Conferenza stampa di presentazione del documento conclusivo della indagine conoscitiva su bullismo e del cyber-bullismo della Commissione bicamerale per l’Infanzia e l’adolescenza

Ho un pomeriggio tutti iniziamo anche se ci sta per raggiungere anche l'onorevole piani e anche altri componenti della Commissione bicamerale che in questo momento sono impegnati alla Camera
Sapete che questa è una conferenza stampa per presentare di fatto l'indagine conoscitiva
Che la commissione bicamerale affatto sul bullismo e sul cyberbullismo e io sono orgogliosi stima di presentava però oggi sono molto orgogliosa in qualità di di presidente prima di tutto ma anche come senatrice della repubblica perché questo documento
è stato portato all'unanimità e quindi c'è stata una coesione non soltanto di intenti ma anche di visione su quello che è l'argomento appunto che abbiamo trattato in questa indagine conoscitiva sul bullismo e sul cyberbullismo perdiamo raccolte in questa in questo quaderno che spero vi sarà consegnato alla fine
Un'indagine che durata più di sei mesi
Con tantissime audizioni
Propriamente trattava come dicevo questa piaga che per carità per quanto riguarda il bullismo sapete benissimo antichissima ma che nella declinazione moderna si ritrovano il cyberbullismo con l'avvento dei due Weiss tecnologici usati purtroppo impropriamente il documento che presentiamo oggi è appunto come dicevo il risultato di una lunghissima attività
La commissione sta impegnata tantissimo nonostante i lavori di aura perché sapete che la commissione si riunisce la Bicamerale tra Camera e Senato pur non essendo la Commissione prevalente quindi le commissioni prevalenti hanno insieme a Laura deportazioni la priorità
Ma devo dire che c'è stata da parte di tutti i componenti la volontà di ritrovarsi sempre anche in orari non sempre comodissimi Converso tutte matti del mattino alle otto o anche in notturna
Sono stati ascoltati non solo no autorevoli interlocutori istituzionali quindi penso per esempio al Ministro dell'istruzione
Il signor ministro della famiglia al ministro della giustizia è stata ascoltata la gara anche nazionale per l'infanzia ma sono stati anche auditi
Esperto in pediatria psichiatria psicologia professori universitari in materie giuridiche e anche magistrati sono stati apportati importanti spunti attraverso appunto
L'ascolto dei rappresentanti delle principali associazioni operanti nel settore dell'infanzia del volontariato e penso tra gli altri al Moige Telefono Azzurro Unicef paste diritti si deciderà e ancora una dei quattro approfondimento soprattutto delle questioni legate al Taider bullismo la commissione ha ritenuto di udire alcuni rappresentanti del mondo della comunicazione che sono di fatto poi i gestori della Rete e quindi spesso le audizioni di Tim
Di Vodafone di Wind di tre di Huawei anche che hanno anche loro
Portato devo dire un
Un contributo importante proprio come gestori di quelli che sono i dati che ormai sono diventati il nuovo petrolio
Nuovo oro di ognuno di noi
Com'è evidente dall'elenco dei soggetti auditi la commissione ha ritenuto quindi seguire un approccio multidisciplinare perché è una materia che ha bisogno di tutte le discipline
Per esaminare meglio il fenomeno e quindi esaminarlo nella sua oggettiva complessità fa stando brevemente al merito del documento stia articolati in otto paragrafi
Vi è un aspetto che potremmo dire più ricconi ricognitivo
C'è anche una parte evidentemente proibitiva
E a proposito di questo vorrei sottolineare che come sapete la commissione bicamerale infantili licenza come tutte le Commissioni bicamerali non ha un potere legislativo però può appunto proporre e noi abbiamo utilizzato per esempio questo documento proprio per proporlo alla commissione Giustizia alla Camera dov'è in questo momento Allo studio proprio un progetto di legge quindi noi ci auspichiamo che l'imposta prendere molto del lavoro che è stato fatto in commissione proprio per stilare il documento legislativo vero e proprio ci sono si individuano tre linee di intervento per contrastare quello più in questo fenomeno e ci forniscono nelle conclusioni precise indicazioni anche al legislatore parlamentare proprio per modificare il quadro normativo vigente
Ciò che emerge inequivocabilmente dei lavori della commissione che il bullismo e cyberbullismo si combattono principalmente con la prevenzione molti di noi all'inizio di questa questa indagine pensavano più a invece una un approccio
Punitivo diciamo ma abbiamo visto che quasi tutti gli auditi non solo ma i documenti ci sono stati esaminati hanno fatto inetti talmente emergere quanto la prevenzione e l'educazione alla cultura di valori siano di fatto la base per prevenire questo fenomeno
In questo contesto ovviamente innegabile l'importanza della scuola perché sappiamo benissimo che dopo la famiglia è il primo nucleo egli educativo che incontra il bambino all'età di sei anni
Che pasta sappiamo benissimo almeno sei se non otto ore al giorno quindi un terzo della giornata lo pasta a scuola quindi quotidianamente
Inserito nella sua esperienza sociale
Cioè il bambino evidentemente in queste ore sperimenta diverse modalità di interazione e vi sono a seconda dei nuovi delle interazioni anche gli gli esperti in questa interazione
Un approccio esclusivamente però diciamo così scolastico centri Coco
Che poi in realtà quello che prevede la legge settantuno del due mila diciassette
Non è sufficiente ci siamo accorti che non è sufficiente nel documento conclusivo dell'indagine conoscitiva si sottolinea anche l'importanza di rafforzare il ruolo della famiglia quindi di supportare la famiglia che come dicevo prima è la la l'agenzia primaria educativa nella lotta al bullismo e in in tutte le sue forme particolare attenzione è stata riservata al bullismo compiuto attraverso il web perché è di fatto ormai quello più perpetrato quello più utilizzato purtroppo e a
E il bullismo compiuto attraverso Devine a imposto una più ampia rete riflessione sui problemi connessi all'uso della Rete
Sotto questo aspetto l'indagine conoscitiva ha posto in luce l'importanza di contrastare l'uso anonimo della Rete internet perché come sappiamo molti utenti si nascondono
Dietro nominato di l'anonimato della Rete con profili finti con Nick name con Nava Tarchon ormai diversi diciamo così in modo di per riuscire a non essere scoperti
Il cyberbullismo va da sé che molto più aggressivo quindi anche più pericoloso del bullismo tradizionale perché in internet della Rete non fa altro che ampliare il fenomeno quindi se e quindi si crea l'effetto folla che invece il bullismo non aveva di fatto la differenza sostanziale che però punto ne fa così del bullismo
La cosa più pericolosa dall'estremamente pericoloso è che estende il bullismo
La vittima aveva intanto una lattea diciamo dal punto di vista numerico minore
Il la vittima del bullo aveva i compagni di classe a compagni di classe o si capita nel quartiere compagni del del cortile e nel suo e nulla più mentre la la vittima del cyber Bullo
A una platea di molto più ampia e a volte anche sconosciuta proprio perché è l'effetto amplifica amplificatore della Rete l'altra differenza sostanziale tra la vittima del bullismo
