Presentazione del Comitato Promotore del Referendum confermativo sulla riduzione dei parlamentari

Tutti
Iniziamo questa conferenza stampa di presentazione del comodato promotori del referendum conservativo sulla riduzione dei dei parlamentari
Molti di noi sono contrari alla riduzione dei parlamentari ma sicuramente la richiesta di referendum dovrebbe essere qualcosa che interessi tutti coloro che ritengono sia necessario sentire i cittadini e quindi avere un dibattito approfondito quello che in Parlamento
Evidentemente non c'è stato e quello che attraverso i mezzi di informazione si è ridotto al risparmio risparmio economico che poi abbiamo visto di qualche centesimo di euro per ciascun cittadino italiano
Ogni anno detto questo ricovero promotore del referendum è stato depositato dal Partito Radicale
Onorevole Gargani
Ha chiesto di poter allargare il comitato siamo stati ben felici di poter lo di poterlo fare riteniamo che chiunque voglia anche tra chi è favorevole alla riduzione ma ritiene sia necessario che ci sia un dibattito che si ascoltino i cittadini possa posso aderire d'intervenire anche anche successivamente
Chiedo scusa ma è il riflesso radicale
Naturalmente la RAI non c'è perché deve fare servizio pubblico del servizio pubblico che oggi si offre al cittadino il silenzio cioè questo è un argomento che non deve essere conosciuto dibattuto
è non deve essere oggetto di di discussione ultima valutazione diciamo
Al partito radicale chi ha promosso questo referendum
Fa parte di un movimento
Che ha promosso altre due
Stravolgimenti costituzionali quello del referendum propositivo me siamo referendari ma
Attraverso i referendum abrogativo e non propositivo come prevede peraltro la costituzione e soprattutto la cancellazione dell'autonomia l'articolo sessantasette della costituzione dell'autonomia del del parlamentare noi
Valutiamo questo Progetto un progetto sovversivo della della Costituzione e siamo abbastanza basiti dal vedere che non c'è alcuna reazione istituzionale nel senso che se è consentito per tutta la scorsa legislatura che di fronte a parlamentari che manifestavano idee diverse
Si consentisse l'espulsione l'espulsione degli immigrati senza alcuna motivazione legata a quello che il regolamento parlamentare appunto la costituzione detto questo
Gargani ok
La parola all'onorevole Giuseppe Gargani
Ma il dato organizzativo che falso lo devono Giachetti perché ah mi anche salutare Alessio Pascucci che il coordinatore nazionale di Italia in comune che ha aderito al comitato
Benissimo il il dato organizzativo che dovessero noto tutte che io personalmente insieme un comitato che per la verità è uguale a quello che tre anni fa scesa in campo formalmente
Occorre il sì per opporci al al modifiche che Renzi aveva proposto di correnti perché la paternità era stata in capo al presidente del consiglio la prima posso anomala che allora caratterizzò la nostra propaganda per le modifiche della Costituzione abbiamo ricostituito questo comitato ma siccome ogni comitato dovrebbe formalmente portare in Cassazione cinquecento mila firme noi ci coordiniamo con il con il comitato promotore che Maurizio turca fatto per primo respinge anche la primogenitura non solo per l'esperienza che Luria
Sì referendum portati avanti per tanti anni ma perché è un comitato promotore quindi le firme noi chiediamo di poterlo fare in capo a questo Comitato
Noi siamo stranamente sensibili ha ragione Maurizio nel dire che la la televisione la radio dovrebbe essere sensibile perché comitato cioè una cosa formale una posso pubblicare una cosa importante che la RAI ha il dovere di dare alle nostre notizie vedremo nel corso come si comporterà vedremo quali iniziative prendere
Noi siamo allarmati per tutto quello che è avvenuto
Io non voglio usare termini drastici ma il numero che diminuisce lo diminuisce un dettaglio nella strategia che purtroppo è strategia non possiamo dimenticare dodici in queste el e quella delle delegittimare il Parlamento perché si è inventato un numero senza ragioni
Qualcuno dice addirittura che può essere incostituzionale perché la costituzione in un primo tempo aveva determinato un numero di deputati e nel rapporto con la popolazione e ogni paese ha un numero di parlamentari
Coordinatore in rapporto alla popolazione per questa ragione ormai siamo al ventiseiesimo posto rispetto agli altri Paesi europei non abbiamo un'eccedenza di deputati per cui la rappresentanza adeguata era proposto era appunto intorno ai seicentotrenta parlamentari e della Camera i seicento dollari duecento insomma trecento adesso del del Senato questa era una rappresentanza adeguata e siccome il problema della rappresentanza è il problema che c'è un grosso da vari anni
Perché la crisi del Parlamento c'è e la crisi della rappresentanza oppure il voler debellare questa questa rappresentante il valore della rappresentanza umilia il Parlamento che già alle difficoltà che riconosciamo che ce l'ha non solo in Italia ma anche nel paese soprattutto nei Paesi europei
Le siamo impegnati in questa campagna elettorale perché torno a dire che il provvedimento non è isolato
Forse la proposta formale non c'è ancora ma quanto alcuni purtroppo avviso dalla maggioranza del governo quindi appello alla tradizione credo democratica di un partito come il Pd che ha unito alla tradizione
Dei post democristiani alla tradizione del postcomunista opporsi a quello che dicevo non è ancora una proposta formale alla modifica dell'articolo della Costituzione in cui si prevede che il parlamentare esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato perché se alla diminuzione dei parlamentari si aggiungesse
Il vincolo che i parlamentari dovrebbero vedere nell'esercizio del mandato non è veramente distruggere mo'totalmente e la frase non è esagerata il Parlamento la sua rappresentanza non solo funzione allora
Ci deve essere un allarme e ci deve essere una spiegazione adeguata all'opinione pubblica per cui noi abbiamo oltre che il il il compito e il dovere sento Santucci costituiti come comitato di raccoglierò le firme noi abbiamo un dovere precipuo
