Il presidio contro la riforma Bonafede della prescrizione: intervista a Stefano Parisi

Radio radicale siamo con Stefano Parisi di energie leader di energie per l'Italia per parlare dell'iniziativa sulla prescrizione allora oggi siete scesi in piazza con altre forze politiche allora qual è il vostro obiettivo
In un momento in cui diciamo il partito democratico cerca di riprendere le redini del del confronto sulla sulla prescrizione ci riuscirà
Ma non mi pare proprio il partito democratico subalterno all'inizio dei Cinque Stelle
Quindi quando un partito pensa che sia più importante la onde evitare l'aumento dell'Iva anche non garantire le garanzie democratiche i cittadini ha perso completamente la bussola del nostro sistema democratico
Quello che noi oggi iniziative che premia Moggi e perché si voti di disegno di legge costa che approdi la legge buona fede questo è la la vera questione origini i partiti che si schiereranno in maniera esplicita
Conto e voteranno per l'abrogazione della legge buona fede sarà operativa democratici gli altri non sono partiti democratici non lo è stata la lega che ha assecondato l'iniziativa dei Cinque Stelle promettendo una riforma della giustizia in tre in sei mesi che era una cosa ridicola sia dal punto di vista del tempo che dal punto di vista dei contenuti non si ferma non si accelerano i processi per legge se non c'erano i processi organizzando in modo diverso la giustizia e TT d'altra parte voi quindi è stato il primo con il ministro Orlando incominciare a introdurre un indù Poli mentre la prescrizione per legge questo sistema giustizialista nel nostro Paese che insegue da pressione mediatico-giudiziaria insegue la pancia delle persone che vogliono colpevoli
E pensano che l'etica corrisponda al diritto penale diritto penale deve dare delle garanzie democratiche l'etica è un'altra questione non c'è questa sovrapposizione diverse questi ci sono cioè alunni questo purtroppo è un grave danno per la nostra democrazia d'altronde è un sistema che va trent'anni viene demolito
Di anno in anno con provvedimenti di legge qui per dirvi sono piegati supini alla magistratura chiudo abbiano
Adesso che cosa che aspettate dalle forze di di Governo e in particolare da Renzi
Che la presi nella precedente occasione in cui si era chiesto
Di a votare l'urgenza della proposta di legge costa è uscito dall'aula e appunto D'Aversa la solita ambiguità no pure renziani disponibile a far cadere il Governo su questa questione dopo la considera secondari appunto questa questione siccome Net Zingaretti nel Renzi la considerano la consueta consegnerò primaria ma considerano le democrazie Lalla alle il presidio della nostra democrazia un fatto secondario il governo andrà avanti di Natalia ora meno garanzie finché in Italia non arriverà un Governo di persone interamente garantiste
Che sono sempre di meno troppo noi siamo qui non siamo tanti e i piccoli partiti rappresentano oggi le garanzie democratiche sono sempre di meno perché purtroppo c'è una spinta antidemocratica e è una spinta di demolizione dello stato di diritto è molto forte nel nostro Paese dobbiamo riprendere l'iniziativa politica perché si ricostruisca un fronte liberale viene difenda le nostre che erano
Al poi ritiene che il tema della politica internazionale
Farà diciamo cadere il tema il secondo in secondo piano ma sicuramente il tema la politica internazionale molto importante anche se l'Italia assolutamente inconferente rispetto a quello che sta succedendo nel mondo ormai abbiamo abbiamo una leadership nei vari partiti sia del centro destra e centro sinistra gli hanno non hanno più relazioni internazionali non sono più in grado di far contare l'Italia in qualche modo quindi sicuramente useranno questa scusa per per togliere di mezzo la questione della prescrizione ma d'altronde anche la sensibilità dei dei grandi giornali su questo tema è assolutamente secondaria sopra quindi purtroppo siamo in una base molto buio la nostra democrazia
Io la ringrazio molto la sua disponibilità grazie a Stefano Parisi leader di energie per l'Italia