Una delegazione di Nessuno tocchi Caino visita il Carcere di Barcellona Pozzo di Gotto (Messina)

Allora siamo appena usciti dalla l'istituto penitenziario di Barcellona Pozzo di Gotto
Una visita in cui c'ha accompagnato la direttrice Di Fazio e il vicecomandante
E Rizzo intanto fornisco alcuni dati relativi alle presenze agli organici di questo istituto oggi sono presenti duecentotrentanove unità che comprendono sia i detenuti ed internati
E a fronte di una valenza regolamentare che non conosciamo nel nel suo dato esatto perché non ci sono stati forniti tutti i dati del nostro questionario ma la direttrice si è impegnata nei prossimi giorni a inviarci il il questionario debitamente compilato quindi posso fornire per il momento soltanto alcuni dati presenti dicevo duecentotrentanove consideriamo che erano duecento nella visitati abbiamo fatto lo scorso ventuno agosto quindi c'è stato un momento di di trentanove unità nel giro di di pochi mesi
Di questi sono trecento quindici detenuti E trecentoventidue ventiquattro internati
Poi abbiamo i dati relativi agli organici di polizia penitenziaria che sono centosei effettivamente in servizio a fronte di una pianta organica ne prevede invece centosessantasei agenti quindi c'è una carenza piuttosto marcata di agenti di polizia penitenziaria e per quanto riguarda il dubbio educatori quelli fetente in servizio sono quattro a fronte di una pianta organica ne prevede sei quindi anche nel caso degli educatori si registra una carenza importante mentre
C'è stato riferito di un piccolo miglioramento con riguardo al al
Al monte ore degli psicologi ex articolo ottanta quelli si occupano dell'osservazione e del trattamento
Questi sono gli unici dati
Generali che ci sono stati forniti
Quest'istituto è un istituto che ha una caratteristica e cioè che al suo interno ci sono tanti Circuiti
Perché abbiamo la casa circondariale la casa di reclusione l'articolazione per la tutela della salute mentale sia maschile che femminile e la casa di lavoro naturalmente questa natura mista complica molto la gestione
Dell'istituto
C'è da dire che in estrema sintesi i problemi principali di questo penitenziario
Si coagulano attorno al alla Casa di lavoro e alla articolazione per la tutela Della saluta mentale
Per quanto riguarda soprattutto l'articolazione per la tutela della Sudan mentale maschile che ospita cinquantasei detenuti ed è davvero un reparto complicato in cui si respira un'aria pesante consideriamo che oggi un detenuto cambiano aveva distrutto l'infermeria non abbiamo visto proprio l'infermeria con i vetri rotti
Con le sedie rotte tutto buttato per terra ma questi sono episodi all'ordine del giorno consideriamo che i tentativi di suicidio e nel reparto di salute mentale maschile sono pretende giornalieri secondo quanto ci è stato riferito
Dalla stessa direttrice aggiunta apre una parentesi in questo carcere non c'è un direttore stabile ma abbiamo la vicedirettrice del carcere di razza Lanza la dottoressa Di Fazio che e qui in missione per due volte la settimana
Lei davvero una persona che esercita suo lavoro con una professionalità straordinarie però evidentemente in questo carcere avrebbe bisogno di un direttore sette giorni su sette e h ventiquattro House per le problematiche che ci sono qui dentro a partire dicevo dal reparto di di salute mentale maschile dove peraltro si è verificato un suicidio nel nel mese di settembre un ragazzo di vent'anni si è impiccato nonostante fosse sorvegliato a vista infatti su questo c'è una un'inchiesta in corso da parte della magistratura
E lì
è veramente una situazione desolante nel senso che ci sono persone che hanno un infermità mentale quindi avrebbero bisogno di un'assistenza sanitaria in questo istituto non non gli viene fornita questo deriva ci spiegava la direttrice anche da una lacuna normativa che Vieri guardo al discorso del dell'infermità psichica delle articolazioni dotare della salute mentale perché la gestione penitenziaria però in realtà sono persone che avrebbero bisogno di un'assistenza sanitaria
Pensiamo al fatto che nel reparto di salute mentale non c'è nemmeno uno psichiatra a casa h ventiquattro abbiamo uno psichiatra che lavora per un'ora al giorno
