Presentazione del libro di Marco Omizzolo "Sotto padrone. Uomini, donne e caporali nell'agromafia italiana" (Fondazione Giangiacomo Feltrinelli)

Ha detto nella lingua
Adesso missioni che installato niente tutto l'anima
Esponendo le loro opere
Venne anche
Di non sito che si chiama Tempi moderni Cunto niente
Nacque anche da poco a mio parere meritatamente cavaliere della Repubblica
E non è ha ottenuto questa questa grande esulante dalla Repubblica proprio penso a lavoro s'intende il caporalato contrada sfruttamento in agricoltura
Insieme a Luigi ci sono altri protagonisti altri amici io dicitore Giovanni minimi che oggi ha detto il segretario generale della Flai CGIL Maurizio Martina che tutti conoscete oggi deputato ma è stato ministro delle Politiche agricole insieme ad Andrea Orlando che purtroppo non riesce a raggiungerci ha dato vita a quella che è diventata una legge molto importante la legge contro di caporalato
Cioè quei anche comunque siringhe che è il presidente della comunità indiana del Lazio e lo ringrazio per aver accolto il nostro invito anche insieme a tanti lavoratori in parte rappresentati qui
è stato protagonista di una grande battaglia di cui poi ci fa ci parlerà Marco
Ecco io credo che non oggi presentiamo questo libro questo lavoro questa sintesi di un grandissimo lavoro che è durato anni d'impegno
In questo libro direi che c'è un po'tutto perché questa non è solo una storia di caporalato si parla di tratta si parla di schiavitù si parla di spedizioni punitive c'è la copertura con contratti che non vengono rispettati da parte di AT&T che magari si presentano come aziende in qualche caso riempio non ci di qualità troppo vettura conti molto bene
Nel libro cioè l'uso dei corpi io devo dire che ho molto apprezzato che dà il titolo di questo libro ci sia scritto uomini donne si faccia una differenza fra uomini e donne perché anche nello sfruttamento n caporalato
C'è questa differenza e accanto a diciamo chi sfrutta
I lavoratori c'è una c'è una peculiarità che anche in questo caso viene fuori e che vede anche lo sfruttamento di carattere sessuale nei confronti delle delle donne
Ci sembra comunità quelle di questo nostro Paese in parte del Lazio che protagonista di molte delle vicende quindi ferite qui raccontate comunità distratte qualche volta rispetto a quello che accade ci sono ragazzi violenti quelli che come si racconta nel libro praticano la caccia all'indiano quando magari si annoiano del proprio tempo
Libero ci sono istituzioni lente un po'troppo lenta e qualche volta purtroppo conniventi
Ci serve Silenzi i tanti troppi silenzi magari ci torneremo più avanti anche quelli di in consuma alcuni nostri futuri ecco Marco ha fatto venire alla luce tutto questo
Violante o come lo stesso scrivere le regole del bravo ricercatore con coraggio infiltrandosi dentro a queste
Senta
Costruenda relazioni costruendo spazi di fiducia
Ci sono messaggi molto belli
Con cui lui racconta la lentezza ma anche la sensibilità con cui diciamo sì anche sconfitto questo senso di rassegnazione di molti lavoratori che danno per scontato che non può essere altro che così e che quindi è ineluttabile quello che sta avvenendo costruisce spazi di fiducia Londra aiutando uomini e donne
A difendere la propria dignità di esseri umani a costruite battaglie sindacali insieme alla fine alla CGIL insieme ad altri protagonisti ecco ci solo nel libro passaggi molto belli anche quando si parla di che cosa è oggi il made in Italy questo riferimento che piace a tutti noi richiamare nei nostri discorsi ufficiali quando parliamo della competitività del nostro Paese quando parliamo della nostra economia del nostro export ecco il punto è interrogarsi Noemi su cui Cosenza è finita lì che cosa dovrebbe essere e su cosa qualche volta rischia di essere se non abbiamo la capacità di costruire filiere pulite trasparenti
Chiare rispetto alla provenienza dei nostri prodotti allora io credo che noi oggi con piacere in questa sala del partito democratico ospitiamo questa iniziativa anche perché io credo che il Pd abbia dato dimostrazione in tanti passaggi di essere in prima fila l'abbiamo fatto l'ho fatto Maurizio in modo particolare con la legge contro il caporalato
L'abbiamo fatto con la legge regionale del Lazio che è intervenuta confronti norme l'abbiamo fatto con la legge contro le aste già approvata alla Camera ripeto Fabio Ciconte che salutano
Ecco piacere e che è in discussione al Senato ma non è finita qui noi oggi siamo qui con Marco con tutti voi anche nel che ci assumiamo l'impegno di proseguire questo lavoro per le cose che prestano d'affari ci sono ancora ambiti su cui lavorare ci sono ancora ambiti su cui avere iniziative sul piano legislativo ma c'è la politica ce la nostra funzioni io ho visto qualche giorno fa questo finti cannucce che offrirebbero molto bello molto duro
Che a mio parere assomiglia un po'alle cose che emergono dalla dal libro di Marco dal lavoro di Marco che hanno a che fare con il tema dei prezzi sulla competitività però mai avviene sui tempi di consegna sui prezzi
Dei prodotti al mercato che ha a che fare suonavo eccezione sabato un po'frettolosa del concetto di made in Italy ecco noi siamo qui anche perché siamo molto convinti che quando affermiamo lo scriviamo anche in tutti i nostri manifesti prima le persone bisogna provare ad essere coerenti bisogna provare a ripartire davvero dalle persone questa storia è prima di tutto una storia di persone io l'ho detto
A Marco poco dopo e avevo preso il libro ci stavamo sentendo per organizzare insieme a Maurizio
Questo appuntamento è la cosa che mi ha colpito di tutti questo lavoro tutti noi almeno chi si occupa di agricoltura ritrovata leggerete apporti
Sul caporalato il grande lavoro che fa la Fondazione Placido Rizzotto che fa l'Osservatorio sulla cromatiche
Però qui c'è un approccio del tutto diverso l'approccio che parte dalle persone
Che per fortuna incontra anche un lavoro positivo delle istituzioni io fogli salutare vitaminic anche in fa piacere vedere perché è importante che venga riconosciuto nel libro anche il lavoro che lei ha fatto con la commissione di indagine
C'è un ritorno positivo come dicevo quella legge sul caporalato e io mi auguro che ci sia un ritorno positivo anche con le cose che potremmo ancora fare insieme a Marco ci siamo incrociati anche qualche mese fa
Quando lui ha fatto emergere un altro tema quello dell'uso dei fitofarmaci vietati e dannosissima mi in agricoltura su quell'episodio io ho presentato un'interrogazione il parlamentare che ancora attende una risposta ma che comunque c'è c'è un atto parlamentare e quindi noi continueremo ad impegnarci su tutto questo
Io prima di dare la parola voglio lasciare un attimo la parola Filippo cardinalità che ringrazio il presidente della Commissione per un saluto e poi diamo la parola al marco
Omizzolo grazie
Lei ha scritto grazie è un piacere essere qui è un tema molto importante quello che oggi fonti amore io poi conosco il libro collocare in qualche modo per cercherò di reggerlo quanto prima il made in Italy non si può permettere questo o non voglio essere banale ma insomma l'impegno poliziotti occorrono dal ministro Bindi
Ora continuavo a lavorare insieme in Commissione anche con la collega cinica
Accennata alcune questioni che effettivamente hanno portato avanti in prima persona scaduti ribasso di figlia relativi sul quale ancora tocca lavorare fare tanto è sicuramente partire dalla cultura dell'informazione di quello che accade primo passo perché ovviamente non si può mettere un poliziotto o un carabiniere ovunque riprese allorché sempre paura di tutto il resto enorme che magari mettiamo per i controlli e però non si possono permettere che deposito delle persone perché poi accertato di agrofarmaci legali ma chiaramente chi che sfrutta le persone che gliene frega nell'ambiente concerto Mutolo quindi su questo bisogna essere serrati fare una lotta senza senza dieta perché nuova non è giusto non è corretto
