Intervista a Giorgio Zanchini sul suo libro "Cielo e soldi. Il giornalismo culturale fra pratica e teoria" (Aras edizioni)

Radio radicale un saluto da Giuseppe Di Leo il sei gennaio di dieci anni fa esatti moriva a Cambridge Beniamino Placido
Per lo meno placito è stato non solo un innovatore nel campo della critica televisiva su carta stampata si può dire prima e dopo Beniamino Placido
Ma anche colui il quale è riuscito tra i pochissimi se non l'unico a saper portare la cultura indiana televisione
Ed è per questo che anche in occasione del decima decimo anno della scomparsa di questo maestro del giornalismo culturale
è caduto un po'come una stella cometa molto ad hoc specifico in questo periodo un libro
Chi si intitola Shell o e soldi con un sottotitolo il giornalismo culturale tra pratica e Cure Liliana
Pubblicato dalla cassa dalle edizioni Aras
E il cui autore Giorgio Zanchini è nostro di nuovo graditissimo Stipe benvenuto anzi bentornato giocherà salvo grazie per
Insomma
Mi fa molto piacere tornare nei nostri studi della sua solita augusta radio radicale allora vedete come già incominciati cogenti comincia a lisciare il pelo al a al conduttore perché sa che qui ci sono le forche caudine di radio radicale
Ma io non mi emoziono non mi commuovo però devo dire subito che Giorgione ha scritto un bel libro in ed è necessario a trovare un libro che poi tra l'altro di solo poco più di centoquaranta pagine ma molto bensì opere libero dunque solleva centoquaranta mila problemi
Intanto non ricordo agli ascoltatori di radio radicale attualmente conduce Radio anch'io su Radio uno RAI
Sono un concorrente
Ecco siamo servizio pubblico siamo complementari ma e quante storie su Rai Tre poi a e in passato e condotto altri programmi sia sul Radio uno Rai Radio tre quindi ti fa ai dimestichezza con la con la radio
Di tuo abbiamo presentato qualche anno fa con Lella Mazzoli un libro Ricordi
Sì Info Cult preme Calò che era un lavoro collettanee o che non curavamo la professoressa Mazzoli
Una sociologa che ha insegnato fino all'altra hanno necessità di Urbino ha molto lavorato sui media scrivendo anche dei libri
Importanti ha diretto anche il centro ricerca rari che avesse ad Urbino
Che fa delle ricerche su i vari campi dell'informazione in particolare gli ultimi anni si è concentrata sull'informazione culturale quindi alla luce di quelle ricerche abbiamo costruito assieme a un po'di studiosi onestà di Urbino
Un percorso un viaggio dentro alle forme che ha assunto l'informazione culturale questo era l'ultimo lavoro di studenti non la ricordo molto bene Antonio Sessa Mazzoli anche con le sue risposte molto equilibrata che Sanga cinque
Poi di grigi con lei il Festival del giornalismo o culturale
Poi magari vediamo se radio radicale pur diventare un media partner in questo Festival ne
Poi ti devo dire che c'è c'è un limite c'è una dimenticanza ma in cauda venenum cominciamo invece con
Grande opera importante la prima parte
Cui tu sintetizzi quello che è stato un po'il confronto divisioni tra i inesperti i giornalisti colleghi operatori culturali non solo giornalisti per la verità
Che si sono cimentati con nel fare cultura sulla stampa o in televisione che sintetizzano un po'quelle che sono state i i le elezioni inaugurali dei rivali dizione del Festival del giornalismo
Queste esattamente il punto o prova a sintetizzare quello che è emerso anche dal dal fatto di essere io stesso come condirettore con Lella Mazzoli presente a tutte le cosiddette lectio cioè la la fase inaugurale di ogni ricerca cioè se si era avuto sette edizioni quest'anno siamo organizzando l'ottava si svolge nelle Marche il fil centro Urbino cosa poi Pesaro Fano Ascoli quest'anno ma il punto vero che credo sia emerso in modo particolarmente interessante e significativo e non a caso attorno al quale ruotano gran parte delle mie riflessioni
è il seguente tu e io ad esempio siamo lei tipiche persone e immagino che multicolore sono l'ascolto saranno come noi
