Sono stati discussi i seguenti argomenti: Rassegna Stampa.
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Rubrica
12:00
18:30
11:00 - Senato delal Repubblica
12:00 - Senato della Repubblica
14:30 - Senato della Repubblica
14:30 - Camera dei Deputati
15:00 - Senato della Repubblica
15:00 - Senato della Repubblica
12:00 - Roma
10:00 - Evento Youtube
10:12 - Evento online
Grazie buongiorno agli ascoltatori e giovedì ventitré gennaio tu mila venti il giornale di oggi
Per la stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale ringraziando la regia di Piero Scaldaferri e Michele lembo per l'aiuto un po'giorno a tutti oggi
Non si non è difficile indovinare il protagonista o i protagonisti delle prime pagine dei giornali l'abbiamo ascoltato ieri indiretta su radio radicale la tiro
Alla suo ruolo di capo politico de di Luigi Di Maio con appunto tutto il giornale che aprono sulla con la sua foto che si toglie la cravatta ha ricordato che un l'unico regalo che aveva fatto giorno Roberto case legge negli anni in cui hanno avuto la possibilità di conoscersi prima della sua morte
Era un libro elogio della cravatta se non sbaglio si intitolava perché appunto all'epoca Luigi Di Maio era l'unico tra gli esponenti del Movimento cinque Stelle o comunque tra i militanti del Movimento cinque Stelle a indossare sempre la cravatta ieri al momento dell'addio se l'è tolta quella cravatta poi vedremo come viene raccontato questo gesto ma assolutamente predominante la sua figura
Su quasi tutti i quotidiani naturalmente chi dedica più spazio a questo passaggio a questo passo indietro questo passo di lato Carai ieri ampiamente annunciato e il fatto quotidiano che annunciava dal diversi giorni se non settimane
L'arrivederci bellico di Di Maio i peggiori traditori tra di noi e quindi vengono evidenziati soprattutto lì critiche non ha fatto nomi però a evidentemente implicitamente attaccato alcuni dei suoi detrattori Vito Crimi scelto per la transizione cravatte ipocrisie il funerale finisce inizia il congresso l'appuntamento per marzo però vedremo anche che sì nelle parole di Di Maio quell'appuntamento di marzo non dovrebbe essere un vero e proprio congresso perché la scelta del del leader non del suo successore del leader del futuro leader dovrebbe essere un in un momento successivo se non appunto a metà marzo
Conterà assicura ma per il Partito Democratico si apre una fase tutta nuova il ruolo del partito democratico in questo passaggio
Evidenziato molto bene anche questo e si si parla naturalmente anche della figura che nel frattempo reggere al Movimento cinque Stelle una figura reggente che Vito Crimi che è un fedelissimo
Di Luigi Di Maio è anche questo viene notato la stampa Movimento cinque Stelle addio al veleno
Di Di Maio il capo politico lascia accusati Battista pugnalato dalle retrovie ma non mollo Crimi il reggente Marcello Sorgi commenta
Il governo adesso è più debole
Il impatto questo secondo la stampa sui giallorossi
L'era glaciale il titolo del Manifesto è il momento di rifondarsi oggi si chiude un'era
Di Maio si dimette da capo politico lancia un duro j'accuse ai nemici interni si libera della cravatta lascia il movimento al minimo storico e in crisi d'identità Crimi reggente fino agli Stati generali
Di marzo fine dei Cinquestelle che muovere e il giornale Di Maio lascia tra i veleni il becchino e Crimi il PD è già pronto a mangiarsi Grillini per Rusconi a Bologna da qui il cambiamento
Di Maio lasciare accusa pugnalate che il Corriere della Sera non è più capo politico dei Cinque Stelle né capo delegazione nel governo a questo un altro fattore da sottolineare Clini il traghettatore non il becchino Malta che Tatone
Cinque stelle si salvi e chi può gli attacchi senza nominarlo a Di Battista rivale per la leadership di Maio si dimette da capo politico all'interno i peggiori nemici e il momento di rifondarsi reggenza affidata Crimi ora il movimento rischia di dividersi in più correnti indebolendo la maggioranza fico
L'impegno nel governo non cambia anche il Messaggero apre su questo Di Maio lasciamo Mina nel governo
Così il mattino l'addio al veleno il mattino poi Pa anche nel feudo di Pomigliano
Qual è la reazione a questo passaggio il commento di Alessandro Campi la rapida parabola del capo per delega
E ancora il dubbio Di Maio lascia il Movimento cinque stelle al buio tanti traditori nemici sono nel movimento avanti con Conte tuteliamo i nostri sindaci la reggenza a Vito Crimi
E riformista Di Maio Attilio con il direttore Piero Sansonetti ci toccherà rimpiangerlo ora il capo e tra l'AIOP
è la notizia la rabbia e l'orgoglio di Maio smascherare i nemici interni e lascia per rilanciare il movimento la rabbia contro le pugnalate dei nemici dopo ventotto mesi di Maio lascia la guida dei Cinque Stelle per rilanciare il movimento una scelta di responsabilità degno di un leader questo è il quotidiano più vicino in questo momento
A Di Maio almeno in quello che abbiamo letto tonfo di un capo politico incapace libero forse il più duro sloggio al signor Nessuno Luigino lascia la guida
Io non mento Cinquestelle accuse Grillini di tradimento abbiamo il nemico in casa ma il primo traditore Grillo ha trasformato il movimento anti casta in una forza di Palazzo
Di Maio impeto ciò arriva crimine ruolo del becchino atte poi ritroviamo questo
Ancora questo sostantivo
E anche il foglio o gli è la realtà è più forte del grillismo di Nyon inaugura le mezze dimissioni lascio dice
Ma non mollerò mai nessuno l'ha trattenuto ora c'è Conte avvelenare i pozzi a un prezzo perché la caduta di Di Maio ci ricorda che l'antipolitica al governo
E destinata a scoppiare poi ci sono i quotidiani che invece aprono su altro Emilia se li seguiremo Trump avverte l'Unione europea ha subito un accordo o misure dolorose perché mentre appunto noi
Guardiamo alle nostre vicende si sicuramente travagliate del del del Governo le elezioni in Emilia Romagna
E in minor modo in Calabria del di domenica prossima il mondo va avanti
Succedono delle cose dal Forum di Davos
Ho Davos come si dovrebbe pronunciare Il Sole ventiquattro Ore ci racconta che il presidente statunitense è tornato a minacciare i taxi del venticinque per cento su auto ebbene europei
La presidente la Commissione europea Ursula von der Lion
Dice possibile l'intesa in poche settimane su commercio e tecnologia sulla web tax intanto una tregua tra la Francia e gli Stati Uniti l'Italia cerca di sventare le misure sul vino alimentari
Da da boss travolto attorno a minacciare
Le auto europee con misure dolorose e senza un accordo commerciale con l'Unione europea ha detto il presidente dovremo mettere una tassa delle venticinque per cento su auto e altri beni importati il monito arriva all'indomani dell'incontro con la presidente la commissione fondarla Jenna che nonostante le minacce si aspetta di avere nel giro di poche settimane un accordo su commercio tecnologie dei regia
Altro tema al centro dei discorsi e la web tax quote
Francia e Stati Uniti che cercano la tregua e anche l'Italia cerca di evitare la doppia minaccia di dazi su vini e alimentari legati alle questioni aperte con gli Stati Uniti su web tax e aiuti all'Unione europea Arpas avvenire invece apre tra con un confronto tra il presidente della Cei e il ministro dell'interno il papa all'ospitalità dovere cristiano Bassetti in Italia emigranti sospinti verso la marginalità e irregolarità
Hillary spostata il ministro dell'interno la Morgese integrazione decisiva bassa con il linguaggio di intolleranza
E questa è l'apertura della avvenire mentre la verità si concentra sulle elezioni in Emilia Romagna il sistema del partito democratico in Emilia in particolare si regge sui parenti afferrare all'amministrazione di sinistra dato oltre uno virgola due milioni di euro alla Coop finita poi in dissesto della moglie dell'assessore a Bologna fratelli e cugini ai vertici della sanità e commissario dell'Asl è diventata l'ex presidente in odore di conflitto
Di interessi sotto la grande foto di Di Maio stavolta ancora con una cravatta a pallini Di Maio lascia e spara a zero i peggiori nemici sono nel Movimento cinque Stelle è soltanto l'inizio si va verso la scissione
Prima notte di nozze con Gualtieri questo è il titolo del tempo l'esattore sotto le lenzuola il fisco contesta i giovani sposi Nicola e Giulia
Nove mila euro ricevuti in regalo per il matrimonio la difesa donati dai parenti risposta dovevate versarli quel giorno multa di quattro mila euro apre con un caso appunto di cronaca il tempo e poi Di Maio si leva i macigni dalle scarpe addio al veleno contro i traditori la foto di Di Maio che saluta il commento di osso annate annate poi quando these veri serve di abolire a portarli del foglio il Sud si allarga l'Italia rovesciata il nuovo Piano due mila ventuno due mila ventisette dalle politiche di coesione dell'unione europea invece l'apertura
Del quotidiano del sud il Sud tradito che condanna l'Italia alle parole vuote di Di Vaio l'editoriale di Roberto Napoletano ma noi cominciamo come sempre dall'incrocio tra l'attività politica radicale e la stampa di oggi oggi diciamo una delle citazioni più frequenti quando si parla del passaggio politico nel Movimento cinque stelle con il traghettatore
Tito Crimi naturalmente lo potete immaginare benissimo voi siete ascoltatori di questa rubrica assidui l'espressione che veniva usata da a Massimo Bordin che aveva appunto coniato per lui che ha avuto grande