Prego si esperti amor del cielo abbiamo un dovere precipuo di spiegare all'opinione pubblica
Che io vedo già in qualche modo sensibile oppure non è stato sensibile perché non ho visto nessun giubilo
Ho visto cambiare l'Italia di questa riforma epocale perché ogni cosa che si fa divenne una riforma epocale sarebbe una riforma epocale
Come quello della prescrizione nelle forme epocale come il carcere in una riforma epocale anche questo non riforme locale forse lo è perché siccome nelle ultime poc'credo negli ultimi due secoli il Parlamento ha avuto la sua funzione
Espressiva della democrazia la democrazia significa il Parlamento e il Parlamento alle forze politiche di maggioranza o di minoranza le forze che corrispondono al pluralismo del Paese noi dobbiamo allarmare l'opinione pubblica Crespo io credo che andiamo nelle varie regioni a dire che diminuisce la rappresentanza
Anche se c'è odio amore o più odio che lavoro nei confronti del parlamentare nei confronti della politica io credo che il cittadino gli elettori dovrebbero essere sensibili spesso presente in Basilicata l'arido la rappresentanza si ridurrebbe a un uno due massimo il condilo riso fare ma leggo risulti che si fanno
E quindi una regione resterebbe senza in rappresentanza e quindi non potrebbe avere una rappresentazione dei suoi interessi
Perché sfugge che è alla base vera non mi dilungo ulteriormente un principio fondamentale che messo già sotto i piedi che il parlamentare rappresenta la nazione e rappresentando l'orazione rappresentano gli interessi particolari come il contratto salutiamo Bersani che credo ci posso dare una mano sopra ferendo un sul referendum
Contro il taglio dei parlamentari
Quindi non rappresenta gli interessi particolari quando è stato fatto il contratto di governo del precedente governo
Penso che alla fine si tratti di un contratto anche nonostante allora non ci sia una maggiore prevede risolutiva omogeneità adesso contratto prevedeva interessi particolari dell'un interesse particolare dall'altra
Già con questo deriva messo in forse la rappresentanza e la funzione del parlamentare che rappresenta gli interessi nazionali tutti insieme
Non interessi particolari per i viaggi cittadinanza per la quota cento che appartiene a olio non appartiene all'altra questa mozione è stata messa in crisi Doi attraverso il referendum lo dobbiamo spiegare all'opinione pubblica che il Parlamento alla funzione essenziale e ineliminabile della democrazia e della libertà di impresa
Grazie allora come sappiamo è il il referendum può essere convocato o da un quinto dei senatori o da un quinto dei deputati otto o da cinquecento mila cittadini o da cinque regioni adesso
Ci colleghiamo perché sentiamo un attimo che sta succedendo in Lombardia
Che potrebbe essere la prima del regioni che richiede questo questo referendum quindi si aprirebbero un altro fronte oltre quelli che abbiamo il Michele
Pronto
Non si sente però allora lo dico io in in Regione in regione Lombardia la Regione Lombardia oggi è riunita la commissione
Che invierà c'è già una maggioranza che invierà al al consiglio la delibera attraverso la quale il Consiglio può richiedere il il referendum dare quelle che sono le notizie in nostro possesso anche la lega sosterrà questa richiesta quindi non so se è una questione prettamente regionale legata semplicemente alla alla Lombardia sa qualcosa di più
Di più importante io credo che la questione oggi è raccogliere le firme riuscire ad arrivare al al referendum e farlo dal più presto possibile per poter iniziare la campagna referendaria che altrimenti sarebbe costretta gli fazzoletto di settimane evidentemente invece c'è un gatto e da recuperare è che dobbiamo recuperare velocemente
Senatrice basta del
Ne grazie grazie per l'invito ENI
Sono molto contenta di essere qua perché si crea un'occasione per parlare o meglio per riparlare di una problematica seria che evidentemente è stato già detto ma lo ripeto non è stato non se ne dà molto spazio in televisione
E non se ne parla più di tanto perché evidentemente deve passare sottotraccia questa decisione che evidentemente hanno preso in modo molto contorto perché se andiamo a vedere come è passata questa cosa anche attraverso come dire di età retromarcia di alcuni partiti andiamo a vedere che evidentemente è una cosa che si è dovuta fare perché bisogna accontentare evidentemente la gente in questo momento per evidentemente portare deviato ed altre problematiche che sono molto più seria
E stato visto che il risparmio non cento
E quindi i è una cosa della quale bisogna tenerne conto ma soprattutto io ho firmato questa questa questo referendum convintamente perché ho rilevato che le piccole pre vincente sono completamente assenti da qualsiasi tipo di rappresentanza
Allora io evidentemente mi auguro che questa cosa il referendum passi che evidentemente si ritorni su questo punto ma la mia battaglia ignaro che la faccia insieme e quanti altri e di fare in modo che ci sia che sia assicurata le piccole province
E non parlo solo di Benevento di Avellino ma parlo di Cremona d'Italia di Ragusa di Caserta di assi di Sina di terremoti premi di Trani di Comuni Agrigento
Matera sapone Caltanissetta Crotone cioè parliamo a livello nazionale di questi piccole Province che non avrebbero rappresentanza possa essere loro assicurato un diritto di tribuna
Per esempio due parlamentari ed un senatore così in questo modo evidentemente riusciamo a dare una vera rappresentanza mi auguro che questo possa avvenire che si possa come dire che possiamo fare in modo che si raggiungano le firme necessarie per potere evidentemente andare a fare questo referendum voglio anche aggiungere che quando messi oggi si parla tanto dei social
Quando ho messo sulla si parla di quest'alto gradimento che ci sarebbe nel Paese
Quando quindi io con molta con molto timore o come dire ho ho fatto un post sul mio sui miei sul sociale e quindi sia su Facebook che sulla pagina mio ufficiale
