Decreto Istruzione, università, ricerca: il contributo della maggioranza parlamentare

Allora buongiorno bentrovati mentre urlate
Grazie per essere per esser venuti questa è una conferenza stampa che abbiamo pensato che nasce in seno alla commissione cultura che alla Commissione lavoro
Che in questa fase a partire dalla settimana in corso ha iniziato a lavorare come la maggior parte di questa sul decreto che si occupa di scuola università istruzione
è ricerca abbiamo avuto l'idea abbiamo colto la sfida diciamo di questo di questo momento di fare una conferenza stampa congiunta per per vari motivi qui sono presenti tutti poi si presenteranno tutti i colleghi e le colleghe
Delle varie forze di maggioranza della che sostiene il governo più le le le attrici la scelta di fare questa conferenza stampa nasce dalla dal percorso politico che ci sta portando ad affrontare in commissione poi verosimilmente dal venticinque di novembre inaugura il decreto di cui vi ho pagato ed è un metodo che ne abbiamo impostato quali teniamo particolarmente ossia un metodo che parte da una forte condivisione di maggioranza
Senza perdere identità culturale e politica che ognuno dei partiti o movimenti che partecipano all'attuale maggioranza
A alla propria da porre a base del dalla quale quindi dalla quale muove a cosa ha portato questo da poco ad un confronto molto intenso
Sia interno alla Commissione cultura sia interno alla Commissione lavoro fra le due Commissioni con il Senato quindi battuto ovviamente raddoppiato e con il ministero di riferimento
L'obiettivo di questo tavolo del quello che un po'vi vi accenniamo vi raccontiamo oggi è quello di mettere insieme un pacchetto centrale di emendamenti di maggioranza quindi a firma assolutamente congiunta
Che rappresentano la parte diciamo il coro della parte più importanti dell'intervento che va a modificare che auspichiamo andrà a modificare in maniera migliorativa il il decreto li decreto scuola quindi questo è il punto di partenza inutile nascondere Camp
Dopodiché mi taccio inutile nascondere che in questa fase per noi essere qui presenti tutti quindi Movimento cinque Stelle Partito Democratico Italia viva
Liberi e uguali e Gruppo Misto ha un significato particolare ha un significato sì ETA che vira a un significato politico a un messaggio vuole essere anche un messaggio di non solo distensione ma anche un messaggio che significa che è possibile fare politica dialogando e lavorando credo prima in Commissione sui dossier sui testi e poi solo in un secondo momento
Sulla sulla stampa io chiudo davvero auspicando che questa sia la prima di una serie di momenti pubblici di questo tipo perché in questo caso potrebbe dire che l'attuale maggioranza di governo sta lavorando bene
Perché trova dei punti comuni sui quali investire spingere politicamente pur salvaguardando quelle che sono delle specificità che vanno e andranno sempre mantenuta lascio la parola alla mia omologare la collega Flavia Piccoli Nardelli del partito democratico
Grazie a Paolo Lattanzio quindi avete capito che la notizia è il fatto che sosteniamo tutti le stanze cosa quindi non sembra molto importante già questo tre osservazioni oltre a quello che ha detto il mio collega la prima che noi stiamo portando avanti questo provvedimento con due commissioni che lavorano insieme quindi lavoro e alla cultura
Abbiamo cercato di fare di quella che normalmente in ambito parlamentare è un elemento di debolezza ma perché naturalmente bisogna concordare temi orari modi di vedere le cose eccetera in un elemento invece di forza e di valore quindi questa è la prima osservazione
Cultura e lavoro stanno lavorando insieme cercando di lavorare al meglio secondo osservazione
La commissione cultura voi ma alcuni di voi che hanno seguito i lavori parlamentari lo sanno Auna grande tradizione da questo punto di vista di lavoro in comune l'abbiamo fatto anche in epoche diverse in cui maggioranza e opposizione trovavano formule
Di raccordo proprio perché il ieri la terza osservazione che voglio fare siamo tutti molto consapevoli di qual è l'importanza dei temi che noi trattiamo i temi della cultura i temi della scuola dell'università della ricerca sono temi che noi consideriamo essenziali per il futuro di questo Paese quindi nella consapevolezza di questo che stiamo cercando di lavorare insieme ultimo punto stiamo cercando di mettere insieme e ci sta dando anche grandi risultati secondo me
Questo insieme di competenze che ci sono e che vengono dai diversi gruppi parlamentari quindi il fatto di a vere
Dei colleghi dentro la Commissione dentro le commissioni che portano esperienze diverse anche molto importanti
