Consiglio Affari Esteri dell'Unione Europea - Dichiarazioni del Ministro Luigi Di Maio sulla crisi libica

Buonasera oggi si è svolto un consiglio importante
Importante per l'Italia importante per europea e la discussione sulla Libia diventa sempre più centrale nelle istituzioni dell'Unione Europea per noi è importantissimo il ruolo dell'unione europea è centrale per risolvere il conflitto per procura che si sta svolgendo in Libia una cosa che ci preoccupa
Una escalation che ci preoccupa non poco perché noi abbiamo la Libia poche centinaia di chilometri dalle nostre coste e non c'è sono un rischio instabilità c'è un rischio terrorismo un rischio terrorismo che non possiamo risolvere possiamo evitare se riusciamo a mettere intorno a un tavolo tutti gli attori di questa crisi che non sono solo i libici purtroppo ma ci sono paesi che hanno interferenze interferiscono continuamente con questa guerra civile
E il nostro obiettivo è metterli intorno ad un tavolo insieme ad altri Paesi della Comunità europea del crea e della comunità internazionale per riuscire a trovare una soluzione abbiamo detto anche oggi che è importante la data
Individuare la data il prima possibile della Conferenza di Berlino perché la conferenza che ci permetterà di mettere intorno ad un tavolo tutti gli attori di questa crisi tutti gli attori di questa guerra siamo ovviamente preoccupati per la sicurezza non solo dell'Italia ma dell'Europa e per risolvere
Una crisi che ormai va avanti da anni e che parte con uno scellerato bombardamento nel due mila undici abbiamo bisogno che l'Europa parli con una sola voce
C'è un embargo
Che andrebbe fatto rispettare non valgo contro le armi
Eppure in Libia le armi entrano via mare via terra e per via aerea e questo non è accettabile non è accettabile non è rispettoso neanche per la credibilità delle Nazioni Unite
Lavoreremo nei prossimi giorni come abbiamo fatto nell'ultima settimana il lavoro di Joseph Borrelli l'Alto rappresentante è stato molto importante
Sosteniamo la Germania del processo di Berlino e quindi speriamo ci possa essere una data per la conferenza il prima possibile
E come sempre dialogo rimo con tutte le parti come abbiamo fatto come stiamo facendo uso ovviamente ovviamente in queste ore
Si discute anche di quello che sta avvenendo in Medioriente dell'escalation in Medioriente
E su questo noi pensiamo che il l'accordo di non proliferazione del nucleare vada bisogna continuare ad implementarlo ad oltranza provarci col massimo del dialogo
Dobbiamo tenere fede
Alla nostra lotta ai patti fatti se la nostra lotta contro il terrorismo abbiamo nostri uomini e donne nostri militari in quella regione li sosteniamo a loro va il mio pensiero e la nostra vicinanza come governo
E allo stesso tempo serve che l'Unione europea abbia un ruolo maggiore nel dialogo e nel far dialogare le parti in quella regione per evitare l'escalation
Per favorire una di escalation è importante anche una presenza maggiore dell'Unione Europea in quella regione quindi abbiamo chiesto che si acceleri nell'apertura della delegazione dell'Unione Opel non è in Iran perché può consentire all'Etiopia di dialogare ancor di più con le parti
Insomma è stato un consiglio degli affari esteri iniqua nel quale l'Unione europea parla con una sola voce porta avanti sul dossier libico un protagonismo che mancava da tempo e questo lo si deve anche all'iniziativa dell'Italia di proporre una missione dell'unione europea che riguardasse la Libia una missione che poi ha rappresentato l'occasione diventata l'occasione per Joseph Borrelli incontrare Serra alcuni una missione che poi ha dato altri risvolti perché negli ultimi giorni anche d'Italia è stata protagonista di vari viaggi sono stato ad Istanbul al Cairo ad Algeri per chiedere a tutti di favorire il processo di Berlino la Conferenza di Berlino speriamo arrivi una data il prima possibile siamo anche contenti che una richiesta di tali sia stata ascolta sulla Libia che è quella di coinvolgere i Paesi limitrofi della Libia i Paesi vicini alla Libia come l'Algeria che ha un ruolo fondamentale nella stabilizzazione di quella regione grazie a tutti
Ma