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giornalista
Il tono della rassegna stampa di stampa regime la parola Flavia Fratello
Grazie grazie buongiorno a tutti gli ascoltatori di stampa e regime la rassegna stampa di Radio radicale ieri e Roberta io non ci ha fatto una scelta molto interessante come era piaciuta cioè di analizzare subito voi giornali diciamo così
Che tradizionalmente si ascrivono alla destra per analizzare il voto ho avuto anch'io la l'asse nella tentazione di questa mattina di ripetere diciamo questo
Questa impostazione però per misura ricreduta perché oggi
Sono diversi quotidiani che riportano l'analisi del voto quella fatta dall'Istituto Cattaneo ma vedremo anche anche da altri
Esperti e e allora ho pensato che oggi forse è meglio partire come si diceva una volta scuola dalle dalle fonti dal testo andiamoci a vedere nel sì ma bene come si è votato e e quali sono stati gli spostamenti da lì poi i
In teoria dovremmo anche capire altre cose ma insomma è importante vedere visto che siamo pur sempre in una democrazia che cosa ha interessato le persone perché hanno fatto certe scelte
Poi magari uno ne fa altre quando governa però insomma diciamo che in teoria dovremmo partire da qua e allora comincio proprio con il Corriere della Sera che
Pure
Tito volando per l'appunto sul governo sulla sul futuro del governo cosa che fanno la maggior parte dei quotidiani perché il titolo di apertura e Governo il PD chiede la fase due in prima pagina per l'appunto già anticipato quest'analisi del voto Editore questo passati a idem due Grillini su tre poi appunto andiamo a pagina otto e nove e Claudio Bozza ci racconta che cosa che Successo
Non è particolarmente radiofonica lo ammetto questa pagina sarebbe da vedere perché ce ci sono una serie di mappe molto colorate che raccontano bene come cambiata la geografia politica
In particolare dell'Emilia Romagna poi vedremo si parla anche della della Calabria ma insomma intanto cominciamo con l'Emilia Romagna
Scrive Bozza per il Pd le elezioni europee del due mila diciannove erano fatto no quattro loro con un fortino rosso come l'Emilia Romagna dove la Lega Centro una vittoria storica
Complessivamente il centrodestra superò di circa il sette per cento la coalizione di centrosinistra
Alle Regionali di domenica scorsa però nonostante molti sondaggi dessero i due candidati governatori Bonaccini Bergonzoni e Borgonzoni praticamente alla pari le cose sono andate in maniera assai diversa
Visto che la coalizione guidata dai denti ha recuperato complessivamente quattordici punti rispetto alle europee vendette diciannove
La grande rimonta del centrosinistra è stata sì una questione di sentimento vi richiamo alle radici politiche del territorio ma in questa dinamica è stato decisivo un fattore gli elettori del Movimento cinque stelle che si sono spostati in blocco votando per il PD e per Bonaccini
è il cuore dell'analisi dell'Istituto Cattaneo che ha fotografato i flussi elettorali confrontando europee due mila diciannove regionali due mila venti
In media due elettori su tre delusi dal movimento
Che alle europee del diciannove nella regione aveva preso il dodici e nove per cento hanno virato su Pd e Bonaccini una dinamica anti Salvini insomma amplificata anche dal voto disgiunto
L'analisi su quattro città fuori Ferrara Parma e Ravenna mette in rilievo il ruolo determinante dei Cinque Stelle sull'esito del voto scrivono Marta regalia Marcovaldo rutti Salvatore Vassallo i due candidati
Hanno fatto quasi il pieno dei rispettivi elettorati quindi le scelte degli elettori delle terze forze in particolar modo di Movimento cinque Stelle
Si sono rivelate decisive molti elettori pentastellati
I settantuno e cinque per cento a Forlì il sessantadue sette per cento a Parma il quarantotto e uno afferrata
Ferrara che tra l'altro lo ricordiamo a un sindaco leghista hanno scelto Bonaccini e solo una minoranza ha optato per il candidato del Movimento cinque Stelle o per Borgonzoni
Nella rimonta è stato rilevante anche il fattore sinistra il profilo di Stefano Bonaccini è stato in grado di attrarre quei voti che probabilmente un altro candidato governatore non sarebbe stato in grado di conquistare
Il forte aumento della partecipazione rispetto al due mila quattordici dati alla mano è stato registrato soprattutto nei centri urbani a Bologna raccordo con quasi il settantuno per cento di affluenza dove i consensi per il centrosinistra sono aumentati in maniera così rilevante da rivelarsi decisivi sul risultato finale
Se lega e forze e Fratelli d'Italia hanno ottenuto un risultato positivo ma rispetto alle europee del due mila diciannove il vero balzo è quello del partito di Giorgia Meloni mentre la lega ha perso l'uno e otto per cento
L'eccezione Forza Italia il partito ha raccolto soltanto il due sei per cento dei consensi perdendo oltre tre punti rispetta dato ottenuto alle europee
Si astengono invece come riferimento alle precedenti regionali Lega e Fratelli d'Italia crescono in maniera assai significativa il partito di Salvini è passato dal diciannove quattro al trentuno e nove evidenza mio cercatori del Cattani incrementando i consensi di oltre quattrocento cinquantasette mila voti
Ugualmente il partito guidato da Melloni è cresciuto di sei virgola sette punti nel corso degli ultimi cinque anni passando dall'uno al nove del due mila e quattordici alla quale otto virgola sei per cento
Complessivamente la coalizione di centrodestra raccolto più voti della candidata alla presidenza arrivando al quarantacinque quattro per cento
Con un distacco di appena due virgola sette punti rispetto allo schieramento di centro sinistra
Rimane infine chiara la divisione politica della regione con le aree più urbanizzate lungo la via Emilia dove le tratto favorevole al centrosinistra rimane in maggioranza o torna a prevalere
E le aree periferico montagna nelle quali accade il contrario
Un fenomeno ormai così rilevante che porterà i cercatori affermare che nonostante la vittoria di domenica l'Emilia Romagna non è più una regione rossa e che rimane contendibile
In Calabria Jole Santelli candidata di Forza Italia e sostenuta da tutto il centrodestra ha stravinto con il cinquantacinque e tre per cento
Il partito di Berlusconi è stato protagonista di un exploit al dodici e tre per cento affermandosi come primo partito della coalizione poco davanti alla lega che ha dimezzato i voti rispetto al due mila diciannove
In un quadro molto frazionato il partito democratico pur incassando una netta sconfitta con Pippo Callipo che si è fermato al trentaquattro per cento
Si è affermato come primo partito in assoluto
Quindici e due per cento mentre il movimento in due anni è passato dal quarantatré al sette per cento allora è faticoso leggere i numeri però è indispensabile perché per l'appunto
Sì bisogna bisogna sempre andare alle fonti e dicevo non sono gli unici quelli del Corriere a parlarne anzi
Vale la pena di dare un'occhiata anche alla mappa che traccia Ilvo Diamanti sulla Repubblica sempre a pagina undici
E e più o meno le conclusioni diciamo a cui giunge diamanti sono molto simili buongoverno e sardine gli assi nella manica della fortezza Emilio diciamo che sono simili però aggiunge per l'appunto
Qualche elemento in più
Non solo ma dice che questo risultato
Era in qualche modo prevedibile perché veniva segnalato da alcuni
Diciamo indicatori
Notati da un sondaggio molto ampio che era stato condotto da De mosse in Emilia Romagna nella prima metà del mese scorso rischi dal punto diamo anche oggi su repubblica
E dice un sondaggio da cui emergono stime di voto molto vicine a risultato di domenica scorsa quindi attendibili a comprenderne le ragioni la prima è più importante appare l'esperienza dell'amministrazione regionale guidata da Bonaccini valutata positivamente da oltre due terzi dei cittadini
Si tratta dunque di un grado di soddisfazione elevato e diffuso rafforzato dalla convinzione espressa da oltre il quaranta per cento delle persone che l'Emilia Romagna si amministrata meglio di altre regioni
Ciò spiega come Bonaccini se la personalità pubblica più apprezzata dal campione intervistato il quarantotto per cento cioè il doppio
Rispetto a Lucia Borgonzoni mentre il grado di fiducia verso Benigni Venini era il candidato del Movimento cinque Stelle non arriva al dieci per cento
Ovviamente il giudizio nel bene e nel male sostenuto dalla popolarità favorita dal rapporto con i cittadini
Stabilito durante gli anni del governo regionale e dalle relazioni con le associazioni e con le organizzazioni di rappresentanza economica e sociale
Oltre che con le istituzioni locali tuttavia è significativo come l'immagine del buon governo si confermi nel confronto con le altre regioni rispetta le quali l'Emilia Romagna è percepita positivamente anzi in modo più positivo
Così Bonaccini ha potuto beneficiare di un sentimento sociale favorevole suggerito dalla buona immagine maturata nel contesto territoriale nel corso del tempo
