Rassegna stampa vaticana

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La rassegna stampa vaticana dj seppe di Leo
Buona giornata clima incandescente dopo l'uccisione di Soleri Manni titola così l'Osservatore romano del cinque gennaio
Nuovo Ryder statunitense in Iraq mentre Teheran promuove ritorsioni nell'osso quotidiano ufficioso della Santa Sede
A seguito quotidianamente le vicende del bombardamento che ha visto apre sui troni l'uccisione del generale iraniano sulle immani accusato da Trump degli Stati Uniti come il vero regista delle operazioni militari terroristiche del del regime iraniano ma il Papa all'Angelus del cinque gennaio a messo in guardia cercando di scongiurare la guerra attenere accesa la fiamma del dialogo perché la guerra porta solo morte
E distruzione come riporta l'Osservatore Romano dell'otto gennaio proprio questo intervento della papà molto breve all'Angelus un bel problema per il Papa questo questa pensione nuova tra Stati Uniti Jolanda lo sintetizza molto bene il vaticanista del foglio Matteo Mazzuca si martedì
Sette gennaio
La preoccupazione scrive Marzucchi maggiore della Santa Sede dopo l'eliminazione del generale dei generali rami hanno
Sulle rimane sale immani e che è la terza guerra mondiale a pezzi così come l'ha definita più volte papa Francesco trovi altro terreno fertile per diffondersi in aree geografiche sempre più vaste
è il problema di comprendere e di conseguenza è quel che accadrà ora non solo nel quadrante di vicino e Medio Oriente ma anche altrove
Dall'asse orientali all'Africa e in questo senso che vanno lette le parole pronunciate da Bergoglio domenica all'Angelus quando ha richiamato tutti all'autocontrollo
La mossa americana non è piaciuta in Vaticano
Non è un caso che il prudente Nunzio atterranno monsignor Leo Boccardi abbia detto subito che sono sue parole le regole del diritto devono essere rispettate da tutti
Una dichiarazione che chissà quanto volutamente ricalca quella dell'ambasciatore iraniano le Nazioni Unite
Si tratta fermato il diplomatico iraniano o di una grave violazione dei principi di diritto internazionali compresi quelli stipulati nella Carta delle Nazioni Unite il timore perché è un'escalation possa fare tabula rasa della paziente opera di riavvicinamento perseguita da questo pontificato da Roma nei confronti delle diverse realtà islamiche
E sufficiente ripassare i viaggi compiuti dal Papa Nicholas sette anni di permanenza sul Soglio di Pietro
Per capire quanti sforzi sono stati compiuti in tale direzione il cui compendio è rappresentato dal documento sulla fratellanza umana per la pace mondiale la convivenza comune firmato ad Abu Dhabi lo scorso febbraio
Il Pontefice si è speso parecchio per calmare i venti di guerra nel vicino Oriente anche a costo di puntellare il potere di qualche ed esporta primo fra tutti baciare la Samp in Siria
Fu l'intervento pubblico di del Papa innanzitutto all'Angelus del primo settembre due mila tredici
Poi con una veglia di preghiera e quindi con una lettera a Vladimir Putin affermare i cacciabombardieri che già frullava non sulle portaerei della NATO in navigazione nel Mediterraneo
Non è solo un generico benché ovviamente nobile appello alla pace quel che arriva dal dal Vaticano è la preoccupazione che una fase di ulteriore instabilità
Per di più con l'attenzione ai massimi livelli tra Washington e Teheran
Devastati ciò che era rimasto in piedi con conseguenze fattagli anche per i tentativi di ricomposizione sociale fatti dopo il passaggio dell'orda califfale
Sabato scorso il patriarca di Babilonia dei Caldei il cardinale Luigi Raffaele Sacco ha diffuso una nota in cui definisce gli iracheni scioccati per quanto accaduto
E terrorizzati che l'Iraq si trasformi in un campo di battaglia da qui l'invito ad avviare un dialogo ragionevoli civile perché il Paese possa avere una vita pacifica stabile e sicura è normale
Ma c'è un ulteriore elemento che rende se possibile ancora più complessa la situazione
La tradizionale vicinanza della Santa Sede all'Iran culminata con la visita del presidente Hassan Rohani in Vaticano nel gennaio due mila sedici al termine del colloquio tra romani e il Papa
Da oltre Tevere fu diffuso un comunicato in cui si riconosceva l'importante ruolo che l'Iran è chiamato a svolgere insieme con altri Paesi della regione per promuovere adeguate soluzioni politiche alle problematiche che affliggono il Medio Oriente