E la vittima del cyberbullismo e che paradossalmente uso questa frase
Il bullo il vittima del bullo trovava pace e quindi uso paradossalmente evidentemente questa tra le mura di casa no quindi veniva viene schernito a scuola piuttosto che nel cortile arriva a casa e trova il parco non trova riparo con i genitori trova riparo banalmente nella cameretta mentre la vittima del cyberbullismo non trova pace perché il telefonino il computer lei pad
Continuano evidentemente a raggiungerlo il due laddove anche in realtà al bambino dopo molti la dell'uscente dovrebbe essere dovesse dovrebbe sentirsi protetto è necessaria quindi una maggiore responsabilizzazione di coloro che navigano nel web do il benvenuto all'onorevole dell'UDC l'onorevole Siani
E
Anche attraverso il coinvolgimento degli operatori di rete che di dovrebbero promuovere la creazione di un vero e proprio codice di etica digitali
Ritengo che sia altrettanto importante per assicurare un'adeguata protezione soprattutto agli utenti più piccoli
E questo l'abbiamo visto durante l'audizione dello scrittore nostra relazione di tutti quei sistemi di parental controllo o chief degli Devine dovrebbero essere dico dovrebbero perché non è così
Invito l'onorevole Bellucci a sedersi con noi visto che
Dovrebbero essere obbligatori e gratuiti perché in questo momento ci sono alcuni sistemi di filtro o alcuni sistemi di parental control che
Che non so niente di fatto non sono obbligatori ma soprattutto la maggior parte di questi e appagamento collegata alla Rete che viene utilizzata
I suggerimenti e le indicazioni fornite dalla commissione non si limitano però al sole misure preventive o educative infatti il documento di oggi che qui presentiamo evidente l'esigenza di una rivalutazione anche della via replica repressiva anche il Parlamento ha introdotto come sapete il nuovo reato di Revenge porno ma non è da escludere l'introduzione secondo noi di ulteriori specifiche ed è tanti per i vari reati quali sono ricondotte le le le condotte prestatori e quando sono con me stesso per tutto attraverso della Rete
Auspico come dicevo prima che raccomanda azioni di preziose indicazioni fornite del documento possano essere trasposte in interventi operativi
Vorrei avviandomi alla conclusione cogliere l'occasione intanto per ringraziare tutti i componenti
Della commissione per con ringraziare tutti i funzionari che ci hanno aiutato per ringraziare tutta la Commissione e gli auditi che sono venuti
In questi sei mesi
Ricorda inoltre che il prossimo tre dicembre la Commissione sta organizzando un convegno proprio sul bullismo e sul cyberbullismo fine oggi di fatto presentiamo ufficialmente il documento come dicevo prima lo abbiamo mandato anche alle due Camere ma il tre dicembre verrà esaminato in ogni suo paragrafo e quindi lo presenteremo diciamo in modo più
Cospicuo
Sappiamo tutti bene che la battaglia del bullismo destra del bullismo in realtà
Mi vien da dire che appena iniziata perché tolta la parte legislativa della legge settantuno ancora per quanto mi riguarda s'è fatto molto molto poco non bisogna illudersi che s'è facile perché con la rete di mezzi e con gli operatori che non hanno responsabilità di fatto
Sarà una battaglia obiettivamente molto dura ma che noi dobbiamo fare per abbiamo anche da legislatori penso un dovere nei confronti del cuore e dell'anima dei nostri bambini lascio la parola adesso gli altri componenti
E della Commissione e punto ringrazio ancora anche tutti gli intervenuti oggi alla alla conferenza stampa e ci tengo davvero
A sottolineare quanto questa commissione abbia lavorato in sinergia
Il fatto di aver votato un documento così importante e in modo trasversale tutti i gruppi politici credo che sia un bel segnale anche in un momento in cui insomma la politica non è non ha sempre un linguaggio gentile e questo credo che sia uno è stato che deve arrivare un po'a tutti grazie lascio la parola al mio vice presidente Simone Pillon non non c'è la la vice presidente Dini che però vi manderò i suoi saluti si scusa per l'attentato che ha un altro impegno contestuale
Grazie liscia io ringrazio di cuore a mia volta sia ogni singolo membro della commissione infanzia adolescenza perché abbiamo davvero lavorato bene abbiamo trovato capacità di relazione anche tra forze politiche differenti e questo ci fa onore
E grassi ogni singola udito e mi permetto di ringraziare in modo particolare la nostra Presidente la senatrice Licia Ronzulli non solo perché era vicepresidente
Certamente doveroso che lo faccia ma perché in questo anno e mezzo di lavoro ha saputo fare tesoro degli spazi
I limitatissimi nei quali purtroppo la commissione bicamerale confinata dalla attività di aula sia della Camera che del Senato e nonostante questi spazi ritagliati alle otto della mattina oppure a margine di votazioni importanti di provvedimenti alla Camera e Senato è riuscita a portare a casa un grande risultato come questa indagine quindi mi permetto di chiedere un nuovo applauso all'incerto perfetto è riuscita a portare a casa questo risultato io vorrei focalizzare in tre minuti la vostra attenzione su tre aspetti uno per ciascun minuto che sono emersi da questa indagine un primo aspetto accanto a lavoro importantissimo doveroso della scuola dobbiamo recuperare il primario lavoro della famiglia
La famiglia che deve tornare al centro di qualsiasi istanza che riguardi i minori quindi da una parte è certamente necessario un empowerment dei genitori soprattutto dal punto di vista della conoscenza informatica perché molto spesso c'è un grande divario tra i genitori e i figli
E questo divario permette anche ai figli di trovare spazi che poi diventano purtroppo porte aperte all'attività del bullismo o del cyberbullismo sia per praticarlo sia molto più spesso per subirlo
L'empowerment della famiglia però deve tornare a ricordare che il compito educativo spetta ai genitori in via primaria
E che il fatto che i figli abbiano una conoscenza tecnica più evoluta non significa affatto che quindi il ruolo educativo ormai sia da applicare anzi magari i nostri figli saranno molto più rapidi di noi a trovare qualche cosa su internet
Ma sanno argomentare sull'etica sulla morale sul senso delle cose
Oppure abbiamo abdicato completamente a questo ruolo recuperare in capo ai genitori
La autorevolezza educativa che poi vale in ogni campo indipendentemente dal contesto informatico e qualche cosa che è emerso con chiarezza da questa indagine e che credo vada lungamente meditato perché i genitori
Sono diventati ahimè nel contesto sociale che abitiamo figure pressoché decorative
No nel loro ruolo non è il loro compito e non è il motivo per cui i bambini nascono dalla mamma e dal Papa
Secondo punto come vedete sono di parola un minuto per ogni punto
Proprio in questa prospettiva è necessario che ci sia una nuova sinergia tra la famiglia da una parte e tutto quanto è il mondo che ruota attorno al cyber al cyber mondo quindi guardo il provider o Sting compagnie telefoniche produttori di cellulari e produttori di altri Devices abbiamo voluto incontrarli uno per uno sono stati utilissimi gli incontri perché hanno permesso di conoscerci e hanno permesso soprattutto di svelare capacità tecniche che già ci sono e che però non vengono applicate la possibilità di filtrare
