La scuola dell'inclusione non ha confini. L'istruzione per adulti e la scuola in carcere, risorse da valorizzare nel quadro europeo

Buongiorno ci accomodiamo
Buongiorno a tutti benvenuti io sono nata Maurizio insieme con i cespi con una associazioni iscritti a parlare abbiamo organizzato questo evento
Vi ringrazio molto per essere presenti e permettetemi prima di iniziare io avrò l'onere e l'onore di coordinare gli interventi
Presenterò via via illustri relatori presenti
Permettetemi però come si usa fare perché lo ritengo un dovere ma anche sento di doverlo fare di ringraziare moltissimo sia gli organizzatori quindi cespi in prima innanzitutto con l'onorevole Fassino che poi prenderà la parola l'associazione iscritti a parlare ma vorrei ringraziare molto i ragazzi presenti in sala che vedete
Che sono dell'Istituto Tecnico Colombo di Roma che stanno curando l'accoglienza sono presenti qui in sala quindi per qualsiasi necessità potete rivolgervi al loro Benvenuti ragazzi grazie a loro
Sono qui
Per la come sapete in alternanza scuola-lavoro che l'asso si chiama PC zio
Ringrazio soprattutto però e questo me lo dovete lei non se l'aspettava che lo dirò la collega e amica luce a fattori che non vedo ecco la sta accogliendo senza la quale noi non non saremmo qui perché a lei dobbiamo davvero il grande lavoro a di back office che ha permesso la realizzazione di questo evento
Io mi scuso in anticipo con tutti i relatori coordinerà i lavori della mattina che dovrebbe avere intorno alle undici poi riprenderemo i lavori poi ci sarà una pausa per il veloce il break possiamo anche uscire poi riprenderemo lavori nel pomeriggio con la tavola rotonda con servitore dell'Ina
I tempi a disposizione sono brevi perché dobbiamo dare a tutti la possibilità di intervenire quindi mi scuso se ricorderò alla scadenza del minuto due
Che ci siamo quindi relatori mi scuseranno in anticipo ma dovrò rispettare i tempi che ci siamo dati
Vi ringrazio davvero tutti speriamo di poter condividere una intensa giornata di lavoro su un tema che verso i relatori andranno ad approfondire onorevole Fassino
Grazie grazie
A tutti voi se siete qui anch'io sarò brevissimo per strada ai tempi che uno scambio del nostro lavoro anch'io desidero prima di tutto ringraziare Lucia fattore che è stata diciamo l'organizzatrice attivissima e una straordinaria
Dedizione di questo appuntamento come di altri appuntamenti sui temi della formazione cespi si occupa
Annunciare che il sottosegretario Giorgio esche annunciato nella programma ci sarà m'impegno per una riunione in questione ore sulla prescrizione tema complicata come e tre sui giornali ma che assicurato la sua la sua presenza
Allora pochissime parole su due tempi primo siccome
Molti che sono qui possono conoscere magari il cespi indirettamente tre i cespi è un centro studi di politica internazionale è uno dei più diciamo anziani enti internazionalisti sì al nostro Paese NATO quarant'anni fa
Uno dei principali e alcuni altri e sviluppa sostanzialmente la propria attività su quattro temi noi ci occupiamo di ricerca sui temi della politica internazionale è uno dei focus non non non da oggi
Ma da molti anni anche prima che il tema diventasse così
Rilevante per l'agenda del nostro Paese noi ci occupiamo da molti anni di migrazione ed è una delle ragioni come dirò di questo incontro quindi facciamo ricerca su molti temi
Facciamo analisi geopolitica ovviamente
Medio Oriente Mediterraneo i Balcani la Russia eccetera eccetera facciamo formazione e facciamo attività valutativa ad un'attività specifica di diciamo di progetti di ricerca e di sistemi di ricerca perché il cespi a promosso questo incontro
Perché diciamo i due temi che
Se abbiamo messo al centro di questo nostro incontro diciamo la formazione le politiche diciamo
Di recupero scolastico
Per adulti le politiche di formazione di recupero scolastico per persone che siano detenute dei due nuvole affrontiamo
Vedono come diciamo un soggetto fondamentale
Una popolazione di migranti
Questo è il tema naturalmente il problema della formazione per adulti è un tema che riguarda tutti
L'Italia è un Paese che su questo a diciamo purtroppo uno dei record negativi nel senso che siamo tra i Paesi in Europa
Che ha diciamo il minore investimento in una politica di formazione costante continua verso gli adulti e quindi questo determina delle conseguenze
Diciamo sul mercato del lavoro e sulla vita delle persone non è rilevante cito per tutti un articolo che avrebbe dovuto suscitare un dibattito ha invece come spesso accade in ventiquattro ore morto del Corriere della Sera
Di circa un anno fa che denunciava che c'erano duecento mila posti di lavoro vacanti per l'assenza di profilo corrispondente che è un classico
La classica spia del fatto che no poi una parte della nostra popolazione che al di là dei processi formativi istruttivi e formativi che ha avuto nel periodo scolastico o che ha preso nel lavoro principale che ha fatto non è in grado però poi diciamo di mobilitarsi per assenza diciamo di aggiornamenti e di adeguamenti formati questo tema che riguarda tutti così come l'Italia uno dei Paesi emergono vicende nuovo che ai più alti tassi di dispersione scolastica giovani e quindi questo è un altro tema che poi ricade e ha un'incidenza ovviamente sulla vita delle persone tanto mano mano che poi si va avanti negli anni incide sempre di più
Però dentro questo diciamo universo in un universo di carattere generale
La quota di migranti che investita da questo problema di formazione costante continua rilevante in un Paese che sta diventando sempre di più un Paese multietnico multiculturale multireligiosa sostanze che quasi ormai il dieci per cento della popolazione del nostro Paese
Caratterizzata da cittadini stranieri ed è una dinamica che crescerà
Quindi in relazione al fatto che noi ci occupiamo diciamo emigrante questo tema ci è sembrato un tema che in qualche modo potesse rientrare nella nostra sfera di attenzione e tanto più questo vale per la popolazione detenuta perché poi lo dico anche avendo fatto il ministro della giustizia che vi ho cognizione di causa
Gran parte della popolazione detenuta una popolazione straniero
Mica e quindi il tema i percorsi informatevi educativi di di di riabilitazione di recupero per la popolazione detenuta batte su una quota non marginale di popolazione e quindi occupandoci noi di questo tema ci è sembrato purché naturalmente però la riflessione una riflessione a tutto campo su questi temi tant'è vero che gli interlocutori del del convegno diciamo sono interlocutore che nelle loro relazioni nei loro interventi spazieranno a tutto campo affrontando anche il tema
Più specifico di commessi affrontati
Migranti
Queste le le ragioni di questo di questo convegno ringraziamo
Ringrazio ancora ci ha fatto entrate sale quindi il Don merito e merito nel cielo che meriti un applauso da parte vostra allora
Adottato
Ringrazio tutte e naturalmente come ultima
Considerazione siamo molto interessati a continuare questa collaborazione con le associazioni e le organizzazioni che che qui hanno promosso questo come lo stiamo già facendo in altri campi per esempio abbiamo costruito per corsi di formazione per gli studenti delle medie superiori sui temi della cittadinanza europea
Su cui appunto il cespite ovviamente pienamente impegnato e e altre attività formative che metteremo in campo
E stiamo progettando
Siamo interessati ovviamente ad averli come interloquì
Però ogni altra informazione sul certe sulla sua attività sito cespi punto it e un sito molto ricco di notizie informazioni e e conoscenze
Potrete averne di più di quanto questi brevi scene inutili io io potrò vi ringrazio passo la parola al nostro presidente
Uno il suo intervento
Che stimolare l'attenzione della della platea turnista eterogenea sono molti operatori insegnanti diligenti i centri provinciali per l'istruzione degli adulti ma non solo credo che la maggior parte delle qui presenti abbia
Il mondo
Parlare
Passo la parola Carlo Mario Presidente iscritti a parlare e che insieme con cespi principio a due tre di Roma appunto dicevamo prima organizzato l'evento prego professor Mario
Grazie
Buongiorno a tutti tutti io sono molto contento di essere qui con tutti voi
Su in questa iniziativa che è dedicata alla all'istruzione e alla formazione e come dice il titolo del nostro incontro
La scuola dell'inclusione non ha confini o per lo meno non dovrebbe averli anche se poi nel vissuto quotidiano il mondo della scuola
Sia dei giovani sia degli adulti incontra difficoltà a realizzare questo Obiettivo
La nostra associazione la parola brevissima rossa associazioni iscritti a parlare nasce è abbastanza di recente da un paio d'anni e darà un bisogno di comuni cittadini di riunirsi insieme per approfondire e capire meglio fatti Problemi anche attraverso il confronto lo scambio di idee libero senza preconcetti e pregiudizi
In fondo è un obiettivo abbastanza tipico del proprio del mondo della scuola della formazione e non a caso molti dei nostri soci non tutti per carità ma molti sono persone di scuola docenti o dirigenti scolastici
E e quindi la il tema della scuola della formazione in generale ci tocca particolarmente da vicino non a caso molte delle nostre attività sono proprio condotte insieme a istituti scolastici superiori della nostra città
Il tema dell'educazione degli adulti di cui è un segmento importante molto delicato quello della scuola in carcere un tema di grandissima attualità
Io ricordo che c'è stato un momento
Nel secolo scorso diciamo verso l'ultima parte del secolo scorso in cui il nostro Paese a prestato molta attenzione anche un po'di investimenti sul tema sulla questione dell'educazione degli adulti
Poi la cosa si è andata purtroppo un po'smorzando l'educazione degli adulti è diventata una specie di surrogato degli insuccessi della scuola del mattino nella scuola dei giovani mentre voleva volesse che deve essere qualcosa di altro qualcosa di più
Deve essere proprio un percorso di educazione permanente di formazione permanente perché in tutte le fasi della nostra vita abbiamo bisogno di formarci riaggiornarci di confrontarci di approfondire la mancanza di questo la paghiamo poi tutti i giorni nel
Non vorrei usare la parola dramma di Zante degrado ma comunque nella crisi diciamo nelle difficoltà dei era delle dei rapporti sociali di rapporti umani dei rapporti culturali che viviamo nel nostro Paese e non solo
Tutti quanti abbiamo letto due giorni fa sulle prime pagine dei giornali è stato riportato con titoli a caratteri cubitali il risultato del rapporto OCSE Pisa
Sul indichi gli studenti quindicenni italiani e non solo anche europei degli studenti quindicenni ed è un risultato quello della rapporto OCSE Pisa che non è confortante
Sia in tema di formazione scientifica dei nostri giovani sia ancor più in tema di capacità di comprensione del testo del linguaggio della comunicazione dell'approfondimento di un temo di un problema
Per carità io credo che anche quei dati vadano prese un pochettino con le pinze nel senso che sono dati statistici come tutti ben sappiamo la statistica di dice che tutti mangiamo un pugno lo però poi il problema è che ci sono quelli che mangiano due e quelli che non ne mangiano nessuno
Quindi vanno guidati andrebbero disaggregati per territorio ci sono parti d'Italia molto più in crisi di altre da questo punto di vista e non solo
E ci sono parti dei nostri centri urbani che sono più in crisi di altre però comunque il dato e allarmante
Però perché lo uscito perché se noi facessimo la rilevazione OCSE Pisa
Sui livelli di comprensione del testo di comprensione dei problemi
Anziché sui quindicenni sugli adulti noi avremmo dei dati molto più preoccupanti
Questo non significa sminuire la complessità del problema giovani ma significa affrontare a dover affrontare il problema della formazione degli adulti della formazione permanente che non è solo formazione professionale
Ma è proprio formazione alla cittadinanza consapevole
E noi come associazione nel nostro piccolo tutto quello che possiamo fare compreso l'incontro di oggi per favorire questo tipo di esigenza di bisogno che la nostra società
A società civile e Società anche delle classi dirigenti lo lo facciamo molto volentieri ripeto nel nostro piccolo ma lo cerchiamo di portare un granello di sabbia
A questo problema che stiamo vedendo tutti i giorni essere sempre più compresso sempre più preoccupante grazie buona giornata a tutti
Grazie professor Marie abbiamo intanto il benvenuto al Sottosegretario di Stato Ministero della giustizia Andrea Giorgis che interverrà più tardi
Un giorno
Permettetemi prima di dare la parola la dottoressa Paola Farina presidente della Federazione nazionale insegnati della sezione di Roma di salutare
Mi prendo questo privilegio perché sono qui al tavolo gli studenti adulti perché di loro parliamo
Del CPA tre che sono presenti anche perché logisticamente siamo qui a un passo la nostra sede a corso Vittorio e sono seduti lì fondo mi pare vero Benvenuti ecco
Facciamo un applauso
Ma in realtà allora
Sono loro i destinatari del dei nostri ragionamenti e abbiamo voluto che partecipassero anche perché
è interessante importanti visitare uno dei luoghi più importanti delle nostre istituzioni quale appunto quello in cui ci troviamo
Teresa felina nella parola
Grazie intanto buongiorno a tutte e a tutti
Ringrazio per questa ringrazio voglio ringraziare Lucia fattori in particolare per la sua capacità di fare Rete con associazioni con enti del territorio
E in tutte le iniziative che si è trovata a organizzare io sono la presidente dell'altruismo e della Federazione nazionale insegnanti che da anni partecipa insieme al cespi adesso e insieme all'associazione iscritti a parlare
Alle varie iniziative che c'hanno visto insieme nei progetti di alternanza scuola lavoro e oggi si vedono in questo importante convengo sulla scuola dell'inclusione che non ha confini
La sigla di la sigla di questa mia associazione è finissima e forse essendo difficile da pronunciare viene spesso dimenticata
In un'intervista radiofonica miti chiese non mi dissero perché non la cambiamo ma non possiamo cambiare una sigla che è stata diciamo coniata da Gaetano Salvemini nel mille novecentouno quindi anche se è difficile da pronunciare rimane così
Era inizialmente la Federazione nazionale insegnanti delle scuole medie oggi la dizione Federazione Nazionale insegnanti
Noi partecipiamo molto volentieri e in particolare perché facciamo parte anche della dei lavori per l'agenda per lo sviluppo sostenibile cioè il la Lasa fissa
Che diciamo promuove tutte le azioni e diciamo stimola il governo di turno a prendere provvedimenti affinché vengano raggiunti quei diciassette obiettivi che fanno parte dell'agenda venti trenta uno di questi obiettivi
è l'obiettivo numero quattro e lo leggo ed è la l'obiettivo per una sicura per una istruzione di qualità che sia inclusiva e che riguardi pur allora proprio perché la l'istruzione di qualità deve essere deve riguardare tutti e quindi deve riguardare a maggior ragione anche sia quelli studenti che dalle ultime statistiche abbiamo visto che dal nel diciassette la dispersione store scolastica
Era della quattordici per cento nel diciotto è aumentata al quattordici virgola cinque per cento guardate sono dati molto importanti e molto preoccupanti per questo Paese
E non solo aumentar continua ad aumentare il divario territoriale tra Nord e Sud questo ce lo dicono i test Invalsi questo ce l'ha detto anche il rapporto OCSE che anche se per mancanza di fondi non è stato è stato diciamo un rapporto circoscrizionale non territoriale di ampio respiro però i dati sono questi quindi il Paese
A un problema preoccupante di istruzione e di scuola o delle scuole che riguardano tutto il territorio quindi scuole per tutti e quindi in materia maggior ragione per gli adulti per quella fetta di popolazione che magari non ha finito gli studi che tra l'altro è un è un problema che si aggancia anche per il raggiungimento di un altro obiettivo sempre dell'agenda per deve per lo sviluppo sostenibile che l'Obiettivo cinque che quello del raggiungimento della parità di genere
Perché soltanto attraverso una cultura di qualità che riguardi anche le donne di questo Paese si può raggiungere quello che un obiettivo di sostenibilità intoppi in senso lato
Io penso o da ho dato soltanto delle suggestioni degli spunti ma per dire che siamo ben felici di partecipare a tutte quelle iniziative che vedono diciamo la società civile gli enti preposti
Da condividere dei lavori dei punti dei programmi delle degli stimoli che abbiano a che fare con la scuola e che riguardino tutto il Paese vi ringrazio
Grazie Paola Farina
Al tavolo
La dottoressa Palumbo
Sarà Pandiani Lorenza Venturi sopra
Allora
Paolo
Grazie non ho poi dopo e la dottoressa Palumbo interviene a lei va bene grazie
Allora ci siamo accomodati
Io do il benvenuto a al tavolo dei relatori vi chiedo di avere pazienza tutti per eventuali cambi piccoli piccole modifiche nel programma come è normale che avvenga perché ci possono essere delle sovrapposizioni e dei cambi all'ultimo momento
Do la parola alla dottoressa Palumbo capo dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione del Miura e mi permetto di dire perché lavoro da tanti anni nell'amministrazione anche profonda conoscitrice della materia
Per aver seguito da sempre la nascita lo sviluppo invece vogliamo che l'evoluzione dottoressa Palumbo della sistema distruzione degli adulti che credo sia al centro di molte delle decisioni che al ministero sono anche in questo momento si stanno prendendo prego
Allora grazie io debbo davvero ringraziare cespi mi associo diciamo
Alla al ringraziamento generale dice a fattori che appunto un po'l'anima organizzatrice di tutto
Saluto l'onorevole Fassino il sottosegretario per la loro presenza ecco credo che sia come dire importante ospitare questo questo convegno questo momento di riflessione in questa sede
Abbia un carattere simbolico ma anche diciamo diario istituisca tutto il settore della dell'istruzione per gli adulti come dire l'importanza che nell'ambito del della formazione istruzione del nostro Paese
Dovrebbe avvenire perché sappiamo bene sì noi al ministero ce ne occupiamo io come dire
O faticosamente guidato tutta la messa a regime del Regolamento del due mila e dodici sappiamo tutti e i presenti stanno tutti le fatiche che ancora adesso
E e anche le contraddizioni questo sistema sconta dal punto di vista organizzativo ma somma nel due mila e dodici io ricordo bene che al regolamento emanato
Anche all'interno del nostro ministero c'era chi auspicava un fermo un rallentamento un rinvio ecco purtroppo questa logica c'era e l'abbiamo molto contrastata allora e sono contenta di averlo fatto
Io devo dire mi piace molto il titolo del vostro convegno la scuola dell'inclusione del convegno del non ha confini vorrei dire l'istruzione la formazione non ha confini
Perché in un credo in un paese avanzato
Apprendimento permanente lo voglio dire molto semplicemente perché le definizioni che ci sono a livello europeo nazionale sono anche molto tecniche