Una lettura che diverge però nettamente da quella fatta a Washington
Scriveva tra al proposito Bernardo Cervellera direttore di Asianews che l'incontro di Rouhani con papa Francesco ha valore di sdoganamento dell'Iran nella comunità internazionale
Addirittura simile al ruolo giocato dalla Segreteria di Stato vaticana nel rapporto fra Cuba e gli Stati Uniti
Neppure due mesi fa Teheran si è tenuto un incontro l'undicesimo fra i rappresentanti del Centro per il dialogo religioso in un clima culturale e Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso
Era presente il cardinale Weeks solo successore del cardinale tornano alla testa del dicastero vaticano che si occupa di dialogo con le altre religioni e la Santa Sede
Ha scommesso proprio sull'Iran quali fattori di stabilizzazione dell'aria
E non c'era e non certo da oggi le relazioni coprono diplomatiche risulta risalgono al mille novecentocinquantaquattro
Favorite anche dall'attitudine della realtà sciita più aperta nei confronti delle altre religioni
Diceva nel due mila quattordici il segretario di Stato il cardinale Pietro Parolin che il coinvolgimento dell'Iran
Il miglioramento delle sue relazioni con la comunità internazionale contribuiranno a favorire anche una soluzione soddisfacenti alla questione nucleare
Il problema conclude Mazzini circa il fattore di stabilità si è trasformato è tornato a essere il principale dei stabilizzatore della regione
Fonda fomentando rivolte armate qua e là dal Libano all'Iraq allo Yemen e facendo sentire bene la propria presenza del Golfo Persico
Anche per colpa sul pensa agli ambienti diplomatici vaticani della decisione dell'amministrazione americana di uscire dall'accordo sul nucleare iraniano uno strumento che
Ed è questa la convinzione diffusa in Segreteria di Stato
Che uno strumento che avrebbe prima o poi i dati sui benefici raffreddando una situazione che da un ventennio in perenne ebollizione
Per questo il principale imputato della nuova crisi e il governo americano
E ciò non fa altro che allargare ulteriormente il fossato che giallo divide su parecchie e neanche secondarie questioni dall'agenda del pontificato di Bergoglio
Però
Vedremo scrive Mazzuca sì nel consueto discorso del Papa corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede che cosa dirà esuli sapremo di più Matteo Mazzoni si sul foglio di martedì sette gennaio difatti poi l'intervento giovedì
Del Papa chiara comune tradizione inizio d'anno ricevuto il corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede in un vaticano
Nella sala regia questa volta è stato l'incontro di solito avviene nella Sala Regia però ecco
Il testo integrale se dell'intervento del Papa
è stato naturalmente come tradizione ripubblicato dall'Osservatore Romano di venerdì dieci gennaio ora devo dire che il ma del
Conflitto tra Iran e Stati Uniti è stato solo accennato quinti in realtà è stato un excursus generale di un anno di attività diplomatico politica di papa Francesco
Su un al termine che
Ha rilevato molto bene Andrea Tornielli nell'editoriale sempre sull'Osservatore romano di venerdì
Dieci gennaio il realismo e la speranza il tema della speranza che sono e il realismo sono le parole chiave scrive Andrea Tornielli questo discorso del Papa gli ambasciatori accreditati presso la Santa Sede
Sono centottantatré gli stati papà intervenuto dopo il saluto del decano degli ambasciatori accreditati presso la Santa Sede cioè il l'Ambasciatori di Cipro e Giorgio Pullini desse
Che cosa ha detto il Papa venne propongo ampi stralci intanto vorrei affermato il Papa che la parola speranza questa parola speranza che per i cristiani è una virtù fondamentale
Animasse lo sguardo con cui ci addentriamo nel tempo che cinque attente certo sperare esige realismo esige la consapevolezza delle numerose questioni che affliggono la nostra epoca descritta è all'orizzonte
Esige che si chiamino i problemi per nome
E che si abbia il coraggio di affrontarli
E EasyJet di non dimenticare che la comunità umana porta i segni e le ferite delle guerre succedutesi nel tempo
Con crescente capacità distruttiva e che non cessano di colpire specialmente i più poveri e i più deboli
