Intervista a Daniele Biacchessi sul suo libro "Radio On: i ragazzi che fecero l'impresa delle radio libere" (Jaca Book )

La storia straordinaria e inedita dei ragazzi che fecero la grande impresa trasformare le prime radio libere in aziende vere e proprie una storia che attraversa la grande storia italiana narrata dall'interno delle radio private
Un saluto da Roberto Spagnoli quelle che ho letto sono alcune frasi tratte dalle note di copertina di un libro che è uscito in questi giorni il titolo a Radio on i ragazzi che fecero l'impresa delle radio libere edito da Jaka Book e l'autore Daniele Biacchessi Daniele Biacchessi giornalista scrittore molti titoli all'attivo ha vinto anche dei treni
E autore regista interprete di teatro narrativo civile
Già a capo redattore di Radio ventiquattro ma appunto soprattutto è uno dei ragazzi che fecero l'impresa delle radio libere Buongiorno Daniele grazie di asse la radio radicale ha giorno complimenti ieri sera corre indiretta dopo tanti anni ci proviamo andare d'allora Radio Lombardia Radio regione radio occhio Radio Popolare Italia Radio
Poi se è passato pure per RadioRai uno dei tre TRN due poi Radio ventiquattro il Sole ventiquattro Ore insomma come dire
Vieni vieni da lontano a me fa particolarmente piacere dato parlare di questo libro anche perché insomma nel mio piccolo
Piccolissimo anch'io ho fatto l'impresa in quegli anni in una piccola radio di provincia sul lago Maggiore anzi lo ricordo radio Verbania centouno Simone
E pratica non non c'è rimasto pochissimo forse nel ricordo di chi l'ha fatto ma insomma senti il libro è come quello che neanche mi ancorché Losito
Nel libro fino a quando ne abbiamo parlato sopra qualche tempo fa e il fatto che tu non hai voluto raccontare una semplice storia delle radio libere
Ai mai come dire intrecciato la storia degli ultimi quaranta quarantacinque anni questo Paese con quella della radiofonia libera insomma quindi è una
Che è un un approccio una chiave di lettura molto interessante insomma incrociare questa esperienza pane parleremo di cosa sono state le radio libere soprattutto nei primi anni con la storia di questo Paese insomma sicuramente dal mille novecentosettantacinque
In poi le radio libere delle radio private le radio di informazione quelle che ho frequentato maggiormente io hanno raccontato da un altro punto di vista che non era il punto di vista diciamo del potere
E quindi da un altro occhio la storia del nostro Paese neri ci sono
Qualcuno alcune vicende importanti soprattutto nel mille novecento settantasei settantasette settantotto che non si possono
A raccontare senza i suoni delle radio libere che allora dagli scontare i della prima della Scala del sette dicembre
Del mille novecento settantasei
A ma visto che siamo a radio radicale alla alla morte all'omicidio di Giorgiana Masi che fu raccontata da questa radio in modo straordinario
A e anche da Radio città futura di Roma sani ha raccolto molto oppure radio Canale novantasei che era in via De Amicis nel nel momento in cui Marco Barbone gli alti sparava contro
La polizia ha ragione Lella uccidendo l'agente Custra
Nel maggio del settantasette oppure tutto il marzo del settantasette ad a Bologna a Roma in questo ping-pong tra Radio Alice
Che poi viene chiusa la sera del dodici marzo del settantasette Radio Onda Rossa che ancora cioè che ancora esiste
E Radio Città Futura
E così come il convegno cosiddetto Conto alla repressione del settantasette
Fu raccontato essenzialmente dalle a Radio democratiche ammette l'omicidio
Di Fausto Tinelli e Lorenzo Iannucci il diciotto marzo la storia o se gli allori del settantotto bene ha raccontato era Radio Popolare fin dai primissimi secondi dopo l'omicidio anche politica
Trovando poi negli anni anche degli spunti dell'inchiesta senza questo ma questo poi e forse erano gli anni
Giusti per poter raccontare senza filtri quello che si vedeva sì aveva una grande forza forse perché eravamo giovani dice mia moglie forse perché avevamo anche una grande voglia di di emergere come era giusto che forse ma forse anche perché avevamo un punto di vista forte nuovo
Che che alteri no non aveva se tra l'altro tutte citati appunto quell'anno settantasette anni anch'io me lo ricordo bene anche se distrutto improvvisato non me lo ricordo molto bene perché stando vicino a Milano
Vedi la realtà milanese
Ma poi c'è stato il terremoto dell'Irpinia Ustica la strage di Bologna sono tutto quello che è successo in quegli anni ecco tra l'altro il titolo a me piace molto radio on perché la radio accesa assumono sopra degli appunti però anche a radio onera cioè in onda
O angolo di neanche su quindi stare sul pezzo sulla notizia però chi Ponza la radio che continuano a Siena pelle l'ispirazione in realtà di un film che ci Mara Dione
E c'è il giorno in cui primissimi va freme era una mano che accendeva la radio e veniva fuori mi sembra di ricordare devi Bauer
Dalla dalla dalla radio e la colonna sonora è la straordinaria duecento luride Iggy Pop e tantissima della musica che si ascoltava perché si continua ancora comunque ad ascoltare quindi un film ma poco conosciuto che sfiora radio Anna
E e poi certe radio on perché on e l'accesso perché bisogna stare sul pezzo perché non era in linea retta e anche perché mi piaceva come sviluppo anche che non fosse soltanto