L'accesso indiscriminato a qualsiasi forma di contenuto sia esso pornografico sia esso violento sia esso appunto potenzialmente legato al cyberbullismo o comunque a contesti sociale
Fuori dal controllo stiamo parlando anche di Deep Web e ce ne ha parlato la dottoressa Ciardi dalla polizia postale
Potrebbe essere facilmente prevenuta
Semplicemente applicando a ogni Devices un filtro che può essere che possono essere disattivato solo da una persona maggiorenne quindi dal genitore che si assume a quel punto la responsabilità di affidare il De Weiss al figlio minorenne però l'OPA a ragion veduta oggi questi filtri già ci sono ma non sono non sono installati alcuni casi sono addirittura appagamento ma anche quando siano installati
Non vengono attivati debbono essere attivati su richiesta dell'utente
Lei forse dovremmo ribaltare la prospettiva il telefono viene acquistato da un minorenne i filtri sono già attivi e operativi per poterli disinnescare necessaria la firma di un maggiorenne e questo potrebbe essere da una prospettiva de iure condendo e poi ancora terzo punto terzo minuto
Questa alleanza con le tra le famiglie da una parte e tutto il mondo che gestisce la Rete l'indagine e soprattutto centrata sul cyberbullismo che il fenomeno maggiormente rilevante in questo momento anche secondo solo a quello bullismo e cyberbullismo
Ma io mi centrerà più su quest'ultimo aspetto
Trova anche un facile approdo dal punto di vista giuridico contrattuale e cioè restituire la responsabilità ai genitori è un restituire che ha una doppia medaglia è che è una doppia faccia come una medaglia e cioè da una parte c'è certamente l'errore riportare in capo ai genitori
Il diritto dovere di prendersi cura di educare come dice la nostra Costituzione mantenere istruire educare tutti ricordano sempre mantenere istruire ed educare sono altrettanto importanti se non quasi di più ma questo e un diritto ma anche un dovere e questo dovere anche delle responsabilità inserire clausole contrattuali
Che ricordino ai genitori
La loro chiara responsabilità qualora quel Devices venga impiegato dal figlio per fare atti di bullismo
E quindi con clausole che vadano firmate separatamente come per esempio accade per le clausole sulla privacy
Oppure per le clausole vessatorie dei contratti e qualche cosa che potrebbe maggiormente richiamare l'attenzione dei genitori
Perché quello che tutti noi portiamo con una certa disinvoltura in tasca potenzialmente nelle mani di un ragazzo di dodici tredici anni ma anche più che non abbia adeguate argini morali può diventare un'arma
Pericolosissima come può diventare ripeto la porta di accesso per mostri che in alcuni casi portano anche al suicidio o peggio a a situazioni che appunto poi si consumano in modo drammatico quindi tutto questo è ovviamente de iure condendo ma sono convinto che la stessa sinergia che abbiamo saputo trovare per chiudere una ricerca e una indagine così accurata e anche che coinvolgeva più piani potrebbe essere tranquillamente ritrovata
Per la stesura di un prospettiva comune dal punto di vista legislativo grazie a tutti voi
Pronto grazie Simone quindi io adesso darei la parola all'onorevole anni che interviene che
Anno nuovo uomo semplice fino grazie grazie presidente grazie molte al socio ringraziamento alla Presidente effettivamente faccio loro complesso che vederci alle otto di mattina per fare tutte le audizioni o anche avvolta dal filo a dar vita ad un lavoro complicato quindi grazie coordinato il tutto bene
Grazie a tutti i componenti la Commissione grazie a tutti gli auditi
Che che sono stati per noi molto importanti gli oneri di vigili veramente due cose hanno già detto tutto il medico declino voglio dirvi poche altre cose prova cosa devo cominciare a dire è quello di non banalizzare un fenomeno nel senso che quello che uno da dire ma sono ragazzi che vuoi che succeda
Solo così i ragazzi non è proprio così
E seconda cosa che il bullismo che legato al cyberbullismo fra uno che è sempre esistito ma che anche diciamo la scienza anche i medici hanno riconosciuto e compreso un po'troppo tardi
Io ho visto in letteratura che c'è un lavoro abbastanza recente ma ha fatto molto bene
In cui hanno seguito tutti nati le Honda sette del novantotto per quindici anni hanno conti e continua a seguirli e hanno visto che ci ha subito una grave intimidazione
Migliore in tre gradi di Raiot grave quelli caduto una validazione hanno un rischio che del doppio di aprire sintomi depressivi durante l'osservazione dopo osservazione
Ma soprattutto hanno un rischio quattro volte in più
Di probabilità di tentare il suicidio o di a vere dei pensieri suicidare quindi capite parliamo di una cosa complessa difficile pericolosa
E di fatto anche costosa nella società
Ora questo documento
Come spaccio elementi alle che arrivato costume così così Berlino sono in forma cartacea quindi le prime pagine non corrispondono a queste anche molto bello graficamente questo momento e il ricchissimo di contenuti ricchissimo anche di dati
I pubblici ha detto in audizione
Che lo nel due mila diciotto hanno rimosso trentanove mila contenuti pericolosi riconducibili a cyberbullismo e di questi il settanta per cento sono rimossi prima ancora che venissero visualizzati da qualcuno quindi chi gestisce la Rete ha compreso bene questo è un trovo preoccupante si sta attrezzando per controllarlo questo documento contiene oltre
Sei pagine sei cinque non sono nuove Africa sulla prevenzione
Il solo tre sulla repressione perché il fenomeno essere prevenuto nel miglior modo possibile io sono d'accordo col modello di Londra che la famiglia è il ruolo ha un ruolo centrale insieme alla scuola qual è il problema resta del bullismo
Che nella famiglia
Nella scuola se ne accorge quando il ragazzo sta cominciando a mettere le cose in Rete sei vittima o semplice duri carnefice lo sanno troppo tardi si raccolgono troppo tempo dopo quando il danno è già iniziato
E mentre col bullismo il danno è limitato a una classe una scuola un gruppo cosa per buonismo Zandonai limitato perché incombe è impossibile fermare un fenomeno e sono state molto importanti audizioni che abbiamo fatto con chi gestisce le reti e concludere cavo
Chi gestisce la telefonia abbiamo scoperto che volo fu per esempio a un sistema già attivo già presente sui sui sia per i telefonici di parental control
E che funzione vero abbiamo controllato funziona il fatto è che facoltativo mai appagamento
Ora la prima cosa che mi diciamo nel nel documento che la presidente già detto prima che dovrebbe essere obbligatorio per chiunque chiunque acquisti un telefono avete sistema di parental control
Poi voi disattivarlo sì volato affidare c'ha trent'anni ma deve essere attivato escono adulto Bovisa attivarlo così lui comincia a capire il figlio che cosa combina con quel feretro
Dove chatta con Chisciotte cosa in metri telefono e può quindi rendersi conto solo così
Se il ragazzino sta entrando in un sistema disabile il bullismo non c'è altro modo alle perché sui ne vediamo gli ho fatto anche una sede cavoli se tuo figlio parla poco stare attento
