A trent'anni della morte di Leonardo Sciascia: conversazione con Fabrizio e Vito Catalano

Buongiorno a cui è radio radicale Valter Vecellio che parla oggi è una giornata particolarmente fortunata almeno per quel che mi riguarda ma sono sicura anche per voi ascoltatori abbiamo due ospiti
Due persone che sono per quel che mi riguarda due persone fortunate si chiamano Fabrizio e Vito Catalano solo due fratelli catalano un cognome che non vi deve fare
Fuorviare sono due persone che parleranno di una persona che c'è molto caro e che si chiama Leonardo Sciascia e che
Ricorre il trentennale della morte di quando ci ha lasciato
Se posso dire in questa Bosso di presentazione buon sangue non mente un po'in tutta la famiglia va be Leonardo Sciascia è la persona che tutti conosciamo e poi approfitteremo
Se di Fabrizio che di Vito e ci racconteranno lo Sciascia che hanno conosciuto che hanno frequentato che hanno potuto vivere e che
Che conoscono ma ecco sono anche figli di Anna Maria Sciascia una delle due figlie
Di di Leonardo
Che ha pubblicato anni fa in un libro
Dove si parla di Pirandello pubblicato da Aragno se mi posso permettere si fa i conti con Pirandello però credo che vostra madre faccio un po'i conti anche con suo padre è un libro che si può prestare a tante letture
è è esile nel formato credo che non siano più di novanta cento pagine però insomma è bello tosto bello denso
Il padre anche lui a a vostro padre dobbiamo qualcosa non foss'altro il recupero del salvataggio del palazzo che ammontano che a Palermo era il palazzo dell'Inquisizione dove si possono trovare tutti i graffiti
Lasciati da quei poveretti che massacrati torturati dagli inquisitori con il sangue e con le feci con le urine lasciava dei loro messaggi ed è un un monumento della sofferenza che merita veramente di essere visto e conosciuto e giustamente è stato recuperato e dobbiamo grazie e gratitudine
A a vostro padre Annino e poi ci siete voi due che siete anche voi insomma degni eredi dico tanto nonno perché
Fabrizio fa regista ma fatto tante altre cose e le fa e per esempio per citare un libro l'immaginario rubato pubblicato da Lograsso
Le piace fare pubblicità libri lo dico in maniera smaccata l'ho trovate tranquillamente in internet e comperate lo una raccolta di saggi che merita e che anche lì
A molta sostanza e Vito anche lui credo che sia arrivato al terzo libro l'ultimo al quarto l'ultimo è la notte della colpa
Vito Catalano un editore credo abruzzese gli sciamani editore ma ce ne sono stati altri posso citare di vediamo se l'uovo lombarda lombarde Lupo il pugnale di Toledo la sciabola spezzata
E solo a tutte e tre libri che ripeto meritano di essere collocati nello scaffale buono di ogni libreria
Non lo dico perché siete qui insomma sapete che che vi invidio molto per quello che siete per quello che è riuscita a fare e allora
Parliamo di dirà a dimenticavo come regista teatrale ai realizzato alcune Padoa Fabrizio delle riduzioni teatrali proprio dall'opera di Polonia dal Giorno della civetta fino all'ultimo la scomparsa di Majorana se la politica teatrale in Italia fosse diverso da quella che è forse avrebbero queste opere una diffusione che purtroppo non hanno e che invece meriterebbero di avere
Va bene non solo elogi è il giusto ripeto può io è vero che quando si tratta della famiglia Sciascia di Leonardo e tutti gli altri ciò gli occhiali con le lenti tinte di rosa però così è e così mi pare il come si dice
Detto questo chi vuole cominciare la domanda è vostro nonno vostro tondo è cominciate dal vostro rapporto col vostro nonno voi l'avete riconosciuto
Da bambini da piccoli l'avete frequentato la famosa contrada Noce vicino a Racalmuto dove passavate le vacanze il tema le estati lo vedevate lavorare lo vedevate nella nel suo privato anche adesso non è che
Dovete raccontare particolari
Particolari però la dimensione di Sciascia uopo ecco questo potrebbe essere interessante
Sentirla da voi che l'avete vissuta e l'avete interiorizzata
E comincia si potrebbe cominciare a dire con una presentati prescelte sono Fabrizio io sono Fabrizio però si potrebbe cominciare a dire con una battuta che Vitolo vedeva proprio
Mentre lavorava perché io mi ricordo insomma l'uso non riguarderà anche c'è stato un periodo in cui proprio cui si sedeva di fronte a mio nonno che scriveva con i due indici
Detto voglio dire può sembrare ingeneroso o poco gentile patois quasi come si guardano gli animali allo zoo e invece guardava questo scrittore con i due indici che che scriveva che batteva a ritmo costante sulla macchina
C'è stato un ci sono stati dei giorni in cui viene andavo nello studio di mio nonno guardarlo scrivere ma comunque il ticchettio della macchina da quanti anni avevi scusa se te lo chiedo
Sette otto e il Governo
Comunque il ticchettio della macchina da scrivere mio nonno scriveva ogni mattina risuonava tutta la mattina per tutta la casa alla Consob ma non o due piani piano terra al primo piano
Uno studio a al piano superiore va tutta la stanza della casa risuonavano del ticchettio e la macchina da scrivere
Va detto anche dopo che in principio avevano riso altri colpi di tosse Nizza perché mi ricordo questi listelli chiaramente gli adulti si svegliavano un po'prima di noi
E il risvegli dalla nostra camera da letto era nei colpi di tosse Viviano aveva già faceva arrivati sei carta velina noi diciamo che il contenitore piuttosto un potente vedrebbe
Ha colpito sapete io ogni fotografia dimostra al mondo c'è l'immancabile sigaretta tra le dita forse sembra persegue nessuno di noi veramente fumarsi bianca acque Castro Beth fumato
Beh io mi ricordo di avere tirato qualche prima boccata di sigaretta e da poco da bambino
Anche perché non c'era questa demonizzazione a torto o a ragione non c'era questa demonizzazione del fumo e tra l'altro sarà come se anche tu di fronte alla demonizzazione del fumo mio nonno si innervosiva abbastanza ci ha scritto anche qualcosa nel Cavaliere la morte
E comunque l'autopsia risuonavano soprattutto la mattina destro
Non abbiamo studiato medicina però proprio al risveglio si vede quando mio nonno dalla posizione coricata si alzava perché no quando s'era seduto a fare la prima colazione a prendere il caffè erano proprio i momenti di tosse più intensa quindi così diciamo poi durante il giorno non però era proprio per la mattina presto la tosse
Se è questo era diciamo di ogni giorno quello che dicevate che mi avete detto in passato che era
