Puntata di "Notiziario del mattino" di giovedì 5 dicembre 2019 condotta da Roberta Jannuzzi .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 14 minuti.
Rubrica
Dibattito
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9:30 - Senato della Repubblica
10:30 - Camera dei Deputati
10:45 - Camera dei Deputati
11:30 - Parlamento
11:45 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
Buongiorno gli ascoltatori sono le nove in punto grazie a Giancarlo Loquenzi che anche questa mattina condotto stampa e regime lo ritroveremo domani adesso con la regia di Piero Scaldaferri il notiziario del mattino di cui
Apriremo sull'Europa su quanto deciso dall'Eurogruppo proposito soprattutto dalla riforma del meccanismo europeo di stabilità
Poi parleremo del referendum promosso dal Partito radicale sulla riduzione del numero dei parlamentari vi faremo ascoltare alcuni passaggi della conferenza stampa di ieri
La repressione in Iran e i silenzi del governo italiano le motivazioni della sentenza della Corte costituzionale appena pubblicate sull'articolo quattro bis
Dell'ordinamento penitenziario poi ancora le polemiche sulla riforma dei tempi della prescrizione che entrerà in vigore il primo gennaio vi faremo ascoltare anche quanto ha dichiarato il ministro dello sviluppo economico Stefano Patronelli ieri dopo l'incontro con i vertici di ArcelorMittal sulla sul futuro
Dei lavoratori del ex
Degli impianti ex Ilva di Taranto poi il vertice NATO di Londra la conferma di Bruno Mellano come garante
Dei detenuti della Regione Piemonte questi argomenti della prima edizione notiziario che chiuderemo con connessioni spunti per un'economia
Ne era a conoscenza ma apriamo con la riunione dell'Eurogruppo il coordinamento dei ministri delle Finanze dei diciannove Stati che adottano l'euro si è svolto ieri a Bruxelles e con all'ordine del giorno la riforma del meccanismo europeo di stabilità che in Italia ha provocato forte opposizione da parte della lega di Fratelli d'Italia forti tensioni anche all'interno
Della maggioranza vi faremo ascoltare tra breve quanto ha dichiarato ieri notte il ministro Roberto Gualtieri e grazie Alberica retta ma intanto sentiamo il nostro corrispondente da Bruxelles buongiorno David
Sì buongiorno a voi accordato il principio nella noto all'Eurogruppo o sulla riforma del meccanismo europeo l'instabilità il fondo salva Stati anche se rimane aperta una questione il trattamento clausole cosiddetto cactus di azione collettiva
Dovrebbero consentire una ristrutturazione più semplice volontariato il debito pubblico in caso di crisi
L'accordo è stato annunciato lo San Pietro tra poco dal ministro dell'economia Roberto Gualtieri che si è detto soddisfatto perché l'Italia ha ottenuto su questa riforma del Matthews
Fondamentalmente due cose
Una politica delle cactus presero la vera è quella che in termini tecnici si chiama no assurdo aggregazione cioè la possibilità per i governi di creare qui sotto insiemi di titoli pubblici alcuni dei quali potrebbero essere
Ristrutturati
Con certe soldi di ma maggioranza altri per cioè no lezione molto tecnica ma che sembra appassionare particolarmente la politica italiana coi soprattutto ci sarà tempo grazie a questo rinvio a gennaio verrà discutere in Parlamento della riforma del maestro delle per permettere dunque anche una voto parlamentare prima della via libera definitivo cioè la firma sul nuovo trattato che poi tra l'altro dovrà essere ratificato dagli dagli Stati membri tra dei parlamenti
Nazionali c'è un prezzo però da pagare questo Recco creduto un solo a alla il negoziato sulla riforma del mais ma anche alla situazione politica interna alla Germania non c'è più il famoso pacchetto il pacchetto che includevano solo la riforma del maestro ma anche dal buio delle discussioni poetica per arrivare a una road map sulla garanzia europea sui depositi
Ecco su questo ieri l'Eurogruppo registrato uno stallo dunque nessun via libera alla discussione a livello politico ritorna nei comitati tecnici per per pensare
Avvicinare posizioni più per il momento sono troppo lontane per sperare di un risultato l'orizzonte aperto Guerrieri su questo tema quello della prima della legislatura insomma una delle priorità il completamento dell'unione bancaria attraverso ma garanzia europea sugli per pose il PD non è stata realizzata perché una delle ragioni occorreva calmare la maggioranza evitare una quindi sui in Italia sulla questione molto tecnica pelle clausola devozione
Collettiva sulla questione più politica del Parlamento in grado di esprimersi prima della firma sul trattato Merckx basterà tutto questo o quel chi l'ha detto
Più secondo lui dovrebbe consentire alla maggioranza trovare un consenso vedremo naturalmente nel corso per la giornata di oggi dove tutto se noi domande più discoli
Grazie a David Carretta adesso andiamo proprio ascoltare quanto dichiarato dal ministro all'Economia
Roberto Gualtieri ve lo proporremo per intero perché il ministro al termine della riunione dell'Eurogruppo nella notte si è fermato a lungo a parlare con i giornalisti vi facciamo ascoltare proprio la parte in cui elenca le priorità del governo italiano nel momento in cui si è seduto al tavolo dell'Eurogruppo
E anche cosa accade con lo stand-by del delle guarantee una garanzia europea sui depositi a cui accennava David Carretta sentiamo
Ma io sono fiducioso che su questa base sia possibile raggiungere un consenso all'interno della maggioranza perché complessivamente è una situazione migliore in quella di partenza su su questo punto ch'io poi insisto che questo totalmente diverso ma credo che sia stato chiarito da tutti con invece la demagogia assolutamente priva di fondamento alla quale visto che oggi molto bene ha risposto il governatore Visco che era stato tirato in ballo a sproposito
Manipolando le sue parole oggi è stato molto chiaro sul fatto che invece questa campagna demagogica e propagandistica di Salvini e della destra
Sul messe totalmente priva di fondamento
Non è questo
Di cui abbiamo discusso in maggioranza questi invece una campagna solamente populista e basata su nessun dato di fatto anzi ribalta la realtà perché le resistenze maggiore a alla mutualizzazione delle risorse che che il mesto determina vengono esattamente da ai Dead ai più e scettici è e chiuse dalle posizioni più chiuse
Dei super falchi del nord Europa quale non a caso come sempre Salvini si allinea quindi sono posizioni esattamente opposti a quelli dell'interesse dell'Italia quindi non c'è nessuna se se si tratta di essere se se qualcuno pensava che noi avremmo diciamo così in qualche modo agito sulla base di quelle posizioni non non era mai le nostre intenzioni lo abbiamo sempre lavorato invece per avere un un accordo più possibile linea quindi interessi dell'Italia e dell'Europa e in particolare per evitare che ci fosse una apertura una decisione di introdurre la ponderazione del rischio dei titoli di Stato che sarebbe stata per noi
Assolutamente negativa di questo obiettivo è stato raggiunto è stato raggiunto l'obiettivo della Supa aggregazione
Essa dolor obietta e raggiunto l'obiettivo di non finalizzare l'accordo oggi per consentire al Parlamento di esprimersi poi il Parlamento farà le sue valutazioni e io penso che che sono fidato uso che darà un'indicazione positiva io considero positivo che si siano raggiunti i tre obiettivi che noi in qualche modo avevamo cioè quello di consentire prima della finalizzazione un'espressione del Parlamento italiano
Secondo quello di evitare sua una serie di aspetti di ottenere delle cose su una serie di aspetti che io non ho neanche enumerato male mi sono concentrato su quello principale che è quello della cosiddetta suo padre che Jean
Terzo di evitare assolutamente una decisione sull'introduzione di una modifica al trattamento prudenziale dei titoli di Stato su questi Restore Hope dietro Vieri sono spesso rivolta da vivere io sono personalmente soddisfano questo porta un rinvio di fatto
La discussione politica
Quindi lavoro politico non tecnico sulla garanzia europea sui depositi quindi un rinvio sine die di quella che era una priorità dell'Italia per completare l'Unione bancaria