Purtroppo il nuovo anno non sempre essere costellato da segni incoraggianti quanto piuttosto da un inasprirsi
Di tensioni e di violenza
Il Papa ha quindi poi analizzato
La sua attività i viaggi apostolici oltre che essere una via privilegiata proseguito attraverso la quale il successore di Pietro conferma i fratelli nella fede
Sono un'occasione per favorire il dialogo a livello politico e il religioso
Nel due mila diciannove ho avuto l'opportunità di visitare diverse realtà significative
E vorrei come ripercorrere con voi vita Pécout compiuto all'inizio dello scorso anno in occasione della trentaquattresima giornata mondiale della gioventù ho incontrato a Panama giovani provenienti dei cinque continenti
Pieni di sogni e i disperati vinse intento promuovere il quattordici luglio
Il maggio prossimo un evento mondiale che avrà ed è il tema
Ricostruire il patto educativo globale si tratta di un incontro volto a ravvivare l'impegno per ecco alle giovani generazioni
Rinnovando la passione per un'educazione più aperta e inclusiva capace di ascolto paziente il dialogo costruttivo in mutua comprensione
Mai come ora prosegue Bergoglio c'è il bisogno di unire gli sforzi di un'ampia alleanza educativa per formare persone mature
Capaci di superare frammentazioni e contrapposizioni ricostruire il tessuto leader di relazioni per un'umanità più fraterna
La venticinquesima sessione della conferenza degli Stati parte i della convenzione quadro delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico svoltasi a Madrid dallo scorso dicembre
Affermato Bergoglio e poi proseguito rappresenta un grave campanello di allarme circa la volontà della comunità internazionali di affrontare con saggezza e di efficacia il fenomeno del riscaldamento globale
Chi richiede una risposta collettiva capace di far prevalere il bene comune sugli interessi particolari
Queste considerazioni riportano la nostra attenzione all'America latina in particolare all'assemblea speciale del sinodo dei vescovi per la regione amazzonica
Svoltasi in Vaticano ad ottobre
Il sinodo è stato un evento essenzialmente ecclesiale mosso dalla volontà di mettersi in ascolto delle speranze e delle sfide della Chiesa in Amazzonia e di aprire nuove strade all'annuncio del Vangelo al popolo di Dio
Tuttavia l'assemblea del Sinodo non poteva esimersi dal toccare anche altre tematiche a partire dall'ecologia integrale che riguardano la vita stessa di quella regione così basta importante per il tutto il mondo
Le polarizzazioni sempre più forti non aiutano a risolvere i veri urgenti problemi dei cittadini
In questa sede desidero ricordare specialmente il Venezuela affinché non venga meno l'impegno cercare soluzioni in generale proseguito il Papa i conflitti della regione americana pura ventun radici diverse sono accomunati dalle profonde disuguaglianze e dall'ingiustizia e dalla corruzione endemica
Nonché dalle varie forme di pubblicità che offendono la dignità delle persone
Occorre pertanto che i leader politici
Si sforzino di ristabilire con urgenza una cultura del dialogo per il bene comune per rafforzare le istituzioni democratiche promuovere il rispetto dello Stato di diritto
Al fine di prevenire il derive antidemocratiche populiste ed estremista
Nel mio secondo viaggio proseguito ancora e papà nel due mila diciannove mi sono recato negli Emirati Arabi Uniti prima visita di un successore di Pietro nella penisola arabica
Ad Abu Dhabi ho firmato con il Grande Imam di Al Azhar ammenda alta hybrid documento sulla fratellanza umana per la pace mondiale e la convivenza comune
Si tratta di un testo importante volto a favorire la mutua comprensione fra cristiani e musulmani e la convivenza in società sempre più multietniche e multiculturali
Poiché è nel condannare fermamente l'uso del nome di Dio per giustificare atti di omicidio dissidio di terrorismo di oppressione richiama l'importanza del concetto di cittadinanza
Che si basa su un'eguaglianza di diritti e doveri sotto la cui ombra tutti godono della giustizia
Suo esige il rispetto della libertà religiosa e Ciocci
E il che ci si adoperi per rinunciare all'uso discriminatorio del termine minoranze che porta con sé i semi del sentirsi isolati e dell'inferiorità e prepara il terreno all'ostilità e alla discordia
