La figura e la nobile funzione dell'avvocatura penalista. Al tempo del manifesto del diritto penale liberale e del giusto processo

Cala il silenzio benvenuto a tutti abbiamo il pubblico delle grandi occasioni saluto
Le autorità presenti la procura Repubblica corposamente presente
Devo dire che siamo cita estremamente compiaciuti per questa pluralità di occasioni e convegnistica che riusciamo ad organizzare insieme a volte con un ruolo preminente biodiversità altre volte come qui con un ruolo presidente delle camere penali non più di alcuni mesi fa eravamo alla Certosa di Putignano e il consigliere Poniz Renzo Maiello
Che di nuovo saluto erano già lustri ospiti su tematiche forse più ampie certamente ancora pertinenti quindi questo è un discorso che continua a non può finire fino a quando non si assiste a forse una maggiore presa di coscienza della delicatezza delle problematiche che avvolgono la questione penale come ancora io omaggio di un'antica rivista continua di rovinarlo
E allora passerei subito la parola l'amico e collega il sindaco rigido mossi
Credo che funzioni
Sì buonasera a tutti buonasera
Alle autorità presenti conoscerà i colleghi
Ho piacere di partecipare che a questa sessione per vari motivi
Perché come sapete
Nonostante l'avventurosa vittoria del
Elettorale io ho deciso peraltro non avrei potuto fare altrimenti
Che la professione
La dignità delle persone e quindi e anche l'indipendenza delle persone e quindi io continuo come sapete tutti la libera professione che è quella che mi ha formato che il mio lavoro
L'altro un servizio
Per cui mi fa particolarmente piacere essere lì con voi oggi perché lo dico senza alcuna prima risulterà a fare i saluti istituzionali di questo bel convegno
E a tutti voi che rivedo il turbamento in tribunale la la maggior parte
Perché credo che due parole vadano spesi
Su una riforma e non condivido
Una riforma
Assolutamente abborracciata
Vedete c'è un
Un romanzo breve di Sciascia
Si intitola una storia semplice e poi anche tradotto non filma di Emilio Greco
In cui c'è un un dialogo
Fra un magistrato e il suo antico professore
Del liceo
Ciò non scambio di battute in cui questo magistrato dice a un po'debole in italiano non avevo una grande capacità
E il
Il professore
Gian Maria Volonté
Nell'occasione
Dice ma l'italiano
Non è l'italiano italiano io faccio un'area
Ecco io leggendo l'articolo di centocinquantotto centocinquantanove e centosessanta
Della legge tre del due mila diciannove l'articolo uno
Mi domando sì
è stato ragionato resta
Questa riforma
E perché
Per esempio alcune alcune circostanze oltre poi a una questione
Il metodo fondamentale per esempio si dice che
Dal primo al secondo grado viene sospesa
La prescrizione ma
L'istituto della della sospensione
Che è diverso ovviamente dalle del dalla dalla interruzione ha un significato ben preciso significa che successivamente
Ritorna a correre la prescrizione
Ma se noi sospendiamo
La prescrizione per attendere la pronuncia definitiva quando ritorna correre la prescrizione
E quindi se l'italiano è il ragionare
Chi l'ha scritta sta cosa a quale istituto dobbiamo dobbiamo avvicinarci
E l'interruzione invece interruzione sapete che è un momento una cesura immediata istantanea che poi
Accorre nuovamente la prescrizione quindi non può essere né il termine sospensione
E nemmeno tanto meno il termine interruzione
Quindi siamo in presenza
Per l'istituto diverso
Nuovo
Che però usa un italiano
E non è esatto
E siccome
Sulle parole
Sull'italiano di fa penale si gioca
La libertà
Il lavoro
Perché ci sono anche provvedimenti può interdittivi
Allora le parole questo lo diceva Nanni Moretti sono importanti esse sono importanti le parole credo una riforma di questo livello
Francamente giustizialista
Non è una questione politica io
Oggi sono i convogli come sempre in funzione di professionista
Non è una questione di Hilla presentata credetemi sgombriamo subito il campo da questo da questo equivoco
Ma
C'è una riforma di questo di questo spessore
Che modifica la vita delle persone
In maniera assolutamente
Lastricato
Perché attendere
Una decisione
Che decide Dinoi
E la libertà individuale
Del lavoro anche talvolta
Delle proprie troppi incarichi
Quale tipo di attenzione doveva essere rivolta questa
A questa riforma numero tre articolo uno numero tre nel due mila diciannove io credo
Non può essere un oggetto da campagna elettorale credo
Meglio essere Esper pensa doveva essere ripensata ragionata in un altro modo magari attingendo a chi
Queste cose le conosce
Per declino accademico
Per declinazione accademica o anche per declinazione professionale
E allora questo è un è un primo dato c'è un altro dato
Sociale
Si dice ma tutti questi reati prescritti
è vero
Ma forse la riforma doveva essere presa al contrario
Se vogliamo parlare di una riforma seria
Io non sono forse per deformazione questa sì professionale per la criminalizzazione del cittadino
Io sono per il principio di innocenza per la giusta durata del processo
E per la libertà individuale perché essere sottoposti a un procedimento penale ed eclatanti lui colleghi che sanno bene e cosa sto parlando è un dolore
è una privazione della tranquillità
Che fino a prova contraria
è un valore
Che sia anche non è esplicitamente detto
In italiano nella Costituzione ma la tranquillità fa parte della salute delle persone questa invece prevista dalla nostra Costituzione
E allora mi pongo un'altra domanda ma
E senza per questo
Offendere nessuno ma
Possiamo fare un ragionamento serio sul numero dei magistrati e ci sono in Italia sul carico di lavoro che gli diamo
E soprattutto sul numero dei reati
Fra Codice Penale leggi speciali e sono state introdotte alcune anche francamente mi riferisco per esempio
Suo il sui rifiuti speciali alcune francamente di difficile decifrazione anche in termini linguistici dell'italiano
Che ha avuto a che fare con quelle con i reati ambientali sa bene di cosa parlo
Allora forse
Capisco e posso imbracare un atteggiamento demagogico certamente non giustizialista allora forse bisognava valutare vari formate in altri termini cominciare a dire
Che vi sono comportamenti per esempio in edilizia
Per esempio in edilizia
Che possono essere tranquillamente sanzionati in modo diverso
Che possono essere esclusi
Dalla legislazione penale certo non tutti
Non mi riferisco alla alla lottizzazione abusiva ad esempio ma mi riferisco ad altri tipi di reati
Edilizia
Per esempio una riforma seria del Codice penale che preveda l'introduzione in maniera organica
Delle fattispecie all'interno del Codice senza dover andare a ricercare i più quale più la norme spesso si intrecciano non sono nemmeno tanto comprensibili
Quindi in definitiva
In una società che certamente ha bisogno di regole ma anche bisogno i saperi che i reati penali sono quelli più gravi
E che tanti comportamenti certamente non virtuosi possono essere colpiti
In maniera amministrativa
E allora forse
Questo fatto
Unito anche
Ha un numero di magistrati sufficiente
Perché lo Stato sapete bene che da questo punto di vista
Utilizza
Tanti di voi
Ma non sarà il caso di valutare in questo lavoro che fate che facciamo io non perché io non ho mai fatto perché ho sempre creduto
Però l'uomo può fare una sola cosa nella vita io volevo fare l'avvocato
Male ma dopo lo so fare
E allora dico se c'è bisogno di tutti questi magistrature ma volta chiamate onorarie che poi diventano una supplenza della magistratura ordinaria allora forse legare una riforma seria organica
Del codice penale
Con
La maggiore disponibilità in chi si presta ad un servizio tanto difficile e tanto importante perché ci sono due soli valori tra Costituzione
Così importanti la salute e la libertà
La salute e la libertà
Sono questi i due valori
Che attingono a al maggiore complesso delle norme costituzionali
E allora
Se c'è la salute
E non c'è la libertà o c'è la libertà e non c'è la salute
Persone non vivono bene
E siccome chi esercita il ruolo di magistrato sia esso giudicante sia esso requirente
Ha un compito difficile
Se davvero vogliamo fare una riforma seria
Che non sia uno spot per passare dal cinque al trentacinque per cento salvo poi ritornare magari al cinque
Perché la società volatile oggi
Allora forse questa articoli centocinquantotto centocinquantanove e centosessanta per come riformati e anche un alcuni errori e non avrei appostato la riforma su centocinquantanove per esempio
Sempre per motivi d'organicità del Codice
E allora io dico
Che stravolge fra l'altro la riforma Orlando per in altre impronte sul centocinquantanove per altri versi
E allora io dico
E vogliamo fare
Davvero una riforma della giustizia dobbiamo partire da una diminuzione del numero dei reati allora a magari creiamo più fattispecie amministrative
E facciamo anche una seria riforma
Sulle magistrature
Che vuol dire
Principalmente dotare di un organico adatto
Al numero di reati che vengono contestati
E anche magari utilizziamo maggiormente quell'istituto
Seppure ed una valutazione individuale in quel caso che l'udienza cupa e paesi anglosassoni da qua abbiamo mutuato
Questo tipo di riforma
Non voglio citare dati
Fantasiosi ma il numero percentuale
E rinvia a giudizio è molto molto basso l'anno esattamente il contrario
E allora bisogna avere il coraggio di dire che ho l'udienza GIP è un filtro vero
Un filtro strutturale per così dire
Ed allora serve oppure l'ufficio del del di del Gip Gup lettere l'ufficio GIP
Lo possiamo mandare tranquillamente aggiudicante diretto sia come monocratico e come collegiale
Questa un'altra riforma che forse merita di essere valutata
Per cui
Se vogliamo davvero che le prescrizioni non siano un numero così alto
In cui non la discrezionalità ma l'arrembante numero di fascicoli che giungono sui tavoli della Procura della Repubblica
Non diventino un fiume in piena
Qualcuno senza alcuna giustificazione
è necessario
Davvero che
I numeri della magistratura siano adeguati al numero dei reati che intendiamo perseguire
Distinguendo il grano dal loglio
Da questo punto di vista
Io il mio intervento è finito io vi ringrazio per avermi ascoltato l'unica cosa
No non fate così no no
Sì per vanità tutti dicono questo ma insomma realtà sono tutti contenti sono tutti contenti di essere applauditi
Io vi lascio perché purtroppo oggi è successo un fatto sono anche un po'nervosa avete visto piuttosto grave piazza in piazza proprio Piazza del Campo quindi bisogna vada
In comune non perché non voglio sentire quello che diede Saras certamente interessante vi lascio sulla questi spunti rispetto al codice a questa riforma e spero non si faccia
Lo dico senza nessun timore
L'ultimo dato davvero
E che non si può tenere le persone appese
Per nessuna parte e all'ospedale e nemmeno al tribunale
Quindi questo è il mio e la mia opinione molto di parte molto di parte
Mi sono salvato tante volte con la prescrizione
Ma tante volte forse non c'era nemmeno bisogno di processarlo delle persone per cui è stata applicata la prescrizione grazie
Fa presente
Grazie caro sindaco per queste chiare parole da qui traspare una profonda esperienza professionale ma direi anche una apprezzabilissima carica umana mi sentirei non di parafrasare ma di aggiungere la piccola cosa che presidente ispirata la prima parte del suo affermazioni significati le parole significato in diritto la frase non è mia spero sia nota
Quando le parole perdono il loro significato i cittadini perdono la libertà sì manovra no interessi dietro alle parole del diritto penale interessi alti
E mi rivolgo a destra
Un'amica una collega
Presidente del nostro col sito dell'ordine Lucia sì che traduce dal palo
Grazie Alberto io personalmente non è otto allora Dini partisse l'occhietto chi è presente alle autorità
Alle colleghi e i ringraziamenti ringraziamenti alla Camera penale in primis per aver dato aver pensato a un evento
Che così ci coinvolge anche dal punto di vista emotivo
E all'università che la critica a prospettata si è è vuol dire che ha in un certo senso aderito a questa volontà di parlare della nobile figura del penalista
E appunto quindi voglio dire c'è evidentemente c'è una condivisione di intenti era e quindi la ringrazio per questa condivisione che appunto vede l'ordine partecipe
Lui ringraziamento la Camera penale e devo dire che va al di là di questo dell'organizzazione di questo evento stanza o che sia dovuto da parte di tutta l'avvocatura
Ora quella forma di gratitudine nei confronti delle associazioni che come farà Camera Canale
Diciamo combattono portano avanti quelli che sono i principi in base ai quali l'organismo cinque garantisce l'autonomia e l'indipendenza degli avvocati che sono quelli dell'articolo uno della nostra legge professionale
Che richiamano alla specificità della funzione difensiva e alla primaria rilevanza giuridica e sociale
Dei diritti alla cui tutela e propone e per posta proprio l'attività
Degli avvocati
Questo manifesto del diritto penale liberale ed il giusto processo è proprio credo però una prova tangibile di questa sensibilità della camera penale nei confronti di questa funzione sociale che probabilmente l'avvocato penalista
A e dirai più facilitato nel poter portare avanti
Inattesa credo che che venga recepita la battaglia del Consiglio nazionale forense per l'introduzione dell'avvocatura all'interno della carta costituzionale in maniera esplicita io penso però che tutto sommato l'avvocato dentro la Costituzione ci sia ci sia chiaramente non solo ai Sellam nel ventiquattro ma già nel centoundici
Quando si dice che la giustizia si attua mediante il giusto processo regolato dalla legge
è evidente che indirettamente ma l'avvocato non può non esserci perché a tutela della rispetto del giusto processo
E la riforma dell'articolo centoundici oggettivamente così che in un certo senso ha inglobato quindi accanto alla magistratura l'avvocatura nella partecipazione all'attuazione della giurisdizione
Ha avuto la spinta alla Camera penali
Quindi la camera penale AST ha interpretato anche in quel caso la funzione sociale del penalista che non lotta per interessi personali ma sempre nell'interesse del cittadino e per la difesa dei diritti
E non ha soltanto non limita il suo compito nell'ambito la fase processuale ma se quell'assistito anche dopo anche dopo la sentenza in tutta la fase dell'esecuzione quindi penalista oggettivamente a questo palcoscenico privilegiato nella affermazioni della funzione sociale dell'avvocatura siamo in un momento storico complicato e difficile
Si affacciano riforme che fondano la loro ragione nella paura diffusa di fronte a certe situazioni che oggettivamente le istituzioni non sempre riescono a gestire e a gestire appropriatamente
Gli avvocati non possono stare zitti
Di fronte a questo e davano assumerci il compito a volte anche gravoso
E spiacevole di però portare avanti anche nella società quella che è la tutela dei diritti
E come lo fanno lo fanno con le astensioni per far conoscere ah no ai la cittadinanza che ci sono dei Paladini che difendono i diritti
Lo fanno anche con questi eventi perché anche questo è un momento di riflessione in cui ci si confronta fra Prize le varie parti del processo e e l'Accademia
Lo fanno ogni giorno nelle aule dei tribunali assumendo la difesa soprattutto i finalisti perché il ruolo dell'esistenza e del difensore risponda ad un interesse pubblico quanto quello del magistrato
Giudici avvocati sono organi della giustizia con funzioni differenti giudici e pubblici ministeri e avvocati sono quelli che Carnelutti diceva essere la triade dei giudicanti
E in effetti è così il l'avvocato partecipa a alla verità a arrivare alla verità
Motivo per cui il fatto che il giudice sia spogli seduto su uno scranno più alto non è per una prevalenza morale ma proprio per che rappresenta quel diritto dovere di dirigere il dibattimento
Ma l'avvocato e la sentinella è lì accanto affinché quel dibattito in quel dibattimento i diritti vengano vengano rispettati perché si è fatto il giusto processo
Quindi l'avvocato è una parte del processo non è la parte non può confondersi con la parte non asseconda quelle che sono le volontà non approva i desideri della parte ma aiuta il giudice indirettamente ad arrivare alla verità e lo fa in due modi nel rispetto però totale della deontologia
Perché la difesa è nell'interesse del cliente e quindi noi dobbiamo in tutti quanti morti combattere con tutte le astuzie per far sorgere al giudice insinuarsi in quella diciamo punta ragionevole dubbio d'altro canto però lo facciamo nel rispetto totale della correttezza e nella tutela dei diritti
Quindi il questo è l'avvocato questo è la nobile figura del penalista non possiamo non m'richiamare uno nobile penalista che ha Fulvio Croce
Che di fronte appunto a l'obbligo di assumere la difesa pressando civilista
Perché all'epoca appunto l'articolo centotrenta del Codice di procedura penale diceva che quando nessuno assume la difesa veniva chiamato il presidente dell'ordine quindi Louie consiglieri hanno assunto la difesa dei brigatisti
E hanno però sollevato l'eccezione costituzionale sull'articolo centotrenta su Lapo scrisse un suo effettivo sul fatto se effettivamente fosse necessaria una la difesa così come intesa dal centotrenta quando l'assistito non la voleva
E e qui hanno fatto appunto hanno fuso quello che dicevo cioè da una parte la difesa
Nell'interesse della parte ma dall'altra
La difesa
Secondo criteri di correttezza
Perché hanno portato perché al momento in cui la le eccezioni di costituzionalità è stata respinta hanno portato avanti la difesa fino alla massima diciamo al sacrificio massimo della vita per nel nella figura della difesa e quindi a questa secondo me
La nobile figura dell'avvocato
è quello che si batte Perrot un principio o per l'affermazione di un principio che non è di di oggi ma che già Cesare Beccaria diceva che dice non via Libertà
Ogni qual volta le leggi permettano che in alcuni eventi l'uomo cessi di essere persona e diventi cosa grazie
Grazie riuscirà grazie presidente
Vorrei continuare un attimo dal dall'ultima citazione la nostra Presidente con Beccaria un pensiero ricorreva bellamente e guardando questi piccoli libri
E il la fisionomia del diritto penale
La
Teoria e la pratica del diritto penale svoltato molto più grazie di piccoli libri che di grossi tomi uno è stato recentemente invocato il fatto che un altro di questi piccoli libri appaia dalla dimensione del rischio della decadenza del degrado
In proprio in questi giorni finivo di leggere un altro di piccoli libri e non ne parla un attimo prima col collega Di Martino altro Piccolo libro che io ritengo carico di effetti di svolta l'amico Filippo Sgubbi professore avvocato tutti voi lo conoscete vicino ai convegni delle camere penali grande esperienza dogmatica teorica di gatta ma anche grande esperienza professionale il diritto penale totale punire senza legge senza verità senza colpa venti tesi
Sembrano vere tesi luterane attaccata alla Cattedrale di Wittenberg
Le tesi di Filippo e questo libro piccolo sembra un altro piccolo libro ma grande libro
Del medesimo amico collega Filippo Sgubbi del mille novecentonovanta ha ricordato il reato come rischio sociale
All'apparenza paradossale ritardo creato un istituto pro detti i tetti un reato fisso stesso diventa a rischio il reato
Che esso schizzo diventa pericolosa il cittadino perché il reato scisso staccato dai presupposti che lo legittimato dalla colpevolezza da un ragionevole e giusto processo
Reato diventa un rischio rischio come un'epidemia un rischio comunque fulmine ogni caso a Moro a cui il cittadino
Viene abbandonato erbe medicinali inquietanti che venivano segnalati dal libro del mille novecentonovanta se non vado errato
Sono addirittura peggiorate perché il reato come rischio penale Sgubbi indica un degrado possibile distopico futuribile il reato
Del il diritto penale e totale quel futuro è divenuto attualità nella visione naturalmente di Filippo Sgubbi vi può anche essere qualche incurabile ottimista
Pure nel pubblico ma questo pubblico l'ottimismo per la tendenza delle garanzie del diritto penale della penalità che diventa diritto
E insomma credo non siamo molti a coltivarla ma cos'è il diritto penale totale già che ho anche qualche studente sono un minuto lo spiega subito Filippo Sgubbi
Perché totale questo diritto che lui vede in azione intorno nei nei libri e nel nell'azione the books vetrine sono come dicono gli inglesi e totale perché ogni spazio della vita individuale e sociale e penetrato dall'intervento punitivo che vi si insinua
Io lo chiamo il Pampena lirismo anche altri poteri imprese
Secondo punto totale perché anche il tempo della vita individuale e sociale e occupato dall'intervento punitivo che quando colpisce una persona fisica e oggi anche giuridica genera una durata della contaminazione estremamente lunga o addirittura indefinita prima della sua risoluzione finale
E totale terzo punto soprattutto perché invalsa nella così utilità nell'ambiente politico la convinzione che nel diritto penale si possono trovare rimedio giuridico ogni ingiustizia ogni male sociale