Un secondo fattore di successo come ha riconosciuto apertamente lo stesso Bonacini è stato offerto dalle sardine dalla loro capacità di mobilitazione dove la presenza dei partiti di centrosinistra nella società e sul territorio era da tempo in declino
Le sardine in questo momento hanno risposto alcuna ragione della difficoltà incontrate dal Pd e dal centrosinistra negli ultimi anni
Ovvero l'indebolirsi del legame con il territorio che senza una presenza viva e attiva con le persone e con la società perde il suo colore tradizionale in rosso diventa rosa e tende a sfumare ancora come avvenuto nell'ultimo decennio
Tuttavia il fattore e l'attore decisivo in questo esito è costituito dall'irruzione nella campagna elettorale di Matteo Salvini che ha prodotto almeno due effetti imprevisti e sicuramente non voluti dal leader della lega
Anzitutto ha mobilitato una realtà sociale altrimenti poco reattiva da alcuni anni impegno diretto e appariscente di Salvini ha infatti sollecitato l'affluenza nelle zone urbane
L'azione dei Salini sto andando avanti in secondo luogo ha compattato gli elettori delle forze politiche altre soprattutto dei partiti di governo
Lo dimostrano i flussi elettorali analizzati l'abbiamo appena visto dall'Istituto Cattaneo in cui per l'appunto emerge come la maggioranza degli elettori del Movimento cinque Stelle in questa occasione abbia votato per Bonaccini
Questo dunque scrive Ilvo Diamanti dopodiché Repubblica con diciamo
Ha una punta di Bindi cattiveria neanche poeta Ford sono i dati elettorali
A pagina nove affidava Brunella giovare a una cronaca da Bibbiano e mette insieme diciamo così i voti nei tre luoghi simbolo di questa campagna elettorale o comunque della presenza di Salvini che abbiamo visto
Essere indicata comunque come come un elemento decisivo di questa campagna elettorale
E i dati sono questi a Bibbiano nel paese appunto dell'inchiesta stravincono idee M
Al quaranta e sette per cento la Lega si ferma al ventinove quattro Fratelli d'Italia al cinque sette fra Trenitalia sapete tardi immagine tutti abbiate visto quel
Quella foto e Giorgia Meloni se fatta con un cartello davanti all'indicazione all'ingresso del paese Bibbia dicendo siamo stati primi arrivare gli ultimi ad andarcene e però
Non evidentemente non ha premiato pulito l'altra località che viene evidenziata nell'articolo di repubblica è Cervia cioè dove sta il Papeete Milano Marittima anche al TAR
Dove Bonaccini a battuto Bergonzoni di poco ma la battuta quarantotto otto per cento contro il quarantasei e uno per cento ma ancora più interessante forse è il risultato del quartiere Pilastro a Bologna quello della famosa telefonata
Dove
C'è stato un trentanove e otto per cento per Bonaccini contro la lega che si è fermata al ventuno e due e quindi questo è quello che quello che è successo almeno dal punto di vista dei numeri e allora però abbiamo parlato tanto di dei numeri emiliani ma realtà qualche cosa dovremo dire anche su cui numeri calabresi e per farlo dobbiamo andare a prendere la stampa la stampa a pagina tredici
Dove c'è un un un interessante reportage di Francesco Creazzo
Che in particolare analizzato diciamo così il risultato del Movimento cinque Stelle che veramente sparito dalla Calabria rispetto ai voti che aveva prima
Scusate
E
è insomma è interessante andare a vedere che cosa è successo questo il titolo la Calabria volta le spalle ai grillini
Meno voti che redditi di cittadinanza la rabbia del movimento sputano nel piatto dove mangiano polemiche per l'assenza dei guitar nazionali
E quindi insomma la si mette giù dura da questo punto di vista
Scrive Creazzo non c'era anima viva ieri pomeriggio nella sede del Meetup Cinquestelle di Reggio Calabria nessuna bandiera esposta nessun attivista in vista invia Spirito Santo ai margini del centro storico di ieri
Pochi hanno voglia di commentare il flop elettorale
In quella che alle politiche del due mila diciotto era la roccaforte Penta stellata un tracollo che in alcune zone della Calabria andato oltre i quaranta punti
A Crotone nel due mila e diciotto il Movimento cinque Stelle aveva raccolto il cinquantacinque per cento delle preferenze
Domenica solo il tredici non è andata meglio a Reggio Calabria dove dal boom di due primavere fa oltre il trentacinque per cento dei consensi
Si è passati al quattro e cinque e insomma sono stati dice il movimento continua ancora Creazzo ha incassato meno voti dei percettori di reddito di cittadinanza sono stati quarantotto mila duecentoventuno ai fatti calabresi che hanno sbarrato il simbolo del partito dei Casaleggio
In nuclei familiari che percepiscono un sussidio sono invece sessantanove mila ottocentotrentasette per un totale di centosettantatré mila novecentosettantasette persone minorenni inclusi che beneficiano della card istituita dal governo Gialloverde
Ora viene però uno uno può pensare che sia una una diciamo un parallelo fatto dal giornalista questo della reddito di cittadinanza contro il voto ma in realtà non è così è proprio diciamo una voce che viene dall'interno del movimento tant'è che continua ancora l'articolo questo risultato assicura il candidato Consigliere attivista che Gino Domenico ausili era il frutto
Di una serie di problemi legati a un'organizzazione debole delle risorse
Di un movimento che si è allontanato dai territori
Io sono convinto che bisogna ripartire da questi i nostri facilitatori regionali e i nostri team del futuro sono già al lavoro per capire quali siano le istanze locali dobbiamo tornare a occuparci di quelle sul reddito di cittadinanza
Aggiunge
How gli era sono sorpreso che qualcuno sputi nel piatto dove mangia non abbiamo pensato di istituire la risorsa per creare consenso ma ci aspettavamo una risposta diversa
Più moderata l'analisi in un'altra attivista Fabio folti medico imprenditore di Reggio Calabria
Che milita nel movimento dal due mila e tredici e dice a un risultato che date le previsioni della vigilia ci aspettavamo
Il nostro obiettivo era superare la soglia di sbarramento avere almeno un rappresentante nelle istituzioni ricordo che la soglia di sbarramento all'otto per cento
Non ci siamo riusciti per il secondo lustro consecutivo e questo è un fallimento ma non ci arrendiamo e insomma questo è anche un po'la situazione la situazione della Calabria e del Movimento cinque Stelle sul quale sul quale torneremo ovviamente però prima prima di questo io vi voglio leggere un pezzettino proprio piccolo piccolo piccolo
Dal foglio perché tutto quello che poi leggeremo dopo in realtà a avrà a che fare per l'appunto con il governo futuro del Governo il destino del Movimento cinque Stelle che cosa farà il Pd che cosa non farà
Saranno articoli molto lunghi ma intanto io voglio leggervi la Piccola posta di Adriano Sofri approvato il foglio oggi ludico per chi può vedere
E intanto adesso delle immagini ma poi dopo magari sulla comprarne dei colà ha una copertina diciamo così una doppia copertina con un bellissimo disegno di Makkox con un branco di sardine tutte sorridenti
Che nuotano una visibilmente soddisfatta anzi era attorno di gestione con il burqa
E poi invece sul fondale ormai abbandonati cartelli parlateci di Bibiana eccetera eccetera e dall'altra parte invece di ombrelli quelli fotografati
Nella prima o al massimo nella seconda piazza delle sardine quindi il quattordici di novembre o il quindici
Una volta a Bologna il primo giorno Bologna seconda Modena quando pioveva a dirotto e però per l'appunto la gente stretta come sardine si era ritrovata in piazza questo il foglio detto questo vi dicevo io voglio leggere
La piccola posta di Adriano Sofri
Che secondo me può fare un po'da da da filo conduttore anche l'attacco andalusa di Salvini permise di fermarlo un momento prima che travolge se gli ultimi argini e di prendere tempo il ripiego aveva due ostacoli così grossi che il tempo guadagnato
Minacciava di giocare a vantaggio di Salvini e della sua destra la sproporzione tra la forza parlamentare dei Cinque Stelle quella del PD e il controllo dei Cinque Stelle in capo a una testa politica come Di Maio
Salvini benché non fossero più tempi di insolazione ha continuato a giocare al rialzo e ha perso tutta la posta in Emilia Romagna i cinque stelle sono sprofondati e Di Maio col e contro di loro
Ora il governo ha un rapporto fortemente riequilibrato fra Pd e cinque stelle e Di Maio
è l'impiccio alito sulla sua misura in fondo a un cannocchiale rovesciato con la graziosa rendita di un ministero degli Esteri dunque in teoria
Il Governo è libero dai due principali ostacoli che ne hanno zavorrato pensiero e azione nell'interregno dopo agosto per giunta la rianimazione delle sardine si è dimostrata preziosa quanto capace di discrezione non hanno voglia di fare i pesci fuor d'acqua ora gli alibi degli alleati di governo tutti si sono ridotti enormemente
Vediamo che cosa sapete fare
Questo esorta e scrive Adriano Sofri sul Foglio e allora noi però andiamo a vedere che cosa sta succedendo è dicevo l'idea di guardarsi i giornali di destra non è assolutamente male soprattutto se li mettiamo uno dietro l'altro e ci accorgiamo che sostanzialmente puntano tutti intorno a una questione per esempio il titolo di apertura della verità