Mentre invece le le esigenze dei dei detenuti ristretti in quel reparto richiederebbe una presenza di un presidio psichiatrico permanente ed è sempre in quel reparto per esempio mancano gli di operatori socio sanitari la direttrice a ha sopperito inserendo dei lavoratori degli articolo ventuno per per effettuare le pulizie delle delle persone con infermità mentale che si trovano in quel reparto e che avrebbero bisogno appunto di assistenti socio sanitari che che invece mancano quindi ecco senza dubbio quello è Vanessa non non ho paura di dire che è veramente un un vero e proprio girone infernale quel reparto è un reparto che richiederebbe
Un'attenzione che con tutta la buona volontà del della direzione
Oggi o non c'è e qui sarebbe stato da bere un intervento da parte del del Ministero del del dato su questo reparto e l'altro grosso problema di questo istituto è la Casa di lavoro
Casa di lavoro dove si trovano gli internati che abbiamo letto sono ventiquattro erano venti nel mese di agosto quindi anche sul fronte agli internati abbiamo un aumento della della popolazione e perché questo reparto è problematico perché
Sempre per motivi che non dipendono dal esclusivamente dal dalla direzione del carcere
Innanzitutto loro sono persone che non hanno una condanna perché le misure di sicurezza diciamo è un po'un retaggio del della legislazione fascista
E quindi abbiamo persone che
Sì di ritengono di spesso arbitrariamente ristrette si definiscono sepolti vivi
E si ci sono dei veri e propri paradossi cioè queste persone lamentano presenta un atteggiamento da parte dei magistrati di sorveglianza che e da un lato non concedono i permessi le licenze e poi gli magari prorogano la misura di sicurezza proprio perché erano stati poi chi o nulli i permessi e le licenze
Che erano stati accordati
E questo senza dubbio è un altro problema grosso dell'istituto penitenziario di Barcellona Pozzo di Gotto poi abbiamo visto invece la casa circondariale il reparto casa circondariale
E che è in buone condizioni devo dire ci sono stati anche dei miglioramenti rispetto alla visita che abbiamo fatto ad agosto alcune delle criticità che avevamo segnalato
Dopo la nostra visita di agosto sono state risolte
Magari cose che possono sembrare piccoli ma che per i detenuti sono importanti come la presenza di più canali televisivi oppure l'aumento dell'opportunità di studio e e di lavoro e l'ultima cosa che voglio dire che grazie alla direttrice dottoressa Di Fazio si stanno incrementando sia le attività di studio
Perché ci sono più possibilità di frequentare non solo la scuola media ma anche istituto turistico istituto per geometri e ma soprattutto la la cosa importante che la direttrice si è attivata personalmente per promuovere una serie di progetti una serie di corsi per esempio il corso di macelleria Verband paniere macellaio che impiegherà cinque detenuti e il corso di Serra e questo è fondamentale perché quando in un carcere
Ci sono attività questo va proprio nel senso indicato dalla dalla nostra Costituzione quando parla di finalità rieducativa della pena quindi una situazione come spesso avviene fatta di luci e ombre
Con l'aggravante che in questo istituto ci sono diversi Circuiti e questo complica non poco la gestione dell'istituto sta al suo
Quindi usciamo dalla carcere di Barcellona Pozzo di Gotto carcere ma via ex o quindici
Io sono venuto con la delegazione tutela legale ad agosto del ventuno agosto insieme a Rita Bernardini e gli altri
Ci sono dei miglioramenti
Qualcosa è cambiato in positivo però le criticità fondamentale le novità che abbiamo trovato nuove criticità io nel individuò due fondamentali innanzitutto come ha detto prima
Il nostro addetto stampa che dato le notizie Giammarco innanzitutto il direttore non c'è in questa in questa struttura ma è un problema politico e non è un problema
Di carenza solo per Barcellona ci sono soltanto duecentocinquanta
Direttore in Italia con almeno la carenza rivolte il cinquanta per cento per essere ottimiste pendeva una volontà politica quella di non istruire io no non indire dei concorsi per direttore di istituti penitenziari in quanto l'attuale indirizzo politico prevede o meglio vuole raggiunge l'obiettivo di affidare la direzione alla parte militare e non amministrativa
