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Rubrica
Dibattito
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13:30 - SENATO
9:30 - Senato della Repubblica
10:30 - Camera dei Deputati
10:45 - Camera dei Deputati
11:30 - Parlamento
11:45 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
Ma perché il suo uno sguardo per così dire di soglia di affettuosa distanza che lascia spazio ma insieme si prende cura
Ancora sull'identità sul conoscere per prove immaginazioni medesima azioni magistrale ci sembra la pagina su piccole Tolle altro libro per così dire extra calore familiare dei popoli pagina dove l'autrice andò da che quel che è paradossale a ripensarci e che io poi che mi sentivo Maraschio amavo John la protagonista l'eroina marcare a milioni di ragazzi assoluta prima donna del romanzo più femminile che probabilmente mai è stato scritto
Era l'apoteosi della mia parte maschile e felice molto felice Puglia e l'umorismo con cui in questo fuori da noi sono restituiti i contorni degli arredi dei giochi
E delle speranze che quegli arredi a quei giochi diffondeva ad una parte della Società italiana tra il boom degli anni settanta
Infine ancora staliniane oltre alle belle pagine sulle catacombe di San Callisto
Sono le note sul carattere differente che acquista all'atto della lettura in treno luogo chi distrazioni provvidenziali in genere io ho invece in macchina tutte notazioni in cui come quelle come in quelle sul patto dei nomi e sulle percezioni temporali del nostro corpo l'addobbo di sembra mettere d'accordo Savigno col Daloui pochissimo ma tu Proust quali però insomma è un libro che somiglia a un baule variopinto dove si trovano chiave corvi meteoriti classici riviste quadri elenchi lampade pianure Appennini buona parte del paesaggio italiano specie del Centro-Nord
E ed è un libro da comprare ne vale la pena quindi fuori da noi cose piante città Giovanna Zoboli Nuova Editrice Berti ai semplici venerdì prossimo
Sette trentaquattro minuti ancora buon giorno voi che ci state ascoltando oggi è venerdì otto novembre dopo critica militanti a cura di Matteo Marchesini ricordo che alle nove c'è l'appuntamento con il nostro notiziario alle nove e trenta ci collegheremo indiretta con
La Camera per le interpellanze
Urgenti adesso ringraziando Piero Scaldaferri la regia Fabio Ambrosi alla alla regia video diamo la parola Roberta Iannuzzi scampa eleggibile
Grazie buongiorno oggi venerdì otto novembre due mila diciannove stampa regime ringraziando occhio la regia di Piero Scaldaferri per quanto riguarda l'assistenza video Fabio Ambrosi dunque cosa troviamo oggi sui giornali
La maggioranza traballa sul caso CSIL va anzi filtra questa espressione da fonti del Quirinale che vanno prese naturalmente come fonti cammina su una lastra di ghiaccio sottilissima quindi non una lastra d'acciaio Monastra di ghiaccio
Sono parole che sono filtrate dopo che il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ieri è salito al Quirinale i giornali però ci avvertono non c'è il referendum costituzionale
Una volta si sarebbe detto che c'è la sessione di bilancio che è appena iniziata
Ma insomma
Questo dovrebbe garantire una continuità almeno per i prossimi misi fino alla primavera prossima
Nel merito del caso il governo non ha ancora una linea comune e lo vedremo anche dai giornali oggi ci sono diverse interviste ai ministri del governo Conte due
E non dimentichiamo che la crisi del conte uno però
Si è aperta
Il giorno dopo il voto di mozioni contrapposte sulla Hattab o che fa appunto un altro caso che divise nella maggioranza allora formata da Lega e Movimento cinque Stelle
è un bene che governi chiamano scrive Giuliano Ferrara sul foglio Repubblica invece rilancia l'idea di una partita politica con la carta della Lega investitore in arse Lorna
Mittal
Ma mi partiremo dai fatti cosa ha detto il presidente La Repubblica nel colloquio con il presidente del consiglio e quale soluzione si può trovare nell'immediato per gli stabilimenti ex Ilva
Ce ne sono diverse che vengono che si affacciano condanna le interviste le domande sono quelle solite si va verso il commissariamento si va verso Gin dalla che ha un altro possibile un altro indiano un'altra impresa appunto che si occupa di acciaio che però ha già investito in Italia e che al momento sembra disinteressata a ad ampliare appunto i suoi investimenti
Che cosa fa arse lo stesso in particolare ce lo racconta diceva approfondisce il Messaggero dal Corriere della Sera dalla lettura di un fondo pagina firmato da Rita Querzé
Esce fuori anche la possibilità di una strada cinese
C'è poi la questione Alitalia che oggi si va ad aggiungere ai problemi del governo perché pare che Lufthansa insomma non non abbiamo fatto passi avanti anzi passi indietro per il momento per quanto riguarda la la compagnia di bandiera
C'è poi un'altra notizia è questa l'avete sicuramente appresa ieri da da tutti i telegiornali l'Italia nello debole dell'Unione Europea
Lo era già l'anno scorso quest'anno si riconferma se mai peggiorare la nostra posizione come fanalino di coda nell'Unione nella nell'Unione europea per quanto riguarda la crescita sullo spread tra la Grecia ci supera
Per quanto riguarda i riflessi politici all'interno dei partiti naturalmente il Movimento cinque Stelle protagonista veleni e smottamenti
All'interno di questa formazione politica al fatto quotidiano ci dice che non presenteranno liste alle prossime regionali
Di Emilia Calabria dopo risultati catastrofici che l'Umbria proprio per non farsi male
Vedremo anche le divisioni di cui ci raccontano diversi retroscena tra quella corredata di parlamentari pugliesi che ha sostanzialmente innescato la crisi la crisi con asse Lollo Mittal e appunto il il leader il capo politico del Movimento cinque Stelle Luigi Di Maio c'è stato un esplora di del di Casaleggio
E ieri alla in Parlamento per vedere i gruppi parlamentari proprio per il con l'idea appunto di una moral suasion ma per calmare
Le acque per quanto riguarda il presidente del Consiglio Conte il Messaggero ci dice che è crollato nei sondaggi aveva ottimi risultati nei sondaggi il Presidente del Consiglio
Li ha sempre avuti invece sarebbe crollato nei sondaggi Minnelli negli ultimi giorni
E attraverso la soluzione di questo caso cercherebbe appunto una visibilità e una riconferma proprio per risalire ci sono notizie che riguardano quel finanziere Raffaele Mincione
Che
Che in qualche modo collegato al presidente Conte una sua società chiese all'allora avvocato Conte quel parere legale sulla golden share sulla golden power che lo mise poi in conflitto di interessi quando quando dopo qualche settimana divenne presidente del Consiglio il suo consiglio dei ministri la esercito bene Raffele Mincione è indagato il presidente del Consiglio ha chiarito con un'informativa al Parlamento qual è la sua posizione sulla vicenda
Poi c'è la questione appunto che dicevamo del collegamento tra la Liga
Gli indiani di ArcelorMittal di Franco indiani un bond per trecento milioni è un'idea che era già idea insomma una notizia che aveva dato già L'Espresso e ci torna Repubblica
Si torna anche su questa mutazione rende l'atteggiamento di Salvini e della lega nei confronti di diversi temi sull'Europa
In particolare e ce ne parla alla stampa sulla possibile appoggio
Ma siamo proprio nel in periodici periodi ipotetici del terzo tipo a all'ex presidente la Banca centrale europea Mario Draghi qualora appunto
Sì parlasse di una sua Presidenza della Repubblica e anzi muta anche il rapporto con la Chiesa ci avverte
La verità che approfondisce appunto il rapporto tra la lega e la Chiesa
Se vogliamo fare un raffronto tra questo cambio di atteggiamento consiglio di prendere
La stampa per una comparazione con l'atteggiamento della destra in Spagna con quello della destra italiana come cambia la destra alla vigilia della quarto notturno elettorale
In poco tempo in Spagna sembrano elezioni che si ripetono ci raccontano i corrispondenti senza mutamenti invece in Spagna molte cose stanno cambiando gli equilibri
Tra i diversi partiti anche l'atteggiamento della destra
E il Partito Democratico c'è un'intervista
C'è una ci sono diverse interviste diversi
Retroscena anche che lo riguardano soprattutto nel rapporto con Italia viva per quanto riguarda quest'ultima formazione
A Repubblica a pagina undici con Matteo Renzi altra notizia che troviamo oggi sui giornali e ce la dà avvenire la corte dell'Aja torture in Libia
Un nuovo rapporto del tribunale penale internazionale sui campi di detenzione ufficiali e no
Pronti poi ci avverte l'occhiello pronti i mandati d'arresto contro i trafficanti per le violenze inflitte
Ai migranti nello scavo scrive appunto che nuovi mandati d'arresto contro esponenti libici coinvolti anche nel traffico di esseri umani che sta per trasmettere la Corte Penale dell'Aja
Ormai agli ultimi passi di una maxi inchiesta che per la prima volta porterà davanti alla giustizia internazionale alcuni boss del traffico di esseri umani
Una montagna di prove raccolte conferma le violenze sia nei centri di detenzione ufficiali che in quelli non ufficiali un atto d'accusa che avrà pesanti ripercussioni su Tripoli
Su Tripoli e su quei governi che foraggiano l'intero sistema nel quale si intrecciano interessi politici e criminali