E devo dire che c'è stata sì una parte di gente che magari offende pure
Ma c'è stata una buona parte dei benpensanti che hanno detto che è la cosa giusta da farsi quindi queste testimonianze mi danno e la di pensare che siamo sulla strada giusta adesso bisogna lavorare per trovare le firme per fare in modo che questo referendum si faccia davvero quindi grazie per l'invito buon lavoro e mi auguro che riusciamo nell'intento
Grazie adesso alterniamo deputato Roberto Giachetti
Sì ma io sarò rapidissimo ovviamente chiariamo che ma che siamo qui siamo tutti qui perché abbiamo un'idea molto precisa rispetto a questa legge costituzionale lo dico perché io non so niente d'accordo con Gargani sul passato tanto per essere chiari e penso che se ci vediamo in questa condizione perché una riforma casa insomma è stata fatta però diciamo tolto questo vorrei garantirgli che il tema del vincolo di mandato ovviamente nelle pulsioni di qualcuno ma certamente non sarà una questione che viene messa in discussione nel tempo che durerà questo governo e questa legislatura come per il futuro nessuno può fare
Ovviamente Cangini è molto più bravo di me e Dinoi lui al Senato ha è in fase avanzata di raccolta firme tre senatori ma siamo ancora un po'più arretrati insieme a verbale d'organi Bergamini e e arricchire
Per me lo so e mi rendo conto di vedere Riccardo Magi però insomma la raccolta aperta non sappiamo quali sono i tempi
Io sono abbastanza fiducioso che noi il traguardo raggiungiamo
Sì alla Camera che al Senato peraltro sono anche abbastanza convinto che per le ragioni che sono state adesso esposte per quello che riesco a capire non è escluso che altre regioni
Soprattutto quelli che vengono più colpite da questa legge possano determinate aziende determinazione del mio comodo io penso che noi dobbiamo garantire che si svolga referendum che si chiama confermativo
Perché perché questa legge costituzionale diciamo anche di una certa portata sarebbe molto utile che ci fosse un po'una pronuncia popolare diciamo che la legittimasse più di quella che è un quorum che non c'è stato la casa
E io sono assolutamente convinto che essi e ho veramente finito si aprono le condizioni per un dibattito politico serio in questo Paese aperto
Le ragioni del no a questa legge saranno preponderanti rispetto alle agenzie non è difficile adesso non voglio tediarvi non è difficile
So che la polemica perché allora avete votato noi come parte magari abbiamo dato per tre volte contrari poi ovviamente è nato un governo nel governo c'era questo accordo
E io che ho ritenuto di votarla perché era dentro l'accordo di governo sapendo però che c'era la possibilità non ci trovo nessuna incongruenza col fatto che un secondo dopo che Onorato l'accordo di governo mia dopo ero perché penso che sia una legge sbagliata
Una di il presupposto dello sbaglio e che ne facciamo una riforma a partire da un numero che è una cosa completamente senza senso ce n'abbiamo un problema di riforma organica in questo Paese per questi ero d'accordo alla
Depresso diciamo alla diminuzione dei parlamentari attraverso la soppressione del bicameralismo che penso sia perfetto che penso sia
Il vero male di questo Paese il dramma di questo taglio dei parlamentari il che rende ancora più diciamo malato il bicameralismo per quello porta alla perfezione totale perché se voi guardate le le correzioni che si fa lo si elimina la distinzione del Che
Dalla Scala dalla base regionale d'elezione al Senato così porto circoscrizionale come la Camera
Si cambia e si uniforma l'altra cosa che diversificano tra le due camere cioè che era le le il sistema di elezione c'è la l'elettorato attivo e passivo sì sì
Quindi praticamente diventano due camere esattamente uguali che fare esattamente le stesse cose che per me è un peggioramento della situazione attuale
Ovviamente c'è tutto il tema della rappresentanza di interi territori e quando ci preoccupiamo del problema della politica che sempre più considerata lontana dai cittadini pensate quando i cittadini si renderanno conto che in Abruzzo piuttosto che in Basilicata sostanzialmente non potranno eleggere
I loro rappresentanti
E però dico proprio e la e la riforma che nasce non per dare una correzione organica una a un sistema che non funziona ma semplicemente perché colabrodo col con la cosa abbastanza ignobili ma purtroppo questo va e di moda del da casa al taglio delle delle delle prebende cose dicendo
In realtà è una riforma che che punta soltanto la riduzione del numero che non ha alcun senso quindi io ovviamente sono qui perché se ci sarà il referendum come auspico come sono convinto che sia
Liberamente come cittadino prima ancora che come parlamentare sarà in prima linea per il no al referendum e ovviamente sono a disposizione come per qualunque iniziativa si prenderà grazie
Io sono molto contento delle motivazioni che dai perché questo giustifica il fatto che anche un parlamentare che avesse votato che ha votato proprio perché ha bisogno di un conforto corpo elettorale può chiedere il referendum per avere una convalida di quello che ho fatto positivo o negativo
Perché chi è stato anime anche purtroppo tempo parlamentare sa che l'equilibrio del parlamentare trovare appunto l'equilibrio lo ripeto fra la fa o funzione senza vincolo di mandato e l'appartenenza a un gruppo quindi io capisco le giacchette rispetto a un problema il governo non era non è andato lontano era io non l'ho capito ma io infatti penso di aver esercitato senza vincolo di mandato la mia responsabilità voli copro tutto qui penso siccome questo equilibrio va trovato per questa ragione io anche io se fossi stato deputato all'epoca in cui c'era una disciplina interno del gruppo da dieci votato sarei stato costretto a ruota o proprio per una ragione di dover avere una conferma dall'elettorato su una cosa così sbilanciata
Che va proprio alla radice a mettere in crisi il rapporto di rappresentanza anche un parlamentare che ha affermato è giusto che chieda perché benemerito perché chiedevo
