Politica, Stato e democrazia nella tarda modernità - Seminario di Giovanni Orsina (seconda giornata, pomeriggio)

Avere dubbi sulla dubbio a pranzo legittimo andranno quindi se qualcuno ha qualche domanda diciamo ci sono domanda
No va be'allora andiamo andiamo avanti
Allora dunque
Uno dei diciamo
Dei ragionamenti che secondo me alloggiate questo anticipato rispondendo a una domanda però per riprendere il filo il filo da lì cioè di ragionamento sulla politicità della ribellione degli anni sessanta
E lì insomma il il punto e tornando anche appunto all'interpretazione Del Noce Anna
è chiaro che lì c'è un tema di rottura dei vincoli all'azione politica e quindi c'è un tema di ripresa vogliamo appunto del poi possiamo chiamarlo rivoluzionaria Isma'possiamo chiamarlo radicalismo possiamo chiamarlo diciamo desiderio di compiere la promessa di perfezione che comunque è iscritta dentro dentro la democrazia liberale
E c'è un tema di mobilitazione politica che poi appunto può prendere anche la forma del rifiuto della mediazione politica e invece della mobilitazione Diretta da parte della base sempre perché c'è il problema dell'Azione rivoluzionaria e del tipo diciamo e di come l'azione rivoluzionaria si interfaccia con con la mediazione politica però sostanzialmente è una un'azione di natura politica che però dicevamo si basa da un lato su un attività di natura culturale perché il motore rivoluzionario sociale c'è mai fuori dei confini dello Stato nazionale democratico avanzato e nel Terzo Mondo
E quindi diciamo è un'attività che è un'attività di natura culturale di cambiamento di mentalità ancorata ha una visione internazionale della lotta di classe
Oppure si diceva appunto attraverso Marcuse il tema della della di sali in azione della lotta contro l'inazione quindi dell'espressione
Delle proprie della propria vitalità dei propri istinti vitali del proprio desiderio di vitalità che compresso dai meccanismi della civiltà borghese e che invece diventa la leva rivoluzionaria sostitutiva rispetto all'ala rivoluzionaria della miseria della miseria marxista
E il problema di nuovo e di nuovo queste questa spinta rivoluzionaria inciampa sempre sullo stesso ostacolo che è l'ostacolo tradizionale della della di qualunque pensiero rivoluzionario cioè o la cosa da fare subito che riesce a farle in tempi bene e allora
Tu hai un momento di mobilitazione un momento di rottura
Hai un momento di azioni di appunto il mito dell'azione diretta all'azione diretta dalla base non ha bisogno di mediazione
Rompe tutto e a quel punto tutto una volta creduto poi vai a ricostruire nel modo in cui tu credi però sei riuscito a diciamo a rompere immediatamente e la tua politicità si esaurisce nell'esplosione
E quindi non ha bisogno di mediazione di struttura organizzativa di leadership di oligarchia non ha bisogno diciamo di mediazione politica
Oppure tu non riesce a rompere l'evidente negli anni Sessanta le chance di fare una vera rivoluzione nei Paesi a democrazia avanzata sono zero
Perché è vero che c'è negli anni Sessanta il riemergere del desiderio Palin genetico della spinta rivoluzionaria però tutto quanto questo si iscrive dentro la società
Ricche soddisfatte molto rischiose molto difficili da cambiare
E quindi la chance di fare forse il paese occidentale che ci va più vicino alla Francia nel maggio del sessantotto che effettivamente un momento nel quale sembra che il Paese stia saltando
Dopo come come è noto a un certo punto decolla scompare perché si reca a Baden Baden per andare a chiedere al generale ma se l'esercito lo sosterrebbe in un'opera
Repressiva che di questo credo che sia però non c'è bisogno
C'è la marcia di chance di sì contro i rivoluzionari si sciolgono le Camere si va al voto esce fuori guarda un po'al Parlamento l'Assemblea nazionale più di destra della storia francese o quasi
Perché la società che pure inizialmente a Simpatia PD Giovanni contestatori
Dopo un mese di contestazione gli scioperi generali ne ha fin sopra i capelli e chiede chiede ordine e stabilità quindi le chance dell'Azione rivoluzionaria non ci sono
Se le chance d'Azione rivoluzionaria e non ci sono allora tu devi temere alta la temperatura rivoluzionaria
Per tenere alta la temperatura rivoluzionaria di costruire delle strutture
Che in qualche modo dei istituzionalizzare perché soltanto le istituzioni ti danno la durata tu non puoi pensare che la gente sia mobilitata emotivamente al servizio del progetto rivoluzionario del tre quattro cinque sei anni si rompe le scatole
Giustamente il fatto umano
E quindi a quel punto si pone il problema di come costruire una struttura che dia una forma istituzionale alla spinta rivoluzionaria
Questo già sarebbe strutturalmente contraddittorio e l'abbiamo detto insomma che è un'operazione particolarmente complessa
Che puoi fare essi la struttura rivoluzionaria una struttura e partito leninista
Cioè e la piccola struttura di rivoluzionari di professione che mangiano pane evoluzione colazione pranzo e cena che non pensano ad altro
E che stanno dentro un contesto nel quale diciamo è un una un'organizzazione separata un mondo a parte poche persone molto motivate che diventano i rivoluzionari di professione altrimenti Riccardi
Nel meccanismo per la socialdemocrazia tedesca
Della fine dell'Ottocento che nell'attesa che si compia
La promessa rivoluzionaria intanto si organizza diventa un grande partito di massa si istituzionalizza sviluppa oligarchi e diventa un organismo sostanzialmente conservatore e quindi ricadiamo sempre nello stesso nella nella stesso guaio
Con l'aggravante che almeno quelli erano basati su degli interessi economici
Mentre come abbiamo detto la molla rivoluzionario degli anni sessanta il Novecento non c'è più la molla rivoluzionarie la liberazione individuale la disse alienazione che però e la di Salina azione anche nei confronti del partito
Se io entro nel partito e divento un militante del partito io ho visto alienando perché ovviamente sto cedendo una parte della mia libertà
Nel nome dell'Azione rivoluzionaria del partito che mi darà una libertà futura maggiore io quindi cedo oggi entro in un'organizzazione che domani mi restituisce con gli interessi sì ma domani
E quindi ritorniamo al tema della mediazione istituzionale e ritorniamo al tema della del della cessione i di in libertà
E di autonomia e identità oggi nel nome di qualcosa che lavoro domani ma questo è esattamente quello che i contestatori
Non voglio perché la loro contestazione era che quello che ci è stato promesso lo vogliamo qui ed ora non ci fidiamo più utili ci dice aspettate i tempi lunghi se bisogna aspettare i tempi lunghi tanto valeva restare liberali
Perché i liberali sui tempi lunghi sono imbattibili come è noto diceva John McKenzie in poi insomma i tempi lunghi sono la classica dimensione del liberalismo quattro se dobbiamo ritornare ai tempi lunghi tanto valeva che restassimo liberale che non diventassimo rivoluzionari
Quindi e infatti come vi dicevo insomma questo si vede abbastanza
In questi organismi sia da ENEL fa nel fatto che effettivamente il Sessantotto produce poca roba in termini di organizzazione politica
Sì ci sono gruppi gruppuscoli partitini che emergono da questo però poi alla fine la rappresentanza politica post sessantottina resta nelle mani dei partiti tradizionali laburisti socialisti conservatori democristiani
Che riescono bene o male a risucchiare a recuperare Paolo sanare
Questa questa frattura
Pensate prendo appunto un un discorso italiano a Duel creature politiche
Che escono dal sessantotto una esce proprio dal sessantotto e un'altra cambia natura dal sessantotto ma esisteva prima una lotta continua
E l'altra il partito radicale che sono due delle esperienze più interessanti che appunto o vengono prodotti o rilanciate dalla contestazione degli anni Sessanta Partito Radicale
Ha una storia precedente partito radicale nasce dalla scissione del Partito liberale del mille novecentocinquantacinque cosiddetto primo partito radicale
Poiché volte nel corso degli anni sessanta e sessantotto Dida effettivamente una spinta
Una spinta importante
è Lotta continua diverso altamente la parabola perché Lotta continua nasce come movimento che vede nutrirsi
Dei movimenti sociali scontati
Senza pretendere di mediare lì senza falsi Sarli Sensi Sanga avviarli ma nutrendo se ne e in qualche modo dando loro una proiezione politica importante quindi l'idea è noi non tocchiamo
La spontaneità non tocchiamo le mobilitazioni spontanee dei vari gruppi sociali
Facciamo sì che si producano ci nutriamo di loro in qualche modo diamo loro una proiezione di coordiniamo li sosteniamo li aiutiamo ma senza negarne l'autenticità e senza ingabbiare nell'autenticità
E proprio perché l'idea è esattamente quella di esprimere la spontaneità rivoluzionaria altrimenti torniamo al punto
Di ritorniamo estetici che è esattamente quello che non vogliamo essere
Senonché quando la l'onda del Sessantotto comincia spingersi e quindi nei primi anni Settanta quest'operazione comincia a diventare un'operazione sempre meno
Sempre meno funzionante perché i movimenti sociali cominciano a essere così vitali così vivaci così frequenti insomma non c'è non c'è più un brodo di cultura del su quale fare quest'operazione
E a questo punto a Lotta continua si trasforma in partito a metà degli anni Settanta
E fallisce naturalmente perché a quel punto ti trasformi in partito Otis maturi
Comunque la cultura di Lotta continua resta una cultura anti partitica quindi la tensione resta una tensione robusta e a quel punto se tu sei un partito devi andare ad essere un partito in mezzo agli altri partiti andarsi a cercare i voti
Essa è un vaso di coccio tra i vasi di ferro naturalmente quindi da un punto di vista partitico la vicenda di Lotta continua è un fallimento e il movimento molto rapidamente si scioglie
Che cosa resta resta l'esperienza editoriale di Lotta continua che però cambia natura e diventa uno strumento nella seconda metà degli anni Settanta di espressione della soggettività
Di quelli che diciamo della soggettività della base
Che però una soggettività ormai quasi compiutamente di politicizzata
Cioè è la soggettività nella quale che cosa rimane rimane il tema dell'autenticità soggettiva che però non è più uno strumento rivoluzionario non è più uno strumento politico
Ossia dall'avviso alienazione come strumento rivoluzionario siamo arrivati alla Di Salle nazione punto
Siccome la rivoluzione non è possibile
Allora cerchiamo di essere felici
Visto che la felicità collettiva non c'è visto che un mondo che ci consenta di essere felici a tutti e tutti insieme non lo possiamo costruire la via d'uscita intanto pensa d'esser felice io
E infatti ci sono per esempio cominciano le lettere a Lotta continua ci sono c'è tutto una un diciamo un'espressione della soggettività della base dove però appunto le lettere sono ci siamo visti abbiamo suonato la chitarra abbiamo cantato siamo stati bene quant'è bello tutte cose degnissime meravigliose però come capita a tutte quante cose che hanno un livello di politicità zero ma perché però è ed è tipico diciamo come il percorso questo questo tipo di di evoluzione ed è il momento in cui