Il mio team assicura la procuratrice Fatou ben suda continua a raccogliere e analizzare prove documentali digitali testimonianze relative a presunti crimini commessi in centri di detenzione bene
Questo è un argomento che per chi ascolta Radio radicale non ha fatto al nuovo che oggi viene approfondito sul Riformista in prima pagina con una
Articolo di Emma Bonino lagne relativi all'Italia tratta con i criminali
E parte Emma Bonino in particolare dall'audizione della ministra degli Interni Luciano alla Morgese alla camera di qualche giorno fa mercoledì scorso
E appunto chiede che quella memorandum che è stato firmato dall'Italia venga sconfessato
Sì dismettere qualunque ipocrisia dice Emma Bonino i nostri interlocutori non sono delle presunte autorità libiche ma poteri personaggi di provato ramingo criminale
Questo tra l'altro e lo vedremo più avanti
Citiamo anche i settimanali che sono oggi in edicola c'è left che parla proprio di questo non si fa in tempo ad abbattere un muro Occhineri con un altro il riferimento e all'anniversario della caduta del muro di Bercy Berlino mille novecentottantanove due mila diciannove trent'anni cade domani
E sotto ecco spiegato il parallelo dai patti con i trafficanti libici ai Lager in Nordafrica nei porti chiusi ai decreti sicurezza dai miliardi euro pagaiare donna
A quelli degli Stati Uniti per alzare il confine con il Messico caduto il muro di Berlino
Crescono i muri eretti dai politici della paura buttiamo lì giù
E poi ci sono anche gli altri settimanali quelle Nicola con il Corriere della Sera sette con una foto di Marco Mengoni dedicata ai trentenni al a una generazione e poi invece internazionale si sofferma sulla trappola di videogiochi che sono una sorta di di droga della nostra era però aumentare la dipendenza dei giocatori le aziende usano tecniche sempre più raffinate cresce il numero degli adolescenti accolti nei centri di recupero
E poi venerdì sulla strada della 'ndrangheta si chiama statale centosei ogni chilometro racconta la mafia che dalla Calabria conquistato il mondo
L'abbiamo percorsa con che questa storia la conosce bene
E l'ha fatta diventare un libro reportage reportage di Marco Cicala con un articolo di Alessia candito il venerdì
Di Repubblica questi insomma di settimanali che trovate anche oggi in edicola
Altri temi vari
Cioè libero in particolare che oggi fa un titolo diverso da quelli appunto dedicati all'Ilva della maggior parte dei quotidiani dedicato alle donne agli dati e sono arrivati ieri sulle
Donne e lo studio le donne più brave degli uomini ufficiale i politici sono un freno l'Italia zoppica italiani volano macché quote rosa a scuola
Ragazzi ottengono voti migliori dei maschi primeggiano all'università conti pubblici e PIL tre peggiore nell'Unione Europea ma i contribuenti sono campioni di longevità e benessere questo
E poi con una Giunta si si parla appunto in apertura di questi dati de dei pubbliche relativi appunto alle laureata e quelle che sono laureate con centodieci e lode nettamente superiori appunto
RAI ai maschi ancora a proposito di donne segnaliamo sul fatto quotidiano
Una prova a proposito anche dei va la tagliatrice di teste come viene definita dal quotidiano di Marco Travaglio Luca Lucia Morselli che era appunto stata chiamata a sostituire prima la figura francese che era sul posto e se immaginato appunto che la vicenda dell'Ilva nell'ex Ilva ristabilimento x-Ceed andasse in una direzione non proprio positiva
All'arrivo di Lucia Morselli vedremo chi ha cercheremo di fare di capirlo se riusciremo che faremo in tempo con il fatto quotidiano
Ma nato da un'altra protagonista che oggi sui giornali e Liliana Segre e in questo caso è Repubblica che dobbiamo prendere che linea severe settantanove anni reduce dai campi di sterminio
Ancorata attuato sui sul braccio appunto il numero che le diedero i nazisti ed è costretta a quasi novant'anni
A viaggiare appunto a girare con la scorta questo scrive Repubblica la scorta siamo noi a quasi novant'anni sopravvissuta ad Auschwitz d'ora in poi sarà accompagnata da due carabinieri migliaia di messaggi di solidarietà anche Giorgia Meloni
Si schiera con lei la plaudire Emo in Aula la senatrice tentata di rinunciare alla presidenza della Commissione
Che appunto era riuscita a a fare approvare una mozione da in Senato appunto la commissione non Commissione contro controllo gioco razziale
E Michele Serra il normale Paese dell'odio segnale se questo sul per quanto riguarda Repubblica ma anche sul Corriere con Pier Luigi Battista sulla stessa questione il riformista in particolare poi mette in correlazione
La vicenda
Di
Linea Segre con logico per Salvini realtà l'ha messo proprio in correlazione lo stesso Salvini dicendo
Che appunto alle minacce alla senatrice sono equivalenti a quelle che arrivano anche a Luís succede anche a me ha detto Piero Sansonetti direttore del Riformista scrive no Salvini tue Liliana Segre non siete uguali ma naturalmente dicevamo
Repubblica approfondisce nelle prime pagine la questione un diversi articoli con appunto l'amarezza di Liliana per l'Italia che perde la memoria anche Giorgia Meloni appunto a voce nell'articolo intervista di Emanuele lavori a condanno gli antisemiti l'applaudiremo e poi la caccia agli ebrei dagli ultrà Lou ebbe le radici del nuovo antisemitismo dietro l'odio che ritorna l'inchiesta di Repubblica questo per quanto riguarda
Appunto Liliana Segre altra donna che oggi sui giornali
La per la sua scomparsa lady Fanfani la ricordano in molti era ricordata anche nei giorni scorsi oggi segnaliamo Corriere pagina venticinque altra vicenda del quella con cui appunto chiudiamo questo lungo sommario
E quella di UniCredit Mediobanca generali
Qual è il punto di caduta di questa vicenda tutto nasce dal fatto che a UniCredit che è socia la fondatrice di Mediobanca di quest'istituto che ha settantatré anni se non vado errata
E come ha ha dismesso la propria quota integralmente nel giro di DDT di un'ora questo appunto porta a chiedere portando alcune riflessioni quale appunto vinti chi appunto per prenderà quella quota visto che per il momento
Leonardo Del Vecchio Luxottica non non è riuscita non può per ancora non ha contenuto l'autorizzazione per andare oltre il dieci per cento soglia che ha già raggiunto con le acquisizioni di ieri naturalmente Mediobanca vuol dire generali ed è appunto un asset fondamentale per il nostro Paese cioè un quotidiano del quotidiano del sud che diretto da Roberto Napoletano che già ieri segnalava appunto come un a una stranezza del nostro Paese il fatto che una banca importante come UniCredit potesse dismettere l'otto virgola quattro per cento di Mediobanca assenza informare informarne il governo anzi come dice come scrive oggi con uno sbrigativo preavviso di circostanza al tesoro della Repubblica italiana
Ed è bastato scrivere ieri poche righe per essere sommersi di telefonate private che esprimevano un solo concetto ci sarà rimasto qualcuno in grado di far capire a Jean Pierre Mustier
Che in tutti i Paesi del mondo le grandi banche fanno le strategie di quel Paese che invece lui dell'Italia non se ne frega nulla ecco questa è l'accusa che viene posta ma le implicazioni sono tante le vedremo
Ne avremo il tempo naturalmente
Cominciamo come sempre però dalla rassegna stampa radicale oggi ce ne una sicuramente corposa
Perché ancora Seat si parla del caso di Antonello in così Antonello Nicosia quell'attivista per il carcere che in passato
Si è avvicinato anche ai radicali in particolare è stato eletto per un anno se abbiamo se abbiamo ben inteso nel Comitato nazionale di Radicali Italiani che vanta decine e decine di membri
E per questo appunto ha portato a alcuni giornali in particolare il fatto quotidiano ad accusare la l'obbliga Rantisi sa di aver infiltrazioni appunto della mafia come come questa un caso caso unico però un caso clamoroso senz'altro
Che su sul quale appunto hanno risposto anche nei giorni scorsi sia il segretario del partito radicale spiegando appunto che il partito radicale radicali italiani hanno preso strade diverse da tempo sia appunto altri oggi c'è un'intervista sul
Fatto quotidiano a Rita Bernardini
Never andiamo a leggere sui giudici a pagina dieci
Intanto il titolo abbastanza fantastico e lo dico in maniera anomala sarcastica nel senso che sembra frutto di fantasia perché il titolare i radicali non sono certo tutti come Antonino in cui sia i radicali non sono certo tutti come Antonioni questi Antonioni cui sia un caso unico
Non ce ne risultano altri
Comunque l'intervista e di Marco Lillo Rita Bernardini ex segretario di Radicali italiani quelli di Emma Bonino con il segretario
Oggi Massimino Massimo Jervolino Massimiliano Iervolino e attualmente consigliere nazionale dell'altro partito
Il Partito Radicale transnazionale quando Rita Bernardini è stato segretario effettivamente i radicali italiani quando radicali italiani faceva parte della cosiddetta galassia radicali ed erano appunto una cosa una cosa unica le abbiamo chiesto una valutazione politica dopo il fermo per mafia di Antonino Nicosia che fino a ieri si chiamava Antonello oggi viene chiamato Antonino membro del comitato di radicali italiani fino a una settimana fa ancor questo no