Qui immediatamente appare agli occhi di tutti la splendida frase di Francesco Carrara sull'illusione la pazza idea la pazza illusione che il diritto penale possa spazzare via dalla Terra ogni male
Certo prevenire il male funzione del diritto penale ma Pazzagli idea che solo nelle mani del diritto penale sia assegnato a questo
Solo solo poco solo poche ancora perché su questo libro come realtà confluiscono sapienza e grandi del diritto penale prefazione di Tullio Tullio Padovani postfazione dell'amico collega conosciuta tutti Gaetano Insolera
E il solo fatto che si possa alla luce mi riferisco a quelle riforme a cui allude all'uso chiaramente il sindaco insomma il fatto che in una recente riforma consenta di evocare il processo lungo una vita
Secondo cadenze di memoria storica inquisitori a un aberrazione assoluta il solo fatto che una riforma ci consenta di evocarlo anche sì esattamente non è così
Ma sostanzialmente è una posizione dell'istituto della prescrizione
Il sono fatto che questo accada ci dà la misura della distanza che ci separa ormai del diritto penale i liberali a misura del degrado la misura della gravità della questione penale in questo presente momento storico
Dice Tullio nel commentare i due piccoli libri Filippo virgola novanta è un libro a tinte fosche il libro del due mila diciannove trent'anni dopo un libro attinte plumbea
E allora che allora
A pieno senso dichiarare in un manifesto
Questa questa elencazione di di di di principi che dovrebbe essere proprio dogma in discutibili
Veniva da rabbrividire tempo fa l'enunciazione di un giurista che
Testualmente sosteneva il garantismo essere uno dei due estremi di una dialettica che vede il giustizialismo dall'altra parte garantismo giustizialismo poli di una stessa dialettica
Il garantismo come Scooby sforzo di convincere i miei studenti e l'unico modo di essere del diritto penale
Il la penalità che d'arbitrio divenne diritto il volto dello stato di diritto che sottopone la penalità regole presupposti
Quindi il garantismo il garantismo l'essenza del diritto penale quindi io credo che questa parola unisca tutti
Da tempo le camere penali ci richiama l'attenzione sul su questa coessenziale ITA tra l'essere penalità che diventa diritto e garantismo e il fatto di vedere oggi qui riunite competenze diverse non è in passato non era frequente credetemi ormai vecchio fra un po'vedo la pensione
Magistrati alti magistrati colleghi universitari avvocati qui riuniti
E questo è un segno dell'emergenza della questione e l'emergenza giustifica un manifesto per quello che la parola manifesto nella storia delle idee ha avuto sempre rappresentare ma naturalmente costa McQueen trarre questo piccolo ma grande volume giallo rientra nella storia della letteratura penalistica pieno diritto e rendo omaggio ai compilatori punti uno in particolare che mia collega
Ancora una cosa ed è l'ultima Tullio Padovani sempre tutto per romani vediamo se il ritrovo Tullio Padovani
Di fronte al degrado
Impensabile degrado perché il diritto penale probabilmente ha raggiunto se si è illuminato di una luce di garanzie deragliare corrisposto quasi pienamente ai principi dell'Illuminismo del liberalismo penale
Nel secolo scorso penso a quella sentenza trecentosessantaquattro mille ottantacinque nell'ottantotto
Siamo di fronte veramente a un picco poi l'ordinamento ha continuato a essere in parte dissonante sì però pero in termini di sanzione
Di illuminazione del della penalità da parte dei valori liberali secondo me la fine del secolo scorso il momento più alte anche per Tullio
Perché nota
Con inquietudine
Questo
Questo diritto penale sembra oggi navigare secondo una rotta e testuale a ritroso
Tragica conferma di un tempo circolare in cui i fattori di regressione si manifestano sovente proprio all'apice della svolta
Non saprei proprio dirla meglio questa mia sensazione quanto Tullio dice e a questo punto prendiamo maggiore Mirko Zeta
Allora delle arriverà vivaci promotrici di questo incontro perché da questo paura diventa inutile aerei a salire sul palco dottor Poniz se il professor mai Ennio
Allora io posso anche ritirare voglio
Vedi tu
Dicendo io sono altre forme
Due anni ci fa piacere rimanere ancora qualche minuto poi opposto numeroso parterre svendute frutti grazie
La patria creanza in viaggio purtroppo c'è un ritardo molto significativo del treno si scusa vediamo l'evoluzione di aggiornerò via via e c'è una macchina e lo aspetta Firenze però purtroppo il tema da Salerno sta facendo ritardo quindi vediamo allora io
Vi devo una brevissima
Premessa su i motivi di questa iniziativa
Naturalmente Vito il più caloroso benvenuto a nome della camera penale che con il Consiglio dell'ordine in università e con il patrocinio dell'Unione ha deciso di organizzare questo impegno
Che prende le mosse è in qualche modo riprende il discorso che abbiamo cominciato un anno fa
L'anno scorso il trenta novembre abbiamo ricordato un grandissimo maestro dell'avvocatura penale senese l'applauso Raffaello morì fumetti
E da lì
Nata unite il filo rosso che lega quest'iniziativa quella dell'anno scorso
E anche l'intenzione di istituire una piccola ma speriamo apprezzata tradizioni un convegno annuale in collaborazione con l'ordine e l'università quest'anno che con l'Unione delle camere penali che parla di deontologia
Parla questo era il titolo l'anno scorso ed è in parte riproposta anche quest'anno della figure della nobile funzione dell'avvocato penalista
L'anno scorso abbiamo cominciato ricordando questi illustri e maestro l'avvocato Raffaello morì Cometti
Quest'anno non potevamo perdere l'occasione di rileggerei questo stemma all'Lumet il manifesto del diritto penale illiberale del giusto processo insomma
Ti confesso che la presentazione del manifesto è avvenuta a Milano insomma indi nella nella patria di Cesare Beccaria
Erano presenti insieme a me Beniamino Schiavone Alessandro Gritti non solo è stata come al solito in queste occasioni stimolante
Ma è stata anche emotivamente coinvolgente cioè ci siamo sentiti parte senza aver dato il minimo contributo se non la partecipazione di qualcosa in movimento come se si fosse accesso una fiamma che perché non potevamo insomma non rispondere a questo stimolo senza far niente insomma e quindi la giustificazione di questa iniziativa e anche qui sta in manifesta la Gelmini manifesti l'ha già detto i professori Guerrini insomma sono frutto anche di una contingenza politica particolare quindi ce ne sono alcuni che hanno dato nella a vicende storiche tragica e altri che hanno risposto
A dicembre strane storie tragiche altri ancora che rappresentavano il sogno e la sublimazione nodi un progetto naturalmente l'Unione si ispira ai modelli di positivi
E credo che Siena posso essere anche un luogo particolarmente propizio
Per parlare di manifesti politici perché poi il manifesto del diritto penale liberale del giusto processo è un manifesto politico di polizia giudiziaria ma politico
Siccome Siena comunque è una piccola città ma con una grande storia credo che si meritasse quest'opportunità tra l'altro mi è venuto in mente mentre venivamo qua in taxi con il professor Maiello e mi ha chiesto dove si trovi il l'affresco di Ambrogio Lorenzetti mi è venuto in mente in realtà Siena forse il più antico manifesto politico
La Liguria del buono e del cattivo governo non solo un'opera d'arte straordinaria ma sottile a sottesi tutti principi in cui noi crediamo no
Il sindaco purtroppo è andato via per le vicende che vi ha spiegato ma mi sarebbe molto piaciuto e lo farò in separata sede e fargli una proposta provocatoria regalare una Ciconte una gigantografia della Liguria del buono e del cattivo governo dà mandato al ministro buona fede
Sperando
Sperando che l'arte la bellezza lui ispirino e in una produzione diciamo legislativa che oggi ed è naturalmente un è un femminismo polemico non ci soddisfa per niente
Quindi
Questi sono i motivi naturalmente ringrazio i nostri illustrissimi ospiti vi confesso che quando abbiamo pensato a questa iniziativa non usavamo immaginare di poter contare su un parterre di ospiti come quelli che lasciatemelo dire oggi non solo ci onorano
Ma la vostra presenza comincio per motivi di ospitalità dalla magistratura dottor Poniz il dottor Costantini il professor Maiello il professor Guerrini e tutti i colleghi
Relatori a questo convegno insieme a tanti avvocati oltre a tutte le istituzioni cioè l'ora della presenza al procuratore della Repubblica ci mandano i saluti anche alcuni rappresentanti della polizia e noi questo è un giorno memorabili
Che vi ringraziamo veramente perché come ti ho detto prima non usavamo immaginare di avere una fortuna così grande quindi veramente grazie a tutti voi
Chiudo questa brevissime ma credo dovuta premessa siccome come dice l'avvocato Alfredo Fiorini indica e non vedo io sono un romantico nel processo penale non potevo non fare
Una
Brevissima ma sincera dedicati perché iniziative come queste mi piacerebbe questa tradizione che vorremmo introdurre nella vita della nostra Camera penale del nostro futuro
Io vorrei dedicarla a tutti gli avvocati del mondo agli avvocati perseguitati
A quelli che hanno perso la vita per esercitare la loro funzione a chi ci ha preceduto non c'è più e ci ha insegnato tante cose ma cerchiamo di emularlo di sapendo di essere indegni ma vi garantisco che ci troviamo agli avvocati di domani non so ha detto il professore forse c'è anche qualche studente ma soprattutto a voi a noi agli avvocati di oggi
Perché la vostra presenza qui vi ringrazio perché numerosissima inaspettata
è uno straordinario segnale di esistenza in vita della speranza la speranza che di contrastare un legislatore scellerato e maldestro
Che con la sua ignoranza perché bisogna dircele tutte sta minando le basi della nostra cultura giuridica
Perché la norma sulla prescrizione è soltanto la punta dell'iceberg di un piano molto più ampio che noi contrastiamo da sempre oggi grazie anche al sostegno della magistratura non sempre ci troviamo d'accordo su tutte le posizioni ma oggi c'è una straordinaria convergenza segno che davvero mai è stato così attuale
Il detto ciceroniano mala tempora currunt speriamo poi non si avveri anche il proseguono sette Iora
E quindi veramente grazie a tutti voi perché finché ci saranno degli avvocati come voi che son disposti ad ascoltare e a confrontarsi con i magistrati con i professori e porteranno nelle aule di giustizia e non solo
I principi di libertà in cui crediamo ci sarà una speranza di libertà questo signori per noi non è soltanto e semplicemente un diritto è un dovere Emma Bonino scriveva un libro bellissimo sui i doveri della libertà questo è un dovere della libertà perché siamo ben consapevoli che la libertà non è un punto un traguardo da qui non si torna indietro
è un equilibrio instabile perennemente in bilico e noi abbiamo il doveri oltre il diritto dirà il nostro modesto contributo
Quindi citando e ho concluso davvero un grande poeta Mario Luzi perché poi i principi fondamentali di acquisiscono li acquisiamo anche dei grandi intellettuali non Mario Luzi diceva a proposito della libertà che non è un regalo
è una palestra in cui ci dobbiamo recare ogni giorno
E noi lo facciamo oggi lo facciamo ogni volta
Che ci mettiamo la toga fieramente consapevoli dei nostri limiti ma con grande entusiasmo questo nuova rispetto a questo non cederemo mai la politica lo sappia
Perché siamo convintissima si parlava dell'etimologia della parola e in giustizialismo pure essendo pur avendo la stessa martirizzata dall'Aba la stessa matrice etimologia l'esatto contrario del giustizialismo quindi direi di aprile avori e passo volentieri la parola al professor Vincenzo Maiello
Che ringrazio credo farò poi di nuovo con tutti io mi sono in intelletto lo conosce tutti naturalmente gli ospiti di oggi sono talmente famosi che non hanno bisogno di presentazioni
E mi sono innamorata intellettualmente di Vincenzo Maiello a Milano quando facendo un intervento memorabili a un certo punto ci sono anche i girondini e gli eroi della Repubblica agli abbonati della Repubblica guardiania come i nostri veri padri
Quindi passo volentieri la parola e lo ringrazio
Grazie grazie davvero di cuore per questo invito
Che incrocia una vicenda sentimentale
Di cui sono protagonista
Da
A quando ero adolescente
Perché da quando ero ad hoc perché da quando ero adolescente
Sono stato
Possono stare a casa
Dalla mia adolescenza
Sono stato colpito da un grande amore
L'amore per la toga dell'avvocato penalista
Complice
Il compianto mio genitore
è stato
Avvocato civilista per oltre cinquant'anni
Ma al quale devo l'ingresso grazie
Ad una sterminata aneddotica e ha una capacità di racconto straordinariamente affabulatoria devo il mio ingresso nel mondo magico della dell'avvocatura
Penalista
Napoletana
Del Novecento
Un mondo magico
Abitato da figure ieratica e mitiche
Che in un processo poco garantito qual era il processo di quegli anni
Grazie
Alla elevatezza morale di magistrati infine niente
Sfruttava quello spazio residuo che era concesso all'avvocato per regalare
Lezioni i poi sia di civiltà intellettuale
Di razionalità logica di sapere giuridico ed extra giuridico
E questo mondo mi sono innamorato intellettualmente
Questo mondo ha fatto sì che io fossi prigioniero del mio futuro
Per questo mondo
Mi sono sacrificato sul piano degli studi
E per questo mondo ancor oggi io vivo con trepidazione il cimento professionale
Molto più
Che altri cimenti
Io non ho difficoltà a confessare che
Esercizio dell'attività di avvocato ancora oggi che
Ho superato il traguardo il traguardo dei sessant'anni
Mi mi mette emozione
Talvolta Mini fa tremare la voce non mi capita in altri contesti
Fu caratterizzati dalla notevole impegno intellettuale che richiede un ma perché richiede ma
Il groviglio di responsabilità emotiva che grava sul difensore nel momento in cui è chiamato ad alzarsi sì per difendere i diritti di libertà di chi si è affidato a Luís
E qualche cosa che ancora oggi
Non mi rende sereno e però io ho dedicato la mia vita alla toga di avvocato penalista
Questo però non sarebbe sufficiente per giustificare la mia presenza qui perché ho cercato anche di aria alla ricerca di una larga Gione
Di questo invito
E
In un in uno sforzo di razionalizzazione
Prendendo spunto dal titolo del nostro incontro la figura e la nobile funzione dell'avvocato penalista
Ho cercato di individuarla nella nei grandi meriti della mia terra nel fatto che io vengo da una terra di grandi avvocati
Dove la tradizione forense ha costituito una categoria
Della storiografia non c'è indagine che cerca di mette punto alla storia dell'avvocatura che non e del pensiero giuridico penale che non fin batta nell'impegno straordinario degli avvocati penalisti napoletani
Quegli avvocati penalisti hanno saputo
Mettere in connessione
Il lemma e il sintagma di cui si compone il titolo del nostro incontro
La figura
Rappresenta il lemma di questo enunciato che raffigura il titolo
E la nobile funzione e il sintagma
Tra queste due
Entità linguistiche c'è una connessione Nonda meramente sintattica ma c'è una connessione di valori c'è una connessione funzionale c'è una connessione
Che avvince l'una e l'altra all'interno di un mondo che si riconosce nei medesimi valori in altri termini la nobile funzione dell'avvocato penalista
Non può essere attuata nei termini delle aspettative di valore che vi sono connesse se non è esercitata da una figura che ne sia all'altezza
E la mia terra è stata testimone
Generosa
E i tantissime manifestazioni in cui l'avvocato penalista è stato all'altezza del compito che gli veniva affidato
A cominciare da quello che è stata l'esperienza di Mario Pagano
Che pagò con il patibolo
Il suo impegno
A rischiarare le tenebre del Foro con la fascia della filosofia
Lui che per primo Conde Enzo in un aureo libretto mente non tanto libretto era libretto e la piccola la parte penalistica nella nel libero principi del codice penale e logica di probabili
La prima dedicata alle alla razionalizzazione del giungle penale in senso stretto la seconda dedicata a quella che era la raccolta e la valutazione degli elementi su cui fondare i giudizi di responsabilità
Autore di questa riflessione scientifica Force la prima riflessione scientifica che all'indomani del libricino questo sì
Di Cesare Beccaria vide protagonista un esponente della di una scienza penali in fieri italiana del di quel tempo
Ma fu anche autore della Costituzione della Repubblica partenopea
Che AN non poté vedere attuazione
Avvocato penalista è stato Enrico Pessina
Anch'egli
Incarcerato
Per aver combattuto
Nell'ambito dei moti del mille ottocentoquarantotto
Anche gli giovanissimo avvocato che si cimenta nella difesa di un suo maestro
Pessina conobbe l'infamia del confino
E poi divenne il giurista celebrato
Che si produsse in opere di diritto costituzionale
Di storia del diritto e di diritto penale
Grande penalista fu Gennaro Marciano
Denaro Marciano
Ebbene
Riconosciuto un onore
Credo
Non più ripetuto
Penano Marciano
Peraltro autore di come incaricato di un corso libero presso la reggia Università di Napoli autore di un trattato sui delitti contro il patrimonio
Fu grandissimo avvocato oratori Insigne
Un uomo di cultura straordinaria un certo momento della sua vita decide di non accettare più nuovi incarichi
E quindi si venne
A sapere che in un certo giorno egli avrebbe pronunziato l'ultima sua arringa innanzi ad una sezione del Tribunale di Napoli
Clausola Stra abbocca Ava di professionisti magistrati avvocati persone del popolo medici ingegneri
Tutti accorsi per restare per l'ultima volta rapiti da quello che era un mago della parola e un pozzo di sapere in un'aula di tribunale bene
Quell'ultima arringa venne ascoltata dal tribunale all'in piedi
Tributo
Di una magistratura
Che pur operando in contesti processuali segnati da arretratezza e timidezza garantistica
Non aveva alcun dubbio sul ruolo fondamentale insostituibile della funzione
Dell'avvocato e quindi si onorava di interloquire con giganti della Tonga
Avvocato penalista
E strategico di Nicola
Al quale si deve una definizione
Dell'avvocatura che purtroppo non credo che Possa più
Riguardare la condizione dell'avvocatura al tempo di oggi
Quando dopo la fine della esperienza di primo presidente della Repubblica
Enrico De Nicola torno a Castel Capuano per essere insignito
Del riconoscimento di
Primo avvocato che entrava nell'albo d'onore
Dell'ordine degli avvocati di Napoli e di pronunzie un discorso
Nel quale ebbe a dire che l'ordine forense e posto così in alto
Che entrando mai si scende e uscendo mai si sale allievo di Enrico De Nicola fu Giovanni leone maestro insigne del diritto e della procedura penale e avvocato
Che ha frequentato tutte le curie italiane da grande maestro
Ma soprattutto Napoli ha avuto l'onore di aprire tra i propri esponenti
L'avvocato professore Alfredo De Marsico
Alfredo De Marsico
Credo che sia stato
Il più grande avvocato penalista degli ultimi due secoli Saul soleva dire Giandomenico Pisapia che in Italia c'era De Marsico e poi ci sta esistevano gli affogati
Rappresentava una sorta di scalino di questa piramide che stava fuori dalla
Dall'esperienza come dire degli dei professionisti
Per i quali era possibile predicare
Come dire delle qualità
Vedete
Io credo che
Oggi
Noi abbiamo un grande bisogno di recuperare un nesso
Tra la figura dell'avvocato e la sua funzione
Perché noi possiamo scrivere le norme meglio congegnate possiamo dar vita a manifesti che si ispirano avvalori sublimi
Ma non possiamo dimenticare che le norme camminano sulle spalle e sui comportamenti delle persone
E quindi sarebbe illusorio pensare di migliorare la qualità della nostra giurisdizione
Semplicemente arricchendo dal punto di vista quantitativo
E migliorando dal punto di vista qualitativo le disposizioni poste a presidio dei diritti di libertà o della razionalità dell'agire istituzionale
Fondamentale eh
La qualità
Umana
Morale
E professionale degli attori dell'esperienza giuridica
Ecco perché mi sembra un gesto di grande intelligenza quello di inserire nel dibattito
Odierno sulle questioni che si agitano in materia di giustizia
Ed anche sulle scie in ordine alle scie
Di Problemi di questioni attivate dalla pubblicazione del Manifesto dell'Unione delle camere penali introdurre una riflessione sui soggetti
Coloro i quali contribuiscono con i loro comportamenti a far vivere le norme ed in questa prospettiva io credo che una riflessione sulla figura dell'avvocato e sul ruolo e la portata della sua funzione
Colgano nel segno e soprattutto possono fallire a buttare un sassolino in uno stagno che forse comincia ad essere putrido
Perché
Il dibattito pubblico soprattutto ma anche le consapevolezze di quanti dall'interno agiscono
Coinvolti nelle questioni relative all'amministrazione della giustizia penale
Sono a suo assuefatti all'idea che
Il ruolo dell'avvocato sia del tutto marginale
Non soltanto per taluni per la scadente qualità culturale che parte dell'avvocatura ahimè esprime ma anche perché tutto sommato
Dal punto di vista effettuale funzionale empirico
Il ruolo dell'avvocato