Le esplosioni e politica del sessantotto sì dei politicizzare si entra nella fase che siano il cosiddetto riflusso quindi il ritorno al privato c'è un libro nel settantanove vitale che siamo il trionfo del privato
Quindi ritorna tutto il tema del fatto che come il questa esclusione
Di cioè l'uso politico della soggettività degli anni sessanta
Diventa espressione di soggettività fine a se stessa negli anni settanta o i dopodiché evidente che i processi di politicizzazione non sono mai completi Pagliani
Negli anni fine anni settanta primi anni Ottanta abbiamo tanti fenomeni di organizzazione politica pensiamo alle grandi manifestazioni contro i missili per esempio quindi non è che questo vuol dire che la politica è finita
Però cambia natura in maniera abbastanza abbastanza profonda e
E l'elemento soggettivo diventa un elemento appunto
Del politicizzato
Faccio una parete sul partito radicale poi torniamo a questo punto della della soggettività dei politicizzata
E anche il partito radicale è un fenomeno diciamo di natura organizzativa peculiare
Perché anche il partito radicale si propone di essere un collettore di nuovi un collettore anti autoritario di mobilitazioni sociali spontanea
E questa diciamo la matrice originaria del Partito Radicale se voi mi prende degli atti dei congressi radicali degli anni settanta queste teorizzato molto molto esplicitamente noi siamo un modello di partito nuovo
Noi siamo un partito che rifiuta qualunque forma di compressione politica della libertà il che vuol dire che non si paga
Fare parte del partito radicale non implica a vedere delle accettare un programma non c'è un programma perché anche programma di partito
è un un elemento di compressione della libertà politica
Potete essere mentre gli altri partiti potete essere membri di altre organizzazioni potete partecipare attivamente alle battaglie nelle quali crediti e quelli in cui non credete ve ne fregate
E ci sono una serie di movimenti sociali antiproibizionisti femministi cioè ci sono una serie di organizzazioni sociali monotematiche delle quali il partito radicale si fa con letture che mette a sistema che aiuta che sostiene ma senza nessuna imposizione autoritaria
Sei una femminista e poi partecipare alla vita al partito radicale per quel che riguarda le questioni femminili non te ne frega un cavolo del proibizionismo benissimo
Ottimo così partecipare a tutto taglie non partecipare all'altra voi nel frattempo anche essere iscritta al Partito Socialista Partito Comunista benissimo
Poi essere iscritta anche all'altro partito perché non c'è una struttura di autorità e quindi è un esperimento
Molto interessante e più interessanti Lotta continua perché molto più duraturo
Perché un esperimento che effettivamente riesce a sopravvivere ed è esattamente l'idea di come cercare di dare di istituzionalizzare anche poi si chiama partito radicale cioè accetta fin dalla dizione
Idea della forma partito e quindi della necessità di un'istituzione per dare continuità alle battaglie politiche ma allo stesso tempo
Elimina o cerca di Vittorio viene dall'idea di partito tutto quello che l'Italia è partito c'è di disciplinare di autoritario di strutturante di vincolante la libertà
è un esperimento riuscito però resta anche un esperimento minoritario anche questo ovviamente è un problema
Diciamo che definisce i limiti di questa esperienza
Ed è
E l'esperimento in realtà e ci sarebbe da chiedersi quanto quest'la la la durata insuccesso comunque di sequestro esperimento siano dovuti anche alla presenza di un leader carismatico
Che sempre più diventa un elemento portante di tutto quanto questo cioè
Quanto l'assenza di legami istituzionali sia resa possibile
Dall'importanza della figura di Marco Pannella che in realtà sostituisce
Con la propria personale cui legami personali che crea che sono legami importanti perché insomma la leadership del partito radicale
è una leadership fortemente diciamo legata intorno anche contro Pannella ma insomma Luís effettivamente è un elemento portante di tutto quanto questo e quindi poi alla fine quanto il principio di autorità tra molte virgolette non sia come realtà la leadership carismatica di Pannella e quindi la possibilità per il partito di nona vere
Una struttura o vincoli sia in realtà dato dal fatto che i vincoli ci sono solo non sono istituzionalizzati perché sono legati a una leadership carismatica
Quindi anche su questo ci sarebbe ci sarebbe da ragionare tolto Pannella questo esperimento quanto sarebbe durato questo ovviamente è una domanda è una domanda interessante
Però insomma
è tutto un filone quando all'inizio degli anni Novanta a fine anni Ottanta inizio degli anni Novanta
Diciamo quindi all'epoca ero uno studente universitario un dottorando
Collaborava lontano l'attuale senatore Gaetano Quagliariello appassionato ormai da tanti anni quando Quagliariello Quagliariello era stato vice segretario del partito radicale come dire quanto è cambiato da allora ma insomma assidue Stato giovanissima diciotto diciannove anni che stiamo parlando e fino agli anni Ottanta qual era stato vicesegretario del Partito Radicale
E ha partecipato diciamo a tutta quanta la vicenda del partito radicale poiché quegli anni lì poi dopo non più
E poi diciamo la sua la sua ricerca diciamo della maturità scientifica è stato assumo i sei ostro Agosti e l'idea della politica senza partiti le leghe monotematiche
Ma delega monotematiche da dove venivano per doveri mi alzo interessa lega monotematiche
Veniva da Salvemini e da un percorso di riflessione è che poi è il percorso che sfocia nel Partito radicale
Era lì che veniva questa questo interesse perché era tutto il tema dell'organizzazione politica
Razionale antiautoritaria anti istituzionale che ti consente non di aderire a un partito come una chiesa ma ti consente di collaborare con quel partito se sei d'accordo e quindi di fare politica
Ma conservando la tua libertà intellettuale e spirituale e quindi la tua diciamo
Possibilità di fare cose se sei d'accordo di non farlo e se non sei d'accordo e come dire da Ostrovskij
E l'idea delle leghe monotematiche attraverso Salvemini recuperate dalla tradizione liberali di sinistra italiana e che poi arriva fino al partito radicale
Appunto però la grande domanda quanto questa roba sia poi praticamente possibile la domanda veramente importante
Quindi lotta continua il partito radicale diciamo come
Tentativi di trovare delle soluzioni istituzionali a questa diciamo questo elemento di di di contraddizioni e però come i tentativi che non funzionava perché fa questa contraddizione è veramente difficile veramente difficile da gestire veramente difficile da da risolvere
Dicevo prima tornando al discorso del riflusso del diciamo e del rientro nel privato
Di citarlo prima questo libro italiano che siamo il trionfo del privato che appunto trascende per la Laterza nel mille centosettantanove però tutta la seconda metà degli anni Settanta e dedicata in nella letteratura internazionale ciò comincia tradurre internazionale la riflessione sul tema del narcisismo
Io ho messo nella vostra bibliografia questo saggio di Tom Wolf a centosettantasette vide che i decreti suggerisco di leggere se non avete letto perché tra tre molto divertente
Molto etto muovessero quindi graffiante
Ironico
Molto piacevole di lettura ma anche da un po'il senso di questo decennio poi nella seconda metà degli anni Settanta usciranno vari libri
Del suolo public medi Richard Sennett e poi soprattutto del calcio assiste San di Christopher lascia mille novecentosettantanove la cultura del narcisismo
Che cosa cominciano a teorizzare questi saggi questi saggi cominciano a interpretare
Il riflusso e quindi diciamo la fine dell'ondata politica degli anni sessanta
Come
Gli emersione di forme di soggettivismo esasperate talmente esasperate che rendono impossibile l'attività politica
E questo è un po'la tesi centrale
Ossia
Questa questo desiderio di liberazione individuale degli anni sessanta
Che ancora negli anni Sessanta e messo al servizio di un progetto politico nel momento in cui il progetto politico sfuma non funziona affonda rimangono comunque il suo desiderio di liberazione individuale rimane comunque importante
E rimane però
Costruendo degli individui che sono individui completamente chiusi nella propria soggettività
Cioè sostanzialmente il processo di liberazione individuale la promessa di autodeterminazione individuale del liberalismo è andata male
E ha portato alla costruzione di individui che sono si sentono a tal punto liberi e si sentono a tal punto desiderosi di autodeterminazione
Che non sono più in grado di collegarsi corretto degli esseri umani che sono chiusi dentro se stessi
E insomma il profilo del narcisista che danno questi saggi è un profilo di una creatura
Sospetto estremamente sfortunata diciamo cioè il profilo sul profilo di un infelice
Di una persona chiusa in se stessa di una persona che Siri racconta la realtà per come vorrebbe che fosse di una persona che non riesce a dialogare con gli altri
Di una persona tutta concentrata sul prossimo sul proprio benessere psichico e quindi chi ha paura del contatto con gli altri ma una persona completamente completamente isolata completamente chiusa in se stessa una persona che non ha più nel senso che la continuità temporale
Non si sente più l erede di nessuno e non si sente più il il genitore o il l'antenato di nessuno perché completamente completamente chiusa in se stessa e
Comincia appunto a partire dagli anni Settanta
Ovviamente la teorizzazione una teorizzazione è una metafora perché non stiamo parlando del narcisismo in chiave psicoanalitica ovviamente
E non stiamo parlando del narcisismo come Psicopatologia stiamo parlando dello il fatto che nelle democrazie avanzate cittadini sviluppano dei tratti narcisistici dice cominciano sempre più a chiudersi in se stessi a non essere più in grado di di interagire con gli altri
Da un punto di vista liberando una catastrofe perché come diceva
Cosa che dice John Stuart Mill quando dice una
Un una civiltà diciamo al di sotto di un certo livello di civiltà il liberalismo non è possibile qual è questo livello di civiltà è il momento nel quale gli individui le comunità sono in grado di migliorare attraverso la libera discussione
E questo ovviamente è un tema fondamentale del liberalismo cioè il fatto che l'interazione fra gli esseri umani interazione culturale il dialogo fra gli esseri umani
è un processo di crescita
Comune e di avvicinamento alla verità
Io ho le mie idee voi avete le vostre ce le scambiamo e nello scambio delle idee noi le mettiamo in confronto le une con le altre le mettiamo in competizione le une con le altre l'idea migliore prevale l'idea migliore quindi che ha la forza di affermarsi si afferma e al termine del nostro dialogo abbiamo tutti quanti raggiunto una verità più alta
Chi aveva l'idea migliore perché si è confermata che quell'idea era migliore che aveva Lidia peggiore perché ha raggiunto l'idea migliore dopodiché si riapre il processo arriverà un'idea ancora migliore che
L'idea esattamente come sul mercato i prodotti migliori