E quindi su questo penso che o o Como noi come Camera penale ma principalmente va fatto il partito radicale Rita Bernardini e tutte le associazioni si cerca Rabin non passi fare passare questa volontà di militarizzare
Del controllo in questi istituti la parte umana è fondamentale la seconda criticità
E quella di avere trovato ancora una volta all'interno degli istituti dei detenuti che debbono scontare tre mesi quattro mesi di reclusione cinque mesi reclusione cioè ci sono delle norme che prevedono che nell'ultimo anno non possono stare dentro
Quindi se non c'è una esigenza di alta sicurezza non possono cioè il garante devi delude dovrebbe controllare queste cose
Non ci possono essere detenute che fu addirittura ce n'è uno che giorno quattordici devo uscire dal carcere quattordici febbraio San Valentino uscirà dal carcere
Cioè come si fa a lasciarlo de come fine pena sembrano uscirà come fine pena che fino all'ultimo giorno si rimane dentro la struttura carceraria e poi cosa volete quale sarà la reazione
Di questi soggetti se non prima hanno fatto dei permessi se non prima hanno fatto un reinserimento nella società
Quindi queste sono abbia barelle due criticità
Che solo la politica può risolvere deve risolvere attuando innanzitutto subito un concorso per quanto riguarda i direttori di questi istituti e successivamente
Consentire un controllo anche sanzionatorio quando si tratta dei detenuti che finiscono la pena all'interno dell'istituto
Grazie
E speriamo nella prossima ma prossimo incontro che sarà ad agosto per noi il prossimo agosto che di trovare come oggi dei dei passi avanti all'interno della struttura
Senta
Sì buonasera siamo appena usciti dal carcere di Barcellona Pozzo di Gotto anche oggi come ad agosto abbiamo incontrato i detenuti hai parlato con loro e abbiamo ispezionato le varie sezioni
Dal colloquio con i detenuti è emerso che come anticipava prima Giammarco alcune criticità che c'erano state segnalate ad agosto sono state fortunatamente
Risolte come ad esempio il costo delle delle pile delle batterie sembrerà piccola cosa però ad agosto ci avevano segnalato che qui le le pile costavano
Cinque euro che era un prezzo più elevato rispetto ad altri istituti penitenziari oggi la problematica sembra risolta perché ci hanno confermato che il prezzo è diminuito a tre euro non ho fatto il giro delle varie sezioni la sezione dei nuovi giunti non definitivi e diciamo mi è sembrata sostanzialmente immutata rispetto alla precedente visita di agosto in quanto anche oggi come ad agosto trovato una sezione ordinata pulita
Ben strutturata diciamo detenuti ci hanno detto che la procedura del primo contatto con i familiari per i nuovi giunti funziona abbastanza bene abbastanza velocemente questa e anche una cosa importante così come la procedura per i colloqui ci hanno detto che non hanno particolari difficoltà
Per effettuare i colloqui
Certo il reparto più critico sicuramente il reparto psichiatrico purtroppo abbiamo riscontrato tensione un clima pesante diciamo che che ad agosto non si era riscontrato vetri rotti vari oggetti rotti Perozzi e per dire che purtroppo proprio stamattina poco prima del nostro
Diciamo arrivo si era dovuta a fronteggiare un'emergenza in quanto un detenuto a sostanzialmente di struttura Infermeria
Su questa criticità è importante c'è stata chiaramente ed impostazione della struttura come struttura penitenziaria piuttosto che come sul Tora sanitaria ha fatto tanto perché in diciamo che impedisce l'ottimale gestione di di di di alcune di alcune problematiche
Quindi
Sostanzialmente bilance positivo senza dubbio negativo purtroppo per quanto riguarda quel quel quel reparto ma per continuamente con tutta l'buona volontà degli educatori del direttore che certamente sono limitati sia dalla carenza di fondi eh sì anche da alcune lacune normative come per esempio la riforma anche non è stata ancora attuata purtroppo
Grazie
La cosa per me più grave tra le cose riscontrate e che il caso di suicidio che si è verificato a settembre sia ancora una volta purtroppo avvenuto in una condizione e in cui la persona era sotto sorveglianza sostanzialmente in quelle celle preposte a questo ma che poi ci sono celle di isolamento perché le condizioni anche in cui abbiamo trovato le i detenuti che oggi erano in queste celle sono di abbandono a se stessi è vero passa un agente ma non c'è quel significativo contatto umano
