La situazione politica italiana: presto elezioni? Intervista a Gianfranco Pasquino

Radio radicale abbiamo qui di fronte a noi il professor Gianfranco Pasquino professore emerito di Scienza della politica professor Pasquino e a questo punto siamo mai gli inizi del due mila e venti come vede la situazione politica italiana secondo lei a suo avviso si andrà presto a elezioni anticipate o no il Governo invece alla nonostante tutto
è stabile
Non si andrà a nessuna elezione anticipata presto
E il perché non ci sono non nessuna non c'è nessuna buona ragione per sciogliere il Parlamento
Il governo non è in buona salute non lo è stato mai un governo cagionevole
Il quale peraltro sicura di tanto in tanto prendere le medicine prende persino delle decisioni
E continua ad avere una maggioranza numerica in Parlamento con la maggioranza numerica si traduce spesso in una maggioranza operativa magari con lentezza
Però delle cose fatte e quindi non c'è nessuna ragione per sciogliere il Parlamento
E per andare a elezioni anticipate neppure si si facessero sì al referendum confermativo sulla legge costituzionale che tagli i numeri parlamentari sia il referendum abrogativo che dovrebbe abrogare cosiddetto quesito Calderoli la quota proporzionale della legge elettorale
Anzitutto gli obiettori espressione confermativo perché aver ferendo un per quello che riguarda le riforme costituzionali viene che sulla coloro che quelle riforme abitualmente non vogliono e quindi lo chiamerei referendum oppositivo
In secondo luogo il referendum non è meglio che si tengano i cittadini hanno chiesto di votare su determinate materie o comunque sono stati vota al invitati a votare sedermi ad materie e meglio che votino
Se poi decidono che vogliono mantenere la legge che riducevano i parlamentari io li capisco penso anche che sbagli no anche perché non è soltanto la riduzione del numero dei parlamentari ma c'è molto di più
Se vogliono togliere la parte proporzionale non è gettonato ugualmente li capisco anche se in questo caso poi
Mi auguro che il Parlamento sia in grado di rimettere insieme quello che viene fuori
Qual è la l'unica lista elettorale migliore attualmente per il nostro Paese nell'attuale condizione politico nominale secco uno nominale si con riduce il numero dei parlamentari mi pare di no d'aver capito un proporzionale
Voglio premettere che non esiste come sento qualcuno dire in giro una legge elettorale perfetta lei ha fatto bene a sottolineare a utilizzare i giorni migliore perché ci sono diverse leggi elettorali buone
Sia di rappresentanza professionale in questo caso l'Ariosto rime viste tutte e sappiamo per esempio che la legge tedesca funziona davvero bene consente a raggruppamenti che esistono nella società riottenere la rappresentanza
Sia leve genitori propose Mariù utilizzate nei Paesi scandinavi naturalmente con una soglie di passaggio dall'elettorato al Parlamento che deve essere almeno del quattro se non del cinque per cento
Io credo che l'ha mai avendo sperimentato variamente con Del diverse leggi elettorali alcune pessime quelle scritto dal Parlamento stesso meno pessima quella che in realtà manca è stato pubblicato a scrivere infatti era buono l'esito del referendum la legge del Senato meno buono quello che poi è stato scritto alla Camera Conella
La famosa il famoso recupero proporzionale
Io credo che una legge proporzionale andrebbe chiamata
Esatto
Il vecchio Mattarellum era buono nel senso che era buono al Senato perché era lecito
Del del quesito l'esito tale quale del così tenera meno buona calano gli sono fatto pasticci personale rispettivi seggi compreso il seggio di Mattarella nonché quello di Segni
Il referendario io credo con argento e proporzionale per questo Paese chiuderebbe il discorso per una volta per tutte fatta con delle
Di me circa il prezzo negli se unica relazione interi dote quindi consentono ai candidati di vedere i direttori e viceversa e con una solide di accesso al Parlamento che io situare al cinque per cento non dimentichiamoci questi cinque sopra ci sono cinquanta milioni di elettori
Quindi il cinque per cento il minimo
Chiarissimo ringraziamo come sempre il professor Gianfranco Pasquino lo ricordiamo professore emerito di Scienza della politica e un saluto come sempre la nostra emittente da Radio radicale
Identifica