Tra gli argomenti discussi: Rassegna Stampa.
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Rubrica
09:30
9:03 - CAMERA
10:00 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
giornalista
Buongiorno a tutti e benvenuti a stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale oggi la rassegna stampa e più complicata che nei giorni scorsi perché diciamo la cronaca politica il dibattito politico si è un po'fermato si oppose svuotato di di temi e di spunti quindi i giornali si sono presi una sorta di pausa di riflessione andando un po'ciascuno per suo conto la dimostrazione insomma che il ritmo della crono che venuto meno il fatto che i giornali sono pieni di interviste c'è un profluvio di interviste
Conte da Londra sembra aver parlato con ciascuno dei sui giornalisti al suo seguito quindi è pieno di interviste conte Ciano interviste
Renzi interviste addirittura da Repubblica apre nel suo titolo con un'intervista al del rio pensate del rio due punti Di Maio ci ricatta il PD non teme le elezioni chi mai
Teme le lezioni che avete mai sentito un partito che dice sì noi temiamo le elezioni tutti
Dicono per carità siamo pronti a farle avvince insomma Repubblica apre con un sulla sua prima pagina con
Un'intervista a Delrio che per carità con persona stimabilissima ma insomma fa capire che oggi la notizia un po'latitano si rimesta
Certamente ancora nelle polemiche sul fondo salva-Stati sul messe ma grandi novità non ci sono e quindi tante tante interviste qualcosa leggeremo ma non c'è poi tantissimo diciamo allora che
In realtà siccome giornali circolo ciascuno la sua linea il suo spunto oggi leggere le prime pagine dei giornali una dopo l'altra costituisce
Una sorta di sommario interessante senza il rischio di essere ripetitivi perché appunto dicevo
I giovani hanno spesso aperture diverse
Se vogliamo fare un un sommario ristretto prima certamente il tema principale ancora diciamo le conseguenze della discussione
Sul fondo salva-Stati che si articola poi in tanti modi lascia un po'il merito della questione si avventura nelle previsioni di come e diciamo un'eventuale rottura sulla risoluzione che dovrebbe dare indicazioni al governo prima di mandare Conte
A Bruxelles il tredici dicembre a prender posizione su quella materia come tutto questo può influire sul panorama politico sulla tenuta del governo e via discorrendo
Quindi questo è un po'il primo tema che troviamo sui giornali però pare ce ne sono alcuni ci sono alcune altre piccole aggregazioni oggi si parla
Abbastanza di lavoro per esempio sulla stampa lo fa scegliendo questo titolo
Voglia di made in Italy il ritorno delle aziende queste l'apertura della stampa racconta in base anche un all'inchiesta ma diciamo un a un monitoraggio mo'studio che ci sono molte aziende che avevano delle delocalizzato adesso fanno il rovescio O-ring cioè ritornano in Italia in cerca del made in Italy e voglio Dima Dimitri si parla di lavoro anche sull'onda delle decisioni annunciate
Di UniCredit che parla di otto mila esuberi di tagli
Drastici al personale chiusura di filiali questo quindi apre un dibattito sul lavoro
Del futuro in cui quello delle banche diciamo esposto in prima linea alle conseguenza della tecnologia anche di questo parleremo poi come altre aggregazioni di temi cioè quello sulla giustizia sulla prescrizione di partito democratico
Ha bocciato la richiesta di urgenza della legge proposta dal l'ex ministro Enrico Costa di Forza Italia che avrebbe inserito una zeppa decisiva nel bloccare la riforma buona fede
Italia viva sia invece astenuta insomma intorno a questa questione ci sono molti articoli sono molti articoli anche sulla vicenda legata i soldi ai partiti la fondazione open e tanto altro
La pagina vari è oggi e file più ricche più piena del solito perché cioè
Tante questioni interessanti la Libia c'è stato un vertice parallelo a quello della NATO
Sulla Libia cui l'Italia non è stata invitata questo tra sottolineato c'è la disperazione per diciamo risultati degli studenti italiani sui teste di comprensione delle dei testi scusate il gioco di parole si parla molto di dazi Trump è stato molto minaccioso ha detto sì all'Europa mette davvero
La web tax sulle grandi compagnie sulle grandi società
Tecnologiche
Si farà ombra raffica di dazi mai vista al cento per cento
Così parla dire Anna su Corea la sera un articolo interessante la sentenza sul rigo piano
Che sicuramente procurerà molte polemiche produrrà molte polemiche il decisione su questo poi ci arriveremo
E del TAR sul referendum sull'Atac non c'era bisogno del quorum quindi tutti quei sì che hanno trionfato sono ovali di via la gente vale quello che faremo non che dice mettete Lata che
In gara mettetele in vendita c'è poi le su la stampa ne parlavamo visto molto c'è stato un testo molto incoraggiante per il MOSE
In Italia insomma la nostra concentrazione sui temi è veramente molto volatile abbiamo parlato del MOSE insistentemente per giorni e giorni solo del MOSE e anche del fatto che alcuni testi erano fallite oggi si si è fatto un teste ieri importante di grandissimo successo
Non l'ho visto che anche sui giornali ma magari mi sbaglio comunque qualcosa leggeremo su questo poi si torna a parlare di il bacio un bellissimo articolo sul sul personaggio chiave della vicenda Ilva che forse non tutti
Indovinelli tema Lo Bello svelerà o quando arriva ramo arriveremo sul fatto che fa un ritratto sul fatto sulla sul foglio che fa un ritratto molto accurato di uno dei personaggi chiave della vicenda IVA chi ha insomma prodotto molte conseguenze con la sua opera con il suo intervento pose facciamo in tempo un'accoppiata strana sul Sole ventiquattro Ore un articolo doppia firma Sabino Cassese e Giulio Tremonti parlano di come si può trasformare
La Cassa depositi e prestiti che sempre diciamo un tema molto interessante di in prospettiva per per ridurre il debito statale queste sono un po'le cose di cui parleremo però come dicevo vorrei fare una rapida una rapida panoramica dei titoli allora Repubblica ve l'ho detto del rio Di Maio ci ricatta il PD non teme elezioni questa e l'apertura di Repubblica intervista capogruppo del M
Scontro con leader cinque Stelle su un messe giustizia Zingaretti dice così la prescrizione non va il premier media questo quello che fa sempre il premier Conte non è vero questo con il Partito Democratico Gualtieri tratta per modificare l'accordo
Europeo salva Stati Conte apre al rinvio questo il frutto di un'intervista a a
Giuseppe Conte forse Corriere quello che ha l'intervista più sostanziosa la leggeremo molti altri giornali avendo il loro inviato a Londra hanno avuto un colloquio con il premier
Libero riporta la diciamo l'Indirizzo Salvini hanno Salvini votiamo e a me non non se ne può più di questo pollaio cioè bisogna dire che in quanto a pollaio anche il governo di Salvini
Con i cinque Stelle non era da meno però Salvino adesso di questo non ne può più e dice votiamo sono in tanti oggi a dire votiamo al
O quanto meno a vedere avvicinarsi la possibilità di votare Partito Democratico Zingaretti lo dice Renzi un'intervista al Messaggero che vedremo
La stampa volevo già citato voglia di made in Italy il ritorno delle aziende il basso costo del lavoro non basta più in cinque
Anni ben centoventi impresa è sulla via di casa ma UniCredit scuote il mercato otto mila di subire la rabbia del sindacato le sulla prima pagina stampa che riguarda contrappunto le questioni di Conte e si parla molto quale scuola l'altra la questione del lavoro si parla poi di Conte sulle prime pagine dei giornali non tanto per la sua capacità di mediatore per il fatto che sta all'ombra per la NATO per il fatto che sta trattando un rinvio sul messe ma si parla di Conte per tutta la vicenda del suo concorso dal suo rapporto con il suo diciamo
Mentre Guido Alpa la bugia di Conte scandalo sulla cattedra apre il giornale la particella trovata dalle Iene lo smentisce ha lavorato con alta ma notizia già di ieri anche dell'altro ieri oggi però alcuni giornali in mancanza di meglio
Ci aprono la prima pagina lo fa anche la verità Giuseppe sì ha detto una bugia ecco la parcella che inchioda contro il premier ha sempre sostenuto
Di non avere un sodalizio professionale con l'avvocato che lo ha promosso l'esame della cattedra universitaria pro documento scovato dalle Iene sembra smentirlo sci spieghi
Quei sulla prima pagina del giornale e della verità
Il foglio Pagliaro parla del bluff di Di Maio Vertigo grande evidenza di Giuliano Ferrara lo leggeremo il Messaggero come detto titolato su un concluse così come Repubblica titola con
Una frase di di avvio
A Renzi titola con una serie di più al Messaggero titola con una fase di Renzi pronti a votare con Forza Italia attenzione pronti a votare con Forza Italia la questione della prescrizione da un'altra con
Lunga intervista di Barbara Jacco far Renzi sul foglio ci arriviamo il Riformista prende di petto la questione della prescrizione prescrizione addio ma il Pd è furioso coi Cinquestelle i penalisti protestano in piazza questo è un'apertura dedicata alla prescrizione della del riformista il fatto quotidiano insiste sulla vicenda open non cioè la Fondazione Di Matteo Renzi foto
Prima pagina appaiati carraia il Renzi open altre Markette e dieci operazioni sospette si continua a parlare di questa fondazione open conferenze Markette operazioni sospette scambio di influenza ma il tema vero la corruzione c'è o non c'è perché ancora non si capisce più al si riempie del giornale di questioni che a meno a a quello che capisco non hanno ma rilevanza penale si fanno colore ci sono intercettazioni soldi cento mila di qua duecento mila di l'ha ma per ora si tratta di cose
Diciamo tracciate viste dov'è dov'è la ciccia dove la corruzione forse oggi il fatto se lo spiega in prima pagina si parla di Markette e Dio e dieci operazioni sospette sì ma i sospetti
Non portano da nessuna parte
E manifesto guarda allora guarda Trump alla questione dei dazi al vertice NATO l'alieno Atlantico Trump al vertice NATO annuncia Dazzi al cento per cento alla Francia se metterà una digital taxa le multinazionali usa rimettere al alle multinazionali USA dell'web minaccia vitale Madron dice pronti la dura risposta europea attacca la Turchia che ha favorito l'Isis Erdogan ricatta stop a difesa di Polonia e Paesi Baltici se non c'è la condanna dei curdi di del del dipingi come terroristi
