La transizione energetica e la riconversione ecologica per un green new deal - Presentazione del XVII Rapporto "Gli italiani, il solare e la green economy"

Grazie grazie al falso Pecoraro Scanio grazie di avermi pensato per questo diciassettesimo rapporto agli italiani il solare e la green economy che lanciamo un paio di anni fa anche insieme
E mi fa veramente molto piacere visto che sono tanti anni che lavoriamo su queste tematiche
Ambientali e forse qualcuno adesso ci sta anche ascoltando magari chissà perché
Per tanti anni abbiamo tentato di sfondare anche la la fronda della come che l'informazione come ovviamente come media abbiamo tentato di proprio di sfondare quel muro di
Come si può dire favore di inattività a livello informativo no sia dei dei giornali rema
Quotidiani ma anche dell'informazione
E adesso invece c'è una voce che sta emergendo e siamo anche portando un po'di risultati perché dopo trent'anni di attività e passa di rapporti gli annunci di lavoro finalmente si vede anche qualcosa e si vede anche da questo diciassettesimo rapporto in cui gli italiani
Sembrano molto più consapevoli di quello che sta succedendo di che cosa sono le energie rinnovabili dica cosa al solare
Sanno anche che esiste un Green new deal dirittura quindi norme poi dopo il il professor nodo ci dirà bene quali sono i dati e io sono veramente molto onorata soprattutto per il periodo in cui cade questo diciassettesimo rapporto perché siamo alla vigilia di una importante
Cotto a Napoli per quanto riguarda il Mediterraneo ma anche della Coop a Madrid e che dovrà essere in Cile ma sarà Madrid sulla sui cambiamenti climatici dell'ONU
Quindi ci sono due importanti appuntamenti ci arriviamo con dei dati certi e con una discussione che faremo qui con i nostri ospiti e quindi con Alfonso Pecoraro Scanio presidente della fondazioni verde che ha ha dato la a tutto l'evento noto sondaggi e il main partner con N
Ne discuteremo appunto con una politici con tecnici con il Governo qui rappresentato dal sottosegretario Roberto Morassut
Io direi che possiamo dare immediatamente allora l'Alfonso Pecoraro Scanio così ci si introduce a questa giornata
Visto che nella scaletta il primo risolutivo nel menu tutto
No nella scaletta abbiamo Alfonso Pecoraro Scanio e l'amministratore
Unico Carlo D'Amuri viene perfetto allora vuol dire che avendo già visto il rapporto procederemo qualcosa però poi noto ci approfondirà rapidamente anche perché abbiamo il sottosegretario che deve scappare al Senato perché lo cercano come dire Lollo imboccano non lo cerca lo imboccano di i senatori con le loro interrogazione ma io sono molto sarò molto breve in modo da consentire una rapida fluidità io innanzitutto ringrazio molto Elisabetta Guidobaldi che la nuova non so come si dice nel capo generale dell'ANSA un ambiente agricoltura e tintoria quindi era una era un aggio adesso è una giovane quasi dieci anni fa quando ho fatto il primo rapporto sita nel solare era addirittura un adolescente giornalista dell'Ansa sempre attenta ai temi ambientali e sono contento fatto capire questa la prima iniziativa pubblica che presiede perché ma opera nella sua nuova qualifica di come dire capo servizio immagino si dice solo i titoli posto nella relazione specializzate esclamò spese altre specializzate in classe ma che è molto importante perché devo dire ha una visione storica come un po'c'ero anch'io perché anch'io come dire quand'ero adolescente facevo il ministro dell'ambiente e e mi sono come dire ho avuto l'ardire di fare quel secondo Conto Energia che in realtà ha fatto partire il fotovoltaico in Italia
Cercando di fare innanzitutto un comitato nazionale sull'energia solare che forse dirò sottosegretario che poi si è ripreso perché il canestro si chiama
Che io istituiti con tutti gli stakeholders cioè tutti quelli che erano interessati ai temi dell'energia solare e sulla base di quella consultazione fu fatto il secondo conto energia avente il comitato era gratuito più gratuito
Poiché in questo Paese anche sciogliere una cosa fatta è un atto come dire politico e nessuno vuole faticare in quei due quel comitato usato mai sciolto semplicemente mai più riconvocato
Perché ecco perché in Italia poi fissano le trecento mila leggi perché molte non hanno nessun valore più vero anche abrogare una legge un atto cioè devi faticare
A voi che nessuna volta bolle di faticare non vengono manco abrogate le leggi che non serve in questo caso per una cosa positiva perché i governi che vengono dopo di me non convocarono mai più il Comitato nazionale di energia solare ecco perché il grande errore che fu fatto all'inizio e che il l'incentivo che avevo previsto nel febbraio del due mila e sette
Sulle sul solare a un certo punto dopo qualche anno però il governo successivo voleva il nucleare quindi era il Governo Berlusconi quindi non se ne fregava nessuno attori convocato quel comitato non ha fatto una cosa che ho previsto e cioè ridurre l'incentivo Mammano che scendeva il costo dei pannelli solari quindi che è successo che a un certo punto in Italia
Questo aiutata ovviamente a fare aumentare ancora di più
Il il fotovoltaico però in realtà noi oggi con la cifra dell'incentivo che versiamo per isolarlo deve avere il doppio di pannelli solari installati se semplicemente si fosse stato un buongoverno dell'incentivo perché poi in quegli anni io faccio il firmo il decreto nel due mila sette
Parte in realtà due mila otto due mila nove bene questa cosa entra nel frattempo c'è un vero e proprio discesa dei costi dei pannelli solari soprattutto per lui l'ingresso della Cina in modo sempre più cospicuo sul mercato e quindi in realtà le due altre cose che servivano cioè mi pare che si chiama mi induce a due mila e quindici il Progetto che doveva fare il ministero dell'industria che doveva servire a potenziare indusse italiano del settore se quello fosse partito avremmo comprato anche molto più prodotti italiani invece che comprare soltanto prodotti stranieri
E quello non riuscì a partire e poi il Knesset questo Consiglio nazionale questo comitato nazionale energia solare dove c'era anche la pesante germi rischi in coso perché avevo come consiglieri
Carlo Rubbia germi di fine col presidente della Commissione dalla valutazione impatto ambientale Stefano Rodotà quindi diciamo era un mistero che si vada a permettere di avere un minimo di qualità
Nel livello del del confronto tecnico quindi questa cosa comunque avuto un ottimo esito perché comunque l'Italia è diventata in pochi anni questa dimostrazione che poi con un incentivo semplice
Quindi non Complesso com'era il feed in tariff
E come potrebbero essere incentivi che comunque possono essere modulati per far partire una Novate con un'orgia oggi forse servirebbe in parte per le batterie in parte per altre innovazioni che vogliamo mettere in campo serve pensare degli incentivi penso anche ad idrogeno visto adesso c'è un'attenzione di idrogeno da parte perfino di Stam
E credo quindi che c'è un elemento importante da studiare noi dopo questa pari questo conto regia questo feed-in tariff italiano fu ripreso come modello anche da altri Paesi
All'estero e io una cosa che mi si proprio di mia volontà a fu anche il l'incentivo differenziato in particolare dopo l'incentivo sulla sostituzione dei tetti in amianto
Una cosa che non è stata mai abbastanza valorizzate di tale ma è stata la più grande opera di sostituzione dei l'amianto nel nostro Paese è stata fatto grazie al secondo con denuncia due mila sette
Abbiamo sempre discusso bisognava togliere l'amianto eccetera eccetera ma in realtà la più grande opera di bonifica dei le coperture amianto il nostro vessato fatta grazie a quell'incentivo un incentivo era differenziato in tre fasce
La più alta fascia era per la soci un cerchio amianto poi c'era quando mettevi isolati sulle coperture
E il più basso livello era quello a terra poi cosa è accaduto ecco anche perché doveva esseri convocate e poi quando tu fai una norma poi di governare l'anno
Perché quello che è accaduto e che poi il sistema bancario ha finanziato più gli impianti a terra che non gli impianti sulle superfici
Perché perché ragioni anche ovvio probabilmente era più sicuro per loro il fatto del terreno perché dice voi se il tetto si aprono proprietà se poi colla sono c'erano profili diciamo visto che è un incentivo che duratura vent'anni
Per cui il sistema magari quindi era una di quelle cose dove tu dovevi rintervenire
Creando un differenziale maggiore in modo che veramente lo facilmente le sui sulle superfici
E l'altra cosa che manco e che era previsto che le regioni dovessero fare i piani per dove era possibile dove era vietato l'impianto solare a terra altra cosa che avevo proposto perché non avevo dimenticato di aver fatto qualche anno prima il ministro all'Agricoltura
E quindi io tutto volevo meno che si facesse di impianti solari in zone di qualità agricola mentre lo puoi fare sul Pietralito puoi fare sulle zone ambienti ci sanno anche il nostro Paese ovviamente farlo in zone che avevano una fertilità dei suoli era una cosa sbagliata
Ciò stati fatti alcuni errori anche in questa materia ovviamente non stiamo parlando di cose devastanti l'Italia
Ha raggiunto un grande risultato in termini di posti di lavoro in termini di percentuali di energia prodotta dalle dal dal dal solare quindi noi quando abbiamo avviato ne era il due mila e nove in realtà il primo sondaggio grazie all'ottima attività del proprio un'auto e devo dire anche qua va dato atto siamo collaboriamo ma su questo quando si arriva al diciassettesimo io dico che già la durata in Italia è un valore perché molte cose vengono annunciate può non si fanno nemmeno vengono annunciate si fa solo la prima edizione poi scompaiono quelle che durano hanno un merito a prescindere quasi dal da che cosa si fa
A derivare addirittura diciassette ai rapporti perché i primi dado fatto ogni sei mesi perché c'erano poi i nuovi conti Energia che si facevano ogni sei mesi quindi c'è un casino copia più niente ovviamente
E
Poi ci fu il salva Alcoa ma ci sono state una serie anche poi di errori
Che hanno creato una sedia e quindi le mezze voci Major rilancia adesso delle rinnovabili perché c'è stato l'Ostuni io penso che ci vuole un rilancio ovviamente si devono far le cose in modo razionale perché di incentivo che io penso già da anni
Andava fatto per esempio per l'accumulo
Ovviamente poi l'accumulo può essere fatto con vari tipi di tè coniuge quella delle delle elette ricco è importante venga vicende delle batterie vedo qua
L'amico Morandi di combatte che insomma si sono molto impegnati in questa materia ma come anche sua che formule innovative cioè io credo per esempio rido Oggiono è anche una forma di accumulo
Oltre che una formale di USA di di uso quindi non abbia ben sa che il futuro adesso su tutte le altre vanno solo elettriche beato devono esser mobilità sostenibile quindi può essere letta di coma magari si evolve l'idrogeno l'ho visto cioè questi videogiochi tutti in cui in questo c'è bisogno alcuni incentivi ovviamente può essere di sì
I cittadini voglio gli incentivi per le cose buone simposi chiamo una volte Cobo non so ne abbiamo molti settori dove si possono fare cose nuove e credo che anche per esempio sue sull'efficienza energetica lo stesso anno ne do fatto quello che ho fatto l'ecobonus vedo qua Tirelli che esperto in efficienza energetica o la sua azienda genera e ne ha trovato grandi performances anche grazie al a all'ecobonus quindi chiudo dicendo ne abbiamo fatto questi anni
Questa rilevazione perché perché dovevamo capire gli italiani che coprono come evolve i vari l'opinione dei cittadini
E molto importante che abbiamo fatto in in in epoche due Coppa metalli governi perché poi dopo il nostro che puntò decisamente sul rinnovabile innovazioni in quei due anni poi ha avuto il governo di Berlusconi che ha puntato sul sulle sul nucleare
E solo il referendum due mila undici e la vicenda Fukushima bloccare operazioni l'ARPA arriva Renzi
E punta sulle trivellazioni petrolifere sul rilancio di una possibilità dell'Italia anche come frutto ripeto quindi situazioni complicate e il fatto che si è rimasta invece Costantino il grande sostegno energia solare
E sia partito anche Ingrid pari di perché poi anche senza incentivo intere hanno continuato ad esso a fare impianti solari e che in una grande realtà come nel io devo dire tra l'altro nella mia storia questa aprì il primo evento che io faccio in partnership con ENEL
E anche questo per me è motivo di soddisfazione perché quando io ho tolto il CIP sei e ho puntato tutto io a della NL del due mila e sei due mila e sette non era proprio come dire amica mia diciamo così no nel senso panorama fila diritto una pagina intera quest'uomo ci costa quaranta mediatico due dossier di ENEL e di ENI che dicevano che ero pericoloso perché puntava sulle rinnovabili su questo quindici sa
In cambio
Però nella vita Tusek sei come di forse troppo avanti non lo so ti becchi un sacco di storie dopodiché vedere con soddisfazione una persona illuminata come tamburi che comunque già allora la pensava così ma non era il capo del nello quindi insomma non era Sava Luca
E che comunque nel sia diventato un grosso player del tema delle rinnovabili con Enel Green Power e che abbia poi utilizzato quel conto energia che non era propriamente è stato sollecitato da loro diciamo così
E e che oggi lo possiamo fare delle non solo degli eventi ma pensare in prospettiva che non non solo Emma al anche altre aziende puntino davvero su cosiddetto Grigno dire che poteva essere la mente Green
E bisogna di quali sui contenuti del permesso quelli di germi rischino spero che arrivi almeno Angelo consiglio perché hanno avuto una difficoltà la registrazione del messaggio quindi il messaggio arrivato scritta accetta ma dovrebbe esserci il direttore dell'ufficio dirigermi verifiche se non è come di non ha avuto altri guai dovrebbe venire qui apportate impedire un suo messaggio quindi io ringrazio tutti coloro che in questi anni stavo lavorando io sono convinto che tra l'altro Sensi
Continua con molta determinazione noi comunque dobbiamo arrivare al cento per cento rinnovabili cioè quando ci arriviamo non lo so però come si è a se stiamo andando verso una mondo a zero emissioni di CO due oppure a la dei Corbo Nizza azione l'accelerazione può essere molto forte e ho visto germi recentemente quando qua a rappresentare il libro ha avuto addirittura l'ardire perché son sempre come dire per le sfide con appunto come nel due mila sette
Due mila e sette cd impossibile ho fatto fa una scena visto genio fatto parla con la raggi quindi anche qua stato coraggioso perché una sindaca attaccata da tutti ho detto perché non si pensa un regno di di Roma perché perché pago quando sei in grande difficoltà deve rilanciare cioè se sei in difficoltà il piano di free pensare attiene la capitale si possano fare scelte importanti secondo me imporre una cosa rilevante
Il consiglio comunale di Roma all'unanimità ha votato l'emergenza climatica oggi coerentemente per esempio la capitale dovrebbe puntare seriamente
In collaborazione anche con Nm tra l'altro l'abbiamo vista in un altro convegno sul turismo eccetera dovrebbe puntare a essere una realtà che proprio in un momento di difficoltà rilancia su alcune innovazioni non so io spero che ci possiamo riuscire
In ogni caso vi ringrazio tutti perché siamo riusciti a fare un grande pazza ma grande state insieme
E il fatto stesso che è cambiato tanto in questa direzione in questi anni ci dice che è probabile che l'accelerazione ecco quello volevo dire germi
Come spesso ha detto attuata io penso che il due mila e ventotto dicembre ha scritto c'è la fine il collasso del sistema dei fossi io non lo so se sarà al due mila ventotto
Però è vero
Che è vero che quando si è scoperto il petrolio mi ho letto che in dieci anni il mondo che andava a carbone e poi si è riconvertito rapidamente vincolati se facciamo un grande salto tecnologico forse i tempi
Per uscire dei fossili per andare a un nuovo tipo
Del modello economico potrebbero essere più veloci di quelli che noi pensiamo e quindi potremo andare molto bene io ringrazio tutti Sottsass
Io Kahn se è d'accordo dottor tamburi fare parlare il sottosegretario Roberto Morassut che poi deve andare in Senato beh Graziosi purtroppo
Dell'interrogazione in commissione al Senato quindi avrei avuto piacere restare più a lungo letto il rapporto ascoltato Pecoraro Scanio la sua comunicazione voglio dire questo questo rapporto ci dimostra è un ulteriore diciamo elemento che ci dà un quadro evolutivo positivo per certi aspetti della situazione del Paese
Paesi che stanno dando quasi naturalmente certa direzione l'economia
Le imprese che investono insostenibilità le scelte energetiche sostenibili dimostrano che i tassi economici anche di occupazione confortano
Una tendenza ed è una tendenza confortata anche dagli orientamenti generali dell'opinione pubblica e dal consumo il rapporto in qualche maniera anche se nel corso degli anni vediamo diciamo mandamento un po'saliscendi ricerche orientamenti però ci dice che il Paese si sta muovendo in una certa direzione si sta muovendo positivamente perché tutti gli indicatori
Anche confrontati con gli altri Paesi europei che teoricamente dovrebbero essere considerati più avanzati dell'Italia invece ci dicono che ne siamo leader siamo un Paese che nel campo dell'economia circolare della transizione energetica
Del green economy che siamo un Paese molto avanzato probabilmente anche la natura la morfologia la storia della nostra economia nazionale unitaria ci ha portato a questo perché siamo un Paese povero di materie prime abbiamo purtroppo questo è andato e la nostra della storia il capitalismo italiano utilizzato il suolo come materia prima
Per generare accumulazione piuttosto nel sottosuolo e questo è stato diciamo uno degli elementi che oggi ci troviamo come un fardello del passato rispetto anche per esempio i temi del dissesto come si sono connaturati certi insediamenti
Che cosa però naturalmente abbiamo anche l'altra faccia diciamo dobbiamo vedere con con con spietatezza e con criticità tutti gli elementi di peso che purtroppo si accompagna si affiancano a tutto questo
Siamo il Paese diciamo che ha dei tristi primati per esempio nel campo delle malattie legate all'inquinamento alcune patologie ci vedono in testa
Posizioni di testa siamo un Paese in infrazione europea per le discariche abusive tant'è che c'è una struttura del ministero una struttura commissariale che si occupa del risanamento delle discariche abusive la dirige generale Vadalà come sapete sta lavorando alacremente positivamente ma tratta una materia che è una punta di un iceberg molto più vasto
E siamo un Paese che ha il triste primato del del del danno ambientale ce ne siamo alla fine