Sì questo cioè è possibile che effettivamente c'è stato il congresso di radicali italiani de e quindi probabilmente fino a una settimana fa lo è stato è stato letto nel due mila diciassette fino appunto al al congresso lo è stato Antonioni così ha visitato le carceri quando lei era nel partito con lui questa la prima domanda due volte ma sempre mia presenza mi sembrava un esaltato quando lui mi chiese di essere accreditato come referente locale per poter fare le visite e gli ho chiesto
Io ho detto no dopo una valutazione politica sul modo con il quale si poneva Michele Capano era il tesoriere di radicali italiani una carica importante fino al due mila diciassette oggi nel consiglio generale del partito radicale come lei
Ed è avvocato del boss Filippo Guttadauro cognato del boss Messina Denaro attualmente internato a Tolmezzo
Non è in conflitto di interessi un politico che fa una campagna sotto le bandiere radicali in favore anche di un suo cliente
E perché scusi risponde Rita Bernardini allora le camere penali rappresentano gli avvocati ma sono persino udite in Commissione giustizia quando si fanno le leggi
Dov'è lo scandalo le camere penali rappresentano una parte il legislatore infatti sente loro ma pure i magistrati o partito dovrebbe mirare all'interesse generale quando si candida uno la partito si chiama Partito forse non a caso noi per statuto ci possiamo candidare come individui non come partito
L'importante è la trasparenza tutti sanno che Michele Cavana avvocato di Filippo Guttadauro se rilascia dichiarazioni a favore dei detenuti all'ergastolo bianco a Tolmezzo lo sanno tutti che sta parlando anche del suo cliente
Capano non è mai entrato a Tolmezzo con noi ma se c'entrasse poi facesse un'intervista in favore degli internati come il suo cliente non ci vedo nessun conflitto di interessi
Sa qual è il problema lei non considera minimamente che quella battaglia giusta internati al quarantuno bis sono quelli che hanno già espiato la pena ma ma poiché sono ritenuti socialmente pericolosi restano isolati in carcere
Per legge dovrebbero stare in una casa di lavoro o in una colonia agricola a Tolmezzo solo grazie alle battaglie del partito radicale per un periodo almeno mi facevano coltivare lo
Questo dice Rita pervasi
Se scoprisse che a combattere con lei questa battaglia ci fosse un iscritto il dirigente di radicali italiani che mira non a favorire la rieducazione bensì il passaggio dei messaggi dei boss il senso della battaglia cambierebbe o no
La battaglia per la e legalizzare la presenza degli internati al quarantuno bis resta giusta poi gli investigatori hanno tutti gli strumenti per accertare che messaggi non passino e ovviamente questa strumentalizzazione va combattuta
Per il pm e il consigliere del suo partito Michele Catalano che non è indagato ascolta senza stigmatiche senza stigmatizzare nelle parole di Nicosia che gli propone di andare a trovare
Il mafioso Rallo in carcere con la deputata Occhionero per poter parlare senza che le guardie ascoltino
Lei cosa ne pensa
Penso che ambedue ignorino le leggi io ho fatto le visite al quarantuno bis quando ero parlamentare e le guardie erano sempre presenti inoltre campano con la deputata Occhionero
Non sarebbe entrato comunque perché avrebbe dovuto sottoscrivere un foglio nel quale dichiarava
Di essere un collaboratore con contratto continuativo
Per me Nicosia millantava
In percentuale sono molti i detenuti avvocati iscritti che versano la quota al vostro partito non rischiate di essere condizionati nella vostra linea politica
E dati alla mano Rita Bernardini risponde sono stati tre mila e trecento iscritti al partito radicale nel due mila diciotto poi essendo davvero transnazionale
Però settecento quaranta provenivano da altri Paesi i detenuti erano centoquindici italiane hanno versato e versano quasi tutti la quota di iscrizione minima di duecento euro
Il totale dell'autofinanziamento è stato cinquecentottanta mila euro i conti sono facili quindi detenuti sono il cinque per cento del totale dei nostri iscritti
Gli avvocati sono duecento settantatré anche sommando tutti gli avvocati e tutti i detenuti non si arriva al quindici per cento comunque detenuti se non ottengono un apposito permesso di tre giorni dal magistrato di sorveglianza pervenire al congresso
Non possono partecipare e votare e non mi risulta sia stato mai dato questo permesso
E il fatto ha pubblicato spezzoni di tre Audi o di Antonino Nicosia trascritti nel decreto di fermo per i pm direbbe verosimilmente verosimilmente alla deputato Occhionero di farsi pagare per moderare le sue critiche
Chiedo scusa misure critica sulla struttura del carcere della Giudecca e poi sempre secondo il pm in un'altra comunicazione intercettata l'iniziativa criminosa veniva illustrata dal Nicosia anche all'avvocato campano
Cosa ne pensa
Sono contraria al taglia e cuci delle intercettazioni quindi non faccio il processo a nessuno sulla base di queste pubblicazioni
Nei primi messaggi che lei mi dice essere dire che la deputata Occhionero Nicosia effettivamente sembra che parli di un progetto distruzione mentre la comunicazione con Capano mi pare che stia facendo un discorso molto meno chiaro non penso che gli abbia comunicato il suo progetto
E l'ultima domanda siamo arrivati all'ultima domanda di questa intervista di Marco Lillo a Rita Bernardini
Il boss Giuseppe Graviano simpatizzava nel due mila sedici per i radicali ma il segretario ed allora Maurizio Turco disse che gli impedivano di versare la quota perché era recluso al quarantuno bis Giuseppe Graviano
Non è iscritto al partito radicale non ci sarebbe nulla di male se lo fosse le posso dire però che a un altro precluso al quarantuno bis hanno sequestrato durante una perquisizione la testa del Partito Radicale
C'era anche un foglio con il preambolo dello Statuto ispirato alla non violenza a me sembrava educativo lasciarlo al detenuto e non toglierlo a con questa l'intervista che Rita Bernardini esponente del partito radicale nonviolento transnazionale tra spartito fa al fatto quotidiano quest'oggi ma sulla tema ci sono anche altre
Altre interviste ed articoli da sottolineare intanto proprio il fatto A pagina
Dieci nella pagina nell'intervista
In un riquadro
Riporta quello che scrive il Gip a proposito di questa deputata dividere uguali poi recentemente passata in Italia viva
Di cui Antonino micosi o Antonello Nicosia era il l'assistente parlamentare con tanto di tesserino i gravi indizi di colpevolezza ci sono il pericolo di fuga è da ritenersi sufficiente anche per la configura configurabilità dell'esigenza cautelare questo il il Gip del Tribunale di Sciacca in provincia di Agrigento Alberto Davico così motiva la convalida del fermo
Della radicali viene sempre definito radicale Antonello Nicosia del boss Accursio diminuì di tre i favori già autori mafiosi arrestati lunedì dalla DDA
Di Palermo
Aproposito della parlamentare e rapporti di Nicosia con Giusi Occhionero
Il Gip sottolinea che nonostante una pesante condanna per traffico di droga scontata nani così ha ragione dello stretto rapporto intrattenuto con l'onorevole Occhionero
Trovava facile accesso agli istituti di pena in cui intratteneva contatti anche con la Filosi detenuti è proprio la Occhionero secondo il Gip facendosi accompagnare nelle visite in carcere ai boss da Nicosia senza aver fatto alcun controllo sul suo passato
Dimostra o un grave difetto di consapevolezza oppure una connivenza con insomma questo
Insomma scontato tutta l'ipotesi sono aperte per il momento
Questo per quanto riguarda il fatto quotidiano ma dicevamo ha sul Riformista c'è
In prima pagina Emma Bonino ma poi nelle pagine interne segnaliamo anche
Un articolo di un'altra esponente
Partito radicale che a pagina
Otto
Pagina otto carcere militarizzato è un carcere meno sicuro insomma se punto dove si vuole andare a parare con questa insomma iscrizione alla lobby garantista delle responsabilità di un singolo infiltrato appunto questo qualora lo sia naturalmente siamo sempre alle indagini preliminari Antonello Nicosia se il punto dove andare a parare appunto militarizzare il carcere questo renderebbe un carcere meno sicuro togliere potere ai direttori a favore dei comandanti di polizia penitenziaria significa svilire il loro ruolo di garanzia e la centralità della funzione
Rieducativa questo tra l'altro scrive il Maria Brucato e l'avvocato Maria brutale poi sulla dubbio riesce
E qui in prima pagina c'è anche un'intervista che segnaliamo no non intervista ma una lista anzi di Luigi Manconi è stato presidente della Commissione per la tutela dei diritti umani
Sì in carcere affatto
Diverse visite e racconta come si svolgono queste visite
Che come diceva anche Rita Bernardini non vengono mai fatte in assenza di personale vengono sempre controllate
Dal personale però direttore ricorra la sua scritta ospitalità per alcune puntualizzazioni in merito alla vicenda Nicosia Antonioni così è stato arrestato lunedì e va be insomma ci ricorda quello che è successo
E nella scorsa legislatura come presidente la commissione per la tutela dei diritti umani del Senato visitato numerosi istituti penitenziari
In tutta Italia sia delle parti con detenuti comuni sia con detenuti reclusi in regime di quarantuno bis
La nostra attività veniva costantemente accompagnata dal direttore dell'Istituto e i nostri movimenti venivano seguiti passo passo attentamente i vigilati
E tenuti sotto l'occhiuta sorveglianza da parte di agenti della polizia penitenziaria e nel caso dei reparti a regime speciale dagli agenti del gol ma il gruppo operativo mobile il corpo ad altissima qualificazione della polizia penitenziaria
