Le parole e le cose - Conversazione con Marta Barone autrice del libro "Città sommersa" (Bompiani) 

Radio radicale un nuovo appuntamento delle parole e le cose siamo in compagnia sulle nostre frequenze insieme a Marta Barone benvenuta ben trovata su Radio Radicale Marta
Grazie grazie buongiorno allora siamo qui per parlare
Nel libro appena uscito proprio con Bompiani dal titolo città sommersa un a romanzo Memorie molto molto interessante che riporta diciamo
L'attenzione del lettore su la carne viva della nostra storia sulla carne viva di un periodo troppo spesso semplicisticamente relegato tra cronache giudiziarie e cronache di piazza
Una percorso di riscoperta all'interno
Della personalità e della biografia di un padre un libro che mi ha ricordato un vecchio adagio di Abbie Hoffman me che dice ma certo eravamo giovani certo eravamo avventati eravamo arroganti eravamo testardi ma avevamo ragione questo diciamo si muove un po'questo libro tra la ricerca di un di un genitore e le contraddizioni di un periodo storico molto Complesso innanzitutto come è stato per te scriverlo questo libro come è stato per te mettere mano a questa materia così complessa e complicata
Allora inizialmente non prima che il patto di scrivere di mio padre
Mio padre è morto nel due mila undici quando io ho ventiquattro anni e sapevo che aveva avuto una vicenda giudiziaria che era stato assolto che era innocente ma non mi ero mai interessato alla faccenda anche per Calamo un rapporto piuttosto complicato e facciamo un po'fatica a parlarci
Circa due anni e mezzo dopo ho ritrovato una un documento che era nove moreniche attiva di quel progetto
Quella memoria difensiva ha scatenato qualcosa perché si era beh la razione noto come spiegare le persone che si muovevano lì dentro raccontavano una storia e quella pare improvvisamente mentre Statuto la curiosità di conoscerla a questo punto perché interpretare ancora un libro questo è stato un processo molto lungo devo dire
Ho iniziato incontrare delle persone che
Prima no che conoscevo già prima coi al perché non non conoscevo e chimico pennellate che nell'Inter che accompagni le loro varie versioni del loro incontro con mio padre che è stato un personaggio una poi tantissimo per tantissime persone affascinante per tantissime persone e di cui tutti confermano questo ricordo molto Corte vivido che ha potuto dare forma qualcosa quando infine ho raccolto abbastanza materiale e o iniziato anche a riportare diciamo Periodo e anche scoprire con nuove cose negli archivi nei faldoni
In tutto il materiale che potevo trovare negli archivi giornalistici e non solo
A quel punto net la pecora come costruirla perché questa questo apre io non volevo che fosse una biografia che parte da un punto e vadano in un'altra parte
Infine un due anni fa proprio uscita circa sono riuscita a trovare un modo per i credo cattolico
Il il risultato che questo libro che molti definirebbero ibrido da varie varie inaugurazioni cene non c'è mai il calcio storico questa è una cosa che ho voluto evitare a tutti i costi perché e volevo che forte garantiva
Quindi in sono molto su diversi piani e rispettando la storia ma cambiando i nomi per esempio dei nidi
Dei personaggi più legati al terrorismo e dei personaggi dei protagonisti tutti proprio in parte mio padre perché più libertà vecchio che nessun motivo specifico non per proteggere non per tutelare un cedimento penale nessuno
Solo per per poter per poter ricreare nella mia quinta soprattutto quelli che conoscevo
Ecco il romanzo in qualche modo si apre con l'enunciazione di una ferita nata a seguito di un incidente stradale e sembra poiché tutto questo scrivere questo comporre sia in qualche modo anche un un'azione di medicamento di ricucitura rispetto a due lembi
Della storia della storia interiore della storia politica di Torino della storia politica del nostro Paese che sembrano in qualche modo
Sconnessi quasi il tuo cercare di rimettere insieme queste fila sembra in qualche modo una sorta di operazione
Generazionale ma anche diciamo un'operazione di comprensione di quello che che accadde ecco hai mai avuto la sensazione