Allora Alessandra Cangini senatore
Eccoci qua cercherò di farla breve gli obiettivi a mio avviso sono tre restituire la politica l'onore tolto anche a causa di certi comportamenti politici ma soprattutto a causa di una retorica lo dico da ex giornalista io caldamente raccomandato nei giornalisti quando dirigeva un giornale di evitare di usare per esempio la parola casta
Perché la ritroverà ritengo inutilmente volgare aggressiva sommaria il perché a furia di delegittimare tradisce la politica poi non ci si può stupire se ci si ritrova ad essere governati
Dico per dire da un Gigino Di Maio se il valore delle istituzioni viene svalutato nel sensibilità del dell'opinione pubblica altro obiettivo delle difendere le istituzioni obiettivamente sotto attacco la democrazia parlamentare e oggetto di un'offensiva che Anna referendum confermativo propositivo come dicevamo Rizzo turco
Poco fa il secondo dei fronti aperti e le due cose insieme insieme evidentemente hanno un effetto sovversivo
E ma si tratta come è stato giustamente detto di riavvicinare i cittadini alle istituzioni o quanto meno di non allargare ulteriormente il divario che separa i territori dal Palazzo dei rappresentanti delle presentati questa riforma per come è stata pensata cioè con lo spirito da ragionieri con alcuna sensibilità politica
Con sé a allarga ulteriormente questo divario ci saranno intere regioni che non potranno esprimere per esempio un senatore di opposizione questo limite enorme alla rappresentanza delle idee delle posizioni politiche
Si introdurrà di fatto una soglia di sbarramento altissima benissimo vogliamo introdurre una soglia del quindici per cento facciamolo ma nella legge elettorale non facciamolo di fatto parlando d'altro
Quando con l'amico e collega Nazario Pagano abbiamo cominciato la raccolta di firme in Senato è stato proprio in relazione al dibattito che c'è stato quella camera
Dove nessuna delle dichiarazioni di voto a favore di questa riforma costituzionale
A utilizzato unico argomento che ne Pisa andava utilizzato cioè la funzionalità delle istituzioni l'efficacia e l'efficienza del Parlamento gli argomenti sono stati altri
Il segnale al Paese il colpo la casta alle poltrone i soldi argomenti ignobili vergognosi mortificanti credo per chi rappresenta una funzione come la nostra
I l'obiettivo non è tanto sovvertire l'esito del voto si vedrà
Credo che stia facendo si sia stia maturando nel Paese e non c'era da aspettarselo e sono il primo ad esserne sorpreso ma credo che sia vero
Una sensibilità nuova in reazione probabilmente alla al qualunquismo
Di questi ultimi Nesi e anni
Cioè a dire la percezione del fatto che la politica sia una cosa seria che va funzione parlamentare debba essere rappresentata da chi ha un minimo di strutture statura per farlo e questo tracimare di contraddizioni sistematiche di propaganda che si mangia la politica di posizioni contraddittorie oggi rispetto a quello che si è detto ieri di trasformismo tutto questo mi sembra che nella sensibilità e l'opinione pubblica si è arrivato a livello di saturazione quindi potrebbe anche esserci un colpo di scena che sarebbe veramente rivoluzionaria insomma quando abbiamo cominciato a raccogliere le firme non pensavamo di poter sovvertire questa questa questa legge
Ma l'obiettivo non è tanto e solo nel risultato del referendum l'obiettivo della campagna referendaria
Cioè fare nel paese quel dibattito pubblico approfondito serio perché serio è l'oggetto di cui si discute la democrazia e le istituzioni che non è stato possibile fare nel palazzo
Non è stato possibile per evidenti ragioni perché la paura dei partiti è talmente forte che ha spinto tutti più o meno con contraddizioni più o meno evidenti ma insomma
Non è un caso che ne non ci sia un partito in ingaggiato in questa battaglia referendaria sono iniziative di singoli tanti singoli ma i partiti se ne tengono ufficialmente fuori perché temono l'impopolarità
Io credo che su alcune cose come per esempio la democrazia come per esempio le istituzioni e il valore e il prestigio delle istituzioni
Ci sia non solo il diritto ma il dovere di sfidare l'opinione pubblica di sfidare l'impopolarità di assumere posizioni di principio
Perché è giusto farlo
Quindi sono pronto a sorprendermi qualora ci fosse un risultato in contraddizione con lo spirito degli ultimi trent'anni perché sono trent'anni che la politica viene descritta unicamente come una questione di crimini e di privilegi
Ma se anche così non sarà sarò orgoglioso di aver contribuito insieme
Ad amici e colleghi di tutti i gruppi parlamentari ad oggi escluso Fratelli d'Italia e la lega ma dico ad oggi perché poi le cose cambiano mi aspetto che come il gruppo consiliare in Regione Lombardia della lega mi par di capire
Abbia votato a favore del referendum mi aspetto che anche il gruppo del Senato e quello la Camera cambino atteggiamento perché è talmente evidente l'importanza della posta in palio che prima o poi tutti lo dovrebbero capire
Allora siamo arrivati della quasi cinquanta firme
Ne servono al Senato sessantacinque immagino che non sarà difficile raggiungere quella soglia per poi cominciare davvero raccontare al Paese come stanno concretamente realmente le cose nella speranza ma credo sono abbastanza ottimista non lo sono di carattere non lo sono rispetto a questa questa materia
Che non sarà difficile spiegare all'opinione pubblica qual è la posta in palio è di fronte a una posta in palio del genere è probabile che ci si ci possa essere un sovvertimento veramente rivoluzionario rivoluzione culturale diciamo
Del della sensibilità che abbiamo visto manifestarsi fino ad oggi in ogni piega e angolo riprese grazie
Michele
Ma scusa aggiungo solo perché è giusto farlo che l'iniziativa realtà ancor prima che da noi è venuta dalla Fondazione Einaudi quindi soggetto totalmente terzo che nulla
