Recisi mentre sognavano. San Salvador 1989: massacro alla UCA

Nel mille novecentottantanove è un danno significativo non soltanto per la caduta del muro di Berlino e per gli ascoltatori di radio radicale e pochi altri per la liberazione della Cambogia
Ma e ce lo ricorda un convegno organizzato Milano dal coordinamento nove marzo questo sedici di novembre e l'hanno nel quale avvenne il Marchisio di sei gesuiti due collaboratrici della Università del Centro America di San Salvador
Il titolo del convegno RGC mentre sognavano sedici novembre mille novecentottantanove il sedici novembre due mila diciannove a trent'anni appunto dal martirio dei sei gesuiti delle due collaboratrici alla un capissero Salvatore
La loro eredità
Marco Cantarelli giornalista negli anni ottanta ha vissuto in Centro Sud America di queste terre si occupa da quarant'anni
A lui è stato affidato il compito di parlare della strage della Ucar di ciò che è accaduto i fatti
Ecco intanto questi sei esponenti della ucraina dell'Università del Centroamerica e le due collaboratrici che pare uccise in quanto possibili testimoni chi erano
Va contestualizzato il il fatto l'attenzione del mondo in quel giorno in quelle ore si può dire era concentrata
Su Berlino sulla caduta del del muro con tutto quello che comportò nella notte fra il quindici e il sedici novembre del mille centottantanove
Nella capitale salvadoregna si produce questo massacro dei sei gesuiti e delle loro collaboratrice domestica e della figlia di quest'ultima
Non era la prima volta che i gesuiti in particolare
Della Uka e in particolare il suo rettore Ignazio Diaco Ria ma anche secondo Monte segnasse la Smart Imbaro eccetera venivano minacciati il o che era stata interna più riprese vittima di attentati dinamitardi e e così via
Ci perché precipitano le cose in quella situazione precipitano perché vengono al al pettine una serie di nodi irrisolti della crisi salvadoregna
Tanto chi sono le le figure che vengono uccise il più importante che il vero obiettivo delle Della operativo militare che porta al massacro di di questa comunità le abbiamo detto in assemblea Coria
Aveva cinquantanove anni era di origine basca era rettore dell'Università centroamericana di San Salvador fosse Simeon Cañas
Che era possiamo dire la coscienza critica del paese era sicuramente uno dei cervelli più brillanti
Dell'epoca era stato discepolo prediletto del filosofo spagnolo Favero subirli
E Jaco come era soprannominato era considerato dall'oligarchia dai militari e persino da qualche vescovo
Salvadoregno
La mente della guerriglia
Salvadoregna su di lui l'estrema destra aveva pronunciato le accuse più inverosimili neanche brutali
Comunista agente sovietico eccetera e chi più ne ha più ne metta di cose molto assai assai di stanno Todi stanti dalla realtà i gli ha curia era non solo un convinto assertore della via negoziale
E oltre che pacifica per risolvere la crisi del Paese e queste sue posizioni lo avevano persino portato a avere dissapori per usarono femminismo e con gli stessi comandanti dell'FMI venne cioè della guerriglia salvadoregna
Un altro martire Ignazio Martin Bano aveva quarantasette anni era il vice rettore al contempo era parroco di una zona contadina alle nei pressi della capitale
E aveva accumulato grande esperienza nel campo delle ricerche sull'opinione pubblica un settore del tutto incipiente allora nel Salvador e inoltre della Psicologia sociale
Un altro gesuita ucciso in quell'occasione est Segundo Montes aveva cinquantasei anni era direttore dell'Istituto dei diritti umani
A lui si devono le le prime ricerche sociologiche sui sfollati e rifugiati Salvadori Annie in Honduras e anche altrove
E sue sono le le i primi approcci alla questione che diventerà assai importante negli anni a seguire che quel delle rimesse dei dei migranti nel paese d'origine che nel caso del Salvador acquisita un'importanza chiave basti pensare che le rimesse di lì a qualche anno arriveranno ad essere quattro cinque volte il volume in delle esportazioni interamente con
Inteso
Amandolo Pesse aveva cinquantatré anni era stato rettore di un'altra università cui Hanukkah ma quella di Managua in Nicaragua poi c'era un teologo molto in gamba Juan Ramon
Rom Moreno Pardo anche Luís aveva lavorato in Nicaragua aveva partecipato alla campagna di alfabetizzazione in una zona centrale del paese dove era molto ben Amato molto amato dai contadini del posto
