Il Partito Radicale consegna in Corte di Cassazione le firme raccolte per il referendum sulla riduzione del numero dei parlamentari

Bene siamo
Lo fate cascare scade
Pena dov'è quella di un
Tipo di
Siamo abituati
Lo facciamo per radio radicale miliardario a a a vediamo di non far cadere stretti che almeno
Allora
Ventricolari va giù tutto
Allora
Iniziamo a questa conferenza stampa di presentazione del dalla consegna delle firme sul referendum sul taglio dei parlamentari grazie a Roberto Giachetti ha Alessio Pascucci che il coordinatore nazionale di Italia in comune
Oggi consegniamo le firme che quel sistema del Midi a partire dal servizio pubblico di cui parlava
Il Presidente della Repubblica nel discorso di fine anno hanno consentito di poter raccogliere nelle segreterie
Comunali
Noi siamo stati i tre mesi a tentare di far parlare
Di questa campagna referendaria che la campagna referendaria promossa nei termini previsti dalla Costituzione non è un referendum
Su iniziativa di un partito politico ma è un referendum previsto nel momento in cui c'è una revisione costituzionale una revisione costituzionale su un tema così importante che non ha avuto un attimo nemmeno di dibattito al di là del referendum
Ma nemmeno nelle Aule parlamentari e appunto né sui giornali ve sul televisioni noi registriamo il
Voltafaccia del partito democratico nel momento in cui per tre volte
Ha giustificato il suo voto contrario al taglio dei parlamentari
Sulla base di questioni afferenti alla costituzione che ha improvvisamente accetta il taglio di parlamentari per questioni legate a una legge elettorale giusto per ricordare sarebbe la sesta legge elettorale che viene cambiata in questo paese in Francia in Germania la legge elettorale e quella della metà degli anni cinquanta
Le leggi elettorali lo si cambiano a secondo della bisogna di maggioranze che cercano di per prestare la loro presenza il in Parlamento oltretutto chiunque abbia cambiato nella legge elettorale in questo Paese poi puntualmente non ha visto realizzato il proprio il proprio piano dobbiamo anche e
Prendere atto
E ne abbiamo avuto per tre legislature una legge elettorale anticostituzionale
Che aveva passato il vaglio di costituzionalità
Della Camera del Senato della Presidenza della Repubblica e dopo il Porcellum abbiamo avuto l'Italicum che anche quello è stato dichiarato parzialmente incostituzionale dopo che aveva passato il vaglio di costituzionalità
Della Camera del Senato
Della Presidenza della Repubblica noi in questi mesi
Ci siamo rivolti
All'unico organo che è rimasto di garanzia se non altro perché lo prevede la Costituzione che è la Presidenza della Repubblica perché intervenisse
Sugli organi che dovrebbero vigilare il corretto funzionamento dell'informazione evidentemente anche alla Presidenza della Repubblica buona poi tutto
Quel potere effettivo
Dovrebbe che dovrebbe avere
Ultima cosa relativa al ritiro delle firme da parte di alcuni senatori
Il verbale era stato chiuso l'altro giorno non ieri ma l'altro ieri le firme c'erano già da un mese quindi potevano essere consegnate un mese fa evidentemente è stata presa questa decisione
Che è una decisione politica da parte di di chi ha organizzato e raccolto le firme di trattenere queste firme è di riaprire un verbale un verbale chiuso voi lo abbiamo fatto ieri lo rifacciamo oggi
Ci appelliamo
All'unico esponente politico che nonostante sia contrario che sia favorevole al taglio dei parlamentari ha dichiarato che è anche favorevole ogni volta che ci son dei referendum assentire ad ascoltare a prendere atto di quella che è la volontà dei cittadini ed è Matteo Salvini e ci rivolgiamo ancora faccia un appello a Matteo Salvini
Perché consenta la tenuta di questo referendum cioè consenta innanzitutto che sul referendum
Che prevede la cessione di rappresentanza da parte dei cittadini siano i cittadini a decidere se vogliono cedere parte