Che può scongiurare proprio per chi viene considerato a rischio suicidio
Che compia in quel tipo di condizione l'atto l'atto estremo questo è qualche cosa che è stato riscontrato rispetto all'elevatissima numero di suicidi che si è registrato l'anno scorso e che anche il Comitato europeo per la prevenzione della tortura nell'ultima visita che ha fatto e che è stata dedicata a prevalentemente al problema dell'isolamento ha sottolineato quindi anche Barcellona Pozzo di Gotto
A a
Purtroppo o è rientrato in in in questo
Grave e situazione anche sul modo in cui si trattano nel nostro Paese quei soggetti considerati a rischio suicidio
Ci siamo poi divisi a un certo punto di questa visita e con Donatella Corleo siamo andate a a e ispezionare la parte e della atti SM dedicata a alle alle donne non ci sono molte sono nove le condizioni materiali complessivamente sono positive
Ma sono mancano le attività mancano anche in questo caso rispetto a persone che credo più di ogni altra avrebbe bisogno di significative relazioni umane
Ecco esattamente questo era il vero il momento in cui le celle erano chiuse dall'una alle quindici ma per cui dormivano erano insomma un po'lasciate
A a se stesse nonostante ci sia in questo anch'io lo voglio riconoscere da parte della direzione un tentativo di supplire magari a tutta una serie di carenze
Con dei progetti esterni di volontariato come ad esempio uno di cui ci hanno parlato che si chiama si può dove dei volontari vengono periodicamente per incontrare appunto anche queste
Detenute
Sì io spero di non essere ridondante sicuramente volevo riprendere quello che Giammarco Ciccarelli ha detto
Poc'anzi ovvero le condizioni delle delle dice direttrici perché a quanto pare sono due in Sicilia e quindi spesso sono in inviate in missione e questo chiaramente non può garantire quello che ad esempio un carcere come questo di Barcellona pozza di Pozzo di Gotto avrebbe bisogno
Il problema dei vari Circuiti e dunque ovviamente i detenuti non possono incontrarsi stante a quanto previsto dalla dall'articolo quattordici l'ultimo comma dell'ordinamento penitenziario
E quindi chiaramente questo rende ancora più difficoltoso
Per chi lo gestisce poter offrire delle opportunità anche di lavoro
Ai detenuti per quanto riguarda la casa-lavoro ne avevamo parlato in altre circostanze i cosiddetti gas soli bianchi purtroppo sono case lavoro dove non vi è lavoro e quindi chiaramente non vengono offerte come dicevano bene insomma
Come diceva bene chi mi ha preceduto dunque Elisabetta non è per mancanza o per mancanza da parte del direttore ma perché vi sono oggettivamente poche opportunità
Sempre per quanto riguarda la casa lavoro abbiamo notato nelle finestre me lo ha fatto notare Giammarco Ciccarelli proprio delle reti a maglie strette queste sono ovviamente categoricamente proibita
E quindi questa è una una mancanza ecco se vogliamo strutturale che oggi voglio voglio sottolineare per quanto concerne la tessera me io non ero mai entrata
In un reparto simile quindi è stato veramente da rabbrividire per quel che mi riguarda perché ovviamente
E non non c'è uno psichiatra h ventiquattro e quindi questo rende ancor diffida ancor più difficile la gestione inoltre oggi siamo arrivati in un momento in cui c'era stato da parte insomma di un detenuto un momento di di sconforto in cui e probabilmente ha perso il controllo e quindi abbiamo trovato anche l'infermeria in condizioni disastrate
Quattro educatori quindi in questo senso bisogna insistere perché ne sono previsti sei e quindi questa una una carenza è la carenza di o operatori penitenziari che questa diventa certamente molto importante
Sicuramente sulla direzione non ho nulla da eccepire perché difficile la già la gestione per chi dovrebbe controllare
Sette vigilare sette giorni su sette figuriamoci a chi è consentito poter essere qua solo due volte la settimana sul sette giorni insomma lavorativi grazie