Resta una priorità dell'Italia e continueremo a lavorare quello che oggi si doveva definire non era le le modalità concrete della garanzia depositi ma solo le linee della della della roadmap e che quindi era questo anche con cosiddetto pacchetto significa questo Polaris ognuno lo interpreta come vuole ma tecnicamente questo quindi il tatami la mia priorità nati in questa lavoro non vi non ci fosse questo questa questo questo condizione
Esplicitata di una modifica trattenuto pensati o di Stato coi addirittura come sapete la proposta Scholes c'era addirittura l'elemento del rating che avrebbe differenziato questi consentiteci un CIACE con questi elementi
Non ci sono non ci saranno delle nelle conclusioni i sentendo che qualche modo daranno il senso di un lavoro e continua senza questi pari
Vedremo poi nel corso della giornata come verranno commentati i risultati raggiunti all'Eurogruppo questa notte intanto a margine dell'Eurogruppo sentiamo il commissario europeo agli affari economici e monetari Paolo Gentiloni
Io mi auguro perché penso che fare dei passi in avanti sull'unione bancaria sia un obiettivo importante per tutti i paesi europei
Penso che sia anche il momento giusto per cercare di fare questi passi in avanti visto che abbiamo lasciato alle spalle
Momenti di crisi più difficile
E non siamo certi di come si svilupperà la situazione economica nei prossimi mesi e anni
La crescita continua
Il sistema bancario si è ampiamente risanato quindi è il momento giusto per tentare di fast di fare dei passi in avanti come sapete si discute da un lato della revisione
Del Meccanismo europeo di stabilità con l'introduzione di questo ombrello protettivo
Nuovo e qui siamo nella fase conclusiva di questa discussione che dall'altra parte invece c'è una discussione che è assolutamente agli inizi che riguarda lo schema di assicurazione per i depositi bancari
Su entrambi i fronti
Io mi auguro da una parte che si vada verso un'intesa e dall'altra che l'avvio della discussione sui depositi bancari sia fatto col piede giusto
Partire con il piede sbagliato sempre un errore per quanto riguarda la Commissione io penso che i cambiamenti che sono stati
Gira generale non in tutti i dettagli concordati
Già nel giugno scorso
Io penso che non penalizzino nessun Paese e quindi non penalizzano neanche l'Italia si tratta di introdurre nel sistema un nuovo ombrello ProTour protettivo aggiuntivo in caso di crisi bancarie di un livello particolarmente acuto
E non vedo perché questo debba penalizzare
Alcuni Paesi membri
E non capisco perché dovrebbe danneggiare l'Italia
Come sarà il commissario Gentiloni prima che si arrivasse appunto a una conclusione
Del vertice dell'Eurogruppo quindi il suo era soprattutto un augurio dopo un lungo negoziato finito poco prima della mezzanotte Bruxelles l Italia ha ottenuto alle tre cose che chiedeva all'Eurogruppo abbiamo sentito
Il ministro o quartieri dire questo
Per la riforma del messo il trattato sul fondo salva Stati e sulla roadmap verso lo schema europeo di garanzia dei depositi bancari
Questo ha riferito ai giornalisti uscendo dalla riunione ministro lo faremo ascoltare per intero nel corso della mattinata il primo obiettivo era di rinviare di arrivare a definire ma non finalizzare un accordo sulla riforma del messi in modo che fosse possibile per il Parlamento italiano esprimersi il secondo era la riapertura di un aspetto tecnico però ritenuto importante per l'Italia riguardante clausole di azione collettiva la cosiddetta subordinata delegazione il terzo obiettivo e la rimozione del riferimento voluto soprattutto dai tedeschi a una limitazione di fatto di titoli di Stato detenuti dalle banche come condizione per l'approvazione
Della garanzia europea per i depositi bancari lei disse
Disse ultimo elemento mancante dell'unione bancaria europea ancora molto lontano dall'accordo finale su questo influisce anche quello che accade in Germania dove le elezioni una nuova leadership del partito tedesco socialdemocratico
A rischia di farla naufragare questa parte dell'accordo nelle scorse settimane l'intervento scritto del ministro delle Finanze tedesco OLAF Scholz sul Financial Times
Con appunto una proposta in merito a lei disse e poi invece la sconfitta nelle elezioni per la leadership del del suo partito del partito appunto l'Spd il partito socialdemocratico e quindi l'indebolimento del del ministro tedesco che rischia poi anche di indebolire
Il lo stesso Governo tedesco ma noi torniamo alle questioni italiane con l'avvertimento che nel corso della mattinata torneremo sulla sull'Eurogruppo e vi faremo ascoltare alcuni passaggi è anche l'intervento integrale del ministro Gualtieri parliamo adesso della richiesta di referendum che è stata promossa dal partito Radicale
Sulla riforma costituzionale approvata dal Parlamento che riduce il numero dei parlamentari il termine per il deposito delle firme alla Corte di Cassazione
E il dodici gennaio due mila venti quindi restano soltanto quaranta giorni per raccoglierne cinquecento mila a meno che il referendum non sia richiesto da un quinto dei membri
Di una delle due Camere oppure da cinque Consigli regionali e questo evidentemente non è ancora avvenuto
Ieri il partito radicale ha tenuto una conferenza stampa al tavolo di raccolta
Firme in largo di Torre Argentina a Roma davanti alla libreria Feltrinelli e sentiamo alcuni dei partecipanti alla conferenza stampa la prima voce che sentirete quella del segretario del partito radicale Maurizio Turco
Siamo questa conferenza stampa
Ancora una volta cercare di di porre all'attenzione del opinione pubblica attraverso i mezzi di informazione una questione a nostro avviso importantissima che è quella della riduzione dei parlamentari una riduzione del parlamentare che riguarda più che i parlamentari i cittadini che vedranno ridotta la propria rappresentanza tutto questo sta accadendo nella silenzio il più assoluto abbiamo tenuto una conferenza stampa alla quale hanno partecipato parlamentari esponenti politici delle più diverse aree politiche accomunati da una sola volontà quella di far esprimere ai cittadini su questa questione al di là delle posizioni di chi è contrario e di chi è favorevole ma di farli esprimere dopo che ci sia stato un dibattito un dibattito che non c'è stato nemmeno ma all'interno della dal parlamento ecco quindi oggi cerchiamo ancora una volta di riproporre le diverse posizioni le diverse voci politiche che si trovano a sostenne questa richiesta referendaria
Ecco sì Maurizio turco sentiamo sempre dall'appuntamento di ieri largo Torre Argentina Giuseppe Gargani più volte parlamentare italiano ed europeo cofondatore della Federazione popolare dei democratici cristiani
La devo dire che Maurizio Turco tutto la cosa molto importante
E credo può essere l'inizio di uno solo nel che non è demagogico non è retorico ma credo che corrisponda effettivamente alla realtà il problema del taglio parlamentare un problema che riguarda i cittadini
Non il parlamentare in senso stretto perché
La rappresentanza
Si può avere un giudizio positivo o negativo del Parlamento naturalmente alla politica come sapete il professor criticato nel Parlamento credo non dà il meglio di se stesso però
I parlamentari sono i rappresentanti dei cittadini
E allora Farmer il vero questo rapporto che un rapporto istituzionale politico di grande importanza significa incrinare la democrazia
Ve lo dice uno che naturalmente sono Carlo sono un deputato di lungo corso penso che una ex deputato che non ha la tormenta verso un'aspirazione perché ora esagerato rispetto alle legislature ma avendo versano imporre la democrazia che abbiamo rappresentato in questi lunghi anni il livello anche rispetto agli altri Paesi europei che l'Italia cover Repubblica rappresentativa come repubblica parlamentare ha dato io credo che avevo il dovere mi sentivo il dovere per uno che era appartenuto con partiti di centro che hanno governato questo Paese e che l'hanno fatto diventare per il passato una quindi alla potenza del mondo sul piano economico sul piano civile
Mi servì impegnata come presidente di un comitato per il referendum per raccogliere le firme per evitare che ci siano ragioni in Italia che possono restare privo della rappresentanza
