Presentazione del 53° Annale della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli "Thinking democracy now. Tra autoritarismo politico e populismo nazionalista"

A un tema e ovviamente ha molto a che fare con i nostri percorsi di ricerca ma è un tema che investe più in generale tutte lo strippaggio ai mutamenti delle forme di vita democratica qui vengono fotografati una dimensione globale prendendo punto va
Esperienze tra le sfide più significative nei cinque continenti
è di oggi la nostra attenzione a questi temi al tema della crisi del del tradizionali dei tradizionalisti istituti di rappresentanza
Oggi pubblichiamo
Stinchi Democracy in audizioni fa esattamente
Allo Stato un animale curato da Alessandro Pizzorno Alessandro Pizzorno intellettuale abbiamo recentemente dedicato una incontro molto riuscito proprio qui Rifondazione in collaborazione con l'Università degli Studi di Milano
è di oggi la nostra attenzione alle diciamo domande le nuove domande di partecipazione che provengono dal basso
Particolarmente intense in quest'epoca siamo la grande moto della giustizia climatica fenomeno le sardine comunque quanto sta accadendo in molte piazze in giro per il mondo con forti domande di cambiamento politico e sociale che sottintendono una crisi sistemica di sfiducia nel rapporto Palazzo e e popolo anche in questo in questo ambito in questi tre anni siamo in viale Po subiamo
Credo prodotto molto molti incontri molti momenti significative ricordo anche recentemente
La videoconferenza con Johnson Wong la serata che abbiamo dedicato alla questione curda una serata che abbiamo dedicato alla questione catalana
L'iniziativa sul Cile che si è svolta poche settimane fa di questi argomenti fanno da sfondo all'Osservatorio sulla democrazia coordinato da Nadia Urbinati
Che oggi si avvale di una network importante di studiosi di partner l'obiettivo del l'osservatorio quello di interrogarsi su va
Fenomeni nuovi nel populismo e della crescita delle forze sopranista ed è possibile stabilire risposte in chiave progressista
Che possono in qualche modo recepire farsi carico del disagio sociale cambiamento trasformazione dei partiti di partiti politici nell'era digitale l'impatto della comunicazione politica nella sfera pubblica alle nuove politiche sul lavoro che possono ridefinire un patto di cittadinanza nuovo
La ricerca di un equilibrio tra diversi livelli di governo governance che possono sostenere il innalzare istituzioni Stati comuni e anche l'Unione europea queste l'ambizioso
Programmatiche cercano osservatorio che trova direi molto tempestivamente il suo punto di caduta con questo l'importante andare voglio ringraziare Nadia Urbinati per la la sua
La sua regia grave garantito qualità è veramente una grande dimensione internazionale a questo a questo volume mi piace
Leggerli questo statement piena di affanni l'introduzione che mi sembra molto significativo sono passati dieci anni dalla peggiore crisi economica del secondo dopoguerra e sono passati novant'anni
Dalla
Grande depressione che accompagnò l'estinzione dei governi parlamentari
La differenza tra oggi e allora non è secondaria a differenza degli anni venti e trenta del Novecento
Quando la democrazia che il bersaglio polemico di molte critiche la disaffezione odierna per le democrazie consolidate dà origine non tanto propositi di sostituzione ma semmai proposte di rinnovo di trasformazioni istituzionale
Il rapporto tra governo politico diritti democratici modello economico è un tema quindi fortemente presente in questo volume degli Annali
Sempre Nadia lo dice chiaramente il legame tra le tra democrazia ineguaglianza e di centrale importanza
Infatti dentiere democrazie sia un sistema primariamente politico che non si prefigge l'eguale a le regole l'eguaglianza economica la società che dei soldi le società che producono pesanti squilibri di potere economico e sociale raramente riescono a mantenere a lungo un sistema democratico di governo proprio ripensamento del capitalismo un affondo sulle fettine dedicato alla scorsa stagione di ricerca di dibattito
Crediamo che la riforma formulazione dei paradigmi economici dei modelli di sviluppo sia una sfida ineludibile con la quale dobbiamo tutti fare i conti questa nuova stagione la stagione alternativa si propone di continuare questo questa riflessione
Indi cercando e giudica di indicare nuove traiettorie nuove nuovi antidoti nuove idee nuove Censis di trasformazione che ci consentono di cambiare rotto e di rimettere al centro la questione capitale della giustizia sociale delle ringrazio davvero tutti voi per essere qui ringrazio Nadia ringrazio Michele Battini contributore del del di questa nave il mio amico Michele Salvati Membro comitato scientifico
Mancano nostro spostare l'ombra c'è venga e complimenti diciamo per in recenti risultati elettorali
Affida anche
Grazie grazie presidente buonasera a tutti intanto è un piacere vedere una sala così piena al limite della capienza diciamo siamo tutti qui per amore della democrazia sicuramente e forse anche un po'per paura dell'antagonista della perché che che sono un po'il due il protagonista dell'antagonista
Appunto ringrazio anche liscia anche arrivata forse ha portato qualcuno dei ventidue mila che l'hanno qualcuno magari arrivato da fuori confine diciamo così e allora intanto chiedo ai nostri relatori distrazione stasera di accomodarsi al palco a Nadia Urbinati
Grazie ancora crede lavoro rappresenteremo
Slide
Michele Salvati
Michele Battini grazie davvero prego accomodatevi
Prego per bene
Beh noi non possiamo non partire dalla professoressa ordinati perché lei ha ideato curato guidato questo lavoro e ci può raccontare insomma un lavoro che come dire quanto mai abbraccia il passato alla storia la dimensione globale e la stringente attualità e quindi anche una forza che parla al presente del presente porrà avvalendosi del lavoro di tante competenze multidisciplinare che appunto
Risalgono anche fino a due secoli fa ma insomma non hanno paura di chiama di dare nomi e cognomi a al presente i protagonisti del presente ecco questo magari la la professoressa le chiediamo di raccontarci proprio un po'come è nato questo lavoro il metodo le scelte
Va bene no l'hanno vista un po'
Presso fair-play fragranze ispirato a tutti sette tanti immagino Perrelli ma non pensiamo che sia anche per il Daley comunque per quale ragione che sia anche molto bello vedervi tutti qua
E dunque della sgranare un po'la storia di della Fondazione del mio rapporto con la Fondazione in questi anni perché ha cominciato aperta pensare ad un'idea di devolvere come realizzare democrazia nel presente oggi e propende interagendo con con da Fondazione Feltrinelli incominciando quando con la fondazione era in via romagnolo se questi trasferite sono cominciate le nostre attività
Quindi da quel momento anche insieme agli amici Luca Banti issare Michele Battini abbiamo organizzato qualche anno fa un un incontro a sulla
Mi sembra sul lavoro è il propri problemi la trasformazione debellate lavoro nella società democratica e quindi delle conseguenze eccetera poi siamo andati avanti con la Nike sul populismo e e altri diciamo di vita fino a quando
Non ha non ho proposto a a Carlo Feltrinelli a Salvatore Veca che voglio ringraziare perché ha sta veramente sostenuto fortemente questo progetto che se non era se non fosse stato in caso di incominciare a pensare ad una nave su questa Everest food infatti Salvatore insistere molto che si arriva sulla reale sulla democrazia non sul tema del lavoro ma sulla democrazia quindi e della scelta anche di questo degli autori e dei temi legati a questo volume
