Presentazione del Manifesto del diritto penale liberale e del giusto processo (seconda ed ultima giornata)

Sì ne accomodare cominciamo
Buongiorno
Benvenuti
Rimaniamo con la seconda sessione dei lavori che riguarderà alle la norma di una delle misure di prevenzione la compatibilità costituzionale convenzionale non dico nulla sotto il profilo introduttivo lascio ai relatori la parola per intervenire sul punto devo dire se mi consentite questa rivelazione che conto ieri è stato veramente anche il dibattito in seguito a un momento di moltissimo arricchimento quindi ringrazio tutti coloro che sono intervenuti ieri ritengo che oggi sono sicuro ci sarà anche un ulteriore confronto su questi temi e quindi c'era anche un ulteriore motivo di riflessione di approfondimento quindi passo la parola Benjamin Emilio Pucci
Chiudere dai lavori buon lavoro a tutti
E acceso sì grazie
Francesco io ringrazio la Camera penale di Reggio Calabria per l'invito per questo
Del convegno per questo momento di confronto prima di aprire la giornata ore dare la parola all'avvocato Catanzariti che responsabile dell'Osservatorio
Dell'Unione delle camere penali per quanto riguarda
Il tema delle carceri in generale perché oggi è una giornata particolare per noi se tu la vuoi ricordare momento grazie e
Grazie buongiorno a tutti grazie Beniamino sì oggi l'unione col suo osservatorio celebra la quinta giornata dei braccialetti elettronici è un'iniziativa promossa dalla Camera penale di Firenze già da tempo e l'Unione Conservatorio ha fatto diventare iniziativa nazionale
Proprio in questo momento a Sollicciano l'istituto penitenziario Sollicciano c'è l'iniziativa nazionale con la presenza anche di Riccardo Polidoro del segretario di partito rosso in tutte le camere penali territoriali stiamo assumendo delle iniziative per denunciare questo scandalo tutto italiano dei braccialetti elettronici
Uno scandalo tutto italiano e anche Reggio abbiamo deciso piuttosto che fare un'iniziativa autonoma ma Enzo aprire inserire questa finestra informativa in questo convegno davvero interessante
I cui lavori stiamo seguendo ieri abbiamo seguito e oggi seguiremo con particolare attenzione ma il tema dei braccialetti elettronici è veramente un caso su cui andrebbe fatta una profonda riflessione
Uno strumento introdotto da circa venti anni completamente
Peso
Mai partito meglio partito con notevole ritardo esteso Rispo palla passa il cautelare anche all'esecuzione penale dopo la sentenza Torregiani era uno degli strumenti che avrebbe dovuto consentire all'Italia di uscire da quella condizione di sovraffollamento
E ricordo un'indagine presidente Beniamino Miglio uccisi che abbiamo condotto come Osservatorio Carcere ricordo questa indagine i tribunali di sorveglianza non conoscevano nemmeno l'esistenza di questo strumento
Che avrebbe consentito una boccata d'ossigeno rispetto al tema del sovraffollamento bene oggi ci troviamo dopo aver avuto e avere vissuto delle decisioni diverse e disparate la magistratura sui braccialetti elettronici ci cere il giudice
Che lasciava in carcere il detenuto ritenuto meritevole di andare domiciliari Corbaccio lettere cronico perché il braciere teutonico non era disponibile
C'era il dodici che per l'indisponibilità nonostante fosse meritevole rigettava la misura degli arresti domiciliari
Bene oggi ci troviamo dopo una battaglia del DNA dell'Unione camere penali del suo osservatorio ad una nuova gara
Fatta ormai da diversi anni Compass due bambine e un servizio gestito da Telecom Duemila braccialetti vi rendete conto che era un dato del tutto ridicolo rispetto al numero di detenuti che noi abbiamo che potrebbero essere ammessi
Sia nella fase cautelare ma soprattutto nella nella nella parte dell'esecuzione penale bene oggi noi denunciamo con forza lo stallo della situazione cioè una gara vinta da FastWeb da due anni
Una commissione di collaudo ministeriale nominata con notevole ritardo avrebbe dovuto portare a più di dodici mila braccialetti
E noi oggi ci troviamo il silenzio tombale che il ministero ha inteso porre un vento appunto al pasto da banche di dare informazioni a noi alla ai agli organi di stampa che hanno il doveroso STU diciamo strumento di controllo appunto della della trasparenza
Non abbiamo più notizie questi braccialetti non ci sono e io credo che in un momento in cui il numero delle presenze in carcere ha sfondato il muro delle sessanta mila presenze cioè noi ci troveremo tra qualche anno a fare i conti di nuovo con la condanna pesante in sede europea dopo la Torregiani
Ecco io credo che queste iniziative come Unione come osservatorio non abbiamo il dovere di fare di porre l'attenzione perché ricordiamoci sempre qualcuno e purtroppo non è l'unico a sostenerlo
Che il detenuto debba marcire in galera ma ricordiamoci che in quella galera non marcisce il detenuto marcisce la nostra coscienza la nostra Costituzione è un odore putrido che esce e supera le sbarre di tutte le gli istituti penitenziari
E arriva nelle nostre case e questa è un'iniziativa su cui i penalisti italiani non faranno sconti a nessuno grazie
Grazie
Bene come moderatore
Borgo brevissimamente introdurre intende gli studiosi del diritto penale
Tre anni fa titolare uno il loro convegno le misure di prevenzione nel sistema contemporaneo dal bisogno di controllo alla imputazione del sospetto
Dissi in quell'occasione che questo titolo era un titolo profondamente politico forse per la prima volta gli studiosi di diritto penale
Davano così chiaramente un segnale
Il tema del controllo l'importazione del sospetto e quindi non tanto di un fatto avvenuto ma lo spostamento dell'attenzione dal fatto alla persona
L'idea di una sanzione o meno poi su questo discuteranno i nostri relatori non ancorata necessariamente a una condanna anzi il più delle volte ho molte volte comunque persino collegata a una soluzione si può essere assolti e sottoposti è una misura di prevenzione
Il tema è stato molto dibattuto è stato dibattuto anche a livello europeo voi ricordate che nel due mila diciassette la Grande Camera della corte due il procedimento che Tommaso contro Italia
Aggiudicato le norme sulla prevenzione eccessivamente discrezionali arbitrarie inadeguate agli stand convenzionali
Questo è un tema che innato e che poi diciamo è stato alimentato anche dalla recentissima riforma che ha esteso a questo è un tema che sottopongo ai nostri interventori anche a reati
Che non hanno nulla a che vedere con la criminalità organizzata ieri si è fatto cenno al tema del doppio binario generale che si estende anche agli altri reati
E ancora un altro tema che sottolineano i nostri interventori che poi ai quali poi do la parola magari intervenendo e sollecitando su qualche singolo punto
Chi come me a una certa età rammenta che
Negli anni settanta negli anni Sessanta negli anni settanta
Avvertivamo tutti quanti una certa insofferenza per queste misure che erano il frutto
Rappresentano la continuità con le misure di polizia del mille novecentotrentuno
Chi come me ha studiato a Bologna ricorda l'insegnamento di Franco bricolage che diceva queste misure allontanassero sempre di più dal principio di legalità adesso e con loro corollari tassatività determinatezza
Dalla idea della presunzione stessa di innocenza e quindi riteneva che nonostante le peculiarità della se si vuole della nostra criminalità queste misure dovessero diciamo scomparire il tema poi ancora è quello della
Giurisdizione allitterazione di queste misure basta o non basta questo
E sufficiente quello che che è stato introdotto per cercare di rendere garantite una parola grossa
Meno diciamo così afflittivo questo sistema che poi porta delle sanzioni si tratta di sanzioni o non si tratta
Di sanzioni è corretto Marco Pelissero in quel dibattito disse che i temi in discussione erano due o la delegittimazione totale del sistema
Della prevenzione
Che percorsa da i difensori a oltranza delle garanzie penalistiche in una soluzione pure diceva avvenissero ma lontana dal diritto penale che deve sporcarsi le mani
Con la complessità delle forme di criminalità oppure affrontare il tema delle misure di prevenzione in una realistica prospettiva di contenimento del rischio entro il sistema delle garanzie e penali come si vede sono due opzioni che sono o comunque sembrano contrapposte cioè il tema di dare maggiori garanzie a questo istituto sapendo che difficilmente questo istituto che invece prova continua implementazione
Potrà scomparire e quello invece di una idealità di fondo che giudica questo questo percorso una sorta di aggiramento delle regole del giusto processo io darei subito la parola al consigliere Paci sul punto per un primo giro poi vedremo se ci sarà tempo per un secondo al secondo e quindi pregherei ho dato diversi spunti al discorso al dibattito per esprimere la sua valutazione prego Consigliere
Se da
Anche toccare la sede del nostro distretto nell'ambito di questo ambizioso Progetto di un nuovo un nuovo liberalismo penale nuovo liberalismo nell'ambito del diritto
Delle delle garanzie penali processuali e grazie per l'invito che mi viene fatto ovviamente di rappresentare in qualche modo attraverso la mia esperienza anche un po'quello che l'esperienza di Reggio Calabria su un settore così importante rilevante che quello del sistema delle misure delle misure di prevenzione
è un settore sicuramente è complesso io voglio rispondere a tutte le sollecitazioni l'avvocato degli Uccio posto stamattina perché sono tutte di straordinaria rilevanza
Non solo teorica e di principio quindi di valutazione di compatibilità con i principi costituzionali ma anche di grande rilevanza pratica ed effettuale e sono questioni con le quali cc misura quotidianamente nell'attività giurisdizionale
Ma lo voglio fare
Ripercorrendo molto brevemente quello che è il sistema della prevenzione
Nel nostro Paese un sistema che ha una grandissima complessità
Una
Anche un livello di compatibilità costituzionale che certamente in passato non aveva perché è un sistema che si è formato con una gradualità con una progressività
In cui
Diciamo si è cercato sempre di più di ridurre lo scarto tra le originarie previsioni normative e gli standard costituzionali e sovranazionali che via via
Sono stati sono stati richiesti
Un dato però beh necessario mettere in evidenza perché di solito quando si parla della prevenzione si pensa come a qualcosa di deteriore si pensa come ad un sistema di norme
Sicuramente privo di tutta una serie di requisiti di caratteristiche e
Anche qui coloro che in questa materia diciamo da anni
In qualche modo vi sono vi sono occupati a vario titolo vengono guardati come come dire con come quasi con una certa compassione insomma si occupano del delle misure di prevenzione invece
Io credo che si tratti di un sistema che posso avere e poi lo dirò nella fase conclusiva del niente intervento debba vivere una funzione estremamente rilevante direi complementare al sistema penale di contrasto di determinati fenomeni criminali di determinati fenomeni criminali
Sottolineo questo questo questo profilo
Se noi riusciamo come si sta cercando di fare di depurare questo sistema dalle sue originarie radici sono radici ottocentesche affondano nel diritto di polizia abbiamo avuto un'evoluzione che prima di approdare alla al due mila diciassette ha avuto diversi passaggi nel cinquantasei dove c'era un impianto che fondamentalmente cercava di colpire i fenomeni di criminalità diciamo così della marginalità gli oziosi vagabondi ma non solo anche della dissidenza politica come disse un premier di qualche anno fa in passato i dissidenti politici parlano venivano mandati in vacanza dal regime nelle isole
Di là di di
Di Ustica o di o di altre parti del territorio
Nazionale il leader politico era Berlusconi come sapete è un grande barzellettiere è per lui diciamo è indifferente se una barzelletta riguardi vicende di questo genere oppure anche altre cose un po'più
Diciamo così
Piccanti ecco bravo
A prescindere da questo allora
Lo quindi questo lo l'originario impianto chiaramente lascia una a lascia senz'altro aspetti di grave di grave di grave crisi da un punto di vista del sistema delle garanzie
E infatti è quello che oggi noi ci ritroviamo dopo le varie riforme che si sono succedute negli anni Ottanta poi con la Rognoni-La Torre poi negli anni novanta un tutta una serie di norme che hanno tenuto conto anche delle emergenze criminali che nel nostro Paese si sono verificate in particolar modo le le stragi
Le stragi politico mafiosa del novantadue e del novantatré e con un'appendice nel novantaquattro
E più in avanti poi con una estensione dell'ambito di applicazione del sistema delle misure di prevenzione anche a fenomenologie criminali diverse da quelle originarie da ultimo per esempio noi ritroviamo non soltanto la possibilità di applicarle per esempio in materia di terrorismo ma anche in materia
Di pubblica amministrazione sia pure con delle
Delle caratteristiche particolari di cui poi parleremo e addirittura ha dei limiti
Scusi diciamo quelli riconducibile a quella che viene considerato il l'ambito delle fasce deboli o addirittura delitti che riguardano anche la criminalità cosiddetta sportiva cioè la la la violenza sportiva
Quindi poi siamo passati da una farsa in cui tutti inorriditi vano
Di fronte al sistema delle misure di prevenzione ad una fase in cui indubbiamente il legislatore le ha corteggiato
La corteggiate fino appunto di
Averne a proprio esteso il suo ambito di applicazione questo è un primo problema sul quale io personalmente ho un'idea ben chiara cioè c'è stato un uso sicuramente strumentale
Da parte della nostra classe politica nell'uso delle misure di prevenzione
Ritenendo che
Peraltro in una cornice molto più ampio di cui si parlava ieri che quella del populismo penale o del Pam penalizzarlo e cioè ritenendo che la la possibilità di adottare uno strumento certamente più agile più o o diciamo efficace per colpire determinati fenomeni potesse servire all'opinione pubblica per rassicurarla di fronte all'ondata emergente
Ed ingravescente di delittuosità specifiche sicuramente quelle in ambito familiare o comunque di natura passionale o che comunque riguardano le fasce deboli certamente lo lo è stata e continua ad esserlo e quindi adottare lo strumento della prevenzione come strumento per colpire
In funzione preventiva ovviamente e quindi non solo in funzione sanzionatoria ma di questo parleremo da qui da qui a poco queste questi stessi fenomeni allora tutto questo indubbiamente
Come dire lascia molto ma lascia molto perplessi lascia molto perplessi perché per esempio proprio l'ambito della delittuosità familiare già conosce un sistema di misure di tipo interdittivo che sulla la cui la cui applicazione