Si si pensa che i prodotti migliori prevalgano allo stesso modo i prodotti culturali migliori nel mercato delle idee prevalgono ma quale ovviamente la precondizione di tutto questo che io entri nel dialogo perché cerco la verità
E allora se io sono uno che cerca la verità che ho la mia idea di ascolto
Perché ho interesse a mettere alla prova la mia idea e se la mia idea è sbagliata io non ho problemi abbandonarla perché la mia idea è la mia idea di Tanassi io cerco la verità se quell'idea si rivela falsa io l'aborto e ne prendo un'altra
Ma se io entro nel dialogo con voi non cercando la verità ma cercando di soddisfare
La mia psiche e quindi il mio problema non è la ricerca della verità ma il mio problema eh salvaguardare la mia psiche fragile
E parte della mia psiche fragile sono le mie idee anche sbagliate io nel dialogo con voi non entrerò cercando la verità
E però soltanto per proporvi la mia idea e se voi non siete d'accordo e contestata è la mia idea io tiro su tutte le paratie
Perché mi fate sentire a disagio mi fate sentire male perché state mettendo in discussione e mi create difficoltà mitigati infelicità psichica
E allora uno dice ma qual è questo obiettivo esistenziale la ricerca della verità o la felicità psichica
In un mondo radicalmente relativistico nel quale la verità tanto non si trova forse la felicità ciclica perché dov'è la verità esiste una verità arriviamo da qualche parte non arriviamo da nessuna parte chiudo tutto e penso alla mia alla mia felicità psichica eh
Però questo vuol dire ovviamente che il diario diciamo il mondo
Mondo liberale si rompe in questo in questo gioco
Qualche settimana fa
è venuto ospite della scuro governante dirigono Louis Nick Clegg
Mi Clegg è l'ex vice primo ministro inglese
Era il vice primo ministro del governo Cameron di coalizione che attualmente il vice presidente di Facebook
E ha presentato la Luisa anche questo interessante non poco naturalmente ha presentato la Luiss un testo che per uno studioso ideologia liberale come sono io
Andrebbe incorniciato perché era proprio dire la quintessenza del liberalismo soltanto che era la quintessenza del liberalismo degli anni novanta
E qualche dubbio che questa roba si possa riprodurre il due mila venti io
Discretamente lo molto demanio ospite ma molto discretamente l'ho fatto presente che mi sembra perché ovviamente tutto quanto il tema quelle vice presidente di Facebook e quindi fa il suo mestiere naturalmente ma tutto il tema era
Facebook mette in contatto gli esseri umani ciò è bene
Questo è il tema detto così
Ciò ed è ci sia poi ci sono anche dei problemi li risolveremo
Accordo va be ma porta poggiante no Como
Però contorni entrata tutto dentro la classica filosofia liberale appunto un'antropologia ottimistica
Ieri l'individuo formato al liberalismo perché l'individuo formato e torniamo al discorso di prima come lo formiche cos'è l'individuo ha dato al liberalismo individuale alla società liberale
è uno che cerca la verità che ha un interesse alla ricerca della verità e quindi entrare nel gioco culturale perché questo lo avvicina la verità
E ma torniamo al discorso se l'individuo che sta su Facebook non cerca la verità
Ma invece cerca la propria soddisfazione significa è chiaro che tutto quanto il gioco si rompe e allora la grande rete di comunicazione non diventa un luogo nel quale l'allargare del dibattito rende possibile confrontare più verità il fare emergere più rapidamente quella che davvero il meglio la diventa un luogo di bolle
Dentro le quali ci si chiude perché si sta con tutti quelli che la pensano alla stessa nelle cosiddette ecco Chambers
Ma perché ma perché il problema è un problema psichico non è un problema il problema non è il mezzo il problema e tutti in quella discussione pubblica con quale si che ci entri che cosa cerchi
Cerchi la verità
O cerchi di soddisfare il tuo ego ferito e fragile e di confermarlo questo appunto e torniamo a Tocqueville e cioè torniamo al dubbio doc Miliano sul fatto che la democrazia liberale tende a creare individui non adatti a una democrazia liberale
Perché perché a forza di dire
Sì ed importanti siete fondamentali siete unici al mondo
Dovete fare quello che volete dovete realizzare voi stessi dovete esprimere la vostra personalità creo delibere nel con l'idea di creare degli individui liberali
Rischiose il processo mi sfugge di mano di creare degli indovini narcisisti e a quel punto come ricostruiscono società liberale con dei narcisisti e questo appunto un punto interrogativo fondamentale tanto più che ovviamente
Le classi dirigenti
Diventa narcisista le classi dirigenti finiscono per essere delle classi dirigenti che
Pensano alza la soddisfazione del proprio io
Anche loro entrano in questo percorso e in più ovviamente stessa e classe dirigente sei Successo seri fortuna tempi sempre di più a chiuderci nel tuo io perché è anche un mio soddisfacente è anche un io che come dire a successi sua fortuna funzione quindi a maggior ragione diventi una persona che tende a non ascoltare gli altri l'altro libro anche quello molto intelligente Discover lascia la rivolta delle élite che il contraltare del libro di Ortega sette sulla ribellione delle masse dei begli arrivasse Cristo per lasciare agli anni Ottanta la ribellione degli iter è una meditazione molto interessante sulle élite meritocratiche
E sull'isolamento del membro dell'élite meritocratica
Perché Christopher lascio
L a s c h
Perché ma perché l'élite tradizionale è un'élite che
Sì pallidi
Se io sono membro dalla classe dirigente che sono figlio del conte X
E mio figlio sarà a sua volta conte X
Io sono dirigente perché è la società che mi crea dirigente e quindi in qualche modo è un meccanismo nei confronti del quale sento una responsabilità ma se io sono dirigenti e per i miei meriti
Io non devo niente a nessuno sì io sono una persona che si è fatta da sola che non ho avuto niente da nessuno ma sono dirigente esclusivamente per i miei meriti
A chi devo a nessuno perché dovrei restituire qualcosa agli altri sì se poi c'è un ragionamento di natura etica per il quale punto uno pensa che poi c'è un meccanismo sociale che ti ha messo lì che ha valorizzato i tuoi parenti ma è un passaggio ulteriore
L'élite meritocratica dice lascerà Siniša anche questa per essere isolata pensare a se stesse a pensare di non dover niente a nessuno e quindi tutto sommato dire va bene ma io perché devo perché devo restituire qualcosa a qualcuno se poi tutto sommato tutto quello che ho che merito mio
Se ne potrebbe ovviamente discutere a lungo ma questo per dire che c'è un un diciamo un meccanismo di di solamente ora
Come reagiscono i sistemi politici occidentali alla frattura a questa doppia frattura degli anni sessanta e settanta cioè prima una frattura di natura politica
Con la richiesta di una democrazia liberale più autentica e poi questo diciamo riflusso nel privato in questa insistenza sul proprio benessere sulla propria individualità
I sistemi politici occidentali rispondono
Sostanzialmente accettando questa richiesta questo il punto vanno vanno dietro questo tipo questo tipo di richiesta
Ed è questa è più o meno la storia degli anni settanta
Quello che dice uno dei massimi storici degli anni sessanta trasformò week dice sostanzialmente le classi dirigenti di fronte alle proteste degli anni Sessanta rispondono con messo giacimenti con una diciamo danno una risposta moderata temperata non son si mettono in contrapposizione ma anche perché le classi dirigenti negli anni Sessanta percepiscono che questa ribellione di metà dentro il canone occidentale
Non viene da fuori il canone occidentale se voi leggete portava statement che è uno dei documenti fondanti
Della contestazione americana sostanzialmente portano statement dice esordisce dicendo i valori fondanti
Degli Stati Uniti d'America mi vanno bene
Queste sono i valori della costituzione americana dichiarazione d'indipendenza sono valori per noi positivi
Che noi accettiamo e che crediamo siano degli ottimi valori il problema è che non sono realizzati o non sono realizzati compiutamente come noi vorremmo
E allora viene da dentro la ribellione non viene fatta nel nome di valori estranei ma viene fatta nel nome dei valori che sono fondanti della liberaldemocrazia quindi non sempre naturalmente però spesso così e quindi per le classi dirigenti diventa difficile
Dare una risposta repressiva rispetto questo nei fatti le classi dirigenti invece aprono cercano di aprire dispetto rispetto a questa richiesta
Pensate al al diffondersi a partire dagli anni Settanta dei processi di decentramento che riguarda molti paesi
Ovviamente a partire dall'Italia con le regioni e gli anni Settanta ma basti pensare anche tutto il problema del regionalismo in Francia che si sviluppa negli anni diciamo comincia il processo addirittura un referendum gollista nel sessantanove ma poi viene rilanciato
Negli anni Ottanta dopo le elezioni François Mitterrand la Presidenza della Repubblica
Pensate anche al fatto nel settantanove si tengono referendum in Gran Bretagna sul problema della devolution in Scozia in Galles
Perché i processi di decentramento perché i processi di decentramento sono la risposta che i sistemi politici possono dare alla richiesta di democrazia più autentica
Non si può rispondere con la democrazia diretta vecchia democrazia diretta non la si può realizzare
Però si comincia a rispondere dicendo va be
Portiamo le istituzioni rappresentative più vicini a voi più sul basso livello vi facciamo votare più spesso la democrazia non è soltanto votare una volta ogni cinque anni per il Parlamento nazionale e poi per il municipio ma anche votare per la Regione votare per il Parlamento europeo mille novecentosettantanove
Moltiplichiamo i centri di rappresentanza cercando di portare a quelli più vicini e cercando di fare in questo modo di darvi una democrazia più ricca come l'aveva chiesta
Volevate una democrazia più ricca ecco di una democrazia più ricca nel modo in cui la possiamo da voi volevate il governo diretto dell'assemblea questo non ci può essere però cerchiamo di ricostruire il vino dei meccanismi di partecipazione che siano compatibili con le forme e la democrazia rappresentativa stesso discorso vale per il diffondersi del referendum se voi vedete
Diciamo i referendum Coppa partono dagli anni settanta c'è una crescita esponenziale dei referendum che arriva fino al primo decennio del ventunesimo secolo e poi e politica ma la crescita esponenziale vale lo stesso discorso l'Italia da questo punto di vista come sempre era mosca cocchiera perché essendo un Paese fragile quello che come dire becca subito l'influenza e quindi le fa tutte e due il referendum e le regioni
Tutte e due negli anni settanta quindi introduce immediatamente tutte e due le cose
Ed è un tentativo di
Disarticolare il il sistema cioè di dare una risposta alla contestazione
Poi uno può dire sì ovviamente come nel caso italiano ci sono anche delle delle contingenze il referendum come sappiamo viene introdotto come risposta alla del mondo come diciamo contropartita la democrazia cristiana dell'introduzione del divorzio qui non viene introdotto per motivi di democrazia però guarda caso cade in questo clima ed è un primo passo rispetto a tutto una serie di espansione dello strumento di democrazia diretta che poi non sarà solo italiana sarà apparterà tutte le democrazie nei decenni nei decenni successivi c'è il tentativo di dire va be ed è noi vi diamo cerchiamo di rispondere alla vostra alla vostra richiesta
