Connessioni - Perchè il tema delle pensioni è rilevante per la crescita in Italia?

Connessioni spunti per una economia della conoscenza chi vi parla in studio Valeria Manieri abbiamo India collegamento come di consueto Fabio Pammolli professore al Politecnico di Milano presidente della Fondazione Cerba e membro indipendente del comitato per gli investimenti della Bei venne ritrovato
Buongiorno
Parliamo ora sulla scia diciamo di due articoli usciti in pochi giorni su le colonne del Corriere della Sera e in queste ultime ore su il foglio
Il foglio del tema delle pensioni in particolare il titolo del foglio di un articolo di Fabio Pammolli titola
La trappola delle pensioni e cerchiamo di ovviamente affrontare questo tema così come il tema del taglio del cuneo
Fiscale applicato alle giovani generazioni ma anche cercando di capire perché ormai il tema delle pensioni della spesa previdenziale diventa per il paese tutto non solo per le nuove generazioni un problema anche sul fronte della crescita
Sì ha cercato soprattutto nel vertice di oggi
Poteva essere più lungo e ringrazio il foglio per per l'ospitalità e per l'opportunità
E fatto di affrontare questo punto
Perché perché negli anni di volta in volta il dibattito sulle pensioni torna come sta tornando in questi giorni o perché in condizioni di emergenza finanziaria pensiamo Natale due mila undici due mila dodici scippi le intervenire per rendere più stringenti requisiti di pensionamento
Perché come sappiamo le pensioni pubbliche costituiscono uno degli elementi più importanti più significativi pesano per un terzo della spesa pubblica quindi è chiaro che nei momenti di tensione finanziaria diventano non aggregato dispiega sul quale ci torno a lavorare è oppure come accade in queste settimane come è accaduto negli ultimi anni perché si pensa che introducendo degli sgravi appena tempo sul cuneo contributivo sul cuneo fiscale
Abbiamo messo per singole platee oppure ancora modificando i requisiti di pensionamento per specifiche corti i lavoratori citavi pipa
Quota cento adesso si sta parlando di quota centodue poi in alcuni casi si parla anche di una fantomatica quota ottantadue perché c'è una proposta Crepaldi partenza per una negoziazione per il sindacato che prevede una prima soglia di pensionamento a sessantadue anni con soli venti anni di contribuzione
Ma diciamo quindi c'è stata un dibattito molto bipolare cioè momenti di intervento per il risanamento finanziario del sistema
Ma fatti in condizioni di emergenza e quindi anche dramma citando la tensione tra consolidamento fiscale e intervento e poi invece dei momenti in cui mi si crede che il tagliando
Il cuneo contributivo per dar tempo come è stato per il contratto di lavoro dipendente decrescenti
O introducendo dei bonus dopo facilitando il pensionamento degli anziani c'è tengono miracolosamente due risultati primo è quello di facilitare qualche volta i giovani perché l'idea che viene fatta passare che siccome gli anziani vanno in pensione allora c'è più spazio per i giovani
E la seconda è quella invece è nota andiamo da cuneo fiscale perché in questo modo stimoliamo la domanda
Allora quello che si è cercato di dire in questo pezzo è una cosa un po'diversa c'è è guarda che le pensioni rappresentano un debito implicito anche se non è contabilizzato tutto nel del debito pubblico
Perché lo Stato fa una promessa alla al lavoratore e di un futuro assegno pensionistico basato sui contributi se siamo a circa ma contributivo e in questa promessa è un elemento che rimane lì
Dopodiché e la crescita dell'economia nel suo complesso che fa sì che lo Stato anni dopo vent'anni dopo trent'anni dopo quarant'anni dopo pesci è in grado di onorare appieno quella promessa Pecce
Quindi se la promessa pensionistica è stata troppo generosa perché le regole di formazione del mozzate pensionistico
Ipotizzano una crescita dell'economia che poi non si realizzerà o una corte di lavoratori che non sarà poi presente per pagare tutti i contributi nel corso del tempo ebbene e si determina una situazione eletti non credibilità della promessa pensionistica un secondo punto che ho cercato di evidenziare
E che in realtà per mantenere la promessa pensionistica del bilancio pubblico ci sono avvenuti negli anni i livelli della contribuzione al primo pilastro
Molto alti
E quindi siamo ad oggi tra i Paesi dell'area OCSE più costosi in termini di differenziale tra costo del lavoro per l'impresa il salario netto per il lavoratore questo è un elemento importante far sì che ci sia una distanza che più volte negli anni anche anche con due star turca anche con con gli amici radicali abbiamo discusso e abbiamo approfondito
Nel corso del tempo con la lega Manieri con Roberto Cicciomessere con tutto un'attenzione che devo dire il movimento radicale ha sempre dato a questi tempi ecco mi pare che gli anni passino mai Lodi chiave del sistema pensionistico rimanga fuori e l'attore pubblico continua ad affrontarli come dire di volta in volta derogato o di volta in volta pensando di aver trovato la soluzione magica ricca
Ci torneremo senz'altro perché anche come Pammolli dice sono tempi che si trasciniamo da da molto tempo e su cui non addiveniamo a giustifiche buoni
Consigli
Grazie ancora a Fabio Pammolli per essere stato con noi per queste connessioni