Accettabile di io sono sicuramente a fianco di tutti quelli che vogliono fare battaglie di questo tipo
Grazie a accresca grazie assai pesante presidente del gruppo infatti stia connotazione negativa
Assorbe la barca iniziare questa razza chiacchierata grazie ma io prendo la parola con piacere innanzitutto ringraziandovi
Ringraziando tutti chi sta dietro questo tavolo ma anche vista davanti perché non solo per la presenza ma davvero con molti di cui lo dico senza alcun genere i gadget di ogni retorica o l'ho scritto nel libro l'ho sempre riconosciuto è stato fatto un percorso di Fitch
Coraggioso determinato che ha portato risultati
Questo libro è un libro che racconta una storia collettiva non è quindi soltanto la mia storia è una storia di tanti certamente dei più sfruttati di uomini e di donne che io ho incontrato un lungo questi dodici anni di attività e di lavoro
E che per vent'anni non hanno avuto diritto di parola e di rappresentanza nella possibilità di alzare
La mano e chiedere anche soltanto pochi euro in più
Al giorno di retribuzione
Obbligati ad abbassare la testa e fare tre passi indietro dinanzi al padrone obbligati a chiamare padrone il datore di lavoro
Violando o non soltanto le più le basilari e più fondamentali regole e e tutti i riti dell'uomo
Ma spesso determinando una volontà specifica di umiliazione che era funzionale l'ottenimento di profitti enormi
Attraverso l'incontro con queste persone siano riusciti in qualche modo diventare come scrivo nel libro quel granello di sabbia che ha mandato in disequilibrio che è riuscito a
Mandare fuori asse il sistema il sistema dello sfruttamento delle agromafie del caporalato
Lo abbiamo fatto partendo proprio da coloro che erano i più scontato io dico sempre non solo per loro ma con loro
Diventando loro compagno di lavoro innanzitutto io ho vissuto un anno e mezzo con la comunità indiana
Soprattutto in provincia di Latina in particolare a Sabaudia ho vissuto lavorato tre mesi da infiltrato nelle campagne sotto caporali indiano il patron italiano
E quindi dico sempre osservato Three dimensionalmente quel fenomeno ne ho fatto esperienza in quelle storie quelle situazioni le ho scritte non solo su pezzi di carta ma in qualche modo nella mia memoria nella mia coscienza e anche sulla mia pelle
E per questo quando vedo un bracciante che possa che poi non è importante se indiano africano altro che è obbligato a lavorare in quelle condizioni ovunque non soltanto nel pontino io sento la necessità di raccogliere quella storia di raccontare
Ma soprattutto di agire in questo percorso dove all'inizio chiaramente si era da soli
Tranne con alcune lodevolissime eccezioni abbiamo incontrato poi persone che come si dice che naturalmente ci hanno messo la faccia e anzi molto spesso sono scese nel territorio
E hanno avuto la capacità e la forza di guardare negli occhi padroni spesso a volte anche padrini e nel contempo stare accanto a chi per l'appunto
Obbligato a lavorare quattordici ore al giorno tutti i giorni del mese per retribuzioni che arrivavano arrivano ancora in alcuni casi a trecento quattrocento euro all'interno di aziende importanti che fatturano venti trenta quaranta milioni di euro l'anno
Non uno sfruttamento marginale un episodico ma sistemico con la fra CGIL l'abbiamo sempre sottolineato il ricordato lo sfruttamento è diventato sistema
Si sviluppa miliardi di euro che restano nelle tasche dicono gli indiani e quindi finanziano
Continuamente non soltanto i padroni e padrini ma troppo spesso anche un sistema molto più vasto i liberi professionisti
Commercialisti avvocati che aiutano i padroni e agevolando gli e guidando in un percorso articolato per rendere sempre più rodata la macchina dello sfruttamento ed un verso lo devo dire anche dell'istituzione
Io ricordo sempre lucido nel libro circa dieci anni fa quando andai con il segretario della Flai CGIL di allora dinanzi a quello che all'epoca era il prefetto di latina portando i primi risultati di quest'inchiesta
Ma dalle storie di vita testimonianze
Dati e informazioni
Il quale mi disse lui caro non solo gli indiani vediamo soltanto nei film di John Wayne
La comunità indiana contava già circa venti mila persone all'epoca
Ebbene a quell'episodio che poteva come dire rigetta Arci nell'anonimato nella sconfitta nella nell'idea per cui erano tutti corrotti invece ci ha dato una spinta il carburante per fare dei passi in avanti
Il diciotto aprile del due mila e sedici insieme la comunità indiana dell'Arcella fra CGIL la CGIL abbiamo portato oltre quattro mila braccianti sotto la finestra di quella Prefettura in una piazza latina che si chiama Piazza della Libertà e non a caso e questi ragazzi apportano fatto venti chilometri in bicicletta per arrivare manifestare
Reclamando rivendicando diritti legalità giustizia illibertà e credo credo tra virgolette essere certamente i pilastri fondamentali della nostra democrazia
Peraltro una giornata particolare perché la sera nel tardo pomeriggio c'era
Una manifestazione della lega con Salvini esattamente in quel luogo
E quindi quella manifestazione di lavoratori che per vent'anni hanno lavorato come schiavi hanno richiesto lire indicato testimoniato un ideali di giustizia e di libertà aveva un sapore straordinario un territorio visivamente difficile
Hanno dato e sono stati divisi in più anche per molti di noi
I quali molto spesso precipitò nella retorica del tanto inutile
Tanto non si può fare ecco io ricordo che questo libro è un libro che certo un pugno
Nello stomaco ma porte anche un calcio nel sedere a fare dei passi in avanti
A non lasciare a non lasciarsi travolgere dall'idea per cui tutti sono in qualche modo collusi con questo sistema qui per l'appunto
C'è la senatrice Camilla Fabbri con la quale siamo scesi con la sua Commissione
Organizzando un plissé invece straordinario che ha trovato in una sola azienda oltre centocinquanta braccianti gravemente sfruttati
Attraverso un caporale con il badge addirittura manomesso per cui ogni due giorni il monte ore complessivo registrato veniva per l'appunto azzerato altrimenti si poteva individuare una certa anomalia all'interno di quell'attività
Oppure i tanti braccianti che sono obbligati per esempio a pagare ottocento euro per rinnovare la carta d'identità
O che si rivolgono a faccendieri vari per ottenere i permessi di soggiorno le buste paga false
Pagando a volte mille euro a busta paga il datore di lavoro per ottenere quel limite minimo necessario per il rinnovo dello stesso
Sistema criminale che coinvolge che comprende
Per esempio i grandi mercati ortofrutticoli la logistica in particolar modo in quel territorio al mercato ortofrutticolo di Fondi
Sul quale è necessario compiere come dire anche in quel caso passi in avanti perché quel luogo possa tornare pienamente nella legalità
Io trovo straordinaria qui la presenza dei braccianti indiani
Immaginare che questi ragazzi appunto ieri erano nelle campagna a lavorare in maniera molto dura
Che oggi si o no no qui presente ad ascoltare le nostre parole quindi noi a raccontare le loro storie segna davvero ancora una volta un passo in avanti importante che è stato compiuto
Credo che sia importante però accompagnarli anche domani
Avendo la capacità di distinguere tra i padroni sempre in maniera rigorosa i datori di lavoro imprenditori seri
