L'attentato alle truppe speciali italiane in Iraq: intervista alla capogruppo di Forza Italia in Commissione Difesa, Maria Tripodi

Era di radicali siamo con Maria Tripodi capogruppo di Forza Italia in commissione Difesa Montecitorio per parlare delle dell'attentato contro le le forze speciali italiane in Iraq allora
Allora che cosa possiamo dire su questa recrudescenza del del terrorismo di Little visite di dare esce in Iraq il le autorità militari italiane presente sul territorio hanno parlato che ci sono delle insorgenze locale e questo attentato rientrerebbe in questa diciamo modalità allora lei preoccupata
Tecnici sicuramente c'è preoccupazioni da un lato e dall'altro sappiamo che i nostri militari sono perfettamente addestrati per agire in scenari di questo tipo vinarie cosiddetti di crisi
Di questo tipo e non si può sottovalutare la recrudescenza i rischi purtroppo di terrorismo internazionali di Sissa non è sconfitto
Sicuramente è stata decapitata la dirigenza vero comunque rimangono dei dei rischi abbastanza alti a livello di sicurezza
Ecco la il disimpegno degli Stati Uniti in in Medio Oriente che situazione ha ha lasciato in Iraq in particolare
Che lei sappia insomma noi sappiamo che Trump si è disimpegnato dalla Siria e le autorità irachene hanno fatto sapere che non gradivano molto più lavo la presenza americana sicari scende gli ha
Queste valutazioni noi dobbiamo focalizzarci anche impegno dei militari del contingente che è di stanza in Iraq con contingente appunto che sta facendo di tutto per stabilizzare l'aria e io credo che bisogna essere appunto molto vicini ai nostri militari contingente appunto distanza in questa aria di crisi e oltre che interrogarci come purtroppo a volte fa la politica bisogna agire proprio in modo concreto per dotare le dei uomini dei mezzi necessari
Ecco ritiene che comunque sia l'emergenza delle difficoltà nella coalizione per la politica diciamo di disimpegno di Trump
No non credo che stiano emergendo degli Dei delitti uscita e un impegno che va portato avanti e va portato avanti anche in maniera diciamo abbastanza seria d'altronde il terrorismo si sconfigge proprio intervenendo alla radice
Ritiene che quello che è successo al confine tra la Siria e la Turchia che in un'area distante da quella dell'attentato comunque abbia dato fiato all'Isis
Ma io credo che gli Isis non abbia mai diciamo mollato e Latteri e Sas questi territori che purtroppo sono stati soggetto ormai da diversi anni purtroppo a queste operazioni terroristiche bisogna sempre mantenere alta la guardia per sconfiggerlo
Senta che cosa è cambiato dal precedente Governo ad oggi nell'impegno dell'intelligibilità di italiani all'estero ne ricordiamo l'annuncio del precedente ministro della difesa
Di ritiro dei militari italiani dall'Afghanistan oggi nel l'atteggiamento qual è secondo
Ma vedi io ebbi a dire all'epoca il ministro della Difesa che il suo gesto diciamo di ritiro era un gesto un po'sconsiderato ristorante ricordi
Ministro trenta il ministro trenta e era un gesto un po'sconsiderato perché bisognava tenere anche conto del livello di sicurezza e delle capacità e e degli sforzi logistici organizzativi che una decisione del genere avrebbe riverberato voi sulla contingente nostro distanza anni nel nuovo e diciamo che io non vedo da parte del nuovo governo delle criticità in questo senso italiani è un grande Paese membro della NATO abili impegna a livello internazionale quindi non è che si può a livello di umori del ministro di turno prendere delle decisioni avventate abbiamo il dovere di rispettare i i nostri impegni grazie
Quando verrà discussa la prossima relazione sulla presenza dei militari italiani all'estero il decreto emissioni dovrebbe arrivare in aula vede la fine dell'anno
Io mi auguro che questo governo agisca nei tempi e nei modi preposti
Punto da prassi parlamentari perché ricordo purtroppo con sofferenza che lo scorso Governo ha fatto arrivare
In alto la il decreto missioni con addirittura nove mesi di ritardo e lei capisce che oltre la lentezza della macchina governativa noi dobbiamo tenere bene in mente di lì ci sono dei militari degli
Persone che danno lustro agli italiani nel mondo e non possono assolutamente attendere queste lungaggini c'è stato il rischio che quindi i militari italiani si fosse l'otto dodici potessero trovare in difficoltà finanziarie
Ma no un rischio reale non c'è stato però ebbene intervenire sempre per tempo perché ripeto bisogna rispettare i i nostri accordi internazionali
Bene io la ringrazio molto per la sua disponibilità ringrazio la presidente dei deputati di Forza Italia in commissione Difesa Montecitorio Maria Three Tripodi