Presentazione della decima edizione del libro bianco sulle droghe "La guerra dei trent’anni. Gli effetti della "war on drugs" sul sistema penale e penitenziario" a cura di Grazia Zuffa, Franco Corleone, Stefano Anastasia, Leonardo Fiorentini, Marco Perduca (Youcanprint)

Benvenuti
è un piacere essere qui ospiti in questo luogo
Soprattutto il luogo dove ci sono Giovanni
E per questo voglio ringraziare in particolare l'Arcigay l'associazione Icaro che hanno consentito promosso o consentito questo incontro
Ci troviamo qui per presentare oggi il decimo libro bianco sulle droghe ovvero gli affetti del lavoro Trax sul sistema penale e penitenziario in Italia
Con noi ci sono il professor Enrico Ahmadiyya associato di diritto penale presso questa università
Franco Corleone che uno dei curatori del rapporto è garante dei diritti dei detenuti della Regione Toscana ma insomma le navigatore di lungo corso di queste tematiche con esperienze di ogni genere a cominciare da quelle di governo in anni ormai lontani vero Franco c'è Leonardo fiorentini che direttore di fuori luogo c'è Jacopo Forconi dell'Arci Nazionale referente per le l'antiproibizionismo legalizzazione delle droghe leggere e accanto a me Natasha Marzinotto che garante dei diritti dei detenuti del Comune
Di Udine cos'è il libro bianco un'iniziativa di studio sui danni collaterali provocati sul piano sociale penale giudiziario dalla legge sulle trovo che e quindi dalla guerra alle droghe
Indagine promossa dalla Società della ragione società della ragione è una Onlus che si occupa di diritti in particolare si batte per un diritto penale mite e insieme alla società della ragione lavorano a questa iniziativa di studio Forum droghe Antigone l'Associazione Luca Coscioni la CGIL ed il coordinamento nazionale dei centri di accoglienza
Decimo libro bianco che da dieci anni arriva puntuale tutti gli anni
Più puntuale di iniziative analoghe che invece dovrebbero essere di tipo istituzionale dovrebbero essere promosse dai governi che si susseguono nel nostro Paese io voglio dare l'avvio a quest'incontro
Citando un paio di cose che possono dare la dimensione nota il problema leggevo su un articolo di Perduca uscito il ventuno novembre una citazione
Dalle
Dalla relazione annuale del Dipartimento per le politiche antidroga
Che segnala che in Italia oltre otto milioni di persone
Consumano in modo non sporadico sostanze illecite per un giro d'affari di circa quattordici miliardi di affari illegali
E circa l'ottanta per cento
Riguarda consumo di cannabis e derivati
Il DPR
Che regolate anzi esattamente il testo unico delle leggi in materia di stupefacenti e sostanze psicotrope prevenzione e cura e riabilitazione dei relativi stati di dipendenza
La legge di cui oggi parliamo è del mille novecentonovanta ecco pile novecentonovanta due mila diciannove ventinove anni
Stimati otto milioni di consumatori
Quasi in larga parte il cannabinoidi
Io credo che dopo un trentennio sarebbe colpa grave sfuggire a un'analisi oggettiva
Non di tipo ideologico delle conseguenze ed i risultati di quella in quella legge
Pepe ricordiamoci che in questo trentennio nel mezzo c'è stata la parentesi di una legge ancor più punitiva ancor più problematica che era la cosiddetta Fini-Giovanardi superata la quale siamo ritornati alla situazione precedente della il bollino passato
Le conseguenze sono drammatiche i i detenuti da allora Carmine novecentonovanta sono raddoppiati nelle carceri
Italiane circa la vita di quei detenuti che oggi sono intorno ai sessantacinque mila hanno a che fare
Con reati che riguardano insomma che sono connessi consumerà lo spaccio di sostanze stupefacenti
Allora mentre lo scenario internazionale rispetto alla cosiddetta War on Drugs sta proponendo
Alternative molto diverse da quella che ancora in Italia vengono praticate fermi su questo tipo di legislazione
Italia appunto un pantano fatto ancora di falsa informazione di pregiudizi ideologici impedisce un cambio di passo
E in in ogni modo in Italia ancora a prescindere insomma dai e a chi si sussegue al governo la politica in generale illude l'assunzione di responsabilità quindi la legge sulle droghe riempie poi svuota poi di nuovo riempie le carceri a seconda della temperie politica politica senza quella legge legge per capirci il problema del sovraffollamento delle carceri in Italia non esisterebbe non servirebbero assolutamente nuovi
Edifici di pena oltretutto per chi è affezionato al tema dei risparmi del denaro pubblico ci sarebbe anche un grande risparmia
Io cedo la parola a Leonardo fiorentini che si è preparato una presentazione anche con slide ricordando solo una cosa Maurizio Batistuta
Garanzie dei diritti dei detenuti che apprezzo preceduto Natasha e che domani ricorderemo proprio in via Spalato con una cerimonia importante diceva una cosa un carcere non è un posto dove mettere un tossicodipendente
Atene Leonardo silenti
Sì al bisognoso del microfono
Buonasera a tutti grazie di terreni invitato stasera qui a Udine io purtroppo devo tediarvi con i dati per cui almeno visivamente riusciamo ad essere un po'meno noiosi
Massimo Pianese danza spiegato cos'è il libro bianco mi voglio ricordare che
Collaborano hanno dato l'adesione al libro bianco capo delitto darci Comunità San Benedetto al Porto Funzione pubblica della CGIL il gruppo Abele irritante Legacoop orco sociali Lila che ormai da anni ci accompagnano in questo lavoro
Il dato i dati che noi ogni anno come veniva ricordato prima
Proponiamo sono dati pubblici sono dati che noi ricaviamo dal sito della del ministro della giustizia evita servizio statistica dello stesso ministero
Si sono dati che ridevano anno dopo anno l'incidenza della legislazione sulle droghe rispetto al sistema penitenziario italiano nel due mila e diciotto quasi il trenta per cento dei ritenuti entrato in carcere a causa tv un articolo di una legge
Penale del nostro Stato un articolo generali il trenta per cento degli ingressi in carcere
In Italia dell'articolo settantatré del DPR prima ricordato che quello fondamentalmente del piccolo spaccio dello spaccio
A differenza articolo settantaquattro che invece quello che punisce l'associazione ai fini di spaccio definiti narcotraffico eccetera
Stiamo parlando di ingressi che stiamo parlando di leggero calo in termini assoluti rispetto al due mila diciassette
Su questo peraltro incide anche il fatto che da quando intanto non vi è più l'ingresso e l'uscita dal carcere direttamente ma vengono usate le camere di sicurezza di questure
Comandi dei carabinieri
Ci sono meno ingressi diretti in carcere ma comunque vi sono gli arresti legati
Darla al fatto in flagranza perché la gran parte dei degli arresti per l'articolo settantatré fatto perché la persona viene trovata in possesso di sostanza e quindi siccome il settantatré punisce anche la detenzione affini di viene di solito convalidato l'arresto
Per quanto riguarda le presenze al trentuno dodici ovvero i detenuti presenti all'interno del carcere al trentuno dodici due mila e più del due mila e diciotto
Stiamo parlando del trentacinque virgola ventuno per cento legati direttamente la legislazione sulle troppe dall'articolo settantatré
Articolo settantatré più settantaquattro e l'articolo settantaquattro noterete come sono pochissimi meno di mille i detenuti in Italia per un reato associativo legato all'uso di sostanze
La gran parte degli istituti sono pesci piccoli
In alcuni casi molti casi anche solo consumatori che si ritrovano detenuti in carcere per aver detenzione di sostanze a fini di spaccio
Si tratta di un dato in aumento del sei virgola cinque per cento rispetto all'anno precedente che uno mento sia nel degli arresti e delle presenze in carcere che della popolazione detenuta che dal due mila e quindici fatti fatti invertito una tendenza invece la diminuzione sia della popolazione carceraria che
Del
Qui gli arresti per dipendenti da dalla legge sulle tronche
In particolare a seguito della sentenza c'è tu del due mila dodici le tutte vinte ripetuti interventi legislativi che si sono susseguiti al fine di la alleggerire il carico sulle
Carceri la sentenza Arcetri conduttore Ciani è quella che ha condannato l'Italia per trattamenti disumani e degradanti all'interno delle nostre carceri terra a causa del
Sovraffollamento carcerario si sono susseguite una serie di interventi legislativi che il febbraio del due mila e quattordici è stata resa incostituzionale dalla Corte la la cosiddetta Fini-Giovanardi operata dalla legge che inasprì va fortemente le pene
E in particolare parificata le sostanze cosiddette leggere opere cannabinoidi
Alle sostanze più pericolose come cocaina
Ed ero in grande dal due mila e quindici
Sulle cause bisognerà farsi orda
Una ricerca ad hoc notiamo invece un il ritorno all'aumento della popolazione carceraria che è un ritorno tra l'aumento degli arresti telepresenza in carcere per
L'articolo settantatré
Come diceva prima Massimo senza l'articolo settantatré ovvero senza i testi detenuti tossicodipendenti non vi sarebbe alcun problema di sovraffollamento carcerario anche in Italia
L'aumento di cui parlavo è dovuta quasi il quindici per cento rispetto all'anno due mila e quindici
I detenuti cosiddetti tossicodipendente utero che tengono
Diciamo così certificati come dipendenti da qualche sostanza all'interno del carcere aveva presentato il ventotto per cento del totale
Quindi se ha parlato di oltre un quarto della popolazione detenuta è tossicodipendente se vi ricordate quando particolare filtro tra Fini-Giovanardi ma anche prima si si è sempre detto
Batistuta lo ricordava parte lei tossicodipendenti non devono stare in carcere ansia Fini-Giovanardi addirittura della sua propaganda diceva che farebbe uscire finalmente tossicodipendenti dalle carceri dato veramente allarmante che
C'è un picco di ingressi in carcere di persone con problemi di sosta uso problematico di sostanze per il trentacinque virgola cinquantatré per cento ed è un dato che è il massimo
Sin dal due mila e sei per cui il massimo anche rispetto alla Fini-Giovanardi
Vigente
La repressione si abbatte ovviamente su
Quelli che così pesci piccoli del dei mercati illegali ovvero di gli spacciatori intasato i castrati in particolare
Ma si abbatte anche sui consumatori
Dire rispetto sempre più dei quindici che aveva preso come stanno di
Diciamo ritorno ha un'attività repressiva abbastanza pesante da parte delle forze dell'ordine
Sui consumi di sostanze illegali vi è stato un quarantuno per cento di aumenti delle assegnazioni ai prefetti per quel che riguarda i minori si tratta di una qui duplicazione
Designazione di minori opera stiamo parlando di
Minorenni che trovati per strada con uno spinello
O o del parco a fumare con gli amici sono stati segnalati al prefetto la segnalazione al prefetto significa un colloquio in Prefettura
Nel quaranta per cento dei casi anche una sanzione amministrativa opere riceverà passaporto chiede la patente
Questo ovviamente povere terre gravi ripercussioni nella vita sociali in particolare di un giovane che ha deve spiegare in abiti a cosa è successo di non può più usare il motorino per andare a scuola
