Radio Carcere

Avere un popolo italiano il tribunale
Cinque codice di procedura penale
L'appello di Palermo seconda sezione
Dal cinque aprile mille novecento
E buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena allora oggi ci occuperemo della sentenza della Corte cost è un suo Nale che di fatto ha eliminato una presunzione assoluta di pericolosità una presunzione assoluta di pericolosità che riguarda la concessione dei permessi premio per quelle persone che sono state condannate
All'ergastolo ostativo ma ci occuperemo anche di una riforma passata sotto silenzio che potrebbe rivoluzionare
E non dico solo in meglio i compiti i ruoli dei direttori delle carceri e quelli dei comandanti
Ma prima purtroppo come spesso capita mi tocca aggiornarvi circa gli ultimi caduti nelle carceri circa le ultime persone morte in carcere infatti nel giro di soli due giorni a Oristano un ergastolano ostativo che stava in carcere pensato un po'da ben quarantuno anni quarantuno anni è morto dopo una lunga lotta per essere ricoverato in ospedale mentre a Torino una persona detenuta
Si è impiccata nella sua cella utilizzando pensato un po'i lacci delle scarpe attaccati
Alletto a Castello
Ma sentiamo sentiamo le poche notizie che siamo riusciti a raccogliere
Oristano giovedì ventiquattro non
Io woodoo di sessantanove anni detenuto fino a poco tempo fa Neckar
Ma di Joris da muore dopo una lunga lotta legale deve essere rei dato nell'ospedale oristanese Mario Bruno
Vergassola non ostativo
Provava detenuto ininterrottamente da ben quarantuno ma solo da una ventina di giorni
Era in ospedale dove alla fine è morto Torino sabato ventisei ottobre una persona detenuta di origine tunisina e di trentaquattro anni si impicca nella sua cella della dodicesima sezione padiglione del carcere Russo col pugno di Torino da quanto ho appreso pare che l'uomo apre lacci delle scarpe poi ne ha fatto un cow legandoli Alletto al Castello
Si è impiccato salgono così a Trento i detenuti che si sono suicidati dall'inizio del due mila e diciannove per un totale di cento sette persone dette nel giro di soli dieci mesi
Ho perso la vita incapace Della serie in Italia non esiste la pena di morte
Si muore
Allora veniamo alla recente decisione della Consulta sul così detto Vergassola ostativo infatti la scorsa settimana la Corte costituzionale ha eliminato
L'ennesimo automatismo e per la prima volta ha dichiarato l'incostituzionalità dell'articolo quattro bis comma uno dell'ordinamento penitenziario
Nella parte in cui non prevede la concessione di permessi premio perché ad esempio è stato condannato per mafia o terrorismo
Anche in assenza di collaborazione con la giustizia una questione dunque importante anche se dovremo aspettare il deposito
Delle motivazioni per analizzarla meglio che però sembra affermare un principio giuridico assai rilevante che potrebbe portare conseguenze
Anche sulla stessa tenuta del cosiddetto ergastolo ostativo che è in effetti una pena perpetua infatti la Corte costituzionale pronunciandosi circa la cui se non è di costituzionalità che riguardava la concessione di permessi premio anche in assenza di in collaborazione con la giustizia
Ha di fatto eliminato una presunzione assoluta di pericolosità
Del detenuto che non collabora presunzione che ora diventa relativa e che sarà decisa caso per caso dal magistrato di sorveglianza insomma insomma se prima i permessi premio
Per il mafioso ergastolano erano di vietati dalla legge ora la Corte costituzionale ha rimesso la decisione di queste richieste premiali
Alla valutazione del giudice
Giudice che dovrà valutare di volta in volta il caso concreto ebbene sempre in attesa delle motivazioni della sentenza per analizzare questa importante decisione
Della Consulta sono oggi con noi un magistrato un avvocato che hanno studiato a fondo la questione saluto il professor Vittorio malessere
Ordinario di diritto penale all'Università di Bologna buonasera professore ora elaborati a voi e salute del consigliere Riccardo De Vito Magis
Per i sorveglianza di Sassari e presidente di Magistratura democratica buonasera consigliere De Vito porterà allora professor Manes abbiamo ancora sulle comunicato stampa che la Consulta dobbiamo andarci cauti
E non le motivazioni della decisione però sembra che ancora una volta questa corte costituzionale così composta a cui non sembrano piacere gli automatismi nel diritto sia intervenuta su una presunzione assoluta di pericolosità sbaglio