Tutti questi erano di origine spagnola di varie nazionalità spagnole must diventati Salvatore inni salvadoregno da da dalla nascita era invece il più vecchio dei sei volt in lotte sì l'ho persa
Aveva settantadue anni
Veniva da una ricca famiglia di produttori di caffè del Paese
Aveva dedicato tutta la sua vita l'educazione dei dei poveri dirigeva da qualche anno Fei Alegría che è un'opera sociale della Compagnia di Gesù era purtroppo malato di di di cancro poi con loro sono morte proprio come ricordavi per evitare possibili testimoni di questo massacro la domestica il varammo se che sua figlia Selina Marie sette Ramos
Sulle vicende diciamo dei commessi siano andate le le le cose e c'è ovviamente
è calato da subito il silenzio scusami due elementi che sembrano importanti
Da una parte il fatto che il luogo dove avviene il massacro in un quartiere ad alta concentrazione di alti comandi militari e in secondo luogo che c'era coprifuoco in quel momento
Esattamente cioè bisogna situare lei il momento il l'FMI venne in quei giorni aveva lanciato una poderosa offensiva in particolare nella capitale le le forze armate avevano instaurato il coprifuoco quindi non ci si poteva muovere soprattutto stiamo parlando del fatto che massacro avviene in ore serali e notturne persino quindi diciamo è semplicemente impensabile che siano potuta accadere queste cose all'insaputa delle dei militari al contrario
Nei il processo giudiziario ha individuato dei colpevoli fattuale diciamo del del del massacro degli esecutori diciamo meglio così
Però è la questione anche giudiziaria ancora aperta sui mandanti questi non sono stati ancora individuati certo si possono fare ipotesi ma
Parlarvi del a fatto che fosse considerata la mente eccetera
Vengono tutti colpiti alla testa e in un caso viene asportato il cervelletto a differenza dell'uccidere monsignor Romero che invece era stato ucciso con un colpo al cuore questo ha un significato simbolico evidentemente
Vengono stesi sul sul prato antistante la loro residenza vengono loro dati dei colpi di grazia proprio alla testa c'è un simbolismo molto evidente
Era una comunità pensante era una un concentrato di intelligenze e unico avevano fatto dell'università
Un un centro di eccellenza sul piano della formazione ma di più che era un luogo in cui davvero si pensava al futuro
Di quel Paese si cercava una via d'uscita ai drammi della povertà e i drammi della disuguaglianza che la l'estrema destra salvadoregna di questo non voleva sentire parlare se molto semplicemente
E li considerava comunisti chi considerava marxisti leninista Illy considerarli manovrati da dall'est europeo e via discorrendo leggere tutte cose ripeto lontane dalla realtà
Realtà che poi avrà a partire anche da questo massacro una sua evoluzione ci saranno dei cambiamenti gli accordi di pace ma di questo parleremo con massimo dei Giuseppe Alfredo Somoza
Intanto grazie a a Marco cantare
Grazie a voi
Massimo De Giuseppe docente di storia contemporanea presso l'Università IULM ha parlato della storia recente dei la Salvatore partiamo dal situazione che c'era nel momento in cui vengono uccisi questi sei come vengono definiti in questo dibattito martiri recisi mentre sognavano
Quali sono stati grandi linee i passaggi per arrivare oggi
Certo in questi trent'anni sono cambiate molte cose la morte dei Gesuiti e di al Bari Selina Ramuz
è avvenuta nel novembre del mille novecentottantanove alla fine nella fase finale di un lungo conflitto civile della guerra civile salvadoregna che
Che era iniziata nel mille novecentottanta e aveva attraversato una serie di fasi
è interessante notare che la guerra civile salvadoregna così come gli anni più duri della guerra civile del vicino Guatemala si collocano in quella che gli storici chiamano la Seconda guerra fredda ovvero la fase
Finale della guerra fredda in cui il Centroamerica diventa una delle aree più tragicamente sensibili
E a differenza ad esempio del Cono Sur dell'Argentina del Cile dove nel corso delle dittature degli anni settanta si usava massivamente la tecnica della desaparecida una quindi sequestri scomparsa rimozione del nome del corpo stesso delle vittime
Nel caso delle guerre civili centroamericani una caratteristica molto tragiche era la esposizione l'esibizione della morte
Questo perché fondamentalmente ci troviamo in aree
Nel caso il Guatemala principalmente indigena nel caso il Salvator più meticcia però in aree che sono connotate da un mondo principalmente rurale