Pace speranza sono stati anche al centro della mia visita in Marocco dove con sua maestà il re Mohammed sesto sottoscritto un appello congiunto su Gerusalemme riconoscendo l'unicità e la sacralità della città
Un più assiduo ha proseguito il Papa gli efficace impegno da parte della comunità internazionale e quanto mai urgenti anche in altre parti dell'aria mediterranea del Medioriente
Mi riferisco anzitutto alla coltre di silenzio che rischia di coprire la guerra che ha devastato la Siria nel corso di questo decennio
E particolarmente urgente trovare soluzioni adeguate lungimiranti che permettano al caro popolo siciliano
Stremato dalla guerra di rinnovare la pace avviare la ricostruzione del Paese
E qui arriva alla rapporto alla problema tra Iran e Stati Uniti particolarmente preoccupanti
Solo noi i segnali che giungono dall'intera regione in seguito all'innalzarsi della tensione fra l'Iran negli Stati Uniti e che rischiano
Anzitutto di mettere a dura prova il lento processo di ricostruzione dell'Iraq nonché di creare le basi di un conflitto di più vasta scala che tutti vorremmo potere scongiurare rinnovo dunque il mio appello perché tutte le parti interessate evitino un innalzamento dello scontro e mantengano accesa la fiamma del dialogo e dell'autocontrollo nel pieno rispetto della legalità internazionale
Può il Papa si sofferma sullo Yemen che afferma vive una delle più gravi crisi umanitarie della storia recente
E alla Libia che da molti anni attraverso una situazione afferma conflittuale aggravata dalle incursioni di gruppi estremisti da un ulteriore acquisirsi di violenza nel corso degli ultimi giorni
E poi azzurro papà continua in generale occorre rilevare che nel mondo vi sono diverse migliaia di persone con le legittime richieste di asilo i bisogni umanitari e di protezione
Verifica Billie che non vengono adeguatamente identificati molti rischiano la vita in viaggi pericolosi per terra e soprattutto per mare
E con un dolore che si continua a constatare come il mare Mediterraneo rimanga un grande cimitero e sempre più urgente dunque che tutti gli Stati si facciano carico della responsabilità
Di trovare soluzioni durature da parte sua la Santa Sede guarda con grande speranza agli sforzi compiuti da numerosi Paesi per condividere il peso del reinsediamento di fornire agli sfollati
In particolare a causa di emergenze umanitarie il posto sicuro in cui vivere un'educazione nonché la possibilità di lavorare di ricongiungersi con le proprie famiglie
E poi il Papa fa un
Un excursus o sintetico sul viaggi
Nei viaggi dello scorso anno ha avuto modo di toccare anche tra i Paesi dell'Europa orientale raggiungendo prima la Bulgaria la Macedonia del Nord un secondo momento la Romania
Si tratta di tre Paesi diversi fra loro accomunati tuttavia dal fatto di essere stati nei secoli
Ponti fra Oriente e Occidente crocevia di culture etnie civiltà differenti
Visitando gli ho potuto sperimentare ancora una volta quanto sia importante il dialogo e la cultura dell'incontro per costruire società pacifiche
Nelle quali ognuno possa liberamente History mere la propria appartenenza etnica e religiosa
Rimanendo nel contesto europeo vorrei richiamare ha proseguito Bergoglio l'importanza di sostenere il dialogo il rispetto della legalità internazionale
Per risolvere i conflitti congelati che persistono nel continente alcuni dei quali ormai da decenni Kissin con una soluzione a cominciare dalle situazioni riguardanti i Balcani occidentali il Caucaso meridionale
Fra cui la Georgia
In questa sede vorrei inoltre esprimere l'incoraggiamento della Santa Sede ai negoziati per la riunificazione di Cipro
Che incrementerebbe ero la cooperazione regionale favorendo la stabilità di tutta l'area mediterranea nonché l'apprezzamento per i tentativi volti a risolvere il conflitto nella parte orientale dell'Ucraina
E porvi fine a sofferenze dell'organo della popolazione e il dialogo e non le armi
E lo strumento essenziale per risolvere le contese a tale riguardo desidero in questa sede menzionare il contributo offerto ad esempio in Ucraina dall'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa l'OSCE specialmente in quest'anno in cui ricorre il quarantacinquesimo anniversario dell'Atto finale di Helsinki conclusa la Conferenza sulla sicurezza e sulla cooperazione in Europa è iniziata nel mille novecentosettantatré