Però per capirci bene per farci capire da tutti forse e in un Paese avanzato apprendimento permanente vuol dire che quando Segni percorsi di istruzione e formazione
Devi contaminati con lavoro
Quando sei adulto e lavori auspicabilmente lavori non sempre così devi contaminati con la formazione questo giova tantissimo alle persone giova tantissimo alla società giova tantissimo al nostro sistema economico e guardate possiamo dirlo guardando alle diciamo esperienze eccellenti del nostro sistema
Tutti i percorsi di istruzione scolastici che hanno preso fortemente a cuore e hanno praticato in modo diciamo così
Serio
Mi l'alternanza scuola lavoro l'apprendistato i percorsi anche quelli regionali di istruzione e formazione professionale noi qui dobbiamo rappresentare tutto
Sono proprio quei percorsi di studio che in termini di diciamo così predittivi ITA per l'occupazione per l'ingresso del mondo del lavoro
Danno maggiori possibilità il sistema degli ITS
Questo percorso post secondario dove chi fa formazione viene dal mondo del lavoro dove chi si forma
A si forma strettamente in azienda o comunque nei luoghi di lavoro a a contatto con tutte le tecnologie più e più avanzate e quindi quel livello di occupabilità così alto no di occupazione così alto
Ma insomma noi abbiamo guardate potremmo citare tantissime come dire indagini dati che abbiamo ma è come dire lo possiamo dire ormai severamente e forti in modo fondato da parecchi anni che dove il percorso di formazione si contamina con il lavoro
Dove a chi si forma si danno esperienze di orientamento importanti
E di contatto con lavoro lì c'è più successo prego nella occupazione
E analogamente possiamo dire che ha poi gli adulti che hanno occasioni di riqualificarsi di vorrei dire di rigenerare le proprie competenze
Hanno meno problemi in termini poi di espulsione dal mondo del lavoro
Sono le notizie di questi giorni l'Ilva eccetera insomma sono cose drammatiche che il nostro Paese affronta forse lo sarebbero di meno sì noi avessimo un sistema di
Diciamo di ricollocamento ma di riqualificazione di rigenerazione delle competenze degli adulti che funziona sì in modo come dire forte istituzionale io mi sono profondamente convinta di questo
Da quando diciamo mi occupo in modo così approfondito di istruzione e formazione
E da quando diciamo sta seguendo anche attivamente ovviamente prima come direttore degli ordinamenti scolastici quindi ne aveva una competenza diretta ora come capo dipartimento tutto il settore
Del CPA e dell'istruzione per gli adulti una una formula vorrei dire del nostro mondo dell'istruzione che sì è vero importante però non ce lo nascondiamo il mondo dell'istruzione così grande i numeri sono enormi
E gli studenti i docenti dei percorsi del diurno prendono sempre di più la scena ovviamente è un disco fatto di numeri ma non è solo un fatto di numeri fatto culturale credo
Molto forte nel nostro nel nostro Paese ma e credo che in questi anni l'esperienza dei CPA che ripeto sconta ancora grosse problematiche organizzative nell'ottima sintesi che è stata da voi predisposta e alla fine ovviamente il mio che è andato soprattutto lì ci sono le questioni aperte alcune mi sembrano di più facile soluzione il rinnovo del Protocollo col ministero di Grazia e Giustizia non c'è dubbio ma soprattutto l'aspetto delle risorse
E di un non come dire costante una costante stabilità e attenzione a quelle che sono le risorse professionali che e vengono riservati CPA devo dire che da questo punto di vista scontiamo anche secondo me un problema se così posso dire culturale anche dei nostri uffici periferici che quando per dircela tutta organizzano gli organici danno le risorse alle scuole l'ultima Casella che si va a riempire e quella di cipria quindi è chiaro se le risorse ci sono ci sono se non ci sono si tagliano i corsi io dico cose che sapete sono spiacevoli da dire però credo che sia un problema anche culturale anche perché sapete bene che noi in ormai da qualche anno ha abbiamo una netta diminuzione della popolazione in età scolare perdiamo circa sessantadue mila
Studenti all'anno in meno
Quindi abbiamo o e questo è un grosso problema nel nostro Paese chiaramente però diciamo così per il sistema dell'istruzione e quindi per la gestione delle risorse questo quindi risorse professionali intendo può essere l'occasione anche forse per diciamo ripensare no
L'utilizzo utilizzo ottimale delle righe delle nostre risorse professionali
Quindi docenti che magari utilizziamo nel gli organici del potenziamento potrebbero magari essere formati e qualificati meglio per insegnare l'italiano è lingua due o comunque perseguire le attività proprio di circa credo che nei prossimi anni come dire questo sarà un'evidenza che la politica quindi chi governa il ministero in particolare e lei strutture amministrative dovranno porsi in modo più serio
C'è o un rapporto dell'OCSE Education avete grassa che viene redatto no al mente che diciamo con riferimento al due mila diciannove lo dice chiaramente Rispetto il futuro del settore istruzione del nostro Paese
Ci dice che in dieci anni non avremo un milione di alunni in meno adesso gli alunni sono otto milioni e qualcosa nella scuola statale e un altro milione nelle scuole paritarie
Capito milioni di alunni meno cosa significa bene cosa faremo delle dei docenti i casi sono due lo dico così proprio o o facciamo un licenziamento di massa ma non credo che sia proprio questo il caso alla strada oppure evidentemente questa è la strada dovremo pensare a come meglio utilizzare questa dotazione queste risorse professionali che abbiamo credo che dei dedicarsi
Meglio di più in modo più continuativo istituzionale per dare certezza che si occupa di questo delicato settore dell'istruzione sia una delle strade importanti perché guardate è stato è stato tutti avete accennato al alla ai dati OCSE Pisa che hanno riguardato i quindicenni italiani
Oggi tra l'altro escono anche i dati sul tema Università dico che sono altrettanto fanno un po'la pariglia con quelli dei quindicenni ma l'OCSE sappiamo produce anche l'indagini piazza di cui penso poi si parlerà meglio sulla sulla popolazione adulta che ci restituisce anche quello dati molto allarmanti ma se noi guardiamo al come dire al Macro dato che emerge dall'indagine Pisa
A me ha colpito soprattutto questo cioè che rispetto
La prendo un po'larga ma poi gli faccio capire dove arrivo è rispetto alla complesso dei paesi diciamo dei paesi del mondo è premetto Linda alle indagini Pisa del due mila diciotto hanno partecipato settantanove Paesi essi sono entrati prepotentemente tutti i Paesi asiatici
Prima non era così quindi l'indagine Pisa che lo ricordo più che statisticamente agile campionaria
Campionaria vuol dire che a differenza delle prove INVALSI non viene fatta censuaria su tutti gli studenti
Ma o analizzato ma estrae diciamo sin campioni significativo e quindi statisticamente o rilevante in Italia erano undici mila studenti
E e quindi i dati sono assolutamente attendibili
Ecco però dicevo quello che colpisce tantissimo perché ovviamente la nostra Stampa molto scusate mi provinciale in questa anche nel leggere i rapporti anche qui forse c'è un problema di istruzione degli adulti è anche lì scusate Matteo è diffusa e condivisa la cosa ce l'abbiamo tutti un po'questo problema di semplificare anche troppo le questioni
Ma il vero la vera notizia il vero dato non è tanto la questione il rapporto interno cioè è il nord e il sud Licei eccetera cose già note questioni già note e anche meglio approfondite ed evidenziate dalle prove INVALSI cioè da quella che sono almeno nel nostro istituto nazionale di valutazione
Anche per tutta una serie di motivi che qui non voglio non voglio affrontare dico solo che quella un'analisi censuaria riguarda tutti questa campionaria Macchi la vera notizia il vero dato che ci deve preoccupare è che tutti i Paesi europei
Nell'indagine Pisa fanno fatica compreso noi noi siamo scesi in particolare sulle scienze rispetto al due mila quindici perché l'indagine OCSE Pisa riguarda tre settori it nell'iter assi numeri assi e scienze
L'Italia diciamo è stagnante su italiano matematica
Scende parecchio di venti punti dal due mila quindici
Sulle scienze e questo un faro ma dato interessante e che è stato anche sottolineato proprio la presentazione internazionale del rapporto OCSE OCSE OCSE Pisa è che i paesi europei arrancano i Paesi asiatici sono entrati da poco sono già al top al top delle dei dei livelli delle performances quindi vedete qui il problema è un pochino più in generale e ci dovrebbe far pensare il fatto che noi se ci vediamo tra dieci anni avremmo meno studenti tanti meno la ci sono tanti numeri gli asiatici hanno tanti numeri e fanno tanta selezione quindi lì sì che si va al top per forma tanto della dispersione
Non interessa di chi abbandona non interessa quelle cose lì sono tanti i numeri sono tanti settanta competizione noi abbiamo pochi studenti e ne avremo sempre di meno
E tanto popolazione adulta quindi questo secondo me già questo dato diciamo di carattere demografico ci dice dove dobbiamo lavorare abbiamo problemi di occupazione dei nostri studenti quindi io credo temi mi voglio fermare qui
Che tutto il settore dell'apprendimento permanente e il lavoro
Che fa che si fa nel nostro Paese nell'ambito della istruzione degli adulti con poi la particolare
Attenzione anche Ali e agli alle sezioni carcerarie ed dove il significato e il valore come dire aggiunto è ancora potenziato cioè io a sottolineato prima l'onorevole Fassino
Ecco sia un segmento del nostro sistema di istruzione questo ci tengo a sottolinearlo fa parte a pieno titolo del nostro sistema di istruzione e formazione che vanno nei prossimi anni ancora veramente potenziato valorizzato
Dal punto di vista delle strutture culturale dell'attenzione politica
E perché queste sono le tende e le dinamiche della nostra popolazione quindi attenzione
A studenti che saranno sempre di meno ma tensione molto alla popolazione adulta che dovrà sempre più in tempi rapidi rigenerare le proprie competenze pensate a tutto ciò che comporta l'ingresso forte dell'intelligenza artificiale dell'interprete delle cose cioè anche nei lavori tradizionali linee non parlo solo dei New nel gioco ma parlo dei lavori tradizionali c'è una rivoluzione profonda quindi nell'arco della vita lavorativa si dovrà più volte rigenerare rinnovare le proprie competenze quindi è un settore che io credo se saremo nel nostro Paese lungimiranti noi da tecnici ci proviamo
Ovviamente ma ci vuole una forte a Guidi una forte guida anche politica visione strategica credo che sia veramente nel settore
Strategico e importante da seguire da curare grazie
Grazie
Grazie dottoressa Palumbo anche per aver dato un messaggio di speranza si sofferma perché è vero che quotidianamente tutti noi che lavoriamo nel CPA abbiamo spesso il dubbio che che da lassù qualcuno ci amiamo certo e il messaggio credo vada rivolto anche alla sistemate quelli che un tempo chiamavamo serali nove corsi di secondo livello proprio ieri è stata pubblicata una nota di chiarimento a firma della direttore Palermo
Per affrontare uno dei temi magari più di carattere tecnico che riguarda gli addetti ai lavori che quello dei chiarimenti
Sulle iscrizioni ai corsi di secondo livello quindi credo che sia proprio vero che c'è un'attenzione né ce l'aspettiamo e ci crediamo grazie
Do la parola a Lorenza Venturi
Con la quale Caponi Taipale entrerà lei nel merito vini tira per chi già non lo sa che cos'è il padre qual è la missione di e pale in Italia in Europa però permettetemi di dire che con Lorenza condividiamo ormai gli anni Lorenza di passione professionale perché mi onoro di essere ambasciatore palese amo in Italia cinquanta due a cinque cinquantacinque e abbiamo un ruolo ovviamente è un incarico onorario che ci permette di conoscere di rilevare soprattutto nei territori
Tutto quello che si muove in termini di Europa formazione istruzione degli adulti apprendimento permanente Lorenza Venturi grazie
Sì grazie buongiorno a tutti a tutti
Ringrazio giro sentitamente Lucia fattori ha detto all'organizzazione per questo importante evento è un onore
Per me essere qui oggi a parlare nel Senato della Repubblica italiana scusate l'emozione noi siamo abituati con con i colleghi di Erasmo spesso a mare
Alle riunioni della Commissione europea chiamiamolo così di pianificazione strategica ma non così carico di storia
Sono Lorenza Venturi e lavoro all'indire mi occupo appunto coordinò l'unità nazionale che per conto della Commissione europea
Gestisce per l'Italia per il nostro Paese la piattaforma e tale acronimo di European Platform for ad altro learning in Europa e in due parole che cosa e pale è un un grande centro risorse virtuale
è una community attiva di oltre sessanta mila esperti del settore dell'adulto learning quindi formatori docenti ricercatori ma anche decisori politici stakeholder in media insomma tutto ciò che ruota intorno al settore ed è quindi ormai lanciata nel due mila quindici il punto di riferimento per il settore a livello europeo
Quindi costituisce un osservatorio sullo stato dell'arte
In Europa di di questo settore con un duplice approccio top da un bottom-up nel senso che top down diffonde appunto le indicazioni di policy
Che ci vengono dall'Europa in questo ambito bottom-up perché diffonde le famosi o famigerati per alcuni buone pratiche
è anche quindi un un laboratorio dove avviene una contaminazione positiva fra un apprendimento fra pari e dove si propaga l'innovazione così come previsto dal metodo di coordinamento aperto dell'Unione
Da questo osservatorio quindi mi è stato chiesto oggi di tratteggiare
Un po'molto brevemente le indicazioni europee fare un piccolo confronto fra i sistemi delli dell'educazione degli adulti negli spot diversi stati e accennare ad alcuni temi caldi ovviamente poi l'invito è ad approfondire potete voi stessi collegarvi alla piattaforma che on line
E paletti Europa EU ma se digitate pale la trovate e ed approfondire non solo appunto consultare ma intervenire nel dibattito pubblico si è chiuso proprio adesso
Il tema del mese era l'apprendimento sul luogo di lavoro ci sono delle discussioni on line è possibile appunto partecipare diffondere anche far conoscere le proprie esperienze
Come ha detto ad appunto
L'unità nazionale presso l'indire dice siamo basati a Firenze ma abbiamo anche la Rete di cinquantacinque e ambasciatori alcuni sono presenti qui in sala
E che ci aiutano proprio a lavorare sul territorio a presenziare tutti gli ambiti tematici
Innanzitutto una precisazione terminologica in in Europa si parla in realtà di educazione degli adulti non di istruzione
Dal latino educare intensivo di ed uccidere
Tirar fuori allevare quindi un'azione che RAI dalla persona ciò che ha da sviluppare di autentico di proprio no quindi istruzione che significa piuttosto inserire portarli dentro dei materiali quindi e nel nostro caso riempire di nozioni diciamo un contenitore che magari si presume vuoto ecco quindi adulte education inoltre è un processo che ha almeno tre dimensioni si parla di Life Long learning inizia prima della scuola e continua fin dopo il pensionamento
Si parla di Life Wahid learning perché abbraccia tutti gli aspetti della vita e al luogo in tutti gli ambienti in tutti i contesti quindi non solo formale ma anche non formale e informale
Nessuno di essi ha un valore maggiore o minore cambia solo il grado di intenzionalità
E purtroppo ancora il grado di riconoscimento difensiva prendi menti e ora io mi soffermerò un po'più sul sul non formale perché appunto
Il ministero già coperto il tema del dell'apprendimento
Formale ma ovviamente anche noi stessi lavoriamo come sapete è sempre a fianco dei cipria che ci stanno molto a cuore sappiamo che sono hanno un ruolo veramente importante sul territorio però ecco appunto questa è un po'la visione europea e infine si parla di Life di learning
Secondo le priorità recenti teorie infatti connesso anche alla alla vita profonda quindi non solo l'aspetto cognitivo ma anche l'aspetto valoriale della degli orientamenti e delle credenze della persona per partecipare appieno alla vita della comunità
Quindi il focus non è più la competizione economica anche se ovviamente molto importante l'inserimento e come diceva prima giustamente la dottoressa Palumbo il reinserimento lavorativo
Ma un impegno congiunto della comunità di ciascuna persona per il piano sviluppo della società in una dimensione trasforma attiva
In estrema sintesi quali sono estate le tappe principali del dell'adulto learning delle politiche europee
Si comincia propriamente a lavorare su questo tema dal Duemila nel due mila due il come vedrete poi nasce anche il programma Grundig di fu cui vi parlerà la collega sarà Pagliai
Dal due mila due il Consiglio dell'Europa dell'un'europea pubblica la risoluzione sull'apprendimento permanente sottolineando il principio dell'istruzione dalla culla alla tomba fornita in ambienti diversi
Due mila sei momento importante si entra nel nel vivo con la comunicazione educazione degli adulti non è mai troppo tardi per apprendere in cui si mette in evidenza l'importante contributo e dell'apprendimento degli adulti all'occupabilità
Alla mobilità all'inclusione sociale
Nel due mila sette un'altra comunicazione sempre un buon momento per imparare
Si vedeva un po'diversa dove per la prima volta si individuano priorità comuni dai incoraggiare ma è poi nel nel due mila undici che esce un un documento fonti e tuttora fondamentale l'agenda europea rinnovata per l'apprendimento degli adulti e Lupi hanno agenda forato learning
E che appunto è ancora il il testo di riferimento un messaggio chiave che contiene e che appunto l'educazione degli adulti favorisce l'occupabilità contribuisce all'inclusione sociale alla cittadinanza attiva e allo sviluppo personale quindi lo sviluppo della persona
A tutto tondo diventano centrali incrementare la partecipazione e permettere agli adulti di sviluppare e rinnovare le loro capacità e competenze
Ciclicamente nell'arco della vita
Nel due mila quindici vengono stabilite le priorità tuttora valide fino al due mila venti la coerenza con le altre aree politiche
Aumentare l'offerta e la fruizione ampliare l'accesso tramite l'apprendimento sul lavoro Work Basil anni
Letti la seconda opportunità e infine a migliorare il controllo di qualità
Poi abbiamo appunto nel due mila sedici
L'uscita poi nel nel dicembre della raccomandazione adottata dal Consiglio dell'Unione per
Percorsi di miglioramento del livello delle competenze nuove opportunità per gli adulti skilling Pasquesi
In inglese dove si intende aiutare sessantaquattro forse più DC stessa settanta milioni di adulti e lo fece non hanno ancora un titolo di studio a ottenere un livello minimo di alfabetizzazione Literacy alfabetizzazione numerica versi e competenze digitali per poi ottenere possibilmente un titolo di studio secondaria inferiore e quindi a questo momento ancora
Gli Stati stanno lavorando alle misure che intendono adottare proprio per favorire questo
Questa piccola digressione per dimostrare appunto che da ormai quasi vent'anni la centralità della pre dell'apprendimento permanente nella visione europea