Persone da abitudini piuttosto regolari quasi un ragioniere insomma anche nel nella sua nel suo essere privato e la giornata tipo di Leonardo qual era
La mattina dopo il caffè scriveva
Poi c'era il pranzo prima del pranzo mio nonno poteva cucinare perché era un ottimo cuoco
Mi piaceva stare in cucina cucinare o modificare qualche piatto che era già stato preparato perché tanto mia nonna contro mia madre si dedicavano alla cucina tutti
Era una famiglia piena di cuochi
Poi il primo pomeriggio in campagna perché era poi soprattutto in campagna che le nostre giornate trascorrevano interamente con i nostri nonni
C'era il coprifuoco fino alle quattro di pomeriggio cioè io di lui perché erano le due bambine di casa
Noi dovevamo fare chiasso non c'era così adesso si riposa
Ma non riuscivamo nemmeno fuori poi alle quattro cioè fine del coprifuoco si poteva uscire liberi tutti se se alle volte anche mio nonno era il primo a scendere Thurman magari Cennamo prima
Quindi poi il pomeriggio si stava un po'seduti lì piazzale davanti alla casa di campagna e di solito
O venivano visitatori e in quel caso il pomeriggio e la sera erano impegnati norme presenza degli ospiti
Oppure si faceva una passeggiata lungo la strada che attraversa tutta la contrada
Oppure si andava a fare visita un vicino di campagna che stava più in basso va a casa
La noce di mia nonna in alto su un poggio più in basso c'era la casa di un vicino ma si chiamava Carmelino Rizzo Verderami
Meta abituale non quotidiano ma meta abituale della nostra passeggiata Elton anche che era una società in cui tutti i programmi e tutte le abitudini subivano variazioni
Improvvise perché chiaramente noi oggi siamo abituati non solo a darci appuntamenti a stretto giro di posta manca confermarci lì a riconfermare cieli più volte per telefono
Prima si andava in visitare se si trova qualcuno bene sennò abbandonati e neanche il telefono in quella che non c'era neanche il telefono e con tutto questo presenta appunto applauso della routine matti nera c'erano anche visite visite di ogni tipo
Visite di Amici o di vicini di campagna visite di persone che avevano il manoscritto nel cassetto visite di personaggi importanti ma visite anche
Dei nostri vicini più vicini e eccetto la sono cose che a me capita spesso di raccontare perché tutte pur parte di queste visite erano testimonianza di un mondo molto diverso dove
L'intellettuale la parola intellettuale forza non o non sa anzi senza forse non sarebbe particolarmente piaciuta ma insomma su due piedi non la trovo uno migliore dove l'intellettuale ardeva nella società un ruolo centrale che oggi non ho più non ha più
Che cosa voglio dire che per esempio
Però io mi ricordo una volta che i nostri vicini di campagna che erano due fratelli contadini fratelli patito avevano litigato e vennero da mio nonno a raccontare il litigio affinché mio nonno stabilisse chi di loro due aveva ragione
Cosa che poi si risolvono sempre nel fatto che nessuno ha veramente ragione
Ma al tempo stesso noi c'eravamo o comunque a volte non c'eravamo alle sentiva morale sentivamo raccontare queste cose
C'erano visite di personaggi legati alla politica da Mannino a Craxi a Martelli
Persone tra l'altro non necessariamente in linea col pensiero di mio nonno e che però venivano a sentire cosa Sciascia pensava di quello che stava accadendo in quel momento in Italia o nel mondo
E appunto è una cosa che oggi che ho potremmo definire con un'espressione che oggi si usa per gli arbitri sudditanza psicologica che però era una cosa sana
Totalmente scomparsa in una società in cui Ida da decenni rappresentanti della politica ci vendono opacità che con anche un altro investimento lasciato alcuni nomi di alcuni personaggi
Mi sono legati soprattutto alla cosiddetta prima repubblica loro e altri che evidentemente venivano
Avete avevate l'impressione venivano per cercare pubblicità per cercare di strumentalizzare il vostro lo hanno o venivano veramente con fari sincero a cercare consiglio a cercare un qualche tipo di conforto per quello che dovevano fare volevano fare
Che tipo di approccio loro beh ora è difficile rispondere a questa domanda io credo che nella maggior parte dei casi venissero con fare sincero anche perché diciamo il marketing non era così ha voluto all'epoca cioè non è che
Che appunto il pool anche il politico democristiano veniva col codazzo di giornalisti che faceva uscire la notizia veniva in visita e si sedeva al balcone c'eravamo a Palermo nello spiazzale antistante alla casa se eravamo in campagna
Quindi c'è poi quanto ascoltassero a quanto facessero tesoro di quello che diceva questo non lo so
Però io credo che la cosa fosse più sincera che insincera
Questo però chiesto te lo chiedo anche a te Vito perché Emanuele Macaluso in più occasioni Emanuele Macaluso all'epoca è stato fin dall'inizio stiamo parlando del dopoguerra
Un un grande amico di Leonardo dirigente sia sindacale che dirigente del Partito comunista poi viene portato cooptato a Roma fa parte della direzione del Partito Comunista collaboratore di Berlinguer ci sono stati anche momenti di polemica con Leonardo Sciascia poi caso mai possiamo farne cenno però quello che vi sentite di farne
Però le polemiche a differenza di altri uno come Renato Guttuso per fare un nome non hanno mai incrinato l'amicizia di fondo che c'era tra i due ecco uno come Emanuele Macaluso
Sostiene che come dire Leonardo Sciascia assieme a Pasolini
Erano due figure di intellettuali che erano capaci di incidere con quello che diceva no con quello che scrivevano di illuminare delle scene
Cosa di cui oggi per esempio si sente mancanza non c'è un qualcuno che abbia la levatura la grandezza sia di Pasolini che di Sciascia e Luís ne sente molto la mancanza ne avverto un grande vuoto
E all'epoca invece svolgevano questa questa funzione e quindi apposta chiedevo se
Anche tra politici consumati che magari ne avevano viste di tutti i colori e ne avevano anche fatti di tutti i colori c'erano dei residui diciamo dei margini di come posso dire di onestà intellettuale per cui erano in grado di a pressare di accogliere poi magari si comportavano in maniera opposta ecco credo che tutto questo poi diciamo sulle vicende Macaluso credo che abitano a sappia molto più di me
Credo che su questo pensasse anche sulla sincerità o sulla possibile sincerità dei rappresentanti anche di partiti politici lontani dalle idee di mio nonno pensasse in primis la sincerità
