Puntata di "Notiziario del mattino" di sabato 8 febbraio 2020 , condotta da Roberta Jannuzzi .
La registrazione audio di questa puntata ha una … durata di 57 minuti.
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Rubrica
Dibattito
10:00
09:30
9:43 - CAMERA
12:42 - CAMERA
13:50 - SENATO
9:30 - Senato della Repubblica
10:30 - Camera dei Deputati
10:45 - Camera dei Deputati
11:30 - Parlamento
11:45 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
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Sono intanto le nove e sedici minuti oggi sabato otto febbraio due mila venti con la regina di Lorenzo Bruschi dopo stampa e regime momento del notiziario del mattino
Di radio radicale lo dedicheremo in gran parte al referendum costituzionale sulla riduzione del numero dei parlamentari che si voterà il ventinove marzo o prossimo al e parleremo naturalmente anche dalla riforma della prescrizione dell'accordo mo'che sembra raggiunto al vertice di maggioranza con l'opposizione
E di Italia viva questi gli argomenti della prima edizione del notiziario che e chiuderemo come ogni sabato con la rubrica
Cinema cinema vi daremo naturalmente anche le ultime notizie sull'epidemia di Corona virus ma vi diamo per cominciare alcuni appuntamenti che riguardano intanto l'attività politica del partito radicale ma anche la nostra programmazione questa mattina a partire dalle dieci e trenta presso la sede del partito radicale in via di Torre Argentina settantasei quindi qui a Roma si terrà il convegno dal titolo Chi ha paura dei termovalorizzatori la situazione dei rifiuti a Roma e nel Lazio sono previsti gli interventi di Primo Mastrantonio segretario
Dell'Aduc l'associazione per i diritti degli utenti e dei consumatori è stato assessore all'ambiente della Regione Lazio e poi di parlerà del termovalorizzazione in Europa in Italia e a Roma e poi Donato Robilotta che è stato assessore a sua volta della Regione Lazio sul caso Lazio
Paola Muraro la ricorderete recentemente Assessore alla sostenibilità ambientale del comune di Roma già presidente di Arca ISVAP
Italia sul caso Roma
Guido Bertolaso sottosegretario già sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega all'emergenza rifiuti in Campania ed ex direttore del Dipartimento della protezione
Civile sull'esperienza di Napoli e di Acerra anche produrre i lavori Maurizio Turco segretario del partito radicale e potrete seguire indirette lavori del convegno su radio radicale antico trasmetteremo di conseguenza
La rassegna stampa turca di Mariano Giustino la rassegna stampa delle Africa cura dicevano Artoni
Andranno in onda in altri momenti della nostra programmazione però con Mariano Giustino ci sentiremo in questo notiziario per aggiornarvi su quanto accade ai delibere in Siria sempre oggi alle quindici in vista del referendum costituzionale del ventinove marzo sulla riduzione del numero dei parlamentari della mancata informazione e il Partito radicale organizza manifestazioni davanti alle sedi della RAI
Dopo anni di informazione a senso unico senza dibattito senza alcun contraddittorio è iniziata la campagna referendaria sul taglio dei parlamentari nel silenzio assoluto dei media in particolare del servizio pubblico
Perché e la campagna informazione inizia al più presto dirigenti e militanti del Partito Radicale manifesteranno oggi alle quindici a Roma
Alla sede RAI di viale Mazzini davanti alle sedi regionali di Torino Milano Bologna Bari Cosenza Genova Palermo Firenze e Napoli
E questo dunque possiamo dire sul per quanto riguarda l'iniziativa politica per il momento
Delle relativa all'informazione sulla referendum al Consiglio regionale della Sardegna è stato costituito abbiamo letto anche sui giornali ieri un comitato per il no al referendum sul taglio dei parlamentari
Uno dei promotori è Roberto derivò consigliere regionale del Partito democratico iscritto e membro del consiglio generale del Partito Radicale
Giovanna Reanda gli ha chiesto il perché di questa iniziativa
Perché la Sardegna sono tira moltissimo dal taglio dei parlamentari
La Sardegna è composto da tante Sardegna che fino ad oggi hanno troverà una rappresentanza politica attraverso le varie leggi elettorali se particolarmente sia con i collegi uninominali sia con era tanto opzionali sia con i condomini sistemi misti