Chi provvede la custodia dei detenuti sottoposti al massimo controllo aggiungo che oggetto dei colloqui avuti con i detenuti tra questi anche esponenti di vertice delle organizzazioni criminali mafiosi e camorristi reclusi in quarantuno bis
Sono sempre state come la legge l'ordinamento penitenziario prevedono informazioni relative allo stato di salute dei detenuti alla condizione di carcerazione eventuali diritti
Che si ritenevano violati all'interno di quelle celle
Niente di più ecco questo chiarisce se ce ne fosse ancora il bisogno appunto Luigi Manconi professore già presidente della Commissione per la tutela diritti umani del Senato
Ancora su questa vicenda segnaliamo Francesco Damato sempre sul dubbio nei giorni scorsi era intervenuto c'è stato un botta e risposta
Tra il giornalista storico spesso sentite anche intervistato da Lanfranco Palazzolo qui a Radio Radicale
E Maurizio Turco Irene Testa quindi il segretario la tesoriera del partito radicale relativamente alle distinzioni che
Hanno ritenuto di fare subito tra radicali italiani partito radicale in quanto costruì questo Antonello Nicosia non era stato mai eletto a a nessuna carica nel partito radicale né risulta iscritto è insomma facevano questa distinzione perché sui media sui giornali naturalmente spesso avviene il contrario lo sapete
E appunto Francesco Damato diceva insomma non bisogna poi stare
A discutere di questo perché insomma che la la battaglia per il carcere una battaglia radicale e basta insomma non ringrazia
Possa essere attribuita all'uno o all'altro vediamo cosa cosa risponde banca Bonino e Pannella sempre compagni di lotta le divisioni dei radicali non mi fanno cambiare idea
Appunto ringrazio scrive sia Maurizio Turco che le mete sta per aver consentito ispirato con la loro reazione l'approdo della mia polemica sulla prima pagina del nostro dubbio Kultur quel testa molto giustamente hanno riconosciuto il merito di una dissonanza a volte persino solitaria dalla diffusissima abitudine di attaccare o anche o ignorare i radicali loro battaglie i loro congressi loro dibattiti e con questa anche sottolinea Maurizio Turco non c'è stato una parola sul congresso del partito radicale che si è tenuto qualche giorno fa e invece poi il giorno il giorno successivo dopo qualche qualche punto nei giorni successivi scoppia questo caso Antonello Nicosia appunto i radicali si trovano subito inquadrati nelle non non dico nelle prime pagine ma insomma nelle prime nelle nelle pagine di apertura dei quotidiani purtroppo non è stata mia o non solo mia e neppure capricciosa l'interferenza delle polemiche sull'arresto dell'ex assistente parlamentare Nicosia deluso da lui fatto
Delle visite nelle carceri effettuati in quella veste con la dolorosa mi consentirete almeno questo aggettivo cari turco attestati a sporadica Ale per l'abitudine che ho e non intendo abbandonare di seguire sostenere da ogni forma di aggressione
A Radio Radicale peraltro generosa con le mie opinioni che spesso raccoglie citando miei articoli o sollecita intervistando Mimì toccato qualche giorno fa di ascoltare di prima mattina dopo la consueta rassegna stampa
Stampa e regime l'amica Rita Bernardini accusare i giornali di aver attribuito a Nicosia anti anzi di aver attribuito di così a un organismo non del partito radicale ma di radicali italiani di Emma Bonino
Da ciò e sono da ciò è derivato il mio improvvido il mio improvvido ricorso secondo trucco e testa la semplificazione di un discorso praticamente diretto anche la senatrice Bonino
Sul conto di Emma lo dico con tutta franchezza e onestà ripetendo ciò che altre volte ho scritto sul dubbio polemizzando amichevolmente con Valter Vecellio non ci saranno radicali di qualsiasi appartenenza un registro che mi faranno cambiare idea pregiudizio
Ecco forse qui possiamo chiudere questa parente si suo Antonello Nicosia a tornare anche quelle sono le battaglie radicali
Pure c'ha permesso di di approfondire con l'audizione in una Commissione antimafia dei penalisti
L'avvocato Giovan Giampaolo Catanzariti responsabile dell'Osservatorio Carcere delle camere penali è stato ascoltato dalla Commissione antimafia che presieduta dal esponente del Movimento cinque Stelle lì con la Morra e che volta ad approfondire i profili applicativi del quarantuno bis
E Catanzariti ringraziando la Commissione per essere stato invitato ha ricordato l'importanza dell'Osservatorio Carcere composto dagli avvocati penalisti che svolgono le visite in carcere
Per morì monitorarne le condizioni sottolineando l'importanza delle visite di Ferragosto organizzata dal Partito radicale dove grazie alla disponibilità del dato dagli avvocati stesse hanno potuto visitare ben sessanta carceri l'unico a osservazione che ha voluto però a sottolineare è la mancata autorizzazione del data i finalisti di poter verificare le condizioni del quarantuno bis
E a proposito di questo ha detto abbiamo una posizione fortemente critica al quarantuno bis per come si è voluto ne comprendiamo le finalità del regime differenziato nato come misura transitoria di eccezionale sull'onda delle stragi
E che volta recidere ai boss mafiosi i contatti con l'organizzazione di appartenenza ma le misure ulteriormente afflittive illimitata e reiterata applicazione rischiano di mettere in discussione la natura stessa
Del quarantuno bis e sapete che su questo ci sono state due recenti decisioni sia della Corte europea dei diritti umani sia della Corte costituzionale
E ancora sul carcere detenuto tunisino trovato morto nella sua cella il ventisei ottobre scorso come sempre ne parla il dubbio ne parla Damiano Aliprandi
E infine un caso totalmente diverso il caso di quel bambino che è stato abbandonato in un ospedale di Torino dai genitori
Affetto da una malattia gravissima non necessariamente mortale però una malattia impressionante che si chiama ittiosi congenita
I bambini praticamente che ne soffrono presentano squame grandi spesse simile a placche su tutto il corpo lo sto leggendo sul Corriere della Sera che evolvono e una pelle arrossata il desco amata per il distacco delle placche una mano malattia rarissima che colpisce meno di un bambino su un milione
E sono avvolti questi bambini da una membrana associata placche distribuite su tutto il corpo che ne limitano il movimento spesso non sopravvivono Capital però riescano a sopravvivere ma hanno bisogno di cure costanti anche ospedaliere e molto costose si è per fortuna
A attivata una gara indissolubile solidarietà sotto non soltanto da istituti che appunto si dichiarano pronti ad accoglierlo ma anche da famiglie che vorrebbero adottarlo
E su questa vicenda si innesta una polemica tra non medici
Maurizio grazie qui politici e medici perché il protagonista al centro un medico radicale il ginecologo del Sant'Anna che spesso appunto al centro di di polemiche per varie questioni
E padre viene definito da Lorenza Castagneri che scrive a pagina ventitré del Corriere della Sera padre dell'introduzione in Italia della pillola abortiva ed esponente dei radicali senza ampere
In senso generico tutto nasce da un post su Facebook nel quale viale aveva auspicato che Giovannino non sopravvive esse considerate le sue gravi condizione bene interviene un consigliere regionale di Fratelli d'Italia Maurizio Marrone
Che appunto annuncia che chiederà alla Regione
Piemonte il deferimento all'ordine dei medici di Silvio viale appunto proprio per queste sue Franzi
Aveva detto viale non so cosa augurarmi per Giovannino ma sono
Che ogni considerazione deve partire dall'onesta costatazione che ognuno di noi avrebbe fatto come i genitori riferimento è qui dal fatto che i genitori che pure l'avevano
Avuto attraverso la fecondazione assistita l'anno hanno poi deciso denti non riconoscerlo
E insomma questa è una vicenda molto complicata di cui noi sappiamo veramente poco forse è meglio insomma
Qui forse è meglio lasciare qui
Lasciare qui questo tema andiamo avanti e Comi ricominciamo dalle prime pagine già sono le otto e quattordici minuti e appunto
Ripartiamo dalla dalla crisi dell'Ilva in realtà non è che ci siano grandissime e novità rispetto a ieri perché un nuovo incontro
Ci sarà con i vertici di ArcelorMittal soltanto
Che avanti e quindi non è che ci siano novità
Emergono attraverso quello che leggiamo proprio sui giornali e quindi oggi come come non mai appunto i giornali sono utili perché non ci sono fatti male attraverso le interviste al punto i giornalisti riescono
A cercare di chiarire meglio la vicenda
Dunque da dove vogliamo cominciare cominciava la cosa ha detto il presidente della Repubblica a Mattarella quindi prendiamo il Corriere della Sera con Marzio Breda che ci racconta questo colloquio tra il presidente
Sergio Mattarella e il presidente Conte
Per il Quirinale e in gioco tutto il sistema industriale bisogna agire in fretta allarme per la tenuta del governo se cade si parli tu alle urne
E al centro di di questo primo piano della Corriere della Sera a pagina tre
Ci sono tre foto da un lato c'è un aereo di Alitalia l'azienda ancora in attesa che il salvataggio Lufthansa assieme e disimpegnata e ci sono undici mila settecento posti di lavoro a rischio indotto compreso
Poi c'è la crisi della Whirlpool quattrocentoventi posti di lavoro in Campania dove la multinazionale statunitense ha deciso di tagliare la produzione di elettrodomestici
