Breve storia della Banca popolare di Bari. Intervista ad Andrea Greco, giornalista de la Repubblica

Parliamo della crisi e del salvataggio con decreto varato domenica sera della Banca Popolare di Bari con il giornalista inviato di Repubblica Andrea Greco autore tra l'altro con il collega Franco Vanni di banche impopolari edito da Mondadori Buongiorno Andrea ben trovato a Radio Radicale corrono grazie per l'invito con Rockpolitik oltre dunque né appartiamo dalla storia di questa banca popolare nel libro raccontate
La peculiarità della gestione familiare fino poi al decreto popolari che dopo l'acquisizione di Tercas si impose anche la Popolare di Bari trasformarsi ISPA e infine il commissariamento cerchiamo di riassumere questa storia
Beh è la la banca completa è una storia molto
Inedita e molto a nel il sistema italiano perché credo ci siano pochissimi banche che sono state fondate da una famiglia la storia quindi della famiglia bambini fin dal mille novecentotrentasette con il capostipite Luigi era aveva la procura delle polizze era nella città di Bari e ha costruito una che in sia molto solida una delle più importanti nel Sud Italia e poi nel mille novecentosessanta insieme ad altri soci come di allargato il perimetro di attività nel settore sempre dalla pianta fondando la Banca Popolare di Bari
La parte pari pari dal mille novecentosettanta
E fino a qualche mese fa è stata guidata da Marco Jacobini che è il banchiere e l'ha fatta diventare dal piccolo istituto che era con una quindicina di sportelli
Fino a una delle maggiori banche italiane o quasi quattrocento sportelli attraverso una via di acquisizioni concreto un mal ricordo bene una dottrina
Ce l'ha fatta diventare un gruppo foto grande ma anche
E amplificato e e qua vediamo quali nell'esposizione dei bibite sparò
Tradendo tutte le loro bollita
Ma la vera storia che porta al tracollo e al commissariamento recente da Popolare di Bari inizia cinque anni fa eccola qui fiorite Cat pacata di Teramo che era in condizioni già molto critiche
Rischiava di essere commissariata non rischiava di essere addirittura di chiudere c'era stata un finanziamento d'emergenza da parte della Banca d'Italia un caso molto raro
E la Banca Popolare di Bari
Ieri convinta comprarla in molti sostengono che ci sia stato lo zampino della Banca d'Italia
Che ha sempre smentito anche e può darsi che un po'di moral suasion ci sia stata di sicuro la banca della famiglia Jacobini era l'unità
Che nel Mezzogiorno avesse una dimensione tale da potersi permettere questa operazione
Dalla quale fu fatto un aumento di capitale di oltre mezzo miliardo di euro sui risparmiatori che sono poi i soci e clienti della Popolare Barelli
Questo qui sì detta accertato col senno del poi anche per il momento difficile che attraversava
Il sistema finanziario soprattutto italiano in quegli anni e anche la congiuntura del Paese è stata un'operazione azzardata e affatto
Perdere di vista i rischi e la possibilità di coprire le perdite su crediti anche per un motivo legato diciamo al mancato aiuto del sistema italiano nell'acquisto dell'ATER tasse
Perché era stato previsto che per una parte rilevante oltre la metà di quei fondi potesse intervenire il Fondo di tutela dei depositi
Che quello strumento con sottile partecipato da tutte le banche italiane pro quota di mercato e e avrebbe contribuito
A a ripianare un po'le perdite passate di terza viceversa l'Antitrust europeo
Blocco l'intervento del fondo interbancario e costrinse la banca di Bari a mettere tutti i soldi
Per quell'operazione e dato quella fatta credo l'ultima operazione di acquisizione di una banca in Italia
E papà papà pagando soldi veri oltre mezzo miliardo perché da lì in avanti dal duecentoquindici dal due mila quindici in avanti ci sono state
Una dozzina di cui bancari quali tutti hanno portato a liquidare pezzi di banche e o a venderne altre parti ad altri istituti che erano più forti come è stato il caso delle banche venete
Popolare di vicenza Veneto Banca
E io che i compratori non hanno pagato nulla per per le banche anzi
Nel caso delle vendite sono stati compensati per gli attivi e che andavano a infettare con una segno dello Stato quindi i banchieri libanesi
Hanno fatto un po'male i conti sia con le autorità che sia con i rischi del mercato e dei crediti e ci sono trovati Conte cassa
E andavo raccolto ulteriormente il gruppo tra l'altro pochi mesi dopo l'acquisto di Bergkamp governo di Matteo Renzi affatto una riforma che imponeva alle prime dieci popolari italiane per attivi di trasformarsi in società per azioni che cosa significa questo significa a vere cambiare né un principio fondamentale della governance e nelle popolari è sempre stato
Che chi vota per ogni tecnicità no una testa un voto mentre nelle e società per azioni diventa una che ora è un voto quindi chi ha più soldi vince mentre nei popolari storicamente diciamo evincere passano le liste nelle assemblee perché riesce a fare