Che uno dei due registri potesse in qualche modo ad un certo punto prendere il sopravvento visto che il testo oltre scritto a oltre a essere scritto in modo molto sapiente un tasso perfettamente equilibrato su queste due parti
Sì naturalmente ha avuto terrore perché la parte la parte storica ovviamente era fondamentale sanzionare un congresso
Perché appunto mio padre è un personaggio all'interno di una sfera molto più grande
è stato molto difficile cercare di tenere un registro letterario anche nelle partite di in maniera verità raccontate in tempi storici di vario tipo io poi
Noi non vecchio brutto nome a fare l'elenco di tutti i denti di tutte le tragiche avvenivano in quel periodo carica mentre stava specificamente quello che poteva riguardare mio padre a certi personaggi di prima linea che agivano Torino
A me interessava moltissimo raccontare le persone che hanno fatto il movimento e sono state completamente dimenticate di cui
Questa dichiarazione lui ha fatto il settantotto quelli con cui quei fatta negli anni settanta erano decisamente più giovani però ha fatto anche è stato anche impedire popolo che un partito politico molto complesso molto e che ha che ha molte in molti aspetti polli terrà un lettore odierno neanche e bloccato anche per me è tutto molto difficile accettare che mio padre cortei servire il popolo
Di cui parla anche Moresco ampiamente additivi nel suo messo lettera nessuno
E
Tutto tutte queste cose però in qualche modo
Dovevano collimare con con la ricerca che stavo facendo quindi o di tenere le briglie in questo modo
E lei dice che che che funziona nei registri allora sono contento
Però devo dire che è appunto la ricerca personale intatta Fini ieri sono storia ma non non non l'ho mai di scritto percorsa con la volontà di
Ottolini guarire ferite o
Le ferite rimangono ed è stato adesso è più facile anche capire perché mio padre possono persone di un certo tipo
Se c'era stata una persona ferita in un certo modo io non sapevo tantissime cose che sono nel conto in questa ricerca
E anche appunto del del movimento che spesso viene bistrattato come avete fatto voi i ribelli e poi diventati tutti i figli di papà avvocati i giornalisti importanti non è vero non gruppi molti non lo sono diventati molti
Sono rimasti come mio padre sono rimasti fedeli assistenti in qualche modo e anche questa è una cosa che mi interessava dal punto di vista umano e dal punto di vista narrativo
Ecco questo infatti un dato molto interessante perché poi alla vita insomma di tuo padre si snoderà come come racconti all'interno diciamo della dell'assistenza
Psicologica del diciamo del in qualche modo dell'aiuto all'interno
Di una serie di strutture appunto
Diciamo hanno continuato così su quelle che s'erano le linee guida del di quegli anni per cercare di arginare danni provenienti dalla droga dalla demenza private insomma in in questo c'è anche una storia molto
Molto particolare e molto originale insomma ad un certo punto la politica assume nella vita di tuo padre si si comprende da queste pagine una sorta di di trasformazione da diciamo da impegno strutturato in organizzazioni a Pedio strutturato anche all'interno del lavoro questa parabola è molto interessante perché è anche la storia di tantissime altre storie spesso che rimangono appunto sommerse sommerse un po'anche dalla vulgata in questo libro c'è
Che non è come hai ricordato romanzo storico
Quasi anche diciamo una sorta di di di di romanzo di formazione in cui diciamo con lei che che racconta cresce poi all'interno di queste nuove consapevolezze c'è anche appunto l'idea di riportare alla luce quella città sommersa quella città che rimane in qualche modo relegata idee memorie private e nelle memorie
Collettive né arriva poi poco ecco Torino in questo come l'hai conosciuta e riconosciuta attraverso questa ricerca perché alle pagine raccontano anche di una città ovviamente
Diversa rispetto a quella di oggi ma
Molto interessante da un punto di vista sociale e politico è anche antropologico
Allora innanzitutto volevo specificare una cosa perché credo che queste qui occorre ci sarà pene don ma purtroppo punto con un titolo così è facile che succeda la città commentando nella città mai l'uomo
Sì e proprio specificamente e le big il mio protagonista