Della propria rappresentanza M i rappresentanti che decidono di suicidarsi questa è una storia vecchia che è iniziata con il superamento dell'immunità
Dell'immunità parlamentare questo Parlamento questa attitudine suicida aria
Del del Parlamento voi pensiamo
è ancora possibile di qui a domenica
Che il Senato raccolga raccolga in serata si raccolgono le firme per la tenuta degli dei referendum sicuramente
Nel momento in cui dovesse essere
Accertato
Che i referendum ci saranno saranno tre mesi di conflitto permanente con in media a partire da quelli del servizio pubblico Roberto
Roberto Giachetti grazie no ma io per Lavenone c'abbiamo farei Chi ha paura del referendum c'è la paura che il popolo italiano possa esprimersi su una delle leggi più importanti che riguardano
Il nostro Paese c'è una riforma costituzionale e quindi
La domanda che ci dobbiamo fare ma perché si ha paura che il popolo si pronunci
La domanda è ancora più diciamo pertinente rispetto a quello che tutti dicono essere un esito scontato si dice sostanzialmente che il novanta per cento dei cittadini italiani a favore del taglio dei parlamentari
Io penso che se noi avessimo tre mesi campagna elettorale nei quali ciascuno può esprimere le proprie ragioni
Certamente diciamo questi numeri cambierebbero è forse per questo che non si vuole fare in modo che ci sia la pronuncia popolare che ci sia una campagna elettorale nelle quali ciascuno
Posso esprimere le proprie ragioni
Questo è un procedimento tutto interno alla Costituzione sappiamo perfettamente che c'è l'opportunità una volta che la legge costituzionale non è stata approvata in quattro letture con la maggioranza prevista dalla Costituzione
Che si è chiamato alla consultazione al popolo questo può avvenire come sapete con i consigli regionali può avvenire con la raccolta di firme cittadini può avvenire con la la raccolta di firme da parte dei parlamentari
Vorrei dire in questo lancio il mio appello e chiudo a tutti i senatori che non è una raccolta di firme organizzata dai partiti partitica è una responsabilità che hanno tutti i parlamentari io avviato insieme ad altri colleghi alla Camera la raccolta di firme non siamo arrivati al numero sono invece arrivati al numero necessario al Senato adesso sono venute meno delle firme io mi auguro che singolarmente a prescindere da quelle che sono le indicazioni dei partiti ciascuna senatore senta la responsabilità di fare qualcosa che non è come dire non ortodosso qualcosa di utile e cioè che il popolo si pronunci su questa riforma costituzionale lo dovrebbero volere innanzitutto i Cinquestelle non solo perché hanno sempre detto che come dire la consultazione popolare era una delle bandiere una delle delle delle del delle cose più importanti che
Si riteneva necessaria salvo il fatto poi che di volta in volta sono venuti meno a questa indicazione ma lo dovrebbe loro per volere perché se effettivamente questa è una riforma così popolare voluta dal popolo italiano avrebbero soltanto una conferma
Della loro iniziativa
E quindi io mi auguro che in queste ore
Sia possibile sia data la possibilità a tutti gli italiani di poter dire la loro su una riforma che ripeto non è una legge normale una legge ordinaria ma è una riforma costituzionale sulla quale sarebbe molto utile che ciascuno si pronunciasse
Alessio Pascucci tale in comune
Grazie buongiorno e ringrazio sempre il partito radicale per il grande impegno che mette noi fin dal primo giorno abbiamo deciso di sostenere questa battaglia per le motivazioni che ha detto onorevole Giachetti che condivido appieno
E credo che questa sia la domanda che dobbiamo fare Roberto sia ai rappresentanti delle forze politiche ma anche ai cittadini
