Due microfoni - Conversazione con Laura Imai Messina sul suo libro "Quel che affidiamo al vento" (Piemme)

L'americana e l'ondata di due microfoni torniamo a parlare di libri in questo caso libro molto particolare Noè
Diciamo sempre i libri non si raccontano come firma ma qualche elemento da questo libro Simone particolarmente preziosa vogliamo darlo intanto ringraziamo l'autrice che prova a trovarci che lavora in My Messina grazie per essere qui grazie a nome dell'ENI allora quello che affidiamo al vento e il titolo già molto già molto suggestivo in libreria per PM ovviamente per reperibile anche come di consueto scrittore piattaforme digitali allora è un libro che racconta una storia in parte la storia vera in parte ovviamente
La storia e gli elaborata secondo la sensibilità dell'autrice tra l'altro vogliamo ricordare che l'avrei mai Messina
Vive ormai da quanti anni ha già quasi quindici pacificazione tutti nello stile otto io dove ai consigli compiersi diverso perché viene Marsilio forestali esso e poi insegni università e questo non è traffico sogno letterale perché insomma arretrare perché hai fatto già altre cose
Sta per compierne tua che orizzontale poi a incombe l'ombra seguitissimo che si chiama Giappone Mon Amour en ponemmo non si e li diciamo che hai un po'tessuto la trama di comunicazione anche con con l'Italia insomma concordo largamente sì e che non si scioglie
Allora veniamo un po'dal allora io mi mi piace racconta mi piacerebbe raccontava per il futuro la faccio tu perché
Questo questo libro nasce da da un luogo o dopo che a sua volta potremmo potrebbe rappresentarne cento mila tu hai scoperto questo luogo e all'inizio realtà non era
A un romanzo dove io pensato e ripensato che è un po'innamorata dell'idea di di questo luogo era se ci racconterà ai parliamo di una sorta di cabina telefonica che raccoglie le voci nel vento me lo spiegherà sicuramente meglio Laura
E e deciso però che questa riunione a mente tanto c'era talmente tante cose dentro che era veramente un peccato
Come dire limitarla d'un racconto era diventata questo libro
Sì in verità prima era parte di una miscellanea di racconti da un'intenzione di scrivere poi ha detto facciamo racconto lungo soltanto che quando poi ho cominciato a scrivere
Cresceva io dico sempre che cresceva con me con un bambino
E quindi alla fine è diventato romanzi merita la scritta in un tempo molto limitato proprio perché la storia era era all'improvviso chiarissima
Il luogo dicevi luogo si tiene luogo anzi questo luogo lo conosciuto commende ne ha sentito parlare per la prima volta nel due mila undici
Quindi nell'anno in cui mi in Giappone c'è stato il disastro del tuo poco quindi lo Tsunami
Come posso dire in conseguenza dello Tsunami anche il disastro di Fukushima che invece ha avuto molto molto più ricco ecco in in Occidente e in generale in Italia in particolare perché ricorda c'era il periodo del
Si doveva decidere cosa fare del nucleare no ecco è quello è stato in qualche modo decisivo e questo luogo che è una cabina telefonica con un telefono non collegato
Posata diciamo adagiata suona su una collina molto ventosa questa collina si chiama quindi era che ama così Area ma letteralmente significa la montagna della balena
E già il nome devo dire anni era non avevo fatto caso in verità scrivendo scrivendo questa volte Romande mi sono accorta ma anche letteralmente significava quello tra già di per sé comunque era uno con molto suggestivo ai quater
Quindi sul mare
Subito accanto a uno dei luoghi più colpiti dallo Tsunami davanti all'Oceano Pacifico esattamente davanti all'oceano e con un gran vento
Si parlava appunto in questo articolo perché è la prima volta che ne ho letto era su un sembra un quotidiano on line giapponese si parlava di questa cabina inizialmente diciamo li genericamente creata da un privato che aveva messo questo oggetto come oggetto d'arte diciamo nel suo giardino
E utilizzava il telefono per parlare con suo cugino Karachi avanzare sì per un tumore era morto prematuramente allora non molto legati dopodiché poi si è sparsa la voce
Penso che non ha mai neanche adesso che è estremamente famosa nel mondo non ha mai messo dei Castelli non ha mai indicato qua costiere venite non ha mai invitato le persone proprio perché nel suo nella sua concezione persone ci arrivano quando ci vogliono davvero arrivare
O quindi questo è una pensassero che nasce da una esigenza personale di questo signore che poi ovviamente nella esiste veramente dopo nelle note in fondo al libro spiega anche bene un po'la storia sua famiglia nel libro un altro libro
Nel libro un altro nome ma questo libro nasce da la storia in origine da unire un'esigenza personale di di comunicazione con qualcosa di di di ignoto al di là di chi crede o meno
Ed è incredibile come questa cosa rimbalzi senza l'uso delle nuove tecnologie
Si sono fatti così
In tutto il pianeta non solo dentro di te che ne ha fatto un libro ma ancora prima di tutto c'è sul libro quel posto diventato un posso simbolo una necessità un punto di riferimento un punto di partenza un punto di comunicazione un punto d'immaginazione un punto di fede continuato perché
Hernanes Guido spirituale spirituale non nel senso che quando poi ma ho cercato di riflette sul come fosse diventato in questo modo all'inizio una parte sempre dell'origine delle cose quindi come nato chi l'ha creato
Papà effettivamente chi l'ha creato non è Luís soltanto il guardiano sono tutte le persone che negli anni si sono recate lui
La vera spiritualità quello che poi in qualche modo
Proprio colpisce il ricordo di essere servita dopo essermi persa con mio marito salendo verso
Non verso la cima ma salendo no su questa collina e averla vista all'improvviso la missione improvviso sulla testa ricorda sono rimasta
Senza fiato questo e io credo che così si è dovuto proprio alla percezioni tutte le persone che si sono recate lì negli anni parliamo di mi diceva più di trenta mila tra le trenta mila quaranta mila persone che sono andate lì per alzare la cornetta
Parlare o non parlare con le persone che hanno perso quindi si è uno io lo chiamo uno dei dei luoghi di resilienza più singola salute potenti del mondo
Perché è resistenza ma anche anche rinascita ecco in questo senso anche il libro
Nel momento in cui lo scrivevo c'era ovviamente quando uno tocca delle tematiche così profonde e così anche dolorose c'è il rischio di di buttarla diciamo sul tragico no solo a Balotelli poi grazie
I perder sì proprio perché uno indulge eccessivamente su quello invece questo nuovo meritava e merita idee effettivamente un luogo di rinascita
Talmente potente che come ogni libro si compie in se stesso cioè il cammino verso il libro è poi diventa libro stesso tutti si è accorta certo punto net
Non poteva starci quel racconto ma dovrà essere per forza un romanzo sì allora insinuare tutte tutte le le le le onde che arrivavano da quella cabina quello che significavano è la direzione che prendeva anziché ore conto era troppo breve
Devo dire a livello di lunghezza io quando infinito di scriverlo era
Il doppio
Come se
Ma non sembra avere mamme cade spesso ma non sempre è sazio mi accade di tagliare molto ma di tagliare così tanto no
Però asciugare fino alla sostanza delle piccole ma comunque è stato un grosso lavoro trascinando il gusto perché a me serviva una informazione che poi ha scritto mi servivano le scene che poi ho tagliato mi serviva sapere che cosa faceva la mattina uno dei personaggi andando a fare per dire jogging in un parco di Tokyo
Io l'ho vista io l'ho scritta io ho scritto magari di un pranzo di una norma inserita nel libro quello mi è servito
Però poi ecco la lunghezza di un racconto era troppo poco di un romanzo lungo era troppo lunghi giorni viene ce ne sono tuttora scrivono sei sei settimane entrambe ma io non ho esitazione anche abbastanza istintiva
No un momento intensa perché erano verrebbe da dire sono sassofoni che era di evidenti un vento anche tu di fatto Sensi è no no indubbiamente così