E poi ancora Singer Alloi flex alcova ottocento posti di lavoro a rischio in Portovesme in Sardegna dove la proprietà svizzera chiede sconti sull'energia Allo stato
Dovete sbrigare di a risolvere la crisi dell'Ilva trovate il modo di uscirne in fretta tenendo insieme il problema dell'occupazione è quello della continuità industriale
Vale per l'acciaieria di Taranto su cui bisogna che vi concentrate subito ma anche per Alitalia Whirlpool e di tanti altri crisi aziendali aperti non possiamo permetterci sull'onda dell'abbandono
Di ArcelorMittal che scatti un effetto sistemico sulle nostre impresa è questa la raccomandazione del Presidente della Repubblica al premier
Che ieri mattina era salito di buon mattino al Quirinale i per riferirgli i dettagli del lungo e deludenti deludente incontro con i vertici del colosso indiano
Culminato nella pretesa di suoi negoziatori di far accettare dal governo modifiche contrattuali differente condizioni di mercato uno scudo penale e soprattutto cinque mila esuberi nel polo siderurgico pugliese
Ebbene richieste quest'ultima in particolare che l'inquilino di Palazzo Chigi ha respinto
Inattesa di nuovo confronto dell'esito comunque prevedibile essendo consapevole di quale bomba sociale si innescherebbe nel Mezzogiorno e non soltanto lì lo sa Conte e lo sa al Capo dello Stato
Al quale naturalmente non spetta di fare la sintesi indicare le soluzioni perché questo lo fa
La politica ma che resta in allarme anche per come si è gestita la partita negli ultimi anni da parte di diversi si coltivi Dubini apparecchi Mattarella partire dal fatto che si sia focalizzata l'attenzione sullo scudo giudiziario
Suo ragionamento è che in quella maniera si è perso di vista la questione vera che sono i dieci mila e più occupati ma non basta per il Colle infatti il problema di questa Italia bloccata
E di creare le condizioni generali e specifiche affinché le imprese nazionali oltre a quelle straniere investano nel Paese e per riuscirci e la sua costante segnalazione serba serve un clima di stabilità e di certezze
Normative certezze normative e questo appunto forse chiude la questione
Sotto i produttori di acciaio nel mondo bene se ArcelorMittal come pare non è più una carta spendibile almeno da quello che abbiamo letto fino a oggi
E cosa quali sono le le possibili carte allora Rita Querzé le mette tutte insieme
L'indiano Jindal è il primo che ha rivelato ha rilevato la ex Lucchini di Piombino e faceva parte della cordata che aveva conteso
Lizza a asse normetta libresco oggi si è impegnato con investimento in India da due virgola otto miliardi di euro il subentro sembra in questo momento una spina
Impegnativa pace nel Cremonese Arvedi ha diminuito la produzione alcuni impianti sono fermi per manutenzione e poi alle prese con la ristrutturazione della
Acciaieria perché ha vicino Trieste
Il gruppo Marcegaglia e il più grande consumatore di Cois in Europa potrebbe avere vantaggi dall'integrazione verticale
Con chi produce acciaio ma ambienti vicino al gruppo smentiscono qualunque interesse ci sarebbe Tenaris della famiglia Rocca con i suoi forni elettrici a Dalmine e gli alto forni in Sudamerica parliamo di un gruppo da sette miliardi di euro di fatturato ma anche qui nessuno pensa
Ad avventurarsi si è parlato di un interesse turco
All'Ilva Air Demir
Ma produrre in Turchia è più vantaggioso sul piano del costo del lavoro
Alla fine ha sulla carta i più interessati potrebbero essere i produttori cinesi
Con il fra avrebbero il vantaggio di avere un avamposto in Europa per loro un mercato di approdo uno dei più grandi produttori cinesi Hebei nel due mila quattordici acquisito
Tu Ferko Trading con un grosso trader europeo dell'acciaio basato in Svizzera da notare tra i primi produttori di acciaio al mondo sei sono cinesi due giapponesi è uno sudcoreano forse qui
Che un eventuale partner per i andrebbe cresce cercato è questo il Corriere della Sera Pacciani intervista al ministro Bellanova
Quindi sta Teresa Bellanova intervistata da Maria Teresa nei ricchi dice lo scudo penale per salvare i da no la lite giudiziaria a differenza di altri noi di Italia viva è appunto la presentante di
Capodelegazione di Italia viva nel governo difendiamo i lavoratori la domanda che pone appunto Maria Teresa Meli è Francesco Boccia
Il ministro per le autonomie regionali ipotizza l'arrivo di un commissario al posto di ArcelorMittal
Cosa ne pensa è d'accordo con questa impostazione io non darei a Mittal pretesti per scaricarsi dalle proprie responsabilità in quel piano si parla di investimenti per quattro miliardi
E trecento milioni di euro c'è un commissario che può arrivare con questa dote finanziaria che peraltro non so chi dovrebbe mettere a disposizione se non c'è un'alternativa stiamo parlando di cose non sostituibili quello che non vorrei che questa diventasse una vicenda giudiziaria
Tutti quelli che hanno responsabilità politiche istituzionali lo tengono a mente un impianto industriale
Un impianto industriale fermo in attesa di avere un responso per le vie giudiziarie equivale a lasciare senza lavoro migliaia di persone
Vorrei ricordare a tutti che questo significherà garantire a migliaia di lavoratori in cassa integrazione straordinaria integrazione salata salariale quest'ultima a carico della fiscalità generale
E poi sulla proposta del ministro Franceschini di concordare gli emendamenti alla manovra dal momento che l'Italia aveva appunto annunciato emendamenti la dice appunto il ministro lavoriamo pure insieme ma facciamo proposte utili e concrete ricordiamo che la ministra Bellanova ministro per la agricoltura ex sindacalista eppure
Ancora andiamo avanti con soluzioni le possibili soluzioni e prendiamo la stampa che invece si affida con l'intervista al ministro speranza e vediamo quale speranza
Arriva dalle pagine della Stampa pronti a tutto per salvare l'ex Silva non può chiudere
Ministro alla Salute capo delegazione di libere uguali possibile la partecipazione pubblica per evitare la fine delle acciaierie questo leggiamo nel titolo per andiamo a vedere
Cosa c'è veramente nell'intervista di Francesca schianti il Governo ha dato loro quarantotto ore per meditare una nuova proposta Sendai Mittal arrivasse invece la stessa richiesta cosa resta da fare
C'è un contratto è va rispettato nessuno li ha obbligati a partecipare alla gara la gara il Governo ha molto fermo su questo
Il punto che anche il Mittal sembrano
Sono sembrati fermi qual è l'alternativa
Non permetteremo mai la chiusura delle acciaierie vorrei che fosse una battaglia comune a tutte le forze politiche
L'alternativa è la nazionalizzazione il premier non lo esclude la strada ora e l'interlocuzione con Mittal ma bisogna fare di tutto per salvare le acciaierie nessuna ipotesi può essere esclusa
La soluzione peggiore sarebbe la chiusura sarebbe sostenibile economicamente oggi la nostra discussione parte dal confronto con Mittal poi vedremo ma di certo lo Stato non deve avere paura di fare fino in fondo
La sua parte questa è la posizione di liberi e uguali prendiamo appunto dalla
Dalla stampa
Vediamo anche
Stampa a pagina tre Mattarella preoccupato per la tenuta dell'esecutivo sprona Conte a fare
Presto
Alla Camera durante l'informativa di Pato anelli ieri c'è stata l'informativa del ministro allo Sviluppo economico Stefano Patronelli il titolare per il sud Giuseppe Provenzano dice la sua sul piano B a un collega qui abbiamo un'altra opinione che quella appunto del ministro Provenzano
Intanto sarebbe un commissario che capisca di industria che abbia una grande capacità e anche mettere sul piatto una tutela legale per il risanamento ambientale
Tutto dentro decreto legge unico su cui porre la fiducia
Vedremo se i Grillini ci vogliono mandare l'esercizio provvisorio facendo cadere il governo in sostanza l'idea lanciata dal ministro Francesco Boccia
Di un conciso per commissario che gestisca l'azienda fino a che si trovi una nuova cordata e lo stesso Conte parla di gestione commissariale al mese in caso di disimpegno
Di Mittal e vedete abbiamo tanti ministri pugliesi presidente del consiglio abbiamo visto Teresa bene alla Bellanova e Francesco Boccia proprio lancia questa proposta andiamo avanti
Prendiamo anche qualche altro quotidiano
Inquieta sempre sulla stampa scegliamo industriale dell'acciaio Giampietro Benedetti presidente di Danieli troppi politici parlano senza cognizione di causa
Daniele leader mondiale della progettazione e costruzione di acciaieria del con la controllata BSI tra i primi tre gruppi europei della produzione di acciaio cosa dice
Dice oggi c'è chi sostiene che il problema stanno della multinazionale era l'acquirente sbagliato questa la domanda di elevare il giudice
Risponde appunto Benedetti per esperienza struttura capacità manageriali io credo che ArcelorMittal sia il numero uno per la gestione di uno stabilimento come diceva
Se davvero l'opzione su un asse che alternative vede nessuna io credo che sia l'unico opportunità possibile per costruire un futuro per
E questo per quanto riguarda l'opinione anche di un esperto un industriale e poi Alessandro Barbera il punto sempre sulla stampa
Vuoi vedere che si torna all'Italsider quanto costerebbe questa possibilità costerebbe quattro miliardi
Se il signore dell'acciaio non cambierà idea per evitare il peggio all'Ilva non resterà molto altro da fare a Palazzo Chigi il Tesoro fanno ancora gli scongiuri ma sono costretti a prepararsi al peggio