No no non vanno affatto la Corte costituzionale seriamente bisognerà aspettare le motivazioni ma da quello che di diciamo intravede in via anticipata dal comunicato a perché cemento ha dichiarato l'illegittimità di una presunzione assoluta sostituendola con una presunzione relativamente penso che sarà affidata al magistrato di sorveglianza la valutazione in ordine
Alla possibilità di concedere ai
Permesso premio anche a
Chi sta scontando una pena in regime di ergastolo Oscar in ordine
Scindendo potendo prescindere anche dal fatto che questi
Non abbia collaborato con gli occhi qui insomma lo dopo questa sentenza quel giudice la Consulta non ci sarà nessun automatismo al contrario cioè tuttavia a fuori età minore assorbita nel così è se io lo vedo ma purtroppo assolutamente no questo purtroppo è un
Così credo che sia un argomento che in qualche modo riflette anche lo spirito dei tempi capito populistico diciamo come argomento
Assolutamente no è un un magistrato di sorveglianza dovrà valutare con grande scrupolo con grande attenzione esistono altri gli undici Diversi dalla collaborazione e dalla mancata collaborazione
Che possano diciamo così dare il proprio giudizio nel
Concedere o meno questo beneficio permesso premio che è strettamente funzionale alla processo Chierici alcuni inaccettabili e questa decisione vorrei evidenziare nota qualche teschio del cane ha dimostrato sono di essere coerente direi coraggiosamente coerente con principi affermati già da molto tempo essi cioè non c'è nulla di innovativo perché le credenziali di pericolosità assolute da molto tempo sono state considerato che dichiarate costituzionalmente illegittima qualora comprimevano diritti fondamentali come la principio rieducativo qualora comparivano diritti fondamentali senza diciamo Averion radicamento empirico ragioni forti sul fondarsi soprattutto la compiono educativa della piena in una serie riconosce talune delle quali anche molto recenti penso alla sentenza dell'anno scorso numero centoquarantanove del due mila diciotto stata dichiarata è considerata un principio suscettibile diciamo di etere sacrificato
Accolte anche a considerevoli pur meritevoli istanze di prevenzione generale e così è l'automatismo che era nemico del diritto no
Io l'automatico nemico del diritto soprattutto alcuni diritti fondamentali
Sono sempre soggette a bilanciamento questo bilanciamento è realizzato
Nel migliore dei modi quando è affidato ecco l'apprezzamento di un giudice consiglieri rione che non è arbitrario tengo a precisarlo stai guidato dal Crivelli anche molto significativi importanti principi che sono
Quelli indicati nello stesso comunicato Velasco è ma ha fatto bene professore a ricordarlo ricorda i nostri ascoltatori che già oggi un detenuto per reati comuni ha difficoltà per poter avere un permesso premio figuriamoci un domani quando lo chiederà
Un mafioso possiede invito questa decisione della Consulta di fatto eliminato una presunzione assoluta
Di pericolosità lo ricordava prima il professor Madness del detenuto
Non collaborante presunzione cura diventa relativa dunque ora sarete voi magistrati di sorveglianza a dover decidere caso per caso intanto lo ha tolto dalla Corte costituzionale è quello anche a prescindere
Dalla collaborazione del magistrato di sorveglianza potrà valutare con l'apporto dei saperi delle parti della ma penitenziario e quindi dei per così dire tecnici del trattamento dei difensori
Corda
Potrà a e dovrà prevalere nel caso concreto seri gente sicurezza ora pionieristiche effetti creazione di cui spetterà un giudizio Complesso voglie non è banale
Che aspetta un giudizio completo ma devo dire che proprio sulla scorta delle precedenti decisioni della Corte costituzionale la maestria di sorveglianza questa responsabilità per così dire la con la tutela somme giorno per giorno penso per esempio decisioni sul detenzione domiciliare in deroga o sulla detenzione domiciliare per le detenute madri
O comunque indipendente Paolini anche condannati per reati di cui all'articolo quattro bis è una valutazione da compiere Kato peccato sulla pare i i saperi che vengono indicati che hanno il comunicato della corte che vanno confrontati tra loro
Quello che conta è un atteggiamento responsabile che non comporta appunto in futuro alcuna un riuscito dal carcere
Capimafia come è stato detto ma comporta semplicemente la possibilità di chiedere perché non con l'operazione infine in alcuni casi e per quali motivi quella collaborazione non preparata possa essere indice anziché di persistente mattutine criminale i