Un libero infatti tu vedi che
E lo diciamo chi per logorare acquistare comunque leggere vedrà che ci sono alcune cose abbastanza nuove la prima che ha un'illustrazione
è un libro illustrato c'è un COER corta ce ne sono cinquanta qui dentro dove tu con me una parte quel conto puoi ascoltare quello che vuoi esattamente quello che poi viene sbobinato e poi c'è la il tema
Principale cioè
Storie che attraverso la grande storia infatti questo libro
Inaugura una collana di Jaca Book schema contastorie vedremo quali saranno di cui io sono responsabile e vedremo quali saranno un po'voi le prossime mosse i prossimi libri vediamo come va queste poi
Andiamo avanti però l'idea è quella di ripeto mai libri così punto e basta
Non si non si riescono più adempiere Nocera scorpione diffonde l'azione sono come comes come insegnava McLuhan spaesata e non sono i media che si si si trasforma si intersecano si brindano sentire facciamo anche un attimo di storia perché
Anche perché
Sono passati tanti anni e c'è gente che non era nemmeno nata quindi ed neanche difficile capire che cosa successe in quel periodo
Anche perché le radio libere non arrivano dal nulla ci sono delle premesse che sono le radio estere che si sentivano in Italia rado Luxemburgo Radio Monte Carlo si erano le radio ti le vere e proprie radio pirata che si riusciva anche a captare che erano
Radio che Romano Radio Veronica
I però c'era stata anche una trasformazione nella stessa RAI con questi l'arrivo di questi nuovi autori nuovi conduttori con idee geniali quindi nuovi programmi come Bandiera gialla prima ma poi ancora di più per voi giovani e poi tutto quello che che è venuto nel Alto gradimento
C'è in quegli anni l'esperienza dei dei cibi c'è quindi dei radioamatori Segni Segni pirata
C'era stato il precedente diede la radio Sicilia Libera di Danilo Dolci nata nel territorio del Belice nel periodo del terremoto
E e c'era tutto il clima che che negli anni finiani mezzi Nittany sessantatré anni settanta quindi lotte sociali movimenti libertari eccetera eccetera eccetera
è lì che nasce in questa in questa con i coincidenza di tante cose che nasce poi la storia delle radio libere no io penso di sì e credo che sia importante non si non l'ora non ha raccontato proprio esattamente così
No non saprei dire
Quando cioè dare una data precisa perché per esempio le radio pirata che che trasmettevano
Soprattutto sul canale della Manica dal Canale della Manica è una radio prevalentemente musicale quindi lanciavano un format per abbastanza nuovo rispetto a gran parte delle radio pubbliche
Però non erano così e rivoluzionarie per è un rivoluzionario sicuramente per quanto riguarda la RAI
Se c'era un tema non nuovo invece io non voglio sta però per esempio la BBC trasmetteva musica già di altissimo livello e aveva già rotto all'interno
Della radio pubblica anche concetto per esempio e del ritiro del più bravo organizzava queste dirette straordinarie con musicisti dal vivo quindi il concerto dei concerti radiofonici indiretta era già passato
Certamente per quanto riguarda alla RAI che trasmette che bandiera generale direi per voi giovani se secche per voi giovani intercettato con Massimo Villa Claudio Rocchi Massarini
Giacciono Cascone Fiji sia
Un interamente voglio discutere dentro Monsanto alcuni questi nomi poi li ritroveremo nella storia delle radio libere c'è una causa perché poi eccetto perché a un certo potere carenza di
Di personale contente edema quelle carenze personale c'è un molto prima di noi no questo sarà scaduto
Avevano dei linguaggi nuovi
Da da proporre
A ricordo per esempio Massimo villa che è un mio grande amico che oggi vede l'importo calo ormai da da parecchi anni e Massimo è stata forse con questa sua voce suadente del trenta smetteva suoni molto particolari aveva il coraggio di trasmettere annunciava il popolo V John Cage vicino a Beethoven cose veramente dirompenti Claudio Rocchi che nel soprattutto tra il settantadue e settantatré portava questo vento tori niente perché era una novità per quanto riguarda l'Italia però
Accanto alla musica e quindi per voi giovani accanto alle Muse cominciano a portare avanti un
Anche un linguaggio di informazione l'informazione alternative quella che appunto non non riusciva ad arrivare nelle pagine del giornale
Hai citato
Giustamente l'esperienza di alaggio Sicilia Libera di Danilo Dolci un grandissimo intellettuale
Si era messo a capo ma comunque certamente aveva difeso dall'hotel contadini conti latifondisti in Sicilia è stato il grande ispiratore di Peppino Impastato
Sicuramente un uomo di grande cultura che decide di occupare nel mille novecentosettanta
Il municipio di Partinico per la
Pochissime ore
E trasmette questo appello micidiale che io pubblico integrale perché è un è un manifesto e la radio dei poveri rilasciata non avere l'audio di quelle non si riesce ad arrivare effettivamente sì
E però le parole del suo micidiale sono ancora in qualche modo molto attuali no è un grido un un urlo un urlo di dolore poi voglio ricordare anche l'esperienza di Roberto Faenza sulle sulla collina dell'osservanza di Bologna perché lui trasmette per una settimana
