Il bandolo della matassa - La verità, vi prego, sul ceto medio

Nuova puntata del bandolo della matassa archivi Parre studio Valeria Manieri come sempre vi ricordo che questa è una trasmissione in collaborazione tra radio radicale il Centro Studi chairman centro studi Luigi Einaudi e dopo il benvenuto ai nostri ospiti come sempre diciamo ci sono in ecco legamento Fabio Pammolli per il cenno professore a Politecnico di Milano e anche membro del comitato per gli investimenti della Bain venne ritrovato
Buongiorno e abbiamo Giuseppe Russo Presidente del Centro Studi Einaudi venne ritrovato
Buongiorno buongiorno a tutti direttore boh non più diretto sapere va bene
E in collegamento abbiamo del nostro ospite di questa di questa puntata Oscar Giannino giornalista giornalista economico ovviamente ci fa gran piacere averlo qui con noi dal piacere mio ora non sfruttò lo scopro Torriero tutto
Ma ecco a coloro che
Tengono in piedi questa trasmissione tema Macchi
Rende possibile ora profonde metrico grazie davvero e il tema tra l'altro di questa puntata è molto interessante noi scherzando l'abbiamo intitolata la verità vi prego sul ceto medio e con questa nostra mezzo e insieme cercheremo di approfondire che cosa sta succedendo in Italia da questo punto di vista perché l'ossessione più frequenta un po'meglio prevalente quest'oggi
è è quella di focalizzarsi sulle disuguaglianze le disuguaglianze crescenti un po'ovunque anche in Italia in Italia non migliora significativa la mente le differenze tra città e periferia ma anche tra nord e sud Italia Sud Italia che sempre più indietro tra l'altro quest'oggi arrivano anche sua nelle scorse ore i dati Istat che non sono buoni né da un punto di vista della dell'occupazione perché calano di settantacinque mila dipendenti stabili
Nel dicembre del mille diciannove quindi chiediamo quest'anno e a riapriamo il nel due mila e venti con una eredità un po'complicata da gestire e grato fascia più colpita in termini appunto di posti fissi
Con una contrazione più forte dal due mila e sedici e quella dei trentacinque quarantanove enni calano anche i lavoratori autonomi così come ci sono dati preliminari appunto dell'Istat su l'ultima parte del due mila diciannove dove c'è appunto il più forte calo dall'inizio del due mila e tredici per questo tua questo due mila e venti anche non si prevedono grandi cose
Perché parliamo della crisi del ceto medio perché era il ceto medio in Italia ormai va quasi scomparendo non cresce ero dei propri di stilista né si può su questo sicuramente parleremo con Beppe Russo che si darà alcuni dati significativi
Non non riesce a diciamo a cambiare passo e non è anche in più in grado forse di dare slancio al sistema delle piccole e medie imprese italiane qualcuno
Parlo va a suo tempo anche del familismo amorale che affligge italiano insomma oggi quasi rien ne va plus che succede partiamo forse da Oscar Giannino
Succede che la crescita italiana consegnata alla nostra Ignazio le mie diciotto commi diciannove dell'ultimo trimestre altro artista costano lavorazione compiuto sotto questo precetto in meno se c'era del quattro per cento quindi interrompe la crescita stupidi rimasti trimestri precedenti assolto riportato il mercato la crescita italiana zero
Questo è il quadro di fondo il quadro di fondo che insomma diciamo così gli effetti che il signor come asciugato anche dal primo dato rotazione della e quarto trimestre contributo Roma verso destra positivo che permane
La
La domanda interna invece no talk show London si riprende ma il problema è che ha frenato Dominici Orsini diciannove
Quella ripresa che aveva fatto molto sperare negli anni deve quindici mila diciassette sei l'unica componente della domanda interna che era non promette scelto quella dei consumi che piatta per una serie di ragioni che ricreano l'andamento demografico Toretto disponibile
Manca invece la ripresa degli investimenti ripeto investimenti statali ce l'ha fatta
I dati dell'Ucimu macchine utensili giorni fa c'è un anno chiude con meno diciannove per cento forse la frase l'anno precedente anch'essa topi cifra perché questo è l'effetto dei provvedimenti del governo il cioè il cielo se Busca quattro punto zero sufficienti
Il freno iter investimenti diretti esteri per via dei contratti pubblici o strappati ora in cui la minaccia
