Violenza maschile: le falle della giustizia

Benvenuti in questo è un corso voluto dalla collega che fa parte della cipiglio di stampa romana che è un'organizzazione sindacale parziale ringrazio delle relatrici che hanno aderito a questo nostro invito la questione di genere è un nove uno degli elementi che noi abbiamo messo al centro della formazione permanente dei giornalisti abbiamo dedicato a questo tema
E ha tutte le declinazioni di questo tema una fetta importante Della formazione obbligatoria dei giornalisti
Perché riteniamo che sia nostro dovere contrastare quello che è diventato un emergenza pubblica come l'ha definita il prestito stesso Presidente della Repubblica nell'ultima celebrazione della Giornata mondiale contro la violenza alle donne
La violenza femminile è una delle violazioni dei diritti più diffusa nel mondo
Questo non lo dico io
Ma lo dicono organismi europei è alla base della convenzione di Istanbul che l'Italia ha recepito alcuni anni fa
E proprio su questi principi ispiratori che sono finalizzati a contrastare una cultura la diffusione di una cultura di una sottocultura che purtroppo ancora apertura come ben sappiamo
Un gruppo di colleghe che facevano fanno parte delle della commissione ciprioti quindi per le pari opportunità del sindacato
Hanno deciso di preparare un protocollo a cui hanno aderito oltre mille colleghe e colleghi anche non solo non solo donne non solo giornaliste ma anche giornalisti e nel due mila sette questo protocollo
Chiamato
Il manifesto di Venezia è stato presentato
A Venezia al Teatro la Fenice questo per rendere oltretutto maggio alla figura della prima donna laureata nel mondo che era una veneziana alla fine del mille seicento
Ma anche perché questa esigenza fu sentita in primis dall'associazione sindacale ben quindi diciamo per in qualche modo testimoniare questa loro sensibilità il presidente nazionale dell'ordine
La Federazione della stampa la scippi o le colleghe della CPA e l'Usigrai che l'organizzazione sindacale della RAI
Hanno messo a punto questo protocollo dieci punti che sembrerebbero come dire quasi obbligatori per chi fa questo lavoro ma che rispondono a un principio importante che ha una visione una visione individuale delle colleghe quindi un atto diciamo che non è frutto di un'imposizione o tutti regole come dire imposte dagli organismi ma è nato proprio dall'esigenza di prendere un impegno comune e il valore di questo diciamo di di questo manifesto esatto secondo me ed è proprio questo questo di assumere una responsabilità individuale nel trattare nel modo adeguato i temi al femminile sappiamo quanto siano importanti
I linguaggi che descrivono e raccontano ma non solo dei femminicidi ma delle violenze al femminile
E che e i giornalisti hanno una responsabilità grande su questo argomento ma questo è soltanto un segmento di quello che noi possiamo fare l'ultimo rapporto del Censis lo avrete letto del due mila diciannove e allarmante
E testimonia come ancora questa questo s'questa sera ma questa insensibilità e come dire sottovalutazione di questo problema si è ancora diffuso nella società il quaranta per sette per cento degli intervistati
Italiani quindi come dire e alla fotografia che il che il Censis fa dello stato del Paese sotto molti aspetti ma questo tema sono stati dei giornali hanno dedicato dei titoli
Perché effettivamente ancora i numeri testimoniano di come ci sia moltissimo lavoro da fare se oltre il quaranta per cento degli intervistati degli italiani
Ritiene che le donne se volesse ero potrebbero contrastare il fenomeno della violenza
E che anche al traverso il loro atteggiamento il loro modo di vestire possono o in qualche modo procurare diciamo no delle degli istinti violenti o contrastarlo questo è un malcostume è un una devianza sociale diciamo che noi che ancora in natura a morire evidentemente
E che fa permanere un elemento importante importantissimo che va assolutamente contrastato che quello di colpevolizzare le donne
Che quindi diventano vittime due volte quanto suppliscono alla violenza e quando si sottovaluta questo fenomeno ecco io sono molto ringrazio nostri organizzatori Carlo Picozza che il nostro responsabile della formazione che pur essendo maschio ha dedicato ed è stato molto sensibili naturalmente era una battuta perché ovviamente che il tema della violenza alle donne non è un tema solo femminile non non spetta solo alle donne trovare il rimedio è un'assunzione di responsabilità che deve essere generale della società
Purtroppo come ho detto ancora per come esso fenomeno e quello che in qualche modo costituisce il substrato della del del prodursi dell'evento e ancora su su su questo substrato ancora bisogna molto lavorare quindi già quest'idea di adesso qualcuno probabilmente la nostra collega descriverà questo nel nei vari punti
Questo manifesto chi Venezia cioè questa idea di farlo diventare una Carta deontologica si può essere utile voi sapete noi ne avevamo quasi oltre quindici diverte deontologiche
Che a un certo punto il consiglio nazionale ha ritenuto opportuno ti riassumere sintetizzare in un solo documento con allegate per Intini integrale alcune carte importanti come quella di Treviso che riguarda diciamo i minori sì ecco farla diventare una Carta deontologica può essere utile può essere però un tassello solo un tassello di un lavoro ben deve essere più ampio
Che deve essere più profondo e che bassa attraverso l'assunzione della responsabilità collettiva rispetto a questo fenomeno
Ancora non ci siamo ancora molto lavoro c'ha da fare io ringrazio la professoressa da Serra Valente con cui ci siamo già incontrati svariate occasioni c'è una commissione al Senato
Sul femminicidio dove siamo state audite noi della dell'ordine anche dell'organizzazione Giulia che è una delle promotrici di questo manifesto di bellezza e in cui abbiamo come dito detto
Io personalmente ho risposto quelli che sono stati quello che è stato il nostro lavoro su questo fronte
Però o come dire richiamato sommessamente per la mia parte ad una serie assunzione di responsabilità
Collettiva ecco sono di una notizia che ancora non ho approfondito che il Mib negli prometto di farlo
è stato presentato perché sapete che c'è adesso un provvedimento di legge che in qualche modo sostiene difficili vittime di queste violenze
Si è verificato partitario far parliamo della cronaca immediata si è verificato un fatto increscioso in cui beh allibiti ma due ragazzi due due figli ho due figli vittime di femminicidio lì è stata chiesta una cifra enorme
Fiscale corresponsione di un debito fiscale che evidentemente infatti gli era stato contratto oltre cento mila euro comprenderete questa cosa ha gettato nel club panico
è questa famiglia sappia è stato presentato un emendamento che solleva da questa responsabilità e diciamo la famiglia vittima di una di un di un femminicidio comunque di una violenza al femminile ecco questo è un elemento che dimostra come questa giornata di oggi
De insieme a tutti gli altri tasselli possono concorrere a come dire anche sollecitare le istituzioni
Su questo su questo tema e a contrastare ciascuno per le proprie competenze in Parlamento quindi per la propria parte delle istituzioni e non lui la partner diciamo che fa facciamo parte
Di un di un elemento tu siamo il tassello della società ne abbiamo peraltro una funzione sociale che a mio avviso in queste circostanze e su questi temi deve essere particolarmente accentuata proprio per tentare e
Puntare all'obiettivo circa
Contrastare queste cifre
Ecco contrastare quel quaranta per cento chi ancora pensa che la donna se vuole può evitare la violenza sessuale la violenza fisica
E non ma sempre per fortuna finisce con una con un'uccisione purtroppo può creare dei danni permanenti per tutta la vita
Però
Va come dire non si deve si deve sempre
Dare il tanto solidarietà questa è la prima cosa e due qualche modo alla società si deve mettere a protezione di queste di queste persone e di questo fenomeno io vi ringrazio di essere venuti del nostro impegno ci sarà sempre continueremo perché ne abbiamo dedicati a questo tema al femminile tanti Orsi questo stesso manifesto di Venezia è stato presentato in tutt'Italia attraverso un corso che ha fatto l'Usigrai
Una né vento veramente più concorso
In collegamento con tutte le regioni italiane quindi ecco e le adesioni sono aperte
Continuano quindi se lo ritenete opportuno qui faccio appello ai colleghi naturalmente potete atterrire
Ecco se poi ci dovesse essere la necessità di per farla diventare una Carta deontologica che secondo me può essere utile ma non sufficiente
Vedremo si per alzarci amari colleghi e
Lo fa fare a questo tema il salto di qualità ci vuole un salto di qualità ci vuole un salto di assunzione di responsabilità collettiva come cittadini e come giornalisti
Le sanzioni che vengono comminate dagli organismi di disciplina non sono sufficienti non sono sufficienti perché in temi come questi noi dobbiamo come dire
Puntare ha un obiettivo diverso farci promotore di un messaggio sociale culturale andare nelle scuole a parlare con quelli che sono gli operatori dell'informazione
Queste le e anche la funzione del giornalista
Intanto come dire promuovere anche un linguaggio sicuramente quelli utilizzare il linguaggio giusto
Giulia ha fatto un lavoro e l'associazione delle giornalista fatto lavoro meritorio ha preparato dei protocolli proprio sinottici
Per educare e diffondere un linguaggio appropriato per contrastare questo come dire luogo comune questo stereotipo che la donna in qualche modo
Pieni di tipizzata due volte quando viene colpita e quando si ritirò ritiene cioè questo come dire il sentimento comune che fondo se l'è cercata
Ci sono delle interviste televisive che hanno dimostrato quanto sia duro a morire questo questo stereotipo e quindi ecco ma è fatto non a caso l'ho detto non a caso l'ho detto senza voler come dire
Prendere sull'acceleratore su questo tema ma è un elemento è un esempio
Che dimostra parte esattamente quello che ho detto precedenza adesso va esatto noi siamo pronti siamo impegnati su questo fronte
Grazie grazie di essere venuto buon lavoro buona giornata grazie Carlo
Bonola
Alla Spada via la nostra Presidente dell'ordine del Lazio come tutte le donne che sono nel Consiglio insomma impegnata su questo fronte nel momento in cui abbiamo proposto questo corso con le altre consigliere i consiglieri tutti
A accettato immediatamente un corso diciamo preparato organizzato da da nostra collega e amica pari a Tiziana Lemme
Lo ha fatto con grande passione con lo slancio tra caratterizza di questo le siamo grati da ringraziamo tantissimo accanto a loro due ci sono altre protagoniste di questa battaglia insomma che è una battaglia diciamo di liberazione della donna e anche di emancipazione dell'uomo perché di questo si tratta insomma i numeri
Poi civile si incaricano di darci questa questa versione questa visione delle cose perché c'è tanto lavoro da fare
Qualche giorno fa sul Corriere della Sera proprio segnalata da lei c'era un un articolo in cui si leggevano parole assai intere insomma nel senso della violenza poi non è
Un fenomeno che coinvolge riguardi soltanto alcuni civili ma insomma tocca tutti anche le persone più insospettate più insospettabili insomma
Questo questo fenomeno del quale qui adesso oggi insomma nati inseriremo anche oltre che negli effetti anche le cause interi mondi
Insieme a due senatrici spero siano qui tra noi arriveranno Valeria Valente Paola Valeria Valente era la prossima sino al presidente della Commissione che si occupa proprio del del femminicidio con noi la ringraziamo Valeria Valente Paola Boldrini che sta per arrivare insieme a loro ci sono male ecco ah ecco la chiedo scusa
Grazie alle due senatrici quindi di essere qui con noi
Ecco Lucia vaniglia al livello il suo avvocato conosciuta proprio nell'ambito di quel lavoro che fanno meritoriamente facendo al Senato
E quindi insomma allora fece affideremo anche un piccolo viatico che sarà Quirino il risultato dei lavori di questa nostra di questa nostra mezza giornata
Oltre a loro dicevamo l'avvocato Eugenio Gallerani che aspettiamo e poi le due protagoniste insomma diciamo le due protagoniste neanche silenti perché vorremmo anche da loro una testimonianza riuscì a Panigaglia Filomena Lambe allora conquista diciamo con questi con questa apertura diritto alla mia dei dei lavori poi magari ci riserviamo di fare piccolo intervento
Darei la parola per la relazione introduttiva alla nostra amica Maria Tiziana Lemme grazie mediazione
Sì meno solamente poche parole l'esigenza di cercare di capire quali sono i vulnus della giustizia nell'ambito della normativa
Della violenza maschile nel dibattito del Codice Rosso che il novantotto per cento della violenza subita dalle donne a quella matrice
I due casi che oggi diciamo sono parte oggi sono qui con noi e sono particolarmente emblematici
Filomena Lamberti io la ringrazio tantissimo per essere venuta qua insieme con la sua avvocata delle dei Notari s'che è anche
è un avvocato civilista ci spiegherà anche qual è il ruolo della della parte civile nei processi di violenza maschile nei processi di violenza di genere
La storia di Filomena
E tristissima lei dopo lei di Salerno dopo matrimonio
Parte carta caratterizzato particolarmente bravo
Diciamo episodi violenti mai denunciati è stata svegliata una mattina alle quattro
Dalla dal marito
Il quale lei dice guarda cosa ti do è l'emersa addosso litri di acido solforico
Poi la alla polizia la denuncia prima mi pare alla polizia
Il Gip non il la polizia non crede a questa sua versione in poche parole
Prima di quella terribile notte Filomena era lei è una fotografia del quattordici maggio due mila dodici pochi giorni prima del del fatto e io chiamerei Filomena e Adele a parlare del caso
Falsa la nostra senatrice Valeria Valente che ha in audizione la la ministra
Ci deve precedere dalla
Qui
Il lavoro che sta facendo nella commissione contro il femminicidio in Senato si ispira delle linee programmatiche che io diciamo riportato in in due punti
E che riguarda proprio la questione della disciplina processuale la disciplina processuale che può portare dei casi di ingiustizia delle falle
Prego senatrice presidio in quanto intanto grazie di questo invito complimenti complimenti soprattutto all'ordine del giorno dei giornalisti al Comitato Pari opportunità Tiziana
Perché
Le seconde conducono una delle battaglie che significative che
Più forze preziose ecco per questa che continua ad essere la nostra sostanzialmente la battaglia di carattere culturale e non ce lo dobbiamo dire più l'hanno detto i dati in questi giorni ci ricordano i numeri ma ci ricordano soprattutto di un gap culturale che facciamo fatica
A superare
Quindi preziosissimo l'attenzione al linguaggio all'utilizzo del linguaggio che non è soltanto quel sintomatico di una cultura ma che finisce anche per determinare una cultura
E quindi davvero grazie visto che viene fatta una domanda specifica risponda alla domanda
E però prova collegarlo anche alla battaglia che fate come ordine nel senso che io personalmente credo che dobbiamo ricordare tutti che l'Italia è vero la violenza maschile sulle donne vi piace anche a me chiamarla così non violenza di genere grazie lo stesso e non è un fenomeno trasversale è un fenomeno non è un'emergenza lo dico sempre un fenomeno strutturale legato modelli sociali e culturali radicati come dire Htc che facciamo fatica a superare sostanzialmente a un rapporto dispari
Di relazioni di potere tra gli uomini e le donne
Non è un fenomeno italiano fenomeno internazionale secondo me in Italia comunque delle connotazioni particolari per ovviamente la storia particolare del nostro Paese ma insomma la violenza quel sito