Sono un altro elemento di forza ecco perché sono convinta che questa diventi un'occasione che noi non possiamo permetterci di perdere che possa essere anche di modello di buone pratiche dentro questo Parlamento
Sì grazie a tutti giorno Gabriele Toccafondi Italia viva
Vorrei sottolineare che abbiamo assolutamente invertito la rotta rispetto ai precedenti quattordici mesi in cui emessi è parlato
Di scuola sull'inserimento delle impronte digitali ai dirigenti scolastici sia svilito il ruolo dei presìdi sì demolita in buona sostanza
L'alternanza scuola lavoro si è svuotato il fondo del merito quindi vediamo un inversione di rotte di tendenza rispetto a un investimento sulla scuola
Quarantotto mila assunzioni su due percorsi selettivi un concorso ordinario e uno straordinario con prove selettive è un'inversione di rotta voglio sottolineare questo aspetto perché questo non è un decreto
Non è una sanatoria
Ma è un decreto che prevede un percorso selettivo anche perché partiamo dal presupposto che essendo la scuola fatta per i ragazzi deve sempre puntare al meglio a selezionare assolutamente selezionare i migliori docenti più motivati
I più bravi e questo decreto a differenza di precedente quello salvo intese che non ci sono mai state
Molto lui assolutamente questa direzione prende questa direzione per questo siamo assolutamente soddisfatti come maggioranza avete fatto questo lavoro di aver fatto anche prevediamo un lavoro di miglioramento insieme
Con alcuni emendamenti che penso verranno presentati dalle dalle relatrici
Mi limito qui e poi se ci sono domande grazie
Sì buongiorno tutto e tutti sono Nicola Fratoianni liberi e uguali sinistra italiana solo per dire questo che
Questo decreto ha il merito dal mio punto di vista di provare ad intervenire su una serie di criticità che hanno a che fare col mondo della scuola dell'università e della ricerca
Ha il merito di invertire anche da questo punto di vista un'altra tendenza molto lunga che pure abbiamo alle spalle nei decenni precedenti quella di provare ogni volta costruire una grande riforma
Io credo che si è invece arrivato il momento di provare ad intervenire
Punto per punto sui problemi sulla carne viva di un mondo vivo come quello della formazione che come è stato giustamente ricordato
è questione decisiva per il futuro di questo Paese io credo che il sistema della formazione rappresenti la più grande la più importante infrastruttura civile culturale di questo Paese
è la condizione dell'unità del Paese la condizione per costruire una criticità consapevole una cittadinanza consapevole
è la condizione fondamentale per costruire un argine per diffondere anticorpi contro la cultura della paura dell'odio contro la solitudine che sempre più si stringono in una morsa impressionante la vita di tutti e di tutte
Dunque da questo punto di vista questo decreto che come tutti i decreti come tutti gli strumenti normativi Amm molti limiti poteva essere più grande più largo più efficace ma questo accade sempre ed è inutile far finta che non sia così però ha il merito di
Costruire un approccio giusto anche dal punto di vista metodologico quello che noi abbiamo provato a fare e come è stato appena ricordato da dal collega Toccafondi poi saranno le due relatrici al entrare un po'più nello specifico dei singoli emendamenti è stato provare a migliorare ulteriormente l'efficacia di un testo che comunque consideriamo come un passaggio positivo
Su quale base abbiamo lavorato oltre che su un terreno che segnala la ricerca di un metodo la condivisione di un rapporto nella maggioranza che provi a superare anche qui anche da questo punto di vista la dinamica che considero particolarmente inefficace quella per cui ciascuno punta a segnalare una propria bandierina io prendo queste tu prendi quello
Proviamo insieme a dare un senso al lavoro del Governo e soprattutto in particolare ci tengo molto del Parlamento
Vogliamo latore su due aspetti uno è stato ricordato la qualità perché tutto ciò che ha a che fare con la formazione ha bisogno di qualità di motivazione di competenze
Ma anche a partire dal riconoscimento che la competenza è tema assai complessa la competenza è anche esperienza
Dunque anche abbiamo lavorato per garantire i diritti che nella scuola sono questioni assai complessa riguardano i diritti di chi è informazione gli studenti e studentesse a tutte le età
Ma anche di chi quella formazione garantisce sono i docenti ma sono anche personale amministrativo sono coloro che nelle scuole fanno le pulizie la scuola è un pezzo di questo Paese
è un pezzo di questo Paese nel quale come nel resto del Paese il tema della tutela dei diritti del riconoscimento di diritti assai importante chiudo dicendo che tutto questo ha a che fare anche con un'altra grande questione tornare a valorizzare a dare pieno valore alla funzione sociale di questo mondo che ripetono funzione assolutamente decisiva per questo io personalmente come credo