Pietra parleremo Carli cielo tu questa questa è la e il quattro Curcio che ha c'è anche una diciamo una tendenza ma che non è positiva negli ultimi mesi in un paese ha così forte tendenza all'export che è l'incertezza sui dazi da Brecht sita sperimentale certo non vogliano rallegrano oppure or percorriamo wear Pirra quello terziario otto professor ricava
Ora io ricattato il commercio mondiale su accordi tra potenze continentali e non più sull'Aquila per la verità insomma l'inclusione della DIA certo tecnici e a scartamento praticano la libertà
Deficit commerciale sotto questo parola provato a arrecato
Una riduzione del tasso stimato in crescita mondiale da oltre il quattro per cento dove sia riportato sotto il tre per cento su cui chiude il lettori diciannove sono tutte legittime
E quindi a un club come ce l'abbiano questo doppio tra un paio di trasformatore come noi che ha avuto la componente e la domanda è tra l'unica componente della ripresina italiana due mila quattordici diciassette davvero trainante
Trainante nel senso che ci aveva riportato persone due materne quattro ma purtroppo avendo affronterà domani andava malissimo nella ripresa diversi tipi chiedo troppo e però abbiamo gelata inchiesta è questo quattro qui siamo in questo quadro dove il il problema i si guarda i dati della
E gli effetti di questa lunghissima crisi che la i la peggiore della storia italiana visto poi da un decennio che è stato certificato come crescita media quello con la più bassa cresciuta Unità d'Italia addirittura cioè peggiore di quello degli anni di guerra la prima come nella seconda guerra mondiale ecco questa questo quadro qua però finite
Costituito indicarlo io il problema più grave quella italiana
Però ecco efficienti ricina distribuzione del reddito io capisco che ogni volta esce il rapporto Salma Hayek bisogna ripartire da questo dato qualche scena in questi anni
Io la cocente Piccinini Italia nella realtà non tutte le associazioni che hanno condotto difficile nostro spalla in ottanta novanta poi li ha avuti attracchi negli anni Duemila tornando poi dietro
Ma in questi anni il problema è che la per capire indisponibile
Crestato pesci salta tutto una art director coi ricchi ci hanno perso
E chiara almeno pure questo è il grande problema tant'è vero che siccome le due vere
Cosa che ci devono preoccupare perché sono parte di una posturale
Se il declino italiano sono dunque altre disparità chi si intrecciano con quella del ceto medio
Perché qua e certo non è che in Italia istinti e soprattutto quindi per progressività dell'IRPEF sul lavoro sesto sul retro dipendente con la sua con l'aliquota al trentotto per cento io temo che questo Scalone che aggravando perché riconoscere non diminuendo ma
L'idea disparità sono terribilmente accentuati che sono parte fondamentale assumo guarda ha una rete strutturale di medio-lungo periodo Tel intraprendente italiano dall'assegnazione italiana sono la disparità tra generazioni
Perché anche la ripresa dell'occupazione italiana quello che chiediamo Luca
Sui muri di una prospettiva di lungo periodo Iovino ha capito molto elevato la progettazione Takato lavora già c'era piano sopra i cinquanta cinquantacinque anni e questo è un settore come salotti
E e un ringraziamento questo che tra rapidissimo che ce la faccio a mercato lavoro
Delle corti giovanile quindi è Todd Haynes solidarietà tra generazioni e questo però la politica staccato o come mettere in agenda e poi una cosa terribile
E la disparità che si è aggravata intere quindi i più economia e società
Ducale prego ricordiamo la costituzione dei conti economici pulisca
Con un PIL per abitante Pino verrete d'attacco qui per abitante
I trentasei mila duecento euro al lordo trentacinque mila cento incontri una ambiva e qualcosa picnic però e così abbiamo letto loro rispetto a questo
Sopra i trenta in ottantacinque mila perché tipico capito Repetto
Il killer proprio perché
Si era un crollo verticale quindi è una paralisi per esprimere ora c'è il porto
Sì e divario in crescita è aumentato europei tento comunque virgola due per cento uno virgola tre per cento annuo racconta