Ce ne sono molti chiaramente costruendo alleanze con questi perché si possa costruire un modello agricolo alternativo al caporalato lo sfruttamento perché questo non diventi più sistema il sistemico
Ma al contrario un'eccezione che può essere
Colpita in maniera puntuale dagli organi indagine di inchiesta e del tribunale va bene anche questo ce lo insegnano i braccianti indiani
Dopo lo sciopero hanno presentato attraverso per esempio la cooperativa immigrazione con la quale io collaboro oltre centocinquanta denunce
Contro padroni a volte padrini
Caporali per la loro stessa nazionalità e trafficanti
Ecco questo è il segno che sia sotto la consapevolezza che è davvero un patrimonio per questo Paese non più la denuncia per ottenere emerse ma un'azione continua che comprende la denuncia per vedersi riconosciuti e venire riconosciuti per lui tutti come comunità come collettività diritti essenziali
E badate che ci vuole un grande coraggio verrà uomini e donne che sono stati appunto per vent'anni obbligati ad abbassare la testa e fare tre passi indietro poi un certo punto puntare il dito
Nei confronti del padrone del Caporale pure la propria firma in calce a un d'un documento una denuncia che spesso non si comprende vi sono elementi essenziali
Ma che viene messa in ragione del percorso che si è fatto insieme e poi addirittura costituirsi parte civile nei processi
Presso il tribunale di latina ci sono processi aperti grazie soprattutto la centonovantanove che è stato un momento di svolta straordinario
E non a caso alcuni hanno chiesto la sua modifica che molto spesso no
In un'interpretazione non ingenua significa cancellazione
Grazie a quella legge che non ha soltanto permesso il sequestro e la confisca dei beni usati dal padrone in particolar modo delle aziende o il con l'arresto addirittura del padrone mai iniettato fiducia nel corpo dei braccianti sfrutta
E questo è un altro elemento essenziale le leggi non le possiamo soprattutto quando hanno ad oggetto questo tema
Valutarli soltanto sulla base del numero delle denunce presentate se non entriamo dentro quelle vicende se non comprendiamo lo slancio la fiducia che si è dovuto a sviluppare per fare quelle denunce
E soprattutto appunto poi la capacità di alcuni di questi in ragione di una sorta di patto di fiducia che si è stretto con lo Stato costituirsi parte civile io non lo indicherò
Perché ho il dovere di proteggerlo per oggi qui c'è un ragazzo che poi nel libro
Ho chiamato Cul di però
Non lo posso fare per appunto per ragioni di sicurezza che ha vissuto sei anni come uno schiavo abitato dentro una roulotte in provincia di latina nelle campagne del comune di Latina
Dentro una roulotte sa senza luce acqua e gas malmenato porta sul corpo i segni di quelle violenze
Con i documenti sequestrati dal padrone
La sera spesso si chiudeva dentro usciva dalla botola della roulotte per andare a dormire in una stalla o nel Boschetto
La mattina si lava con l'acqua calda con la quale da papa le mucche poi lavorava installa in campo aperto e la sera nell'azienda agricola del padrone nell'agriturismo del padrone facendo le pulizie
Per cento lo dico lo dice l'ordinanza dispositiva di misure cautelari del Tribunale di latina sull'indagine del comando provinciale dei carabinieri la sera per cento centocinquanta euro al mese
E la sera per nutrirsi rovistava negli avanzi che lui stesso buttano nella spazzatura
Questo ragazzo ha avuto il coraggio non soltanto della ribellione apprendendo che la sua comunità stava mettendo in campo un investimento per la giustizia
Ma ho avuto il coraggio di costituirsi parte civile nel processo non manca un'udienza trasformando peraltro quelle aule non soltanto i nomi giudiziari ma in aule di una didattica per la civiltà di questo Paese infatti invito le scolaresche a frequentare
Quelle udienze allo scopo di comprendere esattamente quello che significa lottare per i propri diritti
E anche per rompere quegli stereotipi che molto spesso vengono iniettati nel corpo sociale di questo Paese che fanno affidamento purtroppo sull'idea per cui l'altro è portatore sempre di disgrazie di criminalità
O forme varie di razzismo che sono chiaramente presenti utilizzate molto spesso dei controlli per giustificare lo sfruttamento lavorativo
E abbiamo scoperto questo come lo accerterà meglio la magistratura che il padrone di quel ragazzi indiane probabilmente affiliato
Ad una ndrina pericolosissime strisce Bellocco di Rosarno
Per esempio dentro una delle abitazioni di proprietà
Di questo nostro connazionale è stata trovata una pistola usata nella strage di Duisburg
Quest'uomo
E dentro un processo probabilmente verrà assicurato alla giustizia grazie al coraggio di un ragazzo indiano sfruttato che ha compreso di non essere il solo che ha compreso che per i propri diritti bisogna anche combattere che esiste un mondo che ha fatto anche da rappresentanti istituzionali che hanno messo in campo politiche attive e coerente e che per questo gli hanno dato il coraggio per l'appunto di ribellarsi
è chiaro che è però c'è ancora un percorso molto lungo da fare io sono sicuro che lo faremo insieme
Anche furbo che poi era in qualità di rappresentante della comunità indiana dell'azione Uruk abbiamo non solo realizzato iniziative ma comunque straordinario perché ancora oggi va e affronta queste situazioni
Estremamente pericolose il nome di quei diritti che per noi sono fondate
Bisogna ancora fare molti passi in avanti dobbiamo assicurare una tutela effettiva reale concreta a tutti quegli uomini e quelle donne che decidono di denunciare questo genere di situazioni
Quel ragazzo di cui vi ho detto prima ottenuto un permesso di soggiorno per motivi di giustizia e quindi in qualche modo è stato premiato ma questo non è sufficiente siamo vincolati ad un rinnovo continuo dello stesso
E chiaramente limita una certa agibilità e per esempio ci limita nell'attività lavorativa
Dobbiamo riuscire a cambiare questa dinamica bisogna fare in modo che queste persone soprattutto chiaramente anche le donne vada degli hobby assicuro che ascoltare confrontarsi incontrare lo sguardo di donne
Che vengono sfruttati ancor più di questi ragazzi indiani in quanto donna percependo per esempio il trenta per cento in meno della retribuzione di più subendo ricatti e violenze sessuali dall'idea
Di un precipitare del nostro stato di civiltà che non possiamo permetterci e nel contempo rendermi conto che queste donne collettivamente hanno deciso anche loro di denunciare sono stati fatti dei reportage meravigliosi su Avvenire molto Iran Contra ricurvo
Ecco questo percorso questo campagna per i diritti
E non per lo sfruttamento deve essere sostenute quindi è necessario riflettere attentamente e su questo ripeto
Rompendo una delle ragioni principali per cui un uomo una donna precipita in quella condizione che era sua fragilità determinata a volte da leggi ingiuste da una certa latitanza delle istituzioni da procedure che si comprendono poco dalla scarsa propensione di comprendere la complessità i discorsi le fatiche di questi uomini e queste donne anche nella denuncia
Se posso permettermi esattamente al loro che io dedico questo libro
Perché se ha un senso lo ha anche rispetto coloro le future generazioni di ragazzi indiani che devono sapere
Cosa è stato messo in campo
Quanta fatica si è fatta per ribaltare quanti rischi sono assunti al di là delle minacce ed intimidazioni degli attentati che abbiamo subito
Mai stato davvero aperta una prospettiva ecco questa prospettiva deve essere la prospettiva di un paese civile che rifiuta razzismo sfruttamento caporalato agromafie
Che ha il coraggio di pulire la filiera
In maniera radicale