Però i dati ci hanno anche detto in questi giorni che la violenza e anche il modo in cui viene letta eletta dagli altri in cui vengono ancora colpevolizzata e le donne e io dico attenzione però a non ricordare tutte quante noi da dove veniamo soprattutto l'Italia da dove viene
E quanto cammino è stato fatto anche voi pochissimo tempo che abbiamo alle nostre spalle c'è ricordiamo che cos'erano gli anni Ottanta che cos'erano gli anni novanta che fino al novantasei la violenza sessuale violenza contro la morale e non contro la persona il delitto d'onore ancora negli anni Ottanta l'ho chiuso correggendo giorni veniamo da quella cosa lì
Da quelle impostazioni culturale e sociale familiare
Di questo tipo siamo solo nel due mila venti quindi tutto sommato noi abbiamo avuto un salto vero di qualità nel nostro impianto normativo e lo dico in modo particolare rispondendo quindi alla domanda soprattutto sulle norme che disciplinano o diritto penale diritto sostanziale penale diritto processuale penale quindi soprattutto quando una delle famose qui della convenzione di Istanbul che quella pulire di punire di reprimere quindi da questo punto di vista se mi venisse chiesto oggi
Nel processo quali sono ancora il gap che esistono io dico ancora pochi
Io sono soddisfatta dell'impianto normativo di cui disponiamo come probabilmente proprio qui no abbiamo urgente dei casi
Chi ci dimostrano ieri abbiamo fondato uno da ultimo veniva fatto riferimento all'accusa legge sul New York Times a questo emendamento perché orfani di femminicidio
Di queste ultime ore quindi sono ancora veramente piccole gommose ma tutto è sempre perfettibile migliorabile io non credo mai di giungeremo al quadro normativo che ci appaga totalmente per dire il greggio forme è un reato che abbiamo istituito da poco nel Codice rosso quindici anni fa poteva essere visto quindi pensare avviene un quadro normativo perfetto
No non ce l'abbiamo e probabilmente faticherebbe ad averlo e continueremo a migliorarlo costrette però una cosa è dire questo altra cosa indire all'impianto normativo richiedere sempre nuove leggi per fare in modo che come dire in qualche modo non si verifichino quelle che hanno e appaiono che probabilmente sono delle vere e proprie ingiustizie o quella di una cattiva giustizia di una mala giustizia che non riesce a restituire almeno diciamo in quanto destituire a una donna ucciso violentata non si può risarcire in nessun modo però restituire un minimo di giustizia
Almeno la risposta di uno Stato che funzioni col sistema tra giustizia che funziona pensare che si risolve questo problema accedendo sempre nuove norme io credo sia la strada sbagliata
Il punto vero una criticità come presidente di una commissione d'inchiesta su questo fenomeno invece mi sento di affermare
E che noi oggi abbiamo un adeguato impianto normativo o almeno l'impianto normativo abbastanza soddisfacente ma che la vera criticità di tutto il sistema restano la formazione la specializzazione degli operatori che sono chiamati ad attuare quell'impianto normativo
Lo dico non gettando la croce su magistrati avvocati
Consulenti tecnici assistenti sociali ma chiedendo allora un salto di qualità e volendo stringere con loro un'alleanza
Questi dandoli su questo terreno il capendo che la specializzazione la formazione e la cultura sono tre cose diverse che devono essere perseguite di più e meglio in qualche modo soprattutto in questi tempi
Nei quali veramente facciamo non solo diciamo salti di qualità anche abbastanza veloci
Ma
Come tempi complicati e difficili nei quali anche la specializzazione e doverosa e necessaria oggi piccolo ufficio di una procura e complicato avere personale specializzato in un piccolo ufficio di polizia giudiziaria complicato avere personale c'è penuria di risorse certe ma di risorse umane economiche
Però rinunciare a questo significa rinunciare a suo partono dalla violenza perché non c'è niente da fare libero oggi il vero problema
Lo dico può liberamente grandissimo senso di responsabilità oggi dire a una donna trova il coraggio di denunciare che i dati ci raccontano tanto faccia conto anche di un fenomeno che cresce
Ma c'era controbilanciati ora quanto mentre mi faccio scorrere e non vogliono anche c'è ancora tanto sommerso
Al netto di chi come che ne so Pillon o qualcuno pensa che il problema sono le false denunce ci saranno pure e io non penso ci hanno non sarò io a dire che non esistono patti denuncia sarebbe stupido
E non vedere la verità ci saranno anche false denunce ma sono pochissimi rispetto alle norme denunce non solo bene ma soprattutto tutte le denunce che continuano infatti a tutto quel sommerso di violenza consumata ai danni delle donne che fa fatica ad emergere ma perché perché questa violenza fa fatica ad emergere perché questa violenza continua
Così diciamo voglia addirittura crescere perché crescono i numeri ma cresce anche l'efferatezza e livello di aggressività nonostante l'impianto normativo adeguato intanto noi non riusciamo e ritorno al rischio principale che io mi sento di dovere affrontare sento su di me su di noi sulla nostra commissione quest'onere
Più forse degli altri io non non sarò mai tranquilla finché non saremo in grado di dire una donna denunciano come saremo ma in grado di proteggerla cento per cento ancora troppe volte oggi le donne denunciano possono sopra diciamo fondamentalmente più esposte di prima e noi non riusciamo a non farne sentire solo lasciarle sole
E questo è gravissimo per un momento dei punti fondamentali delle possibili nel programma è uno dei punti fondamentali perché per me nel momento in cui cioè io voglio arrivare voglio arrivare no Ada a poter fare l'appello alle donne di denunciare
Ma devo poterlo fare cioè io devo poter essere messa nelle condizioni che era una donna russa in denuncia e il sicuro che lo Stato la proteggerà e lei non sarà più Expo non sa il sole non sarà più esposte al rischio perché punto vero
E che la violenza se nella leggiamo correttamente la violenza
è un fenomeno come dire di affermazioni di un genere sull'altro genere è una cultura della sopraffazione è un negare la libertà e l'autonomia di altro quando diventa più violenta quando la donna rivendica la sua autonomia quando una donna formule farmacista di libertà
Ragioni più diverse nonostante un questa sede non ci interessa approfondire ma una donna decide di rompere una relazione o una donna dei dei decide di non sottostare più a una relazione sperequata ad una logica di sopraffazione infine decide di denunciare in quel momento la violenza diventa più aggressiva di età più forte diventa più e non in quel momento dobbiamo essere più presenti e dobbiamo essere in grado di è proprio una barriera protettiva oggi non siamo nelle condizioni di farlo perché perché ci sono delle lacune nel sistema normativo io personalmente non credo che il problema principale sia quello se continuiamo a pensare che sia quello per me guardiamo il dito non la luna
Il punto vero è che quell'impianto normativo cammina come sempre sulle gambe degli uomini e delle donne allora viene una sentenza lo stesso anche la storia del rito abbreviato consentite no col rito abbreviato si possono dare anche le piastre trent'anni
Il problema équipe perché alcune sentenze ieri proprio sono stata a a viareggio e c'era il caso di una di una mamma di una ragazza uccisa dieci anni fa
Dice ma in primo grado aveva dato i trent'anni grado d'appello quella rivisto e gli ha dato quindi ventiquattro quella sconto di un terzo sedici e la stessa vicenda di Bologna quella Cassazione ha rivisto e quindi punto vero
Che le norme ci sono perché attratti non si spiegherebbe giudice di primo grado nella foto di dare dei panni
Il problema è che quelle norme
Sono poi applicate da magistrati quindi anche in grado appello quello stesso caso è stato valutato in maniera differente possiamo pensare di togliere margine discrezionalità ai giudici no io non credo che credo sostanzialmente il potere dei giudici a calare una norma che per forza di cose generale astratta al caso concreto ci mancherebbe se li teniamo a discrezionalità
Pezzo sarebbe complicato per tutti il funzionamento della giustizia ma anche la diciamo come dire
Una valutazione corretta del caso di specie non più io sono laureata in giurisprudenza ma anche non laureato penso che possa capire che non non non c'è una norma che può decidere caso per caso la notte generale estate pedine calato in questo diciamo come dire e c'è la discrezionalità del magistrato che deve valutare il punto vero e però fare in modo che chi è chiamato magistrati in primis agli avvocati sonoramente consulenti tecnici non sono da meno di psicologi che fanno le perizie ci più non sono da meno piuttosto gli assistenti sociali
Per esercitare bene questa discrezionalità che è preziosa per un'efficace per l'efficacia del sistema per garantire l'efficacia al sistema devono essere ripeto specializzati
Formati e culturalmente io dico privi di stereotipi e pregiudizi sono tre cose complicate collega che nessuna norma garantirà mai
E ripeto se ne hanno già addio vogliamo una norma ma le norme ci sono il punto e le stesse ripete le stesse situazioni vengono disciplinate in maniera differente
Allora io faccio l'esempio dalla sentenza di Bologna per capirci leggere quella sentenza le motivazioni di quella sentenza è veramente un colpo al cuore sostanzialmente
Proposi di linguaggio no il modo in cui veniva raccontato quest'uomo che aveva vissuto come giorno la storia del giornalista che racconta erano tanto legati si amavano tanto Luisa ha scoperto che lei lo tradiva la mazzata
Come dicevo in questione io non ho detto una sola Moggi assolutamente il fatto era così prima chiamava quella scoperta il modo in cui la punti sta per sostanzialmente offrendo una giustificazione a quello che la mazza e il nome in cui lo racconti
Quella sentenza di quel magistrato raccontava molto di questo cioè
Lui e veniva da storie relazioni fallite quindi era provato psicologicamente molto provato perché era stato già tradito tante volte lasciato pone l'uomo che aveva sofferto tanto lei continuava a chattare massaggiare con altri uomini o in cui la tempesta emotiva non c'ha visto più
E quindi li conosciamo e quindi non è solo un modo di parlare di quel linguaggio credetemi i riconosciamo le attenuanti generiche
Noi quindi tu dici che un giudizio può essere influenzato in qualche modo dal linguaggio dei media no io dico che un giudizio margine discrezionalità del magistrato ispirato non solo dalla mancava specializzazione dalla mancata formazione ma anche di stereotipi e pregiudizi di cui lui fu magistrato è portatore purtroppo suo malgrado anche in maniera inconsapevole lo dico questo ma lo dico anche degli avvocati io sono lo dico sempre faccio un esempio per parlarvi di che viene sempre bene io faccio
Sono stata mi sono laureata alla Federico secondo una straordinaria facoltà in materie giuridiche quindi sono orgogliosa ma se avessi avuto stereotipi e pregiudizi che mi ha trasmesso la mia famiglia mi sembra bisogna finire mantenuti tutti
Io avrei mantenuti tutti cioè non ci sarebbe stato nel mio percorso di studi mai qualcuno si è preoccupato in qualche modo di che ne so ragionare pensando che un domani avere potuto affrontare come avvocato avvocato penalista anche temi di questo genere allora io dico la battaglia è innanzitutto di carattere culturale ma poi come come la facciamo questa battaglia un patto vero con le agenzie educative tutte
Famiglia scuola e università ma soprattutto prime tra tutte le università che formano gli operatori
Che formano tutti che quasi tutti gli operatori no quasi tutti gli avvocati escono dall'università i giornalisti espone diversità i giudici Ascona diversità i medici escono dalle università agli psicologi escono dall'università
Segni formiamo tutti attraverso moduli corsi di studio quando
Arrivano all'università come dire il pregiudizio di genere formato ed ancora più duro da accesso
Si può sconfiggere tant'è che sono addirittura questa di con le due cose secondo me sono fondamentali fatto con le agenzie educative
E Patto anche con gli uomini perché se pensiamo che sia un fenomeno culturale nel cui studio Comini
Con questo undici dobbiamo poter lavorare ci dobbiamo dobbiamo pensare di lavorare
Parte fare un patto con gli uomini che non sono violenti e che semmai è come il fenomeno della violenza maniera corrette possono essere degli alleati parlare gli altri uomini ma io dico addirittura un patto
Con chi si occupa degli uomini ma trattanti perché se noi pensiamo che questa sia una battaglia culturale ne dobbiamo pensare che couscous come si può fare un lavoro un lavoro culturale si può fare si deve fare si deve fare ripeto dai magistrati faccio l'esempio e chiudo
Noi ci stiamo occupando come commesso in chiesa al femminicidio su tutti di tutta la partita della cosiddetta l'inazione parentale che era l'oggetto per uno dei diciamo una delle cose principali di quel famoso disegno di legge del senatore Pillon
Sostanzialmente lì che cosa si dice il si dice dentro quel disegno di legge si diceva che è un bambino marginali innanzitutto caso separazione civile indipendentemente dal fatto che vi sia stato almeno una denuncia per violenza
Presenza di minori
Dobbiamo valutare l'affido di minori a chi affidare i minori il bambino minore rifiuta di vedere il padre molto probabilmente il giudice accetta nel corso di questa diciamo proprio processo per separazione causa di separazione accerta che cessa accerta che questo bambino rifiuta questo padre accetta comunque ha ha detto insomma lei c'è che dentro questo rifiuto ci sono casi di violenza quindi affida una perizia uno psicologo lo psicologo che cosa certifica dice
Secondo no secondo me siamo di fronte a un caso che in relazione parentale ovvero la madre di questo bambino ha plagiato questo bambino perché
Nella vicenda del conflitto tra il marito e la moglie
La morte è stata così esasperata da sostanzialmente plagiare il bambino e metterlo contro il padre il bambino ha diritto a tutti e due genitori quindi abili do per crescere sano a tutti e due genitori quindi noi vogliamo il bambino tutti i tuoi genitori a tutti e due labbro mandiamo in una casa famiglia oppure l'affidiamo al padre
Questo diceva il PdL Pillon ma questo accade già intanto i tribunali
Non c'era bisogno che c'aveva porto pupillo purtroppo già accade perché accade come è possibile l'alienazione parentale non è riconosciuta dalla comunità scientifica come una sindrome tanti psicologica riconosco lo stesso a riconoscersi
Allora lì punto quale come si interviene su questo non ci siamo chiesti con le Commissioni intesa Femminicidio
Chiedendo conto a magistrati come scelgono i periti chiedendo conto e magistrati Matos è in grado di distinguere il conflitto dalla violenza perché so due cose diverse
Il conflitto entra parla violenze tradito due soggetti dispari che ci hanno un rapporto sperequato il conflitto è proprio soggetti pari quindi tu de se tu
Come che sminuisce la violenza e la legge come conflitto cui applicare ma se tutto
Accetti e sei tenuto ad accettare noi ti chiediamo di accertare di fronte a casi di violenza applichi la convenzione di Istanbul e mette in sicurezza ma profitti sono due approcci completamente diversi ecco la necessità della specializzazione
La specializzazione di un magistrato la specializzazione di un consulente tecnico che viene scelto che non si può improvvisare io ti chiedo che giudice come le scelte con con quali criteri discrezionalità
Come cioè in base al curriculum su questo a chi si rifà cioè quelli che mi psicologi che si rifanno all'aviazione parentale sono nodi sono sette otto
Basta vedere se non ne riconoscevano compiacenti Pilatus sicuramente non lo scegli per una perizia in un caso di violenza o di sospetta violenza