E che hanno beh tanto e quant'del trentacinque per cento e credibile poiché andiamo a vedere teme di valore reca una partecipazione reale a quello che dovremmo considerare italiana o mentre la prova attacca cani era e a metà degli anni novanta
Non ne parliamo proprio il processo che veniva raggiunto la media pro capite nazionale questi dati sono
Temi epici assegni circa ventisei mila euro ma a Milano e altre cinque ori quello dei culti attento freno alla crescita
La minacciava di cinquanta mila euro quarantanove mila e trecento e altre quattro sono i quaranta oltre quarantacinque mila euro trentadue province mezzogiorno soprattutto per venti mila euro pro capite ETF dieci sono sotto il quindici mila euro pro capite ecco queste due differenti e quindi tutto prima sopra esposto troppo lunga però dati alla mano
A capire che
Lo squilibrio vero che un pezzo della crisi e Matthew certo ma l'italiano Carlo molto differenziata a che vedere col giovane torna poco occupate e che pagano una preiscrizioni fondi incerta cultura perché amiamo
E a che vedere con questa geografia dello sviluppo italiano che è diventata quella tutta Europa e copre troppo cari alla Grecia
La più con la colpisce più alta
Tra chi va veloce peggiori incerto oltre al fatto che il Sud Italia tra l'altro è a rischio molto serio di Diesel
Desertificazione fotografia questa un altro elemento che mettiamo nel calderone ma passiamo a Fabio Pammolli ma questo secondo secondo te è Fabio è un paese riprendendo anche i dati dei ragionamenti di Oscar Giannino più diseguale o più stagnante
Intanto ringrazio sempre la radio ringrazio te e ringrazio Oscar per il lavoro che fa danni Lecce rappresenta un un giorno
Che da a tutti i muri e quindi grazie a tutti voi che l'anno è la verità la l'ENEL ciò che penso la la cosa che mi preme evidenziare in partenza e qui
Prima Oscar Giannino citava il rapporto quando e noi tra i tanti riti pagani che abbiamo ogni anno attorno delle notizie attorno alle quali esci
Accolliamo per commentare l'attualità abbiamo appunto quello del commenta o al rapporto somma c'è un punto che mi pare vada evidenziato sul quale vorrei che si aprisse non oggi oggi possiamo forse dare qualche spunto attori mi piacerebbe tornarci baricentri
Di cosa stiamo parlando
Perché perché ogni distribuzione dimensionale e quindi ogni distribuzione che riguarda al reddito la ricchezza nota in natura
è una distribuzione asimmetrica cioè in cui pochi
Angolo dei livelli di reddito di ricchezza relativamente alti e molti hanno un livello più basso accade così in diversi campi non solo in economia
Allora si tratta di capire un altro aspetto
è che tutte le distribuzioni di reddito di ricchezza sono asimmetriche sono stabilmente assegnati
E non abbiamo mai conosciuto nella storia economica distribuzioni uniformi se non i tentativi utopistici per i che si che sono falliti e che hanno avuto gli esiti che conosciamo
Ma il punto è che ci sono simmetrie e asimmetrie
Cioè a dire ci sono asimmetrici
Stabili anche nel tempo come distribuzione statistica ma chi si alimentano di un processo sottostante di crescita
Che ripropone come a simmetria ma che in realtà fa sì che ci sia turnover cioè che ci siamo verità tutti già mobilitata in crede che ci sia mobilitata sociale che ci siamo abilitati a rate tra Regioni che ci sia mobilità tre generazioni
E lento è sempre una distribuzione asimmetrica non necessariamente porcheria leggi turche dobbiamo augurarci e una riduzione degli indici di oggi il problema ecco Vianini eravamo anche nel tessuto economico quell'indice Vigini come diamo vita a quell'economia e qui inizia il punto noi abbiamo due dimensioni una diacronica una sincronica che si collega a quello che diceva sempre
E che danno il senso di un impoverimento un impoverimento rispetto al passato una prospettiva di progressione di mobilità per le nuove generazioni che non c'è e un impoverimento rispetto ad altri competitor e vado rapidamente a fare due considerazioni allora se il problema è durata della crescita della produttività
Noi dobbiamo cercare di capire cosa portano a criticità io non riesco a concepire crescita senza arrivo di nuove opportunità senza generazione di nuove opportunità senza innovazione
Per generare nuove opportunità dobbiamo disegnare un ambiente dobbiamo avere un ecosistema che quelli bravi incubi che attragga e ritratti gravi abbiamo parlato più volte alla radio di una spirale che si è innescata sul versante del carico sul lavoro
