Giovani Ambasciatori contro Bullismo e Cyber Risk, in giro per l’Italia

Buongiorno davvero buongiorno sussiste sì sì Claudio va bene anzitutto grazie grazie di questa giornata che sono profondamente onorata di poter introdurre e ospitare in questa nella sede non nascondo che la presidenza la presenza del presidente Conte
Ci onora credo che debba rappresentare voglio rappresentare davvero per la per tutti il segno di una intenzionalità di un quindi un impegno di una responsabilità con questo governo
Vuole assumersi nell'essere a fianco e nell'accompagnare i cittadini del nostro Paese che sono i cittadini che io credo e le file dietro nel nell'anfiteatro in particolare mi rivolgo quindi ai bambini ed adolescenti giovani e consideriamo nel nostro impegno quotidiano
All'interno del governo in tutte le azioni che all'interno del Paese stiamo cercando di promuovere come i veri protagonisti già della del nostro impegno oggi
In più di un'occasione ho avuto modo di dire che questo protagonismo che viene consegnato oggi alle giovani generazioni non è semplicemente di prospettiva per il futuro è già oggi è qui che dobbiamo creare a contesto di piena cittadinanza per i bambini e le bambine del recente quindi non li possiamo non li vogliamo lasciare soli anche nel esperienze negative come i fenomeni del cyberbullismo e del bullismo possono rappresentare
Sono quindi gratta profondamente grata
Ah Moriggi e ringrazio il professor presentato al suo presidente ma insomma per l'attività che ha svolto in forte sinergia
Con il Dipartimento della della famiglia che che oggi presiedo vi ringrazio ovviamente anche la presenza della viceministra del dal ministero dell'Istruzione che ha fortemente accompagnato istruttore partner fondamentale e
Soggetto diciamo principale nella contrasto di questo fenomeno ringrazio anche tutte le autorità presenti ovviamente mi sembra è molto importante anche la presenza della queste interruzioni per la commissione
Parlamentare che che si occupa esattamente di questi temi questo davvero a significare un impegno collettivo del del nostro Paese
Io non vorrei anticipare troppo le cose che per addetti dopo però ci tenevo a dare un indirizzo introduttivo da consegnare alla al presidente
Che in qualche modo qualche a tracciare
La strada che come il Ministero vogliamo interpretare che in qualche modo porteremo anche nell'azione concreta e di prospettiva
Del governo il tema educativo avuto più modo più volte il modo di dirlo l'educazione oggi è per noi la principale azione attraverso la quale vogliamo costruire un'esperienza positiva di cittadinanza
è concretamente intercorsi primo percorso che oggi la politica deve sapere
Intraprendere per costruire un Paese un popolo fatto dei cittadini che vivano relazione positive
Per fare questo dobbiamo avere il coraggio di dire che dobbiamo trasformarci nelle istituzioni nella scuola nelle famiglie e nelle associazioni come una comunità educante che sia pienamente al servizio dei bambini e degli adolescenti
Questo fuori da ogni retorica e quindi dobbiamo anche assumere l'impegno di saper affrontare quelle nuove frontiere quei nuovi luoghi che i nostri giovani vivono nella loro esperienza di vita dietro licenza di di di infanzia
E come molte volte non
Esimerci dall'imparare i linguaggi
Gli strumenti gli stili modi che permettono ai bambini di esercitare il loro pieno minestra loro piena crescita anche in questi mondi nuovi il mondo di internet dei sociale della Rete è uno di questi
E guardate il fenomeno del cyberbullismo del bullismo al di là dei dati che verranno ampiamente rappresentati oggi credo che abbia una matrice di fondo unitaria
Che nell'ambiente del web della diciamo del sociale
Assume la portata ancora più diciamo grave e tragica e che va però a contaminare tutte le relazioni che quell'esperienza lì che sono fuori dal mondo del sociale perché dico questo perché il mondo dei soci ha l'appoggio e l'ambiente che si propone e viene percepito dal mondo adulto comune ambiente di astrazione
Noi la mia generazione e personaggi del mondo adulto distingue la dimensione tra il virtuale dei sociale l'esperienza fattiva
Oggi questa dimensione di astrazione cioè di uscita da sei di uscita dalle relazioni di divisione delle parti di una persona nel mondo dei soci anche per invece i giovani è una comunità di vita è un luogo effettivo di esperienza di vita
Non li aiuta a percepire che anche in quel luogo ci si devono entrare con tutta la loro umanità con tutta la la capacità di esserci pienamente come persone
La mite dissocia spesso Masci giovani da soli
Perché ogni volta che una relazione si stava soltanto via WhatsApp
E qui e non noi adulti non capiamo che in quella relazione in realtà si sta instaurando una relazione tra pari
E non permettiamo a quel bambino quella bambina quel giovane di capire che in ogni parola che inserisce anche in quello schermo apparentemente disumano si attiva una relazione di umanità dall'altra parte dello schermo lontana da noi
Noi ne indichiamo delle buone relazioni allora come fare per accompagnare i giovani non a vivere ad avere gli strumenti per utilizzare questo mondo ma poterne essere cittadini e quindi protagonisti che determinano anche le regole e le relazioni di quel mondo oggi il mondo diciamo delle relazioni su dei dei giovani deve essere consegnate ai giovani perché questi sappiano di questo mondo
Porre condizioni positive di relazioni ecco perché è importante la presenza di questa educazione alla pari che nel progetto del oggi viene proposta perché è solo attraverso questa relazione tra pari
Che è accompagnata da un mondo tutto il solido perché la permette l'affianca in questa modalità di relazione si attiva quel protagonismo che non è una delega al al giovanilismo fine a se stesso
è una chiamata alla responsabilità
Da parte nostra nel mondo adulto nei confronti dei giovani
Vi consegno alcuni elementi
Che in qualche modo vorrei interpretare nelle progettualità che stiamo mettendo in campo e in grande sinergia anche ieri con il ministero dell'Istruzione innanzitutto educare i giovani alla dimensione esperienziale
Capire che ogni attesa esperienza compiuta che coinvolge interamente la loro personale
E quindi non è semplicemente l'astrazione di un gesto di un clicca
Di uno scherzo esagerato che non è uno scherzo perché è un esercizio di potere fatto da un bullo nei confronti del suo compagno
La dimensione dell'esperienza la dimensione della concretezza della fisicità è così affiancare ogni esperienza di carattere apparentemente astratto virtuale con l'esperienza diciamo di concretezza vissuta fisica fondamentale
Ecco perché noi quest'anno lo diceva il presidente prima lo richiamavo che nelle nostre pregiati come ministero stiamo mettendo in campo un grande investimento per progetti di carattere educativo sono trenta milioni di euro
Per permettere la creazione di Progetti nei territori
Con il terzo settore le associazioni rivolte esattamente ad un'educazione quella cosiddetta educazione non formale che è l'uomo di protagonismo e di crescita della cittadinanza dei bambini educazione tra pari
Che significa la fattura ad attivare la responsabilità del più piccolo verso il del più grande verso il più piccolo e la capacità di accogliere ogni piccolo che arriva nelle nostre comunità comune elemento ad accogliere da far crescere anche tra ragazzi anche nelle scuole tra il il primo anno della scuola e l'ultimo anno della scuola così funziona il meccanismo nel campo degli ambasciatori del Moige
Il secondo elemento in tempo
Dobbiamo evitare i ragazzi ad un tempo perdemmo del divenire questo anche nei processi scolastici nei nostri diciamo le nostre attività educative il tempo del bullismo il tempo dei sociale è un tempo orizzontali istantaneo io dico una cosa ed inizia e finisce lì
E invece c'è una storia di relazioni prima e dopo questo guardate mi permetto di dire la scuola le discipline scolastiche ad un grande campo perché ad ogni azione consegue una reazione questa dimensione del della possibilità di una storia da raccontare è fondamentale per inserire ogni nostro gesto ogni nostro gesto libero misurato nella responsabilità che ci assumiamo indica di quello che questo gesto andrà a generare terzo elemento del progetto che vogliamo portare avanti un particolare col ministero dell'Istruzione l'educazione alla parola che abbia un senso
Le parole e i gesti che hanno un senso sono le parole e i gesti che costruiscono relazione che costruiscono e liberano realtà in relazione venduta contrasto al linguaggio dell'odio lo si fa riappropria ambizioni del valore profondamente generativo della nostra parola se la parola non è astratta Massa generale azioni che se la parola diventa in sei significato importante ogni parola detta di parola scritta
Ecco in qualche modo si attiva per la comunicazione anche tra i giovani che induce induce quella dinamica diciamo di incontri di comunità che esattamente il principale contrasto a questi fenomeni del cyberbullismo del buonismo che si basa invece sulla divisione e sulla solitudine in cui ciascuno pensa a se stesso
Perché nel momento in cui si esercita un atto di bullismo di cyberbullismo in qualche modo ci si pensa sogni
E quindi nel nostro essere soli autorizzati abilitati ad un esercito di alterazione dell'altro vigore sport dell'altro
E le conseguenze possibili ma enormi perché questi fenomeni sono quei fenomeni che portano anche per esempio la delizia di generi non possono ricordarlo spesso vittime anche di questi fenomeni del bullismo e cyberbullismo sono anche donne e uomini che vengono anche a come dire
Discriminati in virtù anche della loro identità di genere o del loro orientamento sessuale
Per questo dobbiamo dirlo dobbiamo discriminarli uno dei fenomeni che viene rilevato per esempio nell'ambito della violenza contro le donne e che oggi gli adolescenti sono così abituati ad un'astrazione della relazione con l'altro sesso
Che nel momento in cui basta un click per ottenere una mia relazione quando avviene l'incontro fisico
Cioè di fronte la persona ad un mio input la persona non reagisce con lo strumento meccanico e quindi reagisce con una persona iroso abituata questa mi reazione che si colloca solo nell'ambito della relazione
E qui si insinuano i primi fenomeni veramente di violenza esercitate anche nell'ambito del genere
Quindi è evidente che la sfida che abbiamo è una sfida grande sta emergendo nel nostro Paese in modo molto forte io però lo scollo guarderei sempre con lo sguardo dell'educatore
Lo sguardo dell'educatore che il compito che noi ci vogliamo assumere è uno sguardo pericolo c'è sempre il bene possibile in ogni nuova sfida da affrontare io sono convinta che le generazioni di oggi se lo generazioni che hanno in sé una dinamica e una profonda positività del futuro
A noi la responsabilità di non sprecare questa risorsa enorme che loro rappresentano per il nostro Paese e quindi dedicare tutto il nostro impegno per accompagnarli anche in questa navigazione difficile
Che è quella del attraverso diciamo questi nuovi strumenti queste nuove comunità
Certi che si Salerno loro accanto e potremo liberare veramente le loro energie sapranno interpretando nel modo più umano e inedito anche per lui inedito possibile quindi grazie per questa occasione e volentieri cedo la parola testo presidente fonte davvero nuovamente vorrei ringraziare perché la presenza del Presidente del Consiglio in un evento di questo tipo dice veramente che il governo che stiamo portando avanti in particolare che il presidente vuole promuovere sia un governo che ha rivolto al bene del Paese al futuro del Paese quindi partendo dai bambini e dei giovani