Con risultati che sono risultati misti perché non è detto che queste democrazie così fatte siano democrazie più solide
Cioè idea e votate il di più votate più spesso siete più contenti vi sentite più rappresentati
Qualche volta quando c'è un tema importante lo si decide attraverso il referendum tutto quanto questo vi dà un sistema più rappresentativo più democratico di fa partecipare di più
Sì però tutto quanto questo finalmente anche i centri della decisione
Tutto quanto questo genera anche un meccanismo di Blaine uscì Sting
Non è stato fatto questo è colpa della Regione non è colpa dello Stato non è colpa dell'Europa in un contesto di governance multilivello sempre più complicata se non i disegni benissimo
E in genere non è disegnato benissimo lasciavo sta anche l'Italia da questo punto di vista tu crei un meccanismo estremamente farraginoso
Nel quale il sistema diventa più inefficiente l'attribuzione delle responsabilità diventa più inefficiente più difficile quindi alla fine non è detto che la democrazia sia più forte
La democrazia diretta doveva essere utilizzata parallelamente alla democrazia rappresentativa ma nei fatti viene sempre più utilizzata contro la democrazia rappresentativa cioè per colpire
Come una specie di mid term o come modo per colpire chi sta al governo
Gli esempi ovviamente si moltiplicano fino a esempio di recentissimi penso referendum costituzionale italiano due mila sedici referendum sulla Breaks Seat pensiamo ai referendum francesi sull'Europa a partire da quello su Maastricht del novantadue anche qui uno forse degli archetipi mondiali referendum italiano sul finanziamento pubblico dei partiti del mille novecentosettantotto
Nel quale
L'abolizione del finanziamento perde
Però prende una quantità di voti che è molto superiore rispetto ai voti dei partiti che sono favorevoli all'abolizione del finanziamento pubblico quindi si vede chiaramente che c'è una parte di paese
Che vota per i partiti ma quando poi si tratta del finanziamento pubblico vota contro i partiti e quindi usa il referendum per segnalare la propria insoddisfazione rispetto a partiti nei quali pure muta all'elezione politica
E quindi il voto referendario diventa uno strumento per segnalare la propria infelicità
E quindi diventa una specie di contraltare rispetto al voto politico
Però diciamo i sistemi politici cedono sul tema della democrazia e a partire dagli anni Settanta c'è un'espansione Della Bruna tracci sono delle riforme istituzionali non drammatiche non travolgenti che però cerca no
Di rendere questo sistema questi sistemi democratici sempre più rappresentativi
Lo stesso discorso vale sul versante liberale con l'espansione dei diritti che altra caratteristica ovviamente tipica degli anni settanta
Diritti individuali prevalentemente diciamo relative al comportamento sessuale rapporti fra i sessi alle la dimensione familiare ma anche diritti sociali
E quindi some i numeri sono numeri importanti sono tutti quanti gli studi degli anni settanta ci dicono che insomma il la crescita della spesa pubblica e la crescita degli apparati pubblici negli anni settanta è una crescita molto importante che è una crescita che
Tende a costruire apparati necessari a soddisfare la richiesta per diritti sociali più ricchi più antica e quindi insomma Pastore passante quello sono salari minimi più alti meccanismi sushi disoccupazione più alti più generosi sussidi familiari
Sussidi apparenti Sindar genitori single sussidi per l'affitto ci sono tutta una serie di meccanismi possibile andare in pensione prima
Cioè tutto quanto una uno sviluppo di diritti e se voi vedete per esempio la spesa pubblica negli Stati Uniti durante gli anni settanta la spesa sociale supera la spesa militare
Che invece fino a quel momento era costantemente è stata superiore e c'è uno sviluppo notevole della spesa della spesa sociale
Quindi
Volete più diritti ecco chi più di volete essere disabile nati volete avere la possibilità di realizzare il proprio progetto di vita
Posto Progetto di vita bollette non essere vincolati dalla morale tradizionale
Può trasformazione i rapporti fra i sessi liberazione femminile la Bortot tutte cose che vengono introdotte in Italia ovviamente anche il divorzio in altri Paesi era stato introdotto prima tutte cose che vengono introdotte grosso modo negli anni settanta
Con una crescente dimensione internazionale del tema dei diritti che è un'altra cosa e comincia a svilupparsi negli anni settanta
Quindi diritti non sono soltanto qualche cosa che viene dagli Stati nazionali
Ma che comincia sempre di più essere iscritta in accordi internazionali e comincia sempre di più essere un qualche cosa che viene in difesa anche a livello internazionale
E quindi con
Ho con un un distacco dalla dallo Stato nazionale
No ma questo sufficientemente attivato simili attivato si rivede robustezza per un professore non so se ho capito bene
Poi dopo qualche ora glielo spiego in separata sede al cellulare quello che quello che volevo dire
Tutto quanto questo le questo il
Un ulteriore passo che volevo fare
Crea comincia a creare quello che alla metà degli anni Settanta viene fermati Zagato come un democratico quello del sovraccarico democratico
E il libro che teorizza questo un noto come si vede in inglese FI Mussolini fairness
Il libro della della Trilaterale curato da Huntington così elevato Nucky Bata Nucky
Che appunto descrive la democrazia Stati Uniti Huntington Europa Crozier e Giappone Watteau Nukem comincia appunto la Trilaterale questo organismo insomma che viene considerata una specie di organismo solo Siano ante litteram come dire di di cospirazione
Global capitalista in realtà questo è uno studio piuttosto reazionario diciamo come come l'impianto complessivo ma anche gli autori sono appunto diciamo di versante conservatore
Nel quale si comincia a teorizzare il fatto che queste democrazie sono sottoposte cominciano a essere sottoposto a una pressione eccessiva
Lo dice molto bene Crozier nel suo saggio dice sta accadendo un doppio meccanismo da un lato i cittadini non vogliono più
Diciamo rinunciare alle proprie libertà
Per dare forza allo Stato
Dall'altro lato chiedono allo Stato sempre di più cioè voglio da te ma non sono disposto a darti
Voglio uno stato che risolvere i problemi ma quando lo Stato mi dice perché io risolve due problemi tutti di rinunciare a qualcosa per darmi forza
Dicono di no
E quindi c'è una sorta di nuovo di circolo vizioso di contraddizione in termini per la quale i cittadini delle democrazie chiedono chiedono sempre di più perché perché sono i veri individualisti perché vogliono vogliono dare soddisfazione la propria soggettività se lo vogliamo dire perché son diventati narcisisti comunque perché a partire dagli anni sessanta c'è il tema della affermazione della propria personalità e della richiesta al potere pubblico di creare le condizioni per l'espansione della propria personalità ma allo stesso tempo
Quando lo Stato dice sì ma io per allargare la tua personalità su questo lato la devo comprimere dall'altro perché io pure ho bisogno di forza
Sì banalmente insomma seri devo dare un servizio tu mi devi dare le tasse perché altrimenti io sto servizio come lo pago in quel momento i cittadini dicono noi questo non lo vogliamo fare
E quindi sostengono questi autori le democrazie sono democrazie sovraccariche perché c'è una richiesta eccessiva da parte dei cittadini
E c'è una diciamo in responsabilità o una
Anarchismo comportamenti anarcoidi da parte dei cittadini che fanno sì che poi il potere pubblico non abbia la forza di rispondere a questo tipo di a questo tipo di pressione
Qual è la risposta che
Viene data acquisto
A questo democratico overlord cioè qual è il modo nel quale si risponde a questo democratico
La mia tesi che ha questo democratico Lloyd si risponde con dei processi di politicizzazione
Cioè cercando di trasferire ipotesi di verso le istituzioni
Che non rispondono agli elettori cioè di nuovo
Si ricrea l'elemento disciplinare
Allora gli elementi disciplinari sono venuti meno non c'è più la società tradizionale non c'è più la guerra fredda c'è ancora ma non svolge più la funzione che svolgeva negli anni Cinquanta
Non c'è più la memoria della guerra non c'è più la memoria dei totalitarismi cioè tutti quegli elementi disciplinari che avevano in dentro i quali la democrazia si era invece stata e che l'avevano contenuto non ci sono più
Gli anni Sessanta e Settanta segnano il rompersi di queste barriere
E si pone il problema di come egli costruire queste barriere disciplinari all'interno di sistemi democratici che non hanno dove appunto gli elettori non hanno più i limiti siedono fino in fondo e nessuno ha più la credibilità o la forza per dire no no
Questo no seguono la pensione se vogliamo welfare devi pagare le tasse non si può fare
L'una cosa senza l'altra a meno di non sfasciare le finanze dello Stato infatti pensate processi inflazionistici degli anni settanta
Pensate a alla crescita del debito pubblico non è un caso l'Italia anche qui è un caso particolarmente clamoroso marzo è una roba che avviene in tantissimi Paesi tantissime democrazia pensare sui processi inflazionistici in Gran Bretagna
La difficoltà di riportarli di riportarli sotto controllo quindi
Le classi politiche
Non sono in grado di Rain Borre i vincoli e allora come fanno a riporre i vincoli dei politici Zanda
Cioè cercando di spostare la decisione dagli organismi politici a quelli che si chiamano gli organismi nuovi organismi sta diciamo statali non pubblici non maggioritario cioè non sottoposte al controllo
Al controllo democratica
Pensate al Sistema monetario europeo ovviamente
Non è che i processi di integrazione sovranazionale o di costruzione di organismi non maggioritario nascano da questo non necessariamente però vengono utilizzati per questo pensare al Sistema monetario europeo
Sistema monetario europeo mille novecentosettantanove
Legare le valute europee insieme questo ovviamente legato appunto alla fine Costandachi novecentosettantuno al fine del dollaro come moneta di riferimento e al tentativo di ricostruire un meccanismo di di Sistema monetario europeo ora si stanno metà europeo
Torniamo al discorso che facevamo con i primi passi dell'integrazione europea e appunto il discorso di allarmi Ward il problema è che
I Paesi europei si rendono conto negli anni Settanta di aver già perduto la propria solo la propria sovranità monetaria
E quindi l'idea della costruzione del Sistema monetario europeo è per riacquistare questa sovranità lo dice il presidente e la Commissione europea Roy Jenkins in un discorso mi pare all'Istituto universitario europeo
Settantasei se non erro dicendo il fondo la sovranità monetaria che già perduta vuol continuare a restare attaccati al fantasma della sovranità monetaria ed è soltanto costruendo un sistema monetario europeo che tutti insieme possiamo recuperare sovranità monetaria