Così non può più usare la macchina per andare a lavorare
Il tatto lampante ed evidente anche che in questo percorso che pure era stato spacciato come con tentativo di recupero del di colui che consuma sostanze per avviarla percorsi terapeutici o altro
Nel due mila e diciotto su trentanove mila duecentosettantotto segnalazioni ha prodotto solo ottantadue richieste di trattamento
Ovvero la cosiddetta cultura assolutamente estranea l'attuale applicazione
Del DPR trecentonove e novanta
Su in questo vediamo che l'ottanta per cento delle sensazioni legato alla cannabis ovvero la la depressione colpisce in particolare la cannabis
è un dato lampante nell'assegnazione del due mila e diciotto ma in tutti gli anni più recenti uguale se andiamo a prendere i dati Ital
Mille novecentonovantotto ero da quando è cominciata
Ad essere in vigore da finisse nella scusate Jervolino Vassalli
Questo dato diminuisce leggermente questo perché particolare
Negli anni Novanta perché il piano si è dato alla
Ci siamo ad essere meno evidente il consumo in strada particolari rovina negli anni Novanta era ovviamente più più facile da verificare per cui più anche facile da reprimere
Stiamo parlando in tv un milione duecento e passa a villa persone segnalate dal mille novecento novanta atterrare uso uso di sostanze
I legali di queste quasi un milione
Terra cannabis e che quindi un'intera generazione colpita dalla repressione
Del consumo di sostanze illecite
Di mercato questi soldati che non vengo da nostri libro bianco basta la
Relazione al Parlamento del delle diciotto per cui soldati due mila diciassette noi stiamo ancora aspettando il vento Tolentino petti d'oca oggi
Ventinove di novembre ad oggi stiamo aspettando una relazione che doveva essere depositata entro il trenta giugno di quest'anno
Il mercato e mercato che veniva quantificata appunto in circa dodici quattordici miliardi
Di euro con il valore di mercato in particolare della cocaina che per varie ragioni
Superata la cricca capitava Ichino statica dei milioni di rimangano prevalenti dei consumi che punto
In qualche modo
Sono ha in linea con la repressione pacchetto siccome
Molto spesso si siamo richiamati dalle dei media rispetto agli allarmi i consumi Cana cannabis cannabis light addirittura
Ed altro se andiamo a vedere idee ricerche Istat di dieci anni fa possiamo vedere che le prevalenze sono variate ma addirittura in diminuzione per quanto riguarda la cannabis
In diminuzione riguarda per cocaina chi l'aumento a per quanto riguarda l'eroina
Va detto che queste ricerche rivelazioni sono fatte in un moto piuttosto diciamo
Complicato da rendere
Un dato scientificamente incerto in quanto scontri questionari anonimi piatti e casa
E debba a seconda degli anni sui quaranta vita che vengono inviati dei ritornano dieci dodici tredici mila per cui sul campione in giro
Una ulteriore scrematura fare diciamo
Rende anche comprensibili questi questi scostamenti
I sequestri come vedete
La cannabis la fa da padrone rappresenta nel due mila diciotto il sessantasette per cento dei sequestri
A a questi vanno aggiunte anche oltre mezzo milione di cacche anglicana Peace sequestrate alcune sono
Molte moltissime sono picchiata giorni diciamo industriali giovedì diciamo allegate
Alle cabine criminalità organizzata molte di queste però sono anche piantagioni casalinghe enti persone di consumatori che al posto di
Voglio di andare in strada a comprare la sostanza che voleva consumare ritorno di finanziare Marco mafie raccolto coltivano in casa
Le operazioni delle forze dell'ordine anche qui il dato Velasca diciamo la la trattoria è confermata
Prima i cannabinoidi poi la cocaina e quindi gli oppiacei notare come le altre sostanze
Sia delle operazioni che nelle persone denunciate ma di fatto anche Messico estive riguarda rimangono assolutamente residuali
Per quanto riguarda la le persone denunciate diciamo il i rapporti rimangono più o meno sibili
Va notata e questo per riuscire a
A valutare ex post quello che è stato il Prince uno dei principali punti della Fini-Giovanardi ovvero di equiparazione
Di tutte le sostanze resi uguali di fronte alla legge per cui cannabis e cocaina ed eroina all'interno della stessa alla tabella qui vedete che la Fini-Giovanardi in corso che è stato un progressivo provento dell'operazione di polizia di contrasto alla cannabis e conseguentemente conseguentemente parallelamente una diminuzione dell'operazione di polizia didattico di sia pur di contrasto a cocaina et eroina di fatto di inserimento della cannabis che la sostanza più consumata all'interno della per le trovi più pericolose l'unificazione sotto al nome troncata troppo fa male
Qualunque sia ha di fatto messo all'attenzione delle forze dell'ordine nei confronti della sostanza meno pericolosa e invece tolto di fatto
L'attenzione limitato all'attenzione rispetto a cocaina ed eroina
Come militanti qui dal due mila e quindi si pensa vediamo di inversione di tutti condotta con un picco per la cannabis
Un aumento della cocaina delle operazioni sulla cocaina veri una continua diminuzione
Delle operazioni invece di contrasto no all'eroina
Stesso dato come vedete per quel che riguarda la le persone denunciate
Di fatto stesso grafico per quelle
Del dei sequestri in chili tre sostanze qui i rapporti sono molto diversi perché la cocaina cocaina ed eroina hanno per tipologie di sostanza di persa
Tipo di decorazione che soprattutto diverso peso e quantità va detto che negli ultimi mesi si sono a
Si sono svolti numerosi sequestri anche di cannabis assenza teca cigolante che ansia
A livelli inferiori a la cosiddetta soglia droga nella cosiddetta cannabis leit comprese come nella foto non si vede molto bene forse ci sono anche pacchi di pasta la canapa questo ovviamente schizzerà
Diciamo il il conteggio di chili di sostanza stupefacente sequestrata questa
Sono purtroppo in aumento le morti da overdose rispetto tende
In diminuzione da molti anni e questo perché all'italiana una tradizione di politiche di riduzione del danno che rischia in particolare di uso del dado cassonetti di diffusione dell'adozione in cella farmaco antagonista delle rovine che permette di salvare le persone in in caso di overdose da oppiacei molto molto diffuso e ormai risalente a a più di vent'anni fa
Per cui subito mento sono aumento del dieci per cento costante negli ultimi due anni siamo a trecentotrentaquattro morti che sono niente rispetto ai mille e passa degli anni novanta va ricordato ma rimane comunque preoccupante questo momento come l'aumento dell'uso dell'eroina minimo banche
Di Parigi
Tasso però anche qui riferendosi agli allarmi hanno un attimo ridimensionati guardando poi quali sono le altre cause di morte in Italia cioè su otto milioni di consumatori secondo il PPA abbiamo trecentotrentaquattro morti da overdose in particolare
Da eroina nessuna da cannabis così togliamo subito la il punto in montagna l'anno scorso sono morte quattrocentottantacinque persone fra sentieri d'altro
In moto o no statica sconnesso morte seicentocinquantasette i morti sul lavoro sono settecentotré
I morti indirettamente legati al consumo di alcol sono un migliaio quelli indirettamente legate al consumo di alcol e tabacco sono decine di migliaia come sono decine di migliaia
Quelli legati all'obesità o al di per consumo di zuccheri
Lo dice una persona che nel fare ampio uso
L'altro dato che spesso viene attenzione dei media quando succedono fatti tragici legati al
A incidenti Cocco docenti che
Hanno fatto uso di sostanze e quello appunto relativo alla
Incidenza del consumo di sostanze rispetto all'incidentalità stradale
Questi sono Nuno quattordici per cento sono i conducenti positive teste effettuate dalla polizia stradale in caso d'incidente
Questo era il dato che pubblicato sul libro bianco successivamente sono arrivate anche evitati
Completi con carabinieri corner l'equiparazione dei carabinieri e delle pulizie municipali Peduzzi locali che comunque fanno arrivare questo dato a circa il tre per cento dei casi
Totalmente articolo centottantasette che quello legato alle sostanze stupefacenti che articolo centottantasei che quello che riguarda l'alcol
Stiamo parlando di un dieci per cento circa di conducenti acquistato camuffato incidente acquistato contestato articolo centottantasei centottantasette questo vuol dire che il novanta per cento degli incidenti
A come
Protagonista uno più conducenti che sono assolutamente sobri ma che probabilmente stanno guardato con smartphone mentre Guida no
Visto che le statistiche vanno le ipotesi anzi perché qui poi abbiamo stime solo intorno al cinquanta per cento degli incidenti provocati da questo uso scorretto dei telefoni c'è stato una sperimentazione andrà fatta dal Di piazzati dipartimento antidroga
Insieme alla polizia stradale che ha rilevato come
Durante uno screening rapito su strada a fattori
Decine di migliaia di casi pista non scappa tradotti pochi casi
Dopo più dell'un per cento uno virgola zero quattro se non mi ricordo male dei conducenti viene trovato positivo sono sostanza e di questi di questo un per cento il venti per cento viene poi scagionato in sede di controanalisi
Questo va più o meno a confermare quel dato generale rispetto alla incidenza
Del della presenza di conducenti continua a che hanno fatto uso di sostanze si mettono alla guida questo ovviamente ribadendo che se uno fa uso di sostanze se uno vede troppo alcol non deve dimettersi alla guida riscattato facciamo perché se no poi
Prendiamo attaccati il libro bianco trovate anche riflessioni rispetto al sistema dei servizi che è rimasto essendo la legge del mille novecentonovanta che diciamo perché qui gli anni Ottanta perché
Tali viene c'è un sistema di servizi firmò quel motel doti vestiti in uso modalità di uso luoghi in uso
Di fatto al di là delle sperimentazioni dell'attività fatte tante singole regioni
Non viene
L'intero sistema dei servizi non è più adeguato a attuali listini consumo do un dato positivo è stato che tre anni fa è stata inserita la riduzione del danno all'interno del i tetti
Essenziale di assistenza ma finora è rimasta una
Un titolo senza alcun contenuto stiamo aspettando da molti mesi la ma infatti
Da parte del ministero un'indicazione di linee-guida rispetto all'implementazione della riduzione del danno dei livelli essenziali di assistenza di tutte le regioni
Altri riflessione fatta all'interno del libro bianco sulla ricerca
No in questi anni questi ultimi trenta quarant'anni abbiamo incentrato fra ricerca finanziata dal pubblico sugli effetti delle sostanze sul corpo non siamo mai di fatto ha dati a vedere perché questi usano queste sostanze
I contesti alla dentro i quali si si consumano il come riuscire a regolare
Consumi che non sono più diciamo consumi sostenibili ma che vanno verso la fuso altri contenuti all'interno del libro bianco sono un'analisi della giurisprudenza
Una
Uno speciale sulla recente raccomandazione dell'OMS
Rispetto la riclassificazione delle tabelle delle convenzioni internazionali dall'Academy scatta in discussione
A marzo prossimo all'ONU capiente ma in una TAC subite fatti interne che delle legalizzazione in particolare della cannabis in giro per il motto