E il coraggio di investire in Democrazia in libertà ingiustizia esattamente come quei lavoratori e quegli lavoratrici indiani a me hanno insegnato grazie
Cantante attenta o a cassare la parola chiamarlo minimi segretario abbracciarsi
Sanno fare l'ha fatta prima anche la senatrice fatta grazie lo stress Riccardo
Grazie Susanna grazie grazie anche per l'invito
Perché è un'occasione importante io
Vi do questi momenti anche come momenti che servono anche a fare il punto e grazie a Marco che ha scritto questo bel libro
Interessante ma che ciò per molti aspetti o rileggendolo leggendo non ho anche vissuto nuovamente per alcune cose
Punto lui racconta in questo libro per per alcune battaglie comuni che abbiamo fatto sulla Tina come Sly
Con un una cooperativa con la quale collabora direttamente con con lui
Fino poi anche alla lamentando sciopero uno su sciopero diciotto aprile successivamente a tutte le altre iniziative che abbiamo condiviso e che
Stiamo anche come dire
Tentando poi di portare anche a una soluzione promuovendo e probabilmente questo deve essere il passo successivo anche una vertenza Alitalia diffusa sul territorio
Parlo da sindacalista naturalmente questo significa che ognuno di noi poi deve fare la sua parte anche nel momento in cui dopo la denuncia vengono poi le cose concrete ai fatti concreti
Perché perché Ida dal due mila sedici dal novembre due mila sedici quando è stata approvata questa straordinaria legge
Riprendo la parola di Marco perché la condivido in pieno
La legge centonovantanove contro lo sfruttamento e contro il caporalato quindi principalmente contro lo sfruttamento sul lavoro l'Italia uno dei primi Paesi in Europa che si è dotata di una legge contro lo sfruttamento sul lavoro cosa molto apprezzata
In Europa
Cosa che i mi piace come dire di vendicarlo e metterlo anche a disposizione
Della conoscenza di tutti noi finalmente in Europa nell'ultimo congresso di novembre per il sindacato europeo dell'estate che organizza e raccogliere
Alcune centinaia di sindacati dell'agro alimentare europea del turismo abbiamo potuto rivendicare chi dopo aver cominciato negli anni scorsi ha denunciare che nelle campagne italiane esisteva ancora esisteva purtroppo ancora il fenomeno del caporalato dello sfruttamento però siamo stati anche ingrato come primo paese a dotarci di una legge
E questo come dire lo voglio rivendicare al nome come dire anche delle non solamente della Flai CGIL ma degli associazioni con le quali insieme abbiamo fatto questa battaglia Marco l'immigrazione è una delle associazioni ma anche appunto terra e quindi
Fabio col quale abbiamo condotto
La campagna sulle aste doppio ribasso abbiamo cominciato ad indagare alcuni fenomeni distorsivi della grande distribuzione
Ma prima ancora la campagna la campagna sul come dire la campagna sul pomodoro campagna ISU filiera sporca
Ebbene noi però possiamo presentarci oggi in Europa questo lo dico anche in qua perché siamo in una sede istituzionale importante
Dicendo che noi al fenomeno abbiamo tentato di idea di dare una risposta di Brad tre vedere uno strumento che mette in condizione lo Stato di poterlo contrastare perché dico questo perché nel panorama europeo non è che non esista il caporalato lo sfruttamento sul lavoro nel nostro rapporto nel terzo rapporto che con l'Osservatorio Placido Rizzotto pubblichiamo abbiamo dimostrato abbiamo raccontato di alcuni casi
Chi anche di persona che abbiamo constatato insieme alle commissiona su Brera se per esempio in Spagna
Dove in Andalusia esistono esattamente i ghetti che esistono Arzignano Borgomeo Zanone richiamano sciabola se questa è l'unica cosa perché traducono in spagnolo quello in ogni chiamiamo vitto
Così come in Normandia in Belgio in altri paesi esistono fenomeni di sfruttamento anche in agricoltura che però come dire vengono poco denunciati
E naturalmente
Qual è la nostra preoccupazione di andare in Europa e di dire questo
L'unica l'unico Stato è stata la Gran Bretagna che si è dotata una legge contro il caporalato ma non è la stessa cosa della nostra legge è una cosa abbastanza maglie larghe ma perché come sindacato che abbiamo tanto lavorato per ottenere una legge per denunciare questo fenomeno noi diciamo anche che siamo riusciti a tenere una legge
Prima di tutto perché pensiamo che a livello europeo se si voglia consolidare difendere anche la centonovantanove contro quelli che forze politiche ma non solo che volevano cancellarla vogliono di struttura la la consolidiamo se anche altri Paesi si dotano della stessa norma
E quindi abbiamo ottenuto che il sindacato europeo farà questa battaglia nell'ultimo congresso di di novembre scorso passo successivo e che le questioni fenomeni vengano ad essere denunciati anche in altri paesi perché e qua lo facciamo orgogliosamente come sindacato come CGIL fin troppo spesso come dire veniamo accusati di essere contro l'agricoltura perché noi siamo convinti che se non facciamo in questo modo
E lo dico soprattutto le associazioni datoriali associazioni imprenditoriali
Se non facciamo in questo modo noi non siamo in grado di difendere la nostra agricoltura perché siamo stufi di incontrare ogni anno
Diversi associazioni di consumatori
I consumatori londinesi finlandesi che intime a terra insieme ad altre associazioni incontriamo insieme anche a Marco non ci vengono ad intervistare
Perché ci considerano quelli appunto difendono i diritti quindi vogliono sapere da noi e lo sa e lo sappiamo tutti che negli anni scorsi ci sono state delle campagne
Sul pomodoro insanguinato sulla mozzarella prodotta dalla camorra le semplificazioni sono purtroppo queste alle quali noi esponiamo i nostri prodotti agroalimentari e che vengono poi fatti all'estero ebbene ne possiamo dire stiamo dicendo con l'orgoglio negli ultimi due anni che ci siamo dotate di questa legge questa legge finalmente sta producendo i primi effetti positivi ecco in questo modo in questo modo solamente non mettendo la polvere sotto il tappeto ma denunciando dice i problemi che ci sono in un settore agroalimentare dove non è tutto così ci mancherebbe le cose che noi
Che Marco racconta nel libro che sono tutte vere perché li abbiamo condivisi e li abbiamo come dire vissute insieme come organizzazione
Con con il suo impegno
E noi continueremo sempre a raccontarle sempre come dire a a combatterle
Perché sono quelle cose che bisogna cacciarli via dall'agricoltura dalla sistema agro industriale perché in agricoltura e nel sistema agroindustriali ci sono tante aziende d'eccellenza con le quali anche stipuliamo contratti facciamo accordi che invece dovrebbero essere dalla nostra parte a denunciare insieme questo fenomeno questo problema che attanagliava il sistema produttivo italiano
E quindi non per piaggeria perché ci conosciamo da troppo tempo
Io voglio ringraziare non sono il partito democratico che è stato un grande autore quindi c'è Maurizio Martina all'epoca era ministro e quant'è solo ma anche personalmente essendo in quelle ore difficilissime
In contatto anche con Susanna ma in quelle ore difficili nelle quali la legge è stata approvata quanto sia stato delicato trovare come dire
Ecco la la forza e la capacità di approvare quella legge
Ma non solo anche altri gruppi come il Movimento cinque Stelle allora fece un lavoro diciamo importante di sostegno della legge e non eravamo nella fase in cui il Movimento cinque Stelle portava tutte le leggi così con una certa facilità perché giustamente era all'opposizione quindi ma su una legge del genere si trovò una quadra
Devo dire con un sorriso riduttivi di astensione della lega di Forza Italia però si trovò una quadra specchiera una legge che rappresentava appunto un avanzamento di civiltà nel nostro Paese
