica al mio libro sulle considerazioni sul sul Francesco paga
Di fronte alla storia contemporanea dice Giustino Fortunato
Adozione dove l'Alitalia Mario Pagano rappresenta nell'ordine intellettuale
La scienza nuova
Nell'ordine civile il conto della libertà
Nell'ordine morale all'intransigenza
Io penso che Giustino Fortunato ha scolpito effettivamente e in maniera perfetta quelle che sono state le grandi doti di Mario Pagano
Il quale io adesso devo stringere e poi perde devo dire che
Dovendo trattare il problema del patriota del martire dell'errore molte cose già le ha dette splendidamente l'avvocato balzata
Quindi devo dire soltanto qualche cosa su questo rapporto che viene erogata il potere e Mario Pagano
Che poi ha portato alle conseguenze che ne sappiano Mario Pagano è stato un grande ha scritto i saggi politici che gli hanno creato anche dei problemi
Perché
è stato considerato un denigratori del del della chiesa e quindi ha dovuto anche replicare è molto amareggiato per tutto ciò
In quegli anni pubblicò nel mille settecento ottantacinque pubblico le istituzioni criminali
Pubblico nei dati delle prove che però non cioè non pubblico scrisse detto all'università
Queste due opere furono pubblicate postume perché Mario Pagano
Era rimasto talmente male con il trattamento ad aver ricevuto per i suoi saggi politici per cui decise di non pubblicare più nulla coi scrisse nel mille settecentottantasette
Le considerazioni sul processo criminale e qui ci fu l'insistenza del consigliere
Luigi dei medici Luigi Medici il quale lo invitò a pubblicarlo è così i le considerazioni furono pubblicate certo che lui aveva una fama era aveva anche una certa tranquillità
Ma le sue proposte fortemente innovative
Non potevano che creare dei problemi
Il
Il Mario Mario Pagano rispondeva tutto ciò io osservava la verità che solo anni ma la mia penna
Il bene dell'umanità la gloria del sovrano che scaldano il mio petto di un ancoraggio a disprezzare durante disprezzo allungati calunniosi dice invidia
Lui faceva parte delle fatta deve spendere qualche parola su questo problema dell'Illuminismo
Napolitano rispetto a quello lombardo io direi che lui però lombardo
Era ben poca cosa rispetto all'Illuminismo napoletano era di derivazione francese
E e e il libro a Lubecca Elia è un libro che ha avuto un grandissimo successo forse l'ha avuto anche perché è riuscito a compendiare in un libricino
Qui tutte quelle idee degli enti ciclisti francesi scrivevano in ottomila e toni che nessuno leggeva quindi vicino ha avuto un successo straordinario e bicchieri è passato alla storia ma il vero illuminismo
Quello che quello napoletano in cui lui abbiamo figure come Mario Pagano Filangieri ben in un in un libro che si è fatta la scure dei genovesi dove avevano le idee non vinco
E allora li vedete che questo illuminismo napoletano era caratterizzato dal fatto come detto molto bene professore Maiello
Da una differenza totale rispetto al contratto lirismo dirigente francese perché qui viene da il giusnaturalismo ma purtroppo il giusnaturalismo di Mario Pagano
è stato criticato perché perché praticamente riferendosi a verità eterne ed immutabili
L'attacco di antistorici uno me mi derivava come conseguenza in realtà mai lo pagano non era stato un antistorico anzi perché perché le idee di e e tra ed immutabili per Mario Pagano rappresentarono infine inutili
Quelle che sono gli elementi i fini ultimi della società quelli che vanno tutelati c'è la libertà dell'uomo la solidarietà questi sono eterni ed immutabili è vero quelle che nordiche sono protetti anche oggi dalla nostra Costituzione e questo vuol dire che non è stato un antistorico perché poi per il resto abbiamo di hanno dimostrato che in realtà la tutt'altro che una antistorico
Io
Devo
Brevemente
Riassumere quella che è la la posizione di Mario Pagano nell'ora con testo Napolitano in cui c'erano i fermenti di libertà già l'avvocato
Balzano ha parlato del
Rapporto con la Massoneria be'guardate qui veramente bisogna dire
Che la Massoneria ha svolto in quell'epoca un ruolo fondamentale cioè quello di far uscire