Ecco era Giuseppe Gargani più volte parlamentare italiano ed europeo adesso sentiamo il deputato di Italia viva Roberto Giachetti iscritto al partito radicale
Semplicemente surreale fare una riforma che si basa sui numeri noi abbiamo bisogno di una riforma che cambi le cose che non vanno personalmente io sono convinto che quello che non va è il bicameralismo
Ma non certo il problema della riduzione del numero dei parlamentari tout-court
Fare una riforma su questo è semplicemente ripeto surreale peraltro questa riforma lo dicevano turca Gargani pone un problema di rappresentanza perché ci saranno più di una regione che non avranno una rappresentanza adeguata nonna in termini numerici
Ma in termini di offerta politica
Peraltro si inserisce un surrettizio sbarramento che l'alcuni casi può arrivare anche a quindici o venti o venti per cento cosa che diciamo è evidente a tutti sia palesemente anche incostituzionale aggiungo che poi per porre rimedio a questa riforma
Si è messo in campo un pacchetto di cambiamenti di riforme che rende ancora più incomprensibile quello che io considero il male del nostro Paese che il bicameralismo perfetto perché perlomeno adesso per strettissimo non è che c'è una differenza
Tra l'elezione il l'età per eleggere i senatori deputati e soprattutto c'è una differenza nel modo di leggerli sapete benissimo che alla Senato ci sono c'ero lezione di a carattere regionale sostanzialmente si sono messe in campo due riforme che eliminano l'una e l'altra cosa e equiparano sia il l'età per l'elezione di Camera e Senato sia la elezione su scala nazionale il che significa che ne avremo due Camere identiche che faranno esattamente la stessa cosa ecco io non penso che questo sia un disegno riformatore queste semplicemente un disegno
Senza senso per il quale mi auguro che oltre ai parlamentari che stanno firmando per la richiesta di referendum ci sia anche da parte dei cittadini
Una aiuto perché noi questa riforma la dobbiamo fermare
Dunque il partito radicale ha aperto un tavolo di raccolta firme in largo di Torre Argentina a Roma contro
La riforma costituzionale che prevede il taglio dei parlamentari per promuovere appunto il referendum davanti alla libreria Feltrinelli questi sono alcuni passaggi della conferenza stampa che si è tenuta ieri dove hanno partecipato parlamentari neanche ex parlamentare non solo sentiamo una sintesi adesso dell'intervento del senatore Nazario Pagano di Forza Italia e il plauso col tricolore proceduto di tirarle giù
Sulle battaglie di civiltà non si tirava indietro trovata si tratta sotto di garantismo e risoluto di difesa di alcuni dei principi che sono alla base del nostro sistema costituzionale della nostra Costituzione per esempio quello della della rappresentanza che il Parlamento deve deve essere rispetto al popolo italiano ecco questo sciagurato
Disegno che in mente io lo devo dire in particolar modo al Movimento cinque Stelle c'è quello di scardinare alla base i capisaldi della nostra Costituzione perda con gli espelle ai di raggiungere l'utopica idea di una democrazia diretta a di fatto attuata verso questa sciagurata riforma frettolosa del taglio dei parlamentari dato un colpo di agave al sistema della rappresentatività del nostro sistema costituzionale
Dai diari di quasi il quaranta per cento il numero della presenti in Parlamento non avvicina i cittadini agli eletti esatto l'esatto contrario li allontana e allontanato almeno per due motivi innanzitutto perché
Conseguentemente a questa riforma se passiamo da novecento
Quarantacinque parlamentari eletti a a seicento
Io lo siamo di fatto il numero di rappresentanti in Parlamento per ciascuna regione aggiungo cioè le altre cose che questo sistema di fatto comporterà soprattutto con il sistema elettorale attuale
Che solo i partiti maggiormente rappresentati quelli che aggiungono di tutta una un risultato superiori al venti per cento da nove rappresentanti in particolare al Senato della Repubblica
Era il senatore Nazario pagano di Forza Italia la conferenza stampa hanno preso la parola anche ai senatori Alagna S. Gregorio De Falco del Gruppo Misto Maria Rizzotti Andrea Cangini di Forza Italia l'avvocato Felice Besostri direttore emerito
Del senato Pietro Di Muccio il sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci la registrazione integrale della conferenza stampa è disponibile sul nostro sito radio radicale punto it
Sempre ieri presso la sala stampa della Camera dei Deputati però il partito radicale insieme a Nessuno tocchi Caino e al Global Committee for the rule of law Marco Pannella
Ha tenuto una conferenza stampa per rappresentare l'appello al governo italiano per fermare la repressione in Iran e porre fine alla politica di accuse accondiscendenza nei confronti del regime
Dei Ayatollah nel corso de la conferenza stampa sono stati forniti i dati aggiornati sulla repressione in atto in Iran in particolare per quanto riguarda le uccisioni di minorenni sono state spiegate le ragioni della richiesta al governo italiano di intervenire
Per fermare la repressione in atto e scongiurare le impiccagioni di chi è stato arrestato nel corso delle manifestazioni
Sentiamo alcuno alcuni dei partecipanti alla conferenza stampa cominciamo con
Elisabetta Zamparutti tesoriera di Nessuno tocchi Caino sentiamo una sintesi del suo intervento introduttivo siamo sconcertati dai silenzi o del governo italiano rispetto a quello che sta cadendo in Iran
Noi sappiamo questa mattina tizia di questa mattina
Confermata sia dalla resistenza iraniana ma anche da altre fonti come human rights monitoring che le persone morte durante le manifestazioni
Che hanno preso inizio il quindici novembre in Iran hanno raggiunto il numero drammatico e tragico di oltre mille persone si tratta di morti avvenute prevalentemente per colpi di arma da fuoco parliamo di proiettili separati o alla testa o o ha il petto delle delle persone che a volte sono manifestanti ma anche nel caso di minorenni c'è chi è è rimasto ucciso perché si trovava a a passare mentre erano in corso
Delle manifestazioni
Noi sappiamo che Francia Germania Olanda Norvegia Stati Uniti e Svezia sono intervenuti condannando pubblicamente e la repressione in atto in in Iran da parte del regime
Non abbiamo sentito ancora una parola da parte del governo italiano e e se possiamo dire
Che siamo soddisfatti del fatto che il ministero degli Esteri iraniano che era stato invitato dal nostro governo per partecipare
A una conferenza sulla cooperazione nel Mediterraneo ha deciso di non di non venire e di non presentarsi nel nostro Paese anche per il timore delle manifestazioni
Che e come resistenza iraniana Partito Radicale Nessuno tocchi Caino i Global Committee
Stavamo che avevamo Princi atto di di cogliere organizzare ecco nonostante questo resta la macchia nera di un silenzio
Almeno per me davvero inaccettabile e e insopportabile
Così sono un passaggio di quanto ha detto lei Sabetta Zamparutti tesoriera di Nessuno tocchi Caino sentiamo adesso anche un passaggio dell'intervento di Giulio Maria Terzi di Santagata presidente del Global Committee for the rule of law Marco Pannella presidente d'onore del Partito Radicale
Vorrei ricordare quello che è avvenuto nel mille novecentottantotto come l'eliminazione in pochissimi giorni
In base a una fattuale
Per il Ayatollah come ieri
Di ottanta mila prigionieri politici come una Commissione dovrà Bortot è costituito da magistrati al loro giovani ma che ancora alcuni di questi si vedono dal governo del cosiddetto riformista Rouhani
Ottanta trenta mila prigionieri politici nel mille novecentottantotto eliminati
Scientificamente sulla ben quattro cinque giorni comma uno del piano di genocida Rio nei confronti di una componente importantissima della società civile rappresentanti delle forze delle forze politiche di opposizione regime khomeinista ecco siamo sempre nella stessa traiettoria la stessa politica l'eliminazione di qualsiasi oppositore
La creazione di impressioni dittatura economica che puniscono lo popolo serbo la popolazione come è stata fatta in questo caso Suma la tassa l'aumento il cinquanta per cento dei prezzi del carburante fatto