E con una normativa anche molto complicata dove ancora si sta lavorando per mettere a fuoco sovrapposizioni che ci sono tra i temi del danno ambientale le bonifiche non vado avanti su cose conoscete benissimo
Che cosa si sta tentando di fare si sta tentando di oggi questo governo si è costituito in circostanze abbastanza complesse come è noto ma a un punto di diciamo di comune di lavoro che va sviluppato ancora moltissimo
Naturalmente si parte da posizioni diverse che è proprio il tema della svolta ambientale della sostenibilità
E si sta lavorando su quattro
Il primo è un tema normativo cioè noi abbiamo bisogno in un paese che fa molte leggi che fa troppe leggi sopra invece difficilmente applicabili di fare un lavoro da un lato di semplificazione dall'altro di puntare ha degli obiettivi concreti sul tema della sostenibilità e ha degli strumenti operativi che consentono di portare avanti queste scelte sono leggi sono organismi sono istituzioni sono piani verrò sul tema dei piani specifici perché davanti al tema del piano nazionale dell'energia il clima dove rientrano tutte le cose che ha ricordato adesso
Pecoraro Scanio che sono un grande impegno del ministero qui dobbiamo concludere questo piano ci sta lavorando per arrivare almeno agli obiettivi che sono già molto coraggiosi di Parigi della decarbonizzazione del due mila e cinquanta
E della riduzione del cinquanta per cento del due mila e trenta sono BT molto più coraggiosi attualmente noi siamo abbastanza in ritardo rispetto a questi obiettivi
E naturalmente le prime sono state già fatte secondo me alcuni primi atti molto parziali non credo che bada esaltato quello che soltanto due mesi Gorno affatto ma sono semi che possono generare energie che possono coltivare ulteriori risultati il Dl clima il provvedimento salva mare ma soprattutto per esempio
La norma sulle dopo queste nel decreto crisi aziendali che ci ha consentito di sbloccare un settore importante dell'economia circolare
Legato al trattamento del ciclo dei rifiuti che da sola non basta ma che consente in rapporto con le regioni di governare un pezzo di economia importante di economia circolare
Al quale dovranno seguire poi decreti attuativi sui singoli settori che il ministero sta preparando con grande fatica devo dire con grande impegno ma anche con grande frana
Abbiamo da completare il piano nazionale dell'energia il clima c'è il tema del piano di adattamento
Lo dico perché siamo in giorni in cui si discute purtroppo di fronte agli eventi Matera Venezia
E Savona molto importante l'iniziativa che ha assunto Alfonso di promuove la petizione e rivolgere al Comune di Roma che l'ha colta al consiglio comunale
Di dichiarare l'emergenza climatica e anche per questo il cambiamento devo dire
Si è mobilitato sta discutendo una mozione che peraltro la mozione impegnative perché c'è il Parlamento italiano chiede al governo di dichiarare l'emergenza climatica ne derivano tutta una serie di impegni e di obiettivi che sono molto importante molto onerosi
E sul piano di adattamento naturalmente a il piano dell'energia il piano di adattamento il recepimento delle quattro direttive europee sull'economia circolare hanno una tempistica
è una tempistica che ci traguarda tra fine anno e metà dell'anno prossimo e luglio e questi sono sul piano normativo su questo primo aspetto i tre impegni fondamentali che questo Governo il ministero sta cercando di assumere nel suo lavoro abbiamo fatto una riforma secondo me importante che non è nominalistica
Nel decreto prima il CIPE cambia nome a partire dal primo gennaio del novanta e diventerà città ex non è una di quelle cose propagandistiche si fanno ecco qui c'è il pallone se abbiamo fatto una lunga discussione al Senato su questo
Ecco stiamo riforma tant'è vero che c'è un anno di tempo per attuare questa norma stiamo riformando forse il principale organismo di programmazione economica e di
Programmazione delle opere pubbliche
Facendo in modo che il tema dell'ambiente a sostenibile non sia qualcosa che stampante un problema che sta litri quando ha fatto diciamo impostato una determinata opera pubblica poi ha il problema che la devi rendere compatibile dati in quanto insostenibile hanno è a monte
Che il il comunicato lavora e concepisce anche attraverso la selezione dei quadri amministrativi che operano all'interno di quell'organismo diversamente il problema della programmazione economica il secondo aspetto per accompagnare questa tendenza è un saggio uso della leva fiscale vuol sapere
Nella manovra economica nella manovra la legge di bilancio sono previsti sono ulteriormente inseriti gli incentivi per le rinnovabili
Mutuando c'è una tendenza che è stata positiva nel corso degli ultimi anni e che ha aiutato notevolmente una tendenza che è in corso ci sono gli incentivi dell'industria quattro punto zero cioè per l'innovazione insostenibilità per aiutare le imprese a muoversi in una certa direzione c'è la plastica tax si sta mettendo a punto però io francamente voglio fare una considerazione oggi non è che si può discutere di tassi di logica mente no tax si tax questo quell'ha fatto una scelta la scelta è tenere l'IVA ferma se tiene viva afferma
Ma voi nello stesso tempo introdurre degli elementi di incentivazioni di innovazione di riforme verso la sostenibilità devi usare la leva fiscale in modo intelligente certo usare la leva fiscale modo intelligente premiando di incentivando disincentivando apre dei conflitti apre delle discussioni
E naturalmente in queste discussioni che suona Beppe sulla basti taxi sappiamo benissimo il ministero dell'Economia
E al lavoro che non si può colpire chi va nella direzione giusta che invece va aiutato per questo abbassa sulla plastica in una fase di rimodulazione però lo dico perché a un certo punto noi arriveremo se vogliamo veramente inaugurare in maniera strutturale il nuovo corso dell'economia nella direzione della sostenibilità arriveremo a discutere la carbon tax
Arriveremo a discutere carbon tax prima o poi sarà questo un grande nodo politico culturale
Importantissimo da affrontare in un tempo non troppo lontano
La terza questione e gli investimenti nella manovra sono previste risorse importanti
Per il vino dei che vanno però dettagliato cioè ci sono le risorse nazionali ci sono le risorse che vengono dalla programmazione europea del prossimo settennato
Una delle questioni fondamentali in quel piano per esempio è il tema degli investimenti del ciclo dei rifiuti
Siamo paese squilibrato abbiamo troppe infrastrutture del Nord troppe abbiamo la maggioranza delle infrastrutture esistenti per il trattamento del ciclo dei rifiuti nel nord Italia
E il resto il cinquanta per cento del centro sud cioè si ripropone una fotografia del paese che addirittura ottocentesca di divaricazione tra territori in un punto strategico dell'economia se un tempo il Mezzogiorno era il luogo di appropriazione delle risorse per l'industria del nord oggi in qualche maniera nel campo del ciclo dei rifiuti da bruciare i rifiuti che sono Energia e che sono un pezzo dell'economia circolare importante non le abbiamo riproduciamo la stessa situazione
Quindi c'è un tema di investimenti di rapporto con le regioni per riequilibrare il Paese ridare una diciamo maggio un assetto più credibile
E infine c'è un tema di cultura di educazione ambientale di promozione delle istituzioni per questo il lavoro che Parlamento sta completando con le mozioni che verranno approvate alla Camera
Credo che sarà una mozione unitaria alla fine avremo un pronunciamento abbastanza unitaria del Parlamento su questo sull'emergenza Rina di è una cosa che aiuta moltissimo ma impegna anche tantissimo vi devo dire che la mia esperienza in questi primi mesi al ministero l'esperienza double-face cioè da un lato io ho avuto la percezione diretta di una ma realtà piena di in GE importanti di competenze di forse ma abbiamo alcun problema di strutturazione
Sia del ministero che in generale dell'ordinamento del modo in cui il Ministero lavori in rapporto con gli altri comparti e Ubi amministrazione se vogliamo dare credibilità a questa azione a questo movimento
C'è un lavoro che il ministro ha avviato importantissimo anche delicato di ristrutturazione del ministero con la creazione di nuove direzioni di nuovi organismi parleremo anche della questione del Knesset giustamente Alfonso ci sollecita ne parlerò col ministro ma credo che ne sia consapevole e la creazione di nuove direzioni strategiche del ministero che vanno nella direzione gli ho detto che cercano di aiutare il percorso è la direzione che ho detto
Per esempio una direzione direzioni specifiche sul tema del dissesto sul tema della riabilitazione dei suoli quindi bonifiche danno ambientale
Insomma è una fase di grande riorganizzazione anche proprio strutturale delle dei comparti a pubblica amministrazione che un pezzo di questa strategia del governo sta portando avanti
E questo rapporto vedo anche c'è un grandissimo fermento avevo partecipato a diversi incontri no grazie realtà di ricerca istituzionali fondazioni c'è un grandissimo fermento in questo momento nella scienza nell'opinione pubblica nel mondo dell'informazione nell'economia che va raccolto e un po'indirizzato stiamo cercando di fare questo lavoro
Pur nei limiti
Enormi
Di carattere finanziario che purtroppo ci dobbiamo alla ad affrontare e anche della complessità della fase politica che è un un elemento dal prete non trascurabile di questa fase però stiamo andare avanti io sono fiducioso
Che questo lavoro che è l'elemento fondamentale caratterizza questo stagione comunque produrrà dei risultati
Grazie
Occorre dare all'ambiente Roberto Morassut
Andiamo avanti procediamo l'acqua dopo magari Paci saluta e passo la parola e ringrazio per il cambio verrà avete dato l'ok a questo cambio di Scaletta all'amministratore delegato unico Carlo Tamburi di ENEL
E Alfonso ha parlato di svolta svolta una nuova pelle per le nel non so come la vogliamo definire che il nuovo corso è i anche perché nel in tutto il mondo sempre puntato anche su sugli impianti Green da quel diciamo
Partito negli anni la sentiamo da lei sentiamo anche l'opzione sul solare
Dunque tanto chiarisco che io mi occupo al momento sono dell'Italia perché altrimenti dire amministratore unico dell'ENEL può sembrare una roba dà pieni poteri ma non è così
Quindi
Grazie per per averci grazie ad Alfonso è la Fondazione ed ebbe per averci come dire coinvolto in questa in questa iniziativa effettivamente la prima volta che facciamo una cosa in pubblico insieme anche se sono molti anni che che dialoghiamo prima per una dialettica forse più confronto esce male poi con una dialettica molto più come dire vicina e sintonizzata riprendo dal due mila sei due mila sette
Che erano gli anni in cui appunto cominciava a nascere questo
Grande movimento terrà per le energie rinnovabili in effetti Enel Green Power nasce nel due mila otto nasce con l'intuizione di segregare le e componenti rinnovabili della produzione di averla in Italia in primis e poi anche le altre parti del mondo che erano già molto erano già molto importanti erano principalmente ritrova l'elettrico il geotermico per i quali sapete che non abbiamo una tradizione una storia una grande una grande esperienza anche tecnologica da da tanti anni fa da quasi da quasi cento anni e forse anche di più siamo i leader da questo punto di vista in dieci anni esattamente un anno fa abbiamo festeggiato i dieci anni di Green Power Green Power è diventata
Il più grande operatore del mondo delle energie rinnovabili e di fatto a in qualche modo reso che vorrebbe un po'più tale nel e tutto quello che noi facciamo perché la produzione di energie rinnovabili si porta dietro una serie di di di aspetti anche dal punto di vista della fruizione di questa produzione e quindi l'utilizzo della Rete per il dispacciamento e l'utilizzo più efficace possibile che ha fatto sì che sostanzialmente appresso a questa scelta tutta la dalla già negli ultimi dieci anni abbia come dire cambiato verso abbia fatto una svolta
Verso verso il due per noi
Già quest'anno mi sembra che nei vari paesi del mondo dove siamo presenti abbiamo installato
Nuova capacità per oltre tre mila Mw tre mila megawatt in un anno solo noi sono
Spesso più grande di quello che altri grandi imprese elettriche nel mondo hanno totalmente globalmente nella loro storia
Nel piano che abbiamo presentato ieri anni a Milano alla alla alla comunità finanziaria piano venti ventidue per i prossimi tre anni
Abbiamo portato un'ulteriore accelerazione e quindi saremo in grado alla fine del ventidue di installare ogni anno
Quasi cinque mila megawatt di nuova capacità di di rinnovabili nel mondo come dire veramente una una macchina da guerra
Quindi e proprio tutta l'ENEL che è diventata un un'azienda sostenibile e orientata a a queste a questi raggi ovviamente si parla molto del solare si parla molto del fotovoltaico
Si comincia a parlare anche di idrogeno e di altre e di altre tecnologie
Per esempio quelle del sfruttano il moto ondoso non lo facciamo solo noi lo fanno lo fanno anche altri
Però il punto di fondo che io volevo fare è che effettivamente noi ci sentiamo una grande azienda
Siamo la più grande azienda italiana anche per capitalizzazione per fatturato e vogliamo provare a dire aiutare il Paese e non solo il Paese ad essere un traino
Verso questo mondo di di sostenibilità perché dico questo perché Alfonso ha parlato di continuità nel tempo ha parlato TV una linea che ormai ineluttabile il paniere credo che il piano nazionale integrato Energia e clima che il Governo ha presentato e che adesso entro dicembre teoricamente dovrebbe essere come dire consolidato formalmente in una in una norma perché c'è stata anche il parere positivo della Commissione europea che ha detto
Che il piano era stato presentato a marzo va bene condivisibile ha chiesto al governo italiano solo di capire un po'meglio come si applica come si possa e come si possa attuare sotto il ministro Patronelli ci sta lavorando alacremente per rispettare ecco questo questo piano
Che si vuole
La Strategia energetica nazionale cioè l'asse di di due anni fa che era stata fatta dal governo
Della dell'ultimo governo della legislatura precedente quindi dal senso di questa continuità erano Gentiloni Calenda qua c'è stato il primo governo contro uno e adesso e adesso questo
Quindi si sta andando verso questa direzione
Che è molto molto importante per una serie di motivi ne cito solamente due primo perché
Ce lo chiede e si integra a sua volta nella nei piani degli altri paesi in Europa quindi non siamo soli e dobbiamo essere sempre di più integrati perché serve lo sforzo di tutti quanti cioè queste cose sono degli obiettivi bravi gli usi ma non ma cadono da soli bisogna lavorare non solo in Italia fra tutte le forze
Politiche istituzionali e aziendali i sindacati consumatori e quant'altro ma anche in Europa a seconda cosa importante che ci vede poi tra l'altro noi direttamente coinvolti invischiati ingaggiati in maniera totale è la decarbonizzazione e gli obiettivi di penetrazione delle rinnovabili al cinquantacinque per cento come produzione elettrica e al trentaquattro se non mi sbaglio come consumi finali ma soprattutto la chiusura e qui rallento delle centrali a carbone al due mila venticinque
Questo è un fatto
Per i quali faccio fatica a trovare degli aggettivi appropriati perché non saprei dire se straordinario sesto rigorose
Insomma veramente una cosa un po'una cosa molto molto importante per il settore elettrico oggi in Italia ci sono
Sette impianti operativi sei sono nostri otto mila Mw alcuni di questi sono tecnicamente essenziali
Cioè questo cortile che Terna che il gestore della rete ogni tanto uscendo su un linguaggio più semplice per far capire per coinvolgere e far essere attenti anche i ragazzi vedo molti molti giovani molti studenti che ci stanno ascoltando
Ternana sostanzialmente dice da vari anni che esse non c'è l'impianto di Brindisi che uno dei più grandi a carbone in Italia il sistema si ferma
Quindi
C'è necessità di sostituire questo impianto con delle soluzioni alternative non è che uno può dire
Chiudo Brindisi o Civitavecchia altri sono più piccoli effettivamente più facile però i nodi della rete della Rete sta in piedi e in particolare il sud Italia perché ci sono questi impianti quindi Lattanzi cessione
Diciamo a medio lungo termine sicuramente va verso di Nova per la la transizione assorbe transizione chiamiamola così
Del breve tempo nel più breve termine
Inevitabilmente passa attraverso la sostituzione con alcuni impianti particolari a gas
Perché altrimenti le rinnovabili non ce la farebbero ha sospeso il per indagabili più batterie ovviamente perché rilevabili da sole non non ce la farebbero mai per definizione ha sostituito l'impianto bisogno d'
Costruito e concepito
Per lavorare sette otto mila ore l'anno su su otto mila settecento ore e costruito per dare dei servizi alla rete di continuità assoluta certamente non può essere sostituito con le rinnovabili che immaginiamo oggi quindi c'è questa sub transizione grava così questa pezzetto di parte più a breve termine medio termine di risulti transizione con il gas e quindi su questo noi
Abbiamo fatto credo un atto anche di responsabilità sociale ed economico oltre che industriale mettendoci per primi a disposizione con l'idea di costruire questi impianti a gas nei quattro siti importanti che sono Civitavecchia Brindisi come detto la Spezia Fusina che Fusina sta a Marghera vicino
Vicino Venezia abbiamo avviato le richieste in primis al ministero dell'ambiente già dalla maggio scorso
E aspettiamo di avere le autorizzazioni in tempo utile per far sì che questi quattro impianti ovvero gli impianti in questi quattro siti possono essere costruiti in tempo utile per cominciare la chiusura al due mila venticinque
C'è chiaramente anche un tema di smantellamento di bonifica di ricostituzione di un territorio che è stato utilizzato per delle centrali a carbone
Quello che abbiamo detto perché su questi stessi impianti faremo anche impianti fotovoltaici impianti rinnovabili evidentemente ovvero dal punto di vista della narrativa non abbiamo detto che faremo impianti fotovoltaici dappertutto ove possibile quindi sui se sui settori terreni
Industriali sui terreni agricoli marginali e stiamo lavorando anche insieme alla Federazione degli elettori per far sì che gli arti che che i terreni agricoli
Non utilizzati anche se non sono cosiddetti marginali possono essere utilizzati per fare dell'altro fotovoltaico e poi però ci siamo resi conto che c'è bisogno anche di di un di un tappo sicure The chiamarlo così di gas per arrivare ad una transizione sostenibile sostenibile non significa soltanto qualcuno ci ha criticato a vicenda ma c'è una sorta di contraddizione un ossimoro parla di sostenibilità e di gas che emettono meno