Ma grazie innanzitutto per questo invito per la possibilità anche di poter io stesso
Come di addentrarmi meglio in questo fenomeno questo tema del bullismo che peraltro avevo già adocchiato da tempo l'abbiamo già messo un poco sotto il fuoco delle attenzione anche come attività di governo perché avevamo adottato già qualche iniziativa in qualche scuola con anche le Commissioni parlamentari perché effettivamente abbiamo piena consapevolezza che occorra dare un segnale chiaro
Un segnale chiaro e quindi le istituzioni devono affiancare iniziative come quella che oggi è stata adottata dal Movimento italiano genitori
E anzi ringrazio qui la al presidente munizioni perché evidentemente danni
Che il Moige dimostra una grande attenzione verso questi fenomeni per il mondo dell'educazione della scuola dicevo è importante dare un segnale chiaro
Le istituzioni hanno a cuore la lotta che è cruciale contro il bullismo
E più in generale contro ogni forma di intolleranza contro ogni forma di discriminazione contro ogni modalità
Di aggressione di molestie nel caso del bullismo voi intendiamo evidentemente delle modalità aggressive delle molestie e delle io lenze che spesso si ripetono nel tempo
E chiede
Dimostrano una simmetria di potere di posizione tra qualcuno che esercita meno qualche forma di forza violenza sull'altro
E schiaccia l'altro riducendo ad una posizione di soggezione
Quindi in generale anzi eccetera timore
Lo emargina lui insomma
Significa che c'è qualcosa di malato questa creazione ecco come detto dal ministro bollenti e ne cosa possiamo fare possiamo sicuramente appoggiare questa iniziativa e possiamo lavorare nelle scuole
Bisognerebbe ovviamente che anche le famiglie siano pienamente sensibilizzate
E mi è molto piaciuto sin qui siamo stati fuori a visitare il centro mobile contro il bullismo questa iniziativa anche in questa modalità di creare dei giovani ambasciatori siamo stati fuori con Roberta e Samuele che son morti di freddo perché avevano solo un sì le il cerimoniale viene imposto diciamo una divisa molto leggera rispetto al freddo c'era fuori però ecco ci siamo scambiati un po'di idee abbiamo un po'messo a fuoco il loro il loro ruolo e effettivamente c'è un'idea di responsabilizzazione dietro questa iniziativa perché responsabilizzare i giovani giovani ambasciatore vende il giovane ambasciatori significa anche creare le premesse per aiutare i compagni in difficoltà
Per parlare il loro linguaggio voi parlate forse molto più di noi adulti siete molto più efficaci nell'azione perché parlate linguaggio dei vostri compagni
E questa è la modalità migliore a per rendere consapevoli tutti
E be per contrastare l'indifferenza che forse il grande male su cui alligna
E quell'uno su cui poi si diffonde la linea il bullismo perché come discendenti dito pratiche di bullismo c'è sempre e non solo l'esercizio di un abuso di una simmetria di potere ma forse c'è anche
La volontà di accrescere tra virgolette modo insano il proprio prestigio di fronte al gruppo
Tant'è che spesso le manifestazioni bullismo come ci siam detti anche sono coronate da sono corredate da dalle dall'indifferenza addirittura dallo scherno condiviso dal gruppo quindi questo rafforza l'azione di chi autore di queste minacce di queste molestie e ed è per questo che dobbiamo in ogni fenomeno di di bullismo e in ogni fenomeno di discriminazione dobbiamo noi andare come dire a toglierla qua quell'humus che si genera e quell'humus dell'indifferenza che come dice anche Liliana Segre
Racchiude la chiave per comprendere le ragioni del male perché quando credi che una cosa non ti tocchi lutti riguardi allora non c'è limite poi all'orrore
Ed è per questo che noi dobbiamo anche coinvolgere gli indifferenti perché gli indifferenti diventano più o meno consapevolmente complici
E complici anche della violenza quando c'è violenza
Episodi di violenza e tutte le sue forme
Bullismo l'una sicuramente delle forme spesso anche non così manifesta non così chiaro tant'è che
Il vostro compito regioni ambasciatori sarà anche di rendere consapevoli su quelle che sono pratiche di bullismo
E quelle che invece sono pratiche che dobbiamo crescere perché Alitalia inventare sono lo scherzo lo sono ovviamente la genuina presa in giro
Però è chiaro che sono e solo una delle manifestazioni del di episodi di violenza noire ancora recentemente ci stiamo interrogando sui femminicidi del di qualche giorno fa il fatto che sono state diffuse un po'di statistiche voi sapete che quando si è col nuovo anno poi escono le statistiche all'anno precedente quindi un'occasione anche per riflettere più generalmente sul fenomeno che Fini cd in una sola settimana abbiamo avuto sei omicidi di donne
Vittime dei compagni di marittimi di ex-compagni
E lì addirittura un circola ancora più perverso l'amore si giustifica quindi l'amore troppo vuole a noi sappiamo che il troppo amore non può formare quindi non ha nulla a che vedere
Con episodi di amore che significa ovviamente uno slancio altruistico affettivo verso l'altro da sé invece la il gesto di sopraffazione
Dell'altro da sé che si vuole invece fare entrare sotto la sfera di controllo del del del proprio controllo e di fronte evidentemente a scarti rispetto a questa a questo tentativo di assoggettarsi a Roma spera di controllo ci sono questi episodi di violenza
Abbiamo tanto quindi da fare da fare lo vogliamo fare insieme perché i dati sono allarmanti ho letto anche e la sintesi della ricerca che dopo presenterete la ricerca del professor Cantelmi
Sulla la dieta cyber dei nostri figli sono dati molto preoccupati che ci fanno riflettere perché quasi la vita dei nostri ragazzi ha subito atti di bullismo
Un ragazzo su dieci adotta comportamenti da bullo
E molto spesso sono coinvolte anche le ragazze
Mi ha ce lo siamo detti
La luce anche in alcuni casi pratici che mi avete rappresentato quindi evidente che la prevenzione sia la modalità migliore per arginare questo fenomeno
La prevenzione ripeto deve partire dalle famiglie deve coinvolgere le scuole
Ma dobbiamo detto involgere più diffusamente tutti i gangli della nostra società ecco perché anche noi le istituzioni possa far molto io ringrazio parlando di istituzioni anche Licia Ronzulli che qui di fronte a me era presidente della Commissione bicamerale infanzia adolescenza ringrazio anche Enzo Bianco che il presidente del consiglio nazionale dell'Anci dei comuni di tasso già se nazionale dei comuni d'Italia
Poveri ringrazio anche Puglia Passerini autorità garante per l'infanzia
L'adolescenza e tutti le persone che oggi sono qui intervenuti ovviamente oltre ai rappresentanti alle rappresentanti del governo Chioggia citato
Il tema quindi è anche quello della solitudine
Spesso nell'episodio di bullismo c'è l'isolamento che si crea nei confronti dei ragazzi c'è la solitudine
E la solitudine venete
Diciamo insite ancora maggiore della nostra società voi giovani sperimentate questa continua connettività statene dalla ricerca emerge che insomma la collettività lo start connesse mi ruba ormai le ore del sonno
E il fatto di non riuscire ad essa connessi rigenera ansia
Entrate in uno stato anch'io vedo che avete
Tant'è che è un po'mi ero distratto che hanno subito richiamato dovuto subito aggiornato
Questo perché Hitachi concordato ma dobbiamo e dovete stare molto attenti perché anche questo sta commessi non significa che non riusciamo a comunicare
è una spesso una illusione di comunicazione
è un'illusione di comunicazione perché il fatto di poter scambiare dei messaggi ci porta addirittura delle episodi clamorosi in cui si è di fronte all'altro anziché guardarci negli occhi non ci pensa già pur essendo di fronte pur potendo affidarci al suono della parola
E che servì capite che è un paradosso incredibile
Noi dobbiamo guardarci negli occhi dobbiamo cercare di capire perché soltanto utilizzando tutti i sensi che ne possiamo meglio realizzare un livello raggiunge un livello comunicativo efficace
E quindi dobbiamo essere consapevoli che la navigazione che ci dà questa questa ipertrofia informativa
In realtà rischia di isolarci sempre più
E forse molti molti episodi di bullismo del prologo dicevamo l'isolamento l'emarginazione TG si ritrova poi schiacciato anche dalla sopraffazione
La violenza quindi è un problema culturale
Ecco perché è importante ruolo anche educativo
Attaccare il più debole che sia donna che sia un uomo e sia anziano disabile
Che sia cinese in questi giorni
Quanti episodi diciamo la verità
Forse anche in classe in qualche classe quanti ragazzini compagni cinesi sono stati oggetti oggetto di discriminazione
Eppure una corretta informazione ci porta a dire che è assolutamente sciocco
A vere queste forme di reazione
Perché non c'è nessuna rischioso che sia collegato addirittura ha una componente e ferita oppure o comunque a al fatto di appartenere di essere originali di un determinato Paese o meno
E allora dobbiamo stare molto attenti e che poi dal dal dalla distrazione iniziale si creano forme discriminazioni molto molto insidiose molto violente
Io terminò perché non non era diciamo un'intenzione di rubare spazio nella giornata che vedo densa affittati come dire di interventi che si preannuncia molto interessanti volevo dire che e anche nel linguaggio come ha detto il regista Bonetti che dobbiamo partire
Perché quando ragioniamo di un impegno culturale di una sensibilità culturale a tutto tondo lo dobbiamo prestare attenzione alle parole
Non dobbiamo pensare che la violenza si esprima solo in modo fisico non dobbiamo pensare che le molestie siano solo affidati a delle prassi comportamentali ripetute
Il bullismo e anche nelle parole
E le parole pensano linguaggio dell'odio
Il linguaggio dello dello dobbiamo bandire
Non lo dobbiamo bandire perché dobbiamo afferrare questa verità
Che chi contrasta un episodio di bullismo e più forte del Burlo
Chi interviene a contrastare non si mostra indifferente e più forte del burro
E purtroppo anche la politica
Dobbiamo fare ammenda non politici
La politica non offre sempre buona prova di sé
Soprattutto nel linguaggio
Si diffonde anche qualche forma di è stato detto culturismo politico
Esibizioni muscolari anche in politica
Anche nel linguaggio e si fraintende
Si fa intendere che la politica di ascolto e attenzione
Elaborazione di una soluzione poi decisione
Quindi le esibizioni muscolari
Il richiamo alla mistica dell'uomo forte non è quella la politica la politica perseguire il bene comune bene collettivo mettere a fuoco quali sono gli interessi pubblici
E dopo ovviamente perseguire conseguentemente e tradurre in azione quello che è stato individuato compere un interesse collettivo il bene comune
La scorciatoia dell'esibizione muscolare la illusione dell'uomo forte
Queste esibizioni culturisti diciamo così non hanno nulla a che vedere con la buona pratica di governo con la buona politica
Quindi anche noi politici dobbiamo fare ammenda ma con voi giovani ambasciatori possiamo fare molto quindi con il Governo con le ministre
E con la viceministra Ascani
Programmeremo continueremo a programmare qualche affiancamento voi avete programmato mi avete detto una cinquantina
Di posizionamenti davanti alle scuole col centro mobile addirittura quest'anno con questa iniziativa raggiungerete duecentocinquanta
Istituti giusto scolastici
Beh io non saremo presenti in tutte queste occasioni dismettere modi perseguire attività di governo ma vi assicuro Chierici ritroverete più di una volta insieme
Davanti a qualche scuola infastidire vostri Giovanni amici grazie