Per promesse del pilastro pensionistico obbligatorio per promesse che lo Stato fa senza senza poterle mantenere perché non ci sono più una democrazia ma produttività e i tassi di occupazione che gli occhi che consentono di mantenere le promesse
è è io credo che sia veramente necessario una presa di coscienza circa il fatto che nonostante la narcosi la sterilizzazione il fatto che abbiano un'iniezione di liquidità tale da farci stare tutti anestetizzati in questo momento il Paese in realtà è in una situazione di crisi strutturale del tutto analoga a quella che sperimenta moderne novecentonovanta anzi fondamentali del Paese oggi sono peggiori di quelli dell'unione centonovanta nel mille novecentonovantadue intervenimmo Conte quattro leggi delega che intervennero su pubblica amministrazione pensioni sanità e scuola educazione io credo che da allora con tutti i limiti di quegli interventi poi adesso non abbiamo rubato al pullman per la non voglio aprire un dibattito voglio fare fuori solo dire
Che gli interventi che ho visto dopo
Non ultimo nel due mila dodici non hanno avuto niente di strutturale niente di sistematico e hanno consegnato un patchwork degli interventi di breve periodo
Portati con l'emergenza finanziaria un Paese che in realtà avrebbe veramente bisogno di l'intervento che noi portiamo guardare al mercato una crescita dopo quindi voglia cioè elencare le possibili misure però veramente diciamo la finita per cortesia di parlargli assimetria riduzione di reddito e di ricchezza perché se non abbiamo un benchmark tutte le distribuzioni gremito il DPEF natura sono asimmetriche per bimbi indica
Allora invece tocchiamo un altro punto do la parola a Giuseppe Russo direttore Centro inaudito perché un tempo ci si consolava rispetta questo declino della classe media della disoccupazione degli scarsi salari da scarsa crescita dicendo alla però in fondo gli italiani sono popoli bravi risparmiatori di proprietà immobiliare parlando anche microfoni spenti anche grazie a delle ricerche proprio del Centro Einaudi abbiamo capito che mica tanto vero così
Ma
Dunque
Io credo che riallacciandomi a quello che dicevano
Oscar Giannino e Fabio Pammolli e che ringrazio entrambi
Il problema del del risparmio dell'impedimento della crescita siano fortemente correlate
Erano delle una delle cose che noi abbiamo avuto in passato tonnellate diciamo
Cultura italiana era quello appunto di avere
Propensi è un errore propensione al risparmio cioè percentuale dei redditi risparmiata piuttosto alta
Cioè per intenderci risparmiavamo a due cifre fino alla mille novecentonovanta
E questa abitudine coi è andata riducendosi con spiegazioni che vanno dal fatto di avere esaurito in larga parte la necessità di accantonare per comprare la prima casa l'ottanta per cento degli italiani
Il proprietario della casa
E con altre spiegazioni che sono per esempio quella di aver assunto molte verità progressivamente più consumistico per omogeneizzazione con il resto del mondo ora la discesa del tasso di risparmio della propensione al risparmio e in parte data dovuta fino diciamo al due mila sei due mila sette è stata dovuta proprio a una scelta in qualche modo degli italiani
Della decisione tra quanto spendere quanto accantonare cioè siamo diventati un po'più spendaccioni in parte perché avevamo la casa in parte perché avevamo fiducia in un sistema previdenziale che prometteva troppo in qualche modo ci credevamo
E in parte perché eravamo attratti dal dalla dal clima generale che riduceva i consumi maggiori poi è successa la crisi
La crisi che cosa ha fatto ha intanto dimezzato la propensione al risparmio
Generale
Per intenderci tasso di risparmio netto cliniche comprende tutti tutta l'Italia cioè al netto degli ammortamenti tasso di risparmio netto
Prima della era a prima della crisi era intorno al sei per cento il che significa del PD che significa che il sei per cento del PIL poteva essere reinvestito tutto questo sei per cento del PIL che in qualche modo veniva messo da parte dell'IVA effettivamente investito cioè c'era sia diciamo un risparmio
Discreto sia una totale reinvestimento dei ma dopo la crisi non ci troviamo con un tasso di risparmio netto che solo più del tre per cento del PIL