Tanto che appunto uno dei sei indicatori chiave di sei parametri di riferimento il benchmark della strategia
Europa venti venti è appunto la partecipazione degli adulti si considera forbici venticinque sessantaquattro anni
Ha occasione di formazione sente considerando formale non formali
A quel punto siamo in particolare in questo settore i progressi va detto sono lenti appunto a fronte di un obiettivo del quindici per cento
La media europea è dell'undici virgola uno mentre il dato italiano è fermo all'otto virgola uno per cento
E purtroppo ancora più inquietante è la suddivisione di questo dato in base ai livelli discreti di provenienza cioè alla precedente scolarità delle persone considerate
E sia fino a alla fine secondaria di primo grado partecipa per il due per cento
Chi ha un un diploma di scuola secondaria superiore partecipa per l'otto virgola otto per cento chi possiede precedentemente una laurea un'istruzione terziaria uno
Un dottorato partecipa per il diciotto virgola sette quindi
Non solo la crescita è bassa ma il divario si accresce i più informati e avvantaggiati aumenta il proprio vantaggio
Hill o quali faide rimangono sempre più indietro se non c'è in mancanza di un forte intervento al sostegno questa bassa partecipazione degli adulti è scarsamente qualificati particolarmente preoccupante se si raffronta
Con il dato dei lavori disponibili che richiedono basse qualifiche due milioni e mezzo di posti di lavoro
Con l'entità di questa Corte che di oltre dodici milioni di persone quindi veramente necessario
Un intervento in questo senso si vanno così a ingrossare
Giocoforza le file degli analfabeti funzionali non è un tema che meriterebbe un'approfondita discussione io mi limito a commentare questo con la battuta di un sito satirico scusate un po'di leggerezza ma la giornata è lunga
Circolo letterario bandisce il concorso per scrittori analfabeti funzionali iscrizione cento euro primo premio cinquanta euro quindi la non la totale mancanza di abilità di lettura e scrittura e calcolo ma l'incapacità di utilizzarle
Nelle situazioni di vita quotidiana
Tornando al raffronto europeo si possono distinguere tre modelli principali villaggio un learning quello nordeuropeo
Dove c'è un alto tasso di partecipazione da sempre ma soprattutto anche nel settore non formale informale come appunto da tradizione protestante dato l'undici in poi quindi in Svezia Finlandia Danimarca Islanda Norvegia Estonia Olanda abbiamo almeno il venti per cento con punte anche del trenta per cento di partecipazione questi sono i dati ultimi usciti dal duplicemente venimmo lettore
Pochi giorni fa Europa centrale invece cointestazione degli adulti più forte nel settore informale volta a a ottenere un titolo di studio più elevato di quello
Detenuto in precedenza quindi più ai fini di una progressione lavorativa Austria quindici per cento Slovenia undici virgola quattro
Per non parlare della Svizzera che al trentuno poi c'è un modello liberali
Finali dove un po'alle due anime convivono e quindi sia conseguimento di titoli che attività formale e non formale il Regno Unito e Irlanda sul quattordici dodici per cento però fin qui vi ho citato i dati più o rosei però in moltissimi altri Paese invece la percentuale è inferiore al dieci per cento talvolta anche al cinque per cento quindi diciamo così in Italia se Atene piange Sparta non ride con l'eccezione dei dei paesi nordici
Allora con circa settanta milioni di analfabeti funzionali tutto Europa vediamo che le dimensioni del problema sono vastissime e le risorse
Limitatissime perché appunto o un po'alle risorse per educazione sono limitati in tutti i settori ma in particolare modo nel ed anche come si diceva
Nonostante le indicazioni che ho europea rimane un po'la cenerentola in tutti i sistemi educative
Allora senza immaginare di far ricorso a risorse di cui non disponiamo vorrei semplicemente sottolineare la necessità che abbiamo di fare sistema
Utilizzando i dispositivi normativi che già esistono integrando i sistemi creando una governance multilivello coordinando l'offerta di servizio
Dei servizi con una presa in carico del cittadino a tutto tondo che lo accompagni nel suo percorso
Ed è riti anche duplicazioni esperta ridate le risorse limitate
Perché non costruire le reti territoriali dell'apprendimento permanente come così come previsto dalla legge novantadue due mila dodici leggo il comma cinquantacinque
Le liti comprendono l'insieme dei servizi di istruzione formazione e lavoro collegati organicamente alle strategie per la crescita economica
L'accesso al lavoro dei giovani la riforma del welfare l'invecchiamento attivo l'esercizio della cittadinanza attiva anche da parte degli immigrati quindi vedete abbiamo un quadro normativo che ci permette di fare tante cose queste reti tra l'altro hanno anche le funzioni di sostegno nella costruzione dei percorsi
Riconoscimento di crediti formativi e certificazione di apprendimento
Orientamenti e gli orientamenti ma sono al momento ancora poco utilizzate in questo problema ce lo siamo posto come tale segnalo che
Lunedì prossimo nove dicembre a Bologna avremo un seminario
Dal titolo l'apprendimento permanente che farete superare la povertà educativa attraverso la costruzione di reti territoriali dove appunto ci terremo ci porremo questo quesito
E cercherà un po'di capire confrontandosi fuori può essere un modello che funziona sarà presenti i migliori ministero del lavoro Regioni Anci Rui appare dà forma insomma tutti coloro l'arida perché potenzialmente fanno parti di questi delitti quindi vorrei concludere con un paio di considerazioni Flash sulla sulla partecipazione e sul perché forse nonostante gli sforzi non cresce
Per prima cosa credo abbiamo un problema di autrici come si dice in in termini tecnici il target dell'età è per sua natura
Ampio frammentato fragile
La gettata delle nostre politiche forse alla lenza corta talvolta potrebbe essere necessario un cambio di prospettiva per questo
Sono interessanti progetti come l'Università di strada di unire pare certo ne cito uno ma fra molti che cerca di intercettare proprie targhe più fragili anziani soli donne vittime di violenza persone con bassa scolarità
Immigrati andandoli a cercare laddove sono non aspettando che vengano nei nostri centri ma in realtà difficili come quella del Corviale di Scampia portando nelle piazze nelle mense nelle biblioteche di quartiere
Iniziative come laboratori conferenze letture visite guidate intercettando quindi persone
Per i quali è occasione come questi possono risultare una scintilla illuminante in una esistenza un po'cupa e per questo sono anche particolarmente preziose le opportunità offerte alle persone detenute
Perché si va a intervenire nella vita di soggetti che si trovano in un momento di di crisi e di difficoltà magari conseguenza di un grave errore
E proprio grazie all'istruzione possono ritrovare uno un orizzonte di riferimento il senso perduto della propria esistenza all'unità e pale lavora con impegno costante anche su questo tema
A cui ha dedicato due seminari nazionali uno che si è svolto a Napoli nel due mila sedici una Bari nel due mila diciotto
Con anche il contributo di tanti presenti anche del dottor Mario Paola Palma garante dei diritti quindi grazie a tutti per lavorare su questo tema
E infine vorrei chiudere con un'immagine che ci riporta alla motivazione alla mattina azione che varia da persona a persona per tenere presente che bisogna cercare di offrire qualcosa di utile ad ognuno se possibile con un percorso personalizzato
Paulo Freire
Importante pedagogista e teorico dell'educazione brasiliana che quando era assessore spara gli anni Santa Sanpaolo
Allora dieci milioni di abitanti quindi insomma come la Svezia di adesso per dire
Lire ha ha dato dato vita alla rete pubblica da sì dati di San Paolo con qualcosa come seicento ventinove scuole settecentoventi mila alunni quaranta mila tra docenti amministratori perché c'era un problema
è grandissima di analfabetismo diffuso alla fine di alfabetismo proprio tout court
Alla domanda rivolta a un piccolo gruppo di studenti perché Freire partiva assente dall'ascolto sul perché frequentavano i corsi sessantasei hanno risposto per migliorare la vita
Ventisei per diventare autisti ventitré per leggere i giornali venti per diventare insegnanti venti ragazze volevano diventare costumiste diciotto allo scritto per saperne di più
Diciassette desideravano scrivere lettere a parenti e amici quindici desideravano aiutare gli altri undici diventare commercianti dieci votare perché gli analfabeti non potevano votare
Quattro lavorare sulla musica e altri quattro desideravano poter leggere la Bibbia grazie
Grazie Lorenza Venturi sia per la sintesi ma per averci dato moltissimi stimoli e suggestioni sul su temi sui quali è importante riflettere
Hai citato alcuni aspetti che nella nostra riforma periti addetti ai lavori è un termine ovviamente conosciuto ma e può essere chiaro per tutti noi
Chiamiamo ampliamento dell'offerta formativa che non è soltanto l'istruzione formale ed è di questi giorni la notizia
Che si è costituito presso il ministero un tavolo di lavoro che sa proprio cercando di elaborare le linee guida per
Tutte le attività di ampliamento dell'offerta formativa che riguardano proprio i temi dell'istruzione non formale o informale e che intercettano i bisogni di cui tu Lorenza citavi alcuni casi che soprattutto ci dovrebbero permettere di risalire la china rispetto ai dati che ci indica di sulla partecipazione della popolazione adulta non necessariamente straniere migrante non necessariamente
Del tutto deprivata culturalmente che può accedere ad un percorso di apprendimento permanente
Il presidente Biondini indire e che era in programma e avrete visto nella nell'agenda iniziale non è presente per motivi ovviamente per altri impegni istituzionali e ha delegato
Sia Lorenza Venturi di indire e Palencia la dottoressa Sara Pagliai alla quale do la parola prima se Paolo Di Rienzo e d'accordo coi Paolo ti chiedono subito dopo la parola prego sarà grazie
Grazie grazie mille grazie al Chelsea crea Lucia Dada conia con le quali ormai collaboriamo da tempo grazie alla alla dottoressa Palumbo
Io sarò molto grande il mio intervento vuole essere complementare rispetto a quello della collega love Lorenza Venturi che ci ha dato un panorama sulle politiche europee mettendo in luce anche il look
Il punto luce ed ombre scusate il gioco di parole
Di quella che è la nostra Europa che davvero appunto a molte fragilità anche rispetto ai sistemi istruzione formazione in particolare a questo segmento importante dell'educazione degli adulti
Però io vorrei far vedere l'altra faccia della medaglia e quindi la parte delle opportunità
Europee che cosa in concreto la nostra casa comune l'Unione europea offre alla all'istruzione alla formazione e quindi anche alla parte di educazione degli adulti
Con me penso la maggior parte di voi saprai indire si occupa ormai è davanti da sempre da dopo praticamente Maastricht dai primi programmi europei agenzia nazionale di quello che è stato il programma Socrates all'inizio Socrates due poi è già stato citato dentro il programma Socrates due nasce una fetta importante nel due mila uno che dedicata agli anni agli adulti che Grundig
E poi fino a quello che oggi l'attuale programma Erasmus Plus due mila quattordici e due mila e venti che ha mantenuto questa dimensione di Life Long learning al suo interno
Siamo nell'ultimo anno di questa programmazione è un anno di passaggio questo del due mila quello io ormai farlo già del due mila e venti perché siamo a dicembre due mila diciannove
Il due mila venti è l'anno finale di questa programmazione e di lancio di quello che sarà il programma Erasmus ventuno ventisette
Ma guardando a quell'ora quelle che sono le opportunità offerti da da i programmi europei possiamo dire che in questi anni
Il programma di ronde di prima il programma Erasmus adesso hanno permesso la la formazione di innanzitutto degli addetti ai lavori di chi appunto è parte i docenti lo staff
Di chi appunto lavora nei nei centri di istruzione e di educazione degli adulti in generale il dato su questo punto anche se forse un dato un piccolo però ritengo assolutamente significativo e che negli ultimi quattro anni iniziali agli programma permesso a circa sei sei mila persone di di formarsi in in Europa sul parlo soltanto della dimensione appunto del segmento educazione degli adulti in generale il programma Erasmus a dal mille novecentottantasette ad oggi
Dato l'opportunità di crescita di formazione e di studio in Europa nove milioni di persone
E di questi anche una parte piccola la più piccola lo so però anche al mondo dei formatori
Che lavorano in ambito di educazione degli adulti e poi ha dato il programma opportunità di partenariato quindi di progettazione il resi in rete a livello locale regionale nazionale ma soprattutto in Rete con altre associazioni organizzazioni scuole centri di formazione in Europa quindi soltanto nel nell'ultimo anno per quanto riguarda scusate negli ultimi cinque anni abbiamo finanziato circa quattrocento precetti di per l'Italia di che riguardano il mondo degli adulti è questo partendo dalla parte diciamo dall'istruzione formali e quindi i Progetti di CPA a ha invece a tutta quella parte che riguarda il settore non formale quindi università dell'età libera associazioni eccetera proprio perché il programma offre opportunità ad un ad un ampio raggio un ampio spettro di di targhette di e di persone el i partenariati per noi sono una un punto fondamentale
Un'opportunità che io a cui io tengo molto che mi piace sottolineare perché innanzitutto un mettere insieme ad altre realtà le proprie esperienze e quindi un modo di confrontarsi di condividere di crescere tra pari di apprendere in Baviera
Vicendevole e e questo il programma lo sta facendo e lo farà sempre di più lo farà sempre di più perché nella nuova programmazione e quindi qui vengo alla parte diciamo che spero sia davvero più Rosia
Nelle nostre prospettive il programma futura del programma ventuno ventisette
Vuole essere un programma innanzitutto più inclusivo
Davvero senza confini in senso ampio senza confini perché guarderà molto anche alla parte che noi chiamiamo internazionale perché intendendo
Quella parte extra UE diciamo in termini Gerbo nostro e l'internazionalizzazione è tutto ciò che mette in collaborazione all'Europa con il resto del mondo quindi avremo opportunità internazionali quindi di cooperazione con altri Paesi ma sarà sempre più senza confini speriamo perché davvero forse darà un accesso più ampio ad un più ampio settore anche a una a molti più tratti partecipanti questo perché perché già non lo dico come solo una speranza insomma già abbiamo delle carte che parlano in tal senso
Lo scorso nella maggior mai trenta maggio del due mila e diciotto la Commissione europea
A pubblicato la sua proposta di Regolamento sul programma Erasmus ventuno ventisette in cui da quattordici miliardi punto sette di Europ che che sono quelli investiti in questa attuale programmazione si va a trenta miliardi di euro quindi una proposta di raddoppiare gli investimenti
In questo momento diciamo sono in atto è in atto il cosiddetto anche qui mi disse trilli Logos cioè un dialogo attenere tira Commissione europea governi quindi stati membri
E Parlamento europeo il Parlamento europeo sta proponendo il triplo del Budget
Quindi vedremo come va a finire ma appunto ci saranno molte più risorse economiche che quindi ovviamente permetteranno speriamo un maggiore accesso questo senz'altro è un dato positivo l'altro dato positivo che mi piace
Dirvi è che il programma sarà più accessibile quindi dando opportunità anche a piccole associazioni piccole realtà a chi di progettazione magari non è molto esperto ma cose da dire appunto in quest'ottica di mettersi in Rete e di condividere anche fuori dai propri confini di casa quindi ci saranno le opportunità di fare anche piccoli progetti con delle procedure amministrative di rendicontazione più facili
Quindi anche questo è già nella proposta della commissione quindi anticipo questa cosa dicendo che si sta davvero andando in questo in questo senso
E poi vuole a essere davvero un programma inclusive senza confini perché una parte un capitolo sarà dedicato proprio all'inclusione sociale quindi ogni paese
Dovrà fare impropria una strategia di inclusione sociale
Utilizzando i fondi del programma Erasmus quindi poiché poi ovviamente ciascuna agenzia nazionale dovrà mettere in atto sia in termini di magari priorità rispetto al finanziamento di alcuni Progetto di altri oppure di dedicare delle tematiche
Prioritarie ad alcuni ad alcuni appunto
Progetti già questo il programma Erasmus lo sta facendo perché comunque come agenzia italiana come ministero che la nostra autorità nazionale
Soprattutto sul settore degli adulti abbiamo da sempre dedicato molti dei finanziamenti ad un programma inclusivo quindi cercando di finanziarie
Progetti come quelli del del cast sulla carcere che quindi mettono di nuovo invece le esperienze italiane con quelle europee ci siamo abbiamo lanciato iniziative quali quella europea dei Rolli Models che noi abbiamo poi declinato come storie di resilienza quindi abbiamo raccontato abbiamo abbiamo dato premialità a quelle storie di chi partendo da una situazione svantaggiata grazie a un percorso di istruzione e formazione ha saputo poi riqualificarsi e quindi diciamo è diventata questa una storia di successo
Ecco questo questo e qui concludo vuole essere diciamo il mio un un un quadro di di di speranza di fiducia in un un programma come quello di Erasmus che certo non non vuole avere l'ambizione di cambiare il mondo però davvero se ci saranno questi investimenti che la la Commissione ormai è certa siano il doppio il Parlamento europeo addirittura pensa ad un triplo di investimento dei fondi
Questo ecco forse non cambierà il mondo però darà una partecipazione si spera davvero più ampia a più persone a più istituzioni perché non cambia il mondo Macchi partecipa dice che questo programma davvero c'ha aperto la mente e ci ha cambiato la vita grazie
Grazie grazie alla dottoressa familiari che ringrazio in modo particolare perché
Chiunque di noi lavora con i progetti Erasmus la conosce
Di fama in realtà esattori trattando in Italia identifichiamo il programma Erasmus con Sara Pagliai quindi grazie davvero sarà anche per le notizie confortanti che c'hai appena comunicato
Che ci supportano e credo che tra i presenti soprattutto parlo
De degli operatori e docenti e dirigenti del CPA nessuno non lo non si sia cimentato almeno per una volta
Nella progettazione Erasmus e in particolare nel settore degli adulti che restituisce davvero moltissimo quindi siamo molto contenti di sapere che si potrà accedere
Ad una
Baget ancora più ampio di quello che già adesso e importante significativo ed è vero
Che partecipare ad un progetto Erasmus non cambia il mondo ma sicuramente cambia la prospettiva di chi lo fa davvero e di chi partecipa sono la testimone diretta grazie grazie davvero sarà
Diamo la parola adesso Paolo Di Rienzo che
Al quale chiedo nuovamente scusa per il piccolo disguido di prima