Certo per motivi economici di sopravvivenza sempre più precaria di uno stato di un'economia basata sulla corruzione che non può continuare a sopravvivere a far sopravvivere il Paese
Basta fatta anche per penalizzare delle categorie
Che spesso non le categorie più povere che non sono più affidabili per il regime quindi si colpisce economicamente anche nella direzione anche sul piano economico volutamente non è non so le sanzioni americane colpiscono popolazione
è la strategia di punizione economica la strategia di penalizzazione fiscale delle categorie più deboli che non sono più affidabili per il regime
La rivolta in atto in quasi duecento città centri urbani i rami vi è una volta molto estesa
Praticamente questo è un è un paese che è una coalizione dista instabilità permanente da diversi anni direi dal
Dal due mila e nove sicuramente ma in modo crescente questa destabilizzazione
Diventa sempre sempre più estesa in regime non ha più alcune legge non l'ha mai avuta ma è chiarissimo che non non può più godere e neanche sostenere di avere alcuna legittimazione del suo popolo
Siamo di fronte a dei crimini contro l'umanità
Questo è un passaggio dell'intervento di Giulio Maria a terzi sentiamo infine anche lo scrittore iraniano e Smile mo'adesso esponente del Consiglio nazionale della resistenza iraniana membro del consiglio direttivo di Nessuno tocchi Caino
Vorrei ricordare che regime iraniano sin dal suo insediamento negli anni ottanta dall'ottantuno fino all'ottanta quattro cinque per poter stabilizzarsi stabilizzarsi per modo di dire al voluto ha dovuto fucilare
Quaranta cinquanta mila persone cos'è la realtà dell'Iraq
Sin da quegli anni regime iraniano diceva sempre
Che non farà Errore dell'uscita quindi a al costo di uccidere anche milioni di persone e deciso a resistere
Ciò che sta facendo diciamo in questo in questi giorni sta a dimostrare questa decisione da parte del regime iraniano è un cancro che si chiama i tri Carisbo islamico che ha modo di un
Ma malattia vi lo Ski è praticamente ha distrutto tuteli Medioriente
Se seguite le notizie che vengono dall'Iraq dal Libano dove regime iraniano diciamo ha speso più soldi più energie
I popoli sono decisi contro diciamo i loro burattini ma soprattutto conto il burattinaio che state Iran
Devo dire purtroppo nel lungo cento anni della lotta per la libertà per la democrazia dell'Iran
Gli iraniani i giovani iraniani hanno combattuto loro dittatore nonostante malgrado paesi liberi ai democratici occidentali europei in questo momento il comportamento dell'Europa
Il comportamento dell'Italia del governo italiano ministro degli Esteri a dir poco è imbarazzante
Però come è accaduto nell'ultimo secolo la storia del vivande si scriverà
Diciamo purtroppo con sangue del popolo iraniano e quindi noi sicuramente ce lo faremo a abbattere questo regime
Ecco questi alcuni passaggi della conferenza stampa che si è tenuta ieri hanno preso la parola anche Federico Mollicone deputato di Fratelli d'Italia Lucio Malan senatore di Forza Italia Stefania Pezzopane deputata del Partito democratico Renata Polverini
Deputata di Forza Italia ma noi vescovi deputato della lega e vice presidente della delegazione parlamentare al Consiglio d'Europa
Così come il senatore Luigi compagna la registrazione integrale della conferenza stampa anche qui disponibile sul nostro sito radio radicale punto it
Adesso cambiamo argomento parliamo di
In carcere sono state depositate ieri le motivazioni della sentenza con cui la Corte costituzionale ha dichiarato l'illegittimità dell'articolo quattro bis primo comma dell'ordinamento penitenziario
La dove non contempla che in determinate condizioni il giudice possa concedere al detenuto il permesso premio
Non è un lusso ha chiesto un commento l'avvocato Michele passione che ha rappresentato davanti alla Consulta uno dei due detenuti all'ergastolo promotori del ricorso
L'ho letta mi pare una sentenza molto ben sviluppata con principi chiave la giurisprudenza costituzionale attiva ricchi e poi su Varese cubetti che la Corte richiama
è molto importante credo anzi ne sono certo che la corte si sia concentrata direi quasi esclusivamente sull'ordinanza di rimessione del tipo adesso quell'atto di Perugia che era quella in relazione alla quale io sono intervenuto insomma l'avvocatura chi ha riferito che un soggetto che è stato definitivamente con Barbato palestra io chiudo associazione chi compra perché tra perché la Corte sottolinea che l'irragionevolezza della preclusione e tale a prescindere dal titolo di reato e anche qui lo fa richiamando per esempio la storica sentenza trecentosei
Adesso non mette contro abbiamo tempo richiamati ma insomma si sofferma sul fatto che l'irragionevolezza ore spetta Carlo si può valorizzare il tipo d'autore quindi la gravità del fatto maritata dal peccato ISPO imperi Kim per l'accesso e perversi
E molto importante della corte o diciamo segnalare il fatto che nessuna esigenza di natura investigativa o scelte di politico criminali possano strozzare storcere impedire l'accesso a quel diritto alla speranza
Era un po'il tema trattato nella sentenza Piola che pure il piede
Richiamata in alcuni passaggi motivazionali sapere come è noto la saltatorio OLAF abbia preceduto la sentenza della Corte Costituzionale e e sebbene sia altrettanto noto l'ordinanza di rimessione in precedenza crolla sentenza viola nessuna delle tue conteneva al faraone trovasse necessario travaglio l'azione convenzionale che centodiciassette comma primo della calza a Corsico
Era l'avvocato Michele passione intervistato dallo Renato corso adesso dalla carcere parliamo invece della riforma anche bloccando è corso alla prescrizione dei reati dopo il primo grado di giudizio
Fortemente sostenuta dal ministro alla Giustizia Alfonso Bonaffini dell'altro ieri la Camera dei deputati
Ha respinto la richiesta di esame d'urgenza della proposta di legge presentata dal deputato di Forza Italia Enrico Costa che bloccherebbe l'entrata in vigore della riforma il prossimo primo gennaio la proposta è stata bocciata
Con il voto del partito democratico che ha votato insieme al Movimento cinque Stelle i deputati Italia viva
Non hanno invece partecipato al voto
Il voto ha creato tensione all'interno della maggioranza di governo sulla polemica che ne è nata sentiamo le opinioni raccolte da Lanfranco Palazzolo la prima voce e quella del sottosegretario alla Giustizia Vittorio ferraresi del Movimento cinque Stelle
Penso che parlamento abbia espresso la volontà di ridiscutere appunto se insorgenze abbiamo tanti provvedimenti in questo io periodo anche molto importanti dal decreto fiscale alla stabilità sta per arrivare dal Senato al discorso riguardante le emergenze che abbiamo nel nostro Paese e quindi in questo momento davanti al Parlamento molto impegnato e vuole discutere tutto tante sono le proposte di giustizia
Per quanto riguarda noi vogliamo continuare a parlare di riforma del processo penale e riforma del processo civile che a breve arriverà in Consiglio dei ministri per dar delle risposte alle imprese cittadini sui tempi dei processi e questo era nostra nostro fare quello che vogliamo fare la riforma della prescrizione uno dei nostri punti importanti se non fondamentali
Crediamo che non ci sia nessun Apocalisse perché come sappiamo appunto si applica per reati commessi
Successivamente quindi è volato in effetti nel due mila ventiquattro due mila venticinque nel frattempo lo scorso anno abbiamo è stabilita approvato una riforma molto importante
Che da tante risorse sia in termini di personale amministrativo più di otto mila cinquecento assunzioni sia in termini di magistratura ampliamento della pianta
E finanziamento per la stessa per seicento magistrati Nissan partito dalle risorse ora vogliamo discutere la riforma del processo penale anche qui per rendere più efficiente e veloce
E il processo e diminuire la durata dello stesso e quindi credo che ci siano tutti i tempi per fare tutte le cose senza appunto indietreggiare su un materia come per prescrizione che effettivamente garantisce impunità anche per gravi reati come quelli violenza sessuale come abbiamo visto nel caso del padre stupratore oppure quello della ragazza che è precipitata per sfuggire a uno stupro quello delle vittime delle stragi come quella di viareggio e quindi questo non svolto molto importante per noi che dobbiamo dare al Paese insieme