Sette il vento perché c'è un ruolo del vento fondamentale Cerro dell'Acquaro del vento è chiaro che c'è un incrocio di di persone di varia umanità di vari sentimenti di morte di rinascite centri lo sfondo ovviamente la potenza della natura no che è una potenza tra natura
Distruttiva dello tsunami la potenza anche invece tranquillizzante volte dell'oceano e poi c'è la potenza del vento che tutti noi specialmente in Occidente consideriamo in maniera un po'così banalotta no cioè non non non non non da parte insomma ovviamente qualche elemento letterario che ciniche ci supporta però prima il vento è sempre una cosa
Fastidiosa che si indice il vento è protagonista assoluto perché incarna un ruolo assolutamente altro le banche tanta letteratura
è il protagonista farsene protagonista per varie vari motivi ma secondo me il proprio simbolo poiché cioè se non fosse stato il vento non saprà immaginare cosa cosa avrebbe potuto sostituire perché poi
Come posso dire cioè il discorso della voce e c'è il discorso del vedere qualcosa che non c'è il vento non si vede si vede attraverso l'effetto che ha poi sulle cose
Però la e la stesse lo stesso identico posso dire meccanismo per cui uno alza la cornetta
Sente qualcosa da ultimamente non sente perché non è che nessuna sia spetta al San Donà cornetto mi sentirei meglio dire qualcuno si parla
Però è una questione di le cose che non ci sono che non vediamo non è non è detto che non ci siano nello stesso modo cioè il vento non non si vede se non per la in quei posti ripeto la prima conseguenza che hanno sul mondo
E ho cercato ho fatto una ricerca proprio su un sull'immagine del vento ricordo di averla su che comunque vivendo all'estero molti dei libri anche perché le case giapponesi sono minuscole
Compro molti liberi in formato digitale
Anche per una deformazione professionale quando quando facevo ricerca io ho messo la parola vento
Ma circo migliaio mille qualcosa libri su su questo
Non sul tema proprio sul siamo nel supporto
Deridere ecco omesso la parola vento il libro in cui veniva più fuori per la ricorrenza della parola Air la Bibbia
Ecco infatti ci sono entri nel riprendere era inevitabile
Nell'ibrido anche altri a quei concetti che riesce a sviscerare con i concerti esistenzialista facciamo fatica tutti i giorni spesso a capire che la cabina in qualche modo magicamente ci aiutano a decifrare come termine felicità ma una parte importante
E poi c'è anche un'analisi delle delle persone che che che che vanno lei che che che in qualche modo asseconda un istinto bisogno un disperato bisogno e comunicazione eccetera e tu racconti anche le migliaia di persone che ogni anno
Andavano a Barga abbia riversare la la propria voce c'era gente che ha perso un parente per malattie non Centro oculistico anziane che andavano a parlare i propri genitori scomparsi durante la seconda guerra mondiale genitori di figli o proprio nulla
Una volta una mi ha detto che la morte è una cosa talmente personale aveva raccontato Suzuki San in qualche modo la vita cerchiamo ricostruirla uguale a quello degli altri ma la morte no a quella ognuno reagisce da sé
E e anche questo incrocio tra vita e morte che
Che complicatissimo da raccontare tenere in un libro ovviamente e che invece tu grazie alla cabina riesce a tenere insieme
Sì e questo penso che derivi anche dalla concezione Force molto giapponesi o prevedere morte
Perché la morte è qualcosa di io posso dire che faccio sempre questo esempio quando partimen bimbi all'asilo
Usciamo di casa camminiamo incontriamo sulla strada almeno otto otto cimiteri perché cimiteri sono all'interno del recinto di un tempio buddista cioè nei tempi brevi ci sono i cimiteri
E non c'è nulla non c'è una separazione netta non è che dicevo pari oltre le mura no nascosti e il vento a volte anche degli anziani delle persone che vanno lì a curare questa tomba come se fosse parte della della e la vita certo esattamente come mia suocera e mia suocera in particolare all'altare casalingo e questo lo inserito anche nel nel romanzo che il Buzz da si chiama così
In cui ci sono delle fotografie del degli antenati
Le ceneri a seconda e si
Sì ora questo luogo e all'interno è come se fosse una tomba detto così in italiano perché una maggioranza diversa menzionato ma in una in una camera Emeli tutte le sere a pregare
Questo tratto in qualche modo
Ne rende la morte molto nella spaventosa come concetto che abbiamo poi quando si è sviluppata era c'era residente cerchiamo sempre di allontanare no un po'come cimitero però mettiamo sempre un po'un po'allontana un po'oltre l'occhio negli ospedali si chiudono insomma è tutto estremamente come posso dire circoscritto
Però nella tradizione perché anche il quotidiano giapponese Bettino mente molto simile a quello italiano
Però nella tradizione giapponese vita e morte sono compenetrare esattamente come tutto tutta la realtà questo deriva dallo Shintoismo è abitata
In ogni cosa ci possono essere le dei TAR anche negli oggetti sia una cosa che ho sempre amato profondamente fatte per esempio c'è una tradizione giapponese per quelle cose
Usate dalle persone per più di cento anni siamo per cento anni acquisiscono unanime
Quindi ecco vita morte materialità spiritualità e tutto diventa anche più facile da accettare e c'è un incrocio anche qui
Permeato in gran parte di di di cultura giapponese che tu e acquisito che racconti con l'entusiasmo liquide di chi l'ha acquisito da poco e quindi c'è anche un bisogno di qualcuno di comunicarla etniche si metta anche si mette anche nei panni del lettore
Immaginando che noi in Italia insomma su questo Zoppi chiamo ancora un po'non questa faccio l'assist alcuni tratti quasi pedagogico per spiegare a quei meccanismi che data poiché sembrano semplici elementari ma insomma per noi
Poveri accidentali sono a volte un po'complicato il tema della morte uno di questi
Il vento noto con stupore come il vento bagagli e non non frena su un momento come prendesse invece la rincorsa e scombina se il paesaggio Yui o di forza di programmi sarebbe del libro penso allora che la cornetta più che incanalare guidano le voci verso suore che avesse il compito di diffonderle in aria si domandò se quei morti richiamati alla vita di qua in quella di là non si tenessero invece per mano sono finissero per fare conoscenza fra loro per dare vita
La storia Chirivì ignoravano completamente altrimenti come spiegare quella leggerezza la morte li sembrava una bellissima cosa
E questo sì legato a quello che racconta magari non bellissima però comunque resta stava insieme alleanza risonante ma qua anzi in senso anche così consolatoria non l'idea che comunque aldilà potessero queste alla questa è la percezione di Yui
Si potessero in qualche modo accordare si facessero compagnia come una seconda famiglia al di là ecco noi abbiamo solo qualche elemento libro Yui era protagonista avrà fame conduttrice radiofonica quindi se praticamente ci sentiamo molto vicino
Anche se ovviamente resta un po'sullo sfondo ma non troppo perché ogni tanto con gli entra dentro questo tema del della programmazione radiofonica dalla di macchine eccetera
Le telefonate Tula io non posso anche tu hai usato con la cabina
Pasqua anche non risponde certo però io giornalista devo chiederti allora lei grande scrittrice nello Sporting va bene globale anche Julia difficoltà entra nella cabina cos'è una serie di resistenze nursery comunque c'è ancora si era esigenze resistenze bisogna essere pronti per sana
Ma la cosa che poi si si capisce andandoci insetti nel
Un altro dei capitoli c'è un po'spiegata la la funzione della della camminano quella che differisce anche questo è uno strumento straordinario la cabina per decifrare quelle persone lo diciamo accennavamo prima quindi tu spieghi come poi in base all'uso che se ne fa
Il messaggio il loro modo di uso poi in qualche modo tra l'altro si si si condensa essi si si stabilizza dentro la cabina stessa che poi trasmette messaggi meno questo in base a quello che sta ciascuno alla sensibilità o meno di raccogliere poi andando come è successo te