Quindi le vittime Salvadore in gran parte sono contadini o attiviste sociali che arrivano dalle aree rurali gode alcune periferie del della grande capitale urbana San Salvador
La prima fase della guerra quella che va dagli anni la morte di monsignor Romero nel marzo dell'ottanta che poi apre una fase di tensione che porta lo scoppio vero e proprio la guerra civile
La prima fase durerà fino più o meno al mille novecentottantaquattro della fase più drammatica con la Dell'Atti Arras passata dei villaggi distrutti dell'operazione i massacri
Interventi durissimi sono anche gli anni in cui Salvatore il terzo beneficiario di aiuti militari da parte degli Stati Uniti in uno scenario appunto di guerra fredda che tocca il vicino Nicaragua allineato con Cuba su sul sulla come rappresentante simbolico del fronte orientale in Centro America
Rapporti attraverso le quali l'URSS poteva entrare minimamente che che accendono un po'lo scenario che vengono anche poi giocate negli Stati Uniti riguardo a Reggio scherma paura che che in Salvador se riproduca la situazione
Nicaraguense
Dal mille novecentottantaquattro la situazione comincia a cambiare perché si abbassa il livello della tensione e e di di studi ci dicono che più o meno nel decennio della guerra civile salvadoregna moriranno circa ottanta mila persone più una diverse altre migliaia di desaparecidos
E queste queste vittime sono principalmente appunto popolazione rurale
Più quasi tre quarti delle vittime sono raccolte tra tragicamente dal mille novecentottanta al mille novecentottantaquattro nella fase di bassa intensità si comincerà ad avviare faticoso processo negoziale c'è un tentativo multilaterale
Regionale più quello del gruppo di Contador di cui fan parte tra gli altri il Messico il Venezuela che in quel momento hanno una politica estera abbastanza attiva e dinamica terza che cerca di collocarsi fuori dai dei blocchi
E poi però la tragica morte del del massacro della Uka del novembre ottantanove si colloca nel tempo nella fase più tu
Robot lenta dell'avvio delle negoziazioni c'è un'offensiva della guerriglia del Frente fare Abbundo Marti deliberasse Nacional c'è una durissima reazione
Di contro il suo ok sia da parte dell'esercito e simbolicamente in questo momento vengono uccisi gesuiti che rappresentavano un po'il simbolo di una Chiesa impegnata dal punto di vista sociale con molte poi anche schematizzazione perché egli ha curia si era sempre che è un po'leader simbolico del gruppo schierato per la linea della negoziazione della pace mentre viene presentato un po'come un'anima della della guerriglia della riporta
Ora da quel momento si accelera il processo negoziale
E alla fine dopo adesso salto tutti i vari dettagli negoziali piuttosto noiosi ma si riesce ad arrivare
Agli accordi del che vengono firmati nel gennaio del mille novecentonovantadue luogo molto simbolico per la storia latino americana che il castello di Chapultepec a Città del Messico
Un castello che avevo ospitato Massimiliano d'Asburgo quando Napoleone terzo aveva cercato di fare una barriera
Europee filo europea l'avanzata degli Stati Uniti verso Sud col Progetto l'Impero Messicano nell'Ottocento
Che era stato poi il luogo in cui si era firmato la carta del Chapultepec alla fine della seconda guerra mondiale che era un po'l'antenato
Del trattato di Río che che anticipa la NATO quindi la costruzione di un'area di difesa dell'emisfero occidentale a guida statunitense
In questo luogo simbolico si firmano degli accordi di pace che sono molto interessanti perché l'ONU che in quel momento la fase finale della Guida de terrestre quelli arco me segretario generale investe molto sul progetto della pace in Salvador
Gli accordi introducono una missione la missione ONU Sal che rispetto ad altre missioni del passato investe molto sull'idea della ricostruzione politica viene eliminato l'esercito ha introdotto una policy essi vi Nacional
Il Frente fare Abbundo morti viene trasformato da guerriglia in forza politica anche se il governo
Resterà fino al due mila e nove governo nazionale ad Arena che era il partito invece di destra nato negli anni della guerra in quel momento guidato da Alfredo Cristiani che era un imprenditore e di fatto si si investe molto sulla sull'idea della ricostruzione giuridica e anche sulla costruzione di una Commissione della verità e della riconciliazione che produrrà un rapporto della lo cura le speranza della follia