E così professor male se tra l'altro lei ha rappresentato le camere penali proprio dinanzi alla Consulta su questa decisione poi ci sono delle cose che non si devono dire però insomma io qua invece le dico
Per esempio sono abbastanza convinto che la recente sentenza della CEDU poco sull'ergastolo non abbia facilitato il lavoro dei giudici della Consulta come sono anche abbastanza convinto che la reazione del giudice relatore Zanon
Proprio non è che era proprio una le azioni che faceva bene sperare eppure è arrivata questa decisione della Consulta Superga sull'ostativo ora
è vero o no che la Consulta è andata al di là di ogni più ottimistica se aspettativa o sbaglio ma guardi io penso che la la sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo ampia
Semplicemente evidenziato problema
Scarso radicamento di quella presunzione legale oltre naturalmente a riaffermare in modo anche cortei significativo principi che però francamente questo va riconosciuto sono già nella nostra Costituzione
La corte tra Amburgo a semplicemente sottolineato il fatto che quella presunzione di pericolosità
Discendente dalla mancata collaborazione nostri assolutamente fondata nel senso che ci possono essere dei Falco negativi cioè di persone che non collaborano ma che non perciò sono sono socialmente pericoloso e quindi non meritano
Lettera metà identici così come ci possono essere dei falsi positivi cioè di persone che collaborano a magari lo fanno per otto per opportunità calcolo cinico
Per ottenere i benefici quindi stabilire una connessione bocca tra collaborazione
Affianca dissociazione dal contatto criminoso via barbaramente verso i territori convinta una correlazione suffragata da una sufficiente dato implica questo è stato sottolineato in modo molto forte dalla corte tra monco ma la nostra Corte costituzionale credo che abbia già dato dimostrazione di sempre molto attento rispetto alle decisioni della corte europea ma anche una come dire autonoma valorizzazione dei principi costituzionali sì ma come quelli contenuti nella nostra costituzione che hanno una loro grado di consolidamento non lo rafforza un loro ethos diciamo così già molto iniettato nella giuria comunque si è una decisione che veramente ha superato ogni
Più rosea aspettativa o sbaglio quella della consulta le ripeto io
Modesto e o una decisione sicuramente molto coraggiosa ma che chi li scrive un con un testo già consolidato e rispetto ai principi precedente avrebbe probabilmente beh quanto maggiore sorpresa una decisione diverso gli hackers alla mia prospettiva dal mio punto di vista però ovviamente
Parliamo di un punto accetto per carità così avvenire invece lei si possono il assolutamente consiglieri vide invece lei si aspetta una decisione di questo tipo da parte d'agosto della corte costituzionale ma io sono d'accordo con quello che ha appena sottolineato il professor umane
A rientrare in una orientamento che fanno rizzare Principi già scolpiti nella Carta costituzionale prima ancora che nella Convenzione europea i i diritti dell'uomo devo dire che questa pronuncia non ha ad oggetto direttamente il mercato lucrativo ad oggetto irragionevolezza per così dire di una comma specifico dall'ordinamento penitenziario sull'articolo quattro bis al comma uno dell'articolo quattro P l'ordinamento penitenziario col suo ci tra il quale come diceva Tullio Padovani contiene una previsione che non è appunto dotata di sufficiente base empirica vale a dire che la ride occasione sia uguale alla collaborazione e quindi nel demolire quello automatismo questa precauzione non solo contente
I permessi premio che sono un momento fondamentale della rieducazione per valutare le persone un vero e proprio sparo che guida il magistrato di sorveglianza non solo a gli ergastolani
Ma anche a tutti coloro che sono o condannati attenni temporanei celebrative e anche per reati non ti mafia ora per così dire anche naturale che nel nostro Paese
Il dibattito pubblico sia occupato dalle condanne per mafia ma va detto che quel tragico elenco sia andato ampliando fino ad annoverare circostante che poco hanno a che fare con la ragione criminologica ripeto che poiché dimostrata non dotato di sufficiente paghi in clinica della collaborazione come unica base per l'educazione diverso per esempio
Alle regionali e legge cosiddetta spazio corrotti alle produzioni con il comma anche dei reati o pubblica amministrazione così tra l'altro nei giorni precedenti e successivi a questa sentenza della Consulta
L'informazione ha interrogato i suoi di professionisti
Dell'antimafia e c'è chi ha parlato di regalo ai boss