è rimessa al giudice al cioè agli ordinari strumenti del procedimento penale e quindi il sistema della prevenzione sembra che mal si attaglia diciamo a questo tipo di di situazioni così come ritengo che male si attagli anche alla violenza politica perché già una serie di strumenti di carattere di carattere preventivo affidati all'autorità di pubblica sicurezza
Consentono di contenere sia pure entro determinati limiti ma le manifestazioni più eclatanti salvo poi ovviamente fare ricorso all'intervento penale laddove si passa da una
Da una potenziale possibilità di
Diciamo di conflittualità alla commissione di delitti di delitti vero veri e propri
Ma anche anche l'estensione che abbiamo avuto recentemente in materia di pubblica amministrazione che è stata oggetto di grandissimo dibattito
Di grandissima anche di grandissima controversi anche in sede parlamentare con un lungo iter che alla fine è sfociata nella possibilità di applicare
Le misure di prevenzione per i delitti contro la pubblica amministrazione sempre che gli stessi siano connessi al delitto di associazione a delinquere semplice in realtà ha evidenziato ancora una volta come la politica collettivamente strumentalizza l'uso della prevenzione per fini che sono di di tipo diverso sicuramente per Fini di natura
Politica e come direbbe Giovanni Fiandaca
Non ho mai
Provato un'espressione migliore per potere scrivere questo tipo di atteggiamento delle Latorre ormai sostanzialmente inveterato di natura simbolico espressiva cioè a un certo punto quando ci sono delle emergenze criminali
Che sono anche espressione di emergenze sociali economiche
Di tensioni che comunque nella società si agitano per varia natura e che possono avere anche un loro risvolto penale allora il legislatore usa lo strumento penale per dare un segno di rassicurazione alla società Giovanni Fiandaca l'uva tradotto in questa espressione meravigliosa simbolico espressivo per dire non vi preoccupate ci siamo noi con le misure di prevenzione di
Comico prima ma in realtà non è così perché poi tutte queste situazioni si scaricano ovviamente sulla giurisdizione delle misure di prevenzione con problematiche enormi ecco quindi perché
Personalmente non ho mai salutato con grande entusiasmo anzi ritengo di essere sempre stato particolarmente critico verso questa questo ampliamento dello strumento perché ritengo che lo strumento se ha come ha una sua legittimità una sua legittimità costituzionale Cuesta risieda proprio in quello che era la sua funzione originaria cioè colpire in funzione preventiva
Quei soggetti che danno adito a manifestazioni criminali e riconducibili all'interno della criminalità organizzata
E colpire le loro ricchezze al fine di evitare che queste vengano immesse nel circuito economico e quindi possano creare ovviamente delle alterazioni a quella che ormai si considera la democrazia economica secondo anche una valutazione
Costituzionale
Ovviamente percorso che è stato fatto per fortuna non è stato affidato solo al legislatore
è meno ma lo si diceva anche Yettaw in un Paese in cui ci sono le giurisdizioni sia del G utilità di merito ma anche quelle sovranazionali il sistema delle misure di prevenzione via via ha dovuto tenere conto di tutta una serie di rapporti di alloggi ci oggi molto stretti tra le la corte europea è la Corte costituzionale la Corte di Cassazione arriviamo ad una situazione in cui i testi
Di costituzionalità cui il sistema della prevenzione è stato sottoposto sono numerosi i numerosi
Potrei ricordare ma so che farei solo un esercizio forse anche un po'inutile tutte le sentenze
Della della grande camera della Corte europea per i diritti dell'uomo che già dalla fine degli atti dalla seconda metà degli anni novanta
Evidenziato che lo strumento della misura nelle misure di prevenzione uno strumento o legittimo perché occorre
Occorre fronteggiare manifestazioni criminali
Che non hanno pari o non hanno avuto pari forse è meglio dire non hanno avuto pari in altri in altri Paesi in altri contesti
Per esempio il ventidue febbraio del mille novecentonovantaquattro la corte CEDU o aveva ritenuto conformi il sequestro la confisca di prevenzione all'articolo uno dell'addizionale alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo in conseguenza del pericolosissimo potere economico di un'organizzazione come la mafia
Che rende legittima misure il ricorso a misure che rappresentano un'ingerenza non sproporzionata Allo scopo perseguito come ad esempio alla confisca oppure ancora per cui questo lo si legge nella sentenza Raimondi contro Italia oppure ancora come si legge nella sentenza alla vita della Grande Camera del primo marzo si aprile due mila
La legittimità delle misure di prevenzione deriva dalla loro applicazione nei confronti di individui sospettati di appartenere alla mafia anche prima della condanna perché tendono a colpire
E ad impedire il compimento di ulteriori atti criminali quindi
Non è affatto vero che le misure di prevenzione vengano viste in ambito europeo come la macelleria diciamo così del diritto come qualcosa di assolutamente
Impossibile da da
Da mettere a e a cui dare diritto di cittadinanza è vero invece che il sistema essendo avendo un'origine molto composita stratificata nel tempo certamente come diceva un vecchio penalistico un vecchio penalista basato su una sorta di ferraglia di polizia che si sente in qualche modo un post ridere tra le vecchie norme della legge del cinquantasei
Queste disposizioni vanno vanno tolte vanno eliminate dunque bene affatto poi la dei Tommaso recentemente lo ricordava prima l'avvocato nel due mila e diciassette a ritenere non conforme alla alla c'è alla cedo alla educa alla Carta europea per i diritti dell'uomo quelle disposizioni in cui si fa riferimento alla osservanza delle leggi al vivere onestamente cioè quelle disposizioni in cui il livello di tassatività evidentemente
Quasi inesistente in cui cioè la la la descrizione della fattispecie
Di prevenzione è sostanzialmente priva di reale significato concreto priva di un contenuto da riferire ad una specifica fenomenologia criminale e d'altra parte a quelle disposizioni di quell'epoca non si poteva chiedere
Di fronteggiare le fenomenologie criminali odierne perché nel frattempo queste sono profondamente mutate lo vedremo anche in che modo sono mutate in che modo oggi le misure di prevenzione possono svolgere un ruolo importantissimo nella nella nella loro nel loro contrasto
E allora la corte la la la sentenza di Tommaso c'era ma attraverso quindi la il sindacato su questa parte della fattispecie ci ha consentito come dire di mettere in evidenza che occorre assicurare comunque un livello di tassatività inderogabile un livello di prevedibilità della fattispecie nel un livello di anche di riserva di legge nella descrizione del del dato normativo che non sia cioè affidato esclusivamente poi al giudice che dovrà di volta in volta riempire
Riempire la fattispecie normativa
E e allora da in realtà quello che si pensava proprio
Se volete anche per via di quel pregiudizio di cui abbiamo detto prima di pregiudizio di fondo che il sistema delle misure di prevenzione ha sempre
Caratterizzato in realtà dopo la De Tomaso non c'è stata la la débâcle totale delle misure di prevenzione cioè ci si aspettava come dire una serie di interventi che in qualche modo annichilisce ero completamente il sistema
Ci sono stati dei degli industriali che accademici che hanno detto ma finalmente non se ne può più con queste misure di prevenzione sono meta di diritto
Il giudice della prevenzione non è un giudice giusto decente è stato detto e
Un giudice che accerta che non che non accertate su un fatto che al più si si muove dentro una serie di pre di di presunzione passando da da da una all'altra e mettendo insieme un'accozzaglia di situazioni tra di loro assolutamente prive è chiaro che
Una valutazione di questo genere dette da un accademico io mi riferisco in particolar modo il professore Andrea Ceresa Gastaldo caschetto proprio l'articolo di fuoco
Se lo legge uno che viene da fuori dice ma questi italiani sono pazzo sono totalmente falsi cioè questi giudici questi il sistema istituzionale italiano è veramente al collasso in realtà non è così capisco come dire anche il senso provocatorio però non è affatto vero io inviterei chiunque a leggere per esempio i provvedimenti del distretto di Reggio Calabria dove il ricorso a schemi presuntivi assolutamente assente
Dove c'è sempre nella valutazione della condotta di vita di un soggetto e qui entriamo nel merito della delle questioni di carattere fenomenologico che sono quelle che mi stanno più a cuore perché se non si ha chiaro questo noi parleremo sempre inutilmente delle misure di Bracciano e bis dobbiamo
Dobbiamo misurarci con i fenomeni criminali a me è stato insegnato che il diritto penale come diritto in genere serve a regolare la vita sociale in tutte le sue manifestazioni
è chiaro che in una condizione sociale economica anche istituzionale come quella italiana come quella che abbiamo vissuto soprattutto nel nostro Sud
Lasciamo perdere l'Ottocento ma certamente il Novecento in parte anche quello che che che riguarda l'attualità ma che soprattutto adesso riguarda l'Europa dirò anche perché perché le misure di prevenzione in Europa senza sono e sarebbero uno strumento straordinario
E perché soprattutto in Europa esistono già misure di prevenzione solo che nessuno ha il coraggio di dire che esistono ma su questo ci arriveremo
Ebbene se noi consideriamo tutto queste ci misuriamo con le fenomenologie criminali
Allora dobbiamo avere l'umiltà di dire che un paese che è stato pesantemente zavorrato non solo da un punto di vista economico ma anche da un punto di vista istituzionale da una criminalità organizzata pericolosissima
Che ha condizionato tutto ciò che era possibile condizionare dall'attività degli organi legislativi a quelli governativi
Dall'attività dei servizi di sicurezza dell'apparato giudiziario non ha esitato a fare stragi insomma in sostanza quello che è accaduto in Italia non è accaduto neppure neppure le sue domenica
Dove avete mai visto uccidere ventinove magistrati giornalisti sacerdoti prefetti il leader del partito di maggioranza il leader del partito di opposizione
è successo da noi quello che
Da nessun'altra parte al nord però si dirà tutto questo non può giustificare una logica emergenziale infinita ma infatti non è questo il punto il punto è che noi dobbiamo avere chiaro
Non la necessità di adottare misure straordinarie di emergenza ma la necessità di fronteggiare un tipo di criminalità che altrove non ha mai avuto una possibilità di espressione
Analoga allora se su questo se su questa diciamo o a
Elemento di analisi noi troviamo un accordo se ci rendiamo cioè conto che
La criminalità organizzata nel nostro Paese che anche soprattutto criminalità economica
Che agisce con modalità estremamente invasive sul tessuto economico non soltanto attraverso meccanismi modalità illecite ma soprattutto presso le crisi le modalità Lecce
Ho ciò che peraltro troviamo anche del quattrocentosedici bis il controllo antichi sistemi economici di impresse e così via anche con modalità dell'estate dunque la necessità di fronteggiare
Un fenomeno criminale che il diritto penale da solo con le sue
Mani di legno come dice Costantino Visconti non è spesso in grado di poter afferrare e allora occorre fare fare capo anche ad un sistema più duttile più flessibile che
Come quello della prevenzione sia sganciato dalla necessità di andare alla ricerca
Delle degli elementi caratteristici strutturali propri della fattispecie incriminatrice cioè elemento oggettivo elemento soggettivo nesso di causalità ma non d'attenzione per rifuggire
Da un accertamento doveroso è obbligatorio no perché io ritengo che la la prevenzione soprattutto
Laddove si tratta di colpire alle ricchezze illecite debba essere uno strumento complementare come in altri Paesi dove peraltro non è neppure affidata al giudice
La possibilità di una confisca allargata indipendentemente anche dalla condanna d'altra parte in Europa è stata pure riconosciuta a seguito di un recente intervento legislativo
Nel né con la direttiva del due mila quattordici adottato il tre aprile dove la possibilità di confiscare i beni anche senza una condanna è ormai un principio generale dell'Europa il punto è come questo
Se deve avvenire attraverso l'intervento di un giudice secondo garanzie predeterminate oppure se invece deve intervenire con una sorta di sanzione sostanzialmente accessoria
Automatica e che va applicata indipendentemente poi da una valutazione in concreto ed Eridano e le misure di prevenzione certamente conoscono grazie appunto a quell'elaborazione giurisprudenziale
Che avvalendosi dell'attività dei giudici di merito può è stata sentita la Corte di Cassazione ma addirittura che poi ha trovato anche riconoscimenti anche in sede legislativa pensate per esempio che in passato si riteneva ammissibile l'utilizzazione dei decreti di intercettazione affetti da invalidità funzionale che in sede penale quindi non sarebbero stati no non non potevano essere utilizzati e e ad un certo punto la giurisprudenza della Cassazione ha detto no anche questo nemico nella procedimento di prevenzione
Non si può fare non si possono utilizzare i dubbi i decreti affetti da una invalidità funzionale non non genetica va bene
Ebbene e allora se abbiamo chiaro questo questo scenario è queste fenomenologie
Noi dobbiamo allora comprendere quale deve essere il ruolo del giudice cioè il giudice della prevenzione è un giudice che come dice Ceresa Gastaldo mette insieme un'accozzaglia di di prestazioni di presunzioni no
Stabilisce
Chi si chinò secondo valutazioni assolutamente opinabili prive di di scrive di certezza prive di quella prevedibilità che la o la la sentenza De Tommaso oggi richiede che la sentenza poi la numero ventiquattro è la numero venticinque di quest'anno della corte costituzionale
Impongono ormai di di adottare oppure è un giudice che effettivamente deve accertare fatti fatti fatti e poi valutare
Al è un giudice giudice spiace come dire dirlo per i critici
Irriducibili ma è un giudice che accerta fatti che pretende l'accertamento di fatti che non si limita esclusivamente a mettere insieme condanne sentenze atti del casellario o relazioni parentali di una persona ma che va al cuore di quella che e qui vorrei un attimo come dire
Soffermare la vostra attenzione e fondamentalmente la natura dell'accertamento proprio per quello che dicevo prima non si tratta di accertare un reato nelle sue componenti