Grazie davvero grazie prima di sacche lei impegnato presidente ma tutto sì ma chiaramente ufficiale non so che se impegnati al presidente io penso che gli ambasciatori citerei però ad una foto contenti davanti di magari inviterei gli ambasciatori a finire qui e noi possiamo spostarci globale che tende possa fare la foto prima di lasciarci grazie
O
Scoperta dopo che ha detto il nostro
No quindi andare tutti noi
Prova allora grazie allora presidente del Consiglio che ha creato piacevolissimo disordine
Grazie presidente
Grazie una buona giornata con lavoro all'ente Lazio ovviamente anche la ministra Bonetti che resta con noi e mentre piano piano ristabiliamo l'ordine naturalmente
E tutti riprendiamo posto
E da mente non c'è fretta noi abbiamo tempo fino alle dodici e venti
Bensì bile allora io velocemente ridicola esso come proseguiamo ovviamente pregando i relatori che tra poco si alterneranno qui dietro questa scrivania di rispettare naturalmente i tempi previsti allora
A breve vi dico conosceremo i risultati di una ricerca sull'uso dei media dei nostri figli la polizia di Stato illustrerà i dati aggiornati sul fenomeno del cyberbullismo e conoscerete anche
La nuova campagna di prevenzione del Moige dal titolo Giovani ambasciatori contro bullismo e sarebbe rischi in giro per l'Italia allora proseguiamo velocemente con i prossimi interventi
Al tavolo vedetta rimasta la ministra Bonetti c'è anche la viceministra l'istruzione hanno Ascani
Sì seduto anche Tonino Cantelmi che professore di cyber psicologia presso l'Università europea di Roma comincia la viceministra Scanni prego
Solo invito
I il
A
Della
C'è una legge del parlamento
Approvato nel due mila diciassette che mette al centro questi deleghe cerca di fare chiarezza su che cosa si dovrebbe fare dal punto di vista culturale educativo m'hanno detto il presidente del consiglio prima di me
La ministra Poletti quanto sia importante
L'elemento educativo e quindi io parto dal ruolo della scuola perché fino a che noi non mettiamo a fuoco quale deve essere il ruolo della scuola nella società facciamo fatica anche a dare di nuove responsabilità
La tentazione generalizzata è quella appunto di far sì che ogni volta che emerge un problema lo si scarichi sulla scuola compreso questo problema
Perché la scuola invece ha un ruolo così centrale sul contrasto al bullismo e al cyberbullismo perché la funzione della scuola e radicalmente cambiata nel secolo che stiamo vivendo se nel secolo passato
La scuola è stata comprando insuccesso
Quell'istituzione che ha consentito a tantissimi di accedere a informazioni
Che non erano disponibili a chi proveniva da territori o da classi sociali svantaggiate e questo è accaduto perché c'erano famiglie italiane
Nelle quali non era possibile acquisire quel genere di conoscenza che serviva per andare avanti nella vita io lo dico sempre parafrasando una nuova canzone
Una canzone
Se nella scuola
Se se è stato possibile in questo Paese chi l'operaio il figlio dell'operaio sia diventato dottore è perché la scuola ha svolto una funzione essenziale di ascensore sociale è successa in questo Paese
Però la mia generazione l'ultima che ha fatto le ricerche con l'Enciclopedia cioè che è andata a prendere la conoscenza lì dove la conoscenza stava oggi noi siamo bombardati dalle informazioni il secolo nuovo che stiamo vivendo è completamente diverso da questo punto di vista voi ingiustamente nella vostra ricerca dite che sono l'uno virgola quattro per cento dei ragazzi
Non ha una connessione internet e che molti di loro considerano internet il principale mezzo per acquisire le informazioni allora è chiaro che la scuola non ha più quella funzione
Di
Darci modo di accedere a conoscenze a cui prima magari per una situazione di svantaggio non avevamo modo di accedere ma una funzione nuova ben più impegnativa ben più responsabilizzante e cioè darci gli strumenti per districarci in questo bombardamento di informazioni
Che non è di per sé la via per formarsi un pensiero critico e quindi nell'errore che normalmente noi facciamo anche come Governo e che fanno in parte legislatori
Cioè l'idea che siccome questi ragazzi che abbiamo davanti sono nati con lo smartphone in mano
E sono molto bravi io un cuginetto di cinque anni che da solo si cerca il video di cartoni animati su You tube ma sicuramente avrete esempi anche voi in casa siccome sono così bravi
Noi abbiamo l'impressione che siano anche alfabetizzati al digitale cioè che sappiano quali sono i rischi e le opportunità che si nascondono in quel mondo lì non è così
Gran parte di quei ragazzi quando anche conosce il funzionamento delle piattaforme di utilizza non si interroga mai sull'algoritmo sulla ragione per la quale gli appaiono determinati contenuti e altri no
Non sa che l'algoritmo non è un numero freddo ma che è stato deciso da qualcuno che funzioni in un certo modo e che quindi siano quelli contenuti che gli appaiono e non altri
Questo è un tema enorme che fa parte dell'educazione digitale che è un pezzo della nuova missione della scuola
Fare educazione digitale significa fare l'opera più grande più importante anche contro il cyberbullismo perché spesso il cyberbullismo l'ha detto bene prima ministra Bonetti deriva dall'idea che
Quel bullismo non sia come quello fisico
Che abbia un valore minore perché non c'è la mia faccia perché non c'è il mio corpo perché non ci sono io fisicamente in fondo potrebbe essere un'arma perché risulta un altro una battaglia che mette in evidenza i difetti e invece consapevolezza né dare consapevolezza i ragazzi della potenza di cui gli strumenti del fatto che scrivere qualcosa un compagno di scuola sulla sua pagina Facebook sul suo profilo Instagram significa scriverlo potenzialmente una comunità in mensa
E quindi denunciare molto più di quanto potrebbe avvenire in una classe di fronte a trenta compagni
Un difetto fisico una predisposizione una una
Diciamo qualità non riconosciuta quindi cyberbullismo potenzialmente è molto molto molto più rischiose più pesante
Del bullismo che noi abbiamo sempre vissuto che è un fenomeno che con alti e bassi naturalmente ha sempre fatto parte delle relazioni in particolare tra adolescenti anche in questo Paese che non per questo dobbiamo smettere di contrastare naturalmente
Questo tipo di consapevolezza passa dalla necessità di formare anche i docenti a comprendere affondo il ruolo che hanno perché naturalmente noi abbiamo la classe docente meno giovane d'Europa
E quindi in qualche modo anche una classe docente che fa fatica a sua volta a comprendere quali sono i rischi e le opportunità che questi strumenti portano con sé anche se devo dire la classe docente sta facendo uno sforzo e norme di autoformazione in questo senso di acquisizione di consapevolezza però il ministero questa formazione la deve accompagnare ma tutto questo non si può fare se non si mettono al corrente se non si coinvolgono le famiglie e quindi è per questo che io sono contenta che sia qui
La ministra Bonetti che ci sia la volontà di agire in sinergia su questo piano la scuola da sola non può risolvere tutti i problemi della società
Noi possiamo anche decidere che a scuola si facciano ore ed ore di educazione al digitale di sensibilizzazione sui temi del bullismo e cyberbullismo possiamo formare gli insegnanti al meglio ma se le famiglie non sono pienamente coinvolta in questo percorso
Il nostro Progetto fallirà
Quindi l'altro pezzo del lavoro che dobbiamo fare e per cui è molto importante che i ragazzi siano coinvolti ma che siano ambasciatori non solo tra pari
La butto lì come sfida non solo coi ragazzi che hanno davanti ma anche nelle discussioni che si fanno in casa che si fanno in famiglia
Perché è molto importante che i ragazzi che acquisiscano quella globale consapevolezza dei limiti
Del mondo diciamo virtuale che poi per loro in realtà non è così separato dal mondo reale trasferiscano anche ai genitori agli adulti le preoccupazioni di cui sono diventati consapevoli trasferiscano anche la loro famiglia le problematicità
Di cui finalmente prendono consapevolezza quindi diciamo che questi ambasciatori si sono ambasciatori nelle scuole coi loro compagni sicuramente possono fare un lavoro enorme perché una cosa del genere detta da un viceministro un peso relativo detta da un compagno di scuola
Paradossalmente ha molto più peso c'è un tema di autorevolezza che in questo senso è molto diversificata rispetto a quello che noi percepiamo le pensiamo che la parola del Presidente del Consiglio dal ragazzo di dieci anni abbia un peso certo che c'era ma sì a dirgliela il suo compagno di banco dirgli guarda che quella cosa che tu hai scritto nel profilo Instagram del tuo compagno che magari soffre di obesità è una cosa gravissima l'hai messo in difficoltà
Questo comporta delle conseguenze non ha idea delle conseguenze che tu hai provocato c.t. gesto superficiale questa cosa qui detta così da un compagno di banco può davvero generare una svolta
La la questione fondamentale quindi ruolo della scuola noi ovviamente abbiamo avviato campagne di sensibilizzazione questa questa pratica questa nuova idea degli abbracci giovani ambasciatori del Moige sicuramente molto importante nelle scuole si fanno tanti progetti per il contrasto al bullismo e cyberbullismo che come veniva detto prima poi diciamo la genesi della violenza che si manifesta magari più avanti in questo difetto di relazione ma tutto nasce da come noi concepiamo la società io credo che oggi si fronteggia i no più che due parti politiche due visioni di società
C'è una visione chi la vuole disgregata che vuole chiuderci che vuole parlare gli individui come tali che vuole separare le persone e che si serve anche sul web di questa dimensione della solitudine esasperata per cui tutto è concepito in
Diciamo uomo lupo per l'altro uomo avrebbe detto un filosofo
E nel fatto che la mia affermazione dipende dalla tua sconfitta nella competizione esasperata che discrete rapporti sociali in questo il web può avere un ruolo devastante
Dall'altro lato però non dobbiamo mai dimenticarci che queste tecnologie sono strumenti e che quindi le conseguenze che hanno sulla società dipende dall'utilizzo che non ne facciamo dipendono dall'utilizzo che non ne facciamo
I soci al nascondiglio per costruire legami sociali si chiamano così anche per questa ragione
L'altra visione della società che si deve contrapporre all'individualismo esasperato
Passa dalla ricostruzione delle relazioni e dei rapporti sociali
E quindi del dialogo dell'ascolto in cui sicuramente la scuola un ruolo ma lo ripeto la scuola le istituzioni benissimo che ci sia oggi qui rappresentato la commissione bicamerale lanci perché le istituzioni sono parte integrante di questo percorso ma soprattutto le famiglie dobbiamo farle sentire parte di questo percorso assolutamente coinvolte
La comunità educante non è chiusa dentro l'edificio scolastico ma è quella che nella società si muove per dare possibilità questi ragazzi di crescere insieme e di crescere nell'idea
Che non è vero che il mio successo dipende dalla tua sconfitta mio successo dipende da come insieme costruiremo una società relazionale che in grado di portarci avanti entrambi
Questo scatto mentale quello che più di tutti ci consentirà anche di combattere fenomeni pericolosi gravi come il bullismo e cyberbullismo grazie grazie femminista Scanni assolutamente ragione insomma bisogna fare sistema perché altrimenti questo fenomeno da soli non lo si affronta nel modo corretto chiamo anche ad intervenire
Licia Ronzulli che è presidente della commissione parlamentare infanzia e adolescenza prego
Un attimo soltanto prima perché ho dimenticato di dire che la ministra Bonenti a deve andar via per un impegno istituzionale
Quindi grazie ministra
Grazie grazie veramente l'Amministrazione