Ho Chi ha detto che toccare il quattro bis significherebbe indebolire la lotta alla mafia ora professor Manes lei crede che questa decisione della Consulta sui permessi allarga sulla mossa attivo confermerà questi allarmismi oppure no
Ma guardi francamente io come l'ha già detto e come ci siamo
Detti prima non vedo questo ragioni di particolare allarme nella misura in cui starai magistrato di sorveglianza a dover valutare caso per caso che beneficio può essere concesso meno
Non si è sostituito a un automatismo un altro automatismi cioè no ai permessi per mai visto simili sempre ai termini è una valutazione come tutte le valutazioni giudiziali di carattere discrezionale non arbitraria ma guidata da Clint tra questi criteri ci sono sono per ripianati dalla corte le relazioni dell'istituto penitenziario e le relazioni e le informative della procura nazionale antimafia e quindi diciamo le indicazioni che le agenzie
Deputati appunto al controllo su questi fenomeni certamente allarmanti possono dare per diciamo guidare la valutazione del magistrato di sorveglianza
Che non credo come dire con tanta implicita automaticità concederà il beneficio gli occhiali valuterà caso per caso a seconda del grado di pericolosità che particolare detenuto oppure scrivere
In base appunto a queste indicazioni
Dice o fornite dalle autorità competenti
E va be'ma qui pur dopo aver rivisto lo sapete in Italia purtroppo anche gli argomenti un po'più complessi vengono un po'meno gestiti come fosse uno perché il pallone no tra tifoserie ci si divide però adesso io tralascio chi nella politica
Ha invocato la necessità di proporre appello nei confronti questa sentenza la Consulta il ricordo che l'appello non può essere proposto quel negoziante sentenza costosa perché per costituzione le quelle sentenze sono inappellabili me pure un leader di partito ha detto questo però così è livido siamo andati anche oltre i partiti un suo collega Nino Di Matteo
Si augura che la politica sappia prontamente reagire approvi le modifiche normative necessarie ai ed evitare che le porte del carcere si aprono indiscriminatamente mafiosi e ai terroristi condannati all'ergastolo
Le sembra questa una valutazione aderente alla realtà
Non mi sembra aderente alla realtà e devo dire che mi stupisce che l'unica voce che si sia levata dalle istituzioni rappresentative della magistratura sia purtroppo questa
Credo che la realtà che diversamente che la politica questo caldo sia obbligata dar seguito eventualmente alla ragione più profonda della pronuncia la Corte Costituzionale ancor prima alla ragione più profonda della sentenza della Corte edu nel caso di conserve Italia che è una sentenza che parla all'Aquatic pilota che parla legislatore e parlai ci non ci sarà alcun automatismo come ha ben sottolineato professor ma credo che la magistratura di sorveglianza
Sia abbastanza attrezzata a valutare caso per caso
è una magistratura che non si è fatta cogliere di sorpresa da poi la decisione perché ha contribuito a provocarla mi riferisco la decisione Della Corte costituzionale certo che accanto alla questione sollevata dalla Corte di Cassazione ed è stata anche la questione sollevata dal tribunale sorvegliato in Perù grazie quindi per così dire la magistratura di sorveglianza è stata capo nella proposizione della questione credo che sappia bene quale sia il lavoro da fare perché quotidianamente il galoppa per esempio quando deve decidere dei permessi delle misure
Per tutti coloro che non hanno potuto collaborare hanno beneficiato della collaborazione una tunica collaborazione impossibile Tzipi sì oppure per e intensi semplificando degli ascoltatori pensiamo quando dovete decidere
Su quel accompagnamento verso la libertà che è previsto per l'ergastolano gamma e magari ammazzato due figli e la moglie no quello non è ostativo ma comunque
Come ricordava giustamente e Feltri qualche giorno fa Vittorio Feltri quello comunque a in teoria diritto che dal magistrato un perno accompagnamento graduale verso libertà non c'è dubbio è anche vero che la criminalità organizzata
Pone o diciamo delle esigenze diverse qui pecca di pozioni giuridiche e culturali diverse la magistratura di sorveglianza bene che la collaborazione undici essenziale per capire valutare la rieducazione chi collabora non può più dare e ricevere fedeltà dal sodalizio quindi è di fatto o non pericoloso ma è anche vero che in alcuni casi la non collaborazione non equivale a perché pericolosità e spetterà al magistrato di sorveglianza valutare che effettivamente invece posta essere significativa lo stesso divulgazione che la persona ma sono spesso il proprio percorso valutando anche quelle che sono le informative
