Referendum sul taglio dei Parlamentari. Le ragioni del sì. Intervista ad Andrea Pertici

Con il professor Andrea aperti sci costituzionalista la diversità di Pisa che ringraziamo e salutiamo professore ben trovato voler borgo allora confermato comma all'articolo centotrentotto della Costituzione era faranno ma sul taglio dei parlamentari si terrà il ventinove marzo prossimo la prima data utile in maniera schematica professore le ragioni del suo del suo considerare questo referendum ma un referendum giusto
Rispetto alle posizioni in campo non trovo molto convincenti
Le ragioni di chi vede in questa riduzione diciamo un un pericolo poi come ho già detto più volte
Probabilmente avrei preferito una riduzione più contenuta e quindi provare
Però diciamo
Intera medio tra la consistenza attuale del Parlamento e quella alla quale non si vuole approdare magari facendo non è una parametrazione che sia più conforme alle medie europee credo che si potesse arrivare succedette a quattrocento ottanta deputati e magari come dire una numero proporzionato di senatori chiesto chi fosse voluta mantenere la stessa lascia una porzione della metà sarebbero stati circa duecentoquaranta
Detto questo ecco non mi convince
Molto che diciamo la preoccupazione per la rappresentanza che io ho da tempo diciamo così su cui da tempo vimini sullo schermo sia soltanto una questione di quantità come alcuni i sostenitori diciamo sì una posizione contraria a questa riforma sembrano sembrano fa intendere
Quindi lei rispetto all'ipotesi di riduzione di rappresentanza come dire moderatamente possibilista ma l'obiettivo di questa riforma è il risparmio
E quella effettivamente il punto di caduta
Beh no allora da questo punto di vista allora mi convincerebbe poco che io credo che diciamo se la democrazia
Non debba come dire basati su una questione di di risparmi anche se credo anche che non vi debbano essere sprechi di di risorse pubbliche
In questo senso per esempio anche per il referendum avevo ipotizzato che vi fosse un election day cioè una diciamo fissazione della data per lo svolgimento del referendum come era possibile insieme alle elezioni
Una regionali e comunali che si sarebbero svolte alla fine di marzo questo diciamo sì la normativa avrebbe consentito questa questa unione dei momenti elettorali
Dal punto di vista del costo dei parlamentari io credo che probabilmente questo è il mio che poteva essere opportuno ma da questo punto di vista ovviamente si sarebbe dovuto agire e credo che ancora si dovrebbe agire
Mai Cai sulle indennità o meglio ancora diciamo così sulle voci sulle ampie voci di rimborso speso venti
Che si accompagnano alle indennità parlamentare ecco quindi se la questione fosse solo quella
Non si poteva agire benissimo diciamo così solo gli emolumenti dei parlamentari
La la riduzione del numero dei parlamentari è una cosa diciamo della quale non si parla da moltissimi aumenta c'è stata oggetto di quasi tutte le proposte di revisione costituzionale
è stata anche sostenuta da una parte dei sostenitori del no all'ultima riforma costituzionale quella del governo enti quindi credo che su questo vi fosse in una certa convergenza delle forze politiche appunto che delle sue ragioni
Che derivano anche dal fatto che oggi vi sono molte più spediti al Paese in tanta e discussione e deliberazione rispetto alle politiche pubbliche
Si pensi appunto a un Parlamento europeo eletto direttamente e che auspichiamo che possa pesare di più nel procedimento di approvazione delle regole europee si pente appunto ai livelli territoriale insomma quando con la Costituzione entra in vigore non abbiamo né un Parlamento europeo elettivo mail dei consigli regionali elettivi ad esempio ma diciamo ovviamente non c'è un numero ideale di di lamentai
Gli stessi Costituenti Cannon fissarono il numero che attualmente è previsto in costituzione ma sì tardano una popolazione elettori ed eletti appunto latitano
Sulla base di un carica il Pd ragionevolezza insomma