E anche qui c'è un altro capitolo voglio agendo questo passaggio perché forse sicuramente non aderendo di Abraham benissimo la radio fatto apposta
Ingenui da qui si Simone sei Grete che si scopriranno il tempo che il telefono del vento era come un verme bocche si declinava diverso per ogni persona che i lutti si somigliavano tutti insieme non siamo in non si somigliavano fatto
C'era un ragazzino che andava lì ogni sera leggere ad alta voce il giornale per il nonno c'erano molti che andavano a piangere e basta
Qualcuno andava a consolare un defunto che non aveva avuto sepoltura disperso chissà dove sul fondo del mare o in uno dei tanti cumuli d'ossa che scava la guerra c'era anche una madre che aveva perso i tre figli nello Tsunami non si rassegnava al silenzio allora parlava parlava per riempire il vuoto rimasto c'era una bambina che chiamava il proprio cane che gli chiedeva come fosse nell'aldilà un ragazzino delle elementari che voleva salutare un compagnetto di scuola che no morto non era ma che non vedeva più da quando i genitori erano dovuti tornare in Cina mi mancava tanto giocare con lui
A frequentare quel luogo si capiva un po'più un po'più di come funziona ma la gente
Esatto sul luogo e omaggi anche scadente l'ingrandimento insomma sale come mille studi sociologici come
Tu sei questo proposto mi chiedo se è diventata amica diciamo di della persona che è unico per unirsi poi di fatto che si inventa prime guardiano Angela sì sì si è creato un bellissimo rapporto di fiducia si è sentito capito
Ma io denunzia sentito violato diciamo noi diciamo che c'è una residenza ora la sua storia è una cosa che ho capito poi quando l'ho contattato capita all'inizio è stato abbastanza qualcosa è sulla difensiva perché
Pari andando lì chiacchierando siamo rimasti dovevamo rimanere uno ne sono rimasti tre ore consecutivamente a parlare
C'è quasi uno sfruttamento però sbagliato di questo di questo nuovo ci sono giornali che vanno ivi prendono come posso dire
Una briciola Anji quello che reale Paci inventano sopra chissà cosa c'era lo vuole proteggere quel luogo anche perché sono lui e sua moglie a gestire da soli
E non si tratta solo di mettere la cabina questo forse è una cosa che nel libro non ho approfondito ma perché romanzo parlava di altro
Però effettivamente questi due coniugi che sono due anziani semplicemente accolgono quelle persone dopo che sono andati alla bambina nel momento in cui hanno desiderio di parlare loro hanno addirittura Donato parte del loro giardino privato della loro casa ero stupita in modo tale che le persone possano entrarvi senza violare alcun tipo di legge
Pubblicamente e in molti su quello poi io credo che ci insomma si ci sia molto da da dire eventualmente hanno bisogno di parlare quindi salgono
Quando salgono loro li accolgono a qualunque ora diciamo del giorno normetta un degli orari tra virgolette ecco ad esempio dalle nove della mattina alle cinque della sera hanno creato uno spazio decente un piccolo caffè dove possono bere il tè
E lì vanno a parlare ad esempio una cosa che che ci ha raccontato quando siamo andati era proprio la funivia che era andata la settimana precedente
Una madre o un padre da umori un po'più suona in Giappone
Che sono andati lì a parlare con il figlio all'inizio hanno voluto parlare all'inizio hanno detto che era morto per un incidente il padre l'ha detto continuando a parlare continuando a parlare con te non è parlare seduto qualità il ragazzo si era suicidato
Questo per dire una cosa in affrontabile ancorché scioglie nodi si sa diciamo anche soltanto la somma Poseidon c'è un lavoro del genere di cui lo fa una volta nella vita comma danno a volte la vita tra con qualcuno che amplia farlo tutti i giorni per le persone che fanno tutti i giorni
La cabina tratto telefonica insomma rinnovi in Italia esempio è un un luogo che è sparito di ovviamente non ha mai avuto questa valenza ma è comunque un luogo perduto una dimensione perduta ma dalla cabina
Se aprisse un logo di comunicazione come dire
Vocale concreta matematica invece invece dice una cabina capace di parlare in qualche modo di raccogliere il vento e anche di ascoltare nella cabina che ascolta è un'altra mantenimento piuttosto
Piuttosto forte rispetto all'immaginario di tutti noi del della cabina classica
Parlavamo anche di cultura giapponese che tu comunque inserisci con no in in piccole dosi ovviamente sempre agganciati alla trama del romanzo forse possiamo raccontare una quindi dico ce ne sono tante quindi degente questo libro perché perché mi piaceva tantissimo perché ci dà dentro un sacco di cose anche di cultura giapponese ma quella del cordone ombelicale forse possiamo dirlo si ebbe questo io l'ho scoperto quando ho partorito perché hanno avuto entrambi bimbi in Giappone è un atto quaranta Alcamo aprano insomma
è una tradizione giapponese per cui alla madre viene consegnato il raccordo che una specie di come è un pezzetto di carne totalmente bianco e sembra avorio
E subito dopo il parto quella nella tradizione giapponese viene donato
Tiene la madre finché il figlio parliamo ovviamente di una tradizione molto lontana non andava in guerra oppure la fine andava in sposa
Quello in qualche modo si dice ovviamente parliamo di leggende dice che in un momento ad esempio di grave malattia
Polverizzato perché poi diventa si si lascia seccare se lascia seccare diventa come una nocciolina vi sono anche tra l'altro a casa nella scatolina di legno un patto consegnano quando esci dopo questa settimana trascorsa in ospedale ti consegnano questo raccordo polverizzata ingurgitare salverebbe la vita
Questa è una tradizione che mi ha mi ha profondamente colpito sì subito perché non mi aspettavo che mi mi donassero questo questo oggetto cioè non hanno fatto delle primo già tuona quant'è bello ora lasciano seccare vedere che cosa diventa infatti nell'arco di tre giorni praticamente si erano totalmente rinsecchito ecco
Tradire rimane simbolo io lo terrò sinceramente non muoio io darò i miei figli poi loro vedranno che cosa fanno Franco Vitale per eccellenza raccordo consente a me nutrire no Fitto qui esatto però non è il cordone accentrate comunque veramente anche lì viene utilizzato per per la ricerca no quindi
Quello non inficia sordina sul
Donazione la ricerca però estremamente affascinante forse voleva al filo rosso no perché sono cose che non so quanti in Italia magari appassionati tra il meraviglioso neanch'io non lo sapevo non avrei mai saputo se non mi fosse stato dato non lo sarà neanche ricordato forse avrebbe allora perché apre il cassetto vicino al letto conosco benissimo sono solo scatoline non c'entri impressionante ordine bisogna ridurli
Nel due mila e il presidente uno per figlia sette Yui e Takeshi verso appunto non della Ravera della leggete la solita storia pranzo sono due
Protagonisti principali della vicenda qua c'è una figlia che non c'è più c'è una figlia drammatizzata c'è il guardiano ci sono tanti elementi nel racconto e cioè
Questo benedetto il maledetto vento anche maledetto perché lo stesso vento che poi alimenta quello che
Quella che è la grande la grande paura quella di perderlo quel luogo
Io veramente questa la la parte finale per le nomine non ve la raccontiamo non perché sia un giallo per carità ma perché insomma non c'è modo di di di di di tratteggiare la senza rovinare bene la la lettura diciamo solo che anche lì il vento in qualche modo diventa aggressore a sua volta diventa anche difensore quindi c'è anche un incrocio di Foligno
Che che in cui tracce la difesa di questo posto dove la protagonista diciamo la guerriera che cerca di in qualche modo reggeva se stessa e la storia di quel posto che assume così tanti significati un po'questo
Sì anche perché tornando sempre la natura no con il mare che in quella zona Porta vita porta a sostegno beh reso suona mi uccide il vento che comunque alla capacità di evocare una un concetto così bello come portare no comunicare con con l'aldilà e quello che poi sempre portato all'eccesso
Ma l'eccesso cioè parliamo di natura natura non è cattiva