Successo bisogna dire che al di là di questo sicuramente Vito Crimi non gode di buona stampa perché tutti quasi tutti gli articoli citano questa espressione gerarca minore ma vanno anche oltre dall'articolo di Libero appunto che ne parla con Alessandro Giuli e l'abbiamo già letto il titolo che appunto sloggiare il signore nessuno
Crimi tocca il ruolo ti becchino e questo il titolo dell'articolo che poi menzione appunto questa rubrica Massimo porticina Jacopo Iacobone sulla stampa perché qualche giorno fa punto c rimpiangeva la la mancanza di di di Massimo portino proprio per commentare questo questo passaggio scrive sarebbe sbagliatissime o perché la tentazione benché la tentazione sia forte farsi ingannare dalla faccia
Da pacioccone raccontare Vito Crimi nuovo reggente grillino sull'attraverso alcune ridicole prodezze tipo quando si fece beccare a Roma fare sui banchi del Senato sul Frecciarossa o quando posso su Facebook una foto di un bambino coi piedini sporchi di polvere nel Bresciano il figlio di un suo amico ipotizzando un misterioso
Deterioramento della qualità dell'aria bresciana passò alla storia come il complotto dei piedini
Tuttavia Crimi non è Toninelli bisogna semmai capire come mai nei momenti in molti momenti importanti della storia Grigna ce lo troviamo sempre davanti ufficiale in qualunque stagione paffuto ma a volte feroci forse sopranista nel suo benissimo
Forse figlio PD non nell'epoca del conte due gerarca minore lo definì Massimo Bordin non fu mai chiaro se metteva l'accento sull'aggettivo comico
O l'inquietante sostantivo Fini guidava l'attacco a radio radicale Bordin è morto e non si può più andare alla fonte impiegato del Tribunale di Brescia nel curriculum ci informa che si occupò anche di organizzazione delle operazioni di trasloco degli uffici giudiziari
Crimi godeva fondamentalmente della fiducia di John a Roberto Casaleggio sebbene in posizione totalmente remota subordinata rispetto a quell'autorità già Roberto gli fece fare il primo capo gruppo parlamentare
Del Movimento cinque Stelle nel ricordate nel due mila tredici i maligni dicono perché non aveva altri ma Crimi è uno most di straordinaria
Mimesi come sapete tocco Luís andare a maltrattare in streaming il povero Bersani veramente non ce la sentiamo di poterci fidare di voi del Pd siamo in una fase in cui vogliamo le prove
Lo fece con meno livore che Roberta Lombardi si debba suoi media far di lui il moderato totale cliché abbaio quando si capirà anni dopo
Quando Crimi fu il più crudele combattente nella battaglia grillina contro Radio radicale e in generale contro i fondi all'editoria del resto aveva già detto i giornalisti e le tv di rifiuto perché mi stanno veramente sul Carso e questo appunto un un esempio di dei degli articoli che possiamo leggere ritorna Crimi quello dello streaming Concetto Vecchio su Repubblica
Che appunto rievocano con questa questa definizione riecco Crimi e Lombardi i traghettatori anche Carmelo Caruso questa era la al fatto quotidiano anche con Paola Zanca
E i racconta appunto il rapporto tra Stato editoria rapporto che Crimi da sottosegretario del governo Gialloverde interpreta o con una certa tempra tanto da guadagnarsi il titolo di gerarca minore
Per volere del compianto Bordin la voce di Radio Radicale che fu il bersaglio più grosso della stagione
I tagli di Crimi
E ancora Carmelo Caruso sul foglio anche Alessandro Trocino sul Corriere della Sera il giornale ancora
E poi i il mattino con Marco Conti
Dice Crimi già noto per lo streaming con Bersani e per la voglia matta di chiudere Radio radicale e i giornali poi li vedremo quando affronteremo la questione
Del passaggio al Movimento cinque Stelle naturalmente anche sul Messaggero e sul tempo
Il tentativo per il momento una fra Gato di chiudere radio radicale dallo streaming alla reggenza il turno di Crimi
Velocemente anche gli altri temi e la storia di quei migranti è morto in una provincia di Gorizia che vi abbiamo raccontato nei giorni scorsi e attraverso il riformista il dubbio e altri giornali oggi si estende veramente a tutti
Ne scrive Repubblica con una Fabio Tonacci partendo appunto dalla visita di Riccardo Magi deputato di radicali italiani
In quella c'è a cori perché ama Gradisca d'Isonzo dove appunto si trova quel centro di raccolta dei migranti dove avvenuta la morte di un migrante stare in strane circostanze
C'era stata una rissa viene arrestato e qui si parla di botte e ginocchiate da dieci agenti i testimoni del centro rimpatri di Gradisca lunedì l'autopsia autopsia radicale Maggi rischia di essere un nuovo caso
Cucchi stavolta
Però vittima ne è stato un migrante e Georgia hanno e la storia l'abbiamo raccontata
Nei giorni scorsi vediamola anche da altri quotidiani per esempio avvenire Vakhtang e notizia immigrante Giorgiano trentotto anni ospite del Cpr di Gradisca d'Isonzo deceduto lo scorso diciotto gennaio
Questo caso ricorda il caso tu
Cucchi o comunque evoca tristi pensieri
Tanto più che l'analogia con la fine del geometra romano morto dopo i pestaggi subiti in caserma ad opera di alcuni carabinieri l'ha tirata esplicitamente Riccardo Maggi deputato radicale che il diciannove venti gennaio ha compiuto due visite
Nella struttura friulana e ha parlato con alcuni testimoni ricavandone una versione concorde sullo svolgimento dei fatti Maggi mi ha riferito ieri in una conferenza stampa la Camera lo scenario inquietante
Vacanza Rebbe è stato picchiato ripetutamente da circa dieci agenti
Anche con un colpo dava un braccio dietro la nuca e una ginocchiata nella schiena trascinato per i piedi comunque anni è morto dopo essere stato riportato nel centro
Al termine di una notte d'agonia siamo potenzialmente di fronte a rischio di un nuovo caso Cucchi ne scrive il dubbio ne scrive il Fatto quotidiano con Marco quassù tutti
Il radicale Maggi sul decesso di un georgiano si rischia un altro caso Cucchi e così anche il manifesto se appunto volete approfondire la questione il Riformista
E il Secolo decimo nono con un piccolo articolo
Andiamo avanti con le notizie anche questa l'abbiamo trovata sui pochi giornali in verità nei giorni scorsi il dubbio per fortuna ci torna il rapporto del Comitato europeo per la prevenzione della tortura no ne parlava il Riformista
Da Strasburgo un aiuto all'Italia per migliorare le condizioni
Di detenzione in questo rapporto a seguito della visita ispettiva lesse sporta nel marzo scorso ha provocato diverse reazioni soprattutto dalle associazioni che si occupano dei diritti delle persone private della libertà
Un rapporto che evidenzia criticità riguardante il quarantuno
Bis misure definite anacronistiche come l'isolamento diurno per i detenuti condannati all'ergastolo episodi di maltrattamenti questo l'articolo che cita l'attività
Radicale e in particolare nell'intervento del consigliere regionale di più Europa Alessandro capricciosi che si occupa da tempo delle crescite criticità nel particolare nel carcere
Di Viterbo ma ricorderete iniziativa politica di Nessuno tocchi Caino
Dell'associazione Antigone che in questo caso auspicano un intervento sulle che questioni un intervento più generale sulle questioni evidenziate nel rapporto rapporto ricordiamo del Comitato europeo per la prevenzione
Della tortura veniamo alla Stampa Flavia Perina digiuno di Matteo Salvini
Paragonato naturalmente a quello di Marco Pannella abbiamo letto tanti commenti uno molto puntuale quello di Flavia Perina oggi sulla stampa il digiuno di protesta referendum abrogativi l'autodenuncia come strumento di propaganda
è il Matteo Salvini due mila venti sembra il Marco Pannella dei tempi d'Oro l'uomo che su questo tipo di battaglie costruì il mondo della non violenza radicale
Lo sciopero della fame innanzitutto l'astinenza del capitano in formato mignon rispetto alle analoghe iniziative del passato è richiesto solo un giorno senza cibo e tuttavia l'ispirazione evidente Pannella ne fu il campione assoluto rischio
Di finire né addirittura vittima quando nel due mila undici non mangio per tre mesi per sollecitare un'amnistia
Ma anche referendum di imprinting leghista quello già bocciato sul maggioritario quello sul dimezzamento dei parlamentari
Segnano una conversione piuttosto sorprendente non è proprio un referendum
Di leghista quello sul dimezzamento dei parlamentari le firme dei senatori arrivano da da tutti i gruppi parlamentari e la lega
Non ha mai amato le consultazioni per cancellare leggi adesso sembra essersene improvvisamente innamorata e già annunciata nel due mila venti pure una raccolta di firme per cancellare eventuali modifiche ai decreti sicurezza chiude il cerchio il caso Gregoretti con il voto leghista per mandare sotto inchiesta Salvini farsi denunciare rinviare a giudizio fu un'altra specialità di Pannella usata largamente nella campagna per la legalizzazione delle droghe leggere
Le leggi vanno avanti se tu nella società in Pauline dibattito diceva quando il capitano imbocca il processo incalza i giudici perché dicano
Se è una medaglia un crimine fermare immigrati clandestini
Sì collega palesemente allo stesso tipo di pubblici di pubblica provocazione la contraddizione evidente ma largamente motivata Salvini fa il suo qua
Fa suo il vocabolario operativo della non violenza perché in questo momento gli serve a tenere alta la tensione senza uscire dal Canone delle pratiche democratiche sta citando le accuse di autoritarismo che da tempo avverte come una minaccia ai suoi progetti