Strutturali come la il diritto penale la scienza penale italiano insegna ma si tratta di accettare qualcosa diverso cioè la pericolosità sociale chi non è limitata ad un reato ad una singola fattispecie criminosa ma comprende
Il percorso esistenziale c'è una bellissima espressione delle sezioni unite Gattuso
Quella cioè che richiede l'accertamento dell'attualità della pericolosità sociale anche nei delitti di criminalità organizzata con un perfetto pendant tra l'altro con duecentosettantacinque comma terzo
Va bene che ormai di fatto sostanzialmente non rappresenta più le spalle come dire l'ultimo caposaldo irriducibile del doppio binario del nostro Paese ebbene anche per i delitti di criminalità organizzata non si non si può dare minimamente a
Non si può pervenire ad alcun tipo di accertamento basato soltanto sulla presunzione ma occorre accertare l'attualità della pericolosità sociale e la pericolosità sociale che fosse se non una valutazione
Di un percorso esistenziale di un soggetto per verificare se attraverso i suoi comportamenti laddove
Già giudiziariamente accertati come reati oppure
Non è ancora accettati come reati o che mai più si possono accettare come reati perché si sono prescritti perché non sono procedibili per dieci mila situazioni varie ma che sono comunque espressione di una tendenza di un orientamento della persona
A comportarsi in modo illecito e ad arricchirsi soprattutto in modo illecito si compie un accertamento di un giudizio che ovviamente nulla a che fare con quello penale ma che è proprio della prevenzione
Quindi io personalmente ritengo voi mi scuserete questo se se c'è un un certo siccome io lavoro con la prevenzione del mille novecentonovantaquattro
Mi sono sempre sentito figlio di un violino
Allora dico badate che forse l'accertamento della prevenzione di gran lunga più sofisticato di quello perché richiede una capacità di analisi
Oltre che di atti oltre che di investigazione non voglio parlargli perché non concorre neanche essere autoreferenziale ma non voglio parlarvi di quella che è l'investigazione investigazione di prevenzione rispetto all'investigazione
Perché probabilmente andrei anche oltre il tema che mi è stato assegnato ai tempi ma le posso assicurare che l'investigazione di prevenzione e estremamente complessa
E richiede capacità di analisi dei comportamenti di una persona che non può fare qualunque investigatore non può fare il maresciallo della stazione
Occorrono gli analisti della Guardia di Finanza della via gente capace di leggere una molteplicità di dati
Ripeto anche di tipo giudiziario ma non solo che riguardano la vita di una persona
Chiuso il discorso sull'investigazione e mi avvio alla conclusione di questa prima sperando di avere così risposto un po'appunto erano le sue
Sollecitazioni io quindi credo che se noi riusciamo da un lato a a bonificare il sistema delle prevenzioni da tutto ciò che è una politica per niente corretta anzi assolutamente scorretta di ha caricato sopra
Facendolo diventare un mostro
Che che che non dovrebbe essere nove recuperiamo non solo sotto il profilo costituzionale ma sotto il profilo della effettività uno strumento che oggi per una criminalità organizzata sempre più invasiva sul piano nazionale ma soprattutto sovranazionale e e che richiede l'adozione di strumenti di analisi estremamente
Per efficaci
Un meccanismo che deve avere una funzione complementare e non sostitutiva dell'intervento penale cioè non deve essere uno strumento in grado di fare leva come dire su meccanismi di semplificazione probatoria al fine di aggirare la complessità dell'accertamento giurisdizionale penale
Questo
Questo tipo di consapevolezza io so che è molto diffusa tra i penalisti ovviamente soprattutto di quelli di formazione accademica e quindi diciamo il pregiudizio dal loro punto di vista sul sistema e la prevenzione in qualche modo giustificato ma se noi lo guardiamo in funzione di un obiettivo di contrasto rispetto a fenomeni che hanno una grande pericolosità sociale come come la Corte europea dei diritti dell'uomo
Quindi che non è proprio questa grande fustigatori cioè il nostro sistema ma che ha saputo valutare via via quanto di buono c'è nel nostro sistema e allora forse avremo fatto una cosa buona per il nostro Paese le riserve gradualmente intervenuto grazie
Niente perché e i tempi stringono Enzo Maiello organizzammo in occasione della di questa riforma un convegno a Salerno
Giovanni Fiandaca disse che questa in questo provvedimento
Era
Frutto di confusione improvvisazione e approssimazione
Tu invece lei definito la camera mortuaria della culla del diritto una forma di deroga alla legalità penale ecco questo giudizio è rimasto inalterato è peggiorato voi migliora
Grazie dell'invito
Come dire grazie
Perché ancora una volta questione penale
L'Unione delle camere penali ha organizzato uno spazio di discussione sui temi
Tutto io credo senza fare torto a nessuno
Che l'Unione delle camere penali si stia affermando come uno straordinario soggetto di organizzazione di eventi culturali nella realtà palpitante
Del diritto vissuto come strumento che va a incidere sulla vita sociale e sulla sulle vite individuali
Beniamino Minnucci mi chiede di esprimere una valutazione di sintesi
Che per la verità
Lui trae da una mia posizione espresse a dispetto alla ma discussa controverso a disposizione poi inserita nella legge Orlando
Disposizione che in realtà andò a chiudere un percorso molto sofferto di travaglio e di elaborazione legislativa
Che a un certo momento sembrava Voeller attrarre nel sistema della prevenzione l'indiziato di reati contro la pubblica amministrazione tout-court ed è dispetto a quella che appariva essere una forzata equiparazione tra il fenomeno della corruzione e il fenomeno della criminalità mafiosa che poi si affrontarono di strade di Giovanni Fiandaca seguito da una nutrita schiera di penalisti e io però o vorrei mettere da parte
Le le forme di semplificazione che non aiutano mai a comprendere la complessa realtà di fenomeni tra i quali si scrive anche quella che è l'esperienza della diritto della prevenzione nel nostro Paese e rifiutando
Approcci semplificatoria e tentativo di di ridurre a slogan analisi che invece devono porsi il problema della della conoscenza e della successiva riflessioni critica di materie stratificate sì nel tempo e quindi non sempre rispondenti a matrici e a ratio unitarie
Io vorrei piuttosto
Dire che anche per istituire una sorta di raccordo tra il tema sul quale siamo chiamati a riflettere e il Manifesto del elaborato dalla dall'Unione delle camere penali vorrei dire che il tema della prevenzione in qualche modo riflette una serie di caratteri identificativi dell'esperienza
Giuridico penale del nostro tempo
E sono caratteri ahimè di decadenza
Di un determinato modello che nutrita eravamo frutto di un processo irreversibile della civiltà del diritto e che il modello che fa capo alla mostra e allora i caratteri identificativi io li riassumerei in questo modo
Indebolimento della funzione regolativa delle garanzie costituzionali
Che in qualche modo si raccorda
Aldo un paradigma molto più ampio che è quello della post-modernità o della modernità liquida che passa attraverso il superamento della funzione di metà narrazione delle costituzioni le costituzioni soprattutto le costituzioni novecenteschi che che hanno in qualche modo allineato il percorso di evoluzione costituzionale dell'Europa occidentale ai caratteri delle costituzioni di common law delle costituzioni anglosassone la Costituzione statunitense
In fondo ha restituito l'idea che le carte costituzionali dovevano secolarizzata re delle utopie
Dovevano rappresentare delle
Utopia è istituzionalizzata e quindi dei punti di arrivo di un processo di emancipazione del modo di concepire
L'organizzazione politica delle società umane che pensava ad un futuro
Sicuramente migliore del tempo in cui si pensava e si mettevano appunto questi progetti in fondo che cose l'utopia l'utopia è
La capacità di pensare
Un qualche cosa che nel futuro si può realizzare che al tempo in cui veniva pensato stava fuori dall'ambito della
Concretizzabili ITA storica allora primo primo carattere siamo in presenza di una decadenza della funzione della Costituzione secondo siamo in presenza di una latitanza delle dittatore
Terzo siamo innanzi a un protagonismo della giurisprudenza e allora questi tre caratteri io credo
Sono condensati nella nell'esperienza del diritto della prevenzione e sono caratteri identificativi dell'esperienza giuridica contemporanea sono caratteri però di decadenza di un moderno
Ora perché io dico che
Rispetto alle misure di prevenzione noi assistiamo ad una progressiva erosione della capacità di tenuta delle garanzie costituzionali
Intanto
Consentitemi di tirare fuori un argomento che
Da quale non riesco a liberarmi
Ed è questo
Nella Costituzione del mille novecentoquarantotto non sono menzionate le misure di tre
Non è una lacuna in volontà
Non è un'assenza casuale
Perché nella Costituzione del mille novecentoquarantotto
Non è assai
L'attenzione alla categoria della pericolosità se
Il nostro costituendo
Nell'organizzare le modalità attraverso le quali
Le istituzioni coattive di autorità legittimamente potevano reagire nei confronti di fenomeni antisociali
Si pose il problema di coprire l'aria degli interventi possibili e lo ferisce
Disciplinando reati pene esule di sicurezza e dunque affidando alle misure di sicurezza e il compito la funzione di contrastare se possibilmente neutralizzare la pericolosità sociale
Bene reato
Sicurezza costituiscono nell'architettura costituzionale le architravi del disegno
Sul quale si sarebbe dovuta genere la disciplina dei poteri coattivi di autorità
La realtà delle misure di prevenzione era una realtà terribilmente presente
Al costituente per le cose che ha detto il dottor Pace
Per l'uso fazioso
Discriminatorio
Reazionario conservatore rette vivo
E Lazio
Delle misure di prevenzione
Che fanno il loro ingresso nell'esperienza dello Stato unitario battezzando
Il primo bello paradigma di doppio binario non è affatto vero che il doppio binario
E nato nella metà degli anni Settanta in Italia il doppio binario inteso come doppio livello di legalità appartiene al DNA
Dello stato unitario
E la legge Pica del mille ottocentosessantadue che introduce l'ammonizione coatta che introduce sia pure in un contesto nel contesto di una legge che nasce come legge eccezionale e provvisoria
Introduce
Una modalità di esercizio del potere di colpire
Le libertà degli individui che non passava attraverso le categorie del reato e della pena e quindi non passava attraverso lo strumento del processo penale
Reati bene scandivano le categorie che dovevano contrassegnare le forme di esercizio del potere di punire nei confronti dei cosiddetti galantuomini
Ai quali lo Stato riservava
Lo spazio di fruizione dei diritti
Del diritto penale e del processo penale di sia pure generica e vaga ascendenza liberale e illuministica e poi c'era la giustizia dei Biribanti
Dei nemici dello Stato
Di quelli che venivano ritenuti
Estranei al circuito
Dei valori condivisi
Dai quali lo Stato costituito le istituzioni legali temevano che potevano arrivare attacchi distruttivi dei fondamenti della compagine sociale organizzata e quindi si reagiva con strumenti straordinari
Ma in quel tempo non si poteva fare perché
Lo Statuto Albertino
Non dava vita a una Costituzione rigida e quindi il livello della legalità costituzionale era derogabile con legge ordinaria
Ma nel
Poiché la storia successiva ci ha detto che le misure di prevenzione sono state
Si sono finite per stabilizzare nella rete del nostro ordinamento e sono state utilizzate per colpire gli anarchici gli esponenti del movimento operaio i dissidenti della fascismo e quindi
Il costituente avveniva molto pene tra i sei cosa fossero le misure di
Cosa fosse una modalità di espressione del potere di autorità che superava il cosiddetto principio di retributivi ITA
Per il quale la reazione sanzionatoria è reazione post etto Procter dedica ma è reazione successiva alla condizione di un fatto di reato
Ed è la reazione che trova nella realizzazione antecedente di un fatto di reato la ragione della propria operatività bene questo sistema il costituente non lo anticipo e non lo ha disciplinato perché nella visione Highland ricca che lo contraddistingueva
Non lo riteneva in linea con le modalità con le quali si poteva costruire un legittimo rapporto tra potere di influire e diritti fondamentali di libertà ora
Questo diciamo sta sullo sfondo si potrebbe dire ma la Costituzione
E qua riprendo una straordinaria come sempre efficace espressione di Mimmo Politanò in un bellissimo lavoro sugli obblighi costituzionali di tutela penale si potrebbe dire ma la costituzione non è una carta di teologia civile
E quindi anche la Costituzione Valletta
Nella evoluzione dei tempi
Io però sul punto distinguerei tra le disposizioni costituzionali che riguardano
Ampiezza dei diritti
Di
Questa sì suscettibile di essere letta in chiave evoluto riceve evolutiva
E a parte delle garanzie che integrano il nocciolo duro dell'identità costituzionale i caratteri supremi di identificazione di un certo modello di società e quindi di rapporti fra istituzioni e singolo e sicuramente alla materia penale
Sotto questo aspetto finisce per rappresentare qualcosa che sta dentro il nucleo inossidabile
Della costituzione
Non è un caso che proprio di recente chiamata a ridefinire i rapporti fra un diritto tendenzialmente onnivoro qual è il diritto dell'Unione Europea
E la nostra identità costituzionale Lacorte abbia utilizzato proprio un principio identificativo del diritto penale costituzionale elevandolo a carattere supremo dell'ordinamento e assumendolo a controlli mite delle pretese espansive del diritto dell'Unione quindi stiamo attenti quando con una certa disinvoltura promuoviamo delle letture adeguate come si dice allo spirito dei tempi di quello che dovrebbe restare come dire
Lo so covo e il fondamento toccato i uguale sì va a incidere su tutto il resto
Però vedete io
Vorrei con perdonatemi questa questa digressione a mo'di incipit e vorrei invece scendere un poco più sul concreto
Affrontando dal punto di vista
Modesto giurista che sono e restando all'interno dei problemi teorici e pratici che oggi pone
La materia nel quadro soprattutto della compatibilità costituzionale
Perché vedete
Paradossalmente la materia delle misure di prevenzione anche costituito
Senza che le misure di prevenzione volessero naturalmente esserlo anche costituito un terreno di sperimentazione per la tenuta del principio di legalità
Don
Monetti
Uomo
La prima sentenza
Con l'attuale accortezza giustizia
Al momento del principio di legalità una disposizioni di legge