Non interferisce nel funzionamento dei gangli vitali del meccanismo processuale perché sia idea
Giustificata da talune prassi che in fondo il processo penale è un meccanismo e congegno che viene gestito dai soggetti pubblici della giurisdizione
E qua vedete
Torna
Un motivo
Di riflessione questo sì consueto
Per
Il noto impegno che vede protagonista l'Unione delle camere penali sul terreno della separazione delle carriere
Perché vedete che
Non vi può essere un grande avvocato se non vi è un grande giudice
E il giudice grande
Se
Realmente custode delle prerogative di autonomia e di indipendenza indipendenza esterna indipendenza interna
Così come non vi può essere un grande avvocato
Sì qui se il soggetto che esercita le funzioni di avvocato Nunzia anche di effettivamente indipendente indipendente
Innanzitutto dal bisogno
Dal bisogno economico un avvocato che sia dipendente dal bisogno economico non puoi mollare
Le proprie scelte
E quindi non può essere all'altezza del ruolo di difensore disinteressato degli Inti delle ragioni degli interessi scusate il bisticcio delle parole di chi si affida al voi
Ma deve essere
Indipendente
Da chi potrebbe avere una qualche ragione
Di interesse a che la contesa giudiziaria nella quale egli sia coinvolto
Vada in una certa direzione piuttosto che in un'altra e non può essere ed essere indipendente
Anche dal timore di andare incontro
A forme di reprimende di censure da parte dei soggetti pubblici della giurisdizione
Ma non sarebbe peregrino aprire una riflessione e chiedersi per esempio
Sì all'avvocato
Non vadano estese le garanzie di cui all'articolo undici del Codice di procedura penale
Se cioè
Eventuali reati
Che si possano contestare all'avvocato nell'esercizio delle funzioni connesse allo svolgimento di un certo processo
Non debbano fuoriuscire dalla competenza del Pubblico ministero che impegnato in quel processo
E che perché questo suo potere di attenzione nei confronti dell'avvocato potrebbe in qualche modo condizionarne le scelte la libertà delle scelte
Quindi
La qualità
La qualità
Di chi agisce nel processo non è un fatture neutro rispetto a funzionamento del processo
Pensiamo per esempio a quello che il dovere di diligenza e di competenza dell'avvocato
Ecco quando si parla dell'avvocato al tempo del Manifesto del diritto penale liberale del giusto processo io penso ad un avvocato che sia all'altezza
Del compito di essere un contraddittore
Effettivo del Pubblico ministero ed un servitore della causa di giustizia
Sulla quale l'ultima parola
La pronunzia il giudice
Significa che l'avvocato deve essere all'altezza e in vista di cosa cerchiamo di
Cerchiamo anche di individuare
Le ragioni giuridico formali per le quali solo un avvocato competente solo un avvocato bravo solo un avvocato
Sapiente oltre che il libero autonomo e indipendente
Può svolgere questo delicatissimo compito
Il codice deontologico se ne occupa
Ma se ne occupava anche
Un
Codice deontologico ante litteram ma naturalmente non era un codice Andriola deontologico era un manifesto e di etica
E di moralità dell'avvocato che fu stilato da un altro grandissimo avvocato napoletano
Poi divenuto noto per aver acquisito
Lo status di dottore della chiesa sto parlando di Sant'Alfonso Maria dei Liguori
Noto al grande pubblico per essere l'autore
Dei della canzoncina
Poi scendi dalle stelle
Alfonso Maria de'Liguori fu un grandissimo avvocato
Sì Lauria a sedici anni ha diciassette anni prende il dottorato finale a sedici anni perché va all'università a dodici anni si iscrive a dodici anni all'università e naturalmente deve attendere la maggiore età per
Indossare la toga di avvocato e lo fa
Esercitando per dieci anni un ministero che far rifluire su di lui giudizi entusiasti
Poiché
Decide di smettere
Di fare l'avvocato
Perché essa a suo avviso
In una procedura civile avente ad oggetto la rivendicazione di diritti reali sul feudo di Amatrice e che vedeva contendenti sì
Principi Orsini di Bracciano e di
E di Frosinone
Aveva maturato il convincimento che dietro la decisione negativa per gli interessi da cui patrocinato ci fossero trame di palazzo
E quindi di qui la frase o mondo tu non mi meriti e di qui la scelta di dedicarsi al sacerdozio
Bene Alfonso Maria de'Liguori detta dodici regole dodici regole dell'avvocato
La prima di queste
è non bisogna mai accettare cause ingiuste perché sono perniciose per la coscienza e per il decoro naturalmente si riferiva alle cause civile civile non si deve difendere una causa con mezzi illeciti
E ingiusti
E poi ecco qui
Comincia il discorso sulla grandezza morale in chiave deontologica dell'avvocato
Non si deve aggravare il cliente dispense in doverose
Altrimenti resta all'avvocato l'obbligo di restituzione
Le cause dei clienti si devono trattare con quell'impegno con cui si trattano le cause proprie
E necessario lo studio dei processi per dedurne gli argomenti validi alla difesa della causa
E infine la dodicesima aurea regola finalmente i requisiti di un avvocato sono la scienza la diligenza la verità la fedeltà e la giustizia
Se noi andiamo a leggere
I principi del codice deontologico forense
Troviamo la traduzione in chiave laica di quelle direttive di comportamento
L'avvocato nell'esercizio del suo ministero vigila sulla conformità delle leggi ai principi della Costituzione dell'ordinamento dell'Unione Europea
Sul rispetto dei medesimi principi di quelle della convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali
Quando poi passiamo ai doveri dell'avvocato vediamo che tra i doveri dell'avvocato
C'è quello di diligenza l'avvocato deve svolgere la propria attività con coscienza e dirigenza assicurando la qualità della prestazione professionale e c'è il dovere di competenza l'avvocato al fine di assicurare la qualità delle prestazioni professionali non deve accettare incarichi che non sia in grado di svolgere con adeguata competenza ecco
Ma perché l'avvocato
Deve essere competente
Deve essere competente e bravo esclusivamente nella prospettiva egoistica della difesa del diritto individuale di chi si è affidato all'unico
Ho la competenza la scienza la preparazione
La professionalità in senso ampio dell'avvocato rappresenta anche il riflesso di una posizione di interesse della collettività e nomi di una collettività indistinta
Ma della collettività interessata a che
L'amministrazione della giustizia nel caso nostro della giustizia
Penale avvenga privilegiando i diritti dei singoli e che dunque l'interesse della collettività
Guardiamo
Ai due baricentri
Che oggi valgono a identificare il paradigma di giustizia penale
Ad orientamento costituzionali
Il principio del contraddittorio nella formazione e nella valutazione della prova
E il principio di legalità
Ecco pensiamo al principio del contraddittorio qual è il senso del principio del contraddittorio
Principio del contraddittorio rappresenta soltanto
La manifestazione di un diritto di garanzia individuale quindi di un di un interesse ad interloquire nella dinamica probatoria
Oppure e anche qualcos'altro mi permetto di dire soprattutto qualcos'altro
Quel qualcos'altro che
Ha forzato la mano del legislatore in un contesto di ostilità imperante
Per introdurre in Costituzione per l'appunto questa regola
E la funzione di questa regola come
E patrimonio comune
A un fondamento di carattere epistemologico
Il contraddittorio rappresenta
Il metodo più proficuo
Per pervenire ad un giudizio di verità intesa come corrispondenza ai fatti di determinate tesi dunque
La funzione semantica del contraddittorio
Colloca il contraddittorio nell'aria dei principi
Di rilevanza pubblicistica
Mobilitando affondamento della accettazione della giustificazione
Di questa regola il favore della collettività di una collettività di tipo idea al tipico costituita dai cittadini coscienti dei diritti
E dei doveri
Che possono esercitare e devono adempiere nel contesto della costituzione
Bene ma il contraddittorio
Cosa assume a presupposto mica ho già devo già finire
Addirittura
Allora ma il contraddittorio ma il contraddittorio cosa presuppone semplicemente la possibilità materiale
Del difensore del Pubblico ministero di formulare talune domande o anche la capacità di padroneggiare la regione di Canda e dunque di cogliere
Nel segno quando si vanno a porre determinate domande prospettando punti di vista che appaiono rilevanti nell'ottica della decisione
E questo perché
Perché soltanto una interlocuzione consapevole effettiva proficua
Può
Farsi che la tesi di accusa possa andare incontro alla neutralizzazione grazie ad un dubbio ragionevole
Oppure può
Come dire porre il difensore nella condizione di provare la tesi
A cui a interesse mettendo il giudice in una condizione
Effettivamente arbitrale perché il rischio quale
Qual è il rischio quando un contraddittorio si svolga tra soggetti
Che finiscano ciascuno
Per il inseguire un proprio programma probatorio
Il rischio è che di fronte a due tesi
Nessuna delle quali interferente con l'altro il giudice con la sentenza possa prospettare un terzo punto di vista un terzo punto di vista che non è il risultato del vaglio
Nelle in un regime di contraddittorio di prospettazioni diverse
Ma se questo avviene vedete il giudice cessa di essere terzo e finisce per svolgere le funzioni di parte finisce per essere una terza parte
Cioè un soggetto che
Non
Fuoriuscendo dai termini reali della region di Canda probatoria finisce per prospettare un punto di vista che magari nella contesa processuale non aveva formato oggetto di contraddittorio
Secondo legalità faccio a volo d'uccello sulla legalità vedete
La legalità che vive oggi
Negli ordinamenti contemporanei non è più la legalità
Declinata nell'ingenuo registro epistemologico giusto positivistica non è la legalità della mera lettera della legge
Non è la legalità della
Ha avuto evidenza semantica del testo perché il testo di per sé anche il testo meglio formulato ha bisogno di confrontarsi con i fatti per esprimere la reale dimensione di significato
Bene
Un avvocato che non sia un interlocutore attento consapevole
Attrezzato dal punto di vista culturale
Finisce per
Affidare
Quella che è l'interpretazione della disposizione
Ai soggetti pubblici della giurisdizione
Con un ripiegamento della
Del congegno processuale adesso un come dire un un registro di tipo paternalistico
E quindi non lui finiamo per privarci della possibilità di far sì che un principio fondamentale del sistema di giustizia penale
Edifici del punto di vista altro rispetto a quella dei soggetti pubblici della giurisdizione
Io non avevo preparato una relazione infatti si è visto
Ma non avevo preparato una relazione perché
Il mio rapporto con la toga di avvocato e accecato come vi ho detto da un sentimento di grande amore allora parafrasando quello che aveva
Risposto De Marsico ad un
Giornalista che lo intervistava e che gli chiese maestro ma come si prepara un'arringa
E lui rispose dicendo il massimo della preparazione per il massimo dell'improvvisazione io non ho messo in campo il massimo della preparazione non messo in campo il massimo di un sentimento di amore per questa toga
Che esigeva soltanto l'improvvisazione la comunicazione di un sentimento di passione a voi che mi avete ascoltato e avete avuto la pazienza di ascoltarmi grazie
Ringrazio sinceramente il professor Maiello Enzo
E avremmo ascoltato un giorno ma insomma ci sono c'è ancora la relazione il dottor Polizzi e poi numerosi interventi e quindi passo velocemente la parola al dottor polizze
Che ringrazio particolarmente come potete immaginare il dottor Poniz e qui in una doppia veste questo è quello che gli ho chiesto non solo di altissimo rappresentante della magistratura
In virtù delle l'incarico prestigiosissimo che ricopre
Ma anche come Pubblico ministero e quindi ci interessa capire anche il suo punto di vista perché questo lo abbiamo già detto ed è uno dei punti fondamentali anche della politica della Camera penale
C'è sempre una straordinaria necessità di un dialogo costruttivo
Tra il pubblico ministero e il difensore che possono con questo dialogo costruttivo contribuire decisamente all'amministrazione della giustizia e quindi lo ringrazio sentitamente anche perché vi potete immaginare impegni istituzionali oltre professionali ha detto Ponzi la prossima settimana ci sarà il congresso dell'Anm quindi veramente credetemi affatto
Un sacrificio straordinario e per questo lo ringrazio sinceramente
A
Naturalmente sono sono io ringraziare dagli avvocati l'avvocato Mecacci la Camera penale
Di Siena che ho già avuto modo di conoscere pochi mesi fa al fatto di essere stato richiamato a così breve tempo me induce a pensare che quel rapporto era stato proficuo anche per naturalmente per il livello del contraddittorio che all'epoca si era realizzato che aveva restituito alla platea e a me stesso naturalmente
Con molti spunti di di riflessione è per me molto stimolante intervenire nella duplice veste che lei ha infatti ricordato fosse mi sentirei di dire che comincerebbe a quella di Pubblico ministero perché fino Bertinotti ma questo momento abbiamo parlato diciamo di principi somme
Io ve li porterò alla pragmatica realtà della ditta giudiziarie non perché non mi interessino attualmente la riflessione alta ma credo di non avere la storia e le occasioni di ricordo che ha avuto prima di me
Il professore Maiello
Devo dire peraltro che rispetto al titolo che voi proponete raffigura la nobile funzione avvocato penalista al tempo del Manifesto del diritto penale liberale del giusto processo
Mi sentirei di dire che difficile parlare dell'avvocato il tempo del diritto penale liberale perché se seguo bene devoto riflessioni voi lamentate che quel diritto penale non ci sia e dunque non c'è neanche l'avvocato di quel ma di quel diritto che non c'è
Sicché se questo manifesto che peraltro già letto
è un auspicio o dobbiamo anche immaginare che se uno spiccio l'avvocato del futuro invece parliamo di quello del presente con il quale io quotidianamente e tutti noi ci imbattiamo alcune volte con
Proficua alla collaborazione altre volte no
E siccome come c'eravamo concorso abbiamo concordato era di questo che devono parlare cercano di fare una sono un'idea di come magistrato del pubblico ministero di come magistrato oggi anche portatore di una voce collettiva di tutta la magistratura immagino questo rapporto
Naturalmente circoscritto al processo penale e naturalmente regole vigenti perché quelle che sogniamo che vorremmo avere è veramente molto difficile immaginare e quali sarebbero coerentemente inoltre comportamento
Non posso però non dire che prima ora si è parlato anche l'altro non d'altro ma anche d'altro si è parlato dalla prescrizione
Creando qualche difficoltà a me che ascoltavo perché ho sentito molte cose alcune condivisibili alcune per niente se ci sarà tempo ipoteticamente nel dibattito
Ci tornerò anche perché sindaco che ha fatto un intervento non brevissimo sul punto ma non c'è più e quindi replicare ad alcune gravi imprecisioni nel suo intervento non sarebbe elegante da parte mia è ovviamente non lo faro
Siccome però
Come è noto è un tema politico contingente rilevante di grande portata di grandi principio dove l'avvocatura la magistratura si sono confrontati come dire anche da posizioni contrapposte ma naturalmente
In una logica di confronto processuale un po'più rigorosa meriterebbe da solo una sessione naturalmente se dopo questo mio intervento mi inviterete una terza volta ci sono domande parliamo e parliamo solo dei quali è già stato detto benissimo che all'inquadramento costituzionale della difesa
Ripetitivo l'ha fatto benissimo il nostro presidente presidente dell'ordine ha fatto bene professore che nascerà accanto la difesa è un diritto inviolabile come tale riconosciuto dalla Costituzione
Naturalmente non è questo il luogo do per scontato che gli avvocati lo saprà meglio di me che cosa significa
Interessante però che la Costituzione ad oggi non abbia menzionato il difensore in quanto tale certo non sottovalutando noti di renderlo funzione ma perché ha cominciato dalla funzione appunto dalla funzione della difesa
La funzione della difesa indicata come diritto inviolabile cardine nella prima parte della Costituzione
E senza
Prima ancora dimensionare la giurisdizione viene prima la difesa hai fatte subito dopo l'articolo venticinque ventisette
Il manifesto del diritto penale costituzionali intanto giorni abbiamo uno che è quello l'articolo venticinque ventisette che magistrati ricordano benissimo perché come l'avvocato il professor Maiello a amore per la toga per la funzione difensiva i magistrati hanno amore per le regole e per le garanzie che sono abbiamo introiettato nella nostra nella nostra visione costituzionale del processo
La funzione difensiva ha però una declinazione oggi più preciso che è quello dell'articolo centoundici e naturalmente la codificazione diciamo così postuma rispetto la codificazione costituzionale del giusto processo
Che ha delle importanti ricadute parte sono stato già menzionate
Il diritto di difendersi provando che naturalmente una codificazione assolutamente importanti una serie di altre
Regole di giudizio le quali abbia fatto da ultimo riferimento professor Maiello ma c'è tutta una parte di non detto né il principio costituzionale che il dice
Una pratica applicazione quotidiano
Tra le regole del processo le regole della deontologia non a caso progressivamente tipizzate nel tempo e questa è stata una una crescita parallela che ha riguardato tanto lo funzione della magistratura quanto quella della della difesa
Naturalmente le prassi le prassi che orientano bene che orientò dovrebbero rientrare i comportamenti e come dire hanno un precipitato quotidiano non c'è soltanto la giustizia al top della quale abbiamo bene parlato fino a questo momento c'è la giustizia quotidiana quella nella quale peraltro riposa meglio se funziona il rapporto tra magistrati e avvocati quello dove si noi ci giochiamo la fiducia come elemento essenziale
Del rapporto con i cittadini e naturalmente filtrato dagli avvocati
Ho sempre detto essendo peraltro fratello di una di un avvocato civilista che è molto più facile fare il magistrato che l'avvocato Pella evidente ragione che l'avvocato due compiti
In parte ora ben riassunte dal professor Maiello nella ricostruzione alta della deontologia del ruolo e della sua difficile parte del mediazione con l'imputato l'indagato il difeso
Che pone una serie di problemi dei quali noi magistrati dovremmo essere consapevoli di sicuro nella maggior parte dei casi lo siamo
Da ultimo le è capitato di affrontare in Corte d'Assise ora undici un delicato processo per l'imputato dove la sofferenza dei difensori era percepibile dove infatti
Alla fine sfociate in una Brunori una rinuncia alla difesa per l'impossibilità di conciliare le proprie scelte e quindi la la propria visione di quel processo con le scelte dell'imputato cosa che il Pubblico ministero naturalmente
Non poca fare una una libertà questa che noi abbiamo voi non avete le somme tesa significativamente nella diversità nella diversità dei ruoli ma quali sono qual è il precipitato di questo inquadramento generale ho immaginato di tali fare il mio intervento che anche nel mio caso nella relazione anche per le difficoltà del periodo che evidentemente ha ricordato l'avvocato ma calci il diverso rapporto magistrati nel corso delle indagini nel corso del processo
Perché questa diversa importo o meno questa impostazione come dire diacronica da parte mia
Perché la fase delle indagini e dominata dal ruolo diciamo dalla dal potere del Pubblico ministero connotata dalla fisiologica segretezza da uni unilateralità
Del nell'accusare almeno fino a un certo punto
E dalla circostanza della diversità di mezzi di cui dispone il Pubblico ministero nel corso dell'indagine rispetto il difensore sì che la parità delle parti è per definizione alterata me fisiologicamente istituzionalmente alterata salvo poi riconquistare
Una pienezza fisiologica coerente con il modello del giusto processo non liberale proprio quello costituzionale già previsto dalla Costituzione
E cerco riportarvi l'esperienza la mia esperienza solo di pubblico ministero ormai da purtroppo da venticinque anni per fortuna a seconda se conta dei punti di vista
Nella quale ho visto delle cose che secondo me non dovrebbero essere fatte che costituiscono un'alterazione di quello che immagina se la fisiologia del rapporto accusa difesa e di quello che invece virtuosamente viene fatto
Tenendo conto anche di una diversità che vedo purtroppo ignorata nelle vostre riflessioni alle quali partecipo ormai sistematicamente perché il mio rapporto
Con il settore penale Milano altrove molto articolato vado sempre confronti pubblici cerco di non sottrarmi mai e dunque ho ascoltato le vostre riflessioni anche per tempo la diversità profondo del vostro modo di porvi
Quando difendete gli indagati quando difende delle persone offese perché è molto interessante verificare come tengono poi i principi della difesa come li ha declinati professor Maiello a seconda della diversità
Delle posizione che sta su un procedimento a qualche riflessione davvero qui andrebbe fatta