Dall'isolamento certi personaggi e farne uno strumento di una lotta
Contro le forze di polizia conservatrici
Un forte impulso
Lo ha detto già l'avvocato Balzano vende da
Maria Carolina la sorella di Maria Antonietta
E qui
Maria Carolina appoggiava la pretesi di Mario Pagano lo appoggiava però ovviamente questa apertura
Della monarchia atto a queste idee nuove sia azioni
Quando arrivarono a Napoli le notizie sugli avvenimenti del di Parigi nel mille settecentottantanove le la la presa della Bastiglia la invasione sulle reti
E quindi ci fu quell'editto
Reale contro la massoneria
Perché guardate che in quell'epoca la Massoneria
Creano si riuscì a creare questa società patriottica rapportandosi ai crebbe giacobini
E qui sorsero dei problemi perché le idee dei club giacobini erano ben diversi dalle idee del dei del del di Mario Pagano massone
Quando però poi si venne a sapere della sorte toccata a
Arredi Francia Luigi sedicesimo e Maria Antonietta nel mille settecentonovantatré e allora qui cambia completamente lo scenario però guardate che
Vi fu lo scioglimento della società patriottica però devo dire che
Che si sciolse tenendo conto del fatto che il in a Napoli Regno di Napoli vi era una situazione
Di grande
S'differenza tra quella che era la realtà di un popolo
In condizioni ed in condizioni di arretratezza e gli ideali dei riformatori insicura per quale motivo
Noi ci domandiamo
La a Parigi la rivoluzione francese è riuscita a portare alle conseguenze non sappiamo perché a Parigi in Francia vi era un popolo che seguiva certe idee purtroppo il popolo Napolitano era del tutto assente arretrato totalmente quindi i vigili gli informatori luministica doveva lottare con contro questo Stato del popolo
E quindi
E visiera Mario Pagano
Che la civiltà
La civile con purè grandezza è una sublime è vasta pianta
Di cui la radice è la libertà civile
L'opulenza e il tronco
Le scienze e le arti sono i danni
I quali altro in cui alle radici rendono pure con l'ombra loro con vigore che desse ritraggano
Karate sono parole di un di un sogno di una persona che veramente aveva dei degli ideali da perseguire e che nonostante il fatto che Maria
La regina Maria Carolina cercava di
E di
Portarlo in una situazione di rapporto tra il potere il la e le le le gli stili distinguono illuministici era però senta non teneva conto che il carattere di Mario Pagano era un carattere inflessibile e quindi
Quando però questa
Ci si rese conto che questa congiuntura
E incominciava a
Diventare anche se aveva sempre dei programmi reali però cominciava a creare dei problemi allora il Governo decise a quel punto d'intervenire
E nel mille settecentonovantaquattro ci fu la repressione repressione che
Comportò l'accusa direi
Di cospirazioni di congiura
Contro la religione la monarchia allo Stato
L'avvocato
Valzano già parlato della che la causa contro l'idea di Stato
E quindi
La posizione pagano cominciava anche se era un simbolo un simbolo forte cominciava però a creare dei problemi
Da lì è Gina lo nominò anche oltre a dargli la possibilità di difendere i voli di Stato anche lo nominò nel mille settecentonovantaquattro giudice del Tribunale dell'Ammiragliato ma intanto gli avvenimenti precipitavano
E Mario Pagano purtroppo fu si trovò in condizioni di subire questi trattamenti più aggressivi tanto che nel mille settecentonovantasei
Venne arrestato come seduttore e consigliere dei giacobini
Dopo due anni di
Detenzione
Per mancanza assoluta di prove viene scarcerato
E privato però della cattedrale e della toga
Il diciassette agosto del mille settecentonovantotto
Decide di emigrare a Roma
Poi già avete sentito qui e con quali furono le sorti fu costretto a lasciare Roma delle entrate superiore di Napoli e si recò a Milano
A Milano guardate che ebbe un incarico
Gli conferisce la cittadinanza onoraria
E
Bene invitato dal governo a dargli un impiego
La il Pagano accettava
Accettava la nomina
Ma rinunciava all'onorario