Tipi interesse di parte diciamo in questa battaglia che personalità come il senatore abito Rubbia vita Rubbia hanno firmato per il referendum in coscienza perché ritiene Rubbia che sia giusto rivedere quella posizione tutto qua
Allora un attimo allora Alessio Pascucci che il coordinatore di mafia ma l'Italia in comunità le in comune che da subito
Aderito alla ha raccolto delle firme sul referendum
Grazie buongiorno intanto velocissimamente perché mi sembra che gli interventi che amabile preceduto abbiano centrato
Molti dei punti che avrei voluto scommettere sul tavolo non so mi sembra ci sia una grande convergenza credo che però in questo momento il tema del dibattito sia centrato su gli aspetti della democrazia cioè chi ha paura della democrazia e chi invece vuole esercitarla lo dico perché in primo luogo il tema della diminuzione della rappresentanza territoriale mi sembra un tema di gran lunga attuale
Forse più attuale che in altri momenti quando vediamo che l'astensione non soltanto alle elezioni
E nazionali manca alle elezioni europee e spesso anche a quelle regionali toccare le punte che ci fanno pensare ci vanno sospettare che i cittadini non si sentano rappresentati e questo sia magari il motivo della loro attenzione
In secondo luogo perché c'è un dibattito forte sul tema della legge elettorale che a mio avviso andava affrontato con serietà e con in qualche modo anche una forte determinazione sicuramente ben prima di parlare del taglio dei parlamentari
Io prima di esser coordinatore dall'in comune sono un sindaco e posso garantirvi che nei nostri territori il cambio della legge e la scomparsa delle preferenze affatto sicché rarissimamente
I deputati i senatori soprattutto anche nei momenti di campagna elettorale fossero presenti anzi nel novantanove per cento dei casi in altri termini non hanno idea i chi sia il rappresentante di quel territorio
Senza parlare
Dedica dei casi a mio avviso paradossali di persone che si trovano ad essere messi in dei collegi magari più sicuri di altri e con quel territorio non ha avuto nessun tipo di legame mai nel passato nel presente e non avranno ve lo garantisco neanche nel futuro
C'è un terzo tema però secondo me che non è di poco conto lo lo spiegava bene l'onorevole Giachetti non c'è stato il dibattito prima di questa di questa iniziativa cioè
Voglio esprimere un concerto paradossale se anche fossi favorevole al taglio dei parlamentari vorrei raccogliere le firme per fare referendum perché credo che se non abbiamo il coraggio di affrontare un dibattito perché uno non doversi è vero
Se i sostenitori di questo taglio che stanno dicendo a gran voce che l'Italia che lo vuole
Se è vero che loro sono convinti che l'Italia lo vuole necessariamente devono volere referendum perché i referendum darà ragione alle loro posizioni a scapito di chi come noi pensa che magari questo vaglio sia invece pericoloso riassetti la democrazia
Voto a chiudere
E ho sentito dire cose particolari interni di rappresentanza in questi mesi da chi ha parlato dell'estensione del voto ai sedicenni a chi ha detto che vorrebbe toglierlo agli anziani credo che rappresentino diciamo due modi diversi dire dell'universo
Abbiamo avuto un esempio di un taglio che non ha funzionato è stata la riforma Delrio
Io sono consigliere de la Città metropolitana di Roma Capitale
Ho l'onore di fare anche il presidente la commissione Bilancio enti locali
Garantisco che non abbiamo potuto nessun risparmio per la collettività perché aver tolto l'indennità ai consiglieri al presidente significa soltanto aver impedito di fare bene il proprio lavoro
Perché i cristalli sta lavorando e non capisco perché ho debba fare gratuitamente in un mondo che chiamiamo mercato
E nel quale spesso valutiamo anche la qualità del lavoro che viene svolto in funzione da parcella grande professionista che precisa il bravo prende evidentemente una marcia riguarderà medio professionista meno bravo
Ma c'è un secondo tema abbiamo ingessato le città metropolitane e le Province quindi oggi quelle a quelle realtà che costano lo zero virgola x per cento di prima in meno
Hanno esattamente le stesse funzioni Milano lei esercitano
Quindi dobbiamo avere il coraggio di uscire dagli slogan abbiamo deve avere il coraggio di dire che i provvedimenti giusti spesso non sono popolari e che dobbiamo essere capaci di spiegarli
Li stiamo battendo come dall'in Comune per sostenere una proposta di legge che alla Camera sulla dignità dei sindaci dicendo che i sindaci di comuni piccoli devono avere indennità più alta che si astratte stava almeno sui mille cinquecento euro sappiamo che non è popolare
Sicuramente farebbe più gioco scendere in piazza urlare slogan le parolacce dire che siamo faccio fanno tutti schifo noi non crediamo che facciamo tutti schifo e quindi vogliamo essere da parte di quelli che non generalizziamo
Anche facendo un referendum e chiedendo al popolo italiano che cosa ne pensa se ci saremo sbagliando referendum lo diceva qualcun altro so questo sembra è il bello della democrazia grazie
Grazie
Adesso il senatore Nazario Pagano
Sì io intanto grazie per avermi invitato vostra conferenza stampa
C'è poco da aggiungere onestamente le cose che sono state dette
Lì si rischia solo di ripeterle quindi posso solo aggiungere quello che è stato la mia esperienza diretta personale essendo capogruppo in commissione Affari costituzionali mi sono dovuto occupare di questo di questa riforma della Costituzione in Commissione e sin dal primo momento ho assunto una posizione che litiga sarà che io continua ad essere innamorato di una Costituzione che credo abbia tantissime etica eccetto debba essere Losappio attuale rispetto a quando fu votata però una cosa è certa questo tipo di riforma e sbagliata proprio per principio concettualmente ho avuto modo di affermare in Commissione lo ribadisco oggi
Che qualunque tipo di riforma della nostra Costituzione non può essere fatta così a colpi d'ascia comiche con tagli lineari o in modo squilibrato come c'è un tavolo composto che si legge su quattro gambe e seni tagliasse una soltanto parte saluto il l'onorevole Rotondi