Il sunto di quanto detto ci fa dire tre cose che le attuali politiche sulle droghe
Al di là di essere ingiuste del loro contenuto perché ha un approccio diverso da quello previsto a vista sono anche inefficaci
Da sessant'anni di sono vigenti le convenzioni internazionali soldati dell'organizzazione vaste le Nazioni Unite per cui non
Particolarmente diciamo
Tutti subita più un questa stabiliti persistere di pazienti parzialità
Le troppe illegali continua a diffondersi la produzione ma la l'hanno scritto i Paesi che fa parte della commissione una norma Scotti Trax
Giusto quasi un anno fa nemmeno amavano fa a Vienna conosce continua ad aumentare in modo superiore alla popolazione mondiale ovvero di fatto il consumo di droga aumenta
Le politiche sono dannose perché provoca no sofferenze di chi viene
Portati in carcere per solo consumo per i troppi familiari si ritrovano spesso a dovere seguire situazioni molto
Complicate a causa dell'incarcerazione o della segnalazioni anche solo al prefetto di il proprio caro provocano morti provocano marginalizzazione sociale
Oltre a lenti rete carcere intasare i tribunali sono circa centocinquanta mila i processi in corso nel due mila diciotto per droga
Che di fatto distolgono da delle forze dell'ordine da perseguire crimini di maggiore incidenza per ai cittadini dal
Sta blocchi da ricordare che invece e presentata da pochi Regione Toscana viene rilevato come a fronte di del fatto che alcun processo suture Petrocca
Trova sulla sul termine un colpevole condannato
Processi per reati contro la persona e mi pare anche ch'era reati contro la proprietà quelli in questo rapporto improvvisamente dirette da uno a nove
Per quindici per cento in questi progetti pure il dieci per cento di questi processi trova colpevole condannato
Vedere politiche sono globali non solo perché dipendono da convenzioni internazionali
Ma anche perché investono l'intera sfera della persona tra saluti prima di tutto di chi consuma che si ritrova consumare sostanze che non sono controllati che provengono da produzioni le grandi il lavoro i rapporti sociali e di fatto i diritti umani delle persone che usano sostanza
Grazie
Credo che le dimensioni che ci ha illustrato Leonardo fiorentini Tel fenomeno del consumo della droga
Stimoliamo in maniera inequivocabile come si tratti di un costume sociale
Peraltro crescente e con aspetti inquietanti crescenti evidente quindi che il tipo di approccio che ancora oggi quello della guerra alla troika
Tina adottato contro un costume sociale con la criminalizzazione
Si nutre di un contesto dove evidentemente questo
Porta dei vantaggi
Di un contesto insomma dove attecchisce
Credo che questo dipenda molto tra ciò che prima ho definito falsa informazione o approccio di tipo ideologico in tutto questo il linguaggio evidentemente a un ruolo no
Quando si parla di droga si pensa principalmente al fatto che il legale illegalità quindi
L'approccio che inconsapevolmente tutti e così abbiamo come impatto più forte chiedo se cresciamo ma
A Jacopo sì su questo ha qualcosa da dire grazie grazie
La sera buona sera a tutti grazie per l'invito grazie in particolar modo a darci Udine dell'associazione Icaro non solo per la la la la per organizzato una un'iniziativa come questa ma per averlo fatto all'interno di università credetemi
Questo non è scontato vi garantisco che da altre parti anche dal posto da cui provengo nelle università su questo tema se ne parla
In altro modo e su questo insomma io credo sia enormemente sia evidente sia importantissimo riuscire a parlarne
Qui e con soggetti e con dati e con numeri che possano riportare e inquadrare meglio di che cosa si sta parlando del fenomeno di cui si sta parlando e quali sono i veri numeri perché è evidente che su questa tematica
C'è un un o un grande con gran fare dispetti News un gran fare di pregiudizi e preconcetti
Che ci portiamo avanti non da ora non da poco umana da tantissimo
Era come dire una cosa che mi viene da segnalarvi così come come esempio del fatto che il linguaggio conta e talvolta gli slogan sono molto incisivi e anzi sono molto dannosi soprattutto su tematiche delicate come queste è un po'il il claim chiamiamolo così che accompagnava la la la Fini-Giovanardi diceva la droga e droga
Bene che che può significare questo è chiaro che si sta cercando di girare intorno al concetto di banalizzare un concetto che in realtà a mille sfumature a mille approcci diversi anche mille soluzioni diverse anzi si potrebbe dire una soluzione diversa per ogni persona ecco e la questione a un a un livello che ha niente di volontà politica di tenere sulla tematica su questo su questo linguaggio di tenerla
Volutamente con informazioni fumose con numeri che non è facile reperire ed è per questo che è fondamentale direi essenziale
Già esistano ricerche come libro bianco sulla sulle droghe che riescono a estrarre dei numeri a presentarle arrendere oggettivo quello che oggettivo non viene detto prima di tutto proprio punto da dalla politica da una da una certa politica
Di
Ed è chiaro che questo modo di parlare portato una direzione porta dei danni e provoca anche però una carenza di discussione quando c'è carenza di discussione avanza inevitabilmente l'ignoranza avanza appunto la la la la la l'incapacità anche di elaborare o pensiero che possa essere reale possa essere basato su dati oggettivi sono numeri questo è un po'il problema e attraversa il il nostro Paese da da tanto tempo a questo potremo aggiungerci ulteriori elementi di una una modalità moralizzatrice e colpevolista in un paese cattolico come il nostro evidentemente molto molto spiccata ovviamente non è l'unico o l'unico motivo ci mancherebbe altro ma è sicuramente un modo di approcciare alle tematiche che nel nostro Paese
Lo abbiamo visto anche appunto su altri settori e su altri su altri punti molto molto importanti
Il livello politico voi cosa crea facendo un il ragionamento è anche usando un linguaggio come questo crea un una questione culturale è un problema culturale perché è evidente che non so se a voi vi è mai capitato io diciamo anche per il lavoro che l'Arci svolge sul territorio quindi il coordinamento dei circoli e il contatto diretto con strutture Casa del Popolo Società di mutuo soccorso
E ci porta spesso a confrontarci con con persone con persone che da un punto di vista di valori basilari credono nella nella solidarietà credano nel mutualismo credono nel pacifismo nell'antifascismo ma quando poi si arriva a parlare di droghe e si arriva a parlarne in un certo modo cambia l'atteggiamento rientra in gioco un ma una sorta di schermo di difesa di pregiudizio perché altro non è che guasta un po'alla discussione la rende molto più difficile ribadisco è un problema di ordine culturale per il quale temo purtroppo ci vorranno anni per smontarlo e per riportare la verità nel nella giusta posizione dove dove si merita dove si meritava di di di stare e e questo oltretutto va anche e in e contrasto rispetto a a certi segnali a certe storie che riguardano anche il nostro Paese insomma alla fine se la cava fa è stata per esempio una è una pianta molto utilizzata anche in passato fino a quando appunto le politiche repressive non hanno deciso
Che invece la canapa diventava qualcosa stile letterario qualcosa al punto da da mettere da parte da distruggere ma di contro ci sono anche delle enormi ipocrisie che che portiamo avanti penso al monopolio dell'alcol Iraq come anche l'alcol venga presentato non so avrete sicuramente visto gli spot pubblicitari riguardano appunto bevande prodotti alcolici puntano tutti sulla sull'aspetto ludico sull'aspetto divertente sull'aspetto pratico però è più facile morire i di alcol perché morire di cannabis no ecco e per questo noi non ci sono dubbi ecco
E pertanto voi avete mai provato a fare una discussione con una persona un pochino più anziana magari anche di sinistra e che quindi appunto su certi valori la pensa in un certo modo e provando a parlargli della della cannabis ad uso ludico ad uso ricreativo per subito Siberia colpevolizzati subito si viene come dire contraddistinti come killer di giorno come quelli che invece non vogliono in qualche modo affrontare la realtà ma vogliono rifuggire qualcosa io purtroppo temo che sia una una visione un approccio mio perché però ripeto è frutto di anni e anni di di mancanza di conoscenza e e di discussione in questo caso io credo che però chi come come me e come molti dei presenti somma fa parte di associazioni riorganizzazioni
Che fanno politica poi ognuna un la sua declinazione noi principalmente come ARCI ci occupiamo di tempo libero di cultura e ricreazione quindi di impegno e di divertimento e pertanto cose che un'associazione in organizzazione come la nostra può fare per cercare di smontare questi pregiudizi e cercare di portare appunto la verità un pochino a galla dato che abbiamo anche questa grossa opportunità che è quella di avere un contatto diretto con tante persone evidentemente
Nelle nostre strutture nostri circoli trovano qualcosa che gli piace altrimenti non non ci verrebbero insomma questo è abbastanza evidente badate bene l'associazione lacci a livello nazionale
A opinione di soci quindi sommare come dire un po'un bacino piuttosto ampio di discussione su cui si potrebbe davvero intervenire
Da un punto di vista di dirigenziale questa consapevolezza scienza e il problema appunto è quanto più si scende magari con con persone più anziane ma non solo mi hanno solo però generalmente diciamo si può tirano per sentenziare
Questo accade accade appunto che ci sia un po'una chiusura una volontà sommati di non capire noi abbiamo il dovere di organizzare iniziative iniziative di di varia natura che possano essere frontali come Cuesta ma possono essere anche diverse possano rivolgere e possono far conoscere per esempio
Quanti usi della canapa si possano fare
All'interno delle nostre iniziative di alcune nostre iniziative cerchiamo anche di promuovere aziende o gruppi utilizzano la frana propriamente venne in varie forme cercando di far capire che appunto non è che se si tocca la la cannabis si muore ecco la si può trasformare in tante cose la si può trasformare in farina ma si può trasformare i noli
E in trucchi in mille altre cose la si può fumare
Però è evidente che parlarne parlare in un certo modo anche all'interno di una certa sinistra volte non è non è così facile ma in realtà di iniziative di modalità con cui ci si può apprezzare ce ne sono anche altri diciamo l'iniziativa di per sé ha ha un'alta intensità ma c'è anche un livello molto più difficile quotidiano di discussione che ovviamente non riguarda solo il macrotema delle droghe Emma riguarda tantissimi aspetti penso
A quante falsità vengono dette sull'immigrazione a quante falsità vengono dette sul clima
Ah quante falsità vengono dette
Sulla mafia e sull'antimafia e questo non l'onesto solo storia di Salvini non è solo storia recente purtroppo è una storia che nel nostro Paese sentiamo da tanti da tanti anni