La parola Licia Ronzulli prego
Grazie
Grazie a tutti per essere vi ringrazio che il ministro il viceministro ringrazio sicuramente la presidente minuti Minuzzi
E il direttore affinità dell'oggi per avere organizzato questo incontro di averlo organizzato in una così celebrazione di una giornata importante appunto come la sicurezza sulla Rete finisse per internet Dei
Occasione che ci dà appunto la possibilità di parlare ancora una volta di bullismo e cyberbullismo che adesso sembra quasi diventato di moda no fino a qualche tempo fa non ne sentivamo parlare così tanto
Forse era un fenomeno
In pochi conoscevano forse non lo ritenevano così così pericoloso non pensavano addirittura che potesse poi scaturire in forme di cyber crime no quindi crimini attraverso digitale il motivo per cui adesso che se ne parla così tanto si inizia a capire quindi ad essere un po'più consapevoli di quello che identità digitale che i ragazzi di oggi
Che magari appunto come diceva il viceministro Ascani non si rendono conto di quanto sia importante uno clicca
Inizino invece a costruire questa identità digitale pensate ragazzo lo dico proprio a voi che state costruendo in questi anni la vostra identità digitale sempre più spesso
Non si guarda più il curriculum per assumere qualcuno ormai le aziende controllano molto i sociale degli adulti per capire che tipo di vita fanno come si esprimono che idee hanno quindi quello che uno oggi mette sui vari sociale sulle varie applicazioni su vari social comunista che non è Facebook dovete ricordare che rimarrà a vita questo non so se un bene è un male in Parlamento
Abbiamo provato tante volte a occuparci di quella che viene chiamata assuma la possibilità di comodo semplice
Di dimenticare non si chiama diritto all'oblio cioè io devo avere il diritto che qualcuno tra trent'anni possa non più sapere niente di quello che ho lo Stato oggi per fare questo purtroppo ci vorrà tempo e forse non si riuscirà perché ormai i dati sono diventati la cosa più preziosa che abbiamo come tutte le aziende di marketing sanno e a seconda di quello che voi schiacciati cercate nella Rete loro in qualche modo riescono a mandarli e a capire il tipo di orientamento nelle scelte anche di acquisto quindi figuriamoci se avremo mai la possibilità di cancellare dei dati
Il sono felice di parlarvi oggi anche in qualità di presidente della commissione infanzia adolescenza di un lavoro di parlarne oggi di un lavoro che abbiamo fatto sono felice anche di averlo consegnato al presidente Conte anche così in modo
Ci deve dare
Di un lavoro che abbiamo fatto con la commissione infanzia adolescenza sono molto orgogliosa di questo lavoro un libro che magari poi cercherò di di farvi avere di di mandarli in qualche modo anche se si trova sul suo sito dalla commissione infanzia una una sorta di fotografia
Che la commissione infanzia adolescenza stilato ci ha messo quasi un anno per fare per fare questo lavoro ha sentito i massimi esperti del settore e quindi oltre ovviamente a le autorità istituzionali che si occupano della materia poi si è ci sono stati i docenti ci sono stati il professore di psicologia c'è qui davanti a me sono felice la dottoressa Nunzia Ciardi che il capo della polizia postale che ci ha dato uno spaccato
Che purtroppo è inquietante banche per l'età media si è abbassata rispetto appunto alle denunce che poi arrivano quindi è un lavoro che abbiamo fatto in modo trasversale trasversale vuol dire lo dico voi ragazzi che a volte la politica o meglio a volte le idee della politica ideali della politica devono fare un passo indietro c'è ogni politico rappresenta una fetta non ho mai tutta la torta
E nel caso del bullismo del cyberbullismo noi politici siamo riusciti a mettere da parte quelle che erano le nostre idee a volte non sempre attive le nostre priorità a volte anche i nostri punti chili le nostre o a volte anche il punto di l'opportunismo tipico della dell'attore politico che cerca magari di attraverso è un fattore di fare della propaganda ma di mettere da parte tutte queste cose nel per agire quello che noi definiamo il bene supremo erano l'interesse comune che dovrebbe essere quello che in teoria ci fa legiferare che il bene dei ragazzi in questo caso dei minori quindi cosa ha fatto questa Commissione trasversalmente vuol dire che ha deciso
In modo molto neutrale di occuparsi di un tema che appunto oggi sembra più di moda ma in realtà che ormai è abbastanza preoccupante perché sta diventando un vero e proprio di Russo sociale
Io avevo preparato un lungo discorso anche molto tecnico che ho deciso di mettere da parte i mestamente perché sa benissimo che anche soprattutto nella nell'era digitale il livello di attenzione dei ragazzi
è praticamente ridotto anche purtroppo dico ai minimi termini no adesso faccio una piccola digressione personale ormai voi cercate tutto sui internet ai tempi miei e guardi che non sono così anziana come può sembrare ma ai tempi miei per fare ricerche ci si andava in biblioteca
Si raccoglievano riviste si tagliuzzata si incolla a c'erano le enciclopedie si spogliavano le cose e probabilmente quello che imparati
A a quell'età che rimaneva che rimaneva anche tanto
Oggi cercate tutto su internet nelle ricerche fatte nel Min brevissimo tempo
Mia figlia l'altro io non gli ho regalato il cubo di Rubik immagino immagino Sturgis scusate
Sappiate cosa
Io ero glielo dato grazie
Io ovviamente glielo smontato
Un lavoro di logica e quindi volevo valutare un attimino in quanto tempo vittoria anche soltanto iniziasse un po'a capire lo strumento che cosa ha fatto è andata su di un tubo con questi meravigliosi tutto
Ormai tutorial sono diventati i vostri maestri e oltre a essere dei grandi guru anche e soprattutto per il marketing ho scoperto che cioè e quindi non si è minimamente applicata un solo secondo per capire come funzionava il cubo ma deciso di guardare il tutorial e nel giro di abortire di Treviglio aveva già fatto due facciate quindi e in ogni momento dicevo come appunto l'attenzione ormai sempre migliore questo purtroppo secondo me è un è un come diceva il viceministro sta lì ci sono tantissime opportunità per me è un limite della rete è proprio questo quello di abbia ridotto Evert compresso i tempi in tutto e di aver reso forse in modo troppo accessibile alcune cose e sull'accessibilità appunto della Rete sì annidano
I pericoli vedete bullismo c'è sempre stato non è un fenomeno che
Che scopriamo oggi e e che probabilmente non non finirà mai per quanto ci potremmo impegnare perché fa parte della natura umana io ricordo le parole della garante dottoressa al bambino ha colpito tantissimo la prima forse uno dei primi incontri che feci come presidente della commissione infanzia e se bullismo c'è sempre stato pensate libro Cuore no
Nel libro Cuore c'era affranti che era quello che faceva i dispettucci e oggi Franchini cyberbullismo c'è sempre non si chiama più Franti non si conosce più la faccia si nasconde dietro Nick name
E molte volte si fa aiutare anche dal gruppo nel caso del bullismo
La piazza era ridotta nel caso di bullismo gli aspetti spettatori erano limitati poteva essere evitato appunto il numero di compagni di classe come limitato che so all'oratorio al parco giochi
Nel caso del cyberbullismo quindi col vostro telefonino dovete immaginare che la posta classe si moltiplica per dieci per cento per mille
E anche l'aggressività tra il bullismo e cyberbullismo e molto
è molto cambiata
Perché nel caso del bullismo intanto il bullo deve avere la faccia di metterci la sua faccia e non è sempre così scontato e quindi il bullo deve potervi insultare purtroppo a volte anche menare e poi però se la deve vedere con chi magari ha etiche osserva nel caso del cyberbullismo il bullo
Non ci mette mai la faccia
E usa questi laica altra cosa strana che ho scoperto in questi anni da mamma di una pre adolescente
Più laicamente più sei un fico più laica in tempi recenti ti guarda più laica e in più ha faccia addirittura ho scoperto nelle scuole medie che c'è una classifica alle medie
Di quanti laiche sì ottengono postando
Una determinata cosa all'interno della classe sono delle competizioni
Senza sapere che cosa cioè dietro a quel bottoncino che voi schiacciati con il pollice tirato su a quanto
Poi padre
A quanta
Facilità c'è anche nel ferire gli altri nel fare male agli altri
E se c'è un comune lo e c'è una vittima ricordatevi sempre che c'è anche chi guarda quindi questa attività del Moige che io trovo veramente io vi faccio davvero tanti complimenti per il lavoro che infatti non è scontato io da presidente della commissione infanzia vedo tantissimi associazioni nessuno
A voi non è neanche carino fare delle differenze ma l'impegno e la passione di energia che mettete voi
Per aiutare i ragazzi veramente lodevole e vi ringrazio di cuore soprattutto da mamma
E dicevo
Ci sono intero
Così si chiamano i ragazzi
I giovani ambasciatori ecco
L'ambasciatore come diceva il presidente Conte eh
Colui che appunto in qualche modo supplisce che cosa una figura che in teoria dovrebbe esserci visto che ci sono tantissime nuove professioni per esempio
Bisognerebbe anche investire nella scuola per creare nuove professioni che stiano più attenti a questi fenomeni l'ambasciatore cosa fa deve appunto controllare deve verificare deve raccontare deve descrivere deve poter dialogare
Ecco
Dicevo siccome c'è la vittima c'è il bullo attenzione allo spettatore che molte volte per avere l'amicizia di bullo Thatcher
Ho ancor peggio lo aiuta
C'è anche quello che invece poi torna a casa e lo racconta qualcuno ecco perché così importante l'ascolto come diceva viceministro scali
è vero che importante la sinergia tra famiglia e scuola ma torniamo per un attimo occuparci davvero dei nostri ragazzi io quando ero all'oratorio
E faccio qualcosa che non andava tornano a casa la mia mio scappellotto meno prendevo
C'era una sorta di comunità probabilmente dove
C'era chi più la volontà c'era di tempo c'era non lo so ma c'era una abitudine al dialogo che adesso si è persa
Probabilmente per il tempo anch'io torno a casa molto stanca spesso dico tutto bene a scuola vinti sì mamma tutto a posto ok apposta dal signor di cucinare devo fare ancora le altre cose lavatrice quel tutto a posto fremente bracca la mia di coscienza di mamma
Ma di dopo il tutto a posto io non so che cosa è successo perché alla fine dei primi arresti ragazzi ci stiamo l'ora della cena soprattutto per chi lavora prima media ora ma scorato ci state otto ore quindi l'importanza e della scuola della formazione dei docenti
Ormai era netto quasi al all'oste al pari dell'agenzia educativa primaria che la famiglia per carità ma nella scuola cioè molta responsabilità sono felice anche che nella nel
G li Bilancio la commissione infanzia riuscita a promuove
Un emendamento per lo stanziamento di tre milioni di euro per la formazione dei docenti
Questa dimostrazione che
I docenti da soli non possono fare tutto hanno c'è bisogno di risorse qualcuno dice che non è una questione di risorse
L'educazione e la formazione dei bisognosi i soldi che se si vuole davvero cambiare o quanto meno provare a raddrizzare questa linea al in se soffermarsi di più sull'educazione e sulla formazione dei ragazzi c'è bisogno di destinare delle risorse ai nostri ragazzi perché i nostri ragazzi sono la nostra vera ricchezza sociale
E se
Se non non faremo questa cosa avremo
Penso una società sempre più disgregata la nostra indagine conoscitiva parla di Draghi la fotografia del cyberbullismo e del bullismo sono tre gli facilissimo prevenzione
Protezione punizione abbiamo scoperto
Forse era riascoltato ma che servono la protezione e soprattutto la prevenzione agire sulla punizione