Allora per dire questo mi avvio verso le conclusioni
Noi dobbiamo assumere
Che tutto il lavoro che abbiamo fatto è stato un lavoro prezioso per difendere il settore agroalimentare
Dobbiamo però e quindi logico appunto in una sede dove la politica
Se vuole alla possibilità di produrre atti concreti
E quindi oltre alla legge poi il problema adesso qualche con quale diventato è farla applicare
Noi ci troviamo dal due mila sedici ad oggi dove le sezioni territoriali per la rete dei lavorati ricordi qualità si contano sulle dita di una mano forse due se vogliamo essere larghi nell'interpretazione
Eppure quella legge mi correggerà appunto Susanna sceglie il ministro Martino l'ex ministro Martina non prevedeva decreti attuativi ecco io chiedo in una sede istituzionale così
Se uno Stato democratico italiano come dire con tutte le le cose che conosciamo
Eccetera può consentirsi il ministro che
Alcuni istituti penso all'INPS dice
Chi è direttrici delle precise responsabilità nell'istituzione della sezione territoriale dice io non la posso istituire perché non ha personale
Precise
Come dire
Responsabilità sono previste per l'ispettorato nazionale del lavoro
Risentiamo lo stesso film
Precise responsabilità sono previste per altre istituzioni dicono eh ma noi non sappiamo precisamente come fare ecco allora
Io penso che insieme alle organizzazioni sindacali insieme soprattutto la fra CGIL alla CGIL tutta che su questa legge si continua a spendere tantissimo
Noi chiediamo alle forze politiche principalmente al PD
Che adesso è anche forza di governo quindi in maniera autorevole potrebbe promuovere una spinta forte verso l'applicazione di cosa della parte propositiva della legge
Perché c'è la parte repressiva
Che come dire sta producendo degli effetti importanti ma noi non siamo contenti solamente che come dire i datori di lavoro chi sbaglia chi viola la legge deve andare in prigione ok
Ma ne saremo contenti ancora di più se si potesse prevenire il problema se sulla Tina dopo tutti gli anni nei quali noi abbiamo denunciato le cose che
Ha fatto bene Marco anche a scrivere un libro su queste cose perché così si diffonde ancora di più con consapevolezza come dire di cosa stiamo parlando facendo nomi facendo
Citando come dire episodi che si sono verificati insieme anche alcuni dei quali abbiamo vissuto allora ecco questo libro serve semmai ancora di più ad alzare la voce su questo aspetto
Noi abbiamo bisogno che la sezione territoriale di Latina funzioni perché è stata insediata è stata autorizzata dalla cabina di regia nazionale un anno e mezzo fa a ne parlo direttamente perché io sono componenti di quella cabina di regia
Nazionale chi abbiamo gli strumenti perché il legislatore in quella legge straordinaria ha previsto tutti gli strumenti per poter mettere sul territorio perciò si chiama ritiene il renitente tutti lei tutti i soggetti che vivono agire concretamente per prevenire quei fenomeni
Al di là delle cose che può dire prefetto di prima debbo dire prefetto di oggi ne dovremmo chiedere al prefetto di oggi perché non ci dà una mano a istituire la sezione territoriale
E se l'INPS non può tenere la presidenza la presidenza latine qualcun altro ma di ripartire su quel territorio e chi c'abbiamo lo strumento concreto non dobbiamo come dire più essere nell'epoca della denuncia
Abbiamo uno strumento per poterlo contrastare su questo fenomeno
Fenomeno questo problema che il fenomeno non se ne conosce
Forse non la uso bene in termini
E perché è un problema ed è un problema che dobbiamo cacciare via da un settore produttivo che il nostro come dire
Cartelli in calcare cartoncino da vicino all'estero perché fa dell'eccellenza in
In Europa quando parliamo di made in Italy
E ed anche qua mi rivolgo a tutti quanti voi insieme a Marco insieme alle associazioni con le quali abbiamo fatto tante cose chiudo davvero
Ne abbiamo tentato di dimostrare la cosa quando cominciamo nel due mila otto da soli come Fly prendendo le antiche battaglie della fibra Ciampi nelle terre si recavano appunto a fare sindacato di strada ne abbiamo messo in campo nuovamente il sindacato di strada in con questa modalità di
E di recarci nelle nelle campagne
Ci dicevano che eravamo pazzi il caporalato apparteneva ad un ad un vecchio modello di sviluppo degli anni settanta che non che faticava ancora è sopravviveva ancora nonostante la modernità questa bella parola che molto spesso copre tante tanti misfatti tante cose su ebbene noi oggi insieme a queste associazioni il libro di Marco anche in questo come dire un faro
Noi oggi affermiamo e ci piacerebbe che il profilo affermassero anche appunto alle assegnazioni per esempio datoriali agricole che purtroppo il caporalato lo sfruttamento sta diventando una una cosa che fa parte dell'attuale modello di sviluppo e quando dico fa parte dell'attuale ma dello di sviluppo alludo ad una cosa precisa
Non è solamente l'impresa che ha difficoltà perché a piccole dimensioni perché conosciamo tutte le difficoltà dell'agricoltura italiana quando figlio punto Susanna e anche l'ex ministro Martino ci può dare una mano
Siamo tra gli ultimi Paesi nei quali sono nate le opinioni tutte le difficoltà che abbiamo avuto sull'organizzazione a fare le organizzazioni produttori in questo Paese le imprese agricole sono ancora di piccole dimensioni eccetera eccetera non è tutto questo
Perché non ci possiamo spiegare no
Quando ancora il diciassette marzo scorso il diciannove marzo c'è il diciassette dicembre scorso a Treviso venne viene arrestato imprenditore le operazioni continuano ancora
Che appunto sfruttavano i lavoratori immigrati e non solo
è in applicazione della legge centonovantanove nella raccolta delle quote prosecco
Oppure quando gli stessi fenomeni succedono in Franciacorta nel Chianti toscano non si tratta di prodotti a basso valore aggiunto non si tratta di prodotti della piccola aziendina di famiglia
Ma sono prodotti che non dovrebbero consentire lo sfruttamento il problema e come in questo Paese avviene la competizione tra impresa e imprese
Non può essere sregolata non può essere senza regole e soprattutto lo Stato deve ritornare ad occupare un uno spazio che è rimasto vuoto che negli anni di politica che hanno destrutturato le politiche del lavoro è rimasto punto quello dell'incontro della domanda e l'offerta Traini lavoratori delle aziende e quello dei Trasporti grazie
Giovanni Camerana ancora sia niente al Presidente della Comunità indiana nell'anziano cioè uno dei grandi protagonisti presto migrate Marco asperità
Non siano tutti
Primo incontro che voglio ringraziare
Grandissimo in tutto il mondo il gioco quindi CGIL
Ministero
Tutti tutti gli omicidi sono presenti qua
Perché vorrei dire duro cosa importante che questo non è un libro noi diciamo un libro però questa è una realtà
Area tuttora di proprio persone che vivono vivono in un giorno
Che questure e rilievo
Blu può più
Come vivono ragazzi diciamo
Condizioni di rendersi tutto quello che succede
Perché tante volte quando parliamo noi
Certi signori cominciano pure discutere
Che questi giornalisti o quelli che scrivono
Non è vero questo libro
Una stampa proprio sul quelli già che dicono che non è vero perché Rivalta
Non teme spread resistere Cicutto tubero consiste in un puro
E voglio ringraziare tutti
Sull'orecchio quanto questa battaglia
Perché
Nel ringraziare Gilbert riunione del Porcellum Q oggi
Progetto antigraffiti e vediamo come puntando Marco Omizzolo che una canzone già stava qua viveva dentro un l'otto io vorrei dire perché tante volte quando entriamo uno dura in leggenda che parliamo con pronto Rooney perché chiede diciamo Budroni banche proprietarie padroni può differenza capitoli quelli che fanno pagano le tasse