Alla riforma del processo penale quindi la diminuzione delle tempistiche
Nove e trentanove minuti siete l'ascolto del notiziario del mattino di radio radicale stiamo parlando della riforma della prescrizione già approvata dal Parlamento sebbene con una maggioranza diversa da quella che al governo
Attualmente che entrava in vigore il prossimo primo gennaio abbiamo sentito Vittorio ferraresi del Movimento cinque Stelle adesso sentiamo la deputata del Partito democratico Enza Bruno Bossio che anche scritta al partito radicale che si è astenuta al momento del voto
Verità
Io ho posto un problema all'interno del mio gruppo innanzitutto di discuterne di questa questione perché è una questione delicatissima
Tra l'altro è una questione che si inserisce dentro una legge che è lo stesso termine dovrebbe farci rabbrividire spazza corrotti
Come sesso il problema della giustizia fosse un problema di vendetta e non appunto di giustizia
Dentro questo populismo giudiziario che in verità nonostante noi siamo al governo con il Movimento cinque Stelle questa parte del Movimento cinque Stelle in particolare il ministro buona fede chiunque lo ispiri sostanzialmente non dimostra di voler dismettere quindi ai oggi abbiamo sentito anche le dichiarazioni di Di Maio che addirittura ribaltano l'accusa al Partito Democratico dicendo che noi vogliamo fare un Nazareno due dopo che ieri il partito democratico sostanzialmente ha votato controlla
Dichiarazione d'urgenza della legge costa allora io penso che ci sia una questione enorme da affrontare il Partito democratico deve stare può stare al Governo
Con il Movimento cinque Stelle per contrastare i sovrani ismi e populismi se anche nei contenuti contrasti ami populismo
E questo il populismo giudiziario è una delle cose più vergognose che la storia italiana possa diciamo continuare a a ad Atene e noi abbiamo il dovere di interromperlo
L'ho chiesto io stessa che ci fosse la riunione del gruppo che abbiamo fatto nella mattinata e devo dire che la maggior parte dei miei colleghi purtroppo nonostante la pensassero come me sul fatto che bisogna in bisognava interrompere questa cosa del popolino no giudiziarie della prescrizione purtroppo dovrò hanno accettato questa indicazione di votare sostanzialmente contro la legge basta io in verità volevo non partecipare al voto ma che devo dire che dopo tutto il casino che successe dopo l'assenza di dirigenti importanti del partito democratico all'interno del gruppo che hanno portato avanti questa proposte che ieri non hanno votato
Ho detto non si può essere sempre eccessivamente disciplinati e responsabile e quindi io mi sono astenuta
Ecco così la deputata del Partito democratico Enza Bruno Bossio spiegava l'atteggiamento del partito e anche il proprio nei confronti della proposta di legge costa Enrico Costa di Forza Italia
A sua volta proponeva di bloccare l'entrata in vigore il prossimo primo gennaio della riforma della prescrizione che tra l'altro inizialmente era stata condizionata anche alla riforma del processo penale riforma che
Non è anni intanto arrivata sentiamo anche il deputato d'Italia viva Catello Vitiello
Non voglio fare polemiche con delle scelte in maggioranza si è ritenuto di farmi certamente abbiamo voluto lanciare un messaggio al ministro quella parte della maggioranza che ritiene che sospendeva la prescrizione in appello sia il modo per risolvere i problemi della giustizia italiana è in realtà li aggrava in collisione quello che mi lascia un po'sputato quando si fa un'attività parlamentare e lo si fa la si fa per la prima volta
Si diede all'interno continua il proprio bagaglio d'esperienza e il mio cuore l'esperienza li ha sempre segnato che lo Stato di diritto la regola viene prima delle ragioni di partito
In questo caso invece tutto sta avvenendo minimo perché si fa campagna elettorale sulla sulla Costituzione questo è sbagliato perché si stravolgono le regole io non riesco più a credere che sia un problema di conoscenza o di capacità io dico semplicemente che si sta facendo politica nel modo sbagliato che si ritiene che propagandare un messaggio come quello del insomma del giustizialismo costoro dei processi ad ogni costo insomma sia sbagliato perché fuori mio padre lo Stato di diritto la prescrizione e un presidio nell'interesse dello Stato
è un modo per dare velocità i processi è proprio il contrario e cioè e l'inverso di quello che si vuole far passare si poteva fare di più non si poteva fare di meglio si poteva fare un anno fa
Quando
Con un colpo di mano la maggioranza dell'epoca ha voluto inserire questa un emendamento nella spazza corrotti che ha
Praticamente annullato la prescrizione del reato una causa di estinzione diciamolo agli addetti ai lavori autodistruzione del reato che arriva dopo che lo Stato non è stato in grado di dare una risposta immediata al cittadino cittadino in senso lato ancor più la prescrizione serve ad accelerare i processi sia a favore di chi subisce il processo che dovrebbe giusto ricordarlo e la prima condanna per l'imputato forse questo è assolto e lo condanno dalla quale insomma e difficile realizzarsi e poi anche rispetto alla vittima che non può aspettare sine die l'esito di un giudizio che anche questo messaggio è sbagliato anche pensando alla vittima
Era Capello di Vitiello io deputato d'Italia viva queste le interviste realizzate ieri alla Camera da Lanfranco Palazzolo ma continua la maratona oratoria per la verità sulla prescrizione organizzato dall'Unione delle camere penali italiane per raccontare
All'opinione pubblica la verità sulle cause della durata ragionevole dei processi e su quello che accadrà con l'abolizione della prescrizione centinaia di avvocati da tutta Italia si alternano al microfono per raccontare ai cittadini quello che accade realmente nei tribunali ogni giorno la maratona oratoria per la verità sulla prescrizione in corso a Roma in piazza Cavour davanti alla sede della Corte di Cassazione ogni giorno fino a sabato sette dicembre quindi
E possibile andare Limahl possibili anche seguirlo attraverso il sito di radio radicale punto it si è recata lì una delegazione di Forza Italia
Ieri e Lanfranco Palazzolo intervistato Mariastella Gelmini noi con Enrico Costa che ha presentato in Parlamento una proposta di legge per
Eliminare l'abolizione della prescrizione con tutti i parlamentari della Commissione giustizia del nostro partito saremo alle Camere penali perché riteniamo che sia uno scandalo
Una mutilazione del garantismo nel nostro Paese quanto fatto da buona fede e dal Movimento cinque stelle abbiamo chiesto la calendarizzazione urgente della proposta di legge c'è stata negata perché Italia viva non ha votato ma
Non ha spaccato la maggioranza ma non ha votato a favore dell'urgenza noi ci batteremo perché venga reintrodotta la prescrizione condannare gli italiani al fine processo mai una cosa incomprensibile
Il PD a parole si dichiara favorevole alla nostra proposta ma poi nei fatti preferisce l'alleanza col Movimento cinque stelle è giunto il momento di fare chiarezza
Perché gli italiani non meritano un trattamento di questo genere non meritano la infine processo mai c'è bisogno di reintrodurre la prescrizione che fa parte dello Stato di diritto del garantismo che è un valore in questo Paese
Ecco se lei dovesse ricorrere qualcosa della giornata di oggi a livello parlamentare cosa ricorderebbe l'applauso del Pd dopo il voto
Sul sullo stop alla proposta di legge costa oppure
Il non voto di d Italia viva che segnali sono questi qua segnali di una grande ipocrisia perché Italia viva da un lato ammicca Forza Italia però dall'altro non vota a favore dell'urgenza e quindi della calendarizzazione della prescrizione dall'altro il PD si compiace che la vita del governo si allunghi
Ma a farne le spese sono gli italiani quindi francamente credo che questa maggioranza sia giunta al capolinea che ci sia bisogno di un governo di centrodestra ci sia bisogno di una battaglia vera per il garantismo in questo Paese