è una scelta con concepita per essere solo ed esclusivamente sulle istituzioni i problemi relativi
Alla alle procedure democratiche a tutto quello che si chiama sistema democratico conoscendo benissimo che ovviamente i problemi non sto cioè i temi non sono solo queste la democrazia cioè la società
C'è l'economia c'è la costituzione del costituzionalismo il governo della legge sistemi di giustizia eccetera tuttavia una scelta l'ha fatta l'abbiamo fatta in relazione al discorso sempre più diciamo in una popolare
Per cui c'è una crisi della democrazia esaurita quest'idea c'è una crisi o no diremo che sa cosa si intende per crisi democrazia e siccome personalmente credo che sia una una di un modo di di definire un modo di approcciare la democrazia
Problematico potremo così sempre in crisi è nata in crisi e continua ad essere una perenne crisi di trasformazione
Di di insoddisfazione di sfiducia non è tanto la crisi il problema ma che tipo di crisi e quindi il tema è proprio quali tipo di crisi che cosa esattamente in crisi quando dice amo crisi della democrazia perché le istituzioni sono forti abbastanza nessuno penserebbe oggi di abolire la democrazia di fare un colpo di Stato di sospendere le lezioni
è almeno in dei nostri paesi quelli che sono rinati con la democrazia costituzionale dopo la seconda guerra mondiale quindi
Che tipo di crisi e quindi siamo ho cominciato a pensare con alcuni collaboratori dei rami Universität di Columbia e altri ai temi più scottanti questi sono
Idee i temi che si scorrono nella in questo libro
Quindicenne ferma della crisi come sfida crisi come ha
Crisi di legittimità di alcuni aspetti della democrazia
La nostra democrazia costituzionale rappresentativa ero così e quindi è fatta di due gambe che sono una dentro lo Stato le istituzioni è una sta fuori forse la crisi che noia sulla quale noi insistiamo e comincia proprio da fuori cioè quell'aspetto che riguarda la formazione pubblica del consenso i movimenti e i partiti quelli che si sono incaricati soprattutto dopo la seconda guerra mondiale
Di costruire di tenere i miei in piedi a la la la la il discorso politico dentro la democrazia con la selezione dei candidati con la selezione del personale politico
Con la formazione di movimenti per educare e organizzare il consenso e la cittadinanza la partecipazione e questo aspetto che molto in crisi
Perché sono cambiati gli strumenti di diciamo di attuazione della democrazia questi strumenti in modo particolare che di due grossi elementi di mutamento che noi abbiamo verificato solo il primo a la trasformazione dei partiti un discorso che ormai è molto familiare a tutti noi
Che la trasformazione per varie ragioni
Che sono quelle relative alle nuove tecnologie e sono anche però relative a un modo di interpretare la democrazia che sempre più basata sul voto e su sì e no invece che sulla costruzione deliberativa della del consenso e la partecipazione e invece l'altro aspetto è quello dei media della trasformazione della degli dei sistemi di formazione dell'opinione sia per la presenza di internet e qui ci sono degli degli interventi secondo me molto buoni su questo tema e quindi se ci sono crisi solo in questa dimensione cui viene la domanda
Ma democrazia intriso questi aspetti che non funzionano sfuggito disfunzionali o questo senso di sfiducia che cittadini possono sentire nelle per non essere a presentati come vorrebbero eccetera e
Dando vita che cosa possono dar vita decadde accadute certamente analizziamo
Queste cadute qui ne parlerà meglio di me Michele Battini che ha scritto proprio di su questo aspetto potenzialmente autoritario oppure io sulla questione populista o a anche Michele Baldi sarà alla fine fa il discorso su riff nuovi conflitti
Oppure ci possono essere tuttavia anche partendo dalla situazione di potenziali crisi anche forte invece una visione diverso ovvero vedere le possibilità di muta di mutamento impositiva e quelli d'innovazione
Del e abbiamo individuato due almeno autori che hanno proposto in una maniera anche molto radicale se si vuole possibili
E trasformazioni del test nel sistema di procedure nel modo di operare dei partiti e della al loro elezione a rappresentanti se io non con il ricordo costruisce risponde
Ecco di richiamo no no il c'è una cosa tecnica e va bene eh
Ecco no ballottaggio piccole quando si volge
Come sapete novembre non
Togliere di un deputato quando come si dice Angelo puntigliosità no no ma c'è veramente nel termine tecnico in italiano va bene i sospendiamo comunque significa appunto il immediato decadenza del
Della funzione se si cambia partito per esempio o se non sia de ecco c'è questo aspetto
Legato al vincolo di ma legato legato a un vincolo politico di Baghdad non legale però non è ancora vero volante esatto ancora provato ma poi di fatto c'è questo aspetto anche discutibile quanto si vuole però è un problema aperto sempre di più normalmente tipo verso sembra emergere stanotte e poi e poi l'altro e un altro tema importante allena lande more e che porte l'appeal e le più utopistica delle delle letture che ci propone
Che ha avuto nelle una d'esperienza L.U.R. molto interessante di osservatrice e di a analista della proposta del tentativo di riforma della Costituzione in Islanda con che sappiamo come avvenuta come ovvero con un'interazione tra sistemi vedi democrazia diretta e democrazia
Elettorale con internet e con le forme di consultazione diretta popolare
E e quindi è rimasta molto diciamo impressionata da questa buona della costituzione che è stata scritta direttamente dal popolo ovviamente l'Islanda trecentocinquanta mila abitanti quindi non fa tanto
Notizia ma da fa perché significa che i mezzi di di Intini di interattivi che abbiamo internet insomma digitale
Potrebbe consentire di integrare il voto e quindi elezione con altre forme partecipative di consultazione quindi
Come sempre le le il pensiero democratico è un pensiero folle perché non è soltanto sempre scontento è sempre lamentoso critico e opposizione a come deve essere democrazia è sempre posto posizione non è mai l'ultima maggioranza guai a pensare che ci sia una maggioranza finale
Quindi c'è questa idea che non sia possa avere capacità di creare nuove istituzioni l'ha fatto in passato
è è possibile ancora oggi perché no quindi c'è questo aspetto non solo negativo ma positivo o propositivo quindi finché il rock segnalo è se non è semplicemente una via d'uscita ma possibili vie d'uscita diverse
E questo ci e quindi concludo qui porterebbe a pensare questo un invito che io posso fare a chi vuol discutere su questo e che in effetti
Quando si parla di mocassini bisogna innanzitutto circostanziata si parla di questa democrazia oggi ovvero democrazia che costituzionale
Non semplicemente democrazia
E che rappresentativa non semplicemente partecipativa e che è nato in un contesto specifico le nostre democrazie sono andate ricordiamocelo sempre in un contesto posizionale contro Bono partiti ismi dittatoriali
E totalitari quindi sono democrazie che sono nato con un proposito non neutralmente on con neutralità questo è molto importante sono nate pluraliste partigiane ma pluraliste coi partiti ma più partiti
E questo aspetto è presente nella nostra tradizione democratica ed è presente
Oggi quindi un tempo di oggi che un tempo dilatato e un oggi che al ritmo di qualche decennio fa ma è un oggi e in questo oggi c'è la possibilità di vedere l'aspetto diciamo di rischio sempre presente le democrazie hanno sempre la possibilità di un rischio di decadenza un rischio di contro democratico cento che celando perché sono gag che sono giochi aperti nel gioco democratico politico direbbe Bobbio