Padano ragazzi veramente come devono badare potevo ridono quelli là che dicono che devo il reparto abbassare la testa e dovete fare il lavoro per soldi dove pensare e quando dicono loro
Padano perché lo dobbiamo vedere questi questa una differenza tra padroni e proprietari
E la stessa cosa io direi di caporali caposquadra perché tante volte muove bene una cosa importante che tutti i signori mentire dono sempre loro caporali indiani però sono pure caposquadra perché a maggior parte centotrenta persone lavorano dentro tre trenta mila persone lavorano dentro un territorio
C'è un compleanno in un volume un pivot puro
Però caporali perché sono diventato per qual è il problema
Chi volato diventare i caporali
Questo il volevo buono
Visti e voglio ringraziare la maggior parte governo quando c'era signore
Ministero delle prendo l'agricoltura anche quando questa battaglia Maggi avevamo dato moltissimo mano diciamo io venuto due o tre volte pure quando ho fatto tanti grande convegni con diciamo Bari CGIL dice fratello mio voglio ringraziare pure a lui
Perché è importante pure in una società persone in gamba proprio che lavorano quando serve
Perché il territorio deve essere forte perché quando per fare battaglia solo per personaggi che lavorano però devono essere personaggi tutti non due tre
Perciò io vorrei dire
Due cose importante perché voi siete più importanti perché perché dico questa cosa perché il governo o politica oggi come oggi io sentivo prima politica voluta però secondo me più brutali ogni non esiste perché quando uno per prendere voti dice sono i telegrammi e secondo me questo più brutta cosa del mondo perché figli emettono italiani non dobbiamo mettere in dubbio questa cosa per prendere i voti
Allora oggi come oggi bisogna vedere queste cose
Che partito che fa e quale sono personaggi che lavorano perciò io vorrei dire una cosa grande
Sfruttamento ancora esistenti al sistema primo basista e oggi stiamo facendo una battaglia grande calcola l'abbiamo ottenuto grazie
Amici tutti quanti che hanno lavorato insieme esempio che prima dentro leggende quando entrarono da solo per lavorare allora prendevano documenti mettevano dentro l'ufficio oggi quella cosa non esiste
Perché il primo con un contratto e poi entra ragazzo dietro le sere questa è una battaglia che abbiamo fatto insieme che qualcosa abbiamo ottenuto
Prima il primo sciopero del due mila sedici ragazzi prendevano due due euro venti due euro e ottanta morti oltre a provenienti oggi teniamo uomini nominò quattro euro cinquanta numero cinque euro all'ora
Stessa cosa vigore oppure per quelli per ragazzi che non ce la facevano rinnovare il permesso di giorno ancora razzisti ancora asimmetrie perché ragazzi quelli che non ci hanno coraggio o ancora c'hanno paura dei questi padroni ancora pagano le tasse per regolarizzare io non dico tutte però metà se uno diciamo converte quindici giornate Palmese ancora ci sono ragazzi che parlano quelle giornate versate dall'INPS parte dei pubblicitari
Io vorrei dire e importante è importante per prevenire questo sfruttamento come che voi ancora urlate
Diciamo were nuove prima cosa aprire una sanatoria se vogliamo finire questo diciamo sfruttamento
Tutti quelli ragazzi riempivano le bruttissimi condizioni
Che ancora insistono che non ci trovano lavoro per trovare lavoro se altri ragazzi prendono cinque euro questi ragazzi vanno solo quattro euro
Prende anche oppure prendere Purpura otto mila euro
Perché tante volte ragazzi vengono in ordine di ruolo perché ciò
Come posso dire proprio proprio perché sono presidente della comunità
E unicorno ragazzi vengono che lavora qui cinque sei mesi ancora devono prendere soldi poi cambiano lavoro separano l'altra volta esso non vogliono lavorare annunciato soldi per mangiare
Se vanno ad altre volte lavorare
E non lo sanno già il prossimo dottore di lavoro quali era ora
O perdono soldi come prima
Perciò importanti e da aprire uno sono Doria
Però no aprire come aperto prima che devono versare mille euro e poi tre mila euro devono prendere trafficanti o polveroni secondo me se vogliamo proprio dare un monopolio oppure direi proprio dal sfruttamento
Per ricchi arricchire diciamo Rikishi al governo
Serie fanno un accorato diciamo che due mila euro tre mila euro unire all'altro che deve pagare per un un anno di diciamo contributo possono parlare invece di sapere euro tramite diciamo trafficanti padroni se aiutano questa possibilità ricchi sia il governo e tutti quelli da darsi che non ci hanno permesso di soggiorno non possono prendere medicine
Non possono vivere dentro le casi perché dentro le case e poi quando Roger progressi di soggiorno vanno sfruttati vanno sfruttati
Sul lavoro vanno sfruttate sul medicine perciò prima cosa io direi di parte di tutti gli extracomunitari quelli che vivono dentro diciamo
Italia deve aprire una sanatoria per loro per le amare lo sfruttamento da zero se partiamo da zero eliminiamo se non partiamo da lì
Diciamo che liminale sfruttamento eliminare sfruttamento sfruttamento non li vede era ormai domani perché quando noi facciamo battaglia per quelli regolarizzati che sono dentro le leggende vanno laddove ce ne sono dieci recarsi che ciò sono permesso di soggiorno quattro mesi all'anno quelli senza proiettili giorno proprietari
Pensano riprendere quelli senza permessi di soggiorno perché non devono pagare tasse non devono pagare operai perché se vorrei lavorare sei mesi due mesi padano quattro mesi perché quelli ragazzi prendono fiducia che quanto proprietario guadagna quattro mesi non pagano poi devono riprendere altri
Ragazzi per lavorare
Perciò prima cosa dopodiché
Ad alzare la voce perché quasi a fanno sia quelli che lavorano dentro il governo sì a tutti
Io dico sì indagato perché ha dato mano maggior parte FLAI-CGIL nazionale
Che dato mano moltissimo dietro questa diciamo battaglia certo hanno pure ragazzi di stampa che dobbiamo alzare il tutti insieme in mano per chiudo chiudere questo sfruttamento perciò voglio ringraziare tutti i signori che sono presenti qua
Io vorrei dire pure un'altra cosa perché l'hanno riaperto una cosa una scusa io dico scusa perché io sto nel mezzo di quello che stagionale
Tra Milano stagionale sono diventati dice ora quattro realtà ridiventati cento entri dice ora cinque ridiventati cinquanta interi però io non lo so io questo guadagno del ministro per il premio non sempre perché da dove arrivano i soldi bisogna vedere
Allora tutti quelli che entrate con stagionali oggi sono maggiora parte clandestini
Ho sono quelli là devono passare in testa e devono pagare polveroni trafficanti per posti ma non la volta sì questi qua dopo tre anni diciamo
Diventano regolari allora noi siamo questa una grandissima colpa del loro trent'anni di vita perso senza lavorare e senza dare mangiare figli suoi
Per Roberto una legge che non vale nulla secondo me io sto dicendo quelli recarsi che vanno Bisutti ed entrò campi che diventò di clandestini ed elementari
Perché ce ne sono pure ragazzi che l'hanno preso le corde e all'anno perso la vita io parlo di quelli là non porlo quelli che già stanno bene
Perciò dobbiamo bollettone sono problemi non solo parleremo qua c'è una battaglia da fare dobbiamo fare dovranno giungere grazie
Grazie al boom per la tua testimonianza noi siamo qui anche perché non vogliamo lasciarvi soli vostra battaglia do la parola Maurizio prego morì
Grazie grazie operata per quest'occasione insomma non ci sono Campigli protagonisti del lavoro che abbiamo fatto insieme in questi anni
Quindi voglio davvero ringraziare tutti grazie a Marco per questa occasione il libero una una testimonianza straordinaria del lavoro fatto