Non servirà a nulla sapete perché è facile perché se io devo andare a pulire un ragazzo questione quel ragazzo la scioltezza l'ha già commesso e se quel ragazzo Lazio terza la già commessa vuol dire che noi attori tutti concorriamo in questa rete non abbiamo fatto il nostro dovere quindi si
Alla Camera si sta discutendo anzi forse è stata già votato in prima lettura un documento sul bullismo io per esempio e lo dico con molta sincerità non ritengo opportuno che la punizione di rincorrere
All'affidamento in comunità per il bullismo e cyberbullismo
Possa rappresentare una soluzione
Perché nel momento in cui ho dato un bambino in una in affidamento in una comunità ho perso la mia battaglia ho perso potenzialmente quel ragazzo
Quindi vorrei tutti insieme potessero lavorare davvero su questa educazione che vuol dire in qualche modo formazione e per la formazione come dicevo prima c'è bisogno di investire penso di aver superato il livello di attenzione dei ragazzi e quindi vi saluto e vi ringrazio tantissimo per Stelluti basta mattina grazie
Grazie alla presente il salone Giuly che comunque il suo manomesso propri punti sospetti molto importanti insomma del fenomeno e ma sicuramente c'è una fetta di responsabilità importante che riguarda appunto anche noi genitori
In essa che il tempo e l'attenzione che poi manca mi ci metto anch'io però io non mi dilungo perché è giusto dare spazio ai relatori di questa giornata in particolare al professor Tonino Cantelmi che professore di cyber Psicologia sapere che anche l'unica cattedra che esiste dal due mila quattordici in Italia
E presso l'Università europea di Roma emiciclo senza i dati di questa sua indagine il cui titolo è la di passare per dei nostri figli prego professore e grazie presidente grazie
Lo faremo rapidamente visto i tempi andiamo subito
Come stima allora
Un primo dato legati un altro ecco ancora avanti un primo dato ancora avanti importante
Sì siamo in un momento in cui siamo nel bagno del sociale nel senso che siamo immersi fino al collo dei soci adulti i ragazzi
I ragazzi come gli adulti ma certamente con conseguenze diverse questo fotografa il passaggio da un cervello come quello del NARS Camilla viceministra è quello della insulti che hanno usato la la la dicevo vediamo che avevamo dichiarato hanno confessato questo un cervello quindi analogico verso un cervello digitale faccio un esempio per capire cosa vogliono dire
Sì contro una ragazza in questo caso invece molto e comincia a cercare di di parlarci di dirle che vorrei tanto stare con lei lei mi dice che ma guarda semplicemente mi ci siamo conosciuti eccetera però sorpassando momento difficile forse dovremmo rivederci ancora queste analogico diceva sarebbe se no in questo caso no
Cioè digitale non consente tutta la perplessità le sfumature
Le incrinature elimina in cui riesce tutto quello che è un mondo non è disprezzabile si può decidere tutto questo questo e digitalizzato perfettamente aveva tutte le sfumature ma tutto il il correlati senza significato rocce
Il ragazzino praticamente sempre connessi uso molti molti strumenti uno dei dati che più ci ha colpito è la tendenza per esempio giocano queste cime contemporaneità seguirla sei smette Freaks mentre gioca preferisco con altre persone cosa che la la civiltà scarico deve fare rispettare usato nel ciclo Maria ma ci si applica un posticipo dell'uscente in uso
In avanti
La interessante questo dato cioè il tempo trascorso il sociale un tempo non definibile ammettono con molta onestà e ragazzi che in realtà non sanno quantificare il tempo quello che che si quantifica c'è questo fenomeno del mental grotte per cui mentre sì sulle sue condizioni realtà si perde la cognizione del tempo il dato più inquietante perché non siano infantile la sottrazione delle ore di sonno che sta diventando un grande problema
La sostanza nelle ore di sonno dei nostri adolescenti Rossi bambino si ragazzi e davvero eccessiva vai avanti
Il solo i ragazzi sanno cos'è il grooming Cesano così l'adescamento on line sanno benissimo quali sono i pericoli il problema che lo sottovalutano
In realtà il cent ad uno per cento del nostro campione accertato l'amicizia di un estraneo sociale venduto l'ho anche incontrato il diciannove per cento ha dato il pugno estraneo otto per cento di avere scambiato foto personali con un estraneo questo è un dato che fosse dello spionaggio della della ricerca fatta dal presidente continui sfuggita perché io mi ci sarebbe questo il dato più inquietante che c'è cioè non viene Agazzi consapevoli grooming rispondo perfettamente a queste domande istroveneto sotto a loro
Clamorosamente
Con un ottimismo che interessante avanti
Lo stesso sulle notizie non è che non sanno che esistono recluso sanno benissimo e che ci vogliono credere ci credono che facilmente
Il cinquanta per cento agevolando in un autogrill in uso soprattutto praticamente nessuno controlla devotamente dirlo fonti insomma sui intempestivo regolare qualunque cosa avanti
Smartphone la smartphone insieme a svegliarsi avviene intorno agli undici dodici anni si completa con completamente adesso nel recente parallela stiamo studiando la Brentford infrazione cioè la l'uso del del cellulare comunque secondo cervello in qualche modo questa era molto in espansione grazie alla vinte jazz artificiale questo sembra piacere molto conoscenti vedremo come andrà a finire la custodia perché Cortenuova può anche fare un'intelligenza artificiale
E quindi verso il brand fonda però attualmente diciamo una Smart precisazione complessi e verso gli undici dodici anni e chiedere una cosa interessante mi chiedo sempre di sinistra stanno investendo dell'istruzione insomma
Il problema che questo di undici dodici anni ma scelte parallela abbiamo visto crollare fiducia che i ragazzi hanno negli adulti dell'ultimo incontro nulla perché perché la Regione non Sully
Tutto all'influenza del cielo c'è tutto un nuovo percorso della conoscenza
Se io debbo sapere qualcosa non lo chiedo più alla mamma mia zia
All'adulto all'insegnante ma lo trovo benissimo e quindi per mi ha più fiducia note d'ufficio influenze che nell'adulto un attimo
Interessante questo praticamente l'esperienza di stare senza smart phone sarà cioè riguarda tenetur Teeteto di tutti noi
Lei quanti giorni è stato senza suo ma in fondo forse mai io se grazie lo stesso ma in fondo dunque come la conoscono lo smartphone come come un un'appendice dell'identità cioè comune ecco perché il cyberbullismo e dolorosissimo
Adiacente a prendere abbiamo condotto la paura più grande che hanno gli adolescenti non è quelle che noi pensiamo lavoratori ad essere umiliati sui social
L'umiliazione socialmente potente perché in realtà lo smartphone in società in tutto questo che ne consegue fanno parte dell'identità antico
Sexting nella ricerca precedente uno su quattro ammetteva candidamente di trasmettere immagini foto riguardo l'attività sessuali o parti del corpo vinti e così via
Questo similmente in questa ricerca
Lo calcoliamo intorno a quattro su dieci proponente ancora più diffuso supersexy diffuso fra gli adolescenti ma anche sugli adulti in maniera imponente debbo dire
Per e un altro dei dati che pare la questo è che le persone più sociale più smart sui social amano punteggi più alti su una scala partiva e si chiamano immensa c'è la percezione di solitudine che uno dei fattori fondamentale il disagio giovanile
Di fatto il rischio che il disagio del forchetta rossa interessante questo aspetto usa i social per gestire senso in udienza dell'università si acuisce
Per cui lavori il rapporto con l'azione dunque sociale un rapporto intrigante e abbastanza
Ambiguo avanti
Abbiamo finito i dati più più eclatanti cosa sta succedendo in altri termini sta società che sembra un cambio d'epoca
Non cambieremo perché noi stiamo assistendo così vediamo oggi siamo in estinzione presso tutto digitare iniziamo gli ultimi residui della citazione Moggi stiamo assistendo a questa insurrezione digitale che sta cambiando fondamentalmente il modo di amare il modo di fare amicizia il modo di studiare nuovi e prende il modo di costruire la propria identità insomma sta cambiando radicalmente
Perché perché non è semplice ed uno strumento come questo microfono ma è un mondo di abitare Estero abito questo mondo inficia sull'assetto quindi vivo emotivo affettivo e socio nazionale
E noi stiamo balbettando nel senso di Lucio capire tutto quello che succede ma intanto il mondo sta cambiando clamorosamente grazie
Grazie professor Cantelmi penso mandato il ristorante anche questa perdita di fiducia a un certo punto insomma della crescita dei ragazzi nei confronti dei genitori
No magari una volta bisognerebbe provare a capire come porre rimedio o ecco certo sono qua analizziamo un fenomeno che riguarda tanti attori però insomma poi con anche esempi pratici che siano di aiuto
Ai genitori ma c'è il Moige anche per questo è direttore finita
Sì grazie ne facciamo la la nostra parte che quella goccia che arricchisce l'ocello c'erano della tristezza della volgarità
E il disgusto di questa modalità scorretta di vivere in guerra da parte dei nostri ragazzi dei nostri giovani venne però cerchiamo di dare un segno una forza uno spirito di cambiamento cerchiamo di mettere due parole centrali su tutto questo le parole sono rispetto e prudenza prudenza nel gestire la Rete Rispetto nel modo con cui si interloquisce e si diano da questo il nostro obiettivo
Non è facile non è scontato però lo facciamo continueremo a farlo grazie
Al sostegno alla vicinanza delle istituzioni delle aziende partner mi piace sottolineare che questo progetto riesce anche grazie alla contributo di ENEL latita in macro
Intesa Sanpaolo compiacere vedo Isa Dolcini appunto dire mai proferito anche nelle Massimo Bruno credo che sia di Lipper
Per un contatto giornalistico
Gli aspetti che dobbiamo tenere tenere presente di non non dimentico anche Vodafone e soprattutto devo dire tanti genitori che ci aiuto che ci sostengono nel portare avanti questa iniziativa
Visto che c'è il panel successivo sarò anche rapido con i numeri allora i numeri Monge un passo indietro in merito al progetta le iniziative sono questi ho visto ripetuti sono nella nella cartellina e sono abbastanza ampie tantissimi quasi praticamente mezzo milioni di genitori coinvolti bassi duecentocinquanta mila ragazzi e continueremo su queste su queste iniziative oltre mille le scuole coinvolte non ci vogliamo fermare vogliamo continuare ad andare avanti con grande passioni con grande determinazione sapendo che questa sfida di vivere con responsabilità possiamo dobbiamo dobbiamo vincerla non possiamo stare
Con le braccia conserte a vedere i drammi che caratterizzano il tutto prego
Nel ricordare il tramite vorrei ricordare il caso di Carolina Picchio che e uno dei casi di una ragazza suicida perché appunto Blizzard e perché e perché la rete di protezione si è attivata tardi e perché non sono state fatte adeguate attività miranti
Affermare questo episodio la offendevano gravemente poi l'anno troncata con la droga del dello stupro quella lì perché rimane solo ventiquattro ore l'hanno ripresa hanno messo in Rete
Lei non ha sopportato questa cosa la realtà non non si è riusciti anche con i soci alla ad attivarsi immediatamente questa è l'altra sfida rendere pienamente attuabile attuata punta alla realtà della legge contro il cyberbullismo che a tutt'oggi e questo lo chiediamo che venga venga completamente messa in campo attuata perché purtroppo ci sono molti ritardi nell'attuazione prego