Benché privo delle mie cariche dei miei belle non mi resta pura anche da vivere nel di quel poco che potrei portare medico nel volontariato ma forse il presidio della mia patria
E posso ripetere con quell'antico saggio abbia sì dell'acqua abbia sì della polenta egregio Remo con Giove stesso nella felicità
Il ventitré gennaio
Viene proclamata la Repubblica
E
Potete immaginare l'impazienza di Mario Pagano a rientrare a Napoli
è il Massa nel suo alloggio storico
Dice che gli si bagnava di dire vede il Napoli libera infelice che per la caligine degli avvenimenti non scorgeva la tomba della libertà e della sua
Il primo febbraio
Partecipava al comitato di legislazione
Con incarico violare la Costituzione
E in data primo aprile
Viene preparato il disegno della Costituzione della Repubblica napoletana dal quindici aprile al diciannove maggio fu presidente della commissione legislativa furono notati vari provvedimenti perché la la la Luiss di istituzioni erano fragili
Il nuovo assetto civile inconsistente e quindi furono adottati
Questi provvedimenti per sminare e pulire punire coloro che fomentano formazioni
Rivolta contro la Repubblica
Insomma
In quel periodo purtroppo
Fu costretto furono costretti anche a valutare con una legge la pena di morte per quanti vedevano trovati con la coccarda
Rossa
Era veniva reso obbligatoria la ritenere la coccarda tricolore viene anche adottato il codice militare francese
Con alcune modifiche
E la prefazione di questo codice penale francese di Mario Pagano
Poi in data sei maggio improvvisamente i francesi partono da Napoli e il cinque giugno
Un programma della commissione legislativa dichiara la Repubblica in pericolo
Erano gli ultimi giorni del Repubblica
In effetti le truppe sempre disse coi invase lo il Regno di Napoli
E alla fine di luglio
Mario Pagano
Viene imprigionato prima a Castelnuovo e poi a Castel Sant'Elmo
Vi fu una un processo
Senza pubblicità senza contraddittorio e viene condannato alla morte sulla forte
Insieme a Domenico Cirillo
Ignazio cenava Giorgio Pigliacelli
L'avevate mancano dieci minuti
Alle dice diciotto e trenta del ventinove ottobre nella piazza del Carmine
Viene eseguita la condanna a morte
In massa riferisce
Affrontò la morte impavida mente
Il suo coraggio fu sempre maggiore della sua sventura
Imperturbabile all'aspetto del patibolo
Termino con una serenità celestiale la una carriera illustrata da tante virtù
Fu
Primo a salire sul patibolo
Sul palco patibolo
Fu Domenico Cirillo
E purtroppo a Mario Pagano tocco
Lo strazio di assistere alla morte di Domenico Cirillo il suo carissimo amico Domenico Cirillo
Il popolo
Afferma il Solari vessato coi un
Ha scritto un libro fondamentale su Mario Pagano
Concludo dicendo
Con suo insolito silenzio
Il popolo
Parve avvertire che in quel giorno a Napoli perdeva i suoi migliori concittadini
Che avevano servito la patria con amore
Con il suo interesse
Con profondo desiderio del pubblico bene
Anzi favorire benissimo il presidente grazie presentato l'imbarazzo ovviamente
Bensì agli arresti domiciliari serataccia magnifica nazione bisogna sapersi sembrerebbe almeno alla legge
Grazie Tribunale di Bergamo frazione di varie componenti naturalmente tra questi avvocati dotati penali in particolare devo dire
E lo dico senza piaggeria da unico magistrato momento presente in quest'aula quindi con la responsabilità maggiore non più sono rimasto solo sornione Sasso
Devo dire che oggi ringrazio particolarmente la Camera penale perché se devo compendiare in rapida sintesi il contenuto di questo incontro credo che oggi abbiamo partecipato tutti al momento originale colto ed emozionante
Originale perché come ha sottolineato e il presidente Balzano oggi siamo riusciti siete riusciti
A ripercorrere le vita suggerisce l'abito suggestiva di un eroe non come sterile commemorazione programmatica credo che tutti abbiamo vissuto una pagina di storia che tanti altri forse avrebbero potuto e dovuto ricordare in questo giorno come ma non certamente meglio di quanto avete fatto voi qui colta perché devo dire al di là del dato storico in particolare alla relazione del professor Maiello ci ha portato ad una disamina