E si chiama alleanza atlantica B non atto tutti i torti l'alieno il Manifesto nel mettere in scena il caos in cui in questo momento vive la NATO dal suo canto ma crolla aveva detto morte cerebrale forse
Non è morte cerebrale questo che si vede più impazzimento ma comunque il problema c'è
Nel dubbio dubbio mette in prima pagina una notizia importante
Che vi leggo illegali le espulsioni collettive
La marina di Porto inviato ottantanove vitrei violati i diritti dell'uomo il tribunale civile di Roma quindici mila euro diritti il risarcimento i migranti respinti furono torturati in Libia sia l'asilo le espulsioni collettive dice Simona Musco in prima pagina sul dubbio
Di stranieri sono vietate ed è per questo che lo Stato dovrà risarcire con quindici mila euro a testa e l'accoglimento della richiesta di asilo
Un gruppo di migranti riportati con la forza in Libia della Marina militare italiana una sentenza pesante quella pronunciata dal tribunale civile di Roma che accogliendo un ricorso del Slas oggi e di Amnesty International assestato un nuovo colpo
Alle politiche migratorie dell'Italia sancendo soprattutto io compro mento antigiuridico del nostro Paese che Conso delle violazioni dei diritti umani in Libia degli Eritrea ha comunque
Mettendo in atto non legittimo respingimento di ha comunque messo in atto c'è un refuso un'illegittima respingimento di massa il fatto risale al due mila nove quando ottantanove persone sono fuggite dalla eritrea
Sound sono salpata dalle coste della Libia con l'obiettivo di raggiungere l'Italia per chiedere il riconoscimento della protezione internazionale e di questo si parlava abbastanza sui giornali ovviamente controlli pensi ad esempio
Giornale dice Follie di giudice politici migranti stop ai rimpatri
Sì al reddito ai terroristi qui si parla anche di una proposta di Forza Italia bocciata che vorrebbe togliere il reddito di cittadinanza ai condannati per reati gravi
Bene questa insomma un po'l'insieme dei temi delle questioni un po'polverizzate oggi su che appaiono sui primi pare sulle prime pagine dei giornali
E tuffi ammoscia pesce diciamo se nella questione è più complessa più ampia che rimane quella del della polemica sul messe delle prospettive di come il governo ne possa uscire senza e irritare irrimediabilmente i pattern europei da un lato senza far saltare il governo in Italia dall'altro lato
Allora cominciamo dalle pubbliche anche se Repubblica
Su pagina due pagina tre non ha il mense non ha Delrio ma alla questione del lavoro che poi tratteremo un po'più avanti che paga paga il conto che lavora invece del mese si comincia a parlare a pagina quattro salva-Stati niente intesa
Sulla mozione che deciderà il destino del governo
Venne Grillini devo scrivere a insieme ma di Mario Di Battista lanciano il diktat scelgono i Cinquestelle e se passa come e se passa la replica di Zingaretti c'è una posizione comune la linea quella di Conte
Mai l'adesione tra Zingaretti Conterno mai proverbiale guasti Gualtieri tratta oggi a Bruxelles ne scrivono Annalisa Cuzzocrea Roberto Petrini c'era un po'il quadro di quello che è possibile fare per trovare come si dice in questi casi la quadreria metta d'accordo diciamo
Conte Di Maio Gualtieri Partito Democratico Zingaretti
La missione di Roberto Gualtieri non è semplice ottenere più tempo dall'Eurogruppo di oggi a Bruxelles e rinviare la firma del mese il fondo salva-Stati del maison due mesi e tentare di inserire almeno uno dei miglioramenti chiesti dal Movimento cinque Stelle pena l'impossibilità descrivere una risoluzione comune prima del Consiglio europeo del dodici e tredici dicembre col rischio che Giuseppe Conte arriva al vertice con il mandato parlamentare di rimangiarsi l'accordo già presa a fine giugno sarebbe la fine
Della luna di miele tra le istituzioni europee e il Governo giallorosso l'altro
Come dire come lo dà
La posizione nei confronti dell'Europa è la è la fonte battesimale di questo governo ovvero da venticinque stelle che votano a favore della costi dell'Orda lavandai Lian come presidente la commissione staccandosi
Dalla lega sono il cricket fa partire da possibile trattativa governo se si rompe
Sull'Europa anche il Governo perde diciamo quella fonte di legittimità
Il movimento ha recapitato dice ancora dicono ancora Cuzzocrea Petrini movimento recapitato al ministro dell'economia Tremonti Ifi che che ritiene irrinunciabili B cerchiamo di capirli allora perché di maglie continua a dire non si può fermare Abu non si può fermare a Bojon fino adesso non si era capito che cosa che vuole firmare cosa che non vuole firmare
Qui si parla di tre modifiche rinunciabili un po'di chiarezza la prima riguarda le clausole di azione collettiva Cac
Che tra l'altro c'erano già se non sono molto cambiate c'erano già nel messe prima stesura
Che spiega che ci ha lavorato renderebbero più facile ristrutturare il debito pubblico perché sarebbe più semplice trovare una maggioranza dei creditori che dà il via libera la seconda riguarda i canali di liquidità precauzionali sono divisi tra Paesi di serie A e di serie B
E anche se attualmente l'Italia rientra nella prima un domani non sarà così perché vengono poste condizioni molto stringenti infine il terzo punto critico il peso maggiore che avrebbe il board al meccanismo di stabilità nel decidere se il debito di un Paese
Che chiede l'aiuto è sostenibile hanno prima lo stabiliva solo la commissione europea il piano quartieri quale di questi punti Gualtieri sposa il primo a Bruxelles giocando sul suo terreno preferito tenterà la mediazione ma se troverà un muro potrebbe metter su la faccia feroce soprattutto sulla logica del pacchetto che prevede una correzione
Al messe sulla questione delle cacca come chiedono i Cinque Stelle
Una un vento quasi irrinunciabile l'assegnazione di un rating ai titoli di Stato in pancia le banche e infine il rafforzamento di un primo embrione di bilancio comune l'eurozona con maggiori fondi di investimento e riforma
I nodi più difficile quello del del cacche
Chiudiamo le carte sono prezzi le clausole di azione collettiva che prevede una sorta di referendum approvativo dei detentori di bond pubblici nel caso di ristrutturazione del debito cioè legati sono la voce dei creditori
Che oggi si vota con il Duo all'imbarco le cose diventò sempre più complicata e cioè votano gli obbligazionisti di ogni serie di di BTP e poi si vota per l'intero debito per capire se il debito è sostenibile o no prima si vota sui set
Sui vari blocchi di di diciamo di titoli emessi dal Paese che chiede aiuto e poi si vota sull'intero deb già prima per parti separate e poi nel suo complesso la bozza del Mestre avete un solo voto il single Linda sull'intero debito
Si faciliterebbe lo così le procedure di ristrutturazione rendendo meno appetibili i titoli dei Paesi considerati a rischio l'altra questione che metterà sul tavolo
Il ministro La ponderazione dei titoli di Stato in pancia le banche che in Italia valgono quattrocento miliardi oggi sono considerati esenti da visto le banche possono comprarne in quantità senza dover aumentare il capitale
La Germania però sostiene che si vuole vara le cosiddetto Edis e se si voleva varare cosiddetto Edis cioè l'assicurazione per i depositanti fino a cento mila euro
Delle banche in default bisogna ridurre il rischio dei loro portafogli a partire dei titoli di Stato cui verrebbe assegnato un rating quindi sembra essere la Germania timorosa del fatto che con i soldi
Del messe si salvano le banche italiane non viceversa però andiamo avanti
Questo porterebbe le banche sottoscrivere meno titoli di Stato d'altro canto è quello che ha detto l'altro giorno Patuelli lanciando un certo allarme il presidente dell'Abi
Lo aggiungo io ed è Gualtieri lo ha già detto chiaramente inaccettabile per il nostro Paese insomma qualcosa si capisce ci i cinquestelle hanno individuato
Tre questioni un po'diciamo sovrapposte in realtà Gualtieri ne ha scelta una che è soprattutto quella della questo quella che riguarda le azioni di azione le clausole di azione collettiva che sono quelle che renderebbero in teoria più semplici ed era un Paese in difficoltà di ristrutturare il suo debito ne parla in qualche modo ma anche Fubini sul una pagina otto del Corriere
In cui si dice
Roberto Gualtieri sta discutendo a Bruxelles una soluzione che Toldo il governo da rampa sin qui finito per l'accordo sul meccanismo di stabilità al ministero Economia
E prima sapere che non cambierà il trattato su cui si regge questo organismo dei governi dell'Euro non può cambiare ogni modifica dovrebbe farsi all'unanimità dei diciannove Paesi
E qualunque piccolo mattone tolto giunto l'edificio comportano conseguenze tutti gli altri diciotto lo dovrebbero accettare
E ciascuno allora reclama riebbe il diritto inserire altre correzioni che preferisce il messo il sistema di mutuo assicurazioni fra i Paesi dell'euro si perderebbe un labirinto resta però qualcosa quindi diciamo grandi modifiche non si possono fare queste chiaro ulteriore aveva detto anche in Commissione
Resta però qualcosa su cui Gualtieri può concentrarsi per rendere l'accordo accettabile a tutta la Coppa tutta la maggioranza il lavoro del ministro si concentra su alcuni documenti collegati al trattato è ancora soggetti di modifiche in particolare gran parte delle critiche
Dei cinque stelle sono fissate su certi impegni legali da annettere titoli di Stato per regolare la loro ristrutturazione sia un paese dichiara and il default
In particolare sotto accusa le clausole di azione collettiva single Limbaugh gamba unica più o meno
Quindi l'abbiamo questo l'abbiamo visto Gualtieri serve salvarli governo forse ho trovato la strada nei documenti ammessi al trattato l'ipotesi e di distinguere anche del singolo Linda alcune categorie di titoli di Stato che nel default subirebbero una sforbiciata minore
Cioè l'idea per esempio di tutelare Bond il cui rendimento è legato all'inflazione con i Btp Italia molto diffusi tra i piccoli risparmiatori queste clausole entro comunque in vigore così lentamente che seguirà più onde di un decennio
Perché tutto il debito italiano le preveda
Ma qualche ha bisogno di raccordo entro il dieci dicembre quando il Parlamento italiano dalla mandato
Per il vertice europeo di due giorni dopo sto la questione non è non è semplice sul Corriere rimango perché c'è questa grande sorridente intervista botta e risposta