Ma chi è che parla con i figli oggi al sessista cena insieme si guarda la televisione si dice che vada a scuola il forse tutto bene papà o no diceva figli questo ha risposto
Ho dui allora tu chiedi mai fatto italiana oggi italiano avevano fatto cioè il compito ente successo quindi diverse Doohan può indagare quindi è difficile
Vede se io non vedo che il mio figlio vedo che immette un'immagine che non va bene io la blocco subito fonda il sistema deve essere sono io rientrato molto molto alla prevenzione l'altra cosa volevo dirvi invece che mi fa piacere dirgli adesso perché
La repressione ovviamente serve c'è bisogno che serva ma c'è bisogno che ci sia poi dopo l'ammonimento a questore un recupero del ragazzino che è stato oggetto di vittimizzazione
Perché il ruolo operiamo subito Osama adulto che a sua volta farà attivisti Zabel bullismo come maltrattamento bambino ha trattato sarà un adulto altra tante qui su questo abbiamo spenderci un po'di più questo documento vuole dare inizio per una riflessione c'è una legge scusate questo va detto subito va settantuno fatta scusa legislatura non regge molto all'avanguardia che ci vogliono molti paesi europei
Che va forse un po'migliorata ma esiste e che va implementata nei luoghi dove questo si verifica cioè scuola e famiglia
Ma io penso che se ne riuscissimo o il suo momento a ottenere che ci sia l'obbligatorietà su tutti apriti telefonici o iPad dei sistemi di parental control avremo fatto un primo grande passo verso la prevenzione grazie grazie a tutti
Grazie onorevole piani esattamente una frase che mi aveva colpito glielo dico che credo di ricordare fosse del garante dell'infanzia che in effetti rende bene
Per andare in mare con una nave serve una patente nautica per quale motivo visto che la rete di fatto non è che un grande mare contante anche tempesta intemperie
Non può viene rilasciato questo Devine senza averne di fatto le vere conoscenze poi telematiche
Lascio questa un punto di domanda enorme la parola alla parola la senatrice Angrisani grazie
Grazie ringrazio tutti i partecipanti a questa conferenza stampa ringrazio tutti i membri della Commissione abbiamo lavorato insieme per questo
Progetto disegno che abbiamo il ci siamo resi conto con il lavoro svolto
Che in certi punti è stato pure inquinante durante le varie ricerche che abbiamo fatto i livelli varie indagini però siamo andati avanti proprio nella piena consapevolezza che potrà servire proprietario ma a fare luce su un problema sociale molto importante io oltre a essere membro della commissione Bicamerale sono anche membro della commissione Istruzione e poi vengo dalla scuola
E la mia ore la mia attenzione focalizzata proprio sulla legge
Settantuno del due mila diciassette perché attribuisce una vaga una pluralità pluralità di soggetti i compiti e le responsabilità ben precise però il ruolo importante è quello della scuola la delle questa legge aveva compiuto un passo molto importante per contrastare il cyberbullismo però c'è un limite ha lasciato fuori dalla da da questo il bullismo
Perché che che invece un comunque un fenomeno che viene avviene tra minori e questa è la cosa che è importante lavorare affinché per esempio
Come ha detto prima il collega l'ammonimento del questore potrebbe dive potrebbe trovare applicazione anche per gli atti di bullismo un limite che a questa legge
A cui si può su cui si potrebbe intervenire un altro importante aspetto che da credo che ho rilevato che abbiamo rilevato insieme durante le l'indagine è che la composizione del tavolo tecnico contemplato da questa legge
Che era lei la cui elaborazione del Piano d'azione e demandata altri dalla presidenza del Consiglio poi coordinata dal MIUR e questo rallenta il procedimento
Necessario quindi restituire il potere al al ministero dell'Istruzione in modo che ampliando nell'ambito di operatività
Un altro vulnus della legge per esempio rappresentato dal ramo dalle modalità con le quali l'attività formativa educativa
Viene realizzata e perché entra nelle attività formative demandata all'autonomia scolastica però l'autonomia scolastica rimanere anche la la libertà di istituire un tavolo tecnico con magari rappresentanti degli studenti con lui o con i familiari in modo da coinvolgere ancora di più il territorio sarebbe anche bello coordinare le prove la previsione della legge della cioè la revisione della legge con quello che con quanto previsto dalla recente legge numero di novantadue del diesel da due mila diciannove
Con la quale è stato scusate
è stato introdotto l'insegnamento dell'educazione civica e quindi nell'ambito dell'educazione di Civita trova spazio anche l'educazione alla cittadinanza digitale
Altro limite della legge settantuno il mancato coinvolgimento della famiglia come abbiamo detto abbiamo vi ho sentito fino adesso a carattere a carattere scolastico cento dico quindi bisogna averli riportare alla famiglia il ruolo principale di agenzia educativa
Ad hoc attraverso come corsi di formazione per per le famiglie sul piano della conoscenza delle reti ed essere rischi pronome proponendo la realizzazione proprie divenne proprio laboratori scolastici
Quella consapevolezza digitare anche da parte della famiglia perché si trovano a volte inesperta come agire nel settore io penso che poi per quanto riguarda la parte dei prezzi va bisogna creare un codice di etica digitale perché che debba recare i principi e le regole di comportamento che coloro che navigano in rete devono rispettare
Il non plus non è poi sarebbe anche auspicabile una campagna informativa uno anche nel quadro di una sensibilizzazione più diffusa sui rischi della rinite
Tutto questo dovrebbe rientrare una revisione della legge del la legge settantuno vigente grazie
Grazie Wizard adesso do la parola all'onorevole Bellucci
Grazie grazie presidente
Va innanzitutto io vorrei ringraziare le molte realtà agli e Sperti e le associazioni del terzo settore del mondo del volontariato
O gli operatori della scuola ma anche del sociale chiunque in questi mesi c'ha portato il suo contributo
Un contributo fatto di un'esperienza viva e quindi di verità
Di quello che accade nelle famiglie che accade nella scuola che accade nei servizi sociali e sanitari che accade nella nostra Italia
E questo per noi è stato preziosissimo io credo che ciascuno di noi posso affermarlo senza aver timore di essere smentita
è stato scosso da cui racconti dalla verità delle parole che ha avuto anche l'opportunità di ascoltare e dà la possibilità di entrare in meglio in un fenomeno in una emergenza sociale
Perché la parola bullismo cyberbullismo poi si occupa la radice di una tematica ancora più chiara sì la definiamo violenza si occupa di violenza
E io credo che bene affatto questa bicamerale ammettere tra le proprie priorità quando si occupa di infanzie di adolescenza
La violenza
Perché sappiamo noi tutti l'abbiamo ascoltato nelle tante parole dette dagli operatori dagli esperti che la violenza genera violenza
E quindi occuparci oggi delle aggressioni subite oppure vissute oppure alle quali si è assistito
Crea un circuito una catena di violenza che purtroppo poi non finisce più