Che cresciute nel Novecento cresciute cioè con un paesaggio mediale umiliati con l'offerta di media che era non tanto dissimile da quello dei nostri padri dei nostri nonni Rossi binomio se ci sono cioè offerta limitata controllabile verificabile
Con alcuni luoghi in cui noi potevamo scoprire un libro scegliere un film un disco
I giornali telegiornali della sera la parlava di una mattina in realtà tu sei nato con la camicia perché comunque Senato nella capitale io invece sono un attonito che Cristo si è fermato neppure in Basilicata
Però rimane mando ve non c'era internet non c'erano nel nome ventisei comunque accerto con le differenze no ma non c'era neanche appunto non c'era solo internet non c'era neanche un cinema non c'è un teatro
Cioè tra grandi centri esprimerò Elena siamo due generazioni redigibile presa ecco a un certo punto arriva la rivoluzione digitale che travolge tutto muta completamente il paesaggio
E perché dico questo perché questa faglia questa trasformazione che è una trasformazione di strumenti di ricevente di emittente soprattutto
Una Faglia generazionale cioè tu scrivi il trentennio mille novecentonovanta due mila venti no però dico perché se un mostro che l'ho letto il libro a loro sarà occasione anche sottolineato sarà forse ricordato come il trentennio della transizione digitale senza l'avverbio forse sarà sicuramente aggiungo questo ricordato come imminente il trentennio digitale può è la parola chiave di questo decennio aggiungi è cross mediali tassi
Perché che è successo noi per me fa piacere tu abbia esordito questa nostra conversazione citando Beniamino Placido che io che io ho anche studiato anche seguito come tenente Tirziu ricorderà con le trasmissioni con Indro Montanelli e sembrano ma il problema serata Mantini Lanzoni serata Garibaldi grossissima Verona specie sprezzatura ma anche una capacità di di divulgazione di coinvolgimento quest'peraltro faceva anche come critico televisivo come i cioè un turare
Sì su su su su Repubblica quindi lui ha S e non a caso nel nella uscita da poco storia critica televisione italiana di Aldo Grasso sarebbe utile che tu hai visto le pagine dedicate
A a Placido sono delle pagine molto affettuose perché mai ma lui è un allievo diciamo
Aldo Grasso pur essendo un accademico
Ha imparato così soprattutto ha imparato a liberarsi affrancare una certa cultura cosiddetta progressista dalla puzza sotto il naso che abbiamo sulla terribile su professore Placido questo è stato rotto lo spartiacque
Devo dirti che a proposito della faglia generazionale di quell'espressione che usavamo
Che questa differenza fra il modo in cui ci si è formati nel Novecento il modo in cui si formano le generazioni contemporanee l'abbiamo notata con i nostri occhi e con la sua vecchi nelle voci Emily interventi nelle ex o che hanno fatto le sette persone che abbiamo scelto perché figure come Carlo Ossola Piero Dorfles Corrado Augias allora ricordiamo Carron suona un accademico che insegna
In Francia in venti gol è un critico storico della letteratura molto esperto poiché curarli Augias Corrado Augias lei si sa perché c'è religione
Un po'di radio giornali moltissimo riviste autore di libri molto popolari
Piero Dorfles che forse rivelatore forse è stato il tra questi tre almeno di quelli citati letture più forte se quello che ha letto più liberisti
E ancora meno diciamo i però critiche sugli specchi ustori un erudito intelligente l'ha fatto anche lui televisione
Sì come non so nulla con sui libri ecco tu cinque virgola un pugno di libri per un pugno di libri ascoltando le loro parole vedendo in modo Nicola Lagioia ecco appunto poi arrivavo qui arrivano qui cioè se noi
Leggiamo che io provo a sintetizzare in questo libretto i loro interventi ci rendiamo conto che il modo in cui intellettuali cresciuti nel Novecento comune formazione corale non andiamo a raccontare nel dettaglio la somma che tu hai provato a sintetizzare adesso queste figure
Hanno ancora una schema di lettura mentale che si basa su molto loro sono cresciuti quindi