Conte si prepara al terzo governo e strizza l'occhio a forza Italia lo scampato pericolo in Emilia-Romagna spacciato per vittoria strepitosa e il crollo dei cinquestelle spingono Zingaretti a inneggiare al bipolarismo
E subito Giuseppe si tuffa il leader leghista è stato indegno lavoro a un ampio fronte dove riunire chiunque voglia contrastare queste destre
Mentre il Pd avverte i grillini dicendo l'asse politico sia spostato insomma
Qui si vede addirittura una possibilità secondo Belpietro
Di
Spaccare anche quella che potrebbe essere l'alleanza di destra insomma sto strizzare l'occhio come scrive Maurizio Belpietro nel suo editoriale anche alla destra
A o almeno a Forza Italia vedremo vedremo se davvero Sacco sarà così però questa diciamo così l'idea che si fa che si fa Belpietro che dice sul per Conte non si è lasciato sfuggire l'occasione per ribadire che Luís ha intenzione di restare alla guida del governo fino al due mila ventitré Riley rivelando di essere al lavoro per preparare un nuovo cronoprogramma e un'agenda triennale
Ma ce la farete a superare gli scogli che avete davanti chiedono i cronisti il premier ha ripetuto di non considerare la discussione esecutivo però giacché c'era
Ha voluto ha voluto far sapere che ora cioè dopo l'Emilia Romagna si può lavorare ad altre formule
Cioè alla creazione di un altro fronte alternativa alla destra dove possano trovare posto tutte le forze che nella loro diversità vogliono condurre una politica alternativa a quella della lega io sono un costruttore per definizione spero che questo progetto politico possa realizzarsi e qui appunto
Secondo Belpietro la traduzione abbiamo vinto in Emilia Romagna ma se non troviamo qualche volta Gabbana che ci aiuti a tenere a galla la barca andiamo a fondo
La strizzata d'occhio è evidente in particolare a Forza Italia del resto come ha dichiarato Ricchetti in Emilia Romagna
Monet Cine ha vinto con l'aiuto di un po'di gente del centrodestra sì è proprio vero conclude Belpietro le dichiarazioni inibitoria posso voto sono sempre uno spazio per cui sacrifico volentieri nottate e mattinate
Questa ricevo la la verità poi per esempio c'è libero Libero che si accanisce contro il Movimento cinque Stelle
Uno scenario assurdo questo il titolo cinque stelle è morto ma resta al Governo
Grillini sotterrate regionali tuttavia hanno il trenta per cento del Parlamento per questo si inchiodano alla sedia e tengono in ostaggio gli italiani mentre Vittorio Feltri firma un editoriale dicendo
Sembra che il Pd abbia vinto la guerra mondiale micce ma in realtà a resistito solo in Emilia e ancora a centro pagina Renato Farina
Ritorna sul tema del Movimento cinque Stelle per dire Crimi felice di custodire la salma del Movimento cinque Stelle horror gotico del becchino insomma questo questo scenario mortifero no
Oggi molto molto presente su libero mentre Senaldi direttore scrive
Calma dire che Salvini ha sbagliato lo leggiamo dopo il il fondo di Senaldi quando quando arriveremo alla figura di Salvini però insomma intanto lo teniamo lo teniamo presente Ultimo giornale diciamo che vi voglio far vedere di questo pacchetto è per l'appunto il giornale che sostiene che siano andati in tilt completamente gli equilibri del governo anche il titolo è proprio cambia il Governo così
Da lo dà evidentemente per fatto
E e sostiene che il Pd batte cassa e Cinquestelle chiedendo di ridiscutere tutto mentre Conte vuole fare il capo del nuovo Ulivo
E anche qui c'è il fondo firmato dal direttore Alessandro Sallusti che dice però attenzione perché non tutti i mali vengono per nuocere anche qui si parla di Salvini però questo lo leggiamo subito perché ci interessa adesso
Non tutti i mali vengono per nuocere dice tutti a dire che lo sconfitto e Salvini DC in questa affermazione c'è del vero
Se si stringe il campo visivo alla sull'Emilia Romagna ma si tratta solo di una mezza verità
Elevata tormentone per nascondere l'altra faccia della medaglia che è la seguente i Cinquestelle sono talmente sconfitti da aver perso come pugili suonati l'uso della parola il gusto dell'apparire dell'apparire scusate
E anche Matteo Renzi non gode di buona salute
Lui non era in corsa ma l'affermazione del PD De Renzi Buzzato è un macigno sulla strada della sua rivincita
E quando si incontra un macigno per proseguire ci sono solo due possibilità farlo esplodere con la dinamite leggi aprire una crisi di governo o fermarsi e tornare mestamente indietro insomma
Sa un po'di mal comune mezzo gaudio diciamo questo questo questo editoriale che che firma Sallusti
E però poiché c'è ancora l'esortazione a andare avanti del resto lo stesso Salvini ieri aveva sostenuto come molti di cui sicuramente ricorderanno che se si fosse votato su scala nazionale lui avrebbe vinto
Come dicevo questi i tre giornali
Dopodiché adesso dobbiamo ritornare però e cominciare a vedere un po'di interviste che ci sono sui quotidiani e che e ci aiutano al di là numeri anche nell'interpretazione dei numeri stessi
E una di queste secondo me abbastanza interessante l'intervista che troviamo su Repubblica a Romano Prodi cioè il padre dell'Ulivo visto che cristo non si è si è parlato di un conte
Che potrebbe essere il padre del nuovo Ulivo allora andiamo a vedere quello quello originale
Fra l'altro l'intervista di Prodi darà il titolo di apertura proprio a repubblicana che è questo spalanchi amo il PD
Il padre dell'Ulivo dice basta con il partito delle tessere aprire Ansar Dine e società civile mentre appunto Zingaretti
Dai invia alla cosiddetta fase due ci viene ritratto ricordato che c'è il referendum dei parlamentari il prossimo ventinove di marzo e qui sarà interessante
Allora andiamo a leggere che cosa che cosa dice Prodi a Luciano Nigro che lo ha intervistato per l'appunto su Repubblica la lezione che viene dall'Emilia Romagna è una sola nei momenti di crisi partiti si devono aprire per ciò ora Nicola Zingaretti vada avanti con vigore e con la riforma
E spalanchi le porte del partito democratico convochi una grande assise aperta a tutti
Dove discutere in modo libero su come la politica deve interpretare i grandi cambiamenti della società
Guarda al futuro né del centrosinistra Romano Prodi ora che il timore di una disfatta lungo la via Emilia ha lasciato il posto e sorrisi l'ex presidente della Commissione europea e due volte premier
Si rallegra per il risultato ma invita a non dare per scontato che un sul crea un successo ne seguiranno altri
E allora amico gli chiede se era se se sorpreso del risultato in Emilia lui diceva e lui dice ero fiducioso della vittoria l'ho detto più volte ma questa dimensioni enormi
Non mi aspettavo una differenza così netta nell'ordine di tante decine di migliaia di voti
Dice mai a ha mai avuto paura di una sconfitta lo dice negli ultimi giorni inimitabile temere di perdere ma analizzando a freddo la situazione mi sentivo tranquillo cosa è scattato secondo lei
E Prodi risponde è prevalsa una caratteristica tutta emiliana quella di non farsi affascinare dall'apparenza e di guardare alla concretezza delle cose in un Paese di scandali la giunta emiliana non è mai stata neppure sfiorati
Su
E il va bene emergono i buoni dati sulle in prese in realtà no è stata schierata ma poi insomma sta tutto un processo andata in modo diverso giustamente però che no sfiorata ne è stata sfiorata
Cala la disoccupazione tutt'ma non non quella di porcini ovviamente
Stiamo parlando Gea degli anni prima
Tutto mi faceva pensare che sarebbe andata bene e poi qui la gente non ama le esagerazioni ovviamente
Viene chiesto appunto della citofonate a e Prodi c'è un amico mi ha detto la prossima volta non vorrei trovarlo direttamente in camera da letto nei due luoghi dove ha portato al massimo l'esasperazione ovvero pilastri abbiano infatti Salvini l'abbiamo visto è stato duramente sconfitto non si può anche di fronte a fatti gravi criminalizzare una comunità e insomma
Continua nella sua analisi gli viene chiesto quale sia stato il peso delle sardine ed è importante questa domanda perché come sapete in molti ritengono che
Le sardine non siano affatto un movimento spontaneo ma dietro ci siano lui il Mulino eccetera eccetera
E allora Prodi risponde le sardine hanno avuto un doppio effetto hanno creato un nuovo clima e hanno riempito le piazze lasciando alla lega il ruolo di numero due e chi lo ricorda seconda arrivata al Giro di Francia
E poi appunto Nigro ogni dice ma c'è chi insiste nel vedere le sardine come una sua creatura Prodi il grande burattinaio che si apre la strada
Per la presidenza della Repubblica lui risponde quanta fantasia al Colle no tutti sanno che mi piace restare nella pianura padana
Anche perché topi cento una
Quanto ai pesciolini purtroppo io non c'entro però ci aiuta di più essere attenti alle sardine che non a noi ormai aringhe affumicate
Poi intervista l'intervista continua a gli viene chiesto se il governo ha guadagnato tempo dopo il voto l'UDC e questo risultato