Nemmeno tanto superficiale della Genesi della cultura tradizionale napoletana giuridica con un pizzico di orgoglio di appartenenza di che ci possiamo permettere in qualche modo si era mente consapevoli altri prima di noi hanno investito in questo territorio
E soprattutto emozionante per i credo attraverso le parole dell'avvocato Balzano non credo passeremo più per piazza Mercato ignari nel senso che vi vi daremo il momento palpitante di quell'esecuzione quella piazza Mercato perché per singolare coincidenza storica era la stessa piazza Mercato dove venne decapitato Corradino di Svevia a cui proprio Mario Pagano aveva dedicato un'opera in precedenza e sono singolari coincidenze della storia che sono francamente veramente particolari
Ricordo a me stesso come dicono gli avvocati tra le tante cose che avete detto come in realtà la figura di Mario Pagano fors'anche per la sua appartenenza al massoneria chianche epoca qualche rilevanza pura ancora viva
Venne tradito perché nel momento in cui vi fu una pattuizione tra ladri forse sanfedisti vincitrici e la Repubblica in qualche modo perdente attraverso ufficiali francesi l'accordo prevedeva la salvezza della vita di Mario Pagano
Che venne rinchiuso vascello inglese alla fonda di Napoli ma proprio per l'ostinazione e la volontà di nei sogni di chi altri venne poi portato al patibolo chiede l'esecuzione venne compiuta una bella figura se mi consentite anche una piccola variazione sul tema è stato anche un magistrato
Mario l'avete ricordato il sottomarino per un breve periodo un magistrato
Tradito da accusato da un avvocato che stava perseguendo ma lo dico senza naturalmente malizia è senz'altro una volontà di sollevare polemiche
Lo dico perché siccome capito esattamente l'ingresso di frequente vale la pena ricordarlo vale la pena ricordare tra le tante cose poi che devo dire non voglio continuare una rievocazione storica è stata abbondantemente Arata e devo dire credo che anche col presidente Caiazza ci consentiremo una pizzica incursione un'attualità che
In qualche modo urlante in questo periodo perché come sapete veniamo da una decina di giorni
In cui gli eventi i sì sono annoverati
Sentenza delle sezioni unite sulla rinnovazione prova dichiarativa sentenza della Corte di giustizia europea sentenza alla Corte il personale sentenza della Cassazione su Roma e potrei continuare
Come con riferimento all'attualità è una ipotesi un po'ardita di collegamento ma voglio provarci
E riguarda una riforma non realizzate da Mario Pagano che era quella delle forato non riuscì a realizzarla aveva concepito questi euforica ed è qualche cosa che in qualche modo ricordano la Corte costituzionale c'è un ulteriore potere rispetto a quelli della tripartizione tradizionali ma anche schie che doveva funzionare da raccordo di controllo degli altri poteri dello Stato perché lo voglio ricordare
Perché in questi giorni la Corte costituzionale è stato oggetto di aggressioni smodata eccessivi
Miano mortificato come magistrato anche perché purtroppo derivanti da larga parte della magistratura medesima e credo che una riflessione sul gusto quest'ultima vicenda
In cauda venenum vada fatta io credo che questa sentenza i principi su cui si discute siano rappresentativi in qualche modo emblematici di una concezione della giurisdizione su cui dovremmo veramente riflettere perché tutte importanti ma questo forse un tasto ancora più importante degli altri
Poiché dobbiamo in qualche modo ricordare il manifesto liberale il punto sette lo prevede esplicitamente quando si ripudia l'automatismo si nasconde dietro automatismo alla rinuncia alla giurisdizione
Purtroppo vi è una larga parte della magistratura in questo momento forse addirittura maggioritaria che dietro l'utopia di una giurisdizione difensiva imboccare un automatismo per proteggersi dietro di essa ed è un fenomeno che francamente mi preoccupa che perché nel momento in cui la stessa magistratura rinuncia alla giurisdizione rinuncia a una porzione al giudizio rinuncia alla prossima di calarsi nel caso concreto