Dico dico pertanto che non si può immaginarie di intervenire sulla Costituzione sono in modo armonico
Quando si tocca la nostra carta costituzionale perché dovevo tornare qui lo davo per proseguire chiudiamo per
Se è stato citato che la votazione il problema non sia drammatica coperti al cuore fuoco quindi anche tu oltre ad M sarei sale il bandito dal
Perché sono stato già subito essendo stato il
Il parlamentare in Senato che ha richiesto una raccolta di sottoscrizioni ovviamente la mia fotografia è stata messa sul social vergogna e questo lo Stato come dire IPO tipo bambolina punta spilli va a me va bene è una medaglia e quindi mi mi sta anche bene anche perché poi mi sono dilettato anche a depositare un disegno di legge per perché venga introdotta la carta d'identità subito su chi come dire si permette di insultare di offendere nascondendosi vigliaccamente diritto-dovere nomi nomi inventati e quindi diventa sempre più complicato
Saperi e poi chi c'è dietro quel nome di fantasia concludo dicendo
Quando riusciremo a raccogliere in numero sufficiente per poter depositare le firme in Corte di Cassazione quindi innestare il processo per cui si possa arrivare al referendum costituzionale io credo che si sia fatto il minimo sindacale perché due riforme sono state approvate dalla dal nostro Parlamento in passato il due mila cinque
E nel due mila
Capire undici quando è stato no quello mi riferisco quello è passato Sosa le due riforme costituzionali armoniche che sono state approvate dal Parlamento prima al governo Berlusconi poi dal governo Lenzi e poi il freddo un popolare gli ha bocciato entrambe non vedo per quale ragione
In questo caso non ci si debba comunque rivolgere al al popolo italiano quindi credo che sia un fatto a prescindere dal merito che ovviamente io ritengo una come di una battaglia di civiltà ma lo ha detto poco poco fa prima di me i senatori che in ciniche quali sono in realtà le vele motivazioni che ci preoccupano molto c'è un colpo durò alla ai principi la democrazia rappresentativa di cui come dire di di cui la nostra Costituzione sulla quale non sostituzione si basa ma credo che sia necessario che finalmente l'hanno già detto alta di si discuta a livello nazionale di questo di questo intervento che incide gravemente
Sulla sulla democrazia del nostro Paese quindi io penso che sia giusto farlo non foss'altro che per questo motivo grazie costruzione grazie maglieria costituzionalisti tavolo ricordarlo ma lo dice Gandini ovviamente
Credo che quasi tutti i costituzionalisti che sono stati auditi in prima Commissione ci sono dichiarati apertamente contro Italia questo tagliolini
Comunque la teoria del masochismo parlamentare
Evidenziata per lo meno al la revisione dell'immunità parlamentare
La parola
Al senatore Saverio Perboni
L'assetto così
Anzi che non ce l'avevo
Tra buongiorno a tutti sono l'avvocato Alessandro Coluzzi
Sostituisco in questa sede dottor Pirovano
Ho avuto un contrattempo con treni da Milano
Rappresento alcune diciamo questa sede alcuni associazioni e partiti viaria centrista realtà è stato proposto un un comitato parallelo era una diciamo un'iniziativa nata in parallelo con con quella dei dei dei radicali
è stato depositato ovunque pubblicato in Gazzetta Ufficiale anche il il due il due novembre ma il quesito evidenti quindi la raccolta firme è identica
Erano i moduli devono riportare i numerosi Gazzetta enorme di gazzette son diversi quindi che facciamo cinquecento mila e cinquecento mila è questo dall'orlo adesso loro lo vediamo stiamo partendo
Diciamo parlando per ultimo condivido condivido tutte le varie iniziative insomma ciò che è stato già ciò che è stato già detto
Vorrei centrare il l'aspetto sul su sul discorso della rappresentanza
Evitare la Repubblica democratica in cui la sovranità appartiene al popolo questo lo sappiamo lo dice l'articolo uno comma due della Costituzione ma in cui il potere sostanzialmente il potere legislativo e dato
Va su base rappresentativa no alla al Parlamento quindi ridurre il numero dei parlamentari sembra concordiamo tutti è sicuramente una scelta che incide sulla riduzione della rappresentanza parlamentare
Ecco noi riteniamo che questa scelta che è molto importante debba essere sottoposta al vaglio di un referendum di un referendum popolare
Noi chiara noi siamo per per il no cioè riteniamo che non debba essere confermata la legge in diciamo approvata negli ultimi mesi
Implica comunque tutti i cittadini a partecipare sia la raccolta firme poi anche il referendum anche coloro che che volessero confermare regge per permettere comunque un atto l'atto più importante democratico che c'è in una repubblica e quello che la partecipazione alla a un referendum a un referendum popolare
Chiaramente le le le motivazioni sono uscite fuori insomma forse si risparmia qualche milione di euro ma non è questo il il il motivo possibile per però per per ridurre la parla la rappresentanza
La rappresentanza popolare
Considerata che la previsione dell'articolo centotrentotto che prevede la possibilità della cioè prato tra Costituzione che permette anche a un sulla un quinto dei dei parlamentari di raccogliere le firme abbiamo visto che già si sta facendo
Ci aspettiamo che tutti i partiti compresi quelli che hanno approvato il il diciamo le la legge aspetto pure soprattutto parlamentari del Movimento cinque Stelle detto fra noi
Che sono a favore della democrazia diretta che permettano al popolo italiano di
Diciamo di di di di come dire di mettersi alla prova e di decidere su un aspetto così importante rilevante
Lascio la parola
L'onorevole Mario Tassone
Sì adempirà Galliani chiede anti
Perché abbiano ribadito delle
Le questioni che sono al centro anche di di queste vicende
Questa è una delle tante vicende che si inserisce in un progetto di stabilizzazione delle istituzioni
Non è soltanto il referendum sul taglio almeno i parlamentari si tenterà e di far passare tutto il discorso su questo tema ordinamenti perché è più facile e giù facile approccio anche con la gente con i sentimenti con non anti termalismo abitualmente a ritmo che in questo per il tempo è andato sempre più di tanto