Rafforza l'esecutivo ma come al solito la robustezza dei governi dipende soprattutto dagli equilibri interni ai partiti quindi comunque la questione no l'equilibrio anche invocata dagli altri giornali c'è ovviamente
E però poi oltre diciamo così Prodi non si spinge perché quando gli viene chiesto se i rischi maggiori vengono dalla crisi dei Cinque Stelle o da Renzi e lui dice su queste cose non riesco a dare un giudizio perché nella mia esperienza ho sempre avuto delle sorprese e quindi non non si sbilancia e però quando gli viene chiesto se nel partito democratico cambierà qualcosa lui dice spero che nessuno pensi che questo successo automaticamente ne produrrà altri anche l'Emilia-Romagna come tutta l'Italia e tutto il mondo è divisa
Tra chi sta al volante e chi si sente solo un passeggero con la paura di essere lasciato per strada
Per questo Zingaretti deve andare avanti con il progetto di riforma del partito con forza e al più presto perché tutti si sentano con il volante in mano e équipe
Intervista si conclude ora che cosa farà però per l'appunto Zingaretti eh
Non è così facile capirlo nel senso che a seconda dei quotidiani che andiamo a leggere troviamo diciamo uno Zingaretti un po'più di battaglia un po'più all'arrembaggio
Disegnato insomma in un modo un piuttosto che in un altro per esempio
E ve lo leggo ve lo leggo subito
Rimanendo su Repubblica Giovanna Casadio scrive siamo a pagina due
C'è modo e modo di dire le cose Zingaretti ammette che gli dicono di sorridere troppe sorridendo dopo la vittoria in Emilia Romagna di Bonaccini passa all'incasso
Perché i rapporti di forza sono cambiati i Cinque Stelle non sono più gli azionisti di maggioranza della coalizione giallorossa quindi raccomanda
Dal volto mi aspetto il rilancio della stagione riformista significa innanzitutto uguali se il governo vivacchia quindi più soldi sul cuneo fiscale per aumentare i salari taglio Idir per far aumento dell'obbligo scolastico investimenti Green
I segretari mette da parte le spine nel giorno posto vittoria la revoca delle concessioni Autostrade il mantenimento del blocco della prescrizione
Ed è l'impianto dei decreti sicurezza di Salvini sono le richieste grilline e rassicura piuttosto non cambi non cambi non cambiano gli equilibri nella maggioranza dobbiamo trovare le soluzioni per governare bene ma il vice segretario Andrea Orlando è più ruvido Orlando
Per l'appunto chiede
Una una discontinuità maggiore
E poi vengono elencati insomma anche altri pareri di altri protagonisti importanti del del partito democratico così dice per l'appunto
Casadio mentre invece se noi andiamo a prendere il Corriere della Sera il lo Zingarelli diciamo così che ci viene disegnato
Dal Corriere della Sera un po'un po'diverso un po'più morbido diciamo articolo in questo caso lo troviamo a pagina tre e lo firma Maria Teresa Meli e
Cioè per appunto uno Zingaretti che parla e dice ragazzi la nostra linea sembra destra ragazzi la nostra linea vincente si sta rivelando a Stalin e si sta rivelando vincente
Abbiamo rotto lo schema del PD perdente del dopo quattro marzo il partito è unito anche per questo ma ora mi raccomando nessuna iattanza
Nei confronti dei Cinquestelle
I racconta di Zingaretti che appunto va a Modena dove ieri sera c'è stata una festa degli gli dissi ma in Piazza Grande con Bonaccini come sapete è di Campogalliano è un Paese un Paese vicino Modena e c'erano insomma c'erano tutti in comune in Piazza Grande un sacco di gente
Quindi Zingaretti reali ha fatto festa però appunto dice né continua il il pezzo di Marilyn
Attenzione
Mai Vindice Zingaretti dice stempera i toni ma io userò la parola imporre con gli alleati e con loro non cambieranno gli equilibri non dobbiamo piantare bandierine insomma nessuno spostamento di poltrone
Per riequilibrare i rapporti di forza perché non è questo che ci interessa e nessuno ultimato ma i grillini anzi
Come spiega lo stesso Zingaretti e parlamentari a lui più vicini in mattinata con i Cinquestelle dobbiamo avere il massimo della collaborazione anche perché l'obiettivo del presidente della regione Lazio
è quello di portare i grillini a un'alleanza organica per le regionali
Sì si vota in Puglia in Toscana in Veneto nelle Marche in campagna e in ligure anche perché non tutti hanno il voto disgiunto come ce la l'Emilia Romagna e quindi a tutto l'interesse Zingaretti a fare questa operazione
Tra l'altro insomma quindi questa queste l'intesa però si parla di spirito di collaborazione come vedete e addirittura secondo Teresa Meli c'è un altro fronte che è quello interno
Quello del cosiddetto rinnovamento che lui aveva promesso
E di cui peraltro parlava anche prima Prodi nella sua intervista e però dice Meli nessuno scioglimento del PD però e anche il congresso che sembrava vicino potrebbe allontanarsi dobbiamo prima vedere le scadenze elettorali come il referendum dice Zingaretti
Le assise dunque non saranno prima di ottobre comunque non è affatto detto che si svolga un congresso vero e proprio con le primarie e l'elezione del segretario anzi parrebbe prendere piede l'idea di un congresso attesi quindi i prossimi appuntamenti saranno una direzione un'assemblea nazionale
Una organismo questo che ancora orgogliosamente ha visto che Paolo Gentiloni a Bruxelles
E al suo posto dovrebbe andare una donna il nome più gettonato al momento resta quello della Franceschini Anna Roberta Pinotti
Così scrive Maria Teresa Meli e ancora una volta anche qui io vi faccio restare sul Corriere della Sera perché comunque bisogna che cominciamo a capire che cosa è successo fra di il Movimento cinque Stelle eccetera eccetera oltre al mezzi dei flussi e c'è una un'intervista molto interessante
Di Nicola Morra che come sapete il presidente della Commissione antimafia che e calabrese e dice non ho votato i Cinquestelle in lista c'era qualche ambiguità roba che forse fino a qualche mese fa per una dichiarazione del genere Moro sarebbe stato probabilmente buttato fuori dal movimento però lui oggi dice questo a Tommaso Labate che lo intervista e infatti l'intervista a Nizza per dice ma me la deve proprio fare questa domanda giustamente la fate gli dice bene presidente lei era contrario alla presentazione della vostra lista in Calabria
E poi espresso molte critiche quindi le chiedo se ha votato per il Movimento cinque Stelle per il candidato Aiello e lui dice non mollo fatto
Sono il presidente della Commissione parlamentare antimafia e non potevo votare una lista con anche una semplice ambiguità e per questo mi è stato impedito quindi non è il week non ha voluto dice mamma me lo hanno impedito di fatto di votarla
L'ambiguità era che se non ricordo male questo signore aveva un cugino che forse era accusato di far parte della 'ndrangheta Precotto benissimo dire che fosse fosse questo insomma evidentemente trapper Morra
Era sufficiente
Tant'è che poi l'abate dice scusi ma chi avrebbe dovuto controllare a monte le singole abiti ambiguità e lui cioè coloro
Che hanno assunto il ruolo di responsabili regionali per la formazione delle liste si chiama fuori non sono mai stato dentro dice non c'è ma quindi
Si crea proprio fare
Dopodiché si passa analizzare il voto e lavatrice ma questo voto sancisce la fine del Movimento cinque Stelle
E lo dice no assolutamente no però dobbiamo iniziare imparare dai nostri errori e ricordarci qual è la nostra qual era la nostra natura e quindi tornare a praticare la condivisione delle scelte delle responsabilità mentre negli ultimi tempi c'è stato un fortissimo accentramento che ha impedito la collegialità quindi ma ora sappiamo che era uno dei maggiori critici nei confronti di Di Maio tant'è che infatti L'Abate poi dice comunque di mai è stato il capo politico fino all'altro giorno all'undici anche questa storia del capo politico era stata l'attuale legge elettorale obbligarci
Scusate
Anche i care un capo politico solo che una volta terminati gli obblighi di legge avremmo dovuto tornare immediatamente alla nostra storica architettura plurale alla nostra classica biodiversità
E quindi mai più un capo politico e Luigi c'è dipendesse da me assolutamente no è il gruppo tutto che deve assumersi la sua responsabilità accettando la sfida della scelta responsabile quindi anche disconoscendo sostanzialmente il ruolo di crisi mi ma e interessante leggerci anche l'ultima domanda
Sulla alleanza strutturale con il Pd che Tommaso Labate chiede se ci sarà mai e lui dice vede
E qui ritorna proprio il movimento delle origini
Noi siamo nati per rendere Bío degradabile gli altri partiti non ci sarà bisogno di allearsi con l'uno con l'altro l'importante realizzare il nostro programma
Quando le altre forze politica saranno finalmente libere dalle lobby concentrate solo sui bisogni dei cittadini ecco torneremo da dove siamo venuti affari cittadini sarà il giorno in cui nel Movimento cinque Stelle non c'è del Movimento cinque Stelle non ci sarà più bisogno
Questa frase Daki ritiene che il Movimento cinque Stelle sia una specie di virus che contava già tutti gli altri partiti e da temere molto ben presente perché appunto è esattamente ciò che intende fare diciamo sulla lunga distanza