Gandhi ma ieri Gengis-khan ma se si vuole tornare al governo resta il paradosso politico del leader più rudemente securitaria d'Italia che di colpo sposa il mento displasia matita leader più libertario
Della nostra storia per fini diametralmente opposti un Paese con meno manette meno galera un'Italia più europea uno Stato di diritto più attento ai diritti umani
E civili di tutti così Flavia Perina trovate sulla stampa A pagina
Sette il foglio che a una precisazione di Marco Taradash rispetto all'articolo che pure di abbiamo letto ieri che raccontava un'esperienza speriamo Enza di lavora all'Istituto per le piante da legno e l'ambiente seduti in crisi che invece viene risanato grazie all'affidamento da parte del sindaco anzi del governatore
Chiamparino a e Igor poni l'articolo veniva erroneamente attribuito a Marco Taradash e oggi Marco Taradash scrive per raccontare punto e quell'esperienza è stata di Gore poni che oggi è un esponente di radicali italiani anzi il presidente l'assemblea nazionale ancora Massimiliano Iervolino che è segretario di Radicali Italiani sempre sul foglio la maglia nera dello smaltimento rifiuti è una delibera popolare si torna sulle vicende dell'azione lo potrà trovate articolo nell'inserto del foglio a nella terza pagina chiudiamo qui questo questa parte ma vedremo che se ci sono altre citazioni più avanti durante la rassegna stampa dicevamo non vogliamo iniziare proprio dai i fatti italiani dalle vicende legate al Movimento cinque Stelle al suo al passaggio anche se dedicheremo ampio spazio su questo
E alle elezioni in Emilia-Romagna che restano cruciali nella nella stampa di oggi vogliamo però iniziale invece da quanto sta accadendo nel frattempo e premiamo il Sole ventiquattro Ore vediamo già letto il titolo
Davos ottavo sorte
Tampa l'Unione europea dice un accordo subito il presidente statunitense alza la pressione nei confronti di Bruxelles ha minacciata assicurano i due dopo appunto aver usato quest'arma con la Cina Dazzi sulle auto
Sulla guerra tax Francia e Stati Uniti cercano la tregua ma Londra non rinuncia alla tassazione inattesa della corto OCSE vediamo Stefano Carrère reinviato del Sole ventiquattro Ore nel giorno in cui viene sancita una tregua
Annuale transatlantica sulla questione della tassazione digitale Donal Trump brandisce più che mai la spada dei dazi sull'Europa perché vuole dichiaratamente presentarsi a novembre all'elettorato americano con una nuova e preziosa prova
Dell'efficacia del suo rude approccio negoziale con gli interlocutori stranieri
Un accordo con l'Unione europea che potrà spendere in campagna elettorale come un'ennesima vittoria senza precedenti dei suoi sforzi per riequilibrare il disavanzo commerciale statunitense stimolare né economia occupazione
Prima di lasciare Davos il presidente ha evidenziato di desiderare d'intesa entro l'intesa entro l'autunno per non lasciare dubbi sulla forza di questo suo desiderio ha reiterato la possibilità di imporre forti dazi all'Unione Europea compreso il settore critico dell'Autosole trattative dovessero arenarsi
Gli europei ha detto sono peggio dei cinesi nel fare resistenza ostruzionismo ma sanno bene cosa devono aspettarsi se continueranno a recarci trarre la stessa presidente von der Laiana presidente alla Commissione europea a sorpresa ha detto di considerare possibile un'intesa
Tra qualche settimana intanto è stata ufficializzata un'intesa tra Francia e Stati Uniti sulla ben web tax che allontana l'introduzione di aspre
Sanzioni americane tutti io ero pay possono tirare un sospiro di sollievo visto che lo stesso Lemaire il ministro francese ha sottolineato che l'Unione europea avrebbe reagito in moto rapido
Modo rapido e deciso con dazi ritorsivo i si tratta peraltro di una mera pausa di un conflitto che perdura Lemaire non vuole insabbiamenti delle trattative multilaterali proverà ancora oggi a discutere con non c'è un rappresentata l'amministrazione americana su come far procedere i negoziati internazionali che dovrebbero sfociare in una soluzione concordata pasto raggio in assenza di un accordo in sede OCSE la Francia intende applicare la nuova tassazione nazionale l'Italia si trova in una situazione analoga e al pari della Francia era stata minacciata martedì di dure sanzioni da parte di me non Cinzia avesse fatto entrare in vigore misure decise nell'ultima finanziaria che Washington considera penalizzanti per le sue grandi aziende che dominano internet Lemerre il ministro Gualtieri hanno discusso si sono ritrovati sulla stessa lunghezza d'onda una posizione comune che riguarda anche la volontà di massima di applicare la tassa del due mila ventuno nel due mila ventuno se all'OCSE nel non riuscirà a trovare una posizione largamente condivisa come auspicato dal Fondo monetario internazionale
Minucci in ha tuonato ieri contro un altro bersaglio Regno Unito minacciando dazi sull'auto britannica se Londra non si allineerà alla sua spalla sospensiva franco-italiana a sorpresa infatti il cancelliere dello scacchiere
Saggi d'c'è la vita ha dichiarato tipo le procedere in aprile a far pagare la web tax al due per cento a Google e affini
Quanto a rapporti con l'Unione europea un'altra sorpresa
Cioè l'iter a ma è parso fare marcia indietro rispetto alle recenti prese di posizioni aggressive dichiarandosi fiducioso che negoziati con Bruxelles possibile exit andarono a buon fine entro l'anno sia sulle merci sia sui servizio ecco questo una rapida panoramica che facciamo attraverso il Sole ventiquattro Ore che poi nella pagina a fianco la pagina precedente la pagina due a un articolo di Moria Longo
Che ci racconta come l'euro zona batta la Cina come creditore negli Stati Uniti e questa sia un'arma che potrebbe essere molto efficace si si fosse capace a usarla mentre Donald Trump ha minacciato dal palco di da boss nuovi dazi contro il vecchio continente l'Europa si trova in mano ma una potenziale arma negoziale
Nei confronti degli Stati Uniti che però è quasi impossibile usare l'Unione europea infatti il più grande finanziatore del debito pubblico americano al mondo
E per la prima volta l'eurozona da sola addirittura superato la Cina come detentore di titoli di Stato americani
Di fatto l'Europa e la banca del governo statunitense potrebbe far valere questa posizione in via del tutto teorica se i titoli di Stato non fossero sparpagliati in migliaia di mani diverse investitori di tutti i paesi dell'area dell'euro
Secondo i dati del Dipartimento del Tesoro statunitense detengono infatti mille centoventuno virgola cinque miliardi di dollari di cioè giuri americani più dei mille ottantanove detenuti dalla Cina
E e qui trovate appunto i dati che sono stati messi insieme dal Sole ventiquattro Ore con l'aiuto di Natixis per i titoli di Stato e di Intesa San Paolo racconta una storia ben precisa quella di un grande sotto di capitali Del Vecchio
Dal vecchio al nuovo continente poi l'impatto sulle Borse Wall Street ritoccati retto il record con IBM e rally di Tesla
E quindi il continuare a macinare record di Wall Street secondo i corrispondenti vita New York del Sole ventiquattro Ore ormai quasi abituata ad assorbire senza troppi contraccolpi
Le sparate di Donald Trump al centro la figura di il maschio fondatore di Tesla il suo gruppo ha superato i cento miliardi di dollari di capitalizzazione a Wall Street questo uno dei fatti e intanto accade mentre noi ci occupiamo su soltanto quasi esclusivamente di quello che accade a casa nostra qui a Roma
Vediamo anche la stampante
Anzi vediamo velocemente anche sul qualche notizia sulla Libia con
Quello che sta intanto accadendo sembrava il il tema principale fino a qualche giorno fa fino alla Conferenza di Berlino poi puff dopo la conferenza di Berlino la Libia praticamente sparita dai dai giornali e invece qualcosa c'è in realtà nelle pagine più avanti
Sicuramente foglio che invece parte dalla prima il ricatto del petrolio in Libia quale pace a star ignora la richiesta internazionale di riaprire i Puocci blocco dei voli civile del pretorio del petrolio Haftar strozza Tripoli e lo racconta questo Daniele era niente
Daniele Raineri questa questo è un articolo che vi segnaliamo ma sicuramente la stampa anche da consultare in questi casi
A pagina
A pagina nove si occupa anche di questo con una vicenda che vi segnaliamo in apertura che interessante
Riguarda l'Italia realtà però protagonisti sono dei libici rapiti dagli zero zero sette libici al San Raffaele il giallo dei miliziani spariti dopo la lite
Un caso che di cui scrive Monica Serra da Milano per la stampa svaniti nel nulla
Caricati su un aereo e riaccompagnati Libia nottetempo poche ore dopo il ferimento di un connazionale una spy story che ha i contorni di un intrigo internazionale un giallo libico
Che si è consumato tra le mura dell'ospedale San Raffaele cui era stanno lavorando gli esperti dell'Antiterrorismo milanese tutto ha inizio mercoledì quindici gennaio ventitré e trenta quando un libico di trentadue anni
Arriva al pronto soccorso dell'ospedale di Milano due coi vestiti sporchi di sangue è stato accoltellato alla gamba e alla schiena quello no non è un libico qual sia si e a Milano sulla base di un accordo che risale alla primavera scorsa tra l'ambasciata libica presso la Santa Sede il gruppo San Donato un programma di protezione e cura
Che prevede che alcuni feriti libici vengano ospitati dalla struttura ospedaliera per ricevere tutte le cure necessarie
A pagare puntualmente con bonifico banda bancario senza badare a spese prestazioni mediche assistenza ogni servizio offerto