Tradisce la toga io sono
Sono veramente preoccupato di quello che leggo di quello che accade intorno a me in questi giorni è stato evocato il dente per dente io credo che in alcune parti del nostro Paese ripeto purtroppo forse anche politicamente maggioritarie
E ieri in lino sì non sono ancora trasformati in Eumenidi viviamo ancora nella lotta nell'ottica della vendetta personale e privata rimane attribuzione portata all'esasperazione io la magistratura di sorveglianza è pronto ad accogliere questa sfida mi fa piacere che la stragrande parte dei magistrati di sorveglianza abbia reagito di fronte a queste critiche e concludo perché è stata evocata la Costituzione che è un faro di riferimento per tutti quando all'articolo ventisette
Fa riferimento alla pene che tendo la rieducazione del condannato non usa il singolare a caso
Non ci dobbiamo occupare di categorie mafiosi camorristi
Dobbiamo occupare del caso singolo e l'occupazione e la valutazione del caso singolo presuppone la discrezionalità del giudice cui non possiamo rinunciare rinunceremmo tradiremmo la nostra funzione giudiziaria grazie
Ragazza
Manovra ma la difesa minuto va bene e quindi lasciare
Ma riguarda veniamo età comune Catania dichiarazioni riportate costruendo Andrea e così via
Grazie ma dunque se dopo che Vincenzo Maiello dico Vincenzo Maiello voleva chiedere un rinvio
E all'esito dell'Est nella straordinaria orazione che in questo ci abbiamo parlato
Di Nicholas Balzano Nicolas di tu mi hai corretto sul tuo accetto dato che ti chiamo tutti Nicholas però adesso io anche io l'ho detto
Io dopo quella
Formidabile orazione e dopo la lezione
Di Vincenzo Maiello e naturalmente le considerazioni del professor Paolo
Mi avvalgo direttamente dalla famiglia
Rispondere all'invito di fare delle conclusioni perché onestamente diciamo a tutela diciamo del senso del del ridicolo io
Veramente sono venuto qui ma ora vi era già molto chiaro insomma solamente con
L'intenzione di ascoltare mi dispiace molto di essere arrivato
In ritardo motivi del nostro lavoro per tutti potuto sentire Armando
Ho sentito delle cose straordinarie
Che riempiono di orgoglio del nostro essere avvocati per me di presiedere
Un'associazione dei penalisti che può fare conto su queste intelligenze su questi intelletto
Quando noi
Polemizziamo
E sentiamo rispondere alle nostre battaglie di libertà che queste sue sono queste
Con argomenti Guttuso si volgari gli avvocati che si occupano degli interessi dei propri clienti descrizione per farsi pagare per guadagnare questa questo tipo di volgarità
Vorrei dire venite ad ascoltare queste cose venite a Torre Annunziata ad ascoltare chi siamo
E quali sono
Quando il livello del nostro pensiero che un pensiero politico
A tutto tondo come cerchiamo di dire da da tempo
Ed è questa la ragione per la quale io il mondo puramente empirico per l'amor di Dio sono arrivato a proporre quella intuizione del Manifesto
Il manifesto non voglio non non voleva essere un volesse non vorrà mai essere un bignamino delle idee
Del diritto penale del giusto processo che noi abbiamo
Ma è stata ebbe l'idea
Chi si debba innalzare il livello del riflessione su questi temi che dobbiamo recuperare
I principi
Perché
In questo vale anche per noi è innanzitutto un esigenza mostro
Se non vogliamo insegnare niente a nessuno come manifesto
Abbiamo voluto provare
A ricostruire una identità culturale
Che trova le sue radici formidabili
In questo pensiero questa storia in quella fiaccola che
Nicolas tu ci hai idealmente
Consegnato hai consegnato alle generazioni
Dei colleghi giovani e di tutti noi
Trova le radici in quel pensiero
L'altro giorno
Parlavamo del manifesto Marsala Lecce
Giovanni Fiandaca
Che ha sostenuto
Di nuovo pubblicamente l'importanza di quel documento di questa scelta che abbiamo fatto denuncia poté venire a Milano per motivi di salute in quel modo
L'unica obiezione che lui ha sempre fatto in uno scritto su che lui ha subito
Redatto sul nostro manifesto e poi ha voluto ribadire in questa occasione era qualche perplessità sull'aggettivazione illiberale che nella moda