Alla speranza che un rapporto
Preliminare che fa una prima analisi utilizzando interviste documenti della Commissione interamericana per i diritti umani e di altre organizzazioni tra cui la commissione dell'Arcivescovado era stata guidata da Marianella Garcia via su una figura dei diritti civili molto importante che è stata uccisa nell'ottantatré
E si avvia questo tentativo di prototipo di negoziazione di ricostruzione guidata con gli Stati Uniti in questo momento
Gli Stati Uniti in questo momento dopo aver avuto una posizione rigida contro il progetto di conta d'Oro contro altre otto vie terze in questa fase assumono una posizione più soft e tutto sommato
Danno un loro endorsement all'operazione dell'ONU anche se mantengono una special relationship un rapporto speciale con con il Governo salvadoregno di Arena e e di fatto cominciano forse l'errore più grave che viene commesso in questi anni e quello del R. in patrio di criminali che viene fatto su durante l'amministrazione Bush senior
Chi erano figli delle gang salvadoregna di Los Angeles che tornano in patria in un contesto di dissesto sociale di circolazione di armi di violenza diffusa in cui poi nasceranno i primi nuclei di quelle che saranno le Antilia sulle gang
Centro americane degli anni fine anni novanta facciamo con l'osso del collo o la fecondazione nefasta dice questo sarà un un grande errore Kinski studiare il fenomeni della criminalità look male o anche transnazionale attribuisce proprio questa calcolo errato di in questo passaggio molto delicato della ricostruzione
Gli Stati Uniti comunque restano il partner economico di riferimento principale per il Salvador
Io suddividere in due fasi il posto guerra Salvatore in una prima fase quella che va dal novantadue Filippo prima degli accordi di pace al novantacinque
Durante la presenza Calderon Sol in cui si riesce effettivamente a costruire questa pace negoziata con uno sforzo anche molto interessante perché si ritorna da conflitto drammatico una vita civile democratica che si mette in moto
E poi una fase successiva al novantacinque in cui non si riesce ad approdare sul terreno dei diritti sociali quindi il modello maschile ad ora quindi produzione tutta rivolta all'e sterno
La violenza criminale che crescere a migrazione senza controllo che diventa un un elemento anche di espropriazione di di una popolazione molto giovane che quello che il conformarsi Salvador e l'assenza di investimenti in welfare State in progetti educativi di lunga durata di fatto rendono questa democrazia fragile nel suo processo di di ricostruzione degli anni degli anni due mila
Grazie grazie allora professor Massimo de Giuseppe
Alfredo Somoza è presidente dell'ICE intanto che cos'è licei
Istituto Cooperazione economica Internazionale nasce nel mille centosettantasette a Milano un luogo di incontro e di dibattito sulla poi Tica estera che a partire degli anni due mila diventa anche con leggi di cooperazione internazionale con con progetti soprattutto nel campo l'agricoltura
La relazione oggi aveva titolo il Salvador San Salvador nella situazione geopolitica di tutto il continente americano oggi io
Partirei dall'ultimo considerazione aveva ragione Simón Bolívar perché
Mille mille trecentoventisei alla fine praticamente del dominio spagnolo durato quattro secoli d'America Simón Bolívar convoca Intini ancora tragicità del Panama
A una conferenza una un'Assemblea che doveva dare vita secondo il suo sogno ha una una fede specie di federazione no il modello di quello che era successo negli Stati Uniti
Che all'epoca era molto più piccolo ovviamente ma l'idea di voli vere a fare gli Stati Uniti del Sudamerica chiesti secondo lui sarebbe stato l'unico modo col quale ha però potuto c'è uno contro di lanciare ciò che era successo dall'altra parte
Questo purtroppo su un sogno infranto perché all'epoca i poteri dell'epoca lo boicottarono soprattutto le potenze che voi non c'è interesse in America Latina e non si fece che quella quella diciamo da quel fallimento
Che nascono soprattutto in Centroamerica una miriade di piccoli Stati
Quindi molto facilmente controllabili in mano a poche famiglie che detengono il principale viene che soprattutto la terra da quelle parti e con altissimi indici di povertà ecco saltando di un secolo e mezzo
Rispetto quei tempi sono continua a essere tuttora e preme Centroamerica c'è una sola del pianeta particolarmente ingiusta e disuguale dal contesto sociale con grandi ricchezze