Soprattutto carta stampata alcune trasmissioni radiofoniche alcune trasmissioni televisive l'universo che ha al centro il libro come vettore di trasmissione di saperi vettore principale che nel senso che in questo qui in modo uguale ai secoli che sono nella sostanza il momento in cui arriva la rivoluzione digitale il libro perde centralità gli strumenti che abbiamo conosciuto mediatici di formazione che abbiamo conosciuto novecento
Perdono centralità perché Hillary diventa il territorio dove tutto avviene
Coloro che sono nati
A partire dagli anni fine anni novanta o inizio anni Novanta mettiamola così e Nicola Lagioia che è più giovane di me e te
Ed è cresciuto a cavallo quindi nell'era della transizione digitale ha un approccio verso la cultura e l'incrocio culturale completamente diverso per cui io ho provato a raccontare quello che ci dicevano i sette quali abbiamo affidato che poi
Dice molto dipende anche se sono giornalisti sono puri letterati che anche lì ci hanno però c'è un arrivare però indicando però il generale laureati e imprese nazionali sappi che tendono a veri uno sguardo da un lato nostalgico dicendo
Ora lo dico in maniera brutale non eravamo meglio di detti ragazzi di oggi per i giovani di oggi
Perché appunti strizza quindici è stato trasmesso in modi tradizionali verticali profondi con un'acquisizione delle conoscenze che quella
Appunto delle generazioni precedenti oggi no ho girato se c'è una cultura molto più orizzontale e noi che facciamo una dico sappiamo perché poi
Ogni alto un archivio straordinario mettete tutto sulla Rete
E non ovviamente anche e i giornali riviste cercano di farlo però oggi un giovane
Con lo smartphone in mano fa delle operazioni di acquisizioni disabili e dell'informazione che sono completamente diversi da cui del Novecento la domanda vera è che dobbiamo porci ci sono due secondo me la prima
Qual è l'esito di questa trasformazione qualcosa si deposita poi sarebbe molto difficile che volevo fare un discorso che riguarda addirittura i circuiti cerebrali e la neurofisiologia però che cosa si deposita in termini di sapere
Nella testa di un ragazzo che cresce nel mondo cosiddetto orizzontale rispetto a chi è cresciuto come noi nel mondo della verticalità della coscienza dell'approfondimento
Secondo che cosa accade all'universo l'offerta del giornalismo culturale dove sta adesso la cultura dove si informano i giovani come si informa i giovani si formano peggio se informalmente suppongo senz'altro modo diverso però
Perché allora
Dai una risposta intanto hai detto sicuramente in modo diverso psicologa cioè
Qualitativamente diverso quantitativamente entrambi entrambi allora dal punto di vista la discuta esposto ovviamente non è univoca né devo dirti
Le acquisizioni e le evidenze scientifiche anche sulle trasformazioni cerebrali e sul modo in cui si trasmette il sapere più o meno in profondità non sono pacifiche nel senso che abbiamo le ricerche più diverse
è indubbio che il tempo di lettura è calato e questo ha conseguenze cioè togliendo direttore imprenditoriali il telegramma sulla pagina sulla carta però aspetta c'abbiamo la calibri
E sulla informazione cioè il tempo di Turati tedio
Impieghiamo i dedichiamo alla lettura di giornali o anche di un articolo di un giornale di carta stampata è superiore al tempo di lettura che un giovane dedica quando altri notizie sullo smartphone
Quindi obiettivamente dicevano c'è una trasformazione cioè
Ora anche qui rischiamo sempre di uno sguardo nostalgico proprio sia un dato cioè sono dati sono numeri i minuti che tecnici alle informazioni si legge un quotidiano cartaceo sono di più
Di quelli dedichi a quotidiano on line o alle notifiche che tu dicevi sui social media un sui giornali carta stampata questo giornale on line
E questo BT mite un dato quindi colui che si a bere e cerca informazioni legge consumi sulla stampa tradizionali
Probabilmente a una visione una conoscenza dei fatti superiore a quella di colui che si forma soltanto on line