Del carbone ma comunque mettono sempre qualche cosa sostenibilità vuol dire anche passi che il sistema non crolli che stia in piedi che sia sostenibile nel senso più fisico più fisico della parola quindi
Noi ci siamo posti la il compito la responsabilità all'obiettivo di accompagnare di accompagnare questa transizione ben sapendo tra l'altro che è vero che c'è bisogno
Di qualche incentivo particolare per rilanciare le rinnovabili dove mi riferisco un po'alla mobilità elettrica che altri problemi oltre oltre quello del dell'Energia mi riferisco alle batterie però c'è un punto di fondo sostanzialmente produrre energia elettrica sull'arca scala
Attraverso le rinnovabili oggi non necessiterebbe degli stessi incentivi che abbiamo utilizzato negli anni precedenti e che oggi gravano sulla bolletta degli italiani per una cifra intorno ai tredici quattordici miliardi
Ogni anno ein decrescente in decremento però ancora per i prossimi dieci dodici anni ce l'avremo
Perché lo sviluppo di questa tecnologia ha fatto sì che il costo di produzione e sostanzialmente equivalente a quello di un impianto a casa e di altre forme alternative
Quindi per produrre energia elettrica tramite le rinnovabili oggi non ci sarebbe bisogno di incentivi bisogna accelerare questo fenomeno altrimenti
Forse North si riescono a rispettare questi obiettivi
Anche se come diceva giustamente
Il l'onorevole Morassut elitaria e più avanti degli altri paesi l'Italia grazie agli investimenti degli anni due mila dieci due mila dodici due mila tredici ha raggiunto gli obiettivi che ci eravamo posti al due mila venti già al due mila diciassette quindi prossimamente molto permessi da questo punto di vista e anche la consapevolezza degli italiani la coscienza verde credo che sia molto sviluppata il problema però che questi ultimi due anni diciamo diciotto diciannove
In attesa del Piano nazionale in attesa di nuovi incentivi in attesa delle discontinuità tecnologica un pochettino ha rallentato gli investimenti quindi devono essere
Un pochettino ripresi
Un'altra cosa molto importante che io trovo sia da sottolineare
Relativamente alla alla al solare e a questa
A questa ricerca che con grande attenzione un grande credo che salutiamo no no cioè creare loro
Ce l'aveva annunciato
Credo che sia molto importante sottolineare una cosa e poi e poi sostanzialmente posso fare un riferimento al al nostro piano l'abbiamo provato ieri e poi chiudo
Quello che è importante del solare del fotovoltaico è che coinvolge direttamente i cittadini
Cioè
La consapevolezza di quanto si consuma e ti comma si consuma sarà uno dei grandi paradigmi per arrivare all'efficienza energetica per raggiungere quegli obiettivi decarbonizzazione di cui abbiamo parlato prima cioè non non basta chiudere centrali a carbone e fare un po'di casa un po'di rinnovabili come se ci fossero sempre come dire ENEL Terna Edison cioè ENI grandissimo irlandese operatori oggi abbiamo visto abbiamo fatto degli studi o immagino che questo noto ce lo ce lo confermerà per cui è ogni singola famiglia ogni singolo cittadino che può immaginare di diventare produttore e consumatore intelligente ed efficiente allo stesso tempo cioè guardando avanti si può immaginare che le parabole delle televisioni siano sostituite dai pannelli fotovoltaici sui tetti delle città ci sono molte imprese che stanno lavorando per far sì che le le le le tegole dei delle
Anche nella
Nel come dire negli ambiti più rurali on o nei centri storici le idee te li facciate dei palazzi quindi la vicinanza del cittadino-consumatore con il cittadino produttore questa mutazione genetica secondo me sarà quella che darà la grossa spinta cioè immaginare che oggi per raggiungere gli obiettivi e doveva trenta del prime che significa praticamente quasi triplicare cioè passare da venti giunga cinquanta giga di solare installato in Italia se non passa attraverso la come dire la l'attivazione la mobilizzazione delle degli dei singoli delle famiglie del retail cosiddetto probabilmente non non ci si arriva perché su larga scala sarà sarà sempre più lo sarà sempre più difficile
A mio modo di vedere quindi questo cosa significa significa che ci sarà tanta generazione distribuita già ce n'è molta in questi anni in Italia sono arrivati a essere allacciati alla rete di media tensione e di bassa tensione o quasi ottocento mila piccoli produttori e consumatori sindaci dovranno che effettivamente si raggiungono gli obiettivi del cinquantacinque per cento di rinnovabili al due mila trenta si deve stimare che fu oltre due milioni circa due milioni due milioni e duecento mila io le chiamo famiglie mettiamoci anche le virgolette ma sono sono piccoli produttori sono piccoli consumatori quindi questo si lega alla consapevolezza si debba a una bolletta più efficiente si lega dei consumi più elettrificati a usare il dottor elettrico al posto del classico e e e di altri e di altri vettori per per ridurre profilo la CO due si lega anche al fatto che c'è un mercato dovrà essere liberalizzata paralleli ministro attuale gli ha detto forse bisogna fare in modo che essi che si ritardi ancora un po'per rendere il consumatore più consapevole cioè è tutto un grande sistema che lavora in maniera coesa e coordinata per raggiungere questi obiettivi e quindi se c'è un tema che forse posso fare un minimo di autocritica non abbiamo sfruttato bene nel passato è proprio la comunicazione per questo lei lo diceva all'inizio e non se ne parla mai abbastanza ben vengano siano benvenuti questi convegni anche se magari dalla parte nostra si ha la sensazione di ripetere un po'le stesse cose invece per chi ci ascolta spesso le domande sono molto molto semplice chiudo
Dicendo che e attualità forse lo trovate anche sui giornali di oggi che ha avuto occasione di vederlo all'ENEL lì ieri ha lanciato e a presentato il suo nuovo piano triennale come dicevo all'inizio alla comunità finanziaria ci sono vent'otto quasi ventinove miliardi di nuovi investimenti nel mondo
La maggior parte di questi saranno sulle rinnovabili e sulla decarbonizzazione quindi quello che non è rinnovabile è comunque finalizzato o al gas che come dicevo prima è strumentale l'aiuto del carbone
Ai prodotti di efficienza energetica abbiamo una divisione nell'X che si occupa assolutamente solo di questo e a nuove costruzioni sul sulle reti affinché la rete sia l'abilità attore a far sì che quei due milioni di consumatori e produttori consumatori possano essere efficientemente economicamente sostenibile l'allaccio alla rete quindi mi pare che ci sforziamo fino adesso ci siamo abbastanza riusciti continuiamo su questa strada con questa vera grande diciamo stella polare che la decarbonizzazione e la e la e la sostenibilità della nostra produzione
Grazie
Chiara
Perché devo dire è un'esposizione è chiarissima ha dato degli elementi importanti per chi ascolta quindi per i cittadini per gli operatori e per anche per la per la stampa
Devo dire che c'è molta materia per per poter scrivere e quindi per poter informare e io passo la parola adesso alla a chi dovrà dirci gli italiani che cosa ne pensano del solare della green economy se la conosciamo e quindi Antonio Noto
Con India sessantesimo rapporto vent'ma il pubblico migliore cioè un piano esatto visionata sempre sempre così fai senta i passi mi dà il tempo volevo il presidente compatta di accomodarsi qui tra noi seduto
Mi anticipi sento aggiuntiva dov'è che sei sette ridatemi e avvicinare Tempio Antico Antimo aggiungo anche una cosa che sentire l'amministratore viene parla dei degna fiume
Produttori consumatori è il segno che come dire la nostra evoluzione sempre e sempre più avanzate quindi mi complimento quattro altre corre però è importante
Prego perfetto grazie buongiorno buongiorno a tutti
Oltre che essere il diciassettesimo rapporto questo è un è un contratto importante perché questo il decimo anno di vita di questo osservatorio sul solare
Quindi nel frattempo abbiamo o probabilmente una mole di informazioni è una mole di dati
Forse gli unici in questo momento in Italia di monitoraggio del trenta proprio della percezione del del solare ma anche delle altre energie che oggi ci sono
Ecco vediamo un po'cosa
Si attendono gli italiani per il futuro no secondo loro cosa accadrà nel futuro poi non è detto che accada ecco però se chiediamo quale esso solo le le fonti di energia a cui l'Italia dovrebbe puntare il novanta per cento si dice il solare il sessantasei per cento le unico può eseguire idroelettrica con trentasei geotermia ore petrolio carbone tre petrolio due che sono sostanzialmente le maggiori fonti attuali il trenta ecco abbiamo realizzato questo è un po'il trend degli ultimi dieci anni
Sostanzialmente di come percepito come invece vitale l'energia solare rispetto a quella tradizionale quindi rispetto alle critiche all'energia tradizionale il solare più costoso eccolo qui ecco si presenta questa è sicuramente uno uno dei problemi che ancora come dire rende un po'timido diciamo ecco la volontà poi di utilizzare il solare indipendentemente dall'idea di utilizzare il solare però col col quarantaquattro per cento degli italiani
Ci dice sostanzialmente che e più costoso se poi ovviamente si analizzasse più compatibile all'ambiente ampiamente discorso cambia completamente vediamo che negli anni non è cambiato
Passato dal novantacinque al novantasei per cento quali quasi bulgare però questo è è un elemento importante in termini della comunicazione termini di marketing in termini anche di come proporre quello sviluppo abbia in tale nei prossimi anni perché se aumenta la concezione che bene o che e compatibile con l'ambiente bello che l'Italia dovrebbe puntare addirittura per il novanta per cento dei cittadini sull'energia solare ma poi si è registriamo che negli ultimi tre anni quindi non a caso negli ultimi tre anni è un po'come fiuta la consapevolezza note solare vediamo anche le pubblicità sono ecco quindi voglio dire c'è un po'più di diciamo l'idea che in quei qualcosa di vero noi qualcosa di pratico Primera qualcosa quasi diciamo visto come una scienza del futuro no adesso è qualcosa che e diciamo qualsiasi cittadino ormai utilizzare se ha diciamo senza un'abitazione diciamo che permette di fare questo master registriamo che negli ultimi tre anni quindi con l'aumentare quello che dicevamo prima anche e dell'offerta rispetto al solare in certo senso anche della domanda aumenta in maniera consistente la percezione negativa che è molto costoso
Sarà davvero non sarà bello io questo non lo so non ho gli elementi per dirlo però in termini di marketing in termini di comunicazione
Questo è un concetto molto importante su cui ovviamente bisogno oggi ecco questo voi accanto a questo ovviamente se pensiamo poi si analizziamo
La predisposizione invece utilizzare queste Energia invece le percentuali rimangono alte oggi il settantuno per cento dice che ha pensato di utilizzarlo però probabilmente fa fede sempre quella percentuale comunque sia abbastanza significativa di cittadini che penso anch'io penso di utilizzarla per recare attenti alla fine
Non mi informo neanche per capire se possibile utilizzarla oppure no
Ecco qua scegliere solare oggi ecco quindi pure qui il novantacinque per cento ci dice che è sicuro ma dall'altra parte ecco importante
Questo sessantadue per cento che ci dice burocraticamente difficile no un altro un altro fattore di resistenza sostanzialmente al solare c'è prima abbiamo visto il costo adesso la la burocrazia e sessantadue per cento il cinquanta per cento diciamo ecco conferma il problema posto nel senso di Ceccano da sostenere da gestire il cinquantuno per cento ha avuto un passaggio economicamente dispendioso quindi diciamo anche qui ancora la variabile cosa importante quarantaquattro per cento anche tecnicamente complessa no proprio perché si vede diciamo che c'è ancora un po'la percezione di qualcosa e forse e riguarda più il futuro che noi adesso e invece diciamo per esperienza devo dire che non è tecnicamente complessa ma magari burocraticamente difficile insomma ecco però rimangono queste convinzioni
Ecco qua a cui pure qui il trend della sicurezza quanto il solare oggi è sicuro vediamo che rimane sostanzialmente invariato negli ultimi dieci anni non è cambiato e nel novantaquattro per cento del due mila e nove
E continua a essere il novantaquattro per cento adesso nel novembre del due mila diciannove
Ecco qua e là si è parlato prima degli incentivi per il solare ecco cosa dovrebbe fare il Governo rispetto agli incentivi ah beh il del sessantadue per cento dice che gli incentivi andrebbero ovviamente riproposti
E e in maniera anche maggiore rispetto a prima è un ulteriore ventisei per cento dice che diciamo basterebbe sostanzialmente ripristinare gli incentivi precedenti per cui anche qui c'è una un'opinione favorevole rispetto agli incentivi che riguarda il novantatré per cento dell'Italia
Ecco qua il mercato dell'energia del futuro attraverso le rinnovabili ecco guardate come sta crescendo questa curva era il cinquantasette per cento nel due mila e dodici sette anni fa oggi arrivasse tanta due per cento quindi diciamo ecco nonostante e le percezioni che riguarda negative che riguardano la burocrazia i costi comunque ovviamente gli italiani pensano che questi atti sarà sostanzialmente l'Energia del futuro
Ecco adesso pensiamo abbiamo fatto un po'un'analisi anche rispetto alle esigenze invece di apprezzare la propria abitazione
Rispetto a interventi per migliorare l'efficienza energetica la propria casa e l'intervento considerato prioritario per il ventuno per cento sono i rivestimenti esterni con isolanti è un'ulteriore ventiquattro per cento invece un impianto fotovoltaico e poi il tredici per cento Défi doppi vetri quindici per cento i pannelli solari per la coccarda e così via ecco qua i sistemi per l'accumulo di energie abbiamo analizzato qui il livello di conoscenza a livello di Conferenza rimane alto negli ultimi quattro anni sostanzialmente non si sposta passa dal sessantaquattro al sessantotto per ci tutto ecco qua l'altra problematica invece ovviamente che diciamo un tema che sta prendendo sempre più piede ovviamente il riciclo dei pannelli solari a fine vita
Qual è il livello di informazione rispetto rispetto a questo livello informazioni e molto basso diciamo ecco si passa non è cambiato nulla sostanzialmente dal venticinque al ventinove per cento però oggettivamente la tematica e ancora è ancora in essere parliamone può la percezione e delle auto elettriche no abbiamo chiesto agli italiani va bene ma se in realtà un'auto elettrica potesse costare esattamente simile con un'autonomia elettrica quanto prenderebbe in considerazione
L'acquisto ecco qui qui vediamo che proprio nel due mila diciannove e cambiato il la percezione degli italiani o meglio la propria propensione di acquisto però è anche vero che negli ultimi anni c'è stato anche uno sforzo delle case automobilistiche che hanno messo sul mercato
Non solo auto elettriche ma anche auto elettriche che hanno un'autonomia come dire dignitosa anche per circolare per circolare in Italia vede qua non ci riferiamo alle auto ibride ma ci riferiamo alle auto elettriche per cui vediamo che solo nell'ultimo anno Issey certamente sono passati dal dodici al ventuno per cento e si probabilmente dal trentacinque al quaranta per cento a questo vuol dire che il sessantuno per cento coloro i quali devono acquistare un'automobile prenderebbero seriamente in considerazione magari con livelli diversi diciamo l'acquisto di un'auto elettrica invece di un'auto tradizionale
Cambiamenti climatici
Ecco qual cosa si intende per degno di ovviamente qui ecco per codificare anche questo dato ovviamente molto attivo noi abbiamo come dire in un tratto il concetto che del del del green da new deal non abbiamo denunciato la parola perché la parola è poco conosciuta però l'idea di questa legge invece qualcosa che invece e percepita per cui il fatto di averne sentito parlare ovviamente non vuol dire di conoscerla bene però comunque un passo avanti perché vuol dire che c'è anche molto desiderio informazione rispetto rispetto a questi temi sull'utilità ovviamente l'ottantacinque per cento degli italiani dice che è molto utile per gli auto somma dove non c'è una grande differenza in relazione ai vari profili
E uno dei temi maggiormente
Vito del dibattito mediatico in questi ultimi mesi se non ha detto anche in questi ultimi giorni ovviamente e la preoccupazione per i cambiamenti climatici è chiaro che il livello di attenzione rimane alto cioè diciamo l'ottantadue per cento degli italiani ovviamente molto preoccupato rispetto a questo pure qui non ci sono particolari differenze diciamo sia per l'età letterale di residenza
Ecco qua
Contenere l'aumento delle temperature entro i due gradi quanto si sta fra no ecco qui effettivamente il settantanove per cento degli italiani non assolutamente la percezione che si stia facendo qualcosa infatti ben il settantanove per cento
Dice poco è solamente il quindici per cento invece esprime un giudizio positivo rispetto a quello che si sta false ecco ma fermare il cambiamento climatico chi sta facendo di più ecco questo è un dato molto importante no benché che dovrebbe fare di più le istituzioni fondamentalmente rispetto a questa invece nove gli italiani
Per per un terzo degli italiani il trentaquattro per cento le associazioni e le società civili per un ulteriore venticinque per cento degli scienziati
Ecco entriamo un po'nelle istituzioni sono solo con le università e le scuole l'otto per cento ma addirittura solamente il quattro per cento dei governi do quindi le istituzioni quelli e sono percepite completamente assenti rispetto a questo obiettivo sicuramente molto poi
In quale settore si sta facendo di più invece su questo ecco il ventisette per cento indica il riuso e riciclo ma
Filiali e il ventiquattro per cento nella produzione di energie da fonti rinnovabili e le altre percentuali
Diciamo hanno valori marginale
Ecco qua lo Stato deve incentivare tornando un po'alle auto elettriche l'imputato deve incentivare la presenza di pur mia elettroniche sulle autostrade e sulle aree urbane ottantuno ottantaquattro tra l'altro questo ovviamente è un dato in sintonia con quel circa sessanta per cento che si dichiara ultimo disponibile ad acquistare un'altra un'autolettiga ovviamente un po'appare in condizioni di qualità di costi e di tutto ciò che condiziona ovviamente l'asse il TAR ha dell'alto
Ecco lei del giro di quattro cinque anni le colonnine elettriche saranno più diffuse questo ovviamente è una è una previsione degli italiani il sessantasei per cento pensa di sì però questo è un dato quindi lei insieme a tutti gli altri che abbiamo visto che ci fa un po'comprendere meglio quale la propensione degli italiani come effettivamente la domanda può cambiare se poi c'è un'offerta adeguata