Un tasso di risparmio imputarsi un tasso di risparmio netto che sono tre per cento del PIL che viene invertito soltanto lo zero virgola cinque e cioè
Anche quella risparmio dimezzato che esiste in qualche modo il sistema in questo momento lo spera mettendo da parte quindi le condizioni finanziarie delle famiglie per intenderci
Oggi non sono tra virgolette Vito cose antiche famiglie
Sostanzialmente italiane le famiglie che risparmiano l'anno scorso hanno nuovamente superato il cinquanta per cento durante gli anni peggiori della crisi di meno del quaranta per cento delle famiglie riusciva a risparmiare quindi in qualche modo c'è c'è stato un miglioramento delle delle condizioni
Però
Bisogna dire che il risparmio che si produce in meno di quello che si produceva dieci anni fa e soprattutto non viene più reinvestito cioè non viene più investito dal sistema nell'economia e tasso di investimento vero
Qualunque crescita di produttività io applichiamo a una crescita dei Tasso di di degli investimenti pari a zero non produce nulla poi c'è il problema anche della produttività che ci ricordava Oscar Giannino che no
Perché nemico però fondamentalmente addestriamo risparmiando diciamo risparmiamo di meno per effetto della critica accertata
Investiamo ancora di meno quindi in qualche modo queste sono due patologie
Che sono certamente correlate alla crisi sui bilanci di famiglia io direi che in realtà c'è stato un un po'di miglioramento dal dal diciamo periodo peggiore
Il ceto medio nazionale
Per perché diciamo che la definizione statistica di appartenente al ceto medio e una definizione partitica
Ce ne sono molte ma quella che prendiamo noi in attesa dell'OCSE e cioè riguarda le famiglie che possono contare su un reddito disponibile quindi non un pino un reddito disponibile da spendere
Compreso tra il settantacinque per cento e il centoventicinque per cento della media
La media in Italia di ventidue mila euro
Quindi le pro capite e quindi diciamo la porchetta la forchetta del
Del del ceto medio quella che vada sedici no
Ventisette sì ventotto mila ai euro di reddito pro capite e comunque la porchetta prima della crisi c'era un'abbondante cinquantuno per cento dopo la crisi
Si è ridotto al trentotto trentanove per cento negli ultimi due anni perfetto in qualche modo di qualche miglioramento che che c'è stato la ripresa come non è stata completa e quindi non siamo ritornati
Al a superare il livello tende grappette aveva perfetto del di qualche miglioramento c'è stato il nuovamente un po'di espansione show però
Non basta il reddito per definire il ceto medio in uno studio che abbiamo condotto nel due mila e quindici
Abbiamo chiesto alle persone che stavano proprio dentro la forchetta settantacinque a centoventicinque per cento del reddito di allora abbiamo chiesto due cose
Che cosa li facesse sentire pantere li facesse sentire parte del ceto medio
E questi erano il reddito il patrimonio a livello di istruzione e poi in ultimo il lavoro ma poi soprattutto abbiamo chiesto rispetto alla generazione passata quella dei dei vostri genitori
Cos'è che
Si sta deteriorando cose che sentite deteriorato rispetto alla generazione corrente quali sono preoccupazione per quella successiva cioè quella di voti case ne è venuto fuori venuto fuori un quadro interessante perché io realtà
Il le persone del ceto medio attuale sostanzialmente sostengono di avere migliorato
Rispetto alla generazione precedente in qualche modo nel
Del del
Non tanto nel reddito ma avere migliorato per esempio le condizioni dello stile di vita di tutti i giorni le vacanze e soprattutto di essere di aver migliorato il livello di istruzione ritengono viceversa di correre molti più rischi cioè hanno più anche sul futuro più anzi su futuro dei figli cioè hanno la la la condizione del ceto medio attuale e più una condizione che diciamo ciò che affligge il ceto medio attuale e più l'ansia perle per il futuro e per le incertezze i diritti del futuro che non per andamento in qualche modo deve
Delle proprio conto corrente in questo momento per conto quando poi ci si mette di fronte alla diciamo situazione dei propri figli bene in realtà allora lì le cose peggiorano molto perché le neanche per ciò che il film del ceto medio attuale potranno avere in termini di reddito abitazione