Ciò detto è importante però non prendere soltanto gli aspetti che apparentemente ci sembrano negativi o regressivi perché la capacità di un giovane di conoscenze di
Essere multitasking orizzontale di spostarsi apro il sito del New York Times c'è un link che rimanda a un servizio reportage di giornalismo immersivo su che sono l'assassinio di Suleyman
E da lì mi vedo delle immagini che mi portano poi su un video di YouTube da lì ancora risposto
Cioè quello che accade che l'orizzontalità dell'esperienza acquisitiva d'informazione cento volte superiore alla vecchia vitalità che abbiamo conosciuto noi con un grandissimo rischio
Quello di perdere
Il cosiddetto saperi correlato cioè lo eravamo in grado nel modo in cui ci siamo formati
Di gerarchizzare cioè capire quali erano le fonti autorevoli quali articoli quali giornalisti qua bisognasse occorresse leggere con grande attenzione egli li pago facevamo delle ricerche che erano meno meno meno meno rapsodica
Punto meno episodica meno orizzontali e quindi in qualche modo ordinavamo infatti davamo un significato reale
Più definito più indefinibile la mappa era più leggibile oggi per un giovane molto difficile tu pensa soltanto ai ma perché pensa soltanto ad esempio alla grafica dei grandi social network se tu guardi Facebook
Loro mettono articoli notizie indicazioni riferimenti senza aprire mutamenti grafici fra quello che scriviamo io e e il barista qui sotto
E quello che si del New York Times col miglior giornalista che ha in Sicilia fa conto oppure un riferimento a un approfondimento di radio radicale nel mille novecentonovanta con la conversazione tra l'ordine Pannella e invece un
Equivoco pubblicitario riferimento a l'alto in un tema magari simile a quello trattato da Pannella Bordin però appunto legata all'industria e chi non è avvertito rischia di non essere più capaci
E tu dici che questa una una novità che è intervenuta
Un negli ultimi quindici anni allora sai non potevo fare da provocatori perché se non ho
Se non Chan annoiamo no però o non facciamo le polemiche da talk show ma cerchiamo di costruire se perché io non credo al fatto che ci sia questa peculiarità che tu sul brillantemente illustri perché altrimenti non si spiegherebbe come
San Benedetto da Norcia
Invitasse i suoi monaci a non leggere multa Center leggere un ultimatum che tradotto significa attenzione qui abbiamo un'antichità biblioteca certo attraverso un mezzo diverso
Ma questo è soltanto superficiali andiamo nel profondo
Di documenti tali tanti in cui dobbiamo distinguere innanzitutto ciocche utenti coda ciò che è autentico non è e poi ciò che è utile da ciò che è utile non è
Questo fatto c'è sempre stato SEC qual è la differenza secondo me e che allora c'erano dei maestri certo
Adesso i maestri non ci sono e non ci sono anche perché oggi il mondo il cambiamento è talmente più veloci che tu professore che insegnava iniziava insegnare a venticinque anni fino a sessantacinque anni comunque
Sapeva rispondere al cambiamento culturale
Oggi non è più così ma il dramma è che nella scuola nelle università non ci sono più concorsi non c'è più un ricambio c'è una gerontocrazia soprattutto italiana pazzesca ed ecco la grande discrasia
Però il punto è che la metodologia di un professore quello di trapassare la capacità ricca di discernere ciò che è utile da ciò che non tiene ciò che canonico da ciò che canonico non è ciò che è puro da ciò che spurio ciò che cielo da ciò che costituisce terrà un soldo il titolo dice il cancello soldi questo secondo me il grande il grande problema
Giorgio queste benissimo però rispetto a quello che accadeva
Ai benedettini o immagini a un monastero
Lo strutture fatto bene a citarlo certo c'erano i documenti autentici non autentici
Non vorrei voleva rivelò lo stupro sullo strumento cioè non leggere multa se da leggere nutum un modo per dire attenzione non ti perdere c.t. quello che hai detto Tupolev fissili distingue il New York Times
O un radio radicale di dal o broker adesso all'influenza esatti oggi però è sempre più difficile farlo perché in Rete è più difficile identificare i mediatori queste punto dicevi tu