Qui c'è un progetto ovviamente che va che va contro la democrazia rappresentativa
Quando ne parliamo di riforme elettorale mi viene in mente ovviamente una riforma seria che si fissa democrazia
Qualche altro la sovranità popolare
Che vi è la possibilità ai cittadini di scegliere i propri rappresentanti
E quindi introdurre le preferenze proporzione che chiunque le preferenze ritengo che questi che attualmente noi questo è un non è la barca questi era materia sei che è quello che si va facendo
Il referendum lo precedente quale noi abbiamo messo anche cuore e l'anima in questo Comitato presieduto ebbene Galliani
Qualcuno molte componenti non ci credeva trasformati in plebisciti plebiscito per cui fu contro qualcuno che invece credo che ci debba essere una ad Atene per la difesa con i principi fondamentali la linea di demarcazione quei se non ci sono altri altre questioni di fondo
Posso essere anche d'accordo sulla riduzione dei parlamentari
Ma questo Paese deve saper scegliere vogliamo la forma di for il presidenzialismo faccia presenzialismo poco è il Parlamento che contro un probabile che sia di bilanciamento ma non pagamento che sia tagliato fuori
Perché qui c'è il gioco ovviamente i principi cardine fondamentale sulla costituzione di o quale ci possiamo richiamare non ci possiamo richiamare va il discorso è questo per cui io ritengo che una battaglia di fondo l'avvantaggia soprattutto culturale gli ampio portale dei grandissimi
Rotondi intervieni due parole
Sì ma prende il microfono
Non mi tiro
Scritto tra una votazione e l'altra al presidente Gargani ai colleghi che alloro condiviso una battaglia di principio che penso ha una grande importanza nei prossimi mesi
Grazie
Proprio per
Completare l'elenco delle buone ragioni che sono state già elencate e non sono poche per fare il referendum per ospitare anche che passi ci sono altre due che ci siamo forse dimenticati citare ma che a mio avviso hanno un valore la prima più i collegi sono grandi più aumentano le spese per i candidati più i candidati sono ostaggio di chi dovesse mai finanziarli
E quindi il potere le lodi l'indipendenza del dell'eletto rispetto agli interessi organizzati insomma la conseguenza di questa riforma e anche questa è di sicuro non andrà
Nella direzione dell'indipendenza dell'eletto
I secondo argomento questo un Parlamento in larga parte di nominati
è evidente che semmai il taglio dovesse passare rientrerebbero in Parlamento
Quelli più inclini ad assecondare per usare un eufemismo le decisioni del capo in un'epoca in cui i cardi sono improvvisati i partiti sono improvvisati le linee politiche
Non contano nulla e vengono smentite sistematicamente anche questo è un elemento secondo me di riflessione
Quanto più ci sarà spazio perché in Parlamento entrino spiriti nei limiti del possibile limiti liberi
Tanto più la rappresentanza sarà garantita c'è gente che quasi tutti si sono impegnate in campagna elettorale contro un certo partito indifesa di certe idee lì si sono ritrovati poi al governo con quel partito
E con le idee di quel partito da difendere questo sta succedendo abbastanza sistematicamente
Dopo la riforma sarà ancora più facile che questo trend e vada avanti ma non credo che questa Andrea nella direzione della maggiore credibilità della politica e delle istituzioni chiusa
La parola giovane poi ad Agostini
Ma io una cosa sola vorrei dire intanto ringrazio tutti per questa conferenza stampa Maurizio Peppino è
Tutti gli altri amici
Questo dibattito deve servire per restituire secondo me la verità rispetto alle istituzioni
Lo diceva Cangini bisogna restituire l'onore istituzioni bisogna restituire culturalmente del Paese
La non responsabilità delle istituzioni così come ce l'ha presenta la Repubblica ce la anche il Parlamento c'è la ce l'hanno anche le altre istituzioni costituzionali
Questo non è nell'opinione pubblica quando si parla dei del Parlamento si parla del gol del delle di di di di un coacervo di tutti i ladri di tutti ma malversatore di tutti
Ecco tutto questo deve scomparire questo nel dibattito parlamentare referendario credo che lo possiamo ribadire grazie
Grazie crostini
Anzi se grazie per l'invito
Sono Marco D'Agostini rappresento qui costruire insieme un movimento che si ispira all'umanesimo cristiano dell'edizione che stiano popolare
Abbiamo inteso dare il nostro sostegno all'iniziativa del dottor Pirovano perché in Cassazione si costituisse anche un comitato rappresentativo di quest'area
Passato abbiamo collaborato con presidente Gargani per il Comitato popolare per il Nord reperendo pensavamo si trattasse una battaglia di testimonianza invece inopinatamente abbiamo vinto
In questo caso l'adesione è convinta soprattutto per le motivazioni addotte per la riforma costituzionale quando ci impegnamo nella precedente battaglia per il no al referendum
Promosso al governo Renzi tutto sommato se mi mi mi chiesi se negli Stati Uniti bastano cento senatori forse noi possiamo un piccolo taglio ragionevole potremmo anche fare ma alla luce di alcune argomentazioni che sono se deduzioni per questa riforma
Proprio perché rientra una strategia di mortificazione della democrazia liberaldemocratica come noi la conosciamo
Ci inducono a convintamente a questa battaglia e accenno brevemente queste mediazioni che sono state già richiamate ma a mio avviso giova sempre ricordarle una di queste motivazioni del taglio di spesa bene la maggioranza ha buttato alle ortiche che ha votato questa riforma buttato pertiche un punto e mezzo di PIL così a sud con la chiusura delle acciaierie