Radio Bologna servizio pubblico irrealtà Faenza
Inizialmente vorrebbe
Che la RAI diventasse qualcosa di diverso quindi gioca ancora all'interno diciamo del servizio pubblico però è un'esperienza importante perché lì per esempio
Era il palinsesto di quella settimana dell'unica settimana
In quei Paesi non va in onda è un palinsesto Mou misto di musica d'informazione di interviste il già un piccolo format buone e poi arriva al settantacinque
Anzi direi la figlia del settantaquattro settantacinque nel settantaquattro ci sono già delle forme di vita di di radiofonica che vengono subito marzo volate
Massacrate merita la dalla polizia e dalle istituzioni e anche nei primi giorni del settantacinque c'è nel settantacinque la grande avanzata delle sinistre in tutte le città
Alle elezioni regionali Azioni regionali tipo e non viene replicata nel settantasei e quindi tutto nasce anche parlo soprattutto delle cosiddette Araldo di informazione certamente sull'onda di e penso che anche a Radio Radicale
Nasca in qualche modo come storia dalla dalla grande radio radicale che la prima la prima nasce a Roma perché l'inizio non ma va be'ma nessun presentati tali paralizza nasce
Solo a Roma non è ancora una radio nazionale nasce proprio a cavallo tra settantacinque settantasei quindi alla vigilia delle elezioni che poi porteranno per la prima volta i quattro radio
Cavallaro deputati a Radio Radicale infallibili sicuramente un momento importante di svolta per la per l'Italia e per il Paese per un pezzo
Di di società c'era soprattutto secondo me
Innanzitutto i numeri i numeri che portano le radio nel tal settantaquattro settantacinque circa quattrocento unità che diventano mille nel settantasei che diventano due mila seicento grosso modo nel settantotto quasi cinque mila
Quattro mila ottocento nella nel sul finire degli anni settanta in quell'esplosione di numeri quindi c'è dentro di tutto dalla radio quiz
Dalla radio con immagini Italia dalla radio musicali liscio il segnale radio d'informazione perciò un momento in cui le radio di informazione sono fondamentali ancor più delle radio commerciali e poi dopo con negli anni ottanta adesioni di lamiere dove le radio commerciali cominciano ad avere un peso importante perché c'è
Certamente ieri influsso quindi disimpegno
C'è l'avanzata delle televisioni libere quindi le radio commerciali
Si infilano il vento hanno più soldi hanno più pubblicità
Si comincia a trasmettere non più con inventiva attende
Delle nove mila lire da sessantacinque con due mila cinque mila dieci mila già nel mille novecentottanta una città come Milano come Roma ecco con con cinque mila vattene uscivi a a trasmettere a malapena a coppie a malapena tutta
Tutta la città e quindi cibo negli investimenti cominciavano ad essere molto forse infatti del tra l'altro
La la la questo mi fa di bisogna dire intanto forse appunto chi non c'era non se ne ci fu quel questo periodo ci fu un perito di totale liberalizzazione a seguito delle sentenze della Corte costituzionale di fatto si crea una situazione per cui chiunque
Si prendeva un trasmettitore mettevano antenna metà una soffitta dove si era visto microfoni dischi portati da casa parlo per esperienza personale
E si faceva una RAI ecco però facciamo attenzione quando c'è la la nei suoi senza dopo arriva la comincia regolamentazione ma quando arriva la quella là la sentenza
Di della corte costituzionali e la realtà
Non appare
Nei fatti no è vero Laura Lalla diciamo la nuova stagione cioè sostanzialmente dice le radio
La la lettere non è più solamente il monopolio della RAI ok ma lei a radio sono ancora illegali se è vero cianosi però legalizzate perché non avendo più il monopolio quindi dice e lì che ci se impilati
Teniamo conto che per lunghi mesi anzi direi per tutto il settantacinque
Numerose a radio come orario Brown De Rose Milano International vengono chiuse duramente dalla dalle dalle istituzioni e forze di polizia su mandato di pretori che poi a un certo punto non riescono a capire
Come si fa ad applicare fino in fondo c'è come si fa a coniugare la libertà da una parte e il monopolio dall'altra parte
No del del servizio pubblico e di lì
Che ci siamo infilati
E lì linfomi o saldamente il in questo vuoto legislativo ci siamo infilati e abbiamo costruito un impero nel senso che ancora oggi dove devo dirlo con la massima franchezza
La RAI
Che ascolto anche diciamo con con una certa sempre per
Sia a livello professionale che consente al non è ancora a arrivata a livello
Certamente per quanto riguarda la no stop Mus-e che e e il format della radio commerciale siamo lontani anni luce sta timidamente a Radio uno in questo momento in questi giorni questi mese ultimi mi cercando di imitare modelli come per esempio quello di a Radio ventiquattro che però erano già stati in qualche modo modelli di altri alato di informazione che c'erano stati prima
Ancora secondo me il servizio pubblico non ha non ha capito son passati tanti anni passati da tantissimi anni fino in fondo l'importanza dei linguaggi poi magari sull'in quasi magari
Sì perché perché prima volevo intanto fare una mutazione nel senso che quando si parla degli anni degli anni Settanta insomma c'è sempre questo cliché degli anni di piombo ora è vero furono anni di violenza politica di stragi tentativi di golpe guerre di mafia ecco questo è tutto vero