E il governo libico
Tutti i pazienti arrivati in questi mesi più di una ventina di loro è attualmente ricoverata riportano ferite da guerra anche se non sarebbe specificato nell'accordo sembrano essere i militari combattenti ma non è chiaro di quale fazione libica facciano parte
Si sa poco di loro solo che arrivano al San Raffaele e dopo il periodo di degenza prendono un aereo e ritornano in Libia
Se devono fermarsi a Milano per ulteriori esami o per eseguire perseguire un periodo di riabilitazione alloggiano nell'hotel Rafael l'albergo a ridosso della struttura
Ospedaliera e proprio in un corridoio dell'hotel si è consumato il ferimento quando il trentaduenne si è presentato all'ingresso di via Olgettina
La sera di mercoledì scorso i sanitari che lo hanno medicato hanno subito allertato le volanti della questura
Ma quella che sembrava una banale aggressione nel giro di poco tempo si è trasformata in un caso perché in ospedale si è subito diffusa grande agitazione ed è arrivato anche personale del consolato libico il ferito ho sentito dalla polizia ha raccontato di essere stato accoltellato
Da due connazionali che come lui alloggiavano arraffa il tutti e tre infatti facevano parte del programma sottoscritto dall'ambasciata libica
A fatica spiegato una versione tutta da verificare che la lite nata per motivi banali poche decine di euro che uno di loro pretendeva dall'altro nulla di più gli agenti hanno perquisito le camere dei tre libici nota il trovando in quella di uno dei due aggressori un sacchetto con un chilo
E novecento grammi di una strana polvere bianca droga hanno pensato i poliziotti ma le analisi ordinate dalla procura avrebbero accertato che quella sostanza era semplicemente Farina
L'allerta è scattata subito e della vicenda è stato informato il capo del pool antiterrorismo della Procura Alberto Nobili che ha aperto un fascicolo per lesioni aggravate iscrivendo nel registro degli indagati i nomi dei due aggressori
Con l'intenzione di interrogarli peccato che le due combattenti la mattina successiva al ferimento non c'era più traccia scomparsi spariti probabilmente la notte stessa questo un caso molto particolare però che viene denunciato oggi dalla stampa
Vediamo se c'è qualcos'altro che possiamo fa segnalarvi in merito
Come vedete si fatica un po'a trovarle qualche notizia prendiamo invece Repubblica pagina venti
Della
Quotidiano romano che a pagina
Che in tv Repubblica mondo ci parla di Haftar che rompe la tregua semmai questa tregua ci fosse stata razzi sulla reo porto di Tripoli
Vincenzo Negro la milizia del generale colpisce lo scalo di mitiga embargo aereo sulla capitale
Dal vertice di Berlino sono trascorsi quattro giorni c'è l'idea che quella riunione presto possa diventare soltanto l'inutile ricordo di un altro fallimento si Libia la situazione continuerà a evolvere come è accaduto nelle ultime ore ieri mattina poco dopo le dieci almeno sei razzi Grad di fabbricazione russa sono stati lanciati dalla milizia
Di a stare al contrario porto di Tripoli mitiga e l'unico scalo rimasta presto aperto nella capitale e sul mare praticamente dentro la città
è un aeroporto su quel governo piazze Rascel suoi consiglieri turchi hanno schierato alcuni droni militari che vengono utilizzati contro la milizia di a Starr i razzi ieri mattina non hanno fatto molti danni ma Dario porto rimasto chiuso per alcune ore queste alcune delle notizie ma oggi gli occhi sono puntati soprattutto su Gerusalemme belliche si svolge ancora
Evento importante che definirà questa aggiornata
Però prendiamo da al giornale creando l'articolo da Gerusalemme di Fiamma Nirenstein
Nel settantacinquesimo anniversario dalla liberazione di Auschwitz il leader mondiali sono tutti a Gerusalemme e lì una lezione all'antisemitismo
In quarantasei nella città santa blindata Macron litiga con i poliziotti questo è un episodio che viene evidenziato da molti giornali assente in polemica il presidente polacco la vediamo
Questo anche attraverso gli altri giornali premiamo proprio Repubblica che dedica due pagine a questo
Appuntamento il settantacinquesimo anniversario dalla chiusura del campo ti sterminio Hafiz
Pagina undici
Oggi anche pagina dieci Repubblica
Olocausto il mondo in Israele ma è scontro con la Polonia vediamo perché
Questo scontro con la Polonia con la mancata partecipazione della presidente polacco andrei giunta la strada uno che collega Telavi prescrive Davide Lerner da Gerusalemme a Gerusalemme si popola di macchine della polizia che fanno da apripista colonne di furgoncini ieri con i vetri oscurati
I quarantasei leader mondiali attesi la come l'orazione di settantacinque anni dalla Liberazione
Nel campo nazista di Auschwitz Birkenau sale calano su Gerusalemme questa mattina l'autostrada verrà addirittura chiusa
Per facilitare l'arrivo del vicepresidente americano Mike pence dell'ospite più atteso dell'evento che il presidente russo Vladimir Vladimir Putin
Ci sarebbe proprio lui grazie alla sua influenza sul principale organizzatore finanziatore dell'evento il miliardario ebreo russo Moshe Kantor dietro all'incidente diplomatico che ha fatto da sfondo alle settimane di avvicinamento alla cerimonia che si svolgerà domani
Allo Yad Vashem il museo il santuario Stajano dell'Olocausto
A mancare all'appello sarà infatti il presidente polacco Duda offeso che gli organizzatori non gli abbiano riservato lo spazio per un intervento a parlare saranno invece punti pensa il presidente francese Macrone il tedesco Steinmeier il principe Carlo d'Inghilterra
Tutti i rappresentanti delle nazioni che sconfissero il nazismo
Oltre al primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e il presidente re vende libri in ma Kron alla prima visita presidenziale in Israele ha ripetuto ieri un famoso siparietto di Jacques Chirac durante una visita nel mille novecentonovantasei era imbrattando le forze di sicurezza israeliane per la troppa invadenza nella città vecchia
Ma attenere va banco è sicuramente la vicenda polacca
Rappresento il Paese che ha avuto il maggior numero di cittadini uccisi ad Auschwitz ha detto Duda prima di annunciare il proprio forte la Francia ha avuto un governo che ha collaborato con i nazisti eppure gli organizzatori decidono di non far parlare il presidente polacco
A pesare sono le frizioni con Israele e più di recente anche con la Russia sulla memoria storica della seconda guerra mondiale
La narrativa di Varsavia mirava a scagionare la nazione polacca dalle proprie responsabilità nell'Olocausto considerato soltanto crimine tedesco
Facendo infuriare Israele Putin da parte sua irrita Varsavia sostenendo che la Polonia avrebbe collaborato con i nazisti prima del patto moto von Ribbentrop del trentanove
A cui Sovietici sarebbero stati costretti da qui il braccio di ferro per il palcoscenico di Yad Vashem da qui è inevitabile regna mirabilmente uscito vincitore Putin
Alla cena con i capi di Stato a cui ha partecipato anche il presidente italiano Sergio Mattarella rivelino ha fatto appello affinché le parti lascino la storia
Agli storici
Ma Israele non può permettersi scarpe nei confronti di Mosca sempre più potenza regionale in Medioriente con cui deve coordinare frequenti raid e nello spazio aereo
Essi diano al Pace la vicenda di Nama
Isak Carra la giovane israeliana condannata a sette anni e mezzo di prigione in Russia per aver per essere transitata all'aeroporto di Mosca con uno spinello nella o borsetta previsto anche un incontro per una mediazione
Su questo
Dov'era Dio perché Auschwitz è il simbolo del male a settantacinque anni da quando l'Armata Rossa apre i suoi cancelli Hillary verrà resta il para dico ma del ricordo della Shoah e della miseria umana ne scrive lode ecco Gold corna
Sulla Repubblica dice a undici e quindici anni fa la domanda perché ho Schlitzer sinonimo della Shoah amare che Edel ma nel comandante in seconda della rivolta nel ghetto di Varsavia rispondeva
Al schizzo non è sinonimo di niente invece la testimonianza dell'estrema miseria del fascismo
Nel frattempo la storia andata avanti anche la memoria in quel luogo
Di quel luogo lo sterminio
Ha subito un'ulteriore evoluzione il numero di visitatori dell'ex Lager nazista in crescita costante l'anno scorso due milioni e trecento mila persone hanno voluto toccare con mano l'orrore
E questo appunto all'inizio del lungo articolo che potete leggere appunto su repubblica anche sulla assi sul Corriere troviamo spaccio a queste su questo pagina quindici ci racconta il Corriere della Sera
A partire tale la non a partire dalle prime pagine ma insomma
Le pagine più avanzate a pagina quindici
La l'appuntamento di oggi
Il cui troveremo naturalmente riflessi anche domani a cosche e qui che c'è la
L'intervento di Benni Guns fondatore del partito blu
è bianco nell'aprile del due mila diciannove ospitato Netanyahu il suo partito ha avuto trentatré seggi racconta sua madre marca Ganz scan morta nel due mila nove a otto un tal punto Nanni nel momento in cui entra a ad Auschwitz aveva diciassette anni uno scheletro umano che pesava ventotto chili parte da qui
Per spiegare appunto questo
L'importante appuntamento e soprattutto il ruolo dell'Iran in questo momento il regime iraniano dice nella parte finale della suo intervento lavora febbrilmente per l'accelerazione della creazione di mezzi che mirano a distruggere Israele la banale negazione dell'Olocausto non basta più ai leader iraniani essendo profondamente avvezzo agli errori della guerra sarò sempre a favore della diplomazia rispetto all'intervento militare però occorre ammettere che tutti gli sforzi diplomatici per risolvere la crisi