Pagina tre quindi posizione nobile
Di Marco Galluzzo a presidente del consiglio sul fondo salva-Stati dicono a cambiali in bianco ma basta propaganda B però già dire cambiali in bianco un po'propaganda perché il la forma definitiva del tra delle della riforma del Trattato
è nota perfettamente la quindici giugno quando addirittura l'ufficio stampa del messe l'ha twittato come l'allegato per intero quindici giugno quindi da quindici giugno il mare l'ufficio stampa del messa messo in circolazione
La copia Fede e Lele diciamo il PDF
Di come era diventato il trattato del del messe dopo le modifiche fatte per oltre un anno con l'accordo di tutti i contraenti quindi non si tratta tanto la cambiale in bianco
Da lì da quel tweet volendo così ci vogliamo concentrare su questo si può risalire al fatto che da quel giorno almeno da quel giorno la quindici giugno due mila diciannove tutti sapevano tutto
è vero che poi morì di Bagnaia raccontano che presidente del Consiglio Lia convocati a Palazzo Chigi gli ha chiuso in una stanza gli ha fatto leggere un documento in inglese e per fortuna bagnati lo sapeva quindi ha lanciato l'allarme eccelle nel capo di gabinetto di Conte raccontano
Che a Galli attento come un povero bidello
Hanno fargli prendere foto non fargli prendere appunti però diciamo su Twitter quella cosa lì già c'era tutta intera e in inglese in effetti era in inglese
Allora che dice Conte a Marco Galluzzo momento Cinquestelle chiede una cosa precisa rinviare il messe noi ci stiamo muovendo in una logica di pacchetto questa cosa OJ pacchetto è un'altra diciamo un po'mascheramento perché
Come poi vedremo dirà tanti presidente responsabile messe una cosa arriva tardi importo già fatta ed è appunto da riformare messe
I depositi le garanzie sul deposito europee la riforma del bilancio dell'eurozona che farebbero parte sono i tre elementi le famoso pacchetto sono invece al di là da venire quindi dire
Nuove ci muoviamo in una logica di pacchetto vuol dire rinviare sine die o comunque rinviare molto comunque questo dice Conte perché ormai questa cosa della del pacchetto sembra essere una chiave per rincuorare
I dubbiosi noi ci stiamo muovendo una logica di pacchetto abbiamo fatto un vertice di maggioranza su questo pacchetto significa che il progetto comprendo unione bancaria e monetaria
è giusto che l'Italia si esprima solo quando avrà una valutazione complessiva su dove si sta andando come dicevo però ci vorrà ancora molto tempo io ancora non ho firmato nulla tantomeno la cambiale in bianco già domani si entrerà nel vivo sul dossier dell'unione bancaria
Io non ho nessuna intenzione di firmare in bianco ancora ci sono tante varianti in una logica di pacchetto anche dal punto di vista procedurale e ci sono tanti modi di affermare questo metodo di pacchetto non è che si capisca molto bene io questo qua ho capito per un anno e mezzo l'Italia al negoziato la riforma del messe ha ottenuto che vi fossero introdotte delle modifiche diciamo richieste dall'Italia e poi adesso minaccia il veto
Che cosa vuole per togliere il Veneto trattare sugli altri due elementi del pacchetto e vuole che vengono accettate le richieste dall'Italia
Beh insomma non è facile sedersi a un tavolo con questa logica ho ho vinto la partita del maestro perché è stata accettata dal quello che chiedevo cioè l'automatismo dalla ristrutturazione e comunque ponga il veto
Perché voglio vedere anche le altre cose e voglio che siano accontentate
Le richieste dell'Italia altrimenti porrà il veto anche su quello
Beh insomma come Consiglio negoziare un po'complicata da temere
Allora pacchetto pacchetto pacchetto Galluzzo insiste insomma non esclude un rinvio del Mes no non lo escludo abbiamo evitato già tante insidie io non ho abbracciato in Parlamento fideistica mente il messe però bisogna dire che esiste già
Bisogna evitare la fanfara propagandistica che fa salire lo spread l'Italia ha un debito sostenibile messe si attiva su base volontaria ci siamo battuti perché la botta la valutazione del debito non fosse automatica
Complessivamente la Reforma e utile Alitalia abbiamo evitato dei peggioramenti degli ultimi vengono dati direttamente le banche non allo Stato senza influenza sul debito il veto dell'Italia dunque possibile io credo si stia facendo confusione il veto in primo luogo lo può mettere il Parlamento di Maio il movimento l'accusano di essere troppo spostato sul Pd mi sembra una domanda che non sta in piedi
Non sono vicino a nessuno sono un capo di governo che sta portando un programma di ventinove punti e un rapporto più facile per ragioni storiche con il movimento ma non si può fare una comparazione il Pd lo sto conoscendo ora è una stupidaggine Yeager sul messe sono più vicino al Pd il Pd arrivato adesso Gualtieri su un percorso di cento chilometri sta compiendo l'ultimo miglio insomma sta Molteni faticosamente raggiungendo
Il presidente Conte che invece già al traguardo
Dimaio decidiamo noi lite col Pd pagina due del Corriere poi su Di Maio su Cinquestelle ci torniamo perché c'è un sacco di roba da leggere prima però volevo leggervi
L'intervista
Al tedesco che sta al vertice del messa si chiama Claus Rilling direttore del Max l'Italia non capisco i timori il vostro debito esso è sostenibile
E dice
Ringling a Francesca Basso inviate Lussemburgo è stupido è stupito scusate il tedesco Klaus Ringling dalla reazione italiana alla riforma del messe che sarà oggi sul tavolo dell'Eurogruppo la riunione dei ministri finanziari
Dei paesi che hanno adottato la moneta unica
Non è un accordo controverso spiega un incontro con la stampa abbiamo lavorato più di un anno una prima intesa è stata approvata nel dicembre due mila diciotto e poi a giugno del due mila diciannove quando poi è stata proiettata come ricordavo prima
Ma dice il messe si rafforza ma questo non significa commenti non le possibilità di ristrutturazione del debito pubblico di uno Stato ci sono altri sistemi più ci sono altri temi più controversi come la creazione di un'assicurazione europea sui depositi
Per la quale il raccordo sembra più lontano ecco questa è la la smentita del fatto che possa funzionare una logica di pacchetto ci sono altri temi all'interno del pacchetto più controversi come la creazione di un'assicurazione europea sui depositi
Per la quale il raccordo sembra più lontano
Dice ancora regalini
Io mi aspetto che l'Italia per bisogno di noi non ha mai perso l'accesso al mercato nemmeno al culmine della crisi la riforma Hermès serve per poter intervenire anche in aiuto dei Paesi più grandi però sto parlando dell'Italia la domanda se consideri il nostro debito pubblico
Sostenibile regali gli ha risposto che non c'è un rischio media immediato il debito in rapporto al PIL circa lo stesso da otto dieci anni
E il problema dell'Italia e la crescita bassa ma questo già prima dell'Unione monetaria il problema è il denominatore del rapporto debito PIL cioè in sostanza il PPI capitali fermo il timone lamenta
A favore della sosta e vendita gioca anche il fatto che ora il rifinanziamento del debito italiano costa molto meno di quanto costasse negli anni della crisi
In Italia c'è chi vede con preoccupazione anche il fatto che il messe che è considerato un organo tecnico siederà al tavolo dei creditori accanto alla Commissione europea che invece è un'istituzione politica per negoziare i programmi di salvataggio ma per Ringling il contributo del messe anche quello di portare la prospettiva dei creditori questa è la nostra vita siamo creditori di cinque Paesi cioè noi come messe dice Rigoni siamo creditori di Grecia Irlanda Portogallo Portogallo Cipro e Spagna che sono i Paesi che finora hanno
Richiesti pressi del mezzo
La nostra prospettiva che è quella di chi presta denaro è completata dalla nostra conoscenza del mercato perché siamo nel mercato ogni giorno abbiamo anche un lato da investitore che la commissione nona
Questo il tentativo che Klaus dei Green fa del di spiegare come funziona quali sono le vere preoccupazioni quale nomi del meccanismo del Messico
Abbiamo visto Conte abbiamo visto abbiamo visto un po'di cose vediamo Salvi Salvini stampa più la stampa pagina sei qual è la sua posizione come si sta posizionando
Il titolo di Libero lo ricordo Salvini votiamo e a me non
I partiti governi perdono le sardine portano consensi alla lega qui dice libero le sardine portano consensi alla lega va bene vediamo la stampa
Pagina sei diamo un'occhiata in zona Salvini
La lega tentata dalla spallata è finita la parabola del premier Amadeo la mattina il voto sul Mest previsto al Senato per mercoledì
Undici dicembre dovrebbe essere l'occasione per segnare il gol che farà cadere il governo nella lega spiegano che il bomber Matteo dovrà decidere se quell'occasione giusto per far venire allo scoperto quei senatori Cinquestelle che intendono passare con il Carroccio
Si era parlato nelle scorse settimane di nove dieci Grillini pronti al salto che farebbe venir meno il già risicati numeri della maggioranza giallorossa ora sembra che siano quasi il doppio quindi Valentina
Un fuggi fuggi da un movimento in crisi di consenso con la leadership di Luigi Di Maio in grave difficoltà che si è pure messa di traverso all'accordo sul salva-Stati
Forse è solo propaganda per tutto il terrore dalle Palazzo Chigi per gettare altre fascine al fuoco
Che sta bruciando i rapporti tra Cinque Stelle Pd insomma ante metafora del giornalismo italiano Mamma mia
Alle prese con diversi dossier non corrono insieme alle Regionali di gennaio non trovano l'intesa sulla prescrizione rimandare il voto di fiducia sul decreto fiscale l'occasione per tirare in
Importa sono tante ma non è un caso che Salvini si sia buttato a capofitto nella battaglia del mese
E ieri da Brussel dopo essere stato acclamato ad Anversa
Dalla destra fiamminga dai satanisti d'Europa ai potenziato che si possa andare a votare la prossima primavera contemporaneamente sia per le politiche sia per le regionali sarebbe il massimo
Ora torno in Italia visto che c'è un clima frizzante a presidente del Consiglio non mancheranno cosa da chiarire su tanti fronti
Nullo invidio
Per questa questo
Articoli a metà mattina apre vari vari altri diciamo flussi di notizie c'è qualcosa che si è potremmo leggere su questo incontro di servire la versa dove però poi son venute età a galla