Quindi ci sono tante ragioni per le quali nel settantanove viene costruito il sistema monetario europeo però una delle ragioni per le quali Paesi come l'Italia o la Francia definiscono il sistema monetario è proprio quella di costruire un vincolo esterno
Poi in Italia questo è fortemente teorizzato tutto il tema del vincolo esterno notte Italia te un Paese debole l'Italia è un Paese con un sistema politico fragile che non riesce a riportare sotto controllo
I processi politici non riesce a non essere demagogico economicamente demagogico
Deve appoggiarsi a un vincolo esterno è il vincolo esterno e ovviamente il vincolo europeo in Italia questo è particolarmente clamoroso ed è teorizzato naturalmente
A partire dal diciamo l'eroe eponimo della mia università cioè Guido Carli
Però anche in Francia il ragionamento è un pollo spesso so Valéry Giscard veste presidente francese alla fine degli anni Settanta
Diciamo è stato quello che ha gestito l'ampliamento dei diritti soltanto costantemente i crediti esige depressi
E ad un certo punto Giscard resterà è un liberale e anche lì torniamo al discorso essendo liberale io ampi diritti
Però essendo liberale mi pongo anche il problema di come finanziare questi delitti che allora come faccio a gestire la contraddizione mi appoggio al vincolo esterno scusate questo non si può fare perché siamo legati all'Europa e quindi l'Europa diventa la cornice disciplina
Gare che bloccata la possibilità di moltiplicare la spesa ad libitum
E pensate appunto
A quello che succede ai primi Duane di presidenza Mitterrand
Mitterand viene eletto nel mille novecentottantuno sulla base di un programma fortemente socialista fortemente interventista fortemente di sinistra
Dopo la seconda svalutazione del franco si pone il problema o socialismo con l'Europa ma le due cose insieme non lo possiamo tenere
Perché l'implementazione di un programma socialista in Francia
Pone una pressione tale sul franco da essere incompatibile con la partecipazione del franco al Sistema monetario europeo
E allora c'è da scegliere possiamo in Europa possiamo socialisti eviteranno sceglie l'Europa
è però di nuovo ecco un processo di sovranità nazionale che viene contenuto dal meccanismo europeo
E lo stesso ovviamente si può dire sull'Italia pensiamo appunto al divorzio cosiddetto divorzio fra Banca d'Italia e Tesoro cioè il momento nel quale l'Italia decide di finanziare il debito pubblico a mercato e non di farselo comprare invece dalla Banca d'Italia
Che poiché il motivo della moltiplicazione della crescita degli interessi sul debito che una parte importante dell'accumulo del debito pubblico una parte importante non è la spesa corrente
Noi abbiamo un debito pubblico che in in buona parte si è accumulato attraverso gli interessi sul debito cioè siamo manco mangiati
Certo punto di vista
Una cosa catastrofico ovviamente però perché perché a quel punto stai dentro il sistema europeo e per restarci sei tenuto a una certa diciamo
Ortodossia di finanza pubblica
Però perché questo perché è il tentativo di
Come dire
Dissi risolvere il problema del luogo democratico come gestisco dove trovo il muro disciplinare ad appoggiare il sistema
Attraverso il sistema internazionale che peraltro appunto già si sta sviluppando quindi non è che viene costruito apposta però
Lo incentivo lo faccio sviluppare per costruirmi questo tipo di di Moro naturalmente negli anni Ottanta l'altro Moore torniamo al discorso che facevamo anche ieri del mercato
Il mercato dello strumento di rieducazione dei dei cittadini col fatto che il mercato
Diciamo l'interesse il vantaggio del mercato e che un Giano bifronte il mercato è un luogo dove il narcisista può so di dare soddisfazione a se stesso comprando cose
Ma allo stesso tempo se vuoi essere felice sul mercato comprando di risolti e se vuoi i soldi devi prenderti sul mercato e che ti impone una disciplina ti impone di svegliarsi la mattina mettersi la giacca e la cravatta andare a lavorare ubbidire al tuo capo seguire le regole
Questo ti consente di fare soldi poi coi soldi poi dare soddisfazione
Al tuo al tuo individualismo quindi e sono diciamo
Faccia terreni Anna
Reagan sviluppa la componente di soddisfazione componente edonistica voi siete troppo giovani sono ricordate le battute degli anni Ottanta sull'edonismo reaganiano ma insomma c'era questa questa espressione
Dell'edonismo reaganiano credo insomma fosse una cosa del dell'entourage di Arbore
Quindi c'è sincerare una cosa l'edonismo reaganiano
Ma tutto il tema di Reagan effettivamente la retorica reaganiana è una retorica
Dice uno storico non particolarmente diciamo simpatia ricorrere come Daniel Rogers da Gabbiano Jonathan Livingston
Cioè dà soddisfazione di se stesso cioè dovete essere voi stessi dovete realizzare voi stessi e il mercato la società aperta e il mercato diventa il luogo attraverso il quale
L'individuo può
Realizzare se stesso quindi secondo Rogers l'ultimo presidente che ancora una retorica che implica il sacrificio e Carter
Carter ancora c'è il tema del fatto che cosa non chiederti cosa l'America può fare perché chiede di cosa ovviamente lo ha detto Carter ma insomma su quella linea lì cioè su una linea del sacrificio
Per la comunità e della vita come
Un qualcosa che viene messo al servizio degli altri
Dal tardo Carter e poi su un Reagan parte una linea invece nella quale la retorica presidenziale è una retorica tutta di
Diciamo se al sul film di realizzazione disse
Molto diversa la retorica thatcheriana Thatcher diceva che l'economia non era un fine ma un mezzo
E il fine era la rieducazione degli individui cioè la liquidazione degli anni Sessanta è finita vi siete divertiti a sufficienza adesso il mercato vita una bella sterzata
E quindi risparmi metti da parte le cose si compri casa pensi al futuro dei tuoi figli cioè e entri dentro un meccanismo disciplinare
Esattamente un paradigma disciplinare che secondo marchese facile doveva servire alla ricostruzione poi di valori
Quello che si dice valori vittoriani comunque l'idea dei valori appunto del sacrificio della responsabilità della capacità di pensarsi nel tempo e quindi di andare verso un futuro ciò ben un meccanismo di di costruzione
Di
Punto un paradigma disciplinare
E appunto il il mercato negli anni Ottanta sviluppa diventa per molti aspetti questo nuovo paradigma disciplinare
L'altro l'altro paradigma naturalmente e tutto lo sviluppo delle istituzioni non maggioritaria le tecnocrazia a partire dalle banche centrali
E l'autonomia delle banche centrali non è mica un dato di natura è una creatura storica
Negli anni settanta la banca centrale italiana era considerata una struttura
Al servizio comunque vincolata all'interno del quadro politico il divorzio nell'ottantuno è uno di quegli atti diciamo che cominciano a costituire la banca centrale con un organismo indipendente autonomo
E le banche centrali diventano l'archetipo
Delli organismi indipendenti e poi a partire dagli anni Ottanta cominciano a svilupparsi devo le Authority
Quindi l'idea che tu hai tutto un filone di burocrazia pubblica che tolto dalla linea politica che tolto dal controllo politico
Ed è un controllo tecnocratico
Sui processi poi ci sono anche i processi di managerializzazione della burocrazia quindi anche di costruzione di indipendenza della burocrazia rispetto alla politica e quindi anche le burocrazie diciamo ordinarie cambiano natura le tecnocrazia
E poi si sviluppano burocrazia tecnocratica e parallele a quelle ordinarie
Che sono tutte strutture di contenimento dei sistemi
Dei sistemi
Dei sistemi democratici
Dunque per
Perché utile questo ragionamento qual è diciamo la mia
Qual è la mia diciamo tesi
Tesi fondamentale
La mia tesi fondamentale è che
Con questo processo
Sempre meno
Diciamo sempre più deperisce la capacità dello Stato e della politica
Di temere autonomamente sotto controllo i processi di trasformazione
E di essere l'elemento contenitivo della democrazia liberale
E lo Stato in definitiva cioè tutti quanti questi processi
Di pensate appunto al diffondersi del dei diritti come diritti internazionalmente protetti pensate al moltiplicarsi degli accordi internazionali
E dei dei trattati internazionali e dell'importanza che acquistano i trattati anche come trattarle possono essere implementati direttamente dalle corti
Pensate al moltiplicarsi dei diritti nazionali e al ruolo che questi danno ai tribunali alle Corti costituzionali
Cioè da un lato c'è uno sviluppo del potere giudiziario ovviamente e la controparte dello sviluppo dei diritti
Quando tu devi concede di un diritto intorno a quel diritto c'è una battaglia politica una volta che il diritto è stato concesso quel diritto finisce nelle mani delle corti quel quell'aria vissi de politicizzata
Perché diventa un'area sulla quale tu ormai hai dato un ordinamento e della corte che se ne occupa quindi le corti nazionali
E internazionali acquistano sempre più peso togliendo potere le corti internazionali
Al al potere dello Stato nazionale e le corti nazionali alla parte elettiva all'interno dello Stato nazionale cioè alle istituzioni democraticamente elette
Quindi tra moltiplicarsi diritti e lo sviluppo dei poteri giudiziaria nazionale e internazionali il moltiplicarsi delle tecnocrazia nazionali e internazionali
Il peso sempre maggiore del mercato
Nazionale e internazionale
Tutto quanto questo sottrae il potere agli Stati nazionali e poi gli elementi democratici dentro gli Stati nazionali
Che diventano c'è un definitive della politica ci sono dei processi
Di dei politicizzazione che tendono a portare i centri decisionali su istituzioni non politica non maggioritarie
O nazionali o internazionali
La Corte europea
Le cortili della Corti internazionali le istituzioni economiche internazionali
Le Corti costituzionali il potere giudiziario però tutto quanto questo fa sì che
Come dire la la costrizione
Gli elementi le barriere gli elementi portanti del sistema liberaldemocratico non siano più elementi portanti che vengono determinati dal punto che vengono gestiti
Accettati inconsapevolmente gestiti secondo i principi democratici ma sono degli elementi che vengono dall'esterno che ormai sono fuori dal controllo dei sistemi democratici
E diciamo dopo l'ottantanove anche se il processo come le ho detto comincia dagli anni Settanta dopo l'ottantanove ovviamente tutto quanto questo subisce un'accelerazione io è una ricerca che vorrei almeno cercare di cominciare non dico neanche che l'ho cominciata perché vorrei cercarla di cominciare
Gli anni novanta come momento di una sorta di utopia di di politicizzazione
Cioè il momento nel quale la cultura occidentale comincia a teorizzare
Formenti organizzazione non politiche
Ma perché ma perché l'utopia di De politicizzazione è consustanziale al liberalismo
Perché la politica e il potere dell'uomo sull'uomo
E il liberalismo al limite nella sua forma pura
è il fatto che non ci sia più il potere dell'uomo sull'uomo ma che tutti quanti siamo in un contesto di regole impersonali che sono le stesse per tutti
E dentro le quali poi ciascuno si muove più o meno disinvoltamente a seconda merito ma punto di partenza pari per tutti regole impersonali se io sono ricco e voi no non è perché io comandi su di voi siamo tutti autonomi nello stesso brodo di regole io ha funzionato meglio funzionato peggio ma nessuno ce l'abbia con me