Che cosa
Secondo me dentro questa collocazione ideale del rapporto che non dovrebbe mai avvenire che invece avviene questa volta per convergenti responsabilità tanto della magistratura nostra quanto degli avvocati e cioè al vostro la personalizzazione del processo
Da personalizzazione dell'accusa
La personalizzazione della difesa
Il farsi carico nuovi di funzioni perfino eccessive rispetto a quelle che già gradualmente la legge l'ordinamento ci affida cioè l'idea di essere portatori di una giustizia assoluta e come dire che deve trionfare per forza quindi di governare fenomeni sociali di ribaltare le sorti del Paese e naturalmente affidando la propria indagine di cui fatalmente ci si innamora un compito anche eccessivo rispetto a quello che già ripeto gravosa mente la legge l'istituzione la Costituzione ci affida naturalmente poi quando ci si innamora di un indagine si pensa che tutto si è corretto quello che si fa che non si incontrano ostacoli quindi ogni ostacolo limite all'appropriazione era di fede viene vista come un intralcio naturalmente a questa e nella patologia della visione del pubblico ministero che spero non è caratteristiche che normalmente non caratterizza i colleghi con i quali lavoro collaboro
Per contro la personalizzazione della difesa l'identificazione tra l'avvocato e il suo assistito
E che diventa naturalmente un'alleanza a quel punto anche etica ben oltre i doveri deontologici che voi avete che sono state benissimo le cordate ma a quel punto diventa molto preoccupante perché non è più uno scontro tra regole uno scontro tra persone
E questo è un male del quale abbiamo visto alcune volte dei precipitati evidenti in una stagione particolarmente conflittuale del rapporto politica magistratura quando all'interno ci si è messa anche la politica nel senso stretto del termine regole
Processuali diverso un'interpretazione alcune volte UDACE da parte di avvocati interessati questo non ha funzionato se accade il processo la sua fisiologica il procedimento la sua Fisiologia
Saltano saltano perché il processo si carica di altre funzioni e naturalmente i protagonisti non sono più capaci di stare nei confini filologici del rapporto procedimentale prima e processo alle porte
Ma a me è capitato la personalizzazione poi del modo di intendere le funzioni
Nel momento più critico del rapporto tra magistratura e avvocatura ce ne sono stati ancora ci saranno naturalmente per ovvie ragioni alcune che fanno parte proprio di quella foga testata venne anche un po'enfatizzato ma ben declinata altri per ragioni meno nobili capita di non riconoscersi l'uno nelle funzioni dell'altra perché si attribuisce la funzione dell'altro una finalità impropria è un secondo fine
Ero ancora molto giovane quando incontrai un'avvocatessa giovane anche anche no anch'essa e per un malinteso nell'organico Tonino interrogatorio fu sgarbata e mi disse come mi diceva il mio dominus vatti a fidare di un pubblico ministero
Naturalmente la trovai
Una cosa intollerabile il limite dell'oltraggio ma il problema non era quello mi fece molto pensare
Non fu il problema personale soggettivo che naturalmente lascio a voi da valutare come entrare fu però il pensiero di che cosa poteva mai essere dietro quella derubata maleducata uscita la concezione del mio ruolo la percezione anche al netto
Della letture caricaturali e cioè di una conflittualità che si immaginava derivante proprio dalla posizione di contrapposizione coperto a mio modo di vedere deve scomparire dalla nostra reciproca dall'otto Cipro con rapporto e per farlo ci deve essere una lettura attenta
Degli obblighi e delle regole che caratterizzano le due parti e naturalmente il rapporto tra queste parti si può farlo sì
Quali sono i precipitati non delle cose che non si devono fare ma per le cose che si devono secondo me fare
Esiste con me una possibilità
Al netto e ben oltre le distinzioni fisiologico che un ruolo che ci può portare anche essere ferocemente contrapposti Porro cesso al manterrà menti smentire l'assunto di partenza
Una collaborazione che non è l'aiuto ad una parte all'altra che è una caricatura del procedimento e non devo aiutare un avvocato l'avvocato non deve aiutare il pubblico ministero
Ma entrambi dobbiamo fare al meglio secondo le regole deontologiche secondo una visione dell'interesse della giustizia che questo sì
E comune il meglio perché ognuno faccia nel rispettivo ruolo al meglio il proprio ruolo
Se nel corso delle indagini preliminari dove non si tratta di un procedimento che marzo speditamente segretamente con l'intercettazione che dovrebbero il Pubblico ministero naturalmente
Si trincera dietro la difesa delle proprie indagini protezione anche per la sua delicatezza quello che intercettano mezzo sono rarità nella normalità dei casi noi governiamo anche piccole cose
E quelle piccole cose possono essere risolte procedimenti definiti affrontati in meglio se il difensore messo nelle condizioni oltre le regole fisiologica della segretezza di conoscere è stato il procedimento di parteciparvi già nel corso delle indagini
Al fine di fornire elementi difensivi che il Pubblico ministero a mio modo di vedere a l'obbligo di valutare nell'interesse non dell'accusa ma delle funzioni imparziale dell'accusa a cui io credo profondamente come il Pubblico ministero se rettamente inteso non ha l'obbligo di accusare Pubblico ministero all'obbligo di ricostruire i fatti con l'indifferenza all'esito della ricostruzione
Una caricatura l'idea di un pubblico ministero uso attore nel nostro ordinamento
è una caricatura perché contraddice non soltanto l'inserimento del Pubblico ministero ad oggi pienamente nella giurisdizione
Ma perché le norme ordinamentale che divengono Fontò del pubblico ministero e le norme processuali che lo obbligano a chiedere naturalmente l'archiviazione quando la notizia di reato infondato ma le altre con la situazione che voi conoscete
O a indagare a favore dell'indagato
Può chiederne la soluzione quando lecito processuale non consenta altro che questo
E questo pubblico ministero che si impossessi usi fino in fondo
Le regole che egli odia il ristorno Deve essere stimolato dal dal difensore non nell'interesse dell'indagato ma nell'interesse della ricostruzione obiettiva della verità
Naturalmente con una simmetria tre d'opposizione che non ignoro difensore a un limite che non poche fornire elementi e nei grandi vantaggio nei confronti dell'indagato sarà la prudenza la professionalità di mestiere del Pubblico ministero
In questo guardate faccio degli esempi concreti
Io ritengo che nell'articolo quattrocentoquindici bis del Codice procedura penale c'è stato uno delle poche riforme di grande portata e di grande momento nella storia processuale dell'ultimi anni a cui io ho creduto molto a per fortuna cancellato
Quello sgorbio che fu l'interrogatorio obbligatorio in una per fortuna brevissima fase delle dei vari passaggi di Codice procedura penale
L'articolo quattrocentoquindici bis ha immesso nell'ordinamento un punto di cui libero molto importante
La discovery degli atti la piena conoscibilità e conoscenza se l'avvocato fa bene il suo mestiere per conto colpi per conto del sindacato
La conoscenza delle menti d'accusa e quel momento che secondo me dovrebbe essere visto anche da parte di difensore con un momento di svolta assiste invece in non pochi casi ad una pigrizia da parte delle dei difensori
Qualcuno qualche volta mi viene opposto che è una strategia processuale ma io mi chiedo quale sia la strategia processuale
Che era illegale quattrocentoquindici bis a un mero passaggio burocratico salvo il difensore riservarsi poi l'attività processuale in quell'udienza preliminare che non funziona
Come un po'd'negativamente è stato detto un assoluto di un diritto non funziona profilo meglio casomai il problema è che ci sono troppi rinvii a giudizio non troppi pochi come come è stato detto prima e dovrebbe forse funzionare di più
Ma qui lo so magari poi lo sconteremo il dibattito ma qual è la strategia processuale di un difensore che davanti alla piena conoscenza degli elementi d'accusa cristallizzati nell'incolpazione provvisorio del quattrocentoquindici bis rinuncia persino chiedere un interrogatorio
Salvo poi la realtà successiva dimostrare che lì la cute le proprie fondata perché era manca ad elementi che la difesa avrebbe potuto far conoscere
Quale sarebbe la strategia processuale che a quel punto condanna naturalmente l'indagato diventare imputato perché il Pubblico ministero altro non potrà fare
Certo m'è capitato di ripensare l'incolpazione proprio ora il pure a volte perché si leggono meglio le carte
Ma il più delle volte quando voi difensori le fate leggere meglio il pubblico ministero
Vuoi con delle memorie articolate che se per me almeno per la mia professionalità sono un momento essenziale del contraddittorio anticipato necessariamente parziale non pieno naturalmente e la fisiologica segretezza delle farfalle però non la piena pubblicità ma estremamente stimolanti fornire elementi di difensivi che il Pubblico ministero in questo momento avrebbe secondo me l'obbligo di valutare e magari anche motivare perché non sono stati sufficientemente valutati
Sì potrei darebbe ad un'assunzione di responsabilità accusatoria nella logica complessiva del sistema
Ci sono poi regole che non sono regole processuali
Sono regole come dire di collaborazione non so in tutti i tribunali d'Italia come funzione credo di avere una visione privilegiata perché sto in un ufficio giudiziario al netto delle opinioni che si possono avere di come negli anni la Procura di Milano protagonista di tante vicende ha diritto ma è una procura che è molto attenta anche alla al alla alle prassi
Quindi alla pragmatica dei rapporti che influiscono eccone sull'andamento complessivo del processo complessivamente inteso ebbene nel mio distretto nel mio luogo di dettare ci sono danni dirigenti e molto rispettate regole di collaborazione
Codificate nelle famose nel suo modo protocollo per l'udienza penale davanti quello di Milano convenuto tra le camere penali le procure della Repubblica il consiglio dell'ordine degli avvocati di Milano il presidente del tribunale protagonisti Harrison enti che non sono più un servizio ma che le hanno consegnate vengono progressivamente
Rinnovate queste regole funzionano eccome
Scandiscono
Fase per fase il rapporto tra i magistrati gli avvocati naturalmente non sono regole cogenti naturalmente la loro inosservanza non può essere foriero di sanzione
Ma funziona perché sono state introiettate oggi i gli avvocati ad esempio in udienza preliminare a Milano preannunciano obblighi come sarebbero costretti a fare i riti alternativi
Perché poi al proprio imputato proprio assistito
è più facile spiegare perché quel rito quel giorno non si alternativa non si è celebrato proprio perché c'è stata una mancanza nell'anticipazione del giudice nell'organizzazione della sua udienza
Sono piccoli pezzi con l'amministrazione della giustizia in che in questo caso eccome dipendono dalle prassi e naturalmente dalla collaborazione dei singoli avvocati naturalmente non ho mai pensato che gli avvocati intralciano la giustizia
è un'idea che e caricaturale che nessun magistrato degno di questo nome povere che però ci possono essere delle prassi che abbiano oggettivamente questa surrettizia o consapevole finalità
Non lo potete negare rapporto pubblico ministero avvocati
La regola che nessuno può stabilire la i codici macinato in Codice procedura penale che scrive che il Pubblico ministero deve ricevere il difensore somme codici possono arrivare fino a un certo punto se sono codici perché appena morto un punto fondamentale del rapporto alcune volte un colloquio con un difensore è decisivo in una direzione o nell'altra la trattativa nei procedimenti a querela
L'ipotesi un patteggiamento dove l'indagato si rende conto di avere certamente compiuto il fatto magari perché ha avuto un decreto di sequestro da lì ha avuto l'incolpazione sommaria ma diciamo abbastanza circostanziata allora il dialogo con la berlina gli difensore dell'indagato durante le indagini è il momento per coltivare un ipotesi di pattugliamento nell'indagine che per noire
Il trionfo del punto di vista naturalmente della verifica della fondatezza dell'ipotesi iniziale i naturalmente nell'interesse complessivo della giustizia
Ecco un bel colpo natura io credo naturalmente moltissime riti alternativi
Ed anzi abbiamo sempre detto che assente riti alternativi
Il processo accusatorio per come noi l'abbiamo immaginato come le magie nato trent'anni fa il legislatore ha queste caratteristiche non può funzionare ai fatti nella maggior parte dei casi non sta funzionando
Ci fosse un ripensamento complessivo del sistema cover o fosse anche ripensare l'utilità della perfezione
Sia per come fino ad oggi sia per come lo si vorrebbe riformare ma quarto come ho detto è un discorso molto complicato molto lungo
Però una cosa che mi interessa molto se ancora qualche minuto
Il vostro diverso rapporto con la giurisdizione e la magistratura quando difende tra gli indagati accondiscendete le persone offese
Stranamente nei convegni di dimenticata Santa decollo sette anni fa sorgere persona offesa perché naturalmente è più facile immaginare infatti zappare la conflittualità con i magistrati e le garanzie tutto quanto quello che abbiamo detto credibilmente
Quando però io ho procedimenti con persone offese
Ma adesso mi occupo di pubblica amministrazione hanno dimensioni tanto l'avvocatura dello Stato alleata ed è ed è una bella Leanza da quando mi sono occupato di reati diversi colposi
Per tanti anni o criminalità comune e organizzata per anni successivi prima una gamma abbastanza variegata di esperienze dei vari settori del diritto che peraltro sono sotto ordinamenti e arriviamo anche a quello
Quando ovvero l'alleanza come peraltro in alcuni casi proprio di teorizzato tra l'obbligo di facciamo l'indicazione anche nelle regole codificate del difensore di persona offesa di collaborare col pubblico ministero trovo avvocati difensori delle parti offese che sono i più spietati i pubblici ministeri del mondo
Però
A seguito della carta avvocato che una volta in udienza ma
Fulminato il procedimento di cento mila eccezione lodevole che spedisca che va va spedito dimenticando né di ogni regola di ogni regola valutativa delle vite d'ogni regola valutativo della prova
Fatto di richieste di archiviazione tendenzialmente motivate sì se ci riesco come poste mi trovo dell'opposizione furiosa alte così
Dove i criteri di valutazione degli elementi di prova cambiano naturalmente a seconda delle posizioni naturalmente sono un uomo di mondo so sento né come fonte no no non è rimasto
Erano però questo Dini dovrebbe indurre ad una maggiore prudenza quando poi valutate
Come dire il rapporto pubblico ministero indagato è indagato naturalmente naturalmente voi
Allora che voglio dire con tutto questo che esiste un modello generale di processo che conosciamo tutti non è mio compito qui fornire operano lettura perché sarebbe anche offensivo per la vostra professionalità però a suo modo di gestirlo
Nel rapporto di collaborazione che può condurre ad esiti assolutamente diverse secondo che questo rapporto funzione sia realmente interpretato da tutte le parti abbia una visione comune che non fa naturalmente venir meno le differenze dei ruoli perché sarebbe anche una pazzia perché vorrebbe dire che siamo davanti
Alla caricatura del procedimento penale altro che processo liberale quello sarebbe il processo sovietico dove le parti sono indistinte naturalmente sarebbe la fine del diritto nessun magistrato degno di questo nome un po'coltivare quel sogno si sogna invece che fino a quando è possibile la gestione in comune degli interessi generali della giustizia venga condivisa in una logica di condivisione delle responsabilità
Questa sì siamo accomunati io non credo che i magistrati i giudici pubblici ministeri e gli avvocati facciano parte dello stesso mondo
E a Brno tutti questi interessi comuni ci mancherebbe altro ve ne sono alcune cioè la giustizia è interesse collettivo e bisogna fare ognuno la propria parte perché funzione non perché non funzioni
Credo che siano più vistose le nostre differenze le contrapposizioni la decretazione teorica dei modelli processuale piuttosto che nella valutazione della utilità delle prassi comune
Perché secondo me il rapporto quotidiano magistrato giudice pubblico ministero restituisce un'idea di minore contrapposizione di quanto non si creda eliche secondo me il rapporto di fiducia l'ha costruito e pienamente recuperato
Non ignoro naturalmente che è più facile farlo nei procedimenti
Più neutri dove cioè non vi sono profondi interessi dove non mi hanno criminalità
Come dire
Dello stile
Dove i magistrati dicono in trincea naturalmente fare magistrato del pubblico ministero a Reggio Calabria non è come farlo a Pordenone sono consapevole del fatto che questa diversità anche di peso delle vicende criminali
Di peso sociale del percezione sociale delle vicende poi incidere anche in maniera significativa nel rapporto tra pubblici ministeri e avvocati ma credo che vi sia un discorso comune e può essere fatto anche deve essere fatto ovunque
Diverso e chiudo invece il rapporto davanti al giudice del dibattimento
Quindi forse dovrebbe parlare meglio di me un giudice che questo rapporto fra e lo faranno me naturalmente naturalmente è un argomento interessantissimo dove il contraddittorio assume la fisionomia piena dove vi sono regole che restituiscono le parti una parità assoluta davanti al giudice
E questo ovviamente fa venir meno l'unilateralità della funzione del pubblico ministero lo immette nell'agone del contraddittorio l'obbliga ovviamente a farsi carico della valutazione dei risultati del contraddittorio del dibattimento con sono state vere con rapide
Con la sfida
Anche qui però non c'era se l'è mai la personalizzazione non c'è da essere mai la competizione personale e per parte del pubblico ministero che ha un obbligo preciso in questa direzione
Prendere atto dell'insuccesso della prova
Della propria USA lealmente da parte del pubblico ministero non rassegnarci come se il processo fosse una sfida alla propria professionalità ma prendere atto con indifferenza rispetto tendenziale possibile alla propria accusa degli esiti del processo perdere un processo non è una sconfitta personale è un trionfo delle regole del diritto in cui bisogna essere laici interpreti mai sacerdoti e con questo credo di aver detto abbastanza bene
Roma ero sicuro che il sacrificio e abbiamo chiesto anche al dottor Poniz valeva la pena devo dire ha affrontato l'argomento anche una straordinaria onestà intellettuale ci ha parlato per quanto fortunatamente isolate anche delle situazioni patologiche perché naturalmente sbagliano gli avvocati sbagliano i magistrati
Il fatto stesso di poter ammetterlo e secondo me un grande segnale di onestà intellettuale e di questo la ringrazio moltissimo perché presente sul quattrocentoquindici bis emesso Stato
Stimolato da tutto il discorso quattrocentoquindici mise la cartina tornasole dell'atteggiamento di certi colleghi che di certi magistrati
Perché se da un lato registriamo sicuramente una pigrizia degli avvocati a redigere le memorie a fare l'attività
Allo stesso tempo dobbiamo registrare anche una certa pigrizia dei pubblici ministeri al leggete quindi da questo punto di vista è stato la ringrazio molto onestissimo perché il suo intervento è stato intenso e molto molto ne esca grazie molte
Allora chiederei di avvicinarsi al presidente di sezione il dottor Luciano Costantini intanto saluto
L'avvocato Zilletti e l'avvocato Enrico De Martino
I sì sì sì invece non c'entriamo tutti soltanto per motivi di spazio grazie
Poi
Come voi Olivieri perseguo accanto
Bene ombre no
Prego
Sì
Consiglio
Siamo
O no
Non tema Presidente non temo allora
Esaurite le relazioni del professor Maiello del dottor Poniz se procediamo con gli interventi già previsti indicati nella locandina
Chiedo ai relatori come da programma Inter interventi naturalmente un po'più sintetici e poi vi lascio la libertà ma insomma intorno a dieci quindici minuti ciascuno
E partirei proprio dal dottor Luciano Costantini come sapete il presidente della sezione penale del nostro tribunale io ho avuto già modo di ringraziare il presidente Costantini per l'attenzione e ha nei confronti delle esigenze delle istanze della camera penale e quindi non non lo ringrazio di nuovo per questo il mio correre
Il dei protocolli e tutto quello che ben sa stasera
Sono molto curioso di sentire anche il punto di vista del dottor Costantini non solo come responsabile della sezione penale ma anche come magistrato
Giudicante di lungo corso in questi anni lo sapete tutti insomma abbiamo imparato ad apprezzare le sue capacità personali professionali che devo dire che
La sua Perez sita che talvolta insomma si manifesta anche con un certo rigore nei confronti degli avvocati ma anche dei magistrati tende dei pubblici ministeri