Prassi si trasforma in un tifone tutto ciò è assolutamente quotidiano in Giappone antifone tutti gli anni e non c'è nulla di di sì terremoto ogni due giorni insomma al terremoto così forte ogni per dire cento anni ma è messo in conto dicono che le persone per lo dimenticano comunque non hanno neanche desiderio poi trasferirsi quindi vivono lì comunque solo che la mia generazione successiva non lo sa come lo sa ma lo dimenticano una uno strano meccanismo va però c'è anche rendo la cultura del del terremoto c'era poi una immagine vedere molto tendenzialmente non si muore boccia una mia tutta una certa cosa nella versione di velocità la questione di altezza dell'onda
E il vento la stessa cosa perché anche periti fonici Sunseri per dire l'anno scorso dei tifoni terribile che hanno portato morte
Ma è così la natura non è cattiva quindici sempre non discorso anche all'interno dei personaggi e no uno vorrebbe quasi arrabbiarsi vorrebbe odiarlo questo mare però non
Lo sai che non ho non lo puoi diario no non otto come nostro qualche volta distratto giornalismo che parla di montagna assassina ma non c'è il Mila montagne nella valanga assassina insomma né tanto meno l'onda salsicce ultimamente semplificazione un po'superficiale
Questo libretto ai percepito fin dall'inizio come potente sicuramente perché mi ha spinto a punta ad allungare il racconto farmi un romanzo per le tre dei percepito che sarebbe stato anche così come dire ben recepito perché una cosa con la comunicate una cosa poi uno insomma spesso scrive per se stesso
Una cosa è capire che c'è una potenza comunicativa così forte almeno a me è arrivata tutta la potenza di se no non so
Sì indubbiamente perché le tematiche sono sono ultimamente universale
Ho capito che aveva questo tipo di potenzialità quando sono cominciano ad arrivare le offerte dal dall'estero quindi siamo avvinti Missoni almeno Sennar livello di paese l'abbiamo superata il prelievo di venti Paesi dell'anno l'anno lo pubblicheranno
Ma nel senso che comunque sono d'devo dire al più grande soddisfazione se del fatto che l'abbia questi acquistato il Giappone nel sanzionare in maniera quello che non viene non mi attendeva ma semplicemente perché c'è bisogno di chi avrà la prima copia di questo libro in Giappone no inchini a gennaio il verde Annamaria non lui già comunque mi hanno parlato Brando che molto schivo abbiamo chiesto RAI è stato molto contante anche reportage che ho scritto per la lettura insomma è stato molto ma è una una persona veramente speciale avvengono abbiamo dubbi su questo perché per fare colore fa non può che essere poniamo allora parla del no no molto speciale molto speciale assolutamente c'è un modo anche per
Supportare il suo lavoro tu procedi alla Fise esistenti è un fondo di donazioni sul suo sito
Possibile su tutte le coordinate bancarie per fare ancora donazione piccola non c'è bisogno di ieri grandi cifre però un gesto fungesse Maselli che la cabina non è soltanto la cabina questo lo dice lui sempre io l'ho capito super tutta andandoci Luís
Organizza insieme alle persone della di quella comunità una serie di una serie di attività bisogna sempre ricordarsi che nella città subito accanto
Sono morte tantissime persone sono rimasti tantissimi bambini orfani e lui ha creato la biblioteca
Una serie di di iniziative poi per curare per ricucire tutti questi strappi
Perché secondo lui e questo io lo trovo veramente la chiave di questo luogo per quanto non venga subito alla mente coltivare l'immaginazione
Oltre l'immaginazione qualcosa che si può fare sono purtroppo dall'infanzia a un certo punto della vita all'improvviso inserito immaginazione impossibile perché se non c'è immaginazione non si sente niente uno alza la cornetta ma non c'è
Quindi bisogna riuscire a vedere a percepire le cose che non si vedono
Credere nelle cose che non si vede nell'unico modo quindi se i bambini non anche la lettura ovviamente Mona anche soltanto una natura c'è questo giardino immenso
In cui i bambini si calano comprendono libro leggono siccome nello sporcano
Però non so anche c'è un laboratorio che lui cura con la moglie di contatto con gli animali riuscirà diramate cosa sta facendo questa anima Lino per dire banalizzando
Per riuscire a a anche a creare empatia nel momento in cui un bambino sviluppa l'immaginazione sarà un adulto capace
Di immaginare potrà salvarsi la vita in questo modo ci son tanti usi l'immaginazione queste uno
Sasaki i tarocchi
Bello Guardian lo trovate una semplice ricerca su Google sull'uno e quindi appariranno in maniera molto facile poi andate lì siete inglese c'è anche necessità ambiti da soli cosa potete fare per il telefono del vento se non è riduttivo chiamarla così
Chiuderei chiedendosi qual è la tua la sua dieta mediatica in Giappone perché
Ciò detto così molto gli in bocca
Sì sì anche me anche il cartaceo per arrivare battuta dell'Ente EUR leggi principalmente libri su supporto cartaceo digitale
Forse più in digitale più in digitale
L'IRI magiche prendo le note nonché presidente invece per scrivere
Uso il computer e tendenzialmente leggendo che scrivo quindi forse anche per quello di libri poi li descrivo tutti ce la siamo tutti rovinati simili ebbri
E sul supporto digitale perché prendono e note infatti non riesco molto spesso a finire libri il più delle volte non esca finirle lemure
Perché una frase per una lingua che mi stimola quindi una frase mi fa partire magari sai tutta un'altra idea prendono nota
E poi nella me la carico Soliman quindi utilizzo parecchio la tecnologia sette invece per quanto riguarda la la comunicazione sociale due braccia per voi un blog Giappone ma molti immagino insomma ti consentono Baggio interazioni vuol dire lo curo bene ma sempre insomma una volta al mese non giovano giorni tocca però ad esempio le pagine Facebook senza neanche sono collegato mando dei lampi di Giappone della minori di perché condividere la bellezza fa sempre bene diciotto fruizione della comunicazione sotto la mattina ti svegli accennava riaccende il computer io ho ascoltato molto devo dire la radio
Anche perché la lingua italiana è qualcosa che io non sento soltanto se scelgo di sentirla
Televisione no manca perché da quando sono nati i bambini alla televisione anche perché la televisione sono in giapponese da soli a casa sua c'è soltanto l'italiano
In un sacco di film per bambini hanno imparato qualunque cosa
Guarderemo infine tutti firma solo in italiano quindi non media devo dire radio tante radio brasiliane questo civili questo ci conforta mamma del Governo disturbate cammino prendeva radio
Va bene contento siamo contenti come detto la radio ritrovate anche firma il libro di di laurea i mai Messina perché affidiamo al vento romanzo per piemme trovare in libreria ovviamente potete acquistare anche in versione digitale cartacea anche con le consuete consentì riferimenti due bene così alle piattaforme digitali io volevo dare anche le tue le tue prossime date dove di dove sarai perché c'era in un un Turra particolarmente non sito perché potrà altro insomma non perché se qui dobbiamo dirlo che quando si dice il libro va a ruba è un termine che ormai non esiste più perché i libri non vanno più a ruba
Questo qua sì perché si fa un po'fatica a trovarlo in diciamo perché secondo lo diciamo perché lo sappiamo e quindi se è già male la prima ristampa non secondari sta mangiando scherziamo già alla seconda ristampa
Va be'no no seconda se e quando siamo la seconda ristampa e ieri e allora tu sei già stato in giro per l'Italia il fatto già presentazione a Milano circoletto via Torino
Poi sarai alla Feltrinelli colonna di Roma lunedì ventisette le diciotto e trenta
Martedì ventotto sei alla biblioteca sala Borsa di Bologna il trenta gennaio invece alla libreria Todo modo di Firenze e il trentuno chiude il mese alla libri delle donne di Padova e poi tanto
Ma il tre pagine social sui sedimenti utile anche andare demente sulle pagine PM eccetera trovate tutti i riferimenti per andato ascoltare dal vivo