Rispetto questo è tutto ci vediamo il prossimo anno con l'UDC si innalzerà grazie al
Salutiamo
Carlo Tamburi
Io hanno una curiosità non so se quel dato lì delle associazioni punto lì prima o dopo Greta
E dopo quindi diciamo che c'è anche una spinta
In questi giorni quindi anche proprio c'è questa percezione della società civile che che si sta mobilitando in sostanza questa interessante questo dato
Io intanto informo che abbiamo con noi intanto il presidente COBAT che non ho detto il nome Giancarlo Morandi è arrivato Rosario Trefiletti presidente Centro Consumatori tanto vale se se Valerio Rossi Albertini primo ricercatore considerazione delle ricerche
Abbiamo Filippo Tirelli genera brutta quindi questa è la il nostro de Santa adesso perché ero
Poi stavo mannaggia
Alla mi metto al posto del duetto in cui va bene tratta è fatto proseliti vaporose contratti questi siparietti da Cotral forzosa novanta esami ad alto la vecchia devo devo introdurre Livio De Santoli prorettore delle politiche energetiche della Sapienza di Roma prego e si accomoda lì sul podio perché non vuole essere non vuole sedere
Magari Trefiletti li raggiunge qui venti dicembre va bene grazie
Grazie forse
La l'invito
è molto interessante come tutti gli anni quest'appuntamento perché vediamo cosa sta succedendo nel sentire comune in realtà in un argomento che dieci anni fa era totalmente diverso e che per intuizione di Noto ha ha invece insistito negli anni non tanto che non solo diciamo vedere questo tremende che che canti quanto per cercare di capire se la sensibilità dell'individuo su questo tema cambia
Perché perché il tema dell'Energia
La vera la vera rivoluzione il vero cambiamento
Del modello energetico è stato anche sottolineato prima
Relativo al coinvolgimento diretto di tutte
Non si possono ottenere quei risultati
Mirko niente euro l'Europa
Sul premier io sarei stato un po'meno timido ma comunque già diciamo che l'obiettivo del piano nazionale integrato emerge il clima è un buon obiettivo non si può se non si cambia veramente tutti
Cosa significa cambia del tutto come si fa passare da venti gigawatt di fotovoltaica attualmente esistenti cioè tutto il cumulo del fotovoltaico realizzato negli ultimi praticamente dieci anni
Nei prossimi dieci anni più che raddoppia come si fa
Si può fare solamente con incentivazioni oppure con delle leggi o con delle normative assolutamente no si fa solamente sì coinvolgiamo ogni singolo individuo perché il passaggio e quello da un modello centralizzato
Che è sempre stato così quando il mondo dell'energica a un modello totalmente decentralizzare quindi il primo punto affrontare quello sociale veramente sociali tant'è vero che non a caso da qualche anno a questa parte il tema della sostenibilità
Sta tirando sull'aspetto sociale non è solamente un problema ambientale non è solamente un problema energetico non è solamente un problema economico ma è su anche se non soprattutto problema sociale e dei su questo potremo famiglie gli esempi
Come l'Energia e la società interagiscono tra di loro basta pensare basta pensare al discorso della povertà energetica come possibile con tutta questa consapevolezza
Compito questo sviluppo con un obiettivo che non solo è sfidante molto di più noi siamo in condizioni di povertà energetica crescente
Cioè il dieci per cento da popolazione italiana ma mediamente in Europa è uguale è in bolletta energetica Fornaciari Asia porta assoluta diciamoci la verità uno gruppo paga le bollette che non si può riscaldare non può usare l'acqua calda
E quant'altro sia del povero finalmente e questa è una delle dei paradossi di tutta questa storia
Perché non è pensabile un modello sociale che deve diventare ancora più penetrante
Ed è ancora più allargato ci sono delle sacche di persone in difficoltà che aumentano col famoso divario tra tra ricchi e poveri che sappiamo essere un'altra di quelle beh il del due mila e quindici di gli obiettivi della della dell'ONU dell'Agenda venti trenta hanno sancito che cosa significava sostenibilità
In qualche modo rilievi ammodernando riguardando Brundtland e tutti quei concetti del secolo scorso solo sostenendo uno dei temi ed energia ovviamente uno dei temi il divario sociale pensate che nel due mila e quindici era proprio l'anno non so quanto casualmente dell'enciclica di papa Francesco quindi questi due capisaldi si sono lì affacciato al nuovo mondo per denigrare una visione complessiva il il è stato detto una cosa molto importante le fonti rinnovabili sono l'emblema
Di questa democratizzazione di quest'allargamento di platea a tutti gli individui perché perché ogni individuo può prodursi la propria nicchia questo è un fatto veramente rivoluzionario copernicano
Perché non sia non eravamo abituati a farlo anzi non eravamo abituati neanche a sapere il costo de g o il valore dell'Energia figuriamoci se produrlo producono invece adesso sta diventando una cosa importa
Il le altre due cose che voglio dire e che secondo me l'aspetto sociale si incarna normativamente dal punto di vista regolamentare dalla costruzione delle cosiddette comunità dell'Energia cioè membri che insieme costituiscono una comunità chiamato che ha come obiettivo questa comunità di raggiungere un livello di decarbonizzazione perché anche in Europa è partita la definizione generale quella sostanza lavorando ovviamente sopra di dire comunità energetiche rinnovabili per per stando a significare il fatto che solo attraverso delle comunità territoriali e locali di gente che comunque ha una spiegazione comune all'obiettivo comune è possibile ottenere quei risultati di decarbonizzazione questa storia della delle comunità e una rivoluzione della rivoluzione perché dire e siamo ancora lontani da realizzarne questo tipo la preoccupazione vanto due paradossi di cui viviamo un paradosso quello che è stato già accennato prima in questi ultimi anni le rinnovabili si sono fermati inutili diciamo questa novità
Lo stanno aumentando neanche un po'neanche un patto stanno aumentando negli ultimi due-tre anni probabilmente c'è una grossa responsabilità politica su questa non certo di consapevolezza
Del singolo cittadino però è qualche cosa che non che che perché è strano suona strano perché come possibili tutto questo mondo obiettivi lungimiranti e anche sfidanti restiamo fermi così come stanno aumentando i consumi così come stanno aumentando le emissioni emissioni
Negli ultimi anni aumentano invece che diminuire quindi cosa sta succedendo lì dovevamo anche se cominciassimo domani mattina
A una ad una diminuzione progressiva
Delle dimissioni discorso del gradimento dei provvedimenti sono cose veramente futuriste non c'è neanche un allentamento poi tra l'altro ne ha ne calo ma neanche rallentamento questo che voglio dire cioè
Anche se potessimo ad ogni mattina immaginare una diminuzione promessi
In effetti di questa diminuzione progressiva sì avrebbero solamente frangetta decine di anni non subito quindi e è un atto di quei paradossi veramente importanti normale trovato ancora il modo per invertire questa potete preoccupante se accompagnata dagli altri due non ne parliamo
L'altro paradosso è quello delle comunità delle leggi attualmente si parla di comunicare energia ma non si agevola il fatto di poter ricostituire se io produco una una un'energia per conto mio e la volessi mettere in rete
Questa energia non vale
Con lo stesso valore dell'energia che contro cioè c'è una discriminazione di produzione tra quella fa individuo che come abbiamo detto prima invece motivato a fare di tutto e di più con l'aspetto economico tant'è vero che anche le prime sperimentazioni sulle comunità dell'energia prevedono una Energia autoprodotta ma consumata istantaneamente che è un paradosso
Perché se io la consumo mentre la produco non avendo esercitato la protesta delle reti e delle cose probabilmente avrò qualche sconto
Ma non è queste senso in senso e gettare il cuore oltre l'ostacolo tentare veramente di fare qualche chiudo dicendo
Che c'è un problema anche di educazione e mi sembra che quell'otto per cento che ha fatto vedere lui io mi sono fatto un salto veramente e preoccupante cioè dire che la scuola ci sarà
L'università nella percezione
Colletti a un così basso grado di influenza
E stanno per chi perché non sono invece i lavori per perché è strano per chi effettivamente si aspetterebbe dalla scuola
Senta
Educazione ambientale ma io vi devo dire che c'è un motivo per cui quel dato esattamente quello e proviene da anche da da dai luoghi che sono quelli dell'educazione come per esempio l'università
Ma vi pare possibile è una domanda che faccio a tutti amici
Ma nelle prossime
Che in un mondo che rapidamente stazioni
In un mondo che sta modificandosi spesso parliamo dell'energia più che di tutto il resto con una velocità ecco un'accelerazione impressionante all'università si insegna sempre con la stessa modalità la stessa procedura
Un un discorso ex cattedra in cui c'è un professore c'è una cattedra e ci sono decine gli studenti che stanno ad ascoltare quello che invece cercano di imparare
Per carità ha funzionato talmente bene negli ultimi cento anni che è difficile dire che non che non è un modello importante però probabilmente ci sarebbe lo spazio e questa è la proposta che faccio di una sperimentazione su alcuni temi che ha attività produzione che preveda una condivisione dei risultati perché la specializzazione che è stato il retaggio del mille novecento lei per superficie e probabilmente dovrebbe lasciare in alcuni casi non faccia un disco
Generale spazio a uno scambio la condivisione invito tutti mercoledì prossimo quattro dice alla presentazione in Aula Magna al rettorato di sapienza nella città universitaria la presentazione di un corso di formazione sperimentale sulla sostenibilità partecipato da tutte e dodici le nostre facoltà non abbiamo ancora le facoltà a nonostante la Gelmini perché va be'perché sapienza è grande deve gestire di far i settanta dipartimento non era tre mila e quattrocento professori cioè non è una cosa proprio semplicissimo ci sono ancora le facoltà che hanno un ruolo se non altro di coordinamento di gruppo di disciplina
Che partecipano a questo corso con duecentocinquanta professori il tentativo quale e devo dire che c'abbiamo un migliaio quindi tutto sommato sta diventando una cosa importante è sperimentale perché da cui dobbiamo partire per una modifica radicale almeno su questo tema di quegli steccati acquisito riferimento prima ma perché è importante
è importante per lo studente riferisce
Perché avere una visione a trecentosessanta qua settanta gradi di che cosa è la sostenibilità aspetto medico aspetto psicologico l'aspetto tecnica l'aspetto ambientale l'aspetto fisico l'aspetto politico l'aspetto sociale c'abbiamo tutte le possibilità duecentocinquanta professori ma è importante soprattutto per i professori lasciatemi dire
Perché è il nodo potevi intervenire col fatto nuovo di scambio e cercare di mettere a fattor comune tutta questa grande potenzialità ognuno Geoffroy ed è anche molto importante di competenze
Pensate cosa succederebbe se così fosse
Includere una piccola percentuale di condivisione su questo plafond insiste sarebbe ancora una
Fu
Grazie prorettore per stancare grande compito grande è una grande sfida da parte dell'Università adesso Alfonso vuole vedere serie attento perché non ha presentato Carlo Porta
Professore della Link Campus dovrebbero a mio avviso isole non no non avremmo salvato dopo ci racconterà anche lui un interessante idea iniziativa e do la parola Pava Nugnes la senatrice capogruppo il ministro in Commissione Territorio Ambiente e membro della Bicamerale sull'inchiesta di rifiuti
E è venuta qui con prima pensava con spirito leggero invece poi è venuta con un po'di diciamo dei dispiaceri per quanto riguarda i lavori alcuni lavori su alcuni provvedimenti però ci diceva prima di entrare che vorrebbe più coraggio ecco e quindi capiamo perché non è così così allegra come pensava è perché ci vuole più coraggio e dove
Sì è vero grazie grazie innanzitutto anche di questo invito io sono felice di essere qui e di aver ascoltato tutti questi interventi tutti molto interessanti mi ha fatto piacere sentire Alfonso ripercorre la questione del secondo Conto Energia
E mi sono ricordata perché li voglio così bene questa è stata una rivoluzione ce n'è non dobbiamo dimenticare che cosa ha innescato secondo Conto Energia io all'epoca ci ho lavorato cioè ero dall'altra parte ero un operatore perché mi occupavo come architetto di riqualificazione energetica
E appunto di di ferro insomma di tutte le rinnovabili e fu effettivamente come abbiamo lanciato una bomba Kate Moss il mercato le coscienze e dette agli italiani la possibilità di rendersi conto delle opportunità che venivano dal foto vulcanico però ha fatto anche molto bene a ricordarci come poi il cambiamento dei governi successivi sono stati dei momenti di arresti e arresto di questo processo e soprattutto devo dire diciamo dove abbiamo ho sentito di più
Il problema è stato proprio col Governo Renzi quando nella diciassettesima legislatura proprio perché come Alfonso ha spiegato
Non non ci fu una graduale diminuzione degli incentivi rapportata la diminuzione del costo dell'impianto
Sì sitosterolo censiti azzerarlo sì di diminuirono od drasticamente gli incentivi anche su base retroattiva perché chiaramente l'investimento ma sui trent'anni è un investimento che quando si si fa se si valuta su un lasso di tempo lungo il bando a Baba buttato su questo gli investitori anche dall'estero si vennero a dire che senza certezze
Del diritto in Italia non avrebbero investito più neppure la pressione della pay dei petrolieri fu tale che il il fatto fu compiuto e quindi questo non ha potuto che a dare una brutta mazzata al settore da un punto di vista anche del lavoro oltre che ecologico perché i due dati vanno sempre a braccetto perché noi sappiamo benissimo che chiaramente gli investimenti devono avere certezza
Devono andare in una direzione chiara ci vogliono delle posizioni della politica
Molto determinate lungimiranti in modo che anche gli imprenditori possano investire in quella direzione senza incerti
Pezze e senza essere titubanti in questo quindi sita maggiore forza al lavoro e i dati su quanto lavoro si riesce
A recuperare investendo nel settore ecologico sono chiarissimi a tutti
E quindi il coraggio e anche un'azione che porta può portare a dei risultati in in diciamo nel campo del lavoro importanti però per esempio ci troviamo ecco mi veniva mi veniva ricordato che sono venuta qui abbastanza entusiasta
Perché i con questo nuovo governo qui ho dato la fiducia infatti anche anche intervento di Roberto mi ha ricordato un fatto importante perché io ho dato la fiducia a questo governo perché si è cambiata la diciamo lo sguardo si è c'è stato uno spostamento che però dal punto di vista di gradazione veramente un cinque gradi ecco ci siamo spostati verso la direzione
Ma molto timidamente e questo non è bene cioè ebbene ma siamo al punto zero virgola zero zero
Alla linea di terra a non stiamo più in una situazione di come dire di fare di di arretramento ma lo stiamo procedendo perché per esempio per quanto riguarda ecologia
E lavoro c'è il problema della cessione del credito per quanto riguarda l'IRPEF che un problema importante per la riqualificazione energetica e per gli impianti fotovoltaici che l'diciamo il il settore del mercato delle piccole e medie imprese ma anche dell'utenza privata
Cioè a cui chiede una soluzione ed è una soluzione è stata data con l'articolo dieci del decreto trentaquattro due mila diciannove ma portare in sé un problema un problema grande che è quello di non permettere la sessione di questo credito della dell'IRPEF fa agli istituti di credito e quindi a dato una diciamo Ugo hackerato Problemi alla piccola e media impresa mentre le multinazionali sono riusciti a fare delle proposte delle offerte all'utenza
Che non potevano essere come dire
Rifiutate perché lo sconto dell'IRPEF che normalmente viene spalmato sui dieci anni viene dalla multinazionale offerto direttamente in fattura
Questo è un dato importante per il piccolo ma anche per il medio e forse anche per il grande utente
Che si vede così subito con lo sconto in fattura un risultato la piccola impresa che non può
Dare questo fa dolore alla all'utenza chiude
Cosa si è fatto per ovviare a un problema importante invece di allargare la possibilità di accesso alla cessione del credito anche alle piccole e medie imprese
Si è pensato e c'è il rischio che in legge di Bilancio l'articolo dieci del decreto trentaquattro tenga eliminato ossia non ci sarà più la possibilità della cessione del credito questo è un danno sicuramente sul lavoro forse Mino sul lavoro ma molto forte sull'ecologia
Perché chiaramente la riqualificazione energetica e l'installazione di impianti fotovoltaici saranno meno come dire
Vantaggiosa per l'utenza e e questo non ce lo possiamo permettere non ce lo possiamo permettere
Così come devo dire altro motivo per cui non sono così soddisfatta come quando Alfonso mi in ha invitato a venire quindi io ero pronta a dire bene siamo in una bella svolta
E che per esempio un emendamento importante che è passato in commissione col decreto clima sulla costituzione tra l'altro con un emendamento trasversale perché il primo firmatario era Comincini
Io mi sono aggregata lui era l'istituzione di un programma
Interministeriale per valutare Isabel ossia distrusse gli ambientalmente ed abusi e parlottare quindi come spostare questi sussidi che sono miliardi dalle dalla dal quindi le attività beh ambientalmente dannose a quelle invece ambientalmente favorevoli ebbene senza che fosse scritto nell'emendamento messo ma nel specifica perché non era
Voglio dire non è il caso in un emendamento
A andare a specificare cosa faremo agli agricoltori a qualcosa avverrà per
Per i i petrolieri non Masi da alla a tavoli interministeriali la possibilità di valutare tempi modalità
Azioni anche di sostegno alla transizione e quindi dico un emendamento assolutamente equilibrato bilanciato e pene a causato una una protesta fortissima da parte degli agricoltori
E sui giornali uscito che c'era un attacco con questo emendamento agli agricoltori per quanto riguarda i mezzi che vengono usati no
Non era così perché non è assolutamente ma l'emendamento in aula e schiera ormai emendamento della Commissione è stato ritirato
Quindi è un danno notevole a quello che era un'azione importante così come saprete che la tassa sulla plastica
Avrà sicuramente un ridimensionamento avrà una chiaramente questi ancora in fase di di Bach Tito quindi anche anche per questo ne parlò sarà una rimodulazione nei tempi e quindi probabilmente un'insidia Chimento