E allora proprio per spezzare quella catena bisogna intervenire e farlo con competenza con sapienza
Al di fuori di quelle che possono essere delle valutazioni magari personali e soggettive
Poi ci sono i dati che ce lo dimostrano di quanto questo sia un problema reale l'Istat Cia sottolineato come c'è stato un momento di violenze tra i minori dell'otto per cento e questa è una questione reale
E i dati ci dicono che addirittura sono aumentate del cinquantasette per cento i reati per pedopornografia
Ma ci dicono anche i dati come poi la Rete i primi relatori che mi hanno i commissari che mi hanno preceduto bene l'hanno sottolineato come la rete sia da una parte una prateria di opportunità basta illimitata
Ma dall'altra piena di rischi proprio nella sua il limitatezza e nei suoi Confortini sconfinati
E allora su questo purtroppo e così sono anche sempre i dati reali dell'Istat i nostri minori passano il cinquanta per cento dei nostri minori stacco il proprio telefono mentre mangia
L'ottanta
Percento addirittura va a dormire valletto con il proprio Devices con il proprio
Cellulari l'ottanta per cento
Allora tutto questo gli esperti ce l'hanno detto non può creare che una sofferenza un disturbo perché inevitabilmente si passa da una relazione reale ad una relazione virtuale
In cui non ci sono più gli occhi degli altri che e incontriamo non c'è più quindi quel processo che si chiama empatia
Che ha legato i neuroni specchio cioè ci si incontra negli occhi dell'altro e quello che dice accade da un punto di vista anche in euro più logico e che ne viviamo le emozioni dell'altro
Quando c'è uno strumento come questo che in media la relazione tutto questo non accade
E allora va bene viverla ma quando non lo so utilizziamo uno strumento come questo per gran parte della nostra esistenza lo dice la scienza il nostro cervello si modifica
Noi le nostre relazioni si modificano la nostra affettività si modifica e quindi inevitabilmente di veniamo meno capaci di gestire le nostre mozioni la consapevolezza di noi e quindi la relazione con l'altro
Ed era certo che questa è una priorità perché il cyberbullismo si sposa con la non lo fu via cioè quella continua angoscia di Stati senza rete che riguarda anche i nostri giovani si sposa con il Vampiro deve il passare ore ore la notte sempre attaccato alla Rete si sposa comunque con una serie di dipendenze
Che non garantiscono invece la libertà della vita uscita uscir fuori da ogni tipo di dipendenza
E quindi per me è stato un privilegio far parte di questa Commissione e aver potuto audire gli esperti un privilegio perché se avrete la possibilità il sudore Rete del tempo a leggere queste pagine
Voi troverete da una parte un'indagine e quindi la descrizione di un fenomeno i punti di forza e i punti di debolezza del nostro sistema dei servizi della nostra scuola di tutto quello che esiste in Italia
Ma poi
La cosa che più io almeno ho apprezzato e che spero che possa essere uno strumento quindi utile a tutti gli operatori in tutti i contesti sono le proposte
Il fatto che
Questa indagine o non si è limitata a descrivere un fenomeno oppure a dare delle indicazioni non chiare ha voluto determinare delle proposte pratiche nei tre temi quelli che sono i tre pilastri la prevenzione
La protezione
La protezione della vittima la proposizione del carnefice ma anche il terzo protagonista della violenza e del bullismo sono sempre e ci assiste a tutto ciò
Chi sta lì a guardare ha scosso dal mille tormenti da mille sensi di colpa da rabbia da depressione per tutto ciò che vede nel quale apparentemente non è non interviene ma in realtà è protagonista
E quindi prevenzioni protezione di tutti e poi infine repressione una repressione che deve però avere un valore quello del pieno inserimento della tiene educazione perché ciascuno deve poi ritornare ad una vita ad una vita in cui possa essere soddisfatto di sé e possa contribuire alla nostra comunità umana
E allora secondo me il valore di questo lavoro sta proprio in in tutto questo
E anche con una grande ambizione io spero che possa arrivare ad ogni scuola d'ogni famiglia ad ogni operatore a chiunque voglia dedicarvi del tempo e penso che possa essere utile per me lo è stato e quindi mi auguro che possa esserlo anche per la nostra Italia e per i nostri italiani grazie a tutti per il lavoro che avete fatto
Grazie onorevole Bellucci lascio la parola all'onorevole Giannone
Grazie presidente io ho come tutti vorremmo tutto ringraziare la presidente Ronzulli tutti i colleghi con quali ho collaborato in questi mesi i funzionari che hanno lavorato o a scrivere insomma questo testo che come tutti quanti spero sia d'aiuto
Non soltanto a livello parlamentare ma anche preso d'esempio comunque come Consiglio su quelle che sono le azioni da attuare nei riguardi dei nostri figli delle nuove generazioni per cercare di arginare questo questi due fenomeni perché poi alla fine solo due simili ma in realtà differenti come avete potuto sentire prima
Entrambi bullismo e cyberbullismo sono comunque delle forme di devozione della dignità di queste persone di queste piccole persone perché comunque parliamo di bambini o adolescenti
Tanti tante sono state le notizie poi riportate soprattutto negli ultimi anni dove addirittura si si si è trovata a casa di una violenza eccessiva
Da parte di bulli che fossero soprattutto in ambito di cyberbullismo che purtroppo l'ho portato a delle situazioni gravissime come addirittura il suicidio quindi parliamo sicuramente
Di aspetti molto molto preoccupanti per la vita dei nostri giovani oggi
Diciamo che la portata della diffusione come se l'ho già detto prima in Rete di questa di questo fenomeno che il cyberbullismo è sicuramente quello ma peggiore rispetto al bullismo che avviene all'interno dell'ambito scolastico o nelle amicizie di tutti i giorni
In realtà quello che secondo me bisognerebbe fare e capire le motivazioni e le dinamiche che portano questo fenomeno quindi con questa indagine conoscitiva abbiamo ascoltato degli esperti che in qualche modo ci hanno raccontato quello che porta purtroppo questi bambini questi adolescenti a rapportarsi in modo violento con altri che poiché è come se venissero quali scelti
C'è c'è uno un bullo quindi questa look personalità apparentemente più forte e più aggressiva più violenta che prende di norma
Davanti una persona un bambino un ragazzino più debole o magari valutato come diverso
Insieme molte volte come spesso accade in un branco nuovo schernisce loro lo maltratta volte tende a essere anche violente nei suoi riguardi
E la cosa più preoccupante che io pensa d'aver ascoltato è quella che comunque il gruppo intorno
Rimane fermo immobile a volte addirittura incita quindi è proprio una una versione ancora peggiore a parer mio
Però dietro a questi questi ragazzini che ripeto apparentemente sono più forti più aggressivi
Da quello che abbiamo potuto sentire invece si nascondono delle problematiche psicologiche molto complesse o delle difficoltà di vita all'interno dell'ambito familiare che portano poi a esternare in questa forma di violenza quindi sicuramente questo
A testo esitato fa la fine scritto
Con tutte le valutazioni ascoltate proprio per che aiuti a trovare un modo di informare e sensibilizzare