Paolo Di Rienzo rappresenta la Rui appena la Rete universitaria italiana per l'apprendimento permanente ma
E anche
Milan questo titolo preciso Paolo per non fare gaffes no no ma ci tengo particolarmente perché mi sembra che era altri lo dirai tu perché non me lo ritrovo
No ecco ecco ci siamo Paolo è anche la voglio dire bene
Ci conosciamo da anni e lavoriamo insieme su molti progetti che riguardano l'istruzione formale degli adulti anche in carcere e poi fare un cenno Paolo l'ultimo progetto sul quale stiamo lavorando in particolare nel Lazio
Professor Di Rienzo e anche responsabile del laboratorio di ricerca metodologie quantitative qualitative della formazione degli adulti l'università di Roma Roma tre e coordina un gruppo di lavoro
Che danni sperimenta e fa ricerca proprio sulle metodologie per l'apprendimento della della popolazione adulta quindi il tuo contributo è particolarmente importante in questo contesto anche perché c'è un uno uno sguardo europeo che va in linea con gli interventi che si sono finora
Succeduti grazie Paolo
Grazie a te buongiorno a tutti tutte voi ringrazio per l'invito e soprattutto in casa metto per l'organizzazione faccio pagare
Persona di dal la dottoressa Maurizio ad Aci conosciamo da da molti anni e dunque grazie anche la presentazione io evidente intervengo come rappresentante il cui atto quindi non farò l'intervento di tipo scientifico
Ma soprattutto di tipo più ecco politico intanto vi porto porto i saluti della presidente Crui a Pavia professoressa Laura Formenti che docente ordinario presso l'Università di Milano Bicocca
Intanto ecco quindi vi parlo brevemente di Luís a Perugia per la rimette italiana rapimento di permanente la rete universitaria
Dunque associa rivestita italiane che si occupano di apprendimento permanente quindi pongono al centro la propria missione la la promozione e lo sviluppo del del del del dell'apprendimento permanente questo per dire che uno degli attori fondamentali e sistema è l'università L'università intesa io nel senso non solo nel senso tra classico tradizionale diversità che rivolge la propria offerta formativa a studenti età canonica chi fa formazione ricerca ma università prima sì
Accennava al termine altrui esce o università che si apre al territorio no fondamentale il ruolo di un soggetto come l'università che mette a disposizione le proprie risorse in termini di conoscenze conoscenza avanzata ma non solo come dire trasmette no propri saperi ma partecipa attivamente e niente nel tessuto sociale nel contesto sociale Tritone di appartenenza alla a processi di sviluppo
E dunque forse per questo è fondamentale riteniamo il ruolo illudermi dell'università
Lui apre nasce nel due mila undici
E non non è solo una rete nazionale perché aderisce anche la rete europea dell'università che si occupano di apprendimento permanente il cioè il in i Ukraine e
Collabora diciamo attivamente con numerosi soggetti in Italia voglio appunto ricordare però poi sono appunto soggetti posseduti anche a questo tavolo e quindi c'è in in primis il mistero
Del dell'università istruzione e ricerca
Cioè vedove Palena ecco ne quindi tale abbiamo consolidato rapporto e abbiamo tra l'altro come dire partecipato la Fondazione frazione di una di una di un importante rivista che credo sia importante citare adesso rivista proprio sul sull'apprendimento educazione degli adulti
E dunque quale la missione la missione in di di Rui a parte quello di promuovere nel nostro Paese
La prima detto permanente
E una concezione in un in un'idea morto anche attribuito permanente ovvero come leva strategica per processi di miglioramento di sviluppo di tutti i sistemi no anche il sistema dell'istruzione è fondamentale
Però inquadrare diciamo e questo aspetto senso ampio globale e dunque si parla anche della sistema lavoro del il sistema del privato sociale e a questo proposito si è parlato di apprendimento formale e non formale l'apprendimento permanente come dire per la definizione anche che è stata data e quindi al mio ritorno espressa aspetti copre neanche la i cosiddetti contesti informali di apprendimento ovvero quei contesti che
Sì sostanze non è l'attività che ciascuno di noi svolge all'interno dei propri processi professionali quindi svolgendo proprio professionale ma anche all'interno dei contesti familiari
E riconosce l'importanza dei
Contesti informali e fondamentale per la promozione appunto di un dei dei diritti e la Pineto permanente in primis un diritto che deve essere
Esercitato dovrebbe essere esercitato da da tutti e il soggette cittadini dunque la routine a
A partire la sua fondazione promosso l'istituzione di un sistema italiano di apprendimento permanente ed insieme tagliano di certificazione delle competenze che poi ha dato vita alla come dire alla legge che è stata citata non a legge
Novantadue cioè di cui gli articoli crea appunto viene fatto riferimento al sistema di apprendimento permanente
Voglio ancora ricordare il ruolo che da luglio passaporto
Con il mio orrore per
La realizzazioni la conferenza programmatica nel due mila diciannove conferenza programmatica che poi ha dato luogo diciamo a quello che è ancora oggi chiamato e su cui si lavora il piano nazionale di garanzia delle competenze
C'è un piano nazionale garanzie delle competenze elaborato grazie alla conferenza programmatica svoltasi alle ore che tra gli altri punti individuo come elementi essenziali per la lo sviluppo la promozione
Della prima permanente la costruzione di reti territoriali di apprendimento permanente il ruolo ovviamente dei CPTA quindi ai centri che si occupano di istruzione degli adulti
E fa un partiva riferimento ad un tema che al punto di vista luglio atto quindi dei e delle sistema universitario che si accoda Pineto permanente centrale è il tema che ci citavo poco fa
Della del riconoscimento della validazione i della certificazione degli apprendimenti è un un tema cruciale
Perché un mentre il sito ormai questa è una dire idea acquisita
Sia a livello italiano ma anche del non sia prevista europei e le la certificazione delle competenze intesa come leva strategica per favorire
E dietro informazione degli adulti ovvero in sintesi e non voglio banalizzare ma essere
Semplificare essi attraverso la certificazione delle competenze si dà valore alle alla molteplicità di risorse acquisite nel corso della nostra vita e all'interno dei molteplici contesti quindi risorse non solo in termini di riconoscimento delle competenze formali quindi dei titoli delle competenze acquisite né né contestazione formale ma anche dicono il riconoscimento delle competenze che si acquisiscono come dicevo prima svolgendo l'attività di volontariato svolgendo attività professionale prendendosi cura dei dei dei propri cari degli anziani
L'idea è quello di valorizzare la persona valorizzare l'individuo in termini di riconoscimento degli apprendimenti maturati
Rispetto a questo diciamo la Ruina padani quindi conduce un'azione anche politica perché si realizzi in Italia un sistema compiuto di apprendimento permanente e di certificazione delle competenze
E per fare questi sono i danni diciamo in diversi contesti in cui interveniamo chiediamo riguardo al fatto che è stato a lungo perché palmo perché conosce questo tema che anche
All'università sia data la possibilità di appartenere
Al sistema di atti vetture mentre nel senso della possibilità di poter riconoscere
Gli apprendimenti e le competenze perché c'è come dire una sorta di anomalia italiana a livello legislativo perché a fronte di una legge del due mila dodici che prevede come dicevo l'istituzione di un sistema di a prime totalmente certificazione competenze
L'università è collocata come dire in una condizione diversa perché si fa riferimento alla legge antecedente che dovrebbe poi però essere a armonizzata con un quadro legislativo che legge del due mila dieci chiaro è stata l'ultima riforma universitaria che prevede
Come dire un limite attribuite all'università un limite nella possibilità di fare certificazione delle competenze quindi le chiediamo sempre questo è un mio dovere anche oggi lo devo fare ma era ecco come dire un principio che noi sentiamo
Molto che quello di potere dare a allorché si ha la possibilità di entrare in questo insieme detrimento permanente di Citti chiuso nelle competenze peraltro come dire competenza che gli assetti gli attribuita dalla legge del due mila dodici perché l'università previsto taglienti titolati cioè coloro che possono fare certificazione delle competenze ma questa diciamo così riconoscimento si scontra
Con il limite indicato nera una legge diciamo precedente che ho citato il due mila dieci del due mila dieci che come dire limita quest'attività di unirsi a quindi anche oggi propongo con forza questo tema perché un'occasione importante in cui riproporre questo tema al di là di questo la Ruina pro quindi svolge un'attività di promozione della filmetto permanente sul piano politico su un piano anche culturale perché lo riteniamo ma e questa come dire un'asserzione è un'idea condivisa da tutti quanti no e che è necessaria come dire una riforma in quello che sta avvenendo in un sistema giuridico normativo per l'Italia ma ancor più necessario che vi sia un come dire un cambiamento delle cornici culturali quello che che vi sia una promozione di rapimento permanente in senso culturale che quindi venga diffusa la cultura pigmento permanente questo è fondamentale
Diciamo rispetto a questi a questi due temi la rotta in particolare che cosa propone e anche cosa ha fatto diciamo in passato intanto quando parliamo appunto di dimensione culturale
Posso fa riferimento a due due sotto dimensioni che quello quella della formazione eccolo della ricerca che sono poi e due missioni che caratterizzano anche il ruolo dell'università
Per quanto riguarda la formazione la Ruina pettorale prima in Italia ancora l'unica associazione ha messo a disposizione se sostanzialmente di tutti i cittadini le cittadine italiane ma di tutte le persone
Un'offerta formativa che fruibile liberamente
Quindi che è aperta a tutti
E che è una o offerta diciamo che si realizza in modalità open Access dice cioè collocata in una piattaforma
Che in questo caso è la piattaforma e due open la piattaforma e che offre la possibilità a tutti coloro che lo desiderano che sono insomma motivati intenzionati di accedere a dei percorsi formativi di alto livello in questo caso mi permetto di dirlo perché sono appunto nel caso del offerta formativa Rui app per questo formativi come dire elaborati da accademici ma anche da Sperti del mondo dell'istruzione del lavoro quindi un'offerta formativa che ripeto si rivolge a tutti che di libera fruizione ci si può appunto registrare presso la piattaforma e due Opel e
Diciamo realizzare percorsi formativi quello messo in piedi dalla lui apre è un percorso formativo legato diciamo ad un al al tema che ho già citato la certificazione competenza mai dedicato il percorso formativo direttamente alla diciamo formazione
E di quelli esperti quelle figure che sono figure chiave in un sistema di appeasement permanente che e quindi sono docenti dei del CPA ma sono sono anche esperti di formazione del mondo del privato sociale non formale sono
Quelle figure che
Favoriscono che supportano un processo di
Analisi e riconoscimento delle proprie delle delle proprie competenze le proprie risorse e quindi si è una una fase quella del del dell'accompagnamento dei di coloro che gli chiedono la certificazione delle competenze riaccompagnamento inteso appunto come sostegno nella fase di analisi di costruzione la propria Della d'esperienza perché è fondamentale nella procedura della riconoscimento certificazione delle competenze
La persona individui che accedono a questo servizio che è un diritto riconosciuto dalla legge
Se hanno un grado di poter fare un'analisi e presentare una documentazione adeguata affinché possano essere riconosciute le proprie prescrizione propria competenza e dunque la figura di chi accompagna se persone che chiedo la certificazione fondamentale
Per far riferimento e cipria e cipria per appunto competenza attribuita dalla legge devono fare in ingresso un riconoscimento certificazione delle competenze rispetto all'utenti agli studenti adulti centra no affini anche della soprattutto della predisposizione di un piano formativo personalizzato
E quindi è di nuovo centrale lo ripeto il tema della certificazione competenze ma soprattutto della formazione di figure i docenti che siano in grado di svolge
Però
Questi percorsi
A questo proposito come Anna come Alda diceva nella nella presentazione
La rupia appare anche l'università di cui faccio parte collabora ormai da anni colonne cornici Pia e con i centri di ricerca
Regionali di sviluppo e sperimentazione per diciamo la realizzazione di progetti di ricerca che siano di utilizzo no gl'immediata fruizione anche possano essere quindi risorsa di dei del CPA e risorsa dei docenti
Tra questi diciamo Progetti ecco Ada citava ne citava alcuni in particolare uno nel quale poi e sono stato anche responsabile scientifico
Che diciamo il un progetto di ricerca
Finalizzato a a studiare le competenze trasversali dei docenti e creò pare che operano nelle sezioni carcerarie diciamo un progetto che si è concluso perché vedrà a breve la diffusione dei risultati per una rapporto di ricerca né un progetto che si colloca le dimensioni di come dire rilievo
Sabato però che il tema della dei docenti lavorano insieme Cacciari un tema gioco importante e per certi versi dimenticato da da un po'di anni in Italia quindi per il rapporto di ricerca non solo fornisce dei dati disponendo appunto di domande di ricerca ma offre anti dei percorsi
Offre delle risorse in termini di di procedure di strumenti per promuovere le competenze e facciamo le conoscenze dei docenti soprattutto in termini di conoscenze trasversali
E relazionali bene io credo che il mio tempo guardo vada sia crossover de ringrazia per l'attenzione
Grazie
Grazie al professor Di Rienzo volevo ricordare che la dubbia possiede anche ad un tavolo
Interistituzionale ma anche dove ci sono la presente tanti rappresentanze della del privato sociale dell'associazionismo che si occupa proprio della
Dell'apprendimento permanente e che e nato anni fa ma che sta continuando a lavorare proprio dopo il piano nazionale di garanzia delle competenze di cui il MIUR si è fatto ovviamente promotore ormai da quasi due anni
Il professor Di Rienzo ha riportato l'attenzione sul ruolo diciamo delle delle reti territoriali e tra queste sul ruolo dell'università che completa il quadro che abbiamo tentato di definire in questa prima parte della mattina
Che si conclude chiamo alla tavolo dei relatori con l'intervento della dottor Vittorio capisce che
Rappresentanza della Commissione europea in Italia e ci parlerà brevemente della del tema si ci venga venga silenzio metterti al mio posto note
Grazie e concludiamo con saluto all'intervento della dottor Calabria dice che ringraziamo
Allora grazie grazie a voi per l'invito grazie al cespi grazie per avrei voluto dare a questa giornata anche la l'opportunità di portare un Breve intervento un saluto da parte della Commissione europea e in particolare dell'ufficio in Italia mi limiterò a un intervento europeo quindi dei tempi misero anche come dire molto conciso sui temi come saprete da qualche giorno abbiamo una la nuova Commissione appena e abbiamo una nuova commissaria dal commissariato Maria Gabriele bulgara che sta
Porterà diciamo avanti nei portafogli o Complesso
Che comprende non soltanto l'istruzione la cultura i giovani la ricerca l'innovazione
E questo è anche Stato oggetto di una serie di di considerazioni
Diciamo che la la nuova Commissione a inserito anche il tema della dell'istruzione in una più ampia sinergia che legata anche a a questi dossier la l'eredità di questa commissione anche che prende dalla precedente è legata ad un elemento che questa di di rilievo nelle discussione di questa giornata che cosiddetto pilastro sociale i diritti via istruzione inclusiva e parte da dalla considerazione che la il tema della dei pilastri diciamo dei il tema dei diritti sociali deve essere Preci maggiore evidenza lo ha richiamato la stessa presidente usciva con dell'Aja nei suoi discorso programmatico nelle sue priorità ha citato esplicitamente il come sapete anche meglio di me il il primo articolo della pilastro dei diritti sociali
Richiama alla fatto che ogni persona ha diritto a un'istruzione a una formazione ha un apprendimento permanente di qualità inclusivo al fine di mantenere acquisire competenze che consentono di partecipare pienamente alla Società e di gestire con successo
Le transizioni nel mercato del lavoro ecco sì questi temi
Avete ascoltato Esperti io non ho salutato ma continuo lo faccio adesso due l'aliscafo dipartimento la dottoressa Palumbo la dottoressa Venturi
Il dottor Di Rienzo la dottoressa pagliaio ovviamente l'onorevole Fassino che saluto
E la dottoressa ovviamente Alda Maurizio e ha con Cortina queste questo tavolo
In sintesi questa nuova Commissione la possiamo anche vedere proiettata come un treno che poteva su due binari velocemente il primo è il tema delle green Dida la trasformazione tutta la la anche le politiche in cioè trasversali tutte sui temi della economia sostenibile e il secondo dinari ultima della digital Transformation
Anche dunque il cambiamento la trasformazione digitale Coop richiamo solo questo perché su questi due politiche Zicoschi virando tutte le politiche quindi impatteranno necessariamente anche le le politiche legate all'istruzione e succede in età adulta il mercato del lavoro
è un'evoluzione straordinaria e e su questo si innesta il terzo elemento che quello legato agli Investimenti agli investimenti che sono sempre necessarie business ma insufficienti quindi sempre su questo
Ricordo che la commissione a in particolare la stessa presidente uso con Dellai ha chiesto di triplicare non suda cominciava decide la doppia natura voglio presidente di triplicare il programma Erasmus plastica di lanciare un programma ancora più rafforzato nel campo della ricerca Horizon Europe sarà il più grande brama di certe del mondo un certo miliardi di euro
è un insieme di questi temi su uno ovviamente strumenti per rafforzare quella aria dell'istituzione europea che di volta in volta viene definita con obiettivi adesso da il due mila venti e portare avanti una c'è un rafforzamento del coordinamento dell'aria europea dell'istruzione il tema adesso portarlo al due mila venticinque
Quindi è una commissione che ha diciamo ovviamente gli ampi ambiti di portare idealizzare implementati ancor di più
Temi che spesso trattato non sono pienamente della diciamo appartenenza del un giorno della commissione appena tuttavia la volontà di supportare
Distanti
Gli organismi delle utilità locali
E ovviamente a cascata tutto ciò che è legato al mondo dell'istruzione e devo dire una delle priorità come brevemente ufficio in Italia della Comisso per stiamo cercando di promuovere una serie di attività anche di coinvolgimento pieno o del sistema anche della dell'istruzione del attraverso la cittadinanza attiva quindi far sì che ci sia anche un legame a alla costruzione dell'identità europea voglio dire la prossima conferenza sul futuro dell'Europa che è questa Progetto che la Commissione lancia la presidente e che vedrà dovrà coinvolgere in non soltanto gli attori istituzionali