Su tutti i ninja rispetti della vita del condannato in Danimarca e per questo avrebbe bisogno di sempre di più elementi informativi è questo sarà importantissimo ma avremo bisogno di informativi autentici
Indichi un sistema di conti serie avremo bisogno di costruire qui un sapere dalla magistratura cabina impossibile trasparente in grado di orientare le decisioni tale anche una certa prevedibilità filoni
Di conoscere bene la realtà dei condannati in carcere quanto e come vengono finanziati quanto come cosa comprano sopraddetto
Che rapporti hanno con gli altri detenuti di criminalità organizzata dove non è facile avere queste informazioni dal carcere anche da parte di un magistrato e non emanava in Cile ma questa sentenza
Come del resto le avrei portate viola pone anche al sistema penitenziario i fronte ha la responsabilità di costruire percorsi differenziati per i condanna i e di conseguenza anche di far che che lo Stato faccia tutto il possibile in questo senso mi viene da dire che la prima cosa da fare è un incremento sostanziale numero delle persone
Che compongono le cosiddette alito cattivo e delle case di reclusione perché educatori ogni cinquanta condannare i mercati collisione non unitario numero momento adeguato a garantire ecco che quei materiali probatori Yamaha
Per così dire formati nella cerchia ma i fatti così vivido lemma anticipato la domanda che stavo per fare infatti nel suo comunicato stampa la Corte costituzionale ha anche specificato che
L'ergastolano non collaborante potrà essere valutato dal giudice per una richiesta di permesso premio sempre che il condannato
Abbia dato piena prova di partecipazione al percorso rieducativo ora così evito lei mi insegna e il dato di realtà lo confermo purtroppo che la maggior parte dei detenuti ergastolani compresi ma anche quelli comuni non possono partecipare nessun percorso educativo
Dunque come la mettiamo se io ergastolano ostativo chiedo un permesso e non posso provare Lamieri educazione del che mi lasciano
Sempre chiuso in una cella non fare nulla ma trascendente appunto impone la costruzione di questi percorsi educativi anche all'interno del perché adesso diventa un problema giusto
Credo che ormai la domanda che è proprio quella di dire cosa si fa dentro il carcere come Raffaello però fare dentro al carcere IPO di educazione ci può costituire una domanda non c'è più che mai attuale è una domanda attuale il aveva già posta la corte costituzionale un duecentoquattro del mille novecentosettantaquattro la oppone
La corte due adesso la Corte costituzionale comunque interrogativo ci dovremmo confrontare tutti ecco professor maneschi questo l'interrogativo come farà quel detenuto ergastolano ostativo dare prova della partecipazione del percorso educativo
Segue il percorso non esiste affatto come farà diventano acrobazie diabolica iracheno qui condivido quello che ha appena letto il
Dottor De Vito il consigliere delitto cioè bisogna probabilmente lavorare perché il carcere non sacrifici
Diciamo linea di principio ventotto questa possibilità rieducativa ma non solo per una prospettiva buoni concentreranno ansia ma anche per una prospettiva che la scienza trentenne generando impone perché evidentemente secondario educazione però editare ridurre perlomeno onde evitare il rischio di recidiva quindi anche questo è un argomento che dovrebbero essere modificato da diciamo le letture buoniste alla percorso rieducativo di delle delle invia alla finalità rieducativa amministrativo costituzionale e anche funzionano aberrante
Per quanto possibile certo va molto migliorato ma andare insieme anche ma non recidiva coincide un calcio funzione un calcio che produce sicurezza
O alla ad alzare il tasso possibile letto è già un carcere che funziona un carcere che migliora le persone dopo aver espiato la pena è un carcere che produce
Sicurezza professor Madness so che si trova in viaggio che sta passando da un treno all'altro e quindi io la ringrazio per essere stato qui con noi grazie le ha poi davvero arrivederci grazie
Grazie professore milanese salviamo il professor malessere che c'ha dovuto lasciare ma comunque sia consiglieri Vito lei sa meglio di me che l'ergastolo semplice può dopo un tot di periodo di anni è sempre credo meriti iniziare un graduale accompagnamento verso la libertà ora e dopo questa decisione della Consulta sui permessi premio che ha eliminato la presunzione assoluta di pericolosità