Poi quando lo stesso quando si è stato pari è stato previsto seicentotrenta e trecentoquindici ma come dire non è che quattrocento e duecento anche se duecento effettivamente possono cominciare desse pochi però non è che siano numero più abitare io di quanto non lo siano seicentotrenta e trecentoquindici due Anne diciamo considerazioni che mirerebbe potrebbe essere una maggiore responsabilizzazione dei parlamentari nell'ambito di un consesso come del più ristretto
Ad esempio come dire meno a Shenzhen e vediamo quanto Aule parlamentari ci hanno spesso disertate forse anche per il gran numero in cui una non sufficiente
Ovviamente particolarmente responsabile e mi auguro ma questo naturalmente è un auspicio che la riduzione del numero di per sé non tempo agisce una a migliore selezione
Bei lamentai sì da parte dei cittadini ma anche da parte delle forze politiche che scelgono le candidature è vero che questo non è scontato però probabilmente una forza politica dovendo contare su su un minor numero di persone potrebbe spinta a sceglierle con maggiore oculatezza ecco diciamo
Questo referendum si porterà appresso anche la riforma della legge le quella che prevista finora la convince
Quella che per i tempi per la quello spietato goccia Massimo invitato dal presidente come gli affari costituzionali
Io non sono diciamo naturalmente
Il i sistemi maggioritari e proporzionali eccetera danno soltanto delle indicazioni di massima però bisogna vedere come concretamente mi capisca e ci sembra pensare che il sistema maggioritario vengono inattuate
Il sistema proporzionale capisco che ha diciamo buon succede non solo dal punto di vista della della rappresentanza
Però dobbiamo poi considerare le difficoltà che ci sono con un sistema interamente proporzionale nell'assicurare una certa stabilità ed efficacia dell'azione governativa
In questo senso
Diciamo anzi la mia preferenza ma questo naturalmente è una preferenza personale normalmente da più vecchi sistemi maggioritari ma veri sistemi maggioritari cioè la cosa pittore in assoluto sono i sistemi proporzionali col premio di maggioranza
Per una ragione molto semplice a differenza del sistema maggioritario il premio di maggioranza compatta la maggioranza ma divide l'opposizione
E quindi Nonda l'idea della alternativa cioè non ci pone di fronte alla attuale maggioranza tra quella che chiuderebbe la soluzione alternativa come invece avviene con i sistemi maggioritari
Un buona soluzione a mio avviso che noi abbiamo trovato
A quella del mattarello ma soprattutto errori insomma sono in crema in questioni tecniche ovunque soprattutto nella dell'azione che era prevista per il Senato
Perché il Mattarellum nella versione che previste per il Senato consentiva sulla elezione della gran parte dei parlamentari con il sistema maggioritario quindi compattando le forze politiche ma lasciava comunque una quota proporzionale non del tutto irrilevante perché comunque pari a un quadretto degli eletti
Con la quale si potevano recuperare
Diciamo ai migliori perdenti quindi coloro che nel loro collegio
Fuori non ha non essendo arrivati primi Ali serio raggiunto un una buona percentuale di consensi
E quindi forse ora paese interattivi di un numero di elettori piuttosto consistente andavano anche così in Senato e quindi come dire il sistema maggioritario che normalmente è un sistema diciamo abbastanza cautele si potrebbe dire perché include
Comunque secondo anche se ha fatto una bella prestazione invece appunto con il Mattarellum veniva un poco gli attenuato addolcito e consecutiva
Quindi ecco creare almeno in parte anche quella rappresentanza
Che il sistema maggioritario attacca ippica tecnica comunque parzialmente perché per esempio che la rappresentanza territoriale è invece adeguatamente presente perché i collegi sono piccoli e coglie quindi consente un buon rapporto tra l'elettorato eletto
Grazie al professor Andrea aperti scie costituzione dista Università di Pisa Graal propoli Orban però