I colleghi e le colleghe sono molto soddisfatto di questa prima parte lavoro sappiamo che siamo all'inizio abbiamo depositato emendamenti il lavoro comincia ora vanno portati a casa sarà un lavoro complicato naturalmente incrocerà anche spero lavoro costruttivo su questo tema dell'opposizione
Una tutti sono pressando Musacchio o misto io volevo aggiungere un paio di considerazioni a quelle hanno fatto i colleghi la prima è che stiamo provando a costruire una pagina di di buon Parlamento e di buona politica e questo è dovuto anche ad una ad un fatto molto semplice che ci siamo un po'allenati negli ultimi mesi
Io credo che la Commissione cultura almeno parlo per la nostra
Abbiamo prodotto una serie di leggi che sono anche stata approvata poi all'unanimità quindi questo tipo di allenamento è stato utile per prepararci a oggettivamente un test è un testo molto più impegnativo come il decreto scuola io ho versato molto il il testo che ad un certo punto sembrava salvo intese la costa sei stato prodotto al vecchio governo e non posso che altrimenti non sarei qui apprezzare invece che c'è stato un cambio significativo
Perché perché come ricordava alcuni colleghi l'impostazione generale che è stata data tra l'impostazione più sobria e che contenderà decisamente meglio una serie di esigenze legittime nel che abbiamo sostanzialmente due divide esigenze da una parte dal punto di vista dei docenti
Di rispondere a delle aspettative legittime di poter cogliere appieno essere gratificati una loro funzione docente quindi attraverso un percorso di reclutamento e qui ci sono tutta una serie di categorie di precari
Che su cui adesso e dire non con Cipro non non è non entriamo altrimenti staremo qui fino a stasera
E dall'altro all'interno del mondo docenti è una questione di precari storici di persone stanno insegnando danni manca spetta dire GT meno giovani che vogliono mettersi in gioco subito e poi ovviamente abbiamo salvaguardare l'interesse primario che è quello della qualità dell'offerta formativa degli studenti all'altro lato allora rispetto a questo noi pensiamo che l'impianto sia costruito correttamente che ci sia un buon bilanciamento di interessi partendo da un dato di fondo che è il dato di fondo cui è partito io credo il governo ce l'ha detto anche il governo
Quando ad avvenuta incontrarci ed è il dato drammatico che stiamo vedendo oggi cioè non ci sono mai stati in passato tante supplenze come oggi cioè qui abbiamo la famosa lotta storica per cui lei fare il concorso però ci sono i precari che poi devi assumere con delle procedure e così via e invece siamo ritrovati che legare nel corso degli anni struttura tutto sulla secondario sono state svuotate degrado l'esaurimento significativamente i concorsi non abbia fatto abbastanza ci sono della nel paradosso in cui forse storicamente il Paese ha distratto adesso ci troviamo con decine e decine e decine di miei supplenti quindi a questo ha rimediato ed ecco da dove nasce l'aggiornamento di fare contestualmente una procedura straordinaria una procedura ordinaria
L'ultimo punto su cui chiudo
C'è una parte dell'attenzione che abbiamo messo su un meccanismo che è stato introdotto che è un po'una scommessa se volete ma che io trovo abbastanza interessante e cioè il concorso straordinario prevede secondo quanto disposto il Governo il decreto che ci sia una una prova d'ingresso scritta iniziale e poi la convalida finale tra virgolette quindi la prova orale non avviene contestualmente immediatamente ma viene dopo il primo anno alla fine del primo anno
Questo non è un elemento importante perché e noi
Abbiamo deciso di lavorare di intervenire anche su questo percorso lo per rafforzarlo ma perché è importante perché il messaggio che passa anche a docenti che sono stati precari e che non si giocano il loro futuro con un teste che succede un martedì o mercoledì o un giovedì
E quindi sappiamo tutti quanto può essere anche limitante questo ma dice
Io ti faccio delle prove selettive
Tu entri a di ruolo nella scuola ma c'è il percorso di un anno in cui tutti può informare
Ti puoi costruire su quello che magari ancora non hai per i potuto costruire io ti valuto alla luce di questo anno alla luce di tutto questo percorso io che questo sia politicamente un messaggio molto forte molto importante
Perché significa riconoscere un solo valore sociale diciotto degli anni prima ma anche il percorso che queste persone hanno fatto quindi l'abbiamo lavorato su tutta una serie di aspetti non marginali ce ne sono altri molto più significativi di questo di appena accennato proprio per rafforzare l'impianto che ci convinceva e chiudo veramente su questo con un'attenzione particolare che normalmente mi permetto di dire molto sommessamente il legislatore il Parlamento non ha e cioè abbiamo fatto una parte significativa delle nostre discussioni maggioranza al momento in cui produciamo questi emendamenti