Allora dico il punto non sono le norme insisto sulle sono nel sono i pregiudizi gli stereotipi la specializzazione la competenza la formazione la cultura di chi è chiamato ad applicarle
è evidente che questa è una battaglia complicata e difficile perché fare una norma che inasprisce le pene semplice non costa niente al Parlamento
Come non bastano alla copertura riferimento ma c'è un sacco di beati istituiamo denominati mettiamo le pene più alte che ci vediamo l'applauso
Perché così parliamo diciamo come dire distinti quelli più
Ogni anche io dico comprensibili sinceramente non mattinate di un genitore di un padre e di una madre che si acquista cioè se tu dici astrazioni clinico inasprimento delle pene ti metti in sintonia
Con il sentimento che quel padre quei genitori che si è vista una figlio ammazzato violentata prova in quel momento cellula vuole dico vendetta diciamo nella migliore delle ipotesi giustizia massime
E ti metti in sintonia se tu dici il punto vero è investire sulla formazione di quel magistrato che quella norma è chiamato ad applicare e fare in modo che applichi le norme in maniera giusta e che quindi ripeto anche di fronte alla richiesta di un abbreviato evita l'ergastolo
Perché la vicenda di Viterbo di questi giorni grida vendetta nei commi Commissione inchiesta chiederemo agli atti non è pensabile
Che era uno stupro di gruppo può cioè per quanto i ragazzi giovani per quanto hanno risarcito il danno per quanto per la violenza non era negativa non so cosa vuol dire non è pensabile che si vi è uno stupro di gruppo due anni e sei mesi impensabile
O anche il caso di Melito Porto Salvo di quella quel quindici ore puntuali però lì le norme sulle stesse di casi nei quali invece per quegli stessi casi ne abbiamo dato quindi punto assente che chiamato peraltro molto spesso lo dico
E questo deve interrogare anche le donne sono anche tante volte giudici donne che applicano queste che fanno queste sentenze quindi questo per dire che poi il problema veramente culturale il modo in cui si legge la violenza ma il modo in cui lo leggono gli uomini e le donne ovviamente in generale la società quindi come dire l'humus culturale nel quale no e quindi il fatto che appunto la violenza la vittimizzazione secondaria e quella che noi chiamiamo appunto nei processi
Io ho fatto il caso di una madre si vede sottratta la responsabilità genitoriale Bibelot chiedo
C'è una donna che pensa che inventando una causa di separazione per interrompere un circuito di violenza rischia di vedersi sottratta la responsabilità genitoriale forse ci pensa due volte prima di
Fare emergere no e questo vale oppure vale per la donna che deve andare a fare la denuncia e si viene invece di sentirsi creduta in prima battuta si senta lei messa sotto processo sulla sua affidabilità su quello che sta raccontando Squall fece quindi tutto questo questa è la vittimizzazione sicché ne chiamiamo secondaria che come Commissione proviamo a contrastare ma la vittimizzazione secondaria cresce anche si alimenta ovviamente
Di quell'humus culturale che denunciava sconfiggere che lo stesso che dice la donna tutto sommato distratta di questi giorni se la se n'è andato a cercare o addirittura almeno la poteva evitare se non evitabile perché non ha voluto evita
Siamo lì siamo lì o addirittura si è tornati agli alla alla minigonna la minigonna libera la maglia fino all'aprile tu
Siamo nel due mila venti il delitto d'onore tra la tendenza sessuale le abbiamo sbagliate ma la cultura ancora no quindi basta fare norme più severe può pene io penso sinceramente non sia sufficiente nessun uomo che ammazza una donna se eticamente ventiquattro anni ci farà vincere non pubblico vero ragione di quale quale motivazione lo spinge e non c'entra e anche qui vi chiedo uno sforzo anche
Importante però per combattere la violenza la violenza maschile sulle donne non è una violenza qualunque è una violenza specifica che c'ha delle cause e delle ragioni specifiche non è oggi cresce il fenomeno sento avanti oggi invece il fenomeno a violenza perché cresce l'intolleranza guerra e quindi crescere no no
Perché la violenza maschile sulle donne esiste da molto molto tempo e semmai si acuisce perché di fronte all'emancipazione delle donne l'identità maschile è stata messa più in discussione la reazione è stata questa tante ragioni dentro un clima di violenza uno si sente più legittimato
Nana matrice la natura e di altra natura e parte da lontano parte da fattori veramente culturali che noi pensiamo di avere abbattuto ma che invece sono profondamente radicati nella nostra società che gli stereotipi di ancora un rapporto profondamente sperequato non equilibrato
I luoghi comuni sulle donne sugli uomini sulle donne sono portate a fare le cose sulle uniche sopportare a fare le altre cose finché non avremo un'effettiva vera
Parità ma soprattutto un'effettiva vera autonomia libertà delle donne non rivendicata ma esercitata agita tutelata protetta e garantita dallo Stato noi non la batteria costano e la violenza perché così
E la cultura della sopraffazione di chi si sente in diritto di essere in qualche modo di possedere l'altro di esercitare ogni
Affermare il proprio io anche attraverso quella superiorità che inventata da una sua convinzione da appunto una cultura di chi ha tramandato così
Che è cresciuto in quel contesto e ripeto riguarda anche incombenza chiesta io quando vado nelle scuole veramente tutto ragazzini di quattordici e quindici anni che dicono
Noi non la vediamo sta cosa della differenza con le donne secondo me siamo uguali secondo noi
E li faccio sempre una domanda veramente semplice
Ma tra dieci anni in un rapporto di coppia al maschio vi chiedo tutti immagino del bagno di casa gran
In data sette maggio nel bagno di casa
O mi guarda collettiva no perché io sono come detto d'immagine anche un uomo collaborativo ma al massimo cuscini come un grande chef
Cucinerà è a casa
Ma mai del bagno di casa perché sono ruoli stereotipati e la donna io chiedo alla donna quella ragazza tutore Maggetto compagno duplice magnifica neanche dove un altro
Eppure ci sarà qualcuno sacrifica forniranno
E sarà sempre ancorato nell'immaginario collettivo è sempre la donna
E non si ripeto si dice Maggiani spetta perché prima io mi dicono ma io ti aiuto
Io d'aiuto e già la racconta della DC tutto aiuto aiuto aiutate
No ci aiutiamo a vicenda perché entrambi lavoriamo modelli diciamo sociale sotto Abbiati lavoriamo tutti e due ci facciamo carico tutti e due non è che poi è qui estivo e purtroppo sembra banale
Io lo dico perché poi faccia trent'anni politica troppi e mi occupo da tantissimi quasi sempre ragazza quando di donne e di parità e diciamo sempre le stesse cose lo capisco pozioni può diventare anche il mio semmai punto è sempre quello purtroppo è ancora drammaticamente quello la disparità è ancora una cosa profondamente esistente non c'è carta costituzionale che abbiamo modificato leggi norme sulla parità
Altrimenti non si spiegherebbe la differenza salariale non si spiegherebbe perché a diciannove virgola seguano le norme questi l'altro giorno Amburgo mi ha fatto vedere un grafico l'amore il sistema che valuta le università quando rende le donne e gli uomini entrano ed università sono di più le donne di metodo
Poiché il corso di studi le donne sono sempre le più brave quelle che arrivano prima si laureano prima arriviamo ai vertici si capovolge prodotta rapporto
Esattamente al contrario si capovolge la piramide tutti uomini nessuna ci sarà qualche problema dicono
Si studia nel senso brave perché non ci arrivano
Si udì Alonso bravi si scrivono anche di più
Ma i vertici salivano sul finché dici ma che c'entra questo con la violenza
Il ventotto
Purtroppo tutto il quando noi avremo parità effettiva probabilmente nessuno più si sentirà in diritto degli alzare la voce negli dirà una donna in una discussione guardarlo accompagna una propria compagnia Lagrange sempre una relazione sentimentale
Vecchia nuova futura che buoni che pretende di desideri dentro quella relazione la la guardate dirà stai apposto tu o comunque sta parlando troppo anche quelle violenza e molto spesso a violenza fatta da papa da questi piccoli
Il punto quindi è veramente una sfida culturale capisco che vi dico grazie dico grazie soprattutto a chi fa del linguaggio anche no una battaglia ripeto perché il linguaggio non è soltanto sintomatico di una cultura che ma può determinare e può aiutare li abbiamo fatto obiezioni Marangi Como con la RAI per tutti gli abbiamo chiesto aiutateci a cambiare cioè lì dove non arriva la politica Mario arriva la previsione dedicata ai ragazzi e ragazzini giovani deve diciamo no anche quelli le fasce più complicata dove arriva dove complicato arriva l'attenzione
Non ce n'è neppure i programmi
Che si chiamano Amore criminale concentrando intorno amore amore poi chiudiamo
Può essere un Amore criminale non può essere un amore malato che l'amore con la violenza non c'entra niente anche questi purtroppo sono dei luoghi comuni che facciamo fatica ad abbattere per questo davvero il mio sincero apprezzamento anche grazie per tutto quello che fate telefono
Allora sanno che ringraziamo naturalmente la senatrice e presidente della commissione del femminicidio Valeria Valente salutiamo luci a Panigaglia di l'avvocato Gallerani che sono venuti da Ferrara hanno fatto una levataccia stamattina
Se eppure riaccomodare qua intanto eravamo arrivati al punto da far prendere la parola a Filomena Lamberti che ci racconta la nostra storia è accompagnata date le denota risse che ci spiegherà l'importanza della parte civile nei processi di violenza
Altre atteso troppi col
Grazie buongiorno a tutti
Ecco
Bastano conosco state molte cose che condivido in pieno
Ritornando a
Alla mia storia
Io uno poi iniziati a dire che purtroppo a volte si è si è costretti a vivere nella violenza ma no perché
Quella violenza va bene alla persone è soltanto una costruzione si è costretti per Bari motivi
Per esempio il mio caso io non lavoravo dipendevo economicamente dal mio ex marito
Avendo tre bambini piccoli
Io ho tratto la priorità loro
Per farli crescere per non far mancare loro hanno nulla di cui avevano bisogno
E questo
Mi ha costretta a vivere in questa violenza
Anche perché poi io mi ponevo tarde di quelle domande a cui non avevo risposte le paure paura di denunciare perché io pensavo
Con un marito violento
Che poi c'ho da fare una breve rissa lui persi i figli non è stato mai violento
Anzi io ho dovuto fare da parte da padre
Perché i boccali alcuni valore ai miei figli
E avevo paura ha paura dei dell'intervento degli assistenti sociali paura che mi togliessero i figli cioè è questa la cosa che chi porta a vivere la violenza domestica
Cosa che io oggi sinceramente se tornassi indietro devo fare mai più normale e mai più per la prima per prima cosa per non far vivere i miei figli
La sia della violenza assistita perché poi negli anni si portano le scene dietro
Uno io non me ne accorgevo
Anzi credo credevo pensavo che facesse stavo facendo la cosa giusta
Con me
Quanto dopo credibile Java
In presenza dei bambini ovviamente allora piccoli io non ho mai pianto o raccoglievo i miei figli biciclette ma giocare con loro
In quel momento credevo che quel mio gesto
Lo facesse passare quella violenza
Che il loro vedevano con i loro occhi però purtroppo non era così
Ecco anche senza una via indipendenza economica si giocasse indietro prenderebbe il PD e scappa ebrei
Perché a volte infatti io con
Io per la T-shirt spazio donna facciamo incontriamo molti giovani
Facciamo molti convegni
E a volte la prima domanda che viene fatta avviene spontanea perché nulla è lasciato prima ecco questi sono i motivi che lo porta a volte così dice la donna a scalare
A subire violenza
Però una cosa c'è da dire che dalla via mezzo la donna sede più uscire ovviamente nota sulla
Rivolgendosi ai capricci tratti violenza perché da sola non si sa muovere come diceva la senatrice prima
E infatti se è una donna si presenta ai carabinieri alla polizia per denunciare
Purtroppo lì a porte come capitato HP una sola volta
Che sono andata ai carabinieri l'anno precedente cioè no pochi un mese e mezzo prima del ventotto maggio quando già il di percepiti
Che lui preferisce visse un po'di acido in una bottiglietta di plastica piccola e io tornando a casa succo occupano in camera da letto di di il suo borsello che si sciolse anche il cellulare si si sciolse tutto e questo nero che colava nel cassetto io aprì il cassetto
E e critiche tutte le
Anch'dodici tredici anche quindici mai viene
Da questo riguarderà sotto tutti poca tutte bucate io raccolsi questa roba il suo borsello
Lui disse che non era nulla lui disse che voleva fare un dispetto a una persona che non gli aveva voluto ma la denuncia perché un sinistro io giorno successivo andai con tutta questa roba e cade dai carabinieri
Però ovviamente quanto disse di dire sfiora però deve deve essere Reja portare ad analizzare che si tratta ovviamente lì sì va bene diciotto nemmeno dove andare ecco allora ci vuole molta formazione perché la donna quando guardo denunciare prima cosa deve passare inosservata cioè non deve stare il mio punto di vista assieme agli altri alle altre persone che se mai devono fare una denuncia però sparì mentre di un documento e qualsiasi altra cosa perché può succede che tra quelle persone c'è qualcuno che la conosce
Ecco e ci sono molti i motivi che frena la donna denunciare poi appunto io come dico sempre la mia disgrazia è stata anche quella che pur vivendo a Salerno io non era a conoscenza dell'associazione Spazio donna di cui io oggi faccio parte
Perché la mia non era una vita sociale la mia abilità è la casa lavori ritiene infatti ovvero con lavorato venticinque anni accanto a lui avevamo un'attività commerciale una pescheria in seguito anche una trattoria
Lavoravo però
Non dentro padrone di disporre diciamo soldi per destrezza
Capitava sotto i soldi in cassa
Per far fronte a alle pulizie di casa eccessiva quelle che occorre in una casa anche perché poi quando si è davanti alla spessa ero sempre accompagnata da Luís io in trent'anni non ricordo mai una volta a di aver prese il carrello della spesa è andata a fare la spesa da sole mai poi fin quando un giorno
Dopo un episodio antecedente
Al ventotto maggio due mila dodici precisamente dicembre dell'anno prima del due mila sci
Ovviamente l'uomo possessivo
Non vuole che tu si sociale
Infatti la mia iscrizione su Facebook fu la Curci che fece traboccare il vaso
Quando lui un giorno buona sera avvenne vicino a lei e disse attribuì cancellare da questo corso e io lì per la prima volta i bisogni forza di dire no
Io non mi cancello perché non faccio nulla di male
Io non so perché disse va be'io lo so tu stai lì per cercarti amanti
Egli accorrono a Orta ribadire guarda tu mi hai sempre accusata e trent'anni anche quattro donne insisteva amarcord esistevano i sociale io non osavo il computer
Pareri lui disse va be'io ho capito tu stai lì per che lui cacciare qualcuno per farmi ammazzare TC quattro per Gaza ingaggiare qualche killer e ci vogliono sotto e io ho sostenuto il tecnico
Faceva tutto in modo per arrivare a al suo scopo cioè a attive a farmi cancellare non non accettava i bioritmi aiuto
E infatti lui poi mi ha detto andò in questura e mi addolora denunciare appunto dicendo che io lo volevo fare ammazzare
Una volta pentito
Voleva ritirare la denuncia però non sapeva che per rigirata ci voleva anche la mia firma e fummo costretti ad andare in questura io firmai
Poi una volta scesi dalla questura tornai più a casa con lui è così dissi
Esperienza uno espresse io la mia volontà di separarmi