Però furono anni anche di grandissima dinamismo e di inventiva culturale sociale e politica con tutte le le le ovviamente gli errori le le le ingenuità e le le velleità anche del tempo
E però insomma il fatto che negli anni settanta ma Manchester nella delibera il fatto che si potesse inventare una rivista come il male il fatto che si potesse inventare una rivista musicale come Gong o come Muzza h è insomma forse quelli come dobbiamo imparare a guardare il Medio Evo non dire più gli anni bui del Medio Evo anche degli anni Settanta togliessimo questo cliché negli anni di piombo
Saremo noi molto in questo modo quest'anno il libro del tuo libro aiuta Angela credo questo vista se parlo da radio radicale
Che dove i radicali sono stati fondamentali nelle battaglie
Sul divorzio sull'aborto e tantissime altre battaglie civile sono stati i momenti in cui insieme mondo laico è anche pezzi mondo cattolico progressista
Ha ha ha dato una grande svolta se nuova di novità
Io penso che le radio libere o comunque questo quel in quei momenti abbiamo avuto un peso forte anche nel raccontare
Ricordo le le teste straordinarie
Che c'erano allora feste di musica e di teatro di cultura in tutte le parti d'Italia testi va alla alcuni finiti non benissimo come quello del tamponavano nel settantasei nei di cuoio punto fare fuori uno di quei tre che i giovani inviati che andavano in giro è regista RAI è questo
Proletariato che che tutti attendevano che però pesce arrivo la la la medio piccola media Bernburg Asia milanese e delle grandi città
E ma di quel proletariato non si vive e si chiamava Festival deteriore al giovane dell'organizzatore nudo è avvenuto l'attacco nottolino senza pesa tutti dagli altri gruppi e quindi c'era però comunque intorno
Una grandissima straordinaria
Avverte che poi non so ricordo un nome tra tutti un intellettuale importante che si chiamava Gianni Sassi e che
Coi suoi soldi mise in piedi la Karan sa noi parlando veramente di perle reali vuoto e il porto è in Italia John Cage nel mille novecentosettantasette davanti a questo movimento
Che ben metà al Teatro Lirico mattutina ragazzotti che non sapevano nulla vede la musica d'avanguardia nei diritti di Cage però guardavano tutto questo con con un'anca larghissime curiosità e questo faceva capire esattamente va proprio nella direzione in cui ricevi tu se non sono stati sul cioè stati anni duri costati anni dove
Dove io ho cominciato anche appare il cronista e ricordo molto bene c'eravamo centralizzati su queste radio Schena scannati sulle quando ancora appunto c'è una sorta di timido
Gente ama l'agreement con le forze dell'ordine per ascoltare quello che loro dicevano e tutte le mattine questa è stata la mia argomenti allora a adolescenza giornalistica tutte le mattine ma quando dico tutte dico tutte a Milano
Dalle sei alle nove del mattino Milos Lello scannarsi fermava il perché qualcuno era stato ammazzato pure ferito ricordo
Che alle ricordo Alessandrini insomma si va dove morirono annientò stereo analizzo durissime e la stessa cosa veniva qui a Roma erano semestri molte altre grandi città
Senti tu come per cena punta anche il discorso del del linguaggio delle cose siamo siamo a Radio Radicale Tui ha avuto nel libro la bontà di dedicare anche della spazio a radio radicale era il minimo da ricordare anche la figura di Antonio Russo che è un pezzo della nostra storia ecco allora lei c'è possiamo dire no più o meno ne ha aggiunto si delinea poi con i se gli anni Ottanta Riva le prime leggi del del settore si comincia a delineare la la l'assetto radiofonico quindi possiamo capire possiamo dire c'erano le radio commerciali l'era dell'informazione la radio comunitarie potremmo dire pace radio radicale
Che
Tenta diciamo così prova sperimenta un un altro modello di di informazione rispetto all'erario di informazione di contro informazione ecco secondo te a radio radicale
Detto come dare insomma che che che posto ha nell'analisi storia della radiofonia italiana anche proprio come dal punto di vista del tipo di radio perché ha tentato di fare anch'io sono un ascoltatore di Radio radicale non soltanto professionista
Un giornalista è un inventore diciamo un pioniere della del della radio
Quindi seguo radio radicale è sicuramente tra il mille novecentosettantasette ed esattamente da quella diretta incredibile che a Radio Radicale sedici nelle ore drammatiche dell'uccisione di Giorgiana emerge romane
A sul ponte Garibaldi
Gialli si delineava questa questa radio senza Pillitteri
Che trasmetteva dunque indiretta
Ma che nello stesso tempo poi si collegava è questo prendere per esempio altera l'informazione non avevano questa possibilità per il si collegava con luogo
Del potere quindi diciamo del luogo di dibattiti parlamentari col Parlamento perché proprio nel settantasei con Consob insuccesso diciamo dal Partito Radicale
Quattro no serve per recuperare rese deputati entrano dentro dai radicali corretto per la prima volta l'altro si dice Petraeus vero che fu
Proprio questo interminabile filo diretto tenuto da Pannella sono lì proprio per quante ore nel nel Somalia vigilia del voto che il questo filo diretto col telefonate in