Di persona come mio nonno come Pasolini come altri che potremmo citare
E cosa che oggi non appare o non traspare
Più o meno tre anni fa in questo Paese c'è stato un referendum ma non lasciamo stare quello che ognuno di noi ha votato non ha votato
Quando hanno interpellato Saviano cioè quello che si sostiene si suppone essere il maggior intellettuale in questo momento in Italia
Lui ha detto che non era il suo referendum preferiva non esprimersi ora noi riavvolgiamo il nastro
Immaginiamo trenta o quaranta anni fa Sciascia Pasolini o Moravia o col vino o altri dare la stessa risposta ecco come si direbbe a teatro la Reed la battuta non sta nella bocca del personaggio non ce la possiamo immaginare questa scena
Perché si è messo in ascolto adesso ricordo stiamo parlando con Fabrizio Ardito catalano sono i due nipoti di Leonardo Sciascia stiamo parlando appunto
Di Leonardo Sciascia persona ma noi di radio radicale e del partito radicale particolarmente cara vorrei ricordare che è Marco Pannella quando si recò a Palermo a chiedere ragionato di candidarsi nelle liste radicali
Riuscì a convincere in qualche modo Leonardo
Ne ebbe come risposta
Hai bussato perché sapevi che era già aperto ma il biglietto cosiddetto da visita
Esibito da Pannella non ti chiediamo di aderire al nostro programma sia modo i radicali che aderiamo al tuo di programma e lì deve essere scotta scattata quella scintilla che poi ha portato per me per fortuna Leonardo Sciascia che aveva rifiutato
La candidatura la possibile candidatura sia da parte dei socialisti che da parte dei liberali ad accettare quella radicale essere eletto e ha poi seguire quell'opera che era l'affaire Moro
Sotto forma di relazione di minoranza nella Commissione parlamentare d'inchiesta che ancora oggi nonostante intanto che è venuto fuori nel frattempo è lettura raccomanda abilissima e che ci può ricordare e ci può fare pensare e far capire tanto ma
Per tornare a Macaluso voi dividetevi voi lo spazio quando parlo di Macaluso si può anche parlare dei rapporti altalenanti tra Leonardo e il Partito comunista
Quando dico altalenanti
Capisco che della Sicilia anni cinquanta c'era poco da fare sullo voleva essere anti mafioso se voleva essere contro certe logiche c'era quello schieramento lì
Credo che Leonardo non sia mai stato comunista organico
è stato consigliere comunale alla consiglio comunale di Palermo su sollecitazione se non ricordo male di dell'allora segretario regionale Achille Occhetto dopo qualche mese si è dimesso in maniera polemica
E poi ci sono state tutta una serie di come si può dire di polemiche
Per a ciascuno il suo
Per altri romanzi
Per la posizione relativa al coraggio e la viltà degli intellettuali l'impegno che bisognava bene
Sì culmina con le Brigate rosse gli anni incollato ingiustamente con lo slogan né con lo Stato né con le Brigate Rosse la vicenda modo trattativa fermezza
E poi l'appoggio definitivo alle liste radicali ecco
Credo che lo stesso Macaluso in un suo Lecce nove centri su quattro cinque anni
Libero CIACE i comunisti realtà fa un po'i conti anche con se stesso e pubblicando gli articoli di polemica nei confronti di Sciascia che aveva scritto su l'Unità poi però a rivede di molto il suo giudizio è ammette che invece non era dalla parte giusta diciamo però ecco
Ve la sentite di sviluppare questo binario perché credo che sia interessante seguirlo
Si tende molto a parlare dello Sciascia del Giorno della civetta dello chassis scrittore però dello Sciascia che coincide con l'impegno in prima persona il quotidiano del nella realtà che viveva ecco questo forse l'aspetto che meriterebbe di essere
Più indagato ma io credo siano come hai detto tu
Nel dopoguerra mio nonno quando parlava appunto dalla Sicilia las la politica in Sicilia in quegli anni citava
Lo citava spesso Brancati il bis in Sicilia per essere liberali bisogna essere comunisti
E quindi
Penso che mio nonno per i decenni almeno io primi due decenni successivi alla fine della guerra
Si è sentito vicini vicino a socialisti e comunisti perché comunque nella Sicilia di quel ventennio
Le battaglie della sinistra erano le stesse che conduce alla mio nonno in un interno e quindi non hanno più volte ricordava appunto la frase di Brancati che in un'intervista degli ultimi anni credo dell'ottantasette mio nonno ricorda di nuovo la battuta di Brown di Brancati ricorda come l'avesse fatta sua però aggiunge ma adesso qualcosa come cito a memoria e quindi ma adesso penso che per essere liberali bisogna essere liberali
Quindi in un certo senso
Lo la politica italiana e siciliana era cambiata non c'era era cambiata la Sicilia era cambiata l'Italia quindi lei
I partiti che potevano essere più vicini nel mille novecentocinquanta non lo erano più nel mille novecentottantacinque o comunque la situazione era cambiata e forse anzi
Quello che il mio nonno più di una volta ha rimproverato al Partito Comunista è di non essersi accorto dei cambiamenti che c'erano stati in questi decenni in un altro articolo adesso non mi ricordo degli anni settanta ottanta
Sottolinea come i progressi del Partito comunista sono lentissimi appare al proprio come
Incredibilmente lenti quindi un po'questo probabilmente l'ha anche diviso in certi momenti da Macaluso perché l'amicizia con Macaluso
è nata negli anni della giovinezza appunto negli anni della guerra anzi negli anni in cui mio nonno frequentavo l'istituto magistrale
E Macaluso ventitré anni più piccola Caltanissetta a Caltanissetta si Macaluso per i tre anni più piccolo frequentava la scuola tecnica e quindi si incontrarono
E infatti mio nonno più d'una volta ricorda è Macaluso lo riprende recentemente lo ha ripreso più volte
Nel
Momento emozionante che era una presa di coscienza di quello che era il fascismo del prendere posizioni antifasciste di come le persone che mio nonno si era ritrovato
Intorno in quel momento fossero persone che avevano segnato
è un ricordo comune
Di Sciascia di Macaluso poi probabilmente appunto le vicissitudini politiche in certi momenti li hanno separati
Ma io credo che
Da ultimo ormai nemmeno più tanto da ultimo negli anni novanta a Macaluso in un certo senso sia successo quello che era successo
A Sciascia prima cioè negli anni del processo Andreotti quando Macaluso si fa voce critica anche nei confronti di molti del che erano del partito vanno più partito comunista PDS
Macaluso viene considerato da molti un po'come l'eretico che dice le cose che non si devono dire