Almeno una parte del Movimento cinque Stelle secondo quello che dice Morra
Ma invece sulla breve distanza che cosa intende fare il Movimento cinque Stelle anche qui diciamo che cioè c'è meno differenza di interpretazione nei vari giornali sempre dalla dalla dal Corriere della Sera
Ci viene raccontato che in realtà crimini sia per mantenere il Movimento cinque stelle come ago della bilancia
Ago della bilancia che gela per l'appunto il premier cioè Conte e il partito democratico e che ovviamente mi fa dire che i rapporti di forza non cambiano
Vedremo se poi davvero sarà in grado di mantenere questa a questa questo aspetto torno sulla stampa però perché a questo punto vi devo far vedere una cosa che riguarda invece eccolo qua
Eccola qua il partito democratico perché se per l'appunto abbiamo visto no come come viene come viene ha raccontato se da Corriere che Repubblica con morbidezza e diverse ecco mettiamola così è interessante anche vedere il ruolo di Conte che viene particolarmente evidenziato sulla stampa nel pezzo di Ilario Lombardo così intitolato Conte
Stoppa il partito democratico niente bandierine il rivale eh Salvini quindi c'entra anche diciamo così
La figura del Presidente del consiglio e scrive fra l'altro Ilario lombardo
Tra equilibrismi semantici chirurgo
G che evocazioni contesta indicando una strada che lui considera obbligata
Una convergenza Kenney fatti tra le parti che compongono la sua maggioranza vista la riduzione quasi allo stato gassoso del consenso grillino dopo il voto regionale in Emilia Romagna in Calabria
Una prospettiva però che non piace a una fetta del Movimento cinque Stelle a chi come la viceministra Laura Castelli sostiene che sia una Baglio
Il ritorno del bipolarismo e resta aggrappata alla successione alla suggestione coccolata da Luigi Di Maio della terza via Luigi Di Maio ma non solo come come abbiamo visto mentre invece l'idea per l'appunto di Conte di questo spazio aperto inclusivo per un'Italia più verde più digitale più equa eccetera eccetera
Dice dice però di sicuro ancora ieri tra una passeggiata con i cronisti davanti a Palazzo Chigi e l'intervento sulla sette Otto e mezzo Conte
Ha dimostrato di volersi accreditare come il vero antagonista di Matteo Salvini
Alla testa di una coalizione di sinistra ed ecologista tutta da misurare così
Conte
Mentre anche Fabio Martini sulla stampa
Diciamo così sembra avvalorare la tesi di un partito democratico pronto a una fase due che sarebbe poi quella del rimpasto infatti scrive Fabio Martini la tentazione del rimpasto anche se poi riporta le parole di Zingaretti dice
Siamo un partito responsabile tranquillo non chiederò mai ad altri di cambiare le proprie idee e però intanto il nuovo fase due fase due che in questa tesi diciamo sembra rafforzata
Più che dalle interviste dalle dichiarazioni che ho visto le letta ieri di
Sentito ieri di Orlando
Dall'intervista che troviamo ancora sempre sulla stampa
A Graziano Delrio che è pur sempre il capogruppo del Partito Democratico tra l'altro di Reggio Emilia Emiliano e dice Graziano Delrio basta rimandare i problemi partiamo dai decreti sicurezza e manda dice Carlo Bertini che lo intervista un messaggio ai grillini guardate in faccia la realtà i temi come gli SPRAR si devono risolvere qui si parla ovviamente di immigrazione e
Però quando Bertini addirittura gli chiede se in prospettiva lui immagino un partito unico con il Movimento cinque Stelle
Lui dice no no non credo sia nelle intenzioni di nessuno noi abbiamo una tradizione democratica di un certo tipo loro altri stili
Dice però è possibile una contaminazione positiva su tanti temi abbiamo alcune cose in comune ma non è nemmeno pensabile un percorso di partito unico
E a proposito del congresso dice lo deciderà Zingara etti perché c'è ancora tanta strada da fare un congresso può aiutare se ci porta in dote un'apertura alla società non per dividerci ma per unirci e non per le cariche
Abbiamo un segretario eletto da poco dopo due scissioni Partito Democratico prende il trentaquattro per cento i fatti sono questi non c'è necessità impellente di mettere in discussione la leadership ora
Quindi come diceva meglio sul Corriere no sia s'allontana i tempi anche di una segreteria che dovesse cambiare
Come avete stiamo procedendo in un certo senso su due binari no o forse anche su tre perché da una parte il destino del governo dall'altra le possibili future alleanze intanto
C'è appunto da tenere sempre presente che c'è l'altro elemento che quello per l'appunto del Movimento cinque Stelle Movimento cinque stelle che avevamo già visto anche sulla sulla Repubblica
Cioè eccola qua c'è un'intervista intanto della ministra del Lavoro Nunzia catal Fo
Intervistata da Valentina Conte che dice il governo va ma noi Grillini non dobbiamo scegliere con chi stare quindi compatti no con l'idea di questa ago della bilancia e poi però c'è l'articolo di Annalisa Cuzzocrea
A pagina sette Movimento cinque stelle l'ora della paura tra fuga dal partito e rischio scissione perché per l'appunto se da una parte sì ufficialmente si insiste nel dire facciamo l'ago della bilancia dall'altra c'è dice Cuzzocrea il fuggi fuggi e infatti scrive su Repubblica mille cacciate per i soldi non restituite sono state frenate su richiesta dei capigruppo
Il ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D'Incà fa quello che può
Tentando di tener dentro deputati del Movimento cinque Stelle recalcitranti come Alessandra ermellino Paolo Romano Andrea Pallas casse Felice Mariani Francesca Galizzi eccetera eccetera
I parlamentari (omissis) ora frate sono quasi Matica Matica mente fuori Dalila Nesci e date in uscita dopo risultato di un astruso della Calabria dove aveva chiesto che tutto fosse diverso
E a Palazzo Madama Michele Giarrusso non si è ancora capito come farà arrestare visto che insieme a Lello Jean Polillo e Cristiana Nastasi non ancora rendicontato nulla di quanto doveva nel due mila e diciannove
L'importante adesso è Stati Uniti e non farsi irretire da facili sirene scriveva ieri nella sua prima nota da reggente Vito Crimi
Che aveva più l'aria del curatore fallimentare che del leader convinto delle sue possibilità quando ha preso la parola
Nella sala posta algali del Senato
Perché ripartire dalle proprie convinzioni dalle proprie battaglie come referendum sul taglio dei parlamentari e non è facile se il movimento ecco se il momento è talmente confuso da farti dimenticare persino quale sia la quinta stella del movimento approvata elencarle tutte crisma e sia bloccato punto su innovazione
E ha avuto bisogno dei suggeritori davvero impietosa la nostra Cuzzocrea e che però per l'appunto ci racconta di un movimento che davvero è sotto se è sotto schiaffo
E altrettanto insomma ci sono poi accuse anche circostanziate per esempio quella che troviamo sul fatto quotidiano eccola qua fatta da Max Bogdani quale fatto quotidiano
Se la prende con Salvini attacca Salvini
E tra l'altro cerca in qualche modo di
Allungare la serie delle sconfitte di Salvini
Perché avesse in altri quotidiani no abbiamo letto I la prima volta che perde per esempio c'è un fondo di Claudio Tito sempre su Repubblica che accopparli asma della del del crollo del mito dell'eroe in qualche modo
Invece il fatto quotidiano fa questo titolo è da agosto che non ne azzecca una ecco perché Salvini ha perso in realtà poi ci racconta dei flussi elettorali però interessante nove tre come come si tenda ad estendere diciamo
Il periodo della dell'inviolabilità e dell'infallibilità di Saldini però io il fatto ve lo prendevo soprattutto per questa intervistati Imax Bugani
Bolognese quindi importante perché invece
C'è questa viene sottolineata diciamo
E la parte del Movimento cinque Stelle la frase di Crimi in cui Luís sostiene che alla gente del fronte until destre non frega nulla l'unica cosa che gli interesserebbe sarebbe appunto il lavoro e le tasse quindi per questo
Ci sarebbero ci sarebbero i voti non certo perché
I cittadini fanno fronte contro la destra io sul sul motivazioni degli emiliani da questo punto di vista non ci giurerei però è un mio parere personalissimo intanto andiamo invece a leggere cioè certo conta anche il resto conta al buongoverno però insomma
Max Bugani Max Bugani che dice va decisa la rottamai matrimoni possono anche finire
Corriamo Cuzzocrea no che ce l'ha appena detto a ci sono i rischi di scissioni eccetera eccetera
E infatti lo dice noi cinque Stella dobbiamo capire se restare assieme
E quindi evidentemente insomma le spinte ci sono e per essere proprio chiaro Hanukkah De Carolis che lo intervista sul fatto dice dobbiamo ricordarci
Nelle battaglie fatte assieme poi decidere da che parte andare ricordando che talvolta matrimonio più fini può finire ma senza o di e rancori andare avanti litigando tutti i giorni non fa bene ai figli e alla famiglia insomma meglio divorziare
Questo sostiene Bugani che era uno di quelli che diceva che assolutamente non non voleva una lista del movimento alle regionali