Che d'altronde è una cosa che ci ha impegnato molto nel c'è un obiezione diciamo che abbiamo
Che è sorta spontanea la nella riflessione
Poi alla fine si è scelto invece perché si è capito
Anche se il termine può creare equivoci richiamare diciamo l'angustia esattamente l'angustia di una esperienze angustia nobilissima di per l'amor di Dio ma Di Cola di un'esperienza politica
Invece il la la qualificazione di pensiero del diritto penale liberale qua abbiamo sentita qui l'abbiamo sentita raccontare l'abbiamo sentita
Delineare nella nella nella nelle sue radici illuministiche
Io poi sono rimasto affascinato ora interessato
Che vorrò approfondirlo questo orgogliosa rivendicazione dell'Illuminismo napoletano
Contrapposto alle contrapposto nei termini che abbiamo sentito naturalmente illuminismo
Menichini no
E
Una cosa di grande interesse
Permette
Quindi dico l'idea nasce così e quindi
Abbiamo raccolto
Trentacinque canoniche
Cercano di delineare una idea precisa perché i tempi i tempi che viviamo questo è stato il senso di questa iniziativa
Ci impongono di tornare alle rabbinici del pensiero giuridico
E alla necessità di fare una scelta aldiquà o al di là come diciamo sempre di quel recinto
E identitario
Dove il diritto penale come dice uno dei cannoni
Opere in via di eccezione
Dopo il diritto penale e lo Statuto del Regno non è lo strumento dello Stato per punire ma è la definizione dei ripetuti i limiti del potere dello Stato
La tutela della libertà dell'individuo nato penale
Liberale
Che è quello sul quale ci stiamo scontrando nuovi
O oggi di questo parliamo
Di un diritto penale usato
Come una
Clava per
Come lire nemici reali o di immaginari
Per come dice benissimo il presidente agli no per categorie sociali
Il corruttore che va spazzato via spazza corrotto
Il corruttore i corruttori gli i tossicodipendenti di stupratori degli immigrati di
E quindi questa necessità bulimica di dotarsi
Sempre di strumenti nuovi per
Per pulire di più per per punire meglio per rassicurare la collettività punendo
Questo è quello che noi abbiamo di fronte
A cui noi o torniamo
Le idee liberali del diritto penale quindi il diritto e ci fa protestato un'ultima dello Stato
Necessaria alla convivenza civile di tutti noi
Ma ragionando sui limiti della potestà punitiva
E dello Stato non sulle ambizioni senza limiti della sua il diritto penale non l'inizio come dice come dice
Vittorio Max
Quindi questo questo è il tentativo
Chi è stato asseverato
Dal meglio della dottrina penalistiche processo Ristich italiana
E quindi credo che noi abbiamo in mano lo strumento formidabile
Che aiuta innanzitutto noi
Ad innalzare il livello della consapevolezza della partita che stiamo giocando
Che va aldilà
Delle ricadute immediate e concrete di questo o quell'intervento normativo come sulla prescrizione
Perché noi stiamo facendo questa lotta durissima e e continuerà ad essere
Perché andiamo al di là della ricaduta se non se se se no ha ragione il ministro buona fede che dice ma diciamo mica è una catastrofe detto affronto come si uno fa delle leggi per poter dire in fondo non è una catastrofe quindi perché non la dubbia dice non è una catastrofe perché tanto avrà efficacia per i reati commessi ora quindi non prima di sette anni avete mai sentito uno che promulga una legge dice mamma tanto prima di sette anni non produce
I suoi effetti no acquisto è
Diciamo questa della qualità
Del de
Ma noi sappiamo che qui si giocano
Principi
Principi fondamentali
Se debba entrare o non debba entrare nel nostro sistema penale
L'idea che la persona ossei debba rimanere in balia della giustizia penale per un tempo indeterminato
Fino a quando lo Stato decida arbitrariamente ossia comunque nelle condizioni di pronunciare una sentenza definitiva a mio carico questa è la partita in gioco pone il problema di capire che cosa
Ora chi altro può porre questa questione siamo noi
Se lui ci giriamo intorno chi
Noi vogliamo raccogliere intorno a noi
La comunità dei giuristi italiani come diciamo sempre