Network all'interno dei soci all'interno e spesso sono anche i dipendenti quindi è più importante l'attività di relazione rispetto a quanti soldi un indù un socio investitore e punta dell'istituto
Per come è evidente che aveva la finalità di rendere più facile l'accesso
Delle banche popolari ai fondi del mercato e agli investitori del mercato che vogliono portare per quanti soldi mettono che ha in realtà messo in ulteriore difficoltà alla banca volatili vari perché
Uno dei passaggi previsti dal Codice civile era la possibilità per i soci per eccesso che significa che quando tu cambi
La la ragione sociale di una banca
Di evitare ai soci la positivo dietro i loro soldi e loro non sono d'accordo ovviamente siccome i titoli della Bari e non è quotata
Erano i liquidi cioè era impossibile cambiarli perché il Consiglio
Il vertice della banca li avevano attraverso Assemblea
Gli altri vanno valutati fino a nove euro e poi valutati attorno ai sette ma comunque livelli assolutamente incongruente rispetto al valore patrimoniale ed effettivo dell'Istituto in quel momento
Successe che la riforma a un po'congelato ossia la liquidabilità delle azioni e questo ha iniziato a far preoccupare i soci della banca che non riescono più a rientrare da allora del loro investimento
E anche fatto cominciare diciamo il e Lino finale della banca che il cui si è consumato nell'ultima settimana
Un altro aspetto che mettete nel luce nel vostro libro che oggi viene messo ampiamente luce anche su giornali e sul tuo giornale in particolare il cambiamento nel corso degli anni dei rapporti con la vigilanza della barca della Banca d'Italia cosa accade e per quali ragioni
è un rapporto un po'di amore odio se si può dire quello fra i banchieri Valeria con Bindi anche Vincenzo De Bustis che è stato l'amministratore delegato dell'ultimo anno e dal due mila dieci al due mila quindici
Con la vigilanza della Banca d'Italia perché da una parte soprattutto in passato la vigilanza
Aveva puntato su questo polo bancario pugliese
Per in parte risolvere altri problemi che si presentavano sul territorio ad esempio quello di terra ma anche della Cassa di Pescara recherà un altro istituto che fu compratori ed era in difficoltà
Però poi dall'altra la Banca d'Italia
Fiacco tra da molti anni che a Bari la gestione
Diciamo che aveva delle irregolarità e aveva delle imperfezioni
E ha fatto numerosi rilievi che sono cominciati fino al due mila dieci
Purtroppo questi rilievi non sono riusciti ad evitare lo diciamo pur se lo del poi non sono riusciti ad evitare che le perdite su crediti della banca abbiano consumato ormai interamente il patrimonio che non sono riusciti ad evitare che la gestione
Tantrico tasse i conti dell'istituto che questo
Quello che vediamo negli ultimi bilanci perché l'anno scorso varia perso quasi mezzo miliardo a causa delle perdite su crediti e quest'anno ci stima che mi possa perdere altrettanti nel della chiusura degli argini
Veniamo al hanno al decreto di faccio l'ultima domanda su questo come si procede al salvataggio
All'attacco che per adesso è soltanto abbozzato in poteri di decreto ma andrà messo in strada e non sarà semplice prevede per ora un investimento in tandem da parte di due investitori che non sono privati ma sono sì sì dovrebbero comportarsi come privati Beretta autorizzabili a farlo dall'Antitrust europeo
E sono da una parte il tesoro attraverso il Mediocredito centrale che è una banca
Che si occupa di favorire lo sviluppo e finanziamento delle PMI nella mezzogiorno ed è controllata da Invitalia che è un'altra società pubblica
E e queste società Mcc è stata autorizzata ieri sera a
Investire fino a novecento milioni nel nel capitale futuro della Popolare di Bari che verrà verosimilmente trasformata in società per azioni
Peraltro verso dovrebbe fare la sua parte il Fondo di tutela dei depositi che vede nel rischio che la banca Ripa i salti un rischio di perdite cospicue perché in depositanti della Popolare di Bari hanno oltre sette miliardi
Perché il nei conti e quindi non si è ancora riunito ma dovrebbe industria investire si parla di fino a mezzo miliardo anche in questo caso gli esami dei dati dell'esercizio due mila diciannove che saranno fatti nei prossimi giorni dai commissari dovrebbero portare alla effettiva richiesta di fabbisogno
Per capire come funzionerà realmente il salvataggio e quale tipo di futuro
Potrà avere la banca bisognerà anche capire se questo piano di banca d investimenti per il Sud
Riuscirà effettivamente ai vere
Mandato a regime oppure se è soltanto una foglia di fico
Per mettere dei soldi in una banca e li ha finiti e ne ha bisogno disperatamente per sopravvivere
Chiarissimo grazie ad Andrea Greco giornalista di Repubblica autore lo ricordiamo ancora con Franco Vanni di banche impopolari a risentirci