Previdenza
Stile di vita caldaie Korn qui invece crescono tantissimo quello di io credo che il Paese per risorse che possiede per risparmio che ancora produce
Questo tre per cento che non viene investito vale cinquantaquattro miliardi all'anno pensate cosa
Potrebbe voler dire riuscire a creare le condizioni perché imprenditori loro diventano effettivamente con i carichi evidentemente non ci sono perché non si può costringere nessuno a invertire la scelta di investimento o di tenere la liquidità e una libera scelta che viene fatta sulla base delle condizioni che sono offerti dalle mercato degli investimenti e dal contorno di questo marcato
Bene io credo che siamo ancora in tempo per diciamo risorse che le famiglie hanno messo da parte risorse che sono nel sistema e che continuano a produrre sia pure meno che in passato per dare una scossa però per dare una scossa bisogna appunto tradurre Ibra
Investimenti effettivi
I risparmi che sia pure essere sicuri che siano ben produttive insomma questo dato questo avere in questo contesto diciamo anche difficile immaginarlo perché insomma
è vero una volta i risparmi no uscivano dal confine c'è uscivano
Dal rubinetto con un con con un bel flusso adesso diciamo che il rubinetto si è un po'chiuso ma non si è esaurito quindi siamo ancora in tempo però non sono pochi quelli che vengono
Chiedono ancora formati quindi le condizioni per il ventinove riguardano
In parte e chiaramente il sistema delle opportunità tecniche e poi riparte non basta riguardano il sistema fiscale di sistema burocratico il sistema delle
Del delle
Di del urbanistico Sommariva riguardano tutto ciò che ha a che fare la relazione tra chi deve mettere le condizioni perché l'attività imprenditoriale sia
Efficace ed efficiente efficace e e viceversa aspettative o cioè scrive a fare il tifo ecco abbiamo veramente un minuto prima di andare in chiusura musiche lo dà darei per un diciamo anche per tirare i fili rispetto a quanto detto anche da Beppe Russo e da Fabio Pammolli a Oscar Giannino perché insomma c'è parecchia carne al fuoco per a quello che è evidente che insomma i i risparmi di stanno erodendo c'è scarsa fiducia cioè nelle nell'immediato futuro e e non a torto oggettivamente ma c'è anche un altro elemento che noi italiani quei risparmi non siamo bravissimi nel senso che per non li sappiamo amministrare al meglio perché c'è una scarsa educazione finanziaria che anche un un punto e quindi forse non siamo neanche bravi a immaginare degli Investimenti
Che cosa che cosa ne pensa
Ma io penso che bisogna professionale un lamento di fondo corre alcun rischio elemento di fondo che per contrastare la partecipazione finanziaria e c'è bisogno di un'evoluzione mutuati lungo periodo io guardo risultati possibile nel paragone quello bisogna farlo massima sarà una cosa lunga il problema è che industriali pare un italiano che gravata da un una cornice la cornice il venir meno del ma gente merce ordinaria l'intermediario finanziario siamo in ambito evocato Pammolli
I Narcos monetaria c'abbiamo un mucchio di liquidità puntuto monetari iper accomodanti e però Baggio malgrado replica contrari tra con altri intermediari finanziari per le banche come dire meno il margine tra il costo del funding il corso degli impieghi offerto la clientela quindi i bilanci si fanno con gli oneri
Di gestione commissionali del risparmio la nostre buste risparmi lo dice
Le indagini dell'autorità in materia e cravatta strutture di orari troppo pesanti
E questo è un problema molto serio molto serio o oltretutto in questo ultimo anno diventato di moda parlare dell'arte si fa poi investimenti delle imprese
Perché la domanda delle imprese impieghi è negativo agricolo diciamo che io sono triste colpevoli chiedete attenzione attenzione andiamo a vedere il loro montante totale degli impieghi alle imprese o finanza italiane deceduta era quasi duecento miliardi prima della crisi Rossi centoquaranta leviamo oltre cento miliardi di crediti deteriorati che non imputabile riprese di cui le banche
Liberata tempio Vaticano ceduta a intermediari specializzati però resta il fatto che c'è un gatto terribile costola terribile era passato mandati impieghi delle imprese che pigra