Perché il brodo di regole era lo stesso per tutti
Qual è il brodo di regole sono due prodotti terebrato del diritto
E nel brodo all'economia
A il mercato è il brodo di regola nel quale si dice che tu denti compri intraprende li fa e hai successo sul mercato ebbero del diritto è quello che dice che ciascuno di noi ha il diritto di
Sposarsi con chi gli pare Ca'comprarsi casa dove gli pare che spostarsi dove vi pare aprire un'attività economica dire quello che pensa a stampare un libro
Associarsi con altri o qualunque altra cosa noi abbiamo due sistemi
In politici
Perché non prevedono la costruzione di un potere autoritativo dell'individuo sull'individuo sono tutti i sistemi volontari
Certo che se tutti impieghi in unità un'azienda ubbidisce al tuo caso dopo sette licenziati trovare lavoro d'altra parte cioè non è mentre dallo Stato dopo licenziati come è noto
E quindi qui il la vincolo quindi sono sistemi non autoritari
Nei quali tua ai ed è l'utopia liberale
è l'utopia liberale di un mondo autorizzato un utopia appunto Giannini Anna di un mondo autorganizzarsi o di massa sono società civile con una struttura una duplice statura istituzionale
Una giuridica e un'economica
Nel quale tu non hai più bisogno
Di politica
Non è più bisogno di
E quindi non è più bisogno di organizzazioni collettive non è più bisogno di identità
Sei un individuo disincantato
Come direbbero come schieramento all'evidenza di un re Ulrich Beck all'inizio degli anni Novanta
Chi auto costruisci la tua identità individuo riflessivo che quindi è capace di auto costruirsi la propria identità
Libero
Entri in rapporti con gli altri a seconda del tuo interesse
Quindi di volta in volta un'associazione un partito un sindacato qualunque cosa quindi vivi in un mondo di associazionismo libero fluido
Sei garantito dai diritti a livello globale e estrae le risorse dal mercato
E poi la politicità riuscita di volta in volta in maniera fluida ricostruite ricostruita all'interno di questo di questo mondo
Il tema del multilateralismo c'è un altro grande tema degli anni Novanta ovviamente dopo la crisi del mondo caduta del muro di nuovo multilateralismo che cose e tutto questo modello portato a livello internazionale non c'è un egemone
Ma molti lateralmente decidiamo insieme
Senza che ci sia potere di un Paese sugli altri ovviamente è fittizio però il modello il moderno il tema della governance la parola governance
Cosa vuol dire noi non abbiamo più modelli di natura autoritaria ma ci incontriamo con tutti gli stakeholders tutti quelli che sono interessati a questa decisione
E insieme prendiamo decisioni dopodiché
Tema dell'Europa come struttura del politicizzata come struttura regolamentare regolatoria
è un mondo che cerca di fare a meno della polizia poi naturalmente negli anni Novanta ce ne sono molti che invece suonano la campana la campana invece
Dell'anti utopia ovviamente il più noto Samuel Huntington una complessa attività di session servirà
E a mente
Di che state parlando non è così che funziona non andrà così eccetera eccetera
Ma se voi leggete le cose ridando Orsa dei primi anni Novanta e sono molto interessanti Dahrendorf molto preoccupato da quello che chiamano il leader Ciolos cioè legami sociali
Perché questa idea di
Dell'individuo fluido
L'individuo riflessivo che si crea i legali di volta in volta è un'idea che Dahrendorf non lo convince giustamente
Perché il problema delle gambe sociale è un problema di costruzione della personalità e se tu non ti sei costruito la tua personalità come fare a creare legami cioè prima della degli costruire ma come te la costruisci la personalità all'interno di un contesto sociale e allora
Diciamo e qui torniamo al problema dell'anomia che come sappiamo c'è un problema della riflessione sociologica che insomma parte da Durkheim
Sì tutto il tutto il tema della
Però il diciamo
Sono molti che dicono insomma guardate che ci sono molti che appunto se la prendono con multilateralismo che Dio il multilateralismo può funzionare insomma quindi che ritornano a sostenere invece il problema di dare al politiche problema del potere
Ci sono molti che contrastano e criticano tutto il tema della deregulation economica da questo punto di vista molto interessante libro di Stiglitz
Detenuto in attesa di novanta ruggenti perché Stiglitz negli anni Novanta e consigliere di Clinton ha un ruolo importante l'amministrazione Clinton
Si chiese non è un liberista
E si trova almeno queste quello che lui racconta in questo libro poi balla sapere quante ovviamente
Sincero quanto non sia una ricostruzione ex sposta però tutta la sua narrazione e anche se fosse una ricostruzione ex Poste comunque interessante ma tutta la sua ricostruzione noi non avremmo voluto
Deregolamentare ma ci siamo trovati a farlo c'è come un vento della storia una pressione delle cose che ci ha portato a dire con l'aumentare contro la nostra stessa volontà
Quindi come se ci fosse stata una specie di nuovo di
Di terra un topo intanto le soluzioni si troveranno che quello che leggere nei libri di danza cioè diverse dice sì ho capito che questo discorso che io faccio sfascia tutto rompe quello che c'è
Ma qualcosa si ricostruirà
Però la pars destruens molto chiara ed è morto voluta
Anzi la retorica di costoro pensata tutta tutta la letteratura sulla globalizzazione David Harris d'a tutti
Cioè tutto tra letteratura sulla globalizzazione è tutta tra l'altro una letteratura che è molto ispirata alla retorica della necessità la globalizzazione è un fatto
Prendetene atto è inevitabile è inarrestabile
Quindi la dissoluzione delle identità locali e delle identità statuale nazionali è un destino
Punto
Non del fatevi venire in mente di proteggere l'identità rispetto al vento dalla globalizzazione perché non è possibile
Quindi se non è possibile dobbiamo pensare a come di costruire delle strutture in un mondo globalizzato
Come ricostruiamo le strutture del mondo globalizzato non lo sappiamo ma qualcosa nascerà che però un discorso discorso abbastanza interessante anche abbastanza ricchi abbastanza perché
La celebrazione della distruzione è completa e anzi si sostiene la tesi che in qualche modo i processi distruttivi debbano essere anche accelerati sostenuti legittimati sospinti
La ricostruzione
Invece scivola nel nulla scivola in un atto di fede
Poi dopo qualcosa si ricostruirà perché tanto gli uomini qualcosa perché i meccanismi spontanei saranno in grado di ricostruire
Come appunto come si ricostruisce la personalità all'individuo riflessivo in qualche modo fra cioè l'essere umano tante risorse e quindi si era da Pera a questo mondo che però un tipico meccanismo da epoca ottimistica perché il problema è ho capito ma se poi non si ricostruisce oppure se poi si costruisce qualcosa che non ci piace
Oppure se la ricostruzione rispetto a questa dissoluzione Umberto lesse una reazione dura
E la ricostruzione è un nuovo sistema autoritario e totalitario
Questo sfuma sfumare nel nulla
Un altro punto che citavo prima insomma la Claudio Bouffes sono tutti sostenitori della ripuliti citazione no noi dobbiamo ripuliti CID Zare contro l'idea dell'individuo riflessivo contro l'idea della dissoluzione
Per riportare invece il tema del conflitto di classe
E di politicizzare intorno al conflitto di classe però partendo da una svalutazione postmoderna delle identità e allora tutti i chierici ma come fai a ricostruire una classe
Se tu sei il primo a dire che l'identità la post-modernità non ci stanno più
Come la ricostruisce valori costruisci sugli interessi
Sì ma gli interessi funzionano se tu li interpreti come interessi comuni come l'interprete con interessi comuni guarda un po'con una nozione moderna identità se tutte costruisce l'identità come fai a tenere gli interessi
E quindi questo diciamo loro ovviamente cercano di fare un ragionamento neo marxista di ricostruire le possibilità per un'azione politica marxista ma si trovano
Secondo me appunto come dicevo come dicevo stamattina Del Noce che ha già fregati trent'anni prima soltanto il loro lo sanno perché non leggo non luoghi vanno lette quindi non lo sa ma l'aveva già detto che questa roba così non poteva venire
Quindi a partire dagli anni novanta secondo me questi processi di di politicizzazione accelerano ulteriormente
Quindi con un'enfasi sempre maggiore sul i processi di globalizzazione sull'autonomia del mercato sull'importanza degli organismi tecnocratici sull'importanza dei diritti delle corti nazionali internazionali delle
Delle degli accordi internazionali di protezione dei diritti con la costruzione di una serie di vincoli rispetto al mondo liberale che sono appunto vincoli non controllati
Dalla dal sistema democratico che esulano dallo Stato nazionale e dalla possibilità degli elettorati Stato nazionale di dire sì o no
La conclusione del discorso naturalmente e che tutto quanto questo ha funzionato molto bene fin quando ha funzionato
Cioè fin quando questo mondo è stato un mondo che ha diciamo
Dato possibilità di crescita e di sviluppo e ha dato la possibilità di
Diciamo
Ha dato un assegno la sensazione effettivamente agli individui di poter realizzare il proprio progetto di vita alla maggioranza degli individui nelle democrazie avanzata di poter realizzare il proprio progetto di vita
Dov'è che questo progetto finisce per non funzionare finisce per non funzionare nel momento in cui la possibilità di godere delle possibili della di quello che ti dà appunto un mondo di individui liberi
Che si muovono mondo globale di individui liberi nel momento in cui questa libertà diventa una libertà della quale fasce crescenti della popolazione non riescono a godere o non possono godere o nel momento in cui si acquisisce
La sensazione che in realtà questi principi disciplinari
Che non sono più principi disciplinari espliciti ma sono principi disciplinari impliciti appunto non c'è più il comando dell'uomo sull'uomo
Sono tutte è una rete di regole neutre però la rete delle regole mentre nella quale io mi arricchisco vogliono
E a un certo punto chi non si arricchisce comincia a dire ma
Queste regole tanto ne ho tre forse non sono
Allora questi meccanismi sono dei meccanismi truffaldini c'è sì con questi meccanismi allora come il metodo non è neutrale
Voi avete già iscritto una gerarchia nel nel
Nel metodo
E quando come quando si vanno
I profili nei concorsi universitari AN in testa che deve vincere è un metodo ma concorrono come dire la gerarchia è già iscritta nel metodo astratto no
Il meccanismo è quello c'è un metodo ma guarda caso quel metodo che sembrava impersonale
è un sistema che già era fatto per premiare alcuni e punire altri chi si trova a esserne punito comincia direbbe di che stiamo parlando
E allora tu hai costruito un sistema nel quale io vengo penalizzato e allora a questo punto fin quando nel sistema vedo che c'è qualcosa anche per me mi va bene
Quando con questo sistema comincia a pensare che le cose per me invece non ci siano mi arrabbio
La risposta ma intanto per te c'è qualcosa comunque perché tu comunque dire in un sistema ricco avanzato comunque il tuo benessere ci aveva garantito