Possiamo sperare quantomeno sperare che si apra la strada
Anche per il superamento del Gansu ostativo ovvero il carcere per sempre e senza potere essere valutati dal giudice
Ripeto questa è la verdi l'attuale decisione della Corte costituzionale pone l'accento più sull'irragionevolezza delle preclusioni assolute e lo fa con riferimento ha una norma il primo comma per quattro bis e ad un altra norma che il permesso premio
E però dobbiamo confrontarci ancora e quindi lo vedremo però quinto quando però le posizioni diverse ci considerassero la Corte costituzionale con la la pronuncia della corte d'una capriola contro Italia e che lì
E parlava a alle corti e al Parlamento
Io non questo credo che le migliori parole siano quelle ripeta più costituzionalisti cito Davide Galliani per gli occhi non accetto sul fatto che la perpetui ITA egli automatismo non possano generare proporzionalità e quindi una risposta a sanzionatoria all'altezza della situazione mai in nessun caso occorrerà poi vedere naturalmente quella che la qualità delle risposte
Non è sufficiente eliminare per così dire era Gardolo Trento spera tratturo come dicono gli anglosassoni dall'ordinamento
Occorre trovare quelli siano appunto le risposte migliori per garantire un elevato tasso i deterrente delle pene quello credo che sia purché la parte più semplice ma anche capire come è possibile coniugare l'eliminazione dell'ergastolo con la rieducazione faccio un esempio nomi sistemi che tradizionalmente riteniamo all'avanguardia
Per l'abolizione delle pene perpetue faccio il caso dal condannato preti per esempio
è vero che l'ergastolo è stato eliminato chiede quindi in persona per corale ma è anche vero che poi con un sistema di misure di sicurezza possono protratti ad libitum diciamo
L'ergastolo potrebbe tornare sotto altre forme
Quindi è il momento veramente della responsabilità e di fronte alla sentenza della Corte è tu occorre che la politica magistratura gli esperti per così dire del settore nella società civile dialoghino per trovare quelle che sono delle soluzioni il più possibile
Aderenti al dettato dell'articolo ventisette comma tre della Costituzione
Sul set di buonsenso speriamo soluzioni di buonsenso per tutti perché io credo che con un aspetto lucidamente professor Manet combatte il crimine con un braccio legato sì un compito dello Stato
Anche perché questo garantisce più sicure
Ma in conclusione consiglieri Vito e sempre aspettando le motivazioni della decisione della Consulta qui mi sembra che si ribadisca un principio sacrosanto ovvero che a nessuno a nessuno può essere negato il diritto di essere valutato
Da un magistrato da un giudice e così che questo è il più puro diciamo delle per e la decisione ecco
Argomento illimitata al al permesso premio ma ognuno va diritto che il proprio percorso educativo indipendentemente dalle circostanze che hanno condotto un meno la collaborazione sia Pagliuca tutto a un giudice
Quindi si tratta ieri fiducia nella magistratura i sorvegliato in primo luogo come la che anche nella magistratura requirente la magistratura di condizione incaricato di pilotare
Il mondo del carcere
E la magistratura di sorveglianza di strumenti sempre più raffinati per fatti che quel lavoro venga svolto nel migliore dei modi possibili ripeto è che è un lavoro che la magistratura di sorveglianza ultimamente fa perché provano di tutto l'iter degli anta
Di volta in volta ad esempio a prendersi la responsabilità di dire che un ergastolo è ostativo perché quell'omicidio e di nati appunto e non è contestare un'aggravante e a prendersi la responsabilità di concedere misure alternative
A persone che hanno beneficiato dei surrogati della collaborazione
Dunque diciamo che la magistratura di sorveglianza con la responsabilità è abituata
Come dire e speriamo che lo faccia sempre meglio consigliere grazie per il tempo che ci ha dedicato grazie quello che a voi bene ringraziamo dunque il professor Vittorio umana essa ordinario di diritto penale all'Università di Bologna e i consiglieri caduti Vito punto
Maggi sei sorveglianza Sassari nonché presidente di Magistratura democratica che ci hanno aiutato ad analizzare questa sentenza di cui attendiamo chiaramente le motivazioni della Corte costituzionale che ha dichiarato appunto l'incostituzionalità
Dell'articolo quattro bis comma uno dell'ordinamento penitenziario nella parte in cui non prevede la concessione di permessi premio per chi ad esempio è stato condannato per mafia o terrorismo