Ma appunto benigna auguro anche di ancor di più
E i cittadini possa vedere un contributo rilevante anche da parte del mondo
Della
Dell'istruzione della scuola di università e in particolare su temi che sono oggi al centro la del dibattito in questa mattina di legati alla formazione permanente l'apprendimento come si diceva un tempo durante tutto l'arco della vita che poi sappiamo la è la realtà quindi in questo nell'ambito delle nostre competenze maga anche dalla nostra volontà porteremo sosterremo così come abbiamo fatto in passato un voto in questo ricordare alcune dottoressa Pagliai
La le attività del mondo della diciamo dell'istruzione della dell'Accademia e aspettiamo appunto di mettere adesso in opera come ci chiederà dal presidente USA con Dellai l'insieme di questa attività in questo insomma avuto a voi tutti con un buon lavoro e la tutto l'interesse a che ha conteneva mantenere i contatti anche oltre questo sanitario grazie buona giornata
Grazie
Grazie davvero perché
Siamo sempre più confortati su questo investimento in termini anche si di qualità anche con uno sguardo internazionale quindi grazie davvero grazie all'attrice per la sua per averci portato una diretta testimonianza
Dalla Commissione grazie
Allora ci fermiamo un attimo prego tutti di rientrare nell'arco di un quarto d'ora venti minuti per iniziare la seconda parte della giornata dedicata alla scuola in carcere all'istruzione in carcere grazie
Ci vogliamo accomodare grazie
Allora riprendiamo i lavori della mattinata
Gentilmente ci accomodiamo
Prego i relatori della seconda parte della mattinata di accomodarsi al tavolo
Dottoressa poi a presenteremo grazie
Allora siamo in attesa vi prego di di accomodarvi
Grazie
Ci siamo inattesa della sottosegretario Andrea Giorgi essa e della presidente dell'Autorità garante Mauro Palma
Scusate
Allora in attesa che arrivino Andrea Giorgis Mauro Palma noi apriamo la seconda parte della mattina
Dedicata come l'avete vista dal programma
Alla scuola in carcere il mondo della scuola in carcere un mondo complesso articolato a con una caratteristiche specifiche
Che persino noi che siamo addetti ai lavori a volte facciamo fatica a ridefinire oggi ne parliamo perché parlare del lavoro che si svolge in carcere per la formazione in questo caso parliamo sia di formazione
Di base quindi primo ciclo o alfabetizzazione per gli stranieri sia di formazione professionale con una l'accesso poi ha la possibilità di conseguire un diploma e perché no anche una laurea perché completa il quadro della settore
Dedicato appunto ad una scuola inclusiva che non ha confini
Nel caso specifico delle persone private della libertà e sia minori sia adulti e e proprio un tema centrale personalmente me ne occupo da tanti anni o comunque da un certo numero di anni e se con molto da vicino il settore quindi sono molto contenta che si possano oggi focalizzare l'attenzione in questa prima parte da un punto di vista politico istituzionale e nella seconda parte pomeridiana dal punto di vista proprio dell'esperienza e delle testimonianze
Io do la parola alla dottor Pietro Buffa che provveditore della tratta della Lombardia Piemonte Valle d'Aosta e credo anche reggente
Ok così abbiamo precisato
Che da qui cedo la parola e la ringrazio per essere intervenuto
No sono io che ringrazio perché l'invito è stato come dire un po'a sorpresa nel senso che io non dirigo più carceri da credo otto anni
Per cui quando mi è stato chiesto di fare un intervento invece ho chiesto
Cosa posso andare a dire di interessante né inutilmente quello che vi voglio Spohr perché è un'esperienza che ha ovviamente
Come dire che può dare l'immagine delle del significato o dei significati che all'interno di un caccia si può dare alla scuola il titolo del convegno parla di confini il carcere come dire a confini
Molto molto rigidi per certi versi è molto labili per altre nel senso che per l'esperienza che visto portando e che quella dei che feci dalla dal direttore nel carcere di Torino Anna anni fa era un carcere che aveva sessantanove nazionalità quindi i confini erano o complicati da stabilirsi
Il tutto inizia quando il insomma dirigente scolastico del dell'epoca CTP venne da me e e mi chiese di raddoppiare i corsi
Per un direttore di un carcere e anche per un protettore adesso la scuola la via più semplice per occupare le persone in carcere
Il lavoro è una roba complicata l'UE fuori figuriamoci dentro la scuola come dire
Ti consente di mettere in attività delle persone
Quindi alla alla richiesta di questo in questo dirigenti di raddoppio ricorsi
Io però avevo un problema il problema qual è in quel carcere Che non mille settecento persone ma i posti erano ottocento e gli ingressi erano svariate al giorno per cui si crea un afflusso tale per il quale noi dovevamo periodicamente settimanalmente sfollare almeno un centinaio di persone e nonostante questo in quel periodo avevamo molte persone senza senza un letto
Cioè per trascrivere persone queste persone non dev'per norma non devono essere occupati nulla non devono aver nessuna attività perché temete legge ci impone di mantenerli l'istituto questo significa creare sacche di inattività sacche di ozio che poi è parente stretto con la reattività con l'autolesionismo con insomma tutta una serie di problemi in importanti per le persone per la struttura quindi era un'equazione che sembrava non di facile soluzione da un lato mi si chiedeva di raddoppiare da quaranta a ottanta
Le persone che svolgevano quel tipo quella fascia di di attività all'altra nella tratta d'altra parte non potevo consentirmi di bloccare questo questa qua ulteriore quarantina peraltro richiesta di questo dirigente era interessati cioè io vorrei incidere di più all'interno di questa struttura poi facendo un conto il di più era da quaranta ottanta ma rispetto ai mille settecento passavo da millenni articoli conta mille sei
E sessanta mila e se enti non era quell'incisione particolarmente dura
Dopodiché ci siam messi lì a ragionare e una delle cose con le prime cose che viene fuori era la questione ma la gente che entra in questo calcio e prima di essere trasferita quanto ci rimane facciamo un bel calcoli medi
Ama stabilire che per una quarantina di giorni vollero volare queste rema queste persone rimanevano quaranta giorni
Quaranta giorni sembra poco in carcere può anche essere molto lungo quaranta giorni soprattutto se chiusi completamente a far nulla
E l'altra questione qua devo e sono debitore un segnando un insegnante ormai in pensione
Che mi disse guarda che ci sono delle direttive del ministero che parlano di corsi modulare i corsi x vediamo le così comincia a studiare un po'le direttive pubblica istruzione e posso garantire interna da uno ferito dalla giustizia su un po'complicato insomma
Quindi facciamo una controproposta facemmo una controproposta sì perché noi siamo una una come di una struttura abbastanza gerarchica pro capite che da nord a voi non funziona così
E per fortuna e devo dire
No ma per fortuna rispetto a quello che succede che il Cristo racconta sul nel senso che io feci una controproposta dissi guardi
Io ho la necessità di sfollare non posso quindi garantirle stabilmente per un anno intero
Delle persone qua però possiamo pensare a dei corsi modulari e qua la sorpresa fu che la scuola comincia comincia a fare della Resistenza
Nel senso che
I docenti in particolare si divisero in due
Da un lato colori quale ritenevano che un'attività di questo genere modulare per poche settimane eccetera fosse non fosse latita veramente didattiche non fosse è una roba cui un'attività aleatoria
Alcuni ci inserivano fatto che c'era c'alla fine c'era un problema si dà un diploma cita una licenza se da un pezzo di carta o non si dà questo era il concetto che divideva un po'nel pub
Il dirigente scolastico decise di fare in modo salomonico disse sì a tutte e due dissi va be'allora cominciamo i corsi scolastici tradizionali e nel contempo proviamo questa nuova modalità
A me questa cosa mi mi sembra un po'strana però va bene insomma e quindi cominciamo a ragionare ecco con questo dirigente e con la parte diciamo così la più innovativa da più garibaldino
Che ovviamente aveva tutto da inventarsi perché non non c'era all'epoca in particolare un modello a cui fa riferimento
La cosa interessante
E che il primo problema da affrontare avendo preso questa strada che mancavano le risorse perché avendo diviso corpo docente in due nella sua più metà per fare per fare questa cosa
Ma quelle quelle direttive
Antigua ricorderete sicuramente ne dell'epoca consentiva di fare di inserire all'interno diciamo al corpo docente
Una parte di cosiddetti e spero
E dagli scatti ne ha molti quindi costruimmo una situazione per la quale c'era una parte didattica su cui nessuno mi soffermerò ma c'era anche una parte più penitenziaria che per esempio ragionava sull'igiene
All'interno di quel contesto o sulle regole all'interno in quel contesto
Dopodiché insomma si iniziò a ragionare su come fare cioè do dove si va a fare questo e con chi la si fa
Ma avevamo anche forte di un di uno studio che amo fatto sulla distribuzione diciamo del disagio all'interno del quale di quel caccia al calcio è molto vasto quarantacinque sezioni quindi sono veramente mortali
E il disagio l'autolesionismo la reattività non è omogenea
Così come nelle città nel disagio si aggrega in alcuni luoghi e quindi non eravamo in grado di capire quali fossero le sezioni reparti che poi coincidevano qui transitanti sostanzialmente con quelle che non destinate andarsene
Per cui questo gruppo diciamo i docenti affiancati dai nostri esperti che cosa faceva andavano in una sezione proponevano alle persone interni all'interno un'attività che mi mediamente porterà via un mese
Partendo da una un'analisi delle loro competenze dei loro bisogni esattamente come diceva
Dicevano con le direttive e poi in quel mese si tenevano sì tenevano le elezioni c'è un team Putin più tradizionale che quello sostanzialmente di alfabetizzazione e di orientamento
E a questi si affiancano invece poi tutta una serie di interventi nostri
Finalizzati invece al miglioramento delle condizioni di vita all'interno di quelle di quelle sezioni per quello che riguardava la nostra insomma le regole quindi anche l'igiene e la prevenzione eccetera
Terminato il mese a queste persone venivano veniva consegnato il di Brecht
Noi avevamo una come dire una un'ambizione che era quella di consegnata loro dei crediti che si potessero osserva di questa Inter altrove e peraltro essa intendeva il circuito penitenziario perché venivano quindi trasferiti ma anche l'esterno perché le persone che l'addio dalla carta al carcere escono
Vi dirò com'è finito su questo aspetto qua quindi ogni mese sostanzialmente ogni trenta quaranta giorni questo gruppo cambiava sezione e le persone che hanno frequentato no quindi libera dal nostro punto di vista di essere trasferite
E gli atti si sposta questo ha generato un problema di definizione come la chiamiamo scuola accoglienza o scuola rotazione non siamo mai riusciti a definire che cosa fosse cesserà accoglienza una rotazione interpreta coglieva Marotta
Ora
La cosa interessante vado da fine quando il per il sul dirigente scolastico chiodi repressi ma per sul Campo anziano che il dirigente scolastico diceva né io vorrei incidere di più
E mi proponeva quaranta persone
Bene e il questa su questo approccio strano scolastico le istituzionale incisa nel venti per cento degli ingressi che in un istituto come quello significa dire
Sul totale degli ingressi in un anno circa quattro mila persone quella scuola intercettò il venti per cento di quei quattro mila di quelle quattro mila persone
Ma la cosa interessante e che tra quelli che accettano l'ottanta per cento arriva vanno a completare quei quaranta trenta quaranta giorni dietista e quindi venne consegnata loro questo credito
Qua ci sono due notazioni una positiva e l'altra un po'meno positiva perché io stamattina ascoltavo poi non è la prima volta evidentemente che partecipa a convegni in particolare sul carcere of fatto che spesso il polo universitario
Potrebbe raccontare molte cose ma oggi volevo raccontarvi questo perché
Alla fine la differenza la fanno le persone
Alla fine la differenza fra le persone e qua può fare la differenza interni positivo aeternitatis vediamo i termini positivi
I termini positivi sono questi
Questo lo devono insegnante su punti insomma si non si riflette su questa su questa esperienza di serie di questa cosa qua
Ha generato una cosa che mi chiamava la rete degli operatori cioè il fatto che il corpo docente son quello quello più ribelle che corpo docente sì fosse dovuto periodicamente confrontare con gli altri operatori quei penitenziari
In una ricerca spasmodica di soluzioni innanzitutto organizzative perché io non mi sto descrivendo
Una classe visto discrimen una sezione mi giusto descrivendo un luogo che per trenta quaranta giorni viene attrezzata anche a da una ma in realtà è una sezione dove le insomma c'è un coinvolgimento e quindi anche un livello organizzativo se vogliamo anche di tolleranza non semplice bene il fatto
Che in quel luogo se gli operatori scolastici sia quelli penitenziali abbiano dovuto affrontare di volta in volta soluzioni urbanistiche molto diverso
Plasmando la loro professionalità in quel contesto è stato il dato secondo me è più importante perché ha fuso effettivamente diciamo le volontà
Insomma le motivazioni eccetera tenete conto di una cosa io sono molto affezionato ad una frase che ha detto Stefano Rodotà in un libro che si intitola il diritto di avere diritti
Lui dice lui ha detto che io veramente la ritengo una frase importantissima per chiunque lavori nel nell'ambito pubblico
Le pubbliche missioni dovrebbero incarnare il loro mandato istituzionale e il principio di incarnare significa che ognuno di noi copie con se stesso deve come dire trasponder e nella sua attività quello che lo spirito costituzionale ordinamentale del proprio settore di lavoro in quella circostanza io credo che questa necessità di lavorare anche in termini di precari e in in ragione di bisogni complicati abbia effettivamente consentito quelle persone parlo degli operatori
Dell'uno e dell'altro campo di incarnare diffondersi rispetto a questa cosa e questa è la prima considerazione quella positiva poi c'è quella negativa
Io ho detto che noi consegnavamo a queste persone che venivano trasferite loro libretto con i loro clienti acquisiti
E
Anche attraverso l'epoca pro Vittorio Cini
Convocammo anche i colleghi delle direzioni degli istituti che accoglievano queste persone trasferite
E vi sottoponemmo il il fatto che avrebbero ha avuto tutto l'interesse a fare in modo che nel momento in cui queste persone avevano il loro istituto inserirle immediatamente senza come dire senza senza attese in un ciclo scolastico proprio perché avevano acquisito una prima parte di accoglienza di competenza e di beh io questa cosa non ci siamo usciti a fare nel senso che le altre direzioni hanno ritenuto di non dover aderire parla delle direzioni dell'uno e dell'altro settore e questo è il dato come dire un po'negativo pessimistico delle esperienze
Che per quello che mi riguarda è stata espresse molto importante
Devo dire non con fisico di punta d'orgoglio
Che la scuola con Enza nasce lì
Siamo nel due mila due mi son passati
Ormai diciassette su quasi diciotto anni
E nasce in ragione di un bisogno che era quello di occuparsi delle persone di Tassotti
Ho ritenuto di portarvi questo perché se devo sintetizzarla
E queste cioè e quelli sulle parole di sulle parole di di Rodotà che secondo me ci devono aiutare incarnare i propri mandati e i canali proprio mandato deve anche saper leggere oltre le teche oltre circolare oltre le ci sta di fare come dire diplomi oppure trasferimenti cioè cercare di occuparsi delle persone grazie
Grazie grazie dottor fu fatto mi fa piacere
Informarlo ricordarle che il Piemonte e la Liguria che hanno un accordo formalizzato tra Pratali Ufficio scolastico regionale stanno lavorando ad un'abitazione dico navate mette in moto un prontuario
Per a dare sì agli operatori dell'amministrazione penitenziaria sia agli operatori della scuola uno strumento e consenta loro di partire immediatamente con le attività all'interno perché abbiamo linguaggi diversi
Abbiamo contesti diversi c'è una complessità che va conosciuta e quindi
Qualcosa si muove nel settore questi veramente grazie per le parole che lei ha usato anche ricordando il pensiero di metodi Rodotà perché penso che sia una delle e dei messaggi con cui usciremo oggi che ci porteremo dietro dopo questo incontro grazie davvero
Volevo ricordare prima di dare la parola alla dottoressa lei che c'è un protocollo tra ministero dell'Istruzione ministero della giustizia è scaduto a maggio due mila diciannove ed è lo strumento più importante è la cornice
Istituzionale che ha permesso negli anni passati perché un protocollo che si è rinnovato
Per due volte è partito nel due mila dodici questo rinnovato nel due mila sedici adesso è scaduto a maggio che è è proprio lo strumento dicevo istituzionale di dialogo tra le due istituzioni tra i due dicasteri che ha permesso che questi due mondi venissero in contatto realizzando tutta una serie di attività sia sul piano della formazione che su quello più strettamente didattico metodologico formativo io mi auguro che l'amministrazione Possa entrambe le amministrazioni possano ricostituire il tavolo paritetico che poi e necessario perché i lavori vadano avanti
E su questo da una parola dottoressa Silvia Mei che ho avuto il piacere di conoscere di recente in un tavolo interistituzionale proprio dedicato alle alla Scuola d'istruzione in carcere ma nello specifico della dei minori dei minori
La dottoressa lavora nella Direzione generale del personale e e nell'ufficio che si occupa dell'attuazione dei provvedimenti del giudice minorile e dirige l'Ufficio primo a lei la parola appena illustrarci anche lo stato dell'arte rispetto ad un altro importante protocollo che vede unite le due amministrazioni nello specifico del settore minorile grazie
Tanto Buongiorno e grazie grazie dell'invito ad essere presenti in questa occasione
Dal nostro dipartimento fa sempre piacere avere momenti di condivisione e confronto con con le altre amministrazioni e in generale con chi opera sul sul territorio e nei nostri dei nostri servizi
Per il tipo di utenza che abbiamo sono e siamo al Dipartimento della Giustizia miniere di comunità io in particolare mi occupo esclusivamente di giustizia minorile
Per noi la scuola
è una via obbligata un tassello fondamentale di ognuno dei percorsi dei ragazzi che seguiamo prese da una fascia di età che va dai quattordici ai venticinque anni
Per seguiamo ragazzi per il quali è stata avviato un progetto provvedimento discipline provvedimento penale quindi a prescindere dal fatto che siano già in esecuzione
Semplicemente per il fatto che siano stati intercettati da noti una notizia di reato per cui noi lavoriamo e cominciamo a costruire progetti educativi