Fra costo del riacquisto dello stabilimento adeguamenti ambientali ammodernamento degli impianti lo Stato sarebbe costretto a sborsare quattro miliardi e duecento milioni di euro
Ironia della storia vuole che sia poco meno della cifra spesa per costruirlo negli anni ruggenti del boom economico ci vollero cinque anni pile prima pietra il nove luglio del mille novecento
Sessanta
Dunque andiamo anche sul sugli altri quotidiani e prendiamo per esempio
Repubblica intervista
Il ministro foto anelli
La Repubblica che cosa che cosa dice si diedero salva si vada verso il commissariamento
Il voto ed ha il governo studia un piano B è prova a sondare il gruppo Jindal possibile incontro con il tycoon indiano che controlla la celia di Piombino in pista anche Cassa Depositi e Prestiti commissari
Diffidano ArcelorMittal Conte il Paese
Sia unito e poi nella pagina accanto appunto rilancia quella ipotesi che viene da una
Inchiesta dell'Espresso
Di una lega investitori in asse loro avrebbe bond per trecento mila gli euro è una rete di buoni rapporti e con questo punto avrebbe dato
Una bella spallata al governo c'è una seconda grande paura nella questione Ilva ArcelorMittal e che circola da qualche giorno nella stanza del governo cioè che dietro la crisi che sta facendo tremare una città Taranto
Un pezzo dell'economia del Paese anche il governo daremo il sangue per Taranto ma devono dimettersi ha detto ieri Matteo Salvini ci sia anche una partita politica una partita che ArcelorMittal starebbe giocando insieme con i suoi referenti politici
La lega e poi cambiando pagina Patronelli non è un tabù nazionalizzare l'Ilva il Movimento cinque Stelle non si presenterà a tutte le regionali
Sullo scudo penale il tema dello scudo non c'è più come Governo abbiamo dato subito l'azienda la disponibilità reinserirlo per togliere ogni alibi
Ma Hans lo ammetta l'ha detto che anche se risolvessimo oltre a quella le altre questioni collaterali la banchina l'altoforno due la produzione sarebbe comunque di quattro milioni di tonnellate annue con cinque mila esuberi è inaccettabile
Come se ne esce bisogna dimostrare che il sistema Paese compatto nel richiamare l'azienda al rispetto di accordi che non solo
Sono frutto di un'acquisizione ma di un bando che prevedeva un preciso piano industriale ambientale oggi prendiamo atto che l'impresa ha detto di essere inadempiente rispetto al suo stesso piano che prevedeva sei milioni di tonnellate
Annue
Vediamo anche l'idea di comparire anche diverso quella di asse l'ora cosa sta facendo intanto non lo non sappiamo mai nulla di quello che sta facendo al salone che quello che risponde
Fa tutte queste prese di posizione che la riguardano ce ne parla il Messaggero
A pagina cinquanta
Prima
Compagine cinque altoforno due l'azienda in procura per sondare l'ipotesi di proroga vertice in tribunale attardano in tribunale a Taranto con all'amministratore delegato Morselli
Forniti documenti utili ad evitare lo spegnimento inviata la diffida dei commissari alla società recesso non valido
Agiremo in tutte le sedi c'è chi lo interpreta come una prova del fatto che in realtà non tutti i giochi sono chiusi che ArcelorMittal sta ancora valutando riflettendo
Se è il caso di aderire all'invito del governo di fare retromarcia
Ieri mattina Lucia Morselli Landini del gruppo italiano ha avuto un incontro su sua richiesta con il procuratore capo di Taranto che si chiama Carlo Maria Capristo
Solo un atto di cortesia ma normali presentazione avrebbero poi fatto sapere alcune fonti non si capisce però a quale fine
Se poi l'azienda tra un mese chiude tutto e se ne va
Più probabile che gli atti abbia provato a sondare la Procura per capire quante siano le possibilità
Che venga concessa una proroga per la messa in atto delle prescrizioni imposte sull'altoforno due che altrimenti il tredici dicembre dovrebbe essere spento
Cosa effettivamente si siano detti il procuratore occorre proprio procuratore capo Landi non è dato sapere con certezza dell'altoforno però il procuratore capo sicuramente parlato con i suoi interlocutori
Dell'incontro successivo quello con i commissari straordinari entro il tredici novembre prossimo è stato assicurato
Sarà presentata l'analisi di rischio sull'impianto e poi nel giro di dieci giorni i progetti di dettaglio sui quali far poi partire gli ordini per le macchine da installare sull'altoforno
Per adempie alle prescrizioni dopodiché tra consegne e installazione ci vorrà circa un anno affinché tutto sia fatto ma già adesso
Hanno assicurato i commissari chiedendo di fatto una proroga con gli interventi eseguiti da quando nel giugno due mila quindici ci fu l'incidente con la morte di un operaio investito da un getto di Chiesa il rischio dell'altoforno due molto diminuito
E si attesta sul livelli accettabili per quel tipo
Di impianti
Messaggero si occupa anche di all'italiana nella pagina successiva
Alitalia Lufthansa si sfila servono tagli alla newco ora si tratta solo con Delta queste le pessime notizie per il salvataggio della
Compagnia di più non possiamo dire Il Sole ventiquattro Ore sui conti Dias allorché indovinate un po'
Vanno meglio
I conti sono in rosso ma la volontà di lasciare Taranto spinge il titolo
Cinquecentosettantadue milioni chiude in rosso per il secondo trimestre consecutivo ArcelorMittal portandole Pardi a nove mesi a cinquecentosettantadue milioni di euro
E poi vediamo nelle pagine interne forse e tutto magari più chiaro
Crollano i margini ma la Borsa crede al due poi va gruppo il rosso per il secondo trimestre consecutivo pesa ma i conti della divisione italiana ma la volontà di lasciare Taranto fa salire il titolo del sei per cento se poi volete
Ricostruire tutta la vicenda
Con il governo pronto al ricorso apre sulla CIG per la cassa integrazione guadagni per due mila cinquecento persone tornata indietro a pagina cinque cammini fu dinanzi allo scudo ma chiusura sull'altoforno due
Conte non esclude la nazionalizzazione ma il piano B
Per ora prevede solo ritorno all'amministrazione straordinaria inattesa e una nuova gara
Questo è quello che scrive in proposito il Sole ventiquattro Ore
Per quanto riguarda invece gli editoriali
Segnaliamo con questo abbiamo diciamo in la parte dedicata ai riflessi politici di questa a vicenda segnaliamo sul giornale allora sulla stampa cioè Marcello Sorgi e sul giornale invece c'è Alessandro Sallusti
E che appunto
Fa le riflessioni relativamente alla tenuta della maggioranza il titolo e l'andiamo a leggere con voi è il pescatore Renzi e i pesci azzurri l'esca avvelenata radio fante confondenti
Incontrollabile ma assicura su ciò che davvero
Accadeva in guerra
Informa che in questi giorni la prima occupazione di Matteo Renzi non sia la crisi dell'Ipa pensi con l'ISU lusinghe e promesse etilica dittature certe rubare i deputati senatori a Forza Italia
Per rafforzare il suo fragile fragile partito probabilmente ha capito che a sinistra non c'è trippa per gatti
E si illude di poter sfondare se non a destra almeno al centro alcune trattative sarebbero in stato avanzato e sono meno segrete di quanto pensino gli interessati
Non devo certo insegnare io a Renzi come ci si muove in politica ha dimostrato di saperlo fare assai penne ciò detto mi chiedo però come possa pensare di trasformare un parlamentare acquisito di Forza Italia in voti per il suo partito è questa la questione
E già noto all'apertura governo di incapaci sono nel pallone salta anche Alitalia Tedeschi in fuga dalla compagnia aerea intanto Conte dice sì allo scudo sull'Ilva ma e troppo tardi invece sulla stampa
Il conte due Sempre più debole crepe nella maggioranza sebbene il conte ostenta sicurezza e faccia il duro collinetta al padre e figlio che gli hanno scaricato sul tavolo la più grave crisi industriale degli ultimi anni
Non è affatto un buon momento per il suo governo scriva Marcello Sorgi
E non solo per il caso Ilva con quasi quindici mila posti a rischio un punto e mezzo di PIL appesa a Taranto
E alla possibile chiusura della seconda cioè io accedere europea ma per l'evidente indebolimento della maggioranza giallorosso emersa anche prima essere sinceri si può dire che non è mai riuscito a decollare l'esecutivo nato
Nell'incredibile crisi di agosto e dal ribaltone nelle alleanze che ha portato cinque stelle a stringere l'intesa con il Pd
Le polemiche sono con cominciata dal giorno dopo l'insediamento si sono aggravate fino ad arrivare a livello di guardia dopo l'uscita di Renzi dal Pd e la fondazione di Italia
Viva adesso veniamo anche
Diciamo questa può essere la premessa poi c'è stata la mazzata tremenda che arrivata da i dati sulla crescita europea ma che si fossero proprio delle sorprese fra insomma fa male pensare che la Grecia ci supera nella
Affidabilità dei dei bond Federico Fubini lo racconta a
Pagina sei ma paginata del Corriere della Sera
L'Italia arranca Gualtieri il due mila venti sarà migliore questo nell'articolo dell'inviato a Brussel Corriere la sera Ivo Caizzi e sotto appunto lo scenario di Federico Fubini
Sindrome giapponese per l'Europa tutta l'Europa è in crisi di crescita non solo l'Italia anche la Germania titoli di Stato però per quanto ci riguarda il sorpasso della Grecia siamo
L'anello debole i rendimenti dei bond a dieci anni di Atene sono scese sotto quelli italiani