E Patti si trasmette vita torna a casa in autobus ha da casa lo comunica i miei diritti i miei figli dissero finalmente paura
Poi dal di lì a pochi giorni mio figlio mi diede la notizia che si doveva sposare ovviamente ancora una volta corretti ma ma
Ah pensai prima dissi perizia poteva sposare nostro Picchio
Patti quello otto risanato e proprio allora al patrimonio Tribune Maurizio
Proprio dopo quattordici giorni
Lui appunto per l'ennesima volta
Era di domenica sera a ribadì ancora disse ancora una volta allora tuo figlio s'è sposato e quali sono le tue intenzioni
E io a decisa disse no io vi voglio sempre ad Atene ho vissuto inferno accanto a te
Abbiamo imparato ingerenza da Pace
Però ecco come succede degli ultimi appuntamenti
Ma quanto l'uomo vuole quell'ultimo appuntamento per chiarire
La donna scivola
Colleghi con la convinzione che dice va be'chiarisco finisce e non ci vediamo più infatti anche il mio ex marito
Non diede il proprio modo di far pensare da lì a poche ore quello che lui ne avrebbe fatto Patti trascorsero poco le ore quando cui alle quattro del mattino venne riusciva a letto con questa bottiglia d'acido solforico
Io dormivo sul lato destro lui mi giro proprio per prendere impieghi importo
E le le sue due ultime parola guarda che ti do
Ecco io a volte dico perché non è venuto con un Costello
E mi ammazzava
Perché ovviamente di Luís pensava che facendo questo gesto
Ovviamente io non mi mostravo più alle persone
Nessun altro uomo sia qui si avvicinava bene
Ricreative anch'io stavo chiusa le quattro mura di casa
Però io sono stata più forte dell'acido è più forte delle sue intenzioni
Perché anche con la mia identità più lata
Gli ha appena avuto l'anno successivo nel due mila tredici l'ok dei medici io mi sono buttata per strada senza interessanti dei pregiudizi delle persone altrimenti avrei fatto il suo gioco
Molte persone care amiche mie
Dicono sempre
Romena ma tu non hai paura quando cammini da sola quando rientri da sola se lui si può si potesse nascondere nel portone allora io lo dico allora prima cosa lui dorme da non bici troverà mai più
E poi dico sempre se lui fosse andata via via
Tappe su undici mila senza fare questo gesto
Sto io avrei avuto più paura di camminare per strada perché lui diceva sempre visceralmente il giorno che tu mi lascerai io ci metterò sulla sedia a rotelle
Allora si allora io quando capitavo di dovevo guardare le spalle ormai il suo gesto l'appalto
Ecco io a posto e dico
Sempre
Che oggi credo
Che si debba parlare molti giovani
Se noi vogliamo svelare in un futuro
Privo di violenza
Ma l'educazione della partita deve iniziare proprio dalle famiglie
Io ho solo madre di tre maschi non lo so se non ho avuto la gioia di una figlia femmina
Però ecco io anche i miei figli
Essa intorno unica donna di casa anche quando si andava andavano a scuola che io andavo a lavorare io pretendevo da loro
Ma anche se non lo facevano nel modo giusto ma almeno di coprire il rigetto digitali più comune perché far capire loro che la donna non deve sottostare a tutto ciò anche dei lavori di casa
Dividersi i lavori di casa
Quante volte è capitato che io una volta bisogni fortunata oppure non stavo bene i miei figli mi hanno colpito casa peggio di una donna ecco
Oggi che il loro esprime sposato aiutano a voi piace
è un'altra cosa che vado fiero dei miei figli
Che nessuno di loro sia portato dietro il patriarcato del padre
Perché a volte è vero
L'uomo violento viene e novanta nove per cento da famiglie violente appunto
C'è stato come ho detto andiamo in molti istituti PAC parlò altro centocinquantaquattro scenda fino a ottocento ragazzi messe assieme
E a volte si scopre
Tali domande che mi fanno ultimamente la settimana scorsa c'è stato un ragazzo che ha detto Filomena
Ma la donna deve subire per forza la violenza io dissi no guarda lui lo schiavo che non far subire violenza allora io li ho capito che forse quella famiglia navate subiva violenza
Un'altra ragazza che
Che la madre subiva violenza lei stava venendo su con l'idea che se un giorno
Avessi incontrato un ragazzo violento per lei era tutto normale ecco la cosa è reciproca sia per la donna che per l'uomo
Io concludo non voglio rubare altro tempo
Ci sono infatti molte cose che ha detto la senatrice io concordo in pieno
Voglio solo dire due parole a sul mio processo
E il mio processo è stato secondo me il più Breva e è il più scandaloso della della giustizia italiana
Di questo poi nel terreno a medio l'avvocato ATER ritenuta disse
A volte è vero
Io dico molte volte che le cose si devono fare prima e con la coscienza
Perché è chic prima l'anima è il cuore e poi semmai la professionalità
Quella che io non ho avuto
E concordo molto quando dicono io dico sempre ai ragazzi
Poi diete dalla mente questa questo amore malato perché l'amore non è malato
L'amore lo può far ballare l'uomo violento all'amore un bellissimo sentimento perché se noi trasmettiamo i giovani a questo questa parola pure malato
Vengono solo Chaco quest'idea
A volte appunto parlando degli articoli di giornali
A me arrabbia una volta io lessi sul giornale prostituta ammazzata
Ecco perché dare quella qualifica quella donna quella prima di essere una prostituta che poi non sappiamo il perché
Il percorso della sua vita che l'ha portata a essere prostituta però ricordiamoci che prima di essere una prostituta quelle una donna è una persona allora
Ecco usiamo per non parlare qua appunto quando si diceva se l'ha cercata perché non l'ha lasciato prima
Allora cari signori le cose se non vanno vissute sulla propria pelle persone imputate di giudicate eccepire perché non ha fatto così e perché non la matti quell'altro modo
E poi sentiamo uscì tutti liberi sempre qualsiasi persona
Di amare pilota amare e anche di non amare più non è un altro geniale applica
Aveva ragione Filomena nel dire che il suo è stato forse il processo più veloce della storia quanto è durato nemmeno un mese
Venticinque giorni
Era ridotta così Filomena mentre si decideva
In tribunale che aveva subito dei maltrattamenti in famiglia
Adesso ci parla la sua vocata Adelaide Notari s'è ci racconta un pochettino più nel dettaglio
Buongiorno a tutti tutte innanzitutto mi presento suonare lady Notari se faccio l'avvocata
Perché ci tengo ad essere definita boccata e non avvocato perché io sono convinta anche il linguaggio è fondamentale per la crescita sociale e culturale del dell'intera società
Lo ormai lo fa faccio questo lavoro da più di venti trenta da contavo e da trent'anni praticamente e nei e e sono una delle delle giovani ragazze che fondò questa associazione Spazio donna Salerno spazio donne esiste dal mille novecentosettantotto
Nel due mila venti compiremo quarantadue anni
E e successivamente io allora era una liceale successivamente poi sono diventata una delle consulenti una delle avvocate del centro antiviolenza linea rosa di spazio donna
Come ha detto Filomena diciamo abbiamo sì pur vivendo a Salerno e pur essendo noi esistendo a Salerno da tanti anni lei non vanno lei non conosceva questo quell'associazione Spazio donna perché praticamente lei viveva da reclusa
Quindi io voglio precisare perché lo devo a me e al centro che purtroppo Filomena quando si è rivolta a noi i suoi giochi giudiziaria erano completamente chiusi
Noi abbiamo tentato in tutti i modi ci siamo appellati acuire lì gli atti processuali del processo di Filomena sono stati inviati a ai magistrati più importanti della della della della nostra Repubblica
Però purtroppo c'era una sentenza di cassazione passate in giudicato non era possibile neppure riaprire il processo
Perché il processo i fatti Vierne e gli elementi io faccio una premessa io sono una civilista quindi non voglio rubare il campo ai colleghi penalisti quindi però io ho letto gli atti processuali di Filomena e quindi tutti gli elementi che avrebbero potuto consentire una riapertura del processo
C'erano tra gli atti processuali del processo a carico del marito quindi non era possibile riaprire perché non c'erano fatti nuovi
Non non c'era neppure non c'erano neppure i termini per andare alla Corte di Strasburgo perché anche quelli perché del c'è una decadenza di sessanta cioè si può anche entra si può andare a Strasburgo entro sei mesi
Dalla dalla dal passaggio in giudicato della della della sentenza definitiva quindi non abbiamo potuto da un punto di vista legale non abbiamo potuto fare purtroppo nulla per Filomena
Ma Filomena questo lo sapeva Filomena in realtà quando si è rivolta a noi si è rivolta a noi con una precisa domanda la prima volta che ha telefonato e caute
E alle ha risposto l'operatrice di spazio donna ha detto io voglio testimoniare affinché le mie parole possano aiutare le altre donne a non fare gli errori che io ho fatto io ho continuato a fare per trent'anni questa è stata la sua richiesta
E da quel giorno dalla prima intervista che lei perché l'operatrice disse ok domani viene una televisione locale eravamo più o meno in prossimità dell'otto marzo a fare un'intervista annui anziché farla noi la parte e quindi da quel momento noi stiamo girando l'Italia con Filomena
Per e lei sta portando avanti la sua testimonianza in noi con lei la nostra come centro antiviolenza come donne che cerco nove ogni giorno
Di quotidianamente di aiutare le altre donne
Veniamo al processo di Filomena il processo di Filomena è una cosa che niente mi indigna Moldova mi indigna molto come avvocata come persona
Perché chi mi conosce sa che io sono una persona che somma avvocata che crede nella giustizia io ho sempre detto che nel momento in cui un giorno non ci crederò più io smetterò di fare l'avvocata
Sono figlia di avvocato però diciamo il rischio il il il processo di Filomena è stato tutto sbagliato
Perché dall'imputazione imputazione erano o maltrattamenti in famiglia e lesioni gravi non lesioni gravissime
Perché come Maria Tiziana quella foto di non sono lesioni gravi sono lesioni gravissime lì a un tentato omicidio
Contundenti le aggravanti e qui mi mi permetto di di sconfinare nel nel campo dei colleghi penalisti c'era la minorata difesa Filomena dormiva
C'era il i motivi abietti Filomena era era una presunta gelosia c'era il il l'utilizzo di sostanze e piedi limite di elementi fatta e le gravemente
Diciamo gravemente danni dannosi quale l'acido solforico
C'era la convivenza c'era tutto tutte le le varie aggravanti che prevede il codice penale e in più cosa non da sottovalutare ma fondamentale c'era la premi da premeditazione
Perché Filomena ricordato quelle quel quell'episodio risalente a un mese e mezzo prima
Tra l'altro è un acido che Luís e si era procurato l'aveva portato in casa e quindi già che aveva creato questi danni tra l'altro sotto completamente sottovalutati dalle forze dell'ordine alle quali pure Filomena si era rivolta tra l'altro lui ha tentato anche di ostacolare i io indios i soccorsi perché ha nascosto le chiavi della macchina quindi nel momento in cui Filomena si rese conto perché Filomena si rese subito conto
Perché l'acido usato dal marito non è un acido qualsiasi e quell'acido che loro utili utilizzavano in pescheria test durare le delle tubature quindi è una cito gelatinoso che si attaccò diciamo noi al Sud ci azzeccò sulla sua pelle sui suoi capelli e quindi perciò tutti i danni perché Filomena ha avuto Filomena adesso quella ridete ma Filomena ha ha già subito
Oltre trenta interventi Filomena De ha il settanta per cento della del colpo colpito non è solo il suo volto e il braccio il corpo la gamba
Tutti lato sinistro quindi diciamo quindi Filomena si rese subito conto di che cosa si trattava chiamò immediatamente i figli tenete conto che erano le quattro del mattino
Lui se ne scappò come tutti i vigliacchi
Non sicuro non furono trovati quindi fili dovettero chiamare qualcuno nel condominio per essere accompagnati dopotutto questa dopo tutta questa tiritera eccetera Filomena Venneri vende venne venne ricoverata agli Ospedali Riuniti di Salerno
Finalmente quando arrivo il primo pensiero di Filomena fu quello finalmente me ne sono liberata
Voi capite a che cosa si deve arrivare lei ha dovuto avere l'acido per dire finalmente me ne sono liberata perché lei in quel momento ebbe la sensazione chiaramente non aveva ancora
Il sentore dei danni che in realtà quell'acido li aveva li aveva cagionato poi immediatamente trasportata in codice rosso
Al centro grandi ustionati del Cardarelli perché non era una cosa che potevano in realtà curare a Salerno nel frattempo comincia il processo il i fatti sono del ventotto maggio
Il la sentenza definitiva di primo grado e del venticinque giugno sbagliato erano ventisei e ventotto giorni non vedendo un venticinque giorni e del venticinque giugno il marito per i quello che ha cagionato a Filomena fu condannato ad un anno e sei mesi di cui Boni ha scontato un anno e tre mesi quindi quindici mesi di reclusione
Segue che tenete conto che per gli stessi fatti più o meno con la stessa lesivi tinti lesività l'aggressore di della della collega Lucia Annibali avuti venti anni
Allora io lo dico di una cosa io molto condiviso le cose che ha detto la senatrice varianti
Io non ride le leggi sono e non è una questione solo di pena e di e di chi e di come si applicano queste leggi e li secondo me i lo Stato italiano deve fare
I e come società dobbiamo fare Investimenti perché diciamo queste la cosa fondamentale perché del filone e Pepe nel caso di Filomena l'imputazione è stata sbagliata
C'è stata una completa disattenzione sia da parte del pubblico ministero e sia da parte parte della sua avvocata
Perché Filomena aveva un avvocate tra l'altro manco d'ufficio la villa di fiducia l'avvocato perché né il pubblico ministero né l'avvocata e andata mai a vederla tra l'altre tra l'altro cari care signore e signori l'episodio Filomena quando è uscita la sentenza definitiva di primo grado
Filomena era ancora in in sala rianimazione quindi quello che è stato a tutti gli effetti un tentato omicidio poteva diventare un omicidio
Per cui il suo il suo il suo ex marito si sarebbe beccato soltanto un anno e e tre mesi
La la quindi poi in realtà io dico sempre è stato molto bravo il collega che difendeva il marito perché ha capito che doveva agire sul tempo prima che in realtà questa cosa
Qui qualcuno si ricordasse di andare a vedere che fine avesse fatto a questa persona
Quindi agì sul tempo propose questo patteggiamento chiaramente diciamo il patteggiamento è possibile per reati che prevedono punto fino a ad una ad un ad fino a un massimo fino a un a un determinato Periodo ditte pena quindi
Lei e quindi il marito ha patteggiato per maltrattamenti in famiglia che senz'altro c'erano ma non erano quindi il problema
E quindi diciamo in realtà addirittura si tentò anche di chiedere la sospensione della pena però sì Sica capì l'avvocato che non era possibile avere anche la sospensione della pena e quindi lui accettò perché poi lui è reo confesso perché poi nell'ambito del processo lui RV reo confesso
Quindi si accettò di farlo di farmi fare questi mesi di carcere e quindi diciamo e finì lì la la vicenda del patteggiamento chiaramente
Una sentenza di patteggiamento salta il grado di appello quindi è ricorribile solo in Cassazione e in questo caso fu il procuratore aggiunto il dottore Zamboni che si rese conto ma sono nel momento in cui arrivò sulla sua scrivania
Degli agli atti processuali di quel processo si rese conto che era stata consumata una grande ingiustizia nei confronti di questa donna che lui non conosceva e quindi di sua sponte di sua volontà fece questo ricorso per Cassazione
Dopodiché la Cassazione come ormai molto spesso fa purtroppo
Se la cavò con una con una con una con una sentenza di inammissibilità del reclamo in quanto dice va be ok ma c'è stata