Ebbene io sono assolutamente convinto che la nostra associazione proprio perché a te le strutture proprio perché ha dei punti in cui le persone si ritrovano e fanno principalmente quello che gli piace ma discutono anche di tutto da cose più terra terra come può essere la partita di calcio a cose un pochino più importanti come può essere appunto la politica nazionale
Io penso che di discussioni molto accese gone se ne verificano multe
Su cui tutte queste tematiche noi abbiamo il dovere in qualche modo di ristabilire anche in quei momenti non soltanto come dirigenza ma anche come impegno civico ecco una riscossione idee porti realtà bordi numeri non è facile non è facile perché questi numeri vanno comunicati vanno conosciuti vanno saputi spiegare non sempre gli interlocutori che si hanno davanti
Capiscono lo stesso linguaggio perché è evidente che se si fa una discussione all'interno di un circolo con un ragazzo di vent'anni non sarà la stessa discussione si fa con un pensionato di settanta questo è chiaro però a maggior ragione c'è necessità non solo di conoscere interessarsi ma anche di credere di crederci nel in quello che si dice nella modalità e in cui si dice perché davvero come si diceva un po'all'inizio dell'intervento il il linguaggio è fondamentale il modo con cui si comunica è fondamentale ed è evidente che appunto nel nel nostro Paese la discussione dell'informazione siano molto mancate negli ultimi trent'anni ma ma forse ma forse anche da molto di più becco prima però di BPD di concludere di e pietra perché giacere vorrebbero provare a fare una una proposta di ordine pratico e la faccio qui anche perché credo che come dicevo all'inizio nell'organizzare un dibattito del genere in università sia molto importante sono assolutamente convinto che dentro l'università nascano le le idee migliori anzi a questo dovrebbero servire insomma
Le università
E questo lo dico dettata da dirigente di un'associazione di un'associazione che ha anche una storia molto molto romantica dedichi almeno la la la la la pole sentivo la può leggere
E in questo modo ed è una storia che riguarda un'azione pratica io spero che soprattutto fra gli studenti vanno solo che sono presenti stasera somma da da da questo possa poi scaturire una Mughal cosa una proposta una delle idee che noi volentieri insomma mettiamo a disposizione
Un uno spazio uno spazio un un terreno molto ampio che che ha una storia molto particolare
Si sta parlando di un di un terreno di oltre dieci ettari su Monte Morello nel Comune di Sesto Fiorentino
Ed è questo questo spazio che fu acquistato da tutte le case del popolo negli anni Sessanta sulla fine degli anni sessanta per e sono molte le Case del Popolo sapete che dalla terra dove provengo fiero la Toscana in particolar modo a Firenze
C'è un numero altissimo di circoli Casa del Popolo e frutto e prodotto anche di una storia mutualistica e di appunto muto soccorso che nasce dalla fine dell'Ottocento esplode poi nel secondo dopoguerra solo per dargli un numero con le le le le i circoli e le case del popolo e Società di mutuo soccorso nelle loro varie declinazioni
In provincia di Firenze sono oltre trecento nel comitato territoriale di Firenze sono duecentoquarantaquattro e nel comune di Sansonetti non è un comune molto grande sono oltre diciassette
Appunto sul finire degli anni sessanta i circoli e le case del popolo di Sesto Fiorentino decisero di acquistare questo terreno
Per farne la Casa del Popolo estiva quindi per farne una luogo dove di compagni e le compagne potessero riposarsi e momenti di calura estiva
Ebbene in realtà purtroppo questo progetto non è mai stato ha portato avanti ma questo terreno rimasto lì fermo incolto che noi lo abbiamo aver riscoperto di perché in realtà non non se n'era mai andato l'anno scorso
Abbiamo iniziato a a lavorarci ovviamente è un compito molto arduo per chi non si occupa di questo e però è un è un terreno che prima aveva ma tuttora dei terrazzamenti nonostante siano stati coperti completamente dai lupi a un rudere una parte fruibile un terreno appunto oltre a questa storia romantica che Pio ha raccontato riguarda appunto i i compagni degli anni sessanta del comune di Sesto Fiorentino
A anche però una necessità che è quello in qualche modo di essere recuperato perché noi lo lo consideriamo un bene comune è un bene acquistato da tante associazioni e pensavano di fare delle cose per i loro soci per i cittadini i compagni e le compagne di Sesto cretino è però questa cosa non si è realizzata noi vogliamo trovargli una nuova funzione
Mi rendo perfettamente conto che fare una proposta del genere a oltre trecentocinquanta chilometri di distanza non è così semplice ma le idee in un modo molto più veloce possano anche viaggiare in maniera molto più rapida pertanto io bilancio questa suggestione quella lancio perché in realtà è un progetto di cui abbiamo trovato a parlare anche a livello nazionale
Idea un progetto su cui ancora non esiste una una linea pertanto diciamo il momento è opportuno per poter provare a fare delle delle proposte da avanzare delle idee
Su questo io mi mi mi auspico insomma è davvero anche per per il luogo in cui siamo per università possa venire fuori qualche buona idea e sappiate che in generale al di là della proposta specifica la nostra associazione è un'associazione aperta l'associazione laica è un'associazione progressista
Che ha tutto l'interesse a raccogliere ponete a raccogliere di non solo con edema anche ferita come dicevamo poco fa poterlo in qualche modo valorizzare per poter essere un qualcosa di diverso rispetto a volte a quello che viene un po'messa in quadro la politica ecco questo è uno sforzo della nostra associazione circa cercherà sempre di fare e pertanto articolate la della Roma antica della romantica la questione di Sesto Fiorentino io vi invito insomma a essere sempre e in qualche modo propositivi nei confronti dell'Aci perché io sono sicuro che quanto a Udine quanto a Firenze quanto a Palermo quanto a Napoli
La nostra associazione debba essere sempre accogliente non è facile me ne rendo conto non è facile soprattutto quando hai qualcuno che ti sta con il fucile puntato e che parla di tutte le tematiche che noi vorremmo affrontare in una maniera falsa in una maniera ipocrita in una maniera volutamente distorte e mi riferisco all'ex ministro degli interni ma non solo ma non soltanto insomma
Che è chiaro che è questo che rende ancora più difficile portare avanti tutte queste tematiche da un punto di vista serio vero
Però ribadisco la nostra associazione è e sarà sempre accogliente pertanto quando avrete un'idea venite a proporci la ecco grazie
Non sempre la politica e le istituzioni hanno un atteggiamento ipocrita Udine ha avuto un esempio
C'è qui un ex sindaco grazie al quale ad esempio fu istituita quesiti tutto quel ruolo istituzionale che oggi ricopre Natasha Marzinotto quello di garante dei rettili diritti dei detenuti dei immagino che Natasha Masi Martino Marzinotto scusate ci parlerà proprio della situazione calata nella nostra realtà locale
Grazie buona sera ieri grazie anche io tutti gli organizzatori dell'invito e dell'ospitalità da parte dell'Università di Udine
E appunto come garante dei diritti di Udine ho chiesto proprio in occasione di questo incontro dei dati aggiornati sulla situazione carceraria di Udine che praticamente risultato è stato queste ok soggetti ristretti nella casa circondariale di Udine per i reati di cui l'articolo settantatré DPR trecento notte del novanta sono quarantaquattro
Di cui trentuno stranieri e tredici italiane le persone invece che sono detenute all'interno del carcere e sono in carico al SerT sono ottantatré
Di cui venti in terapia sostitutiva quindi comitatone lei misure alternativa alla detenzione ma nello specifico l'affidamento in prova
In comunità quindi rapidamente prove terapeutico quest'anno è stato concesso solo a quattro persone
E il dato soprattutto quest'ultimo meno preoccupato e quindi mi è sorta anche spontanea la domanda come mai l'accesso alle misure alternative mai in particolare molto gli ingressi in comunità sia così limitato
Ed è ragione sono diverse una recata al fatto che all'interno della casa circondariale di Udine che in tutto ospitati in questo momento centosessanta persone
Il settanta per cento della persona delle persone ristrette estraniare sono prevalentemente extracomunitari afgani pachistani e che sono prevalentemente richiedenti asilo politico
Che hanno ottenuto il permesso maggior parte di loro no è stato rigettato sono in attesa di convocazione
Alla commissione però sono persone che non possono accedere alle misure alternative
Quindi non solo al discorso della comunità manca una detenzione domiciliare proprio perché non hanno una residenza un domicilio certificato
Le coppe le poche persone che hanno un domicilio però vivono in gruppo con altre persone generalmente connazionali che adora volto sono persone che è destinatario di provvedimenti di espulsioni di allontanamento se non a di altri precedenti penali e quindi la misura non viene concessa
L'altro problema un problema Aldi coperture anche delle sospese
E qui io come garante mi sono trovata a risolvere proprio un caso che riguardava un cittadino straniero e però il problema secondo ma notevole anche perché non si applicano delle disposizioni che sono vigenti dal due mila e siamo nel due mila diciannove
Vi spiego brevemente il problema da che cosa nasce cioè dal fatto di limitare l'accesso alla misura alternativa della comunità perché perché l'azienda sanitaria si fa carico del trattamento sanitario ma non del costo della retta della comunità
Nel caso dello straniero il problema è stato maggiore e e si poggiava anche su un dato normativo nel senso che c'è la legge tra due e trenta del novantanove che ripari ordinato la sanità penitenziaria
Che sancisce due principi da un lato dispone chiaramente che detenuti i trattati che sono praticamente le persone in attesa di giudizio sottoposta alla misura cautelare persone in semilibertà esecuzione penale e misura alternativa alla detenzione sono scritti obbligatoriamente al servizio sanitario nazionale
Dall'altro però cerca una disposizione che dice detenuti e internati sono gli unici che non compartecipare alla spesa e dell'assistenza sanitaria
Restano tagliate fuori quindi tutte le persone che possono accedere alle misure alternative alla detenzione
Per cui si diceva a chi entra in comunità che sia comunità residenziale comunità più nel corso della retta o in grado di sostenerlo e quindi a questo punto l'accesso purché ci sono tutti gli altri presupposti di legge
TQ ritiro dopo viene consentito diversamente no
Nel caso dello straniero la cosa suscita interessato il garante per quale motivo
Questo straniero che era praticamente condannato per reati in materia di stupefacenti si trovano in carcere a utile poi per motivi disciplinari e quindi di sicurezza è stato trasferito prima a Treviso poi è stato trasferito a Berlino
A Udine era fatto era già in carico al sarto e quindi anche nel caso di trasferimento l'équipe lo segue
Arrivato a Belluno che un carcere molto più piccolo gli operatori sanitari suggeriscono gli operatori d'estate di applicare la misura dell'affidamento in prova in comunità