è un gioco aperto con le regole del gioco sono regole che ci portano a accettare di essere sconfitti e di vivere con i BTP in gettoni senza ribellarsi ma quello è un un fondo non ho scommesso notevole
E quindi è una tegola in costume sappia chi vince sapendo che vince una volta due ma non per tutta la vita non sempre e non per l'eternità
E questo aspetto di temporalità limitata e di rischio permanente rendono questo sistema che lo chiamiamo democratico a un tempo
Sempre in bilico tra crisi e stabilità è un altro il tempo dall'altra parte estremamente forti residui enti oggi va tanto di moda sapranno voglio perché residenti stabili
Risalente no che è una parola inglese che vuol dire sta che forse non è inglese d'origine ma che viene usata e tradotte in questo momento perché la si vela rischi la si sente in tutte le salse dovunque la ripeto anch'io
Quindi di resistenza proprio perché e così aperte le possibilità quindi quel che sembra una
Una una vulnerabilità e in realtà
Una ragione potrebbe essere io ci credo una ragione di forza quindi finisco con due piccole citazioni una dal grande tocco virile e una dal grande chiusi
Dopo il nel mille trecentotrentacinque trentuno trentacinque scrive nella sua Democrazia in America tra democrazia un sistema non piacevole
Per le risultati che cita che qualche volta sono davvero insoddisfacenti sono anzi spiacevolissima brutte decisioni dici sono insopportabili
E questo però ed il suo bene e la sua del suo valore perché ci porta sempre a pensare che ci sia un modo migliore e quindi è un modo per cambiare una decisione precedente ed è l'unico sistema che può permettersi di vita
Questa è una pessima decisione nessun sistema autoritario lo potrebbe fare non si potrà mal di se stessi dice
Che riceve al Machiavelli per il popolo libero col solo colui che riesce di a parlar male di sé e del proprio governo benissimo la seconda il secondo punto di riferimento e Jiří
Lui che fu forse il primo filosofo democratico della storia dell'Occidente veramente democratico di traduzione dunque si in Filosofia che già di per sé è sempre un tema e sosteneva che la democrazia è un sistema forte non pertanto il sistema di governo che probabilmente e fatto di establishment sappiamo tutte queste cose ma perché genera né i cittadini un senso
Diciamo così sanno di cooperazione di riconoscimento che da soli non ce la farebbero mai e che quindi hanno bisogno di associarsi agli altri facendo questo stabilizzano il sistema perché associarsi agli atti per operare ad avere risultati significa riconoscere i propri limiti significa riconosce che siamo uguali perché proprio bisogno l'uno dell'altro
E significa infine che ogni azione che facciamo e attenta alla contestazione e quindi alla revisione
Detto questo quindi io persona ottimista
Così naturalità
E ritengo che la democrazia sia il luogo migliore per me e per viverci e quindi secondo me e anche importante comprendere questo perché nel sistema democratico
C'è la possibilità del sistema di riorganizzare se stesso riformarsi
Detto questo quindi questo libro è tutto sommato un libro di diagnosi
Di beh critica mai diciamo fatalista e sopruso non può esserne in democrazia e non è soprattutto catastrofista quindi la parola crisi la prende con le pinze e sviluppa le potenzialità
In positivo e naturalmente poiché pessimismo della ragione funziona meglio che l'ottimismo della ragione dopo un tavolo ottimismo ma ha ragione vietate sia pessimista
Gli atti gli aspetti ovviamente di crisi e di potenziare decadenza meglio Michele Battini e di me
Per raccontare delle
Grazie
Diceva Nadia Urbinati che la democrazia comunque gode di una salute di fondo nessuno oggi in fondo dice che il suo programma politico smettere di governare democraticamente un paese una società anzi ed è un tema che attraversa tutto il libro
Spesso e volentieri i critici della democrazia così come così come la conosciamo quelli che consideriamo più minacciosi per l'ordinamento democratico tipicamente i populisti
Dicono che ne vogliono di più
E questo che ne vogliono di più che la vogliono più diretto a che la vogliono meno mediata che basta con le élite e questo è un tema che attraversa davvero il libro in filigrana
E anche il Messaggero di Michele Battini che io vi dico solo come si intitola si intitola homo Italicus or Bani couscous
Dove Orban il CUS è un riferimento chiaro a un noto leader populista diciamo di un Paese dell'Est Europa Orban
In molto forte negli immaginari aspirazionali di tanti leader del nostro dei nostri paesi e del nostro Paese e quindi a Michele Battini chiediamo insomma di raccontarci chiedo
Chiedo al mio microfono smacco vediamo un attimo
Beh no avvocato
Non sono così egocentrico non padre lo di mese non brevissimamente però vorrei definire il Darkseid di questo libro cioè la parte di questo libro che riguarda i processi negativi
E quindi anche rispondere subito alla tua domanda
E già Said è il tentativo di fare una radiografia di tutte le forme di deriva illiberale
Della della democrazia verso nuove forme di democrazia rappresentativa basate scrive per esempio Nadia Urbinati a pagina ottantadue sul principio più della rappresentazione che non della rappresentanza di mandato dell'incarnazione del popolo come un collettivo unitario che espunge
Identità estranee
Attraverso processi di riduzione della complessità nazione popolo popolo il leader in realtà qui
Giustamente lo rifiuto Longo degrado diversi non si dà una visione di queste derive liberali catastrofisti Ca'per usare i termini che usa Merkel uno degli autori
Rotondi uno dei saggi più acuti secondo me si può parlare di finite nei confronti della democrazia di crisi parziali ma non di un quadro generale in cui lo il meccanismo democratico sembra essere totalmente per fratturato tra le varie sfide ci sono quelli più note perché non è la partecipazione fra le crisi parziali il le crisi in alcuni assetti istituzionali evidenti in alcuni Paesi particolare il problema della relazione
Con in media il problema della divisione dei poteri Ricci ci ritorneremo brevemente
Più in generale però tutte queste sfide o crisi parziali rinviano quelle che sono le sia le dimensioni interne della democrazia interne al sistema democratico sia alcune macro condizioni esterne
Venne in venivano richiamate da Carlo Feltrinelli nella sua introduzione che solo sullo sfondo di questi processi critiche per esempio i problemi della della caduta dello sviluppo che della caduta delle delle quali Anza sociale e c'è un'espressione interessante in uno dei saggi di questo volume de embedded Democracy che in inglese significa democrazia integrata oggi di democrazia si può parlare soltanto se esiste sul fisco no
Macro condizioni economiche sociali esterne poi all'equilibrio che caratterizza la correttezza del funzionamento dei vari assetti istituzionali
Ecco la la la fase che abbiamo attraversato lo ricordava Nadia prima dal due mila otto al due mila
E quindici ma prima della di quella delle politiche di unificazione mondiale del mercato di globalizzazione di penetrazione di penalizzazione gli ultimi tre decenni sicuramente hanno posto alcune delle premesse della di delle difficoltà
Non per caso
Embedded Democracy richiamo netto l'espressione di un grande antropologo all'economia che che e che è quella della del sondaggio del condominio possibile che la Design Beggiato economici all'economia fondata sul principio della a otto regolazione
Astratta del mercato possa costituire una fattore e in endemico di crisi