A riproporre una nuova forma c'è una nuova ritornare un po'anche quella che forse non è che forma di educazione nei riguardi dei propri figli stando sicuramente più attenti a essere più presenti io volevo riportare un piccolo la piccola cosa che realtà me accaduta da madre a ricordo che durante le scuole elementari parrebbe devo mio figlio più grande avere delle difficoltà era diventato più chiuso più a
Difficile era difficile provo parare con lui e un giorno lavando sono i grembiuli trovai dei pezzetti di fogli strappati quelli iniziali comporre quella lettera
Ciò che trovai scritto e vi assicuro che era veramente molto doloroso perché primato insomma già il dolore provocato a me non immagino quello che posso aver provato a mio figlio e qui da lì è iniziato un rapporto a livello scolastico con insegnanti e dirigenti per cercare di trovare una soluzione e far capire agli altri compagni quella che era la difficoltà quello che era l'errore commesso
Devo essere sincera da parte della scuola ho trovato delle un po'una sorta di chiusura quindi sono convinta che questo testo possa in qualche modo anche nell'ambito scolastico lo spero veramente trovare magari dei consigli da per le elezioni di attuare l'interno anche dall'ambito scolastico e cercare di aiutarsi anche tra famiglia e ambito scolastico perché non è soltanto una formazione una sensibilizzazione dei genitori ma deve essere comunque anche all'interno dell'ambito scolastico quindi con gli insegnanti che hanno a che fare molte ore
Con i nostri figli nelle scuole
Quindi diciamo che probabilmente l'efficacia maggiore che non abbiamo valutato insieme appunto agli esperti risoluto a parlare non è quella punitiva ma quell'appunto di sensibilizzazione formazione
E e quindi di attenzione per prevenire prima che arrivino insomma questi casi così eclatanti e così gravi come quelli che purtroppo vengono riportati molte volte all'interno di testate giornalistiche o comunque telegiornali
Io ringrazio ancora tutti quanti per il lavoro svolto e spero veramente che questo testo possa essere d'aiuto
Grazie però mica verso le lascio la parola all'onorevole Go batte chi poi chi ha voglia di della come ringrazio i senatori minori che sono intervenuti la commissione quindi se anche voi volete dire
Più intervenire lascia il vostro contributo io sono strafelice
Grazie grazie presidente sarò brevissima perché i colleghi hanno fatto degli interventi esaustivi di e davvero di di spessore di contenuti quindi non non rimane molto da dire se non appunto unirmi ai ringraziamenti per questa opportunità perché aver fatto questo lavoro è stato un'opportunità
Da mamma ancor prima che da parlamentare e da commissario di questa Commissione perché questo è un problema che riguarda tutti è un problema è una piaga io l'ho chiamata anche l'altra volta in Commissione è una piaga
Della nostra società questi fenomeni sono in continuo aumento le cronache ce ne parlano tutti i giorni
E noi io perlomeno fino finché non abbiamo fatto questo lavoro e non avevo davvero la conoscenza di quanto fosse esteso questo fenomeno
Quindi grazie aveva questo lavoro noi abbiamo abbiamo davvero avuto un focus sulle cause sulla grandezza di questo fenomeno e e quindi abbia potuto anche acquisire dei dati statistici per noi veramente importanti sulla diffusione anche di questo fenomeno anche perché non dimentichiamocelo è vero che colpisce i bambini ma colpisce principalmente in una fascia d'età che quelle dell'adolescenza che quindi va dai tredici diciott'anni
C'è una fase Barbiero molto delicata per la vita è di una ragazza
Quindi pensate quanto possa essere il Divas tanti subire delle azioni di questo tipo in una fase che già di per sé e così e così delicata
Quindi assolutamente di è necessario che in questo lavoro vengano coinvolti tutti dalle istituzioni alla scuola alle famiglie agli educatori e qui deriva un po'l'importanza di questo documento
Kabuto comunque la il grande pregio di poter ascoltare anche tutti questi addetti ai lavori che ed esperti cantato il loro punto di vista di chi vive tutti i giorni situazioni di questo tipo e può darci appunto degli spunti davvero importanti quindi di assolutamente le cause il contesto nella quali
Si sviluppano si sviluppa questo fenomeno è stato di assoluta importanza il risultato è appunto questo documento davvero importante che quindi come dicevano i miei colleghi
A si divide in varie parti tra le quali la prevenzione che abbiamo abbiamo capito tutti che sostanzialmente è la cosa principale più importante alla quale non so niente ai piedi della piramide per poter contrastare questo fenomeno e e quindi poi una volta che si capisce che la prevenzione è assolutamente in profonda mentale poi però bisogna mettere anche in campo degli strumenti
Per contrastare questo fenomeno e chiaramente per contrastare i legislatori hanno un ruolo fondamentale
Quindi ben venga il fatto che questo documento è corsie concluso proprio vicino alla no alla legge di di settimana prossima quindi della perché si per il contrasto appunto del bullismo da cyber bullismo
Ecco però una una cosa sulla quale tengo molto che sicuramente l'ho detto anche i miei colleghi questo un documento quindi noi l'appello che lanciamo oggi è usatelo
Cioè usate questo documento e non solo per i nostri colleghi senatori ma anche al di fuori dell'arrivare alle famiglie deve arrivare agli educatori alle scuole usate questo documento perché davvero e potrebbe essere un punto di partenza per finalmente trovare delle soluzioni concreti
Il risolutive a questo fenomeno anche se la strada appunto e ancora è ancora lunga ancora in salita Tama pian piano è vero abbiamo trovato delle criticità e è stato molto utile perché e attraverso questo lavoro che ha capito anche le criticità de la precedente legge del due mila diciassette c'è stato un passo in avanti come diceva la collega Andrisani sulla nel due mila diciannove con la la cittadinanza digitale quindi sì ha cominciato a parlarne e quando si comincia a parlarne sicuramente una cosa positiva ma da qui c'è tutto un percorso che va fatto attraverso tutte le istituzioni quindi ben venga questo documento usate loco possano osa posso uscire da questo palazzo e arrivare più lontano possibile per mettere pure un pieno a un freno a questa piaga
è sociale grazie a tutti
Brava a Graz Claudia come vedete sono rappresentati qua tutti i gruppi politici lo dicevo prima no questa Commissione non solo lavorato in sinergia in modo coeso ma molte volte ha messo da parte i colori politici ed energie perché c'era qualcosa c'era un bene superiore c'era l'interesse del bambino e noi abbiamo avevamo quella come mission avevamo quello come faro e otto devo dire anche molto interessante lavorare
Mettendo da parte
Le posizioni politiche si è lavorato bene
Abbiamo prodotto qualcosa di utile probabilmente si lavorasse sempre così anche nel nostro Paese starebbe meglio io ringrazio i senatori parlamentari che che sono intervenuti il re di Giorgio senatore giro Mottoni dangereuses Binetti
Boldrini Versace ma la ringrazio tutti e lascio la parola a chi della commissione vuole intervenire Versace malata proprio nel