Poi il cerchio Bernie implicazioni comunque comprende attività primaria per i grandi tecniche la metafora del singolo comprendono anche
Tutta questa rete che aveva intorno dice Antonelli
E viene e la città che sostenere per esempio dalle foto bellissime Nini Mario paninoteca del Profeta raccolte in un libro cucito per Alberto Perino sessantanove
La città delle delle grandi lotte operaie
Cossutta partecipate dato a tutti la città della della FIAT io nel libro non nomino mai la chiamo la fabbrica
E e sì e tutto quello che intorno a questa fabbrica quindi la politica dei piccoli gruppi che facevano volantinaggio che si occupavano di
Portare le informazioni da una da una parte la fabbrica all'altra da politica nei quartieri con i mercati i popolari
In cui compravano frutta e verdura e chi vendevano a prezzi bassissimi
Ai i ai più poveri la le lotte per per la casa
C'è di tutto intanto di tutto ma queste cose sono venute una via l'altra e non le ho io coperte non le ho cercate nemico porcate nominate anche quindi per dire parlare di creare delle cacce e improvvisamente scoperta da mio padre
A aveva diretto con altri con altri l'occupazione l'occupazione più importante di Torino dopo quella della Falchera dov'era morto Tonino Miccichè il il ragazzo siciliano di Lotta continua che era stato ucciso da una guardia giurata per un problema di garage
Ecco e quindi c'è un mondo intero che effettivamente e e rimasto in qualche modo sepolto perché la città in cui sono cresciuta e io no
E conserva il ricordo non molto vagamente enumera città che subito riuscita a tornare alla sua
Freddezza nobiliare al suo
Come dire
Nonostante ci che fatto Diego Novelli nonostante come sindaco nonostante ci siano stati importanti passi avanti dal punto di vista politico e sociale in questa città
Che di di di cui bisogna sicuramente orgogliosi siamo ancora in una situazione in cui c'è un una piede
E un una classe sociale superiore cerco un po'diverso ancora creda tali situazioni che ricordano moltissimo quelle attuali
Dei della migrazione attuale
La la la a Torino era passata da settecento mila abitanti a un milione duecento mila in più di un anno una cosa del genere che gli immigrati che venivano per la FIAT che vivevano nelle soffitte in dieci
E anche di questi che occupavano quelli difendere il popolo quelli degli altri in altre formazioni comuniste che occupavano di
Appunto provai di calendari di i paladini muri banalmente e e e quindi incarnato questo Bonomi colare di di personaggi che
In realtà poi appunto ripetono differente qualche ed economiche naturalmente non immigrato un'emigrazione emigrato Germania
Proprio uno di questi questa dichiarazione che
Criticava i migranti attuali e già particolarmente impressione perché uno dice tu hai distrutto
Il solco dei vissuto perché l'ho letto le origini dolose toccato trenta hai dovuto subire e non lei
Il minimo è di empatia per e impressionante c'era niente non sono ancora riusciti a trovare un una risposta pepata questo
Diciamo a questo incarico questo scarto storico sembra le aule ecco è molto interessante rapporto con le radici Marta perché all'interno del
Del libero intorno a pagina cento dice la verità e che non ho mai avuto molto interesse per la discendenza le radici tutte quelle litania identitarie di rifuggo istintivamente di mia appartenenza e se vogliamo chiamarle così sono di altro tipo
Ma se penso alle sorti individua il fatto che tutti loro siano stati così completamente obliterati dal tempo mi impressiona
Cosa Drei per un'antenata pazze veggente per un trisavolo che sparava i soprammobili invece di tutte queste persone mi hanno preceduto non è rimasto nulla non dico un sentimento un desiderio un pensiero e di sfuggita di quella regione link
Penale prima del risveglio ma nemmeno un aneddoto passato di generazione in generazione una caratteristica saliente ecco diciamo questo è molto interessante
Come è noto concettuale diciamo le litanie identitarie spesso diventano i nostri orecchie ma possono diventare anche le nostre prigioni anche qui c'è un rapporto molto interessante con con questo che di solito è nell'arco della nostro percorso di conoscenza
La nostra storia della storia della nostra famiglia un un tratto importante potere arrivare un po'a definire anche quello che ci ha mancato quello di cui siamo manchevoli