Nove e quarantotto minuti era la voce di Mariastella Gelmini presidente del gruppo parlamentare di Forza Italia alla Camera in tema di prescrizione di blocco della prescrizione e della riforma con che è stata già approvata e che entrerà in vigore
A gennaio rileggiamo una dichiarazione di Mario Barbaro e Sergio Rovasio che sono consiglieri generali del partito radicale nonviolento transnazionale
Tra spartito la riforma della prescrizione annunciato dal ministro buona fede rappresenta l'ennesima provocazione demagogica a cui c'era opponiamo fermamente a Torino con l'Associazione Marco Pannella in sostegno alle Camere Penali prenderemo iniziative contro questa ennesima sparata di slogan e finirà nuovamente se resa effettiva sulla pelle dei cittadini
Non si possono trattare temi così importanti che riguardano le tutele previste per ogni cittadino sulla vergognosa lungaggine dei processi in modo così superficiale a cui il Movimento cinque Stelle ci sta abituando occorre urgentemente una grande riforma della giustizia
Ed è una vera emergenza nazionale intervenire in questo modo e trattare questi temi come se si fosse in perenne campagna elettorale veramente miope
E lo sfascio in cui versa la giustizia non merita questa ulteriore azione di puro stampo demagogico anche per questo siamo al fianco della camera penale di Torino
Nel denunciare il grave danno che si procurerebbe innanzitutto ai cittadini italiani Mario Barbaro coordinatore Associazione Marco Pannella di Torino nonché consigliere generale del Partito radicale Sergio Rovasio
Che a sua volta presidente all'associazione e consigliere generale del Partito
Radicale adesso veniamo ai dossier del governo quelli del mise in particolare
Al primo posto c'è la soluzione che si cerca
Per negli stabilimenti dell'ex il bar e per i lavoratori si è detto molto deluso il ministro allo Sviluppo economico Stefano Patronelli al termine dell'incontro con ArcelorMittal sentiamo
Allora la benda invece di fare un passo avanti ha fatto foto qualche passo indietro
Ha ricominciato a parlare di quattro mila settecento esuberi narra affibbiano affinché il nuovo piano industriale che prevede comunque l'introduzione di un forno elettrico è una produzione finale di sei milioni di tonnellate ma tra area Carbone forno elettrico quest'anno nell'idea che al governo sullo stabilimento la riteniamo se la produzione affibbiano debba essere più alta dobbiamo arrivare almeno otto milioni di tonnellate tra una parte esterna integrale come oggi ovviamente con interventi manutentivi sugli impianti una parte che potrà essere riforme Bonaparte con la fialetta ridotto qui non c'entri noi vogliamo far diventare quello stabilimento uno stabilimento all'avanguardia nella produzione siderurgica ormai
Questa è la nostra idea
Su questo ne siamo disponibili lo Stato è disponibile il governo è disponibile a investire ad essere presente a farci fare ad accompagnare questo percorso di transizione
Accompagnare l'azienda in questo percorso tra stazione su queste basi come abbiamo detto da subito siamo disponibili ci sembrava ci fosse una disponibilità all'azienda che oggi onestamente nel Piano per lo Stato non
Quindi in una fase di fondo soggetti trattativa ci sta anche un momento di pace la specificità spero che oggi sia l'elemento di maggior praticità che si voglia invece a risolvere definitivamente il problema sembra un po'al ministero sono morti molto deluso oggi speravo che l'azienda facesse qualche passo avanti invece non è ancora così noi faremo un altro posto nelle prossime ore dopodiché siamo comunque molto conosciuti rischiamo di stare al tavolo e mi arrivare all'obiettivo finale che non è
Quello di chiudere lo stabilimento ma quello di garantire una produzione siderurgica all'avanguardia con nuove tecnologie rispettosa rammenta Bonanni Gandus il piano ambientale
Sviluppando anche altri interventi sono evitando queste saranno fatte a prescindere immagine
Si sino all'unanimità allora di riferimento
Entro l'epicentro diamo per chiara la una cosa se siamo in grado di aveva navali
Perché se se rafforzare questa è una posizione rigida ovviamente non credo ci siano le condizioni per continuare grazie
Così il ministro lo sviluppo economico Stefano Patronelli ieri sera al termine del vertice con ArcelorMittal adesso cambiamo completamente argomento sono le nove e cinquantadue
Minuti e parliamo del vertice della NATO convocato a Londra in occasione del settantesimo anniversario di fondazione in un momento di particolare difficoltà per l'Alleanza atlantica soprattutto nei rapporti con la Turchia uno dei partner più importanti ne parliamo con il nostro corrispondente Mariano Giustino che abbiamo al telefono il che salutiamo buongiorno
Buongiorno a voi il vertice NATO chi è contento sostanzialmente così come è iniziato con tutte le criticità
Ancora aperte che confermano la profonda crisi che attraversa l'Alleanza atlantica soprattutto perché non vi è una visione univoca sulla strategia da adottare in particolare i Paesi chiave USA Francia e tutti hanno priorità diverse e non addirittura contrapposte la dichiarazione finale adottata nove paragrafi appare infatti paga e inconcludente imita Chiapperin ma è che fino a che i Paesi membri lavoreranno insieme per prevenire i conflitti e preservare la pace la NATO rimarrà L'Abate e la vita collettiva e il Forum essenziale per le concentrazioni a decisioni sicuri tenta di alleati e viene affermato di il il terrorismo in tutte le sue forme e manifestazioni di Weimar minacciata esistente per il i membri e infine chiamo determinate quando i miei ricordi
Gli e le responsabilità della nostra ricorrente legge nella dichiarazione ampiamente note impegno e divertimento indirizziamo aumentando i nostri investimenti in linea con le linee guida del due per cento mettendo nuove capacità e contribuendo con più porte
Annichiliti operazioni patate petto che intervista molto il presidente aiuta Klump un risultato positivo comunque che registrato su una delle questioni più critiche repentini
Un tavolo della e la NATO rappresentata dal ventotto un'occupazione danni l'identità dell'alleanza in quello è che viene definita da molti miti e pochi come il vertice della discordia venti tutti accontentati Volpe inaspettata unità
Riccio dunque forma quando il presidente turco Recep Tayyp eventuali ha ribaltato la sua la posizione la lasciando cadere la si guarda c'è tipo l'impeto e sul piano di ripete attentati palchi c'è la Polonia fino a quando l'Alleanza Atlantica non avrebbe designato le unità di predizione del popolo curdi siriani alleate di tecniche nella lotta contro l'Italia l'amico nella cerchia nord-orientale come old un'organizzazione terroristica proprio come ha fatto il e Kakà
Colite Cacace il partito dei lavoratori del Kurdistan nel tentare generale della NATO e viene contendergli darne notizia che esercitata di rivelare quali concezioni gli alleati avrebbero fatto Air One
E che rimuovesse il veto turco nella tua competente a Tampa con cui cita il precedente lituano
Di tela dell'austerità ha dichiarato il leader turco non ha posto alcuna richiesta in cambio del sostegno Appiano nato probabilmente la neve inserita nel documento finale il fatto che in aliante impegnata a intensificare la flotta al terrorismo in tutte le eccezioni
Alle mettono di fatto Air One dichiarazione
In questa ma molto vaga ma ritenuta sufficiente era precedente
E dunque anche per la questione del riconoscimento
Delle unità di tradizioni del popolo come organizzazione terroristica rimane sul tappeto e immediato di questa mattina sostengono invece tutto impeto membri intendere impegnati appare in un cerchio legali esisterebbero
Tra unità di pratiche del popolo e il partito dei lavoratori
E anche ma Martellini era stata la seconda riunione del Quartetto e sul futuro della chiglia margine erbette scenate eviterei di Totti a Francia Germania e Gran Bretagna rispettivamente presidente
Boh entra impertinente francese ma con la cancelliera tedesca né immodificabilità Nico
Voi ci Johnston hanno concordato sulla necessità di fornire l'aiuto necessario
Ai rifugiati siriani ospitati dalla Turchia e di garantire un loro ritorno volontario inventivi accolta quei tecnica molto a cuore