E tanta povertà estrema
Sulla quale si è innestato un invece un fenomeno più legato alla alla nostra contemporaneità che il fatto che Centroamerica intatto il corridoio dal quale transita narcotraffico dalla Colin della Colombia verso il Messico Verme siccome celeste Trinity
E quindi son paesi che hanno pagato un prezzo altissimo questa presenza massiccia la criminalità interni di violenza quotidiana
La il cambio di situazione da quando viene meno il mondo bipolare USA URSS a oggi
Ma siamo che fino al mille novecentonovanta gli Stati Uniti interessava fondamentalmente che nell'America latina non ci fossero governi che potessero aprire una porta all'Unione Sovietica
Si è visto con cupa durato quello che i curatori dell'embargo che i blocchi o che ancora non è finito c'è stata la guerra contro i sandinisti in Nicaragua attraverso l'uso della contrae ci fu l'intervento diretto nella guerra civile salvadoregna
Che acquisì le caratteristiche di un conflitto bellico per vero e proprio con con eserciti
Molto venata matita l'una dall'altra parte ecologiche si concluse con bilanci stanza cinque mila persone oggi ovviamente di servizi non sono più preoccupati di queste cose qua
Nel senso che la geopolitica attuale non prevede un blocco antagonista anche se ovviamente con Cina e Russia rapporti rimangono particolare
Ma preferiti diciamo la al il motivo potere continuare ad avere una presenza diciamo pressanti nel Centro America che prima era sotto il comunismo in toto la guerra al narcotraffico
Cosa che invece nell'Aral fa semplicemente una dichiarazione di principi perché non c'è da da quello che si può vedere non c'è nessuna se l'intenzione di contrastare l'arco traffico internazionale
Il problemi di oggi della Salvador ci sono stati gli accordi di pace
A che punto siamo e quali sono i problemi di oggi
Certo il Savona appunto fece questa corda di pace nei primi anni Novanta che hanno poi Carlo Cardazzo segnalato l'ha segnato la fine del conflitto effettivamente con il reinserimento della guerriglia più importante le fiamme nella vita politica
Che tra l'altro è arrivato ormai da qualche anno addirittura governa qui dentatura forza socialdemocratica diciamo
Che contende e il governo del Paese avendo già governato per due volte tra l'altro il punto è che gli accordi di pace sono falliti su tutto il resto cioè sono falliti su colpita diciamo la l'agenda sociale come venire com'è stato inserito come anche in Guatemala con lo stesso con la con Ripa ce che prevedeva una tutta una serie di misure appunto per combattere la povertà per distribuire le terre ai contadini c'è sostanzialmente prevedevano una serie di misure per eliminare ciò che era stato il motivo storico sul quale l'atto alla guerriglia che la diseguaglianza
Quindi in Salvador formalmente non c'è più una guerra nel senso che non c'è una guerra guerreggiata come come quella degli anni ottanta
Cioè la guerra sociale che diventa anche violenza e il paese al mondo con più morti compiacersi né al giorno persone
Assegnate al giorno
In Salvador muoiono nove persone al giorno ci sono nove omicidi al giorno che per
Ricordiamo che un paese un po'più piccolo della Lombardia se lo Stato che deve andar via e detiene questo triste primato mondiale quindi e violenza che in parte legata alla criminalità in parte delle legata anche all'ingiustizia e sociali in parte legate a una
Sistema un apparato dello Stato che diciamo non va troppo per la leggere polizia esercito
Quindi ecco un paese che è riuscito a chiudere un conflitto drammatico senza chiudere senza eliminare le cause e che continua ancora adesso arriverà stazione drammatica
Grazie
Grazie all'afflusso mosso
E con questa intervista il presidente dell'Istituto per la cooperazione economica internazionale si chiude questo breve servizio che abbiamo realizzato a Milano a margine del convegno dal titolo
Recisi mentre sognavano il sedici novembre mille novecentottantanove sedici novembre due mila diciannove a trent'anni dal martirio dei sei gesuiti e delle due collaboratrici alla Ucla di San Salvador
La loro eredità
Convegno organizzato il sedici novembre presso la sala San Bernardino della chiesa di Sant'Angelo dal coordinamento nove marzo dal CNCA dalla parrocchia dei migranti Santo Stefano Maggiore Emiliano Silvestri vi salute vi auguro un buon ascolto come successivi programmi di radio radicale