Quella finalità prima che ci dà la nostra normativa cioè quella di non interrompere i percorsi educativi in atto
All'incirca venti mila ragazzi l'hanno su tutto il territorio di questi grazie a come è costruito il sistema processuale minorile solo una parte
Piccolissima parliamo di circa quattrocento presenze medie giornaliere
Detenuta presso istituti penali minorili la gran parte è seguita quindi gli altri venti mila presso il loro domicilio ovvero presso strutture residenziali del privato sociale le comunità di accoglienza
Che accolgono i ragazzi si è misura cautelare che messe alla prova che per misure penali di comunità
La fascia di età vi avevo detto padre quattordici venticinque anni il nostro core business proprio concentrato sul sulla fascia che va tra i sedici e mezzo diciassette diciannove un periodo tardato ce ne esce nuziale anche molto difficile quando noi conosciamo i nostri ragazzi incontriamo storie per la Blue giovane Taggia molto lunghe e gravose
In quasi tutti i casi non è ovviamente l'attualità
Un tratto significativo è quello di una costellazione di in successi registrati nel mondo scolastico di rifiuti di abbandoni di di strade intraprese interrotte ricominciate altrove e di nuovo disperse una collega ieri non altro quel testo parlava di storie frantumate proprio spezzettate che noi cerchiamo di ricostruire e riprendere da dove da dove si erano interrotte perse
Il la cornice che ricordava poca ansia da Maurizio effettivamente un elemento importante per il nostro lavoro perché il dottor buffa ci dice e io condivido appieno che le persone sono diciamo il motore e quello che fa andare avanti quello che cambia quello che pesa di più però le persone nel Periodo
Hanno a lungo periodo hanno bisogno di cornici di cose che si costruiscano e che abbiano una continuità il protocollo che ricorda vado da Maurizio dal due mila e dodici
Garantisce tra ministero della giustizia i due dipartimenti Dipartimento amministrazione penitenziaria dipartimento da giustizia mio e di comunità insieme al dipartimento istruzione del MIUR un momento di condivisione attraverso un tavolo che fa il punto costante della situazione
E quindi anche noi teniamo a questa continuità e siamo certi e all'analisi dei libri di entrambi i gabinetti che a breve si potrà avere una un rinnovo dello stesso peraltro il protocollo che adesso è all'esame dei gabinetti rispetto al alle precedenti versioni è stato snellito alleggerito proprio per consentire una maggiore aderenza
A a raccogliere quelle che sono le in i semi vitali del territorio piuttosto che essere ingessato in un in nella nell'esecuzione di di teorie che nascono negli uffici romani se mi potete Conte sentire questa questa formula torno un attimo ai nostri diciassette istituti che sono sparsi su tutto il territorio nazionale e che ospitano vi dicevo all'incirca quattrocento ragazzi in media al giorno parlava di quattrocento ragazzi ma per fare il pendant intercettiamo numero molto maggiore gli ingressi attualmente sono circa mille l'anno
Quindi
Parliamo di un panorama di una possibilità di incidere su su o un numero
Superiore
In ognuno di noi diciassette istituti grazie a una collaborazione costante e sono presenti corsi gestiti proprio dei centri ed è CPA
La gran parte dei nostri ragazzi in questi occorre a grazie alla mole modularità che ci ricordava il dottor buffa alla possibilità di continuare o riprendere i percorsi che aveva interrotto
Armi a casa propria
Il la permanenza media dei nostri ragazzi è molto bassa il dottor buffa ci ricorda un mese per il tipo di struttura che aveva noi abbiamo circa una media di tre mesi ma queste raccoglie storie completamente diverse storie che vanno da un mese di aggravamento caramente una misura quasi disciplinare per ragazzi che hanno cautelari all'esterno e che hanno commesso delle infrazioni tali che hanno con detto il giudice atto richiedere una un aggravamento di un mese in carcere ha invece pene gravissime paragonabili a quelle dei degli adulti fino a sedici anni e o anche diciotto anni di permanenza quindi convivono realtà molto piccole piccolissime perché i nostri istituti rara hanno anche solo dieci ospiti fino a un massimo di sessanta
Contraddizioni enormi e quindi la necessità di offrire un panorama personalizzato o e quindi di mettere non abbiamo classe si che uniformi abbiamo una varietà assoluta in termini di età beh quattordici e venticinque di situazione giuridica da un mese a anni di permanenza dai cautelari ai definitivi
A ben di provenienza perché istituti sono solo diciassette quindi capite che ci sono ragazzi che sono porta portati a distanza siderale dalle fatimidi di appartenenza e questo notevole problema dalle famiglie d'appartenenza dal territorio protende appartenenza e anche dalla scuole appartenenza per cui poi è un lavoro faticosissimo Principia restituirli anche alla scuola in un ambito di continuità data la distanza e poi anche la nazionalità
Noi abbiamo ancora una grande maggioranza di italiani nei nostri percorsi soprattutto in area esterna in aria interna circa il quaranta per cento sono di origine straniera
I minori stranieri non accompagnati sono quasi scomparsi i nostri radar abbiamo una forte presenza di secondi gente generazioni e di ricongiungimenti ma questo paradossalmente crea ancora più scissioni all'interno del degli di piccoli istituti in cui su dieci persone avete rappresentate tutta questa diversità
E gli operatori dei CPTA unitamente a quelli della giustizia minorile si trova a dover ricomporre e ricostituire in questi Microcosmi
E stranamente tesi come ci veniva ricordato le le una continuità e un'Offerta che faccia riscoprire il talento che fino a quel momento il ragazzo non ha riconosciuto in sé il talento positivo intendo perché fino a quel momento forse un talento se l'ha visto ma quello che l'ha portato nei nostri radar
Non vorrei dilungarmi eccessivamente però volevo dare anche un altro paio di annotazione su alcune ricorrenze significative nel della nostra popolazione
Non abbiamo dati statistici di valenza scientifica ma un dato esperienziale interessante che noi abbiamo richiamato nel protocollo e che speriamo su cui queste amo dire lavorare molto è che la gran parte dei nostri ragazzi per lo meno questo ci viene riportato nelle relazioni di conoscenza che vengono poi si è consegnata anche la magistratura
A un ha avuto insomma un disturbo dell'apprendimento non diagnosticato
Quindi diagnosticato con molto ritardo quando il ragazzo era in età molto avanzata e a volte ricostruiamo che il primo è successo quello che poi ha portato su una strada di devianza nasce proprio dall'incomprensione iniziale con un sistema che non lo riconosceva largo il non riconoscimento delle proprie capacità
E questo è un dato significativo perché abbiamo proposto al ministero di lavorarci nell'ambito del protocollo per capire come recuperare questo vuoto e anche per capire come agire in termini di di prevenzione visto che è un una è un fatto singolarmente ritorna ante in ognuna delle delle nostre realtà
A livello interno attualmente abbiamo bisogno di moltiplicare gli strumenti di supporto all'interno delle scuole dei nostri istituti un'altra cosa che mi piaceva citare è il bisogno famelico dei nostri ragazzi della presenza umana di toccare le cose che fanno edito di a vere un contatto diretto con le persone che gliele propongono la fiducia qui diciamo le riflessioni che faceva questa mattina il capo dipartimento del ministero dell'Istruzione su quanto siano nei letti gli organi si proprio delle dei CPA e mi fa un po'soffrire lo riconosco nella realtà perché
Ne abbiamo bisogno di
Esempi soprattutto umani che propongano
A ai ragazzi che incontriamo un'alternativa ai modelli che fino in quel momento hanno hanno visto e in questo una continuità una sicurezza la possibilità di essere testimoni in carne incarnare appunto il proprio mandato
è obiettivamente il fattore di successo di aggancio
E di aggancio maggiore
Idem tornando al discorso che faceva capo dipartimento questa mattina altrettanto efficace abbiamo riscontrato nei non nelle nostre strutture sono quei percorsi che sono contaminati diceva la la capo dipartimento contaminati con il mondo e la formazione professionale con il mondo del del del dell'inserimento lavorativo abbiamo degli esempi molto molto felici in questi top prima di dell'incarico romano ha avuto il piacere di dirigere il centro di Bologna
In quell'occasione in quel contesto specifico si è creata un'alchimia molto felice tra il CPA Istituto Alberghiero di zona e anche alcuni enti di formazione professionale accreditati presso la Regione Emilia Romagna per cui c'è un tasso d'iscrizione altissimo all'interno dell'istituto per la scuola alberghiera
Il continuità con l'accreditamento professionale e poi l'avviamento in una recente osteria che abbiamo avviato proprio all'interno del del dell'istituto
Quindi un percorso lungo che consente Modular mente anche inserimenti per chi sta a breve
Ma per chi invece a un destino di lunga durata all'interno degli istituti
Un progresso un vedere un vedere piano piano un una remunerazione di quello che uno sforzo enorme per un ragazzo che tutto sommato
Chiede di essere disimpegnato di non essere attenzionato di voler sparire dal dal dalla
Dalla visione di chi lo circonda e quindi in questo ringrazio veramente la dottoressa da Maritza dell'occasione di uno di rito di raccontarci reciprocamente i piccoli
Episodi di anche successe che abbiamo senta per ricorre negarmi al a uno dei di degli interventi di questa mattina e per voler buttare il cuore entra oltre l'ostacolo l'altro grande tema su cui stiamo lavorando è invece relativo all'area penale esterna lì come vi dicevamo intercettiamo venti mila ragazzi il protocollo che ricordava la dottoressa Maurizio il dirigente per quanto riguarda il dipartimento giustizia minorile comunità
Aggancia non solo il carcere ma anche i ragazzi seguiti in esternato proprio per l'esigenza pregnante che la scuola sia un cardine del loro percorso formativo
E su quello diciamo l'obiettivo è lavorare insieme al mio ora sul recupero di tutti i casi di abbandono e dispersione perché lì come dicevamo è è un tratto non ricorrente io direi che il novantacinque per cento dei nostri casi hanno incontrato questo tipo di di difficoltà e in queste lo proporre progetti ambiziosi una chiave di di aggancio notevole per i nostri ragazzi il
Voglio essere banale la proposta del percorso formativo classico desta la noticina dei nostri ragazzi già annoiati di per sé come e Mud di vita attuale la proposta di qualcosa che gli sembra eccezionale impossibile che si sia proposto all'opera proprio a loro diventa un fattore per scoprire cose
I che loro stessi non credevano risorse risorse cosa che non le loro stesse non credevano di avere e stamattina si parlava di Erasmus e io mi domando perché no ragionarci abbiamo avuto delle magistrature che hanno promosso delle dei percorsi che andavano anche ad a vere e periodi all'estero all'interno del percorso di messa alla prova
Formalizzati in un canale di questo tipo potrebbero essere una chiave di aggancio non non da poco e in e abbiamo avuto delle sì dell'autorità giudiziaria da questo punto di vista che ci hanno spinti a cercare
Per idea di questo tipo
Non aggiungerei altro ringrazio ancora per l'attenzione
Grazie a dottoressa Silvia Mei che posto permettermi di dire davvero incarna l'istituzione nel senso che io la ringrazio moltissimo non soltanto per la competenza
Mostrata ma soprattutto perché abbiamo tutti avvertito credo una reale presa in carico di problemi di questioni che hanno un punto di vista necessariamente istituzionale e formale perché siamo dentro le istituzioni non possiamo che agire e pensare così
Tuttavia c'è una reale presa in carico e volevo anche ricordare che appunto e in corso e mi auguro a breve si si concluderà il la stipula del nuovo protocollo ma che nel territorio nazionale sono attivi molti protocolli regionali che permettono alle due amministrazioni locali quindi il PRA per l'ufficio scolastico che hanno un livello regionale di competenza territoriale di dialogare e di
Costruire percorsi costruire strategie e interessante anche quello che le dicevo a proposito dell'Erasmus che davvero ci fa pensare ad una prospettiva forse da da da considerare molto attentamente e infine volevo sottolineare un passaggio dei dei tanti che lei ha ha comunicato
E che quello della eventuali ma ci auguriamo uscita totale dal circuito e quindi di come poi si possa creare la continuità tra il percorso scolastico
Iniziato ripreso all'interno della del circuito penale esterno interno e come poi si possa realizzare la continuità all'esterno su questo chiaramente dobbiamo scomodare le coscienze di tutti ma anche chiedere a ai ministeri competenti
Di recepire questa necessita di periodiche allocare su questo perché altrimenti noi abbiamo tanti buoni strumenti manca una normativa avanzata però poi rischiamo che non riusciamo ad utilizzare al meglio volevo chiamare al tavolo dei relatori se è presente
Francescana Panama che mi che sostituisce Ornella Favero cent'eccola grazie mentre la dottoressa prende il posto
Volevo darvi informazioni di servizio per tutti coloro che hanno necessità di avere un attestato
Della giornata di presenza all'uscita del desk dell'accoglienza troverete l'attestato firmato che potete tranquillamente ritirare e se non è pronto viene redatto all'istante quindi mi avete chiesto in molti come come fare
Diamo la parola quindi alla dottoressa francescana parla che sostituisce per la una problema di salute Ornella Favero presidente della Conferenza nazionale volontariato ingiustizia la dottoressa Rapanà è una pedagogista
Ci darà il punto di vista che completa il quadro delle varie diciamo angolazioni da cui lega vedere questo complesso settore
Dell'istruzione degli adulti dell'istruzione in carcere con il punto di vista della volontariato e della diciamo dell'aspetto più sociale grazie grazie
Buongiorno io porto i saluti della dottoressa Favero che appunto ieri sera mi ha comunicato di dovrà essere sostituita quindi mi scuso di non aver preparato un intervento strutturato ma appunto quello che vorremmo fare in accordo con lei portare il punto di vista del terzo settore che è una forza estremamente importante nel panorama penitenziario in Italia
I volontari sono circa otto nove mila si occupano di questioni estremamente differenziate
Io lavorò nel carcere di Padova si sono una pedagogista assegnista all'Università di Verona però lavoro
Come operatore sociale non istituzionale prima come volontaria nella Casa di reclusione di Padova da diciassette anni quando suona entra da fare il tirocinio di scienza dell'educazione dell'ufficio educatori della casa di reclusione quindi diciamo avuto un ingresso dalla porta istituzionale
Per proseguire poi un'attività invece con un'associazione granello di senape in particolare con la rivista ristretti Orizzonti quindi vi dò questo
Queste informazioni soltanto per collocare il mio punto di vista
Mi ricollego a quanto veniva detto proprio per piccoli flash stamattina poi nel pomeriggio dal nostro osservatorio
Appunto quello che intanto ha una casa di reclusione quindi abbiamo tra virgolette la fortuna di poter lavorare con persone che trascorrono molto tempo non abbiamo sicuramente quattro mila ingressi all'anno di cui parlava il dottor buffa prima quindi sicuramente la continuità
Qualcosa e la permanenza qualcosa che ci facilita la vita ad esempio la redazione di ristretti Orizzonti può essere così solida perché ci sono persone che permangono per moltissimi anni abbiamo diversi ergastolani abbiamo persone che sono con noi anche da sette otto dieci anni e quindi questo sicuramente è un elemento che rispetto ad altre realtà ci facilita
Quello che che vediamo la necessità maggiore di collaborare con l'istituzione
Non solo con l'istituzione penitenziaria ma anche con l'istituzione scolastica nelle da un paio d'anni a questa parte all'interno della reclusione abbiamo avuto proprio l'esigenza di costituire un tavolo
Delle realtà che operano all'interno della casa di reclusione
La Casa di reclusione di Padova una realtà anche fortunata rispetto alle altre ci sono molte attività però ciascuna lavora per conto proprio
Non soltanto il terzo settore la scuola e la l'amministrazione penitenziaria ma all'interno del terzo settore anche le varie associazioni erano poco coordinate
Abbiamo invece capito quanto fosse importante
Collaborare anche ad esempio tra la scuola tra la ragioneria e tra alcune attività di volontariato sinergicamente perché a volte le persone detenute hanno l'impressione un giorno hanno l'impressione che il
C'ha raggiunto Mauro Palma benvenuto
Grazie e il sottosegretario Giorgis che abbiamo già visto che stamattina sì sì eravamo già avevamo già presentato si dottoressa prego concluda
Quindi il
Il la collaborazione tra la scuola
E le associazioni faccio un piccolo esempio noi l'abbiamo uno sportello di orientamento giuridico segretariato sociale in cui le persone si rivolgono per tutta una serie di questioni che attiene sia Cindy consulenza di tipo legale ma anche alla fruizione di una serie di diritti legati alla previdenza sociale eccetera eccetera abbiamo stiamo provando di connettere circonda la ragioneria presente all'interno dell'istituto perché alcuni temi tutta soprattutto sul lavoro si intersecano
E a volte le persone detenute hanno come l'impressione che si ha abbiano poco legame contatto con la realtà alcuni dicono sì io vengo a passare il tempo però non diventerà un ragioniere sì però non è quello allora cerchiamo anche di agganciarci di lavorare insieme in modo tale da far capire che anche la l'accesso ai diritti passa attraverso la conoscenza di alcune discipline alcuni contenuti eccetera stiamo cercando anche noi faticosamente di raggiungere le cosiddette salette della socialità quindi di arrivare in sezione
Per raggiungere tutte quelle persone
Che fanno parte di quella zona d'ombra su cui il provveditore buffa quand'era direttore lavorato molto che non escono mai delle celle perché alla fine alle attività e anche alla scuola partecipano persone che si auto selezionano quindi il problema di autrice di cui si parlava stamattina
Esiste anche in carcere in qualche modo si riescono si auto selezionano le persone più talentuose ti piaccia Evoli anche con cui avere a che fare
E le persone più difficili più problematiche sia perché hanno dei pessimi caratteri sia perché si sono hanno problematiche psichiatriche sia perché usano terapia sia perché hanno problemi di tossicodipendenza restano ai margini e quindi anche in questo caso il terzo settore la scuola insieme
Potrebbero lavorare per raggiungere attraverso i gruppi di ascolto a cui che abbiamo realizzato a Padova il copiando perché siamo molto convinti che non serva sempre ad inventare la ruota ma quando ci sono persone che hanno avuto delle belle idee rendendogli la paternità si possono benissimo copiare quindi questo anche il coinvolgere l'università si parlava stamattina parlava il dottor De Rienzo della Rui App ci sono la l'università due missioni però neanche una terza quindi oltre all'anno