Cita anche un sacco di indicazioni terra per il lavoro che dobbiamo fare quindi io lo prendo come
Senta ha detto Susanna anche in apertura come un un diario di bordo
è una traccia vera di lavoro per gli impegni che ancora ci attendono e non solo
Diciamo per onorare giustamente una storia straordinaria tragica drammatica ma anche va anche diciamo di riscatto come quella che Marco c'ha voluto raccontare nel libro come quella che vede protagonisti tutti i giorni anche tanti di voi
Io penso che noi dobbiamo com'è stato detto da Giovanni dallo stesso Marco
Dobbiamo sapere che siamo solo a a a un tempo di questa sfida
Che abbiamo certamente alle spalle
Alcune scelte che giustamente abbiamo difeso strappato con i denti anche dentro questo palazzo
A partire dalla centonovantanove ma non solo l'impegno recente i Suzanne di tutti noi ad esempio sulla partita di Fabio delle aste doppio ribasso
Non è un altro fatto banale sta dentro una un'idea che noi abbiamo sempre cercato di di di far vivere sia vorrei dire quando ci tocca la responsabilità di governo sia quando ci tocca la responsabilità dall'opposizione abbia sempre cercato di far vivere una battaglia un impegno figlio i nostri valori ad aumentare le tutele attorno principalmente all'idea che la dignità delle persone nel lavoro che fanno e nella vita che vivono
La condizione primaria essenziale
Io sono contento del fatto che la la centonovantanove effettivamente ha prodotto quella cambio di scenario
Che in particolare chi danni da sempre vive
La frontiera dei diritti in campo agricolo da tempo chiedeva devo anche riconoscere che quella quella spinta l'abbiamo l'abbiamo avuta proprio grazie al protagonismo delle parti sociali
Però mai di ricordare che uno dei primi atti che facemmo proprio all'inizio della nostra impegno di di governo fu presenziare forse il primo addirittura il primo giorno
Fu addirittura a catapultarsi nella sede dell'INPS dove voi unitariamente come CGIL CISL e UIL generate la presentazione
Dalle proposte tra cui la Rete del lavoro agricolo di qualità capiamo lì in maniera un po'come dire
Improvvisata per raccogliere innanzitutto la sfida di un impegno a ad aggiornare le politiche del lavoro su questa frontiera la centonovantanove stato amarezze cruciale perché certamente
C'ha consentito di riorganizzare il fronte repressivo anche toccando alcuni nodi delicatissimi
Quando si è trattato di riscrivere quell'articolo del codice penale di allargare sostanzialmente le maglie dell'intervento repressivo su quella tipologia riscrivere infatti il Codice sul sulla materia anche penalmente rilevante del del caporalato
Insomma certo brivido
è arrivato in cui devo
Devo dar conto di un lavoro veramente unitario forte che abbiamo fatto anche con l'allora ministro Orlando perché grazie a questo qua questa sinergia nel siamo Citi sostanzialmente a concepire un'evoluzione anche della della diciamo dei profili di riscrittura penalmente rilevanti sul nodo più specifico dell'aggiornamento del codice e vi assicuro che non è stato un fatto banale poi anche lì ha una storia che prima o poi racconteremo quella di chi anche devo dire sul fronte della lotta a questi fenomeni non si accontenta mai
E e magari non riconosce in quel passo
L'apertura di uno spazzino vita enorme
Devo anche dire che tanta parte di quelli che hanno iniziato a organizzare la contraerea
Contro questi innovazione legislativa prima durante e dopo la legge anch'io tutto lo ricorderà Giovanni insomma anche
Protoss
Ospitando Squarciarelli al comparto agricolo dicendo
Le imprese sarebbero state tutte messe sotto processo a Burlando abbaiando alla alla luna in realtà credo che a due anni di distanza possono riconoscere che una intelligente interpretazione di questa novità ha consentito anche a quel sistema di cambiare
E comunque non ha prodotto lo tsunami devastante che a qualcuno immaginava esattamente io in ogni occasione
Ricordo che non c'è stato un solo caso di utilizzo improprio tardato anche dalla magistratura
Di quella rinnovamento dal codice penale anzi i dati che abbiamo che possiamo tutti leggere
Ci dicono che quella strumentazione aiutato moltissimo
L'intervento anche repressivo in casi che fino a poco tempo fa non si potevano come dire rilevare dal punto di vista
Dal punto di vista penale quindi per me quella partita è una partita che si è vinta
Rimane il fatto che noi in cui riprendo il ragionamento fatto da da tutti prima di me dobbiamo sapere che la la sfida ancora
E io qua penso che ci siano due questioni
Che sono state poi che io le recupero brevemente la prima è che noi non possiamo accontentarci della
Logica repressiva ed è vero che tutta la parte preventiva e propositiva della centonovantanove non ancora alla massima potenza anzi
Io mi auguro che entro febbraio il piano triennale che il governo deve predisporre deve predisporre figlio dalla centonovantanove detta sostanzialmente il via sono convinto che sarà così perché so che stanno lavorando bene su questo fronte i ministeri competenti quello un terzo è un pezzo importante vederci credo
Sicuramente
Avete avuto modo di di confrontarvi di collaborare e credo che in particolare sulle tre grandi matrici trasporti alloggi e intermediazione della manodopera si debba fare quello definitivo cambio di passo
Che tante volte evochiamo già adesso però va messo dentro una cornice nazionale di riferimento invoca tanto per Treviso quanto per la Calabria condanna strumentazione adeguata e con delle risorse adeguate
Siccome le risorse ci sono
Siccome la strumentazione adesso secondo me si è definita ora va completata questa operazione così come è fondamentale
Dare davvero a seguito alla rette dal lavoro agricolo in particolare in alcuni contesti che a latina non ci sia ancora il cambio di passo su quel fronte agli non va bene
Non va bene
E quindi bisogna che ce l'ha si faccia carico anche noi tanto più adesso che siamo parte di una maggioranza di governo di andare a definire precisamente in queste situazioni alcuni come dire alcune svolte necessarie che non possiamo più attendere
Questa è una parte cruciale leader direi il primo binario cioè far vivere tutti gli interventi preventivi propositivi che abbiamo concepite in quella legge in termini ordinari
Nel tempo che non subiscano gli alti e bassi delle stagioni politiche nei cambi di maggioranza ma che siano impiantati come moderni
Modelli veri e propri riorganizzazione delle cose e se c'è da tirare un po'la giacca o da dare qualche calcetto negli stinchi a qualche istituto nazionale
Lo facciano lo facciamo pure non scusa
Credo che su questo con Antonello inserti con Suzanne con gli altri possiamo anche mettere in moto infettiva a verificare INPS e altri istituti fin dove arrivano e quali sono i punti veri il blocco terrà
Primo tema secondo temo finito perché purtroppo abbiamo anche poco tempo abbiamo i lavori Laura c'è un tema di fondo che è quello che è stato richiamato
Da da chi mi ha preceduto noi dobbiamo aggredire anche avere la forza adesso di aggredire che il tema diciamo delle nuove politiche gestione del fenomeno migratorio e della cittadinanza in questo bar io dico che siamo anche un cambio di passo rispetto alla questione decreti Salvini si decreti Salvini no
Per me la questione diventa più complessiva e qui c'è un terreno Piero Livi
Di sfida per noi perché va costruito completamente un altro modello anche dal punto di vista legislativo io me ne rendo conto
Noi siamo portatori di una
Visione diciamo di questo snodo che non può ridursi alla questione
Quanto cambio dai decreti saldi
Certo che poi fai anche quello per conto mio cambi tutto anzi potessi stracciare starci ma la questione