Ma duro ore e ore di notte che si dice a spostato prima
Percentuale che fece scattare il cuore ed era una novità per anche per Serse Araldo di informazione certamente per per Volterra dell'informazione che non avevano la possibilità
Però io parlo successivamente di trasmettere indiretta non so i lavori della Camera e del Senato
Di dare anche al cittadino un umile cittadino la possibilità veramente di entrare dentro alle stanze dei bottoni e vedere come
Come si svolgevano per esempio i lavori di alla Camera al Senato tartare intera evento i cittadini nelle nel nella proprio ecco nelle stanze varie dei bottoni questa ha avuto un senza filtri questo avuto un grandissimo peso e e credo che lo abbia ancora oggi quindi sono contento volevo dire che che tutte Keiko perno abbia e che lo Stato abbia ancora una volta diciamo finanziato questa speriamo non sia
Mettiamo le mani esatto basterà mai ossia lo dico con la massima certo c'è una tranquillità perché è comunque una funzione fondamentale ed è una funzione
Adesso al di là dell'idea politica che uno può essere d'accordo non da cosa me dopo una funzione di i democrazia ecco io io io penso che a radio radicale sia una grande strumento di democrazia
Questo era quello che voleva che quella con cui in questo modo le intese Pannella insomma lo fa nella l'Università popolare della della politica dalla democrazia al conoscere per deliberare ma sono adesso non buona ma voglio comunque c'è un'azione sicuramente però sicuramente diciamo
Diciamo così alla possibilità ecco di farsi un proprio palinsesto
I io quei cui praticamente se tu hai voglia di vedere esattamente come si svolge un dibattito parlamentare sui cinghiali per dichiarare
Tutti ascolti
Non so quanto però speranza però c'è
Ecco questa è una man mi sembra una cosa oppure gli Valditara togliergliela i problemi che magari sono in un problemi
Adele che le odierne corde lei anche presenti i processi faccia sui grandi processi legati alla politica italiana e alla storia italiana processi di mafia terrorismo tra ne cito uno in particolare che è il processo sull'Operazione Condor assoluta meno e andiamo tutte le registrazioni poi ma ma non lo dico per fare un anno adesso non voglio mettermi medagliette però questo discorso del della mi riporta al discorso dell'archiviazione perché tu a un certo punto
Proprio nelle prime pagine del del libro nel tuo introduzione noti come cito manca una banca dati centrale dei suoni delle radio libere private perché questa storia possa diventare memoria collettiva
Questo è un problema radio radicale era stato solo il vero problema è radio radicale adesso è suo il più grande archivio
Perché comunque è stato la chiedo voluto certamente ma anche finanziato no ovviamente
Per quanto riguarda tutte le radio di informazioni stiam parlando veramente meglio partecipato un'esperienza importante che era quella di Italia Radio Italia Radio a livello di archivio non esiste più niente
Il tutto quell'archivio straordinario così trasmissioni esiste qualche mese più niente pecca nel novantasei per Radio Milano Libera che Ray poco o nulla se non nulla di Radio Città Futura esiste molto di rado Onda Rossa
Qui a Roma
E poiché esistono tante iniziative mettiamole così di di cittadini per cui quelli che realizzare scrivere questo libro è stato difficile soprattutto perché non c'erano non era disponibile tranne che per radio radicale la la quantità enorme di cose che invece sono state trasmesse sentite Radio Popolare
è stato fatto un grande lavoro da Sergio Ferrentino quando aveva realizzato il libero nel due mila e sei è suo il trentennale di Radio Pop
Dove mise ma diciamo in sicurezza una bella quantità un grande una grande quantità tesi materialmente è lavoro che feci allora Danilo Di Biagio che era stato anche direttore di Radio Popolare cioè linee
è chiaro che
Non capire non comprende l'importanza di avere schivo
Sulla
Su una vicenda come quella sala radio è è veramente il mio piena secondo me
E quella fu una delle alte nell'altra dall'intuizione di di Marco Pannella che fin dall'inizio lui disse bisogna registrare archiviare tutto e mettere a disposizione in modo che è sia recuperabile anche perché questa intuizione
Arriva fino ad oggi certo questo questo la la tra l'altro sarebbe anche interessante
Perché punto to action citato i nomi delle insomma le radio quelle più più più conosciute e più famose quelle però c'era tutta questa Minhiriath o meno dove sicuramente si erano anche cose probabilmente carica Loiodice aiutare le sembrerà quando riguarda
Gli alpini sa quando riguardano se no e il Friuli
Ci sono stati delle radio locali che hanno avuto un punteggio talmente forte importante addirittura sostituire la stessa Protezione Civile Pini certi del i suoni
L'altra la la trasformazione un palinsesto di medie qui se e in una radio invece di flusso di notizie di di di servizio questa cosa la poteva fare soltanto una radio
Libera c'era la stessa cosa è avvenuta e che in Umbria nella nel terremoto dell'un braccio e questo è un fattore importante che il che credo di aver descritto in modo approfondito nel libro ed è una cosa che per esempio la RAI e nona poco potuto o saputo fare fino in fondo e sarà di Olivera radicata nel territorio e quindi conosceva molto bene