A Air One è il quarto e dichiarare diffuso anche il più grave la situazione in cui nell'India i partenariati strategici economici e nidifica dei loro parenti dopo incontrando anche Di Pietro è di fatto anche l'hai portato i leader occidentali a sostenere l'operazione vivente di aumenta di rifugiati col sostegno di ai donatori comicità la Turchia vuole creare un azione di sicurezza nella perché la figlia dove trasferire circa e due minori due dei quattro milioni di rifugiati che ospita altri motivi di disaccordo riguardano latente che spetta operazioni Trancredi molta l'acquisizione
I sistemi d'arma russi conveniente quattrocento l'intervento Turconi la FIAT enterale ridiscute nel Mediterraneo orientale eccolo il governo tu quindi viene col recente memorandum d'intesa lezione economiche incide firmato con il governo d'accordo nazionale di attaccarci e queste criticità presentano con un Paese membro come la Turchia che per lungo tempo ha svolto un ruolo chiave
I dipinti antichi fianco sud-orientale che l'alleanza tutte queste questioni dunque ricchi Gaetano irrisolte entra in momenti di forte tensione registrati tutte nottate
Le dichiarazioni di eccedente francese Manuel mattone di primo giorno quanto affermato che la Turchia collabora in chi ha con le milizie
Vicine all'insiste il leader francese aveva rivolto a tale accusa durante l'incontro con perdente degli Stati Uniti e Claudia denunciando anche la viste da parte bianca dei sistemi insufficiente quattrocento dica dica che le borsette secondo quanto ritiene il Pentagono
Minacce la tinta unita delle tipiche della NATO altro dato da sottolineare il fatto che per la prima volta in un vertice NATO di chiudere hanno posto al centro dell'organizzazione
La questione della Cina la cui esci per la pentola guasti e ritardi un tenere conto e invece anche concordato che è giunto il momento per la NATO chiarire
Una presenta militare nello spazio ed ha manifestato la propria preoccupazione e la la guerra informatiche l'attivismo della Russia condizionare l'opinione pubblica occidentale
Possiamo dire che spinta dalle che tante critiche gli accordi tecnici è nato per la prima volta che ha trovato ad affrontare la questione della necessità di rafforzamento della sua dimensione politica un rinnovamento all'interno della NATO è inevitabile secondo le attuali intoppi ritardi sicurezza quindi eccedente poco è in un posto e la nostra noto poste la nostra posizione recitato Erdogan sono nella NATO dunque tante il riavvicinamento con la Russia che intende dividere l'Occidente non vi è alcuna modifica nella scelta strategica della Turchia nessun tentativo
Intaccati dalle anta atlantica ma al di là e la posizione politica egli ed ideologica di agguati anca la vuole ridefinire le relazioni che la Turchia con l'Occidente
Il precedente con copertine di volere e amico sia dell'America chiede la Russia è finita l'era della guerra fredda il Colle potente mondiali si trovano i due campi rivali sottolinea Erdogan dunque per il presidente turco ritiene che la Turchia non è obbligata a scegliere da che parte stare eccepire che poi lavorare contemporaneamente con gli alleati della NATO e con la Russia la partnership con la vecchia tende al precedente troppo per porre l'attenzione la nuova realtà nelle relazioni internazionali dopo la fine della guerra fredda vuole Rini impegnarle laureato NATO Turchia e la Russia stanno sviluppando delazioni sostanziali e a lungo termine in modo da rompere tutti e cinica Book dell'equilibrio di potere esistente nell'era della guerra fredda bancari e tutto Damiano
Grazie a Mariano Giustino intanto sono le dieci dagli Stati Uniti due civili sono rimasti uccisi è un terzo è stato ferito da un militare che ha aperto il fuoco nella base navale di Pearl Harbor da nelle Hawaii e poi si è suicidato le vittime il ferito hanno reso noto
Le autorità militari sono tre impiegati del Pentagono l'episodio che è avvenuto
Alle quattordici e trenta ora locale all'una una e trenta della notte in Italia cade a tre giorni dal settantottesimo anniversario dell'attacco giapponese
Alla base in cui morirono oltre due mila trecento
Americani altra notizia invece arriva dall'Agenzia delle Entrate l'agenzia dell'entrate sospetta che
Fiat RAI si terrà abbia sottostimato il valore di Chrysler al momento dell'acquisto
Sospetta in pratica che il dato fosse molto superiore ai cinque virgola uno miliardi di euro dichiarati rischia di dover restituire fino a uno virgola cinque miliardi di dollari il gruppo risponde otterremo una sostanziale riduzione degli importi
Il titolo
Apre in calo dalla Francia invece sciopero generale contro la riforma delle pensioni di Emanuel Macron
Paralizzava i trasporti fermo il novanta per cento dei treni
Scuole chiuse previste duecentocinquanta manifestazioni a Parigi del tutto il paese in campo anche IG re gialli
Torniamo a parlare di carcere il consiglio regionale del Piemonte ha confermato all'unanimità Bruno Mellano come garante regionale peri i diritti dei detenuti e delle persone priva
La libertà personale lo ha intervistato Massimiliano Coccia
La legge chiara tante competente tanti ruoli io credo di averlo almeno con passione e con dedizione insonni dedicati a a alla difesa dei diritti delle persone sottoposte a misure restrittive è chiaro che il consiglio aveva valutato e puntato almeno in parte su altri candidati su un altro candidato alla prima votazione dopo l'istruzione pubblica il bando e la selezione è avvenuta
Il diciannove novembre e mi è mancato il numero legale d'una maggioranza qualificata che prevedeva trentaquattro voti si è dovuti andare ad una seconda votazione che è arrivata oggi dopo un anno lunga e regolarmente anche produttiva seconda riflessione io sono veramente insomma onorato davvero il termine questore il fatto che sul mio nome alla fine siano arrivate tutte le convergenza quindi dal gruppi di sinistra ai Cinque Stelle a ANSA accolta Italia Fratelli d'Italia e infine in modo trote ciclico determinante anche il consenso della lega che in Consiglio regionale in questo momento a ventitré consiglieri su cinquantuno quindi decisamente un voto pesante su cui insomma la riflessione poco anche rispetto alla figura del Garante non si trattava di una nomina
Qualunque insomma in qualche modo era in gioco tu uno schema un po'oggetto
Una relazione a livello nazionale e internazionale delle figure di garanzia
Sicuramente potevano esserci altri candidati più capaci dei più eccellenti del sottoscritto ma credo che il fatto che si sia voluto dare continuità di un impegno è una sfida e anche una responsabilità
Che dieci e tre minuti con l'accusa di corruzione i carabinieri hanno arrestato il sindaco di Castel dacci so piccolo comune del Palermo Vita hanno Giovanni Di Giacinto il suo vice Giuseppe Montesanto eppure un assessore della giunta oltre una funzionaria del Comune
L'inchiesta è coordinata dal procuratore di Termini Imerese provincia di Palermo Ambrogio Cartosio secondo l'accusa gli indagati avrebbero promesso lavori appalti in cambio di assunzioni anche di denaro
Gli arrestati sono accusati anche di abuso d'ufficio e falso materiale ideologico adesso siamo quasi in chiusura di questo notiziario torniamo a parlare della riforma del meccanismo europeo di stabilità con la rubrica
Connessioni spunti per un'economia della conoscenza a cura di Valeria Manieri con il professor Fabio Pammolli economista docente al Politecnico di Milano presidente della Fondazione Cerba
Centro Studi per la competitività e la regolazione dei mercati
Noi continuiamo a
Soffermarci su alcuni aspetti in una trattativa
Estenuante continua
Ma senza considerare una cornice complessiva che è composta in Europa in questi ultimi mesi
La cornice trova un elemento chiave un cardine nella decisione di Mario Draghi di protrarre di ripe di riprendere poi di protrarre
Il quantitativi in quindi diciamo l'idea secondo cui la Banca centrale europea
è pronto a sul mercato secondario
A dei titoli obbligazionari dello Stato
Ad acquistare in caso di tensioni sui mercati finanziari
Questa garanzia perché è una garanzia è come se noi andassimo in banca a chiedere un mutuo coperti da una garanzia dicono Dio ricco questa garanzia