E la sentenza centosettantasette del mille novecentottanta
Della quale
Motore professore Politano all'epoca assistente di studio del giudice costituzionale relatore il redattore della sentenza
E la disposizione di legge inculcato giustiziata era una disposizione
Una categoria di pericolosità sociale
Articolo uno numero tre della legge mille quattrocentoventitré del cinquantasei
Sulla prima sentenza
Nella quale i giudici della Consulta
Affermarono naturalmente
Senza impegnarsi sì in un particolarmente sviluppato e approfondito discorso sul punto del fondamento di questo principio ma fu la prima sentenza nella quale la Consulta
Scoprì l'esistenza del principio di determinatezza guardate che fino a quel momento la Corte costituzionale aveva sempre respinto le questioni di legittimità al metro della determina
Altezza
Invocando un argomento che ho ritrovato nella sentenza in materia di stalking via
Che non a caso che non a caso e Giuseppa di riferimenti assente forse costituzionali del periodo precedente la sentenza centosettantasette
Nella quale a corte costituzionale che cosa faceva
Valutava le questioni di determinatezza alla luce e quindi il principio la tenuta del principio costituzionale di indeterminatezza alla luce della modo corrente e diffuso di formulazione della legge ordinaria realizzando quella che i tedeschi chiamano una inversione metto d'cioè anziché leggere
Le disposizioni di legge alla luce della Costituzione si leggeva la Costituzione alla luce delle disposizioni
Ora in quella sentenza le misure di prevenzione se vogliamo hanno costituito l'occasione per la riscoperta o per la scoperta del principio costituzionale di legalità in una
Accettazione in un corollario in un profilo che era anche quello più controverso perché anche in dottrina
Alcuni avevano dubitato che il principio di determinatezza componente se il contenuto del principio di legalità
Cioè mando sia una lettura testuale del venticinque secondo comma si disse ma non mai realtà il venticinque secondo comma costituzione Nizza esclusivamente la riserva di legge decreto attività
Quindi nel mille novecentottanta noi dobbiamo alle misure di sicurezza
L'occasione per aver affermato il principio di legalità
Dedichiamo all'ultima delle sentenze alla sentenza ventiquattro
Sentenza ventiquattro
Era sentenza
Con la quale
Sono stati affermati
Principi
Poi uno che va nella direzione del potenziamento
Del principio della riserva di legge e brilla determinatezza in campo penale lauto bah nel senso della dei salti con azione della disciplina
Che nasce come disciplina monolitica e compatta
Dell'articolo tredici è la disciplina costituzionale della libertà personale
Perché perché vedete la sentenza ventiquattro
E possiamo definire una sentenza Sicilia dello spirito dei tempi e lo spirito dei tempi quale quale era vedete la sentenza dei Tommaso è stato uno scossone
Tremendo
I giudici poi questo il lui spesso invochiamo diciamo diciamo come dire anche nelle parole del dottor Pacini le misure di prevenzione hanno superato una molteplicità di teste costituzionale
Ma quali testi così
Ma dico di di quale ma ci rendiamo conto che la nostra Corte costituzionale ancora nel due mila dieci
Aveva affermato la compatibilità con il principio di legalità
Della disposizione che puniva la violazione della prescrizione di rispettare le leggi e dividere onestamente nel due mila dieci i nostri giudici costituzionali e mi chiedo se non fosse intervenuta la sentenza della Corte dunque
Forse ci sarebbe stato una ragione per rivedere quell'orientamento ma assolutamente no perché
Spinta dalla pendenza legislativa irrobustire il trend delle misure di prevenzione la Corte costituzionale avrebbe rispettato questa pendenza legislativa perché ora in questo è anche un carattere del nostro tempo si assiste sempre di più
Ad una Corte costituzionale che anziché rivendicare con pienezza di portata la funzione di custode dei diritti anche soprattutto rispetto alle scelte del legislatore
Tende sempre di più a rispettare le scelte del legislatore e quindi a
Farò occupare spazi marginali alla funzione di cui ode della Costituzione che dovrebbe svolgersi ora la sentenza venti poi
Ma De Tommaso è stato uno schiaffo uno schiaffone
è stato uno schiaffo dato a legislatura italiano alla corte costituzionale italiana alla Corte di Cassazione leggiamo la sentenza di gomma
Solo a parole
Che non ammettono possibilità di difesa dell'ordinamento interno
Sono parole durissime
Sono parole durissime che vengono da quella corte
Che si aveva espresso una valutazione di non incompatibilità
Delle misure di prevenzione italiane rispetto ai diritti disciplinati nella Shadow ma di quali misure di prevenzione televisore di prevenzione antimafia
Per le proiezioni prevenzione antimafia o ma Darko ma dal suo discorso sembrava che in realtà fosse l'intera materia delle misure di prevenzione che non si poneva il rapporto con la Shadow allora
Allora allora la sentenza ventiquattro
Cosa ha fatto Sanders ventiquattro diciamo che atteso due anni prima di di pronunciarsi
E qua vengo al secondo carattere degenerativo dell'esperienza giuridica con temporali
La fuga dalla responsabilità del nostro legislatore e chi in due anni
Nonostante che la sentenza di Tommaso chiamati chiamasse
Innanzitutto il legislatore a mettere mano perché la sentenza di Tommaso
La possiamo definire una sentenza para costituzionale
Perché la sentenza di Tommaso non si limita soltanto a giustiziare la lesione del diritto fondamentale rivendicata dal ricorrente ma coglie l'occasione della
Ritenuta sofferenza di diritto fondamentale rivendicato dal ricorrente per operare una valutazione generale
Della disciplina in materia di misure di prevenzione da pericolosità generica
E quindi chiama in causa inonda udì di scelte legislative e quindi il legislatore avrebbe dovuto avvertire il dovere
Di tradurre gli input della corte europea
E nel risposte legislative coerenti o prendendo atto che non c'era la possibilità di ricucire questo strappo oppure rimodulando la disciplina
E la Corte costituzionale ha speso due anni io immagino che
Dietro questa scelta ci fosse anche l'aspettativa che le castagne del dal fuoco glieli toglie se il legislatore nell'intervista il legislatore o come avvenuto la Corte di Cassazione
E la Corte di Cassazione ha agito diciamo con senso di responsabilità istituzionale
Promuovendo delle letture tassa utilizzanti sul piano sostanziale e sul piano processuale ora era mai pensabile che la corte costituzionale
Ponesse in non cale
Questo sforzo della Corte di Cassazione non era pensabile
E allora cosa ha fatto la corte costituzionale delle due
Fattispecie di pericolosità generica che venivano al suo esame una la cancella e l'altro
Come la saltato e qua vengo al punto
Cui mi riferivo quando ho parlato di una disarticolazione della disciplina unitaria dell'articolo tredici
Cui ovviamente e conseguito un indebolimento della della tenuta garantistica della legalità sul terreno delle misure di prevenzione
Perché
La corte di
La corte costituzionale
Non potendo
Dire che sul piano generale e astratto la normativa in tema di pericolosità generica fosse in linea con esigenze di tassatività e di determinatezza
A
Fatto ricorso ad un éscamotage ermeneutico
Ha detto
Ma noi pur rivendicando
Siamo sempre in questo Paese strano in questo Paese in cui come dire l'eredità della doppia morale del cattolicesimo che essendo stato un un disastro un autentico disastro lo dico da cattolico
L'esercizio del potere temporale da parte della Chiesa a
Distrutto il senso etico individuale in questo
E a in qualche modo ha aperto la strada a fenomeni di cronicizzazione delle ipocrisie Institut noi non abbiamo il coraggio di dire con nettezza come stanno le cose non abbiamo il senso di responsabilità che ci porta attrarre in maniera chiara le conseguenze da determinate petizioni di principio dobbiamo Sempre affermare il principio e poi legittimare quella che Machiavelli
Chiamava la deroga non vi manco il principio non vi manco quindi nondimeno noi
Possiamo riconoscere che a determinate condizioni non certo caso quel principio non va
Ma che cosa ha fatto la corte costituzionale ha detto però io posso fare riferimento alla giurisprudenza
Perché è vero che
La le misure di prevenzione personale qua c'è stata anche una sorta come dire di orgoglio Rehman cistico
Dice la Corte costituzionale ma non è mica vero che nella Cei du la disciplina garantistica delle misure di prevenzione sia superiore a quella stipulata dalla costa
Nella CEDU la le misure di prevenzione vengono confinate all'ambito della tutela della libertà di circolazione
Vedete come siamo più rigorosi e selettivi noi riteniamo che la sorveglianza speciale la
La la libertà personale
Allora se lei della libertà personale entra nel contesto dell'articolo tredici caratterizzato da un duplice requisito riserva assolo Autoreiv rinforzata di legge lei sembra e giurisdizione
Quella riserva di giurisdizione che nella sentenza centosettantasette dell'ottanta veniva così definita
L'intervento del giudice e la presenza della difesa la cui necessità è stata fermata senza riserve
Nel procedimento per l'applicazione delle misure di prevenzione
Non avrebbe significato sostanziale ogni avrebbe uno pericolosamente distorcente la funzione giurisdizionale nel campo della libertà personale
Se non fosse preordinato a garantire nel contraddittorio tra le parti l'accertamento di fattispecie legali prego determinante più chiaro di così
Più chiaro di così
Fattispecie legale predeterminate predeterminate dalla legge ma una oggetto di un controllo in regime di mezzadria tra legge giudice giudice costituzionale e giudice di legittimità giudice di merito corte europea
Se dobbiamo prendere sul serio l'affermazione secondo cui le misure di prevenzione personali appartengono al nocciolo duro della tutela della libertà personale dobbiamo essere conseguenti
è inutile che tutte le garanzie di cui all'articolo tredici della Costituzione devono trovare applicazione su questo terreno e allora è un sofisma è un sofisma dire e l'interpretazione dell'articolo tredici della Costituzione
Genera un duplice Statuto
Uno riservata alla materia penale l'altro riservata alla materia non penale nel loro riservato alla materia penale
Occorre ribadire e qua mi permetto di dire che e il profilo che sulla carta
Lascerebbe riprendere
Gli entusiasmi e le speranze verso un rinvigorimento
Della giurisprudenza costituzionale in materia di legalità che significa riserva di legge determinatezza perché dice la corte nell'uno materia penale
Riprendendo la centoquindici del due mila diciotto nell'uno
Dice secco io originari di precisione della legge non possono essere colmati in via interpretativa dalla giurisprudenza
Fosse anche una giurisprudenza uniforme e stabilizzata
Vedremo se
Questa presa di posizione
Sarà presa sul serio per il futuro mi limito
A rilevare che se fosse così noi avremmo andremmo incontro ad un fenomeno di depenalizzazione
Ma Cia per via della giurisprudenza costituzionale ho qualche timore che questo posta avvenire poi cosa dice la Corte Cirò perché per la materia non penale
La giurisprudenza può svolgere un ruolo di tassati in lizza azione di elementi deboli di incerto significato
Di non adeguata capacità di fotografare con nettezza i segmenti della realtà che intende disciplinare
Qua
Confesso che non secolo
A
Quale
Indizio
Ermeneutico
Porta
Anzi doppiare lo statuto di garanzia dell'articolo tredici
Quale ci punto interpretativo induce a ritenere che la materia non penale
Debba vele
Ammesso che la materia non penale entri nell'articolo tredici perché vi è un una corrente anche significativa
Della dottrina costituzionale che dice guardate che l'articolo tredici e nient'altro che la proiezione processuale del venticinque secondo e terzo comma della Costituzione
Quindi la libertà personale per la quale sono state congegnate le classiche garanzie di habeas corpus
Sono quelle connesse all'esercizio del potere che in crusca le categorie del reato e della pena delle misure di sicurezza
Quel
Beh allora la Corte costituzionale legittima il diritto giurisprudenziale nella materia delle misure di prevenzione personale quale è a mio sommesso avviso
Il profilo oggi ha aperto
Dice la Corte costituzionale
Ho naturalmente io credo che la fattispecie salvata
Quella cioè per la quale la pericolosità generica
Si riferisce
Alla
Pericolosità di un soggetto che abbia realizzato reati lucro genetici quindi produttivi di profitto in un significativo arco temporale
Che abbiano generato profitti che costituiscono o l'unica voce di reddito o una componente significativa della voce di reddito mi permetto di osservare che questa fattispecie
Potrebbe ritornare Nomura
Tra qualche anno di nuovo alla Corte costituzionale
Perché se la giurisprudenza non riuscirà alta latinizzata
Il significato e la portata dell'espressione in un significativo arco di tempo che cos'è un significativo arco di
Due anni tre anni cinque anni ma poi
Questo arco di tempo come deve relazionarsi dispetto ai reati singoli che vengono in evidenza si deve trattare di una compattezza
Diciamo di una unitarietà temporale di tutti i reati ci possono essere degli intervalli tra un reato e l'altro
Dimessa all'attività di concretizzazione ermeneutica della giurista
Secondo
Vengono in rilievo i profitti
Che costituiscono o l'unica voce di reddito e qua non c'è problema se un soggetto e privo di capacità reddituale
Nulla quaestio
Oppure deve portarsi Dio una componente significativa
Del Tito
Quindi di un reddito anche lecito
Allora
Come si accerta il carattere significativo della profitto collegato a pregresse attività criminose utilizziamo il criterio percentuali estetico ma se fosse così sarebbe sommamente ingiusto perché per esempio rispetta i grandi patrimoni
Noi non potremmo mai fare applicazione di una misura di prevenzione perché
Sarebbe oltremodo
Molto difficile che un patrimonio di centinaia e centinaia di milioni dirette e
Di un soggetto
Paulson entrare in comparazione percentualistiche a magari con un'attività criminosa che ha prodotto settecento mila ottocento mila anche un milione di euro checché diciamo che in quel caso l'un per cento o lo zero cinque è una componente significativa delle
Quindi
Sulla intrinseca determinatezza della fattispecie salvata
E salvata sulla base di questa sinergia tra cornice larga della legge opera della giurisprudenza io ho qualche riserva vedete ma c'è un punto su coperto e questo si rappresenta
Calmi e viva ancora viva soprattutto dopo la sentenza della Corte costituzionale
Che riguarda la individuazione dei presupposti probatori