Chi sono i maestri chi sono i filtri chi sono i mediatori chi è che prende per mano ancorando il rischio che se gli algoritmi queste Matteo noto tutto questo è il vero nodo rischiano di essere gli algoritmi
Che oltretutto sanno benissimo che la capacità seduttiva di un video è superiore a quella parola
E quindi se tu vedi i consumi informativi della gli adolescenti fascia mettiamo quattordici ventinove oggi sulla Rete tu scopri come diciamo concerto su balzo che il settanta per cento della navigazione e visione di video che hanno la potenza dell'immagine adesso ci arriviamo però
Mettiamo un punto fermo Giorgio perché otto D. Baggio lanciato una pietosa secondo me prossima edizione del Festival
Nel giornalismo dobbiamo secondo me discutere dovette poi ci metto anche radio discutere questo problema dei mediatori che i magistrati
Di coloro i quali insegnano il paradigma i paradigmi i le coordinate per sapere leggere un testo sesso cartaceo sia esso non cartacce il problema non leggere un ultras ed eleggeremo il tum
Senta parte ai taccuini
Perché se San Benedetto il santo patrono dell'Europa è il patrono dell'Europa il costruttore OPAS significa anche da questo punto di vista che e un costruttore dell'Occidente e della cultura occidentale
Punto primo punto secondo me da discutere questo una prossima edizione festiva bella del secondo punto è quello che mi stavi dicendo tu
E in cui io ti chiedo di farmi una disamina non dettagliata perché dobbiamo dare anche la la capacità insomma di stuzzicare la curiosità di chi ci ascolta
Di chi e sta facendo cultura con gli inserti culturali
Delle pagine culturali regionali quindi e poi quello che mi dicevi tu naturalmente
Processo anche sull'on line e quindi gli altri strumenti di recinzione Facebook
Instagram le compagnie in quell'universo molto interessante perché anche lì ci sono gli strumenti che
Ereditiamo dal Novecento si sono rinnovati che sono persino aumentati come numero e mi riferisco agli inserti culturali quali tu facevi riferimento ma poi c'è tutto l'universo dell'offerta on line nella quale parlerò tra pochissimo per essere sintetici
Gli inserti culturali sono un fenomeno carcassa CEO cartacei scusami
Che hanno però diciamo un rispecchiamento perché li trovi anche un on line senza senso ventiquattro e no il domenicale sulla ma anche la lettura chiara con quarantanove che fa esatto diciamocelo conobbi dicevo fenomeno carsico perché noi a cominciare dalla lettura del Corriere la sera che cominciò a pubblicare d'inizio Novecento quindi cent'anni fa
E muoiono e nascono evolvono mutano sono allegati al giornale con una spesa ulteriore o invece allegate al giornale con lo stesso prezzo giornale
è un fenomeno che muta avuto ma resistono nel tempo questo molto significativo incompiuti aggiungo che l'Italia è uno dei Paesi dove
C'è il maggior numero di concerti culturali a dire due cose a che noi abbiamo l'eterno problema è risorsa del popolo italiano cioè un numero di lettori forti
Che è più o meno un milione un milione e mezzo Sokolov duro che quasi Scalchi bile che resiste nel tempo dal secondo dopoguerra oggi ma che non riesce a orientare sempre quello sono sempre gli stessi che più o meno Valhalla Teatro Valle concerti leggono i libri comprano i libri
Lei con i giornali legumi secchi
Questo è il vero problema diciamo di democrazia culturale del nostro Paese che non riusciamo allargare quel bacino e sono anche è anche lì che pescano coloro che fanno materialmente gli inserti culturali dicevo il buon segno però è che
Per quel mondo lì c'è un sacco di offerta se ci pensi oramai chi Tuttolibri a cinquant'anni
Lei sa tutto e della stampa
Che è cambiato molto questi sono mia ma adesso e aumentato come foliazione venduto separato dalla stampa l'ho fatto la scelta che ha fatto la lettura sino ad esempio che non ha fatto sua ventiquattrore che ha fatto adesso Robinson di recente già tutta la rete pubblica cioè