Della democrazia embedded qui naturalmente non parliamo del mercato di cui parlava Polanyi cioè in lingerie lindi invenzione del mercato togata nelle club né Inghilterra vittoriana parliamo del mercato globale delle politiche fatte delle grandi istituzioni della e della globalizzazione da beauty of fondo monetario internazionale e così via questi temi sono chiamati soprattutto in un bel saggio diffonde Ettore sul rapporto fra democrazia
E partecipazione politica in relazione ai livelli di armonia trasparenza della divisione del lavoro e cali passo sul problema della ripubblicizzazione della questione della povertà
L'altro grande tema l'altro grande sfoggio di clandestini dall'altra grande elemento che sta che al centro di molti saggi nel volume quello che per esempio Merkel che scusate diamo Werner Muller chiama
La il business model ho avuto social media cioè la connessione continua globale ma soprattutto il ruolo di alcune piattaforme sociali in cui chi si connette fornisce perdendo nella proprietà informazioni questi dati costituiscono non soltanto i gli algoritmi dati
Elementi di propellenti della produzione ma soprattutto informazioni che consentono di rimodellare le inclinazioni di chi ha offerto alla l'informazione ritornando indietro come in funzione di un interesse politico posso ritornare indietro in funzione di un interesse politico
Frutto di quindi
Di scelte orientamenti che possono sembrare spontanee
Il caso del tempio giornalistica Gemmo stato sulla realtà mani poi integrato il business model c'è anche il fatto che riescono non pagar le tasse praticamente da nessuna sanatoria sto aiutano diciamo aiuta molto a dire sì aiuta molto
C'è una poi una sorta di geografia attraverso vari saggi di questa di queste derive liberali
è presente l'America Latina tradizionale tardi luogo tradizionale della trasformazione di quella che si pensava eredità del fascismo in populismo il caso classico di però ma molti altri casi più recenti e più inquietanti Brasile sono presenti
Analisi di vari Paesi di recente rapido sviluppo filippina Meri Turchia e in parte l'India sullo sfondo e così là dove il problema delle minoranze
Un po'politiche religiose un problema cruciale ma soprattutto il focus direi che a noi più vicino è quello del East West di Wajda e cioè la divisione est Ovest come si era primo dell'altra negli ultimi trent'anni eccome ripropone il problema della democrazia
Teste Ovest dell'Europa
Perché qui abbiamo veramente un un laboratorio interessante perché da una parte c'è una una casistica di perdita che ci rivela una perdita di potere industriale tecnologico e di di declino c'è un ci sono casi declino demografico ci sono dati sull'aumento della forbice de fra
Crescita e accumulazione di ricchezza che determinano alcuni elementi di criticità Occidente dall'altro ci sono
Aspetti della vicenda dall'Europa centrorientale che sono di grande interesse dietro questi successi elettorali lo ricordava Tondelli prima Orban che ai fratelli Kaczynski
Un culto stesso in Austria e così via e l'alta centimetro una storia complessa che detti cerchiamo di troppo spesso dimenticare cioè il passato prossimo spesso nasconde il passato remoto non c'è soltanto il tracollo o delle economie socialiste destato piano che ben ricordiamo non ci sono soltanto gli errori successivi delle classi dirigenti che si sono succedute ma c'è una tradizione di rapporto Stato nazione economia pericoli citare
Il titolo di un libro
Straordinario ormai molto vecchio Dino Dufour Mrs che determinò rapporti molto particolare fra spesa pubblica e gestione e gestione dello dello sta gestione lo stato e istituzioni in questi Paesi sono avvenute alcune delle novità più inquietante più importanti ricordo solo due esempi la manifestazione l'allarme di riforma
Della giustizia in Polonia che ha prodotto una manifestazione di oltre mille cinquecento magistrati di tutta Europa a Varsavia per protesta di quella che è un processo esplicito di controllo politico sono nomine dei presidenti dei tribunali e le grandiose tra virgolette
Catastroficamente grandiosa operazione sui media
De il Governor bande di di varia natura fino alla addirittura alla fonte alla costituzione di una Fondazione in cui si vanno a include a includere confluire una quantità di organismi indipendenti la cui possibilità di esso le sue sovvenzionate ora determinata dalla lealtà a processi di comunicazione che rafforzano l'identità nazionale ecco tutto questo è un quadro variegato non c'è una riduzione all'uno c'è una geografia multipla di queste derive liberali c'è un problema e su questo punto di comparazione storica Michele Salvati mi ha subito attaccato prima dell'inizio di questa chiacchierata dicendo Archer letto
Mamma mia non son d'accordo catastrofista e così via fascismo ritorna è ampiamente mi voleva mettere in difficoltà in questo modo che potenzia anche l'intervento di Michele però aveva cosa fa l'azione certamente e allora è però indubbiamente un problema c'è
Cioè molte di queste nuove ideologie che stando dietro le derive liberali sono difficili da afferrare definì Cacciari ha parlato per esempio di nome sintesi fra liberismo e sovrani Isma'il problema della combinazione fra il politiche di mercato e protezione sociale in questi Paesi è un problema importanti interessante in Polonia i in Ungheria però indubbiamente sono elementi di sincretismo populistico che abbiamo in qualche modo visto non bisogna comparare per omologare bisona comparare per differenziare però un rapporto con il sincretismo mi degli anni Trenta cioè quando nazionalisti sindacalisti
Pianificatori e e corporativi stessi incontravano alle due circa di forme di stabilizzazione in cui però il vantaggio dentro sito del mercato andava a tutto svantaggio democrazia cioè il mercato e democrazia erano nemici ma alleati
è inquietante su questo credo che dovremmo visitare solo di questo si tratta grazie grazie grazie
Proprio sul finale dell'intervento di Michele Battini ha citato questa morsa tra il liberismo e il surrealismo no
Una morsa è lì m'è sembrato un assist perché tu continui a dire bisogna creare un terzo spazio non una terza via perché diciamo così per scaramanzia la chiamo in un altro modo però però sostanzialmente tu spesso dici che se uno spazio nuovo i progressisti hanno e avranno sta nella capacità di costruire l'alternativa a questi due poli che ora si combattono ora si saldano ma insomma diciamo lo spazio della sinistra non è lì ecco questo forse ci aiuta anche un po'a parlare del presente e delle prospettive future viste da chi come te fa politica
Possiamo dire almeno in questi giorni senza crogiolarsi la fa con successo visto il recente risultato la fa senza paura di
Come dire stare sulle stesse onde parlo di onde di trasmissione diventato vira Lissi monto recente video amica mia come dice colano
Amica mia ecco magari ci puoi raccontare insomma cosa vedi tu e come vedi atterrare questa prospettiva lunga ai e di approfondimento
Sul presente e sul prossimo futuro
Grazie buonasera a tutti a tutti volevo anzitutto ringraziare la Fondazione Feltrinelli per questo invito ringraziare chi ha curato esigiamo intorno a me questo importante volume che è uno stimolo di riflessione
Articolato peraltro che mi permette diciamo di restare un po'in connessione con quello che succede fuori dei confini dopo l'esperienza fatta in questi cinque anni al Parlamento europeo
Dove proprio questi temi sono stati al centro anche del nostro dibattito oltre che della nostra riflessione perché c'è una preoccupazione sullo stato della nostra democrazia costituzionale rappresentativa da dove può selezionare proiettandolo sul presente e sul futuro