Dice io avevo visto il burrone per tempo e però
Questo burrone voi invece lo avete ignorato e poi c'è ancora da sempre per rimanere su questo fronte tutte nere d'occhio invece una intervista perché finora non abbiamo visto sostanzialmente cosa abbastanza rassicuranti Zingaretti che più o meno dicevamo anomala insomma io li rispetta Cesaria sulla Stampa Francesco Bei intervista Matteo Renzi
E Matteo Renzi che invece col Movimento cinque Stelle non è mai stato tenero e dice il PD a un'opportunità ci segua sui temi riformisti basta populismo filo
Cinque stelle e poi sul fatto che non ci fosse una lista d'Italia viva in Emilia dice non c'era perché è stato Stefano
Stefano Bonaccini
A chiedermelo e però appunto a proposito del destino del Governo e qui ritorniamo a congiungersi con quel filo che avevamo lasciato per un attimo il suo speso dice Matteo Renzi a Francesco Bay
Certo che Conte deve andare avanti assolutamente noi saremo qui a fare polemiche non non saremo noi a fare polemiche su questo
A patto che il Governo alzi il suo tasso di riformismo altrimenti faremo un grande regalo a Salvini
All'indomani del voto in Emilia Calabria il leader Italia Riva offre tre chiavi di lettura del risultato la prima riguarda il Movimento cinque stelle che va peggio del previsto segno di un declino inesorabile
Un avvitamento che può far saltare il governo e riverberare i suoi effetti sulla legislatura lui dice no niente affatto anzi
Si apre un'opportunità vera per imporre al governo un'agenda riformista e la legislatura resterà in piedi anche perché dove vanno non credo che cinque stelle abbiano tutta questa fretta di tornare a casa
La seconda riflessione investe il PD che a questo punto si trova a un bivio e deve scegliere se essere un partito riformista oppure no
E poi dice ancora Renzi il declino dei Cinque Stelle carica il PD di una responsabilità è un terreno per misurare le scelte di Zingaretti
Perché finora lo schema è stato questo
I cinque Stelle facevano i populisti io l'ottavo contro di loro il Pd stava in mezzo ma adesso sulle concessioni che facciamo
Facciamo pagare otto strade di più anche molto di più oppure continuiamo a parlare di una revoca che giuridicamente non sta né in cielo né in terra
Oppure sulla prescrizione che si fa noi questa settimana votiamo in aula al progetto di legge di Enrico Costa
Ricordate fra Forza Italia
E manteniamo i nostri emendamenti al decreto milleproroghe speriamo che il Pd e rafforzi la sua identità riformista saremo i più felici di questo ma sia chiaro che non faremo sconti e il terzo fenomeno messo in luce dal voto di domenica riguarda invece il centro
E quell'area liberaldemocratica e riformista dove Italia viva ambisce a collocarsi
Forza Italia ha toccato percentuali incredibili in Emilia Stahl due sei per cento questo apre per noi scenari fantastici
Abbiamo davanti una prateria anche perché il Pd per Renzi ancora deve capire che corse un soggetto che va dalle sardine all'Euro Back ma comunque ha vinto e anche bene
E lui dice invita a non sottovalutare il fatto che in Emilia si vince grazie a riformismo di Bonaccini mentre nello stesso giorno c'è una sconfitta severa in Calabria
Non bisogna dormire sonni tranquilli perché Salvini è ancora fortissimo sarebbe un errore enorme sottovalutarlo insomma è una bella doccia fredda quella di Matteo Renzi interessante dopodiché
A proposito no
Di quello che diceva prima che che cosa si fa ecco cioè una vignetta fantastica di osso che per l'appunto va avanti sul tempo e ecco
Anche il tempo lo possiamo diciamo annoverare fra i giornalini destra
In questo caso il titolo è di Zingaretti sul ring contro il Movimento cinque Stelle quindi vedremo Zingaretti battagliero ma soprattutto la la vignetta e questa si vede un Conte molto sorridente di spalle uno Zingaretti che però si capisce che sta ridacchiando anche lui e coltelli di chiede a Zingaretti Zingaretti che Perini
E lui risponde stop pensa alla faccia di buona fede quando io faremo saltare la prescrizione e quindi no ecco certo
A e il Movimento cinque stelle possibile che al di là delle interviste nessuno ne prenda le difese nessuno per in realtà qualcuno c'è lo troviamo sulla notizia e si chiama Gaetano Pedullà
Il quale Gaetano Pedullà imposta diciamo che il suo ragionamento in questo momento ve lo leggo perché vale la pena
Quando si vede un brutto film e da matti pagare il biglietto per rivederlo ancora eppure
Nella politica italiana i casi da psichiatria non mancano e dunque non c'è da meravigliarsi di nulla
Il soggetto della vecchia pellicola è un tradimento ambientato sulla spiaggia del Papeete quando l'estate scorsa Salvini pugnalò Di Maio
Per capitali quindi la lettura del Papeete che ne danno è dura è questa e Salvini Ca'pugnalato Dimaio per capitalizzare il consenso conquistata le elezioni europee
Poi però non si è andati va non si è andati a votare
è nato il governo Conte due e da allora la lega è confinata in una sterile opposizione dove le promesse irrealizzabili della sua propaganda cominciano a perdere colpi come appena successo in Emilia Romagna
Ora conoscendo questa trama è possibile che il Pd voglia di girare la stessa scena
A sentire alcune dichiarazioni di ieri la tentazione di passare subito all'incasso con gli alleati c'è utilizzando l'argomento degli equilibri di forza nel Paese che sono cambiati
Così si vorrebbero affossare le battaglie identitarie del movimento come dicevamo prima
Dalla prescrizione alla revoca delle concessioni autostradali date per due soldi se però Zingaretti
Procederà in questo senso senza saggezza e lungimiranza non solo comprometterà no io vi prego di notare io sono di Modena saggezza e lungimiranza le zeta anche ed avrete sentite tante in questi in questi giorni difficoltà dal profumo scusate piccola parentesi personalissima
Ma mi viene da ridere
Dicevo se però Zingaretti procederà in questo senso
Senza saggezza e lungimiranza noi solo comprometterà sul nascere la possibilità di far partire un nuovo campo progressista dove eventualmente accogliere con pari dignità e pentastellati ma presto
Metterà in crisi l'esecutivo nonostante nessuno paglia andare a elezioni e referendum contro il taglio dei parlamentari Bindi ulteriormente Palazzo Chigi
Quindi punto dice Pedullà il partito democratico non civili facciano non faccia del male a Movimento cinque Stelle e poi però vi dicevo c'è c'è l'altra parte c'è tutta l'altra parte
C'è poco altro è oggi sui giornali una che sono io che sto leggendo che solo di politica per dire il Corriere della Sera l'avevo l'avevo contatto prima a di politica
Praticamente le prime
Tredici facile quindi insomma non non è poco
Vi dicevo c'è tutta l'altra parte cioè la le gli sconfitti
I sconfitte ieri a partire da Matteo Salvini
Che però come sapete ha fatto una conferenza stampa a i ha parlato in diverse occasioni e secondo Mario Ajello sul Messaggero
Viene insomma viene evidenziata questa frase che mi ha ripetuto questo lo fanno in tanti gli ori farei tutto ma dice ancora Il Messaggero ora punta sul Campidoglio
Il leader della Lega cerca la rivincita per terremotare il governo e maggioranza i prossimi obiettivi la capitale e Milano
Stiamo lavorando a programmi e squadre insomma si potrebbe candidare a Mila no e invece quando dice punta sul Campidoglio
Scrive ma io Mario Ajello è un pochi Salvini ci pensa e ci ripensa ma ancora il Progetto non c'è
E neppure colui o colei che lo dovranno interpretare quindi siamo ancora lontani anche perché c'è la Giorgia Meloni che evidentemente insomma potrebbe mettersi potrebbe mettersi di traverso però
Evidentemente
Più che la il riscatto delle prossime regionali che comunque ci saranno e conta secondo il il Messaggero è questo che dobbiamo e dobbiamo ventenni ben tenere presente
Così come io Rick recupero invece libero perché anche sul libero come vi dicevo si parlava di di Salvini eccolo qua ah ecco
Con sé Naldini che appunto diceva calma dire che Salvini ha sbagliato
Dice perché appunto tutti oggi lo proprio il giorno dopo lo processo no tutti ha usato toni troppo forti per i cuori delicati e perbene della rossa Emilia Romagna questa è l'accusa ricorrente
E ovviamente a muoverla
Dice ancora Senaldi che continua a pagina sette sono opinionisti professor ogni politici di area Pd
Che ormai si sono i fighetti ti al punto da scordare del tutto l'orgoglio e la rabbia popolare che erano il loro marchio di fabbrica
Piano però prima di sostenere che il leader della lega ha sbagliato tutto come abbiamo visto no appunto aveva detto migliori ci farei tutto no e quindi se no di cerca di guidare diciamo una una cornice teorica
A questa a questa affermazione
Matteo scrive ancora su su Libero non si era invece il diritto come sognano i suoi rivali
E non solo perché ha portato la candidata del centrodestra a ottenere il quarantatré per cento dei consensi cifra mai raggiunta in quelle terre da nessun avversario del Pd neppure dei Cinque Stelle al massimo dello splendore