Laddove noi per esempio invece abbiamo presentato una legge che elimina quel limite è del riciclo del cinquanta per cento che esiste solo in Italia li abbiamo una legge che obbliga per il riciclo di introdurre almeno il cinquanta per cento di materia di origine e questo chiaramente un limite al riciclo allora noi siamo andati con proposte come dire per incrementare questa questa azione del Governo che c'era sembrata più che opportuna e invece si va verso un indebolimento
Questo non non non ci è piaciuto non ci piacerà se effettivamente perché ancora non è dato che questo rimodula mento sulla tassa della plastica a avverrà
Noi perché perché dico come previsto
Perché noi non ha non non leggiamo il coraggio che ci vuole in questo rapporto e importantissimo a mio parere questo grafico o no che ci è stato presentato cosa
Cosa pensano gli italiani che si sta facendo per contenere entro i due gradi la il il cambiamento climatico il settantanove l'ottantacinque per cento dice
Poco
Soltanto sei quattro cinque per cento dice molto e in molti non sanno
Perché perché si sta facendo effettivamente molto poco si sta facendo molto poco perché i cambiamenti climatici già sono in atto noi non abbiamo più tutto questo tempo per lassù da
Nel come mi è stata detta
Da da super transizione no indietro inietta è un'azione che avevamo contestato quando come Movimento cinque Stelle eravamo alla all'opposizione perché dice non era stato ancora scritto no era già stato scritto da Calenda cioè voglio dire noi ci troviamo con un Pini hakka del governo però il governo precedente quindi io credo che sia il caso di rivederlo perché non è abbastanza
Coraggioso non è abbastanza coraggioso infatti gli italiani in questa seconda slide che mi sono messa da parte dicono chiesta facendo di più stanno facendo di più
Le le e era questa
Stanno facendo di più le associazioni e la società civile
Il trentaquattro per cento gli scienziati perché il know how la scienza la sperimentazione e molto più avanti della politica noi abbiamo ma io io ci metterei qui anche alcuni impresa e non tutte ma anche l'impresa insieme alla scienza la sperimentazione sono più avanti di quanto sia la politica e le scelte importanti che la politica deve fare
Poi fece le università e le scuole si mi rendo conto che il professore ha detto estremamente poco che incida per l'otto per cento ma incide per l'otto per cento contro un governo
Che incide per quattro per cento e contro l'impresa nobiltà i governi del mondo per il quattro per cento del governo Italia il due per cento quindi ed ero le università e le scuole incidono molto su questo processo e sono più avanti il dibattito è più avanti infatti il discorso più vero come dire più sincero più senza veli è stato proprio quello del del professore dell'università
Mi perdoni il il beffardi San
I la la transizione energetica che prevede il Pigneto che io
Ci tengo a dirlo è piena di falle c'è stato detto dall'amministratore
Delegato Italia nel che già il fatto di puntare alla decarbonizzazione alla chiusura delle centrali a carbone è un dato rivoluzionaria fino a qui ci arrivo sono d'accordo
Ma che queste transizioni debba essere necessariamente fatta col gas io non credo che sia la soluzione spiegasse se
è un altro e un altro idrocarburo che comunque fa sicuramente i a livello di massa uno scarico inferiore ma non ma da meno inquinamento e di e di conseguenza il la un'incidenza sulla sulla sulla sul clima
E molto poco in ogni caso il presidente Pallotta che anche la diminuzione del consumo di energia primaria sarà soltanto di un sei per cento al due mila e trenta
Non è possibile noi dobbiamo assolutamente anche con l'educazione ambientale
Puntare alla diminuzione perché se noi vogliamo mantenere questo livello di consumi noi non arriveremo mai è veramente alla transizione energetica e ci dobbiamo rendere conto che il due parti mille il delle nostre percentuali di possibilità al mondo di consumo della degli ettari di studiarlo sono dunque
Dunque mentre le Lepage
Di che ne consumiamo l'iniziale assume al cinque virgola cinque negli Stati Uniti sono dodici e dispari dodici virgola otto il mitreo è lo zero virgola otto in questo c'è
Il quadro di tutto quello che accade nel mondo
Anche le immigrazioni perché non siamo ladri siamo andati di consumo disturbando gli altri cioè noi sviluppiamo la possibilità del con sul mare agli altri popoli della terra e poi li vogliamo tenere lontani dalla nostra terra che devono risolvere i problemi a casa loro ma uno dei problemi più gravi
Della del surriscaldamento e la la possibilità di avere una ora diciamo idea proprio ad alimentazione e poter produrre in maniera autonoma nel Paese
Tutto il tutta l'alimentazione necessaria e questo si dimentica continuamente si dimentica anche quando Tzipi dice che gli impianti fotovoltaici dovranno occupare anche spazi agricoli residui perché non ci rendiamo conto della corsa il suolo tali servizi ecosistemi ICI il suolo cita e cosa significa consumabili perché mettere impianti fotovoltaici su suolo agricolo consumo di suolo e incide sulla nostra
Autonomia alimentare che già diminuita negli anni moltissimo ma anche proprio nella capacità che il suolo a di mitigare illa il clima noi dobbiamo avere una visione onirica sul tutto e capire che siamo in un sistema olimpica certo si scusa ogni
Accoglie la targa
Anche anche anche la lirica dobbiamo avere la capacità
Di di di sognare ma non si tratta di soldi perché se noi investiamo no ancora nel gas che quindi è una super transizione che non risolve niente e che quindi nel due mila e trenta
Noi ci troveremo ancora con il trentadue per cento di idrocarburi il trentanove per cento di gas soltanto il venti uno per cento di terre in cui sono
Comprese anche il bruciare i rifiuti
Noi ci troviamo in pratica con l'ottanta per cento di Energia prodotta bruciando Combusta indotta nel due mila e trenta nel due mila e quaranta sia si parla nel sessantacinque per cento ancora di combustibili fossili perché il gas è un combustibile fossile perché viene prodotto viene proposto per la transazione perché quello che i petrolieri e hanno noi ci dobbiamo rendere conto di questo dobbiamo parlarci francamente capire che il tempo non ce l'abbiamo più e basta guardare cosa sta succedendo a Venezia e cosa avviene in tutte le coste dell'Orda
Sta di l'Italia i cambiamenti climatici sono qui che adesso a fine novembre siamo in un in un clima prima di utile
Questo significa inaridimento di zone dove non si potrà più produrre scippo e tra l'altro il il premier Letta prevede che per quanto riguarda alcune biomasse si dovrà avete una fiera dedicata cosa che è assolutamente da fare evitare dobbiamo un po'a stringere sì riesce milionaria operaio però voglio chiusa allora Dante interventi lei aveva Vedovamazzei è la versione allora lei ha però voglio sbaglia davanti era prime no perché manca ancora la capacità di vennero però è ora alla prima che è perché sono quindici mentre mi faccia finire soltanto
Quindici miliardi garantiti in dieci anni
Ancora alle fossili che devono essere lì inattesa quando F R non sono in grado di crediti generare continuità quando basterebbe prendere questi soldi o almeno gran parte di questi investirli sulla ricerca per i sistemi di debiti accumulati che nel libro oggetto annulla la vera soluzione
Allora se noi con Enea e quindi no con Paola Nugnes che armi e ha sentito solo parlare hacker con Enea già abbiamo i risultati abbiamo in tutta Italia siti in cui si sperimentano a questi questi sistemi di accumulo ai energie assolutamente pool
Vita qui non siamo in grado di investire inutili vuol dire che politicamente non vogliamo avere il coraggio di risolvere perché noi siamo in una
è emergenza climatica a cui non possiamo più dire di no il guardiano a scelto di cambiare le parole
è ha scelto le parole come emergenza climatica
Perché noi siamo in una emergenza climatica non in un cambiamento climatico ha scelto di togliere la parola tiepido e usare la parola caldo perché noi siamo in una condizione che di non ritorno noi dobbiamo gestibile già ne siamo già nella fase di gestione del cambiamento climatico ma siamo ciechi
Siamo sceicchi mi dispiace siamo si è chiesto Nardi e dobbiamo avere più coraggio però voglio avere speranza ancora per le parole di Roberto
Grazie sono solo io voglio avere ancora speranze questo grazie grazie senatrice approvazione speranza
Faccio un piccolo ovvero le ragazze dei giovani non sarebbe partecipato a a questi scioperi del CNIPA per caso
Se
Bene volevo ringraziarlo di istituto Emilio Sereni ma è una cosa grazie bravissimi
Il bellissimo istituti dovranno entrare fra casalinga grazie ai Salieri l'Alfonso per per salutarli e per capire se venerdì andate di nuova questo sciopero sapete quindi sono tematiche che seguite anche con gli e Sperti
Voi qualcuno può
La seguite venerdì andrete di nuovo è solo per non andare a scuola oppure ci credete
Non hanno chiamato il signor Amati all'infanzia ad entrambe acceleriamo acceleriamo con il presidente del club fatta e quindi Giancarlo Morandi
Per cui abbiamo messo un dato molto importante sul riciclo giusto evitare i dati che solo il riuso e riciclo quindici parlerà di questo quindi Morandi chiamerà poi Trefiletti data Albertini di rally
Buongiorno arabeggiante a tutti grazie
L'amico von sopra e trovare Ascanio grazie a un il verde accetti grazie arrivata
Privato consegnarlo ai valori realizzeranno nessuno me l'aveva detto però Alfonso a per far uguali balle al
Ecco cioè Carramba carcassa
Due anzi tre tre considerazioni
Qualche anno fa quando è cominciato quello che è stato il punto dei pannelli fotovoltaici
C'è stata la preoccupazione anche di importante associazioni ambientaliste sul problema del fine vita di questi pannelli perché va be'questi sono stati installati venivano installati ambizioni Perboni tante nostro sul nostro territorio e cosa se nel suo cielo poi quante questi pannelli non funzionano più chissà peraltro guardate tra l'altro che nell'indagine fatta dalla noto sondaggi risulta proprio che la gente non sa cosa succede quando c'è ci sarà il fine vita di tutti questi pannelli
E in effetti è un problema significativo perché parliamo di milioni e milioni di pezzi noi abbiamo il vanto come come Coppa tarda vere fatto allora parliamo del due mila dieci
Un accordo come quelli che importavano producevo Nena tagliati pannelli fotovoltaici
Per garantire la raccolta a fine vita tant'è vero che poi GS l'organismo dello Stato che eroga agli incentivi ha fatto proprio il meccanismo
Cui noi abbiamo pensato che consiste nel semplicemente del far pagare oggi una parte del costo della ritiro dei pannelli a fine vita tra venticinque anni quando chi li ha messi probabilmente non sarà più in Italia l'azienda sarà cambiata non ci sarà più nessuno ma incaricando uno
Ma
Dei Consorzi compie i sistemi di raccolta come il nostro che non possono urlare quei quattrini perché questa è stata la chiave di risoluzione
Ma li devono mettere alla parte in un trust
Che noi tra l'altro abbiamo fidato un Presidente di tribunale e noi possiamo andare a prendere quei quattrini solo quando quei pannelli che sono tutti georeferenziati perché ogni pannello al nome e il cognome
Al suo bel Codice recepiamo ogni pannello che strada Facchini
Per corso fa e quando questo pannello si dovrà raccogliere noi potremo andare a prendere quei quattrini che sono un contributo alla raccolta perché poi le parti del pannello possono essere riciclate ma
Abbiamo avvenuto devo dire come sistema
Il coraggio di guardare avanti ed è questo che devo dire anche la senatrice Nugnes parlava di coraggio perché se noi non guardiamo avanti noi i problemi non li risolviamo oggi al riguardo per esempio non ci stiamo occupando da tempo sul per quanto riguarda i le batterie al litio che saranno tra un po'sulle auto elettriche
Tante o poche che siano milioni e decine di milioni perché pensate che una terza età
Quando noi diciamo che ha una batteria in realtà ne ha tre mila di batterie perché sono delle cellule cilindri collegate tra di loro per cui pensate le quantità che verranno sul mercato
Ebbene cosa succede quando queste arrivano fine vita come facciamo a recuperare il materiale che ci son dentro e lì da tempo
Da una parte e stiamo studiando proprio con ENEL tra l'altro il recupero della batteria il suo riutilizzo
Come per immagazzinare l'energia che prodotta dai pannelli fotovoltaici e dalle altre
Produzioni di energia rinnovabile perché la batteria non la farà più a Potenza per spingere la macchina lo avrà ancora la capacità di assorbire editare Energia dall'altra parte abbiamo già concluso uno studio con il Consiglio nazionale delle ricerche per il riciclo completo della batteria con recupero del litio e del cobalto e stiamo avviando la la sperimentazione industriale su questo e devo dire che l'Italia e l'unica che ha messo a punto un vero piano di riciclo completo delle batterie al litio al mondo
Ma dobbiamo guardare oggi un problema che avremo tra otto nove dieci anni perché queste batterie durano almeno sette otto anni su un'automobile finora ce n'è pochissime e per cui è un problema che dobbiamo guardare
Molto avanti ma se non lo facciamo
Non saremo se non ci impegniamo oggi non saremmo in grado poi di risolvere questo problema
Un'altra piccola questione che vorremo dare all'amico Alfonso
Nel voi sapete che l'Italia
A due grandi laboratori legati al circuito della NASA per la la rivelazione dei del clima dell'inquinamento uno sul Monte Cimone tra tra l'Emilia Romagna della Toscana
E uno in Nepal cinque mila metri vicino al campo base dell'Everest
Un laboratorio gestito dal Consiglio nazionale delle ricerche nel due mila tredici ci hanno chiesto di andare in clinica perché c'era un problema che i pannelli fotovoltaici che ormai avevano venticinque anni
E bisognava cambiarle così come bisognava cambiare le batterie che accumulavano Energia e questo abbiamo fatto se mondati e li abbiamo cambiati
Ma abbiamo trovato dei pannelli che ancora potevano essere impiegati e l'abbiamo naturalmente
Regalati a una comunità locale a quattro mila metri ma chi aveva fatto quei pannelli
Io non so se voi potete immaginare due mila tredici venticinque anni prima chi aveva fatto quei bei pannelli che hanno funzionato perfettamente
Un'azienda che si chiamava Ansaldo in ogni pannello era marcato sale
Eppure nuovi oggi in Italia ancora
Abbiamo una deficienza di produzione di pannelli fotovoltaici
E mi piacerebbe proprio occhioni verde si facesse carico nel come combattiamo disponibili a dare una mano per proprio un inventario non tanto di chi assemblati celle che vengono dalla dall'Oriente ma chi costruisce in Italia pannelli perché l'intelligenza per farlo ce l'abbiano abbiamo l'esperienza abbiamo gli uomini e per cui dobbiamo fanno rizzare la nostra produzione
E poi non ultima un'ultima cosa che si ricollega proprio a quanto diceva la senatrice noi col cambiamenti climatici non c'entriamo niente
Hanno dovuto che farci negli anni settanta quando il Club di Roma c'ha cominciato a mettere in guardia sulla disponibilità delle risorse oggi non c'è niente da fare noi ci becchiamo il nostro momento di temperatura al TFR qualsiasi cosa noi si faccia tenete presente che l'Europa a il dodici per cento dell'inquinamento mondiale per quanto riguarda il cambiamento climatico il dodici
Non siamo abbassarlo quanto vogliamo non i cambiamenti climatici celibe chiamo completamente questo non vuol dire che non dobbiamo cambiare il nostro modo di vedere la produzione che non inquina perché quello è un altro discorso ma vuol dire un'altra cosa
Che non dobbiamo fare l'errore che abbiam fatto cinquant'anni fa che non ci abbiamo pensato dobbiamo cominciare subito
A ribaltare completamente il nostro Paese perché altrimenti non ci sarà una frana due frane tre frane due punti quattro punti che cadranno
Ma avremo un mare di problemi sia nell'agricoltura sia nell'industria sia nella non nelle in ogni tipo di infrastruttura e allora il nostro compito è di accompagnare un eventuale
Io faccio farà fatica di Randy
Dubbio indica il perché i nomi sono una bella cosa poi fatti sono a volte completamente diverso ma noi dobbiamo accompagnare il nostro impegno grande piano che metta al nostro Paese le nostre strade le nostre case le nostre infrastrutture in grado di reggere i cambiamenti climatici che certamente verranno avanti e sono già qui era
Grazie presidente Cota federali
A fare la parola Trefiletti conservatore che mi ha promesso tempi televisivi
Però vogliamo sapere questa sfida delle bollette messi consumo per cui cerchiamo di di chiave di far capire dice dichiari
Al duro
Beh meno male intanto che c'è il mio amico Alfonso che oltre interrompere il sei e prevaricare almeno fa tante di quelle iniziative un po'di piaggeria Alfonso ma però te lo meriti
Meno male che almeno c'è una voce forte e determinata che parla di queste questioni
Oltretutto abbiamo fatto un un bel lavoro anche a maggio di quest'anno abbiamo presentato non solo le questioni in termini generali
In termini di sviluppo diverso e via dicendo ma abbiamo fatto un con anche un lavoro in termini anche tecnici
A maggio che abbiamo presentato al Senato dove abbiamo parlato della bolletta la bolletta generale
Beh io comincia a diradarsi a che ma voi sapete quante la bolletta generale sapide eccettuate cercare quante la quant'è il costo della bolletta generale del nostro Paese
No io ho fatto questi calcoli risulta cinquantotto miliardi non stiamo parlando di noccioline siamo parlare di cinquantotto miliardi se ha vicino ai sessanta adesso con i nuovi con i nuovi dati quindi parliamo di una cosa gigantesca all'interno di questa questione gigantesca poco per vedere di evitare alcune contraddizioni e alcune questioni che andrebbero anche contro le volontà che noi abbiamo di uno sviluppo diverso dire regia alternative di energie
Rinnovabili e via dicendo e be'c'è tu egli il punto vero della discussione da fare
Innanzi tutto e me la sbrigo subito sulla questione che sa Alfonso che da molto da molti anni mi sono mi ha mi ha talora io non è che posso vedere nel nostro Paese santa pazienza e meno male che ci sono centinaia di sigle centinai di movimenti centinaia di eccetera a partire da quella di Alfonso ovviamente
Sulle tematiche dell'ambiente o che altro e che non ci sia un coordinamento
Ma c'è riuscita Carretta atto a trovare e a meno male
E meno male che le ma qui in Italia non si riesce a coordinare la galassia vero che la chiamo così la galassia avente ma di come io ogni volta che vado a un'iniziativa del genere parlo di questa cosa ciò probabilmente di annoiare perché parlo di un po'picchiata però lo lo dico
Io voglio nel nostro paese non è sufficiente Alfonso che ci sia Lin segni in azione dei vari partiti aveva non è sufficiente ci vuole un soggetto politico