Sì la propaganda li unisce però poi sulle sui temi sui singoli temi particolarmente sul messe IPT sovrani Steve ognuno la pensa dar fondo sovrano a casa sua quindi non è che hanno posizioni molto condivisibili molto condivise però in cui la cosa più interessante che forse apre è la situazione del Movimento cinque Stelle e questo ci riporta sul
All'inizio
Almeno sulla prima pagina no scusate sulla pagina cinque del Corriere della Sera dove c'è un paginone firmato da Monica Guerzoni
E da Alessandro Trocino che ha questo titolo dove vanno i cinque stelle in ordine sparso tra governisti e tentati dalla lega l'ombra della scissione
In aula lo sguardo di Luigi Di Maio non incrocia mai quello di Conte più questo sì sì ritorno al dibattito di ieri
Più spesso finisce per dirigersi verso il leghista Garavaglia che fu ministro
Delle col viceministro Economia occhiate d'intesa forse di Nostalgia che fanno il paio con i capannelli il giorno dopo a Montecitorio dure opuscoli Cinquestelle dispersi confabulano con deputati leghisti
Nella parte degli adescatori più attivo Giancarlo Giorgetti questi ci si ricollega a quella diciamo indiscrezione di la mattina che diceva che potrebbero essere ormai diciotto venti quelli se ne vogliono andare
Ha ragione Di Maio per una volta che è coerente perché gli state contro mai lo stesso Giorgetti un attimo dopo scherza Cinquestelle ma no sono quattro tre due uno gioco di parole che allude al progressivo prosciugamento del movimento fonte leghista è sicuro
Eh già quattro senatori hanno accertato trasbordo nella lega e altri sale starebbero per cedere insomma li venti qui quattro voci spesso interessate ma che si innestano in un quadro complesso che vede un ministro degli esteri sempre più inquieto il movimento
Che va veloce in diretta in direzione scissione è una partita che mette a rischio il governo che ha molti protagonisti uno per ogni anima del fu primo partito da una parte c'è Di Maio per far mai apertamente asse con Alessandro Di Battista che è tornato in questi giorni alla ribalta un Facebook Twitter e quant'altro
E non nasconde l'ostilità all'esecutivo che lui stesso ha formato dall'altro ci sono i governisti che cercano riparo
Nella terra di confine tra il premier contro il Pd infine consistente gruppo dei deputati a fine corsa dei dati al secondo mandato e non più ricandidarmi Lippi e qui poi c'è tutta una serie di questione c'è anche sono anche dei dei sondaggi di come andrebbero Cinquestelle alle regionali sono una pagina interessante un partito in mezzo al guado e alle correnti fresche c'è anche un commento di Marco Imarisio
De dei Cinque Stelle parlano in tanti oggi c'è un articolo di Laura Cesaretti sul giornale che vado a prendere
Sono un po'diciamo
I cinque Stelle nel mirino dei giornalisti retroscena pagina cinque giornale
Dimaio raggiera Zingaretti alle urne e poi vado a destra il Movimento cinque leader cinquestelle fa i conti facciamo cadere il governo prendiamo il dieci dodici per cento saremo decisivi con Salvini
Certi amori non finiscono fanno giri immensi e poi ritornano in melenso ritornello Venditti hanno rimbombano nella testolina di Luigi Di Maio che lunedì seduto
Con la disinvoltura di un baccalà sui banchi del governo a fianco dello Jato premier Conte si perdeva nostalgico con lo sguardo magnetico
Del suo primo amore politico si precisa Salvini
Ai suoi capo cinquestelle lo ha detto chiaro nelle ore concitate seguita allo show parlamentare sul messe non dobbiamo escludere la crisi e il voto non dobbiamo escludere tornare ad allearci Cocchi con chi è
Più in sintonia con noi al governo con Salvini abbiamo potuto realizzare al meglio il nostro programma
Tutto da vedere per colui c'è un comune sentire con il Pd non ci sarà mai
Stretto tra il fondatore di voi Cinque Stelle Beppe Grillo che ha spinto per l'alleanza con il Pd ma sostanzialmente si fa i fatti suoi
Pene Conte che conservino ha rotto ogni ponte pensa di avere un futuro come referente di centro
Del centro sinistra Di Maio si è fatto i suoi conti il trentatré per cento nel due mila diciotto
Per merito mio si vanta sa benissimo che oggi quei voti li li vedrebbe col binocolo ma Jovanotti no di Pomigliano non ha intenzione di restare sotto le macerie grillismo in questi giorni sta instancabilmente perorando
La sua causa coadiuvato dal redivivo di Ibra con i parlamentari che sta più sensibili se facciamo cadere il governo sul tema per noi più conveniente
Che sia il messe con la prescrizione possiamo puntare all'alleanza con il centrodestra e portare a casa un dieci dodici per cento diventare l'ago della bilancia del prossimo governo conservino e lasciando Conte col PD tra un po'di giorni in effetti di Raiot
Dice noi siamo la cosa la bilancia che è un po'strano detto da leader del primo partito in Parlamento di solito lavora bilancio un partitino leggero sottile che si sposta un po'da una parte o dall'altra
E cambia il destino dei blocchi contrapposti quando si è primo partito non dovresti essere lago dovresti essere
Peso sulla bilancia però
Questo dire continuamente saremo l'ago della bilancia forse tradisce quello che la voce sarete in effetti racconta cioè che Dimaio già fa i conti su quello che i sondaggi ritraggono del Movimento cinque Stelle non quello che sono oggi in parlamento e quindi la sua prospettiva quelle effettivamente di fare l'ago della bilancia però però
Se andiamo a vedere sul foglio insomma non sono tutti molto contenti del fatto che Dimaio facce sui calcoli per andare al voto e c'è un articolo un po'malizioso ma interessante divertente di
Di
Scusate non lo trovo più
A sia eccolo qua di di Valentini sulla sull'ultima pagina del Foglio
Che dice questo che dice quei quindi che che dice che ha questo titolo vinca Serena i grillini sul mense se cade il governo torniamo alla vita di prima che insomma dice molto del Movimento cinque Stelle
Che il metodo funzionasse scrive scriveva che Valentini
Raccontano l'ha capito a metà agosto quando era ancora solo questo lo di Montecitorio in quei giorni tre tre di frenetici negoziati
In un parlamento chiuso però assai frequentato Federico D'Incà sperimentato quanto la paura fosse utile come arma di perché Fazio di persuasione dipendeva sparuti drappelli suoi colleghi deputati e senatori cinque Stelle
Perplessi sull'opportunità di allestire un nuovo governo col Pd riformuliamo la domanda e tu in quale collegio se è stato eletto
Ah che quelli citavano titolo trionfi del quattro marzo Eloise con inchiodava realtà dei sondaggi impietosi io voi quattro se andassimo a votare forse tornerebbe qui solo uno e gli scettici si convincevano
Lo ha replicato la scorsa settimana l'esperimento ma le sue nuove vesti di ministro per i Rapporti col Parlamento del riuscito di nuovo perché quando il deputato Alvise Maniero che voleva presentare una mozione che chiede se il rinvio dell'approvazione della riforma le mense
D. In calo ha placcato in Aula può esatta del Governo la stessa domanda la poi rivolta Luigi Di Maio contattato al telefono il capo sei tu decidi ma se presentiamo questa mozione non garantisco su quel che accade eppure Di Maio se convinta telefonata Maniero
E gli ha imposto il dietrofront
A dimostrazione che in fondo anche il bellicoso capo politico dei Cinque Stelle comunque compiuti convinto secondo i brani fra informati che alla fine Giuseppe Conte appoggerà la proposta di un rinvio
Non ha poi questa gran voglia di di scale il tracollo elettorale e quindi qui si racconta questa storia che poi e ai grillini di tornare a fare la vita di prima non gliela per niente
Preferiscono presidenze di commissione ministeri sottosegretariato
E via discorrendo
Su cinque stelle ancora due cose almeno un voglio leggere un brano dell'editoriale di Giuliano Ferrara denunciare il bluff di Di Maio proprio cosa di Orsina sulla stampa quindi avanti
Su questo denunciare il bluff di Di Maio e dice Giuliano Ferrara sul Foglio in prima pagina
Posizione centrale due coloni
Quello dei Maya un bluff non ha le carte ma gioca per il piatto fingendo con una con una gran puntata
Bisogna vedere il bluff come sempre con qualche rischio ma i rischi di lasciar di vincere la mano sono assai maggiori la politica non è una mano di poker d'accordo ma fino a un certo punto sta di fatto che Di Maio sarebbe devastato rovinato la lezione anticipare anticipate fare una campagna antieuropea in competizione con Servillo salverebbe da un declino del suo gruppo il personale da una sconfitta che al massimo condividerebbe magra consolazione con il PD e con non più amato Conte insomma le carte non ci sono il punto non c'è tuttavia incastrato nella crisi politica grillina quello il suo rilancio
Conte Gualtieri sono alla ricerca di un compromesso e di tempo niente da obiettare in linea di principio un governo trasformista per molti versi utile
E impedire per un certo periodo il ritorno in forza di un senatore Salvini non normalizzato si salva anche così
Da più passano i giorni
Eppure e le settimane e i mesi più il bluff Dimaio diventa irrimediabile perderebbe la faccia confessarlo e gliene verrebbe forse un rischio anche maggiore se possibile
Di una rottura di elezioni anticipate non c'è e non ci sarà una convergenza strategica tra grillini e PD eppure l'equilibrio una maggioranza di legislatura che fa alcune cose in regime di compromesso scricchiola pericolosamente ma non è ancora spezzato
Lasciate che il bluff davanti sia proclamato il ribadito e la soluzione peggiore bisogna comunicare a Di Maio pubblicamente che Luigi
Che o l'UE si associa alla ricerca di una soluzione concordata con gli europei oppure governo è finito il tutti a casa il compromesso sui tempi di realizzazione convalida azione collettiva del messe per quanto ne siano il sig. in margini è il salvagente del governo senza quello il governo non c'è più e il ministro degli Esteri deve saperlo dello si deve dire a brutto muso
Poi
Ferrara fa una lunga digressione sulla sulla questione centrale del sulla sostanza sul merito del messe e poi ritorna alla fine dicendo insomma le chiacchiere stanno a zero l'Italia non ha alcun bisogno oggi di essere salvata
Dalla crisi finanziaria da debito eppure in una circostanza di quel genere che non si può nemmeno escludere è ovvio che per le banche per obbligazioni e titoli per il sistema finanziario italiano sarebbe necessario
Fornire delle garanzie in più concordate in anticipo come regole comuni è strettamente relative la potenza del debito contratto