E devo dire per noi molto rassicuranti una volta durante un consiglio agli amici della camera penale di Sima somma quando ci sono magistrati come i giudicanti col dottor contanti Costantini sentiamo meno l'esigenza della separazione delle delle Carrieri no
Non con questo che ci sia una marcia indietro rassicura tutti per noi la separazione delle carriere è una qui è un tono oggi apre le camere penali no eccezione sarebbe un'eccezione però devo dire che questo mi sento di riconoscerle perché insomma anche la conduzione d'udienza anche quando ci sono sentenze firme sfavorevoli sgraditi il percorso che porta a quella pronuncia sempre rispettoso delle regole e dello spirito del Codice
Presidente alle la parola
Dicevo io non sono toscano vivo qua ormai da venticinque anni ho capito però perché Pino che nata Collodi insomma sentendo l'avvocato
Secca sentendo la qualifica no
Grazie meramente io son qui e lo dico
Veramente con il cuore perché devo adempiere un obbligo che ho nei confronti delle camere penali io sono il debitore le camere penali
Scusate se inizio con questo ricordo personale
Perché io sono stato forse l'unico uno dei pochi magistrati in Italia che esso è stato ricusato dal procuratore Repubblica in un processo
So stato ricusato probatoria Repubblica che stranamente sceso in udienza perché spesso noi crediamo molto
Per una questione solamente personale
E lo dico personale non perché ciò manie di persecuzione perché nella stessa mia condizione di Pseudo incompatibilità siedeva il mio giudice a latere ma con lui in un anno fa
è sceso giù mi ha chiesto di astenermi io mi sono ritirata in camera di consiglio ho fatto un decreto di cinque pagine in cui gli ha spiegato perché non mi dovevo astenere
E subito mi ha ricusato
Ho sentito in quel momento un isolamento totale nel mio mondo
Nessuno dei colleghi del tribunale mi ha dato solidarietà nessuno dei colleghi tranne uno della procura mi ha dato solidarietà
Solo la Camera penale di Pistoia
Ora non c'è l'avvocato Nicola e c'è l'avvocato Claudio Casciani Preside
Solo loro mi hanno dato la solidarietà e anzi
Andrea Niccolai di cui mi onoro di essere amico mi ha detto ma dobbiamo far qualcosa e gli ho detto fare
Ma
Perché mi ha dato solidarietà non perché vi sono simpatico o perché gli sono amico ma perché hanno capito che in quel momento sia tentava all'autonomia e all'indipendenza di inciuci
Perché c'era un tentativo di togliersi di mezzo un giudice che forse la pensava non in modo sì in in sintonia con la Procura Repubblica e di questo gli sono veramente grato ai agli avvocati penalisti alle Camere penali perciò
Mi sentivo in dovere di fare questo
Ringraziamento per la cronaca il la richiesta di ricusazione sarà dichiarata inammissibile e infondata con una provvedimento stranissimo perché la corte di poter affermare all'inammissibilità ma gli ha detto guarda non è solo inammissibile ma è anche fu
Prima conta richiesto dimenticati che ci portano il saluto del presidente carrelli che
Ero partito presidente carrelli m'ha detto che non può venire perché ho avuto un imprevisto imprevedibile impegno familiare a cui non poteva necessariamente sottrarsi però mi ha carica disabili plauso per questa iniziativa e l'ammirazione per questa insidia ammirazione che anche mia
Bello dire la nobile funzione del del dell'avvocato io ho sempre pensato
Perché io ho pensato una cosa mai son trent'anni
Bazzi con le aule di udienza
Io credo che non ci sia condizione più debole di un uomo dell'imputato
Perché ditemi qual è l'uomo più debole di quello la cui sorte dipende dalla decisione di un altro uomo
E non dalla decisione ora cito Sciascia del del diritto del diritto che ragione nasce da una ragione
Ma come dice Sciascia ma di diritto che nasce dai pensieri e dall'umore dell'uomo anche la donna avvocato scriveva Luigi ecco capo
Dal graffio della barba
Dal graffio che si fa la mattina all'alba dal dal sapore del caffè dall'irrazionalità del tipo
Ed ecco dunque che chi gli sta vicino a questo uomo debole
Che è debole anche se magari è stato uno degli uomini più ricchi d'Italia che l'uomo magari che apre al carico accapo stavo capo del governo è stato presidente di una squadra che è in me ha vinto sette Coppe dei campioni anche questa persona è di fronte al suo giudice come diceva l'avvocato Casciani nudo
Ebbene e perciò pista dalla parte vostra e chi sta dalla parte di questo imputato e necessariamente svolge una funzione di grande di grande nobiltà
Io però son qui chiamato più interessarmi del mio campo
E io debbo dire che
E lo dico al mio Presidente
Che c'è necessità di un cambio culturale di tutti i magistrati nell'atteggiamento nei confronti della magia dell'avvocato
Arrivano
Colleghi
Mi piace chiamarli uditori forse perché son vecchio ora li chiamo magistrati ordinari intorno in tirocinio con questa acronimo di Motta
Che guardano in cagnesco gli avvocati che la prima atteggiamento danno nei confronti gli avvocati e di diffidenza
Perché così vi insegniamo noi forse durante durante il periodo giudizio nata
Non vi dico quando cominciano ad a liquidare le le il gratuito patrocinio che paura sociale no quasi potessimo fare
Ma è così noi abbiamo un atteggiamento nei confronti degli avvocati come di un nemico
Ma non è non è assolutamente così
Sono organi che io concordo concorrono alla giurisdizione concorrono alla formazione della
Decisione giusta io ho fatto quattordici anni il Pubblico ministero non un giorno
Ex concordo il presidente poi io non ho mai perso un processo perché anche quando venivano assolti per me non vittoria
L'affermazione della regola
L'affermazione della regola del caso concreto è secondo me quello cui deportati
E però non me ne abbiano a male i pubblici ministeri sono preoccupato
Perché quando io c'ho cominciato questo straordinario mestiere mi sono innamorato di quell'ossimoro che la parte imparziali che faceva il pubblico ministero oggi il Pubblico ministero sta
Pedinando verso l'apposizione di parte si ricorda avvocato Cipriani in un processo che abbiamo concluso a luglio greci diciamo il codifensore ha dato al Pubblico ministero un'offesa che se l'avessi risulta io sarebbe stato subito in quella di un'offesa che alle virtù di mia madre
Gli ha detto lei pubblico ministero si è comportato come parte
Ma cosa terribile terribile
Come uno che dunque tutela solo alcuni interessi e non altri
E quarta date che questo degrado CEE ed è temo talvolta inarrestabile
Non so se non ripeto ma ecco allora
L'avvocato Tiezzi non sigilli
Credo che anche lei in un processo che abbiamo fatto recentemente abbia colto l'abominio di una di un una richiesta del Pubblico Ministero è un processo in cui sono cinque imputati una parte civile Pubblico ministero
E rinviamo per la decisive per la discussione siccome abbiamo i calendari stretti anche per colpa dei vostri delle vostre astensioni ho dovuto fissare una sessione inverno pomeridiana del proprio esame ha detto ma non possiamo fissare una sessione in cui tutti discutono insieme
Al contempo sì molto contemporaneamente
Per me è una cosa assurda
Capisco il Pubblico ministero la parte che vogliono che l'istruttoria si svolga nello stesso giorno perché è chiaro che di questo influenzamento nel nelle testimonianze ma che paura Chailly
Di un di un difensore che magari parlar ventiquattro ore dopo e ha potuto meditare su quello che ha detto
Che paura anzi quel quei difensore sarà ancora più preparate mi al maggiore sarà il contributo che dà giustizia e questa richiesta del Pubblico Ministero ha fatto pensare che
Veramente esista indichi indirizzando il Pubblico ministero verso una posizione di parte
E se noi vogliamo mantenere quella cosa straordinaria che la cultura della giurisdizione non queste cose doppiamente
E chiudo perché poi non voglio rubare tempo scusate se torno su un argomento che è un po'eccentrico apparentemente rispetto all'argomento nostro
è in atto
Un fenomeno dei processi nei nei processi italiani che tutti ignorano
E che l'abuso della magistratura onorario
No scusate vedo solo dei numeri
Nel mio tribunale noi facciamo quarantasette udienze molto dibattimentali al mi al mese
I pubblici ministeri che scendono professionali scendono in otto
Cinque sesti sono della magistratura ordinaria
In un'altra realtà che conosco bene e non solo perché ciò lavorato ventun'anni ma perché ciò ancora legali chiamiamoli familiari cinque
L'altra cosa
Che il tribunale di Pistoia per un anno e mezzo il trenta per cento dei processi monocratici venivano assegnati senza alcun limite ai due unici con giudice onorario
Io non ho nulla contro se l'amico banca contro l'ufficiale
Ma io che credo che a quella toga cui teneva al professor Manzella cui tengo anch'io anzi sono una le cose più gelose che ciò oltre le scarpe di calcio che non presta nessuno
Quella toga non è una giacca che ci mettiamo un giorno e poi la togliamo l'altro giorno ci mettiamo un altro atto
L'abito mentale del giunti al magistrato l'abito mentale dell'avvocato sono due abiti mentali ritenersi
Io mi chiedo come fa
Una persona intellettualmente onesta che un giorno difendo indica un un imputato e l'altro giorno va a giudicare o l'altro Genova accusa come fa sa quella del senso di appartenenza va che abbiamo noi magistrati che io personalmente allo Stato
è un senso partenza forte che non si cambia con morendo si sulla toga alle spalle o spostandosi da dall'altra parte del tavolo
E allora mi chiedo
Quella cultura della giurisdizione doveva finite
Se è ancora vero qui
E mi chiedo ancora
Ma come col come conciliamo questa cultura della giurisdizione con l'organizzazione delle procure della Repubblica
Dove perdonatemi c'è stata un'esternalizzazione della funzione dell'accusa
Le indagini vengono svolte essenzialmente alla polizia giudiziaria con uno un intervento critico del Pubblico ministero poco
Modesto
Si narra
Che c'è qualcuno che scrive anche i capi d'imputazione del Pubblico ministero si narra
Doveva l'imparzialità del pubblico ministero quando come vi ho detto prima i
Gran parte dei dibattimenti l'accusa privata è stata esercitata dal
è un giudice onorario vale fare solo un esempio con l'articolo undici spesso noi ce ne andiamo a Genova mi son trovato a fare il testimone a Genova
Vi garantisco che in quel processo se fosse venuto un marziano avesse chiesto che il magistrato non l'avrebbe capito era il testimone io ero l'unico magistrato perché il giudice lungo il pm ha detto io e per l'avvocato questa la realtà questa è la realtà
Ecco dico ma come si concilia
La nostra imparzialità nostra autonomia con
Praticamente l'esternalizzazione di questi servizi a persone tra l'altro sottopagate che fanno questo lavoro per due cose io credo che sia compito
Nostro della magistratura riflettere su questo tema che è un tema scomodo mi ricordo rendo conto quello dell'utilizzo dei degli giudici onorari perché giudice Lorenzo può infondo fanno comodo hanno i giudici che ci fanno la parte meno
Sono comunque lo stesso dei colleghi vostri e comunque capisco che la categoria non si può schierare contro di loro
Però
Forse sono un visionario
è un grosso pericolo proprio per la imparzialità del giudizio per l'imparzialità della della del sistema giusto giustizia
Io spero che questi mie
Riflessioni non siano come al solito
Come dire dimenticate messe da parte perché sono scomode ma siccome ho fiducia nella giustizia ho fiducia che forse un giorno si parlerà anche di Tex
La ringrazio gran grazie presidente per l'appassionato intervento le garantisco che noi non ce ne dimenticheremo non sappiamo gli altri ma sicuramente noi no che grazie davvero anche per il ricordo personale
Che non conoscevo e che ha voluto condividere con passo la parola con piacere all'amico avvocato Lorenzo Zilletti anche lui è un collega talmente celebre che non ha bisogno di nessuna presentazione
è attualmente anche da diversi anni responsabile del Centro Aldo Marongiu è stato più per quattro anni presidente della camera penale io mi ricordo di averlo conosciuto l'uno si ricordi non si ricorda di me a Parma nel due mila otto insomma era il primo con un congresso a cui partecipava insieme al nostro presidente vorrei dire e quindi siamo molto lieti di averlo qui e gli passo la parola
Beh e vi ringrazio per l'invito a questo convegno che prende appunti spunto a pretesto questo manifesto del diritto penale liberale del giusto processo che
L'Unione delle camere penali su un'indicazione precisa del suo presidente Caiazza ha voluto redigere scrivere pubblicizzare
Per ribadire in questo terribile momento per la giustizia penale
Quello che è certo dovrebbe essere il modello ideale non un modello perfetto ma certamente un modello ideale di sistema penale sia del diritto che del processo
E di avere legato a questo manifesto che contiene non li sto a leggere al canone ventidue al canone venticinque ventisei ventisette dei puntuali riferimenti a quella che è la funzione della difesa nel processo penale
E quando ho visto questo titolo
Mi sono posto così una il problema di fondo posso essere adesivo rispetto a un titolo che dice la figura il la nobile funzione dell'avvocato penalisti
Nobile per chi
è un interrogativo che oggi porta a fornire una risposta disarmante
Nobile forse per noi che siamo riuniti qui
Ma certamente non nobile
In un momento storico quello del penale spazza in cui il difensore viene vissuto come il nemico dalla Società che ci circonda
Come il nemico
A me ha fatto molto piacere io ho ascoltato devo dire fin dal primo momento le riflessioni del presidente dell'Associazione nazionale magistrati
E anche stasera
Mi sono riconfermato in quell'opinione che mi ero fatto di Luís nelle occasioni pubbliche le uniche in cui ho avuto il piacere di ascoltarlo
Di avere davanti un magistrato di grande levatura
Una persona di grande
Capacità espositiva convinto delle proprie idee e io credo sinceramente convinto di quelle idee
Oggi il presidente ci ha tracciato don però quella che la realtà effettuale del mondo in cui noi ci muoviamo ci ha tracciato un modello ideale una specie di manifesto di quella che dovrebbe essere la magistratura
Che noi vogliamo e della quale vorremmo essere interlocutori proprio in quel perimetro con quei caratteri che il presidente Poniz oggi a delineato
Io mi ero preparato una scaletta che butto un po'all'aria magari mi prendo cinque minuti in più ma alcuni sassi che il presidente Ponza lanciato meritano di essere raccolti e di essere rilancia sino li ha lanciati contro di noi gli alla infatti nello stagno perché si sollevasse un dibattito e allora dico che alcune cose che gli ha indicato sarebbero certamente un auspicio
Ma sono rare quelle eccezioni in cui per esempio egli auspicato giustamente quella presenza del difensore nella fase delle indagini preliminari che può essere risolutiva
Per l'effetto positivo di filtro che può avere nell'impostazione
Ma quanti sono dottor Polizzi pubblici ministeri che aprono le loro porte agli avvocati difensori
A Firenze in procura esisteva un cartello dove si diceva che la segretaria del Pubblico ministero riceveva gli avvocati il sabato dalle dieci a mezzogiorno
E questo non avviene solo a Firenze per quello che possiamo avere noi come il polso della situazione come Unione delle camere penali
Sono certamente l'eccezione siede qui davanti a me
Il dottor suca con cui proprio recentemente non possiamo dire di avere portato a termine un percorso ma attraverso quell'interlocuzione che prima evocava il dottore poi se è stato possibile arrivare a un certo esito delle indagini preliminari Traverso quella collaborazione
Ideale che ha disegnato negli esatti termini il presidente di AN vi è piaciuto quando ha detto non con fogli ruoli sono DiVersi ma c'è un obiettivo che certamente CD ci accomuna
Il quattrocentoquindici bis poi non voglio fare come dire un dialogo tra me il presidente spero se si trattiene stasera di poteri magari poi privatamente
Fare qualche battuta
Il quattrocentoquindici bis sarà anche quell'occasione straordinaria poi riprendo la mia scaletta ve lo garantisco
Però io nella mia esperienza tutte le volte che ho Chievo quasi tutte le volte non tutte quasi tutte le volte che ho chiesto un interrogatorio l'ho visto delegare alla polizia giudiziaria perché la polizia giudiziaria raccoglie pedissequamente quello che l'indagato va a dire e nel novantanove per cento dei casi il Pubblico ministero quell'interrogatorio non se l'è letto ed ha tirato dritto per la sua strada quindi quella pigrizia
Nasce da delle prassi sbagliate perché ha ragione il dottor Polli su quella era la funzione del quattrocentoquindici bis però poi e la prassi che si instaura d'altra parte la pigrizia dei difensori sta anche nel non opporsi alle richieste di proroga dei termini delle indagini perché dopo aver fatto centinaia e centinaia di memorie avendo visto che i Gip mettono un timbro sulle richieste di proroga i difensori si sono rassegnati hanno farle più al punto tale che noi recentemente abbiamo detto allunghiamo i termini delle indagini così finiamo di recitare questa commedia
Per cui c'è sempre la giusta causa per concedere la proroga però poi una volta che si sono allungate
Consentiamo perché non vogliamo consentire il sindacato da parte del giudice
Della corretta iscrizione da parte del pubblico ministero del momento in cui perviene la notizia di reato perché non avere un contraddittorio effettivo sulla richiesta di proroga e non un contraddittorio al buio che per essere un al buio non può essere un contraddice
Un contraddittorio
Però un po'di tempo credo ancora gli averne qualche minuto
Una citazione
Vediamo se ci ritroviamo nella descrizione che un autore avvocato di
Letteratura
Giallo giudiziaria da degli avvocati
Mi riferisco a Ferdinand von Schirach autore tradotto in Italia tedesco
Che fa dire
In un dialogo tra un commissario di polizia è un giudice al commissario di polizia che gli avvocati
Sono un freno per la macchina della giustizia
Quel giudice risponde che è vero
Ma che è pericoloso guidare una macchina senza freni
è vero che i difensori sono un freno per la giustizia
Se riteniamo che le norme di diritto penale e di diritto processuale penale costituiscano dei limiti all'esercizio
Della potestà punitiva pubblica
Costituiscano il freno
Alla violenza dei magistrati lo diceva Francesco Carrara ci intendiamo su una cosa vogliamo dire naturalmente non stiamo accusando i magistrati di fare qualche sappiamo è chiaro quello che voglio dire
Questo esercizio forte da parte dello Stato e dei suoi funzionari della pretesa punitiva che limita la libertà personale Kevin
è su criminale To dal diritto penale dice qualcuno no la perquisizione l'arresto se non ci fossero il diritto penale la procedura lettere alle spalle sarebbero dei reati quelle condotte no quindi è un potere forte
Bene le regole servono a quello e l'avvocato serve a far rispettare le regole
è lì apposta
Elia svolgere le funzioni di controllore del rispetto delle regole però e ora mi avvio davvero alla conclusione avendo smontato la mia scaletta avendola fatta ampiamente dimagrire
Però l'avvocato per svolgere questa funzione e su questo dobbiamo riflettere tutti
Ha bisogno di un riferimento di un pilastro
Di una base d'appoggio
E questa base d'appoggio è la legge
La legge e quel principio costituzionale di legalità sostanziale e processuale
Che fa sì che l'avvocato passa esercitare nobilmente ed efficacemente la sua funzione
La crisi della legalità la crisi della legalità sostanziale si citava prima quelli Bretto di Filippo Sgubbi appena uscito non ho tempo per entrare nel merito di quel libretto ma il disegno
Che nasce da quel libretto
Quali sono le nuove fonti di incriminazione nell'epoca anche del penale spazza come si costruisce la norma incriminatrice
L'esasperazione del potere di interpretazione
Mettono in crisi la legalità sostanziale
La legalità processuale
La la sua crisi totale
è sotto gli occhi di tutti cito solo la diagnosi che fanno due processo al penalisti come Renzo Orlandi
E Daniele Negri in un bel libro dedicato nella loro prefazione a un libro dedicato all'erosione silenziosa del contraddittorio
Dicono queste la loro diagnosi di tre quattro anni fa
Che il codice di procedura penale ormai è diventato niente di più che una sorta di linee guida affidate al buonsenso al buon governo del magistrato che si trova ad applicarle allora in tutto questo e vado davvero a concludere l'avvocato non è più un messo in condizione di esercitare questa nobile su naturalmente
Anche qui gli avvocati sono trecento mila sono delle generalizzazioni quelle che faccio stiamo cercando di parlare
Della migliore avvocatura che interloquisce con la migliore magistratura togliamo il peggio che esiste dappertutto dappertutto trasversalmente
E orizzontalmente attraversa qualsiasi categoria ecco dico l'avvocato privato di quello strumento
Non riesce più a svolgere quella sua funzione
Quando un avvocato oggi deve eccepire un vizio dell'atto e si trova di fronte e l'unico esempio che farò perché non ho tempo
A una giurisprudenza che ha letteralmente inventato
Il principio di lesività in concreta delle nullità