Come è possibile che chi sostiene che questa sia una riforma voluta dai cittadini non voglia i cittadini si pronunciano sono semplici le diciamo risposte o si rilievo si dice cosa in malafede quindi non è vero che pensano che i cittadini
Poi saranno d'accordo con loro oppure in realtà temono appunto che questo confronto possa sbilanciare l'asse perché tante cose non sono state dette
Io prima di essere il coordinatore nazionale Dario in comune sono un sindaco noi da sindaci appena ci inseriamo all'interno dei nostri consigli comunali giuria amo sulla Costituzione non giuramento molto importante lo facciamo con la fascia alla sulle nostre spalle e dobbiamo anche difendere la con la Costituzione cambiamo dipende da tutti gli attacchi possibile questo un attacco serio perché fa venir meno la rappresentanza di tanti territori all'interno nella Camera dei deputati all'interno del Senato della Repubblica
Ribadisco che indipendentemente dalle posizioni che uno può a vere che può essere d'accordo o meno con la riforma costituzionale non si può non essere d'accordo nel chiedere ai cittadini che cosa pensano lo stravolgimento così importante
Della costituzione per questo l'appello lo faccio sicuramente come hanno detto chi mi ha preceduto a i senatori della lega
Lo faccio soprattutto ai senatori del cinque stelle che rispettino quei valori sui quali hanno costruito una narrazione che in questi anni devo dire insomma sono potrà tra quelli che più puntualmente hanno fatto la predica tutti gli altri ma lo faccio certamente al Partito Democratico
è un partito che da sempre ha costruito sulla Costituzione sul rispetta la Costituzione nessun rispetto de la volontà popolare una grande parte della storia quindi questo è il momento per dare questa dimostrazione facciamo il referendum ascoltiamo i cittadini
E tutti noi saremo molto contenti di rispettare l'esito di quel referendum che ci farà capire voi veramente che cosa pensa la gente che cosa pensa al nostro popolo e se sono d'accordo a ridurre il numero dei parlamentari e se veramente questo dobbiamo dircelo
è questa la cosa che cambia il destino della nostra nazione
Mi sembra che ci siano tanti altri dammi un portanti che non hanno avuto la stessa velocità
E non ho avuto la stessa attenzione quindi chiediamo questo confronto e credo che tanti saranno i sindaci a nostra nazione che stavamo d'accordo con questa posizione quindi siamo qui come Italia in comune per dare il nostro sostegno
Per continuare a portare avanti questa battaglia ribadendo che sia fatta una raccolta di firme bene pure che i cittadini sappiano quante rinnovavano raccolte in che tempi per ottenere i referendum cosa che al di là fisicamente diciamo di ogni possibile più umana
Diciamo rosea aspettativa quindi abbiamo bisogno che chi ieri ha ritirato la firma ci spieghi perché l'ha fatto e chi non aveva ancora messa compensi invece ha diviso l'ultimo imprimere un passo indietro grazie
Grazie ci sono domande
No
Ah sì
No no dietro
I rispetto alle firme è davvero accorta
Ci può dire per trasparenza quella soglia voi avete raggiunto e dato che comunque questa soglia necessaria
Terra per la raccolta di firme per gli stadi non è stata raggiunta se non lo considera di fatto un segnale che effettivamente il tema non è così popolare non è così sentito
Ma forse non mi sono spiegato bene
Vale per tre mesi abbiamo avuto la RAI tutti i giornali tutti i mezzi di informazione
Che non hanno fatto sapere ai cittadini che c'era questa campagna di raccolta firme
Che non era una campagna di raccolta firme promossa da un partito su un tema particolare ma era una campagna promossa sulla base di un dettato costituzionale
Questo è il prodotto del silenzio dei media
Ed è il prodotto della burocrazia di questo Paese per cui noi ancora stiamo aspettando firme dai Comuni
Che dovevano spedire e come ogni volta arrivano ritardo e molte delle firme che arrivano non sarebbero se ce ne fossero cinquecento mila utilizzabili al fine di del raggiungimento dell'obiettivo