Dove
è uno dei cioè scusi
Prego
Funziona
Faremo vale
Allora buongiorno ad eludere pace
Presidente grazie perché e lavoro di questi mesi è stato come ampiamente illustrata dai colleghi che mi hanno preceduta
Complesso anche ha comportato anche il sacrificio ci siamo confrontati ma è stato molto stimolante per tutti noi
Perché appunto quando ci sono cose di buon senso può e alla fine colori politici vengono messi da parte io ringrazio soprattutto per aver relegato questo grande lavoro e non commodoro librettino che io ero ammetto davanti a tutti
Che sarà imposta così come non riesco a fare a meno della mia Barretta proteica quotidiana in Borsa io terrò anche questo librettino incontra spesso di ragazzi nelle scuole
E quindi certamente sarà un utile strumento peraltro colgo l'occasione di segnalare la presenza in sala oggi e lo ringrazio anche a titolo personale di Luca Mazza accessi che per l'Osservatorio nazionale del bullismo è doping o fa un grandissimo lavoro con i ragazzi con le scuole
E soprattutto
Essendo lui un atleta io sarò di parte ma insomma insegna come nello sport e rispetto per le regole ma anche per la vita per se stessi e per gli altri e certamente la prevenzione la formazione soprattutto tra i più giovani
Parte anche da lì
Quindi grazie io non vi voglio annoiare oltre a dire che lo porterò con me voglio ringraziare tutti voi perché è diventato un grande stimolo anche per andare avanti su altre iniziative che certamente condivideremmo e vi lascio con queste poche parole che abbiamo riportato nel librettino le parole fanno più male delle porte
Ciò che è accaduto a me non deve più succedere a nessuno queste sono state le parole lasciate scritte su un messaggio da una ragazza vittima di cyberbullismo si chiamava Carolina Picchio
E le ha scritte prima di togliersi la vita questo è un fenomeno che purtroppo viene spesso troppo sottovalutato soprattutto sul guado anche se non è a livello legislativo abbiamo nella inserito Ravens porno come reato non basta c'era molto da fare spero che non si finisca riparlarne oggi ma che se ne continui a parlare soprattutto per sensibilizzare
Sul tema perché le cose non ci devono riguardare solo quando ci toccano
Ma ci devono riguardare a prescindere perché ne va per il bene della comunità quindi sono orgogliosa di averne preso parte ringrazio ancora tutti abbondanza
Grazie onorevole malate gabinetti
L'ordine
Molto contento di questo del lavoro fatto dalla Commissione ringrazio la presidente Roth sulle in particolare ma tutti coloro che hanno partecipato anche delle sia i parlamentari sia ai coloro che hanno partecipato all'audizione e il fatto di aver prodotto in tempo molto breve per una commissione speciale del Parlamento con tutte le difficoltà che ci sono delle messi una cosa uno strumento così concreto così utile
E facilmente consultabile credo che sia davvero un ottimo contributo
Come è stato detto è importante soprattutto la cultura la prevenzione
E per la prevenzione include anche l'intervenire anche su piccoli episodi
Questo è un messaggio che deve arrivare non so agli agli insegnanti ai genitori naturalmente ai ragazzi anche ai bambini perché si comincia di solito dalle prime dalle piccole cose per i cosiddetti scherzi
E poi se arrivano i casi come quello che l'onorevole Versace appena citato di una ragazza che si toglie la vita o comunque di episodi gravi devono essere queste cose individuate appena appena si manifestano anche nelle più piccole nelle più piccole circostanze io faccio solo un piccolo episodio di vita vissuta io vedi la fortuna l'ha la ventura di essere insegnante in una scuola
Cinque anni dopo che l'avevo lasciato in un liceo cinque anni dopo che l'avevo lasciato da da studente
E per cui come pensavo di conoscere un po'come fossero le cose tra gli studenti un bel giorno il quattordici febbraio si scatena una serie di francamente piccole vessazioni a danno dei bambini dei bambini ragazzi alla prima era un liceo
E vero insomma si è sempre fatto dice a ragazzi cinque anni fa non si è sempre fatto e a volte ci si inventano le cose e bisogna intervenire subito
Il più possibile con la prevenzione se è il caso anche con la repressione si forma un po'di sospensioni antichi sono aveva assistito ma va detto nulla
Ivi incluso a primi della classe prive della classe che di solito sono quelle gli intoccabili perché mai diresti che fanno qualcosa bisogna far capire che è sbagliato e che queste cose non sono cose da ragazzi sono cose sbaglia da ragazzi o da tutti e che possono portare lontano e l'indagine che è stato fatto lo strumento che oggi viene presentato è davvero uno strumento prezioso
Grazie Lucio onorevole Binetti
Precedente
è stato sottolineato da tutti con me in realtà la famiglia e la scuola siamo in due ambiti di elezione no dovrei fare non solo la prevenzione ma anche fare quella diagnosi precoce no
Che ci permette di leggere il piccoli sintomi prima che diventino bilanci fonti di sofferenza per le persone
Io a questi due ambienti vorrei affiancarmi a un terzo che è quello dell'ambiente sportivo oggi nel mondo dello sport a tutti i livelli
I ragazzi sono coinvolti illogiche che dovrebbero essere di collaborazione di coordinamento ti competizione sana ma che tutti quanti noi sappiamo perché lo leggiamo sui giornali in una cronaca GISCAR certamente fin troppo frequente
Come anche i campi sportivi si possono trasformare in luoghi di Piccoli violenze piccole violenze verbali piccole violenze fisiche e comunque segni di una non non capacità di gestione delle proprie energie anche la propria capacità di protesta
Mi piacerebbe quindi che questo o segnale arrivaste anche a quei contesti formativi quella sorta di contesto formativo che va sotto il nome di Astra scuola no ma che ha una potenza di incisività molto forte
L'ultima cosa che proprio cogliendo anche la sollecitazione ottica Spatola a collega Giusy Versace
Di quelli che sono intervenuti da questa parte potrebbe essere un'iniziativa presidente che poiché il Senato e anche la Camera sono strutture open agli studenti
Vengono in visita e vengo in visite in cui la generosità istituzionale mette loro in mano la costruzione a volte mette loro anche in mano la Carta dei diritti dell'infanzia
Però sa tutta la carta dei diritti dell'infanzia mi volessimo usare questo monumento come la Carta dei doveri nell'infanzia
E quindi anche per un anno fare una campagna semplicemente per un anno non potrà essere per troppo tempo però che però hanno ogni ragazzo che mette piede alla Camera mettetevi in Senato riceve un volumetto di questo tipo questo potrei fare una capillarità che dimostra come dal cuore delle istituzioni si può arrivare poi dopo in tutte le scuole di d'Italia eccetera
Grazie infinite
Grazie permette anche per questa
Ottima idea onorevole Di Giorgi panno regole cafona senatrice Saponaro
Grazie grazie alla presidente grazie a tutti voi per essere qui un tema importantissimo l'abbiamo visto punto che tocco io
è dedicato all'attuazione della legge perché questo è un aspetto secondo me il significativo che avete naturalmente già affrontato ma che credo sul quale credo si dà