Qualche elemento di grande suggestione di di questo libro che secondo me assolutamente imperdibile grazie davvero per essere stata con noi grazie
La delicata e no puntata di due microfoni torniamo a parlare di libri in questo caso libro molto particolare noi
Diciamo sempre i libri non si raccontano come firma ma qualche elemento da questo libro Simone particolarmente preziosa vogliamo darlo intanto ringraziamo l'autrice che prova a trovarci che lavora in My Messina grazie per essere qui restiamo edili
Allora qui che affidiamo al vento e il titolo già molto già molto suggestivo in libreria per PM ovviamente per reperibile anche come di consueto aspetto che piattaforme digitali allora
è un libro che racconta una storia in parte la storia vera in parte ovviamente
La stranieri elaborata secondo la sensibilità dell'autrice tra l'altro vogliamo ricordare che l'avrei mai Messina
Vive ormai da quanti anni ha già quasi quindici pacificazione tutti nello stile otto io dove ai consigli compie ci dirà Sabatini Marsilio forestali essa e poi insegni l'università e questo non è trasfuso anche letterale perché insomma letterario perché hai fatto già altre cose
Sta per compierne tua che orizzontale poi ai incombe l'ombra seguitissimo che si chiama Giappone mono Murray ponemmo non si e li diciamo che hai un po'tessuto la trama di comunicazione anche con con l'Italia insomma con un cordone ombelicale finché non si scioglie
Allora vediamo un po'dal allora io mi piace raccontarmi che celebra contava per il futuro lo faccio tu perché
Questo questo libro nasce da da un luogo un uomo che a sua volta potremmo potrebbe rappresentarne cento mila tu hai scoperto questo luogo e all'inizio d'alta non era
A un romanzo dove io pensato e ripensato tempo innamorata dell'idea di di questo luogo era se ci racconterà ai parliamo di una sorta di cabina telefonica che raccoglie le voci nel vento me lo spiegherà sicuramente meglio Laura
E e deciso però che questa riunione a mente tanto c'era talmente tante cose dentro che era veramente un peccato
Come dire limitarla d'un racconto era diventata questo libro
Sì in verità prima era parte di una miscellanea di racconti che ho intenzione di scrivere poi ha detto facciamo racconto lungo soltanto che quando poi ha cominciato a scrivere
Cresceva io dico sempre che cresceva con me con un bambino e quindi alla fine è diventato romanze merita la scritta in un tempo molto limitato proprio perché la storia era era all'improvviso chiarissima
Il luogo dicevi luogo sedere luogo anzi questo luogo l'ho conosciuto come viene sentito parlare per la prima volta nel due mila undici
Quindi nell'anno in cui made in Giappone c'è stato il disastro del tuo poco quindi lo Tsunami
Come posso dire in conseguenza dello Tsunami anche il disastro di Fukushima che invece ha avuto molto molto più ricco ecco in in Occidente e in generale in Italia in particolare perché ricordo c'era il periodo del
Si doveva decidere cosa fare del nucleare no ecco è quello è stato in qualche modo decisivo e questo luogo che è una cabina telefonica con un telefono non collegato
Posata diciamo adagiata suona su una collina molto ventosa questa collina si chiama quindi era che ama così Area ma letteralmente significa la montagna della balena
E già il nome devo dire mi era non avevo fatto caso in verità scrivendo scrivendo questa volte romanda e mi sono accorta ma anche letteralmente significava quello tra già di per sé comunque erano con molto suggestivo ai quater
Quindi sul mare
Subito accanto a uno dei luoghi più colpiti dallo Tsunami davanti all'Oceano Pacifico esattamente davanti all'oceano e con un gran vento
Si parlava appunto in questo articolo perché è la prima volta che ne ho letto era su un
Sembra un quotidiano on line giapponese si parlava di questa cabina inizialmente diciamoli genericamente creata da un privato che aveva messo questo oggetto come la getto d'arte diciamo nel suo giardino
E utilizzava il telefono per parlare con suo cugino Karachi aveva Manzari sì per un tumore era morto prematuramente allora non molto legati dopodiché passi sparsa la voce
Penso che non ha mai neanche adesso che è estremamente famosa nel mondo non ha mai messo dei cartelli non ha mai indicato ma costruire venite non ha mai invitato le persone proprio perché nel suo nella sua concezione persone ci arrivano quando si vogliono davvero arrivare
O quindi questo è una Cosa Nostra che nasce da una esigenza personale di questo signore che poi ovviamente nel esiste veramente dopo nelle note in fondo al libro spieghi anche bene un po'la storia sua famiglia nel libro un altro libro
Nel libro un altro nome ma questo libro nasce da la storia in origine da unire un'esigenza personale di di comunicazione con qualcosa di di ignoto al di là di chi crede o meno
Ed è incredibile come questa cosa rimbalzi senza l'uso delle nuove tecnologie
Si son fatti così
In tutto il pianeta non solo dentro di te che ne ha fatto un libro ma ancora prima del processo libro quel posto diventato un posso simbolo una necessità un punto di riferimento un punto di partenza un punto di comunicazione un punto d'immaginazione un punto di fede continuato perché
Ma è un pochino spirituale spirituale non nel senso che quando poi mo'cercano di riflette sul come fosse diventato in questo modo all'inizio una parte sempre dell'origine delle cose che io come nato chi l'ha creato
Troppa effettivamente chi l'ha creato non è Luís soltanto il guardiano sono tutte le persone che negli anni visionare Catelli
La vera spiritualità quello che poi in qualche modo
Più colpisce il ricordo di essere salita dopo essermi persa con mio marito salendo verso
Non verso la cima ma salendo no su questa collina e averla vista l'improvvisa da questa all'improvviso sulla destra ricorda sono rimasta
Senza fiato questo e io credo che così si è dovuto proprio alla percezioni tutte le persone che si sono recate che negli anni parliamo di mi diceva più di trenta mila tra le trenta mila quaranta mila persone che sono andate lì per alzare la cornetta
Parlare o non parlare con le persone che hanno perso quindi si è uno io lo chiamo uno dei dei luoghi di residenza piercing sarà un tre potenti del mondo
Perché è resistenza ma anche anche rinascita ecco in questo senso anche il libro
Nel momento in cui lo scrivevo c'era ovviamente quando uno tocca delle tematiche così profonde e così anche dolorose c'è il rischio di di buttarla diciamo sul tragico no solo a Balotelli poi
Di perdersi proprio perché uno indulge eccessivamente su quello invece questo nuovo meritava e merita idee effettivamente un luogo di rinascita
Talmente potente che come ogni libro si compie in se stesso cioè il cammino verso il libro è poi diventa libro stesso tutti si è accorta certo punto net
Non poteva starci quel racconto ma dovrà essere per forza un romanzo sì allora assecondare tutte tutte le le le le onde che arrivavano da quella cabina quello che significavano nella direzione che prendeva anziché conto era troppo breve
Devo dire a livello di lunghezza io quando infinito di scriverlo era il doppio
Come se
Ma nome che sembra avere mamme cade spesso ma non sempre è sazio mi accade di tagliare molto ma di tagliare così tanto no
Però asciugare fino alla sostanza delle ecco ma comunque è stato un grosso lavoro trascinando il gusto perché a me serviva una informazione che poi ha scritto mi servivano le scene che poi tagliato mi serviva sapere che cosa faceva la mattina uno dei personaggi andando a fare per dire jogging in un parco di Tokyo
Io l'ho vista io l'ho scritta io ho scritto magari di un pranzo di una norma inserita nel libro quello mi è servito
Però poi ecco la lunghezza di un racconto era troppo poco di un romanzo lungo era troppo lunghi giorni viene ce ne sono tuttora scrivono sei sei settimane entrambe quindi la situazione anche abbastanza istintiva
Qualcuno molto intensa perché erano verrebbe da dire sono sua secolare che era di evidenti vento anche tu di fatto sì sì e no ma indubbiamente così