è stata seppellita la legge la legalità processuale perché i vizi degli atti
Li ha individuati il legislatore non possono essere affidati alla decisione del singolo giudice
Una volta che la fattispecie concreta corrisponde alla fattispecie astratta al tipica prevista dal Codice di procedura penale
Non spetta al giudice stabilire se c'è stata una lesione in concreto di un diritto c'è stata perché lo dice la legge
Se non siamo d'accordo su questo l'avvocato può stare a casa perché il giudice il processo se lo fa da solo
E allora io dico se voi e questa è la riflessione che faccio
Togliete i freni alla macchina vi appassionate
All'ebbrezza della velocità
Qualcun altro avrebbe detto all'ebbrezza del punire ecco se voi
Di affidate a una macchina senza freni purtroppo
Gli scenari che si verranno a delineare saranno molto molto più cupi di quelli che oggi nell'epoca del penale spazza purtroppo abbiamo davanti tutti grazie
Grazie grazie all'avvocato Zilletti per la passione che conosciamo bene e che contraddistingue sempre i suoi interventi ricchi di contenuti e di passione
Passo volentieri ora la parola all'avvocato Enrico De Martino anche a lui rivolgo un ringraziamento particolare perché per quello insomma della mia generazione l'avvocato De Martino ha rappresentato un modello continua e continua ad esserlo anche dico non solo per la competenza professionale ma anche per un certo modo di comportarsi i latini lo chiamavano il decoro meno il sapere come comportarsi ecco devo dire che non ho mai trovato un comportamento scomposto
Dell'avvocato Di Martino e quindi abbiamo anche per questo motivo ho pensato di chiedere il suo apparire la sua opinione su questo tema in cui crediamo moltissimo grazie
Sì buonasera a tutti ringrazio gli organizzatori ringrazio l'avvocato Mecacci anche se mi andato dell'anziano oramai a questo punto e vorrei entrare in questo dibattito parafrasando immediatamente nella era la la citazione di De Marsico del professor Maiello
Il massimo della preparazione del massimo l'improvvisazione perché ovviamente abbiamo scandagliato avete scandagliato una serie di temi e di argomenti motivo per il quale quello che pensavo che avrei voluto dire non lo dirò e dirò tutta altro
Io ho tutt'altro ricollegandomi a un tema che immediatamente portato da questo manifesto perché leggendo questo manifesto la cosa che lì per lì con lasciare un po'sgomenti il fatto di dire ma questi principi queste regole questi principi sono scritti ma c'è bisogno di scriverti ci sarebbe bisogno di scriverli
Perché il tema è fu che fondamentalmente sono le regole basilari dell'ordinamento giuridico e giudiziario penale
Ma il problema si pone giustamente e quindi da qui la necessità di questo manifesto nel momento in cui viviamo in un momento storico in cui questi principi
Non sono avversati ma sono molto più semplicemente ignorati
Perché il problema vero oggi signorine parliamoci chiaro che l'ignoranza
E la mancata conoscenza di quelle che sono le regole i principi e principi condivisi da da secoli e secoli di cultura giuridica di cui il nostro Paese fra l'altro le ben portatore
E questo la conferma l'abbiamo ma l'abbiamo io che faccio l'avvocato so voi che fate gli avvocati
Anche nelle semplici chiacchiere da serata cena continua ama come grazie a voi avvocati tutti delinquenti sono in giro
Se non ci foste voi a mandare in circolazione tutti farabutti con è una cosa incredibile
E bene però lo stesso modo la l'altra faccia della medaglia sia quando si presentano le persone da noi le persone che vivono improvvisamente sulla propria pelle
La la la la la forza e l'impatto di un procedimento penale allora si rendono conto solo in quel momento dell'importanza del della apporto fondamentale di questi principi giuridici hanno nell'interesse di tutti dei cittadini degli avvocati dei magistrati di tutti i consociati
Quindi dico il manifesto ben venga nel momento serve esso serva a fare chiarezze sul su queste idee sulla corretta destinazione all'interno della comunità
All'interno della quale occorre affrontare quella oggi la funzione e la figura nobile funzione l'avvocato penalista al tempo di questo manifesto perché se ascoltato con grande piacere il fa Kondo intervento del professor Maiello che ammesso nel suo intervento tutta la la la facondia partenopea e l'amore e la passione adesso uniti
Perché questo lavoro lavoro parlo del della professione dell'avvocato aveva un lavoro e una professione che si sceglie e si fa soprattutto con la passione
Con la passione dell'approccio con la fatica dello studio con la preparazione con tutti questi elementi che servono a dare un senso a dare un senso che alle volte invece che rischia di essere di essere smarrito
Speriamo subito le cose la posizione la posizione il ruolo dell'avvocato è una posizione ruolo che ben diverso da quello del magistrato c'era una frase di di Calamandrei dice all'avvocato non interessa la sentenza giusta ma interessa la sentenza favorevole
Suggerita dall'amico avvocato lasciarci e questo è vero perché il meccanismo si basa sul rispetto dei ruoli ma anche sulla chiarezza dei rispettivi ruoli
Il magistrato garantisce la terzietà l'imparzialità la correttezza della decisione
Il Pubblico ministero a questa figura ibrida diciamo e condivido l'impostazione dottor Costantini del con grande lucidità e grande passione anche Luís ed è questo il minimo comun denominatore che ci lega alla foga
Sia di avvocato che di magistrato
Ci ha detto che oggi il Pubblico ministero sta declinando verso le funzioni di parte
Funzioni di parte intesa come parte pregiudizialmente incline ad ottenere una sentenza di condanna nei confronti dell'imputato
E questo è il vero punto che costituisce il limite del rispettive posizioni perché io condivido ha detto dottor Polizzi un anno dice quattrocentoquindici bis è una grande occasione un grande momento
è un grande momento questo è vero ma bisogna ci siano due professionalità e due persone che si profilassi tocchino nel senso che se c'è un atteggiamento
Che ha un atteggiamento di disponibilità nei confronti della ricerca di una condivisione giuridica o fattuale su alcuni aspetti
Allora certamente una discovery anticipata è una illustrazione di una linea difensiva e anche un'attivazione per difendersi provando può costituire un incontro di certamente un incontro proficuo nell'ottica della giustizia però noi assistiamo ripeto purtroppo ahimè son molti anni faccio questo lavoro
Assistiamo tante volte anche alla richiesta interrogatorio la si presenta si presenta e vediamo interrogatorio delegato alla polizia giudiziaria mi è capitato più volte da andare personalmente pubblici ministeri adeguati dottore
La prego di fare interrogatorio lei perché se ha un senso l'interrogatorio lo ha quando io ho il magistrato davanti a me che ascolta vede l'imputato vede indagato
Ascolta le sue ragioni e questo ha un senso proficuo perché la polizia giudiziaria inevitabilmente dico e inevitabilmente e orientata a svolge la sua attività in una sola direzione quindi la funzione che quella del Pubblico ministero che è quella di dirigere e coordinare l'attività della polizia giudiziaria le volte
Viene tralasciata ma questo fu comporta un effetto a catena assolutamente negativo che ci porta poi a ritardare il momento del confronto della dialettica della palestra delle idee al momento del processo
Che però è già un una piena di per sé come diceva
Sempre
Illustri illustri scienziati
Dico quindi la la Itema principale e io oggi in questa negli interventi dei relatori che mi hanno preceduto io ho visto due prospettazioni una prospettazione dell'amore della passione del professor Maiello una prospettazione d'concretezza e di villa di una di un approccio veramente pragmatico di quello del del dottor Poniz però queste due prospettazioni perché sono agli estremi possono trovare dovrebbero trovare un un punto di incontro
Io condivido l'osservazione fatta dottor posizionando dice molto più facile fare il magistrato rispetto all'avvocato perché l'avvocato svolge una funzione diversa in una funzione di intermediazione
Una funzione di rapporto con il cliente che manca al magistrato il magistrato che il lo vede come imputato come indagato ma non è a conoscenza di tutto il retroterra personale umano
Le le le serate Allo studio nelle quali vengono raccontate le storie viste i parenti non dico con l'annesso gli arresti allora uno deve sobbarcarsi famiglie intere che vengono periodicamente lo studio però questa è anche l'aspetto che crea un fascino nella questo lavoro perché questo lavoro è un lavoro che lo si fa
Solo compassione perché è un lavoro che ti assorbe completamente che ti leva il tempo per la vita personale torni la sera a casa alle dieci di sera studi la domenica i processi che si rimane sempre indietro
Ma lo si fa perché hai la sensazione di fare qualche cosa che ha un ruolo ha una funzione importante
E condivido questo l'osservazione fatto dottor Costantini la riprova dell'importanza che non vi è condizione più debole di nuovo quando è imputato
E questo ripeto chiunque nel momento in cui viene portato davanti a un giudice o un pubblico ministero durante la fase in dagli Frignani completamente nudo e sprovviste sprovvisto di mezzi e qui io vedo una grande vicinanza
Di sensibilità e di approccio alle professioni fra gli avvocati e i medici perché sono due professioni che incidono sulla carne viva delle persone
E su delle esigenze fondamentali delle persone sono il diritto alla salute del diritto alla libertà il diritto alla personalità
E come tali implicare una serie di conoscenze di cui le persone sono sprovviste che si aggrappano queste persone si aggrappano a colui che le può aiutare nel momento del bisogno
Quindi quando siamo a parlarne in un salotto in treno tutti di solito si avventano contro gli avvocati spesso contro i medici
Altra categoria spesso oggetto di strali e e e qui il punto di caduta di quella che dovrebbe essere il meccanismo il concetto mediante il quale si dovrebbe fare questo lavoro
Perché dico qui il la la la
Il problema vero è il problema fondamentale ripeto pur nel rispetto della diversità di ruoli e della diversità di posizioni perché ribadisco
Giudice l'avvocato e anche il pubblico ministero sono ruoli le posizioni completamente diverso
Ma gli avvocati facciamo una cosa il pubblico dei festini ministero ne fa un'altra il giudice un'altra ancora
Ma
La alla alla alla alla all'elemento di caduta e l'elemento di incontro e deriva fondamentalmente pressoché esclusivamente da una serie di elementi che dovrebbero coesistere sempre e sono la la preparazione professionale lo studio la serietà nell'approccio
E soprattutto la correttezza anche nei rapporti
Dottor polizia ci ha detto che ci sono le prassi le prassi hanno la loro importanza e non vi è dubbio perché le prassi servono a creare un meccanismo di gestione di una macchina complessa è quella della FAO funzionamento giustizia penale
E che nell'ambito di un rapporto di reciproca correttezza contribuiscono Paoli Harlan e a farla meglio funzionare
E in questo sotto questo profilo di peso come ha giustamente detto anche anche l'avvocato Zilletti non nascondiamoci dietro un dito ci sono tanti avvocati che interpretano non del tutto correttamente il nostro ruolo
Il ruolo nostro ruolo non è quello delle essere contrari per definizione nostro ruolo è quello di portare un contributo fondamentale per l'accertamento del innocenza dei nostri clienti
Questo sia sull'aspetto fattuale che sull'aspetto dell'elaborazione delle idee delle tesi difensive
E allora l'opposizione del rinvio semplicemente accampando un sacco di pretesti o l'impossibilità a presenziare all'udienza quando non è vero o ancora appunto anche solo il fatto di non preannunciare un rito alternativo comportando questo rinvio dell'udienza perché altrimenti non sarà possibile sono sinceramente dei trucchetti che non hanno non hanno alcun senso
Ci vuole ci vuole fondamentalmente una una un elemento di fondo difesa deve essere quello del dello studio lo studio lo studio l'approccio concreto al processo e l'approfondimento delle questioni
La nell'ambito della logica di condivisione dello spazio delle responsabilità è ovvio ed è necessario che ciascuno deve fare la sua parte per farla funzionare
Nel manifesto c'è una riportando a una una una le parole di per Zanardelli dalla fine dell'Ottocento
Nelle quali evidenzia questo tema quando dice l'Avvocatura può dirsi essere non una professione soltanto ma una istituzione che si lega con vincoli invisibili a tutto l'organismo Into politico e sociale
L'avvocato e questa importante senza avere pubblica veste senza essere magistrato è strettamente interessato all'osservanza delle leggi begli alla sicurezza ai cittadini alla conservazione delle libertà civiche porta la sua attenzione su tutti gli interessi
Agli occhi aperti su tutti gli abusi ed è chiamata a segnalarli senza usurpare i diritti delle autorità ed è proprio questo uno dei dei succhi e degli spiriti della nostra professione perché ripetono i non apparteniamo all'istituzione non siamo al di fuori dell'istituzione noi collaboriamo e lavoriamo all'interno dell'istituzione i magistrati fanno parte dell'istituzione ma non gli avvocati però nostro nonostante e fondamentali il ruolo e l'interfaccia e l'avvocato deve svolgere pur senza avere la pubblica veste in quanto è strettamente osservanti interessato all'osservanza della legge e alla sicurezza dei cittadini e la conservazione delle alla conservazione delle libertà civiche
E in questa ottica in questa ottica ripeto bisogna avere anche il coraggio delle proprie azioni e il coraggio di ribadire di e far valere i propri diritti ed è questo il punto nel quale si radica quelli che erano i principi che ha così brillantemente illustrato il professor Maiello quando ci ha richiamato i dodici le dodici regole di di di di la le dodici regole per la per la per la professor lo svolgimento e professioni e poi sono stati trasfuse oggi nei nostri codici deontologici perché è fondamentale
La qualità professionale umana e personale degli attori e questa è una profonda riflessione sui soggetti devono far vivere le norme in quest'ottica sia ben chiaro è ovvio che l'avvocato e il difensore a corto è consapevole di questi elementi e anche consapevole di chi è l'interlocutore che ha davanti e a quel punto ovviamente la strategia la scelta l'orientamento difensivo si polarizzata in base all'interlocutore sta davanti
Chiaramente è un circuito virtuoso quello nel quale si riesce a creare questa alchimia pur del diversità delle posizioni dei quali si dia luogo a uno scambio delle idee che ben venga possa essere anticipato alla fase indagini preliminare o alla conclusione delle indagini preliminari
Senza sapere da parte senza dimenticare che il processo di per sé una pena e quindi io ho sentito molte volte con una certa leggerezza dire dirmi ma tutto sommato il problema andate avanti fa del processo poi ve la vedrete nel processo
E questo sinceramente io la vivo come cittadino come avvocato eccome
Persona alla quale si rivolgono i soggetti che incappano nelle maglie della giustizia come una profonda ingiustizia proprio perché proprio perché il processo effettivamente un grande peso in una grande fatica lo vivo io da difensore ma lo vivono le persone cittadini e vi si trovano con ancora maggior disagio quindi mi avvio alla conclusione visti i tempi stretti stretti che ci sono stati dati per dire che il manifesto del diritto penale liberale una quello che può sembrare un po'un ossimoro perché il diritto penale liberale di per sé i due aspetti forse non sembrano conciliare il diritto dovere punitivo dello Stato con il concetto di liberalità
Ma il tema fondamentale e la necessità di avere degli attori adeguati ai ruoli che essi recitano nell'ambito del processo
Quindi il terreno condiviso e quello della preparazione dello studio il correttezza dei comportamenti personali
Che
Calcoli Candido di Voltaire le alla fine del del del romanzo dice
Ciò nonostante bisogna coltivare il proprio giardino questo giardino quale ed è questo poi il riferimento è la regola che io personalmente mi sono dato e che penso possa essere comunque una regola da seguire
Quello del bar coltivato in prima battuta e fin dall'inizio il giardino delle qualità personali delle proprie qualità personali
Che ritiene di essere messo a frutto senza troppo parlare ma utilizzando la concretezza derivante dalla conoscenza dall'abilità
Sempre che le si posseggano veramente grazie
Grazie all'avvocato De Martino è sempre un grande piacere ascoltarti chiederei alla Boato Cipriani all'avvocato Terranova di avvicinarsi nel frattempo vi comunico che è in arrivo l'avvocato Giandomenico Caiazza che si scusa
Purtroppo l'udienza
Imprevista che ha dovuto affrontare quel ritardo del treno gli consentiranno soltanto di chiudere i lavori ma chiederei a tutti i colleghi vista la bellissima occasione di avere il presidente dell'Unione camere penali di trattenersi
Passo velocemente la parola all'avvocato Terranova
Altro collega molto noto e quindi anche lui non bisognoso di presentazioni e prima di tutto un grande amico attualmente il presidente
Della Camera penale di Prato ma la sua storia con la Camera penale con l'unione delle mare gravi è molto più risalente di questa recente nomina e membro dell'Osservatorio carceri da diversi anni
Ed è apprezzatissimo e questo è dimostrato anche dal fatto che continuamente e con sacrificio anche della famiglia mi diceva è chiamato in giro per l'Italia ecco per le proprie relazioni Lido velocemente la parole lo ringrazio
Dunque ringrazio io senza dilungarmi
Direi che innanzitutto quando abbiam parlato con Mirko di questo invito graditissimo
E ancora non era chiaro il titolo su cui ci saremmo confrontati aveva avuto quest'idea alla quale poi sono stato fedele di dire cerchiamo un argomento un po'diverso parlando di deontologia dell'avvocato
E andiamo su un profilo specifico che a me sta a cuore e che non è molto battuto oggi con gli interventi che ci sono stati da una parte mi son sentito un po'piccolo perché ho detto ma e qui stiamo parlando del
Come dire del
Nel momento storico del manifesto eccetera eccetera io vengo a parlare della domiciliazione presso il difensore però alla fine diciamo così mi perdonerete se vado su un tema più specifico nel quale peraltro si articolarlo proprio alcune delle tematiche di cui si è parlato perché la domiciliazione dell'imputato presso il difensore
Secondo me da un punto di vista deontologico pone proprio un problema di armonizzazione fra la finalità diciamo così di tutelare il proprio assistito e nello stesso tempo di avviene un atteggiamento di correttezza anzi di collaborazione in certo senso e richiesta come poi si se abbiamo tempo vedremo dall'ordinamento naturalmente i tempi ristretti mi costringono anche se avevo fatto una scaletta essenziale ma puntuale forse essere un po'sbrigativo
E allora il tema che appunto già introdotto è quello dei doveri che incombono sull'avvocato non in quanto difensore ma in quanto alter-ego dell'imputato ai fini della notifica degli atti del procedimento
Quindi si parla di un
Di una veste che è diversa diciamo la giurisprudenza ormai ampiamente riconosciuto con varie con varie decisioni che indipendente che solo occasionalmente sovrapposta a quella di avvocato perché il domiciliatario può essere chiunque
Però ovviamente nel caso in cui domiciliatario sia un avvocato i doveri che incombono su di Luís sono diversi rispetto a quelli che possono incombere su un privato cittadino che venisse investito
Di questa di questa funzione si io leggo domicilio presso un albergo oppresso una casa famiglia evidentemente non ho né eroi il proprietario dell'albergo o il titolare della casa famiglia di porsi particolare domande mentre invece sia eleggo domicilio presso un avvocato
Sia che io lo stia nominando difensore sia che questi vi venga designato come difensore d'ufficio sia che io non lo stia neppure designando come difensore so che trovo un professionista che ha una deontologia di un certo tipo quindici dobbiamo interrogare
Anche su questi aspetti
E direi che è opportuno partire da una summa divisio e e cioè prendere atto che in realtà nell'ordinamento tradizionalmente esistono due ipotesi due tipi di domiciliazioni
Presso il difensore quella elettiva come è ovvio cioè che trova la propria origine nella manifestazione di volontà del dell'imputato che appunto chiede che gli atti vengano notificati mediante consegna al difensore e quella legale che invece discende da una da una norma di legge che attribuisce valore di notificazione andata a buon fine all'atto che venga consegnato al difensore a prescindere dal fatto che vi sia una manifestazione di volontà in questo senso
Nel primo caso si dice il modello e quello del mandato civilistico anche se ci sono tutta una serie di piccola Rita importanti sul le quale ci potremo soffermare perché il mandato ovviamente è un contratto
Invece il Codice di procedura penale non prevede nell'assetto originario salvo alcune eccezioni più recenti che vi sia una manifestazione di volontà anche la parte del difensore investito del ruoli domiciliatario