Rapidamente sugli obiettivi quello di dare appunto strumenti idonei genitori maggiore consapevolezza cultura digitale combattere il fenomeno dei rispettivi URSS sostenersi mitizzare anche l'opinione pubblica su tutti questi temi e poi è una conseguenza inevitabile rendere lecita più inclusive sicure sostenibili con l'uso corretto della Rete prego
I numeri del Progetto di quest'anno quindi puntiamo sessantadue mila cinquecento ragazzi coinvolti mille duecentocinquanta classi duecentocinquanta scuole sono dunque abbastanza ampi sono qualcosa in più della goccia
Che già a quella sarebbe come dice dice appunto Madre Teresa arricchisce l'oceano e qualcosa in più in merito al altri e quindi siamo molto lieti di poter mettere questi numeri in campo grazie ai nostri attività prego
La diffusione del territorio duecentocinquanta plessi scolastici con le relative città è una diffusione territoriale che si sa anche ampliando in queste settimane e dico c'è un altro aspetto alla luce del del virus cinese e te la problematica che stanno vivendo i ragazzi di etnia
Appunto di ragazzi cinesi dove c'è un forte rischio di discriminazioni polizza azione loro del loro essere provenienti da quel territorio o anche per il semplice fatto voglio dire che sono cinesi
C'è forte rischia di essere qualificati polizza atti come uditori quindi ultimamente stiamo anche dando ulteriore forza esposto per entrare su quel determinato su quel determinato il territori dove c'è maggiore presenza ecco di dir di ragazzi
Di ragazzi cinesi prego
La nostra rete di ambasciatori poche ore sono oltre tre mila e sì arricchiranno anche con nuovi ambasciatori con il nuovo progetto perché questo è l'elemento centrale peer to peer education act
Si trasferiscono i concetti da ragazzo al ragazzo sempre sotto la supervisione del professore di riferimento normato Luigi formati i ragazzi diventano delle antenne
Delle antenne di riferimento di riferimento importanti sotto questo per questo questa problematica prego
Centro mobile di prevenzione che Chu parcheggiato vi invito a poterlo visionare i fatti una del centro che mira a creare attività di counselling per i ragazzi attività di formazione e di sensibilizzazione vediamo che dove il centro mobile il livello di attenzione TT DTT Foti forza comunicativa del Progetto aumenta in modo in modo significativo
Prego
Ecco continuiamo come queste son le altre le attività che vengono svolte prego
Gli incontri che vengono effettuati nelle scuole sono rivolti sia i ragazzi sia i genitori e poi come avevo anche anticipato prima con la metodologia peer to peer
Continuiamo su queste su questa tematica avranno una formazione anche on line le no fly perché chiaramente nello svolgere questo ruolo
Vengono selezionati e soprattutto vengono formati al fine di essere un autentiche sentinelle nella scuola di riferimento
Materiale informativo utilizzeremo anche anche la carta perché è importante anche della documentazione cartacea per poter poter leggere certi certe comunicazioni
Prego
La linea diretta di sostegno abbiamo anche un numero verde che ricevesse segnalazioni sia dalle scuole alle famiglie dei ragazzi che risponde a questi numeri composta appunto da psicologi Esperti Moige che cercano di intervenire dare supporti atti davanti a questa situazione
Effettivamente le sezioni che spesso crea forte disperazione quando succede sul proprio figlio questo è un aspetto da tenere particolarmente particolarmente presente
Bene la presentazione questa poi ci sono a disposizione per ulteriori informazioni ancora ringrazio tutti i partner anche voglio dire poi saranno successivamente anche ringraziati nel nella conclusione che ci hanno presso possibile questa questa iniziativa e anche della partnership dieci hanno ci hanno dato ripeto grazie
Appunto ENEL tra il male intesa San Paolo tanti tanti genitori che non sto a citare come anche foto affonda Paolo Pizzoni modo particolare che ci ha seguito anche in questo per quanto riguarda invece le istituzioni qui la presenza della sinistra scanni del non ore un piacere di poterci confrontare e avviare un confronto che peraltro ministero manteniamo aperto
Da danni ma siamo convinti che abbiam visto anche da dall'ascolto di delle sue riflessioni sul tema di poter ulteriormente dare uno qualcosa in più della buccia che abbiamo fatto fino ad oggi e di riuscire a dare il maggiore forte sa e maggiore decisione nell'impegno contro i sei del bullismo ugualmente anche finanziamento anche l'ambasciata americana
Voglio dire
Con la alla dottoressa Anaïs ovviamente anche a polizia ci fa sarà successivamente insomma occasione di di ringraziarli per Rio lascio qui alla al prossimo al prossimo ma grazie
Grazie direttore che credo di intervenire ma brevemente per fare un'altra cosa perché secondo me a questo punto della mattinata bisognerebbe insomma dare un po'di respiro pure a questi poveri
Insomma amici studenti giovani che sono qui no poveri insomma per tanto per essere così impasti obsoleti però magari fargli vedere qualcosa che sicuramente amano anche perché il Moige che insomma è sempre a caccia
Giusto così di esempi positivi ha premiato un esempio positivo giusto direttore qualche giorno fa molto recente che è un video di due ragazzi siciliani
Me contro dei ho detto bene devo ammettere io non li conoscevo immagino che i ragazzi che sono qui in sala si che li conoscano bene vero li conoscete
Com'è che si chiamano
Lui
Lui esso fisco usate va bene c'è un video su questo così ce lo vediamo magari anche qualcuno dei relatori che non li conosce insomma bisogna essere aggiornati quindi lo facciamo anche per loro viviamo
Già Tilley servile insieme siamo in mezzo ringraziamo di Guarente ottimo anche venti e in particolare il Moige Movimento italiano genitori ragazzi invitato a questa lenta attuale purtroppo non siamo riusciti a partecipare San già molti di voi studenti della scuola Pellegrino Artusi nel Parco degli acquedotti di Roma è ovviamente un caloroso saluto va a tutte le autorità presenti noi ci riteniamo essere uno dei punti di riferimento per tutti i giovani che ci seguono quasi amabile iniziativa anzi domani contro il bullismo
Il rischio perché crediamo assolutamente che non debbono esistere episodi di bullismo violenza sia fisica che on line ci teniamo attentissima a ricordare i ragazzi che sono vittime di bullismo che non devono avere paura che non ci sono soldi che ci sono tantissime persone prendere i dati vince questa battaglia evoca anzi potentissimo dividiamo quella di mantenere tutto per voi ma assolutamente mi racconta qualcun altro quello che sta succedendo cose approvate e importante confidarsi con qualcuno di cui vi fidate come un insegnante i genitori un frate lo ogni anno incidenti riguardanti serve come diciamo noi gente se si va più veloce ma insieme si materializzano riuniti potremmo sconfiggere il bullismo noi vogliamo un abbraccio e vi ricordiamo no permette Enna iniqua umanissimo animali sentire inferiori perché non lo siete affatto ciao e e già e negli elenchi vile insieme siamo in mezzo ringrazia
Palazzo ma valeva la pena mandarlo no sicuramente un esempio positivo è molto seguito dai dai ragazzi allora i prossimi relatori chiamò alla scrivania Enzo Bianco presidente del Consiglio Nazionale ANCI Maria Rita Muniz presidente nazionale Moige Marlengo filetto mai si rappresentanza dell'ambasciata americana
Tullia Passerini autorità garante verrà l'infanzia Nunzia Ciardi direttore della Polizia postale e delle comunicazioni e magari li accogliamo anche con
Un applauso
Prego prego proprietario accomodarvi lettera
Ovviamente prego i relatori di stare per quanto possibile nei tempi abbiamo un po'assicurato abbiamo meno di un'ora a disposizione
Allora cominciamo con l'intervento della dottoressa Nunzia Ciardi come detto direttore della Polizia postale e delle comunicazioni B
Buongiorno buongiorno a tutti ringrazio il Moige per l'invito
Ho ascoltato interventi molto interessanti devo dire io purtroppo non porto qui uno spaccato rassicurati
Per lavoro
Sono a contatto con le patologie della Rete mi riconosco sicuramente le grandi opportunità io stessa ne sono un affluite riesce come dire anche forsennata però per ragioni lavorative anche in questo spaccato cioè quello relativo ai giovani io vedo purtroppo episodi entrambi che non fanno bene alla rinite non fanno bene ai ragazzi
Io credo
Che grandi illusioni non ce ne possiamo fare in questo senso si può e si deve intervenire ma sono molto d'accordo con quanto ha detto
La viceministra Scagni con quanto ha detto la ministra Ippoliti il problema vero è un problema culturale
Noi come Polizia di Stato siamo sicuramente interpreti
Di un ruolo che ci vede a reprimere alcune condotte che sono un tassello fondamentale la repressione è un tassello fondamentale di una politica di sicurezza che si rispetti
Ma in questo campo
Non ci può essere una risposta semplice laddove c'è un problema Complesso o non ci possiamo illudere che la risposta sia semplice non basta una norma non basta una sanzione occorre una politica culturale che non significa sottrarsi a un impegno guardate
Significa adottare una strada più lunga più complessa che però e l'unica percorribile quando parliamo di ragazzi bisogna impegnarci tutti nella diffusione di una cultura alternativa
La lite è stata una delle più grandi rivoluzioni forse la più veloce delle rivoluzioni che avvenuta nella storia oggi io sorrido quando parlano di vita on line of Light i ragazzi che sono spesso on line cioè la vita oramai e questa è un mondo completamente digitalizzato non c'è più una distinzione tra vita fuori orbita dentro una lite
La nostra vita e tutta completamente digitalizzata e questa rivoluzione che ha una rivoluzione profonda antropologica avvenuta nel giro di un pugno di anni è una rivoluzione alla quale nessuno di noi preparato
Neanche i ragazzi che tecnologicamente sono bravissimi come ha detto qualcuno
Ma loro com'è naturale vivono il qui e ora non possono prevede le conseguenze delle loro azioni della Rete non ce la fanno dobbiamo aiutarli a dare come dire a fornire loro una visione di quello che succede quando loro posta qualcosa in Rete d'altra parte si fossero così
Come dire pronti e preparati a quello che succede sulla Rete noi non vedremmo cose come quelle che vediamo quotidianamente cioè ragazzini che mettono foto o semplicemente dicono comunicano cose sulla Rete che non direbbe mai non farebbero mai al di fuori della rete cioè ragazzi che si esprimono in un certo modo Guidotti animarla presterebbe tutto di fronte l'acqua classe assolutamente no
Perché lo stare dietro Display ha un effetto psicologico
Che dirompente noi questo lo dobbiamo come dire comprendere profondamente stare nella propria stanza in solitudine dietro un Display ci fa sentire in qualche modo super potenti ci fa sentire invulnerabili siamo nella nostra zona di conforto per cui pensiamo di poter dire fare cose senza grandi conseguenze
Senza percepire in quel momento che siamo affacciati su una platea di milioni di persone
I nostri freni inibitori si allenta inesorabilmente i sensori di pericolo si abbassano
Ragazze che su una strada buia starebbero attentissime non farebbe non adotterebbero nessun comportamento rischioso in Rete danno amicizia degli sconosciuti perché si sentono tranquille
Dietro un Display quindi tutto questo ci impone delle riflessioni psicologiche profumi e soprattutto ci chiede di intraprendere una strada diversa una strada complessa che quella di una rivoluzione culturale noi dobbiamo dare ai ragazzi ma poi voglio essere un po'più tranchant non era grazie a tutti noi
Una un'educazione diversa dobbiamo riflettere su come si possa stare siccome supposta utilizzare un mezzo così potente così pervasivo come vedete è un momento di una potenza che noi non abbiamo mai sperimentato nella nostra storia umana