Proprio perché nella Regione Veneto viene applicata evidentemente Comune Maggiore frequenza ma anche con le coperture di legge e Udine segnala che in realtà qui non c'è la copertura del costo delle rette quindi garante regionale del Veneto chiama garante regionale del Friuli-Venezia Giulia che poi essendo i detenuti da Udine ha riversato ammette problema
Il effettivamente fatto un'indagine la risposta è stata detta in questi termini e straniero
Tra l'altro dal permesso di soggiorno
Tutto ma questo non c'entra assolutamente irrilevante per cui è in grado di pagarsi la retta o diversamente non darà copertura
In realtà che cosa c'è esiste già dal due mila una circolare del ministero della Sanità che disciplina quelle che sono le coperture i diritti all'assistenza star sanitaria degli stranieri siano essi cittadini regolari
Irregolare o addirittura clandestini ve la faccio molto breve c'è una disposizione che dice in particolar modo che stranieri indigenti hanno diritto alle cure essenziali e urgenti
Tra queste cure e con copertura sanitaria tra queste cure viene specificato chiaramente la cura
Le cure preventive diagnostica ma anche riabilitative e tra queste c'è il trattamento sanitario al SerT ma anche il trattamento all'interno della comunità perché la circolare richiama espressamente l'articolo novantaquattro del testo unico in materia di stupefacenti che proprio quello dell'affidamento in prova terapeutico
E qui di sia Rizieri macabra per paradosso che e da noi non si riconosceva un diritto che non solo era previsto in una circolare che poi è stata recepita dall'accordo Stato-Regioni sull'assistenza sanitaria degli stranieri nel due mila dodici ha recepito dalla legge regionale addirittura nel due mila e quindici ovviamente nell'ignoranza valesse istogramma K conoscenza di questo che potrà essere e data sia a un po'di essere in buona fede non conosco la normativa ma può essere anche data per ragioni politiche finanziare dettate dal fatto che l'azienda sanitaria non investe attirate problema appunto sanitario
Su persone che poi un indomani vuoi per la condanna che la Bertè che hanno poi riportato ma anche per lo status di essere clandestini verranno sicuramente espulse dal territorio nazionale
E quindi grossi Appiano questi tipi di percorso sta di fatto che vuoi per la convinzione che non c'è una residenza o domicilio certificate vuoi perché non c'è la copertura sanitaria
Ovviamente queste persone arrestarmi in carcere con delle cure assolutamente limitate
Il l'altro motivo invece per cui non c'è l'accesso e dovuto al fatto che molte volte le persone sono detenute si per questo reato ma che è stato commesso e quindi in concorso cioè del gli viene contestato in concorso con altre reati generalmente reati contro il patrimonio cioè la rapina l'estorsione se non addirittura contro le persone per cui molte volte le pene sono talmente elevati che non consentono di accedere al beneficio della misura alternativa
Altra cosa molto più preoccupante e ne parla qui ieri proprio col presidente del tribunale di sorveglianza
Ci sono delle domande che vengono dichiarati inammissibile per assenza dei requisiti nonostante problema sanitario sia di una certa l'importanza e dovrebbe prevalere e questi requisiti che cosa sono il fatto che vengono presentate delle domande con delle trattamenti terapeutici riduca attivi che vengono fatte presso strutture private ma che non sono accreditate del ministero e quindi la misura non può essere concessa
L'altro perché generalmente viene fatto il programma terapeutico otto con tutto il percorso che il detenuto deve seguire con tutte le prescrizione però manca una dicitura fondamentale prevista dalla legge
Ossia che questo programma terapeutico deve essere idoneo a rieducare la persona se manca questa certificazioni di idoneità hip il l'istanza viene dichiarata inammissibile
Altro dato invece e che implicava una difficoltà a dare attuazione a questa misura legato anche al fatto che le comunità inducono con difficoltà ad accogliere le persone in affidamento terapeutico che provengono dal carcere
Diverso il discorso per quelli che sono i libri sospesi di cui vi dirò dopo perché non c'entrano appunto con il carcere l'altra cosa c'è una difficoltà anche dare attuazione evitarlo Clemente con le misure che sono state già applicate in anni precedenti sono state revocate
Perché io una volta che è intervenuta la disintossicazione il detenuto fatica ad accettare le regole della comunità perché sono regole molto più restrittive
Di quelli che sono i programmi di recupero che generalmente vengono applicate all'interno del carcere
Un esempio per tutti in carcere il trattamento rieducativo sicuramente prevede e mantenere o laddove sono interrotti di recuperare i rapporti con i familiari l'accoglimento all'interno di una struttura in comunità
Chiude invece questo tipo di rapporto con i familiari per cui per una persona è difficile accettare queste condizione e quindi gran parte delle misure vengono revocate con ingresso nuovamente al carcere
Salvo poi riproporre altre misure alternative sempre se ricorrono dei presupposti per quanto riguarda poi la gestione di queste persone all'interno del carcere ovviamente come Inter anelli entrano in carcere vengono presi in carico da un'équipe che ovviamente stila certo programma quota continuità quello che il programma che già seguiva la persona prima di fare ingresso al carcere
Valutando anche la possibilità di accedere a delle cure cose belle trattamenti sostitutivi perché non tutti i farmaci vengono messi a disposizioni dei detenuti e nonostante ci sia questa parità di trattamento che dovrebbero esserci di tra detenuti persone cittadino non cittadine italiane che si trovano in stato di libertà
Altro dato che a me ha lasciato abbastanza sconcertata ma perché ingenuamente ritenevo cioè è vero si leggono queste cose però pensavo che non esistessero anche in numero così elevato
E di vedere e questo avuti nell'ho verificato perché come garante io possa accedere ai fascicoli delle persone detenute
L'ho verificato di recente perché a Udine nonostante sia una casa circondariale dove praticamente si scontrano bene non superiore a cinque anni quindi diciamo pene Brady
Circolano sempre per ragioni di sicurezza delle persone che vengono dalle case di reclusione quindi anche con reati molto gravi cioè Peroni adesso abbiamo ospite delle persone per omicidio
Ovviamente queste persone che si trovano in carcere molto piccolo dove non c'è possibilità vietare e a perché Maccora laboratori attività rieducative e quant'altro
Sono le persone diciamo più vulnerabile e più fragili e quindi chiedono al garante di sostenere ulteriori richieste di trasferimento
Molti di questi hanno avuto anche dei disciplinari perché perché il corso dell'esecuzione hanno commesso dei danneggiamento ci sono delle aggressori ma perché scaricano determinate frustrazione che sono legate a dei problemi di Carat tre si chiama ricco o problemi legati alla tossicodipendenza che non sono curati in modo adeguato perché non sempre le cartelle cliniche vengono trasferite immediatamente da un istituto all'altro
E quando sono adatte a vedere i fascicoli ho ascoltato per il gran parte di questi detenuti sono entrati in carcere come non ha per come persone Samp senza alcuna patologia nel corso della tentazione si vede che sono vengono dichiarati assuntori abituali di cocaina ed eroina
Tanto appunto uno si aspetta che in carcere ha imposto dove mai dovrebbe entrare la droga
In realtà c'è e anche qui il misure preventive non le ho viste o comunque intendo dire un argomento che si tende a hanno un affrontare e a prendere in considerazione
Proprio per darmi una completezza poi di quella che è la situazione a livello locale o chiesti informazione anche al Alouette
Con riferimento a quanto diceva prima alle quinte di sotto in
Con la da fatte da persone che vengono che accusano praticamente di sostanze stupefacenti l'ho chiesta questo perché perché uno dei modi per definirei procedimenti e l'ha messa alla prova e di queste persone qui a Udine abbiamo dei casi molto limitati perché ce ne sono solo quindici prevale invece la ammessa richiesta di messa alla prova con guida in stato di ebbrezza
Per quanto riguarda invece quelle che sono le persone e libere ma con ordini di esecuzioni sospese no
Non ho un numero preciso però di dico solo qual è in sostanza la situazione se ci sono delle persone che sono state condannate per reati legati appunto allo spaccio di sostanze stupefacenti ma cui pena è inferiore a sei anni la procura in sostanza non dispone l'immediata carte scarcerazione ma sospende l'ordine purché la persona in quel momento risulti agli arresti domiciliari
E stiamo seguendo un programma di un trattamento riabilitativo o comunque abbia intenzione a seguirlo con una peculiarità per quanto riguarda due reati che sono il reato
Di rapina aggravata e di estorsione aggravata in quel caso gli arresti domiciliari devono essere già scontati nell'ambito di comunità residenziali senza sospensione viene data per quei reati dove Peter esecutive per quei famosi i reati di cui all'articolo quattro bis l'ordinamento penitenziario che sicuramente conoscerete per la legge spazza corrotti ma sono i reati più gravi per cui in quel caso si entra direttamente in carcere
C'è anche qui la possibilità praticamente ti effettuare una tele qua così come per quelli che sono in sostanza i recidivi per recidiva reiterata una sola volta però nel caso in cui hanno mentre per la pronuncia della sentenza la persona stia seguendo un trattamento riabilitativo e di recupero e quindi non si possa interrompere perché questo avrebbe dei pregiudizi
Sotto il profilo del percorso relativo alla disintossicazione ultimo dato l'ho chiesto alla Prefettura con riferimento a quelle che sono state le persone fermate
E e trovati in possesso di sostanze stupefacenti ma per uso personale quindi che comunque si intuiscono reato ma illecito amministrativo
La prefettura si scusa non è riuscita a darmi di dei dati ho provato a fare una ricerca su internet francamente l'unico tattoo aggiornato del Friuli-Venezia Giulia risale al due mila e diciassette
E devo dire che siamo una delle regione in cui i casi sono contenuti perché sono duecentocinquanta casi e gran parte di questi quindi un numero abbastanza contenuto le sanzioni amministrative sono in gran parte è stata applicate previo colloquio con la persona
Ci sono stati degli ammonimenti per i casi di rilievi entità
E inviti a anni BP a proseguire con un ad aderire a un programma terapeutico la cosa preoccupante è che la fascia di età maggiormente colpita è quella dai diciotto anche vent'anni
Ok
Grazie grazie Natasha prima cercavo di sbirciare un numero che voleva Franco questo foglio quindi lo prestiamo prima ho dimenticato di di dire il nome dell'ex sindaco e a beneficio almeno di dei forestieri Furious perché qui ecco noi a seguirci allora a questo punto la parola a Franco Corleone
Certo
Diceva mio limone delle
Tranne una bella occasione in effetti parlare
In una sede universitaria con anche una presenza di credo
Studenti Giovanni M.