Prima alla versione la ricerca la versione formazione adesso anni le università sono valutate sulla terza missione cioè il fatto che l'università si debba mettere in qualche modo al servizio
Della Società debba cercare attivamente un dialogo
E debba rendere anche fruibili saperi che non devono rimanere appannaggio soltanto dell'Accademia ma devono uscire dall'università quindi anche l'universo
Essendo il carcere un pezzo di società
Quale modo migliore forse per sviluppare questa terza missione quindi da un certo punto di vista il carcere potrebbe essere anche per quello che riguarda la il tema della validazione riconoscimento delle competenze
Un settore dove fare delle piccole sperimentazioni perché è vero che è un luogo estremamente difficile anche per dei motivi molto pratici
Banalmente ad esempio a Padova se vuoi andare a scuola poi andare solo la mattina quindi o vai a scuola o vai a fare la l'ora d'aria o lavori ormai le varie attività quindi anche questo far sì che una persona debba scegliere se una persona deve scegliere tra andare a scuola e andare a lavorare né alla possibilità sceglie di andare a lavorare
Quindi anche questo ovviamente ci sono delle questioni strutturali che rendono anziché sia complicato devi tenere aperti molti settori lavorare la sera forse voi avete lavorato alla sera
Sempre sempre sempre a Torino
E quindi anche anche di quindi appunto
Una maggiore collaborazione in questo senso e anche fondamentale proprio anche una possibilità di riconoscere validare competenze di persone che magari sono in carcere da tantissimi anni
Che hanno avuto non hanno mai lavorato nella loro vita non sono mai andato a scuola però hanno un bagaglio di competenze e capacità talenti assolutamente taciuti
Quello sarebbe importante fondamentale io vi ringrazio non mi porto via altro tempo
Grazie grazie dottoressa anche per avere una egregiamente sostituito alla alla dottoressa Favero
Mi chiede il dottor buffa di poter integrare con un velocissimo Flash nel suo intervento prima di dare poi la parola a Mauro Palma e ad Andrea Giorgis queste accuse
Però purtroppo la cosa che dico non è ma dovrebbe essere nel senso che non è quello che dico non è
Però però dovrebbe essere cioè natiche in questo modo spero che non mi cacciano l'amministrazione il carcere non è dell'amministrazione penitenziaria
La pena è un fatto sociale
è scritto nella Costituzione
Allora però attenzione è una forma mentis questa che va da tutte le parti quando noi stipuliamo un protocollo
Facciamo una cosa buona ma dentro induce c'è uno steccato
C'è qualcuno che fa una cortesia un altro
C'è una divisione di compiti c'è una divisione del lavoro che ci sta che ci sta perché evidentemente io non sono insegnante conoscete un direttore di carcere
Però il problema è poi quello che viene nella quotidianità
Non bisogna che qualcuno che non permesso un altro certo bisogna ragionare come fare questo sì ma non è casa mia quella io dico spesso che questa penna Bic non è mica me l'ha data lo Stato
Quindi la posso anche prestare ecco questo voglio dire cioè
Il brutto e quando ti senti dire che c'è stata un'innovazione
Perché se è uscito da una riga
Non va bene non va bene volevo solo dire questo scusate
Grazie
Allora
Diamo la parola Mauro Palma presidente nazionale dell'Autorità garante per i diritti delle persone detenute private della libertà grazie dottor Parma
Bene grazie a voi innanzitutto mi scuso ma come avrete capito anche dal nostro arrivare insieme eravamo entrambi trattenuti a una una cerimonia del relativa al personale dell'amministrazione penitenziaria
E in qualche modo venendo qua sì io cerco di rimettere un po'le mani e gli occhi sulla realtà dopo essere stato come dire a una rappresentazione di una situazione un po'antistante
Diciamo da quella che è la realtà carceraria che io conosco capisco che questa cade sempre nelle cerimonie diciamo si rappresenta o delle situazioni
Venti stanti non voglio ricordare perché ormai lo si cita anche troppo con la manderei col bisogna che resistono capito del Maggi sogna aver visto un teniamoci solo sempre un pochino tende nelle orecchie io parto da parlando di estrusione istruzione educazione eccetera parto innanzitutto dal punto di vista che il mio la mia prospettiva nell'affrontare il tema non è soltanto l'articolo trentaquattro della Costituzione ma anche soprattutto l'articolo tre la rimozione degli ostacoli perché questo non lo dobbiamo tenere sempre presente anche per non fare un discorso strettamente come dire connesso al problema al problema dell'istruzione articolo tre è un articolo che ci interroga molto che interroga dai vari punti di vista dalle varie professionalità tali varie attività
Perché in realtà alcune nostre istituzioni invece di promuovere inclusione sono degli amplificatori dell'esclusione
Si giunge si è già Diversi nella scena sociale si giunge alla scena penale
Con queste diversità e queste diversità laddove ce lo ricorda la legge uguale per tutti dovrebbero tendere come dire a diminuire quindi a produrre un processo di e inclusione o tiri tu azione dell'esclusione invece diventano colme PT amplificatori
Non solo ma di più anche la scena dell'esecuzione penale diversi nella società sia diversi rispetta la difesa di cui possiamo disporre sia ancor più DiVersi quando poi ci troviamo l'esecuzione penale allora un sistema che produce l'amplificazione delle diversità Agca di terzi un punto diciamo dipinti interrogativo del suo non funzioni fonde il suono fu funzionamento il secondo punto di interrogativo che che mi pongo il problema della sussidiarietà che lo strumento penale dovrebbe intervenire laddove altri strumenti
Di regolazione sociale di diminuzione dei dei conflitti hanno cercato di agire e in primo luogo questo anche se non parlo di istruzioni in carcere
Mette in gioco il discorso delle dell'istruzione
Ebbene edittale sussistere tasse è andata perdendo sembra pertanto nelle culture
Noi stessi consideriamo comprende e giuridico è degno di tutela tanto più prevediamo la punizione perché tale bene non rispetta quasi che la tutela la mettiamo in un'impropria bilancia diciamo e non tanto quanto più invece i turchi a Matt tutelarlo
Ma quanto più prevediamo la punizione per chi non lo per chi non rispetta e questa è una distorsione secondo me in un sistema sociale ancora non tocco il carcere su cui dovremmo in qualche modo agire
Guardate che la disattenzione sociale alle questioni che pochi anni affetto prima e dopo sulla pena l'Italia la disattenzione o culturale
è l'elemento che inficia anche molti dire le cose che ci diciamo anche qui dentro che ci diciamo in generale
Torno al tema ma vi cito soltanto una cosa voi sapete che la l'articolo tre della Convenzione europea per i diritti umani e nessuno può essere sotto certa torturò trattamenti appena e inumane e degradanti è uno dei soli quattro articoli inderogabili della Convenzione europea per cui essere condannati sempre grave pr
Violazione di un articolo ma essere condannati per violazione di uno di quei quattro articoli
Persone il diritto alla vita il piccolo tre nessuno può essere eccetera eccetera
Il primo comma del quattro il divieto di lavoro forzato e schiavitù dell'articolo sette tra il principio di legalità nulla pena sine lege è può essere condannati per una di quelle una violazione di uno di quegli articoli a una rilevanza anche maggiore bene l'Italia fino al due mila otto non è stata mai condannata
Per violazione stavo condannata per tante altre cose ma mai condannata per violazione dell'articolo tre e c'era stata una condanna procedurale non sostanziale penne dal due mila otto e oggi in fondo
Non son passati undici anni non proprio una un'eternità è stata condannata più di trenta volte per violazione dell'articolo tre allora questa cosa lascito Pertile che mi attenderei che una intellettualità italiana riflettesse su questo
Ma karité ritiene che la corte ha cambiato il proprio indirizzo giurisprudenziale che la corte è diventata più severa che ha cambiato ma cari per contestare diciamo questo elemento
Invece non è tema di discussione
Bene torno alla sussidiarietà e ha come fanno le questioni culturali quindi dicevo prima c'è una cultura che non attribuisce allo strumento penale
Il quale la connotazione di essere strumento sussidiario ma lo considera strumento primario
Noi come prima cosa penalmente qualche cosa prevediamo la sanzione penale e questo mi porta una connotazione col sul carcere che diventa un po'difficile anche il nostro parlare di istruzione educazione questa mattina dati verificati prima di andare all'altra iniziativa mille seicentocinquantotto detenuti
Stavano contando una pena quindi non un residuo di pena proprio la pena inflitta inferiore a un anno inferiore a un anno altri tre mila adesso non mi ricordo qualcosa tra uno e due anni
Poi se il consiglio IRI lei i residui Merisi di un'altra questione la pena inflitta
Quale elettro Grammatico trattamento pensate si possa preparare per riparare investire per uno che sta quattro cinque mesi
Quale anche programma di percorso scolastico di elemento di di rimuovere quelle cause quelle cause che ci impone l'articolo tre possiamo aggressive
Cosa ci dice questo numero ci dice che le quel nucleo di quei mille seicentocinquantotto persone se non il vestito della povertà sociale sono il vestito delle non altre risposte sono il residuo anche di ciò che il magistrato di sorveglianza non può fare perché quello non ha fissa dimora perché non c'era strumenti di di di di sostegno sono rimasto scusate una una nota personale sono rimasto inorridito pochi mesi fa quando a San Vittore
Io ho trovato delle dei due-tre persone detenute che erano quelle che io imponendomi rispetto al ministro Salvini chiedendo che fa fossero fatte sbarcare
Dal andava e nell'estate non gli era stata e quindi avendo io stesso erroneamente considerato vittoria il fatto che quelle persone erano sbarcate poi ho trovato che erano state abbandonate
Al loro totale testi non erano finite nel reato ed erano finite in carcere ed era passato dall'estate c'era andato in ottobre c'era
Erano passati un paio di mesi
Allora il problema dell'interrogarci sulla rimozione delle cause e ti interrogarci sulla sussidiarietà dello strumento penale chiamati in causa un po'tutti chiama in causa il territorio chiama in causa
Il
In realtà una responsabilità sociale molto molto forte
Con questa premessa con questa premessa
Ci rivolgiamo poi a chi in carcere sassate periodi più Blount i pericoli di più distesi e lo anche qui tenendo il pendolo tra due dati che mi sembra il positivo e il negativo su un dato novecentoventisei detenuti attualmente sono iscritti a corsi universitari
Perché mi sembra il dato positivo ero alla Conferenza dei rettori pochi giorni fa il rettore Manfredi mi aveva invitato a discutere dei poli universitari e mi sembra un valore da tener presente ad attendere
Escludendo un alto numero di sì che quasi più del sessanta per cento dei detenuti stranieri che non hanno risposto del restante mille detenuti circa mille quattro sono analfabeti
Allora teniamo un attimo questo polo noi siamo in in mezzo a tale complessità e il primo punto è riconoscere che la complessità non sa affronta così semplificazioni edilizie o altro o meccanismi come se sentivo dire non possiamo mandare fuori le persone non possiamo risolvere il problema mettendole fuori senti vuol dire solo un paio d'ore fa il
No il
è un tema complesso che ci chiama ma responsabilità molto forte a partire dal fatto che noi parliamo di adulti in condizioni di disagio più noti saggio specifico
Ma parliamo di adulti non parliamo di persone l'intervista infantili Zarate su quali esercitare anche il nostro volonterosi e positivi programmi di trattamento non riconoscendo loro come comunque titolari di una soggettività una società
Che vita casbah gli ATO una soggettività dai fiutare R. inutilizzate ma comunque titolari di una società qui soggettività quindi parliamo di adulti parliamo di adulti in un disagio specifico parliamo di adulti in un disagio
Che rischia di far percepire il tempo che loro stanno vivendo in quella situazione solo come un tempo da far trascorre al più da Inter attenere spesso l'amministrazione penitenziaria usa il termine intrattenimenti
Toh all'interno delle sue circolari nel non abbiamo nulla da in tre dividere noi W. ricostruire la modalità per dettare senso a quel tempo
è un tempo sottratto che comunque deve essere come dire in qualche modo rifinanziato altrimenti anche i nostri corsi distribuzione eccetera sono dei riempitivo idee e modi per appunto per passare il tempo
Vedete la questione della significatività del tempo si pone oggi molto più forte se a mio giudizio che non nel passato
Perché mentre il tempo carceraria lo strano insolito fluire il tempo e sterno e accelerato
E con un anno di sottrazione di tempo per chi ha pensato la pena nel descrivendo nel Codice c'era conteneva
Un'esperienza vitale molto inferiore di quanto contiene oggi un anno di sottrazione diciamo di quel di quel tempo e il rischio di non poter ritornare se non glielo imponiamo
Qualche accelerazione anche al tempo carcerario qualche elemento di comprensione
Rischiamo che queste persone
Non siano Poirier inseribili perché cito Severino il che diceva il punto basse la comprensione del presente e il presente in qualche modo o a non è un pulviscolo inafferrabili presenta delle sue forme e dei suoi strumenti e noi dobbiamo rendere attraverso la scuola attraverso le iniziative di teatro attraverso un dobbiamo rendere gli Inti Vito in grado di comprendere il presente perché un individuo non in grado di comprendere il presente non è poi in grado di inserirsi in esso ed è un individuo
E tanto più se andiamo che lo mettiamo dentro per pene brevi è destinato alla serialità delle suoi ritorni all'interno del carcere
Allora ecco partiamo da questo ritengo pochissimo per dire un'altra partiamo da questo per tener presente
Che nella persona che ristretta non solo non vengono meno i suoi diritti come persona perché i diritti della persona rimangono tali
Possono venire limitati i suoi diritti come Chick Civis no come perché possono essere che nella pena c'hai il non diritto di voto perché essere stato interdetto
Oppure ce l'hai ristretto eccetera
Ma contemporaneamente viene a mio parere più costituzionalista mi correggerà aziende invece nascono degli altri diritti che uti cattivo sa dire come tipo di diritti cioè il fatto stesso che tu sei ristretto e che è una Costituzione che dice che la tua pena deve carente il calendario alla rieducazione Tyrant è titolare di un diritto
Che è il diritto ad a vere una e detenzione che a quel fine sia orientata e questo fatto non lo dobbiamo tenere sempre presente perché in realtà molto poco di ciò che avviene al di là del carcere per realmente realmente e potenziale Titta rieducazione al più può essere potenziale di petto di di benevolenza per chi magari si pone ma se tu non riconosce al soggetto la titolarità di essere responsabile anche della sua giornata con tutti i limiti che il sistema carcerario Chiti che può apporre tu responsabilizzi molto poco e quindi non loro enti titolare delle sue azioni
Ecco questo mi sembra che sia il nodo attraverso il quale che leggere anche l'istruzione in carcere come lei chiede tutte quelle attività
Ripeto culturali ma anche le attività del ben essere sportivo presento con il proprio fisico che devono darti una dimensione etica riacquisizione
Del se
Della persona della sua capacità di comprensione ed una sua capacità di comprendere se stesso questo a me sembra e lo dico con grande dispiacere essendo persona che poi ha seguito questi processi per decenni di ricordiamo eccetera mi sembra che oggi si sia abbastanza perso oggi si sia si sia perso nel linguaggio Esterno
Non solo perché ci si permette di dire che delle persone sono animali che debbono marcire eccetera ma sì non ci si accorge che chi ha titolarità per reagire debba reagire
A questo tipo di espressioni mi spaventa più questo secondo aspetto che perché il primo toccavo anche per scontato si è perso nella cultura si è perso in chi pensa che blu oltre al tempo sottratto si debba aggiungere qualche cosa perché direbbe
Il buon Foucault non abbiamo perso l'idea che lo spazio detentivo sia uno spazio mediato del supplizio in qualche modo non più come dire cruente visibile Van picchiato per il supplizio
Ricordiamoci sempre che si va in carcere
Perché sia puniti non si va in carcere per essere puniti come uno spazio trova giudice
Grazie grazie dottor Palma credo di poter dire
A nome di tutti che il suo intervento ha soprattutto parlato le nostre coscienze
è vero che in dove siamo tutti con le coscienze morto deste perché non saremmo qui
Tuttavia è bene sentirci ricordare sempre no quello che ci deve muovere nel fare il nostro lavoro con professionalità grazie davvero grazie Andrea Giorgis a lei la parola grazie
Grazie dell'invito de un grazie non formale
Mi ha fatto molto piacere
Essere stato coinvolto in questa in questa iniziativa mi scuso se non ho potuto partecipare per l'intera mattinata
Però il il ringraziamento è un ringraziamento non formale perché come è stato scritto con una sintesi mirabile nel sotto il titolo del approfondimento dedicato a punto istruzione e carcere
La scuola in carcere e un diritto fondamentale
Uno strumento efficace di riabilitazione ed emancipazione
Un investimento per l'inserimento l'integrazione e la sicurezza collettiva difficile immaginare una sintesi più efficace per esprimere un idea molto semplice che io temo però l'ho sentito anche adesso dalle parole Mauro Palma
Oggi
Abbia perso di tensione ideale e di radicamento nella coscienza e nella cultura del nostro Paese alludo a questa idea molto molto semplice
I principi costituzionali quelle che l'architettura del nostro ordinamento costituzionale
Non subisce una limitazione
Non vengono meno di fronte alle mura che definiscono il penitenziario il carcere
Detto in altri termini la Costituzione dispiega i suoi effetti e deve dispiegare i suoi effetti anche e soprattutto all'interno del carcere
Gli articoli due tre tre secondo comma
Trentatré e trentaquattro
Valgono anche all'interno del carcere poi c'è un articolo specificamente dedicato che l'articolo ventisette sulla funzione rieducativa della pena ma quell'articolo ventisette deve essere inteso alla luce
Degli altri articoli che prima ricordavo il due il tre il trentatré e il trentaquattro e questi articoli li potremmo sintetizzare in questo modo
La Repubblica cioè l'insieme di tutte le istituzioni
Debbono svolge re i propri compiti al servizio del pieno sviluppo della persona umana l'articolo due riconosce e uso il termine non a caso riconosce i diritti fondamentali
Dell'individuo sia come singolo sia come persona cioè nella relazione e nell'ambito della comunità in cui costruisce i suoi legami sui rapporti sociali
Ora questi diritti fondamentali che sono riconosciuti come qualche cosa che preesiste il termine riconosce un termine anche questo che andrebbe
Come dire adeguatamente approfondito i costituenti avevano talmente a cuore