Per l'applicazione delle misure di prevenzione
Dice la Corte costituzionale io non mi occupo del dei tentativi di tassati iniziazione processuale
Perché perché
Quando sarebbe bello sentire la voce autorevole illuminata di di Domenico Politanò
Perché ti dice
Questo non appartiene all'allegato al registro della legalità
Ma mette capo ad altre garanzie costituzionali come il diritto di difesa il giusto processo che non essendo stati dedotti come parametri dello scrutinio di costituzionalità io ritengo estraneo alla valutazione ed equivoco
Ma come
Ciò che
Dal punto di vista probatoria probatorio
Occorre
Ai fini della integrazione della fattispecie di diritto sostanziale non compone la portata e la tenuta garantistica del principio di legalità è come se io dicessi
Che l'espressione nessun chi nessuno può essere punito se non in forza di una legge che sia entrata in vigore prima del fatto commesso
Presiede sia esclusivamente una esigenza garantistica di corrispondenza cartolare tra ciò che dice la legge e il genere di comportamento che mi viene
Imputato
Poi se
Il fatto
Formalmente corrispondente alla cornice legale criminosa
Mi viene imputato sulla base di questa è utopia offre o di prove false o di prove inconsistenti e qualche cosa che non incrina la rabbia la garanzia della legalità
Provo francamente sconcertante
La sentenza tre sei quattro sul punto
Ha fatto un discorso che viene molto coccio
Perché ha istituito una con relazione biunivoca la principio di legalità e principio di personalità della responsabilità per il principio di personalità della responsabilità penale è l'altra faccia del principio di legalità
E allora
Domanda ma forse nella materia delle misure di prevenzione non vi è una esigenza di personalità
Di ciò che si è fatto di iniezioni di Dini ed in virtù ed in funzione nel quale io ti vengo destinatario della misura di prevenzione guardate che se andiamo a leggere l'articolo quattro finisce coloro i quali debbano ritenersi che siano debba clorite i piedi in stile e che ci mancherebbe altro che noi possiamo ritenere configurata una fattispecie di pericolosità in un episodio che può essere indistintamente a scritta una collettività di persone ma che che che ragionamento è questo
E allora ma perché la Corte costituzionale la fa
Cinque mila perché la Corte Costituzionale ha fatto l'ha fatto perché sul punto c'è grande confusione
Nella giurisprudenza della Corte di Cassazione e quindi non avrebbe potuto dire che sul punto si è realizzato una concordia per parità attiva tale da determinare l'equipollenza tra l'interpretazione giurisprudenziale
La formula di legge vaga
E qua veniamo a alimenti di una parte della giuria
Perché una parte della giurisprudenza nel tentativo di tassa tipizzare i presupposti processuali
Ci dice delle cose di grande internet
Ci dice delle cose di grande interesse
Che intersecano il piano dei rapporti tra procedimento penale e procedimento di prevenzione perché io credo che questo oggi sia il tema sul quale si possano e si devono scrivere pagine destinati a riempire l'esperienza applicativa di questa materia
Intanto
La Cassazione ci dice che quando interviene una sentenza di assoluzione per insussistenza del fatto per mancata commissione del fatto si realizza una preclusione all'esercizio dell'azione penale
Non sta scritto nella legge
Che prevenzione non sta scritto nella legge
L'articolo ventinove enuncia in termini che non ammette limiti e condizioni il principio di autonomia
Dell'azione di prevenzione rispetto a quello del procedimento penale allora quindi già venti ermeneutica sia in qualche modo ristretto il principio di autonomia e quindi si è enunciata una regola chiamata rimodulare il rapporto tra procedimento penale e procedimento di prevenzione secondo decide la Corte di Cassazione guardate che il proposto è un soggetto che ha commesso reati
Questo è queste dirompente
Questi dirompente
Perché vedete
Si enuncia un principio che finisce per avvicinare enormemente la categoria delle misure di prevenzione a quella delle misure di sicurezza
Perché se noi diciamo che il soggetto proposto per l'applicazione di misure di prevenzione è un soggetto che ha commesso reati no ieri non riusciamo una regola sulla quale si fonda la legittimità costituzionale delle misure di sicurezza
E allora il punto quale intende ce su qual è lo standard probatorio in virtù del quale dire che un soggetto a congresso reali
E qua ancora una volta la giurisprudenza dice delle cose di grande interesse
Perché chiedendo sì
Quando si è occupato del rapporto tra sentenza penale di assoluzione e procedimento di prevenzione
Chiedendosi se Albora occorrerà ai fini dell'applicazione di una misura di prevenzione la previa sentenza penale di condanna dice no non occorre la previa sentenza penale di condanna un momento Marco dedizione che la sentenza
Non di condanna ma di proscioglimento per il sopravvenire di cause di improcedibilità di estinzione del reato
Presupponga un accertamento sostanziale della responsabilità e qua io
Come dire mi viene in mente il principio di GM contro Italia
Quando nel chiedere se e sia possibile l'applicazione della confisca di lottizzazione in assenza di una sentenza formale di condanna
La Grande Camera della corte Edo ha detto non è necessario ma a condizione che ci sia un accertamento sostanziale di responsabilità
Che cos'è l'accertamento sostanziale di responsabilità in un ordinamento come il nostro che presidiato da un principio di legalità
Interpretata alla luce del principio di personalità della responsabilità penale e che quindi
Conosce
Come comunica plausibile regola di giudizio e di accertamento processuale quella dell'oltre ogni ragionevole dubbio
Ecco allora a queste condizioni questa che
Che noi facciamo applicazione delle misure di prevenzione ma a queste comuni
E però io mi chiedo
Anziché avventurarci in forme di tortuosa io scusa dove non vorrei fare torto a nessuno ma comparate
La sentenza centosettantasette del mille novecento
E la sentenza ventiquattro
Soffermate veri sulla diversità di registri linguistici una la centosettantasei caratterizzata da un nitore e da una chiarezza espositiva
Che è l'espressione delle idee chiare che si muovevano
L'altra
Costretta
A muoversi all'interno di Circuiti argomentativi plurimi doppi infinito di
Perché
Perché non si ha il coraggio
Di affermare con la nettezza del senso di responsabilità
Ebbene gravare sul uomini delle istituzioni come stanno le cose e allora io mi chiedo ma in questo avvicinamento tra misure di prevenzione
E misure di sicurezza se non sia il caso di riscrivere la risposta ordinamentale alle forme di pericolosità sociale magari
Sostituendo il nome misure di sicurezza misure di prevenzione fatta etichettiamo la categoria in altro modo però Fonte su comune riconoscimento che un intervento
Di carattere preventivo oggi giustificarsi soltanto sul premio accertamento di responsabilità penale grazie
Ecco l'intervento di Enzo Maiello apposto diversi problemi prima il consigliere Paci diceva mi sento figlio di un dio minore Baby venuto tra nove nove spesso ci sentiamo figli di un dio minore e forse anche il proposto rispetto all'imputato nel processo per
Enzo ha parlato di rapporto di mezzadria ha fatto riferimento alle complicazioni
Che esistono ai temi delle confische al tema anche della confisca per sproporzione che ogni tanto
Emerge e risulta di nuovo la compatibilità di queste confiscate la sentenza Spinelli
Che delle sezioni riunite che si è sforzata dis salvare la natura non sanzionatoria delle confische
Questi adattamenti giurisprudenziali che dimostrano ancora la difficoltà però di inquadrare sotto il profilo legislativo le misure di prevenzione a un sistema costituzionale
Senza che vi sia scritto nero su bianco quali sono i requisiti probatori i requisiti che consentono di avvicinare questo sistema alla nostra Costituzione ecco tu cosa ne pensi in generale rispetto a quello che abbiamo sentito ma anche con un riflesso anche sulla pratica sulle difficoltà per chi si difende in questa materia
Ti ringrazio Beniamino
Inizio con la richiesta anticipata di scuse all'uditorio perché la condizione di afonia nella quale mi trovo non agevola ovviamente la esposizione peraltro di temi così complessi
Dunque
Nel un intervento questo che si pone sostanzialmente nella Folco già tracciato da Enzo Maiello ma e poi concretizzata lunedì vicende con riferimento proprio quella giurisprudenza
Delle Sezioni Unite Spinelli che tu evocati come atto dimostrativo della situazione critica delle misure di prevenzione soprattutto sul versante della loro tenuta costituzionale
Oltre che sovranazionale ora le misure di prevenzione non vi è dubbio
Che costituiscano un banco di prova della
Esattezza dei criteri utilizzati per la definizione e la delimitazione della cosiddetta ma Tier penali
Noi sappiamo bene questo tema tour why magistralmente anticipato come
Lei colti sovranazionali ma soprattutto anche la nostra Corte costituzionale della Corte di Cassazione utilizzino le formule in virtù delle quali se una determinata disciplina
E ritenuta caratterizzata da finalità preventive e non da finalità punitive e questa disciplina può essere posta al di fuori dell'ombrello di copertura costituzionale come anche sovranazionali
Il problema qui ed è un problema di natura preliminare consiste nel comprendere ciò potremmo fornire
Delle risposte ai dubbi che Nunzio Maiello opponeva dietro questi criteri di delimitazione della cosiddetta Mater penale ci sia un qualche cosa di realmente dimostrativo
Della meritevolezza di una determinato settore disciplinare
Di insulare dall'ombrello di copertura costituzionale ovvero se questa terminologia per meglio dire se queste etichette
Sono utilizzate comodamente come soluzione di problemi concreti che di volta in volta si impongono e quindi come soluzione il Palacio logiche
Che il legislatore utilizzale corti utilizzano
Sostanzialmente mossi dall'intento di utilizzare però le misure di prevenzione e questo va detto con onestà in maniera assolutamente chiara e preliminare eccome modello preventivo punitivo
Funzionale a soddisfare esigenze che non potendo essere soddisfatte dal diritto penale tradizionalmente intese
E necessitano di un sottosistema privo di ogni garanzia malleabile funzionale ad ottenere qualsivoglia risultato questo il senso sostanzialmente tale da implicare la consapevolezza che senza che le misure di prevenzione vanno tutelate vanno protette proprio per questa loro funzionalità che altri settori del diritto non riuscirebbero ad avere il risultato che si registra e a dir la verità uno risultato nettamente deludente
E non serve illa Criterion duplice della natura preventiva della natura retributiva nemmeno a delimitare con serietà la separazione tra istituti che semmai meriterebbero collocazioni rovesciate
Così in virtù di questo sistema noi apprendiamo che la confisca urbanistica e una diciamo strumento punitivo mentre la confisca delle misure di prevenzione non è uno strumento punitivo sembrerebbe per l'appunto in un certo qual modo la esaltazione di una contraddizione evidente
Non serve nemmeno
A risolvere asimmetrie evidenti
La confisca di cui al l'ex dodici quinquies ora articolo duecento quaranta bis e dotata di natura punitiva dodici sexies certo
La confisca di misura di prevenzione che si regge anche essa sul requisito della sproporzione analogamente al duecento quaranta bis al contrario non è in misura dotata di efficacia giuridica
Come oltretutto è una misura non potesse questa è una domanda che si potrebbe rivolgere ai sostenitori di un simile bizzarro criterio di delimitazione
Contrassegnare contestualmente per la presenza di componenti punitive e di componenti preventive la radicalità del criterio al contrario pretenderebbe di porre la prevenzione tutta da una parte e la punizione tutta dall'altra oltretutto con riferimento virtù Beniamino
I francesi opportuno riferimento a quelli meno introdotto segreteria della sproporzione rispetto al quale semmai emergono ancor più intensa e le note di una punizione proprio per quella evidente decolorazione del rapporto tra reato in misura no comma
Fintanto che la relazione era di tipo causale
Un bene che fosse provenuto da attività illecita la relazione geologica era garanzia di connessione tra una determinata attività illecita
Che avesse una funzione generativa rispetto ad un determinato patrimonio in virtù di tale connessione per l'appunto ritenuto illegittimo al contrario requisito per la sproporzione decollo ora fa evaporare proprio questo rapporto di connessione
Rendendo ancor più evidente la natura punitiva di un bene la confisca del quale non è necessariamente connessa
Ad una preesistenti attività illecita
E ciò nonostante si dice che sul versante di una misura di prevenzione applicata per rapporto di sproporzione tra i redditi dichiarati e il valore del patrimonio sia pure con il temperamento introdotto dalle sezioni unite
E dalla corte costituzionale della relazione di ragionevole significatività temporale
Proprio questa certezza della connessione tra beni e attività illecita sostanzialmente e rinunciata
Ora
Questa doppiezza del criterio prevenzione punizione
Ha delle conseguenze assolutamente spiccate dal sul versante delle garanzie alle quali le misure di prevenzione devono soggiacere
Tante
Che legittima il sospetto per usare uno sostantivo molto caro all'aria delle misure di prevenzione
Che la natura di misura soltanto preventiva venga attribuita proprio in funzione del salvataggio
Costituzionale di una misura di prevenzione salvata Bobo perché estromessa dalla l'aria di rilevanza a della principio di legalità qui inteso soltanto in quella forma molto attenuata
Della sufficiente base legale
Dobbiamo esser consapevoli che questo dualismo non è un dualismo occasionale serve a destra Neale le misure di prevenzione dall'articolo ventisette perché si dice e certo in un contesto che fosse realmente preventivo l'affermazione sarebbe condivisibile che non essendo le misure di prevenzione diritto penale in quanto non punitive
E se non meritano cittadinanza all'interno della l'articolo ventisette
Non soltanto secondo comma ma anche primo comma per come giustamente prima veniva notato ma è pensabile che il presupposto per l'applicazione di una misura di prevenzione possa anche essere ecologicamente scollegato
Dalla gente al quale poi viene attribuito sul versante di un rimprovero dimostrativo della meritevolezza di un intervento che si dice correttivo preventivo ma certamente caratterizzato pur sempre dalla intrusione di momenti di natura punitiva così come dalla significatività prevalente quelle al nucleo duro al quale pure prima si faceva riferimento dell'articolo venticinque capoverso della Costituzione