Prevalenza femminile sempre quando si parla di cose intelligenti prevalgono le donne insomma
Era una riflessione che
Ci deve
Costituire un memento
Ma i dati
Che sono stati forniti
E che vengono raccolti con grande fatica perché
In Italia non c'è la cultura della ricerca e dell'approfondimento e della trasparenza
Perché non credo che sia solo sciatteria il problema è che chi ha i dati li vuole tenere per sé nascosti perché altrimenti
Non si può proclamare che il re è nudo
E quindi sulla politica delle interrompe che costruita su una ideologia e non sui fatti
L'emergenza e sembra inventata chiaramente i dati devono essere nascosti
Questa questione degli incidenti stradali e clamorosa
Quando c'è un incidente mortale i giornalisti
Sono felici se possono scrivere che era un drogato
Ho un ubriaco
In tutti dicasi che sono il novantasette per cento che è un sobrio è una delusione non scrivono magari neppure nulla
A tratti che è un un problema segni e noi dobbiamo capire
Quale è la ragione
E questo sulla politica delle trovo che è nato un pensiero
Che aveva forse anche qualche ha ragione commendevole
C'era il problema della paura della il rischio veri Giovanni
La salute dei giovani
Che e l'idea che il consumo di sostanze stupefacenti potesse provocare vincente in danni
Alla salute e al benessere psicofisico
E la via scelta per raggiungere l'obiettivo della salute e quello della repressione
Il risultato
Dopo ormai
Noi parliamo di trent'anni in Italia di cui era la droga ma inizia prima negli Stati Uniti conta Nixon e le convenzioni sono ancora precedenti insomma
è il fallimento di questa politica
E perché fallisce
Beh perché i fatti sono più duri
Della ideologia
Se una persona
Vuole fare esperienze
Il pensa che certe sostanze lo facciano stare meglio perché sta male nella società e nel momento in cui esiste
Non c'è repressione che tenga
Fa quell'uso così come in regioni come il Friuli perché si è usata tanto l'alcol e il fine era anche cattive faceva male anche per quello
Che era una vita di stenti TC tattica che bisognava sopportare
E di bere faceva sopportare quell'attività
Tremenda
Che distruggeva
Non è che c'è
E però sull'alcol che appartiene alla nostra cultura non si è mai pensato di fare una repressione
Certo si è poi negli anni primo è migliorata la qualità del fino poi si è fatta anche un ragionamento suo dire be insomma
Vediamo meno vediamo meglio viviamo responsabilmente eccetera eccetera
E in un certo modo basta
Funzionerà
Non si vedono più
Giù Brigatti che noi
Ricordavamo nelle nelle strade
Sto significa che c'è una via allora quando noi diciamo ma forse per sostanze come una Cannata la marijuana forse si potrebbe scegliere la via della legalizzazione
E del consumo responsabile Chetta di pari passo perché noi abbiamo un uso
Tremendo in questi anni della parola legalità
Poi legalizzazione fa paura anche questo interessante no come paradosso dico
Anche perché
La conseguenza
Di questa ideologia salvifica
Pigliamo la dal punto di vista no delle buone intenzioni anche se l'inferno è lastricato notti buone intenzioni ma insomma pigliamo per buoni l'ideologia salvifica
Ha prodotto danni enormi
Certo Natasha Marzinotto diceva beh duecentocinquanta segnalazioni ai presenti sono poche
Stanno fanta sono state dodici mila in in Friuli secondo senza è incerto se ma e però son dodici mila giovani stigmatizzati specialmente
Ed è diverso essere chiari chiamati Prefettura a Milano
Ho in una stazione dei carabinieri a Tolmezzo
Perché quando si carte sotto il fermo dei Carabinieri di Tolmezzo è una tragedia
Perché la stigmatizzazione è infinita quindi il problema
Della
Della repressione del mero consumo che noi abbiamo il consumo che penalizzato in questo modo sanzioni amministrative il ritiro della patente della macchina a una persona che in carne che conosco da un Paese
Dice ma non può andare a Paluzza ma cioè non è possibile cioè non può andare ma ci deve passare per forza
Per andare in ospedale prestiti a Tolmezzo già delle cose poi le prescrizioni ecco cioè l'ideologia sulle tronche ha costruito
Questo che avete sentito allora lo straniero
Non può andare in comunità
A meno che non se la paghi ma se avessi i soldi per pagarsi la comunità faceva altro no faceva altro che andare in galera però eccetera quindi
Poi ci sono le prescrizioni in comunità intese comportarsi bene
Perché questa l'idea no che bisogna poiché queste Giovanni che sono così Debra fatiche
Usano marijuana
Telefono
Cambiale
Devono comportarsi bene
E allora appoggia vigenti
è un percorso a ostacoli
Creato proprio per a raggiungere degli obiettivi morali
Ora il diritto penale può avvenire questa funzione io penso proprio di no
E invece si è usato il diritto penale per raggiungere degli obiettivi morali e di raggiungimento della santificazione
Una corto circuito pazzesco e guardate che intatti sono impressionanti
Questo dato di Firenze in questa ricerca incredibili processi pendenti
Contro il bene delitti contro la persona solo ventun mila settecentoundici nel due mila sedici
Quelli per i delitti contro il patrimonio ventisette mila novecentottantasei
I delitti in materia di tronca due mila settecentoquarantuno
Cioè una cifra molto più bassa
Ebbero il carcere ed pieno di persone che hanno compiuto i delitti contro la droga
Cioè l'idea che emerge da questi dati finalmente citati e che la Primo Rita che viene data e questo reato circoscritto che però deve essere punito e deve finire in galera rispetto al quelli non parliamo dei colletti bianchi no ma quelli normali reati contro la persona e contro il patrimonio per cui come si è ricordata
Uno su due in processi questi portano al carcere
Mentre per gli altri solo uno su dieci
E ancora sempre a Firenze
E aumentano le condanne per la violazione della legge sulla trota non parliamo dei tossicodipendenti che noi abbiamo il consumo che viene penalizzato in quel modo proprio quello
Per cui uno viene beccato per strada che fuma
Poi c'è la detenzione
O il piccolo spaccio ma la legge dice comunque detiene né in quel comunque detiene viene colpito tutti che sia al consumatore piccolo spacciatore eccetera e poi c'è il traffico eccetera ma quello interessa poco
Alla repressione perché siccome bisogna saltare
Il maggior numero di persone
Bisogna prendere tutti quelli i pesci piccoli bisogna pigliare in tutti non non ci si concentra sulla traffico criminale ma bisogna salvare l'anima di tutti e quindi Sibilia con tutti sostanzialmente questa e la cosa
E quindi anche al nella le condanne sono anche in aumento ma paradossalmente sono in aumento quelle per il comma cinque cioè i fatti di lieve entità che hanno una pena
Tra sei mesi a quattro anni che non dovrebbero necessariamente comportare l'arresto e
E il carcere e invece
Da questa ricerca che abbiamo fatto sulla Tosca ma credo che intatti possono essere esportati
In carcere si entra anche per fatti che non dovrebbero comportare il carcere
E quindi noi
Abbiamo combattuto anni anni su queste questioni perché la cosa risale
A trent'anni fa quando Bettino Craxi fu colpito
Dalla idea andando in America dal allora era sindaco Rudolph Giuliani fu colpito dall'idea che bisognava
Essere
Turi
Che se non si poteva vendere non si poteva comprare
Ci accusò degni di far parte del club della modica quantità perché la legge precedente tendente criminalizzata il la modica quantità
Abbandono tutta la linea di Loris Fortuna visto che siamo a Udine possiamo ricordare la tradizione socialista gente ne scelse quella via repressiva
Il risultato fu quella legge che ha comportato
L'immediato vorrà dubbio delle persone in carcere così via
E allora nonostante i cartelli don Ciotti eccetera fummo fummo sconfitti fummo sconfitti e site arrivati poi
All'aggravamento
Con la legge Fini-Giovanardi
Cioè come uno scienziato che Argos Bernardo il dipartimento il dottor Serbelloni di Verona
Che ha teorizzando che
L'uso delle droghe in particolare la marijuana provocava buchi nel cervello come se il cervello fosse uno formaggio lo svizzero con
I pubblici cioè delle delle cose che con la scienza non hanno nulla a che fare ma hanno prodotto guasti guasti terribili pelliccia è stata
Però no c'è stata non c'è stata la politica
Anche quando quell'esperienza di governo è finita si è dovuto aspettare la Corte costituzionale
Perché per sbarazzarsi di quella legge che diceva che tutte uguali non esistono le sostanze le droghe dove ognuna con le sue caratteristiche
Non importa e la droga è il diavolo lo si può fare differenza farà un diavolo e l'altro no se il diavolo media se droga entropia e quindi si punisce allo stesso modo qualunque cosa e russi indice alle persone le differenze fra le sostanze perché se droga
Basta la basta la parola
Insomma è inutile sette spiegare e dire ai giovani guarda che questo fa questo effetto e anzi con loro che sono così
Se i missili libici alla salute dei giovani
Non si preoccupano deroghe ai giovani padani strada comprate alla cieca
Cioè tutte le che io leggo ogni tanto le cronache dei giornali
C'è la felicità altrettanta
Sì però nessuno si preoccupa di dire ma
Noi lasciamo che si inventa di tutto
E che i giovani comprino senza sapere che cosa c'è adesso questa comporterà un'acqua minerale buona si Levissima purissima fortissima quindi però noi guardiamo quanto è il sodio
Ormai no nella nostra maniacalità Novo diamo sapete eccetera
E e per le sostanze non vogliamo invece sapere appunto quanto THC c'è quanto è ma questo ce lo può dire solo se c'è un mercato legale
E invece nel mercato illegale si compra di tutto che certe volte si compra male
E le conseguenze si allora chi è così sensibile alla salute dei giovani in realtà vi lascia in parli chiaro
Delle organizzazioni criminali
E
Senza scegliere
Altre strade
Per molti anni c'hanno detto ma non si può fare nulla in un solo Paese