Vogliamo attraverso anche attraverso lo strumento del manifesto ma voglio dire dentro quel confine
E ricostruire un pensiero comune presidente di un pensiero comune della comunità dei giuristi italiani che non è un pensiero unico è un pensiero comune cioè che li conosce dei valori comuni
Io non ci abiti inderogabili nel suo intervento abbiamo sentito chiarissima la percezione di quei valori e noi consideriamo
Avvocatura Accademia magistratura
I protagonisti
è di questa della comunità dei giuristi costitutori della comunità dei giuristi
E quindici cigni studiando per capire quanti
Di nomi sono dentro questo recinto e quanti non riconoscono questo dice
Si è ricordato quello che è accaduto
Sulla sentenza della Corte costituzionale ma guardate che a volte noi siamo talmente assume infatti
A livello desolante
Del pensiero e della politica sulle questioni dovrà giustizia penale che si facciamo la polemica ma poi lasciamo cadere
Ma quello che ha detto il dottor Di Matteo io l'ho detto l'ho scritto lo ripeto qui
Cioè un magistrato della Repubblica per di più ora assunto a componente del Consiglio superiore della magistratura che anni dopo una sentenza della Corte costituzionale che legittimamente può non condividere ci mancherebbe altro
Nel suo contenuto
Ma ritiene di dover prendere carta e penna come si diceva una volta schiera
E scrivere faccia qualcosa il legislatore per rimediare alla sentenza della Corte costituzionale
Cioè al giudice delle leggi il legislatore si dovrebbe dovrebbe trovare il rimedio al comando del giudice delle leggi ma non è un ma non è una ma non è un'affermazione francamente eversiva
Chimicamente eversiva
Nel suo contenuto che poi nasca da consapevolezza
O di inconsapevolezza questo lo lascio alla scelta del dottor Di Matteo
Scelga quello che meglio Berlucchi se consapevole o inconsapevole di questo
Massi si arriva questo e arriviamo a questo
Se segretari di partito che definiscono stravagante la sentenza della Corte costituzionale
Vorremmo Diego
Il ministro ha buona fede nel ghetto darò mandato ai miei uffici pervade decorso atti
Ma Salvini avrà pensato al cuore della madre la Vergine Santissima perché c'era fuori da questo io non spesi né destinati medico perciò dico siamo a questo autentico delirio che ci ha fatto che noi abbiamo toccato con mano da subito abbiamo detto qui bisogna qui bisogna verrà Netter rimettere
Beh rimettere in fila le fondamenta
Poi ognuno abbia una sua opinione ma ci sono delle cose oltre le quali non si può andare e c'è bisogno di qualcuno che richiami questo e questi il senso di quello che abbiamo fatto e vorrei poterlo
Ripetere qui dopo aver sentito queste cose straordinarie che abbiamo sentito dopo aver sentito un giurista
Anche il magistrato adottato
Che ha rimesso la propria vita evidentemente
Occuparsi dei principi non significa fare chiacchiere da salotto se qualcuno senza sente l'esigenza di eliminati fisicamente per aver sostenuto quei principi
E quindi aver toccato con mano qui oggi ascoltando la loro in modo formidabile in cui Nicolas
Ha fatto e poi Vincenzo
E ci fa capire che abbiamo fatto una scelta giusta che abbiamo uno straordinario patrimonio a cui attingere che noi uniti non conosciamo che che noi dobbiamo rinverdire nelle nostre conoscenze l'acquisire nelle nostre conoscenze dobbiamo acquisire
L'orgoglio di quello che siamo perché noi siamo gli eredi di questo pensiero non c'è altro intorno non è una pretesa norme megalomane
Girate vi intorno non c'è null'altro che possa imboccare come proprio DNA culturale
Questo pensiero se non per noi cioè i penalisti italiani organizzati come soggetto politico e culturale
E quindi dobbiamo dire grazie alla Camera penale di Torre Annunziata grazie a tutti voi di nuovo Nicholas Barzanti nuovo Vincenzo Maiello a tutti voi per questa straordinaria occasione di riflessione che sarà di nuovo lievito per tutti noi
E ci fa comprendere che siamo sulla strada giusta dura difficile ma giusta
Vorrei spiegare bene
Grazie Zancanella quando paga vengono nella qua
Avvocato
Una
Vengono