E anche questo lo ha portato ad avvicinarsi ancora di più a Sciascia
Negli anni Novanta negli anni due mila si sono loro ritrovati dalla fine aggiungono dal punto comune sull'essere voce critica della sinistra quindi
Anche
Anche in questo io vedo la
Forte vicinanza che Macaluso sicuramente esente in questi anni con come Sciascia
Faccio alcune se mi consente alcune vitaliano Brancati anche lui segnava a Caltanissetta economico raccontava sempre che comperava all'Omnibus di Leo Longanesi
Perché ci scriveva appunto Brancati che era uno dei suoi scrittori assieme a Sapri standard certamente a Manzoni
A cui faceva riferimento
Per quel che riguarda Macaluso credo che Luís
C'è un articolo molto bello che credo abbia pubblicato sul monte inizialmente Leonardo
Che più o meno dice la sinistra non segna mai l'ora giusta o due minuti avanti o due minuti indietro mentre paradossalmente la testa stando fermo e come l'orologio che due volte al giorno inevitabilmente segna l'ora giusta
Su questo paradosso piuttosto amaro
Sì sviluppo potuto però era l'ossessione per la giustizia Sciascia aveva quest'ossessione credo che anche Macaluso si si leggono molti dei suoi interventi nel suo nella sua pagina Facebook direi che almeno due su tre ogni giorno picchiano sul tasto della giustizia che non c'è e sente con molto
Nostalgia che non ci sia più una voce capace di
Puntare su questo tipo di problema che sente molto ma scusa forse cento euro no no era solo a chiosare il tutte ad unire tutte queste cose che abbiamo detto ha ultimamente
Mio nonno coi ha voluto sulla tomba questa frase di richiedere la dama ce ne ricorderemo di questo pianeta però originariamente aveva pensato a un ha contraddetto e si è contraddetto contraddirsi contraddirsi
Che esattamente quello che dicevamo prima cioè quello che manca al testo al nostro tessuto sociale ed è quello che dovrebbe essere l'intellettuale
Noi oggi viviamo in un mondo in cui a differenza di quello le persone fanno quasi esclusivamente e mettono quasi esclusivamente sentenze apodittiche
E con abbiamo fatto l'esempio diciamo dal rapporto col Partito comunista di mio nonno che è cambiato nel corso dei decenni com'è cambiato già il rapporto col Partito comunista di Emanuele Macaluso che era dentro il partito
Ora siccome viviamo in un continente dove si fanno condanne del comunismo come si fa a viviamo in una cioè dove si fanno condanne del nazionalismo ma queste cose non sono buone o brutte in assoluto
Il comunismo sono porti in Unione Sovietica non è buono se lo porti in una ex colonia che deve liberarsi e in quel momento è l'ideale
Che serve a scacciare il colonizzatore lo diventa il nazionalismo solo dai in mano a un invasato in Ungheria o chissà dove non è buono
Se lo dai in mano alle comunità indigene dell'America latina forse gli serve a conquistare delle libertà allora tutte queste cose
Da un decennio all'altro come abbiamo detto e da un territorio geografico all'altro non possono essere giudicate nella stessa maniera
E in questo senso nelle nostre società mancano degli intellettuali perché manca forse qualcuno che dica questa cosa molto semplice
Hai citato l'epigrafe ce ne ricorderemo di questo pianeta una interpretazione
Una motivazione
Per aver scelto questa frase
Gesualdo Bufalino la data prima di dire quella di Gesualdo Bufalino secondo voi perché vostro nonno ha scelto quella frase e di chiedere che venisse scolpita sulla sua tomba
Ma lui stesso citando questa frase
In una lettera a una pittrice mi pare
Sottolinea che
Volere questa frase incisa sulla sulla lapide nella tomba
Voleva avere il significato che comunque nonostante tutto
Bisogna fare attenzione a questa terra a questa visita
E che del del pianeta ce ne dobbiamo ricordare anche da vivi queste sono più o meno le sue parole
Quanto a la mia impressione ogni volta che vado al cimitero della con mutuo sono davanti alla tomba
Direi che comunque leggere quella frase
Si può anche vedere con un ce ne ricorderemo di Leonardo Sciascia
In
Tu Fabrizio devo dire che in realtà sovrappongo probabilmente dei ragionamenti tutti i miei per cui
Non riesco a non partire dal suddetto vie degli la D'Anna che poi magari non era necessariamente non apparteneva necessariamente a quel tipo di scrittore che mio nonno prediligeva pre invece a parte a tipo di scrittori che io prediligo
E quindi non non riesco a nel mio piccolo chiaramente non sentirmi parte di questo passaggio di testimoni
Che un'altra le cose che manca la nostra società tu giustamente prima citati Brancati il fatto che Brancati insegnava nella stessa scuola che frequentava mio nonno anche se non è stato suo insegnante
E quindi questa cosa dava l'idea di un passaggio di testimone che nelle generazioni successive c'è sempre stato che riguarda Lilli scrittori pittori gli artisti in generale ogni pittore andato a bottega di un altro pittore
E mi ha ricavato qualcosa prestato dopo un pittore più grande o più piccolo più o meno significativo però c'era una catena di trasmissione del pensiero prima ancora del sapere del pensiero in tutte le sue sfaccettature
E e quindi io vedendo quella lapide non riesco non posso non vedere una catena che va dal piccolo Vie delli la dama che era tutto col con gli baffetti un po'all'insù col pizzetto è e pare paragrafo soubrette molto basso
Che si specchia avanti in una vetrina come in un suo famoso racconto e vedere per di
Attraverso di lui di Mallarmé quella Talkin'lui stesso in fino all'eternità lo punta e Brancati e mio nonno che traduceva dal francese io che ancora altre cose leggo in francese
Tento di Benevento amo forse immotivatamente immeritatamente è un passaggio di testimone e passaggio di testimone mi pare si avvicini molto adesso non vorrei arbitrariamente né attribuiti delle cose né forse
Averle capite e riferirle malamente a quello che
Mi sembra abbia detto Gesualdo Bufalino a proposito di questa frase la collegato all'importanza della memoria l'importanza di preservare di lasciare un'impronta
Edipo seguire appunto un'opera ce ne ricorderemo di questo pianeta vale la pena nonostante tutto di
Sperare anche se il tutto congiura a essere pessimisti verso fossero riassunte in maniera un po'pedestre però c'era questo costante riferimento alla memoria mi pare sicuramente la memoria era una gioiosa ossessione per mio va be
Ma la splendida collana per Sellerio si chiama appunto la memoria e almeno dei primi cento numeri
C'è l'impronta di Leonardo praticamente in ogni volume i risvolti queste cose qui