I ragni Ana sono caduti nel vuoto nel giro di un solo anno l'Iran sarà in grado di arricchire l'uranio dopo altri due o tre arriverà la produzione di armi nucleari
Non intendo dire che bisogna abbandonare la diplomazia quanto piuttosto che la diplomazia da sola non basta più l'Iran non avrà mai armi nucleari come ex capo di stato maggiore
Sono al corrente dei piani operativi e posso affermare che Israele ha la volontà e la capacità per impedirlo
Anche se il prezzo da pagare sarà altissimo
Per evitare l'intervento militare leader mondiali dovranno formare un fronte compatto i capi di Stato europei dovranno riconoscere il regime iraniano per quello che è
Una minaccia Israele all'intera regione un pericolo imminente per interessi strategici dell'Europa
L'Iran punta a distruggere Israele anche perché simbolo del mondo libero proprio come la leadership mondiale viene chiamata alle armi durante gli anni più bui della nostra storia anche oggi non è consentito sottrarci
Alle vostre alle nostre responsabilità voglio elogiare il presidente Trump per aver agito con risolutezza nel fare pressione sul regime iraniano e voglio elogiare i leader europei per aver deciso di avviare il meccanismo di risoluzione delle controversie riguardo l'accordo sul nucleare insomma
è chiaro che molto altro succede anche se siamo stati o molto
Brady anche superficiali cultura degli articoli un ultimo accenno vogliamo farlo a sempre dal Corriere della Sera con Ernesto Galli della Loggia un commento proprio su questo sul ruolo del diciamo di comparsa o se non di figuranti o comunque di personaggio di secondo piano dell'Italia
Negli ultimi anni
Da cosa viene questo nella politica internazionale la crescente dose d'impreparazione di in cultura della classe politica per lo più ignoranti sì ma di storie di geografia anche perciò incapace di mettere a fuoco i nostri veri interessi nazionali ci va giù pesante
Ernesto Galli Della Loggia secondo motivo l'immagine perennemente debole politicamente e quindi di non grande affidamento di ogni Governo italiano e infine un'opinione pubblica disabili Tuatha da sempre a pensare la realtà vera dei rapporti internazionali quindi oscillante di continuo tra faziosità ideologica e fanciulle rischi utopismo i a sfondo buonista e su quest'ultima effettivamente non non si può che non dare ragione
Non si può che dare ragione a Ernesto Galli Della Loggia prima pagina del Corriere della Sera ultima cosa che vogliamo leggervi a proposito della di quanto avviene intanto nel mondo quel breve
Una breve parentesi su One di Russo in particolare oggi consegniamo la lettura di delle pubblica e della stampa perché Repubblica ha Filippo Santelli
Inviato a può Anna ed è proprio lì nella città che in quarantena una città di undici milioni di abitanti in quarantena nemmeno nei più apocalittici
Firmani settanta sera mai immaginato di mettere in quarantena una citati undici milioni di abitanti
E cominciata qui dentro questo edificio anonimo scrive l'inviato di Repubblica un lungo capannone che non ho interessi neppure se non fosse transennato e piantonato da uomini in nero
Mercato del pesce di Wana nel Città di Kuan si legge su uno striscione ma tra i cristalli tutti lo sanno si rendeva molto di più
Animali a due e quattro un mille Zampetti domestici o selvatici legali o di contrabbando pure tasse Zibetti le specie da cui la SARS passò all'uomo e ti fissa
Potrebbero aver covato anche il nuovo coronavirus qui non c'è più pericolo assicura un sorvegliante invitando i curiosi a circolare
Il mercato è stato chiuso e svuotato le saracinesche abbassate
E poi si racconta
Come la Ilario porta internazionale sia diventato una trincea
Insolitamente vuoto dice per essere la vigilia di capo del Capodanno cinese telecamere che sembrano appena comprate rivelano la temperatura dei passeggeri in transito trasformandoli in aloni rossastri
Su un schermo dei ragazzi per la verità non sempre attentissimi hanno il compito di segnalare le anomalie se qualcuno ha la febbre alta siamo pronti a metterlo in quarantena
Tranquillizzante il tasso di mascherine se all'aeroporto di Pechino già sfiorava il cinquanta per cento cui siamo oltre il novanta la indossano praticamente tutti però la vita continua a a scorrere
Puoi andare dove vuoi basta che la metti dicono alla reception dell'albergo nei ristoranti si mangia ancora dei piatti comuni nome della convivialità nelle caffetterie si maneggiano cappuccine panini anche quando il disinfettante per le mani non c'è più
Alcuni parlando a mezza voce sostengono che le autorità specie quelle locali abbiano provata insabbiare proprio come successe con la Sas magari per proteggere l'immagine di One
Metropoli emergente su cui Sitchin Pina investito molto magari per non rovinare il Capodanno cittadini altri escludono il dolo al parlano di colpa la della vita del virus sarebbe stata sottovalutata dal governo intanto infermieri come sommozzatori il personale dell'ospedale numero undici uno dei più centrali di One un'ambulanza appena ho scaricato un'anziana signora su una barella
Forse un nuovo caso i paramedici se che la prendono in consegna sono rivestiti di plastica
Protettiva dalla testa ai piedi come sommozzatori dentro uno scafandro dove uno scafandro e impiegata alla reception nell'ospedale indossano oltre la mascherina anche occhiali spento il Capodanno
Nessuno è più spettacolare di quello del sindaco di One tale le Joux Yang Guang sabato scorso il primo cittadino ha pensato bene di offrire un banchetto per quaranta mila famiglie voleva fare entrare la città nel Guinness dei primati ora dopo che Sitchin Pina invitato tutti alla risolutezza il partito minacciato dannazione eterna per chi sgarra su non fa che stringere le viti della prevenzione
Questo un Breve racconto ma che fa anche la stampa attraverso il corrispondente
Che conoscete bene di radio radicale Francesco Radicioni lo trovate questo sulla a stampa a pagina tredici veniamo a alle alle questioni italiane prendiamo per cominciare
Se la Repubblica o anche il fatto Quotidiano potremmo cominciare da cominciamo da Repubblica fisso che ce l'abbiamo proprio davanti
Repubblica a pagina quattro e poi nelle pagine ancora
Interni le mezze di dimissioni di Luigi Di Maio lascia sbando nel Movimento cinque Stelle nemico e dentro di noi le stoccate
A dir Battista il movimento al bivio dell'Emilia ma Conte e i ministri tifano Partito Democratico
E poi il l'ex-capo il prescelto di Casaleggio dalle vette del trenta per cento all'agnello sacrificale Filippo Ceccarelli ne scrive a pagina quattro ha quasi la fine del settembre ci fa un reato ritratto perfetto di Luigi Di Maio era quasi la fine di settembre del due mila diciassette il palco issato non lontano dal mare di Rimini quando al termine di elezioni on line così scontate da meritarsi il nomignolo di Gigi Inari Luigi Di Maio fuorché l'amato Rex sotto una pioggia di coriandoli tricolori Beppe Grillo lo ha branco e stringendo l'asse in quello che sembrava più di un abbraccio
E adesso Luigi tale la formula di proclamazione sono Katz i tuoi
Si approfitta dell'odierna circostanza per ricordare l'istruttiva scenetta ma anche per far notare come le difficoltà per così dire già dall'ora prefigurate dall'elevato sulla strada del giovane capo politico si possano oggi estendere al Movimento cinque stelle in parte cospicua anche agli italiani che se lo ritrovano ministro degli Esteri
Non si smetterà mai di ricordare che il potere non è un red carpet ma una spada affilata sopra la capoccia se a trentun anni Giggino che si ribellava al soprannome intimando prontamente assessore età
Aveva certamente l'età giusta e l'ideologia e anche un certo sangue freddo bene
La sua piccola-grande storia di potere conferma il crudele paradigma del capro espiatorio con la Giunta che di norma
Che ti normale investitura dall'alto Casaleggio associati accelerano lo schema Tronchetti normale investitura dall'alto Casaleggio Associati accelerano lo schema il processo
Così come la mancanza di preparazione e cultura anche personale rende il tutto più drammatico
Irrimediabile
E poi c'è tutta la storia veniamo al finale sul di un piano meno cervellotico viene da pensare che con l'elevato le cose erano cominciate ed andate così
Che la Casaleggio con le sue diramazioni di programmatori in euro linguistici non sapeva più bene che pesci prendere che conteneva Hayato faceva sempre più per conto suo
Ma soprattutto per come capo politico Di Maio non aveva voglia di mollare Salvini con cui bene o male per tante ragioni si intendeva ma era stato costretto inutile insistere con i pretendo i non transigo avere accettato il nuovo governo equivaleva l'inizio della fine dietro la più tignosa persistenza s'intravedeva l'ombra di Calimero il pulcino piccolo e nero che più di una volta è comparso nell'argomentazione di Di Maio S. riferimento culturale su una povero bene
Non è che dagli altri colleghi di Giggino con permesso se ne sentano di molti di molto più preziosi insomma se n'è appena andato lo lo rimpiangono
Vediamo andiamo avanti ritratti come questi troviamo diversi
E sono tutti come sfondo il sicuramente il rapporto di governo con Conte con il Partito democratico le posizioni di Di Maio che non erano del tutto allineate all'attuale governo il rapporto con Grillo la figura di Di Battista il nuovo reggente il il reggente azienda che Vito Crimi queste sono le figure al centro altra figura che fa capolino è quella del successore di