Però per la Germania anche la crescita economica per il due mila venti si prospetta al ribasso di un terzo zero virgola quattro per cento la crescita prevista per l'Italia dall'Unione Europea per l'anno prossimo per quelle in corso è previsto un più zero virgola uno per cento
Centotrentasette per cento e questo è il dato più grave il rapporto tra debito e prodotto interno lordo lordo previsto per l'Italia dall'Unione europea per il due mila
Ventuno ciò nonostante la manovra non viene bocciata il rapporto che a questo governo con l'Unione europea
è diverso da quello dei governi precedenti veniamo ai partiti politici agli altri abbiamo visto qualche accenno a Italia viva e soprattutto i problemi sono per il Movimento cinque stelle ce lo racconta proprio
Il fatto quotidiano
Che
Che praticamente il Movimento cinque Stelle ha deciso di non presentarsi
Alle prossime elezioni
Ci racconta lo stesso
Giornali vicino al Movimento cinque Stelle
è meglio non farsi male Paola Zanca scrive niente liste Cinquestelle in Emilia
E Calabria mentre Salvini lancia la Ceccardi e la Meloni s'arrabbia in Toscana oggi il leader leghista Firenze per le regionali vuole candidare l'eurodeputata Mafra dall'Italia invece reclama il posto la zarina Susanna Ceccardi ex sindaca di Cascini di Cascina
Con Matteo Salvini e poi nella pagina precedente c'è quell'articolo che ebbe segnaliamo adesso altrimenti lo dimenticheremo che approfondisce invece la figura della manager di va Lucia Morselli guidava la cordata rivale di Mittal che oggi la scelta per gestire l'additivo ai va dalle critiche al colosso liquidatrice di dalle capriole di Morselli la tagliatrice di teste
Alla luce a Morselli è praticamente
Laureata in matematica alla Normale di Pisa se non Stajano non l'abbiamo letto da qualche parte nell'articolo ma soprattutto
Thyssenkrupp che gestiva l'acciaieria umbra l'aveva già assaggiata nel due mila tredici alla Berco Morselli annunciò seicentoundici licenziamenti la chiusura di Bolzano Canavese in provincia di Torino furono messi mesi di lotta alla fine si trovò l'intesa
Si arrivò appunto a una a un accordo rinnovo dalla cassa integrazione insomma ci delinea il il fatto quotidiano la figura appunto di una tagliatrice di teste cresciuto all'ombra di Franco Tatò sua socia in una società di consulenza manager sessantatreenne appunto laureato alla Normale di Pisa ma solo la fama di Raia fece dei testi ma per un periodo si era anche guadagnata
I quarti di grillismo veniamo perché gli indizi sono da ricercare alla Link University
Tanto per cambiare l'ateneo dell'ex ministro Vincenzo Scotti che ha trasformato diversi ministri pentastellati dove Morselli insegna
E anche nella nomina in ST Microelectronics spinta dal Movimento cinque Stelle quando finì l'avventura di Claudia Bugno consigliere della loro ministra del loro ministro tria
Sì anche mormorato che fosse lei a sussurrare a sussurrare le mosse sull'ex Ilva a Luigi Di Maio adesso se l'è ritrovata dall'altra parte della barricata a gestire
Lo scontro sarà ancora più sanguinoso di quello di quell'unica esperienza di Morselli nel campo della siderurgia racchiusa nei due anni a Terni
Per questo possiamo dire ha superato il postino di lei ancora sul Movimento cinque stelle sulle
Divisioni all'interno
Del movimento sicuramente scorie la sera fa un discorso più generale
Di Maio e Morra non dividiamo Di Maio han Morra che il presidente alla Commissione antimafia che abbiamo citato proprio in apertura non dividiamoci blitz di Casaleggio in Parlamento
Il senatore DC ho riunito i colleghi non è un atto sorriso sovversivo il senatore e Morra che appunto senatore cinquantasei anni nel novembre due mila diciotto presiede la Commissione antimafia
E ci sono poi le quattro figure simbolo oltre Luigi Di Maio Roberto Fico presidente della Camera Alessandro Di Battista che in Iran per un reportage
Massimo Franco con la sua nota scrive un momento movimento in transizione rende precaria la maggioranza
Ed è appunto
A proposito di anelli deboli questo momento sembra appunto il partito nella nella maggioranza che ha più difficoltà ma non è l'unico
Intanto ci sono le notizie su Raffaele Mincione che potete andare a cercare sulla stampa il sul Corriere sul crollo di sondaggi invece vi consiglio di vedere il Messaggero per quanto riguarda il presidente e Conte
Invece i rapporti che possiamo i diciamo nei cambiamenti della
I mutamenti della destra li prendiamo dalla stampa cui accennavamo nel sommario appunto che riguardano Salvini i rapporti con la Chiesa sono approfonditi dalla verità c'è anche un articolo di Gaia Gaetano Quagliarello sulla su questo un rapporto tra io da chiesa e la politica sulle partito dei cattolici
Le questioni che appunto si stanno affacciando nelle ultime settimane ma
Vediamo invece il rapporto tra Saldini europeista che vuole Draghi al Colle
E i milioni che invece non ci sta dice non lo voterò mai che è successo l'altro ieri sera scrive Amedeo la Mattina la metamorfosi ore pista di Salvini se completata rispondendo alla domanda di Mario Giordano durante la trasmissione fuori dal coro
Ha detto di essere pronto a votare per Draghi alla presidenza della Repubblica lo ha detto in inglese Why not
Anche i sovrani si devono usare le lingue straniere soprattutto se pensano che si avvicini all'ultimo a lunghe Farfa falcate il momento delle elezioni politiche dell'ingresso dal portone principale
A Palazzo Chigi studiare per fare il premier richiede applicazione
Chiudere in un cassetto gli anti-euro Bagnaia Borghi tenere in primo piano personaggi come Giorgetti che Condrache ha sempre avuto una certa interlocuzione
Con questo undici racconta
La stampa e ancora
Se invece volete
Approfondire come cambia la destra in Spagna alla vigilia di questo quarto turno elettorale Francesco Ulivo inviato a Valencia
Stampa pagina undici tra i popolari di casato la destra cambia strategia per parte dei Sanchez vi sfido a trovare delle analogie con con Salvini se ce ne sono a resuscitare in appena sei mesi difficile ma Pablo casato Cisp casato ci spera ad aprile nessuno ci avrebbe scommesso un euro il Partito Popolare aveva toccato il fondo sessantasei deputati sedici virgola sette per cento l'abisso
La corruzione la concorrenza a destra il conflitto territoriale avevano portato il partito che fu di ansimare va fuori sull'orlo dell'irrilevanza incredibile quindi ascoltare ieri la folla dell'acquario di Valencia
Che acclama il giovane leader per spingerlo verso l'impensabile riprendersi il palazzo della Moncloa l'operazione resta complicata nessun sondaggio lo prevede ma la destra è tornata forte
Basta qualche seggio in più ed è fatta
In apparenza queste strane elezioni spagnole a soli sei mesi dalle precedenti sembrano solo una stanca ripetizione di quelli di aprile eppure all'interno dei due blocchi destra e sinistra in Spagna ancora resistono
Qualcosa si è mosso secondo tutti i sondaggi rapporti di forza all'interno dell'opposizione sono cambiati
Se ad aprile ci donano sarà era a un passo dal sorpasso sui popolari oggi il movimento di Albert Rivera è sprofondato quinto partito
Sul passato non soltanto dal Partito popolare ma anche da box
In questi mesi gli unici ad avere davvero cambiato strategia sono i popolari la linea aggressiva della scorsa campagna elettorale nella quale si arrivò ad accusare Pedro Sanchez di golpismo oggi pare più istituzionale durissimo con i secessionisti ma meno estremista di un tempo
Casado il delfino di come se Maria Asinara imparato la lezione in fretta riprendendo in mano un partito disorientato da toni populisti e scioccato dagli scandali il ritocco al coinvolto anche il look apparsa la barba per assicurare secondo gli immancabili curiosi urlo dell'informazione
è questa la Spagna che poi trovate anche su altri quotidiani vediamo anche Renzi su Repubblica
Per per quanto riguarda le interviste a pagina undici
è Renzi
Si difende dall'idea che il Partito Democratico voglia andare alle elezioni un suicidio tornare al voto il partito democratico ci pensi bene da separati si perde tutto
L'ex premier la legislatura deve arrivare al due mila ventitré e senza nuove tasse oppure sarà disparte regione collegi Conte oggi lo aiutiamo del domani non v'è certezza
Il giornalista che Stefano Cappellini c'è insomma è il moderno stai sereno questo
Se il Pd vuole votare lo dica dice Renzi se i parlamentari del Pd hanno deciso di andare contro il muro
Hanno il dovere di comunicarlo al Paese palesavano in aula per me è una follia un suicidio di massa Italia viva pensa
Che si debba votare nel due mila ventitré la scadenza naturale dopo aver eletto il nuovo presidente alla Repubblica vogliamo impegnare questi anni per abbassare il costo degli interessi a cinquanta miliardi
Erano settantasei sette settantasette miliardi l'anno scorso quando sono arrivato a Palazzo Chigi per incidere in Europa per costruire l'alternativa se qualcuno pensa di fare come in Umbria
Anticipando le elezioni faccia pure con questa scelta si perdono tutti i collegi uninominali e si causano sonore sconfitte in Emilia Romagna Toscana e Lazio non so
Che nome dare a questa ipotesi politica in Psicologia si chiama ma sottilissimo
Questo dice Renzi su Repubblica
Credo che sia la verità a proposito delle
Di cui Jesi
E a proposito delle donne protagonisti oggi sul sui quotidiani
Potrei anche sbagliarmi