Senti inventore che c'è un ruolo del vento fondamentale Cerro dell'Acquaro del vento è chiaro che c'è un incrocio di di persone di varia umanità di vari sentimenti di morte di rinascite Centi lo sfondo ovviamente la potenza della natura no che è una potenza tra natura
Distruttiva dello tsunami la potenza anche invece tranquillizzante volte dell'oceano e poi c'è la potenza del vento che tutti noi specialmente l'accidente consideriamo in maniera un po'così banalotta no cioè non non non non non da parte insomma ovviamente qualche elemento letterario che ciniche ci supporta però per me il vento è sempre una cosa boh
Fastidiosa che si dice il vento è protagonista assoluto perché incarna un ruolo assolutamente altro le banche tanta letteratura
è il protagonista farsene protagonista per varierà in vari motivi ma secondo il proprio simbolo poiché cioè se non fosse stato il vento non saprei immaginare cosa cosa avrebbe potuto sostituire perché poi
Come posso dire c'è il discorso della voce e c'è il discorso del vedere qualcosa che non c'è il vento non si vede si vede attraverso l'effetto che ha poi sulle cose
Però ENAS e nastri se lo stesso identico come posso dire meccanismo per cui uno alza la cornetta
Sente qualcosa ed eticamente non sente perché non è che nessuna sia spetta al San la cornetto di sentire riesce a dire qualcuno gettarla
Però è una questione di le cose che non ci sono che non vediamo non è non è detto che non ci siano nello stesso modo cioè il vento non non si vede se non per l'acqua costa ripeto una prima conseguenza che hanno sul mondo e ho cercato ho fatto una ricerca proprio su un sull'immagine del vento ricordo di aver reso che comunque vivendo all'estero molti dei libri anche perché le case giapponesi sono minuscole
Compro molti libri in formato digitale
Anche per una deformazione professionale quando quando facevo ricerca io ho messo la parola vento
Ma circo migliaio mille qualcosa libri e su su questo
Non sul tema proprio sul siamo nel supporto
Di ridere ecco e omesso la parola vento il libro in cui veniva più fuori per la ricorrenza della parola era la Bibbia
Ecco infatti ci sono infine riprendere era inevitabile
Nell'ibrido anche altri a alcuni concetti che riesce a sviscerare con i concerti esistenziale il facciamo fatica tutti i giorni spesso a capire che la cabina in qualche modo magicamente ci aiutano a decifrare come il termine felicità ma una parte importante
E poi c'è anche un'analisi delle delle persone che che che che vanno lei che che che in qualche modo asseconda un istinto bisogno un un disperato bisogno di comunicazione eccetera e tu racconti anche le migliaia di persone che ogni anno
Andavano a Barga abbia riversare la la propria voce c'era gente che ha perso un parente per malattie non Centro oculistico anziane che andavano a pagare i propri genitori scomparsi durante la seconda guerra mondiale genitori di figli o proprio nulla
Una volta uno mi ha detto che la morte è una cosa talmente personale aveva raccontato Suzuki San in qualche modo la vita cerchiamo ricostruirla uguale a quello degli altri ma la morte no a quella ognuno reagisce da sé
E e anche questo incrocio provvida morte che
Che complicatissimo da raccontare tenere in un libro ovviamente e che invece tu grazie alla cabina riesce a tenere insieme
Sì questo penso che
Derivi anche dalla concezione forse molto giapponesi io credo morte
Perché la morte qualcosa di io posso dire faccio sempre questo esempio quando partimen bimbi all'asilo
Usciamo di casa camminiamo incontriamo su una strada almeno otto otto cimiteri perché i cimiteri sono all'interno del recinto di un tempio buddista c'erano i tempi brevi ci sono i cimiteri
E non c'è nulla non c'è una separazione netta non è che vi sia un po'oltre le mura no nascosti e il vento a volte anche degli anziani e delle persone che vanno lì a curare questa tomba come se fosse parte della della che la vita certo esattamente come mia suocera e mia suocera in particolare all'altare casalingo e questo lo inserito anche nel nel romanzo che il Buzz da si chiama così
In cui ci sono delle fotografie del degli antenati
Le ceneri a seconda e si
Sì ora questo nuove e all'interno è come se fosse una tomba detto così in italiano perché una passione diversa menzionato ma in una in una camera lei tutte le sere a pregare
Questo tratte in qualche modo ne rende la morte molto meno spaventosa come concerto che abbiamo poi quando si è sviluppata era c'era residente cerchiamo sempre di allontanare no un po'come cimitero però mettiamo sempre un po'un po'lontano un po'oltre l'occhio negli ospedali si chiudono insomma è tutto estremamente come posso dire circoscritto
Però nella tradizione perché anche il quotidiano giapponese metricamente molto simile a quello italiano
Però nella tradizione giapponese vita e morte sono contenta che esattamente come tutto tutta la realtà questo deriva dallo Shintoismo era abitata
In ogni cosa ci possono essere rivede ITA anche negli oggetti sia una cosa che ho sempre amato profondamente fatte per esempio c'è una tradizione giapponese per quelle cose
Usate dalle persone per più di cento anni siamo per cento anni acquisiscono unanime
Quindi ecco vita morte materialità spiritualità e tutto diventa che più facile da accettare
C'è un incrocio anche qui permeato in gran parte di di di cultura giapponese che tu e acquisito che racconti con l'entusiasmo liquide di chi l'ha acquisito da poco e quindi c'è anche un bisogno in qualche modo di comunicarla etniche si metta anche si mette anche nei panni del lettore
Immaginando che noi in Italia insomma su questo Zoppi chiamo ancora un po'non come c'è il corteo scelto dal suo l'assist alcuni tratti quasi pedagogico per spiegare quei meccanismi che data poiché sembrano semplici elementari ma insomma per noi
Poveri accidentali sono a volte un po'complicato il tema della morte uno di questi
Il vento noto con stupore col vento abbagliante non non frena su un momento come permesso invece la rincorsa e scombina se il paesaggio Hewitt ogni forza di programmi sarebbe penso allora che la cornetta più che incanalare guida le voci verso suore che avesse il compito di diffonderle in aria si domandò se quei morti richiamati alla vita di qua in quella villa non si tenessero invece per mano se non finissero per fare conoscenza fra loro per dare vita
A storie Chirivì ignoravano completamente altrimenti come spiegare quella leggerezza la morte li sembrava una bellissima cosa
E questo si lega cioè quello che racconta magari non bellissima però comunque che stava insieme alleanza personalità qua anzi in senso anche
Così consolatoria non l'idea che comunque aldilà potessero questa questa è la percezione di Yui si potessero in qualche modo accordare si facessero compagnia come una seconda famiglia rivela ecco noi abbiamo solo quattro e mezzo libro Yui era protagonista trafori conduttrice radiofonica Quincy bonariamente ci sentiamo molto vicino
Anche se ovviamente resta un po'suo sfondo ma non troppo perché ogni tanto quelli entra dentro questo tema del della programmazione radiofonica granaglie macchine eccetera
Le telefonate Tula io non posso anche tu hai usato con la cabina
Posso anche non rispondere a pavese giornalista devo chiederti allora lei grande scrittrice nello specifico va bene globale anche Julia difficoltà a entrare nella cabina cos'è una serie di resistenza nursery comunque c'è ancora si era esigenze resistenze bisogna essere pronti persiana
è una cosa che poi si si capisce andando sì insetti nel
Un altro dei capitoli c'è un po'spiegata la la funzione della della camminano quella che differisce anche questo è uno strumento straordinario la cabina per decifrare quelle persone lo diciamo accennavamo prima quindi tu spieghi come poi in base all'uso che se ne fa
Il messaggio il loro modo di uso poi in qualche modo tra l'altro si si si condensa essi si si stabilizza dentro la cabina stessa che poi trasmette i messaggi meno questo in base a quello che sta ciascuno alla sensibilità o meno di raccogliere poi andando come è successo a te