Una volta c'era la teoria del socialismo in un solo Paese eccetera invece c'è diceva non si può fare questa cosa in un solo Paese bisogna che siamo tutti assieme
In realtà qualche anno fa l'uruguaiano cominciate ha detto noi facciamo da soli dice va be'ma è un piccolo paese da
Poi hanno cominciato Paesi all'interno degli Stati Uniti
In cui c'è l'ipocrisia dice lo Stato federale dice che è vietato i singoli Stati possono fare come gli pare singoli stati vuol dire la California cioè è una cosa e nord quindi ha legalizzato
Il Colorado e poi non so quando siamo arrivati a undici
Poi non basta
Anche il Canada
Che è un po'più grande dell'Uruguay ha un peso economico ha detto va be'non facciamo da soli anzi non più da soli ma insomma facciamo fa
Allora vuol dire che nel mondo c'è un ragionamento se le cifre anche in Italia ci dicono un milione e duecento mila un milione duecento mila giovani segnalati alle prefetture è una cosa enorme
Io spero che Home un matematico amante dei numeri commenta professor Rosselli Arci ragioni su questo un milione duecentottanta mila dal novanta è una cosa enorme
No rispetto ai giovani al Monte complessivo dei giovani sono stati segnalati alle prefetture che cosa vuol dire che
L'ottanta per cento per canapa
Allora cominciamo ad affrontare il problema dell'Arcana grazie
E allora forse
Non ci sarà all'episodio di Roma dell'aggressione del morto oggi la fidanzata fermata per cento
Perché se noi Strong diamo cui il mercato illegale vediamo un bel colpo
Certo è un mio amico
Qualche giorno fa che
Insomma che si
Occupa anche di economia globale diceva ma
In realtà il mercato
Il legale delle droghe
è fondamentale per il meccanismo
Di riproduzione
Delle ricchezze
E volano dell'economia dice se si toglie quella bisognerà inventare una tra cosa illegale che faccia da volano in un'economia che tutta falsa e non legata alle
Cose reali
Ai prodotti reali
E quindi
Questo certe con grande grande tema io non non mi fermo qua ma certamente sono enormi le questioni che si pongono però vedete in questi anni noi non ricordo che cercammo di abbattere i limiti ma quante volte avevamo sentito dire
Bisogna condannare droghe leggere e droghe pesanti perché si comincia sempre
Con uno spinello e poi si finisce cioè ma scusate ma dove l'evidenza scientifica di questi perché tutti quelli che sono a San Patrignano ovvero l'eroina dicono che hanno cominciato
Sì hanno cominciato con quello
E ed era una
Una cosa ovviamente
Probabilmente vera
Ma falsa contemporaneamente nel senso
Che si dovrebbe biliare non poi il targhette no
Ma
Tutto il Monte dei consumatori di canapa deve dire guardi no essi pietre perché in realtà molti lo fanno una volta molti lo fanno per un anno per due per tre poi smettono perché trovano altro da fare o se continuano e compatibile con la loro vita e non c'è il passaggio
La droga di passaggio
Si sono inventate delle cose letteralmente false
Poi dite ma adesso finalmente
Siete stati convincenti queste strozzate non si dicono più no
Qualche giorno fa il capo della polizia Gabrielli
Lui era la Protezione civile si vede gli è rimasta l'idea di Prost eccetera perfetto va be'
è andata a San Patrignano adesso non ci andava più nessuna San Patrignano adesso
Nel momento della discontinuità accordi cambio di colori e piazza che il capo della polizia è andata a San Patrignano
E ha fatto questo discorso
Dicendo bisogna essere contro tutte le droghe
Perché se si comincia con lo spinello
Non non si sa si sa dove si va a finito cioè allora io sono allucinato
Perché per la Fini-Giovanardi abbiamo dovuto aspettare la Corte costituzionale
Adesso abbiamo la promessa
Del
Capo della Lega
Che dice che
Bisognerà fare la linea
Di lotta dura allo spaccio di tutte le droghe senza quartiere quindi torniamo
Quella cosa
Ha detto anche che bisogna riaprire i manicomi ecco perché poi stiamo attenti perché certe cose passano sotto traccia ma dei messaggi sono lotta guerra alla droga cioè guerra a tutti Giovanni eccetera
E riapertura dei manicomi questi sono i grandi obiettivi Dini di civiltà no
E abbiamo
Altri e il governo che non dice nulla la relazione dovrà essere presentata entro fine giugno non c'è per fortuna c'è il libro bianco perché poi l'ultimo ministro diceva
Che era un altro di Verona si chiamava Fontana
Quando pubblica no da lì non so dopo dopo Romeo e Giulietta hanno finito di fare cose buone no
Sopra
No
Allora
Hanno
Noi ci siamo trovati a presentare il nono libro bianco
Ha fatto un'inchiesta al ministero perché lui aveva la delega sulle droghe per dire che ci aveva passato i dati cioè cioè invece di presentare la relazione era preoccupato di Gigi aveva dato e le informazioni che sono invece tutto sommato basta andare a scovare a vedere insomma si trova no
Cioè voi capite che di fronte quest'anno questo governo nuovo
Si fa per dire norma
Ancora non ha dato la delega sul retro
Non ha fatto la relazione
E
Come
Perché pronta ma si vede farà schifo quindi non verrà parla tengono nel cassetto non so e poi gli uffici ma cosa e chiede la conferenza nazionale
Non se ne parla
Io mi ricordo che questa cosa della relazione annuale e soprattutto della conferenza
Nella conferenza e scritto nella legge che si deve fare ogni tre anni con uno scopo ben preciso poi fu un emendamento
Dinoi minoranza allora
Un po'come come sempre insomma allora nello ottantanove novanta che facemmo abbassare questo emendamento
Che diceva che bisognava convocare ogni tre anni la conferenza le cui conclusioni
Dovevano essere comunicate al Parlamento anche al fine di individuare eventuali correzioni alla legislazione antidroga dettate dall'esperienza applicativa
Ce lo fecero passare questo emendamento
Parole conferenze non le fanno cioè l'ultima conferenza decente risale al due mila Genova quand'era ministro Veronesi
Che fece una relazione dicendo le cose che diciamo lui adesso
Amato che era presidente del Consiglio annullo il viaggio a Genova per chiudere la conferenza nella nella Genova di don Gallo
Però siamo a questo a questo punto non si fanno le conferenze in modo da discutere affrontare ogni questione dire ma cosa c'è nel mondo io prima ho sentito questa questione del due mila e un provvedimento dell'amministrabile indica
E
Glielo la convinsi io a farlo
E
E però vedete che rimanere lettera morta
Cioè ci sono anche delle cose importanti che
Piccole che si sono ottenute eppure
Non non si va avanti adesso noi qui in Friuli anni fa abbiamo fatto delle conferenze anche internazionali a cui partecipo proprio Maurizio Batistuta in una in cui
Affrontammo questo tema
Della della questione delle droghe a livello internazionale e li fece quegli interventi importanti sul sul carcere sul rapporto fra le due questioni
Qualche anno fa
In Consiglio regionale si fece una legge conto per invitare il Parlamento a modificare il DPR trecentonove novanta la propose Silvana Cremaschi fu approvato
Però
In parlamento la proposta cioè ferma adesso l'abbiamo alcuni parlamentari l'anno ripresentata ci sono delle proposte
Problema è che bisogna tornare a discutere
Ampiamente
Sul fatto che questa è una questione che riguarda il nord e il sud del mondo riguarda
Le città le periferie riguarda gli stili invita è una questione di cultura
Riguarda mette in campo la responsabilità delle persone l'autonomia la soggettività
Insomma è una grande questione è questa che non può essere ridotta come è ridotta a una questione criminale
Ho a una questione di benefici penitenziari che vengono rifiutati
Se
Non c'è la garanzia dell'obbedienza
Che poi è la fine questo
I dati che che abbiamo sentito quarantaquattro più ottantotto mi pare insomma
Sì
E fate la somma
Il carcere si può chiudere le domande andiamo a piantare un meno
Cioè il Meleto non riusciamo a farlo ma in effetti con questi dati si conferma l'idea di Maurizio Batistuta il carcere si può chiudere si fa un eletto
Perché era in non rimane nessuno in carcere se si toglie la legge sulle droghe i tossicodipendenti o rimane nessuno
Allora
Io sono molto contento che continuano a proliferare i movimenti
Che riempiono le piazze
Io spero che una volta o l'altra riempiano anche le urla
Grazie Franco Corleone
è un problema di tante cose no ritardi Titan di tante nature certamente non solo in riferimento alle politiche sulle troppe domande ma tante altre cose che hanno attraversato anche il tuo intervento forse oggi c'è anche un problema
Di cultura giuridica e di scadimento della cultura giuridica iniziato ormai da tempo
E credo che forse anche questo potrebbe fare cenno il professore ricordati che visto che siamo all'università
E certamente la persona più indicata per chiudere questi contro professore prende la parola
Grazie grazie buonasera a tutti io innanzitutto devo ringraziare per essere stato coinvolto in nell'organizzazione di questo incontro invito a Kyoto vero trattato molto
Anche perché quando mi è stato rivolto io avevo già letto il libro bianco sulle tre volte credo che sia uno strumento di conoscenza davvero utile perché finalmente ci riporta un po'di razionalità in un mondo anche quello del diritto penale
Forse anche e soprattutto come il diritto penale dove irrazionalità ce n'è ben poca devo dire la verità io tutti gli anni quando comincio corsi di Diritto penale c'è costato comincerò il prossimo anno secondo semestre mettono sempre in difficoltà perché mi trovo a dover illustrare dei principi che sembravano consolidati principi belli la funzione rieducativa della pena ma principio di sussidiarietà di estrema ratio del diritto penale
Che oggi di fatto purtroppo
Non valgono quasi più per fortuna c'è la Corte costituzionale ma pensavo al pre CIPE l'estrema fiabe oggi va all'opposto precipita Di Maggio
Cioè il primo intervento di solito è sempre l'intervento sul diritto penale quando si vuole