Questo è un modo per evitare che tutto sia deciso nel mercati finanziari in modo selvaggio riconducendo la faccenda regole certe che certo devono prevedere un'attenzione speciale chi è maggiormente in sofferenza
Il che è nell'interesse nazionale sovrana di un Paese membro durevole monetaria e di un potere di interlocuzione decisione intergovernativo di primissimo rango
Cercare tempo e migliorare qualche dettaglio opportuno ma che si azzarda sostenere che bisogna rovesciare il tavolo che lo fa per trasformare in un talk show Nazi pop
Il conflitto politico tornando la vocazione anti europea non può avere come sponda nella maggioranza e nel governo un leader che bluffa pesantemente come Di Maio
Qui Ferrara ha ragione
L'alternativa al messe e le sue regole anche stringenti è il caos che si produsse quando si trattò di salvare la Grecia
Molti evocano il caso del sabotaggio della della Grecia e attribuiscono convincono diciamo una disco ironia se così posso dire quel caos al mese malmesse nato proprio dopo quel causa due mila dodici
Per evitare che il destino della chiesa fosse diciamo gestito dal dai mercati dalle banche dal dagli spread e e quindi si si immaginò allora nel due mila dodici di stabilire una serie di regole certe per gestire in modo ordinato un caso come quello greco o magari anche meno grave di quello greco che possa cadere a un Paese di difficoltà
Senza di quello senza di quello senza il messe l'unico modo per evitare un per la ristrutturazione del debito senza se si arriva all'impossibilità di finanziarsi sul mercato e poi forse un po'anche il retro pensiero dei dei dei sovrani stile contestare messe
E quello di uscire dall'euro di stampare moneta in proprio non c'è un altro modo o si fanno riferì o si fa riferimento ai prestiti regolati dalla regola messa o si esce dall'Euro si stampa moneta e poi
Si vede quello che succede
Su questo peraltro pago sul Foglio c'era qualcosa di interessante
Vediamo se possiamo fermarci un momento su questo
Ecco la lega osteggia Hermès un po'per questo motivo non possiamo svalutare i debiti con una con la nuova lira una delle regole del mood del messe che non piace la lega è una clausola che dice appunto
Che il Paese creditore può scegliere in quale Valtur valuta essere rimborsato quindi cosa succede c'ha un ipotesi EUR exit l'Italia manda tutto all'aria c'era Leo stampa lire beh i Paesi creditori possono dire no noi due lire anche se la tua moneta nazionale come vogliamo vogliamo essere rimborsati neuro
Diciamo aprile l'articolo dice ma prima che la polemica sulla stima un passer lustri esponenti della lega non avevamo remora a dire il vero a dire il vero motivo e cioè che le nuove Cac se torniamo alle clausole di azione comune sono deleterie perché rendono più complicata l'uscita dell'Italia dall'euro cioè quindi facilitano la ristrutturazione del debito ma rendono complicata l'uscita dall'euro ad affermarlo pubblicamente senza farsi grandi problemi riguardo la Francesca Donato l'attuale lo parlamentare fortemente voluta da Salvini era proprio lei il sei ottobre scorso
Che sul suo sito descrivere il principale rischio connesso al messe le cactus appunto il motivo
Per prima cosa qui ci sono le virgolette al Paese che chiede aiuto spiegava la Donato viene richiesta una ristrutturazione del debito con delle clausole che tra le varie previsioni permettono ai creditori
Anche di decidere in quale valuta venire rimborsati in breve anche se esce dall'Euro i debiti non possono essere svalutati con una nuova lira eccolo dunque l'inganno ecco il motivo
Per cui l'omessa rappresenta a giudizio dell'europarlamentare leghista un trattato devastante per l'Italia le maggiori complicazioni in caso di ritorno la nuova lira
D'altronde che progetta Della Donato sia quello non è un mistero
Dal momento che dal due mila tredici presiede l'associazione Progetto Eurex sete
Ancora ancora sui cinque stelle adesso torniamo a cinque stelle ci torniamo con un editoriale
Di Giovanni Orsina sulla stampa
Che dice questo il messe il momento Cinque Stelle si gioca l'identità Salvini ha messo in croce il Movimento cinque Stelle per quindici mesi governando insieme adesso che è passato l'opposizione continua a metterlo in croce
La legislatura due mila tredici due mila diciotto è stata segnata dall'illusione che l'anomalia Penta stellata potesse essere curata somministrando gli italiani un farmaco Allo Pati comma schierato da omeopatico il partito democratico è più lontano dei Cinque Stelle
Per stile e metodi rapporti col potere sotto la guida però di un leader adatto alla stagione populista
Qui si parla di Renzi maggio ma la cura fallito in questa legislatura sta funzionando invece la medicina Salvini Anna autenticamente non fatica chiodo populista scaccia chiodo populista
Pagina ventitré saltiamo
Ecco qui
In e dice quindi Orsina nato e cresciuto in un momento di disarticolazione della dialettica destra sinistra
Avendo al proprio interno militanti eletti ed elettori di destra e sinistra movimento rimasto del tutto spiazzato quando questa di di dicotomia se riaffermata
Se conferma la rinuncia alla postura antisistema fatta la scorsa estate col voto per fondarla in nasce l'arconte due così non soltanto smarrisce la propria ragion d'essere originaria ma finisce inevitabilmente sinistra col Partito Democratico
Se invece continua la battaglia contro l'establishment scende su un terreno di destra Roma egemonizzato la Salvini
Qualunque strada imbocchi non potrà che dividersi forse esplodere ma se si dividerà con ogni probabilità finirà anche la legislatura e con essa l'avventura politica dei maggiori partiti
Della maggior parte dei parlamentari
Pentastellati queste la partita sottesa al voto sul meccanismo l'opera di stabilità che si terrà il prossimo undici dicembre in un Paese come il nostro che ha osato sfidare la geometria euclidea con le convergenze parallele
Su mature ambiguità e compromessi consentiranno mai Cinquestelle di sopravvivere ancora per qualche tempo alla propria crisi di identità
Della quale il governo del Paese ostaggio niente potrà modificare però il dato di fondo la stagione storica del movimento per come è stato finora è passata e non tornerà più
Bene vediamo un po'più delle questa paginone ma
Questa Paggi nona dedicata al messe e e alle varie e alle varie conseguenze politiche lo facciamo con l'intervista è Renzi sul sul Messaggero e poi vi prometto che passiamo ad altri temi
Allora Messaggero Renzi pronti a votare con Forza Italia pagina tre intervista di barbarie Yelp presidenze Renzi ieri è stata un'altra giornataccia per il Governo racconta Di Maio nemmeno un saluto a giugno ma io dice
Che il momento Cinquestelle ago della bilancia sul messe si farà come dice Aldo dicono lui Di Battista
Quanto si può andare avanti così
Deve chiederlo a loro che i due non si salutano non si saluti no non mi interessa devono governare il Paese non andare a cena fuori
La vera domanda non è se sono ancora amici ma se sono ancora in grado di rappresentare l'Italia quanto Di Battista capisco che voglio parlare in Parlamento per sua ove esigenza personale quindi cerchi ogni pretesto per rompere ma questo governo è nato in quanto europeista e dunque di Batista semplicemente non rileva se vogliono andare contro Europa hanno sbagliato alleato potevano tenersi Salvini
La vera domanda però è Dimaio rappresenta cinque stelle o sono la parte di esse non sono un esperto di Grillo lo Gia mi accontento perdere mi accontenterei che Di Maio da presentarsi agli italiani
Partecipando ai vertici internazionale il fatto che il ministro degli esteri non vada G venti per riunioni politiche in Italia è gravissimo quante parlamentari Cinquestelle ci facciano sapere se voglio andare al voto lo dica non certo che dopo la riforma costituzionale
Per ridurre associando i parlamentari adesso devono essere coerenti si taglio davvero senza scherzi trecentoquarantacinque saggio eccedenti la pattuglia di Riina sarà decimata contenti loro contenti tutti
Anche dagli Aviva ci mette del suo perché ha disertato il vertice di Palazzo Chigi proprio sul salva-Stati ma poi ieri ha chiesto un incontro apprende perché eravamo gli unici a non avere problemi a crearne quanto all'incontro con le preme la delegazione guidata dallo Stato e Cassano e Bellanova offerto aiuta Conte spiegando però che la situazione è molto seria e siamo molto preoccupati
Nelle prossime settimane governo dovrà fare un intervento delicato per salvare una banca si balla la banca di Bari fare un altro prestito ponte ad Alitalia di mediare i danni sulla giustizia eliminare ogni aumento di tasse rimasto noi diamo una mano ma almeno si ma almeno ci sia una strategia
Lo sa che il Pd
Che nel Pd temono che lei in realtà abbia già deciso di staccare la spina per votare a marzo non è un timore del PD ma una loro folle speranza
Una parte del Pd sani alle urne invocando la con lo stesso giubilo con cui hanno anticipato lezioni in Umbria condannandosi a una clamorosa sconfitta forse permessi voterebbe nel due mila ventitré
Ma non ho allora ma non l'ha ordinato il dottore di stare tutti insieme
Chi vuole da un pre deve solo dirlo mole frattempo lavoriamo la proposta Italia Ashoka eccetera eccetera centoventi miliardi qui non andiamo a troppo dentro che se non ci sarebbero troppi dettagli da chiarire
Richiede poi nel corso a proposito di fondazione inchiesta o per l'ha portato perquisizioni nelle case dei finanziatori non indagati della Fondazione che faceva riferimento alla Leopolda preoccupato quello che potrebbe uscire
Non sono preoccupato però pensiamo preoccupato per i cittadini questa storia incredibile persone incensurate fanno un versamento una fondazione
Che organizza la Leopolda manifestazione orgogliosamente non di partito priva di bandiere utilizzava pertanto le regole delle fondazioni improvvisamente i magistrati decidono le con la Fondazione un partito e pretendono regole diverse che è come chiedere a chi sta guidando un motorino se la patente del TIR
Seguire un motorino salva la patente nel modo del motorino non del tira allo stesso modo se se è una fondazione non è partito
Questa interpretazione allucinante giustifica una retata mattutina contro cento finanzieri per sequestrare per telefonini e tablet
Si contesta la mancata trasparenza però per me
Non sono preoccupato ho il dovere della trasparenza ma davvero vogliamo vivere un paese in cui