L'idea di chiarire che lo Stato in funzione della persona e non la persona in funzione dello stato che utilizzarono dopo un dibattito approfondito l'espressione riconosce per accreditare l'idea che naturalmente e è un artificio retorico che ciascuno sia titolare di diritti che non gli sono riconosciuti che non gli so no scusate attribuiti dalla Costituzione e dalla legge come pure da un punto di vista logico è perché intanto un individuo e titolare di un diritto soggettivo in quanto vi sia una legge di diritto oggettivo che gli attribuisce
Punto di vista rigorosamente logico e così se non c'è una proposizione linguistica avente valore di legge che attribuisce una posizione soggettiva nessuna titolare può esercitare una posizione soggettiva
Eppure i costituenti insistettero sul termine riconoscere per dire
Che per il nostro ordinamento i diritti vengono prima di ciò che lo Stato
Arbitrariamente o ragionevolmente definisce non era nella disponibilità neanche dell'Assemblea costituente il non riconoscere dei diritti fondamentali queste e Lidia persino l'Assemblea costituente persino il potere sovrano quello che mi momenti eccezionali della storia si riunisce definisce l'ordine complessivo si è auto percepito e descritto come limitato
Ma saggezza che
Oggi sarebbe bello recuperare non l'idea di un potere costituente non il potere costituito persino il potere costituente si è rappresentato come un potere limitato perché c'era consapevolezza dopo la tragedia
Sperimentata tra le due guerre e la seconda guerra mondiale che il potere deve essere limitato per garantire
Il pieno sviluppo della persona umana per garantire a ciascun individuo una vita libera e dignitosa questo è come dire alla fine l'essenza del diritto costituzionale e l'essenza della nostra costituzione di tutte le costruzioni europee emanate all'indomani del secondo conflitto mondiale l'essenza sta in questo
Provare a organizzare un impianto istituzionale per fare in modo
Che ciascuno possa vivere una vita libera e dignitosa a no solo posso vivere una vita libera e dignitosa quando e diciamo accompagnato dalla fortuna quando si trova a poter vivere in un contesto che lo mette già nelle condizioni di poter esercitare una certa libertà è una ci ha prodotto temere azioni
Ma una vita libera e dignitosa anche quando perché questo è il senso dell'articolo ventisette e questo è il senso nel considerare i principi costituzionali come operanti anche all'interno del carcere anche quando
Si è commesso un reato
E si deve quindi poter diciamo recuperare
E
Pienamente superare quelle condizioni che hanno determinato la commissione a terra
Questo è per il senso che bisogna avere ben chiaro quando si discute di diritti fondamentali di costituzione e di e di carcere ora o diretti ma queste sono cose come dire
Scritte dal mille novecento quarantotto sono entrati in vigore del mille centoquarantotto e e forse
No non è più così indispensabile ripeterle quando si discute di diritti quando si discute distruzione di carcere ecco invece non è così intanto perché anche qui lasciatemi fare una considerazione apparentemente molto banale ma io credo politicamente importante
I principi costituzionali e tutte le leggi che danno attuazione a questi principi costituzionali sono certo accompagnati da Carenzi e giuridico formali
Se la legge non viene rispettata la legge che dà attuazione a un precetto costituzionale non viene rispettata c'è un giudice al quale ci si può rivolgere è possibile instaurare un contenzioso e presentare
Persino il legislatore e sottoposto un giudice se viene approvata una legge che tradisce
Di precetti costituzionali che di viola o o non li atto in maniera adeguata e possibile
Ricorrere a un giudice possibile attivare un giudizio della costituzionale e
Siamo la giurisprudenza nel corso degli anni ha sviluppato delle tecnicalità sempre più efficaci per rendere possibile ad esempio anche i ricorsi per omissione del legislatore non solo i ricorsi per
Leggi che contrastano in maniera diciamo positiva esplicita con la costruzione ora nonostante tutto ciò noi dobbiamo avere ben chiaro io penso che l'istituzione debbono averlo chiaro quindi il Governo debba averlo chiaro ed i parlamentari e tutti coloro che in qualche misura contribuiscono a far vivere le istruzioni che
Non c'è giudice non c'è ricorso giurisdizionale non c'è tecnicalità perché col tempo mi auguro sia sempre più efficace in grado in grado di preservare l'effettività dei principi costituzionali se ad un certo punto questi principi non ricevono più una
Significativa condivisione sociale
Se questi principi perdono perdo radicamento nel tessuto culturale nel tessuto sociale non c'è giudice non c'è ricorso non c'è rimedio giurisdizionale capace di preservarne l'effettività
Io lo so di dire delle cose abbastanza scontate ma da un punto di vista politico oggi io penso che sia importante ritornarci su perché la crisi che sta vivendo l'Europa la crisi che sta vivendo anche il nostro Paese non è solo una crisi economica che è anche una crisi culturale è una crisi di come dire adesione di consapevolezza
Di adesione ai principi costituzionali e di consapevolezza della loro desidera abilità
Io registro quotidianamente una allentarsi di una tensione ideale per fare in modo che questi principi siano davvero realizzati nella vita quotidiana
Se questa tensione ideale viene del tutto meno se ad un certo punto la stragrande maggioranza delle persone non pensa più che sia desiderabile garantire il pieno sviluppo della persona
Di di di qualsiasi essere umano
E molto probabile nonostante tutti i rimedi che si possono attivare che dopo un po'quel principio perda ogni efficace
Lo si insegna nella prima lezione di diritto costituzionale all'Università quando si spiega sistema delle fonti per far capire la problematicità del nostro pienamente si spiega che
Ci sono tante fonti ciascuna delle quali trova la propria legittimazione della propria forza vincola di grado superiore perché devo rispettare l'ordinanza del sindaco perché quell'ordinanza è stata emessa nel rispetto di un Regolamento che è stato a sua volta ha predisposto nel rispetto di una legge la quale a sua volta è stata posta in essere
Secondo le norme costituzionali esche questo principio no di di gerarchia fa sì che per ogni dall'atto più semplice fino ad arrivare la costruzione e la risposta è sempre perché c'è una fonte di grado superiore che legittima quell'atto e e lo rende cogente lo rende vincolanti
Poi si arriva la costruzione alla domanda ma perché la costruzione deve essere rispettata qual è il fondamento della costruzione risposte il consenso la risposta del consenso e singola prende sul serio ci prova a riflettere su e è una risposta ed è un dato di realtà
E che fa tremare le gambe
Perché ci dice subito quanta responsabilità abbiamo tutti come cittadini e quanta ne ha risposto quanta responsabilità hanno con loro
Che si trovano a a rappresentare le istituzioni nel alimentare questo consenso nell'alimentare questo sentimento di condivisione dei principi
Ed è un punto dal quale io credo non si possa partire
Quando oggi noi riflettiamo su come
Prendere sul serio quel principio di rieducazione sul come prendere sul serio il principio del pieno sviluppo della persona umana sul come fare in modo che la pena e la limitazione della libertà siano comunque coerenti con l'idea della del pieno sviluppo e della restituzione di quella dignità e di quella libertà che presuppongono naturalmente tutta una serie di strumenti lo stesso altre coro tre secondo comma
Che prima veniva citato dice esattamente la stessa cosa che cosa devono fare istruzioni qual è il compito della Repubblica contro la Repubblica innanzitutto rimuovere quegli ostacoli di ordine materiale e culturale sociale ed economico
Che impediscono che cosa che impediscono il pieno sviluppo della persona umana e lì che c'è questa espressione straordinaria appena tubo del personale impediscono l'effettiva partecipazione
Alla vita economica politica e sociale anche queste trascurato la partecipazione come un diritto non solo fondamentalissimo ma come l'obiettivo al quale tendere
Nel assicurare l'effettività di tutti i diritti che sono scritti in costruzione cioè l'effettiva partecipazione vuol dire poter costruire legami vuol dire prendere parte alla vita sociale e alla vita naturalmente politica è e alla vita economica ora se noi guardiamo le leggi che oggi danno attuazione a questo quadro costituzionale possiamo dire che queste leggi sono abbastanza coerenti con il quadro costituzionale perché se noi proviamo a leggere che cosa prescrive oggi l'articolo dedicato all'istruzione nell'ordinamento penitenziario quindi l'articolo diciannove della legge sull'ordinamento penitenziario così come modificata da ultimo nel due mila diciotto
Noi troviamo scritto sostanzialmente quello che i precetti costituzionali
Indicano come la ragion d'essere del trattamento in carcere e e e la ragion d'essere del riconoscimento dei diritti fondamentali
Per cui da un punto di vista normativo io credo che si Possa anche qui dire che il problema principale non sta nel predisporre delle proposizioni linguistiche che espliciti no questa siamo Filosofia quest'idea di di di di convivenza e di e di trattamento quando si è costretti dentro il carcere
Il problema è come vengono attuate queste disposizioni di legge come oggi vengono interpretate come oggi vengono fatte vivere queste disposizioni di legge e qui allora scendiamo a livello no siamo della fase applicativa
Sono state stipulati diversi protocolli d'intesa c'è un protocollo di intesa generale stipulato nel due mila dodici di formulato di attivato nel due mila sedici e adesso è in fase di di di di di riattivazione anche questo protocollo contiene delle affermazioni che si muovono nel solco di quelli che sono i principi contenuti nell'articolo diciannove e i principi costituzionali prima richiamavo
Probabilmente son già stati ricordati i contenuti di questi due protocolli e quindi non ci torno su così come il protocollo che è stato stipulato proprio di di di recente nel due mila diciotto per ad esempio sperimentare all'interno delle carceri
Che cosa il la diffusione
Cito di valori e principi della democrazia rappresentativa della Costituzione attraverso la realizzazione di un piano di incontri nelle scuole ed istituti penitenziari minorili anche questo è è un protocollo d'intesa pregevoli importante che ha diciamo determinato una serie di incontri si sono verificati in alcuni istituti penitenziari
è la strada giusta si è la strada giusta e però riconosciamolo un primissimo piccolo passo che bisognerebbe trasformare da come dire evento eccezionale e meritorio in regola
In regola The farla diventare uno una un servizio e una diciamo modalità di presenza e di costruzione di un rapporto tra insegnanti e educatori
Soggetti sottoposti al regime carcerario gutturale
Lo stesso vale per quanto riguarda la situazione che pensano sentito prima che minima citata del dell'istruzione universitaria anche qui è nata un po'a macchia di leopardo perché ci sono state delle realtà
Che hanno visto il protagonismo soprattutto delle sedi universitarie che si sono offerte e di alcuni provveditori alcuni direttori delle carceri adesso siamo arrivati alla costruzione anche di una conferenza
Dei poli universitari che dovrebbe diciamo consentire una strutturazione di carattere generale di carattere universale per tutto il territorio nazionale non soltanto per quella realtà pure importanti Torino è all'avanguardia in queste ore Torino
L'esperienza di straordinaria avanguardia qui abbiamo l'attuale provveditore
E ed ex direttore del casa di Torino che effettivamente è stato come dire un apripista
E e soprattutto ha dimostrato che è possibile e e laddove si sperimentano certi sette The iniziative poi risultati ci sono
Ma e con questa considerazione morì conclude il mio ruolo in questo gruppo di sottosegretario
Occorre se si condivide questo diciamo quadro complessivo se si come dire vuole provare a prendere sul serio questo impianto culturale che poi diventa scelta politica
Bisogna finalizzare a questo disegno l'insieme di tutti gli interventi
Che vengono predisposti a partire dalla legge di bilancio sulla dimensione carceraria esempio io sono rimasto molto colpito devo dire appena ho assunto l'incarico
Dalla
Dalla vita che che che ho visto sì si svolge nelle carceri ho cominciato a fare qualche sopralluogo lo ammetto non ero mai entrato in un carcere in vita mia anti quando vi era entrato grato per fare degli esami cioè c'erano degli studenti dell'Università
Iscritti al corso di diritto per l'ospedale
E quindi la prima volta entra in carcere per andare a esaminare questi detenuti ma non nobili assolutamente nulla entrai nella parte più aulica del carcere questi detenuti erano anche molto motivati io ebbi
Come dire un'impressione assolutamente irreale assolutamente non a dire distante da quello che ho visto in questi
Ultimi quindici giorni in cui invece ho cominciato a fare dei sopralluoghi cioè è proprio vero bisogna vedere galleria ecco allora uno vedete come sono alcune realtà poi ci sono molta differenza che questo è un problema enorme abbiamo istituti penitenziari che presentano certe caratteristiche che sono come dire di dir
Significativa qualità ecco del del dei servizi e anche delle strutture materiali ma abbiamo anche dei dei luoghi nei quali credeva la situazione chiaramente la situazione critica allora non si può come dire discutere e come dire definire i piani per esempio per l'edilizia carceraria senza avere questo quadro in mente senza avere chiaro di cosa vuol dire garantire istruzioni in carcere se
Le strutture sono tali da rendere sostanzialmente materialmente fisicamente impossibile lo svolgimento di di di qualsiasi opportunità di di formazione distruzione e allora quando si quando si ragiona del dell'edilizia bisogna ragionare non ha avendo a cuore
Soltanto la sicurezza ma bisogna
Ragionare avendo cuori innanzitutto che cosa noi vogliamo che avvenga all'interno delle carceri e qual è l'obiettivo che noi consideriamo prioritario quale il primo obiettivo che abbiamo in mente
Quando interveniamo sulla manutenzione ordinaria e straordinaria degli studi penitenziario
E lo stesso vale per quanto riguarda il personale
Anche qui io spero che questa legge di bilancio Deda l'approvazione di alcuni emendamenti che il governo ha presentato e che io sosterrò con molta determinazione per
Rendere possibile che
Il trattamento
L'esecuzione penale esterna e le misure alternative al carcere siano davvero e messe nelle condizioni di rappresentare un'alternativa praticabile per tutti coloro che hanno le condizioni di legge per potervi accedere perché noi oggi
Abbiamo una tale carenza di personale Natale carenza di investimenti da rendere sostanzialmente impossibile
Per tutti coloro che pure avrebbero titolo di accedere alle misure alternative di potervi appunto cedere è anche questo è un modo per prendere sul serio quell'idea che vede nel carcere
Davvero l'ultima risposta ce qui la sussidiarietà non è solo su segreta verso il diritto penale come estrema ratio per tutelare i beni giuridici ma all'interno del diritto penale
Il carcere rappresenta l'estrema ratio si ricorre alla alla limitazione della libertà e quindi alla costrizione ventoso per il terziario quando si ritiene che non vi siano altre misure alternative capaci di conseguire quella stessa funzione di
Difesa della sicurezza dei cittadini e di piena ed effettiva rieducazione di coloro che hanno commesso un reato e in questa logica di sussidiarietà
Ecco che bisogna fare in modo che ci sia un investimento politico e culturale su tutto quell'insieme di misure che dovrebbero rendere possibile
Ridurre al minimo appunto la limitazione della libertà e la costrizione all'interno in tutti i penitenziari laddove ciò non sia possibile bisogna che l'istituto penitenziario sia vissuto come parte dell'intero territorio è parte della nostra comunità e non come una un'isola diciamo separata all'interno della quale far valere con ancora più efficacia quei principi di carattere costituzionale che poi non rappresentano soltanto la risposta
Più ragionevole a ciò che si è sperimentato Dio DT di di contrario di opposto perché la costruzione entri in vigore come risposta
Diciamo a un'esperienza vissuta un dramma che si è consumato come tentativo di negare e di evitare che si possa ripetere ciò che il nostro paese in Europa sperimentato ecco per fare in modo che questa
Diciamo queste idea del che cosa
Sarebbe desiderabile fare venga come dire quotidianamente vissuta occorre che ci sia a trecentosessanta gradi a trecentosessanta gradi un'azione di Investimenti e di progettazione coerente con questo in questo contesto ripeto a partire da primi atti che però sono atti pubblici rilevanti
Facciamo in modo che trattamento sia messo nella condizione di essere un trattamento davvero rieducativo
Personale strutture e condizioni di edilizia facciamo in modo che l'esecuzione penale esterna possa disporre del personale minimo indispensabile perché questa esecuzione penale esterna sia garantita a tutti e lo stesso vale per quanto riguarda i minori Investimenti qui la situazione vi sono non ho tempo
Ho capito che e per quanto riguarda gli studi penitenziari decisamente migliore cioè le condizioni sono per fortuna condizioni diciamo
Più avanzate ma per quanto riguarda poi quella relazione tra l'istituto e tutto ciò che sta fuori che dovrebbe consentire al minore di avere una piena possibilità di sviluppare il proprio talento la propria personale la propria persona eccoli
Occorre con una certa urgenza intervenire per dotare quelle strutture che pure sono state pensate progettate delle condizioni materiali per poter svolgere al meglio il proprio lavoro concludo
Come ho iniziato grazie per l'invito e grazie per aver posto al centro questo tema discuterne parlarne non è solo un un parlare è un modo attraverso il quale consolidare
L'effettività di alcuni fondamentalisti dei principi di convivenza grazie
Grazie onorevole Giorgio messa siamo nella conclusione della prima parte della giornata
E con una due veloci considerazioni tanto davvero grazie per averci ricordato i principi fondanti della nostra Costituzione primo tra tutti il potere che si autolimita credo che ce ne sia bisogno
E poi per aver a ricordato a tutti noi anche per aver sfidato tutti noi attenere sempre presenti alcuni principi e a tenere in equilibrio anche l'aspetto culturale del nostro lavoro
I lavori del pomeriggio avranno proprio questo obiettivo di restituire e consegnare ai ministeri e agli uffici competenti delle proposte
Evidenziando delle criticità che potrebbero diventare proposte per migliorare per intervenire seguendo una linea che per noi addetti ai lavori e abbastanza chiara non è incerta e Chiara poi ci sono degli ostacoli evidentemente che vanno superati
Io vi raccomando la puntualità del rientro per chi si fermerà ci auguriamo tutti
Alle quattordici e trenta in punto riprendiamo i lavori con la tavola rotonda che vedrà intervenire Esperti è sarà ricca di testimonianze con l'obiettivo di a formulare proposte grazie a tutti e ci vediamo tra poco