Per cui occorre sicuramente un'educazione a stare vite e poi chiudo perché non voglio dilungarmi sarebbero tante le cose da dire però due voglio dire i nostri numeri quelle in nostro possesso quindi che se la slide passa vediamo le nostre denunce i minori coinvolti sono comunque dei numeri che non rendono giustizia al fenomeno
Non questi li chiamiamo negli oscuri perché le denunce che noi abbiamo sono la punta dell'iceberg i ragazzi non denunciano
Chi è oggetto di campagne di linciaggio perché sulla Rete le campagne sono di linciato il cyberbullismo è un linciaggio virtuale Carolina Pizzi ha scritto le parole fanno più male delle botte prima di uccidersi
E allora chi oggetto di questo linciaggio tende a sentirsi in colpa prima di tutto finisce in un cono d'ombra che lo costringe in un angolo e non ha neanche il coraggio spesso di chiedere aiuto
Quindi noi indichiamo i ragazzi a chiedere aiuto invitiamo tutti a non credere che questi siano numeriche esauriscono il problema e la seconda cosa e poi mi taccio
Noi adulti troppo spesso abbiamo un'attenta azione deleteria quella di arretrare rispetto a questo mondo
Genitori scuola punti di riferimento abbiamo las la come dire la tentazione di ritirarci ed il pensare che questo sia un mondo che non ci appartiene
In cui loro i ragazzi sono molto più bravi sono molto più voluti e quindi facciamo un passo indietro perché mi viene spesso risposto ma io non so nemmeno usare un social network come posso insegnare a mio figlio come posso dare dei consigli a mio figlio
Non è questo il problema
Il problema non è tecnico loro tecnicamente sono bravissimi e noi dobbiamo dare loro degli anticorpi dei contro stimoli che insegnino loro a guardare lontano
A prevedere le conseguenze di un mezzo quindici pone a confronto di una realtà talmente vasta da non essere inconoscibile sul momento
Grazie
Grazie dottoressa c'è do la parola da Enzo Bianco presidente del consiglio nazionale Anci con cui il Moige ha siglato un protocollo d'intesa per la prevenzione del bullismo ed il cyberbullismo fra
Se vorrei ringraziare Moige
Non solo per quello che ha fatto in questi anni
Per la giornata di oggi che un momento importante di riflessione comune di scambio di esperienze su uno dei grandi problemi della nostra comunità
Ma lo vorrei ringraziare soprattutto perché in questi tre anni da quando abbiamo siglato questo rapporto di collaborazione ANCI cioè i comuni italiani e Moige concretamente stanno facendo delle cose
Importanti ed utili piccoli passo ogni giorno per affrontare uno dei grandi problemi che abbiamo di fronte
E non voglio aggiungere parole alle analisi che sono state fatte alle riflessioni di così alto livello vorrei però invece mettere a fuoco una idea una proposta
Che è quella che riguarda i ragazzi che sono presenti oggi qui fisicamente e quelli che non ci sono e cioè i giovani ambasciatori guardate prendiamo l'assoluta necessità di lavorare insieme mi rivolgo alla viceministra annaspa Nica colto esattamente il senso di questa giornata e la ringrazio di cuore
La la rete del della scuola italiana la rete dei comuni ottomila comuni italiani che vanno dalle grandissime città ai piccoli comuni insieme con la rete dei genitori dobbiamo cercare di sviluppare la capacità e l'utilità che sta presenza dei giovani macedone quarantasette l'allarme su quello che la violenza il rischio lo lanciano le istituzioni
Lo lanciano con strumenti tradizionali ai ragazzi il messaggio non arriva così efficaci
Se un ragazzo in una scuola che rilancia l'allarme che racconta quello che è accaduto che sensibilizza abbiamo una enorme capacità di coinvolgere più attenzione e più preoccupazione
Allora quest'anno abbiamo messo insieme con voi già la possibilità di toccare circa duecento comunitaria per decine di iniziative cinese dirà che vanno in questa direzione
Io penso che utilizzando insieme la rete del mondo scolastico e quello dei Comuni per non riuscire in qualche modo ad alzare la capacità di penetrazione di quello che io ritengo essere siamo in tempo di Lodi di paura in questo rito per quello che sono e diffusione delle malattie di massa dell'epidemia
Sappiamo per certo che il migliore antidoto il migliore vaccino e quello di riuscire a raccontare esattamente le esperienze vissute e di farne partecipi allora la mia proposta è quella di dare un ulteriore contenuto a questo rapporto di collaborazione tra scuola genitori famiglia e i comunitaria
Questa rete facciamo lavorare insieme per riuscire a toccare molti più comuni molte più realtà dando a questi giovani marciatori che oggi c'è stata una grande pazienza per sta quindi le ore ad ascoltare in modo sufficientemente anzi brillantemente attento alla dimostrazione di serietà lavoriamo insieme perché questa poste esperienza contagi positivamente per la diffusione di epidemie che sono quelle che vogliamo combattere grazie
Il rapporto grazie grazie dottor Bianco allora passo la parola a la dottoressa Julia Passerini autorità garante per l'infanzia adolescenza che leggerà un messaggio della garante Filumena Albano prego
Allora sono Puglia Passerini non leggo un messaggio della garante ma vi porta alla scaletta che lo scusi Prokofiev porto i suoi saluti le l'apprezzamento per l'organizzazione del convegno ma soprattutto per la costante azione che il Moige d'anni porta avanti per prevenire bullismo coinvolgendo in prima linea ragazzi mettendoli al centro della loro azione
L'atleta garante giovane nata nel due mila undici ha il compito di promuovere garantire a chi in attuazione dei diritti dei ragazzi diritti che sono contenuti nella Convenzione di new York sulla tutela l'infanzia adolescenza sulle altre norme europee nazionali non si parla di bullismo ma in realtà vengono riconosciuti e tutelati tutti qui diritti che vengono ad esser lei sì con gli atti di bullismo il diritto alla salute a non essere discriminati a non subire alcun tipo di violenza né fisica né morale
E il diritto allo studio
Io ho la fortuna di parlare dopo tanti relatori che mi hanno preceduto e questo faccio tesoro di quello che è stato detto
Cercando un po'di riassumere ho trovato da parte di chi mi ha preceduto lo stesso intento di voler lavorare insieme abbiamo detto che il bullismo non è un fenomeno recente il sempre esistito
I suoi sospetti sono stati amplificati e si è modificato con la diffusione delle nuove tecnologie che ha consentito al bullismo di produrre degli affetti pericolosissimi di cui c'ha illustrato anche la dottoressa Ciardi
Cocco come possono essere alcolica sottovalutati
è un fenomeno Complesso che può essere contrastato soltanto attraverso un'azione comune che coinvolga tutta la comunità educante in prima linea i genitori i docenti restituzioni
L'ma
Soprattutto i ragazzi che sono qui e che sono o devono essere coinvolti attivamente come ha detto la ministra
Per le pari opportunità devono essere coinvolti attivamente nella questa battaglia solo uniti si vince
Solo lottando un due strumenti che sono l'educazione
E last sensibilizzazione l'educazione perché come è stato anche detto internet
Porta notevoli vantaggi e non non deve esser demonizzato anche perché non avrebbe senso
Bisogna aiutare i ragazzi a muoversi con sicurezza nella Rete quindi forniti tutte quelle informazioni consentano di acquisire una consapevolezza nell'uso detti di internet ma bisogna anche agire sul piano culturale operando un'opera di sensibilizzazione deresponsabilizzazione
Da dove si parte quindi tutti insieme ognuno fa il suo pezzo genitori attenti a guardare intercettare le difficoltà per poter intervenire interrompere comportamenti di potenziali Buglio di ragazzi che si trovano in difficoltà
E tutti gli altri hanno anche il il loro ruolo una linea è stata dettata dalla legge settantuno del due mila diciassette che si prove si muove proprio su questi cardini educazione e sensibilizzazione vengono coinvolti nell'azione educante non solo i docenti ma appunto anche la famiglia e gli altri Soggetti come autorità garante ci siamo rispondendo ad una richiesta che è venuta proprio dei ragazzi abbiamo in questi giorni lavorato una versione c'è friendly della legge che verrà presentata in occasione della giornata nazionale per al sicurezza in Rete che promossa dalla Commissione europea
Ed è stata istituita la Commissione europea e questa versione verrà presentata dai ragazzi e ragazze perché crediamo come lavora il Moggi come è stato detto anche dalla ministra che sia la comunicazione tra ragazzi arrivi diretto al cuore è una Potenza molto più forte di quella che può essere fatta dagli adulti e l'Autorità garante del corso degli anni ha accettato proprio la sfida di operare questo cambiamento culturale con vari progetti che sono stati portati avanti nella scuola
Che hanno mirato diffondere la cultura della mediazione questo è uno dei compiti del dell'autorità garante i parlo sinteticamente tre Progetti dallo scontro all'incontro mediando si impara dove sono stati coinvolti ragazzi dagli otto ai tredici anni sì partiti dal presupposto che litigio fa parte della vita e quindi e l'obiezione a cura di insegnare litigare bene con impatti Ya capendo la posizione del di chi ci si trova davanti soprattutto a a comprendere che una conflitto non si saprà mai con la prevaricazione ma bensì con della all'ascolto e la la non restare arroccati sui propri passi
Sì proprio la propria posizione lì un altro progetto portato avanti è stato quello della del riparare conflitti a scuola
Dovessi esportato il modello dime azione penale all'interno della scuola quindi nel caso in cui avessero commesso
Delle attività poco carini ragazzi sono stati messi l'uno confronto con l'altro con la scusa di un mediatore sono stati formati proprio dei ragazzi
E l'attività di mediazione
Per insegnati a porsi nei panni dell'altro e quindi a responsabilizzare tutti sulle proprie azioni e terzo Progetto che si è concluso da poco si chiama of Lion
E anche in questo caso è stata utilizzata l'esperienza di una ragazza che per tre anni ha subito angherie vessazioni in un docu-film ma ha raccontato la sua esperienza e in questo caso si è voluto intercettare i potenziali prevaricatore i ragazzi anche chi invece caduto nel stato vittima del bullismo perché l'obiettivo era quello di educare alle emozioni imparare a riconoscerle e a portarle fuori viscere dire io ho paura io non sto bene aiutarsi come non detto nei video a avvenire fuori da questa situazione di solitudine
E tramite l'esperienza raccontata dalla ragazza a questo colpito moltissimi ragazzi anche questo è stato un progetto itinerante coinvolto molte scuole
Che la collaborazione con la Scuola è sempre indispensabile quindi non bisogna avvilirsi è una grande battaglia si vince stando uniti ognuno il suo compito colpi portati ragazzi proprio nella diffondere quello che hanno sentito oggi che stanno imparando auspichiamo che la legge venga data attuazione presto perché a degli strumenti molto importanti che consentono anche di monitorare adeguatamente il fenomeno e di mettere a sistema tutti gli interventi
Un una saluto ottimista
Li ringrazio dell'ascolto
Grazie allora anche l'ambasciata americana sostiene dell'impegno del Moige ettari latori infatti accanto merce Marland filetto Nice prego
Angiolina Matteuzzi visto che sono la loro ultima Denver maggiori parlando voci troneggia dei alla impressionante
A però ecco vorrei dire che le ambasciate rientrati supportarli amoreggia nei suoi sforzi dimostrare i rischi ed è per l'osservanza e provo Prisco entrammo forever blues responsabile che al nuove tecnologie ed essa assomiglia questo è un tema importante anche Nesta attinenti Tor Bella fare scorrere i malanni e diciamo accanto dalla Loggia assai poco pochissimo una terrestre poi iniziative attraverso la piattaforma Villas