Sì di titoli telefonini anche per a chi non è indagato suo perché è un amico di un politico non difendo la mia brava se me la vostra
Chi ha il diritto di leggere Ciatti di WhatsApp di passare ai giornali un estratto conto cioè diamo conto che questo modo di procedere lesivo della privacy di persone neanche indagate e lesivo della democrazia se è vero che uno viene perquisito
Pur non avendo fatto nulla solo perché sostiene in modo trasparente una fondazione una cosa enorme
Il Rettore pensi al suo telefonino al suo estratto conto poi di fatto su quanto è accaduto
Beh su questo Renzi non ha tutti i torti eh questo bisogna dirlo vediamo su questo diciamo Renzi ci porta sulla strada
Circa per ci permette di lasciare
Il messe di e ci lancia un ponte su un'altra delle questioni presenti sui giornali di oggi
La questione appunto delle dei soldi ai partiti e del delle inchieste dell'inchiesta suo pende anche se può per la troviamo in prima pagina su fatto quotidiano Giglio tragico nuove carte dell'inchiesta che diverte vuol dire altra carta non vuol dire molto di più
O per altre Markette dieci operazioni sospette per i pm oltre al sistema bianchi c'è anche un sistema Carrai
Sono le decine le segnalazioni fatte da Bankitalia ai magistrati
Di solito quando si parla di sistemi vuol dire che la CC ancora non si è trovata sistema incalza il sistema
Romeo insomma adesso c'è il sistema Carra il sistema Renzi open decine di aree Bankitalia l'ipotesi di un sistema Carrai
I magistrati sono partiti dalle segnalazioni di operazioni sospette anche sull'imprenditore amico di Renzi indagato per finanziamento illecito
Ci sono due presunte mode de modalità di finanziamento che la Procura di Firenze sta vagliando un sistema bianche è un sistema che avrà il primo sospetto che l'avvocato Ferentino presidente della fondazione open abbia incassato consulenza imprenditori per poi spostare i soldi
Nella lo nell'allora cassaforte de Renzis no il secondo invece nasce per ipotesi che alcuni finanzieri di open poi abbiamo messo in proprio il proprio denaro anche società riconducibile a Marco Carrai imprenditore amico di Matteo Renzi
Non solo sospetti che i pm stanno verificando sono partiti o ma decine di segnalazioni per operazioni sospette della UIF Unità di informazione finanziaria della Banca d'Italia è ora sono agli atti dell'inchiesta
Si parla di soldi ai partiti
In in senso più generale
Sulle pubblica pagina otto vediamo cosa dice
Ecco qui qui c'è l'intervista di del Río abbiamo saltata ma insomma
Basta ricatti Cinquestelle avanti con il programma oppure si va al voto il PD non ha paura ci possiamo fermare qui
Partiti quanto rende il sette e trenta col primo del due per mille finanziamenti dimezzati il PD è il più premiato dei cittadini la lega l'unico argomento alle quote ma con il taglio dei parlamentari in arrivo altre voragini nei bilanci per cui c'è uno spunto interessante
Che dice l'ultima mazzata per le casse dei partiti sempre più vuote sarà il taglio dei parlamentari
Oggi i contributi degli eletti alle loro liste ammonta a diciassette milioni rappresenta il quaranta per cento delle entrate complessive
E ben l'ottanta per cento di quelle che giungono da donazioni private cifre che in base alla riduzione di deputati e senatori si abbasseranno di un terzo partito dalla prossima legislatura aprendo un nuovo buco nei conti di strutture politiche sempre più fragili
Che per sopravvivere si impongono impongono un obolo sia chi si candida sia chi centra il traguardo
I trecento Mario euro mensili attesta versati dai grillini tramite russo i novecento dei forzisti mille due dei leghisti mille cinque gli esponenti del Pd è un nuovo passaggio strettissimo del sistema del finanziamento qui come quindi da qui esce fuori che quelli che danno meno
Al proprio partito sono
I grillini con trecento chi dà di più mille cinque qui del PD e un nuovo passaggio strettissimo nel sistema dei finanziamenti partiti modificato durante il governo Letta nel pieno delle politiche delle polemiche sulle spese pazze si chiuse allora con il vecchio sistema di rimborsi elettorali che aveva bruciato venti miliardi e vent'anni per un regime low cost affidato a due strumenti
Il versamento volontario partiti del due per mille dell'IRPEF le donazioni con agevolazioni fiscali risultato complessivo un calo più che dimezzato delle entrate ai partiti dagli ottantotto milioni del due mila tredici e trentanove del due mila diciotto
Quanto agli strumenti il due per mille decollato solo in parte l'entrata in crescita dal due mila quattordici sono diminuite per la prima volta nell'ultimo anno uno quattordici virgola un milione
E con un dato non secondario quattordici milioni virgola uno scusate con un dato non secondario il quarantaquattro per cento dei contribuenti decide di non premiare i partiti
Undici milioni l'anno scorso undici milioni l'anno scorso sono rimasti allo stato fra i partiti i beneficiari del due per mille l'unico in cassa rientrò di maggiore rispetto all'anno prima è stata la lega un milione di euro in più grazie a Salvini Pd resta in testa con sette
Milioni di gola due ma con una flessione del tredici per cento Forza Italia ha preso dai contribuenti seicento trenta mila euro soldi pignorati
Dai creditori questa è la situazione de partiti e dei loro finanziamenti vediamo ora che lamenta la questione del lavoro su questo torno alla stampa che la imposta bene
Ci sono tante cose
Però questa vale la pena di guardarla voglia di made in Italy il ritorno delle aziende a pagina due pagina scusate tre quattro e cinque della stampa imprese dell'uso della globalizzazione estero addio scocca l'ora del rimpatrio
Tecnicamente si chiama back professore investa per lui colpevoli localizzazione ritorna a casa delle aziende che finora avevano lavorato all'estero privilegiando le sedi a basso costo di produzione mentre i laureati italiani continuano a fuggire al ritmo di venticinque mila euro la di venticinque mila l'anno
La manifattura vittima illustre del passaggio dal capitalismo otto novecentesca quello finanziario regista ma significativo cambio di tendenza secondo il rapporto di di uno Foundation in Europe
Due mila quindici due mila diciotto il nostro Paese trentanove casi segue la Gran Bretagna quarantaquattro casi
In testa alla classifica del controesodo che seppure uno non posso ancora definirsi un fenomeno massiccio in Italia si contano circa centoventi
Crescione in tra il quattordici e il diciannove aumentar regolarmente regolarmente da cinque anni a questa parte siamo tornati in virtù del nostro radicamento sul territorio perché per realizzare un prodotto di qualità
Dobbiamo farlo in Italia racconta gli analisti di euro fa un Giuliano Grotto fondatore di Fitto qual
Il brand amatori scarpe da trekking migrato nel novantanove in Romania per vendere a costi più competitivi
Rientrato poi parzialmente nella natia Montebelluna l'abbigliamento la moda in particolare l'extra lusso sono all'avanguardia di un cambiamento di prospettive economiche in linea con la stagione politica corrente una sorta di posti globalizzazione
In cui a varia intensità di nazionalismo la priorità di portare a casa il lavoro perduto
E su questa pagina c'è anche reportage di Fabio Poletti che riguarda la Candy che bravi gli operai italiani la Candy abbandona Pechino i nuovi proprietari cinesi riportano in Brianza la produzione di lavatrici e prendere lavoratori
Un anno e mezzo fa la famiglia Fumagalli vende la fabbrica e marchio e Mark uno dei brand del made in Italy leader negli elettrodomestici ai cinesi di Haier un impero
Di sessantaquattro filiali ventinove fabbriche fatturato che si misura in decine di miliardi di dollari sul piatto cinesi mettano quattrocentosettantacinque milioni di euro il processo di delocalizzazione corre al galoppo
Dovevano già iniziati Fumagalli nel due mila dodici quando Candy sbarco agli andamenti in Cina con un impianto da trentacinque milioni di euro in grado di sfornare due milioni di pezzi ma in scena in China quasi ammazzerà la fabbrica di Brugherio dove il marchio Candy si vede ovunque
I dipendenti sono rimasti quattro cinquanta centotrentacinque sono gli esuberi salvati dall'accordo di cassa integrazione
Due giorni fa il management Iaia fa marcia indietro la produzione lavatrici da incasso di alta gamma torna a Brugherio sul va sul piatto ci sono seicento milioni di investimenti agli operai viene dato un bonus gli ottocento era una tantum per il riconoscimento della loro professionalità la produzione industriale poi passare da quattrocento mila pezzi attuale
Per cinquecento mila se non di più unica incognita la pianta organica la cassa integrazione e qui centotrentacinque che potrebbe essere riassorbiti quindi lavoro
Stampa quattro e cinque anche quotidiano del Sud apre sul tema in generale dice questo le industrie del Nord da solo si spegne
Non regge la scorciatoia dell'integrazione con il Nord d'Europa deve riconquistare la sua dimensione nazionale un Paese non può vivere di solo export servono consumi nel mercato interno industrie del Nord da sola si spegne
E vediamo anche un momento la questione che agita molti giornali UniCredit
Per questo paga il conto che lavora a pagina due di Repubblica UniCredit otto mila nuovi esuberi il no di Landini
Dal credito all'industria quattrocento mila impieghi è il rischio quindi da un lato ci sono le aziende che riporta un lavoro in Italia dagli altre ci sono le aziende che ne tagliano moltissimi
Il lavoro che non vale più declassato schiacciato la capitale con il martello della credo tecnologia il settore delle banche è ormai sull'operazione su quattro non passano la figlia dalla filiale fa scuola
Così ieri UniCredit ha annunciato altri otto mila esuberi il dodici per cento della forza lavoro nel suo piano dei prossimi quattro anni semina Samuel stimati in Italia servono a risparmiare un miliardo cioè dalle passaggio al digitale condor corollario di una trasformazione
Che promette di creare sedici miliardi di valore per gli azionisti nel Periodo con un picco di utile netto a cinque miliardi denti tre solo posti in meno che si sommano i settantaquattro mila persi nelle banche italiane nel due mila sette