è la fonte primaria della compressione dello spread che noi abbiamo osservato ed è la fonte primaria della riduzione del corso di servizio del debito che l'Italia ha sperimentato
Questa garanzia ci accompagna poi a due passaggi tra gli altri che vorrei evidenziare l'insediamento di Christine Lagarde
Al punto di Mario Draghi quindi l'insediamento non di un falco ma di una persona che ha già espresso in modo trasparente e non a caso in anticipo
Una predilezione per un binomio e per una conciliazione di interventi e una sinergia di interventi tra politica fiscale politica monetaria quindi per l'Iran evitati troveremo il modo per darglielo spazio fiscale un po'più ampio certamente nei limiti dei dello spaccio che voi riconquistate sistemando i conti a casa
Perché siamo consapevoli del fatto che ci stringiamo troppo i cordoni
Avremo una situazione di stagnazione
Bene quindi non viene diciamo in una stagione di falchi
La discussione sul messo è riaperta in Italia senza considerare un terzo elemento che l'insediamento
Di Paolo Gentiloni
Affiancato da un'altra figura chiave nello scacchiere europeo che è un tecnico o meno conosciuto ma che ha svolto un ruolo chiave in una serie di passaggi che penso l'Ulivo gira anche in futuro che Marco Buti
E non è certo un altro falco è una persona di grande equilibrio di grande consapevolezza istituzionale di grande esperienza
In tutto come dire l'intersezione tra politica monetaria politiche fiscali e riforme strutturali
Allora in questo quadro noi cosa facciamo mettiamo i piedi nel piatto un'altra volta e diciamo no cambiamo tutto e cambiamo tutto rispetto al fondo salva-Stati tenta disciplinare le situazioni di crisi e che va a dire guardate c'è uno stato che dovesse trovarsi in una situazione di crisi
Ebbene dobbiamo contemplare anche nipote lì che lei ci sia una ristrutturazione del debito cioè che i detentori dei titoli obbligazionari di quello Stato
Partecipino alla riorganizzazione partecipo alla ristrutturazione della finanza di è ovvio che questo in prospettiva rappresenta un elemento che si ripercuote sugli asset ad esempio sull'attivo delle degli dei nostri istituti il credito ma è anche vero che qui gli stessi istituti di credito stanno beneficiando della stagione
Che gli deriva dalla compressione dello spread allora questo è un richiamo a una finestra di opportunità che ci viene data
è ne abbiamo già avute altre di finestre di opportunità di questa natura e ce ne siamo giocate alla roulette
Quando abbiamo avuto la compressione dei tassi d'interesse prima di lei
E non gliela diamo continuato in un percorso di riduzione del debito
Quindi la mia raccomandazione in questa fase sapere che siamo seduti in una stanza in cui questa volta giochiamo davvero col fuoco
Perché crediamo di far saltare una
Un aspetto
A pensando che c'è un pezzo che ci tiene da solo maglietta e un pezzo di un mosaico ed è un mosaico che fasce uno come dire un grande favore all'Italia certamente non possiamo pensare di chiedere ai Paesi del Nord Europa e alla Germania in particolare
Di
Fare dei passi in avanti sulla condivisione dei rischi cioè dire renderci a carico anche la nostra situazione fiscale e finanziaria
Senza chiedere anche senza avere anche la consapevolezza che ci viene chiesto un passo forte in avanti nella riduzione del rischio cioè nella riduzione del rischio che l'Italia da un giorno all'altro possa fare bancarotta
Ma questo il canone di farlo non è figlio degli Accordino della revisione degli accordi amici più a noi
Pratichiamo attorno all'esigenza di rivedere di quegli accordi e più tutti si domanderanno insomma perché diavolo li volete rivedere quegli accordi schiere alta chiede tranquilli sui vostri conti
Qui siamo noi stessi che con questo clamore stiamo dando dei segnali che i mercati interpreteranno come segnali negativi sulla Susanna bloccando sostanzialmente
Ecco così il professor Fabio Pammolli con Valeria Manieri nella rubrica connessioni intanto questa mattina Enna salinità in rialzo lo spread l'apertura più centosettantuno punti base
Lo spread tra Btp e Bund rendimento all'uno virgola quaranta per cento ieri aveva chiuso accento settanta appunti con un rialzo rispetto alle scorse settimane in chiusura vediamo anche un'altra
Notizia al drammatica almeno cinquantasette persone sono morte dopo che la loro imbarcazione si è capovolta al largo delle coste della Mauritania
Lo rende noto l'OIM l'Organizzazione internazionale per le migrazioni secondo cui l'imbarcazione ha lasciato il Gambia una settimana
Fa con a bordo centocinquanta migranti sopravvissuti hanno riferito all'agenzia ONU che l'imbarcazione stava esaurendo il carburante mentre si stava avvicinando alla costa Mauritania
La rotta marittima nell'Africa occidentale era un tempo la via principale per i migranti che cercavano di raggiungere l'Europa prima che la Libia
Diventasse il punto di partenza chiave
E vi segnaliamo in chiusura anche alcuni appuntamenti dei prossimi giorni cominciamo da domani a Roma
Nella sede del partito radicale in via di Torre Argentina settantasei che alle diciotto e trenta incontro con Marcello Baraghini per i cinquant'anni di Stampa Alternativa
E i sessanta da radicale da marciapiede all'incontro parteciperanno Maurizio Turco Maurizio Turco chiedo scusa e Valter Vecellio segretario consigliere generale del Partito Radicale
Ci sarà Daniela Pieretti Antonio Azzolini militanti da marciapiede delle battaglie dei diritti civili e Marcello Baraghini per i suoi primi cinquant'anni editoriali e i quasi sessant'anni
Da radicale da marciapiede ieri a Roma presso la Nuvola dell'Eur si è aperta
La diciottesima edizione di più libri
Più liberi Fiera nazionale della piccola e media editoria apertura della diciottesima edizione dunque come lo scorso anno radio radicale è presente con un proprio Stand e nell'ambito degli eventi che sono previsti dal programma della fiera vi segnaliamo
Sabato alle diciotto e trenta quindi sabato sette dicembre presso la Sala Aldus la presentazione del libro di Laura Conti militante storica presidente no Comont onore del Partito Radicale
Che recentemente scomparsa il titolo del libro è una ragazza del Novecento edito da Tex tous edizioni intervengono Stefania De Nardis storica la registra Liliana Cavani Piero Sansonetti direttore del Riformista Maurizio Turco Segretario del Partito Radicale Deborah Cianfanelli consigliera
Generale del partito radicale e il direttore di Radio Radicale Alessio Falconi
Sempre sabato
Quindi sempre il sette dicembre la presentazione del libro di Claudio Landi Frau Merkel regina d'Europa edito da Passigli intervengono Renato Brunetta deputato di Forza Italia Riccardo magiche deputato di più Europa e il professor Paolo Guerrieri che con Claudio Landi
Spesso ospite nelle trasmissioni che lunedì dedicate all'economia moderare il nostro direttore Alessio Falconio questi gli appuntamenti che vi segnaliamo diamo uno sguardo anche all'agenzie
Per vedere se ci sono ultimi ultime notizie riguardano in questo momento i dati dell'Istat che dicono che cresce il reddito delle famiglie ma resta
La disuguaglianza
Il reddito medio delle famiglie italiane cresce ancora sia in termini nominali sia come potere d'acquisto lo rileva listato spiegando che però la disuguaglianza non si riduce con il reddito totale delle famiglie più abbienti che continua a essere più di sei volte quello delle famiglie
Più povere
E ancora invece sul clima un dato interessante il novembre due mila diciannove il più caldo mai registrato lo certifica il Copernico esclama Cenci serve stelline delle unione europea secondo cui la
Temperatura globale del mese scorso è stata di zero virgola sessantaquattro gradi centigradi superiore allarme alla media al pari del due mila sedici appena zero virgola zero due gradi in più rispetto al due mila quindici e naturalmente i dati sono stati qui tanti subito da Greta Tumbarello
Adesso andiamo ad ascoltare la rassegna stampa di questa mattina ringraziando intanto la regia di Piero Scaldaferri ENEL questa settimana stampa e regime condotta da un ex
Conoscenza di radio radicale è stato direttore di Radio Radicale oggi conducente zapping su Radiouno RAI Giancarlo Loquenzi
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