A chiederci che cosa succede il giorno dopo che era stato approvato in via definitiva questo decreto
Voi sapete che il Paese funzionario
Parlamento fare legge il governo le attua ecco siccome nel mondo e la scuola ci siamo accorti che la storia dimostra che si fanno le leggi si scoprono troppe cose che non quadrano giorno dopo quando vai ad attuarle abbiamo sviluppato questa sensibilità molto forte per capire quali saranno le conseguenze pratiche in fase di attuazione perché riteniamo che altrimenti ci raccontiamo che faccia una legge ma poi scopriamo che quando il ministero dovrà attuare produrrà degli effetti non esattamente e siccome qui parliamo di decine di migliaia di persone
Dobbiamo essere millimetrici perché altrimenti gli effetti collaterali e legislatore non prevede voi riscopriamo dopo ed ecco che si mette in moto quel meccanismo per quindi sempre intervenire puntualmente per aggiustare delle cose legislatore una previsto quindi questa gente questo mix di Capaci e lavorare insieme
Sensibilità per rafforzare un impianto che ci convince e soprattutto un'attenzione alla fase attuativa abbiamo fiducia che produrrà un buon risultato grazie
Sì buonasera a tutti sono De Lorenzo Commissione lavoro
Volevo sottolineare lo spirito collaborativo che ha animato i lavori delle due Commissioni Istruzione il lavoro su un tema che è cruciale per il futuro del nostro Paese
E che attinge alla formazione dei giovani
Del nostro Paese alla formazione dell'uomo e del cittadino
Abbiamo svolto un lavoro di concerto con una i partiti di maggioranza perché abbiamo ritenuto fondamentali lavorare armonicamente su un problema che deve vederci tutti quanti uniti nella lotta al precariato non dimentichiamo che l'Italia è stata condannata ricordiamo la famosa sentenza Mascolo della c'è turche a previsto appunto avvitatore la reiterazione dei conti dei contratti a tempo determinato e quindi la ratio di questo decreto e volta proprio uguali ridurre per quanto possibile il numero nei contratti di lavoro a tempo determinato tenuto conto degli a qualità dell'offerta formativa che deriva necessariamente da un percorso di formazione attento e puntuale rivolto ai docenti grazie
Grazie e dunque io intervengo della duplice funzione di capogruppo del Partito democratico nella Commissione lavoro e di e una delle relatrici del provvedimento e anch'io sottolineo come sia stato quanto mai opportuno anche per la stesura del del delle varie dei vari emendamenti il fatto che le due Commissioni abbiano lavorato insieme normalmente i decreti sulla scuola passano solo da una commissione la commissione cultura istruzione
Formazione e ricerca
Questo decreto è diciamo un po'più particolare degli altri perché contiene oggettivamente molti aspetti che riguardano le assunzioni del pubblico impiego e quindi è stato opportuno che vi fosse diciamo così anche l'occhio dei commissari più allenati ad occuparsi dei temi del lavoro il risultato finale come dicevamo è risultato assolutamente per noi più che soddisfacente
E alla fine e ci vedete particolarmente soddisfatti perché di annunciamo che ci sono ben tredici emendamenti che toccano le parti strutturali del decreto che sono votati
O meglio vi sono stati presentati da tutta la maggioranza questo credo che sia un segnale assolutamente positivo che è un segnale anche che in qualche modo diamo al mondo della scuola di non soltanto unità ma anche di chiarezza di intenti rispetto alla soluzione dei problemi e alcuni di questi emendamenti oggettivamente affrontano dei temi che sono anche se volete delle dei temi storici
E quindi già nella presentazione degli emendamenti che complessivamente sono lo dico
Per l'interesse alla stampa sono circa duecentosettantacinque gli emendamenti che sono stati presentati al testo non è un numero particolarmente elevato che dimostra anche che c'è stato un lavoro serio del rapporto con le opposizioni perché poi alla fine le audizioni che abbiamo fatto sono dizioni che ci hanno permesso anche di concentrarci su alcuni temi più delicati i più sentiti anche dei soggetti interessati e devo dire che ripeto il lavoro finale non soltanto un ottimo lavoro ma abbiamo l'intenzione di continuare a lavorare anche nella seconda fase di illustrazione degli emendamenti in modo da migliorarne il contenuto e arricchirli anche con alcuni aspetti che magari in questa fase non siamo riusciti ad approfondire ma che faremo nella fase appunto di illustrazione e voto