O quelli a rischio Sistina possono arrivare a quattrocento mila ben centosessanta crisi industriali al centro di trattative al ministero dello sviluppo economico e quindi si parla appunto di queste otto mila esuberi sarebbe interessante sapere comunque al di là di questo annuncio ovviamente preoccupante quale sarebbe stato il turnover fisiologico che perché che UniCredit avrebbe avuto in ogni caso anche perché qualche giorno fa era uscito un rapporto interessante non riguardo non ricordo di quale società di revisione che diceva che le banche italiane sono al disastro devono fare tagli di personale pazzeschi chiudere un un sacco di Blair
Di filiali buttarsi sul digitale come non hanno ancora fatto in meno qui e che hanno fatto meglio di qualsiasi altro rivale in Europa quindi anche qui altro che salvare le banche tedesche quelle che devono essere veramente salva salva banche italiane
Il modo mai brusco e drammatico però anche come dire anche UniCredit fa quello che che che deve fare se vuole se vuole sopravvivere
In una situazione in cui nessuno va più in banca nessuno va più lo sportello se non in pochissime occasione
Va bene parliamo ancora di industrie parliamo grazie al Foglio che ci racconta un retroscena attraverso un personaggio chiave di quello che è successo perché sta succedendo inibiva
Il personaggio chiave ce lo racconta in un bel ritratto Annarita Di Giorgio la custode dell'IVA
Si occupa di siderurgia è esperta di plafoniere di carbonizzate e si oppone al tatto il futuro di ANFO due nelle mani di Barbara Valenzano la super dirigente di Emiliano non ho tempo di raggio lo tutto però va va segnalato sarà Barbara Valenzano a decidere sulla vita della Food due il famoso altoforno del Ilva di cui il tribunale di Taranto ha chiesto lo spegnimento il fronte entro il tredici dicembre quante cose succedono il tredici dicembre il vertice non messe lo spegnimento del Lied
Perché la Procura di Milano impone di tenere acceso pena reato di sabotaggio l'economia della nazione e a lei infatti che il giudice monocratico del Tribunale Italia antro Francesco ma Cagnano affidato il compito di effettuare entro il cinque dicembre
La perizia di valutazione dell'analisi del rischio presentata dei commissari Ilva in amministrazione
Un documento di due mila cinquecento pagine
Secondo il quale ad oggi il rischio di incidente su quell'impianto sarebbe di uno su cento milioni è lei il custode giudiziario dell'aria caldo nominato dal Gip Patrizia Todisco nel due mila dodici
Che da allora ne ha assunto il potere di vigilanza e ispezione monitoraggio e controllo sulle cokerie alto fornì acciaierie
Parchi minerari agglomerato insomma lei lei diverse vorrebbe dire questo
Oltre a essere consulente ufficiale giudiziario anche per le altre pure pugliesi
Ed è proprio in virtù di questo ruolo che nel due mila quindici Michele Emiliano appena eletto governatore la nomina direttore del dipartimento Ambiente della Regione Puglia Puglia un incarico
Per cento venti mila euro e poteri universale su tutte le decisioni autorizzazione scelte tecniche di risultanze a politiche su tutto ciò che in odore di ambiente si può fare o non fare
Nell'intera Puglia dall'Ilva alle plafoniere
A chiunque sarebbe balzato subito agli occhi un tale conflitto di interessi da consigliarne come si ipotizzava in quel periodo la rinuncia all'incarico giudiziario ma non ha Emiliano che invece proprio in forza di quel ruolo la scelse
Affidando le potete sul dossier Ilva anche per conto della Regione oltre che della procura
E nei fatti che la Regione Puglia stia chiedendo la chiusura dell'Ilva poiché il custode giudiziario che ha richiesto il sequestro e la stessa persona che poi io ho scelto come capo del dipartimento responsabile di ambiente sicurezza della regione lo dichiarava l'emiliano
Lo scorso luglio salvo poi negarlo rivolgendo i suoi umori al Memo re Alberto Brambilla giornalista
Che la del foglio che cronista per queste pagine gli ricordava le sue precedenti dichiarazioni e per la chiusura dello dello stabilimento per ricorderete quel dure duetto in cui abitava dice no non ho mai detto non è vero non ho mai detto che volevo chiudere l'Ilva
E Alberto Brambilla del foglio
Invece gli dimostrava il contrario Renzo è un personaggio interessante un plagio mediatico sospesa spesso nei talkshow
E e tra l'altro ricordo un episodio a noi almeno io Giorgio grazie dice una grazie alla sua nuova alla nuova mozione approvata dal Consiglio regionale che dichiara la Puglia l'emergenza climatica
La Puglia e l'emergenza climatica sono stati stanziati duecentocinquanta mila euro con cui la valenza dopo assume sempre a suo insindacabile giudizio ma a spese nostre otto spersi per aiutare a combattere i cambiamenti climatici
Presenza mediatica che la condotta alla ribalta nazionale quando Emiliano decise di mandare lei a immolarsi da Massimo Giletti nella famosa puntata sulle plafoniere
Della nuova sede del consiglio regionale mille seicento lampade da seicentotrentasette euro l'una per un totale di un oltre un milione di euro e un pochino di Giletti consegnò le teche
Delle figuracce tv la comparsata barbina che la valenza ma di medio tentando di arrampicarsi sugli specchi nel nuovo palazzo Massolo plafoniere dei carbonizzate
E va bene anche le plafoniere carbonizzate cioè ma ancora molto alto che dobbiamo dire e poco tempo uni saltiamo direttamente la questione prescrizione la riassumo con la prima pagina del riformista prescrizione addio ma il Pd è furioso con i cinque Stelle scrive
Piero Sansonetti
La richiesta di Forza Italia di concedere la corsia preferenziale alla proposta di legge dell'onorevole Costa che avrebbe bloccato l'abolizione della prescrizione dal prossimo mese è stata bocciata il PD e Italia viva non se la sono sentita di votare a favore
La Severino Ganso che abbia non abbia partecipato al voto
Buona fede i Cinque Stelle anche il partito dei pm ora esultano però il Pd fa sapere di aver ingoiato il boccone ma di essere furioso deciso a non restare con le mani in mano
Presenterà una sua proposta di riforma del processo di modifica della prescrizione che con la legge lega Cinquestelle sparisce dopo la sentenza di primo grado
E su questa proposta sfiderà agli alleati di governo sarà vero speriamo anche se non c'è molto da fidarsi l'abolizione da prescrizione una ferita mortale la nostra costituzione che prevede aveva già la ragionevole durata del processo
Oggi la prescrizione prima la sua abolizione già permette tempi lunghissimi minimo sette anni Massimo anche sessanta
Una riforma seria servirebbe anche perché per rispettare la Costituzione bisognerebbe ridurre a non più di dieci anni la possibile durata retrocesso cinque Serjan però hanno fatto di questa ferita
Allo stato di diritto la loro bandiera la loro bandiera nera perché un po'perché prigionieri del populismo un po'perché rappresentante dei magistrati per i magistrati la fine la prescrizione è un grande successo da loro potere
Dando la possibilità di tenere un imputato per il collo anche per mezzo secolo colpevole innocente che importa
Si chiede sanzionati se il Pd
Manterrà la promessa di contrastare la l'abolizione della prescrizione ne parla il Corriere della Sera a pagina sei prescrizione si muove Zingaretti Bonafede blocchi la riforma no del ministro nel braccio di ferro sulla giustizia con le ATO Grilli nel Partito Democratico si schiera al massimo livello e per la prima volta il segretario interviene in termini espliciti contro la norma che cancella la prescrizione dei reati dopo la sentenza di primo grado
Riteniamo inaccettabile l'entrata in vigore della riforma senza garanzie sulla durata dei processi spiega Nicola Zingaretti ricordate all'epoca
Ci fu dall'allora ministro leghista Giulia Bongiorno che dice la prescrizione così è una bomba atomica all'interno della nostra giurisdizione e ci fu tutta la trattativa tra lega Cinquestelle per cui buona fede
Promise che delle due cose riforma della de de dei tempi della giustizia di forma la prescrizione sarebbero andate di pari passo ovviamente non se n'è fatto niente resta in piedi soltanto la riforma la prescrizione
Dice ancora Zingaretti non si può rimanere sotto processo per un tempo indefinito senza un accordo nei prossimi giorni il Pd presenterà una sua proposta di legge
L'altolà del leader si accompagna un invito che viste le premesse suona quasi rituale lavoriamo insieme per trovare una soluzione credibile e cambiare
In meglio le cose lo Special quelle grappa il ministro della giustizia beh Alfonso Bonafede per fingere di non vedere il problema il Guardasigilli fanno sapere dal ministero della Giustizia appreso con soddisfazione
La notizia che i democratici non hanno votato con l'opposizione l'esame urgente della Camera alla proposta del mini dall'ex ministro Costa va bene
Buona fede si consola con questo speriamo qualche altra rapida cosa che vale la pena segnalare
Rubacuori intanto volevo leggere l'articolo che ci dice
E poi una notizia del giorno tu non importante il TAR il referendum sull'Atac è valido i romani servizio da dare a ditte esterne i giudici dicono non era necessario raggiungere il quorum
Ricordati Riccardo Magi assieme radicali italiani più Europa avevano fatto questo avevo convocato questo referendum segretario nazionale Riccardo Magi esulta abbiamo sempre sostenuto che il quorum dovesse essere applicato ma raggio voleva stravincere con un atto di prepotenza politica manomettendo la democrazia ora proclami la vittoria del sì
Alla messa a gara e apra un dibattito in Consiglio si riapre quanto meno sul piano formale il caso del referendum consultivo per la messa a gara il servizio del trasporto pubblico
Azienda partecipata del Comune ieri il TAR del Lazio ha accolto il ricorso presentato dal comitato promotore mobilitiamo Roma che contesta l'applicazione del quorum trentatré tre per cento
Degli elettori ovvero settecentocinquantanove mila cittadini su quasi due virgola quattro milioni aventi diritto al voto richiamandosi al principio di legalità
I giudici amministrativi scriverò l'esito referendario non è soggetta sbarramento con la conseguenza che l'amministrazione avrebbe dovuto procedere alla promulgazione del risultato che ho visto prima le dissi con gli affetti che derivano dalla disciplina dei riferimento c'è poi la dichiarazione dell'assessore calabrese a cinque stelle per noi cambia poco e lo referendum consultivo hanno vinto i comitati per il no
Che in occasione facevano propaganda per la per l'astensione però insomma al il il il principio è stato è stato sicuramente