La la la parte li difensore dell'imputato che ha la difesa dell'imputato che ha proposto questo patteggiamento il pubblico ministero ha accettato questa qualificazione
Nell'imputazione nessuno ha detto che l'imputazione era sbagliata
La la la nell'imputazione c'erano entrambi i reati si estinse scelto questo reato
Il giudice alta a farsi tenuto le attenuanti gli ha garantito compensate dalle attenuanti generiche non questo non aveva precedenti o comunque precedenti di rilievo
La forma è stata rispettata però certo non la sostanza
E quindi di conseguenza il il il ricorso fatto dal procuratore aggiunto il dottore Zamponi fu dichiarato inammissibile la vicenda giudiziaria di Filomena infinita e quindi diciamo di conseguenza
E senza senza ecco
Perciò lei dice l'ingiustizia e la giustizia per me è stata ingiusta e lei tra l'altro di questa ingiustizia lei appresso ha preso cognizione
Proprio quando è uscita la sentenza
Contro la il il colpevole dei fatti di cui si Annibali
Perché lei ad un certo punto lei mi ha chiesto ma come che io perché il mio ex marito ha avuto solo quindici mesi e io invece di quell'altro che ha avuto vent'anni
Allora io sono stata costretta
Sono stata costretta ma era giusto così a spiegare che purtroppo la giustizia non è sempre giusta e purtroppo io io lo so bene da operatrice di capra
Che quando la donna finalmente decide il rinvio di di denunciare
Comincia un calvario comincia veramente un calvario in cui io perciò pari abbiamo fatto questa scelta irrealtà di andare in giro per l'Italia insieme a Filomena
Perché chiaramente anche a me è stato chiesto valore scusate perché voi continuate a dire che bisogna denunciare allora la questione che le donne devono essere aiutate nel momento in cui denunciano devono essere il aiutate e io penso che in questo è fondamentale la funzione dei centri antiviolenza
Perché i centri antiviolenza innanzitutto
Aiutano anche la donna a fare un percorso di autostima perché molto spesso le donne che si rivolgono a lui che hanno questo tipo di problematiche sono donne distrutte sono donne estremamente fragili
E quindi diciamo di conseguenza innanzitutto importante che queste donne abbia perché poi con un percorso di Augusto prima riuscendo a capire che loro non è che sono perché loro si sentono poi le colpevoli non le vittime riuscendo a capire che i danni il il anche le le cioè allora coi loro riescono anche a vivere meglio tutto l'iter giudiziario che chiaramente il necessario dopo dall'altra parte diciamo quindi perciò torniamo alla cosa di investire sulla formazione di investire sulla formazione delle forze dell'ordine del dei Magi rapidi particolare degli psicologi e di due degli atti degli assistenti sociali e di tutti diciamo gli operatori con cui la donna viene viene ad essere in contatto perché vedete io parlavo con una collega di Pesaro-Urbino che conosce e che la storia di Lucia Annibali è una era una una sua collega
E lei questa diceva dice nel caso di Cuccia Annibale c'è stato una Pubblica ministero che è stata bravissima che è andata finì in fondo che non ha guardato in faccia nessuno e te finalmente è riuscita a dare giustizia per quello che era successa al figlia ma perché è stata Pierce se verande invece molto spesso questa cosa e tra l'altro io sono anche d'accordo perché molto spesso anche le stesse donne sono sono contro le altre donne
Cioè sono nemiche delle altre donne quindi diciamo non è soltanto una questione di di di di uomini è una questione di donne e di uomini che hanno determinato esteri oggi stereotipi che noi dobbiamo in realtà diciamo tentare di superare è importante anche l'approccio come avvocati eccomi avvocate rispetta questi casi perché non sono casi io faccio la civilista ciò anche un mio studio privato però per esempio se devo ascoltare una donna anche che deve dare una separazione anche se non ci sono casi di violenza io per esempio le do sempre appuntamento chiaramente sardi sacrificando anche il mio tempo il sabato mattina ma perché perché non possiamo essere ogni volta interrotte dal telefono da qualcuno è Kendra eccetera perché quella donna anche se non ci sono casi di violenza e Kimi deve parlare soltanto del della del del della fine del suo matrimonio comunque mi deve parlare anche di quello che comunque è stato anche un suo fallimento di un progetto di vita e quindi deve valere la giusta attenzione il giusto a spunto
E però diciamo non è facile questa non è facile avere un approccio così però è fondamentale perché soltanto e io sono perfettamente d'accordo con quella che diceva la senatrice Valente soltanto in realtà agendo sulla sulla cultura sulla mentalità lui veramente effettivamente possiamo superare la violenza contro le donne
Perché guardate sì esile senza è stato necessario utili coniare proprio un un termine apposto Femminicidio cioè tu vieni uccisa in quanto donna cioè non è un omicidio come un altro tu vieni uccisa perché sei donna
E quindi diciamo di conseguenza io penso che tutti quanti dovremmo riflettere su questa cosa
E soprattutto su quello che diceva Filomena cioè ognuno ma donne e uomini ci dovremmo sentire liberi di amare di non amare di non amare il più io dico che nel momento in cui
Noi insieme a Filomena ha spazio non abbiamo scritto un libro che non a caso si intitola un'altra vita perché quella che oggi il brivido mena è un'altra vita perché una vita
Questo libro in realtà diciamo è un libro che noi abbiamo detto che un libro corale perché c'è la storia di Filomena macelli la storia di tanti donne e uomini che noi abbiamo definito le voci amiche di spazio donna che insieme a Filomena vogliono dire basta alla violenza
E che in realtà vogliono vogliono in realtà veramente che questa cosa sia superata diciamo ne saremmo felici avremmo pensato di aver raggiunto il nostro scopo quando noi riusciremo a chiudere il nostro Centro Antiviolenza perché vorrei porre a dire che non c'è più violenza grazie
Però adesso c'è anche a delle la parte della separazione perché in tutto questo
Uscendo dal carcere dopo tredici mesi il marito di Filomena
Si è preso praticamente tutti i soldi Filomena e rimasta non solo sì curata sfregiata ma anche in povertà
Scusatemi ma qui ci sono tante di quelle cose da da dire che diventa perché poi io in realtà sono l'avvocato e non ci non può cinque missili tre minuti infatti la faccio molto breve
Anche perché queste pioggia
Allora io sono l'avvocato ha però civilista che adesso come sta seguendo ha seguito la separazione di Filomena sì perché il fatto la rapidità con cui poi lui si è conclusa la vicenda penale
Gli ha consentito tramite il suo legale di prendere quei pochi risparmi che loro avevano anche perché comunque non era una famiglia possidente però loro comunque avevano sessanta mila euro di risparmi quindi lo ha fatto una procura al marito
Ha preso questi questi risparmi quindi quando poi Filomena avuto un assegno di agli è stato riconosciuto in sede presidenziale un assegno di cinquecento euro oltre all'assegnazione della casa coniugale
Però in realtà quest'assegno lui non l'ha mai pagato quindi io poi mi sono attivata in tutti i modi all'epoca uscì anche quella nuova procedura per quattrocentonovanta due bis che tu potevi chiedere
Anche all'Agenzia delle Entrate alla Banca d'Italia eventuali depositi eccetera però noi non siamo riusciti più a trovare più niente rispetto alle alle alle a quello che aveva in passato il marito il marito la poi ha continuato a lavorare ha aperto una pescheria ha riaperto una pescheria Salerno
E comunque a lavorando a nero sotto altri nomi quindi in realtà Filomena non è riuscita mai a recuperare quest'assegno tra l'altro per i fatti infatti di indire le lesioni che li ha cagionato il marito Filomena avuto uni agli è stata riconosciuta un'invalidità del settantacinque per cento anzi superiore al settantacinque per cento
Per cui Filomena gli è stata riconosciuta dall'INPS un piccolo assegno di invalidità parliamo di duecento attualmente di duecentottantatré euro al mese con cui Filomena dovrebbe vivere
Mie queste duecentottantatré Euro al mese però per più di un due anni non le sono state riconosciute nonostante i ricorsi che io ho fatto all'inglese perché l'INPS diceva lei titolare di un assegno io dicevo signori cari
Chiaramente abbiamo fatti ricorsi amministrativi eccetera
Ma lei l'assegno non lo prende ci sono se denunce penali ci sono procedimenti penali in corso per inadempimento dell'obbligo del giudice
Dice sì ma per ipotesi lei lo potrebbe lei sempre titolare di un credito che mese per mese aumenta
A quel punto vi dico francamente forse la cosa di più di cui più mi vergogno in trent'anni di onorata ritengo professione io sono dovuta andare dal giudice della separazione ho dovuto dire al giudice
Diminuisci mi rassegno tanto lui non lo paga
E spiegando il perché lei quest'assegno lo può prendere se c'ha un reddito personale non superiore a quattro mila e ottocento euro
Con cinquecento euro al mese non pagate arrivava a sei mila quindi ho fatto il calcolo dei contro i centocinquanta euro non arrivava in quattro e otto
E quindi gli ho fatto diminuire dando comunque non l'apparato manco tre e cinquanta attrici quante almeno lei dal due mila e quindici riesce a prendere quest'assegno di invalidità
Dopodiché in realtà dico francamente perché anche con la collo coll'aiuto perché a quel punto Filomena
Insomma ho l'orgoglio di dire che da quel giorno ma lo dice anche lei nel libro
Perché si è rivolta a noi Filomena non è più sola e quindi io vi dico che la sentenza di primo grado per l'inadempimento dell'obbligo familiare
Quindi del pagamento di questi cinquecento Euro in uscita ad ottobre adesso lui l'appellate viene l'appello il quattordici gennaio del due mila diciannove però chiaramente adesso due mila venti scusami
Quindi però in quella in con quella è una è una magra soddisfazione per una soddisfazione le il marito ha avuto il massimo della pena avuto un anno di reclusione non con la pena sospesa
Quindi diciamo in realtà diciamo adesso c'è l'appello il quattordici gennaio
E e nella sentenza la giudice stiamo parlando chiaramente di un inadempimento dell'obbligo del giudice quindi una una fattispecie
Molto meno grave di della prima però la giudice riconosce che lei non solo è stata anche impoverita da questo fatto e lei è stata resa inabile al lavoro
Proprio da quello che poi è inadempiente rispetto all'assegno
Di mantenimento penso di aver detto tutto adesso
Sono state le cinque grazie a delle non so se ci sono delle domande qualcuno o qualcuna vuole
Fare qualche domanda ci sono braccia alzate
Il libro che racconta la storia di Filomena mi permetto di dirlo si può richiedere a spazio donna Salerno
Luci a Panigaglia i
Avvocato Gallerani la
Senatrice Boldrini
Eletto deputato
Un'altra storia un altro contesto
Lucia è una donna che vive in provincia di Ferrara non ricordo esattamente il Paese ecco dichiarando Maynard da sì avuto una relazione con un uomo per un periodo non troppo lungo diciotto decide che non è l'uomo della sua vita
Decide di lasciarlo
Lei continua la sua storia la la sua vita una sera la esce e quando ritorna a casa
Diciamo che tira una brutta sorpresa
In agguato Luís
Non la mazza semplicemente perché il si spezza
Il manico del coltello
Però la riesce a prestare come un tamburo impazzano con delle scarpe anche rafforzato stessi
Di quelle da lavoro
Lei riesce a rientrare ad andare a casa riesce a fuggire seguono denunce
Lui va in prigione ma in prigione si accorda con il compagno di cella per farla fuori proprio non era un disegno che aveva in mente che voleva come dire com'completare
Vicini Lucia tra l'altro lei è stata anche intervistata da Bruno Vespa un'intervista che ha fatto piuttosto diciamo scappo ore per i toni poco rispettosi appunto del linguaggio un po'come come diceva
La senatrice Valente
Prima noi comici più o stampa romana abbiamo anche fatto un esposto al consiglio di disciplina dell'ordine del Lazio aspettiamo
Aspettiamo gli esiti
Lucia dici tutto
Sì
Grazie grazie per avermi invitata
Io
Posso parlare di di una vicenda abbastanza anomala vi posso dire posso parlare di quanto sia difficile riconoscere quando una donna ha a che fare con un uomo violento o potenzialmente violento
Perché l'uomo che aveva conosciuto io era un uomo integerrimo un uomo rispettato uomo molto conosciuto in paese buon successo nel suo lavoro
Una persona che aveva tutte le carte in regola per presentarsi al meglio fra l'altro ci siamo conosciuti che eravamo io ho ben oltre i cinquanta lui è un po'più giovane d'inverno comunque giudizi eravamo grandi adulti
è stata una vicenda durata una relazione che è durata circa diciotto mesi interrotta più volte perché caratterialmente non eravamo molto compatibili
Non si litigava nemmeno si ogni tanto si diceva anche noia pensiamoci su un attimo si stava qualche settimana senza vedersi poi informava il mi diceva io ho capito dove ho sbagliato so che posso renderti felice e io scioccamente per più di una volta ho ripreso la relazione fintanto che ad un certo punto
Dopo diciotto mesi ho deciso di interromperla per definitivamente
E lui mi ha detto si hai ragione sono d'accordo perché sono stanco anch'io finiamola qua e quindi per me la faccenda era chiusa in modo definitivo
Fatto sta che Luigi evidentemente credeva di ripetere il giochetto all'infinito e quando dopo parecchi tentativi di riprendere la relazione ha capito che non c'era niente da fare
Mi ha aspettato una notte mentre io rientravo da una serata con gli amici
Con passamontagna sul viso i guanti di lattice è un coltello
Mi ha praticamente io ho ricevuto due coltellate e quando il coltello naturalmente si è reso inservibile perché si è rotto approvato definirmi a calci a calci nella testa tant'è che non avevo lividi da nessun'altra parte solamente ematomi escoriazioni e tagli
Naso fratturato lo zigomo fratturato eccetera eccetera
La cosa più giusta la Briantea in tutto questo è stato che avendo ricevuto un accoltellato dall'alto verso il basso mentre io ero a terra con lui sopra a cavalcioni
Tenendo gli polsi per cercare di evitare le coltellate la coltellata più grave la più grave è stata la prima alla base del collo e la lama non è penetrata perché grazie a Dio avevo una sciarpa avvolta più volte al collo e quella mi ha salvato da morte certi la la seconda coltellata l'ho presa appunto quando era a terra a casaccio a caso
La lama ha mi ha picchiato sull'osso qui sopra l'occhio è andato giù lungo il canale lacrimale
Non mi ha sfregiato non mi ha
Azzeccato e non mi ha ucciso quindi chi mi vede adesso sicuramente dirà qualcuno potrà pensare di cosa stai parlando che non tu non hai niente quando penso a Filomena
Non ho parole veramente non ho parole
E quindi mi ritengo fortunata come ha detto il signor Vespa certo che sono fortunata sono fortunata perché sono viva e perché ho ancora il mio aspetto
Però
è un calvario che dura da dieci anni il mio
Per incriminarla per portarlo in prigione la prima volta ci son voluti cinque anni e cinque processi
Sì avrei molto da dire ma parlerà l'avvocato di questo e poi di il il colpo di scena finale quando tutti i giochi secondo me erano finiti Looy era entrato in carcere da pochi mesi
E per risparmiare i soldi del risarcimento civile che sapeva che avrebbe dovuto corrispondermi
Si è inventato questa secondo tentativo d'omicidio che poi purtroppo non è stato condannato
Questa vicenda è partita come ho femminicidio ma poi in realtà scoperchiato tutta una serie di
Di
Le chiamo vulnus legislativi dico bene vero avvocato perfetto
Fiorai sono ormai sono tante le cose che andrebbero sistemate