Gli Stati Uniti sostengono uno spazio e informatico scherza e sicura in cui promuovere premio gli orari pratiche e politiche per sviluppare innovazione efficienza per noi e per i nostri Ang nazionale cometaria
Riteniamo inoltre che sia nostro questo anzi di Rita insegnare religiosamente Abruzzo prezzario soci Emilia e Mimmo e del responsabile e Acquette nel cestino dai rischi di europea
Così hanno responsabilizzare i nostri piedi attraversano l'istruzione e incoraggi altri ci adattiamo etiope Neffa a pensare in modo critico
è ad agire nei monotematico quelli possano essere col figlio senza grazie al pianeta
Grazie grazie ovviamente di tutto cuore l'ambasciata americana allora siamo arrivati a un momento che insomma spero per i ragazzi sia molto atteso ma forse ci sono comunicazioni
Ah perfetto ok allora stava annunciando la consegna degli attestati che tra poco insomma consegneremo ai giovani ambasciatori prima però ovviamente insomma ognuno di noi
Anzi di voi in platea altri impegni della giornata e quindi ci sono dei testimoni testimonial
Che anticipo in questo senso perché ebbene anche raccontare degli esempi positive soprattutto le proprie esperienze personali lo vedete se già stato Alberto Rimedio giornalista noto giornalista sportivo RAI che ci racconta la sua esperienza come detto testimonial Moige qui c'è il gelato qui sulla scrivania
Ci mettiamo al centro grazie stiamo qua stiamo lì sentito
Cari ragazzi insomma avete avuto una pazienza fantastica perché aspettare due ore ad ascoltare quello che diciamo insomma alle volte può essere un po'pesante io personalmente sono come sanno i nostri amici del Moige associato io non ho una pagina Facebook un profilo Instagram ma una una cauto sul criterio mi difendo perché facendo il telecronista ne siamo bersagliati ogni volta che facciamo una partita risulta l'economista di caccia telecronista che la nazionale italiana ovviamente faccio le telecronache delle partite
Di Coppa Italia più siamo bersagliati siamo ogni volta accusati Assisi fosso della Roma della Juventus e Lazio su una valanga di insulti
L'unica volta che sono stato su una pagina Facebook e quando c'è stato il profilo falso non so dove la
Dottoressa Ciardi è stata è stata una battaglia riuscirà a liberarsi da questo profilo palazzo di una storica ci sono voluti due anni ma alla fine ci siamo riusciti
Non vi dico naturalmente di arrivare a questi livelli insomma coltivati socia ma fatelo nella maniera giusta e soprattutto mi permetto di dargli due consiglieri primo non fate i bulli perché i bulli sono forti con i deboli e deboli il poligoni forse dunque
Non sono grandi persone e poi se vi dovesse capitare di subire il bullismo denunciate lo come è stato detto più volte perché è fondamentale fermare questo fenomeno e grazie alla denuncia si può fare in bocca al lupo per la vostra
Allora la consegna degli attestati ovviamente giovane ambasciatore ce ne sono migliaia in tutta Italia voi i rappresentati tutti il vostro l'impegno concreto soprattutto molto importante un aiuto all'interno delle scuole ma anche fuori insomma con con il vostro operato allora la consegna degli e attestati ora io vi chiamerò uno ad uno così insomma
E voi raggiungerete il villa palco la consegna degli attestati affidata alla viceministra Scanni che torna nuovamente da noi e ci sarà anche da presidente Moige Maria Rita muniti sì io allora richiamo una alla volta qua insomma a un paio di voi chiederò anche di raccontarci
Concretamente che cosa fate qual è la vostra esperienza sul campo allora iniziamo da Stefano costate giovane ambasciatore e dell'Istituto Parco degli acquedotti di Roma richiamerò dissidenti Più bella anche a quella di Roma Massimo Di Matteo Melorio Margiotta
Rachele Sbarbati
Camilla Zhongfa
Simone Colletti Aurora che Coni
Guala
Proseguiamo con all'Istituto Pellegrino Artusi di Roma Samuele Benacquista no un attimo mi dicono quindi attendiamo qualche
Ok allora facciamo prima una scuola sì
C'è un errore
Io questa è la Scala come ti chiami
Ah ok va bene allora correggeremo
Vediamo se questa norma sì
Dai accompagniamo lì con un applauso però deve ottenere
Ah no perché questa è la scuola successiva allora facciamo Grasso si voleva quindi grazie intanto ai giovani ambasciatori del Parco degli acquedotti romani
Cioè d'accordo facciamo così adesso io invito gli studenti tutti insieme tanto insomma loro sanno che devono ricevere l'attestato quindi venissero tutti qui chiede ai giovani ambasciatori del Pellegrino Artusi di Roma
E io ho insomma
Ma mi correggo dalla precedente presentazione per cui nome cognome uno alla volta così con e facciamo Songs
Allora eccoli qui
Che arrivano pal mi raccomando non andate via perché insomma vorrei chiedervi qualcosa come detto nell'ambito del vostro operato
Allora ci siamo vado allora Samuele Benacquista
Roberta Catanzaro
Francesco Spina
Chiara pacifici
Federica Valentino
E Anastasia Falcone
E complimenti a tutti naturalmente Prato e grazie per quello che fate ma soprattutto fatte di concreto allora io chiamo Samuele Roberta dove sono
Allora se potete prendere il gelato
Ottantasei Michele Messia perdono restauri
Constatato
E colpa di Sanremo assai quindi
Ma dov'era finita non mi ha sentito
Va bene complimenti a tutti allora dicevamo Samuele e Roberta
Cos'è che fate ci racconta un po'la vostra esperienza da quando si è da una sciatori
Sette ok
Diciamo che il mio percorso è iniziato tre anni fa quindi con alla formazione prima cioè prima di entrare nel campo proprio per proprio per nelle classi sono stati formati dal Moige formali dalla scuola
Appunto dalla commissione bullismo e poi dopo questo percorso di formazione nato diciamo questo
Legame tra il Moige la commissione bullismo il nostro dirigente scolastico e appunto la il nostro impegno e la nostra diciamo nostro scopo è quello di contrastare il bullismo però vincere quello che dico sempre io e per contrastare il bullismo ci deve essere una prevenzione al bullismo e quindi delle campagne di sensibilizzazione nelle classi o all'interno di assemblee studentesche insieme a tutti gli studenti
Ecco ma i nostri compagni come riguarda annuncia come se foste voi le sentinelle all'interno della nostra scuola nelle raccontano con le cose no diciamo che
Deve essere tutto cito vedere diciamo come non nemici e né tanto meno delle persone sopra di loro facile o perché così questo non siamo in coro ma ci devono vedere come in cui tanti proprio per per far sì che si relazionano con voi in maniera molto più spontanea naturale esatto il la famosa educazione la peer education Franco
Per la rieducazione troppo
Roberta e tu invece io come ti sei trovata sia soddisfatto di quello soddisfarla se non lo sa soddisfatta di questo percorso e ho già ringraziato il mai già altre volte ma ringrazio ancora
Perché io sono diventata Angela Natasha dice perché sono stata vittima di bullismo quindi ho deciso cioè ho preso questa decisione di di diventare la spalla su cui piangere per le persone che lo sono atti perché io non ce l'ho da una persona provvedervi confidare mi sono di una tutto dentro
Quindi diciamo che porto nelle classi che seguiamo nella nostra scuola la mia esperienza personale
E quindi è una liberazione per me da una parte perché piano piano mi libero sempre di un pezzettino di questa brutta esperienza e nello stesso tempo pazzo del bene perché i ragazzi all'interno delle classi si rendono conto di quello che io personalmente ho passato
E capiscono che è sbagliato
Sa che la questi esempi sono contagiosi nel senso che quando tu e racconti la tua esperienza agli altri
Gli dà il coraggio automaticamente intanto di non temere di aprirsi poiché fa bene aprirsi e Paola una domanda però voglio fare perché sono curiosato notizie confidata con nessuno ma come le superata allora questa esperienza
Allora diciamo che personalmente di mia spontanea volontà non lo ha detto a nessuno perché appunto
Era una cosa che mi faceva avrebbe detto a fra debole scusate
E solo che poi andando avanti anno dopo anno la cosa diventava sempre più pesante grande di mia e conseguenza di ma dal punto di piangevo prima di andare a scuola perché diciamo che il mio percorso iniziato già dalle scuole elementari
Giusto per farvi capire che la cattiveria non si sviluppa negli anni superiori ma parte anche dalle elementari ecco
E quindi niente mia madre se n'è accorta me l'ha chiesto io gliel'ho dovuto dire
Ed è le cose sono cambiate da lì le cose sono cambiate perché lei è andata parlare appunto con l'ex preside della mia sede della della mia squadra perché ne siamo la squadra sviluppata su quattro sedi e appunto la scuola subito si è attivata attivato appunto la paziente e contro il bullismo
Si sono impegnati nell'aiutarmi nel far capire alle persone che vi facevano bullismo che appunto sbagliata una cosa brutale degna
Ad altri sì continuano con Benigni colleghe diciamo presi in giro di qua e di là ma in più che danni pesantezza debutto sullo scherzo perché alla fine loro non sono grandine
Ma basta cambiare prospettiva e forse in questo caso vederla così come sono andati i deboli sono un loro quindi sono loro che andrebbero aiutate forse anche di più ok grazie grazie Roberta per sessanta anche arte e a tutti i giovani ambasciatori d'Italia che insomma ci aiutano a raccontare a contrastare anche questo fenomeno allora noi siamo quasi in chiusura quindi alla fine il timore insomma di superare i tempi non c'è stato
è una chiusura questa che ovviamente abbiamo il piacere di affidare alla dottoressa Bonizzi presidente noi INCE
Poi quindi insomma per i saluti dopo l'intervento vi dirò un altro paio di cose prego Dottoressa Muniz
Allora intanto
Vorrei ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questo questo progetto
La goccia nel mare diceva il direttore del Moige e in effetti questo è la nostra piccola goccia in occasione del prossimo internet Safer internet ed ENI e contributo ormai consueto che desideriamo offrire ai nostri ragazzi che sono la cosa più preziosa che abbiamo per aiutarli a vivere in modo più responsabile e più sicuro
Questa esperienza straordinaria del dei sociale
E sono cambiate oramai le modalità relatore relazionali sappiamo bene un tempo forse dicevamo c'è una distinzione tra il mondo reale il mondo virtuale oramai questa distinzione non c'è più
Loro vivono perfettamente integrati all'interno di un reale e virtuale
E però alle volte hanno difficoltà ad individuare quelli che sono i rischi quelli che sono i tranelli quelli che sono le trappole
Di internet e le trappole dei sociale l'obiettivo quindi grazie a questa grande sinergia che siamo siamo veramente orgogliosi sostenere istituzioni aziende comuni diciamo tutti uniti noi genitori la polizia tutti quanti uniti nel ai voler aiutare questi ragazzi ad essere dei cittadini digitali più responsabili e consapevoli
Desidero ringraziare moltissimo anche l'ambasciata americana nella persona di materna si somma eccedente il Max
è sede deciso al ad esse in Italia
Andiamo via lui
Presente KBC
Guida
Ringrazio ancora tutti quanti e a questo punto direi soprattutto grazie grazie grazie ai nostri ambasciatori ai nostri ragazzi che sono la speranza del futuro grazie ancora
Voglio capire prima di andar via che se avete curiosità insomma domande avete voglia di scambiare due chiacchiere con i relatori che sono rimasti potete tranquillamente tranquillamente farlo grazie grazie alla nostra straordinaria maschera Asterix grazie a voi per averne coinvolte sacro sedere su questi temi grazie