Meglio di comunque altro perché per i grandi inviato arrivava da Roma o da Milano in un territorio che non conosceva mentre invece
Penso a Radio Onde Forlani nel nella di tutto il lavoro che era stato fatto
Data da moltissime radio erano locali nel nel Friuli bene che il lavoro che è stato fatto dai cibi dai radioamatori che sono stati fondamentali perché è stata quella reiterata
L'urlo lo scrivo anche prendendo spunto dal libro di Peppino Ortoleva
Tutto nasce sì certo da norme senza questa grande forza che già c'era senza bagaglio tecnico per esempio di di chi già stava lavorando di chi sapeva già che cos'era
L'alta frequenza come funzionava un trasmettitore carico
Ma di solito per mettere in piedi una radio si ricorreva l'amico CBE cioè all'amico elettricista e alla mera orario teca erano fondamentali diventavano del del delle colonne del senza di loro non non avremmo potuto fare iniqua ci si dimenticava sui tetti a rischio anche molte delle Guaccero alzare c'è la descrizione straordinaria che la e anche quel parlo per esperienza personale della del dei dei diritti quando
Sul tetto di Radio Città Futura mette a Roma
Tentano di mettere che preferisce riesco questa tela spaventoso il trenta metri
Che dove il praticamente il lavoro lordi
Il messa in sicurezza di di questa lettera vi viene una festa popolare con centinaia di pressione sarà l'altare
Pochissime persone che lavorano nella storia senza averne anche agli aneddoti ce ne sarebbe da qualche ora si rischia di fare di fare anche da reduci Isma'cosa che invece il tuo libro Radio Onda non fa perché invece vuole appunto raccontare
Come dice sotto il suo titolo questa impresa e le persone che inventarono
Una nuova radiofonia nella nel nostro Paese
Però faccio una dell'una deviazione insomma tu sei sei sei in Senato nella radio sono sei uomo di radio e le radio le accise arrivato lei fatte la è costruita a Radio ventiquattro per esempio
Cosa ti piace della radio che perché dopo tanti anni ancora ti va di mettere una cuffia di stare davanti un microfono la radio ha una Maggi una malattia
Io credo che la radio polare mi o è meglio
Diciamo no no neanche entrasse un appello no
La radio anche umile perché non è vanitosa
Noi siamo qui stiamo parlando ma nessuno ci vede
Possiamo essere Abbelli Berutti pelati col capelli lunghi otto metri
Possiamo anche venir qua nudi per dire a parlare non ci vede nessuno siamo giudicati sono le nostre voci ideale nella nostro
L'intercalare del nostro modo di parlare
E questa è stata la magia che mi aveva già affascinato quando ero molto
Piccolo che ascolta vivande carabine retto o ai King Crimson
Che mi ricordo in decotto The Crimson Kinda una Tafazzi un lussemburghese fu di notte presso tipo le due di notte fu come una Baio no arrivo
Questo sono parse escono nel primo disco dei dei King Crimson
In un'Italia dove c'è Orietta Berti e dove e quando appunto che andava bene c'ero eretta Berti
Palo del sessantanove e io avevo dodici anni e oppure poi nel settantadue diciamo settantatré quando un po'più grandicello registravo per voi giovani
Registravo le le voci di Massarini di Cascone giacciono e di Massimo villa o di Claudio Rocchi con un vecchio generoso
Per nelle ore tasti colorati ricordati colorati che poi qualche nastro democratico registratore a bobine allora possiamo dire che che che che impossibile data la tramontare
E viene con nessun'altra registratore successivo
E quindi per me era già così una una cosa stava Venere
Non avevo letto nulla non avevo ancora
Maturato delle delle idee le le teorie del cominciata falle dopo quasi cinque o sei anni che che andava in onda secondo me alla fine
Se c'è una se c'è una regola
E quella di trasmettere indiretta quello che tu senza una testimonianza
Senza una testimonianza gli altri o meglio senza la traduzione di ciò che vedi
Che a radio
Non esiste nulla
La radio è nel momento in cui i fatti avvengono è infatti si tu vedi tutte le volte ogni volta che noi facciamo questo
Gli ascoltatori vicini ci apprezza quando lei si cominciamo diventare paludati
E quindi impone differenziali o autoreferenziale ancora peggio diventiamo sempre più distanti dal nostro pubblico la radio diventa forte e no non come massacra ogni alto mass media ma i giornali non ne parliamo ma anche perché la televisione perché ha dei costi molto più bassi della televisione
E tu con oggi con un telefono cellulare qualsiasi con un microfono
E con una tra l'indiretta con un codec trasmetti con la stessa qualità che questo microfono indiretta da qualsiasi parte
Del mondo con una importante ovviamente che abbia una linea possibilmente a banda larga massa comunque una linea internet sufficiente
Questa è una cosa che per esempio noi nasce nel settantasei ma anche fino a qualche anno fa non aveva questa capacità dal momento in cui noi la mettiamo in pratica diventa diventa stavo Dinale di mente rivoluzionarie e fa la differenza rispetto a qualsiasi alto mass-media compreso alla rete
Sono molto d'accordo questa cosa io de confesso che quando insomma stavo preparando questa questa conversione a chiacchierare tra conversazione ho detto va potremmo anche fare la la ripresa video lo facciamo ma per il sito poi ho detto