Principio di legalità se privo di contenuti non ha alcun significato io ricordo
La bella espressione al riguardo usato da un grande indimenticabile maestro
Perché è stato mio maestro e che mi fa sempre
Enorme piacere
Rigore ricordare Marcello Gallo ci spiegava che dire che in virtù di legge e reato tutto ciò che piace al principe non costituisce una garanzia no
Se il principio di legalità inteso in senso formale come necessità che un fatto però indeterminato
Sia introdotto a mezzo di una legge è chiaro che il principio di legalità non svolgerebbe alcuna delle sue funzioni dicevo di legalità certamente un significato politico
In quanto individuo un monopolista nella previsione dei fatti di rilevanza penale
Ma sì colori uscì di significato e di portata proprio in virtù di quei contenuti di tassatività tipicità cioè oddio Prodi caratteristiche che garantiscono la riconoscibilità di un fatto la sua specificità i suoi contenuti anche sul versante eventualmente a monitorio di un il diritto di prevenzione
E ciò ha comportato io riduco questo mio intervento non avendo certezza di poter altrimenti portare a termine a situazioni che non sono
Coerente i dal punto di vista della posizione assunta non soltanto diceva lei giustamente a mio gusto temono molto occupa la Corte costituzionale oggi anche dalla Corte di Cassazione
Se sul versante processuale
Noi assistiamo ad un tentativo timido quindi due elementi introduttivi del dubbio il tentativo e la timidezza che si esprime anche attraverso questo tentativo
Di introdurre garanzie sul versante processuali
Cagnazzo gialla evocazione del concetto di un giusto processo di prevenzione noi sembrata una rivoluzione di natura intellettuale
Però a affermazioni di questo genere sul contrapposto versante del diritto penale non corrisponde nulla
E forse meglio sarebbe stato che nulla appunto si fosse per l'appunto rilevato sul versante del diritto sostanziale
Perché quando la Corte di Cassazione e dico addirittura a sezioni unite
è intervenuta sugli aspetti di diritto sostanziale che concernono le misure di prevenzione lo ha fatto con quello scempio mento della sentenza Spinelli
In virtù del quale il sedimento sì riconosce che nella materia della miss delle misure di prevenzione
Si può applicare il principio di retroattività sfavorevole ora io non devo
Spiegare
Certamente ad un uditorio così
Preparato informato che il principio
Della
Divieto di retroattività sfavorevole e potremmo dire la base garantista minima di ogni ordinamento
Potremmo dire in un certo senso precipitando a livello della divieto di sosta
E sarebbe intollerabile è una contravvenzione per divieto di sosta
Il divieto fosse introdotto il giorno successivo a quando taluno ha parcheggiato la propria autovettura in un momento nel quale quel divieto non esiste
Se noi dovessimo parlare di un principio in grado di orientare il comportamento del cittadino in un contesto anche non penalistico giusto per sfuggire alla carta di questa diciamo dualità di concetti che in un certo senso cinto prigione dalla quale forse sarebbe il caso che noi cominciassimo a liberarci dove c'è prevenzione si può fare quel che si vuole no
Questo non l'ho capita non e continua a non capirlo dove c'è punizione però un minimo di regole le possiamo le possiamo introdurre poi quando vai a vedere in che cosa consista la prevenzione il rendiconto che taluno han preso un intero patrimonio ad un altro gli han fatto fare i cinque anni
Di soggiorno in un luogo diverso dal da quello nel quale ordinariamente aveva la residenza insomma ti rendi conto che ammesso che questi provvedimenti io questo non lo discutiamo
Possono avere una funzione preventiva perché certamente posto moderna questa funzione preventiva
Non è dubitabile e altri si che è una funzione punitiva questi provvedimenti ce l'abbiano quantomeno valutata sul versante degli effetti che si determinano sul cittadino al quale provvedimenti di questo genere vengono applicati
E io vorrei ecco per valutare come poi materialmente in concreto questi principi vengono applicati con riferimento alla retroattività sfavorevole delle misure di prevenzione
Brevemente segnalare quelli che sono oltretutto i passaggi delle sezioni unite Spinelli sul punto
Personaggi meritevoli mi permetto di ritenere di una doppia critica intanto la prima concernente gli snodi d'un diritto attraverso i quali si giunge all'affermazione di una retroattività sfavorevole passaggi in diritto che sono contrassegnati io lo dico con molto rispetto in senso generale ma poi con quel rispetto individuale che io porto nei confronti delle sezioni
Quindi nessuno pensi che sia una critica della quale io mi compiaccio o che diciamo soffre in un certo qual modo una disinvoltura nel tracciare le linee degli errori che io sto per indicare insomma cosa dicono le Sezioni Unite cerchiamo di vedere qual è il versanti applicativo di questi principi prevenzione si può fare quel che si vuole
Retribuzione vi è qualche limite
Sezioni unite partono da un'affermazione che vedremo essere assolutamente infondata
Di una medesimezza di disciplina giuridica legittimante il ricorso ad un procedimento interpretativo analogico tra misure di prevenzione e misure di sicurezza
Nel solco di questo ragionamento le sezioni unite
Scoprono l'esistenza dell'articolo duecento del nostro codice penale dettati espressamente per la disciplina
Delle misure di sicurezza
E attribuiscono all'articolo duecento
Una funzione tipicamente riconducibile alla retroattività sfavorevole mi permetto già di anticipare che l'articolo duecento non introduce alcuna vicenda che possa ricollegarsi alla materia della retroattività sfavorevole quali le critiche dunque già dal punto di vista del diritto
Per segnalare
Come questa materia sia vittima in un certo qual modo e credo che il espressione non sia arbitraria di una sottovalutazione che comporta anche il capovolgimento di principi ordinari rispetto ai quali le Sezioni Unite hanno certamente gli strumenti per decidere diversamente
Intanto si ricorre ad una procedura di interpretazione analogica io qui apro una parentesi che chiudo immediatamente
Forse negli anni abbiamo sbagliato a convenire sul fatto che la analogia sia un processo di interpretazione e non disintegrazione dell'ordinamento il giudice
Questo discorso lo trasferiamo sul versante non secondario
Di quello che le Sezioni Unite dicono in materia di regole della interpretazione con quella nota sentenza
In materia di legge Gelli sbianco di responsabilità medica con l'affermazione di un principio che fino a quel momento nessuno aveva sentito procede pronunciare in virtù del qual principio il giudice può andare oltre la legge
L'unico limite e costituito da un limite inesistente impossibile nell'ambito di un'attività ermeneutica loro non potrebbero andare contro la legge io credo che nessun interprete nella porre la propria attività interpretativa al servizio nella comunità degli studiosi come anche dei cittadini si sia mai potuto porre il problema di interpretare andando contro il testo della legge quindi
Si pone un limite che in realtà non è un limite nella interpretazione
Ma tornando al discorso dal quale noi eravamo partiti insomma
I passaggi giuridici utilizzati per dire che le misure di prevenzione possono essere applicate retroattivamente in maniera sfavorevole qual è dalla Comuna
In virtù della quale le Sezioni Unite decidono di dovere intervenire trasferendo una presunta ma inesistente retroattività sfavorevole delle misure di sicurezza alle misure di prevenzione
Perché è chiaro che se si accede se ancora le regole senso lo conserva
Ad una procedura analogica ciò lo si possa fare sulla base di una constatata incompletezza di una disciplina legislativa
Ma Valeria incompletezza della disciplina legislativa c'è da dire ed è ovvio
Con assoluta onestà alle sezioni unite non tentano nemmeno di indicare una pretesa lacuna legislativa in virtù della qual una loro avrebbero agito ma poi
Come si giustifica
L'affermazione di una medesimezza disciplina tra misure di sicurezza e misure di prevenzione stando alla disciplina legislativa vigente questa medesimezza non esiste sono diversi i presupposti
Presupposto delle misure di sicurezza sta nel duecentotré della commissione di un fatto di reato se intendiamo trasferirlo alle misure di prevenzione potremmo essere d'accordo
Legandomi a con cui alla conclusione alla quale giungeva poc'anzi insomma jella ma così non è allo Stato attuale delle cose e diversa la finalità qui non è una diciamo prevenzione della pericolosità intesa in senso generale ma e la rischio decisiva quello che corretto dalle misure di sicurezza voi
Differenza di strutture insomma risparmio
Sui tempi ma direi soprattutto sulla voce per dire e non c'è medesimezza legislativa quindi due errori visibili
Da un lato si accede a un meccanismo analogico senza che ne esistano i presupposti
Dall'altro si afferma la medesimezza legislativa ma e ad Emma ratio senza che questa medesimezza di ratio legislativa e si sta in alcun modo anzi è evidente che fra non esista
Poi articolo duecento del Codice penale e anche qui ricordi soltanto di Marcello Gallo ma anche di Franco bricolage al riguardo
Chi ha mai detto che l'articolo duecento del Codice Penale disciplini casi di applicazione retroattiva sfavorevole
Delle misure di sicurezza l'articolo duecento dice che allorquando tra alla misura di sicurezza applicata e la misura di sicurezza da inseguire esista una diversità perché è stata introdotta una diversa misura di sicurezza la esecuzione debba avere ad oggetto questo
Viene dall'attività
E per giunta retroattività sfavorevole oltretutto ecco signori e la corte di cassazione ed è straordinario che non se ne avvertiva non si rende conto che di retroattività in materia di misure di sicurezza non si può nemmeno parlare perché implicando la misura di sicurezza la commissione di un reato quel presupposti assoggettato alla garanzia di retroattività di cui al venticinque secondo comma proprio il comma immediatamente precedente quello destinato alle misure di sicurezza
E si avvalgono di quella riserva di legge quindi è chiaro che la legge debba essere antecedente rispetto al fatto di reato
La commissione del quale costituisce un presupposto per l'applicazione di una misura di sicurezza non potendo una disciplina di questo genere e riservare spazi residui di qualsivoglia natura ad un meccanismo di retroattività sfavorevole quali sono i casi la Corte di Cassazione nemmeno immagina e nemmeno i semplifica anche noi dobbiamo esemplificare
Per ragionare nel rispetto di quello di quel modo di procedere che ci hanno insegnato i nostri maestri insomma quali potrebbero essere i casi di retroattività di una misura di sicurezza
E allora mai potremmo immaginare il caso
Di un reato punito con pena criminale e con la misura di sicurezza
E rispetto al quale un meccanismo di retroattività della misura di sicurezza eventualmente posteriormente applicato non è immaginabile proprio per quella evidenza alla quale prima accennavo dell'anteriorità
Della legge ad un fatto preveduto per l'appunto da essa stessa legge come fatto di reato legittimante l'applicazione dualistica di una pena di una misura di sicurezza qui siamo ovviamente al di fuori di ogni possibilità di discutere di applicazione retroattiva di una misura di sicurezza possiamo avere una legge che applichi una pena criminale per un determinato fatto ma non anche una misura di sicurezza la quale intervenga posteriormente alla commissione del e in questo caso mi pare che non ci sia alcuna possibilità di applicare la misura di sicurezza perché non preveduto al momento della commissione del fatto di reato nel rispetto dei principi di regalità ai quali ovviamente la materia deve essere globalmente subordinata
Poi vi sarà il Fai il caso di una legge e nel caso dell'articolo duecento ecco perché mi son permesso di esemplificare questi casi di una legge che introduca un
Fatto preveduto da essa stessa legge come fatto di reato con una misura di sicurezza la quale posteriormente alla commissione del fatto sia mutata introducendo il legislatore una diverso a misure di sicurezza questo caso duecento
La misura di sicurezza poteva essere sin dal primo momento applicata perché prevenuta dalla legge il legislatore ne ha soltanto modificato
Le modalità di esecuzione e proprio nel Rispetto queste un insegnamento viene anch'esso da Franco bricolage della funzione rieducativa si consente l'applicazione di una diversa misura di sicurezza ma legittimata dalla originaria previsione di applicabilità di una misura di sicurezza oltre che di una pena per quella reato che meglio soddisfi le esigenze della rieducazione è questo il caso dell'articolo duecento
Quindi una gravissima
Diciamo indifferenza nei confronti di garanzie costituzionali di principi normativi assolutamente chiari a voglio dire vivo una dibattito sulle misure di sicurezza al quale la Corte di Cassazione a Sezioni Unite sembra essere stata del tutto personale
Ma io avevo promesso lo si fa per dire
Ovviamente anche una critica del sistema a la sentenza Spinelli sul punto francamente andrebbe modificata la Corte di Cassazione a mio modestissimo avviso non può lasciar le cose per come e se sono perché c'è una critica di sistema
Come potrebbe reggere ecco la
Così detta pericolosità qualificata che e costruita su ipotesi di reato ad un'applicazione retroattiva
Delle misure di prevenzione potendo sì anche qui ipotizzare dei casi ebbe pensabile che si applicasse per effetto di una legge posteriore
A un determinato comportamento valutabile sul doppio versante del fatto commi anche della manifestazione difatti dimostrativi di pericolosità sociale
La introduzione legislativa non soltanto della pena
Intesa in senso criminale
Ma di una misura di prevenzione che ciononostante punisce un fatto che al momento della sua realizzazione non era preveduto non soltanto come un fatto di reato qui potrebbe non interessare
Ma non era nemmeno considerato dall'articolo quattro
Della Codice antimafia decreto legislativo centocinquantanove del due mila undici come fatto meritevole dell'applicazione di una misura di prevenzione
Io quindi permetto di fare due considerazioni poi veramente per inidoneità utilizzando appunto una vicenda riconducibile all'articolo cinquantasei del Codice finale del mio apparato fonico concludo perché tante altre cose si potrebbero dire
Ma
Sembra questa giurisprudenza delle Sezioni unite in un certo qual modo simboleggiare una sorta di eterogenesi dei fini no