Grazie grazie intanto e volevo ringraziare la direttrice la dottoressa Di Fazio come ovviamente l'ispettore Amantia e come l'Under Rizzo e il dottore Pezzino che e c'hanno accompagnati nel corso di tutta la visita ci siamo divisi come diceva Elisabetta per perché essendo un gruppo cospicuo anche più produttivo da un punto di vista di osservazione e poi eventualmente relazione un raccontare quello che ha abbiamo visto la dobbiamo isolarci non ha contato molto bene Giammarco Elisabetta anche era la la Sabrina l'avvocato l'avvocato occhiuto la
Non spetta l'ospedale l'ospedale e l'ex carcere di Barcellona Pozzo di Gotto
Non è un'eccezione nel panorama e le carceri siciliane Stati lo osserviamo sotto tutti i punti di vista
Dal punto di vista l'aveva sempre la questione sanitaria se possibile qui la situazione ancora più più grave trattandosi di persone che di disagio ne hanno e tanto essa è serio
Anche nelle donne che abbiamo o siamo andati a trovare con Elisabetta il il disagio è accentuato è notevole peraltro ci diceva il dottore Pizzi no che educatore non si occupa ovviamente
Delle donne perché apre educatori l'educatrice non mi ricordo il nome mi perdoni la dottoressa
Educatrice delle donne del del di Barcellona Pozzo di Gotto
Ci diceva che a quanto pare
Lei
Le donne sono un po'restie a anche a fare attività per esempio sulla scuola ed è vero perché l'ho l'ho chiesto ho chiesto alle alle ragazze
Fino a parte una che farà il corso delle scuole medie le altre non non non non non vogliono e quindi non possono essere costrette volevo aggiungere che
Noi abbiamo fatto una visita io non me la ricorderò fin quando io non mi ricordo quanti anni fa era sera siamo prima priorità postali da era parlamentare quindi ci siamo piombati qui è oggettivamente le condizioni dal punto di vista strutturale
Si può dire sono paradisiaca perché se allora abbiamo visto celle è divelte con persone buttate per terra ammalati e il nonno perché allora come oggi ma c'è una Pozzo di Gotto diventa a
E
Dei correttivi cioè praticamente a Pozzo di Gotto mandano tutti e cioè dose se una persona sta male Barcellona Pozzo di Gotto
è di tutta evidenza non io sono devo essere sincera situazione tutto rispetto ad agosto
Non lo so se è migliorato o peggiorato assi qualche appeal coloro passante è stato fatto per una situazione destinata a crollare per la questione dei Circuiti troppi Circuiti De Poli parlava molto bene Giammarco è prima o poi fanno un corto circuito quindi bisogna attenzionare queste strutture supporter al massimo la chi ci lavora qua dentro fanno fanno un gran lavoro e non onestamente non un lavoro
La vita
Pascariello Mario
Allora e poi dopo Antonio
Intanto qui a Barcellona Pozzo di Gotto ci sono persone che non dovrebbero starci
E partiamo da quelli che dovrebbero trovare ospitalità nelle Renis sa ma nelle Renis siciliana ci sono liste d'attesa e quindi nell'attesa
Qui si verifica una detenzione illegale ci sono almeno due tre persone
Che illegalmente sono qui detenute e sottolineo questo non per colpa della e per responsabilità della direzione ma perché glieli mandano se li devono attenere
Io credo che da questo punto di vista
Coloro che sono i difensori noi chiaramente lo denunceremo nelle sedi istituzionali ma coloro che sono i difensori di queste persone illegalmente detenute dovrebbero attivarsi
Perché questo non è certo il posto loro adatto così come non è posto adatto per i tanti che abbiamo incontrato nell'articolazione psichiatrica
Perché sono persone la cui infermità mentale i cui problemi psichiatrici sono subentrati
Dopo la condanna ma forse a causa proprio della detenzione che hanno subito in altri istituti penitenziari sono diventati casi psichiatrici perché si verifica anche questo
La detenzione è talmente in molte parti umane degradante che provo ora provoca poi degli squilibri psichiatrici soprattutto in Kia
In precedenza ha fatto abuso di sostanze stupefacenti quindi ci sono anche molte doppie diagnosi il posto loro non è certamente questo e c'è quanto a denunciato
La Derrick Trichet e qui troviamo una carenza dal punto di vista normativo e per cui alla fine non si sa chi debba assumersi lei responsabilità c'è stato l'intervento legislativo sulla salute mentale ma non si è fatta menzione delle carceri