Dello stesso Di Maio al ministero dello sviluppo economico che appunto Stefano Patronelli e il Corriere della Sera ce ne parla ma anche il Sole ventiquattro Ore si immagina una una sua possibile
Leadership Alessandro Trocino l'alternativa è Patronelli di da si scalda amici e nemici lo considera un discorso di candidatura più che di di missioni
Ed è evidente come la mossa di Di Maio con lancio di numerosi sassolini dalla scarpa sia stata decisa con largo anticipo sulla scorta di molte pressioni il primo a chiedere glielo si racconta nei ranghi del movimento è stato Beppe Grillo che però non avrebbe apprezzato modi e tempi delle dimissioni e che per ora sul suo blog si limita a parlare di pesticidi a tavola e di gratta e vinci
Dopo le pressioni l'ex capo politico ci ha messo un altro un mese a finire descrive il suo discorso è controvoglia ha deciso di farla finita ma colpendo duro sui nemici interni rilanciando con forza la sua leadership
Mossa che non è piaciuta ma gli avversari sanno che Di Maio gode dell'appoggio di Davide Casaleggio e che sta ricreando una corte di fedelissimi
Il nuovo cerchio magico dovrà servizi a sostenerlo nella nuova battaglia che ha intenzione di condurre da qui a marzo con le mani libere
Ricordiamoci chi è fondatore del movimento con Casaleggio ricorda un senatore ed è vero perché nella nuova associazione Movimento cinque Stelle costituita il venti dicembre
Del due mila diciassette figurano solo due soci titolari del simbolo dell'associazione mentre Grillo esso il garante con Di Maio ci sono Laura Castelli Manlio Di Stefano Riccardo Fraccaro Alfonso Bonafede
Enrica Sabattini ieri devastata dall'Acri che ne da lacrime di commozione e soprattutto la sindaca di Torino Chiara appendino molto spinta da fedelissimi
La galassia degli avversari per ambizioni personali o per divergenza ideologica si trova di fronte l'immenso compito di ricompattarsi per acquistare forza Nicola Morra ieri era assente dopo le polemiche sulla Calabria Stefano Patronelli considerato forse l'unica vera
Alternativa
C'era e ha abbracciato Di Maio del resto hanno fatto tutti amici e nemici non essendoci leader forti gli avversari pensano a una leadership condivisa
Se qui ci sono i nomi Carla Ruocco Roberto Fico Paola Taverna Roberta Lombardi
Ma in questa collegialità tutti sanno che è difficile che manchi Di Maio magari nella forma di primus inter pares a meno che non ce n'è in campo Alessandro Di Battista in ticket o da solo tutti aspettano con qualche diffidenza le prossime mosse dall'ex capo
Katy imperio ha deciso di spostare a dopo gli Stati generali
La decisione su chi guiderà il movimento un modo per non trasformarlo in Congresso
Ed evitare che l'opposizione riesca a trasformarsi in correnti del resto gli avversari sanno che il movimento ancora nelle sue mani sono vicina Louis sia Crimi sia Danilo Toninelli organizzatore della campagna e quasi tutti i facilitatori nazionali
Saranno loro a decidere forma e modo di degli Stati generali
La questione non riguarda solo chi guiderà il movimento ma anche dove andrà
Il vero nodo è questo fare un'alleanza organica con il PD o tenersi le mani libere Di Maio propende per la seconda via e non è sfuggito che per ben due volte abbia messo sullo stesso piano i due governi Conte uno e due elogiando tutti i ministri compreso Matteo Salvini non solo spiega un deputato anche rivendicato lo stoppa allora i medici sull'identità del movimento si giocherà il futuro a partire dalla campagna
Dove fico e Grillo chiedono un'alleanza con il Pd
Ecco da qui a uno se a uno spezzarsi del movimento e due Tronconi diciamo il passo non sembra tanto lungo vediamo il fatto quotidiano che la notizia la data offerta l'arrivederci bellico di Di Maio i peggiori traditori tra di noi come anticipato dal fatto ve l'avevamo detto il capo politico si dimette dal suo ruolo nei cinque stelle un discorso iniziato a scrivere un mese fa
Ora Vito Crimi per la transizione il silenzio di Grillo il Garante sapeva dello zio ma non ha affermato Luigi andiamo a leggere
L'articolo in basso fino a sabato scorso raccontano non si possono neppure sentiti neppure un messaggio tra Luigi Di Maio Beppe Grillo tra l'ex giovane leader e il garante
Che delle sue dimissioni sapeva e da parecchio ma detto fatto nulla per dissuaderlo niente di concreto qualcosa nelle ultime ore Beppe gli ha detto sussurrando a me
Non di Magliano senza crederci perché la verità è che Grillo ha lasciato che Di Maio facesse la sua scelta consapevole che la distanza sulla rotta politica tra l'UE il ministro si era fatta
Oceano cravatte ipocrisia il funerale finisce e inizia il congresso Perin
Fatto quotidiano sarà un vice un congresso il movimento è diventato scalabile ma l'alternativa non c'è Lodi al leader che se ne va è la paura che ritorni Conte da parte sua rassicura scrive Wanda Marra ma per il partito democratico si apre invece una fase tutta nuova
Il premier non ci sarà alcuna ripercussione si rafforza l'asse tra cover misti del Movimento cinque Stelle Partito Democratico occhi puntati su Renzi e guastatori di Italia dei d'Italia viva sopra una notizia che vi diamo così en passant la Ruffini Minenna Agostini arriva il primo giro di poltrone tre nomi tre nomi per le agenzie fiscali
Accanto il fatto quotidiano sottolinea il la reazione che emozioni relativa a questo evento che riguarda il Movimento cinque Stelle suo
Ex alleato di governo comunque in coalizioni di governo il governo giallo verte di Matteo Salvini Salvini ci rimane male tutta colpa di Grillo e leghista non affonda il colpo sull'ex alleato Di Maio ora dentro Cinquestelle non abbiamo più interlocutori fonti leghiste a Parma addirittura di un Salvini dispiaciuto per l'uscita di scena nell'ex alleato anche perché ora i Cinquestelle rischiano di scivolare ancora di più verso sinistra
Non c'è più nessuno che tenga la barra a destra e quel qualcuno agli occhi del leader leghista poteva essere solo Di Maio che esse non condivideva quella linea ha fatto bene a dimettersi adesso molti dati la dicono ora lì dentro non abbiamo più interlocutori non c'è più nemmeno paragone
Con chi parliamo
E poi rapporto dei due che viene ricostruito tra alti e passi vediamo cos'altro possiamo leggervi il fatto l'abbiamo letto il Corriere Repubblica per sommi capi il foglio ci racconta in particolare la quale può può essere insomma la reazione del presidente Conte alla questa notizia
Sì appunto di sollievo o invece di preoccupazione per il suo governo
Lei scrive nella pagina
Tre
La pagina dei commenti immaginiamo
Allora così Di Maio incartando sì da solo mette il Movimento cinque Stelle nelle mani di contee l'articolo di Valerio Valentini che non è propriamente un editoriali
Se l'unico programma certo e restare al governo sarà il premier a riempire il vuoto del grillismo il PD già gongolare è questo il punto di vista del foglio vediamo anche la stampa con che ci dedica al suo editoriale con la Marcello Sorgi questa alla mattina
Il governo adesso invece è più debole
Non non c'ha da gongolare
Luigi Di Maio ha lasciato la guida del movimento sotto accusa il pugnale autori i peggiori nemici che sono all'interno delle file Grillini ha descritto il Movimento cinque stelle come un verminaio vittima di un parassitismo di cui deve liberarsi al più presto
Minoranze molto rumorose che badano solo ai propri interessi e dopo aver accettato le regole le rimette in discussione per Claudio antrace personali non ha fatto nomi anche se in qualcosa in qualche caso le allusioni erano perfettamente riconoscibili ha mietuto però molti applausi della folla di parlamentari e militanti presenti al suo addio
Quell'articolo prosegue nelle pagine interne pagina ventuno
Sempre che diverrà Dio si tratti dato che l'ex capo politico ha promesso che darà battaglia agli Stati generali il primo vero congresso del Movimento però abbiamo sentito che correre la sera ci spiegava come di Maio punti hanno un farlo essere una vero e proprio congresso nel senso tecnico storico dei congressi che il bilancio dei San ventisette mesi di leadership dei sette anni di militanza al vertice di Maya fatto
L'elenco di Prammatica delle vittorie conseguite sotto la sua guida dalla legge anticorruzione al reddito di cittadinanza
E e poi scrive ancora Marcello Sorgi Di Maio se n'è andato dal posto di comando come c'era arrivato dal moderato da testardo convinto che il movimento ha un futuro solo se si fa carico
Seriamente dei compiti che il voto plebiscitario di due anni fa gli ha affidato e che devono essere svolti nel corso di una legislatura non valutati giorno per giorno se questo non è il programma di un leader che ha in animo di ricandidarsi e giocare la sua partita congressuale
Poco ci manca e non a caso di mai ha ricordato con orgoglio che uno vale uno ma non sempre uno vale l'altro quindi aggiornando lo slogan che fu qui è nato il Movimento cinque Stelle
Le dimissioni avranno conseguenze immediate per il movimento e per il governo per il movimento il percorso è tracciato e il viceministro all'Interno clinica reggente avrà il compito di condurre in porto e ormeggiare la nave
Grillina piena di falle agli stati generali al termine dei quali occorreva scegliere un nuovo capo politico trovare il modo di richiamare quello dimissionario
Sì la legislatura si stabilizzasse andasse verso la scadenza naturale del due mila ventitré