Tutti si rendono conto che devono comunque avere un introito in più altrimenti non reggono hanno un iniziale l'inflazione di complice all'inizio vendono tutti molto poi dopo cominciano a calare Touré questo appare segnato poi esatto la lettura segnare un po'la strada
Poi agli asset del manifesto quel giudizio quello del sole
Il sabato del foglio è molto ben fatto anche anche se volevo dire illudendo i due si sono adeguati ad alternare sotto mentre voi non tralasciamo pungolo cicli ma va bene Agorà
Di ladri avvenire ottimo quello Lotus perché avveniva delle pagine culturali che sono di grande che l'avessi stress censiscono si segnalano liberi che tu lo vedi dai rischi della quotidiana
Sì è verissimo rende libri esatto che sono fuori dal mainstream mettiamola così il dato interessante che questi inserti più o meno coerente questo dato sulle mie m'interessa anche sapendo come la pensi soli buona qualità
Cioè
L'ex hanno buone firme spesso mutuate dal Giornale da quotidiano spesso
Oppure delle firme autonomo che scrivono magari di accademici esperti quel settore che fanno delle belle recensioni delle delle provocazioni un'apertura di un buon dibattito
Se ti dovessi dire quali sono i miei insetti preferito ti risponderei lettura e
Agli astri del Manifesto però mi piace quello del foglio ripubblicazione migliorato che riguarda questo
Penso che insomma di condividere con te quest'idea
La grafica importantissima ritornare con come siamo il palinsesto ordinario Furio è di Repubblica come lo descriveva Beniamino preparatissimo querela però molto elegante posso dirti azzurra
A congiurare questa non sul siamo ora completare questo che dici tu
Io trovo
Che alcuni inserti siamo migliorati altri un membro per esempio il il sulle domenicale del Sole ventiquattro Ore
è caduto anche perché sono oggettivamente ad un sacco di problemi degli accertamenti ma il problema più grandi maestri uno come Federico Zeri non c'è più
Uno come già Starobinski non c'è più
Allora è difficile anche Suzy però c'è anche un'altra selezione del grande il nome cardinale Gianfranco Ravasi opta vaticanista con la dispensa pontificia per poter parlare anche non sempre bene i cardinali ma si vede che fallire segnalazioni scrivendo con la mano sinistra la mano del diavolo
Gli ci vorrebbe un maggiore controllo però il cardinale presidente Pontificio Consiglio cultura qualsiasi cosa scriva passa e ma allora però poi la valutazioni diverse
Però
Alias secondo me sempre di livello e presenta libri coraggiosi come ancora di Avvenire ma il punto è
Questi stessi editori difficili da presentare non tutti ma una parte quando l'idea di trasferire in io per esempio o in televisione
Mi fermo soprattutto alla radio perché già diventa un po'l'unica emittente
Che pare senta liberi difficilissimi fuori dal circuito
Che in un certo senso tutela la le minoranze perché la filosofia cui fanno in cui alla fine gli inserti che bisogna fare in modo che interessi tu
Come se la cultura deve pervadere tutti invece tutti dicono che sia la cultura per pochi elitaria
E e e io e l'unica emittente che riserva uno spazio alla minoranza impero corretta
Impero colta che legge le cinquecentine incunaboli diciamo è capace di leggere in latino in gare come ricco e radio radicale
Sì onesto
Dedica un'ora di spazio
Tale lettura originaria ma parla un solo libro no parla di un solo membro sta la mezz'ora iniziale cioè ettari islamica del romanzo del giorno dentro stanno vari altri libri va be'esimio senior rottura di un treno Citti
Mentre Radio Radicale Turci a
E la storia era già no no ma non è vero perché e però viene isolato culturale lo ha fatto nell'altro mio saggio di Carosello sì ma c'è questo quando Tucci impegna presentazione Elimos pericoloso no no non è frettoloso
E il riflesso avrebbe detto Marco Pannella se tu prendi i volumi se tu prendi volumi di storia dell'Italia contemporanea
Molti volumi non cito si parla di battaglie civili conquista dell'apporto nella riforma maggioritaria non vengono citati i ritardi citato mantovane