Salvini tira dritto ringrazia chi ha votato per lui anche chi non l'ha fatto e rimarca che rifarebbe tutto
Il giorno dopo sono tutti bravi e trovare le pagliuzze nell'occhio dell'altro il dato di fatto è che in Emilia Romagna l'ex Ministro della Rete della Lega ha ripetuto il canovaccio che lo ha fatto trionfare sei mesi fa alle europee
E gli ha consentito di vincere tutte le consultazioni locali che si sono svolte dal quattro marzo fino a due giorni fa
Perché avrebbe dovuto cambiare canovaccio non sarebbe stato credibile
E poi insomma continua dicendo no no ha fatto bene ha fatto bene e va be
E poi che la chiusura però che interessare questa gli analisti di sinistra ebbri di vittoria e forse non solo di quella
Qui sì avranno prenda atto forse tratto
Già avanzano il dubbio che sia a rischio la leadership del leghista all'interno del centrodestra
Forza Italia e Fratelli d'Italia gli contesteranno la faccia dura per spingere verso profili più moderati ma francamente quello inscenato taglianti Salvini anni per il nemico di altissima pare un funerale senza il morto
L'unico cadavere qui e il Movimento cinque stelle ma sarebbe sbagliato credere
Che siamo tornati a uno scenario bipolare
Sopra visti da una parte e compagni dall'alta i grillini si sono dimostrati inadeguati hanno fallito e spariranno
Ma non è detto che altri non si affaccino sulla scena in tal caso Salvini e la Meloni sono quelli che si devono preoccupare di meno e allora visto che è stato evocato
è stata evocata la Meloni ce ne andiamo a vedere non prima però di Assad era fatto un ultimissimo proprio piccolo piccolo piccolo salto sulla stampa sulla stampa dove mia ero segnata ecco qua
Tate perché
Non avevo segnalato eccolo qua
Ecco qua
Allora c'è una doppia w doppia intervista di Giorgia Meloni la troviamo ossia sulla stampa che sul Corriere della Sera
La il ter il titolo che viene fatto di questa intervista sul Corriere sulla sulla stampa è questo
Ora salmi un'intervista di Alessandro Di Matteo Giorgia Meloni ora Salvini faccia il gioco di squadra la sua citofonate da non l'avrei fatta
Quindi viene viene evidenziato diciamo un elemento di critica di divisione eccetera eccetera mentre invece Paola Di Caro che la intervista sul Corriere della Sera
Prova cioè all'intervista viene dato questo questo titolo la condivisione aiuta serve più gioco di squadra i patti vanno rispettati quindi
Più che diciamo così un rinfacciare ciò che insuccesso
Come siamo per l'appunto sulla sulla stampa sul Corriere della Sera essi
Ci si prepara anche alle prossime battaglie alle prossime battaglie che sono per l'appunto quelle di delle delle delle regionali in particolare
Scusate in particolare quelle della Puglia
Dove lei ha fatto Giorgia Meloni il nome di
Il nome di Fitto
E anche nelle Marche dove indicato Acquaroli e dice
Sono schermaglie locali quelle della lega che sembra che invece voglio mettere in discussione in questi nomi lei risponde sono schermaglie locali
Io sono una donna di destra per me la parola è sacra e non ho motivo di dubitare della parola di Salvini come lui non ha mai avuto motivo di dubitare della mia
E quindi insomma a dopodiché ci sono altre due cose che vanno lette di questa intervista intanto
A proposito delle sardine lo dicevamo prima sulle sardine Giorgia Meloni è una di quelle che meno crede diciamo al movimento spontaneo e lo ripete anche in questa intervista dice il PD
è stato furbo con l'operazione sardine costruita a tavolino hanno potuto violare le regole sulla par condicio perché pur parlando a nome di un partito non venivano conteggiati
Hanno ridato orgoglio a un popolo schifato dal partito che si è mobilitato e forse questo dato è stato sottovalutato hanno drenato un voto di un movimento Cinquestelle
Ormai in crisi irreversibile quindi questa la sua lettura un'altra domanda che assolutamente molto interessante quella che riguarda il futuro elettorale perché stante il fatto che ci sarà il referendum abbiamo visto il ventinove di Artuso
Bisognerà quindi ridiscutere anche di una legge elettorale e lei infatti dice Paola Di Caro
Ma dice perché lei si Meloni insiste nell'andare al voto
E dicano le fa notare che prima però cioè la legge elettorale sarà proporzionale e risponde Giorgia Meloni ci manca solo che questa maggioranza ringalluzzito da
Si faccia un vestitino su misura per sopravvivere
Il proporzionale sarebbe il male dell'Italia siamo pronti a fare le barricate per impedirlo e chiediamo che il centrodestra si presenti con una proposta comune
Perché è un tema dirimente per una coalizione se qualcuno trattasse sul proporzionale se ne assumerebbe la responsabilità
E qui insomma chi deve intendere intenda e però non a caso il Corriere della Sera che mette questa intervista a pagina undici a pagina dieci mette un retroscena firmato da Francesco Verderami
Che attribuisce a Franceschini una serie di dichiarazioni e il titolo è questo la garanzia del Nazareno nonostante l'Emilia il proporzionale non si tocca
Perché dice Franceschini evitiamo di confondere l'Emilia con l'Italia cioè il retaggio della vecchia scuola democristiana nelle parole con cui Dario Franceschini ieri mattina si è congedato al telefono con un compagno di partito perché era stato giusto festeggiare la vittoria Bonaccini
Ma l'inno al ritorno del bipolarismo cantato dal Nazareno era apparso il ministro della cultura come un coro stonato e quindi che si apre
Tutto un altro filone enorme di leggi elettorali quale secondo me nei prossimi giorni ritorneremo a parlare abbondantemente e però
Non possiamo lasciare del tutto
Abbandono in posa abbandonare le sardina che abbiamo celebrato no prima con la pagina del del foglio se non avendo dato prima scusate tanto
Un'occhiata anche alla articolo di Luigi Manconi sempre su Repubblica
Che invece
Nel celebra quella che definisce l'arte del congedo siamo a pagina trenta
E scrive Manconi gli storici e critici del grande teatro elisabettiano ricorrono per valutare l'eccellenza di attori e attrici a quel criterio essenziale rappresentato dalla capacità di uscire di scena in senso proprio la misura cioè con cui raggiungono le quinte una volta conclusa la propria parte
Eppure uscire di scena con eleganza e discrezione è un'impresa ardua difficilissima nello spettacolo nello sport rarissima in politica
Ora scrive ancora Luigi Manconi posso sbagliarmi
Ma al posto con cui qualche minuto dopo la mezzanotte di ieri sei mila sardine hanno commentato risultato del voto in Emilia Romagna è parlato del loro futuro è un piccolo capolavoro dell'intelligenza del commiato e dell'arte del congedo
Provvisoria certo ma perfetto e la ragione di questo temporaneo distacco costituisce un interessante lezione politica la politica sembrano dire le sardine richiede esperienza e competenza sapere tecnico e capacità di governo
è per questo che la scelta a favore di Stefano Bonaccini è inevitabile
All'interno di un quadro di valori condivisi porti sul prosegue ancora nella suo fondo e dice le sardine credo non una politica che può convivere con la vita vera fatta di noi stessi elettori i cittadini parenti e amici e quindi dopo il voto
Qui per poter viene citato vengono citate le parole delle sardine è tempo di tornare a prendere contatto con la realtà e ristabilire le priorità innanzi tutto personali
Queste frasi chiuda dice ancora Luigi Manconi sono di notevole interesse perché non è in alcun modo l'Apologia di un nuovo reflusso e nemmeno la ripulsa della politica come professione
è piuttosto l'idea di una politica più larga e più mobile che interpella tutti e trova spazio per tutti né dentro le strutture di partito né contro di esse
è una politica altra che possiamo chiamare dei corpi e che si integra nella vita quotidiana come passione e orientamento ideale
Dopodiché ovviamente però insomma ci informa Manconi che le sardine si rivedranno a fine marzo in una località che non è esattamente alla pace cioè a Scampia Napoli
E vedremo per l'appunto quale sarà il loro destino e se davvero serviranno di nuovo oppure no perché per esempio per la verità
Bella verità e me c'è sempre stata particolarmente critica con le sardine in particolare lo è
Francesco Borgonovo che sostiene eccolo qua i pesciolini saltano sul carro e adesso battono cassa insomma
Se la tesi di Giorgio Melloni era che fossero pensati a tavolino ebbene le sardine chiedono al massacro a mezzo stampa della lega a questo sostiene Francesco Borgonovo
Perché
Dice quella era una maschera sorridente utile a far passare l'idea che fra i progressisti ci sia ancora vita e però dice i toni che sono stati utilizzati nelle ultime ore invece
Cambiano la questa interpretazione
Le stradine del resto scrive ancora Borgonovo sono ben consapevoli di aver contribuito a limitare i danni è la nostra vittoria dicono a Repubblica il primo giorno al nostro intento a risvegliare le persone e così è stato però appunto
C'è un post su Facebook che Borgonovo legge come una esibizione di arroganza
Dice infatti
Ora ci aspetta perché questo è il testo ora ci aspettiamo che i media passino al setaccio ogni vostra imprudenza