Di Maio avrebbe ancora qualche chance mentre un leader dal volto nuovo diventerebbe più necessario di fronte al permanere dell'instabilità quanto al governo seppure Di Maio abbia tessuto l'elogio di Conte e assicurato che andrà avanti è inutile nascondersi che la perdita nel ruolo di capo politico unito a quello di capo della delegazione ministeriale grillina indebolisce il fragile equilibrio che regge l'alleanza giallorossa c'è un bel dire e non è la prima volta nella recente storia dalla Repubblica contro il doppio incarico per l'eccessiva concentrazione di potere nelle mani la stessa persona
Fatto sta che in tutte le occasioni in cui si è finito con il separare la guida politica da quella dell'esecutivo i governi presso tardi sono caduti per Ifi cari
Perché credere a partire da tre esemplari storici casi De Gasperi Fanfani e De Mita a proposito di dimissionario comunque personaggi politici che hanno perso il ruolo centrale che avevano in passato prendiamo il Messaggero perché chi meglio di Matteo Renzi può commentare
Può sentirsi bene insomma nei panni di Di Maio
Per assurdo proprio Matteo Renzi Barbara Gerke ER Coffa appunto l'intervista Grillini discesa inesorabile ora il premier cambi passo
Di Maio lascia il ruolo di capo politico del Movimento cinque Stelle un colpo alla tenuta della maggioranza presidente Renzo al contrario è un assist alla coalizione
è la risposta di Renzi è questa non so se le dimissioni di Di Maio avranno un effetto positivo negativo su Cinquestelle penso che i grillini abbiamo iniziato una inesorabile discesa erano una novità adesso sono il passato del resto è facile fare il populista
Quando si è all'opposizione ma se va al governo tutto cambia
Anche l'esperienza di Virginia Raggi a Roma dimostra che Cinquestelle sanno fare opposizione ma non sanno governare detto questo provo rispetto umano per Di Maio
Il mondo politico è pieno di miracolati che ottengono da leader posti e incarichi quando sei al top tutti che ad un anno quando perdi tutti ti massacrano
Di Maio conoscerà l'amore sappia lampo l'amaro sapore che all'ipocrisia degli ex amici nulla di nuovo sotto il sole capitato anche ad altri e ancora capiterà sta parlando di sé o è una mia impressione chiede l'intervistatrice
Quella mia e quella di Di Maio sono due storie profondamente diverse ma certe ipocrisia ingratitudine sono presenti in tutto l'arco costituzionale
Ora speriamo si concentri sul far del bene sul fa bene il ministro degli esteri e l'Italia deve evitare di perdere posizioni importanti a cominciare dalla Libia
Mi pare che fosse proprio Filippo Ceccarelli che diceva
Come è possibile che di mai abbia scelto per sé proprio il ministero più difficile anche il mestiere più difficile del mondo quello di ministro degli esteri anche questo non l'avrà favorito nella suo ho percorso
Lei è tra i padri di questa alleanza su cui pochi avrebbero scommesso alla prova dei fatti resta convinto sia stata una buona idea quella coalizione questa coalizione ha ottenuto buoni risultati non c'è stato l'aumento dell'Iva
E però insomma le cose insomma non vanno
Ha comunque aggiustate insomma bisogna ripartire bisogna trovare il punto da cui ripartire su cui si giocherà la credibilità della maggioranza
E per questo a Cinecittà il primo e due febbraio terremo la prima assemblea nazionale d'Italia viva presentando anche il piano Italia so
E poi come si è trovato a lavorare col marito Cinquestelle imperversa l'intervista interessante ma non possiamo leggervela tutta vediamo Sully prossimi passi Italia viva prescrizione e Autostrade
Dice Italia viva ha contestato alcune misure chiave del mondo governo partiamo dalla prescrizione davvero il ventisette in How la potreste votare di nuovo il DDL di Forza Italia ventisette lunedì prossimo no
Non sono misure chiave di questo governo sono le misure del governo Conte Salvini
E quindi e dice abolire la prescrizione significa trasformare cittadini incolpevole a vita è indegno del paese del Beccaria e se su questo Forza Italia vota con noi per tornare alla nostra legge sono contento e non imbarazzato
Autostrade c'è un vostro emendamento al Milleproroghe
Chi ha sbagliato deve pagare i colpevoli Vigevano devono pagare deve pagare autostrade come ovvio ma per come è stata impostata la norma del governo facciamo fuggire gli investitori internazionali e facciamo licenziare migliaia di lavoratori incolpevoli
Rischiamo dovrebbe pure pagare i danni ad Autostrade la politica è una cosa seria domenica si vota in Emilia anche lei come Del Rio pensa che ci saranno checché ne dica Conte ripercussioni
Politiche la sua Delrio le strategie politici stile per il dopo io spero che vinca buona cinema comunque vada il giorno dopo non si deve aprire la crisi di governo apriamo i cantieri altro che la crisi e poi il caso Gregoretti transalpini trasforma tutto in uno shock
Che cosa fa
E l'uomo il simbolo di una politica senza contenuti per bloccare lo spaccio suona i campanelli per affrontare l'immigrazione sequestrano anale ogni tanto per aiutare le forze dell'ordine si mette la felpa della polizia
Solo propaganda niente sostanza la politica è un'altra cosa tra una piadina un tortellino intervallati dal digiuno meno credibile della storia dovrà accorgersi e neanche Luís primo ho poi
Insomma anche sulla legislatura dice durerà fino al due mila ventitré naturalmente però bisogna impegnarsi questo Renzi sulla messaggero
Vediamo a proposito delle
Della tenuta dello governo e della possibilità appunto che invece si vada a elezioni anche Repubblica con Michele Ainis che titolo il titolo il suo pezzo che parte dalla prima pagina suo commento la tempesta perfetta s'addensa sui cieli della legislatura
Domenica emiliani calabresi voteranno per eleggere il loro presidente poi gli italiani voteranno i referendum che taglia il numero dei parlamentari e proprio di questo
Tema caro al partito radicali per cui a sconto
No istituito anche un comitato per il no al referendum è stato il primo comitato essere costituito con il partito radicale
Caso in cui il referendum si fosse tenuto il referendum a questo punto si terrà
Su richiesta dei senatori che si sono opposti alla riforma costituzionale già approvata ma non ancora efficace non ancora entrata in vigore
Di questo scrive Michelena Ennis professor Ainis il Quirinale l'ombra del voto anticipato qui la il referendum costituzionale sul taglio dei parlamentari e diventa un'arma nonno per accelerare il voto come si pensava prima appunto che quelle firme fossero raccolte anche per evitare che fossero raccolte da parte di alcuni ma diventa invece un motivo per non andare alle elezioni
Il discorso parte da lontano racconta partendo diciamo dall'assunto ti che spesso viene enunciato da Matteo Salvini per cui bisognerebbe adeguare quello che il parlamento a quella che è la volontà popolare che si è manifestata già con le elezioni europee quando Matteo Salvini ne è uscito
Vincente il Parlamento di oggi effettivamente di questa legislatura non è corrispondente a quel voto al voto delle europee e dice già c'era un celebre giurista inglese
Già il sì e sul volgere dell'Ottocento serbo come l'interruzione della legislatura serva ad accertare che la volontà parlamentare coincida con la volontà della nazione però spiega anche se rispetto alle assemblee legislative questo rendiconto cade a distanza d'un quinquennio quando gli elettori potranno giudicare l'operato non a metà dell'opera non con un bilancio dimezzato ecco perché lo scioglimento anticipato delle Camere è sempre un evento traumatico ecco perché rappresenta un fatto eccezionale data tra parte visto che si terrà questo referendum
Proprio perché il presidente Repubblica e il garante
Della costituzione il deve sciogliere le Camere se hanno il motore in panne o se la loro macchina fa fumo dunque quando nessuna maggioranza si coagula sostegno di un governo quando la maggioranza sulla carta c'è
Ma di fatto genera uno stallo per i veti incrociati tra i partiti o quando il Parlamento si renda responsabile di atti eversivi liberticide questi sono i casi in cui interviene il capo dello Stato non quando come dice Salvini ci sia una dissonanza tra Anna
Il voto del espressioni nelle ultime elezioni che siano regionali o europee rispetto a quelle e politica che si sono tenute anni prima da qui
Il ruolo del nostro presidente in un regime parlamentare Luigi voce della Costituzione non del popolo proprio dalla Costituzione muove l'argomento decisivo contro l'idea di correre alle urne quantomeno nelle attuali circostanze perché c'è alle viste un referendum costituzionale che riduce di un terzo dei seggi in Parlamento
Perché a convocare le elezioni senza aspettare il referendum ma poi rischieremmo di trovarci con trecentoquarantacinque abusivi tra Camera e Senato perché dunque a Mattarella dovrebbe sciogliere daccapo il Parlamento per riallineare i numeri del prima e del dopo insomma per evitare due
Elezioni anticipate invece che ho una bisogna attendere quantomeno l'esito del referendum prima di correre alle urne
E quindi il taglio dei parlamentari diventano assume appunto un significato una spinta opposta secondo la visione del professore Ainis veniamo a questo punto a Salvini non prima di avervi detto come è finita la storia della discarica di Roma per il momento c'è un Assessore del ministro all'Ambiente costa alla sindaca raggi avanti con la discarica
La sindaca conferma Monte Carnevale prima pagina sul Messaggero grillini però ancora spaccati dopo il no al sito