E e invece qui ci sono problemi da superare perché la chiusura degli Opg purtroppo non è stata fatta nel migliore dei modi le ASL e non si assumono la responsabilità tant'è vero che mandano uno psichiatra per un'ora al giorno
Non ha dell'aspetto di una articolazione sanitaria all'aspetto di un vero e proprio carcere quindi queste persone malate
Si trovano in carcere non sono seguite non sono curate noi stessi abbiamo assistito a delle scene a parte
Derivato dalla cella devastata
Dal detenuto ghanese mi pare che fosse e
Cambiano
Dei televisore buttare a terra vetrine sfasciate e medicinali distribuiti sulla pavimento insomma una vera e propria e le sedie rotte ci vuole molta forza per
Distruggerle
E ma noi abbiamo assistito per esempio a un detenuto che era osservato a vista e sappiamo che questo è produce di saggio sia nel detenuto che è controllato ventiquattro ore su ventiquattro sia in chi è destinato a a a fare questa osservazione e che viene fatta attraverso le telecamere
E che cosa abbiamo visto abbiamo visto un detenuto che a un certo punto si è buttato per terra letteralmente piangeva e non voleva alzarsi una vera e propria crisi
E non c'era il personale adatto a ad affrontare questo ragazzo molto giovane
Chi aveva questa crisi non solo di che tipo sicuramente isteriche di pianto
E fa Effetto insomma se se pensiamo che questa è una persona detenuta
Le altre cose sicuramente irregolari ma che non dipendono tanto dal carcere
E dall'amministrazione penitenziaria ma dipendono dalla giustizia
E sono queste famose case di lavoro noi abbiamo come Progetto del partito radicale quella della chiusura e di abolire questa misure di sicurezza per chi ha finito di scontare
La propria piena case di lavoro dove il lavoro non c'è
Anzi quel poco lavoro che c'è spesso non viene retribuito per quello
Quel per quello per esempio un detenuto faceva tre ore di lavoro Vaglieri veniva pagata solamente una questa
La realtà che c'è stata denunciata
Insomma Casa di lavoro dove abbiamo trovato un invalido in carrozzella quindi è stato assegnato come misura di sicurezza la Casa di lavoro un invalido che non può lavorare e ne abbiamo trovati riversi che hanno una invalidità civile e una inabilità al lavoro nonché se fossero stati sani avrebbero trovato lì qui a Barcellona Pozzo di Gotto questa opportunità però comunque c'è una contraddizione in termini è una misura che va semplicemente abolita
Il problema qual è il problema è che la Società Esterna sia per le le carenze dei dipartimenti di salute mentale quindi la struttura pubblica che si dovrebbe occupare di salute mentale
Non riescono ad affrontare i problemi del disagio sociale pensiamo esser The pensiamo a tutti gli altri che dovrebbero seguire questo tipo di problema dei guardate che molte delle persone che abbiamo incontrato qui dentro non è che abbiano fatto chissà quali reati ce ne sono sicuramente ma ci sono persone che magari hanno in un momento di rabbia litigato con un poliziotto e e questo li ha portati poi alla condanna a scontare anche piene brevissime
Presso questa struttura l'altro problema chi ha sottolineato il avvocato Carmelo occhiuto e che è un problema da affrontare noi ci siamo scontrati in tutti questi anni con la dirigenza penitenziari direttori
Che insomma non è che hanno lottato ce ne sono alcuni che veramente sono in grado di affrontare una lotta Mann giorno la maggior parte per quieto vivere perché magari sono vicini alla pensione insomma non si fanno troppi problemi però che e ci sia una carenza della metà
Dei dirigenti penitenziari civili e credo che sia una cosa gravissima il concorso non viene fatto dal mille novecentonovantasei non c'è stata mai una lotta su questo fronte
E l'andazzo delle cose era quello dal punto di vista politico in era quello che ci diceva carrello Occhiuto noi abbiamo avuto degli esponenti di magistrati del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria che hanno sostenuto che si un comandante può benissimo dirigere e un carcere quindi non ha vere
Quell'altra figura che dovrebbe essere di coordinamento di tutte le realtà lavorative quelle trattamentali e quelle della sicurezza
Che è il direttore che è la funzione che dovrebbe svolgere il direttore sicuramente questo non si può fare con due giorni a settimana nonostante la veramente straordinaria professionalità della direttrice per due giorni a settimana di Barcellona Pozzo di Gotto non si può fare