O di coordinamento di tutta questa galassia per portare avanti gli obiettivi seconda cosa ragazzi la la ricerca la la la ma cosa che ha fatto l'otto stupenda riconferma esattamente ed a maggior ragione mi dice che c'è proprio bisogno di questo strumento perché mi conferma che gli italiani andrebbero in certe direzioni no
Vandali in certe direzioni bisogna anche superare alcune contraddizioni
Perché siamo tutti d'accordo non solo che c'è poco coraggio ci sono pochi strumenti e poche linee di condotta che portano a quello che noi vorremmo tutti l'incentivazione
Io sono Alfonso Losa sono per grande incentivazione da dare a tutti allo sviluppo delle energie
Alternative CE rinnovabili e via dicendo ma santa pazienza per esempio venendo qui a questo a questa questa iniziativa vado a vedere i dati che fa il boh il minimi in ministero dello sviluppo economico e trovo che effettivamente aumentate di un punto due
La diciamo così la produzione elettrica con le energie con energie alternative sì ma sapete perché perché è piovuto di più
Per cioè piovuto di più no perché si è messo più solare o più o più e e perché ho avuto di più e quindi è aumentato andata a vedere i dati son proprio i dati della relazione ma questa cosa sconvolgente io vorrei che invece aumentasse perché si produce di più con le formula punto del solare
Con le formule della foto occhi del del fotovoltaico e via dicendo
E allora qui dentro per andare a tempi televisivi rientro è una questione di dalla prima contraddizione che c'è guardate i cittadini vorrebbero molto più solare Moro eccetera eccetera non mi ripeto no non mi ripeto però anche chiederà un cittadino sulle bollette cittadino mi dirà Salumaio perché devo pagare tutti questi oneri generali di sistema che sono quattordici miliardi
No quattordici milioni avete capito quattordici miliardi in più sulle bollette per dare le incentivazioni senza fare distinzione tra incentivazione incentivazione
Ecco è stato anche il lavoro fatto nella nella elaborazione Di Maggio che ho citato prima e allora qui conto è cioè nella bolletta del consumatore ci sia una cosa che io trovo allucinante no o troppo luccicante
Che dunque pensionati di settant'anni paghino la bolletta e nella bolletta devono pagare no l'alta velocità di Trenitalia
Io trovo a cucinare perché ci sia questo mentre non trovo allucinante anzi bene così perché c'è un ritorno sull'ambiente
Anche sulle stesse questioni economiche se c'è invece c'è c'è invece una produzione fotovoltaica dove addirittura porta alle famiglie un risparmio anche lì l'abbiamo calcolato di un miliardo e mezzo i risparmi sono le anch'egli è che recuperano su questo
E allora cosa viene fuori e vado rapidamente cosa viene fuori da testimoni se i cittadini
Sembrerebbero in contraddizione perché dicono no io le voglio più pagare quelle cose ma per quale motivo io devo pagare le incentivazioni che vanno
In una certa direzione
Sì e non riusciamo a fare una proposta Elkann istituzioni caro senatrice Cat dovete fatte dovete fare queste una differenziazione tra le incentivazioni dicevo appunto prima
Bisogna bisogna che si dica molto chiaramente un'altra questione
Noi dobbiamo aumentare le incentivazioni sulle energie alternative
Bene ma non devono essere i due poveri pensionati deve essere la fiscalità generale questa è una scelta politica di coraggio ma dove alla proposta anche di una strumentazione
E non solo dei non era poi non è una cosa per tenere Paola perché quando dici coraggio io voglio che ha ha il coraggio si abbini anche una proposta di strumenti nuovi perché altrimenti non andiamo da nessuna parte
E allora quanto io adesso dico un'altra hutu PDA ma così è per farmi capire
Capello che ci sarebbe felice di attivazione
Tutto al solare al popolo il palco venga fatta con la patrimoniale riscritta diventa intorno a santa pazienza ma questo proposte
Queste sue proposte più Vargas prevale
Perché la Regione va bene tre fondamenta molto bene anche il professore all'università dell'università che prima ha detto guardate qui non c'è solo un problema della bolletta
C'era anche quello della povertà
Rapporti corti comprese non riescono a pagare la bolletta devono pagare il gettito azioni ma pubblicità Caro attesi romboidale alla fine della finanza mostre in Italia quando si fa l'aveva voglia smettere scrisse vero terrà
Grazie ai premi sei finisco qua ma lei una cosa sola plastica ma non la no parla di cumulare la dico un'altra lavandaia non venera calcola una pasticca
Grazie
Carnevalata
Link Campus University
Se
Buongiorno a tutti Lorenzo sono più a portare i saluti e grazie diretto le università Nigeria Vasconi russo e poi sono via ringraziare Alfonso Pecoraro Scanio
Considero innanzitutto mio padre politico e allo stesso tempo anche scientifico
Visto che mi sento duecento temi dell'innovazione nella sostenibilità cliniche sono estremamente felice di essere qui oggi
E che anzi un discorso su per tornare sul quale stanno tracciando insieme stagionale lavori e importante innanzitutto partirei giovani io sono professore universitario un avvocato principalmente pressioni esservi dubbi tanti giovani
Ragazzi mi ricordo principalmente a voi
Finalmente nel nostro vocabolario corrente sono entrate frasi parole come cambiamento climatico come New di
Ebbene se grazie a voi e grazie alle iniziative che state portando avanti voi iniziative collettive
Immaginare che l'ultima volta che si è parlato ieri non è stato con lo scooter negli anni trenta del mille novecentotrenta
Trentatré trentotto quando si è parlato per la prima volta in America di questo fatto perché era tutto un un futuro un futuro di riforme e di riforme principalmente economiche oggi ritorniamo l'altra volta a parlare di New Team ma adesso di Grigno di intervengo ripeto grazie a cui però e importante che
Ci sia un passaggio successivo
Quello che voi adesso state manifestando attraverso eventi collettivi sono principalmente venti di protesta non devono limitarsi sono esclusivamente a questo ma devono diventare anche movimenti di convocazione scientifica ed è per questo che serve l'università
Almeno diversamente da quanto diceva il professor De Santoli precedentemente non meraviglia fatto quell'otto per cento di incidenza sulle tematiche ambientali dell'Università perché Università di non in uno stato estremamente arretrato
E di paranza
Ed è per questo che l'università nel campus universi diaconi sono professore di diritto privato ha pensato finalmente di
Porterà anche un progetto che nasce come un ideale e che finalmente sta concretizzando se diventando un obiettivo parliamo di Green universi di Campus un campus che ne vogliamo portare avanti che vogliamo costituire che dovrà essere un campo un campus zero emissioni lo chiameremo campus giro perché così importante un progetto del genere perché come vedete in questa slide l'obiettivo al quale tendiamo a quello della costruzione di un'università che sia completamente azero consumi di energia fossile zero consumi di acqua zero consumi di terra ed inquinamento dell'aria
Bene ritorniamo nel solco che state tracciando voi però perché importante porterà avanti una un progetto del genere perché ne dobbiamo cercare di quantificare
Voi ragazzi di darvi quegli strumenti per essere ancora più forti più incidenti
Verso il Governo verso una società civile e quindi professionalizzanti e come facciamo lo facciamo attraverso un'accademia multidisciplinare multifunzionale
Delle infrastrutture a zero emissioni implementazioni tecnologie rinnovabili per una produzione di energia edifici intelligenti
E ma ancor di più attraverso ma creazione di università che possa dialogare con il mondo esterno con né associazioni che possano avere uno spazio importante per una formazione scientifica di ognuno di noi
Ed ecco qui
Questi sono i nostri obiettivi
Cercare di
Arrivare ad un nucleo portante quello della governance attraverso lo scambio tra society ed economica società ed economia devono dialogare tra di loro prima devono fare attraverso una ricerca l'educazione e tutta una serie di altre operazioni che si svolgono all'interno di tutte quante le università però questa volta non
Attraverso come dire una serie di iniziative che sono tradizionali ma guardando sempre ed esclusivamente algerina ama sostenibilità economica che deve nascere e che si deve sviluppare tramite una linea con bene non voglio tediarvi la cosa importante fondamentalmente è quella di creare uno scambio relazionare quelli che saranno i vostri futuri docenti che dovranno essere dei tecnici preparati e voi ognuno di noi dovrà cercare di aiutarli per
Berardi
Attraverso quali sono le direttrici certo tradizionali dell'università che funzionano come diceva giustamente il mio comica precedentemente da tantissimi anni e sono quelle della formazione della ricerca e della didattica e dell'educazione ma queste devono essere focalizzati ad obiettivi che sono obiettivi alti
E che sono gli obiettivi che state voi adesso perseguendo bisogna restituire una comunità estesa dei cittadini di miglioramento della qualità della vita e svolge l'attività di trasferimento tecnologico implementazione di nuovi modelli di impresa sostenibile
Per favorire uno sviluppo industriale con riferimento alla piccola media impresa e questo il tessuto produttivo che sorregge
Ma nostra nazione una piccola media impresa ed è è una piccola e media impresa dovranno fare
Dovranno essere capaci di vincere quella che ma sfida che ne avessi stava proponendo attuare una conversione di tutte quelle che quelli che sono nel nuovo mission in una conversione appunto che svolga tutta una Alberto Green
Gli obiettivi
Dar vita a un progetto dal quale generare una grande occasione di progettazione collettiva strategica innovativa
Del futuro assetto urbano ed inizio delle città ed implementare un piano Undiano con gli attori territoriali istituzionali questa mi sembra una cosa molto importante perché sembra usciamo offre ricerca a fare innovazione affari sviluppo sulle materie Green è chiaro che i primi beneficiari primi stakeholder di questi beni di queste iniziative saranno sente certamente istituzioni a partire dal governo che non sarà dei governi mondiali del governo italiano che che passerà da quel famoso due per cento che ci diceva noto e si svilupperà e andrà verso una crescente onda fino a giungere poiché sono gli enti territoriali
Perché è chiaro che un'università che entrati si radica sui territori porta naturalmente anche ha un'implementazione di di sugli obiettivi e una signor e creati sinergia con quelli che sono di enti istituzionali presenti sui vari territori
Ma così importante pensare verde thinking ecco
Green
Bene queste sono le direttrici su quale sono e con i fondi Remo ma nostra diversità agricoltura sostenibile e turismo sostenibile
Quando mai riusciremo a creare questo binomio e trasferimmo delle competenze ai ragazzi finalmente ci sentiremo sollevati e pienamente consapevoli di aver svolto un compito importante perché perché l'obiettivo è questo
Poter dare un contributo scientifico rigoroso ma scientifico affinché questi diciassette obiettivi il diciassette gol dell'agenda venti-trenta possano essere declinati nel miglior modo possibile
Ringrazio graziato dopoguerra
Per i tempi fa grazie a garantito anche anche un'informazione quindi è la prima a destra attratti disse che abbiamo presentato e oggi adesso
E titoli ENI e la seconda che genere grotta ecco grazie speriamo siano best practice
Non ringraziare chiaramente Alfonso per questa opportunità stiamo lavorando assieme da ormai parecchio tempo sui temi legati a sostenibilità e ne chiaramente come aziende del sistema Paese e quindi rende possibile l'applicazione dell'economia circolare nella sua nella sua praticità chiaramente siamo molto interessati a questi osservatori c'erano molti spunti di riflessione
Ma diciamo verrebbe da dire che da investitori professionali ma investiamo chiaramente non i al ai livelli di ENEL investiamo circa cinquanta milioni l'anno in
In progetti di efficienza energetica di processo sulle aziende private sugli Enti pubblici sposiamo talmente tutti i suoi processi
Di efficienza energetica dico mia circolare
Da questo tipo di osservatorio che molto più boutique passatemi il termine rispetto alla grande multinazionale
Qual entro quale collaboriamo tantissimo su alcuni ci mette del suo con Helix per quanto riguarda il tema di Manuel sforzo cioè la capacità di regolare sulla base di extra produzioni di energia qui che sono gli spiaggiamenti della rete in una cosa più tecnica ma è molto interessante
Che ne parlasse prima minacce la settima senatrice
Per cui quando in conclusione di intervento
Ma diciamo che noi ci auguriamo che domina ventotto fu sia un po'un riferimento alla rimozione di fossili politici chiude fossili più che fosse lì diciamo reale anche perché dobbiamo in toto un po'un po'un po'troppo vicino per rimuovere tutti fosse quindi ci sono molti fossi codici Giove il mondo e continuano a c'è uno spingere verso verso i fossili vicereale quindici ci auguriamo due mila ventotto sia quanto meno la data verrà liberarci di quelli
Io sono rimasto un po'devo dire
Diciamo male
Sugli interventi che ho sentito
Materia chiaramente
Fiscale in materia di gestione degli incentivi cioè né chiaramente che siamo un investitore siamo interessati Simi a che ci sia trasferimento di questo anzi fa dell'ecobonus ma anche di altre di altre forme di incentivazione
E che quindi la soluzione fa fine sia non se ne fa nulla un po'ci fa scusate il termine incassare nel senso che abbiamo un problema enorme per cui oggi solo il promotore qui sorse per farvi per fare un esempio solo se ENEL Batalla privato egli propone una soluzione
Diciamo tecnica di efficienza energetica può per capienza fiscale sia pagano tante tasse
Allo stato può prendersi può farsi cedere questo beneficio fiscale noi noi possiamo fare noi così come tutta tantissima tate non lo possiamo fare qui Camera ENEL di esempi e nelle mi presti per favore il tuo nome e un ingegnere per fare insieme questo progetto e poi ti cedo il il il beneficio fiscale la soluzione a queste che dietro un secolo fa neanche più questo quindi realtà
Verrebbe da dire quand'è che la politica ne farà una dritta nel senso che alla fine si parla mi fa piacere che artista come dire fa abbia questa questa belligeranza costruttiva nei confronti di provvedimenti prosa renderebbe potrà dire ma perché la politica continua accusare se stessa e non fa in modo che invece questi incentivi siano bancabili trasferibili monetizzabili cripto paura valutare utilizzabili son so se si può dire esatto
Domando infatti costoso dice sposto sposandola sto sposando la l'iniziativa il problema era che oggi noi ci troviamo in una situazione per la quale questo potrebbe essere uno strumento finanziario negoziabile perché sono tutte le cose sono trasferibili sono cartolarizzati e quindi sono cedibili a a terzi così come gli incentivi che sono stratega autorizzabili
E non si capisce per quale motivo l'ecobonus ma anche si Babonzo anzi Salmaso è fattibile lavoro sono quindi se la casa sta per crollare dittico baccalà procedere il credito d'imposta se invece vado a casa e inefficiente col cavolo tale di vedere con i grandi player ma questo è chiaramente un problema ricorrente al nostro Paese dove c'è una purtroppo una una una un connubio fra Stato e aziende di Stato che purtroppo non rende mai pienamente elastica la la la non è non è non non avete fatto capiente il mercato delle PMI
Non è stato un atto in una Pmi anche se facciamo investimenti importanti però abbiamo questo problema
Chiudo sul tema della da parte fiscale
Continuare a ritenere che la proposta la proposta per l'Unione sia un abbaglio totale nel senso che stava demaniale da utilizzare a fare tutto
La localizzando gli incentivi utilizziamo per per abbassare era per per gli ottanta euro di Renzi o di tracciabilità per qualsiasi cosa
Sticky a certo punto decideranno di non di non di non essere più ricchi e trasferirsi speriamo qualche altra parte resta un Paese che vede sulla patrimoniale con molti l'unico strumento per per fare giustizia sociale quando invece sarebbe molto più utile utilizzare strumenti distratti perché avvengono in in tantissimi Paesi
Sui quali ci sono best practice molto più infestanti molto interessanti le nostre per esempio dire se un'azienda diciamo di mercato consolidato paga imposte in maniera regolare quindi con una certa prevedibilità il trenta per cento delle imposte che pagavamo la in un fondo che va ad alimentare l'innovazione si era stata perché magari delle famiglie che vogliono fare incentivare e che vogliono fare fare innovazione ritrarre delle proprie delle proprie case così come anche le dico agendo sia solo dei fondi dei pozzetti dalle quali si può andare a pescare
Invece che qui si fa aggirare l'economia perché poi chiaramente avere un progetto significa fare investimenti significa impiegare persone qui questo modo sostenibile e circolare lava Devoniano ritengo abbastanza inutile francamente una qualcosa di di Roma è molto molto superato sul tema su
No non abbiamo invitato ad allagare abbiamo messo nemmeno Sollicciano dalle sue valutazioni siamo d'accordissimo sul discorso che non esistano e cioè che la famiglia Al Bano pagare tagliato incentivi alle regionali da leoni indomabili
Quindi sostanzialmente si devono comparve già toccare il più pagarla tramite tramite rovistano autonoma sotto l'accordo che ha una una una cosa tutta italiana come sempre e che quindi l'andare a pescare anche lì sulla fiscalità corretto sono scelte d'accordo perché Pescara corrente è e la success sì per definizione più sei bravo più sei efficiente più le imposte vanno a remunerare qualcosa di di di Sanofi società Corno soccorre sulla cornea quindi non erano ho ho distinto diciamo due cose scusate se non sono stato troppo chiaro
I laici sono quattrocento miliardi di euro da poter investire sull'efficienza energetica e di processo
Abito se si aggiunge anche il processo di processi tutti industriali saliamo quasi altri io non c'era il mille miliardi cioè le imprese italiane sono inefficienti anche sul loro processo produttivo banalmente un macchinario che altamente produttivo potrebbe anche essere inefficiente dal punto di vista energetico viceversa efficiente appunto di strage di Roma altamente improduttivo in termini di di di di capacità e su questo si può fare tantissimo
Ultima cosa che poiché mi taccio
La statistica e interessantissima
C'è chi dice che la statistica sia un po'come il bikini no
Mostra molto ma nasconde l'essenziale
Cioè il il tema di base di questa di questi Bologna quella questo sondaggio che fondamentalmente divenne non ho capito una mazza di quello che il mondo dell'efficienza energetica il mondo del solare è stata una percezione coprente distorta