Secondo me più generale l'ambizione dev'essere più alta Testo unico per l'immigrazione
Agenzia nazionale per l'immigrazione
Certamente flussi regolari programmati alla faccia del reato di immigrazione clandestina che non ha prodotto un centimetro in più di legalità e di cittadinanza anzi ha prodotto solo più di legalità meno cittadinanza più Anarchia è un grande casino
Flussi regolari programmati sulla base di regole definite
E su questo diciamo che noi dobbiamo fare un lavoro che naturalmente non poggia solo sulle gambe del PD perché per quanto noi possiamo provarci
Sappiamo anche di avere ci son dei numeri
C'è una regola che per fortuna ancora vigente che la regola della maggioranza per cui per cambiare le cose anche in questo palazzo bisogna avere i numeri per farlo però io confido che si possa arrivare a un momento in cui
ANCI ha ragione di un cambio di clima che ci può essere né al Paese se le cose vengono affrontate con serietà alla faccia delle cito fumante noi proviamo a far venire fuori anche un'idea che non è solo un pezzo di programma un'idea
Della come dire della cittadinanza nel lavoro in questo Paese che non vive
Solo della esasperazione propagandistica
Della dibattito politico in questo finito
L'esperienza che noi tutti abbiamo fatto Kiska continuiamo a fare nella nella vicenda del lavoro agricolo in questo Paese
è rivelatrice
Che le necessità delle opportunità e anche ovviamente di tanti dei tanti grandi cambiamenti
E io penso che vada recuperata perché quel che abbiamo fatto con la centonovantanove tenti di sa che c'è una possibilità di segnare un orizzonte nuovo che è fatto di strumenti repressivi certo testi che è fatto anche di potenziali strumenti invece di promozione
E che ha fatto anche di una di un lavoro che non segue per forza di cose quell'onda con un'aggiunta c'è anche per noi secondo me è sempre aperta questa questione di come modem diamo gli strumenti di contrasto all'illegalità
Adesso arriviamo da una discussione in commissione dove per dirvi guardavamo un po'al tema avevamo da da discutere
La la il tema decisivo dell'antimafia in agricoltura anche per come ha una ricaduta burocratico amministrativa sulle aziende quel famoso tema che nei Nebrodi abbiamo scontento drammaticamente che poi abbiamo cercato di come dire di interpretare anche in chiave nazionale ma come non vedere
Che ad esempio quando tutti gli uomini sul terreno su quel terreno delicatissimo di prevenzione con alcuni strumenti burocratico amministrativi
Pensi di fare uno sforzo
Con l'orizzonte della
Come dire massima legalità possibile
E rischi di produrre però anche un affetto di perdonatemi accartocciamento burocratico dentro il quale
Poi ci sguazza Antonutti perché noi io me la ricordo questa questione che è stata un po'porno sessione come facciamo ad alzare i livelli di
Intervento preventivo chiedendo alle aziende le famose verifiche dalle sarò tu fai pensando di orientare tutto
Nell'ottica della massima legalità perché sei mosso da questo poi percorsi che per quanto tu scarichi su queste questioni un di più di burocrazie di amministrazione sessanta ore il giochino di qualcuno che per quanto
Chieda certificati
Poi ce la fa a girare attorno a queste cose e lo dico perché questo è un terreno delicatissimo per noi perché bisogna studiare
Studiare davvero qualche strumento di nuovo perché se stiamo su quel terreno lì
Noi saremo sempre quelli che chiedono una carta in più
Perché tutto sommato
Siamo ispirati da un principio secondo il quale chi non deve
Nascondere nulla non ha difficoltà a produrre quella carta impiego
Io penso che questa grande partita statale asta doppio ribasso ce lo insegna
Non è mica detto che chi produce una carta in più poi in realtà no no non finisca dentro questa spirale è un tema più generale però io vorrei sottolinearlo
Sento che c'è bisogno di inventare
Degli strumenti nuovi e forse anche la storia che Marco ci racconta
Ci dice questo che questa frontiera sempre non possiamo pensare di averla vinta una volta per tutte grazie
Vizietto piuttosto una vorremmo parte il telegramma perché come dicevo prima ci siamo in che siamo qui anche per prenderci qualche impegno scusa ancora Andrea Orlando che non può essere coglierei
Ma scrive delle cose importanti in questo libro che invito che ancora non l'avesse fatto a a leggere
Dice ci stiamo abituando al cinismo incapaci di mobilitarci io credo che questo ci sia un tema che non riguarda solo questi fenomeni di cui stiamo parlando
Abbiamo visto qualche settimana fa anche in Emilia Romagna la capacità di mobilitarsi può fare la differenza può fare la differenza per l'affermazione dei diritti può fare la differenza anche per riceverai un po'di fiducia di questo Paese insistesse
Ancora scrive Marco le agromafie non sono solo composte da mafiosi vada a tutti coloro che hanno comportamenti omertosi e quindi quelle imprese che credo sia ineluttabile per far reddito
Diciamo utilizzare un po'di nero diciamolo appositi per essere buoni sapendo che svolgono concorrenza sleale anche nei confronti di tutta quella stragrande maggioranza di imprese agricole che invece fa il proprio mestiere paga regolarmente i propri lavoratori eccetera
Ma dentro a questo circuito rischia di esserci anche la complicità di chi tace e anche di chi consuma senza cognizioni quindi continuando a pensare che la competizione sui prezzi diciamo tutto sommato c'è una cosa che riguarda tra virgolette semplicemente il mercato mentre siamo tutti attori in qualche modo è parte in causa
Aggiungo il terzo telegramma è questo voi come Partito Democratico all'inizio di questa legislatura quando diciamo giravano moltissimo nelle affermazioni dell'allora ministro degli Interni anche dell'allora ministro dell'agricoltura
Il rischio di riscrivere da centonovantanove con questa idea di metterla posto come dicevano loro
Però gli abbiamo chiesto di avviare un'indagine conoscitiva sullo stato di approvazione della di attuazione della legge sul caporalato
Quell'indagine l'ha voluta il partito democratico ha riguardato due Commissioni parlamentari quelli da delle politiche agricole quella del lavoro quello che non si è concluso adesso dovremo stilare la relazione conclusiva nella relazione conclusiva noi dovremmo dare alcune indicazioni
Il lavoro sia al Parlamento che al governo e quindi noi faremo tesoro anche non solo delle tanti voci che abbiamo
Chiamata a testimoniare in questi mesi su questa situazione raccogliendo anche molte delle cose di cui oggi abbiamo parlato compresa la mancanza per l'attivazione della rete del lavoro agricolo di qualità molte realtà compresa quella di latina che voi avete richiamato quindi per voi ci sarà un impegno anche nell'indagine nella relazione conclusiva di queste indagini
A fare il punto sulle cose che restano da fare
L'ultimo telegramma riguarda lo diceva benissimo coalizione il tema delle politiche di cittadinanza su quello che sappiamo che c'è un intreccio formidabile con quello che riguarda lo sfruttamento del lavoro d'agricoltura caporalato
E non soltanto sappiamo che c'è ancora tanto da fare anche per mettere protezione delle persone che denunciano
E ancora forse oggi non sono sufficientemente inserite
In un contesto di di tutela di protezione anche di diciamo di accompagnamento nel percorso che porrà giustiziato fra fare ecco
Ma su questo ci impegniamo anche stasera a proseguire il nostro lavoro col Partito Democratico dentro le istituzioni
Ma non soltanto perché io credo che su questi temi noi giochiamo anche una battaglia di carattere più generale culturale e civiltà che ci riguarda tutti quindi vi ringrazio moltissimo fare anche l'essere stati