E nell'altro invece non c'è una fonte negoziale appunto Mola fronte normativa la differenza più profonda però fra le due ipotesi è un'altra e cioè che nel primo caso diciamo così l'interposizione del difensore rispetto all'imputato quale soggetto al quale indirizzare il flusso di informazioni che proviene dal procedimento
E finalizzata a come dire a una gestione di un di una manifestazione di informazioni che è comunque rivolta all'interessato in senso effettivo cioè in quel caso il difensore è strumento per raggiungere la stella di effettiva conoscenza
Dell'imputato mentre invece nel ipotesi in cui il difensore domiciliatario legale normalmente e e anzi diciamo l'ispirazione e che si stia parlando invece di ipotesi in cui si persegue una conoscenza soltanto formale è una differenza molto importante perché
Qui dovremmo fare una lunga parentesi è forse qualcosa bisogna dire sur le ricadute che hanno il sistema l'adozione di un modello o di un altro modello di notificazione
Perché da qui discendono i diversi doveri che incombono sulla sull'imputato
Ciò che è chiaro è che va a diciamo così che vorrei porre al centro dell'attenzione di questa brevissima riflessione e che naturalmente lo stiamo parlando soltanto di una necessità di ottemperare al al generico obbligo di informazioni che è previsto dal Codice deontologico a carico dell'avvocato ma piuttosto stiamo diciamo discutendo di una tematica che investe l'effettiva attuazione di principi riportata costituzionale o di rilevanza pattizia come sono l'articolo ventiquattro comma due della Costituzione l'articolo sei
Terzo comma della Convenzione europea dei diritti dell'uomo se vogliamo il canone ventisette del del Manifesto del diritto penale liberale che oggi abbiamo alla nostra attenzione perché asseconda di come viene esercitato il ruolo di tramite nell'informazioni si può avere un un l'Effetto di un imputato e viene processato
Inconsapevolmente ora come dicevo prima e i il modello della conoscenza legale o della conoscenza effettiva trovate due diverse forme di declinazione storica negli ordinamenti giuridici c'è un modello e qui quando naturalmente sto parlando del caso in cui l'atto che viene notificato sia la vocazione io dice un cioè l'atto con il quale si porta a conoscenza dell'imputato la data in cui sarà celebrato il processo il contenuto del processo eccetera eccetera
Nel modello diciamo così semplificando i tipo anglosassone la conoscenza effettiva indispensabile altrimenti non si fa il processo e quindi per esempio noi abbiamo anche forme di notificazione affidate come forse abbiamo visto qualche volta
Nei telefilm americani alla alla persona che va a nascondersi travestito sotto casa per per trovare l'imputato e consegnargli l'attore se se lo tocca la notifica andata a buon fine altrimenti no
Eccetera eccetera
Se la conoscenza effettiva non viene raggiunta il processo non si fa
E non si fa nel senso che si sospende si sospende la prescrizione questo è diciamo generalmente uno dei modelli di derivazione prevalentemente anglosassone l'altro modello quello dal quale venivamo e storicamente il modello francese napoleonico invece prevede ampio ricorso alla conoscenza solo formale
Però poi si prevedono di rimedi successivi storicamente nel modello francese napoleonico e tuttora nel processo del Codice di procedura penale francese la purga azione l'opposizione cioè sono ipotesi in cui pur essendo stato l'imputato processato in contumacia quindi in una condizione in cui non è certa la conoscenza
Dell'accusa e del processo però nel momento in cui interviene l'effettiva conoscenza o nel momento in cui viene eseguita la sentenza il processo deve essere ripetuto naturalmente solo sto semplificando però
La peculiarità del nostro sistema e che
Nel Codice Zanardelli noi avevamo il modello napoleonico
Però per ovvie ragioni storiche avevamo la purga azione in Corte d'Assise lavoro posizione
In altri giudizi
Il codice Rocco a mantenuto la contumacia ha mantenuto le notificazioni mediante anche modalità che perseguono solo uno scopo di conoscenza formale e non effettiva ma abolito gli rimedi successivi e c'è una parte pub un inciso Luca che lumeggiato sull'atteggiamento poco liberale che ispirava questa decisione né né il nella relazione di accompagnamento al Codice da parte del
Del ministro in cui si dice che
Opposizione purga azione sono più o meno esso non cito a memoria non ricordo esattamente ma strumenti che aiutano il colpevole a farla franca quindi bisogna eliminarli
E però il risultato è stato che noi ci siamo ritrovati poi fino a agli anni Ottanta con un sistema nel quale si potevano processare le persone anche e con il rito degli irreperibili
O con altre forme di notifica della citazione che non garantivano neppure astrattamente anzi si disinteressava della conoscenza
Del processo da parte dell'imputato e poi non era prevista la possibilità di rimettere in discussione le decisioni così assunta c'è tutto un percorso storico giuridico che adesso per brevità non posso ricordare Mirko segnala che quando
Quindi
Attraverso il quale si arriva poi a l'introduzione dell'istituto da restituzione in termini che un tempo era l'unico rimedio oggi abbiamo sostituito la restituzione in termini con la purga azione abbiamo abolito chiedo scusa con la recessione giudicato abbiamo abolito la contumacia e riformato l'istituto dell'assenza con un risultato che peraltro qui non mi potrà o soffermare su questo ma è secondo me catastrofico perché in realtà abbiamo fatto un passo indietro di vent'anni nella misura in cui la rescissione del giudicato valorizza come
Causa di perdita del diritto di partecipare al processo la negligenza la non la mancanza di di diligenza cioè l'atteggiamento non incolpevole che invece è era tutti ciò di cui avevamo cercato di liberarci attraverso le l'evoluzione storica dell'istituto la restituzione in termini quali le ricadute e perché ho fatto tutto questo discorso perché venendo alla conclusione
La la giurisprudenza in materia di restituzione in termini prima e di rescissione giudicato poiché la cartina di tornasole per capire quali sono gli obblighi del difensore che sia domiciliatario o dell'avvocato non difensore che sia domiciliatario
E quindi scusatemi se vado brutalmente
E siccome la giurisprudenza dice nella stragrande maggioranza dei casi con accenti un po'diversi che la notifica effettuata presso il difensore di fiducia domiciliatario
Rappresenta un fatto che consente una presunzione forte di conoscenza effettiva dell'atto e quindi del Processo della decisione
Invece conclusiva del Processo in capo all'imputato e allora
Il difensore che assume quella veste che riceve la notifica
Si assume la responsabilità e direi il dovere di garantire la conoscenza effettiva in capo al destinatario
Ora siccome quella sentenza dicono esplicitamente che il difensore che non sia in grado di assumersi questa responsabilità al dovere di rifiutare la consegno dell'atto il sistema si basava su questo fino a pochi anni fa
Fuori rifiutare l'atto
E vedi anzi rifiutare la il che implica anche una serie di ricadute anche nell'organizzazione degli studi e cioè se tu hai un impiegato degli avvertire tu impiegato che quando arrivano le notificazioni deve essere in grado di distinguere l'amplificazione fatta
Improprio dall'unificazione fatta quale domiciliatario là dove ci accusa la notificazione quale domiciliatario non va accettata automaticamente ma solo in certi casi
La
Il percorso poi si complica attraverso le ipotesi che sono state introdotte più recentemente salutiamo il presidente Giandomenico Caiazza
E ci accingiamo a lasciare subito la parola piglio concludo rapidamente
Le ipotesi che sono state poi le le varianti che sono state poi introdotto e più recentemente su su questo modello che secondo me funzionava ed era
è chiaro
Anche se scarsamente compreso dagli avvocati perché secondo me molto spesso l'accettazione della consegna dell'atto interveniva con una certa leggerezza
Oggi solo previste delle ipotesi in cui si cerca invece di dare un valore a una manifestazione di volontà che viene data a priori e che dovrebbe esercitare la propria valenza sur le notificazioni future
è il caso del centocinquantasette comma otto bis che appunto muove dalla finalità di valorizzare il rapporto fiduciario di responsabilità di sponsorizzare il difensore di fiducia quale veicolo per raggiungere la conoscenza dell'imputato
è il caso invece del centosessantadue comma quattro bis che muove dall'esigenza opposta di valorizzare il fatto che il difensore d'ufficio spesso non ha un rapporto con l'imputato e quindi dargli la possibilità di sottrarsi a quelle responsabilità che gli deriverebbero dal fatto di diventare il veicolo per le notificazioni
Qual è il rischio
E la dico molto così come provocazione per chiudere lasciare poi e i spazio al seguito del dibattito
Che sia già rappresentato chiaramente con centocinquantasette comma otto bis e non ancora col centosessantadue quarto comma bis a mio giudizio ma e sarà quello che vedremo che dovremo vedere nella giurisprudenza i prossimi anni è che in realtà quando si guardava all'atteggiamento che il domiciliatario assumeva rispetto al singolo atto
Non c'erano rischi di coazione
Nel senso che e se io non sono in grado di portare a conoscenza dell'imputato la citazione la rifiuto punto e basta
Invece con centocinquantasette comma otto bis a un certo punto la giurisprudenza ha detto ma se tu hai dichiarato cioè ai ricevuto il mandato difensivo e non hai dichiarato che non volevi riceve notificazioni dirette all'imputato nel in quella veste non puoi farlo dopo la notifica anzi se non l'hai fatto subito
Non non lo fai più ai dei limiti e allora questo può portare a uno scollamento perché ovviamente
Se la la decisione di assumere quella veste viene presa in un momento in cui esistono apporto più stretto che magari poi dopo viene meno e insomma chi esercita la professione in ambiti magari anche di disagio sociale sa benissimo che rintracciare il proprio assistito a volte a distanza
Di anni ma anche di mesi dal momento in cui ha conferito il mandato a volte non è cosa semplicissima allora in quel caso l'avvocato si può trovare a ricevere la notifica non poterla rifiutare dover garantire la conoscenza in capo all'assistito
Pena la perdita dei diritti che ne conseguono e non ha strumenti processuali per far valere l'impossibilità di adempiere a questa veste dico concludendo in questi casi allora una dichiarazione rivolta all'autorità in cui si dice non l'ho raggiunto la conoscenza effettiva dell'imputato secondo me importante così come e qui patria evochiamo lo spirito di collaborazione e anche l'obbligo di verità il ASP diciamo sanzionato se vogliamo anche non solo a livello di ontologico quando si deve fare un'indagine per sapere se l'imputato è stato raggiunto o no per esempio in un procedimento di restituzione in termini perché no interpellare il domiciliatario io lo faccio sistematicamente e lo faccio col trecentonovantuno bis quindi il collega che ha ricevuto l'atto e che viene interpellato molto centonovantuno bis all'obbligo di dire se ha ha portato o meno a conoscenza effettiva dell'interessato quando il come l'atto che è stato notificato presso il suo studio chiudo qui e perché appunto lasciamo spazio
Ringrazio ringrazia sinceramente l'avvocato Terranova prima di procedere con l'occlusione lavori ringraziando avvocato Ajax e nonostante tutto nonostante in udienza a cui non si poteva sottrarre imprevista nonostante il ritardo del treno e comunque con noi
Passo volentieri la parola all'avvocato Stefano Cipriani anche lui come tutti i relatori di oggi non ha bisogno di presentazione è stato per un lungo periodo presidente della camera penale tra l'altro ha traghettato
E a e la Camera penale della Camera di Siena e l'aver agrari Montepulciano che non è andrà penale il fatto che sia di Poggibonsi come me aiutato secondo me anche certe posizioni conciliative
è un ottimo avvocato lo sappiamo tutti è per noi mi perdonerà se uso queste espressioni confidenziale un po'un fratello maggiore
Io no al piano superiore perché condividiamo lo stesso immobile naturalmente ai piani alti io sono ai piani bassi
Però si è sempre dimostrato oltre che un grande professionista anche un amico nella solitudine di certi momenti di certe serate che conoscete meglio di me e quindi passo volentieri la parola atti
Grazie Mirko grazie a tutti voi nove sono fredde degli applausi ovviamente le le captatio benevolentiae del dell'amico amico ma Mirko è stato cattivo per tre motivi con me
Il primo perché ha scritto il manifesto un impasto presidente del della camera penale ora l'evocazione di pasta voi lo sapete come ex ha ha implicitamente due due rischi
Da una parte quello che avete dice come ha detto lui sono suo fratello maggiore Romolo vedi le son più vecchio di lui e quindi ovviamente si evoca questo dall'altra parte c'è il rischio di pensare che dietro il pasto lex ci sia in qualche modo una un alleggerimento come dire dell'impegno come dire un qualche modo un allontanamento dell'impegno e a me invece piace invece definirmi membro attivo della camera penale
Che non si chiama Camera penale di Siena ma camere di sì penali di Siena e Montepulciano e non lo dico per gli amici ovviamente di Montepulciano turistiche con sono presenti ma perché noi siamo stati e lo ricordo anche a Giandomenico che all'epoca ovviamente faceva parte un presidente del Consiglio delle camere bene non era ancora il nostro presidente UCPI fumo forse se non la prima una tra le prime camere penali che demmo origine diciamo a questa fusione e il ricordo di quella storia che non avevamo due camere penali
Forse la Camera Penali molti Cuccia non so se era più anziana e più storicamente più insomma ugualmente in quel
E allora per farla breve che lo so che
Siamo in fondo che ovviamente tutti ne vogliamo ascolterà Giorgieri nella la l'altra l'altra cattiveria e mi ha fatto ovviamente non solo lasciando ma in fondo ma era uno spirito di servizio estero facevano e perché mi ha assegnato un tema rispetto al quale il nostro presidente a questo punto ovviamente
Avrà diritto di assolutamente sanzionarli nel caso in cui vada la di fuori tema perché il tema era ma il l'importanza del vivere questa professione anche nelle forme associative
Cioè che senso ha vorremmo tradurlo far parte di un'associazione come la Camera penale
Sottotitolo più bello fare le cose insieme piuttosto individualmente
Va be'nel pensare a qualche riflessione da porre alla vostra attenzione ovviamente sì comincia a scartabellare
Si va a guardare la Costituzione articolo diciotto i lavori preparatori la bellezza delle dell'associarsi il fatto che l'associarsi ovviamente sia tra le libertà principali inserita nella Carta costituzionale ma per farvi capire in Breve
Quello che è il mio pensiero rispetto a questo io io faccio riferimento ad una una vicenda e Cherry guardato tutti quanti come categoria professionale
Proprio recentemente voi sapete che è intervenuta la Corte costituzionale su quello che veniva chiamato il cosiddetto ergastolo ostativo
Il ventitré ottobre due mila diciannove la Corte Costituzionale come è solita fare quando dichiara diciamo una anche parziale illegittimità inattesa e depose la sentenza fa un comunicato stampa che permettono un vile come all'incipit
Il diciamo la testata era reati ostativi la mancata collaborazione con la giustizia non impedisce permessi premio purché ci siano elementi che escludono collegamenti con la criminalità
Organizzata
Magistrati illustri facente fattivamente della dei tribunali di sorveglianza immediatamente perché sì cominciavano subito a sentire delle delle fibrillazioni su questa chi minivan qualche modo percepita
Come in qualcosa che che estorceva
Arrivano cura di dire le seguenti cose che mi sono semplicemente segnare perché mi mi mi mi colpivano per la loro organiche chiarezza all'ergastolo ostativo non è stato per nulla Polito e che di fatto si è introdotta la possibilità ai detenuti senza fine disperare con i limoni Cino di una redenzione sociale
I controlli saranno devoluti alla magistratura di sorveglianza solo dopo un lungo termine
Di pena scontata l'idea della pena senza fine non appartiene a nessuno Stato di diritto quale si vanta di essere l'Italia e in ultimo anche gli stessi Falcone e Borsellino intende ma nel carcere duro negli stessi identici termini che risultano ora e finalmente dopo l'intervento delle più alte corti di giustizia che il nostro ordinamento
Riconosce parole tratte dal nostro pubblicazione sull'osservatorio Scarci ma che sono parole di magistrati di sorveglianza ecco nonostante una chiarezza
Evidenti di tutto questo nei giorni successivi si leggevano su giornali anche voglio dire tosto diffusi a livello nazionale si diffusissima livello nazionali frasi e titoli di questi titoli
Più istruttivo
Hanno abolito l'ergastolo per i mafiosi assassini ma sono che testuali acquisti
Il Parlamento accetterà di smantellare l'antimafia Borsellino e Falcone serio porterebbero nella tomba la sentenza della Corte europea ignora la storia e le sue trecento perché la Corte Costituzionale come voi sapete è arrivato dopo un pronunciamento della Corte di Strasburgo ecco
Diciamo rispetto a questo un senso un pochino di sconforto mi ha preso perché
Perché
L'idea di vedere che qualche Twitter
Qualche messaggio su Facebook
Fossero più incisivi della storia di un pensiero filosofico sociale culturale e di un percorso così lungo devo dire mi ha francamente particolarmente sconcertato
Poi sempre in questo per incrinare come dire che su questa materia non sono iscritto offrì sbocco nonno Instagram e non ci sono su Twitter però ovviamente su internet e ci vado e quindi vado un pochettino a a qualcuno mi dice colpevolmente non ci sono gli ancora resisto poi ovviamente questo sarà il mio passaggio prossimo culturale ma ecco in questo passaggio mi sono imbattuto su una roba
E
Che altri lanciata un messaggio nientepopodimeno di papa Francesco Risso nientepopodimeno che
Inviato ai partecipanti al ventesimo Congresso mondiale dell'associazione internazionale di diritto privato svolta sì Massimo diritto penale che ho detto Pitto penale no scusate ci si trova in atto
Di diritto penale e tra l'altro devo dire onestamente confessò sconoscevo dell'evento
E
Leggendolo questo questo comunicato questo questo documento IPA Francesco diciamo delle cose anche veramente interessantissime vi invito andando era leggerlo ma in fondo tratta la questione per l'appunto delle Castro
Le carceri scrive devono avere sempre una finestra cioè un orizzonte guardare a un rito reinserimento
E si deve su questo pensare a fondo al modo di gestire un carcere al modo di seminare speranza di reinserimento e pensare se la pene capaci di portare le persone di portare lilla questa persona
E anche l'accompagnamento a questo e ripensare sul serio nel Castoro
Le nostre società sono chiamati ad avanzare verso un modello di giustizia fondato sul dialogo sull'incontro perché laddove possibile siano restaurati legami intaccati dal delitto e riparato il danno recato e qui c'è la parte che mi piaciuto ai più
Non credo che sia un'utopia ma certo è una grande sfida
Una sfida che dobbiamo affrontare i tutti se vogliamo trattare i problemi della nostra convivenza civile in modo razionale pacifico e democratico
Perché mi ha dato sollievo questo al di là del fatto e ne condividevo finalmente finito il senso ma perché ho visto che faceva breccia
Cominciava in qualche modo a trapelare ovviamente trapelava per l'autorità e li ho ripensato un pochettino alla nostra funzione di camere penali
Ma anche la nostra funzione di comuni di associati in genere quindi AN associazione della magistratura al al fatto di associarsi insieme
Io credo che una delle funzioni non so se la più grande ma una delle grandi funzioni dobbiamo assolvere è quella di essere mediatori sociali e culturali
Io sono un un grande assertore della democrazia rappresentativa non della democrazia diretta
E in questo fenomeno della democrazia rappresentativa
Chi si è voluto in qualche modo mettere in crisi discussione favorendo percorsi di molti Moretz sia diretta dove il popolo interviene su tutto
A ridestare leggendo si chiama in qualche modo il popolo senza intermediari uno dei dei percorsi diciamo più devastanti dal mio punto di vista è stata quella dell'interruzione della demolizione dei corpi intermedi
Cioè di quei passaggi intermedi che venivano visti nei partiti nei sindacati e perché no anche in quelle associazioni tipo le nostri che a mio avviso debbono avere un ruolo fondamentale come corpo intermedio
Di mediatori tra colui il quale è al Governo perché ce l'ho mandato io
Perché il mio rappresentante il soggetto finale che ovviamente nel settore sanità nel settore giustizia ovviamente a da ricevere norme che quei mera presentanti devota e allora Noemi credo che possiamo essere parti come dire della ricostituzione di questo di questo territorio intermedio di questi corpi intermedi lo possiamo fare dobbiamo farlo per due motivi secondo il primo perché c'è bisogno di mediatori culturali e sociali perché altrimenti i messaggi arrivano distorti