Io comincerei chiedendomi come mai attecchisce questa retorica appunto delle forze sopranista e populiste nel resto d'Europa previste da fare anche una buona dose di autocritica
Niente se è un disagio che si è diffuso e c'è una domanda di sicurezza in Italia come c'è in Europa ed è però secondo me alla domanda di sicurezza sociale
Con in più certezze sul futuro proprio quello dei propri figli
Sono convinta che dirà direbbe meno questa paura del diverso e questa grande capacità di quel discorso ad individuare sempre una causa altra Esterna da me
Un nemico fuori un nemico da fuori e di solito il nemico è il capro espiatorio più semplice che per questa specie di internazionale di nazionalisti a me piace chiamarla così perché è un noto è un paradosso
è un paradosso perché la retorica con cui si rafforzano queste forze al di là dei confini nazionali è un po'la stessa una retorica di odio di muri e l'intolleranza
Che se ci pensate portata agli estremi rimette gli uni contro gli altri da parti opposte dei muri che sognano di costruire c'è anche qualcuno che parte sull'elicottero e va a vederli questi muri senza raccontare che l'Italia dalla parte sbagliata del muro di Orban e questo il grande paradosso ma ne potremmo fare tanti altri potrei raccontarti come sulla questione che giustamente citavi
La giustizia fiscale ne abbiamo i paradisi fiscali senza palme purtroppo in Europa e però tu capisci la contraddizione di questi nazionalisti
Che nel difendere la sovranità fiscale nazionale
Difendere il diritto dell'Irlanda a tassare una multinazionale allo zero virgola zero zero cinque per cento vorrei chiederle andare a spiegare lavoratrici e lavoratori di questo Paese ma anche di un altro qualsiasi Paese europeo
A spiegare che tu in quel momento stai difendendo anche quella pratica sleale dal punto di vista fiscale
Allora è chiaro che il fronte de questa internazionale di nazionalisti è piena di contraddizioni facciamo però anche una dose di autocritica mentre loro si organizzano scambiandosi mi pare ormai evidente dalle cronache
Retorica linguaggi strumenti e probabilmente anche risorse noi dall'altra parte dove siamo
Dov'è quel fronte progressista ed ecologista europeo che si fa forte delle battaglie che già condivideste uscisse dalla ombelicali tra del proprio contesto nazionale
Perché è vero che non c'è ed è vero che io mi arrabbio quando l'ex ministro dell'Interno Mandel mass il messaggino al suo omologo di estrema destra in Svezia ma mi chiedo pure a chi lo mandato io il messaggino lo so chissà che fa le battaglie per la giustizia sociale la giustizia ambientale in quell'altro paese allora io credo che una prima un primo elemento di riflessione sia capire che bisogna alzare il livello dello scontro
E di questa conflittualità che giusto come diceva prima nati a che ci sia che il sale Piero della democrazia ma non stiamo combattendo ad armi pari questo secondo elemento di riflessione
Io avevo preso già tipo dodici pagine di appunti quindi mi scuso se sarò sconnessa
Non è la prima volta che lo sono nati e li conosce però ci sono ne avete stimolato a molti ha molti punti di riflessione ed è un altro e questo ne abbiamo vissuto appunto un disagio che si è diffuso per effetto dell'aumento delle diseguaglianze
Un aumento delle diseguaglianze sociali economiche territoriali e come filo conduttore dei voti che hanno sconvolto l'Europa il mondo e un po'anche l'Italia vedo un dato abbastanza chiaro immergere la sensazione è la stessa
L'hai sentita nei laboratori della rust belt americana che si sono rivolti a Trump
Lei sentita i contadini della Cornovaglia che hanno votato per la Breaks Seat l'abbia sentita in questi giorni tra corre Corino dove siamo andati anche noi incontrare i pescatori e l'idea è sempre la stessa
Io non ho più il controllo sul mio futuro mi sento marginale mi sento abbandonato interi territori che condividono questa sensazione di essere stati messi al margine del processo globalizzazione
Luoghi pensano o forse hanno buon diritto pensarlo di non contare più
Allora è chiaro che qualsiasi processo di riflessione seria sulla democrazia e sui nuovi strumenti di partecipazione
Perché c'è uno dei posti saggi che mi ha colpito quello di a Axel Olmert che parla di come un maggior grado di partecipazione dei lavoratori alla gestione dell'impresa
Anche una ricaduta su quanto mi pare di capire si affida alla struttura democratica all'Ifi e e ha fiducia comunque della politica delle istituzioni pensate che però qui troppo poco in Italia abbiamo esplorato questa via io sono andata a visitare alcune esperienze di workers buy out
è un'esperienza molto interessante in cui davanti ad una crisi aziendale lavoratrici e lavoratori rilevano quell'attività per non disperdere professionalità per mantenere il lavoro sul territorio portarla avanti trasformandosi in imprenditori
Sono esperienze che vanno sostenute ma più in generale in Germania dove sono sanno quello che fanno non solo a questo punto di vista hanno investito molto più di noi anche su una maggior partecipazione dei lavoratori
Nelle decisioni aziendali dell'impresa questo è un pezzo da esplorare se vogliamo capire come migliorare la qualità della democrazia ve ne aggiungo un altro
Donne della mia età io ho trentaquattro anni con due lauree
Fanno fatica a trovare un lavoro dignitoso anche a Bologna su alcuni settori fanno fatica a trovare un salario adeguato che non le faccia tentare di viaggiare in altri Paesi d'Europa
Cosa racconta la destra nazionalista e populista racconta una bugia racconta che se hanno questo problema la colpa è delle quaranta persone che hanno salvato si cuoce o mediterranea a largo di Lampedusa l'elemento della semplificazione
E dove vince quel discorso là dove indica una criticità che c'è che troppo spesso l'altra parte a sottovalutato ho trattato con superficialità pensiamo al tema della mobilità nell'Appennino al tema della sanità cito cose proprio della cronaca di queste ultime settimane di campagna in Emilia Romagna
E cosa fanno loro non indicano mai una soluzione concreta la difficoltà quotidiana della persona mai solo denunciare quel problema crea una connessione emotiva
Fortissima una empatia fortissima con chi quel problema lo vide e dimentica pure che la soluzione non è fornita ma e cosa di quel video che citato è è paradigmatico perché in qualche modo io cerco di avere da due anni risposta ma domanda semplicissima e cioè ma perché un partito che ha fatto il suo core business sull'immigrazione non spiega mai all'Italia ammiccamenti perché non è mai venuto a negoziare la riforma più importante sull'immigrazione e per l'Italia a Bruxelles in ventidue riunioni non è una domanda a caso perché la per dare quella risposta bisognerebbe raccontare che forse avrebbero un problemino spiegare allorquando il fatto che chiedono anche a Orban di fare la sua paure sull'accoglienza forse anche perché il problema è funzionale a un certo stile classico esattamente però capisce quello che sto dicendo che abbastanza
Paradossale perché a molte persone sta passando quel processo di personificazione
Mi riconosco in al di là di quello che dicevo che non mi dice non mi spiega al di là che propongo meno una soluzione concreta alla ragione del mio disagio che è aumentato in questi anni questo è un altro elemento interessante ma vi dicevo partecipazione di lavoratrice la i lavoratori quanta gente non ha più tempo di partecipare di interessarsi alla cosa pubblica