Degli emendamenti quindi insomma c'è una grande soddisfazione anche non solo nella coesione del metodo ma anche nella sostanza del lavoro che è stato prodotto perché riteniamo che conta Conte senta hanno voi e al governo di produrre un lavoro importante sappiamo già che non abbiamo risolto tutto per cui ci sono alcune questioni che sono rimaste in parte aperte ma c'è l'impegno da parte di tutti noi del governo
Di trovare una soluzione prima ovviamente dell'approvazione del decreto
Grazie buonasera ci sono vittorie a casa del Movimento cinque Stelle faccio parte del della commissione cultura della settima Commissione sono la relatrice una delle relatrici insieme alla collega
Debora Serracchiani del decreto scuola istruzione e università e ricerca
Anch'io voglio naturalmente esprimere la grande Gioia veramente per il lavoro che è stato fatto fino adesso Antonio più perché noi avendo fatto parte questo lo voglio dire anche del precedente governo avevamo in qualche modo a molte riserve su quella che era stata la prima intesa quella del di aprile per intenderci mentre adesso veramente abbiamo dal primo ottobre sino ad ora in tempi rapidissimi possiamo anche dirlo
Praticamente portato avanti questo decreto proprio questo sta a a significare proprio il clima con il quale nel quale abbiamo lavorato soprattutto quello che è il nostro punto di forza è come qualcuno ha detto prima di me questo coloro decreto va nella doppia direzione di portare avanti soprattutto la qualità dell'insegnamento apprendimento quindi di mettere al centro soprattutto il ragazzo lo studente e quindi dare all'ONU il loro una offerta l'informativa di grandissima qualità
E quindi con personale competente con personale assolutamente selezionato era l'altro porre in essere anche una un limite chiaramente a tutti quelli che sono stati gli abusi permettetemi questo termine delle contratti a termine che nel tempo sono stati fatti quindi un uso può Marche come dire all'ala allo stato dell'arte purtroppo per
Da portare avanti dei contratti a termine e quindi del grande precariato
Però questo è un concorso proprio assolutamente selettivo è un composto che comincia a porre in essere dei rimedi per quanto riguarda le assunzioni anche se sappiamo bene che sono insufficiente perché non mi quest'anno abbiamo avuto più di cento mila supplenze è che comunque con quarantotto mila cominciamo eh
E portiamo a poco a poco come dire scende facciamo scendere l'asticella bella precariato e del dei della supplenza
Una elemento che comunque io vorrei anche sottolineare l'attenzione è in questo c'è un'intera un emendamento di cui noi come maggioranza andiamo fieri anche al sostegno nel senso che mettiamo l'accento anche su quelli che sono i titoli di specializzazione quindi apriamo e in questo modo anche la possibilità per persone che già hanno dei titoli di specializzazione in corso alla partecipazione al concorso straordinario
Ci sono delle misure molto importanti che sicuramente vanno nella direzione proprio di porre in essere il nel sistema scuola un cambiamento radicale nella nel reclutamento un cambiamento che va nell'ottica proprio della selezione di un concorso che mette al centro le competenze anche sulla prova finale noi abbiamo portato delle modifiche proprio perché le competenze e come dire legate alla metodologia che alla conoscenza disciplinare possano trovare naturalmente alla propria la propria essenza quindi siamo veramente contenti perché in Commissione sia cultura arte e lavora abbiamo lavorato molto bene
Anche tempi lo dimostrano pensate l'intesa è stata siglata il primo ottobre ne abbiamo lavorato in stretta sinergia con il Governo conta ecco alle commissioni proprio perché vogliamo dare una risposta immediata al alle famiglie perché poi sono i nostri interlocutori principali dando una qualità dell'insegnamento e soprattutto mettendo al centro come dicevo all'inizio
Lo studente
è chiaro che la narrazione di questo decreto spesso si è concentrata soprattutto sulla lotta al precariato
Noi abbiamo un decreto che è un po'più complessa affronta sia il problema del del precariato ma affronta anche il come dire alcuni correttivi nell'ambito della ricetta dell'Università della fama un settore che spesso è anche molto trascurato
Quindi veramente adesso ci aspetto lavoro ulteriore di come dire di con tondi parlamentari in aula ma crediamo veramente che il risultato poi alla fine sia assolutamente positivo grazie
Portavo pure aggiungere qualcosa o passiamo le eventuali domande
Ok domande se se ci sono siamo ben lieti di prova risponde
Ok allora vi ringraziamo per la presenza per la pazienza da lunedì ci saranno tutti gli aggiornamenti nel dettaglio non appena inizierà i lavori di votazione anche la commissione le commissioni grazie
A questo punto
Bene