Anche in assenza di collaborazione con la giustizia una decisione importante come vi dicevo è come avrete capito che di fatto ha eliminato una presunzione assoluta di pericolosità
Del detenuto non collaborante presunzione che ora diventa
Relativa e che sarà decisa caso per caso da magistrato di sorveglianza come dire della corte costituzionale per il momento il segnale forte e chiaro il condannato va giudicato e valutato
Caso per
Caso ma ovviamente e come avrete capito resta soltanto una domanda la struttura carceraria sarà in grado di offrire una corretta di educazione per queste persone
Detenute e ancora la struttura carceraria sarà in grado di offrire tutti quegli elementi informativi necessari perché il giudice decida secondo giustizia e questa la domanda che poi Cicala nella triste realtà
Delle capacità degli anni comunque che abbiamo adesso decisamente argomento e ci occupiamo di una riforma o meglio di un tentativo di riforma
Passata sotto silenzio che potrebbe rivoluzionare e non dico in meglio i compiti e ruoli dei direttori delle carceri e quelli dei comandanti infatti in discussione dinanzi alle Commissioni competenti il decreto legislativo correttivo del riordino
Dei ruoli e delle carriere del personale delle forze di polizia che concerne anche i direttori e i comandanti delle carceri ma per capirne di più è in collegamento con noi Rita Bernardini presidente di Nessuno tocchi Caino Chavo Rita
Buonasera che ce ne stiamo occupando in questi giorni anche perché come giustamente hai detto tu non prometteva niente Luigi e un decreto legislativo a uno schema in discussione
Soprattutto presso la Commissione affari costituzionali della Camera dei deputati il il relatore Emanuele Fiano
E purtroppo andando avanti negli articoli mi pare all'articolo venti treni
E si parla anche di questa riforma dei ruoli dei comandanti
Dei commissari penitenziaria ecco cara Rita Bernardini se ho ben capito o in questo decreto ove approvato ci sarebbe la previsione di eliminare la gerarchia già esistente tra direttore del carcere comandante sbaglio
è esattamente questo viene eliminato il rapporto di subordinazione gerarchica
Tra i direttori i comandanti
E praticamente viene rotto quell'equilibrio che c'è nel nell'ordinamento penitenziario nel Regolamento di attuazione
Che prende il direttore super partes organo amministrativo che si prende le distanze no dalla polizia
Entrato nel Pd conciliare lasci comune fra con l'articolo ventisette della Costituzione deve garantire che quelle necessario e indispensabile bilanciamento tra sicurezza e rieducazione e quindi quello che sta avvenendo a veramente molto grave e l'altra cosa grave a proposito ed il mento duo ecco che i direttori penitenziari non sono stati avvisati pur riguardando salta riforma
Espressamente loro insomma certo che li riguarda e quindi le riguarda direttamente in queste ore stanno cercando di prendere contatto anche per un'audizione per poter smentire parlare
Anche per poter parlare anche con il capo del dipartimento dell'amministrazione
Penitenziaria il dottor battenti
Non è che sembra che abbia predisposto lui lo schema di decreto legislativo per quel che riguarda alla parte
Riguardante appunto l'amministrazione e Maccari Tabladini è vero che sarebbe previsto anche in questo decreto sebbene egli visto che ai direttori viene sottratto il potere disciplinare
Nei confronti degli agenti la pulizia degli insieme Carletto
E anche il questo come potete immaginare molto grave perché ci sta fa addirittura a quel punto anche perché il direttore governa determinati settori
E chi giorno perché anch'io penso alla morte perché sono sotto la responsabilità medi una durante di polizia penitenziaria
E quindi il e parlo da cui però cioè togliergli questa funzioni di gli anche controllo nuovo concetto Saglia ha posto addirittura il mille direttore secondo l'ordinamento penitenziario
Che stabilisce che all'interno degli istituti non possono entrare le armi gli agenti in servizio non possono portare le armi se non in casi eccezionali
E quando viene ordinato dal direttore beh qui potrebbe essere ordinato
E dalla comandante non essendoci più la subordinata e tra l'altro potremo a vere lì il rischio che non sempre
Il rischio di avere un carcere con due governi uno di questo direttore Simi potenziato e l'altro di un comandante iper potenziato
Esatto interni con disarmonia con veneta chiede che aggravi firmate pensiamo alla carcere che finalizzato ognuno alla sicurezza esclusivamente e cioè io ti tengo in cella chiuso