Però adesso rischia veramente di non riuscire a figurarsi dal Parlamento italiano rischia di non essere più presente nei luoghi della decisione Renato è il luogo della a questa crisi
Che deriverà Tokio Nale che deriva da questa nuova ovattate i Cinque Stelle che devono modificare la Costituzione così ad intuito
Allora avremo combinazioni per un senato dove sei o sette senatori decideranno il contributo che le leggi e nessuno più a modificare questo contenuto la tra in sei o sette mancheranno
Intanto tante realtà italiane mentre manca la metà perché si debba combattere la corruzione allora io chiedo
Devo occorrono i parlamentari o che siano in meno secondo me chi meno meno sono facile corrompere sono Cile orientale la decisione del legislatore verso una tenta di parte questa è la ragione fondamentale questo Parlamento non è mai composto da un piccolo numero di persone
Questo è un semplice taglio diretti amori risparmiando un caffè al giorno
E quanti ma non ottiene nessun effetto altro che rendere intollerabile i campioni in meno rappresentati i cittadini e più confuso il quadro costituzionale
Ecco queste le ragioni che hanno spinto Roberto veri un consigliere regionale del partito democratico in Sardegna a promuovere un comitato per il no al Taio alla riforma che prevede il taglio dei parlamentari oggetto di referendum
Il prossimo ventinove
Marzo proprio su questo referendum costituzionale
Sentiamo adesso il parere del senatore di Forza Italia Gaetano Quagliariello presidente del Movimento idea ex ministro per le riforme lo ha intervistato Claudio Landi
Penso francamente che il si sarebbe potuto evitare penso anche che questa riforma può essere due poste o un omaggio alla demagogia oppure un grimaldello per cercare di riformare il i meccanismi rappresentativi e dargli più forte sta in una situazione nella quale oggettivamente camere più snelle possono o velocizzare la decisione negli anni si cambiano un po'il bicameralismo perfetto no non non magari quella è la condizione cioè se si lavora cercando di fare molte cose perché con seicento parlamentari si può in seduta congiunta tra cui magari anche la fiducia ai governi cosa che potrebbe implicare anche la possibilità di prevedere la sfiducia costruttiva perché finanche ci sono invece una la fiducia sui dai due camere questo meccanismo diventa impossibile allora questa può essere una buona cosa
Bisognerebbe concentrarsi molto di più sia sul referendum che io trovo scontato nel suo gli esiti
Su le riforme e regolamenti e le riforme costituzionali che si possono innescare e quindi insomma questo il momento per cui diciamo quelle che hanno voluto questa riforma diciamo non si sono opposte non per debba oggi non per concedere qualcosa ai grillini bon ton le poltrone gli stipendi eccetera perché sono fesserie cioè delle istituzioni che funzionano sono molto più economiche di istituzioni non funzionanti perché magari hanno un numero di parlamentari minore ecco nel momento nel quale c'è questa campagna e io mi auguro che questo dibattito possa avviarsi
Ecco questa era l'opinione di Gaetano Quagliariello senatore di Forza Italia sullo scarso dibattito attorno al referendum costituzionale del ventinove marzo sentiamo infine Bruno Tabacci deputato di Centro democratico con Lanfranco Palazzolo
La funzione parlamentare non viene ritenuto uno dei più
Una
Una funzione delicatamente decisiva nel meccanismo di democrazia anche l'uso indiscriminato degli socio nel suo in crisi il principio di rappresentanza ridicolo pensare signore capace di badare non solo se stesso sarebbe anche normale pensare
Al bene del Paese qui torre di Babele
Affido le lingue sono così diverse
Il cittadino
Si ritiene in grado di di decidere per il per il suo Paese perché ormai a tutte le competenze tutte le qualità tutte le conoscenze tutto la determinazione tutta la saggezza per prendere decisioni eccolo lì non è evidente che così non prima di dare un colpo
All'idea della democrazia chiedono di pensarci bene ma questi non hanno
Non hanno molta voglia di riflettere altri argomenti lo non c'è nel nel loro bagaglio un'attenzione alle questioni istituzionali secondo me merito io poi sulla vicenda specifiche sono uno di quelli che non ha fatto altro e c'è una ragione che prevaleva su tutto non perché io ritenessi