Sì
Io corro ritenendo identitari dicevo proprio
La patria la l'attaccamento alla propria don di origine che non non sento particolarmente cioè io sono qui ma portata altrove
Potrei essere altrove chiaramente mentre no per via del pop la cui vieni ma non neanche appunto il fascino della lì al pay fascino nell'albero genealogico
In quel quel tetto che citava prima era nella nel capitolo in cui rifletta sul fatto che noi siamo tenta noi i vini fili di perdente nel perché mia madre mentre inventarmi panettone o piedino afferma letteralmente
Mi aveva detto una volta che provi invidia Meridiani
Quando leggeva i libri tipo mia Boco o di Poma quelle bellissime autobiografico ignobili terribile nobile opache che fanno tutto della loro
De delle dei degli tutte le generazioni precedenti fino al Pleistocene il quello che spaventa OPA mobili peraltro era un un improbabile un'infernale di Maurice TAC io non ricordo perfettamente
Quindi distinto e Control tutti questi personaggi che arricchiscono queste storie nella nelle opere dei poveri imperfetto mancano o forse non sono stata interessati perché la perché sono semplicemente per e di lavoro lavoro lavoro e basta quindi era più che altro una riflessione sul fatto che
I criteri precedenti erano di un un altra fascia corso adesso e intatta entrato qualcos'altro
Bene si paragona con altri
No no era semplicemente stavo stavo cercando di popolare perché era in maniera più
Tentata loro senza disse USA lei ha ecco però tra la cosa diciamo interessante anche qui
Diciamo anche lo scarto generazionale un po'di chi di chi racconta insomma
Forse la la nostra generazione può anche guardare a queste memorie pubbliche e private in modo differente rispetto anche a diciamo a una generazione un po'più di mezzo chi magari ancora dei ricordi della propria infanzia di quegli anni di quel periodo insomma
Noi siamo forse una generazione che può fare in modo più completo i conti con questa storia e è senza dubbio tutto questo così come
Sì si comprende all'interno di questo libro costa dolore costa fatica insomma però una fatica che si rivela poi necessaria
Sì sicuramente c'è bisogno di un atto di citazione vera militi quegli anni al di là dei tagli che ci sono fatti che sono che cito anche qualche taglio si curo patto appello di Carlo in questi anni alla fine degli del libro perché vi è una importante ingraziare chiaramente però è vero che proprio nella vulgata
Non c'è una totale cancella perché tra i colpi c'è una cancellazione di che pal negli anni settanta che Spalletti ottantotto che e anche un po'legittimata da certi personaggi che nominerò che continuano a raccontare quanto erano belli e meravigliosa di loro
In in in quel periodo che quindi continuano
A dire sempre sono le solite cose qualche appunto esplorare lì con un po'più di
Attenzione ente dalla lotta armata attenta distruggerla completamente ma osservandone i gangli in modo un po'più compiuto forse è una cosa che dobbiamo fare tutti
Senta per chiedere alla facilità questa è la cosa più importante è la facilità distruggendo la memoria della Shoah
La facilità ha cancellato completamente quello che italiane hanno fatto agli africani
La facilità potrebbe distruggere anche semplicemente una cosa molto importante che è successo in quel prevede per si è costruita una società civile
Capace di muoversi di chiedere per i propri diritti con tutti i suoi errori tutte le sue schifezze che ci sono state chief fatica frange ignobili ci sono stati chi conosca rogante ci sono stati pescheria no questa fa parte di quel che si traduce storico secondo me e è molto importante anche guardare
Ciò che di buono è saltato
E prendere tutto insieme
Critica intorno ai voli ogni tanto sulla sponda molto per quella Catilina
No no non si sente nulla ma diciamo ha partecipato anche lei questa intervista allora noi ringraziarlo Marta Barone per essere stata con noi se le frequenze di radio radicale ricordiamo in Libreria città sommersa edito da
Bompiani grazie davvero per questa conversazione sicuramente gravi la quale torneremo a parlare nell'arco delle prossime settimane di questo libro grazie ancora
Grazie mille