Ne approfitto per dirlo anche se ha avuto una vita un po'tormentata recentemente è stato ripubblicato da Sellerio un volume con tutti gli scritti posso chiamarli editoriali di Leonardo Sciascia
E anche quelli aiutano a comprendere il lavoro di una persona lavorativo sicuro perché spesso erano risvolti anonimi cose e per scrivere
In venti righe un'essenza insomma è più complicato che scrive dieci cartelle quindi ci doveva essere proprio
Un lavoro dietro ed è interessante questo mio nonno aveva una grandissima facilità di scrittura è impressionante vedere
Mi ha i dattiloscritti di mio nonno mio nonno scriva direttamente a macchina
Se uno prende il dattiloscritto verrà dal contesto di Todo modo di Porta aperta non c'è quasi nessuna cancellatura nacque il metallo giallo la prima stesura si sono la prima stesura ogni tanto ci sono un paio di righe con la x
Su ogni lettera cancellare ma sono non so quaranta righe in tutto un dattiloscritto per per entrare diciamo del suo
Modulo di lavoro
Lui si raccontato il romanzo solo o nominava e poi dopo gli usciva
Praticamente a sì però sorprendente centro geometrica cosmesi adesso siamo abituati al computer cancelliamo chiede copia incolla quello che prima che era sopra lo mettiamo sopra viceversa qui invece era
Veramente impressionante quando qualcuno
Guarda i dattiloscritti per la prima volta
Non sa niente del modo di scrivere di Sciascia resta
Impressionato rischierà sempre direttamente a macchina non aveva
La sottoscrive la mano diciamo ecco occasionalmente ha scritto qualche pezzo a mano qualcuno dei risvolti
Per la memoria di questo parla di prima è scritto a mano
Il cavaliere la morte è un romanzo che scrisse a mano
Una prima versione l'unico caso
Nella nell'opera di mio nonno scrisse a mano una prima versione a Percoto uno dei pochi che non è stato scritto alla luce in realtà non è proprio così perché scrisse una prima versione a mano
A Percoto perché era senza macchina da scrivere poi intorno all'anno cioè alla Noce lo riscrisse
Norme la versione dattiloscritta non è proprio un versi è come una bella coppia a modificata aggiunte
Quindi è è proprio una seconda stesura uno uno studioso appassionato deve prendersi due dattiloscritti e fare le comparazioni a questo punto
Togliamolo proprio però farà ma aproposito dei risvolti di copertina e di Todo modo che citavate prima
In qualche modo Todo modo a proposito del pittore che il protagonista questa cosa si dice cioè che la bravura del pittore ma saper dipingere disegnare rispettare le proporzioni
E del sapere fare tutte queste cose nello spazio e la cornice ce lo spazio nella cornice non è una limitazione alla creatività e la creatività
Visto che stiamo parlando di libri qual è il vostro libro una testa preferito di quello che di di quelli dei tanti che ha scritto la data
Una testa e impegnativa pullulano avevo Paulinho sennò soltanto impegnativo io
Beh devo farne per forza allora facciamo un approccio io sono ignorante non conosco assolutamente Leonardo Sciascia qual è il primo alcuni a costo
Uno a caso c'era allora consiglierei forza dall'avere un come lettura che io amo e nello stesso tempo per dare l'idea dello scrittore Leonardo Sciascia in un solo titolo forza suggerirei Todo modo
E poi vado a cascata su tutti gli aerei Todo modo è una storia semplice come primi due però in realtà io sono molto legato anche al Cavaliere la morte al Consiglio d'Egitto
E invece tutto qui per io se dovessi scegliere sì se dovessi dire qual è il mio preferito se si può usare questa espressione direi senza dubbio il cavaliere la morte per svariate ragioni diciamo intime personali
Ma anche perché mi ritrovo nel nel senso del per la storia del percorso al personaggio è
Se dovessi consigliare un libro invece sarei combattuto
Da una parte tenderei a optare per il contesto
Perché tra l'altro poi mi metto un po'nel prova a mettermi nei panni del lettore per cui è molto ritmato
Però al tempo stesso ti fa fare riflessioni sulla strategia della pentendo Simone sulle manipolazioni del potere eccetera eccetera sono argomenti dir ben più che attuali al tempo stesso nonostante non sia necessariamente una dei miei preferiti a me mi capita spesso di consigliare le parrocchie di Regalpetra
Perché lega parrocchie di Regalpetra descrive questa vita dell'interno della Sicilia degli anni Cinquanta che un Paese del terzo mondo oggi
E che non è storia e l'altro ieri e quindi forse serve a a giovani generazioni ho quarantaquattro anni ma troppo forte già tendenza parla un po'come un vecchio
A capire che tutto questo vizia Tuma inquilini viviamo
Non va dato per acquisito che in fondo fino all'altro ieri non era così ed era proprio l'opposto di così e non ci vuole niente perché ritorni così
E quindi sa bene che il mondo poteva essere il mondo dei loro genitori dei loro nomi ormai poteva essere così tanto diverso
Credo senza voler fare l'amaro morale che abbia dei risvolti educativi è come invece
Quando parli del Cavaliere dalla morte
Be'Libano sarebbe citare uno scambio di battute fra due dei per fra il protagonista è un altro personaggio quindi
Si dice che la sicurezza del potere si fonda sull'insicurezza dei cittadini e l'altro risponde anche di quelli che sparge di insicurezza si tendono SICU si sa si credono sicuri
Credo che niente sia o poco sia più attuale di questo dalla che lo si guardi dal punto di vista del terra-terra quello più diciamo più arzigogolato dalla paura per quelli che sbarcano alla Melody quelli che sbarcano a Lampedusa alla paura del debito pubblico che ricadrà su figli e nipoti
E oggi più che mai la sicurezza del potere si basa sull'insicurezza dei cittadini anche anche nel contesto dove viene fuori che alla verità non sempre rivoluzionaria o l'ultimo libro una storia semplice
Non tanto il dialogo che fascinoso ed di una perfidia unica nei confronti di un magistrato o di una certo tipo di magistratura il dialogo tra il vecchio professore e l'allievo diventato magistrato ma anche
Come il magistrato
Trovandosi la persona che ritiene colpevole come come lo tratte come lo inquisitrice tenetevelo ben caldo che me lo cucino la stretta di mano più o meno sudato non come che diventi indizi di colpevolezza
E anche quelli sono come mai non a caso gli appartamenti alloggi se vengono assunti ci sono passato diciamo nella nell'inerzia i miei consigli dalla dal Cavaliere la morte al contesto perché