Quanta gente non ha più tempo perché abbiamo degli orari di lavoro e una fatica in quel lavoro che fa uscire quella ragazza di trentaquattro anni con due lauree che adesso lavora in una specie di posto dove fanno le i movimenti delle banche dodici ore davanti al computer al giorno esce e non ha più la forza nemmeno di accendere la televisione ma come ci aspettiamo voi qui siete la testimonianza anche stasera bella di partecipazione attiva ma quante persone non se lo possono permettere perché non hanno neanche più quel tempo disposizione allora politiche
Di conciliazione tra la vita e il lavoro possono migliorare anche la qualità della democrazia
Poi c'è un altro tema ancora che mi avete stimolato giuro che non non sempre troppo tempo ma ce ne sono tanti non mi avete fatto molto riflettere su questo
Loro creano un'illusione interessante di poter restituire la sovranità persa c'è quel controllo tex-mex controllino è l'idea il cui lo slogan
Di poterla restituire a livello nazionale e mentono perché siamo in un mondo così interconnesso e globalizzato in cui il la vera sfida per restituire la sovranità al popolo come ci chiede anche costituzione
è farlo ad un livello oltre i confini nazionali l'unico in grado di dare risposta delle sfide epocali che sono europei globali che nessun Paese può più pensare di affrontare da solo pensate all'emergenza climatica
è chiaro che ognuno debba fare la sua parte ma è chiaro che vada affrontata assicurando regole sanzionabili e chiare per tutti
La sfida migratorio lo dicevo prima quale Paese da solo può affrontare i flussi migratori se non c'è una meccanismo obbligatori permanenti di reconditi visione delle responsabilità sull'accoglienza
Come quello che ne abbiamo chiesto e ottenuto almeno al Parlamento europeo e che gli amici dell'ex ministro dell'Interno bloccano al Consiglio
Ma ancora di più sul tema della giustizia fiscale cosa hai salvato se tiri in chiudi in confini sempre più ristretti nazionali regionali locali casa tua fino a dentro alto Frigo armati fino ai denti gli uni contro gli altri raccontando che questa sia la sicurezza
Ma questa non è la sicurezza perché la sicurezza
E quando tu esci di casa e sa che tipo è affidare al tuo vicino che non conosci a prescindere dal colore della sua pelle dal suo credo religioso e anche da soli andamento sessuale allora certo che sarà difficile costruire una retorica altrettanto efficace perché quella semplificazione quando uno fa fatica ad arrivare alla fine del mese arriva molto prima di qualsiasi ragionamento di posso fare io sulla riforma di Dublino è evidente
Però c'è un margine su cui provare ad esplorare anche un riavvicinamento a non lasciare quegli strumenti e chiudo hanno gli alzare questi strumenti soltanto a quei populisti e soprattutto raccontare appunto un po'più di verità l'ultimo tema davvero e chiudo l'altro giorno ho letto anche se riflettiamo di democrazia rendiamoci conto che abbiamo nuove sfide poste anche voi avete citato prima alcuni Paesi i tentativi di azzerare la libertà di stampa in Turchia come in Ungheria la riforma della giustizia che chiese che si sbilancia tutto l'impianto di checks and balances costituzionali in Polonia
Sono tutti elementi di grave preoccupazione se l'Europa non riesce a reagire con forza a difesa dei principi dello Stato di diritto non si salverà
Ho visto troppa timidezza in questi cinque anni a Bruxelles perché non si voleva urtare la sensibilità o rischiare di far saltare l'Unione europea ma è questa la vera strada con cui la si fa saltare
Non difendere i principi fondamentali dello Stato tiri diritto della libertà di espressione della libertà di stampa e chiudo il tema dei soci anche voi toccate
è determinante perché quella sta diventando sovranità se sei spot può decidere quando io segnalo un commento antisemita che leggo sul profilo e può decidere che quel commento non violenze standard di comunità come si pone con lo standard di comunità con la Costituzione italiana antifascista che molto chiara
E allora capite che c'è un grosso lavoro da fare anche per non lasciare un buco nero in quella direzione per capire come normare e come non lasciare a un diciamo società privata di poter decidere oggi in democrazia che cosa si fosse effettivamente dire o non dire che cosa si possa manipolare ONU manipolare grazie
Grazie lì tra l'altro ricollegandomi alla fine del suo intervento e tornando al tema fiscale
A proposito di rapporti tra stati e rapporti di forza veri ricordo che quando si discuteva di introdurre una web tax aggressivi sino al tre per cento sugli utili fatti dalle
Dai giganti del web in Italia giorno dopo Trump ha detto io raddoppio i dazi su il made in Italy che arriva quindi diciamo ecco questo perché
Proprio otto per capire in quali equilibri ci muoviamo e di qualità disse qui Lida quali disequilibri siamo governanti a Michele Salvati potrei chiedere tante cose ad esempio cosa ha detto a Michele
Prima insomma così magari cioè partecipiamo tutti alla
Alla discussione in realtà estremi estremista
No e in generale insomma a Michele chiediamo uno sguardo complessivo su questi temi su questo lavoro e anche effettivamente se se e dove davvero ritiene che il pessimismo non solo e non tanto diciamo in questa analisi ma in generale nel discorso pubblico sulla democrazia di oggi stia prevalendo oltre ogni ragionevole speranza o o volontà
Si sente sì che così va bene sì grazie la unit dall'Iveco pensavo che dopo l'intervento di libertà della sala si alzasse riuscisse perché ricevette occlusivo bellissimo voglio dire
Le cose che posso dire io sono le più ti ho fatto un po'di politica che io va tendenzialmente sono situazioni che sembreranno dopo questo intervento così realistica dello stesso tempo e politicamente appassionato sembreranno un pochettino accademiche
Quindi quindi mi dispiace ma volevo fare qualche osservatore squadre insomma sì più o meno
Direi che l'intera cosa voglio dire voglio parlare un pochettino della fondamentalmente dalla struttura di questo volume che io ho letto con lo straordinario interesse ci vuole parecchio Energia pregevole date tutte le note che ho preso eccetera sono venti saggi incluso l'interruzione
Tutti quanti molto ricchi alcuni veramente che sono scivolati giù come se fossero diciamo un meraviglioso si può altri che ho fatto fatica a digerire
Perché toccano sensibilità e competenze diverse dalle mie che sono un'arida Recoaro mi stava detto questo è univocamente straordinario
Io è in inglese io spero che Feltrinelli ne faccia quanto meno per alcuni saggi un insieme di copie il sei secoli dopo in italiano perché non va perso fa va diffuso il comunicato
Detto questo e per ravvivare un pochettino io
Mi aride considerazioni comincia con una
Una piccola provocazione
Alla curatrice Anati ha no
Qui la è già pronto a scrivere
Nati a un certo punto dice
Che parlare di democrazia liberale è un pleonastico
è una tautologia
Perché parlare di democrazia illiberale un ossimoro c'è una contraddizione in termini
Ora per quanto mi riguarda io sono d'accordo con lei anche a me piacerebbe che devo Craxi a liberare fosse un pleonastico
Democrazia illiberale fosse un ossimoro c'è una contraddizione
Ma come la mettiamo quando in uno stato libere elezioni conducono a un governo che poi attacca essenziali aspetti illiberali del sistema politico per questi quanto viene come la mettiamo con l'Arcuri populismi che hanno preso piede anche delle democrazie liberali più più più avanzate voglio di Paesi democratici economicamente avanzati
Io sto partecipando a un progetto di Giuliano Amato che tratta proprio di questo del possibile conflitto tra libere elezioni e stato di diritto la democrazia rappresentativa e liberalismo
