Il Partito Democratico cambia lo statuto e rilancia la legge sullo Jus Soli: intervista ad Andrea Orlando

Radio radicale siamo con Andrea Orlando del Partito Democratico per parlare del di questo importante appuntamento tutta un'altra storia che si è svolto ma a Bologna che segna indubbiamente una una svolta nel nel nuovo partito democratico e di Zingaretti c'è un nuovo statuto del partito democratico che è stato approvato
All'Artissima maggioranza se non proprio quasi all'unanimità allora che cosa possiamo dire di come sta cambiando il Pd che impone anche l'agenda politica con lo ius soli
Mi pare che il partito abbia anche grazie a una grande partecipazione che c'è stata ambedue giornate
Di di precedenti all'Assemblea
Abbia avuto da questa tre giorni uno uno slancio un impulso molto importante che raccoglie idealmente anche quella piazza che si è
Manifestata a Bologna nel giorno della presenza dei saldi la cosiddetta piazza delle sardine
Credo che si tratti di passaggio nel quale il partito democratico ha incominciato a definire meglio la sua fisionomia e il modo in cui intende stare
Al governo e come vuole ricostruire la sua funzione nella società italiana
Erano punti che erano stati alla base della delle primarie di Zingaretti ma che andavano naturalmente aggiornati anche alla luce del profondo cambio che sarà colta determinare dello scenario politico
Mi pare che ci siano stati diciamo degli elementi che hanno chiarito questo questi tratti vogliamo stare al governo ma vogliamo contribuire a definire l'agenda e non semplicemente rassegnarci a vivere alla giornata vogliamo
Dare né alla nostra presenza una connotazione forte su alcuni punti fondamentali quello dell'Europa che devo dire è stato un elemento che in qualche modo si è configurato con la stessa formazione dell'esecutivo con un atteggiamento diverso nei confronti dell'Unione Europea che compiti rispetto al governo precedente però anche poi con scelte di merito che guardino al tema
Della lotta alle diseguaglianze sociali come elemento primario caratterizzante
E con
Grande investimento sul sull'ambiente sul cosiddetto crimine ignudi
Questi elementi si devono concretizzare poi con
Scelte
Pensiamo a le proposte che sono state avanzate ieri la questione della
Di una legge che
Eviti dietro Salara salariale tra le donne e gli uomini che ancora caratterizza nostro sistema produttivo una legge che preveda lecco compenso seri professionisti
E poi di un aumento della del dell'investimento sulla riduzione del cuneo fiscale cioè sulla tassa sul lavoro è ancora scelte che riguardano la
Il prelievo fiscale
Si inizia a configurare una web tax è una tassa che
Deve essere pagata anche da chi usufruisce dalle grandi piattaforme che usufruiscono del sulla Rete evitando così di scaricare tutta la pressione fiscale soltanto su chi produce beni occhi lavora perché
Che credo che questi
Incominciano ad essere i caratteri di una forza politica che vuole difendere perché poi questo il tratto fondamentale la coesione sociale come condizione per difendere la democrazia liberale io penso che
In gioco oggi ci sia queste se non si fa a si costruisce una società più giusta più equa Kung distanze meno laceranti il rischio è che la reazione produca una ostilità nei confronti della democrazia liberale stessa ed è quello che purtroppo
è accaduto negli anni Venti del secolo scorso qui in questo senso il le due giornate sono state caratterizzate appunto dal tre giornate sono state riff
Non caratterizzate da una riflessione su come
Si costituiscono degli anni Venti diversi da quelli del secolo scorso
Di Maio non l'ha presa tanto bene da cosa sullo ius soli dopo che però noi abbiamo visto che qui le commissioni si sono messi al lavoro su questo tema
Ma Di Maio non ha preso bene la cosa sullo ius soli se ne farà una ragione noi non prendiamo bene le uscite sul sorteggio del Parlamento
Credo che siamo esche che ci siano opinioni diverse su grandi questioni non sia una scoperta
Dell'oggi si tratta di lavorare per far convivere questi obiettivi
Quest'naturalmente non parlo del sorteggio l'affetto perché per fortuna incostituzionale ma si tratta di come dire di far convivere delle
Delle impostazioni che sono tra loro
Diverso se noi riteniamo comunque che questa sia una delle questioni in questo giochino un po'cretino di di di dire ma ci sono altre emergenze ma noi ieri abbiamo affrontato cinquecento questioni
Dopodiché il set tra cui tra le questioni riteniamo che ci sia anche quella di fare in modo tale che un bambino che nasce non stiamo parlando qua di
Come ho letto sui giornali di far venire gente da tutto il mondo di aprire i confini e altre stupidaggini questo gene stiamo parlando di come si fa a fare in modo tale che un ragazzo che è cresciuto qua che sia formato qua che ha studiato qua che parla magari con l'accento di Roma di Milano di Napoli
Sia possa diventare cittadino italiano questo
E il tema è che da un lato un
Una esigenza di giustizia manda l'altro anche un'esigenza di sicurezza delle persone che in qualche modo
Sono a poli di non hanno né un sistema di doveri di un sistema di diritti
è un rischio per tutta la società quindi
Non si capisce neanche la reazione isterica che abbiamo che spesso incontriamo o meglio si capisce
In quanto forma di propaganda contro contro il buonsenso insomma
Ultima questione non vedremo più il super segretario del partito democratico candidato anche alla presidenza del Consiglio e non vedremo più l'immagine di un Pd autosufficiente come mi sembra d'aver capito da una sottolineatura di Cuperlo
Ma sa questo non è che l'abbiamo deciso noi l'hanno deciso di elettori il
Nel marzo del due mila e diciotto nel senso che il PD è una forza che dentro un sistema proporzionale
Si batte per ricostruire il bipolarismo ma ad oggi bipolarismo non c'è quindi i governi vanno costruiti tra forze politiche tra loro molto diverse e i governi vanno costruiti attraverso individuazione di figure che in qualche modo tengano insieme queste queste coalizioni così eterogenee
Lavoreremo per una legge elettorale che dia maggiore coerenza al sistema ma comunque non torneremo io credo a un sistema compiutamente bipolare meno ancora a un sistema quasi bipartitico come si era arrivati ad avere nel due mila e otto e questo inevitabilmente pone la questione di come dire di riflettere con gli altri su chi è la persona che in qualche modo può tenere insieme queste coalizioni dopo le elezioni
O se ci sono le condizioni di di riavere una scout una maggioranza come coalizione prima prima delle elezioni il che però implica una passaggio che è tutto politico e che non può essere risolto con un automatismo
Dopodiché tant'è che diciamo non c'è stato il segretario del Partito Democratico
Ad eccezione di Renzi e che però è diventato segretario dopo le elezioni che sia diventato Presidente del Consiglio Bersani non ce la fece diventò presidente del consiglio Letta e purtroppo Renzi al nel due mila e diciotto è andato assai lontano da fare il Presidente del Consiglio Veltroni ancora prima non fu presidente del Consiglio quindi come dire è una modifica statutaria che però è anche il frutto di un'esperienza di carattere di carattere storico il che non significa vorrei chiarirlo rinunciare alla vocazione maggioritaria nel senso che un partito che è consapevole anche di a dell'esigenza di fare alleanze con gli altri però non rinuncia a parlare a tutta la società e come dire a a pensarsi come forze in grado di rappresentare la sua maggioranza
Io la ringrazio molto e la sua disponibilità ringrazio Andrea Orlando del Partito Democratico col quale abbiamo portato parlato di questo importante kermesse il Partito Democratico tutta un'altra storia grazie