Di riflesso anche quello che vale per il partito Valle di riflesso direbbe Marco Pannella e di riflesso anche per Radio Radicale
In questo io credo che bisognerebbe fare un'analisi importante cioè pensare che noi non possiamo solo c'è una minoranza una difesa dei minoranze che riguarda anche il mondo della lettura non c'è una minoranza religiosa soffermarmi al politica etnica andai coloro i quali vogliono libri seri
Scritti in latino con traduzione it la collana della patristica per essere proprio o il Grande dizionario giusto per restare argomento ma potrei dirti grandi tsunami o dell'Antico e del Nuovo Testamento pubblicato da Paideia una casa editrice che nessuno ha il coraggio di tartare perché sono libri brutti richiede la conoscenza dell'ebraico dell'aramaico pensassimo latino del greco della teologia della storia della Chiesa e mi fermo qui
Una preservazione della diritto questa minoranza a vedersi rappresentato sarò la costringiamo andare per forza in biblioteca ma per costruire poi un dibattito un confronto
Giorgio in questo senso lamiere
Intemerata sicuri su Radio Radicale
In realtà giorno e siamo servizio pubblico la RAI evangelica però io dico quando si parla di libri e cupo come fare l'ospedale questo ci ospedali pubblico gli ospedali privato ma ospedali privato risponde
Comunque alla di unto Lucignolo facciamolo farle su e chi lo fa queste brevi
Allora
Concludendo perché c'è un capitolo di considerazioni conclusive
Che cosa auspichi qual è la sua proposta allora di fronte a luce anche offerta di fronte a una tendenza che mi sembra inesorabile
In qualche modo in cui imbattibile nel senso che il mondo va sempre più nella Koons dei suoi consumi del modo in cui si trasmette il sapere sul territorio digitale noi dobbiamo riuscire a conservare
Le lezioni del Novecento cioè quel sistema di gerarchie di mappe leggibili che ci hanno permesso di trasmetterci il sapere conservare il sapere
In una maniera in cui appunto come dicevi che i maestri sottovesti sono riconosciuti come maestri il sapere
Non è equivalente Tulli facendo discorso un po'troppo elitario insomma però in realtà quello che scrive Starobinski non è quello che scrive influenze Lula blog perché ha letto dieci libri in vita sua no non vale uno uno vale uno questo c'è poco da fare fermo restando che la RAI ha proposto
Delle belle anche storie della dell'Italia per esempio attraverso anche trasmissioni Pippo Baudo sul regime sul Novecento ieri sera ho visto purtroppo a tarda notte verso una
A Maurizio Costanzo e un'altra suo o un'altra non non non collaboratrice di cui non ricordo il nome molto grato comunque che hanno ricostruito il Gran Varietà italiano io adesso personaggi da Falqui a ma ma insomma scusate la il su RAI uno
Titolo informazione io giornalista di Radio Radicale avete giornalista della RAI alluvione organizzate dalle cinque in attesa che torni dai qualche informazione su quali sesto di radio radicale Giorgio Zanchini cielo i soldi il giornalismo culturale tra pratica e teoria un bel libro pubblicato
Aras riduzioni cento quarant'tra cinque pagine
Prezzo modico diciamolo anche dodici per chi vuole dodici euro per chi vuole averi Unidea
Di del panorama e della critica oltre che della storia ma soprattutto della critica attuale al modo di fare cultura e nella carta stampata
E nella radio e vive nella televisione ci rivediamo al prossimo Festival del cinema di lettura dei giornali grazie al giornalismo culturale sì l'ospitalità grazie soprattutto delle domande che sono state molto stimolanti
E hanno fatto capire a chi ci sta ascoltando chi ci ascolterà quanto Fertile importante questo settore
Anche nel modo in cui tu talvolta provocatoriamente però ai stimolato
La mia attenzione l'intelligenza di tutti con le domande le tue riflessioni
Su un campo che riguarda anche la democrazia perché qui non stiamo parlando solo di cultura suo parlando della qualità del dibattito pubblico che nodo di tutto su questo ci risentiamo prossimamente grazie un saluto e un ringraziamento da Giuseppe di Leo agli ascoltatori di radio radicale