Intanto il la verità ha una grande foto di Grillo a pagina nove la sinistra in panico dà lezioni per scongiurarla e si appare si aggrappa Grillo viene chiamata in causa proprio il quotidiano che abbiamo appena letto ripubblica
E passata dagli insulti alle lusinghe serve la saggezza del comico per liquidare i Di Maio e rimpiazzare Conte con un premier d'Emma Zingari ti con l'ok di Renzi lo scopo ottenere le urne
Venti venti chiusa insomma questa sarebbe
La attesi
Questa sarebbe la strategia chi di Repubblica bene possiamo poi la verità si concentra ancora sull'avvocato Mifsud quei no l'avvocato Dimitri su dominio di Joseph Smith Sud professore scomparso
Professore legato alla leggi University quei nove milioni per la Link arrivavano dall'Ucraina
Il legale dell'uomo a cui gli Stati Uniti danno la caccia anche contattando i nostri zero zero sette sostiene che lo rivelò Scotti presidente l'università romana dei misteri ma Scotti stesso
Smentisce
Altra inchiesta invece cioè sul fatto quotidiano grandissima
Infografica al centro della prima pagina giugno strana missione a Parigi protagonista stavolta il Renzi fa il politico il lobbista ingaggiato a un convegno dal tram gruppo ostile per l'Italia con un gettone pagato a un'associazione in barba
Alla trasparenza
Questo scrive appunto il
Il fatto quotidiano ma ne veniamo alla questione dei migranti adesso
A questo punto vi leggiamo Emma Bonino ne abbiamo già detto nel sommario di quello dell'apertura di Avvenire e di li leggiamo la lettera che scrive l'articolo che scrive Emma Bonino sul Riformista e che riguarda
Il Lager in Libia la tratta con i criminali queste la intervista a Marco Minniti ex ministro dell'Interno sul Corriere A pagina tredici sono
Gli articoli che non potete perdere oggi riguardo alla questione insieme all'apertura di Avvenire
Dunque li mettiamo anche
Affronto a pagina quattro
Undici
Pagina undici del Corriere della Sera se non andiamo errati pagina tredici dal Genoa invece intervista Marco Minniti
Che lo difende ancora quell'accordo che fu fatto con la Libia kitchen necessario ora diamo canali legali emigranti però dice andrebbe modificato questo nome Morando una rispetto all'originale degli ultimi due anni spiega il ministro dell'Interno l'equilibrio del Paese si è fatta ancora più precario
Parliamo della Libia non dell'Italia la priorità dovrebbe essere svuotare i cambi i campi di accoglienza adesso pare che raccolgano tra le sei mila e otto mila persone ma alcuni sono troppo vicini alle zone di combattimento nella capitale i migranti sono stati fatti evacuare
In parallelo va rinforzato il ruolo delle organizzazioni ONU specie della noi ma che l'Organizzazione internazionale per le migrazioni l'agenzia che garantisce
Rimpatri consensuali di migranti verso i paesi d'origine
Ma lei sa benissimo chiede Lorenzo Cremonesi che problemi umanitari più grandi si trovano nei campi legali delle milizie dove non sappiamo neppure quante persone siano rinchiuse
Non in quegli ufficiali controllati dal governo di Tripoli già monitorati dall'agenzia internazionale che fare
L'OIM ha già effettuato oltre venticinque mila rimpatri volontari assistiti il guardia costieri Bice aiutati dall'Italia qui
Hanno un ruolo centrale ferma nei mari barconi riporta mirante a terra immettono nel ciclo ufficiale costringendoli ad abbandonare i campi illegali danneggiando i trafficanti
Per questo vanno svuotati centri legali
Come restare democratici ma anche soddisfare le richieste delle piazze per azzerare i flussi cura su questo caso il giornalista
Ricorda che il valore dell'accoglienza per gli elettori è sempre più in declino mentre cioè l'esigenza di sicurezza che sembra prevalere
Dice Minniti la parola d'ordine non cancellare bensì governare controllare i flussi cittadine nelle nostre democrazie non possono essere lasciati soli di fronte al problema compito dello Stato sovrano infatti quello di creare canali legali di verifica regolazione e filtraggio degli arrivi se non lo fa vincolo vincono i nazional populismi
Come si fa nel concreto in primo luogo deve essere chiaro che gli illegali vanno rimandati indietro in attesa che arrivino gli organismi europei già adesso le ambasciate italiane in Africa e Medioriente possono instaurare rapporti bilaterali con i singoli Paesi di partenza
E possibile darci delle quote stabilire liste di persone desiderose di venire a lavorare da noi e mentre le loro richieste vengono vagliate istituire corsi di lingua e cultura italiani il Paese che acconsente a cooperare deve accettare di riprendersi legali
Ma questo non significa cancellare la Bossi-Fini certo significa anche questo se l'avessi proposto tre anni fa nel due mila sedici quando gli arrivi annuali superavano quota centottanta mila mi avrebbero dato del matto ma oggi che si parla di poche migliaia
Nonostante la falsa retorica populista dello spauracchio migranti la cosa è fattibile lo ripeto per combattere l'illegalità l'unica via e aprire una via legale
Io sono riuscito a frenare l'immigrazione senza mai toccare i meccanismi di salvataggio in mare
E poi gli si chiede come operare nella Libia destabilizzata vediamo Emma Bonino che cita la informativa della ministra degli Interni Luciana Morgese che ha riferito sul rinnovo del memorandum Italia Libia certificando sostanzialmente il successo degli accordi chiusi all'epoca del governo Gentiloni dal suo precedesse frecce predecessore abbiamo appena letto
Marco Minniti
Ciò che non abbiamo sentito dire in Aula scrive Bonino dalla ministra e che quel memorandum è una pura maschera che non tiene minimamente conto del fatto che i centri gestiti dai libici chiamati campi d'accoglienza
Sono veri e propri lager dove i migranti vengono torturati violentati venduti
Ricattati da parte di milizie che in quel Paese rappresentano sia le istituzioni che le organizzazioni criminali
I cosiddetti accordi con la Libia sono questa cosa qui penso che invece di rivendicare questo memorandum occorrerebbe dismettere qualunque ipocrisia
I nostri interlocutori non sono delle presunte autorità libiche ma poteri personaggi di provato orango criminale evidentemente per fermare la collaborazione tra milizie libiche più o meno ufficiali e i tre diversi governi italiani che si sono avvicendati per Gentiloni in poi non sono bastati i ripetuti rapporti del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite le denunce di organizzazioni internazionali e le ONG impegnate sul campo
Nonché le testimonianze drammatiche dei sopravvissuti a torture
E violenze di ogni genere
Mi chiedo
Si domanda appunto Emma Bonino cos'altro dobbiamo assistere e poi l'articolo della senatrice di più Europa prosegue
Appunto chiede sostanzialmente e di mettere fine alle ipocrisie non deve essere modificato questo accordò ma deve essere annullato immigranti sono costretti Milan per questa la posizione di Emma Bonino
Di abbiamo detto già in apertura della Repubblica degli altri giornali che
Si raccontano le minacce allignano assedia il significato che queste a possono acquistare paese appunto che dovrebbe essere fuori ormai da da quelle vicende
Che è tentata di rinunciare alla presidenza la commissione che è la stessa ha voluto e degli editoriali che sono oggi sui sui giornali sulle vicende di UniCredit Mediobanca generali per capirne di più sono ovviamente questioni molto complicate
Vi rimandiamo a un po'tutti i quotidiani Repubblica il sole ma ne parla anche la verità per esempio chiudiamo con
Chiudiamo forse a questo punto su con una vicenda che è stata già approfondita dei giorni scorsi sui giornali ne parla ancora il Riformista
Diano conto che non abbiamo quasi mai citato il fatto il foglio che invece ho già tanti articoli interessanti intanto sull'erba a l'ex ministro Calenda che sempre bene leggere sulla questione
Su Guantanamo l'apertura un club di costituzionalisti
Sarebbe un crebbe di costituzionalisti Guantanamo in confronto alla soluzione dei governi europei per liquidare i detenuti dell'Isis articolo di Daniele Raineri e poi nelle pagine interne
Di
Cioè appunto la villa sanno che vogliamo toccare proprio adesso avvertire i forcaioli che l'inchiesta su Maurizio Lupi è stata archiviata ne parla anche Tiziana Maiolo sul riformista nell'indifferenza quasi assoluta degli organi di informazione è stata archiviata l'inchiesta che nel due mila quindici ebbe un grandissimo clamore mediatico e costrinse alle dimissioni l'allora ministro delle infrastrutture e dei trasporti
Maurizio Lupi che neanche fu mai indagato si tratta di un filone della maxi inchiesta Grandi Opere
Avviata dalla Procura di Firenze deflagrata nel due mila quindici con l'arresto di quattro persone naturalmente non c'era il ministro
Tra questi l'allora ministro non me ne ha mai formalmente indagato ma finì coinvolto nel tritacarne mediatico-giudiziario e con questo si arrivò alle sue dimissioni Tiziana Maiolo sul Riformista ricorda che non non ci sono poteri per il Presidente del Consiglio
Per appunto far dimettere uno dei dei suoi e ministri però basta una vicenda come questa appunto il ministro
Del e costretto ad andarsene noi abbiamo ricordato anche oggi male la notizia anche sui giornali sebbene le pagine avanzate nei giorni scorsi
Niente per per quanto per oggi possiamo fermarci qui ringraziamento a chi c'ha ascoltato è un grazie naturalmente alla regia buona giornata
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