Peter è più forte di un pensiero di lungo corso e noi dobbiamo essere come dire in qualche modo i guardiani di quel percorso di lungo corso da una parte e da quell'altra parte perché dobbiamo attivare una forma di Cogo Vernazza
è vero che lì c'è qualcuno che mi rappresentava questo qualcuno che mi rappresenta che c'ho mandato io avrà sempre bisogno della mia vicinanza della vicinanza di mi che mi faccio come dire parte tutti i giorni non titolo individuale ma titolo collettivo di portare avanti
Le idee che ritengo come dice giuste in materia di giustizia e quant'altro ho trovato come dire parzialmente conforto in questa mia linea in quella citazione di Zanardelli a cui faceva riferimento prima l'avvocato dal De Martino tratteggia avvocato Zanardelli la figura dell'avvocato
E non vi sto a rileggere come dire quello che ha detto che aveva già letto lui ma c'è la parte finale che poi si era fermato un attimo Errico che aveva o un senso rispetto al ragionamento e prova a fare io
L'avvocato in volto in tutte le citazioni in tutte le tempeste in tutte le lotte della Società deve continuamente difendere i diritti voglio anzi conculcare
Le persone di coloro su cui gara di Caravà l'odiosa mano dell'arbitrio deve affrontare con Serena Costanza ogni amarezze ogni pericolo per combattere in pativa liti e qui nella parte e mi piace
Pensoso più Dalton Rowe che di se stesso
Pensoso più dal trovi che di se stesso qualsiasi ingiustizie presso un abuso ecco se dovessi dire che cosa sono le nostre associazioni cos'è la Camera penale cosa penso che forse potrebbe essere l'Associazione nazionale magistrati
Un insieme di persone pensosi e più d'altro Hui e di se stesso il rischio della nostra professioni parliamoci francamente è un rischio che ne corriamo tutti i giorni e quello che l'esigenza della borsa che è una legittima esigenza l'esigenza dei rapporti con la nostra cliente dell'acquisizione dell'acquirente assolutamente legittimo
Facciano come dire della nostra professione un percorso talmente individuale da diventare individualismo
Ecco Lesser pensosi d'altro cui più da Arturo UI che di se stesso probabilmente è un esercizio che noni nelle nostre associazioni possiamo provare a fare
Poi capisco che non tutti si sentano portati per una come dire impegno totale un impegno più o meno effettivo
A me basterebbe una cosa guardati nonché tutti si impegnino Allo stesso modo nello stesso livello una cosa sappiamo questo non è possibile per le caratteristiche quello sappiamo ma anche chi coloro che non si impegnano provino a pensare a coloro che lo fanno non come a qualcuno che ha bisogno di apparire o che altro ma qualcuno che più di altri e pensoso più Daltrey che di se stesso questo per grazie
Grazie Stefano grazie per le tue bellissime parole
è sempre un piacere il fatto di averti definito un pass per esempio ha solamente non era una modalità di esclusione ma al contrario perché per noi far parte della camera penale un servizio un grande onore
E quindi ci avviamo all'occlusione e chiedo all'avvocato Caiazza cui rivolgo un ringraziamento speciale perché come ho detto prima e qui nonostante tutto Nucini tecnici tenevamo santo iddio chiesto un sacrificio
C'eravamo lasciati a Taormina Giandomenico con la metafora della giungla Nocioni di diritto pancia a terra
Ecco noi siamo oggi riesce ad accendere purtroppo sono andati via quasi tutti ma ci sono stati più di duecentotrenta Pezzoni quest'Aula era piena noi abbiamo cercato anche con quest'iniziativa di accenderla quella scintilla
Che tu avevi suggerito che ci proviamo sappi che la Camera penale di semi di Montepulciano ti sostiene sostiene il lavoro di questa giunta in un momento difficile dove l'autorevolezza degli avvocati eh che sarà sempre di più un elemento determinante anche per l'amministrazione e la giustizia
No io io sento di dover di dovermi scusare davvero con con tutti voi
Con i relatori illustri
Che hanno partecipato a questo io per evento importante
Perché francamente insomma intervenire a conclusione di un dibattito che non sia qui non si è potuto partecipare
Rasenta qualcosa di quasi poco serio e mi fa sentire molto a disagio
Purtroppo diciamo ad impossibilia stamattina a Salerno a un
A un incidente probatorio delicatissimo e anzi il giudice che aveva organizzato per l'intera udienza
Con i pubblici ministeri c'era l'aggiunto eccetera insomma hanno avuto la cortesia di interrompere l'udienza
Alle dodici e e mezzo
Dottor Poniz mi sono permesso anche di valorizzare la sua presenza per per
Per per dire quanto non potessi sottrarmi
Ma è davvero così dottor Panizzo siamo ormai ci incontriamo spesso avremo modo di rivederci adesso Genova dove ho avuto il piacere di essere invitato il Congresso nazionale di M. M. dove parleremo di cose sulle quali abbiamo idee diverse come è giusto che sia come diciamo sempre io lo ripeto ogni volta che ci vediamo non dobbiamo avere paura di dire e di parlare delle cose che ci dividono perché questo
E il senso
Di un confronto che parte dal riconoscimento insomma
Reciproco di ruoli ovviamente indispensabili di
Rilievo sociale norme che sono in questo momento in questi ultimi tempi
Oggetto di una aggressione io dico pericolosa
Sono in discussione
Valori
Cominciando i fondamentali della nostra
Del nostro assetto
Sociale del nostro patto sociale costituzionale
La ragione per la quale non abbiamo sentito il riflesso di dover scrivere lavorare schemi lavorare alla scrittura al concepimento di questo manifesto
Il diritto penale liberale ieri per San Piero a vicenza e nessuno tra un po'perderò la cognizione addirittura c'è uno spazio temporale ma ieri ero a Venezia a vicenza vedere appunto
Ero a Vicenza
E ho fatto un
Una discussione di nuovo molto bella sul manifesto
C'era Giorgio Spangher c'era il presidente Citterio presidente la della corte d'appello di Venezia col quale abbiamo avuto un confronto molto aperto molto franco di grande secondo me
Interesse
E la riflessione e che certamente
La erosione di questi valori
Non data negli ultimi due anni
Lo diciamo nella premessa del manifesto è un
è un percorso
Che risale nel tempo chiede se dobbiamo dargli una
Una cifra di lettura diciamo così
Sintetica può essere questo è la presa d'atto che questo Paese ha sempre vissuto
Le emergenze sociali come qualcosa che mettessero in discussione la tenuta dei valori costituzionali ogni qual volta si è dovuto misurarci con una emergenza terrorismo
Criminalità organizzata
Corruzione politica
E e via discorrendo
Il riflesso diciamo così
Prevalente è stato quello di ritenere
Che i valori costituzionali che nessuno mette in discussione che tutti ribadiscono e Stefano eccetera non siano sufficienti o non consentano una risposta sufficientemente forte
Alla emergenza quindi
L'idea insomma che i valori costituzionali siano una cosa meravigliosa
Ma poi quando bisogna scendere nella con nell'agone dello scontro sociale e governare le emergenze occorre in qualche modo anche se non ce lo diciamo derogare
A quei principi e quei valori
Il salto di qualità di questi ultimi due anni e che questo
Tra costante erosione
Dei valori fondativi nei quali noi crediamo presunzione di non colpevolezza
Finalità rieducativa della pena eccetera negli ultimi due anni questa erosione e diciamo questa aggressione la messa in discussione di questi valori viene rivendicata esplicitamente come
Come progetto politico e progetto di governo del paese
Dunque non è il populismo il giustizialismo che improvvisamente
Aggredisce questi valori il percorso è lungo e risalente nel tempo
è un'erosione costante ma qui abbiamo il salto di qualità
E quindi la
Dichiarazione di guerra questi valori ecco perché non abbiamo sentito la necessità
It dare uno statuto a questi valori di di di compita Hurley nella nella loro nella loro
Essenzialità
Anche per noi stessi per per chiarire che tra di noi se c'è consenso fino in fondo su questi valori
E abbiamo lavorato a questo manifesto che è stato diciamo così asseverato
Può dirlo dal meglio della dottrina penalistica il processo al penalistica
Italiana che sta facendo discutere
E il recentissimo un
Un saggio di Donini su questo sull'ultimo numero di Cassazione penale
Di grande interesse a lui non piace la qualificazione liberale è un tema è un tema non è che non piace non piace nel senso ragiona su si sia se sia corretta la la qualificazione e non piuttosto invece costituzionale piuttosto che liberale o tema affascinante su cui ci siamo interrogati anche noi adesso bisognerebbe fare un convegno a parte per dire se il perché illiberale
Però voglio cogliere l'occasione per ribadire perché alla fine abbiamo fatto questa scelta perché pensiamo
Naturalmente erogazione liberale non ha niente a che fare con con l'idea politica liberale diciamo
Naturalmente eredità valori
Illuministici pensiamo che
Il
Diritto penale per come noi lo intendiamo nello Statuto del reo
Questa è l'idea
Che oggi è scandalosa
E l'idea che fa scandalo
Cioè il diritto penale nella concezione che noi definiamo liberale e credo che correttamente definiamo liberale
E il complesso di regole che limita il potere punitivo dello Stato
La preoccupazione del legislatore penale
Non è dissalazione are e di
Di fissare le regole
Le più rigorose possibili
Che limitino
Che preme inondano la possibilità dal la possibilità dell'arbitrio
Attraverso la fissazione di principi fondamentali che sono quelli
Naturalmente della tipicità
E la fattispecie
Della
Eccezionalità
Dell'extrema ratio
Della sanzione penale
Questa è l'idea che si che si contrappone
Questa idea del diritto penale come statuto del reo
Come protezione dal potere punti di punitivo dello Stato si contrappone all'idea di un diritto penale come strumento di
Repressione del fenomeno sociale
Come strumento di
A disposizione dello Stato per su risolvere sconfiggere fenomeni sociali che aggrediscono la sicurezza collettiva questa è la partita diciamo culturale che in gioco oggi
E quindi ha un senso
Aver messo in fila questi principi
Perché noi avvertiamo il pericolo di quello che sta accadendo
E sentiamo l'esigenza lo abbiamo detto
Ripetutamente ma mi devo ripetere e di definire un un
Diciamo un ambito
Entro il quale si è o si è fuori da questo ambito dei principi
E stare dentro quest'ambito dei principi non significa avere le stesse idee
Significa avere un pensiero giuridico comune
Con idee anche diverse
Avvocatura e magistratura devono essere dentro
Lo stesso ambito
Parlo Riale
Dobbiamo misurare se questo sia sono certo che sia questo ma dobbiamo ragionare su questo e difendere insieme quei valori
Tu ricordavi
La vicenda dalla sentenza della Corte costituzionale
Sull'ergastolo ostativo ma guardate che
Che quello che sta accadendo attorno a questa sentenza è una cosa di una gravità che basterebbe da sola a illustrare quello che io sto cercando confusamente di dirvi alle sette e dieci
Ve ne volete andare tutti a casa
Cioè
Noi qui stiamo assistendo
Una sentenza che afferma
Un principio diciamo non abbiamo ancora letto le motivazioni nessuno ancora letto le motivazioni di questa sentenza vorrei vorrei aggiungere incidentalmente c'è un comunicato ormai così
In cui si danno delle linee interpretative abbiamo capito tutti perfettamente quello che è successo non è che una cosa di una chiarezza solare
Sì e restituiti alla giurisdizione
La valutazione della possibilità di un recupero anche dell'ergastolano per le ipotesi più gravi eccetera eccetera a condizioni
Rigorosissime che non sono le stesse dell'ergastolano comune rigorosissime e peculiari e cioè già nel comunicato ci si dice purché sia accertata
Quello di cui si discute e che la corte costituzionale lo ricorda di bene abbia messo tutto in libertà adesso sono tutti sono il Bagarella sarà al bar a a Corleone a prendere il caffè tutte le parti
E sia
Perché ormai siamo abituati all'idea che delle questioni penali
Che le questioni penali siano questioni popolari di cui può parlare chiunque si trovi a passare può dire la sua chissà perché si effetti si è si è ormai radicata questa convinzione no
Ci sarebbe da fare una bella riflessione anche su questo
Macché
E alcuni
Magistrati della Repubblica
Presidente Ponzo
Invitino il legislatore
Cioè un capo di un ufficio
Di procura delicatissima importantissimo che ha detto riferisco testualmente e il singolo e pretendo che il legislatore intervenga
Sono le parole testuali che ha usato esigo e pretendo cioè che il legislatore intervenga poi non facciamo ipocrisia che come si dice in mano magari diciamo per intervenire per una rete di che cosa si vuole che legislatori intervenga per rimediare ad una sentenza che si ritiene a torto o a ragione perché si può legittimamente criticare una seguiamo cioè se noi ci spaventiamo l'idea che si possa criticare una sentenza è una sentenza che si vuole criticare la si critica e si dice magari dopo averla letta
Si dirà mano ma qui ma la ma non si manipola la verità
E si invita il legislatore
A ribellarsi al giudice delle leggi
Signori siamo fuori siamo fuori dalla grazia di Dio che questo possa avvenire senza che sì dica in fondo nulla
A mio modo di vedere e è il sintomo
Io una
Di uno smarrimento ecco
Dei dati fondativi dei valori dei valori fondativi del patto sociale
Noi come camere penali
Contro la sentenza quando ci fu la sentenza della Corte Costituzionale cos'era succinto centotredici
Presidente Giuseppe Frigo che poi sarebbe diventato giudice costituzionale
Io allora ero portavoce dell'Unione delle camere penali stiamo parlando di una vita fa
Addirittura proclamando uno sciopero cosa che fu molto criticata molto controversa e io lo capisco che possa esserlo e perché fu una scelta che anche tra di noi molto discussa
Però noi
Un invitammo il legislatore a rimediare
Noi dicemmo è una sentenza che nel nostro nella nostra dal nostro punto di vista
Affossata sostanzialmente lo spirito di riforma e lo lo spirito
La natura Cusa Tory insomma diciamo così della del Codice appena riformato e quindi questo ci parrebbe
Di doverlo denunciare e segnalare subito con la massima forza possibile ma mai e poi mai
Abbiamo pensato pure in un atto di così estremo
Di dire adesso vede il legislatore che cosa può fare abbiamo ci siamo messi a lavorare perché il legislatore costituzionale potesse intervenire è abbiamo lavorato su centoundici
E su quella scia
Siamo arrivati a centoundici a cui abbiamo dato perché abbiamo detto è necessario allora evidentemente
Rafforzare costituzionalmente i principi del processo accusatorio
Questa è una risposta corretta cioè rispettosa delle regole basilari
Per costituzionali ed istituzionali del del rispetto pur in una critica feroce come quella che noi facemmo allora
Non piace questa decisione della Corte costituzionale ci si si sia inizio alla raccolta di firme per una riforma costituzionale
Dell'articolo ventisette perché questo è anche cioè che ci si può girare intorno e che sono qua tutti quanti ogni volta erano ma l'articolo ventisette no no no qui è in discussione
Come ci spiegherà bene la corte così ossessivo ulteriormente sul ventisette si ricordi il ventisette tale ma non per alcuni reati
è una è una posizione che combatteremo fino alla morte ma illegittima
Ecco ma allora dico questo perché i di cui sto perché evidentemente
La necessità di richiamarci a principi e fondamentali
Capire chi li condivide e chi no che cosa siamo disposti a fare
E con solo questo ieri il presidente Citterio
Presidente Citterio faceva un discorso che è un discorso
E gli hanno dato atto pubblicamente che anche non comprendiamo il senso mi diceva
Voi a voi voi a volte invocate dei principi
E che sono indiscutibili per esempio il principio
Dell'essere giudicati dallo stesso giudice
Che ha raccolto la provano chi è che chi è che può mettere in discussione chi Dinoi nelle vesti di imputato
Non comprenderebbe che si tratta di un principio di Ciampi è un'esigenza elementare che io sia giudicato da colui che ha ascoltato il mio accusatore Bova lo ha guardato negli occhi gli ha fatto le domande che gli aveva ritenuto di i dove di fare però dice questo principio e voi lo
Agitate astrattamente perché in una situazione devastata del processo qual erano su quei processi durano
Cinque anni sei anni presso di bancarotta cinque anni sei anni anche lo stesso giudice che rimane fisicamente lui
Cosa volete quando dovrà andare a fare la decisione leggerà i verbali di qualcosa che non ricorderà più nulla perché l'ha fatto cinque anni fa
E poi diciamo son principi che non ci possiamo consentire sostanzialmente perché il sistema è talmente sfasciato che
Abbiamo detto non è che non avvertiamo
Oppure l'acquisizione della della della del rapporto di polizia giudiziaria ma che senso hanno questi esami sfiancanti di un ufficiale di polizia giudiziaria giudiziaria che sette anni fa e quindi dice non ricordo ma mi autorizzare legge c'era acquisiamole direttamente
Qual è la risposta che diamo noi vedete l'importanza delle priorità delle priorità dei valori
Siamo d'accordo che il trascorrere del tempo e una devastazione per tutti
Ho un processo che dura all'infinito in lavoriamo insieme per ridurre i tempi del processo
Non partiamo dall'abiura del principio
Perché il processo dura troppo
Noi scegliamo di lavorare sulla durata del processo
Ci siamo messi in discussione con la massima serietà col col ministro più lontano possibile da noi ci siamo seduti al tavolo
Con Anm abbiamo fatto un buon lavoro potenziamento dei dei dei riti alternativi potenziamento dell'udienza preliminare
Un sistema accusatorio che ha il novanta per cento dibattimenti nell'Oltrepò sopravvivere a se stesso lo sappiamo benissimo
Devenuto devono ridursi al trenta trentacinque per cento i dibattimenti deve essere ampliata la soluzione negoziale noi rispondiamo in questo modo mettendo in discussione la nostra professionalità
I nostri interessi professionali che metteteci in mano
Un patteggiamento a dieci anni
Cioè la possibilità di patteggiare una pena a dieci anni noi già sappiamo il tormento che abbiamo quando dobbiamo fare una scelta l'abbreviato l'abbreviato patteggiamento figuriamoci se l'andiamo
Ad ampliare in questa misura quindi dove verrà richiesta una profilo di qualità professionale
Che deve crescere in modo siderale rispetto a queste responsabilità ma noi
Che siamo che diamo quel significato a quei valori noi diciamo lavoriamo sulla patologia sulla durata del tempo
Nuovo su principi fondamentali come quelli che la prova si forma in dibattimento nel contraddittorio delle parti e non acquisendo cose che sono state scritte
Altrove senza Dinoi perché ma perché siamo colpiti Ono o non siamo convinti ecco questo è il punto
Che il sistema della formazione della prova in contraddittorio sia il metodo epistemologico
Più efficace più plausibile per ricostruire una verità postuma che è questo che il processo penale noi pensiamo che sia questo
Difendiamo quei valori
Comprendiamo che è difficile pretendere il rispetto di questi valori in una situazione sfasciata con processi che durano sei anni sette anni otto anni rimbocchiamoci le maniche
Insieme insieme ma lavoriamo su questo non lavoriamo concludo e lo stesso ragionamento sulla prescrizione
Abbiate pazienza
Ma non è che noi difendiamo la prescrizione come un valore in sé ma che ci importa noi ma non è che è il l'ergastolo non ostativo è un valore in sé
E il no all'ergastolo che è un valore in sé noi sia la prescrizione come valore in sé il valore in sé è un valore che è condiviso da tutti i sistemi CPT
E cioè che in un cittadino non può rimanere in balia della giustizia penale per un tempo indeterminato
Ad arbitrio dello Stato quando lo Stato riesce a celebrare il suo processo è un principio Barbaro che
Rispetto al quale la prescrizione eh
La
Diciamo l'unica soluzione che conosciamo
Può essere prescrizione del reato può essere prescrizione dell'azione si scelgano le strade ma non c'è un sistema che afferma il principio che noi vorremmo affermare
Dal prossimo primo dicembre due mila e cioè che è arrivato certo un poi dopo sì
Si vedrà
Deciderò con comodo quando quando stiamo comodi
è una cosa dell'altro mondo
Se invece il tecnico il tempo del processo viene ricondotto ad una sua razionalità il tema della prescrizione non interessa più a nessuno
Non interessa più perché sia un processo si conclude nei cinque nei sei anni che ci importatori della prescrizione
Chi è che si deve scannare sulla descrizione non interessano più a nessuno
Se riusciamo a garantire i tempi del processo
Ecco l'ora basta dire questo per dire
Che abbiamo voluto scriverle queste cose abbiamo avuto fissarle
Speriamo di farne una semina felice diciamo di questi principi speriamo di riconoscerci dentro questi principi
Come unità di pensiero non identità di pensiero ma difesa dei valori fondamentali questo è il nostro compito è questo il nostro obiettivo
Ringrazio ancora presidente Caiazza ringrazia tutti voi per essere stati qui e alla prossima occasione grazie