Tra la Lollo lo banalizza all'estremo e mi scuso ma insomma siccome sono abituata parla con i produttori questo abituata a banalizzare le cose e in discuteranno anche i produttori che eventualmente mi sento
E in fondo il cavaliere la morte il con testo sono quasi la stessa storia
Il contesto è la versione e Cascio movie di quella storia e il conto e il cavaliere la morte e la versione intima della medesima storce il plotter ridotti in venti parole più o meno lo stesso però nel Cavaliere la morte fortissima la dimensione intima
E anche amara dunque
E e quindi per questo forse non va letto come primo ed è il contesto e
E propone approvi il rito anzi
è sorprendente che i primi tre delitti nel contesto nel romanzo avvengono nelle prime due pagine nel film oppure bello che ne ha tratto Rosi i i primi tre delitti arriva Hubbard hanno più o meno nella prima mezz'ora quindi il ritmo esattamente al contrario cioè il romanzo a un ritmo cinematografico
Ma l'ultimo libro quello che di cui credo abbia fatto in tempo a vedere appena la copertina vanno aveva selezionati testi o comunque gli aveva supervisionati che a futura memoria
Se la memoria un futuro è una sorta si nel passato il termine di antologia di articoli che aveva pubblicato su vari giornali L'Espresso il Corriere della Sera la stampa
Le riviste i giornali a cui collaborava
E tra questi
Articoli che lui comunque ha selezionato supervisionato era d'accordo che venissero compresi in questa la chiamo antologia per comodità in questa raccolta
C'è anche il famoso articolo quello che viene titolati professionisti dell'antimafia
Avrei voluto inserire quell'articolo smentisce quello che tanti sostengono sia scritto quell'articolo poi però si è accorto di essere stato ingannato per quel che riguarda Borsellino non voleva qualcuno la la gli ha detto delle cose che poi si è accorto che a venirmi esatto no evidentemente se l'ha voluto pubblicare
Quell'articolo anche nel sotto forma di libro era convinto
Della giustezza di quell'articolo che non intendeva tanto
Come dire polemizzare nei confronti di Borsellino vogliamo quanto
Mette in luce un contraddittorio metodo di valutazione del magistrato seguito dal consiglio superiore della magistratura per fare due nomi Borsellino vince
Marsala per meriti Falcone a identici meriti ma viene bocciato per quel che riguarda Palermo e anche nella figura di Leoluca Orlando al di là della valutazione che ci può dare il sindaco di Palermo
Mi pare che la questione sia essenziale smentite mi nel caso non era tanto che Louis si esibiva come sindaco antimafia che ci può pure stare
Ma che nessuno avrebbe avuto il coraggio di contestare eventualmente delle scelte sbagliate che poteva commettere perché sarebbe stato accusato di attaccare un sindaco antimafia mi pare che sia questa la l'essenza della questione quindi al di là dei meriti o demeriti di un look Orlando su cui ognuno se la può
Cantare e suonare come crede
Non so se ho detto delle fesserie o se invece c'è un barlume di verità adesso correggetemi voi siete voi i due con chi meglio di voi due insomma ecco condivido tutto probabilmente condividiamo fu sì sì
Quindi si così è tra l'altro la cronaca degli ultimi tempi ci dice quanto questo pericolo
Chiunque sia tempi a criticare un una figura di spicco non necessariamente un politico che si dichiara si dichiara Palladino antimafia chi sia attenta a criticarlo viene subito
Contabilizzato è chiaro che reso galleggiante in alcune persone c'è
Per chi si dichiara antimafia usiamo questa espressione un po'banali Zante non necessariamente essendo questo può questa può diventare anche una strategia
Come dire è lecito per un sindaco per chiunque altro diciamo apparire in prima linea nella lotta contro la mafia
Però se appare in prima linea e poi non necessariamente fare granché e però questo apparire in preme allinea TIR rende uno supponi che ti renderebbe inattaccabile noto solo posso commettere anche
Un errore nella mia amministrazione ci può essere qualcuno del partito di opposizione alla mia amministrazione che ha timore di segnalare in questo errore perché automaticamente viene considerato come un avversario collegato alla mafia che si oppone al sindaco antimafia e questo è un rischio che dovrebbe dire qualche cosa al sindaco medesimo che dovrebbe come dire sentire questo pericolo che incombe su di lui dovrà perché la critica si smorza proprio per
Ma al di là di questo base che cosa c'è io ecco un'altra cosa
Intanto citavamo la giustizia ma questo discorso si potrebbe fare per la giustizia come per il potere però mio nonno ha scritto più volte che il giudice
Dove giudice dovrebbe vivere compenso questa sua missione come la dovrebbe vivere l'uomo politico io qualche settimana fa ho sentito diciamo un vecchio non vecchi son vecchio rappresentante della politica del partito sedicente di sinistra di quelli che hanno perso tutto quello che potranno perdere e che a un certo punto se n'è uscito con un'affermazione il potere è bello
Caspita ma come si può dire il potere bello il potere
Non è detto che si debba arrivare a dire il potere fa schifo ma il potere è un peso il potere non è bello
Il potere ad un uomo politico come il potere del giudice bivacca acque accennavi dunque cenavamo insieme e
Che può
Cambiare la vita di un innocente
E che comunque può cambiare anche le può anche deve anche decidere come cambierà la vita di un colpevole
E è un peso incredibile tutte queste cose non possono essere belle non non si può teorizzare che queste cose sono belle senza che nessuno si alza e di un ceffone a chi viceversa cosa ma già nel mille novecentottantanove vip
L'Ulivo posso citarvi tranquillamente perché tanto non si trova più grazie quindi non sono sospettabile c'è un libro che si chiamava scritto con un collega
Raffaele genera storie di ordinaria ingiustizia vostro nonno ebbe l'amabilità di scriverci la prefazione c'è una frase tremenda
Quanti giudici invece di soffrire il potere che hanno ne godono verranno giudicati da coloro che gli hanno dato questo straordinario potere
E siamo arrivati a questo punto lo scriveva nell'ottantanove e quindi insomma
Di acqua è passata sotto i ponti ma è acqua torbida non è acqua pulita ecco
Ma
Vorrei aggiungere ecco tornando che siamo radio radicale quindi in questa ultima parte della della trasmissione perché a un certo punto secondo voi
Leonardo è stato affascinato se mi passate questo termine