Detto no faccio una cosa retrò forse no parliamo di radio parliamo tra persone che annienta via che vanno alla radio niente di andiamo con le nostre voci come dici tu noi potremmo essere qui adesso c'è cecena non c'era ma conta quello che diciamo
A questo punto ci avviamo verso la conclusione parliamo della Radio Futura insomma io il tuo libro è proprio ha una scansione diciamo così cronologica cito i titoli dei dei vari paragrafi la radio ribelle prima della riforma della Rai quindi quell'esperienza di che tra cui accennavamo che noi poi il periodo che va dalle radio pirata le prime radio libere poi dalla radio libera alla radio di informazione poi gli anni Ottanta quindi la la consolidamento del mercato il boom delle radio commerciali la radio ora quindi con le nuove regole poi tra tra Stato e mercato e poi l'ultimo capitolo e la radio nel nuovo millennio tutti dicevi prima punto come
Già questo libro consente di sentire delle cose da Micelli Codice guerra per attraverso il quale con un atto si possono sentire dei materiali sonori ecco ma
Posto che la radio viva che insieme e vivissima che ha credo trentacinque milioni di ascoltatori nella giornata quindi Peppa e poi è un è un media che viene seguito
Che sia ibrida atto più mescolato che che ha la radio del del nuovo millennio appunto che radio che che radio a seconda che la che sarà ma allora molti dando
Per scontato da un un certo sviluppo delle radio cosiddette guerre
Il tema vero della web radio è che la radio ancora oggi viene ascoltata Cetto da circa trentacinque milioni di persone per per circa il settanta per cento in macchina
In alcune fasce orarie grosso modo tra le sei e mezza le nove del mattino tra le diciotto e le venti tra il tank come si dice insieme infatti sono i momenti in cui chi in cui le persone si spostano lavoro
E molto poco su ancora su computer non molto poco
Molto invece anche sullo smartphone per esempio questa che non disporre via smartphone
Con alcune appare diciamo ci può essere un ritorno però il tema vero è che avendo la la essi dicevo punto prima circa settanta ottanta per cento dell'ascolto in macchina
Ho le Carandini case di produzione di autoradio
Mettono a accussì un pochino più accessibili
Né dei modelli nuovi modi e modelli di RIM di macchine fanno accorati magari collegamenti caso posizionato mobili Istica e cominciano a dotarci
Di raggiro satellitari quindi ecco ecco che quel momento lì allora tu puoi ovviamente anche ascoltare una web radio che quindi non è in chiaro non ha un una frequenza
Tranquillamente con la tua macchina quella potrebbe sono una vera grande rivoluzione la vera grande rivoluzione perché anche alla radio digitale che adesso metterà
In soffitta Breve tutte le frequenze cosiddette per Quinzi in chiaro quelle frequenze analogiche
Pur
E sempre dotata di ti una di un investimento molto forte quindi o Saba sarebbe l'investimento penalità evento nel cosiddetto tra virgolette gioco
Oppure la radio digitali diventerà ancora una cosa quasi una sorta di chimere la ve la grande rivoluzione rossa
Nel mettere il satellite all'interno della delle automobili in movimento perché in quel momento sapete quello vero
Perché in quel momento lo attuali può e avere una grande qualità e anche trasmettere io penso non tanto per i grandi gruppi industriali per grandi
Occupi editoriali mattino soprattutto per il concetto di radio libera
E quindi radio libera da da tattoo qui la radio in qualche modo potrebbe
Continuare sei è un mezzo lo dico che sì infatti che che che non che che riesce in quanto a trovare spazio anche comunque al nel con la presenza di grana radio comunitarie per esempio che hanno pochi soldi ma sono però
Espressione di appunto di comunità e di territorio sono radicati nel sette titoli come fanno a uscire no sì certo per fanno sito al chilo cliente no
Le le uniche esperienze numericamente interessanti parlo di numeri perché poi la fine quello conta perché il c.t. querele più belle ma son né nessuno li ascolta restano le fai tout court con un piccolo gruppo di amici no la radio diciamo neanche di quartiere una neanche neanche nato a canne anche quei parenti diciamo ti ascolta
Ma per esempio esperienze a radio universitari un'esperienza interessante perché quelli son prodotti di una comunità che crede in in quel mezzo e nello stesso tempo può essere ascoltata anche trattante persone fatti ascoltata da molte persone cominciano a esserci dei numeri interessanti se no
Siano i numeri sono son bassissime Giovanna e gli arredi cioè la la può può imporre ad Arcore di corsi sulla
Sui nel con le cosiddette entrate no nel nel sito cioè tu hai la possibilità di ascoltare
Attraverso Werba quindi atterra su un computer
E più ha mai utenti
Collegati e più doveva avere una banda maggiore e Cure sarà il corso sabbia questo spazio quindi anche lì
No il concetto di radio libera il concetto che tutti potevano parlare con pochi soldi e pochi mezzi
E io penso che lì si possono ancora
Certamente dare una uno sviluppo
In cui si ritorna al passato però con tutta l'esperienza che ci ha detto la tecnologia quella tipologia di oggi