E anche qui c'è un altro capitolo voglia giallorosso passaggio perché forse sicuramente non aderendo di Abraham benissimo la radio fatto apposta
Idiomi da qui si Simone sei direte che si scopriranno il tanto che il telefono del vento era come un verme poche si declinava diverso per ogni persona che i lutti si somigliavano tutti insieme non c'è io mi non si somigliavano affatto
C'era un ragazzino che andava lì ogni sera leggere ad alta voce il giornale per il nonno c'erano molti che andavano a piangere e basta
Qualcuno andava a consolare un defunto che non aveva avuto sepoltura disperso chissà dove sul fondo del mare o in uno dei tanti cumuli d'ossa che scava la guerra c'era anche una madre che aveva perso i tre figli nello Tsunami non si rassegnava al silenzio allora parlava parlava per riempire il vuoto rimasto c'era una bambina che chiamava il proprio cane che gli chiedeva come fosse nell'aldilà un ragazzino delle elementari che voleva salutare un compagnetto di scuola che no morto non era ma che non vedeva più da quando i genitori erano dovuti tornare in Cina mi mancava tanto giocare con lui
A frequentare quel luogo si capiva un po'più un po'più di come funziona ma la gente
Esatto tv sul luogo e ora gigantesca lente di ingrandimento insomma sale come mille studi sociologici come
Tu sei questa proposta mi chiedo se diventata amica diciamo di della persona che è un riprovevoli si può di fatto che si inventa prime guardiano Angela sì sì si è creato un bellissimo rapporto di fiducia si è sentito capito
E io denunzia sentito violato diciamo noi diciamo che c'è una esigenza nella sua storia è una cosa che ho capito poi quando l'ho contattato capita all'inizio è stato abbastanza come posti sulla difensiva perché campani andandogli chiacchierando siamo rimasti dovevamo rimanere un'ora si anima sì tre ore consecutivamente a parlare
C'è quasi uno sfruttamento però sbagliato di questo di questo nuovo ci sono giornali che vanno lì prendono come posso dire
Una briciola di quello che è reale Paci inventano sopra chissà cosa c'era vuole proteggere col nuovo anche perché sono lui e sua moglie a gestire da soli
E non si tratta solo di mettere la cabina questo forse è una cosa che nel libro non ho approfondito ma perché romanzo parlava di altro
Però effettivamente questi due coniugi che sono due anziani semplicemente raccolgono quelle persone dopo che sono andati alla bambina nel momento in cui hanno desiderio di parlare loro hanno addirittura Donato parte del loro giardino privato della loro casa ero stupita in modo tale che le persone possano entrarvi senza violare alcun tipo di legge
Pubblicamente e in molti su quello poi io credo che ci insomma si ci sia molto da da dire eventualmente hanno bisogno di parlare
Salgono
Quando salgono loro li accolgono a qualunque ora diciamo del giorno allora mettono degli orari tra virgolette ecco ad esempio dalle nove della mattina alle cinque della sera hanno creato uno spazio decente un piccolo caffè dove possono bere il tè
E lì vanno a parlare ad esempio una cosa che che c'è raccontato quando siamo andati era proprio la funivia che era andata la settimana precedente
Una madre o un padre da umori un po'più suona in Giappone
E sono andati lì a parlare con il figlio all'inizio hanno voluto parlare all'inizio ho detto che era morto per un incidente il padre l'ha detto continuando a parlare continuando a parlare con te non è parlare seduto qualità ragazzo si era suicidato
Questo per dire una cosa in affrontabile poche foglie nodi si sa diciamo anche soltanto la somma poison c'è un lavoro del genere di cui lo fa una volta nella vita con magari una volta la vita tra con qualcuno che amplia farlo tutti i giorni per le persone che fanno tutti i giorni
La cabina tratto telefonica insomma finora in Italia esempio è un un luogo che è sparito di ovviamente non ha mai avuto questa valenza ma è comunque un luogo perduto una dimensione perduta dalla cabina
Se è triste un logo di comunicazione come dire
Vocale concreta matematica invece invece lì c'è una cabina capace di parlare in qualche modo di raccogliere il vento e anche di ascoltare nella cabina che ascolta è un'altra mantenimento piuttosto piuttosto forte rispetto all'immaginario di tutti noi del della cabina classica
Parlavamo anche di cultura giapponese che comunque inserisci con no in una in piccole dosi ovviamente sempre agganciati alla trama del romanzo forse possiamo raccontare una quindi dico ce ne sono tante quindi leggere questo libro perché
Perché mi piaceva tantissimo perché ci vado dentro un sacco di cose anche gli ultrà giapponese ma quello del cordone ombelicale forse possiamo dirlo sì beh questo io l'ho scoperto quando ho partorito perché hanno avuto entrambi i bimbi in Giappone un atto con altre Alcamo aprono insomma
è una tradizione giapponese per cui alla madre viene consegnato il raccordo che una specie di come è un pezzetto di carne totalmente bianco e sembra avorio
E subito dopo il parto quella nella tradizione giapponese viene donato
Tiene la madre finché il figlio parliamo ovviamente di una tradizione molto lontana non andare in guerra oppure la fine andava in sposa
Quello in qualche modo si dice ovviamente parliamo di leggende dice che in un momento ad esempio di grave malattia
Polverizzato perché poi diventa si si lascia seccare se lascia seccare diventa come una nocciolina vi sono anche tra l'altro a casa nella scatolina di legno un patto consegnano quando esci dopo questa settimana trascorsa in ospedale ti consegnano questo raccordo polverizzata ingurgitare salverebbe la vita
Queste una tradizione che mi ha mi ha profondamente colpito anzi subito perché non mi aspettavo che mi mi donassero questo questo oggetto cioè non hanno fatto del primo già tuona quanto è bello ora lasciano seccare vedere che cosa diventa infatti nell'arco di tre giorni praticamente si erano totalmente rinsecchito ecco
Tradire rimane simboli lo terrò sinceramente non muoio io darò ai miei figli poi loro vedranno che cosa fanno Franco Vitale per eccellenza raccordo completamente nutrire no Fitto qui esatto però non è il cordone eccetera che comunque ovviamente anche lì viene utilizzato per per la ricerca no quindi quello non inficia sono rimasti
Donazione alla ricerca però estremamente affascinante facciamole dal filo rosso no perché so cosa che non so quanti in Italia magari appassionati nel meraviglioso neanch'io non lo sapevo non avrei mai saputo se non mi fosse stato dato non lo sarà neanche ricordato forse però da allora perché apre il cassetto vicino al letto non sulle liste sono solo scatoline non c'entri impressionante ordine bisogna ridurli
Nel due mila sei hanno tre figli sette Yui e Takeshi verso appunto noi della Ravera della leggete la solita storia pranzo sono due
Protagonisti principali della vicenda poi c'è una figlia che non c'è più c'è una figlia drammatizzata c'è il guardiano che sono tanti elementi nel racconto e cioè
Questo benedetto e maledetto vento anche maledetto perché lo stesso vento che poi alimenta quello che
Quella che è la grande la grande paura con la di perderlo quel luogo
Io veramente questa la la parte finale del non non ve la raccontiamo non perché sia un giallo per carità ma perché insomma non c'è modo di di di di tratteggiare la senza rovinare bene la la lettura diciamo solo che anche lì il vento in qualche modo diventa aggressore a sua volta diventa anche difensore quindi c'è anche un incrocio di ruoli
Che che in cui Craxi la difesa di questo posto dove la protagonista diciamo la guerriera che cerca di in qualche modo Sergio se stessa e la storia di quel posto che assume così tanti significati un po'
Sì anche perché tornando sempre la natura no il mare anche in quella zona Porta vita porta a sostegno de reso suona mi uccide il vento
Che comunque alla capacità di evocare un una concerto così bello come portare no comunicare con con l'aldilà e quello che poi sempre portato all'eccesso
Ma l'eccesso cioè parliamo di natura natura non è cattiva