Debbo ulteriormente dramma puntare la nostra attenzione l'attuazione della della legge ventinove maggio due mila diciassette la numero settantuno quindi quella sul cyberbullismo ecco
Consideriamo che noi stiamo lavorando le due Camere stanno lavorando ad una nuova legge che è quella diciamo una legge sul bullismo perché questa era proprio dedicata al cyberbullismo l'abbiamo fatta nella scorsa legislatura
Io sono tra coloro che qui lo voglio citare la la senatrice Ferrara che è la persona che veramente ha dedicato l'anime ha dedicato la legislatura intera diciamo a questa legge che è stata non è stato semplice
Perché come già ci siamo detti in alcune occasioni
C'era un un limite diciamo e c'era comunque un ranger che dovevamo all'interno del quale doveva muoversi questa legge c'era qualcuno che voleva che fosse più repressiva
Molto più punitiva rispetta quello che invece poi è successo altri io mi ascrivo questi e che ritenevano che siccome si tratta comunque di ragazzi
Ai ragazzi bisogna dare alcune opportunità molte opportunità e quindi avevamo introdotto appunto l'istituto dell'ammonimento che è molto importante che manterremo anche in questa nuova legge che adesso
Stiamo discutendo che quella più legata al bullismo insomma che comprenderà naturalmente bullismo e alcune modifiche anche a questa alla legge settantuno quindi ecco il quadro normativo sarà più completo fra qualche settimana di RAI perché e già in Commissione giustizia alla Camera arriverà al Senato abbastanza rapidamente quindi diciamo il quadro normativo
è un po'queste credo dopo quest'ulteriore intervento riusciremo a dare un equilibrio ulteriore quindi bullismo cyberbullismo
E temi essenziali ecco che cosa è stato già fatto nell'ambito delle audizioni abbiamo ricevuto il ministro i ministri perché anche il ministro della famiglia oltre naturalmente al ministro della Pubblica istruzione del grande amministro Busetti allora ecco doveva essere costituito un tavolo tecnico questo tavolo tecnico ha avuto qualche ritardo quindi anche in questo senso secondo me l'attività di questa Commissione
A un ulteriore finalità che quella di muovere un po'questi soggetti che avevano già il compito che hanno già il compito previsto appunto dalla settantuno di organizzare attività e di proporre linee-guida ecco le linee guida ci sono sono state poi prodotte ed è stata prodotta anche una piattaforma informatica che è stata sviluppata all'Università di Firenze
Ed è la piattaforma Elisa che viene messo a disposizione appunto degli insegnanti perché naturalmente il suo nodo importantissimo l'avete detto tutti ma lo ripeto anch'io nel concludere e quello della formazione degli insegnanti
Quel nessuna legge e in particolare questa legge può avere senso se non c'è questo patto questa alleanza tra scuola l'avete detto tutti scuola
E famiglia naturalmente i genitori devono essere supportati e all'interno di queste iniziative anche di queste linee guida
C'è anche ci deve essere la dovremo ulteriormente sviluppare secondo me
Un'attività nei confronti delle famiglie proprio perché è evidente per tutto ciò che abbiamo detto qui che questo è il nodo essenziale l'istituto dell'ammonimento è molto importante quello va sviluppato e vanno formati anche
Ulteriormente gli operatori in questo caso il questore diciamo però
Bisogna che stimo che ci si muova in una prospettiva
Che per certi versi può essere anche risolutiva in certe situazioni in alcune situazioni certa non le situazioni di grave degrado e di difficoltà seria del ragazzo ma in alcune situazioni di leggerezza
Che purtroppo qualche volta stilisti determina all'interno
Nel così nella testa dei ragazzi ecco l'ammonimento può essere molto molto molto utile astri chiamati dal questore
Con la famiglia somme portati in questura non è cosa che che è di poco conto ecco quindi noi abbiamo voluto mantenere questa questa questo istituto anche all'interno della nuova legge questa che ora è in discussione che i colleghi del Senato vedranno
Fra qualche giorno non l'abbiamo già un po'esaminata quindi a quel lavoro è molto sta continuando su questo fronte quindi naturalmente importante il contributo di tutti poi di tutti i soggetti che di questo si occupano e devo dire che leggendo
Questo volumetto vedete quali e quanti sono i soggetti che hanno a che fare con queste tematiche quali e quanti sono coloro che possono essere protagonisti nella nel contrasto a questa per risibile a questo terribile crimine insomma perché abbiamo avuto Diversi suicidi di ragazzi giovani quindi questo certamente è inaccettabile per una società come la nostra grazie
Grazie più altri schematici Saponara
Grazie a tutti gli intervenuti questo sicuramente è un un incontro che pensa abbia arricchito tutti arricchito sicuramente anche tutta la Commissione per il lavoro che è stato svolto durante le audizioni lavoro poi raccolto appunto in questo volumetto fa piacere questo perché a queste audizioni non restano una lettera morta ma appunto diventano quasi un vademecum
Che può essere utile per insegnanti educatori genitori ma anche per i ragazzi stessi proprio per affrontare quello che è un tema attualissimo e pericolosissimo proprio come il bullismo cyberbullismo
Ecco sicuramente è un tema che ci ha preso che ci ha appassionato non solo come legislatori ma anche proprio come i genitori e quindi mi sento proprio di accogliere sia l'invito dell'onorevole Gobbato che della senatrice Bini proprio di diramare il più possibile a questo volume che possano essere veramente
Un un un punto di partenza e di riflessione proprio per risolvere questo questo problema questo ci dà anche modo di dimostrare che le audizioni sono qualche cosa di molto importante perché vanno oltre quelle che sono le nostre esperienze personali o ci danno proprio modo di conoscere un fenomeno a trecentosessanta gradi aggiungere qualcosa a quello che è stato detto dai in dai miei colleghi diventa difficile voglio sicuramente però ribadire come alla base di tutto
Sia fondamentale la collaborazione tra scuola e famiglia
Molte volte nella fretta la famiglia non è attenta quelli che possono essere e gli atteggiamenti di un bambino di un ragazzo polizza atto o viceversa di un figlio che a sua volta Bury Lizza e dall'altra parte a volte la scuola si rifiuta come c'è stato detto prima dall'onorevole che ha portato il la sua esperienza personale si rifiuta appunto di ammettere che ci possano essere dei fenomeni all'interno
Della scuola di bullismo purtroppo questi fenomeni nascono principalmente all'interno della scuola perché ai ragazzi passano più della metà del loro tempo all'interno
Del strutture scolastiche quindi sicuramente in ruolo degli insegnanti e degli educatori in questo senso diventa fondamentale insieme a quello dei genitori
Ecco quindi oltre a quello che possono quelle che possono essere i provvedimenti legislativi o gli aggiustamenti legislativi sicuramente
è importante recuperare una serie di valori che appunto partono
Dalla famiglia dalla scuola e dalla collaborazione di queste due istituzioni che sono fondamentali per la crescita di tutti i bambini e di tutti i ragazzi
Grazie a tutti
Grazie onorevole Saponara ringrazio tutti i presenti
Dire che abbiamo detto tutto grazie