Che di seicento trenta i trecentoquindici fossero in intoccabile perché è la rappresentanza poteva essere ridisegnata alla luce di un dibattito complessivo e la luce di una serie di questioni al tempo della costituente furono approfondito portoricano quei numeri perché c'erano delle ragioni ora per modificare quei numeri si tratta di di ragionare su molte delle questioni che adesso sono palesemente avverte
Era Bruno Tabacci deputato del centro democratico con Lanfranco Palazzolo fin qui abbiamo parlato del referendum del prossimo ventinove marzo che ha per oggetto una riforma
Costituzionale un referendum ma oppositivo o confermativo
E e quella mancanza della mancanza di informazione su questo tema su con la quale verte l'iniziativa politica oggi dinanzi alle sedi Rai per la mancata informazione da parte del servizio pubblico
Iniziativa del partito radicale adesso parliamo invece di un'altra riforma la riforma della prescrizione che già entrata in vigore all'inizio di quest'anno è stata varata
L'anno scorso dal Governo dalla maggioranza giallo verde e per il momento la nuova maggioranza non la modificata c'è stato un vertice l'ultimo vertice di maggioranza ma sono stati Diversi vertici di maggioranza secondo il Corriere della Sera
Al momento sulla prescrizione la maggioranza resta spaccata nonostante il ministro buona fede per scongiurare la crisi abbia ammorbidito la sua posizione consentito un accordo il piccolo partito di Renzi Italia viva resta arroccato
Sul no all'otto bis di Conte e il caso sarà presto un delicato a fare di numeri parlamentari ragion per cui Premiere Guardasigilli scrive ancora il quotidiano dopo aver vagliato trappole e rischi stanno maturando l'idea di evitare un decreto ad hoc e di inserire non nuova prescrizione nella mille proroghe per farla passare
A colpi di fiducia questo scrive il quotidiano che ospita oggi tra l'altro anche un'intervista a Matteo Renzi non voteremo questo pasticcio se lo vogliono fare ci caccino sentiamo le interviste realizzate da Lanfranco Palazzolo allora una D'Urso sull'argomento cominciamo dalla deputata d Italia viva Lucia Anniballi
Dove avevamo già detto la scorsa volta lo scorso vertice che non eravamo d'accordo
Sul merito di questa revisione diciamo del primo lotto Conte
Quindi non possono certo chiederci di di votarlo perché non siamo d'accordo sul merito
Ne siamo contrari all'abolizione della prescrizione che non è la patologia né un rimedio quindi per noi questa è una posizione da cui non ci possiamo discostare non sappiamo ancora che strada sceglieranno se quella dell'emendamento quella di un decreto legge in CDM sicuramente nuove in cui mi chiude la prossima settimana voteremo il nostro emendamento che chiede il rinvio della riforma buona fede noi abbiamo proposto un rinvio ed eravamo anche disponibili poi a dati via libera in CDM alla riforma del processo penale dove dentro poteva starci la prescrizione sulla quale comunque non siamo d'accordo questa dal nostro punto di caduta
Sia nel merito ma anche politico c'è stato detto no quindi c'è stato un momento una chiusura e quindi non potevamo di certo retrocedere per cui quando noi diciamo che bisogna poi fare i conti
Diciamo sulla base della realtà quindi forzare troppo forse
Non conviene a nessuno li avvisiamo sempre la maggioranza di quelle che sono le nostre posizioni quindi in questo siamo molto trasparenti che non ci spostiamo
Per quello che io penso il PD secondo me a free preceduto rispetto al garantismo rispetto a principi di diritto del giusto processo noi ci siamo appena seduti al tavolo dove si fa chiesto subito il rinvio della riforma buona fede ma siamo rimasti soli siamo sempre stati suo questa richiesta ma non ci spaventiamo deve essere sul
Ecco questa è la posizione di Italia viva con la deputata Lucia Annibali Forza Italia resta nettamente contraria sia la riforma dei tempi della prescrizione voluta dall'amministra la giustizia buona fede
Sì al lodo Conte bis approvato dal vertice la maggioranza di giovedì sera con la contrarietà di Italia viva sentiamo il deputato di Forza Italia Francesco Paolo Sisto sempre con Lanfranco Palazzolo
è una soluzione assurda che mortifica la presunzione di non colpevolezza mortifica il centoundici della Costituzione quindi ventisette centoundici e parliamo cioè diciamo spieghiamo a un po'ai nostri ascoltatori sostanzialmente e dire la parificazione della sentenza non definitiva la sentenza definitiva quindi finisce la presunzione di non colpevolezza perché se io sono assolto in primo grado e sono condannato successivamente questo ha un effetto diverso rispetto alla condanna in primo grado e all'assoluzione in appello significa che la prescrizione fa un avanti ed indietro quanti ingressi diceva una volta a seconda dell'esito di sentenze non definitive