Il ministro Costa dice che si deve andare avanti questo possiamo dirvi per quanto riguarda questa vicenda oggi adesso veniamo a Salvini perché Salvini non ha molla le prime pagine dei giornali anche oggi grazie alla a quello che ieri veniva ha commentato con ironia oggi diventa invece forse dopo qualche riflessione confine considerato un po'un po'più grave intanto il foglio
Che conserva la sua solita ironia dice abbiamo capito come quell'espressione fu essere fuori come un citofono per cosa significava quando abbiamo visto Salvini al citofono
Prendiamo anche il giornale per prendere anche un giornale vicino al centro destra
Vediamo come ci racconta questa vicenda
E quindi Salvini che appunto ha citofonato in un quartiere problematico di Bologna il pilastro a un cittadino una famiglia lì abitava su indicazione di un'altra
Una vicina una mamma coraggio come la definisce il giornale di Sallusti che lotta contro il pusher io con la pistola i residenti sono con lei qui al Pilastro ci sentiamo abbandonati nemmeno una stazione dei carabinieri l'ex ministro all'Interno andato appunto a bussare a colui che era stato indicato come uno spacciatore a quella famiglia
Adesso si discute visto che ci sono state delle proteste ufficiali anche da Tunisi era una famiglia tunisina di effettivamente si cerca di capire effettivamente cosa come successe come è andata questa storia
Allora la parte dell'articolo parte dalla prima pagina e citofonato il nuovo ero ero osso ma è un pluripregiudicato un'altra baia sinistra
è bufera contro Matteo Salvini che l'altro ieri ha citofonato a una famiglia di origini tunisine chiedendo se padre-figlio spacciassero
Dopo le segnalazioni dei residenti di un quartiere alla periferia di Bologna ci può fare entrare cortesemente ha chiesto leader della Lega
Perché c'hanno segnalato una cosa sgradevole e volevamo Pelella smentisse ci hanno detto che da lei parte lo spaccio del quartiere giusto sbagliato insomma s'è comportato quasi come un inviato delle Iene
Per dire una cosa non non troppo cattiva
Pagina a sei ha chiuso la conversazione e ieri a fan page scrive Chiara Giannini
Ha parlato il giovane indicato come presunto spacciatore che sarà difeso da calchi la Torre già legale della sardina dislessia
Ho diciassette anni vado a scuola faccio la vita di qualsiasi altro studente o precedenti ma sono pulito da un bel po'ha invece ammesso suo fratello maggiore che però non vive più
Nella a zona questo ecco la vicenda come viene raccontata da un giornale di centrodestra come appunto il quotidiano diretto da Alessandro Sallusti vediamo il Corriere della Sera
Che invece ne parla nelle stessa pagina pagina sette per tutti i giornali Repubblica giornale Corriere
Subito dopo
La all'apertura sulla Movimento cinque Stelle nella e il passo di lato di il Ministro degli esteri da capo politico polemiche su Salvini al citofono il PD il RAI uno spot per lui cui si aggiunge un altro elemento altra notizia è quella del calciatore Mihajlovic pro lega diventa un caso divide i tifosi e scatena l'odio sul web cacciatore allenatore
Non se ne parla Marco Imarisio polemiche dopo l'intervento dell'allenatore del Bologna è un simbolo doveva restare imparziale ma in realtà non è solo Mihajlovic a essere a essersi pronunciato c'è un uno sfilare di personaggi proprio Borgonzoni da da ambo propone Cini come Mihajlovic appunto negli ultimi cui negli ultimi tempi si è parlato soprattutto per la sua a battaglia contro il cancro Serena Grandi attrice e poi Luca Toni ex-calciatore
E Gianluca Pallucchini Pagliuca ancora un ex calciatore invece con Bonaccini Ivan Zaytsev fa pallavolista Francesco Guccini cantautore Giulio
Velasco Julio Velasco allenatore di volle e Massimo Bottura chef questi sono i volti che si sono apertamente schierati torniamo alla citofono il ragazzo dice noi pusher io sono uno studente gioco nell'in Molise
A proposito di calciatori parla il diciassettenne il Papa denunciamo l'ex ministro non siamo spacciatori con quella pagliacciata Salvini ci ha rovinato la vita e per questo lo denunceremo
In via Grazia Deledda zona Pilastro di Bologna l'uragano della lega piombato martedì sera
Su questi palazzoni di periferia non si è ancora placato visto il clamore impossibile che accada la famiglia tunisina accusata dall'ex ministro all'interno di spacciare in queste strade da sempre etichettati come difficile a casa del a causa della criminalità annuncia battaglia legale contro la citofonato a ricevuta praticamente in diretta nazionale dall'ex capo del Viminale
Intanto la vicenda ha assunto le dimensioni del caso diplomatico il vicepresidente del Parlamento tunisino e l'ambasciatore a Roma hanno duramente commentato l'episodio definito una deplorevole provocazione un gesto puramente razzista
Poi ci sono le polemiche che riguardano invece è la RAI
La denuncia arriva direttamente dalla segretario del Partito Democratico Nicola a Zingaretti a Salvini consentito dalla RAI un solitario comizio durante l'intervallo della partita Juventus Roma
In piena campagna elettorale per l'Emilia Romagna mai così in basso altro che libertà e autonomia e lo chiamano servizio pubblico questo secondo durante un una anticipazione dell'intervista di Bruno Vespa a Salvini sulle regionali e Porta a Porta andata in onda poi su RAI uno insomma un polverone
E questo il polverone su Salvini vediamo se vi possiamo segnalare qualcos'altro forse il manifesto a
Pagina
Se in
Salvini citofoni sta incendia il pilastro la Tunisia razzista
E questo appunto il
C'è un accanto l'intervista anche a Dario Brunori a proposito di personaggi che vengono intervistati sulle elezioni ma stavolta non sull'Emilia Romagna sulla Calabria perché come sapete
Brunori e Brunori Sas è un un cantautori principale in Calabria da molti considerato l'erede di Rino Gaetano da poco uscito il suo nuovo album Cipro già in testa alle classifiche
A una settimana elezioni calabrese abbiamo scambiato con lui impressioni sul voto non solo e un voto completamente dimenticato Salvini intanto chiude il tour in anticipo in Calabria
Prova a redimersi dei peccati bolognesi del giorno prima e di buon mattino sbarca Lamezia per poi salire lungo i tornanti che lo portano la Certosa di Serra San Bruno
I monaci lo accolgono chiedono l'efficienza l'effige di San Bruno l'uscente a Serra e lo mostra la folla che lo applaude
Il Trotter sempre quello da una parte il politico aggressivo con la bava alla bocca che urla contro i comunisti dall'altra la pacifica manifestazione Dini che non vuole piegarsi e legarsi
Al truce capo del Carroccio questo ci racconta
Il manifesto veniamo ad altri temi e prendiamo
Sulla prescrizione vi ricordo che trovate una lettera dell'autore di quella proposta di legge di cui parlavamo Matteo Renzi poco fa nell'intervista che ha dato al Messaggero oggi
La la proposta di legge che arriva da Forza Italia e che mira ad abrogare la legge buona fede che entro introdotto il blocco della prescrizione per i processi e dopo il primo grado trovate appunto la la spiegazione ragioni di quella proposta di legge che a un solo scopo quella di abrogare alla riforma buona fede a questo lo segnaliamo vi segnaliamo sul Venezuela il giornale ancora subendo solo se sarà che era alto pesos che
Il proprietario del Washington post questa vicenda di si collega al caso cache oggi assolutamente da leggere solo in diversi giornali sul un giornale in particolare la la scomparsa di un altro in fondatore dei Monty Python anche questo sul Corriere vedi a pagina trentasette e sulla nuova stagione di ombre Land
E su come quella nelle intenzioni degli autori Fossa influenzare il Pubblico e il lettore di Trump vi rimandiamo a Repubblica pagina trentadue vogliamo chiudere con il fatto quotidiano velocemente sicuramente avremo dimenticato tante cose in questa rassegna stampa con i novant'anni
Di
A Roberto Arbasino lo facciamo con fu sul campo vi segnaliamo anche Giampiero Gramaglia sulla fatto quotidiano con il fuoco di sbarramento dei repubblicani sulle testimonianze di Bolton ma Albani
E il Senato che le respinge il Goliarda Alberto e la Voghera riverente Vittorio Emiliani sulla fatto quotidiano festeggia il compleanno di Alberto Ambrassa Arbasino lo scrittore ha compiuto ieri novant'anni mai genuflesso
Sapeva essere un critico fulmina fulminante fu il Mondo di Pannunzio a farci incontrare mandava pezzi divertenti dalle città e dai festival ed ai teatri c'è una lontana radice di riverenza goliardica né lavoro culturale
Di Alberto Arbasino che gli era compiuto novant'anni risale la tradizione laica di goliardia e cultura intelligenza non certo a quella dei voli ardori godereccia e bordelli ieri
La conosco perché è capitato per caso a Voghera nel cinquantaquattro e poi all'Università di Pavia mi trovo in mezzo a ragazzi intelligenti tutti i lettori de il Mondo di Pannunzio che ci fa incontrare e discutere per di Emilia
Sono agli amici vogherese pochi ma buoni del Nino Alberto così alla lombarda l'anagrafe classe mille novecentotrenta in una città crocevia anche questo conta trattorino Voghera è stata sabauda
Milano Genova e Piacenza e questo l'inizio del racconto che ne fa a Vittorio Emiliani a piedi mandiamo alla pagina ventitré del fatto quotidiano per il compleanno di un quello uno dei più grandi scrittori e italiani e vivente del giù l'augurio di una buona giornata da Riad radio radicale è un ringraziamento ancora alla regia alla redazione l'appuntamento con la stampa regime per domani
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