Il voto delle regionali in Umbria: intervista a Guglielmo Epifani

Radio radicale siamo con Guglielmo Epifani ti leu
Per commentare il risultato delle elezioni regionali in Umbria allora qual è la sua valutazione complessiva su questo primo banco di prova dell'alleanza giallo giallorossa adesso che cosa succederà
Allora intanto diciamo che risultato è molto pesante inutile sottovalutare una sconfitta che ha dimensioni enormi
Previsioni davano una sconfitta anche
Abbastanza ampia però i dati reali sono andati oltre uniti a un aumento della partecipazione al voto quindi
Un giudizio molto fortemente negativo
C'è una componente locale in questo voto cinque anni fa il PD prese il trentotto per cento di voti
Ultime regionali
Ieri andando benino preso il ventidue
Ha perso quindici sedici punti per strada
La sua percentuale di allora e quella che prende oggi
La lega questo implica che una parte dell'elettorato del voto che andava a sinistra si è riversato sul laica in questi anni si è perso a Perugia si è persa Terni si è persa Spoleto si è persa Orvieto si è persa Follina cioè le grandi città umbre son tutte andate alla testa qui c'è un problema profondo da da scandagliare data facoltà
Poi c'è un riflesso sul governo e sulla maggioranza di oggi si è cercato di ovviare a questa difficoltà unendo il sì con il Movimento cinque Stelle manda fine cessione uniti in fretta e furia
La faccia la si è messa soltanto il penultimo giorno
E non durante tutta la campagna elettorale
Il candidato a presidente probabilmente è stato lasciato troppo solo e quindi vi è un risultato che poi avrà un riflesso anche per quanto riguarda i rapporti all'interno della maggioranza dove mi pare sì posso dire una cosa precisa
Tu puoi pure trovare ad ampliare il tuo bacino di allargare le forze questo forse inevitabile
Ma lo devi fare dal basso costruendolo non inventando dall'alto terrificante coinvolgendo le persone se tu non fai questo non sommi due elettorati
Lettorati ti fai ridere e quindi meno forza poi c'è il rinculo sul governo
Avverrà portato contro il penultimo giorno incomprensibile dal mio punto di vista cosa c'entrava Conte di governo nella parte finale della campagna elettorale letteralmente nulla avendolo fatto è chiaro che quello che già sarebbe stato cioè Salvini che prova delegittimare la maggioranza di governo diventa oggi più forte
La sparizione di Renzi
No va per mare ma lì ci può essere non so proprio di furbizia
Non è stato coerente diciamo sposatissimo
L'uomo non è generoso con me come sappiamo perché di solito ci si aiuta quando le cose vanno male quindi diciamo non brilla per generosità d'altra parte non aveva neanche una lista quindi capisco anche da questo punto di vista la sua scelta
L'unica cosa che non può fare oggi s'
Dire io l'avevo detto avete sbagliato tutto perché lui non è che sta da un'altra parte
Conte ha remato contro questa questa diciamo primo banco di prova
Cioè il fatto che lui a abbia diciamo preso sottogamba questo
Impegno paragonando l'Umbria la provincia di Lecce significa che lui sapeva già come sarebbe andato pure ha cercato di di minimizzare questo nostro dire però è chiaro che
Il capo del Governo non è che deve metter la faccia in tutte le elezioni regionali
Come in tutte le elezioni locali questo a me sembrerebbe evidente tanto più un governo appena nato
Poi un governo che aveva uscì in queste settimane di fronte a sé la manovra da fare quindi qualcosa di particolarmente complesso e difficile anche per l'eredità
Avuta dal precedente governo no io credo che da questo punto di vista buonsenso avrebbe portato a tenere un attimo fuori il Presidente del Consiglio ma anche qui non per furbizia o assenza di generosità a perché effettivamente venti giorni di campagna elettorale nel mentre il Governo è impegnato nella manovra difficilmente le due cose potevano andare assieme
Avendo portato per l'ultimo giorno secondo me si è fatto più male che bene
Senta la
Se fosse nel posto al posto di Di Maio cosa penserebbe oggi
Dunque Di Maio le regionali di cinque anni fa
Aveva preso credo quattordici per cento
Oggi è precipitato sotto il dieci credo sette otto per cento sette sette
Ma soprattutto in giro mi mi segnalavano dall'Umbria che non non si vedeva una presenza protagonismo i Cinquestelle quali peraltro nelle esperienze amministrative non hanno non hanno mai brillato certo capitato particolarmente pesanti
E adesso si troverà a dare la responsabilità l'alleanza io penso che bisognerebbe dare la responsabilità ai pezzi dell'alleanza
Tolleranza può essere costruita bene o male e si può discutere di questo ma dare sempre la colpa a qualcun altro
Quando tutti perdono onestamente non mi pare di grande serietà l'ottima questione lei si aspetta qualche contraccolpo qui nei lavori parlamentari
Magari qualche scherzo sappiamo che avvisaglie di malumori avvengono anche attraverso i voti in Parlamento quando soprattutto ci sono voti segreti avremmo un centrodestra ancora più aggressivo in Parlamento
E a cui bisognerà capire se l'attuale maggioranza si presenta provando a serrare le fila con intelligenza non come un fortino assediato
Ma con intelligenza e guardando al Paese arriva abdicare la propria proposta all'interno dell'elettorato e dei cittadini oppure prevarranno le spinte centrifughe che ci sono c'è dentro Cinquestelle efficiente
Questione di Renzi come siete genera c'è il Pd che resta comunque oggi riferimento più grande di questa alleanza quindi e lui il cuore del problema cioè io mi preoccuperei meno di quello che fa il centrodestra Pd Pirlo come
L'alleanza di maggioranza che oggi sostiene il governo risponde a questa sconfitta si aspetta qualche sorpresa sul decreto crisi dov'è in gioco il futuro della nostra siderurgia lo dico da
Insomma visto che lei ha avuto un grande ruolo da sindacalista Paolini non credo
D'altra parte abbiamo quarantotto ore per scoprire
Va bene la ringraziamo della sua disponibilità grazie a cui Almec i fari di Leo