Sei c'è no non quante e quante ne sono arrivate diverso seicento se non un numero il numero seicentosessantanove
Questo è il prodotto
Il problema e che per la prima volta se n'è accorta anche il Presidente della Repubblica per la prima volta nel discorso di fine anno un Presidente della Repubblica
Solleva il problema dei media a partire da quelli del servizio pubblico che evidentemente sono stati privatizzati da alcuni partiti
Diciamo Giulio Franzetti non il tema della del ritiro delle firme nostro lato la questione legata alla vita del Governo mi chiedevo che valutazione dei fattori le sette cemento cioè ieri si è spiegato sostanzialmente nel retroscena ricostruì di oggi
Che evitino delle firme è legato all'amicizia
Non è partito è partito risulta il giornalista è un classico ormai
Possiamo
No no no no sentiamo
è partita la fa la fase dell'insolita giornali no e quindi ci siamo siamo abituati ormai poi magari ne parliamo
Beh no va be'puntare Elia contro di me la
Sì ma l'ho comunque detto questo chiedevo mi ritiro delle firme legato hanno legato il tema di ritiro delle firme alla vita del governo mi chiedevo ogni valutazione davanti se ha veduto modo di parlare con qualcuno di già un
Già un mese fa abbiamo denunciato il fatto che il decano della partitocrazia che sta ancora lì
Pier Ferdinando Casini
Stava facendo questo volantinaggio attenzione che si torna a casa ma soprattutto era un fatto personale attenzione che torno a casa non mi pare che ci sia questa grande preoccupazione anche all'interno del del Parlamento
Se hanno negato la tenuta del governo e della legislatura alla tenuta o meno del referendum è un calcolo evidentemente che la Costituzione non non prevede è da l'idea della pochezza di questa legislatura cioè non possiamo che prendere atto di come si è arrivati a questa riforma costituzionale del livello del dibattito parlamentare di questa riforma costituzionale
Ci hanno spiegato sia partitiche c'era un risparmio di un miliardo di uno alla fine son diventati cinquanta milioni e alla fine è diventato una tazzina di caffè all'anno cioè il grande risparmio di questa grande rivoluzione costituzionale oltretutto noi dobbiamo anche prendere atto che questa riforma costituzionale fa parte di un programma politico che prevede il superamento del Parlamento e della democrazia rappresentativa
Che è una azione sovversiva rispetto al dettato costituzionale
Il taglio dei parlamentari il referendum propositivo che mette in contraddizione il potere legislativo che spetta alle Camere e che Movimento cinque Stelle vorrebbe trasferire Ali ai cittadini
Son delle cose sulle quali riflettere che evidentemente non interessano perché alla fine di tutto poche a partire dalla sua domanda c'è una questione di potere che oltretutto hanno dimostrato il primo e il secondo governo Conte di non saper esercitare hanno il potere fanno lo sanno esercitare loro sono in grado di governare perché non hanno non programmi omogenee non hanno nemmeno dei punti di riferimento omogenei ognuno c'è la sua parte di interesse la sua classe sociale di riferimento e perde l'interesse generale
Se posso in risposta volo aggiungere una cosa
Che mi sembra che facciamo l'ipotesi che sia vero che il governo non tiene in funzione delle firme raccolte
Quindi ci sono stati dei deputati e dei senatori che hanno votato la riforma quindi c'è stato un accordo fra le forze politiche si è dimostrato in aula
Quindi diciamo che la crisi di governo può nascere sul fatto che si fa un referendum quindi che si ascoltano i cittadini se il governo è in crisi perché si ascolta l'opinione dei cittadini sulla riforma costituzionale forse devo andare a casa la poltrona più compresso
Altri
Grazie
Piano piano
Volevo fare una foto con la
Ok anche lui va bene
Allora