Da Marco Pannella e nonostante avesse alle spalle la negativa esperienza di un impegno politico diretto sia pure localmente consiglio comunale di Palermo da cui si era dimesso accettato quella nuova sfida e l'ha accettata proprio in quel partito e non in un altro
Secondo voi qual è la motivazione la molla che ha fatto scattare
Penso si intrecciati intrecciarsi ero più cose
Intanto mio no non voleva andare
A far parte della Commissione d'inchiesta
Sul caso Moro quest'anno questo questo desiderio diciamo così questo obietta non poteva accettare si Craxi c'era nella fase è infatti che saranno Antonio è soltanto uno degli elementi poi il partito radicale gli sembrava come ha detto il partito meno partito di tutti quindi meno con caselle gerarchia
Meno schematico più libero però faccende Facci contro canti
Non me lo vedo Craxi che pur di avere Sciascia nelle sue file non gli lasciava fare dire quello che voleva anticipare tranquillo poi magari ma non era soltanto
Perché il almeno secondo me quello che posso dire io perché lui dovesse sentirsi libero era trovarsi a proprio agio in un partito che era già costituzionalmente fatto così non schematico
Poi probabilmente anche l'incontro con Pannella perché
In famiglia io sono nato nei giorni delle di quelle elezioni quindi non non possa avere ricordi però in famiglia viene restituito il ricordo che mio nonno andò a quell'incontro deciso a dire no
E uscì dicendo sì
Quindi vuol dire che benché ci fossero le cose che ho detto prima comunque l'incontro con Pannella proprio la conversazione con Pannella
Ha avuto anche un suo peso nella scelta quello scambio di battute che ricorda Vito all'inizio
E anche molto bello
Proprio e la chiusura di un dialogo intenso
Sei venuto perché sapevi che la porta era aperta
Detto Fabrizio
Deve poi credo che ci sia da fare una considerazione mi mio nonno giustamente teorizzava alla fine torniamo sempre alla che il dovere dell'intellettuale quello di opporsi al potere
Allora accettare un'eventuale proposta che poi comunque in concreto non credo ci sia stata del Partito Socialista comunque significava andare in un partito di governo
Quindi anche se tu sei libero e dici no e non voti la mozione X o la legge y però se in un partito che sta facendo quelle cose
Il dovere dell'intellettuale non è quello di stare in un partito di governo poiché che Nevio
Ciò quando mio nonno è morto avevo quattordici anni pero per esempio queste visite di Pannella me le ricordo e a parte poi lo ricordo anche dopo però ecco Pannella aveva una componente affascinante di tipo diverso vola sospendendo anche il giudizio su tante cose anche Craxi era sicuramente un uomo con un suo fascino
Però Pannella per una componente fascinosa di tipo diverso di tipo sinceramente trascinante verrebbe da dire
Ecco io spesso non so se
Lo dico a beneficio degli ascoltatori da qualche parte credo che poi Leonardo Sciascia abbia in qualche modo i costruito questo incontro più o meno cerco di anche figurato non lo so siamo leader credo in una stanza della casa editrice Sellerio
Pulp Pannella
Gli ascoltatori sanno bene che Pannella non era parco di parole piuttosto fluviale immagino che invece Leonardo
Fumasse e ascoltasse soprattutto quando gli chiede va bene quanto tempo di presto per pensarci pannello deve avergli detto non adesso ieri e quindi Leonardo Sciascia esce fuma la sua ennesima sigaretta rientra e dice di sì
E da qualche parte ricordo di aver letto che lui dice mentre Pannella parlava mi veniva in mente
Boris Pasternak lo scrittore russo autore del Dottor Zivago che voleva a perorare la causa di un poeta perseguitato da Stalin manda in stampa e cerca di mettersi in contatto con Stalin
E Stalin una sera chiama sono il telefono dice l'ho saputo che lei mi vuole parlare perché cosa e Pasternak dice per parlarle della vita e della morte io a questo punto Stalin butta giù il telefono
E Sciascia dice non voleva parlare della vita e della morte io invece vado lì perché voglio appunto parlare sia della vita che dalla morte
Adesso non so quanto ci sia devo però credo che di aver ricostruito più o meno con esattezza
Quello che passava per la testa di Leonardo mente immagino Pannella che raccontava
Il tuo programma il nostro il nostro il tuo tutte le cose che può dire e che sappiamo ecco credo che sia stata anche questo tipo di
E ricordo di aver letto da qualche altra parte che Sciascia di volta in volta votava volte candidati socialisti a volte candidati del PC cioè che in particolare non so se negli anni cinquanta o sessanta
Era stato felice di votare una lista credo dello su poco o cose del genere perché in quelle liste c'erano dei candidati radicali e quindi è un qualcosa che diveniva nel tempo non era una folgorazione improvvisa era
L'ultimo anello di una lunga catena ecco no sicuramente se telefonavo Almirante non lo faceva
Per curiosità magari chissà poi se poteva essere incuriosito da quel personaggio e
Diceva bene ti ascolta commosso diciamo che nel forza Almirante non avrebbe anche dal fatto altro ma non lo so perché fosse siamo arrivati al punto con le cose che che accadono oggi che dobbiamo
A no collerico rimpiangerlo Leo con le cose che aveva un'altra levatura quel anche quella persona erano tutti di altra levatura e poi comunque ognuno stava tutto al suo posto anche nel presupposto dal Parlamento in cui doveva stare che ora comunque ciao
A volte Park sulla politica internazionale partiti di destra dicono cose che oggi più di sinistra di quelli che dovrebbero essere tutti a sinistra e viceversa ma anche all'epoca io ricordo che il vostro nonno aveva elogiato molto una relazione
Di minoranza antimafia di un parlamentare di testa della della destra missina si chiamava Angelo Nicosia che aveva anche subito un attentato per il suo impegno antimafioso
C'erano delle contraddizioni anche in quel campo ritenuti ma sentivi diverrà tu a questo diciamo facciamo una cosa un po'a ruota libera forse potrei rispondere alla dopo una domanda allora io che la mente ero bambino eravamo bambini acciaio tre anni e mezzo di più quindi riuscire non capivo la politicamente non verrà deputato però tentavo di seguire diciamo le le le le le proiezioni al momento delle elezioni e tentavo di seguirlo attraverso le vignette di Forattini che arrivavano ogni anno
E e siccome come capita a molti bambini aveva una passione per i dinosauri per la preistoria è ero molto colpito delle vignette di Forattini dal personaggio di Pietro Longo che oggi forse in pochi ricordano che il segretario del partito socialdemocratico e che veniva raffigurato come un uomo primitivo