Prassi si trasforma in un tifone tutto ciò è assolutamente quotidiano in Giappone antifone tutti gli anni e non c'è nulla di di sitter modo ogni due giorni insomma al terremoto così forte ogni per dire cento anni ma è messo in conto dicono che le persone per lo dimenticano comunque non hanno neanche desiderio poi trasferirsi quindi vivono lì comunque solo che la mia generazione successiva non lo sa come lo sa ma lo dimenticano una mostrano meccanismo non c'è anche rendo la cultura del del terremoto poi come dice adesso vedere molto tendenzialmente non si muore boccia una mia tutta una certa cosa nella versione di velocità la questione di altezza dell'onda
E il vento la stessa cosa perché anche per i tifoni Sunseri per dire l'anno scorso dei tifoni
Terribile che hanno portato morte
Ma è così la natura non è cattiva quindici sempre non discorso anche all'interno dei personaggi e no uno vorrebbe quasi arrabbiarsi vorrebbe odiarlo questo mare però non
Lo sai che non ho non lo puoi diario no non otto come nostro qualche volta distratto giornalismo che parla di montagna assassina ma non c'è nella montagna valanghe assassina insomma né tanto meno l'onda assassina assolutamente semplificazione posso vertice al
Questo libretto ai percepito fin dall'inizio come potente sicuramente perché gli ha spinto al punto da rendere il racconto farmi un romanzo mediocre dei percepito che sarebbe stato anche così come dire ben recepito perché una cosa con la comunicate in una cosa poi uno insomma stesso scrive per se stesso
Una cosa è capire che c'è una potenza comunicativa così forte almeno a me è arrivata tutta la potenza di se no non so
Sì indubbiamente perché le tematiche sono sono ultimamente universale
Ho capito che avendo questo tipo di potenzialità quando sono cominciano ad arrivare le offerte dal dall'estero quindi siamo avvinti chissà se più o meno Senna il livello di Paesi l'abbiamo superata prediligeva i venti paesi dell'anno l'anno lo pubblicheranno
Ma nel senso che comunque sono d'devo dire al più grande soddisfazione se del fatto che l'abbia acquisito acquistato il Giappone la sanzione ma dice no quello che non viene non mi attendeva ma semplicemente perché c'è bisogno di chi avrà la prima copia di questo libro in Giappone no
Chi ha il verde Annamaria non lui già comunque gliel'ho parlato brande molto schivo Ivo brasato molto contante anche reportage per scritto per la lettura insomma è stato molto ma è una una persona veramente speciale avvengono abbiamo dubbi su questo perché per fare colore fanno un po'che assieme a mia moglie parla del no no molto speciale molto speciale assolutamente c'è un modo anche per
Supportare il suo lavoro tour usciti dalla Fise esistenti è un fondo di donazioni sul suo sito
Possibile su tutte le coordinate bancarie per fare in quanto nazione piccola non c'è bisogno di nei grandi cifre però un gesto fungesse Maselli che la cabina non è soltanto la cabina questo lo dice lui sempre io l'ho capito super tutta andandoci Luís organizza insieme alle persone della di quella comunità una serie di in una serie di attività bisogna sempre ricordarsi che nella città subito accanto sono morte tantissime persone sono rimasti tantissimi bambini orfani e lui ha creato la biblioteca
Una serie di di iniziative poi per curare per ricucire tutti questi strappi
Perché secondo lui e questo io lo trovo veramente la chiave di questo luogo per quanto non venga subito alla mente coltivare l'immaginazione
Oltre l'immaginazione qualcosa che si può fare sono purtroppo dall'infanzia a un certo punto della vita all'improvviso inserito immaginazione impossibile perché se non c'è immaginazione non si sente niente uno alza la cornetta ma non c'è
Quindi bisogna riuscire a vedere a percepire le cose che non si vedono
Credere nelle cose che non si vede nell'unico modo quindi se i bambini non anche la lettura ovviamente non ha anche soltanto una natura c'è questo giardino immenso
In cui i bambini si calano comprendono un libro leggono siccome nello sporcano
Però non so anche c'è un laboratorio che lui cura con la moglie di contatto con gli animali riuscirà dirama cosa sta facendo pressioni Marino per dire banalizzando
Per riuscire a anche a creare empatia nel momento in cui un bambino sviluppa l'immaginazione sarà un adulto capace
Di immaginare potrà salvarsi la vita in questo modo ci son tanti usi l'immaginazione queste uno
Staffa chi i tarocchi
Del Guardian lo trovate una semplice ricerca su Google se nessuno ha quindi appariranno in maniera molto facile poi andate le visite in inglese c'è anche Jessica ambiti da soli cosa potete fare per il telefono del vento se non è riduttivo chiamarla così
Chiuderei chiedendosi qual è la Dual la sua dieta mediatica in Giappone perché
Frettolosi molto gli in bocca
Sì sì anche me anche il cartaceo per arrivare battuta dell'Ente EUR leggi principalmente libri su supporto cartaceo digitale
Forse più in digitale più in digitale
Il minimo che prendo le note nonché presidente invece per scrivere
Uso il computer e tendenzialmente leggendo che scrivo quindi forse anche per quello di libri poi li vi scrivo tutti ce la siamo tutti rovinati semiliberi
E sul supporto digitale perché prendono e note infatti non riesco molto spesso a finire libri il più delle volte non esca finirle lemure
Qui perché una frase tra cui la lingua che mi stimola quindi una frase mi fa partire magari sarei tutta un'altra idea Tanda una nota e poi nella me la carico Soliman quindi utilizzo parecchio la tecnologia sette invece per quanto riguarda la la comunicazione sociale due braccia per voi un blog Giappone mano molti immagino insomma ti consentono Baggio interazioni vuol dire lo curo bene ma sempre insomma una volta al mese non giovano giorni tocca però ad esempio le pagine Facebook senza neanche sono collegato mando dei lampi di Giappone vena minori di perché condividere la bellezza fa sempre bene diciotto fruizione della comunicazione sotto la mattina ti svegli accendi la radio accendo il computer io ho ascoltato molto devo dire la radio
Anche perché la lingua italiana è qualcosa che io non sento soltanto se scelgo di sentirla
Televisione no mancati che da quando sono nati i bambini alla televisione anche perché la televisione sono in giapponese da soli a casa sua c'è soltanto in italiano
In un sacco di film per bambini hanno imparato qualunque cosa
Guarderemo infine tutti firma solo in italiano quindi non media devo dire Runyon tante radio Ravasio questo civili questo ci conforta chiamatelo lavativi store dove cammino prende garantiva
Va bene prego intanto siamo contenti come le trame del ritrovate anche firma il libro di di laurea i mai Messina perché affidiamo al vento romanzo per PM nazionale
In libreria ovviamente potete acquistare anche in versione digitale cartacea anche cordiale con sette consentì riferimenti due bene così alle piattaforme digitali io volevo dare anche le tue le tue prossime date dove di dove sarai perché c'era un un turno particolarmente non vedo perché poi tra l'altro insomma non perché se qui dobbiamo dirlo che quando si dice il libro va a ruba è un termine che ormai non esiste i libri non vanno più a ruba questo qua sì perché si fa un po'fatica a trovarlo Chinaglia diciamo perché secondo lo diciamo perché lo sappiamo e quindi se Jamal la prima ristampa non secondari sta mangiando scherziamo già alla seconda ristampa
Va be'no no seconda se e quando siamo la seconda ristampa e ieri e allora tu sei già state già dell'Italia e di fatto già presentazione a Milano circoletto che a Torino
Poi Sarai alla Feltrinelli colonna di Roma lunedì ventisette le diciotto e trenta
Martedì ventotto sei alla biblioteca sala Borsa di Bologna il trenta gennaio invece alla libreria Todo modo di Firenze e il trentuno chiude il mese alla libri delle donne di Padova e pagato
Ma il tre pagine social sì sì elementi utili anche andare demente sulle pagine PM eccetera trovate tutti i riferimenti per andare da ascoltare dal vivo
Qualche elemento di grande suggestione di di questo libro che secondo me assolutamente imperdibile grazie davvero per essere stata con noi grazie