Per favorire la distensione la collaborazione fra i i paesi dell'Europa occidentale
Ed in quelli dell'Europa orientale in quanto il continente era ancora diviso dalla cortina di ferro si è trattato di una tappa importante di un processo iniziato sulle macerie della seconda guerra mondiale che ha visto nel consenso
E nel dialogo uno strumento essenziale per risolvere le contese
E il Papa pure ricorda che già nel mille novecentoquarantanove nell'Europa occidentale con la creazione del consiglio d Europa
E la successiva adozione della Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Si gettarono le basi del processo di integrazione europea
Che videro nella dichiarazione dell'allora ministro degli affari esteri francese Robert Schuman
Del nove maggio mille novecentocinquanta un pilastro fondamentale Suman afferma che la pace non potrà essere salvaguardata se non con sforzi creativi proporzionali ai pericoli che la minacciano
Nei Paesi fondatori dell'Europa moderna Cera prosegue il Papa la consapevolezza che il continente si sarebbe potuto riprendere dalle lacerazioni della guerra e da lì nuove dimissioni che sopra avanzavano solo in un processo graduale di condivisione di viali di risorse primo dei primi anni la Santa Sede ha guardato con interesse il Progetto Europeo ricorrendo quest'anno il cinquantesimo anniversario
Della presenza della Santa Sede come osservatore presso il Consiglio d'Europa così come lo stabilimento delle relazioni diplomatiche con l'allora comunità europea
L'Europa prosegue ancora Bergoglio non perda dunque il senso di solidarietà
Che per secoli la contraddistinta anche nei momenti più difficili della sua storia
Non perda quello spirito che affonda le sue radici fra l'altro nella pietà solo umane nella caritas cristiana che ben descrivono l'animo dei popoli europei
L'incendio della cattedrale di Noto kodama Parigi ha mostrato quanto sia fragile facili da distruggere anche ciò che sembra solido
I danni sofferti da un edificio non solo caro ai cattolici ma significativo per tutta la Francia e l'umanità intera
Hanno un ride è stato il tema dei valori storici e culturali dell'Europa e delle radici sulle quali essa si fonda in un contesto in cui mancano valori di riferimento diventa più facile trovare elementi di divisione più che di coesione
E poi il trentesimo anniversario della caduta del muro di Berlino ci ha posto dinanzi agli occhi uno dei simboli più laceranti della storia recente del continente rammentando uscì quanto sia facile ergere barriere il muro di Berlino ordinarne emblematico di una cultura della divisione che allontana le persone di una dalle altre apre la strada all'estremismo alla violenza lo vediamo sempre più nel linguaggio doppio
Diffusamente usato in internet per i mezzi di comunicazione sociale
Alle barriere dell'odio noi preferiamo i ponti della riconciliazione e della solidarietà acciocché allontana noi preferiamo ciò che avvicina
Questo l'ampia sintesi mio intervento che il Papa ha rivolto il tradizionale intervento che il Papa rivolto agli ambasciatori accreditati presso quella Santa sede
Tra l'altro sul due mila diciannove di papa Francesco
Sergio Centofanti su Osservatore Romano
Di
Del trentuno dicembre ricorda in questo due mila diciannove il papa Francesco ha compiuto sette viaggi internazionali visitando undici Paesi di quattro continenti
Anno record per le sue missioni extra italiane negli Emirati Arabi Uniti firma col Grande Imam
Lo storico documento sulla fratellanza umana in Giappone e viaggio centrato sulla pace ripete che immorale non solo l'uso ma anche il possesso delle armi nucleari
E poi ricorda anche quest'anno ci sono state numerose canonizzazioni e beatificazioni
Tanti martiri di tutti i continenti di tutte le ideologie ci sono anche i santi laici santi della porta accanto ci sono santi cardinali come Giorgio Newman
Archeologico
è geografici
Rilevano che il numero dei santi faticano delle canonizzazioni fatemi stare a Papa Francesco sia arriva ormai avrei superare anche numero delle canonizzazioni fatto in un anno da Giovanni Paolo
Giovanni Paolo secondo allora andiamo avanti la visita del cardinale segretario di Stato in Georgia dal di ventisette al trenta dicembre importante viaggio
Ha sintetizzato sull'Osservatore Romano del cinque gennaio