Io mi sto battendo perché secondo me e in un Paese civile non deve esistere la possibilità per un una per personaggio come quello che ho incontrato io di farla franca quanto a fronte di un accordo di un pagamento dopo aver dato tutte le informazioni aver stabilito le modalità di un omicidio ed essere lì pronto solo ad aspettare che arrivi la notizia dei di questo avvenuto omicidio poi alla fine Possa farla franca uscire dal carcere con una sola si assoluzione e con cinquecentosettanta giorni di libertà anticipata
A altra cosa il fatto che io che sono la vittima non sono stata avvisata che lui sarebbe stato liberato prima del tempo io l'ho saputo la mattina stessa
Perché sono stata chiamata dai carabinieri che mi hanno avvisato che di conseguenza un provvedimento disposto dal prefetto
Da quel momento in poi visto che lui era stato liberato però era in libertà vigilata il perfetto aveva stabilito per me è una forma di protezione da parte dei carabinieri quindi io e dal ventinove di luglio
Che ogni volta che esco di casa per qualunque cosa per qualunque cosa devo avvisare i carabinieri un'ora prima di uscire
Aspettare che ci sia la volante disponibile davanti a casa
Mi accompagna hanno per un tratto di strada devo dire dove vado con chi vado prevedere con un'ora di anticipo l'ora del rientro però e se la volante impegnata devo posticipare e aspettare che sia disponibile e poi andare a casa con i carabinieri
è come essere agli arresti domiciliari quindi io che ero la vittima a questo punto mi sento quasi una criminale perché voi capite che abitando in un paese ogni volta che mi devo muovere con i carabinieri al seguito veramente
Sì e assurdo
E a mio avviso non lo Stato che invece di andare all'attacco gioca indifesa cioè non è riuscito a condannarlo e di conseguenza cosa fa proteggerne
Ma come ma perché mi devi proteggere quando è chiaramente una persona che meritava di essere condannato
è veramente pericoloso per la mia vita per me e per i miei familiari
Quindi
Sono anche molto arrabbiata a questo punto io personalmente sono più arrabbiata con lo Stato che con quell'uomo la perché quell'uomo Lallo conosciuto e e mi ci sono messa io insieme a lui nessuno me l'ha ordinato è il mio e il cancro della mia vita e va bene ci sta
Ma che uno Stato civile il mio stato non sia riuscito
A trovare il modo di condannarlo che era umanamente a mio avviso la cosa giusta da fare e questo mi fa molto più male della mia vicenda personale
Contro con quest'uomo
Io a questo punto credo di aver già detto tutto Lucia dovevi morire praticamente io si si si infatti avrei dovuto morire
Allora forse le cose sarebbero cambiate però se non ti dispiace sono vecchio contempla zero dallo Stato
Grazie
Verranno lettera una raccomandata mi ha mandato una bellissima raccomandata con uno stile molto affettuoso che non gli appartiene che mi ha lasciato sul momento allibita quasi quasi ero tentata di credere di una lettera di scuse affettuosa dove mi esorta a riprendere la mia vita e a dimenticare tutto
Non fosse stato che la mattina dopo era su tutti i giornali questa lettera non certo pubblicata da me
E sia arrivata due giorni prima che ci fosse l'udienza per la revoca di quei cinquecentosettanta giorni di libertà anticipate chieste dal
Dal
Pubblico ministero dico bene avvocato Giovannini
Sì
Forse mi avrebbe anche tratto in inganno forse però a quel punto lì sì
Ha lasciato il tempo che ha trovato cioè nulla non esiste non esistono scuse specialmente non dopo dieci anni e nonna in quel contesto lì ecco
Quindi tu sei convinta che lui in carcere abbia progettato il tuo omicidio il tuo assassinio Berg non pagarti il risarcimento bensì questione di soldi io ho tutte le registrazioni ambientali
Certo e ho sentito con le mie orecchie Luino dire si che
Siccome Luigi
Pensava di togliermi risarcire con una cifra esorbitante cosa che non esiste
Per risparmiare quello sì ha speso circa di un settantacinque mila euro ecco tra un assegno circolare che anche questa è una bellissima Chicca cioè tu paghi il killer con un assegno circolare
Sì poi pariglia intestato un'automobile un trattore e insomma penso che la cifra sia triste girerà attorno ai settantacinque mila euro quando con poco tipi you ha risarcito me
Ma pochissimo di più
Quindi
E che lui rieducare inquisita no io credo che non ci sia nulla da rieducare sicuramente il carcere come l'ha fatto Luís in quel sistema
Di essere un bravo detenuto nel senso che magari strisciando lungo i muri non rispondendo ubbidendo sempre non facendosi notare lui ha sicuramente tenuto tra virgolette un'apparente buona condotta
Ma al fronte del fatto che mentre faceva finta di comportarsi bene stavo organizzando un omicidio sicuramente i i termini
Di come vengono concesse queste buone condotte vanno rivisti
Bisogna controllare un po'di più perché se ti comporti bene in carcere progetti una strage all'esterno non non lo puoi fermarti alla mera condotta dentro alle quattro mura del carcere e di guardare un po'più lampo più avanti
Anche questa è un'altra di quelle cose che sono emerse appunto da da questa mia assurda vicenda assurda
Quindi
Avvocato ma non crederci quasi quasi faccia fatica a pensare che la gente possa capire perché e persino faticoso per me spiegarla questa vicenda è talmente assurda
Si fa fatica anche a credere comunque l'avvocato adesso spiegherà molto meglio di me grazie
Lì a che punto è la è la questione c'era stata una richiesta da parte del pubblico ministero della revoca della libertà anticipata però
Sì buongiorno a tutti
Sono Eugenio Gallerani eseguito presidente degli ordini degli avvocati di Ferrara sono anche il presidente dell'ordine degli avvocati no ma prima di arrivare alla liberazione anticipata credo che occorra perché l'argomento è un un attimino Complesso anche da un punto di vista giuridico
E sopra va va un attimo spiegato gli accadimenti e quelle che sono state le pronunce perché effettivamente alla fine una situazione piuttosto paradossale ma una soluzione paradossale che si è potuta instaurare sulla base proprio anche e soprattutto di talune disposizioni del nostro Codice
E quindi io cercherò di essere molto semplice perché perché non conosce i fatti bisogna essere semplici poi non eccessivamente tecnico non essendo punto
Voi dei tecnici del diritto ma cercherò di utilizzare un linguaggio che consenta di cogliere le senza della tematica nell'ambito di una assoluta obiettività di quello che vi racconto
Dapprima vicenda l'ha raccontata Lucia ed è una vicenda piuttosto comprensibile nei suoi accadimenti le coltellate il coltello che si rompe
Eccetera che siamo mi pare nel marzo del due mila e dieci c'è un processo Fabbri agli arresti domiciliari
Cui
Una condanna a nove anni e quattro mesi in primo grado poi la Corte d'Appello discetta
Che invece di tentato omicidio si tratta di lesioni gravi riduce la pena discetta ritenendo che si tratti di lesioni gravi
La Procura generale impugna la Corte di Cassazione dice che la corte d'appello probabilmente errato perché si tratta di avere tentato omicidio
Nuovo processo in Corte d'Appello la corte d'appello questa volta ritiene che si tratti di tentato omicidio la pene inflitte di anni otto del mese quattro
Ricorso per Cassazione del difensore di faldoni e questa volta la cassazione mette la parola fine alla vicenda giudiziaria e così con fatti del due mila e dieci in cui la prima sentenza in giudizio abbreviato quindi particolarmente veloce era stata il primo dicembre due mila dieci la sentenza diventa definitiva solo nel febbraio del due mila e quindici e questi sono i tempi insomma annullamenti con rinvio
A quel punto lì Sabri essendo una sentenza definitiva tra domiciliari scarcerazione altre misure non custodiali entra nel carcere perché la sentenza definitiva e deve scontare una condanna tolto quello che è il presofferto ai domiciliari perché anche quello conteggiato come espiazione di pena questa sentenza e siamo nel marzo quindi del Duemila e quindici cosa succede
Succede che uno dice fatto che sconta la sua condanna tutto bene è finito normalmente
A un certo punto sarà il diciotto di marzo del due mila e sedici quindi circa un anno dopo
La signora pani Galli riceve prima non sapeva assolutamente nulla un'informazione di garanzia
Dalla Procura della Repubblica di Ferrara formazione di grazia e spedita sia l'indagato manca la persona offesa
E apprende che c'è un tentato omicidio
Da parte del Sabri nei suoi confronti forse la prima reazione sarà stata di dire avranno sbagliato perché è già stato condannato per tentato omicidio tra l'altro mi risulta un aneddoto che quando il pubblico ministero convoca fabbri
Dopo che è stata emessa una nuovo ordinanza di custodia cautelare nei suoi confronti dal Gip ferrarese tardi era detenuto per altra causa cioè perché definitivo ma riceve
Fabbri si presenta dicendo non avendo ancora visto le carte che lo inchiodava con le sue responsabilità dicendo guardate che vi siete sbagliati perché io sono in carcere proprio perché sto espiando la pena del tentato omicidio e il Pubblico Ministero risponde no guardi che lei che sbaglia perché in queste nuovo guardi le carte sono queste
Perché cosa succede la signora lo apprende da lì che a un certo punto un detenuto del carcere di Ferrara un certo dopo le fa spagnolo radiazione
Di origine
Noi bulgaro bulgaro
In carcere tra l'altro per reati di truffa
E non per omicidi
Segnala al magistrato di sorveglianza guardate che nel carcere di Ferrara c'è una persona che vuol uccidere un'altra persona
Magistrato di sorveglianza di Bologna manda la notizia Ferraro alla procura di Ferrara il Pubblico ministero comincia a darsi da fare e questo bulgaro viene convocato racconta si tratta di Mauro fabbri che vuole uccidere la sua ex compagna è determinatissimo a ucciderla e sta cercando qualcuno che la faccia fuori
Il Pubblico ministero incaricato i carabinieri di sentire questa persona di credono non gli credono fatto si è che non li dicono nulla a questo bulgaro
Gli lasciano credere che in realtà non gli abbiano creduto
E visto che il bulgaro è in cella con Fabri
Decide la procura di intercettare tutte le loro conversazioni nella cella
Quindi partono delle intercettazioni ambientali ma le intercettazioni ambientali mai contestate neanche dalla difesa di Fabbri perché basta ascoltarle non vi è dubbio alcuno
Fabbri
Parla spesso di uccidere la signora emerge che gli ha già dato venticinque mila euro con un assegno è vero che a un assegno circolare ma non intestato direttamente al punto non è un familiare del futuro ma una terza persona
Via corrisposto come regali due o tre autovetture di cui lui disponeva che vengono intestate a figli e parenti e e che è preoccupato di una cosa sola Fabbri
In particolare Sissi prendetevi tutto il tempo che volete questo si riaggancia quello che era la domanda
Ti prima però attenzione perché gli avvocati della signora fra un po'mi possono notificare un atto e dopo si arriva l'atto e muore dopo e dopo possono ricollegare a me e quindi
Fatte le cose per bene però attenzione che dobbiamo agire comunque entro certi termini queste intercettazioni poi sono anche piuttosto sconvolgenti perché Fabbri dimostra una certa lucidità criminale
Perché si domanda come meglio uccidere concilia
E cioè dice è meglio che facciamo finta che sia la solita rapina finita male quella di cui i giornali parlò per una settimana e poi tutti si dimenticano
E quindi far ritrovare il cadavere oppure si potrebbe pensare allontanamento volontario non troveranno mai il cadavere e quindi può essere una buona soluzione però poi fa prima perché sono belle che queste intercettazioni polisti parlo nel corso della giornata un ripensamento su questo fatto
Anche se poi tornano su queste dice sì però appariva la televisione arrivano quelli di chi l'ha visto vengono rompere le scatole poi vanno vanno da mia mamma
Dopo che gli avatar si preoccupa che possa essere stato io la disturbano
Comunque alla fine il bulgaro perché il bulgaro state la partita almeno apparentemente e studia tutte le soluzioni migliore la soluzione condivisa da Fabri è questa arriverà a uno straniero attorno dalla Romania
Che porta dei dico di quelli che portano le autovetture
Vieni a ritirare delle autovetture in Italia ma anche di quelle regolari
Quindi Fabbri a un certo punto dirama l'autista saprà che c'è il cadavere in una delle macchine non ho la quell'autista non saprà nulla il nostro uomo che mi se ne accorgerà dopo quando torna Colao non se ne accorgerà mai per quella macchina verrà rottamata
Quindi viene doveva essere procurata un'autovettura dall'Italia poi portata via con questo biblico dove dentro si doveva essere il cadavere tipici ASPA regali
Trasportato Romania e di una macchina rottamata e quindi va vai a trovare il cadavere quindi un un meccanismo piuttosto segnato piuttosto articolato
A un certo punto la Procura della Repubblica dopo aver intercettato e e aver verificato che ci sarebbero stati anche dei sopralluoghi che il bulgaro commissionava all'e sterno
Dell'abitazione con i carabinieri che verificavano le celle telefoniche eccetera
Temendo che
La cosa potesse sfuggire di mano alla Procura della Repubblica spezie che quindi si potesse compiere l'omicidio
In via al bulgaro un'informazione di garanzia
E a Fabbri Kite no prime invia l'informazione di garanzia così Fabris sapeva il fatto è dice ma io sono qui in carcere per questo no fabbri lei cioè cioè c'è dell'altro c'è una cosa nuova che sta facendo
E poi ottiene anche l'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di Fabri
Bene tutto semplice tutto fatto tutto finito vi assicuro che quelle intercettazioni telefoniche noto le porte le falle che c'erano a quelle di cui vi parlavo sono ambientali non lasciano spazio al dubbio
Invece no
Invece no perché
La linea difensiva di Fabri sarà una linea difensiva vincente premesso che il nostro sistema processuale voi sapete se non lo dico consente a ciascuno di fare un po'quello che vuole
E cioè anche in un processo in questo caso il processo era carico di fattori del bulgaro ed è il figlio di pur del bulgaro col quale lui intratteneva i contatti telefonici da trasmettere all'esterno
Ogni imputato può scegliere un rito diverso dall'altro quindi fabbriche il figlio del boom loro scelgono il rito abbreviato il bulgaro no
Quindi ci si trova a giudizio abbreviato senza il bulgaro ma la tesi difensiva
Della difesa di Zamparini è una tesi difensiva piuttosto inoppugnabile
E cioè a dire benissimo che vi sia l'intenzione da parte di Fabbri di uccidere la signora Banega all'innegabile
E anche innegabile che i soldi siano stati corrisposti per ucciderla
E possiamo anche ammettere che le macchine costituivano un ulteriore regalo per commettere l'omicidio tra l'altro non si poteva discutere c'è un'ambientale in cui fabbriche vede e comincia ad avere fretta perché teme che gli ha rifilato dell'avvocato
Dice al bulgaro guarda che se quell'assegno di venticinque mila vi sembran pochi ce ne sono altri venticinque mila pronti e il budello dice no aspetta un attimo prima facciamo il lavoro e poi me li dai
E quindi la tesi difensiva di Fabri è semplice non c'è dubbio sull'intenzione di Fabbri ma cosa voleva fare il bulgaro
Ha davvero commissionato l'omicidio qualcuno all'esterno ma come fate a pensarlo che era stato il bulgaro il primo rivolgersi al magistrato di sorveglianza a segnalare che c'era un detenuto che voleva uccidere una persona è stato lui a parlarne al Pubblico ministero
Poi è stato il Pubblico ministero che non l'ha più sentito ma Luigi
I dettagli li dava quindi è ben possibile è plausibile
Forse più credibile rispetto al fatto che il punto lo volesse ucciderlo signora che il bulgaro volesse solamente estorcere del denaro Fabbri
Cioè una sorta di truffa nei confronti del Fabbri Fabbri vero volevo ucciderlo è vero ha pagato per ucciderla ma il bulgaro no