Vendere un prodotto il pubblico e il diritto penale un utilissimo strumento di marketing anche di consenso da qualsiasi parte politica provenga perché ormai è una situazione che ci trasciniamo da diversi anni un antropologo francese ha scritto un libro recentemente che si chiama punire con la passione contemporaneamente dice siamo entrati nell'era del castigo piace sempre di più punire chissà come mai forse insomma dal punto di vista
Della nostra cultura formazione e sta di fatto che il diritto penale sempre più sganciato dai dati in Birinci dei dati statistici non si può produrre un buon diritto penale e se non si tiene conto di quelli che sono i dati di quelli che sono gli studi teologici
Da tempo però non lo si fa più perché si legifera in base a quelle che sono sì detto gli Stati nervosi della popolazione o che si presume sia per gli stati verrucose della popolazione quelle che sono le paure delle persone è un diritto penale dalla paura sostanzialmente questo è quello che si sta facendo strada il discorso potrebbe solamente molto ampio e l'incontro di oggi credo che sia stato molto ricco discutibili mi limito agli portava un po'quella che la riflessione dei penalisti nel settore specifico della disciplina degli stupefacenti perché una riflessione cioè
E recentemente si è occupata anche l'associazione del professore di diritto penale che ha creato un gruppo di studio finalizzato proprio a riformulare la quantomeno proporre per quanto possa essere utile tanto
Ormai i tecnici io li sto a sentire più nessuno quindici sono a conoscenza competenze che ormai non vengono considerate però ci si trova sempre prima o poi forse qualcuno ci ascolterà e nell'ambito di questa associazione se creato un gruppo di lavoro sulla riformulazione dei reati contro la persona che si è occupato anche di una possibile riformulazione dei reati in materia di stupefacenti
Un gruppo che coordinato da un docente dell'Università di Modena e Reggio Emilia il professor Massimo Donini
Qual è l'idea di questo gruppo quanto meno le proposte perché poi sono oggetto di discussione non una che si pensa di avere la verità in mano innanzitutto si prende atto di una
Di un fatto che credo che sia abbastanza evidente cioè quella che la sproporzione e la sistematicità di questa disciplina
Soprattutto sotto il profilo sanzionatorio evidente la sproporzione perché sono e guardiamo la risposta sanzionatoria e lo evidenzia nella relazione anzi invito gli studenti che magari sono interessate a questa tematica ma non solo gli studenti trovato una bella sintesi sul sito diritto penale contemporaneo gli studenti credo che lo conoscano ed è una persona di Marco Gambaro bella
Dicevo sproporzione salvaguardiamo la risposta sanzionatoria per lo spaccio detenzione finalizzata allo spaccio di droghe leggera e per così dire anche se questa distinzione poi non dovrebbe più esistere
Però e sostanzialmente nell'appena e più elevata rispetto a una lesione personale volontaria
Se guardiamo poi per il reato di spaccio di droghe pesanti tra virgolette ha seguito c'è stato recentemente fortunatamente un intervento dalla Corte costituzionale che ultimamente interviene come sempre più spesso per fortuna per riportare un minimo di razionalità e in ambito penalistico anche in questo settore è intervenuta la pronuncia era numero quaranta nel due mila diciotto ha dichiarato incostituzionale il minimo di pena che era previsto per lo spaccio di droghe pesanti uso sempre questa etichetta ormai e si va da sei a vent'anni se vent'anni che si pongono sostanzialmente in linea con l'omicidio doloso è una pena inferiore al tentato omicidio ecco allora c'è evidentemente una sproporzione c'è qualche cosa che non va sotto il profilo della razionalità sanzionatoria allora
L'idea della dei docenti che si sono occupati di elaborare questa proposta è quella di per ricollocare quanto meno
Taluni reati in materia di stupefacenti all'interno del codice penale tra reati contro la persona
Questo spostamento potrebbe essere utile per ricalibrare quanto meno la risposta Sant'Anatolia in modo tale da renderla coerente con un sistema che dovrebbe essere razionale
Vi sono poi tante altre questioni che ovviamente sono state prese in esame sulle quali però si è solamente a perda una discussione per il momento e certamente il tema della legalizzazione delle droghe leggere
è questo un tema sul quale in effetti bisogna discutere che è stato presa in esame la rilevanza penale dalla coltivazione domestica e anche questo è un altro tema che va affrontato della rimodulazione della lieve entità che provvedendo al suo interno al medesimo trattamento sanzionatorio per ettaro che leggere e pesanti risulta in corrente poi con il resto del sistema dopo la pronuncia della Corte costituzionale
Due mila quattordici già bocciato la legge Fini-Giovanardi sulla assimilazione tra droghe leggere e droghe pesanti poi la tematica recentissima quella Bella cannabis leit cioè della vendita di foglie oli di resine
Anche sotto questo aspetto abbiamo avuto una legge recente del due mila e sedici a duecentoquarantadue sulla quale però si è pronunciata si sono posate le sezioni unite della Cassazione dicendo che appunto costituisce reato vendere derivati dalla Carla display te diciamo un approccio condivisibile sul quale forse bisogna
Legiferare oppure no ecco sono tutte questioni queste che vanno risolte ovviamente prima anche sul piano giuridico sul piano culturale sociale sanitario e sotto questo profilo quindi credo che il libro bianco sia utile al punto di partenza e credo che mi auguro che sia stato un utile punto di partenza anche l'incontro di oggi perché difficilmente in effetti
Anche nell'ambito dei corsi di penale
Ci confrontiamo con i dati statistici con l'esperienza all'interno delle carceri e credo che invece sia un approccio utile soprattutto formativo bisogna aver visto diceva un giurista una bisogna vedere effettivamente il diritto penale in Action marginazione quindi credo mi auguro che sia stato un incontro davvero utile vi ringrazio per avermi convocato
Grazie professore io ringrazia i presenti ma forse visto che forse tra i presenti ci sono studenti e diritto degli studenti fare domande anche e quindi prima di chiudere se c'è qualcuno che vuol chiedere vuol dire qualcosa teniamo aperta una finestrella
Sono nere sette e dieci magari insomma fino alle sette e un quarto abbiamo un orario possiamo sì no abbiamo il vino
Abbiamo
Fino tutti molto civili
è uno studente vale
Innanzitutto grazie per perché organizzato questo il che anche come diciamo non ha parlato ma ha reso questo incontro possibile io avevo poco tempo motovedette sono rimasto perché tutti gli interventi erano di una tale calibro e diritto alle spessore che effettivamente era era molto importante ascoltarle anch'io per una domanda ce l'avevo allora la la pongo al di là diciamo del fatto che tutti gli interventi una risposta potevo dalla cosa farebbe con o richiedenti asilo con loro avesse i soldi per potersi comprare la la o pagare diciamo la comunità li manderebbe a casa
Ecco questo questa la tragedia cioè voglio dire questa l'amara verità non li manderebbe a casa perché se avesse tanti perché per quello che vengono ma la mia domanda è proprio questo stiamo approvando il bilancio in Regione perché io appunto un sogno dal momento consigliere regionale bene niente abbiamo capito bene da volevo chiedere alla dall'altra parte l'autovalore dunque il problema poi è stato risolto albo possiamo effettivamente fare un intervento perché tra l'altro si sta anche approvando in questi giorni una indegna legge di riforma sanitaria tra virgolette però il tema diciamo si può porre e si può diciamo in qualche modo anche fare una un intervento mirato un emendamento al volo volevo capire bene essendo e sulla base dell'emendamento dalla legge Bindi proposto appunto come nel conferma tratta da Franco Corleone merlate
A suo tempo possibile effettivamente garantire assicurare questo l'avete già fatto oppure oppure si è bloccato tutto questa questa è la mia domanda grazie
Ma il caso che vi dicevo praticamente non è stato risolto con un affidamento in comunità ma praticamente è stata fatta una soluzione siccome questa persona
Abitava qui in Italia e quindi aveva effettivamente una residenza certificata
Con una misura alternativa che consente però l'ingresso di in una trattamento diciamo terapeutico assoluti urbano e quindi non c'è posso tornare
Trapattoni un'astrazione i parlari onesta fatta risalto commessi sarebbe mai esattamente uno
Difende sono
Sì ma secondo me diciamo che il problema qui adesso non voglio allargare un attimino al tema il problema più preoccupante deve sentirsi dire ogni volta o comunque ancora lo straniero non lo tuteliamo neanche se all'accesso misura alternativa
Per il semplice fatto che è un irregolare un clandestino bando ormai niente da dire poi dalla legge vuole la giurisprudenza ha detto chiaramente sei misura alternativa sei qui in Italia perché impone un provvedimento giudiziario e quindi tu hai una tutela
Qui non posso più accettare nel Paese servizi la retorica o comunque da parte dalla struttura penitenziaria vuoi perché mi si parli ancora è clandestino
Per me è un discorso superato
Domenica a Benevento
Allora anche in conclusione ringrazio ancora l'università it darci
E tutti noi tutti non è che le associazioni che hanno contribuito a libro bianco la decima edizione all'organizzazione di questa iniziativa che sono certo anch'io è utile speriamo
Di aver messo ancora un grande Lino a favore del diritto della cultura del diritto vero a favore della ragione perché non è solo una questione di diritto
E contro il pregiudizio della paura io vi ringrazio ringrazio tutti i presenti buona serata e adesso andiamo a consumare sostanze