Dipende non solo dall'incertezza del mercato italiano e internazionale paghiamo richiama tutti ma dal fatto che la stragrande maggioranza di trasmissione delle piccole e piccolissime imprese malgrado tentativi di questi ultimi di dare loro accesso
A in piedi per il capitale di rischio circolante e al ai capitale necessario per la crescita di medio-lungo periodo cessi obbligazionario
Che quello della del delle forme di investimento fatto dei fondi specializzati in questo praticato
Era incaricato perché la grande magia chi questi preme i numeri per il castelletto finanziario poche le panche chiedono più garanzie perché come più usate ha chiuso che dissolti nel dare di più non ce l'hanno più
E su questo ci sono Plinio di un grande confronto tra società imprese criminali finanziari perché quello che si può fare oggi e portare intere filiere alla valutazione di un rischio di credito
Diverso dai singoli epicondilite con l'intermediario finanziario possono essere le panche piattaforme specializzate in cui Fintecna
Sia per l'accesso al capitale azionario obbligazionario
E a tal fine coi stretti però per fare questo bisogna avere una forte capacità di innovazione delle fiere italiane così guarda riprese riparametrazione e che il confronto con le con gli intermediari che siano pancali o meno se non facciamo questo
In questi ultimi anni per chi come il pr i peer repressione un post-it
Allora con speciale miliardi per per le banche ma hanno girato come imprecise Chiaravalle piccole imprese ammontare bassissimo
Ricordiamo appunto Perera di ascoltatori per sono i piani di investimento che si fanno per anche insomma ciascuno di noi può farlo però
Un grande successo presente nelle edicole mentre i veri manomessi era un grande risparmio fiscale quindi tutti corso sottoscriverli però la finalità portati alla piccola
Che appunto le condizioni che ho detto
Non ha funzionato molto quotano soprattutto scatole che raccolgono i capitali da parte delle banche oppure i mini bond deborda che rilancio passa raccolto tutto cinque miliardi cioè coppetta per quello che numero delle piccole imprese italiane pensiamo di avere accesso quindi a pensare
A una rivalutazione a una rivoluzione del merito di credito delle piccole imprese
Mettendo insieme dati patrimoniali questo è consentito l'andazzo Cutrufo doterà mettendo a disposizione del prestatore e così peccatore azzera il suo rischia di credito deteriorato nel tempo e invece chi riprende a alla certezza del flusso di credito disponibile ripeto è un credito sto mettendo insieme
Sia pur con circolante magazzino sia quello di clou per i locali investiti scambi sui criteri diversi
Questo è un grande problema perché riguarda esattamente il dato che ci ha dato su prima invece il rischio da cui guardarsi su cui fioriscono in città e proposte
è quello di fare repressione finanziaria rammento attraverso strumenti pubblici che ancora una volta promettono di raccogliere questo risparmio per investirono epici la politica o il punto in quale parte dell'economia anni Perrotti super convinto
Che propone critico e che dimentica che la Corte dei Conti per l'ennesimo anno
Appena fatto a pezzi la gestione del fondo comune complementare in tutti andrebbe chiuso liquidato per come viene gestito con i piedi
La proposta di che e così via allora queste proposte quale che credono che sia lo Stato poter fare meglio
Questo questo questo lavoro quanto ricava dicono
Che le forme di raccolta complementari pubbliche sono gestite coi piedi rispetto a quelle già molto criticabile in media del privato per i per mediare o privato italiano sono da respingere perché la repressione finanziaria
Per personalmente nelle mani dello Stato per i suoi fini
Altra risorsa eccezionale io la vedo così sono stato un po'sintetico russo un'analisi
La è chiarissimo ci sono molti elementi e ci veniamo d'impegno di tornarci se Oscar Giannino prossimamente sarà sarà disponibile ringrazio tutti i nostri ospiti però perpetua il proprio e verrà sei molto bravo e divulgativo come come sappiamo davvero grazie Oscar Giannino per essere stato con noi grazie a Fabio Pammolli grazie a Giuseppe Russo l'appuntamento al per la prossima settimana ovviamente su radio radicale ovviamente
Qui con nel nostro bandolo della Mata sa