Il il viaggio si è concluso domenica ventinove con la visita al Patriarcato scrive l'Osservatore Romano della Chiesa ortodossa georgiana
Dove insieme agli ordinari cattolici al Nunzio apostolico è stato ricevuto da sua Santità il Catholicos Patriarca I via terzo alla presenza di alcuni metropoliti
Durante il corteo dei colloqui il segretario di stato sottolineato la felice ricorrenza del quarantesimo anniversario
Dalla visita del patriarca Ilia secondo al Papas Joan Giovanni Paolo secondo il Capo della Chiesa ortodossa georgiana da parte sua si è detto soddisfatto per le buone relazioni esistenti fra
Due chiese
Ho un altro Corano è possibile il metodo critico neutralizza il fanatismo interessantissima
Intervista di Rolla su su scollati su poco sulla stampa de il cinque gennaio a Mohamed alla mia Sensi
Che uno studioso Franco iraniano di Islam Amir Moët Hennessy occupa insegnare i contratti sotto i tutte nella cattedrale che è stata del grande orientalista cloro collima assegno
E hanno da poco firmato una trentina con trentine studiosi internazionali una sintesi degli studi critici scientifici del testo sacro dell'Islam dal diciannovesimo secolo oggi
Se in Europa afferma fin dalla fine del Medioevo attraverso le esigenze CBP Cagli umanesimo l'esame delle lingue lumi
La storicizzazione dei testi della fede ebraici cristiani
L'analisi secondo il punto di vista storico è stata centrale nella creazione di laicità in neutralità dello Stato nel culto lo stesso non è caduto nel mondo islamico il musulmano ordinario spiega Mirmo Izzy
Pensa che la propria fede possono essere minacciata da un approccio storico soltanto nell'Europa del diciannovesimo secolo con gli studi del tedesco Abraham Geiger Rossi è iniziato ad applicare al Corano l'approccio storico con cui si leggeva la Bibbia mentre ancora oggi la quasi totalità dei lavori sul testo sacro dell'Islam nel mondo musulmano parte dal punto di vista del credente
Idee importante quindi questa
Questa ricerca in questo sforzo di indirizzo al mondo oggi s'intende appunto cercare di creare un'interpretazione attraverso la quale poi passa alla civilizzazione il dialogo risposto europee al nazionalismo religioso on articolo sul
Sul Corriere Seregno
Dal nove gennaio di Mauro Magatti in tutto il mondo
Il ritorno dei nazionalismi sostenuto da venti forti dallo spento forte del fondamentalismo religioso
Non più solo nei Paesi islamici dove non si tratta di una pur novità ma anche in India dove il Governo di modi appena approvato una legge sulla cittadinanza degli immigrati
Che sfavorisce di minoranze religiose in Russia dove legame con la Chiesa ortodossa la base del potere di Putin in Brasile dove i vangeli ci sono i primi sostenitori di Bolzonaro
Mentre gli Stati Uniti gli stessi gruppi sostengono Trump anche se in Cina non si può parlare in senso stretto di religione rimane il fatto che si Jinping ha da tempo sostituito il marxismo d'importazione occidentale con la dottrina confuciana
In basso in cultuale ben più stabile efficace per legare insieme l'economia la politica la società così
Riportato il Regno di Mezzo al suo rango mondiali una spinta che si registra pur se con intensità diversa anche in vari Paesi europei Polonia Ungheria in primis e poi in Spagna con box in Francia con rassemblement nazionale in Italia con la mica siamo di fronte un fenomeno globale che non può essere sottovalutato
Ma aggiungo io non può essere confuso che quasi fa un cocktail comma di confusione a parte il rilievo giusto della della Cina ma non si può mettere insieme il fondamentalismo di matrice islamica con il nazionalismo utile assumere Nismo nazionalismi che poi variano da nazione a nazione è una cosa il nazionalismo dell'Europa lattina un'altra cosa il nazionalismo dell'Europa protestanti tradizione pressanti altra cosa il sopra Nismo il nazionalismo
Della del mondo ortodosso altra cosa ancora il nazionalismo del mondo cattolico in tale che ha stretto Comito con il mondo il mondo
Ortodosso da uno studioso Mauro Magatti ci si aspetta una capacità di discernimento maggiore
E con questo sul chiude l'appuntamento odierno di rassegna stampa vaticana l'appuntamento prossimo ai come sempre domenica prossima grazie per l'ascolto e buona giornata
Abbiamo trasmesso la rassegna stampa vaticana dj set edile
Una
E