A parte il fatto che se ne può discutere ma comunque gli esseri umani sono essere umani sono medici notoriamente il problema non è soltanto quello che dico io
Ma quello che ho io rispetto a quello che hai tu e quindi quello che io voglio non è quello che mi serve
Quello che io voglio quello che hai tu
Io voglio essere comiche io mi specchio intese
E questa idea che gli esseri umani sono contenti col minimo
E tu dare il minimo a tutti e poi dopo quelli più bravi si sviluppano è un'idea disumana perché gli esseri umani che hanno il minimo non vogliono i medici ma tu intanto sta ecco stai contento e ai di che vivere sì ho capito Mallia di che vivere più di me
E perché lui sì e io no su quale base
Con quale logica c'è ma perché lui merita di più in questo sistema si ma questo mi sembra un sistema equo
O è un sistema che già quando è stato disegnato era fatto perché lui avesse più di me
E quindi realtà come dire ciò l'arbitro contro e questo e quindi e zoppo il meccanismo secondo me della
Punto della ribellione populista poi finisce per essere questo non è un caso che tutti tutti i voti populisti da Trump break Seat alle cose di casa nostra siano punti che vengono dei piccoli centri dalle piccole città dalla periferia cioè da tutti tutte quante quelle in quelle aree geografiche
Che essendo in tono che le regole non sono fatte per loro che sono regole all'interno dei quali vince chi sta in altre zone sia altre risorse
E torniamo ad un'asta
Caro Settembrini il tuo sistema liberale può alla fine al sistema capitalistico che premia e punisce e che comunque ha dentro di sé un sistema di natura gerarchica
E quindi a un sistema un sistema disciplinare
E la ribellione populista in qualche modo dico allora se un sistema disciplinare deve esserci
Dateci un sistema disciplinare del quale possiamo votare
Cioè allora rimettiamo rimettere il sistema disciplinare sotto il nostro controllo almeno lo possiamo controllare sarà un dominio dell'uomo sull'uomo ma almeno l'uomo lo vediamo e possiamo votargli contro
Mentre questo modello impersonale è un modello che ci opprime ugualmente ma non possiamo neanche arrabbiarci con qualcuno perché non c'è neanche un capro espiatorio quale prendersela proprio perché è un modello impersonale
Dopodiché ovviamente
Non per dire contro Silvio sempre pensare alle alternative però questo secondo me è il problema della diciamo di
Stato politica Democrazia nella tarda modernità insomma il problema di oggi è
Che tipo di vincoli disciplinari abbiamo ricostruito
E la ribellione contro questi vincoli disciplinari dibattito su quali ulteriori vincoli disciplinari
Dobbiamo costruirci
Questo diciamo era
Il ragionamento va bene allora io direi che ci prendiamo i soliti cinque minuti e poi mi dite voi cosa ne pensate
Domande
Prego
Ricordo diversamente va bene
Senta
Una risposta ciclo
Va del mercato e dall'altra
Ma
E l'altezza Bernardino maggiore
C'è questa il
Volto
Si svolgerà località vicini qui democratica diseguaglianza sociale prevedono non lo so ma certe cose perché abbiamo sovranazionale se quindi come lotta di classe
Nazionali se
Concludo
Quindi
Però
Con novanta
Zeman
Sono i padroni del Cavallino
Sì
Sì il paradosso è che in realtà tutto quanto queste variazione rispetto al momento nel quale le maglie si allargano come mai si sono allargate cioè il problema è che tutto quanto questo avviene come reazione in un momento che sono gli anni settanta
Nel quale tu anche i processi di ieri egualitaria inserzione estremamente sviluppati
Allora il problema è andare ancora oltre fino a che punto potevi andare ancora non c'è pro negli anni settanta che questi processi di qualità di dazio di
I processi appunto di diffusione dei diritti sociali della spesa pubblica del welfare cominciano a rendere difficile il funzionamento del sistema
Economico capitalistico
Allora il problema è che tu li ho rompe il sistema economico capitalistico ma si apre un grande punto interrogativo dover andare dure
In quale direzione cioè qual è il sistema che ti consente quel tipo di successo economico senza avere quel tipo disuguaglianze
Ma andare ancora oltre
Appunto è il momento nel quale se va ancora oltre rompe il sistema cioè non riesce più a governarlo la Gran Bretagna e vince micce Margaret Thatcher
Perché il sistema è un sistema che sta diventando ingovernabile perché il peso dei sindacati è talmente importante che sostanzialmente riescono a paralizzare il sistema allora
Quella è una reazione quello che poteva andare diversamente era la la possibilità la capacità appunto un grande punto interrogativo
Di fermare i processi
Non dei politici Zandomeneghi forma politica cioè di spiegare agli elettori guarda mo'basta più di così non te lo posso dare perché altrimenti si rompe tutto quanto il giocattolo e se si rompe il giocattolo poi tu non hai più nulla
Quindi modera le tue richieste perché se hai richieste moderate il sistema funzione Titti quelle richieste delle soddisfazioni tu chiedi troppo non è che avrà il di più
Ma non avrei nulla perché il sistema si rompe lì il punto in cui le classi dirigenti evidentemente le classi dirigenti politiche non riescono a fare questo tipo di ragionamento cioè non riescono a ricostruire dei vincoli
Politici ai democratici che riportano il sistema sotto sotto l'ordine e quindi finiscono per accettare vincoli esterni
Però più di così gli anni settanta e momenti in cui il processo arriva suona al suo culmine quello che accade è una reazione rispetto al fatto che si era già andati oltre rispetto alla compatibilità col sistema
Sì no Arturo contenere
Dello Stato diciamo a
Guido ambientale è stato nasce da cercata voluta deriverà ecco sì Andrea ci sono sul ruolo Armani Giulio sì Cecil Formica la pensa diversamente vezzosi volubile insostituibile privatizzazione Alitalia
Su cui poi proficuo riguardo sì molto molto più tardi centrale e allora una un giorno altro insomma il protagonista del terzo appuntamento del nuovo Beniamino Andreatta Carlo Azeglio Ciampi Dino anch'esso pubblico ministero Confindustria giardinieri
Proprio ieri è stato davvero un programma sei domandano versano Rita ma domattina
La sua risposta
E quindi cosa si deve arrivare fuori baratto guardare la storia di questa classe dirigente italiana esterofilia coniugare paragone la centrali operative cioè bene allora a
Anche a me Emanuele concreto emerge liberaldemocratico diventa senza a al nazionale
Sì io sono sono abbastanza d'accordo che il dentro c'è un disegno c'è un ragionamento di natura
S'
Di natura
Appunto c'è una scelta consapevole nei verso verso quella dinamica lì
Come diciamo sono sempre molto restio coi entra nelle intenzioni delle persone perché molti di questi dovrebbero detto
L'Italia era l'Italia riesce a funzionare e questo è per il bene dell'Italia cioè
Leale comunque i cantieri dice
Anche questa è una cosa si può sostenere naturalmente però c'è dentro il c'è dentro un ragionamento per il quale questo è un Paese fragile è un Paese che da solo non riesce a stare in piedi e quindi diciamo Lella la l'inserirlo all'interno di questi contesti internazionali
è l'unica sua salvezza
Perché non possiamo stare da soli perché è un Paese esportatore perché è un Paese globali diciamo strutturalmente globalizzato perché è un Paese che ha un'identità politica estremamente fragile
E quindi l'unico modo per far vivere l'Italia inserendola all'interno di questi percorsi
E cercando di farla ridisciplinare dall'esterno perché dall'interno altrimenti non si disciplina
Quindi io sono sempre molto diciamo
Molto cauto quando poi dentro c'è un ragionamento appunto di natura
Quando si va a processo alle intenzioni però che dentro ci sia questo ragionamento che ci sia una volontà andare in quella direzione
Questo secondo me è indiscutibile
Che nella volontà di andare in quella direzione
Si sia infilato il Paese dentro
In una situazione estremamente difficile anche sono d'accordo bisognerebbe sempre ragionare su controfattuale
Cioè se non avessimo fatto questa operazione che che l'Italia che il problema dell'Italia negli ultimi trent'anni sia un problema di compatibilità col vincolo esterno consapevolmente cercato a me sembra abbastanza evidente
Il novantadue la crisi della lira del novantadue un problema di compatibilità col vincolo Esterna ci siamo infilati nel dei modelli di integrazione monetaria non ci riusciamo a stare perché la lite è troppo debole
E in qualche modo il novantadue il novantadue cioè Tangentopoli la frattura del sistema politico è legata al problema della compatibilità dell'Italia rispetto al vincolo esterno l'Italia non riesce a stare inconsistente
Si spezza la situazione e si costruisce un altro equilibrio
Dopo nel quale diciamo che si guadagnano altri anni due mila undici crisi del debito sovrano stessa questione
L'Italia non riesce a stare al vincolo esterno
Quindi è abbastanza evidente che l'idea a questo perché qualunque idea
Di rieducazione nazionale finisce necessariamente per mostrare la corda che prese difficile di educarli ideare tuffi limitare il vincolo esterno e poi di colesterolo il paese si rieducato
E si abitua starci che era l'idea originaria di questi cioè io adesso ti do il vincolo poi tu mano mano
Il vincolo tiri educa e tu impari a starci dentro ecco noi siamo nel due mila venti
L'Italia non ha imparato a starci dentro ancora oggi stiamo litigando rispetto al problema dei sovrani Isma'serie di andare al governo deve andare al governo
E Governo attuale governo che nella crisi dell'agosto scorso è un governo che è stato costruito
In accordo con l'Europa questo fatto pubblico non è che ci stava scollo cospirazione molto molto evidente molto palesi e quindi di nuovo
Il problema della compatibilità fra l'opinione pubblica e il sistema democratico e il vincolo esterno rimane rimane un problema
Io sono morto consapevole dei problemi che tutto quanto questo ha creato molto consapevole
E
Mi chiedo sempre quale fosse l'alternativa
Mi chiedo sempre quale fosse l'alternativa cioè non facciamo il divorzio fra Banca d'Italia e Tesoro che succede
Come si riporta sotto controllo l'inflazione
è possibile vivere con un'inflazione
A due cifre la si poteva c'è chi sostiene si elegge i suoi saggi di Garavini dice no va be'ma tanto la l'inflazione era una componente esterna sarebbe tornata sotto controllo ugualmente la cosa comunque poteva poteva funzionare cioè e poi
è il dubbio che io osservo che stiamo parlando di cronaca quindi diciamo completamente fuori da qualunque ragionamento
Diciamo scientifico per quanto i ragionamenti questi ragionamenti siano scientifici in generale è sempre il dubbio che qualcuno dice
Usciamo dal vincolo per fare cosa per fare debito pubblico sì ho capito ma la sostenibilità del debito pubblico non è un problema di Rinaldin col sterno al problema diversi
Allora il problema è quale era l'alternativa rispetto a tutto quanto questo sicuramente la via intrapresa non ha funzionato bene
Questa mi sembra assolutamente Palizzi e l'idea che il vincolo esterno possono struttura dell'educazione e l'Italia non ha funzionato