Ogni vostro errore ogni vostra leggerezza un trattamento che tocca a chi perde hanno scritto rivolti hai sopra misti
E che a maggior ragione doveroso quando a perdere è che ha giocato sporco per il vostro mantra delle elezioni subito oggi dovremmo andare al voto a Forlì e a Ferrara
Secondo il vostro mantra del consenso che tutto concede dovreste chiedere permesso prima di entrare a Bibbiano a Riace o al pilastro la prossima volta
E qui quindi Borgonovo dice loro sono i soliti democratici prima hanno manifestato contro l'opposizione adesso invocano le purghe per i perdenti come se metà dell'Emilia Romagna non avesse scelto la destra è aperta
è evidente che era un paradosso quello dei delle sardine però forse è evidente per me ma non Borgonovo che invece dicevo ritiene che a questo punto Gore battono cassa e a si appoggia per esempio anche la notizia che
Oltre a come abbiamo visto il congresso fra virgolette di Scampia contestualmente prevista l'uscita del libro Sardini esco per Einaudi
E quindi appunto si fa si batte cassa e le sardine ci saranno ovunque e vedremo che cosa
Che cosa succederà la questione del del voto abbiamo visto prima
Questo scambiano indiretto
Di pare ieri Franceschini Meloni eccetera eccetera Lori troviamo
No scusate ecco no ora me lo ritroviamo
Eccolo qua eccolo qua eccolo qua su a venire
Avvenire era fa proprio questo titolo di apertura ignorando tutto tutor maestro sostanzialmente quindi andando molto avanti il titolo è riecco il bipolarismo il PD si rafforza spese dell'alleato punta ridiscutere gli equilibri di maggioranza
Il centrosinistra di Bonaccini batte Salvini il governo è più saldo Movimento Cinque Stelle al al minimo eh insomma però la la il vero punto al vero fuoco viene fatto proprio sulla questione del bipolarismo e quindi
Su quello che
Bisognerà fare fra l'altro c'è un'intervista a Andrea Orlando proprio su Avvenire che dice noi non siamo mai stati subalterni al loro loro sarebbero il Movimento cinque stelle e anzi aggiunge però bisogna dare rappresentanza alle sardine e quindi Borgonovo bisogna vedete che avevo ragione io
No forse non sono loro che battono cassa però insomma questi gli offrono una rappresentanza quindi opposto quindi una poltrona e allora allora avevo ragione io e tutto tornanti
Mancano veramente due minuti alla chiusura io però vi devo segnalare un fondo di Antonio Polito sul Corriere della Sera perché
Polito nella sua nella prima parte del suo
Intervento che si intitola il segnale per Salvini dalla vittoria in Calabria se prima per l'appunto parla di Bologna del Nord eccetera eccetera quello che dice di davvero interessante riguarda il sud perché dice paradossalmente in questa lunga marcia il problema maggiore sta parlavi Salvini non gli è venuto domenica dalla sconfitta in Emilia bensì dalla vittoria in Calabria dice il Mezzogiorno sempre fanalino di coda nell'agenda dei problemi italiani soprattutto in quella della Lega rischia di riprendersi la sua centralità nella cabina elettorale come del resto era avvenuto due anni fa
Quando aveva consegnato le chiavi dell'Italia ai Cinquestelle
Tutto ciò non impedirà certa Salvini di essere il candidato premier del centrodestra alle prossime elezioni politiche quando ci saranno però
Dice Polito attenzione perché se mezza Italia resterà in minoranza rischia di non essere più il dominus e sarà costretto a mettere su una classica coalizione fatta di trattativa e scambi e garanzie e questo perché è per l'appunto dice si andrà a votare in campagna dove il candidato sarà espresso da Forza Italia in Puglia dove lo rivendica la Meloni
E la Calabria l'abbiamo appena vista e quindi insomma è data da tenere presente anche questo questo elemento dopodiché ci sono due temi che voglio ancora farvi segnalati uno lo troviamo sul dubbio
Sul dubbio dove si parla di si entra nel merito del resto l'avevamo già visto no nell'intervista
Che aveva fatto Matteo Renzi ma qui entra Giachetti Roberto giacchetti d Italia viva
Che per l'appunto parla della prescrizione e intervistato da Giulia Merlo dice il nodo Conte è incostituzionale
Votiamo sì sulla proposta di forza Italia e insiste per l'appunto su questo tema e l'altra cosa che segnalai il dubbio che nessun altro giornale almeno che io abbia visto segnala eh
Una una notizia che riguarda il
PG di Catanzaro Otello Lupacchini il quale Otello Lupacchini aveva criticato Nicola Gratteri e per questo ci dice il dubbio è stato trasferito
La sezione disciplinare del CSM ha disposto il trasferimento d'ufficio di Otello Lupacchini destinando alla Procura generali di Torino
Come sostituto PG
Perché a colto Laricchia il CSM ha colto la richiesta avanzata da buona fede ministro della giustizia e dal PG della Cassazione Giovanni salme che avevano avviato l'azione disciplinare
Nei confronti dell'ormai ex procuratore generale di Catanzaro accusandolo di aver delegittimato
Il procuratore graditi a Nicola Gratteri insomma attenzione a chi state criticando solo il virus perché il virus non la possiamo abbandonare però proprio due cose due ma che bisogna assolutamente
Qui sottolineare allora intanto apertura del Sole ventiquattro Ore ovvero se cinese mercati sotto pressione
Davvero la la la Borsa ieri è andata malissimo ma soprattutto rischia il di russe di a vere
Delle ripercussioni a lungo termine sulla economia mondiale ma l'articolo davvero il due articoli d'avere interessanti li troviamo uno sulla stampa il eccolo qua no uno sulla stampa e racconta sostanzialmente c'è c'è questa intanto a proposito dell'economia come dicevano Italia a rischio turismo e lusso le Borse brucia bruciano duecento otto miliardi turismo perché perché per noi il turismo cinese era importante per il due mila venti erano previsti quattro milioni di arrivi
E il calo di presenze ovviamente peserà anche sugli alberghi anche perché in media dice la stampa Paolo Baroni scrive questo pezzo
In media ogni viaggiatore della Repubblica Popolare Cinese spende circa mille e duecento euro
E quindi insomma non è proprio sino al non sarà un ricchissimo
Turista però sono sono interne interessanti queste queste valutazioni
Quindi questo e l'altro invece vi dicevo dalla repubblicana dalla Repubblica
Dove invece essi racconta una storia un po'diversa rispetto a quella che abbiamo letto finora sull'origine del virus il che potrebbe alimentare i complottisti e però insomma c'è qualcosa che non torna
Ne scrive Elena Dusi a pagina tredici dal paziente zero ai tempi del contagio i misteri di un'epidemia anomala perché
Perché il primo malato non è mai stato al mercato di One e mentre resta incerta identità
Dell'animale untore sapete che si era detto forse un serpente un pipistrello Mungo giubbetto di lettura della Saatchi insomma non si sa
Le stime sulla diffusione dell'infezione sono molto divergenti c'è chi prevede centonovanta mila episodi in sette giorni e però appunto
La cosa
Che
è strana è che non non si capisce dopodiché c'è anche un una una piccola una notizia diretta insomma ad un calciatore di tredici anni
Di origine cinesi che è stato indica Cesano Boscone vicino Milano è stato insultato da un avversario
Che gli ha augurato che ti venga il virus come nei mercati in Cina solo che Scoma gliel'ha postato su Facebook vivamente
Questa cosa ha fatto scalpore però nell'arbitro nei dirigenti avversari hanno richiamato il proprio giocatore in
Va be'
Potrei dire sempre per
Richiamare le origini modenesi che da noi in Emilia quando ci si saluta spesso ci si saluta dicendo Catania un cancro cioè che che venga
Però no non voglio sminuire per carità all'insù culto anche perché chi evidentemente c'è anche un tema di razzismo forse o forse no
Copre Kobe per chiudere copia viene ricordato da tutti viene ricordato da tutti e in particolare c'è un bellissimo articolo che era sul foglio sul foglio eccolo qua per chi lo ha conosciuto per chi lo ha amato ma anche per chi tutto sommato sapeva poco di Luís il mito Kobe Bryant Kobe Bryant è il fatto di work etiche volontà di vittorie non c'è nient'altro di più meravigliosamente americano
Ne scrive Eugenio causa sul foglio ed è la mia ultima segnalazione perché in realtà ci sarebbero le segnalazioni
Che mi ha fornito Roberta Iannuzzi ma non faccio davvero a tempo se non solo per titoli
A menzionare vi e riguardano il caso di gradini scarne parlare a Repubblica ne parla il fatto quotidiani ne parla anche il Corriere della Sera ma in realtà
No quella sera un'altra vicenda realtà una una un altro ragazzo picchiato perché
Che
Prima o poi si arriverà anche avere una legge su questo forse oppure forse no magari cambieranno i comportamenti nel frattempo non lo so speriamo a dicevo caso Gradisca però non ancora insomma nessuna evidenza di pestaggio sostiene l'autopsia
E però il caso non è chiuso quindi nei prossimi giorni Speroni riparleremo adesso il mito davvero affermare vi ringrazio per averci seguito e ringrazio Piero Scaldaferri alla regia e ci rivediamo ci sentiamo ci sentiamo domani mattina buona giornata
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