I Decreti sicurezza e il referendum Calderoli. Intervista a Gennaro Migliore

Legale siamo con Gennaro Migliore d'Italia viva per parlare un po'del il delle della della verifica che ci sarà di qui a poco sul futuro di questa di questa maggioranza uno dei temi che è stato all'attenzione delle delle e debiti te la coalizione di governo e quello del de dei ticket e di sicurezza come sapete su questo c'è stata una un pressing da parte delle delle sardine per chiedere una modifica ai decreti sicurezza anche il loro vorrebbero credo abolirli
Allora qual è lo stato delle cose ad oggi e soprattutto se pensa che questo lavoro si possa fare col permesso di Luigi Di Maio
Ma innanzitutto noi come Italia viva abbiamo sempre rivendicato la necessità di completamente stravolgere quelli che sono stati dei decreti cosiddetti sicurezze che hanno sommamente aumentato la confusione e l'insicurezza e l'incertezza nel Paese
E quindi da questo punto di vista mi sembra logico che anche le sardine sì associno a questa richiesta che noi abbiamo fatto fin dalla nascita del governo Conte due ci sono degli elementi che emergono dalla lettura dei giornali come quello che oggi la ministra Morgese fa sapere e cioè che da due mesi era pronta la riforma mi pare che ci sia quindi un ritardo colpevole da parte dell'esecutivo nel non aver affrontato questo tema
E credo che da questo punto di vista si tratti anche di capire che questa coalizione è nata in contrapposizione a quello che è stata lo spirito del Governo Conte uno in particolare sui temi che governava sui quali governava Salvini peraltro mi pare del tutto evidente che uno degli elementi anche alla base delle valutazioni politiche sul tema Gregoretti e proprio che con il Decreto Sicurezza bis quello approvato in è stata
Di il
Vicepremier arde allora Salvini si era attribuito completi poteri su tutta la parte che riguardava il salvataggio di richiamare quindi dal nostro punto di vista non solo è necessario ma prima si fa meglio è e tardivo qualsiasi intervento da oggi in poi e quindi l'importante e a veder una nuova legge anche perché non basterà
Semplicemente abolire i decreti sicurezza ma bisogna costruire canali e flutti flusso legale
In modo tale da smontare quella pessima legge che ancora in vigore che è la Bossi Fini che a contribuito fortemente a una scarsa capacità digestione normativa di tutto fenomeno migratorio
Pensa che il tema dovesse essere affrontato da dalle forze politiche della maggioranza oppure per ritiene giusto che sia stato utile presentarlo come una richiesta che viene dalla piazza dalla società civile perché il pressing più forte è venuto diciamo dalle cosiddette sardi
Ma lei l'ha già chiesto questo io penso che sa dire faccio bene a a chiedere che ci sia un'accelerazione per quanto mi riguarda io questa battaglia l'ho fatta sia quando era ancora del partito democratico ossia alla formazione del governo in questo governo per essere molto chiari e il Movimento cinque stelle che ha bloccato
Ma modifica del decreto sicurezza le altre forze politiche in primo luogo Italia viva che peraltro abbiamo anche presentato come nostra prima proposta quella dello ius soli che non c'entra col decreto sicurezza ma che a che vedere con il tema delle persone straniere che sono nate nel nostro nel nostro Paese importante che che si sappia e che lo sappiano anche colori quale giustamente in questo momento
A ascolta no l'appello delle sardine noi è da tempo che lo chiediamo bene che si aggiungono alle voci istituzionali anche quelle del movimento sa
Pensa che prevarrà la visione di una revisione della legge limitata alle richieste del presidente della Repubblica
Ma è una quella è una revisione indispensabile anche perché cadrebbe altrimenti sotto la scure sicuramente della
Vaglio della Consulta la Corte costituzionale
Quindi dal mio punto di vista come ho già detto c'è bisogno di una nuova legge che cancelli gli elementi più negativi di decreti sicurezza sia il secondo che il primo perché il primo contiene degli elementi che hanno contribuito ad alimentare una confusione sul nostro territorio per esempio quella di avere abolito il grado di protezione umanitaria che ha consegnato regolarità molte persone che prima avrebbero beneficiato di questa protezione e che hanno reso più difficile anche le politiche di integrazione
Cesare che cosa lei cosa auspica che succeda sul referendum Calderoli
Noi abbiamo visto che la la scorsa settimana si è arrivati a un testo di di legge elettorale
Su base proporzionale con uno sbarramento del cinque per cento volevo sapere voi che parte avete fatto in questo lavoro e che cosa teme che succede adesso
Io non temo nulla anche perché
Serenamente il percorso del referendum anche se in questo caso l'hanno proposto le regioni leghiste o comunque di centrodestra non certamente una raccolta popolare di firme noi attendiamo con tranquillità l'esito del giudizio della corte costituzionale detto questo come è ben noto
Noi bisogna che facciamo una legge elettorale anche questo era del patto alla base della costituzione del nuovo governo e credo che il l'aver presentato un testo di legge
Anche se in questo momento sulla firma del presidente della prima commissione
Sia un passo in avanti io credo che si debba anche fare presto perché la legge elettorale deve rispondere a quello che il sistema istituzionale noi avremmo preferito una legge maggioritaria
Perché collegata ad un'abolizione della Camera delle del senato
E il fatto che non sia passata la riforma del due mila e sedici la riforma di Renzi quella costituzionale apportato la Corte costituzionale a dire che non si poteva utilizzare un meccanismo seccamente maggioritaria
Questo è il motivo per il quale con la riduzione dei parlamentari noi un'ulteriore forzatura maggioritaria la consideriamo contro le necessità della rappresentanza se ci fosse stata una sola Camera potevamo ragionare su un tema come quello della certezza della coalizione vincitrice ma siccome ce ne sono due
E proprio quelli che l'hanno voluto con più forza cioè le forze di centrodestra hanno contribuito a bocciare quelle ferendo un sono molto molto stupito che oggi facciamo propaganda sul maggioritario
Il proporzionale come l'abbiamo richiesto noi cioè proporzionale nazionale con lo sbarramento al cinque per cento perché noi ovviamente siamo convinti che andremo a doppia cifrare che Italia viva non ha un problema
Nel superare lo sbarramento perché ha una forza ormai insediata in nazionale penso che dovremmo lavorare perché questo percorso diventi ancora più forte
Si è fatto un'idea su come voterà sul referendum sulla riduzione del numero dei parlamentari
Ma io la leggevo votata e quindi nonostante abbia c'è anche chi l'ha votata ma che ha chiesto il referendum oppure questo onestamente non fa parte del mio modo di fare io l'ho votata e quindi
Sarei incoerente se non sostenesse anche questa riforma
Se cambiasse idea sul maggioritari
Cioè se volesse il maggioritario
Lei ride riterrebbe che diciamo il numero dei parlamentari così ridotto non sarebbe adeguato per un sistema di questo di questo genere potrebbe farlo ripensamento di questo genere ma io penso che
In primo luogo si deve fare una nuova legge elettorale quindi non temo il ritorno di un maggioritario sghembo come quello che vorrebbe
Fratelli d'Italia e la lega
Io la ringrazio ringrazio Gennaro Migliore d'Italia viva grazie