Siamo partiti dall'affermazione che se punitive le misure di prevenzione farebbero parte della diciamo di un diritto punitivo sottomesso alle regole del venticinque il capoverso del ventisette e di quant'altro
Ah chiedo scusa
Se noi applicassimo una misura di prevenzione retroattivamente ad un soggetto il quale potesse obiettare
Questo fatto sia pure valutando sul versante dell'essere dimostrativo della mia pericolosità sociale
Era un fatto che non rientrava nemmeno nell'articolo quattro comma quel problema conoscenza conoscibilità barra conoscibilità quale problema noi abbiamo parlato della legge penale e noi spieghiamo agli studenti come qualche cosa di connesso alla tema della colpevolezza perché se non c'è conoscenza e conoscibilità non c'è nemmeno colpevolezza come potrebbe dirsi soddisfatto spedire un soggetto che si trovasse in queste condizioni
Per essere stato sottoposto all'applicazione di una misura di prevenzione personale patrimoniale
Per fatti dimostrativi asseritamente dimostrativi della sua pericolosità ma che al momento della loro commissione
Non rientravano nemmeno nel catalogo degli reati per i quali una misura di prevenzione poteva essere applicata avvertire ebbe quella misura di prevenzione ma a prescindere da quello che lui dovesse avvertire potremmo noi valutarlo come un fatto di prevenzione Polo dovremmo valutare comunque fatto di ottusa punizione
Noi poniamo un soggetto il quale nemmeno avrebbe potuto giudicare opportuno astenerci da quella condotta
Quella frase composta Anders hanno perché avrei potuto agire diversamente insomma tu ordinamento
In mi bem unici Sammy applichi una misura ablativa della della mia prosperità correttiva della mia personalità ma che mi impone limitazioni alla mia libertà di movimento perlomeno di Milo prima della condotta no avverte perché io avrei potuto agire diversamente se tu mi avessi informato io mi sarei astenuto se avessi saputo che il prezzo di quella mia condotta avrebbe potuto essere il prezzo della mia libertà personale del mio patrimonio
Quindi quando io parlavo di eterogenesi dei fini poi lo parlavo di una regola di delimitazione del diritto penale funzionale a quella estromissione dall'ambito delle garanzie che parte dall'affermazione
Che qui è soltanto prevenzione per giungere ad un modello che sarebbe un modello di un tutor punizione perché nessun giurista mi permetto di dire nessun legislatore anche se qui punto interrogativo non sappiamo mai
Se abbiamo toccato il fondo il rischio che questo fondo sia progressivamente posto sempre più in basso
Comunque noi dovremmo dire sul piano dell'ottativo che nessun legislatore dovrebbe pensare di punire dall'uno che nemmeno avvertito della sua facoltà
Di agire diversamente nella scelta tra un comportamento osservante è un comportamento sembra quindi addirittura ci giunge a questo a dimostrazione però e qui concludo diversamente che quella discriminazione che dovrebbe delimitare l'Amati e penali spingendo le misure di prevenzione da quest'altra parte è un criterio di delimitazione al quale noi forse siamo convinti che non serva a delimitare ma l'ottativo sarebbe quello di convincere dei corti competenti ad uscire in una valutazione che seppur tenga distinte le misure di prevenzione del diritto penale
Ma perlomeno uscissi uno statuto di garanzia minimo non abbiamo nemmeno uno statuto di garanzia minima dicevo dimostrativa la vicenda della quale ci siamo occupanti e nemmeno la il retroattività sfavorevole un limite alle misure di prevenzione ma siamo convinti di trovarci in una condizione nella quale la gravità del problema delle garanzie e davvero assolutamente evidente
Ti ringrazio
Grazie unico adesso Oliviero abbiamo sentito prima anche il consigliere pace che ci ha raccontato anche delle difficoltà della magistratura chi si occupa di prevenzione
Quando ho avuto modo l'onore di presiedere l'Unione
Ho avuto modo di confrontarmi con molti magistrati con molti giudici che devono poi valutare
Se il proposto debba essere o meno io dico sempre sanzionato perché per me sono sanzioni
O meno e della difficoltà che hanno proprio per questa mancanza di tassatività dei presupposti probatorio processuali
Noi non siamo riusciti quando è stata emanata questa nuova normativa neppure a fare introdurre alcune alcuni meccanismi che avrebbero reso in qualche modo più digeribile che avrebbero reso anche
I giudici di sorridi giudici di della prevenzione più tranquilli nel dovere applicare
Certi
Misure per esempio avevamo rilevato come i tempi per potersi difendere riproposto sono scarsi per arrivare questo
Giudizio di prevenzione avevamo indicato come vi sia una diritto alla prova contratto avevamo indicato come i tempi per impugnare fossero risibili avevamo rilevato come anche il ricorso per Cassazione dovesse o potesse essere ampliato
E così non è stato questo anche credo per
Fatto che la politica
Doveva e Manara e delle norme per ottenere un certo consenso dimenticando quelli che sono anche le esigenze degli operatori ricordo che proprio
Quando venimmo sentiti dalla Commissione giustizia del Senato che allora era presieduta da Nico D'Ascola io mi trovai perfettamente d'accordo col presidente Balsamo che sosteneva anche lui Clinton Antonio Balsamo che sosteneva che aveva grande esperienza nella prevenzione che sosteneva queste difficoltà determinate da queste manca e Raffaello Magi sempre in quel convegno uno dei magistrati più attenti anche più garantisti direi
Disse
Che sostanzialmente queste misure di prevenzione si giustificavano per la scarsa effettività del sistema penale ecco messe insieme queste due cose e
Rilevato quello che si è detto anche in termini pratici si può affermare che questo contraddittorio che definire debole un po'unico Nismo soddisfi quelle minime garanzie o quelle garanzie che dovrebbero eliminare questi dubbi di profili di
Incostituzionalità delle norme è sufficiente il sistema che abbiamo
Grazie presidente darò subito risposta a questi Twohy puntuali quesiti
Non prima di aver ringraziato gli organizzatori in centro Marongiu
L'Unione delle camere penali la Camera penale di Reggio Calabria per
La l'onore che mi hanno concesso di essere qui oggi insieme a voi
Vorrei partire dalle conclusioni anche per abbreviare un po'il mio intervento visto all'opera
Ma io credo che la risposta a quello che hanno brillantemente
Enunciato prima Vincenzo Aiello e poi Nico D'Ascola sia che oggi la confisca di prevenzione così come le misure di sicurezza patrimoniali confluiscono in un nuovo genus che è quello della pena patrimoniale
Che assorbe in sé
Tanto la confisca ex duecentoquaranta bis del Codice penale già dodici sexies decreto le legge del novantadue quanto l'articolo ventiquattro del decreto legislativo centocinquantadue mila undici oggi noi siamo di fronte a questo nuovo fenomeno
Cioè una prevenzione post delitto un che non ha di mira la prevenzione di altri degli
E quindi ha un carattere repressivo sanzionato perché
Dal punto di vista fattuale l'ablazione del patrimonio che avvenga sotto forma di misura di sicurezza patrimoniale o che avvenga sotto forma di misure di prevenzione patrimoniale
Una risposta punitiva
Fatta questa premessa noi abbiamo assistito alla trasformazione proprio della natura stessa del sistema di prevenzione
Noi siamo passati dalle misure
Pre per delitto un
Quelle degli oziosi dei vagabondi cioè quei comportamenti
Che devono essere
Prevenuti macchinoni erano collegati all'aria del reato all'aria del penalmente rilevante
Alle misure ante delitto uno che in parte sono ancora quelle personali di prevenzione personale
Ossia misure che
Tendono prevenire appunto la commissione di un reato e queste misure
Ante delitto che oggi per me sono esclusivamente quelle di natura personale
Sono state oggetto del vaglio della sentenza ventiquattro due mila diciannove che ha avuto buon gioco la Corte costituzionale a ribadire che
Si tratta di prevenire la pericolosità quindi di non punire che si limita la libertà di movimento proprio per impedire la commissione di reati che quindi è un controllo futuro della pericolosità
E si tratta di misure ante delitto
Mi viene in mente
Per definire questa categoria che ormai è sempre più residuale adesso io mi rendo conto che chi subisce una misura di prevenzione personale non la posso vedere in questo modo però con la lente del giurista
E il retaggio di duecento anni di storia delle misure di prevenzione
Il soggetto pericoloso che potrebbe commettere delitti
E che nel mille ottocentottantanove con le leggi di pubblica sicurezza del mille ottocentottantanove quelle che con il Codice Zanardelli escono dal codice penale per andare in un sistema di leggi di polizia veniva definito come il diffamato
E il diffamato è l'odierno indiziato proposto per le misure di prevenzione personali cioè quel soggetto che viene designato dalla pubblica voce come abitualmente colpevole in assenza di condanna
Ma ripeto è una categoria ormai residuale perché la vera forza espansiva delle misure di prevenzione riguarda le misure post delitto
E quasi un ossimoro pensare alla prevenzione post delitto nel senso che la prevenzione poi dell'into ma è una funzione della pena
E la prevenzione speciale
Legata a doppio filo alla pena le misure di sicurezza
Quindi perché introdurre un una terrazza figura giuridica la misura di prevenzione che dovrebbe corrispondere a quelli che sono già gli scoppi precipui della pena e delle misure di sicurezza il terzo binario le misure di prevenzione
E guardate che la sovrapposizione dei presupposti
Concettuali per l'applicazione delle misure di prevenzione patrimoniali legate alla pericolosità qualificata perché poi anche qui c'è il problema pericolosità
Diciamo generica e misure personali sono un conto pericolosità qualificata articolo quattro e misure di prevenzione patrimoniale sono un altro tutto un altro aspetto
Dicevo
Perché triplicare questa risposta
Al crimine
E soprattutto con quali strumenti farlo e qui mi riallaccio a quello che diceva il dicevi tu Beniamino
Noi oggi abbiamo un processo di prevenzione
Che guardando
Al fatto storico e alla responsabilità per un fatto pregresso quindi misure poste delitto un non si giustifica più in quella struttura semplificata legata alla base indiziario
Perché e qui credo che il processualista abbia una visione forse ancora più limpida del fenomeno Rispetto sostanzialista
Il giudizio storico di colpevolezza
Si deve fondare su prove
Il giudizio prognostico di pericolosità ovviamente non può avere la stessa logica del giudizio storico di colpevolezza e per questo che il giudizio prognostico può avvalersi di indizi di presunzioni
Perché è un vaticinio rivolto al futuro e quindi non può avere quella concludentia logica che invece al giudizio storico di colpevolezza
Ma nel momento in cui l'applicazione della misura di prevenzione si fonda su un giudizio storico di colpevolezza deve abbandonare quegli strumenti che sono tipici del giudizio prognostico e questo gruppo
E allora le misure di prevenzione patrimoniale oggi pensiamo a quelle dell'articolo quattro
Ci chiedono di accertare sia pure su base indiziaria presuntiva che cosa che un determinato soggetto ha commesso un reato
E quando si parla di pericolosità perché residua sempre questo concetto di pericolosità la si vuole rendere attuale e qui sezioni unite Gattuso in buon parte ma questa attualità della pericolosità di svela la perfetta coincidenza del giudizio storico con il giudizio prognostico mi spiego meglio facciamo un esempio concreto
Articolo quattro
Appartenenza a un'associazione di tipo mafioso
Attualità
Della pericolosità significa e lo dicono le sentenze le Sezioni Unite Gattuso attuale partecipazione del proposto al sodalizio criminoso
Allora io mi chiedo
Ma qual è la differenza tra un processo per quattrocentosedici bis è un processo per articolo qua se io devo accertare che oggi quel soggetto e ancora legato a un'associazione di tipo Massimo
Perfettamente coincidenti
Ed è un giudizio storico sia pure attualizzato trattandosi di reato permanente quindi si può anche ipotizzare l'attualità della commissione del
Del reato quindi nei casi di pericolosità qualificata la prevenzione patrimoniale post delitto ma non è altro che l'accertamento della responsabilità penale per un delitto quale il quattrocentosedici bis al quale si fa conseguire una risposta punitiva di carattere ablatoria dell'intero Patrick allora il problema
Primo la duplicazione della risposta e qui c'è un problema di ne bis in idem tanto processuale quanto sostanziale
Badate bene la Corte costituzionale con la sentenza ventiquattro diciannove non si confronta con questo tema è andata sul versante quello che io chiamo romantico delle misure ante delitto Umma delle misure di prevenzione personali
Ma è tutto un altro profilo quello delle misure invece di prevenzione patrimoniale fondate sulla pericolosità qualificato
E allora il tema sul quale dobbiamo confrontarci è innanzitutto un ne bis in idem sostanziale e processuale ma anche l'irrazionalità del sistema
Anche l'irrazionalità del sistema perché alla fine si arriva comunque l'ablazione come risposta punitiva come pena patrimoniale perché questo è tanto la misura di sicurezza duecentoquaranta bis quanto l'articolo ventiquattro per vie diverse
E come si fa a giustificare la possibilità discrezionale di scegliere una strada piuttosto che un'altra
E soprattutto quando si sceglie la strada
Delle misura di prevenzione
Questa stratificazione punitiva che può essere una come dire un intervento congiunto anche disgiunto che precede o segue il processo penale con una estrema duttilità dello INFOSAN quindi mi rendo conto
Che dal punto di vista dei risultati le misure di prevenzione sono efficaci
E come tutte le cose che sono efficaci nel nostro ordinamento difficilmente ne verranno espunte bisognerà condurre veramente una battaglia culturale
Ma forse anche più che culturale una battaglia di di civiltà giuridica
Che
Farà fatica
A a far breccia in un sistema così granitico di
Di Lorin Force mandi punizione ma stavo dicendo quando si sceglie il binario delle misure di prevenzione
Si scelgono delle semplificazioni
Perché non mi si può dire che il processo di prevenzione e corrispondente al processo penale anche per sé se questa fosse la risposta
E allora l'obiezione sarebbe facile B a questo punto chiudiamo le misure di prevenzione e usiamo solo processo penale per arrivare alla confisca come risposta punitiva
Quindi è chiaro che il processo di prevenzione comporta dei vantaggi per l'autorità procedente
E questi vantaggi
Non si possono giustificare alla luce di quello che il risultato di questo tipo di accertamento
Non possiamo più accettare che non esista una disciplina del processo di prevenzione
Quando miei studenti mi chiedono ma professore