A mio modo di vedere democrazia liberale non va trattata come un pleonastico
O come una tautologia
Ma come un grande obiettivo a cui tendere
Sapendo bene che saranno solo approssimazioni imperfette quelli riusciremo ad attuare
E democrazia illiberale
Non va considerato come uno stimolo ma un'effettiva esperienza storica e una minaccia incombente che noi dobbiamo compatte
Questo brano prima piccola osservazione quindi non per il resto ho trovato più grosso modo Lilli poster straordinario
Sono del tutto d'accordo con l'osservazione che fa nate sul populismo e qui c'è una seconda piccola provocazione per Nadia semplicemente ma piccola piccola e poi sono sotto sotto ed è sicuro che il lei ha diciotto a come la neve al sole perché è talmente evidente
Attivo sono totalmente d'accordo con lei ecco le sue osservazioni conclusive nel suo saggio sul populismo
Sono abbastanza generali dei crude anche economisti scettici come me Tevere traduco
Non è una democrazia abilitante me unite populismo possono essere soluzioni seri non posso né soluzioni seri corsivo la democrazia deve rimanere costituzionali rappresentativa
Ma hai appena definito che è una tortura circa da che questo sì corsivo che cosa vuol dire per lo statuto il dubbio perché Nadia pensa che ci siano altre democrazie che non sono costituzionali rappresentati no
Auguri le soluzioni dobbiamo cercare all'interno dei vacanzieri costituzionali e rappresentative cioè all'interno di democrazie
No nelle quali da modesta costituzionale diciamo IGP caratteri essenziali dello Stato di diritto una magistratura indipendente un esecutivo che obbedisca alla legge una legge fatta da rappresentanti popolari eletti secondo visibili frisbee
Che nei capelli consentano l'indipendenza dopo campagne elettorali che siano fatte ci siano state fatte contro i crismi della legalità quindi se tutto aperte a chiunque vuole avete nulla vuole vuole partecipare
E qui sta la democrazia cui noi speriamo e questa democrazia possibile non è possibile dunque questo tipo di democrazia
In molti degli Stati che il libro passiva se queste cose non sono del tutto possibile il Corridori Stati sono di Tura stati tribali ancora i cui no campa cavallo prima che queste condizioni possono ebbero a pensare anche altri tipi di governo decente
No noi democratici liberali no diamo appoggio quando trattiamo di questi Paesi
Altro esempio trattiamo voglio dire
Per quanto sia molto vasto ripresa da Marina dall'assegno di questi Stati voglio dire per esempio l'intero mondo diciamo islamico nonché per i velivoli più ostici possibili a un'altra concessioni democrazia liberale l'esempio di ovviamente la Libia nella vita da Valerio Riva è uno Stato c'erano stato dallo stato che non funzionano esteriore
E quindi qui quei no no ho capito che lui fosse quindi questo è un poco e un poco la cosa quindi la democrazia deve rimanere costituzionale rappresentativa la soluzione al problema delle dell'indebolimento della democrazia rappresentativa potrebbe provenire da un processo di rivitalizzazione di che dei gruppi politici di localismo partigiano di forme di azione
Di assemblee come associazione che mentre sostituiscono i vecchi partiti di massa
Non devi Milano lo spirito di organizzazioni tra cittadini e vivere uguali e che prendono partito prendono decisioni contrastanti circa diversa interpretazione dell'interesse generale
D'accordo complete quelli sono d'accordo anche una risposta che la RAI
Al Piccolo professore di primo prelievo poco non avevo dubbi in proposito non pensare cosa bisogna giusta come pretesto per arrivare al punto che invece volevo fare perché è un punto di architettura del libro
Dalle è molto ricco mette insieme approcci teorici molto diversi e confronto realtà storiche ancor più diversi
Dall'Africa subsahariana l'America Latina
Dalla Cina agli Stati Uniti dall'europea all'India
I saggi dedicati ai Paesi democratici più avanzati cito Merkel Mele
Ma anche quelli dedicate europeo appellabili il ticket no sono molto critici su come funziona la coppia democrazia rappresentativa Stato di diritto sotto l'influenza della fase capitalistica in cui viviamo
Ma che non manifestano dubbi che la via da seguire e quelle della democrazia liberale sì liberalismo non viene distorto dalla prevalenza di concessioni ti stop che veramente del sistema della libertà economica cioè quelle prevalenti in questa fase neo liberale su concezioni della libertà economica
Anche tra gli economisti del tutto diverse
Da quelle che i fanatici del neoliberismo propongono
No ma il Pd è un principio fondamentale la libertà economica ma quale libertà economica e in che limiti e come lo stato d'intervenire se alcune delle conseguenze di un'eccessiva libertà economica poi creano danni alla stessa democrazia
Nel senso che creano movimenti di massa
Di estrema destra occupa in ogni caso possono produrre soluzioni dato quadro dell'uomo forte no tanto per intenderci dove questo poca cosa e quindi i Paesi perché non hanno solide radici della cultura liberale europea anglosassone o perché reduci da un passato coloniale
O perché a uno stadio di sviluppo così arretrato o perché immersi in una cultura comunitarie non individualistica o perché l'influenza di pagare si confronta con la realtà estrattiva e non inclusiva
Noi tu sai cosa bevi fresco dei giornali alta di sfruttamento presa dall'America Latina fondamentalmente
No
Quindi tipo un c'è un saggio questo di ieri che per Luxottica e sulla pericardico di grande interesse
Per questi Paesi proporre nell'immediato un modello liberaldemocratico e privo di senso
E la rassegna pur vasta non è completa e ci sono interi mondi come quello musulmano e Paesi cruciali dell'assetto geopolitico che si sta delineando superospite dirompente del capitalismo globale e del progresso tecnico sto pensando peggiore sovietica che paga andrà e questo è il punto che io volevo affrontare e poi chiudo
Un disegno che poté unificare ritiro non ha letto le centouno diverso livello rispetto va benissimo ma un disegno nel disegno alternativo in mente disegno perseguito del saggio che sostenere dove eravate
E proprio l'analisi delle tendenze del capitalismo in questa fase di completa globalizzazione di progresso tecnologico rivoluzionaria
Sì cioè fatti trovassero il messaggio il mite vestiti è piaciuto che quello del suo collega Pisano mi risulta quasi tutti i saggi della nave accennano a questa influenza e gli stessi al ruolo che ha avuto la grande recessione del due mila otto
Nel provocare una crisi della democrazia
Sia a livello mondiale si soprattutto a livello delle economie avanzate dopo
Diva democratica
Il populismo è diventato un fenomeno macroscopico e tutti parlano in tempi molto recenti cioè dopo la crisi
No dopo la che dopo nel settore nel secondo decennio degli anni due mila prima di populismo suonava solo d'America Latina o si parlava anche di Paesi voglio dire si parla di populismo da noi soltanto a partire dal dopo la grande recessione del due mila del due mila otto e
Si può quindi configurare
No su voto del segreto si può configurare in eventi storici si si può configurare in eventi storici un modello causale
La globalizzazione la rivoluzione tecnologica in un contesto di capitalismo liberale possono essere visti come cruciali variabili indipendenti di questo modello cioè io non voglio fare delle semplici relazioni causa affetto
Succede cioè sostanzialmente questa crisi e come causa si scatena il populismo non le cose non sono mai così semplici però no non è un caso che il populismo in Paesi soliti di democrazie liberali si sia scatenato soltanto nel secondo decennio degli anni due mila e o fenomeni altri paesi