Sapendo che gli altri cinque giorni il carcere lasciato a chi è lasciato sostanzialmente alla polizia penitenziaria
Che per la tipologia di detenuti non è in grado proprio di affrontare determinati e problemi perché gli educatori praticamente non ci sono abbiamo incontrato detenuti è che l'educatore proprio non sapevo dice io non so chi è il mio educatore
E quindi un detenuto che non ti sa dire chi è il suo educatore evidentemente questa presenza professionale veramente inesistente e quindi sono tutti problemi che faremo presente
Fra l'altro so per volontà soprattutto di Donatella Corleo che ha proposto un'attenzione costante presso tutti gli istituti penitenziari della Sicilia adesso io credo ecco a che cosa sono serviti tre mila iscritti e rafforzamento anche di Nessuno tocchi Caino perché so che ci sono delle forze in più per fare in modo che l'attenzione agli istituti penitenziari sia costante nel tempo e quindi poter seguire anche i problemi che noi comunque facciamo sempre presenti poter seguire se vengono risolti o meno la parola ad Antonio Coniglio che conclude questa sfilata
Prima mi ha colpito un detenuto che leggeva poesie Dibley che mi ha fatto ricordare il finale di una poesia che dice aspettati soltanto veleno dall'acqua stagnante
Ecco io penso che questi queste visite questi incontri quelle che il partito radicale nessuno
Tocchi Caino fanno da venti trenta cinquant'anni serbo no a smuovere l'acqua stagnante la quasi un stagnante che provoca il generale Leno
E però è ancora dando il veleno nelle carceri italiane e qui c'è la rappresentazione plastica di tutto ciò
Perché noi assistiamo certamente alla ipocrisia del superamento da un lato lo PG finalmente ma dall'altro lato a una incapacità di gestire l'emergenza sanitaria in una logica che non sia una logica alienante
Non soltanto perché sta dentro ed è di fatto recluso ma anche per gli operatori
E io il mio uno ora mezz'ora in quel reparto mi sono sentito alienato e quindi ho capito bene perché ci sono quelle targhe commemorative che ricordano gli alieni in questi forse non siamo riusciti ancora a superare una logica di alienazione e quindi un logica di rispetto dei diritti fondamentali delle persone
Siamo nella terra di Pirandello e assistiamo al paradosso
Delle case di lavoro senza lavora un'alta ipocrisia quella del degli internati e quindi in alcuni casi di proroga in proroga di fine pena mai mascherate
E anche lì si determina una condizione di alienazione perché non si capisce bene che cosa stanno a fare lì persone in misura di sicurezza che non hanno nulla da fare perché non c'è assolutamente una condizione di lavoro
E poi noi abbiamo un davamo un dramma che io ho visto negli occhi di un detenuto prima con Elisabetta un detenuto che si chiama Yassin
Che è un un uno della Resistenza contro il regime siriano di Assad che è stato arrestato al nostro Paese
Non sente la propria famiglia da diversi anni per le difficoltà di comunicazione con la Siria ma questo detenuto in sciopero della fame
E in fondo io riflettevo che sciopero della fame perché vuole rimanere in carcere
Perché sa bene che fuori dal carcere quando uscirà fra due tre mesi
Dove era una società che non è pronta ad accoglierlo non aveva al lavoro non ha già lavoro dentro la struttura penitenziaria ed è in sciopero
Per avere lavoro per guadagnare qualcosa non ha nessuno in questo Paese e con questo ce la dice lunga su che cosa significhi l'illusione repressiva
Che in fondo è soltanto un modo per lavarci la coscienza e per mascherare le inefficienze
L'inettitudine e l'inerzia l'incapacità la nostra società rispetta una giustizia che lobbies bisogna capire una volta per tutte non può essere autosufficiente la giustizia di suo non è autosufficiente
E quindi noi abbiamo bisogno di lottare per il diritto alla vita e per la vita del diritto che è la grande battaglia storica nel genoma del partito radicale Nessuno tocchi Caino
Di una minoranza che non è mai stata minoritaria e queste idee devono affermarsi in questo Paese in un tempo di giustizia senza giustizia ma nel tempo dei giustizieri dei colonnelli