Dicono le regole del processo penale quali sono le regole del processo di prevenzione non lo so
Perché non è un giusto processo regolato dalla legge
Forse sarà un giusto processo questo non lo so ma sicuramente non è regolato dalla legge
Perché io non trovo una disciplina tassativa delle cadenze procedimentali del giudizio di prevenzione non ci sono
Poi è un giudizio dove accadono
Come dire cose che sono che sarebbero inammissibili nel processo penale cioè gli il giudice istruttore il giudice che raccoglie le prove la polizia che che diventa direttamente
Artefice della costruzione della prova
Ma ripeto
L'idea di un processo semplificato su base indiziaria presuntiva ha un suo valore nell'ottica della prognosi
Quando l'oggetto della verifica è un fatto storico e quindi su questo non si discute perché lo dice la legge indiziato di aver commesso un delitto dell'articolo quattro quindi il giudice deve guardare al passato non al futuro
Il futuro lo recupera sulla prognosi di pericolosità ma guardate che questo aspetto ormai è assolutamente carenti assolutamente mancante quando si opera la confisca
Di prevenzione del patrimonio
Sproporzionato ingiustificato
Si fa un'analisi seria approfondita della pericolosità delle cose
No
Lo si dà per scontato dicendo tu sei mafioso hai accumulato un patrimonio illecito perché alla fine l'idea è che se non lo riesce a giustificare vuol dire che il cito è sproporzionato e tue redditi vuol dire che il cito quindi è una presunzione di provenienza dal delitto
Di pertinenzialità come si suol dire al delitto presunta però viene ab viene come dire confiscato
Questo patrimonio in chiave punitive
Ma non si fa nessun tipo di ricostruzione prognostica del possibile utilizzo illecito di un patrimonio che non è altro che il profitto del reato
Che viene inteso esclusivamente come il profitto del reato
E allora il nostro sistema ormai prevede dal punto di vista probatorio vari livelli d'intervento
Per condannare
Per affermare la responsabilità penale derivante da reato ci vogliono le prove
E quando parlo di prove parlo in senso lato quindi comprendo tanto le prove quanto gli indizi dell'articolo centonovantadue
Ma questa prova a una sua capacità persuasiva che è quella di superare lo standard decisorio elevatissimo dell'oltre ogni ragionevole dubbio
In via anticipata
Si consente un intervento cautelare sulla base di gravi indizi
Di colpevolezza
Ancora una volta non è l'indizio inteso come come prova logica contrapposto alla prova rappresentativa è gli indizi inteso come prova minore
Minor persuasione non c'è la necessità di arrivare a quella certezza processuale che abbiamo invece per l'affermazione di responsabilità quindi in via anticipata in via cautelare sulla base dei gravi indizi si può intervenire
E al livello più basso di queste ideale Scala cognitiva ci sono le misure di prevenzione dove c'è l'indizio semplice
Indiziato di delitto
Allora ripeto questo tipo di semplificazione probatoria poteva avere forse un senso quando l'oggetto del giudizio era una prognosi nel momento in cui la prognosi sparisce
Perché nelle misure di prevenzione patrimoniali non c'è nessuna prognosi è semplicemente una ricostruzione della provenienza illecita diretta o indiretta del patrimonio questo l'oggetto del giudizio
Applicativo di misure di prevenzione
Io credo che non si possa più prescindere dallo standard probatorio e decisorio processuale
Questa ovviamente una conclusione che non trova riscontro nella nella giurisprudenza però bisogna ammettere
Che la scomparsa di questa componente prognostico preventiva dall'orizzonte delle misure di prevenzione patrimoniali fondate sulla pericolosità qualificata deve indurre a qualche riflessione riflessione che non ha fatto
La Corte costituzionale perché non era chiamata a giudicare questa materia sarebbe interessante sapere
Cosa o pensarne la Corte costituzionale qualora venissi impostato in questi termini la questione di legittimità costituzionale sarebbe ancora più interessante
Capire
Se prima o poi il legislatore vorrà porre mano a a questa superfetazione punitiva che ormai si registra tra
Processo penale il processo di di prevenzione cosa che mi sembra al momento difficile da da ipotizzare certo è che anche in chiave europea
Io credo che qualche spiraglio per una decisione della corte dei diritti dell'uomo che intervenga sulla mancanza di un giusto processo
A monte della pena patrimoniale
Ecco questo tema forse si potrebbe porre forse la Corte europea dei diritti dell'uomo potrebbe essere sensibile a questo argomento nessuno poteva preventivare la sentenza del Tommaso è arrivata la sentenza e Tommaso con tutto quello che ha comportato potrebbe un domani arrivare anche una sentenza
Che ci dica che guardando con la lente europea alla sostanza della materia che si tratta nel momento in cui si opera un giudizio storico di colpevolezza per un reato e si ritiene sia pure
In in via indiretta che il patrimonio provenga da un'accumulazione illecita legata all'aria del reato ecco tutti questi accertamenti che non sono prognostici ma sono storici debbano essere fatti
Nelle forme del giusto processo grazie
Grazie Oliviero io ringrazio ancora una volta la Camera penale
Di Reggio Calabria vengo a Reggio Calabria volentieri dopo l'onore che tra l'altro mi hanno fatto alla fine del mio mandato di quel riconoscimento anche conto che tengo tra le cose
Più cambiare e credo che il dibattito di sia stato interessantissimo e nessuno meglio di Armando Veneto che il presidente dei costi delle camere penali credo che possa concludere questo incontro così denso di spunti interessanti sia sotto il profilo teorico che sotto il profilo tra grazie Armando
Per sottolineare la differenza sostanziale tra i relatori e chi deve concludere mi sono messo qui in maniera che essi ancora più evidente
Intanto interpreto credo che il sentimento di tutti i presenti qui che ieri pomeriggio nel ringraziare davvero
Con profondo affettuoso ringraziamento
Francesco Forni calabrese è la Camera penale di Reggio Calabria che ci ha offerto occasioni di riflessione attenta su un tema centrale nella sua attualità
Era la seconda questione che mi pare di dover sottolineare l'altezza l'importanza che questo convegno a dimostrato attraverso la raffinata
E profonda presenza dei relatori io non ho avuto la fortuna ero altrove ieri
Merce di sentire i relatori di ieri sera oggi mi ha convinto il livello altissimo di questa assise per un ringraziamento che credo sia un ringraziamento che ero la sala potrà anche esprimere se vuole battendo le mani
Abbiamo esplorato
Il terreno di mezzo
Tra caserma è uffici giudiziari
Tra sospetto e prova
Ed io mi voglio parlare di qualcosa che sta proprio in questa terra di mezzo
Metagiuridico
Di qualcosa che c'è toilette
Le interdittive antimafia
Che riguardano un ceto ben preciso quello degli imprenditori
E vorrei parlarvi del flusso che se ne fa in Calabria e segnatamente in provincia di Reggio Calabria
I guasti terrificante
I guasti
Passano dalla chiusura immediata nei conti correnti
Alla sospensione dei mutui con obbligo di rientro immediato alla definitiva cancellazione nelle azienda dal panorama produttivo dalla filiera produttiva nella nostra regione
E sono ancor più devastanti nel caso in cui voi intervenga come non sempre accade ma qualche volta studi
Ove intervenga poiché in cui il taglio
A dire che era illegittimo il
Vanta in cemento e la posizione assunta dalla Prefettura nell'abolire dalla qua interviste nominativo di questo o di quell'imprenditore
Perché non si sa la giurisprudenza non lo può dire progredire a legislazione la norma ma non lo dice
Non si sa chi sopporterà per esempio il peso della gestione e chi sopporterà il danno
Ci passa per le mani vedo qui l'avvocato l'indice quindi senza fare nome posso dirlo ovviamente
L'ipotesi di un patrimonio sequestrato poi restituito a proposito bisognerebbe vedere quante volte
Interviene la cassazione o la corte d'appello a modificare
Quanto è accaduto in sede di misure di prevenzione e questo conta o non si fa quasi mai
Ma torniamo a noi abbiamo a ha preso che con il patrimonio sequestrato le banche avevano proposto ai commissari
Alcuni investimenti che sono andati a male il risultato è che adesso il patrimonio finanziario economico non faccio forse tutti perché non c'è più chi pagherà metà anno
Non seguente alla circostanza che è stato accertato che non doveva intervenire alla misura di prevenzione son tutti i fatti gli elementi che devono essere sottoposti alla nostra attenzione
Perché sostanzialmente
Questa terra di mezzo nella quale e collocata la misura di prevenzione pone poi assistita da una serie di osservazioni che siano utili per la ipotesi postrema ma possibile che
Si scopra da qualche parte qualche tempo dopo che la misura di prevenzione mamma era fondata e che quindi vi sono dei danni ai quali porre rimedio
E allora qui c'è una
In pratica un sistema che non è per nulla o quasi per nulla utilizzato la nostra imprenditoria l'articolo trentaquattro bis che è stato aggiunto il Codice antimafia e che prevede che è un imprenditore
Che non è maturo per una misura di prevenzione
Non è neppure maturo perché la sua azienda sia sottoposta ad amministrazione controllata
Per fugare il sospetto infiltrazioni mafiose non stabilire sistematiche ma occasionali si rivolga al giudice e chieda che la sua azienda venga commissariata in maniera rigida dimostrare che in effetti questo pericolo di infiltrazione non c'è o risotto tanto che non si possa pensare ad una azienda che in tanto per il semplice fatto che il sospetto è stata esclusa dalla quale tenniste pone il risultato catastrofico del quale ho parlato poco fa
Una pratica inesistente
Per la naturale chiusura
Dell'amministrazione della giustizia che ritiene che il commissariamento e il fatto che appartiene alla magistratura e che non può il privato ottenere il risultato che in definitiva tende a confessare quel sospetto in virtù del quale ma Prefettura aveva disposto la esclusione dalla qualità dell'istituto in quella determinata azienda
Perché non si parte dalla il ponte sì che la mafia fa male e formale certamente ma l'Antimafia potrebbe anche far male
Allora io mi batto per questa soluzione
E pur avendone parlato ne abbiamo parlato a Tivoli
Sembrava che ci fosse una chiusura totale da parte dei magistrati quale abbiamo parlato
Incenso Maiello mio testimone era presente
Immaginate domande soddisfazione colletto la sentenza che è stata depositata il diciannove ottobre quaranta giorni fa dalle sezioni unite
E non solo
Recupera l'articolo trentaquattro disse e dette il decalogo in virtù del quale il primo imprenditore vede
Potevi chiedere ed ottenere che la sua azienda sia sottoposta al controllo per fugare ogni sospetto di mafia in maniera che attornia respirare e a vivere ma nel proemio di cinque o sei pagine spiega in che cosa consista
La misura di prevenzione quali siano i limiti di costituzionalità della stessa ancorché come è stato già sprecato la misura di prevenzione le misure di prevenzione non sono previste in Costituzione ma quale sia il limite
La misura di prevenzione se parametrato davvero questo lo dico io davvero al codici
Tempo di procedura penale Codice Penale con riferimento al diritto penale liberale nel quale noi orgogliosamente portiamo il vanto le avete discusso per primi e di averle imposto all'attenzione nazionale
Ebbene la sentenza del diciannove ottobre che mi permetto di segnalare e c'è una sentenza storica per questo che va studiata che vada assimilata la dice lunga non semplicemente il recupero del ricorso al TAR che era già noto sotto forma di ricorso avverso il provvedimento dalla Prefettura
Ma anche la precondizione solo come precondizione per chiedere ed ottenere l'amministrazione controllata richiesto del privato per fugare ogni ipotesi
Che
Porro potendo essere fugata ma molto tardi anni dopo quanti guasti ormai ci sono stabilizzati sono irreparabili
Deve essere può deve poter essere fugata prima con una introduzione di un contributo contraddittorio preventivo rispetto al provvedimento che può derivare d'alta
Allora io in questo
Io sono un uomo che vive di speranze
Sandro sfigura bensì alla mia età non simili speranze cosa simile
Io Hollande l'impressione la speranza
Che il percorso di giurisdizione organizzazione delle misure di prevenzione
Lentamente faticosamente ma si va facendo strada
Se anche per la misura di del prefettizia
La Corte di Cassazione a sezioni che ha detto ma quale ricorso per Cassazione ma quale inesistenza da un ricorso qui e per consentite previsto applichiamolo l'appello
Siamo in piena giurisdizione due gradi di giudizio di merito
Forse si apriranno le porte per una presenza del difensore nel giudizio di legittimità forza non sarà limitato io me lo auguro e ci spero
Significa così e non ripercorre Remo quello che ci accade a noi giovani professionisti quando il
Il commissario Marzano
Alla fine degli anni cinquantanove cinquantotto cinquantanove IP inizi degli anni sessanta venne mandato in Calabria con pieni poteri per debellare la mafia
Un tribunale speciale preceduto da Marzano con un allarme ricongiunge
E con all'altro ma per un commissario di pubblica sicurezza disponeva pericoli confino di polizia disponeva per le misure patrimoniali ma erano appena accennate
Corno questa pena patrimoniale come giustamente dice il professor Mazza
E fu un profluvio
Di presenza di una santa alleanza tra lo stato
E manifestava il suo potere la magistratura
Che un'alleanza che occupa la Terra di Mezzo
Perché insieme ci sta il potere
L'accento qualità del potere la necessità legittima
Mi ristabilire l'ordine alla pace sociale
La mia ipotesi che la pace sociale non si stabilisce con le manette o solo con le mamme
Ma questa è questione che potremmo trattare in altre circostanze oggi rimane un fatto questa speranza che dobbiamo coltivare
Cari colleghi
Preparandoci sempre con attenzione la questione delle misure di prevenzione non è una questione da trattare con facilità
Secondo visto che non possiamo scegliersi i magistrati ma dicendo con chiarezza che noi crediamo di avere confronti con i magistrati che siano aperti alle idee che il futuro
Consente disperare vengano realizza queste sono le questioni che unendo insieme funzione professionale e funzione politica alla nostra professione avvertono l'idea e la necessità per sottoporre all'attenzione dei colleghi eguale ringrazio
POR Borgo ringraziamenti per la lunga attesa grazie ancora
Con queste parole di speranza in un periodo così negativo concludiamo questo nostro incontro così entusiasmante sperando che la speranza di Armando Veneto non venga disillusa grazie a tutti