E lo farò le democrazie arretrati
Da un fenomeno profondamente radicati democrazie avanzate ed è questo la cosa che mi preoccupa adesso voglio dire non perché pensi sia tra ferie questo è un po'il punto allora in ogni caso data la rilevanza del capitalismo voglio dire delle delle sue fasi data l'eterna questione della compatibilità tra capitalismo e democrazia alcuni indicano dei tu che ci sia questa compatibilità anche un vecchio e caro amico proprio Shek
Che prima non nega ma questo è il compito che ci sia una totale incompatibilità tra queste il treno come mai
Date questa situazione come mai non c'è un singolo saggio in questo volume scritto racconta una da un economista devono che affronti diciamo questa fase del capitalismo e le sue caratteristiche così diversa dalle fasi precedenti
La e questo è un po'il la domanda che io ti faccio voglio dire no no non e quindi lo considero questo anche con alcune sua
Non tutti gli economisti sono dei fanatici liberisti no iper liberisti o mainstream che no ci sono un sacco di prestato per spessa stile severo oltre che pensa di dover lievi pesa ce ne sono tantissime ormai cioè l'economia si è avviata per molti aspetti per una branca notevole i lo studio abbastanza approfondito sul le conseguenze economico sociali dell'iter liberismo
E per questo che trovo posso prendete Granada d'annata
Che sopra desidera dare e come se l'ipotesi che il capitalismo possa tornare
A regime benevolo dei piani dei trent'anni gloriosi quello che un mito ormai per tutti noi anche se alcuni movimenti rivoluzionari o comunque politici allora la consideravano una va assolta una socialdemocrazia e associate più soppesato i comunisti allora voglio dire adesso se la sognano
Ma un tempo per loro la socialdemocrazia ed era una cosa è un obbrobrio o europeo considera Leardi al capitalismo
In pratica quella fatta la socialdemocrazia
Ma in teoria facevano questo e l'attore importante se tu il segnale per quindi non e quindi che non ci sia questa cosa
Insomma anch'io sono molto pessimista in proposito voglio dire sul prossimo futuro e si vince
Trump alle prossime elezioni lo sono ancor di più e tantomeno pezzo importante sia una cosa cioè nono una visione ottimista però noi dobbiamo combattere esattamente sapendo che non abbia bisogna a livello mondiale del diverso disegno un disegno simile a quello che si è realizzato durante il periodo glorioso diciamo del dopoguerra i con circostanze del tutto favorevole del tutto eccezionale che non sono destinate a tornare ma abbiamo bisogno di un disegno in qualche modo il disegno mondiale abbia bisogno di Udine europeo che superi gli egoismi nazionali
Faccia esplodere la bolla di questi
Di del del di questi sovrani visti che non posso andare d'accordo tra loro per definizione stessa dei sovrani
Ha bisogno di una di di cose di questo genere
Quindi può sono pessimisti no tutte non specialmente si sono prese personalmente su una cosa la globalizzazione avverte avvenuta quanto rimarranno lo sappiamo
è stato per molti aspetti un fenomeno straordinario per molti ha spesso è un fenomeno anche benefico con molte limitazioni per un insieme di Paesi perché non si erano mai sviluppati che intendo dire se non c'è il neoliberismo
Curare non è una una globalizzazione liberale la Cina non sarebbe andata dove da dove è andato adesso l'idea stessa quelle condizioni diverse quindi la globalizzazione
Dobbiamo pensare che l'apertura e la correzione sono un bene fondamentalmente sono un male se non sono tenute sotto controllo di assetti politici che conosco dei difetti e le lesioni che questo possono possono provocare
Quindi del la Colli però come diceva computer Aubry già globalizzazione vedete la rivoluzione tecnologica in corso
Do al Giro e il fordismo voglio dire era quello che era però si combinava molto bene
Con quella fase benefiche socialdemocratica nel senso che dava lavoro a tutti quanti una povera di ore dopo Gerico dava lavoro delle persone potrebbe essere estratte in mediamente dall'agricoltura
O da condizioni che non aveva e che potevano sms diciamo in condizioni relativamente uguale ride oggi no
Oggi la trilogia activité
E questa è la cosa più drammatica
Divide non si arriverà gli estremi no ok Tpg della distopia la deve visto che ma ce ne sono parecchi voglio dire se volete letto questo ultimo d'onore rude dell'ultimo libro di
Come si chiama
Offrono col vestito sapienza come si chiama
Farà
Ventuno saggi per il ventunesimo secolo allora
Finita un'idea di cosa può succedere voglio dire o strati stop Cassarà folle folletto talmente però dargli un'occhiata
Non vi dico di crederci io non credo alle cose che vi sarà Riccardo un'occhiata allora per l'Italia per vedere come in realtà il lavoro
Poi con grande fatica Possessed composta avete già parlato troppo lungo mi rendo conto proprio degli sguardi preoccupati i suoi qualcosa rotto quindi mi fermo qua grazie grazie Michele
Grazie anche per la
Lettura attenta del del della lingua oculare no perché avevamo già previsto diciamo che a chiudere fosse ovviamente Nadia Urbinati e questa è anche l'occasione per diciamo ricomprendere replicare alle osservazioni di Michele Salvati so che anche
E e rilievi in fuga quindi sarò veloce anch'io a di punto insomma occorre ben altro seminario non voglio però rispondo brevemente a questo c'è una ragione per cui faccio questo perché gli studiosi populismo e poi chiude vedo sarà veloce
Usano questa strategia scrivono il populismo N una violazione del liberalismo ma è una forma di democrazia
Liberalismo liberale trattino democrazia la democrazia e puro potere e maggioranza quindi
Anche populista di Lazzi sole libertà
E quindi violando la libertà ma sono democratici occorre reagire a questo perché altrimenti è tutto ebbe e populismo tutto quello che si muove fuori una foglia che si muove Breaks populista e manifestazioni per esaudire populismo tutte populismo quelle per lo più se ne dire dentro la libertà politica c'è altrimenti non è non non lo possiamo chiamare democrazia chiamiamola tra eh appunto lo sappiamo ecco la ragione per cui quando usiamo questa espressione che è una un retaggio della guerra fredda
Per metterla contro una democrazia sociali o socialista eccetera riversare più essere più cauti non assumerla come un dato di fatto che non lo è
Aprì un'altra cosa certamente ecco costituzionale per ci possono essere costituzioni e Costituzione quindici possono essere costituzioni che hanno una divisione dei poteri ma anche una nomina
Che viene fatta dal politico la stessa democrazia americana ci sarà tutto da dire ma allora leggo in forma di giudici vengono nominati dal presidente ora deve anche qui occorre che ci sono varie varie forme di democrazia costituzionale occorre essere più ultima ultimissima cosa e il capitalismo non c'è il capitolo di voto
Ma anche su indicazione della Fondazione Feltrinelli
Invitato Stiglitz a scrivere perché venuto qua lasciati suppergiù il suo con un contributo e poi invece non la consegna non ha potuto dare ora consegnato insomma ci sono ragioni esterne ad un piano che poi piano andato avanti anche senza questo questo capitolo in sei insomma
Sì però se questo è vero e cioè ovviamente come ci sono altre lacune non manca questioni lo Stato di diritto eccetera questo ed inizia di una riflessione su quella che è tutti i problemi relativi alla che se la democrazia oggi
Non ho altro da dire se non a ringraziare tutti voi
E e Feltrinelli Fondazione Casini reticente e grazie davvero a tutti voi il carattere statico
La