Non me la sentirei di dire a sicuramente il vincolo esterno l'Italia è stata messa consapevolmente da una classe dirigente che fosse una classe dirigente malintenzionato in malafede io questo non me la sentirei di dirlo anche perché non l'ho studiata a sufficienza e mi chiedo sempre quale fosse l'alternativa a questo diciamo vede introdurre degli elementi di complessità nel tuo ragionamento che sostanzialmente
Capisco dice capisco molto bene di cui e di cui condivido poi l'analisi però resta sempre il dubbio qual era l'alternativa
Andrebbero Montero
Ecco o appetibili aiuta sul non è un problema vita la secondo me guarda disse incidente
Sì sì
Se ne può se non se ne può discutere non ho le competenze economiche per dire qual per dire qualcosa su questo però certo la coincidenza c'è
E poi dopo certamente il problema della
Il problema della competitività del del appunto anche qui la contro risposta eh
La competitività acquisita colpi di
Come si chiama di non del tutto on deflazione rivalutazione competitiva
Quanto può andare avanti quanto può funzionare e che tipo di modello economico costruisce su quello a c'è di nuovo
Ma io lo dico perché veramente non ho non ho una soluzione veramente non ho la soluzione rispetto a questo perché appunto c'è sempre il dubbio l'alternativa qual era
Questa è la grande domanda l'alternativa qual era e dove saremmo andati con l'alternativa
Sì
Do vuole
Ci guadagnano Cimo Astaldi che potevano esercitare voluto sì volevano
Io
Il duo
Che cioè e
Infine i testi
Ma si rincorrono sarà
Alla Camera nel secolo asiatico si
E mi scusi questo chiedere
Allora che se non scontri su modernità trasse questo
Giacomo del oppure oggi la Cina cosa qui trasformarsi giorno esportazione punitivo sono i cinesi però con il figlio da
Diciamo il l'attuale anche in corso hanno scusi vincoli autorità incidenti
Prove città serve l'azione a diciamo questa diversa minaccia ambientale cose
L'esito inserisce
Era abbastanza diciamo così naturalmente
Sono che viene intorno
Ma questo è molto difficile molto difficile dirlo certamente se il Secolo il ventunesimo secolo sarà al secolo asiatico certamente questo pone un pone un peso sulla sulla
Sui sistemi liberaldemocratici insomma pubblicità o l'altra volta questo intervento interessante nidi Nick Clegg
E insomma crede in qualche modo dice noi stiamo vivendo una una lotta per l'anima di internet
Perché perché ovviamente c'è un modello al occidentale di gestione di internet c'è un modello invece cinese che ha un modello invece di controllo molto più forte rispetto rispetto a questo
Di nuovo molto spesso i modelli autoritarie modelli di controllo centralizzato sono stati considerati più forti del modello occidentale però in genere può al modello occidentale sempre
è sempre tornato a prevalere è sempre tornato ad avere una una sua forza
Quindi
Insomma un pensiero
Quello svizzero Emilio
La Libia
Essa razzi insieme
La economiche Zanello
Con più o meno legge sì sì sì sì ma infatti questo è un è un elemento potrei potrebbe anche essere appunto che ci sia poi non ci sono poi alternative asiatiche che portino che porterà un tipo di modello questo potrebbe potrebbe tranquillamente essere
Le cose cambiano talmente velocemente veramente fare profezie difficile perché punto tre settimane fa
Uno avrebbe dato una risposta rispetto alla Cina molto più no invece poi oggi ti trovi un punto con una crisi come quella del coronavirus con un regime che tutto sommato
Rispetto a quella crisi si trova in difficoltà poi magari fra tre mesi il coronavirus saremo scordati tutti oggi si dice una Chernobyl cinese magari fra tre mesi invece il regime
Provo manco è veramente molto difficile fare
Fare previsioni tutto sommato io penso che il sistema appunto liberaldemocratico abbiano sua una sua forza una sua resilienza che gli consente di
Di tenente
Però appunto bisogna capire se come riesce
Allo stesso tempo ve lo dicevo già l'altra volta vedo anche qui questi problemi strutturali cioè da un lato c'è un sistema particolarmente resilienza e dall'altro lato vede un sistema che
Fa particolarmente fatica a ritrovare dei valori sui quali fondarsi che è particolarmente in crisi diciamo di fondamenta
E quindi
Però tutto sommato la mia speranza oltre è che esista poi trovi il modo di ricostruirsi
Restando quello che cioè non fuoriuscendo da quello che nel qual caso appunto potremmo avere potremo avere invece un momento di di ripresa del modello
E quindi tutto sommato una capacità del del sistema occidentale di restare un sistema almeno almeno di reggere di reggere la competizione certo è insomma questi ultimi decenni sono stati i decenni dell'ingresso dell'Asia questo è fuori discussione
Certo
Terminata la la
La dei politici politicizzazione e
Negli anni Novanta
E
Abbiamo egli sostanza astinenza lì si è pensato che ci potesse essere una
L'ultima diritti umani
Il diciamo sociali
E abbiamo anche fatto cinque o al fatto che ho incaricato così come
Ne avevamo parlato di lì a un certo punto sembra quasi essere un elemento che ha impiegarlo riequilibrio subì sbaglia
E mentre quindi niente già il vero pensando ora questo processo diciamo così deboli politicizzazione
Che è un altro elemento di grande disgregazione è stato un internet il testo come si posto dei volumi ricchi è uno di quegli strumenti che ecco drammaticamente tali informazioni però qualche regola dovrebbe arrivare ad un unico vincolo ma almeno avremo accesso a metodologie ad uso è una cosa
Diciamo che oggi
Ombrelli no no ovviamente questo è stato un elemento dirompente è un elemento di accelerazione norme dei processi un po'questo discorso l'ho già affrontato quando gli ho detto qua alla fine il problema è anche
Qual è la disposizione psicologica nella quale tutti metti di fronte a questo strumento cioè
Cioè uno strumento di dibattito e formazione potenzialmente illimitato ma qual è il tuo obiettivo
Cercare la verità o confermare la tua identità pensavo
Rigetto e quindi il vero problema naturalmente quello però il punto è che qui di nuovo
Entri dentro il discorso delle contraddizioni del liberalismo perché liberalismo ti direbbe
No libertà e sogni di individui che si autore Olano perché però parte dal presupposto che l'individuo che sta davanti al computer e un individuo che cerca la verità
C'è un individuo liberale formato se tu avessi individui liberali formati tu potresti avere un internet libero
Perché se c'è qualcuno che dice una cosa che non va bene che insulta gli individui liberali informatico isolano perché quello non è un cercatore di verità è un insultato pure e quindi lo risolviamo
Il problema è che gli individui che stanno anche il computer non sono individui libera riformati e allora tutti e cosa fai tu poni vincoli alla comunicazione su internet
No perché se tu poni vincoli censuri e questo apre dei problemi questo sui socialisti battito sui social dal da parte è un dibattito molto vivace su questo perché tu
Dove
Dove metti la linea presenti sull'ex PC
Alla Lezzi pizziche cose
Espressione di un'opinione o è una cosa che distrugge le fondamenta della del del vivere associato
E dove metti la barriera dove i blocchi
Ovviamente questo in termini liberali diventa un problema mezze tutta è un reato e tu vinci che appunto fa istigazione a delinquere ore al quello è un reato ed è un reato
Ma togliamo i reati di mezzo dire una cosa molto sgradevole punto farei spicce su una categoria
Che cos'è lo sblocco non lo blocco appunto in un mondo di individui liberali formati non ci sarebbe bisogno di governarlo
Ma noi non siamo individui liberali formati lo dobbiamo governare ma se lo governi rischi di uscire dal quattro liberale perché comincia a porre vincoli e a restringere la possibilità da parte degli individui di di parlare liberamente questo e
Tutto il dibattito sul governo di internet adesso su questo e secondo me
Lorenzo o al acquisita restituzione esempi nessuno eccetera ecco dove ha un modo diverso di fare
Di all'istruzione a partire con il pubblico siti internet in Italia unificare il modo di fare l'istituzione antichi strumenti il metodo per rapportarsi solo una realtà come quella
Mazza e gli strumenti metro del gruppo della scuola poi si scontrano contro la realtà cioè se nella realtà lo strumento usato in quel modo tuo scuola grazie a quello che vuole tanto con le persone si abituano certi toni scorso punto illuministico
Tu vai lì ci spieghi come si fanno le cose un po'
Cioè sicuramente un po'
Un pochino già sta succedendo nel senso che poi gli esseri umani si educano da soli cioè è chiaro che l'uso che facciamo oggi dei social non è quello che veniva fatto quattro cinque anni fa le persone un pochino stanno imparando
Alzarli ammettere diciamo a fare la tara a capire che cosa è vero che cosa hanno quindi c'è comunque una sorta di processo di Haute duca azione
Però appunto se tu hai con un sistema sociale che crea cittadini appunto tendenti al narcisismo e quindi tendenti alla al al desiderio di dare soddisfazione al proprio figlio
è poi dopo non può pretendere che quelli si mettono davanti allo strumento cercando la verità e che qui Eridano importa più nulla importa di dare soddisfazione al proprio io stando con persone che la pensano alla stessa maniera
Quindi
Io non so se questo possa essere possa essere una soluzione insomma la soluzione dovrebbe essere anche quella di abituarsi a questi strumenti
Se la società certi non so quale sia la soluzione ma insomma il dibattito è un dibattito
Sì sentiamo
Nella Forza Italia mantiene
Di qualcosa a volte travagliato distrazione incerto
A di
Riesco non abbiamo inizia
Simona di
Certo
Sì sì no no infatti esattamente poi non ho neanche le competenze
Sì ad essere nel
Capo qual è il grado di responsabilità
Sensi zone la situazione quindi citazione domande quando si trasferisce fa indifeso non a voi ha detto esterna spostare liberale grazie senza scrive Vondra l'unica scelta possibile
Sì ma infatti secondo me le classi dirigenti sono sono vittime tutto quanto questo cioè si trovano dentro dei meccanismi che non riescono più a governare dopodiché
Se sei classe dirigente comunque ha delle responsabilità superiori rispetto alle persone ordinarie quindi forse qualcosa di più ce lo saremmo potuto aspettare
Cioè quello che dice Ortega senza ribellione delle masse di Jesi la ribellione delle masse sempre un fallimento di classe dirigente
Secondo me ha ragione dopodiché io penso che anche le classi dirigenti siano vittime di questo tipo di meccanismo e non riescano a governarlo e non si trovino più in condizione di riuscire a governarlo
Però tutto sommato qua la responsabilità maggiore a loro
Perché sono quelli che comunque qualche leva in mano poteva rari c'era
Falliscono tutte però voglio dire il problema delle classi dirigenti un altro dei grandi problemi che la nostra epoca ce l'abbiamo classi dirigenti gravemente insomma
Insoddisfacenti grave ventina riguarda e questo è uno dei problemi a livello politico e non solo
No
Sono
è più casuale esame certo perché se poi si rompono i criteri si rompono le le strutture poi dopo diventa tutto quanto necessariamente più casuale e però questo pone dei problemi abbastanza seri naturalmente
No io mi abbandono perché se no perdo il treno
Va bene grazie davvero per l'attenzione