E oggi ci dice che si deve risparmiare con quei pochi milioni IRI che deriverebbero da questa riforma allora se non possiamo mischiare per mele pere quindi le né manovre economiche non possiamo farle a spese della democrazia e comunque in questo caso sono anche inutili perché vediamo la distanza e la discrasia tra le le le azioni economiche di di di di chi ha votato questa riforma questa motivazione la seconda motivazione che veramente menti Niardo e che se qualcuno ha detto che in questo modo si riducono gli emendamenti allora se dobbiamo ridurre i parlamentari per ridurre l'emendabilità della legislazione ritorniamo al sistema di Pausania che sicuramente in termini
Di perdite di tempo
Per gli emendamenti non non norma è e non voglio arrivare fino ai giorni nostri con con l'episodio che dà una mano lusso ci dà una mano
No per la riduzione dei parlamentari per bocciare la delibera della riduzione del parlamentare
Referendum per evitare questo scempio che avete fatto
Bravo brevissimo
Muoiono per il turismo
No e quindi se allora beh potremmo proseguire la marcia fino arrivare al leader unico della nazione che sicuramente non verrebbe frenato da un sistema di emendamenti altra parte inizio del secolo abbiamo visto Germania mirare aree e anche credo nel sistema sovietico non ci consacrando emendabilità
L'ultimo punto è stato sollevato dall'onorevole non ardo Mastella
Ma a mio avviso va enfatizzato ulteriormente è che ben il trenta per cento alle province italiane resterebbero senza rappresentanza ora se noi crediamo e non di più non hanno solo penso alla lezione
Cristiano Popolare dell'importanza di competenza corpi intermedi
Allora così come si è voluto abolire con quella proposta di riforma costituzionale il CNEL e le Province rientra nella stessa strategia l'abolizione di un raccordo tra senatori parlamentari e territorio
Perché se il trenta per cento delle Province resterà senza perché sono avrebbe perché duecento dei valori diviso circa sessanta milioni di abitanti fa una media di circa trecento mila
Abitanti vero ogni per ogni senatore quindi abbiamo circa trenta per cento delle rovine la trentina di province sono sotto quella soglia io penso che il primo si vuole questo modo sradicare la democrazia dal territorio e quindi sradicare la democrazia
Secondo viceversa per il tentativo encomiabile che sta facendo eco gruppo senatore Cangini raccogliere firme anche in Parlamento penso che i senatori espressione delle Province che resteranno senza senatore dovrebbero essere dei buoni candidati per firmare saperlo grazie
Grazie allora i cantieri sono tutti aperti Senato Camera
Cittadini
Dalla Regione Lombardia oggi arriverà la notizia stanno lavorando in Commissione che si aprirà anche il cioè
A
Che aveva sostituito lui va bene
Prego prego
Io chiedo scusa se sono arrivato quasi con tre ore di ritardo ma non è colpa mia doveva arrivare alle dieci Stazione Termini Freccia Rossa avuto un ritardo di oltre tre ore
Poi il taxi per le vie di Roma ecco io non so quello che ovviamente avete già detto
Io avevo in mente
Di
Di come dire non so se l'ha detto il mio collega
Alessandro Colucci
Fare una critica come dire
Al capo dei Cinque Stelle
Lo sono allora passione della partecipazione popolare
Hanno costruito la hanno costruito la piattaforma posso
Ecco però dovrebbero essere luogo i primi subito dopo l'approvazione alla Camera avrebbero dovuto essere stati luoghi Perini l'otto di ottobre ad annunciare che loro avrebbero richiesto tirava ferendo un confermativo no
A anche perché in questo modo il tutto sarebbe stato magari approvato dalla maggioranza degli italiani
Ma non l'hanno fatto
Hanno costretto
Noi
Poveri mortali
A metterci in pista costituendo i comitati perché il no e quindi richiedere il referendum confermativo qualche senatore e qualche paga deputato fare la raccolta delle firme ecco veramente io i Cinquestelle da questo punto di vista non li capisco
Bene
Se non ci sono domande
Ecco allora dunque io volevo fare un chiarimento in merito alla RAI nel senso che sono venute anche delle truppe del della Rai il TG due il TG tre Rainews però non hanno inviato nessun giornalista prima passato giornalista della RAI ma solo per caso il TG uno non ha mandato nessuno
Allora per quanto riguarda il referendum confermativo volevo aggiungere un'altra cosa si mi chiedo sì non sia il caso anche di tentare la strada della Corte Costituzionale allora
Se non sbaglio l'articolo quarantotto della Costituzione secondo comma
Recita che il voto è uguale libero per per tutti come ricorderete
Allora se è vero che hanno fatto questa dettaglio lineare dei parlamentari il taglio di ignari realtà
Non c'è stato per le province autonome di Trento e di Bolzano allora
Quindi in quel caso il rapporto tra eletti ed elettori è rimasto lo stesso della precedente legge elettorale qualcuno dirà
Ma si tratta di due province autonome a statuto speciale ma la cosa non è stata fatta per altre regioni a statuto speciale come il Friuli Venezia Giulia la Val d'Aosta
La Sicilia e la Sardegna allora in quel caso è possibile tentare un ricorso alla Corte costituzionale in via incidentale quando ci saranno le prossime elezioni
Sì si voterà con questo taglio
Del numero dei parlamentari in altra cosa è un altro scenario di cui si parla in questi giorni si si va a votare a gennaio si vota con la con la con la vecchia con con la vecchia legge elettorale con il lo stesso numero di parlare mentali punto interrogativo
Grazie grazie relativo escluse potrebbero all'articolo leviamo se teniamo conto che il dodici gennaio
La delibera diventa definitive pesi si vota il tredici non c'è niente da fare se c'è il referendum in caso di esito negli elezioni a il diciamo e in che senso no padre dov'vale per l'ho messo sbagliato Walter fino al dodici marzo ventisei sì voto prima del dodici marzo non c'è bisogno neppure del fare se invece viene chiesto il referendum
Se il referendum lo si deve fare entro il quindici giugno per cui qualunque cosa succeda e il popolosi esprimerà se sul sì o sul no
E quindi la situazione ressa sembra invariata perché non vale la delibera la delibera un esecutivo se ci fossero scioglimento dorica si dovrebbe votare con la sospensione del referendum sulla valutare con la vecchia allora il signor previsione costituzionale
Grazie a tutti