Della della dell'accesso ad esempio c'è il fatto che mettano mettano al ventiquattro per cento come interventi di efficienza energetica il solare che non è un intervento di efficienza energetica già questo la dice lunga su di cosa stiamo parlando o il fatto per esempio che il quaranta per cento ritenga che sia un burocraticamente difficile installare un pannello fotovoltaico suppongo detto
Cioè c'è un problema di comunicazione fortissimo cioè e c'è una una distorsione della realtà che fa sì che non solo l'incentivo sia l'unica ricerca della della del del successo che non lo è
Ma che in realtà sia il governo ma questo mi mi ci metto anch'io come rappresentante questo convento umile delle aziende non facciamo abbastanza comunicazione divulgazione già all'università con le quali collaboriamo in campo stiamo facendo lo stop il suo progetto di sostenibilità
Anche solo sede hanno il grande tema di non essere abbastanza ascoltate in termini divulgazione cioè non hanno abbastanza spazio comune di comunicazione
Parliamo in maniera diffusa e qui chiudo di Till va e non ci accorgiamo che l'Ilva oltre a essere un grande con grave dramma sociale e uno dei più gravi drammi ambientali del nostro Paese
E se no se questo questa cosa ma quasi diciamo ironica manchi si stia verificando in questo momento ma di fatto se l'approccio un approccio come sempre
Ideologico e non e non a sostanziale basato sulle competenze nessun governo riuscì a risolvere l'Ilva Alitalia in branco Whirlpool e quant'altro cioè nostra zia produttive
Che non sono sostenibili continuano a non esserlo proprio perché all'interno dei Governi mancano le competenze
Grazie Ghirelli venera rompendo è andata un asset per presentare Valerio Rossi Albertini del CNR sulla divulgazione di cui ha fatto il un must del della divulgazione scientifica prego
Sì grazie buongiorno Valerio Rossi Albertini del Cnr io sono un fisico ma sono anche professore appunto all'università secondo Università di Roma di divulgazione della scienza in questa veste di solito
Collaboro con Alfonso e con la Fondazione UniCredit cioè un assist straordinari
Sono stato fuori adesso perché sempre meglio contestualizzare Nwanda rinnegare portato fuori adesso non ho potuto sentire
L'ottimo sicuramente sulla fiducia intervento di Rosario Trefiletti perché perché dalla ditta indiretta oggi pomeriggio
Mi avevano chiesto prima di parlare del terremoto del in Albania poi mi hanno ritelefonato dicendo quali parlare anche delle ragioni della voragine che si è prodotta Napoli qualche tempo fa e poi mi hanno ritelefonato una terza volta dicendo visto che ci sei
Parliamo anche del dissesto idrogeologico che male non fa
Che significa ci vuole benissimo allora prendiamo insieme perché vi dico questo per prima cosa perché mi fate audience se di collegati oggi pomeriggio ma non soprattutto per questo ma per il fatto che adesso per quanto riguarda la percezione della gente nei confronti dei temi ambientali è cresciuta a dismisura gli ho visto
Questo rapporto e il patto che l'ottanta per cento sia sollecito sia tenero nei confronti delle questioni ambientali non mi sorprende più
Non mi sorprende più perché ho detto l'altra volta
Proprio fuori dei denti coram populo guardate ormai basta con tutte queste baggianate ci avete rotto le scatole
Ora i cambiamenti climatici sono un evento che è stato certificato dalla comunità scientifica al di là di ogni ragionevole dubbio
E attenzione perché ne siamo stati appena lambiti per adesso dagli effetti del cambiamento climatico quando il cambiamento climatico dispiegherà tutta la sua potenza allora si ci sarà da preoccuparsi
Esempi pratici ma l'anno scorso di questi tempi un po'prima la fine di ottobre abbiamo assistito alla tempesta baia quello è stato un cambio un passaggio perché mentre alluvioni ce ne sono sempre state l'acqua alta a Venezia non c'è sempre stata in questa forma e va bene però sono i venti non sconosciuti
Una tempesta che abbatta una decina di milioni di alberi suo leale piantine ottobre era inaudita
Sì risse ma questa è una tromba d'aria poi invece siamo andati a vedere i dati non era una tromba d'aria da un vento teso che soffiata da sud verso nord era un vento caldo alla fine di ottobre un vento caldo
Che raggiungeva che aveva raggiunto delle punte di duecentodiciassette chilometri orari quella era una tempesta tropicale in piena regola era una tempesta tropicale che aveva smarrito la strada
Perché le tempeste tropicali come dice il nome stesso stando ai Tropici e stanno e sì scatenano d'estate o all'inizio dell'autunno
Ma eravamo affine autunno autunno inoltrato le tempeste tropicali sono a ridosso dell'equatore questa qui era oltre anche se di poco inoltre il quarantacinquesimo parallelo quindi più vicino al Polo di quanto non fosse all'equatore
E poi la direttrice del degli uragani che le tempeste tropicali è una direttrice est-ovest e qua invece era una direttrice sud al nord
Questo è stato un unicum allora io dico a tutti quanti adesso c'è stato il crollo della del cavalcavia del viadotto a Savona Genova è un'altra volta allagata
Non non è questo il peggio questi sono infetti che si stanno ripetendo con sempre maggiore frequenza è sempre maggiore intensità ma li conoscevamo ora cominciamo a conoscere degli affetti che invece non fanno parte della statistica storica
Di tutti quanti gli aspetti metodologici a cui siamo abituati
E allora che cosa bisogna fare coatta parlare ce ne sarebbe talmente tanto che veramente non so da che parte vent'anni però rimaniamo qui il solare gli italiani il solare
Allora
Noi abbiamo centrato gli obiettivi diceva la l'amministratore delegato delle benissimo diamo centrano gli obiettivi del venti venti con anticipo nel due mila diciassette a sappiano Piano ad essere trionfalistica se non centriamo gli obiettivi soprattutto e per un le dita storica perché noi abbiamo un patrimonio rinnovabile dovuto all'idroelettrico che è stato fatto vi ricordate pelato e negli anni Trenta
Con lo sbarramento dei grandi corsi alpini è quello è quello il nostro grande patrimonio rinnovabile
Perché per quanto riguarda il solare per carità siamo stati il primo Paese nel due mila dodici due mila tredici
In senso assoluto e non in senso relativo
Quindi anche rispetto alla popolazione italiana per l'investimento il primo mercato fotovoltaico al mondo ma poi ci siamo fermati ci siamo addormentati tutti i governi se guardi nominando
Non hanno sfruttato quella spinta propulsiva quella Brivio che era stato dato invece importantissimo adesso che è stata raggiunta dal grid parity che vuol dire la Grid parity
Che ti costa di meno un'unità di energia prodotta da fonte solare rispetto all'unità di energia prodotta da fonti tradizionali
Ora stando così le cose la comunicazione essenziale
La comunicazione è essenziale perché bisogna far capire alla gente che adesso non solo è giusto non solo è necessario ma è conveniente passare a queste nuove tecnologie
Perché è conveniente allora diciamocela tutta io faccio lo scienziato quindi non racconto balle o almeno non dovrei fare non tutti quanti si attengono a a questa nobile pratica però allora se noi in Italia se mettessimo di produrre anidride carbonica di gas climalteranti il pianeta se ne accorgerebbe
Ma proveniente sa siamo nella fluttuazione statistica significa che quindi ce ne dobbiamo disinteressare no non ce li dobbiamo disinteressare perché tutti quanti siamo corresponsabili ce l'abbiamo con la Cina ce l'abbiamo con l'India perché sono i grandi inquinatori
Ma quale Cina quale India pro-capite nuovi inquiniamo immettiamo molto più gas serra di loro quindi guardiamoci allo specchio
Prima di imputare ad altri la catastrofe incipiente che si sta per scatenare prima cosa seconda cosa vogliamo guardare il nostro particolare beni pressata evocata prima il rapporto dell'Agenzia europea per l'ambiente l'attenzione per l'ambiente non è un'associazione pericolosa di ecco terroristi non è neanche un associazione di parte
E un organo indipendente dell'unione europea che si pronuncia sullo stato sulla qualità della dell'ambiente e della salute dei cittadini e ci dice che in Italia e siamo al primo posto per mortalità per inalazione delle polveri sottili più di cinquanta mila decessi l'anno
è in assoluto noi per carità ieri è stata la giornata con la sulla violenza per le sulle donne
Il Femminicidio
Sacrosanto perché perché ci sono centinaia di donne qui vedo molte ragazze
In sale mi fa piacere e quindi saranno comprese saranno sollecito e nei confronti ma se io vi dico che quelle sono centinaia e questi sono decine di migliaia quanto più dovremmo essere solleciti ma lo sapete
Che nel due mila diciassette perché i dati del due mila diciotto ancora non sono disponibili
I morti che sono stati c'è in siti certificato al mondo per motivi di hanno inquinamento ambientale sono stati tredici volte di più dei morti di tutte le guerre e di tutti gli atti di violenza perpetrati nello stesso cioè
Senso assoluto la battaglia la guerra contro l'inquinamento ambientale quella più influente più sanguinosa che stiamo combattendo
Bisogna dirlo bisogna ribadirlo e allora vogliamo dire un dato le le macchine elettriche perché la macchina elettrica io sono un grande promotore un grande fautore dell'auto elettrica son quattro anni che vada in giro in auto elettrica e in tutte le sedi oggi non era possibile ma mi presento con l'auto elettrica perché l'auto elettrica e non è un vezzo da radical chic non è una novità l'ultimo elemento di una catena che io ho battezzato perché non ho trovato delle definizioni delle locuzioni abbastanza convincenti
La filiera dell'igiene energetica
Ragazzi e tutti quanti sappiamo che al giorno d'oggi tutto quello che può essere fatto bruciando combustibile fossile
Perché a noi serve l'Energia egli combustibile fossile cita tanta Energia ma la combustione una forma arcaica una forma primitiva
Di produzioni di energia adesso abbiamo l'energia elettrica da fonte rinnovabile eccola la filiera energetica produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile quindi la fonte politica
Dista cemento distribuzione attraverso elettrodotti che a parte piccoli effetti locali però non hanno impatto ambientale e utilizzazione di quell'energia elettrica in forma pertanto pulita
Ora tutti i dispositivi termici possono essere rimpiazzati da dispositivi o dai principi dell'auto elettrica un esempio
Fino a pochi anni fa non immaginavamo che veramente potessimo rimpiazzare i nostri motori termici motori a scoppio diesel benzina metano gpl con motori elettrici ora sappiamo dissi
Le caldaie le caldaie a condensazione tu il riscaldamento va bene ma appunto
Come diceva la senatrice questi sono dei palliativi se ne abbiamo bisogno d'accordo facciamo pure le centrali a turbogas ma non è la soluzione
Non è la soluzione così alla stessa maniera la caldaia che brucia metano non è la soluzione la soluzione la pompa termica
E la pompa per Mika che è molto più efficiente e oltretutto non anch'patto ambientale perché non produce CO due e non produce soprattutto quelle polveri sottili di cui vi parlavo che sono il grande problema dei centri urbani
Cosa dire a conclusione perché non vi voglio rubare il tempo è che mi fa molto piacere che la gente inizia a percepire forse anche per il movimento di Greta perché perché greca che cosa dice io sono povera ragazzina di quindici sedici dal sette anni perché sta crescendo pure lei ovviamente non ascoltate invece non ascoltate me io sono soltanto un amplificatore ascolta e chi è competente ascoltate gli scienziati
Ecco questo qui mi mi come come i profeti come
Giovanni Battista che dice doversi adesso io rappezzo nell'arco ma c'è chi battezzerà nello spirito così alla stessa maniera
Dice attenzione il movimento dei ragazzi è importante perché dà voce alla comunità scientifica che queste cose le aveva preannunciato il venti anni fa a quindici anni fa dieci anni fa adesso se ne accorgono tutti che era la realtà
In lega sionisti ad uno spazio sempre più ristretto le prove che stiamo accumulando sul fatto che questo sia un evento scientificamente consolidato sono al di là di ogni ragionevole dubbio
E quindi licenziati che cosa possono fare
E concludo veramente gli scienziati possono mettersi al servizio lo scienziato il problema dei quali fa piacere ci siano dei colleghi si è arroccato storicamente nelle sue torri d'avorio nella turris eburnea
Ma credete che quando io vado in televisione a parlare di questi argomenti a fare i miei giochi per spiegare alla gente non abbia tanti colleghi che mi criticano e dico uno ma non ti puoi confondere non ti puoi sporcare le mani lo scienziato deve volare alto
E io rispondo non lo scienziato deve stare tra la gente quello che diceva Einstein il monito
Che Luís data e la scienza che non sia per l'uomo e sono piene versione la scienza utile e la scienza che si mette al servizio della Colli e quindi concludo veramente dice anche sono molto contento di essere qui ringrazio Alfonso per queste bellissime iniziative è quello che vorrei quello che auspicherei e che queste riunioni potessero essere appunto allargati quanto più possibile perché è una non è una cosa che interessi nei e voi è una cosa che interessa tutti quanti
Tutti quanti e poi io concluderei con una battuta perché segue anche non volessimo essere così solleciti
Nei confronti della nostra salute e della salute del prossimo se volessimo guardare anche sotto l'aspetto prettamente economico beh sappiate
Che a fronte di quei cinquanta mila morti per inalazione delle polveri sottili e di quegli oltre settanta mila per tutte le cause di inquinamento Amelio ce ne sono almeno ogni anno cinque volte tanti che si ammalano di malattie croniche
Le malattie croniche significa che sono soggetti anche spesso bambini giovani che dovranno essere curati
Con delle spese ingentissime colleghi spesi esorbitanti
A carico della collettività quindi anche agli imprenditori e alla alle componenti economiche del governo che sono tanti
Fatte il vostro interesse oltre che il nostro alleggerite alleggerite la finanza pubblica da questo carico che sta diventando insostenibile la sanità è appannaggio delle regioni ebbene più della metà del finanziamento regionale anche nelle regioni più virtuose è speso per carichi per oneri sanitari alleggeriamo questo e ci renderemo conto che i costi del mantenimento dello status quo sono molto più alti di quanto non ci dicano le statistiche economiche perché ci sono dei costi occulti
Dei costi invisibili che pesano sulle nostre case
Grazie a Malagrotta per l'efficacia nella relazione grazie mi dà lo spunto un attimino dalla comunica posso ringraziare direttore dell'Ansa che mi ha permesso di stare qui Luigi pronto lei è caporedattore della redazione specializzati dove c'è anche il canale Ambiente
Angela Cola rally che mi hanno permesso di essere qui e quindi seguiamo da tempo con il canale Ambiente dell'Ansa tutto quello che riguarda energia ambiente e clima
Al faccia ci vuole dire una cosa bella nell'ultimo intervento prima di dare la parola ad Angelo Consoli che ci porterà anche il messaggio di Jeremy Rifkin
Che
Volevo innanzitutto ringraziare Elisabetta Guidobaldi perché Lanza effettivamente da sempre sta seguendo questa cosa ma volevo ringraziare anche chi ci sta consentendo dare indiretta
Radio radicale in particolare e poi tutto ciò che stanno facendo con lo streaming anche gli amici di testa e di un di Tele Ambiente tutti i parte di queste iniziative e soprattutto ricordare che Damaggio insieme tra l'altro anche a tante realtà tipo Cenci punto Orphan peggio alla Link Campus la Federico secondo tante realtà anche quelle che ho detto prima
Ne abbiamo lanciato un progetto che voi vedete nella sigla opera due mila e trenta sos terra
Che è un progetto per diffondere in Rete le buone azioni del CUD ex chance e le best practice con l'obiettivo di contrastare effetti news Eaters perché siamo la Rete è sempre piena solo di chi insultati riti Cagli ecco scettici eccetera
Questo avrà un altro momento di un open day a Napoli che ci sarà all'UE il lunedì sedici dicembre in cui le iniziativa sarà quella di diffondere le buone pratiche le cose le sanzioni succedendo al sud
Proprio ieri ero a Milano dove abbiamo premiato dei giovani influenze insieme alla più grande piattaforma italiana d'influenze su Instagram che è una piattaforma che comprende trentacinque mila influenze arriva a settantacinque milioni di follower
Ieri abbiamo premiato e sono molto contento sono a Milano per premiare questi sei giovani che tra l'altro vengono da vari mondi che hanno lavorato molto in questa campagna che abbiamo fatto sull'Expo assetti Isma'Life
Cioè un'iniziativa per che nella Rete loro di fondessero elementi di abbandono delle plastiche monouso
Perché dico queste cose perché
Proprio nel discorso che facevano tanti in questa discussione
Il tema la fondazioni verde nasce per diffondere la conoscenza e tutte queste iniziative allargandosi molto a un uso sempre più attento della Rete servono esattamente a questo perché è chiaro che ne possiamo ottenere accensione della politica o fare un suo compito e io devo dire sono patente contento oggi perché il primo iniziativa come ho detto che ho fatto con ENEL
Assistere all'amministratore unico unico DNA che oggi ha parlato del prossimo mai e che ha parlato dell'obiettivo di passare da ottocento mila famiglie imprese che hanno in Italia pannelli solari a due milioni e mezzo tre milioni nei prossimi anni
è un elemento per me estremamente incoraggiante questo non significa che ENEL si trasformi in un una azienda solubili ma è come quando ha fatto il ministro dell'Agricoltura e la Coldiretti
Dall'epoca è diventato una una realtà la più grande realtà tra l'altro Poppea degli agricoltori che si è posto il problema del no agli OGM del biologico dei mercati degli agricoltori ora non è che tutti gli agricoltori Coldiretti Parmatour solo biologico
Però l'importante quale finalmente il trenta verso cui si va cioè cambiare prezzi direbbe un termine paradigma
è fondamentale e quindi non dobbiamo come dire rassegnarsi dobbiamo mollare io tratto sono convinto che poi ci sono delle accelerazioni che uno nemmeno prevede cioè quando partì con delle iniziative Tuppo in un Previti con lo che riesce ottenere devi però insisterei deve avere una visione ed è questo il messaggio che trasmetto anche a ragazzi insegna non esita a Milano Roma e Napoli
Il tema è bisogna accelerare non bisogna demordere io quando ero ministro dell'Ambiente chiamai germi di fino al mio consigliere Angelo Consoli insieme
Varammo per esempio il primo progetto di logge e non per la regione Puglia in cui producevamo idrogeno
Da sole e vento alimentando auto a idrogeno non pensavo che avrei assistito nei giorni scorsi a un evento dove sono stato dove dando ha deciso di investire sull'idrogeno quindi non era così scontato poi ora si riesce a fare vedremo l'importante e insistere