Ha avuto la meglio in in in sede di TAR vediamo ancora qualcosa fai tante cose che ci sono ancora da segnalare
Volevo leggere qualcosa sulla su questa vicenda della Libia ed esclusione dell'Italia dal dalla da un piccolo vertice collaterale al vertice della NATO
Faggin
Dieci di Repubblica uno sgarbo all'Italia subito esclusa dal summit sulla Libia
Un ennesimo grave segnale di allarme politico per l'Italia in Libia a margine del vertice NATO di Londra le modelle molte riunioni collaterali Gran Bretagna Francia Germania e Turchia si sono riunite a livello di capi di governo i quattro leader alleati pronti a litigare su mille altri dossier
Allora vado il tempo di parlare insieme di Siria ma anche di libri risultato stato una dichiarazione pubblica sulla Libia
Nessun reale peso politico ma che in Italia si fa notare proprio per l'assenza dell'Italia stessa
Mancanza dell'Italia a un incontro una sulla Libia l'ultimo negoziato di politica internazionale al quale Roma aveva sempre partecipato con grande assiduità ma Cromme perché al Johnson ed Erdogan hanno dichiarato che Dosselli dei nostri Paesi appoggiano il lavoro dell'inviato del segretario generale Omo che Hassan Salameh
Perché venga favorito un processo politico fra i libici facilitato dall'ONU sostenuto dal format di Berlino per forma di Berlino fanno parte i cosiddetti cinque più cinque per ovvero i cinque Paesi
Del Consiglio di Sicurezza oro più Italia Germania Turchia Arabia Saudita ed Emirati però l'Italia questo vertice non è stata non è stata invitata ed è insomma interessante notarlo preoccupante notarlo sulla vicenda dei dazi
C'è una cosa che volevo segnalare dal Corriere della Sera perché non è soltanto preoccupante il fatto che i dazi vengano ogni giorno annunciati moltiplicati se ne se ne senza che ce ne sia una panoplia sempre più vasta
Molto del dei delle difficoltà del mercato del sono del del commercio internazionale deriva dal da proprio da dall'incertezza più ancora chiede ai dazi ha fatto con un giorno ci sono un giorno non ci sono e sono tutti diciamo spesso legati ai tweet di di dall'altra tra l'altro sulla prima pagina quella sera c'è una foto veramente comica di del dell'incontro da Donald Trump
Ma il Macron l'espressione dei due dicono veramente molto l'incontro c'è stato appunto
Sulla anche qui a margine del vertice NATO
Vediamo che cosa si dice del più che altro più che dei dazi da cosa che preoccupa è la crisi del WTO
Dice Federico Fubini sulla pagina dodici del Corriere la Unione europea non è attrezzata per un mondo governato dalla legge del più forte
Istituzione spiazzata erano nate in un'epoca di dialogo esattamente tra una settimana il mondo inizierà a funzionare in modo diverso da come ha fatto per l'ultimo quarto di secolo l'undici settembre all'organismo di appello dell'Organizzazione mondiale del commercio da beauty o si ferma perché non l'ha più abbastanza giudici Lehman in pensione due e non verranno sostituiti nel momento che la Casa Bianca di Trump sta bloccando qualunque nuova nomina gli avvisi del vecchio smetteranno di operare dopo aver regolato mezzo migliaio di contenziosi sul novantotto per cento del commercio mondiale fra centoquaranta Santa quattro Paesi che riconoscono la socialità o da riconoscevano perché ora non più
L'assenza di organismi multilaterali che facciano rispettare regole condivise la legge del più forte diventa la sola credibile gli Stati Uniti possono imporre dazi punitivi praticamente su qualunque Altreconomia
Nell'idea che gli altri Paesi abbiamo bisogno di mantenere buoni rapporti con la prima superpotenza mondiale più quanto essa abbia bisogno di loro finisce così
Un trentennio di integrazione basata sul diritto internazionale e sul principio di apertura insomma non funziona più non funziona più
Il V il Dhabi occhio che tante tante cose e tante vertenze aveva sistemato e ha già articoletto buffo
Interessante però di Francesco Bay sulla stampa a proposito di Cina abbiamo citato la Cina dei suoi dazi spesso in risposta a quelle a quelli americani e dell'incertezza su come stia andando a finire la vertenza sui dazi
Cinesi
Vediamo dove era eccolo qua
Sì riceve D'Alema collaboriamo con la Cina insomma in questura se letto siccome rivela che D'Alema
Nelle stesse ore in quel premio Giuseppe contare in volo per il summit nato a Londra Massimo D'Alema dall'altra parte del mondo sedeva al tavolo con il presidente segretario del Partito comunista Xi Jinping
Proprio mentre la NATO sembra Rita a Londra per la prima volta parla esplicitamente in un documento ufficiale della sfida la sicurezza che viene dalla Cina
Mentre il Consiglio europeo pubblico un documento sui rischi legati a uova e al cinque g cinese cieche chi con i leader del Dragone discute tranquillamente anzi offre consigli insomma è D'Alema
Significativa la dichiarazione finale l'incontro nella quale non solo si parla ovviamente non c'era solo la LeMans l'incontro organizzato questo club di Madrid più raccoglie molti ex capi di Stato
Significativa scrive Francesco bella nella dichiarazione finale dell'incontro nella quale non si esalta la Berté Ron non solo si esalta la Berté lo definisce ticinese
Come strumento di progresso ma si fa anche un implicito riferimento positivo al cinque g e alla intere collettività basata sullo sviluppo delle tecnologie del ventunesimo secolo un invito agli europei a non è a non aver paura del Dragone
Visto più compatta è necessario che come una minaccia
D'Alema non è il solo a condividere una visione meno bellicosa dei rapporti con la Cina perché è di Madrid fanno parte Bikling torna l'altra coi Hollander giù Pella cinema baci lei portoghese Cavaco Silva e Barroso numerosi lì leader africani a sorpresa raccontano dall'entourage D'Alema Xia invitato un gruppo di partecipanti tra cui Luís
Al seminario sedersi attorno a un tavolo per condividere la loro visione del futuro questo per smentire pregiudizi di una Cina chiusa verso l'esterno è sorda
Ai consigli basterà a nato Europa per abbassare la guardia
Madrina
Tredici della stampa
Volevo leggere qualcosa anche di RAI se ne parla sul Corriere della Sera
A pagina tredici eravate letto
Articolo di turco Zamparutti terzi sulla questione Iran nessuna protesta per il fatto che l'Italia aveva tentato di invitare il ministro degli esteri iraniano a Roma
Oggi la pagina quindici il Corriere ci dice cosa è successo davvero in Iran cinque giorni di proteste sono gli eviteranno ammesso le forze di sicurezza hanno sparato ma contro folle armate ammessi dice oltre duecento morti
Per cinque giorni dal quindici novembre l'esame è stato scosso dalle proteste più violente violente degli ultimi quarant'anni scrive via Marazza
Gli italiani si siano svegliati scoprendo l'aumento del prezzo della benzina del cinquanta per cento per i primi sessanta litri del trecento per cento
Per ogni litro il più una miccia in un clima di di sofferenza per la disoccupazione l'inflazione le sanzioni americane la rabbia per la corruzione dell'élite
Si apre Azio mentre i poveri diventano più poveri è uno degli slogan del primo giorno quando gli iraniani hanno protestato lasciando le auto in mezzo alla strada ma nella notte di sabato le manifestazioni non ha cambiato natura slogan anti regime attacchi a banche edifici governativi
Domenica internet è stato bloccato isolando quasi del tutto tirando al mondo per cinque giorni un fatto senza precedenti solo da poco sono emerse Dida testimonianze solo ieri le autorità hanno riconosciuto che le forze di sicurezza hanno sparato e ucciso dicono che i rivoltosi erano armati e che poi la violenza cosa do la morte di passanti forze dell'ordine
E manifestanti parti pacifici senza assegnare colpe secondo Amnesty International i morti sono almeno duecentootto in dieci province
Spesso con colpi di pistola testo al petto l'Iran Human Rights ha raccolto i nomi di duecentotrenta vittime potrebbero arrivare a quattrocento Nesci con ottocentouno ottocento novecento e molti sono false secondo il portavoce
Mahmoud Ramirez morde da sei Canyons diffuse per screditare
Il casi veri trompe Tramper non si preoccupa i morti sono migliaia dice
Bugie sia i numeri che i nomi replica il portavoce della magistratura e insomma questa è la questione iraniana messe in evidenza in un'intera pagina intera pagina cinque dal dal Corriere della Sera c'erano ultima cosa che volevo segnalare che riguarda anche il partito
Radicale c'è una lettera inviata con uscita De Gregorio delle pubbliche invece Conchita la rubrica delle lettere
Di Repubblica applausi scroscianti muore la libertà la scrive Giovanni laghetto vicentino studente indignato del Università di Tele di Trento e fa riferimento
Alla legge di revisione costituzionale per la riduzione del numero di parlamentari che appunto allora lo scrivente non piace e dice oggi l'unico comitato
Che si è mobilitato per raccogliere le firme per chiedere il referendum abrogativo fa riferimento al partito radicale non sono iscritto parte radicale ma ha comunque deciso di presentare la richiesta
E i moduli necessari per la raccolta da tanti che azioni di film presso il comune di Trento presso ogni circoscrizione comunale
I motivi sono molteplici intanto in modo da riformare la Costituzione è stata portata a termine senza un minimo di dibattito pubblico poi c'è il merito riforma considera il taglio dei parlamentari un beneficio economico quello che ci guadagna l'erario e lo zero virgola zero zero sette per cento della spesa pubblica duecentottantacinque milioni di euro l'anno dati dell'Osservatorio Cottarelli se questo è uno dei motivi principali con cui è stata fatta una riforma ecco il motivo quello di contrastarla dall'alto possiamo anche ricordare a questo proposito che oggi a largo di Torre Argentina
Ce ne sarà una conferenza stampa presenta alla Feltrinelli sulla raccolta delle firme ci sarà un tavolo per firmare certo quaranta giorni per raccogliere cinquecento mila firme entro il dodici gennaio due mila venti ma diciamo comunque è una l'apertura simbolica del fatto che i radicali vogliono abrogare parte radicale vuole abrogare la riforma del taglio dei parlamentari bene sono le nove
Termina qui stampa e regime rassegna stampa di Radio Radicale non saluto da Giancarlo Loquenzi studio appuntamento di nuovo a domani
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