E quindi non potete applicarci le norme del tentato omicidio che è previsto dall'articolo cinquantasei del Codice penale che prevede che ne risponde chi commette atti esecutivi diretti in modo non equivoco a commettere un delitto risponde della pena prevista per quel delitto ridotta da un terzo a due terzi non è omicidio mai tentato omicidio quindi la pena non è da ventuno a ventiquattro ma è ridotta da un terzo a due terzi rispetto a ventuno ventiquattro
No signori dice la difesa non pensiamo in quest'ipotesi perché c'è un limite al tentato omicidio un limite che il nostro legislatore ha creato nell'ambito delle norme sul concorso di persone nel reato
Quando il tentato omicidio non riguarda un soggetto solo ma dei concorrenti al reato
Che l'articolo centoquindici del codice penale
Il quale stabilisce che nessuno può essere punito per l'accordo al fine di commettere un reato
E quando vi sia un'istigazione a commettere un delitto e qui siamo nel delitto perché non ci dia un diritto voi sapete i reati si distinguono in delitti e contravvenzioni
Per farla semplice diritti sono più gravi delle contravvenzioni quindi questa norma riguarda solo i delitti come tentativo non c'è il tentativo sulla contravvenzione dice
Quando una persona istiga un'altra a commettere un delitto
Ma il diritto non viene commesso
L'istigato non è punibile istigatore non è punibile ma può essere applicata nei suoi confronti una misura di sicurezza se ritenuto socialmente pericoloso
Il giudice a fronte di questa
Disamina no no ritenendo di avere elementi sufficienti per capire le intenzioni del bulgaro che non è neanche in quel processo
Perché il bulgaro che poi tra l'altro è se n'era andato in Bulgaria perché dove era stato estradato per espiare una una pena in Bulgaria
E il processo a carico del bulgaro si sta facendo adesso e abbiamo un'udienza la seconda il diciotto di dicembre dove terrà il bulgaro a dire immagino ma è già anticipato da tutti ma certo che Fabbri voleva ucciderla e tira se non c'ero io la signora adesso era cadavere perché ne trovava lì in carcere che erano disponibili a fare quel lavoro con cinquanta mila euro che gli dava ma trovato me
La settimana prossima ci sentiamo ci sentiremo dopo devo dire
Vi chiedo ringraziare
Comunque fatto si è che processo a carico di bulgaro cena questa questa tesi della truffa del bulgaro nei confronti di fabbrica non è neanche stata mai dichiarata dal bulgaro perché il bulgaro quando fu interrogato sia Passera ha facoltà di non rispondere
Fabrizio avvalsa della facoltà di non rispondere è una ricostruzione è logico turistica qual era la vera intenzione del bulgaro
Quel sopralluogo ammettiamo che ci sia stato ma chi ci dice che non l'abbia fatto fare il bulgaro per avere più informazioni sulla casa non per commettere l'omicidio nei confronti della signora
Ma per no ma per accreditarsi meglio nei confronti di fattori per far vedere che stava facendo delle cose e quindi ottenere i pagamenti che fabbrica gli aveva promesso e quindi sono sopralluoghi ai fini di perfezionare ulteriormente la
Bene in questa norma prevede questo e il giudice ha disposto che Fabio sia assolto questo succede il ventidue di dicembre del due mila e diciassette poi me la ricordo la data ricordata vera ma poi me la ricordo
Perché il fatto non è preveduto dalla legge come reato
Ritenendo il fatto di personale socialmente pericolosa gli applica come prevede l'articolo centoquindici
La misura di sicurezza che in questo caso è solo la libertà vigilata e su questo il giudice non sbaglia certamente perché è una disposizione del Codice penale una misura di sicurezza più grave nulla poteva infliggere
E le parole finali del giudice che pur prosciogliere Fabbri sono parole pesanti del giudice
Perché dice che è persona certamente socialmente pericolosa
E dice
La pericolosità sociale indiscussa egli è già stato condannato per il tentato omicidio di Lucia per gli altri e mentre sconta la pena relativa quindi questa è la sentenza di assoluzione di Fabriano
Ne commissione ha nuovamente l'omicidio arrivando a cedere denaro e beni per ottenere l'obiettivo ha tra l'altro un inciso se non mi dimentico tra l'altro in queste intercettazioni ambientali Fabbri si dimostra così indifferente alla vita umana
Che dice a un certo punto il bulgaro ma perché nel piano di sopra della signora Pete il figlio con i bambini
Guarda che se poi fate questa cosa ci va di mezzo anche il figlio ai bambini non è che mi dispiaccia quindi siano state solo la signora va bene questo impatto però se capita che son tutti in casa
Va bene
è una bella cosa per me
Arrivando a cedere denaro e beni per ottenere l'obiettivo nelle conversazioni intercettate non risulta alcun cedimento nonostante il trascorrere del tempo e anzi la determinazione a uccidere la donna appare sempre più forte
La motivazione del Fabbri a differenza del primo tentato omicidio agli atti sono state prodotte sentenze non è passionale ma economica e vendicativo quindi lo dice anche il giudice lo trasmette egli arriva a chiedere di uccidere anche il figlio della donna sussistono quindi pienamente alla luce di quanto detto i presupposti di cui l'articolo duecentodue e duecentotré CP per l'applicazione della misura di sicurezza indicata per il tempo di anni uno come previsto dal codice penale
Nel frattempo
Fabbrica è ancora detenuto perché sta scontando la pena del primo tentato omicidio mentre viene revocata quell'ordinanza di custodia cautelare e come diceva la signora che non riceve nessun avviso perché non è previsto dalla nostro sistema penitenziario
A un certo punto Fabri nel luglio del due mila e diciannove esce dal carcere e quindi alla libertà vigilata
Che consiste nel dover rientrare alla sera entro le dieci non non poteva uscire la mattina prima delle sette e misure di questo tipo però è libero di di girare
E uno dice ma a fronte di una condanna di otto anni forse aveva fatto tanto per sofferto sì ne aveva fatto un po'come vi dicevo i domiciliari però in realtà Bouin calcio dal due mila e quindici
E comunque non erano trascorsi di otto anni e quattro mesi o che voi sapete avete visto che esistono i benefici penitenziari
Uno di quelli che viene applicato normalmente la liberazione anticipata la liberazione anticipata consiste nella riduzione di quarantacinque giorni di detenzione ogni sei mesi di carcere sofferti
E viene disposta dal magistrato di sorveglianza in relazione all'opera di rieducazione fatta all'interno del carcere e e e quindi alla indicazione sulla avvenuta risocializzazione del detenuto no
Quindi quando partecipò in buona sostanza il magistrato di sorveglianza su si basa sui rapporti disciplinari se sussistano o meno dal carcere
Qui non c'erano rapporti disciplinari non c'era nulla fabbriche era un detenuto modello scriverà il procuratore generale che conduceva questa doppia vita
Cosa succede che fabbricati in vari periodi e anche in periodi limitrofi a quelli
Delle intercettazioni ambientali che stava subendo dove si vedeva che voleva uccidere la signora accumula alla fine cinquecento settanta giorni di liberazione anticipata che sono quasi due anni è un anno e tre quarti insomma e quindi esce nel luglio di quest'anno
Uno si potrebbe chiedere com'è possibile che scatta tramite la liberazione anticipata che va data ai sensi delle norme sull'ordinamento penitenziario in relazione ai progressi fatti nella
Nell'ambito carcerario con quello che stava facendo e commissionando in carcere
Semplice perché evidentemente il magistrato di sorveglianza di Bologna non sapeva quello che era successo a Ferrara
Non sapeva dell'indagine per tentato omicidio nessuno gli aveva comunicato nulla nel fascicoletto che sono questa circoletti piccolini risultava che non c'erano rapporti disciplinari a carico di Fabri
Al che il procuratore generale di Bologna quando gli rappresentiamo questa situazione insorge
E chiede al tribunale di sorveglianza di Bologna la revoca della liberazione anticipata data
Neanche solo per quel periodo di tempo in cui commissionava l'omicidio ma per tutto il il periodo di tempo scontato in carcere per tutti cinquecentosettanta giorni dicendo che questa doppia vita evidentemente indica che non c'era nessun'opera di reinserimento
Io dicevo la signora
Intanto lei stia tranquilla perché ho controllato eccetera ma sa il tribunale di sorveglianza farà molta fatica a revocare la liberazione anticipata nei
Fabbri
La signora mi diceva ma perché dice così procuratore generale lo chiede sì ma il procuratore generale lo chiede e per chiederlo fa riferimento a un'interpretazione sistematica del nostro ordinamento giuridico
Basandosi su una terza intenso della Corte Costituzionale del novantacinque che prevedeva adesso vi dico cosa prevedeva
La norma sull'ordinamento penitenziario sulla liberazione anticipata prevede un caso uno di revoca all'articolo cinquantaquattro terzo comma della legge tre cinque quattro del settantacinque
Che recita che degni viene revocata la liberazione anticipata quando il condannato subisce una sentenza di condanna
Per un fatto commesso nel periodo di espiazione della pena condanna per delitto non colposo bene il tentato omicidio è un delitto e non è colposo bene
Ma subito una condanna Fabbri
No Fabbri è stato assolto perché il fatto non è preveduto come dice ancora il codice dalla legge come reato applicato una misura di sicurezza quindi non c'è quel presupposto normativo che consente la revoca io dicevo la signora non so mica sa se potranno revoca gliela perché non è previsto
Poi sarà il tribunale può far quel che vuole ma poi c'è la cassazione cioè interpretazione analogica
Integrale non c'è
Il tempio sperimentato non c'è
E avevo detto alla signora
Se il tribunale proprio ci vuole guardare a fondo potrebbe sollevare una questione alla Corte costituzionale
Tribunale sorveglianza tutte udienze di cui non siamo partecipati perché riguardano Fabbri non la signora
Quindi noi non sappiamo nulla di queste dietro però poi alla fine arriva la decisione dopo due udienze al tribunale di sorveglianza
Che è depositata a fine ottobre di quest'anno ventidue di ottobre diciannove udienza alle dieci di ottobre solleva questione di legittimità alla Corte costituzionale
Perché l'articolo cinquantaquattro che vi citavo priva non prevede tra le cause di revoca anche una sentenza sia pure assolutoria quando venga accertata la pericolosità sociale dell'imputato e applicata una misura di sicurezza
Quindi questa vicenda diciamo addotto un duplice un triplice aspetto
Una situazione per cominciare dalla fine sulla liberazione anticipata in cui c'è sicuramente un mancato di Cortina coordinamento tra chi svolge funzioni sede esecutiva quale magistrato di sorveglianza rispetto alle informazioni che pervengono dal
Dalle varie Procure tra l'altro a pensare che anche la direzione del carcere certamente sapeva di tutto quanto però non ha comunicato nulla lo sapeva sicuramente
Perché quando la Procura va a intercettare la cella è ovvio che passa attraverso il direttore del carcere per andare a mettere dei Civici nella nella cella
Quindi il direttore del carcere sapeva che questa era stato intercettato quindi probabilmente poteva riferire magari
Al magistrato di sorveglianza veniva in mente di chiedere perché
La procura non ha pensato di trasmettere oppure ci dicevano abbiamo già mandato però al magistrato è arrivato niente perché sono canali che non hanno funzionato e comunque non contemplati dalla legge
Alla signora comunque non viene comunicato nulla tra l'altro non viene comunicata la scarcerazione io ho visto con una recente riforma normativa si prevede la comunicazione anche la persona offesa però si è prevista per i reati specifici per lo stalking eccetera però in questo caso non è prevista cioè un omicidio non ha previsto il legislatore perché con l'omicidio c'è il morto e quindi non viene avvisato il morto
Però non ha previsto che anche il tentato omicidio che potrebbe essere più grave dello Stoke perché è ovvio che uno ha rischiato la vita ecco riceve lo stalking no però questo non è previsto
E poi c'è la questione è più più rilevante questo articolo centoquindici
Va proprio bene e il limite nell'ambito del concorso di persone del delitto tentato voi pensate a una cosa semplice
Se io commissionò l'omicidio un altro che poi non lo commette non ha intenzione di commentarlo magari pentendosi all'ultimo momento
Ormai ormai
Quasi sicuramente ne esco
Assolto se succede questa cosa ed è successa
E c'è una sentenza la Cassazione blogosfera lo incarico di commettere l'omicidio gli procurò un'arma io rubata con matricola abrasa lo pago
Idolo indicazione di dove la vittima
Questo dieci minuti prima dell'omicidio che deve commettere si pente non se la sente
Va a raccontare le cose le forze dell'ordine
Io mandante vengo assolto è successo
Se avessi fatto tutto da solo
Perché io non ho cambiato idea non non non ho ricevuto magari mandante attendeva l'ha telefonato il messaggio di quell'altro che dice va fatto
Che magari arriva mezz'ora dopo invece non è arrivata sono arrivati i carabinieri ad arrestarlo ha poi l'Oscar cederanno e lo assolveranno
Se avesse fatto tutto da solo si procura l'arma rubata con matricola abrasa
Comincia a pedinare quell'altro
Viene fermato mentre nei pressi della vittima dai carabinieri che magari per un altro motivo lo intercettavano e quindi hanno seguito questo lui veniva condannato per tentato omicidio perché erano atti vicini
Alla commissione dell'omicidio con tutta una serie di atti preparatori compiuti quindi funziona così
Così bene davvero questo centoquindici che rappresenta il limite nell'ambito del concorso di persone del reato al delitto tentato
Questa è una domanda rispetto alla quale ci si interroga so che ad esempio alcuni senatori tra cui senatrice Boldrini hanno anche avanzato una proposta di modifica normativa
Quindi io direi spero di essere stato chiaro è una vicenda un po'complessa però cercato di riassumerla in poche battute
Facendo capire quello che che è successo non tanto sulla base di errori specifici da parte di magistrati della Procura della Repubblica
Quanto proprio per una serie di comune in cui di Fabris sia riuscito a infilare
Nell'ambito di un di una normativa che apparentemente solida però che così soldi così impermeabile a degli orrori giudiziari forse non è ti ringrazio
E appunto per questo abbiamo chiamato questo corso le falle della giustizia proprio perché permettono questi buchi di incunearsi volevo anche dirvi che questo corso ciò che si è detto stamattina si potrà scaricare riascoltare riutilizzare come si vuole grazie a radio radicale che da stamattina ci sta sofferenze
Che per fortuna Cece ci sta riprendendo che cessare
Alla quale naturalmente
Auguriamo lunga vita
C'è una proposta e appunto la senatrice Paola Boldrini che e di Ferrara e di quella circoscrizione quindi attenta alle istanze delle persone che l'hanno votata insomma o comunque attenta alle istanze del suo territorio
E proprio una modifica alla all'articolo centoquindici del Codice Penale esattamente quella che vedete
Adesso sullo schermo
L'ha presentato si tratta di un solo articolo in realtà mai fondamentale che andrebbe a corollario alla fine della del disposto già presente nel Codice penale ma che in sostanza ovviamente nella motivazione argomenta anche con sentenze della Cassazione
C'è anche pare qualche novità forse l'incontro di stamattina con la presidente Valente può aver portato anche un buon frutto sentiamo da lei
Le novità
Allora innanzitutto grazie per l'invito qui oggi a questa giornata veramente importante con una platea oltremodo importante perché siete voi
I relatori poiché tramandano sulle sui media sui giornali quindi qualche i vostri articoli tutto quello che succede
E devo dire che avere avuto l'opportunità di sentire dalla viva voce delle persone prima da Filomena in cui da Lucia