In né tutti i problemi e sono relativi alla alla sicurezza dell'istituto
Invece è un carcere finalizzato alle attività trattamentali che ci sono quelle del lavoro dello studio delle
Nei contatti con il ruolo e diverse figure dello Stato lavorano contemporaneamente provenendo da formazioni diverse tutto lì
Fini pensiamo anche agli educatori si agli assistenti sociali trova viene sconvolto tutto
E ripeto e soprattutto questo lo voglio sottolineare il metodo questa riforma sta passando sotto silenzio senza alcun dibattito reso pubblico e e soprattutto scavalcando proprio queste figure e che abbiamo visto radio carcere lo ha verificato nel tempo di Alinghi ha non essendo stato fatto più un concorso da tempo immemorabile di ieri in via i direttori penitenziari
Sono stati immessi in un angolo è una razza equina distinzione digitalizzate quest'angolo sta diventando Jean tre più angusto perché molto probabilmente si prevede di sostituirli concertando un nuovo tipo di carcere che però
E fuori dai nostri trincee McFadden eletto nel pensiero non è che dentro le righe di questo tra le righe di questo decreto c'è l'intenzione di sostituire i direttori delle carceri coi comandanti
Pensiamo de già moltissimi direttori ieri presente esaminavo la situazione della Calabria
Sono direttori i miei più istituti
Questo vuol dire che non riescono a seguirne nessuno insomma e giardini si vede che ha sostanzialmente comando da parte dei comandanti intossicazione non c'è un vicedirettore bravo però la legge iniziative che deve coordinare il sistema che deve coordinare un direttore un sistema completo solo una personalità una professionalità super partes io credo che dopo pagare ma insomma invece di rilanciare la figura del direttore la si affossa bene praticamente siamo di fronte a questo ma chiamo anche pronti a lottare
E se necessario ricorrendo anche alla non violenza di fronte alla mancanza di dialogo perché la riteniamo questa qui una riforma dell'eternità
Che può distruggere anche quel poco che infieri costruito negli anni
Eh beh è un tema compresso taciuto che va sicuramente affrontato anziché affronteremo nelle prossime puntate di Radio Carcere
Grazie a Rita Bernardini per tempo e ci ha dedicato grazie buon lavoro
E allora questa puntata di radio carcere finisce qui io vi ricordo che corra giocarci e torneremo dopodomani giovedì trentuno ottobre e alle ore ventuno e ora prima della Sea che ci teniamo tanto ecco i nostri recapiti ecco come entrare in contatto con noi in radio carcere chiamarci per raccontare poi magari la vostra esperienza
Detentiva
E allora come al solito prima di salutarci ecco i nostri le cabrio per come entra in contatto con noi di radio carcere perduto il numero di telefono di qui di radio radicale ovvero zero sei quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei quattro otto otto sette otto uno chiamateci se siete da poco uscito dal carcere e volete raccontare la vostra esperienza
Detentiva e chiamateci anche se come vittime del reato non siete riusciti ad ottenere giustizia ripeto zero sei quattro otto otto sette otto uno e il numero da fare per parlare con noi
Di radio carcere e per raccontare la vostra esperienza sia di mala giustizia sia per raccontare tutti gli aspetti della vostra esperienza passata in carcere ma oltre a telefonare ci potete scriverci via e-mail nostro indirizzo di posta elettronica ovvero radio carcere chiocciola
Radio radicale
Punto uniti oppure chiaramente ci potete contattare su Twitter o su Facebook e poi ricordo alle persone detenute
L'indirizzo dove inviare le vostre lettere dal carcere lettere che leggiamo ogni giovedì questo è l'indirizzo
Per scrivere le vostre lettere dalle carceri
Radio radicale
Rubrica radio carcere via Principe Amedeo due
Zero zero uno otto cinque Roma lo ripeto sempre scrivete scrivete scrivete non lasciate che le ingiustizie che subite siano protette non soltanto da quelle quattro sporche mura ma anche
Dal
Silenzio che forse fa danni peggiori bene io ringrazio Claudio Palumbo per l'assistenza in regia a olio ed infine grazie grazie grazie di vero cuore a tutti voi che anche questa sera
Da una casa da una macchina da un camion e dalla cella sporche sovraffollata avete acceso una radio per ascoltare una piccola voce la voce
Di radio carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione
A tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Al popolo italiano il tribunale
Cinque codice di procedura penale
L'appello di Palermo seconda sezione
Dal cinque aprile mille novecento