Senti un'ultima domanda per insomma di di di tipo così di di per chiudere tornare un po'al all'inizio insomma di quell'esperienza inquina un quando nacquero le radio libera insomma oggi che che cosa che cosa si è perso
Che cosa manca oggi che invece andrebbe recuperato da quell'esperienza secondo te c'è qualcosa che la freschezza la velocità
Il modello Black ignoti
Che poi in realtà il modello breaking news non è non è altro che quello che si faceva tantissimi anni fa sviluppato
Prima sono passati tanti anni con le tecniche
Questo certamente va fatto andrebbe fatto ed esportato in tutta la radiofonia ci sono per esempio il format che sono rimasti tali e quali
Agli anni
In cui praticamente erano iniziate alle olive io dico sostanzialmente che tra il mille novecentosessantacinque meno centottanta sapevamo inventato tutti cioè tutto quello che oggi si fa tutto quello che oggi si dice sì
In realtà era stato inventato Tarja ragazzi che avevano fatto l'impresa faccio degli esempi
Il modello nostro Music
Di Milano interne ed esterne è un modello che fanno tutte le radio commerciali che la RAI Radio due cerca di scimmiottare ma non ci riesce da tantissimi anni son passati tanti anni tocca
Perché lì c'è la freschezza si capisce non so se tu ascolti e Rete centocinque
Ascoltino Sergio Romano guardi Jack le radio commerciali quei modelli sono modelli che funzionano perché chi li fa di fissato passa funziona mi sa fare forma di alla storia certe andò a
E la stessa cosa Teleradio d'informazione
La radio cosiddette di flusso Capital per esempio ne cito qualcuno musica e informazione non c'è nulla di nuovo
Sono tutte cose che Radio Flash a Torino da cima radio di flusso nel mille novecentosettanta sette
Radio regione prima di diventare a Milano prima di diventare una radio
Ogni uso quindi antesignana di qualsiasi altra radio d'informazione faceva una il flusso radio
Città di Bologna era quelle che c'era prima e dagli uffici ricco foraggio Città del Capo era una radio di zucchero tutte radio di flusso calante musica
Investimenti
Straordinari per i concerti ricordo bario giusti
Che verrà ai sedici novembre a Milano a presentare questo libro Museo del Risorgimento
Organizzò il mitico concerto di Bob Marley vele giugno del mille novecentottanta per finanziare alla vicino al cimitero o ancora di ci andiamo oltre Pozzo Tiblisi estensione zero un evento epocale e quella e quel quel concetto l'ha organizzato Mario Giusti di Radio Città
Little dallo scooter lecita una diffuso
Quindi non è stato inventato assolutamente nulla può dopo faccio un altro esempio le radio di con me comunitarie ecco mettiamola così cioè le radio che non avendo
I soldi che già avevano magari informazione perché magari molti erano espressione del partito comunista delle falde sindacatorio sindacati sezione e e che quindi però espressione magari locali
Oggi io sono una realtà allora non c'erano le radio e religiose venute dopo ma comunque sospeso anche loro quell'altro di una comunità
In quegli anni abbiamo inventato praticamente tutto il perché ecco qui il punto
Chi era il momento più importante della sperimentazioni in tutti i campi
Nel campo musicale teatrale cinematografico e quindi chi lavorava nella radio era obbligato a sperimenta con un grandissimo straordinario laboratorio
No
Ecco forse questo ma
Ed è la capacità di mettersi in discussione perché attenzione quando tu sperimenti
Nasce no inevitabilmente butti via qualche cosa no o comunque tenne a metterlo da parte e la sperimentazione quindi questo in termini nuovi linguaggi nuovi format nuovi programmi ma soprattutto nuovi formati e programmi si possono inventare
Non è non è quello il tema non è il tema è deve trovare nuovi formattati a radio non di programmi e questo
In Italia ma devo dire anche un po'di tutto il mondo non ci sono nuovi format cassa vaticani sono sempre là però l'importante fallì bene fino a quando tu
Esperimenti chi mette in discussione e progredisce quando dice dici questo format funziona e quindi vivi di quel format inevitabilmente quel formaggio dopo un certo periodo vuole
Questa è la mia esperienza ma in qualche modo e anche anticipato la risposta all'ultimissima domanda mia che era cosa è rimasto vivo oggi dell'esperienza della delibera io direi che questo che rende sono senza essere
Daniele grazie davvero grazie a voi allora Radio Onda i ragazzi che fecero l'impresa delle radio libere il Libro di Daniele Biacchessi edito da Jaka Book che esce in questi giorni sono diciotto Euro sono quante pagine sono meno di trecento pagine tutte da leggere davvero
Non lo si dice sempre quando si parla di un libro ma se volete capire
Che cosa sono state le radio libere che cosa oggi perché oggi la radiofonia degli italiani anche così il Libro di Daniele mia che si è sicuramente da leggere anche perché ci trovate dentro dei materiali sonori attraverso il codice quale potete proprio quando le leggete il testo potete sentire che cos'era io ho scoperto delle delle cose molto bello e molto meno molto emozionanti davvero grazie Daniela severo e grazie a Radio Radicale buon lavoro naturalmente a Daniele Biacchessi giornalista scrittore autore regista e interprete di teatro di teatro civile
Grazie perché se avete ascoltato grazie a Silvia Farina per l'assistenza tecnica al di là del vetro è un saluto a tutti da Roberto Spagnoli