Senza interpretazioni aggiunte dico perché dalla viva voce secondo quello che sono i loro sentimenti di quello che hanno provato in queste due situazioni davvero data pelle d'oca perché io mentre loro raccontato stavo malissimo perché pensavo queste situazioni incredibili
E quindi devo dire che oggi è anche dalla bravura di due avvocati punto che hanno presentato questi questi esempi devo dire incredibili
Perché abbiamo sentito dall'avvocato Gallerani una situazione che paradossale perché non essendoci sinergia fra le fonti anche dal punto di vista anche giuridiche ma anche dal punto di vista di collaborazione fra quello che sta succedendo
E come dico io io che mi occupo particolarmente di sanità perché la mia Commissione la sanità ma questo non vuol dire che come vedete non ascolti e non senta i temi invece che mi sono vicini sul mio territorio
E come se per guarire un paziente non si parlassero i vari specialisti uno gli fa una terapia Hubner fa un'altra
Quella fine purtroppo morì paziente perché non si sono accordati su quale terapia migliore potesse essere fatta
Quindi davvero una cosa che a me questo racconto mi ha preoccupato molto io credo che ci debba essere invece sinergia devono scattare gli allarmi ogni volta
Che si parla di qualcosa soprattutto in questo caso di un tentativo che non è non è avvenuto e grazie a Dio devo dire non è avvenuto perché Lucia se ne può parlare
Tranquillamente qui ma si è messa anche lei posizione oltre che di richieste di aiuto ma per aiutare chi voi potrebbe incappare nello stesso problema quindi come vi dicevo a Berna ascoltato questa questo fatto e essendomene occupata perché davvero devo ringraziare anche la sindaca di dichiarare ammainata Barbara Baron perché ovviamente insomma essendo noi nell'ambito più politico ci sentiamo su cosa si deve portare avanti appunto per il territorio e detto guarda Parigi è una situazione che dove si dovrebbe dirimere però se non a livello parlamentare perché l'avvocato gli avvocati brevissimi però certo punto di si fermano perché se manca un pezzo se famoso vulnus normativo
Non si viene a colmare non c'è non c'è la possibilità di andare avanti
E quindi ovviamente essendomi interessata sono di un avvocato perché altrimenti non potrei cioè nel senso che oltre avvocato meglio se uno dovrebbe coprire ogni ogni possibilità di specializzazione per ho detto io vado avanti perché mi fido assolutissimamente di quello che per tanti anni hanno fatto punto hanno individuato gli avvocati che stanno difendendo appunto Lucia ovviamente abbiamo fatto una verifica una valutazione anche gli uffici legislativi perché così si fa quando si presentò una proposta di legge bisogna farne anche una verifica perché ovviamente valutare se perché poi soprattutto mi hanno spiegato che quattro secoli tocca il Codice Penale
è come posso dire una una sensibilità maggiore ovviamente
Però è vero ci siamo resi conto che mancava questo aspetto ma anche perché riteniamo che la particolarità
Della vita umana deve avere un rispetto particolare nel senso che questo accordo se anche pur non è arrivato a compimento ribadisco grazie a Dio però deve avere una sensibilità maggiore perché si parlava di una vita umana che poteva vedi era insomma a mancare
In virtù di questo accordo e quindi ci troviamo di fronte a un full USA che attraverso questa proposta di legge perché semplicissima lo vedete anche voi un articolo che però rende punibile appunto quindi non la non punibilità ma rende punibile laddove ci si anche se mancato l'omicidio ma che ci sia stato questo accordo
Fra le persone e come avete visto darà conto del bravissimo avvocato Gallerani le intercettazioni ci danno ragione perché c'era un accordo dovevano arrivare a compimento c'era tutto questo lavoro dietro che erano è stato come dico ascoltato nel momento più opportuno e quindi lì bisogna davvero porre porre rimedio ora questa legge depositata già dall'anno scorso perché subito mi sono attivata per la presentazione appunto della legge come vedete sottoscritta anche da altri colleghi che insieme a me somma in dubbio ho raccontato ovviamente questa questa questo particolare insomma che sta succedendo ed è depositata in Commissione giustizia dove siede anche la la presidente della Commissione femminicidio Valeria Valente
E devo dire che il il fatto di coinvolgere anche la commissione femminicidio è stato molto importante perché io ho conosciuto punto il caso di Lucia Traverso come sapete questa richiesta di aiuto punto a livello parlamentare
Ma luci era stata intervistata tante volte in varie varie situazioni ma mai dal punto di vista istituzionale quindi il fatto che Gucci è stata anche in audizione in commissione in Commissione Femminicidio
E siamo passati da una un racconto di una situazione veramente molto grave all'attenzione però adesso si è passati dalla parte delle istituzioni quindi adesso siamo Commissione femminicidio Commissione giustizia e parlato primo punto con la quale presidente Valente mia collega Valente
Ci Sanity qui bisogna dare da posso dirlo impulso maggiore per l'incardinamento di questa si chiama incardinare appunto
Questa proposta di legge per poter andare avanti anche perché vediamo che dissolto le leggi se hanno anche un onere economico che si portano appresso hanno più difficoltà non esistono né questo non c'è niente significa solo completare quello che in questo momento davvero importante in questo caso per Lucia ma speriamo mai ma comunque per i casi che potrebbero anche succedere
Mi rendo conto che ci sono altri bonus attraverso la la voce dell'avvocato sentito che non solo in caso di don che ma anche in caso di tentato omicidio mancato anche quello è un altro un altro colosso che secondo me dovremmo preparare per trovare anche in quello una soluzione
Il tutto per dire che è vero come lo diceva la presidente Valente io sono d'accordo con lei che non da non solo l'inasprimento delle pene sono necessarie
Ma laddove non c'è altro questo secondo me è necessario perché qui ci siamo trovati di fronte una persona che vedete come tranquillità con determinatezza e anche con molta freddezza tratta di cose che fanno solo rabbrividire
E quindi davvero penso che qui la rieducazione veramente sia sia sia un problema nel senso non dico impossibili ma bisogna trattare queste persone anche dal punto di vista psicologico e qui un altro vulnus secondo me emerge le nostre carceri hanno comunque problemi di personale non lo diciamo anche nella precedente legislatura Prodi personale ma soprattutto è l'abbiamo sottolineando che la Commissione sanità anche un problema appunto dal punto di vista della delle visite fisiche psicologiche psichiatrica perché qui non stiamo parlando di persone che hanno delle identità diverse
Perché hanno come vedete hanno la possibilità di avere degli degli sconti anche di pena per un comportamento ma se dovessimo andare veramente a vedere il profilo di questa persona personalità di questa persona
Secondo me ci sono delle delle personalità diverse in vari perché da una freddezza di questo genere a comportarsi benissimo secondo me
C'è qualcosa che bisognerebbe a mio parere andare ad indagare maggiormente e quindi noi dovremmo anche su questo così come sapete che la sanità e nel carcere adesso insieme alle aziende sanitarie territoriali quindi un aspetto importante secondo me anche dal punto di vista psicologico della persona bisognerebbe mettere un'attenzione in più
Ovviamente adesso noi ci terremo in contatto ci aggiorneremo per quanto riguarda questa la l'avvicendamento dell'iter di questa proposta di legge il sostegno Lucia in tutti i suoi percorso insomma che sta facendo devo dire che venire alla luce queste due donne Filomena Lucia ma tante altre
Raccontare cosa loro insuccesso bisogna per darle atto veramente del coraggio che hanno queste persone un coraggio che si è alimentato negli anni devo dire perché non era così prima ma anche perché l'aiuto di tante associazioni perché devo dire insomma anche le associazioni hanno fatto moltissimo perché potessero aiutare dare più autostima perché è vero si tratta di auto stima e credere in se stesse insieme alle istituzioni quindi è un percorso lungo però che dà adito insomma anche altre di poter in percorrerlo loro stesse ma insieme alle istituzioni perché a me ha fatto molto piacere appunto che si chiedesse anche l'istituzione di poter intervenire quindi è questo il nostro compito se non è quello curdo di cercare di completare e di magari chiudere quelle norme che hanno delle ripulsa che hanno quelle quelle mancanze e e solo solo parlandone perché solo attraverso questi fatti mi viene in mente che ci sono i fatti specifici che poi alimentano la possibilità il fatto stesso anche per la legge quattro del due mila e diciotto per l'attenzione agli orfani di femminicidio
Nacque proprio da un caso specifico lo ricordo ancora il collega che la presentò alla leggera perché c'era un caso specifico che nacque da cui vi è poi parta ne è stata portata avanti può è stata come posso dire pubblicate in gazzetta ufficiale grazie anche la collega Marilena Fabbri che se ne occupo tantissimo però vedete dal caso specifico voi le leggi vengono applicate dei coloni migliorate a volte è vero che non ci ci sono tante troppe leggi ma devono essere applicate pene in questo caso invece noi non abbiamo una legge complete quindi la dobbiamo completare grazie
Sì il quella legge per degli orfani dei femminicidi manca delle dei dispositivi attuativi quindi di fatto non è applicata Mina ma in alcune parti in altre parti si sicuramente non si può non ricordare a proposito dell'INPS del del dell'assegno che Adele dei Notari se l'avvocato ha chiesto al giudice di abbassare altrimenti l'INPS non riconosceva
Quella pensione l'INPS tra l'altro che è stata protagonista due giorni fa la richiesta di rimborso di centoventiquattro mila euro a due otto anni di femminicidio e tra l'altro minorenni insomma
Una piccola una sola notazione voi ci chiedete chiede per la nostra categoria di fare attenzione al linguaggio per piacere anche voi perché scrivete le legge che dovete scrivere le leggi attenzione al linguaggio cerchiamo di cercate di scrivere le leggi più chiare
Mi permetto di far notare che
In questo unica articolo ci sono tre negazioni in uno stesso periodo
Non si riesce quasi a capire se ci vuole un pochetto di tempo per riuscire a si capire il tenore tante volte
Semplificare significa anche accostare la cittadinanza alla legge alle istituzioni la si riesce a capire quando la si scrive per cui facciamo attenzione tutte e due al linguaggio noi come categoria giornalistica voi come categoria che ci rappresentate fate le leggi e le fate
Per la salvaguardia insomma del paese tutto
Non so se ci sono delle domande se qualcuno o qualcuna delle curiosità qualche cosa noi speriamo di avere dato qualche elemento in più anche di cronaca e perché no di di novità e abbiamo raccontato la storia di due donne
Che non hanno avuto la nostra stessa fortuna insomma Filomena e Lucia grazie grazie mille
Saluti e radio radicale grazie
Vorrei solo invitiamo mi chiamo Giovanni Montefusco sono da pochi giorni il direttore responsabile di una testata giornalistica radiofonica Maria e giovani Montefusco sono da pochi giorni il direttore responsabile di una testata giornalistica radiofonica in Umbria
Allora vuole stimolare una riflessione
Perché questo purtroppo vedo è l'ennesima puntata esperto poi nera perché gli iceberg che sono di colore bianco come il ghiaccio invece che non qui abbiamo sollevato ancora una volta l'ennesima puntata esperte di un fenomeno che invece abbastanza sotterraneo nella nostra società il fenomeno è di coloro che odiano ecco non mi riferisco soltanto a ieri Tex
Dei social network che ormai è un fenomeno purtroppo di costume sul quale noi stessi che facciamo informazione dovremmo riflettere un po'di più e soprattutto e dovremmo farci parte attiva perché a fronte di della nostra attività poi magari quando un giornalista scrive qualcosa che
Non è gradito a una parte della pancia della pubblica opinione poi si scatena sui social passate il termine un vero e proprio putiferio
Allora detto tutto questo né qui abbiamo analizzato un fenomeno di costume che sicuramente grave molto grave ma credo che il il vero sforzo che noi come categoria dovremmo porre mettere in atto è quello di andare a far leva annui che abbiamo gli strumenti di accesso all'informazione andare a far leva maniera benefica sulla società civile in un circolo virtuoso che poi coinvolge le istituzioni dell'organo
Legislativo da un lato che prima fa le leggi e poi anche il le altre istituzioni gli altri poteri dello Stato che poi le leggi le applicano in particolar modo ovviamente l'organo giudiziario ma il vero contributo che dovremmo dare noi operatori dell'informazione è proprio quello di andare a far riflettere la pubblica opinione perché questo ciò che fa un giornalista al giornalista il compito fondamentale di un giornalista è quello di contribuire alla formazione della pubblica opinione magari molti di noi facciamo questa professione ma ci dovremmo interrogare un pochino più spesso su quali sono le finalità da un punto di vista etico deontologico della professione che andiamo svolgerebbe quello proprio di contribuire alla formazione della pubblica opinione
Se in questo processo il circolo virtuoso di contribuzione alla formazione della pubblica opinione oggettivamente sana andiamo a creare in maniera giusta sana dei modelli che vadano a una volta per tutte superare quel gap che la senatrice Valente prima parlava riguarda il fatto della
Di una cultura che soltanto da pochi decenni è stata diciamo superata una cultura che attribuiva e secoli dice un essere umano di diciamo di genere maschile forse magari nel caso di rifletterci un attimo la cultura che poneva gli esseri umani di diciamo maschili in una posizione più di privilegio rispetto alle donne ecco questo sta accadendo soltanto da pochi decenni ma dove manda far leva soprattutto lì perché il problema è lì allora i nel costruire un modello di società che si alla Società ormai sempre più aperta alla alla globalizzazione dalla cultura ma soprattutto non società che da qui da noi deve muovere i primi passi per superare delle visioni che poi sono quelli visioni che generano fenomeni di pancia da parte di una parte del diciamo da parte di una opinione pubblica
E che ancora fa fatica a scrollarsi di dosso questi retaggi questa cultura che per certi aspetti poi porta anche a fenomeni come quelli di cui abbiamo parlato questa mattina e quindi è proprio questo lo so Corso secondo me che dovremmo profondere in tutto questo una riflessione uno spunto un invito alla riflessione a fare in modo che la nostra professione possa servire anche in da questo punto di vista contribuire alla creazione di una nuova pubblica opinione perché adesso ce ne veramente bisogno il fenomeno di un odio sociale che eccome lì con un sottobosco pronto a esplodere da un momento all'altro è un fenomeno che sicuramente non può più essere trascurato e che attraverso altri fenomeni di punta d'iceberg di come questi di cui abbiamo parlato stamattina rischia di speroniere insieme a tante altre criticità sul piano sociale quindi questo è un invito che ci facciamo tra di noi colleghi grazie
Grazie Elena Québec l'agenzia niente secondo me non si parla abbastanza di prevenzione
Non si fa abbastanza per la prevenzione mi piacerebbe ogni tanto sentire anche una testimonianza di queste associazioni per il recupero degli uomini violenti
Io ringrazio le donne che hanno avuto il coraggio di parlare qui non vedo mai uomini abusanti che abbiano il coraggio di venire accusati erano allora grazie
E allora proprio la fine che queste la buona fine arrivederci grazie