E quindi una volta chiese avevamo se lui lo conosceva e mio nonno mi disse siamo seduti un po'lontani
Non ho mai capito se era da prendere alla lettera o se il seduti un po'lontani era metafora diciamo di una distanza seriale ecologica
Perché poi adesso non voglio dire Pietro Longo ce lo troviamo per esempio a parte la politica del partito socialdemocratico
E uno di quelli iscritti alla P due rissa capirci ora senza c'era tanta gente c'era perfino Claudio villa Alighiero Noschese alla P due però era pure vero
Che c'erano tutti i vertici dell'allora potere politico istituzionale economico finanziario servizi di sicurezza segreti dice editoriale c'era di tutto
Era il potere in quanto tale l'intento non credo che volessero fare il colpo di Stato l'avevano già in mano lo Sarasate ma è per chiedere questa conversazione che spero sia stata gradevole perché c'ho ascoltato con ripeto chi ci si è messo d'ascolto
A metà diciamo con Vito e Fabrizio Catalano i nipoti di Leonardo Sciascia
Abbiamo cercato di parlare di vostro nonno perché sono trent'anni che se n'è andato sono trent'anni che ci manca ma adesso mettiamo da parte un attimo siccome siamo in casa radicale per voi due specificatamente prima Vito poi Fabrizio Marco Pannella chiede a Tripoli
Non volevo dire quindi la tua domanda su Pannella in chiusura mi aiuta
A dire quello che ha già pensato di dire
Un'immagine che io ho conservato di Pannella parte ricordi
Il bambino appunto della sua conversazione affascinante affascinava anche noi bambini non tutti gli ospiti
Di mio nonno necessariamente avevano questo fascino è questo potere di attrazione sui bambini
Però siamo qui ricordato anche perché il trentesimo anniversario della morte di mio nonno io ricordo che il giorno che mio nonno morì
Mio nonno morì la mattina presto e la sera arrivo Pannella a casa di mio nonno
E mi venne detto in qualche modo perché comunque questo ricordo che io conservo che Pannella era sull'aereo
Per Bruxelles era arrivato a Bruxelles aveva appreso la notizia della morte di Sciascia era era immediatamente risalito sull'aereo per torna per andare in Sicilia
è questa l'immagine con cui vi piace ricordarlo
Allora sì e devo dire un'immagine veramente un'immagine io mi ricordo una vicina di Pannella in compagnia di un giovane deputato belga del quale non saper ricostruire il nome
Recuperare il nome e mi ricordo proprio quel dopocena seduti in campagna con la luce che arrivava di sbieco perché eravamo nella parte dello spiazzale dove non arrivava la luce elettrica arrivava dalla finestra della cucina
E quindi mi ricordo questo profilo la sigaretta all'ombra della sigaretta diciamo ero già abituato evidentemente a pensare per immagini all'epoca
E umanamente e idealmente idealmente nel senso più ampio dell'espressione quello che io ricordo di Pannella e e del Pannella di quando io ero ragazzo tre
Tesse propone per battere sempre sulle stesse cose però la capacità di opporsi al potere la capacità di essere controcorrente
Non per fare notizia anche se poi in certi momenti dello poteva apparire la per cedere la capacità di essere controcorrente perché tu comunque difendi la tua opinione contro tutti e contro tutto e
O contro tutto e contro tutti
E questo è diciamo io credo che persone di questo tipo come Pannella come mio nonno come altre per carità
Ci nascevano le ci lasciano l'eredità che e giusto so che sembra retorica però è giusto lottare per la propria opinione
Il tasso sarebbe cosa buona e giusta averne
Nel momento in cui se ne hanno
è giusto lottare delle proprie opinioni per questo forse riallacciandosi al discorso da nonno non poteva stare in un partito strutturato perché il partito strutturato e così pur c'è uno poi c'è quello che vada
Nel nel non non so come dire lo blocca chiama anche oggi parti sono molto meno strutturati però col con tutte le crisi in America Latina allora tu devi difendere l'uno o l'altro perché poi sono tutti o di destra o di sitar più o meno di estrema destra di estrema sinistra
In realtà non c'è nessuno da difendere purtroppo
Perché il il grande dramma insiste con la faccia di essere essendo innamorato dell'abolire il grande dramma e che ne abbiamo passato giustamente un'estate
A a a raccontare di come Bolzonaro vendeva la Mazzoni alle multinazionali americane
Però io lo dico con profonda delusione Morales vendeva la sua parte di amazzoni alle multinazionali cinesi quindi alla fine cambia solo il partito di riferimento ammesso che partito comunista cinese abbia qualcosa di comuniste
E la nazione aquilana cui appartengono le aziende a quella venti per Hopa alla fine non cambia niente e questo è un enorme disastro nel mondo di oggi
E devo un disastro che deriva dal fatto che nel mondo di oggi mancano gli Sciascia ma anche di Pannella
Ma mancano dati certi noi dobbiamo pensare che Franco fatto fucilare Garcia Lorca
Il potere di oggi in Italia in Francia nel mondo in Sud America e quali intellettuale avrebbe bisogno di far fucilare
Sentiamo sentiamo all'interpretazione il significato che Leonardo dava l'intellettuale cioè la personale che si sforza almeno è in grado di pensare autonomamente con la propria testa
Sono pochi ma sono tanti non lo so sono ce ne sono io credo voglio essere ottimista ci sono ancora un buon numero di persone forse sono isolate
Ma c'è ancora un buon numero di persone che si sforza di pensare con la propria testa e quindi è intellettuale detto queste il tempo è scaduto
Ringrazio i miei ospiti
Vito Fabrizio Catalano voglio fare ancora un po'di pubblicità vi voglio concedere questo lusso a parte tutti i libri in blocco di Leonardo Sciascia cominciato dal primo portata avanti
Quali essi siano una classifica c'è stata data di di ordine non di importanza ma di di inizio però comunque prendetevi tutti Adelphi ha pubblicato due volumi per adesso
Con tutte le opere complete e quindi cominciate dalla prima pagina arrivate fino alla fine
Ma anche anche i nostri ospiti sono degli autori
Allora l'ultimo era la notte della colpa di Vito Catalano riunisce anni libri e invece l'immaginario Lobato Fabrizio Catalano
Alloca su questo versione buffo questo cognome Rojas prima rese necessarie intorno al protagonista dal contezza e poi anche il libro di vostra madre pubblicato da Aragno come siti tra Pirandello e
Il gioco dei padri ecco
Quindi pendente lì sette volte ci guadagnate
Grazie grazie a voi grazie che ci ha ascoltato ci risentiremo