E io sono convinto che questo noi dobbiamo farlo sempre accelerando di più quindi lei quelle che sembrano provocazioni
Trefiletti sulla patrimoniale io tra l'altro sono da una vita convinto che le modalità possono da studiare però bisogna essere capaci di contribuire poi però contribuire non sprecando il danaro e quindi come dire non solo in contraddizioni cose che sembra in contraddizione perché la capacità di investire perché c'è qua Irelli perché lui la più grande realtà italiana che investe sull'efficienza energetica Chalais scopo e lei non ci sono in compenso è uno strumento strategico per fare Piacenza eugenetica sennò parliamo come ditta chiacchiere quando abbiamo investito sulle prime auto elettriche sembrava una follia
Nel due mila sette due mila otto e finanza il car sharing mi dicevano che ero pazzo cosa il car sharing Ronca passerà mai in Italia oggi sappiamo cos'è il car sharing non siamo quindi andare avanti se vede sono giuste serve e quando io ho visto adesso Jeremy Rifkin recentemente e il tema dice ma è possibile parliamo del due mila ventotto del mille trenta guardate
Noi dobbiamo per forza accelerare perché il cambiamento climatico altrimenti ci travolgerà in parte dobbiamo adattarci perché ci sarà già cambiamento climatico io ho fatto una conferenza sul clima nel due mila e sette dove per aver parlato di bombe d'acqua
Fui consigliato catastrofista che parlavo di una cosa impossibile oggi la parola bomba d'acqua è nel linguaggio comune
E io domani mattina andrò parla di dissesto idrogeologico a all'aria che tira La sette quindi anch'anche la mi trovo
Senta due parla di queste cose io aperto mille cantieri conto il dissesto idrogeologico però dei quartieri non veniva mai considerati se Bleus dice di no al ponte sullo Stretto e riconsegnato uno che bloccava qualcosa e i mille cantieri abbiamo pensato già nel due mila otto sono servite a mettere in sicurezza una parte del nostro Paese ora non abbiamo la necessità dispiegare anche a quelli che l'abiura non invidia che le tempeste tropicali si campa si chiamano tempeste tropicali non maltempo
Che i cicloni mediterranei si devono chiamare i cicloni mediterranei da perché se no la gente quando tu continui a dire Tempe maltempo uno pensa che si teme che il cappotto oppure deve stare attente mette se gli stivaloni se invece gli spieghi che è una tempesta
Fai capire anche le persone che in quei momenti non si esce da casa perché gli altri ti posso cadere in testa come succede in America quando c'è Faure Canzi insomma stagione degli uragani la gente si brinda quando sa che c'era un ragazzo e questo serve anche fa capire che siamo in una fase in cui anche se noi da domani smettesse modi di di di bruciare c'è come dire combustibili fossili nel giro dei prossimi cinque sei sette anni stima cadrebbe comunque e nella direzione purtroppo che dice vale la cosa che dobbiamo fare quale evitare il cambiamento catastrofico cambia molto se noi prendiamo un uso dei combustibili fossili evitiamo almeno l'estinzione della specie umana cioè noi stiamo lavorando non perché il clima non tanti ma per evitare l'estinzione della specie perché noi siamo qui più o meno
Ci dovremmo estinguere per cause naturali ma i ragazzi di oggi valgono quindici dieci anni avevo vent'anni poiché l'estinzione minacciate entro sessant'anni
Noi vogliamo evitare che derivano l'estinzione ecco questo è il lavoro che ci siamo prefissi grazie grazie al Forte
Crediamo con Angelo Fronzoni presidente circa la rotaia terza rivoluzione industriale il messaggio di genere mica Rifkin
Sì buongiorno a tutti ringrazio
Tantissimo fosso Pecoraro Scanio fondazioni verde per aver creato questa occasione di discussione su un tema importantissimo che qua non si parla mai abbastanza
Appunto l'estinzione della razza umana perché qui non si tratta di salvare il pianeta salvare noi stessi come giustamente ha appena ricordato Alfonso io a differenza di Carlo D'Orta che qualche anno meno di me Alfonso non posso considerarlo un padre politico ma un fratello politico sì
Come lui stesso ha ricordato il purtroppo uno dei pochi che nella politica italiana si è riuscito a fare la cosa giusta perché purtroppo tutto il resto prima e dopo l'ho fatto la cosa sbagliata
Siamo un Paese che non impara dalla sua storia siamo un Paese nel quale quando si parla di Plastic tax il dibattito complessivo si incentrato sulla parola tax invece incentrarsi solo con la prassi ed è assurdo siamo un Paese nel quale quando si parla di va non ci rendiamo conto che proprio su un piano economico sarebbe diciamo molto umili meglio per la fiscalità generale questa resiste dare direttamente i soldi ai lavoratori dell'Ilva magari facendo e lavorare per le bonifiche chiudere per sempre questa maledetta fabbriche di morte piuttosto che
No piuttosto che continuare a pagarla a pagare un miliardo l'anno perché l'IVA il monte salari veniva compreso l'indotto ammonta cinquecentoventi milioni e l'Ilva perde settecentottanta milioni di euro l'anno io non ho ancora capito perché sono undici anni è inutile votare soldi a questa fabbrica di Maratea fabbrica di debito
Non serve a niente l'acciaio non serve più ormai ogni materiale completamente soppiantato l'acciaio secondo ingaggi dalle servito perché dobbiamo fare io sotto tappato può fare i dubbi perché ho sotto dopo devo fare una porcheria per giustificare l'altra porcheria no non sono
Ecco Paesi siamo contro
Dal siamo il Paese dove quando nel due mila trenta fino nel nel nel due mila e sette due mila otto c'era Alfonso Pecoraro Scanio giocava d'anticipo sulla sulle direttive venti venti venti e fece appunto il Conto Energia è stato ricordato prima no in quel Paese non appena fu fatto fuori dovranno prodigo Alfonso faceva parte arriva Berlusconi fece nucleare fece il piano di siamo un Paese in cui mentre a Roma ci diceva di essere virtuosi non ce ne freghiamo
Quando il Papa ci dice di non essere virtuosi
No con la la la Fornero e il rigore fiscale che non si è ancora capito perché l'Europa deve diventare Equitalia non c'è in Europa nasce un grande sogno il sogno della Spinelli per dare fa tutti cittadini benessere e pace speranza per il futuro poi diventiamo Equitalia andiamo moralizzare la Grecia non esiste più il Paese è una visione dell'Europa supermarket bisogna superare di decisamente perché altrimenti l'Europa diventa un incubo come legge a diventato e non una speranza cioè con questa Europa virtuosa noi non abbiamo sempre mai avuto a che fare
Dal tentammo di fare il nucleare non dovevamo fare il venti venti venti e raggiungere venti per cento in più di efficienza energetica il venti per cento in più di fonti rinnovabili venti per cento in meno di Conselice low fare le politiche europee invece del giocatore il nucleare e non l'abbiamo fatto soltanto perché ci fu il referendum per soltanto perché è un mese prima il referendum ci fu Fukushima perché se no noi oggi saremmo spendendo una cifra catastrofica per colpa di Berlusconi per fare altre quattro centrali nucleari che non servono a niente perché il sollecita molta più energia di quella ricevuta nel nucleare il sole manda sulla terra quantità di energia lei quindici mila volte superiore ai nostri consumi ogni giorno quindi tutto con la dobbiamo fare attrezzarci con le tecnologie rinnovabili per intercettare un quindicenne lesiva della radiazione solare ce l'ha spiegato prima e Valerio Rossi Albertini
Questo è un Green new deal
Ed è di questo che io oggi voglio parlare
Anche perché poi non è che c'è stato solo Berlusconi la politica successione abbia fatto tanto cioè se io penso che nel momento in cui noi dovevamo fare implementare il Clean Energy for European Apicella trasforma la trasformazione la decarbonizzazione al due mila e cinquanta no che ci impone con l'Unione europea ne abbiamo avuto Renzi che ha fatto lo sblocca Italia mettendo in corsia preferenziale dichiarando strategici gasdotti
Inceneritori centrali fossili quindi non ci salviamo
Siamo una abbiamo una classe politica
Desolante totalmente incapaci di qualunque visione
E fino ad arrivare all'attuale Governo e al Governo precedente
Lo ha ricordato benissimo la senatrice Nugnes con cui non potrei essere più d'accordo chiese inventata capacity markets perché dice siccome le fonti rinnovabili non sono continue di Sordi notte sole non c'è il vento non sempre ispirati alla quindi non buttiamo a mare le fonti ieri fossili perché teniamole lì pronte no antifrane In funzione casomai ci dovesse essere un momento in cui le fonti rinnovabili sono capaci di sovvenire nostri bisogni
E parliamone per non fare niente quindici miliardi tutto questo avviene pochi giorni dopo che Legambiente ci aveva appena informato con il suo rapporto su quel controllo i fossili
E contro i finanziamenti e le fonti fossili che non ogni anno in Italia diamo diciotto virgola otto miliardi alle fonti fossili
C'è invece rilevare quei soldi noi regaliamo oltre quindici miliardi
Perché perché dobbiamo ovviare al problema della discontinuità ma signori miei se dobbiamo spendere quindici miliardi per ovviare al problema discontinuità andiamo ad agire sulla causa non sull'effetto
Andiamo tardi e tutti quelli sono fatti il fotovoltaico per aver fare degli impianti di continuità permettere alle batterie permette resiste Met.Ro Angelo che oggi ci sono primo Consolo ha ricordato il primo progetto di notte soprattutto inglese grazie a lungo spazzato via immediatamente dopo Berlusconi dalla Prestigiacomo quando sono arrivato al potere no perché malizia fare l'idrogeno farebbero sulle quali dove l'energia come diceva Livio De Santoli prima
Quindi
Noi oggi se vogliamo fare veramente quindi Abu basta riempirci la bocca di quindi la senza dire che cosa veramente se dobbiamo dire che cosa veramente bene ce lo dice Jeremy Rifkin nel suo ultimo libro
Il regno di il ci sono ventitré azioni per implementare giuridica a livello locale a livello nazionale a livello transnazionale oltre a incentivare le fonti rinnovabili sistemi di accumulo la domotica la sensoristica le smart grid la distruzione intelligente l'energia oltre tutte queste cose
Il primo il è innanzitutto
La carbon tax quindi niente discarica carbon tax
Abolizione di tutti i finanziamenti sono settecentocinquanta miliardi a livello mondiale alle fonti fossili abolizione basta non si può essere Green e continuare a dare i soldi alle fonti fossili
Che ne hanno bisogno per sopravvivere perché ormai sono diventate antieconomiche e questo lo coglie molto bene il rapporto sul solare quando ci dice che gli italiani hanno capito hanno sgamato costituzione e dicono che se il solare rispetto all'energia tradizionale meno costosa ed è più compatibile con l'ambiente nessuno sta più cadendo nella trappola del però quanto costa solare cioè almeno il petrolio costa di meno no non è più così
Il solare non soltanto il più ecologico l'energia di derivazione solare tutte le rinnovabili a soltanto se l'OP con logiche ma come ci ha spiegato anche Valerio Rossi Albertini
è diventata più economica è diventata la città più economica non soltanto nel ciclo di vita perché il sole non si paga invece le forniture di gas per cinquanta anni alla centrale turbogas dobbiamo comprare
Ma anche brava come impianto fisso per unità di energia prodotta costa molto di meno l'energia solare quindi perché continuare a investire
Da nel questa energia forse Princivallo nel suo libro che
Ci si
Alcune deducibili dai sindacati maggiori e un milione di investitori di trentasette nazioni si è impegnato a disinvestire otto mila miliardi fonte dollari in fondi dell'induzione combustibili fossili per investire in energie verdi tecnologie pulite modelli eBusiness conducono un futuro a zero emissioni di carbonio
Rifkin ci ricorda sempre che nel due mila finge sviluppo provocò violente reazioni tutta l'industria energetica l'economia roba cento mila miliardi Stranded assetto costituiti da combustibili fossili
Allora la prospettiva cosa sono gli Stranded assenso sono investimenti che perdono di di valore prima del loro della fine del loro ciclo di vita cento mila miliardi di dollari
Una bolla anche quindici volte superiore a quella che ha provocato il crollo dell'economia mondiale con i subprime immobiliare americano nel due mila e sei nel due mila otto
Cioè non so se ci rendiamo conto che se non usciamo subito dalle fonti fossili non smettiamo immediatamente finanziabili fonti fossili parleremo quando questa bolla esploderà perché cento mila miliardi di dollari nell'oil&gas distante da soltanto gli Stati Uniti d'America
Una catastrofe innanzitutto economica quindi le fonti fossili la catastrofe privati ecologica prima che arrivino ulteriori tempeste amicali da nord o da sud a nord eccetera sarà una catastrofe economica
Perché non so se ci rendiamo conto che cosa significa una bolla per cento mila miliardi di dollari soltanto o meglio abbiamo un minuto ancora perché devo andare in chiusura grazie Consales in conclusione
Noi oggi ci troviamo davanti a una scelta molto chiara ed questa scelta è una scelta politica
I soldi ci sono non voglio sentire nessuno che venga a dire l'ho ricordato Filippo Crivelli benissimo priva non che va be'però dove prendiamo 'sti soldi i soldi ci sono ci sono centinaia di miliardi di dollari che non sanno dove investire i fondi pensione in tutto il mondo America ci sono se uno Stato un Governo una Regione un comune un quartiere decide di fare un piano di Greenville a livello locale al suo livello i soldi li trova immediatamente quello bisogna fare pensarlo è stato quindi pensare motoristico complessivo come sviluppare la mobilità elettrica la mobilità idrogeno il sistema di distribuzione e il e coprire tutti i capannoni agricoli industriali coprire e parcheggi il di facoltà e quindi a questi parcheggi dei dei grandi centri commerciali tutto questo va pianificato non lo fa il privato questo non lo fa il Pubblico atto perché indegno di l'ho fatto negli anni Trenta Franklin Delano Roosevelt soltanto dolore un tratto mio Dio perché ha finanziato infrastrutture forse oggi ci dice Rifkin dobbiamo finanziare appunto
Quelle infrastrutture ci fa mentre intercettare quel quindici millesimo dell'energia solare che darà a tutti la sovranità energetica la sovranità alimentare la sovranità economica e la sovranità decisioni grazie grazie
Allora nell'incontro ufficiale l conferma eravamo la signora Palma domanda però previsto perché dura una sola sala
Per trattarne non è affatto abbiamo sentito perché abbiamo una perfetta acustica può anche riprendersi il Negro
Abbiamo sentito ecco
E perché per queste aree ma meno dal petrolio del nucleare il davanti la fusione fredda Ecate io l'ho studiata sul più utenti ma sabbia azioni per altri ma questo fatti Cassano al mio secondo tumore erano non torniamo parti altro le costruttiva Dacourt
Perfetto la ragazza si riprende il microfono ovviamente Lai invitiamo a un confronto che volevamo organizzare proprio con Valerio Rossi Albertini sui temi tecnologici delle alternative ai combustibili fossili sarà uno degli oggetti ovviamente adesso in conclusione mi sembra un argomento abbastanza ampio però balene patente esperto proprio per quanto riguarda come dire il come si chiama il nucleare non radioattivo ecco esattamente questo il tema che abbiamo affrontato in un convegno proprio recentemente in un confronto con gli studenti
Dell'istituto qual è il Cavour mi pare quindi ne abbiamo parlato però faremo un evento ad hoc
Io volevo in conclusione ringraziare tutti ovviamente in particolare la mitica Guidobaldi e un accenno in particolare la faccio agli studenti che sono stati precisissimi io son venuto già al Sereni quindi devo dire che apprezzo la vostra energia e determinazione e anche alla presidente di Marevivo Rosalba Giugni che se seguito tutto il dibattito quindi non solo partecipa quando lei deve parlarci del mare delle cose ma è anche molto attenta quando parliamo complessivamente dei temi del cambiamento climatico transizione gelida che è fondamentale
E però con lei la settimana prossima faremo un'importante Said evento alla Conferenza delle Nazioni Unite di Napoli che si occuperà di Mediterraneo perché la settimana prossima dal due al cinque di dicembre ci sarà a Napoli o ricordavo all'inizio Elisabetta Guidobaldi la Coop dedicata specificamente alla convenzione di Barcellona la difesa di questo grande come dire bene comune potremmo dire che il nostro mare Mediterraneo voglio dire che ovviamente l'abbia voluto un dibattito ampio composizioni che ovviamente sono posizione alterare variegate presenta Angelo presente sul sull'Ilva ha giustamente da persona che vive a Brindisi tace viene diciamo da Ostuni non da Brindisi voglio precisarle che ne siamo il paese dei mille campanili
Che abbiamo una necessità di uscire da quel grande tema che io peraltro affrontai anche con il ministro quando riceviamo
Con la prima Amaya di evitare che Sinti che sia alto dessero autorizzazioni scandalose all'epoca per l'uso di combustibili che quelli sì hanno provocato un'accelerazione dei tumori nelle difficoltà ovviamente sappiamo quanto è complessa tutta quella materia eccome ovviamente c'è un dibattito articolato che bisogna fare ci sono i temi del lavoro eccetera però sicuramente è stato affrontato nel peggiore dei modi questo fa detto con chiarezza perché tutti i decreti che si sono alternati non hanno risolto nel problema di coprire comunque tutte le fu
Nel problema dell'eventuale risanamento di tutte le età nel quartiere Tamburi quindi alla fine è stato lasciato incancrenire il tema non è stato un tema affrontato né con la capacità di dire no vogliamo superare quell'acciaieria con altri strumenti nei con la capacità di ambientalizzare veramente in una chiacchiere perché voi chiaro che se tu dici che voi
Ci sono Zonin Italia che hanno delle accede che funziona nel Nord
E che sono la dimostrazione che si possono fare anche in modo diverso hanno h a Taranto non è stato seguito quindi itinerante questa è la verità purtroppo drammaticamente quindi chiudendo e poi avremo altre occasioni qui su questo invito appuntamento sia per
Le prossime va be ovviamente con noto e con tutti per i prossimi Rapporti per le prossime iniziative molte le faremo con compatta una delle prime cose dove l'invito sarà la presentazione della calendario per il due mila e denti del concorso Obiettivo terra che anche quello cara Elisabetta continua con la collaborazione di Coppa a te che faremo l'undici pomeriggio Prodi arriveranno le comunicazioni dal prodigioso Giuseppe Di dunque a cui faremo un applauso perché Giuseppe è quello che Falcone direttore della Fondazione coordina Massimo Leonardo tutti e cercai di realizzare il miglior funzionamento dei nostri eventi e ringrazio ovviamente anche il maxi per tutta la collaborazione che ci ha dato in quest'evento grazie e appuntamento al prossimo