Cioè è una cosa assolutamente incredibili impossibile che soltanto una mente
Giuridicamente non sana poteva partorire ma pur di tenere i miei sederino incollati alle poltrone del governo di non farlo cadere si arriva anche a mortificare la Costituzione soprattutto il dibattito giuridico
Che intorno a questi temi si è snodato sia in dottrina sia interne in giurisprudenza
Il competenza e utilitarismo sono due diciamo concetti che questo governo fa propri due tra virgolette disvalore che tra proprietà e che ovviamente trasmette al Paese con un virus assolutamente negativo
Credo che qui c'è un solo tema difendere i principi fondamentali difende i diritti dei cittadini ad avere un processo eterno un processo più veloce Serbia le vittime si dagli imputati sente che i colpevoli
Perché sono in condizioni piedi e spiare la pena di tornare quindi fidi coattivamente ma la società e l'ultima peripezie a di un Governo che merita soltanto di essere cacciato
Francesco Paolo Sisto deputato di Forza Italia sulla riforma della prescrizione sentiamo ora l'opinione di Eugenio Albamonte segretario di are alla componente progressista della magistratura associata già presidente
Dell'Associazione nazionale magistrati Pubblico ministero a Roma ho intervistato Lorena Durso
è evidente che una riforma che interviene sulla prescrizione
Incontra il favore della magistratura però c'è da intendersi cioè ventenne sì perché purtroppo uno che cercavo di spiegare poi in quell'articolo a cui faceva riferimento alle nel tempo
Il il legislatore ha giocato che con la che prescrizione
Ritardando la soluzione dei problemi annosi dei tempi della giustizia proprio facendo conto sulla freschi ne abbiamo un processo che è un processo
Che culturalmente Queen piante io condivido fortemente un processo accusatorio con tre gradi di giudizio con il contraddittorio pieno con al sostegno al centoundici Costituzione quindi il diritto costituzionale alla formazione lavoro attraverso il processo l'esame e controesame però questo processo non può funzionare con la massa enorme di reati che noi abbiamo e con un legislatore che ogni volta c'è un problema sociale crea nuove fattispecie di reato allora nel tempo terra ovviare a queste a questi limiti del processo abbiamo avuto fino agli anni due mila sei le amnistie di indulti
Quando a un certo punto il legislatore non ha avuto più il coraggio anche invasa alcuni scandali pubblici di continuare a fare amnistie e indulti ha continuato a gestire i tempi del processo attraverso la prescrizione
Il legislatore in più passaggi ha chiesto che i magistrati creassero dei criteri di priorità nella trattazione degli affari Federici voi vi dovete dare
Un elenco i reati più gravi leonesse trattati con priorità i reati meno gravi con meno con meno quelli premura
Dietro a questa scelta il legislatore c'era appunto una un'ipocrisia direttore sapeva benissimo
La macchina della giustizia non poteva funzionare trattando dando le priorità di fatto consegnava i reati non prevede la prescrizione e in questo modo si illudeva di far funzionare processo anche questo modo è stato dello lungamente criticato oggi che si vuole togliere la prescrizione si deve risolvere il problema cosa ne facciamo di tutti questi reati
Non riusciremmo comunque a trattare con queste regole processuali la vostra risposta è cambiamo le regole processuali a queste crea un processo più rapido e più efficaci
Ecco questo un passaggio dell'intervista che potrete ascoltare integralmente a a nel corso della rubrica osservatorio giustizia in onda domani alle sedici e trenta rubrica di Lorena D'Urso con Eugenio Albamonte questa settimana adesso sono le nove e trentacinque minuti e vi ricordiamo che questa mattina a partire dalle undici una delegazione di Nessuno tocchi Caino si recherà in visita al carcere siciliano di Barcellona Pozzo di Gotto
La delegazione sarà accompagnata dagli avvocati Carmelo Occhiuto membro della giunta dell'Unione delle camere penali italiane Antonella Marchese
Segretario della Camera penale di Patti Rocco Bruzzese e Lori James Amato faranno parte della delegazione anche gli esponenti radicali Giammarco Ciccarelli Antonio Coniglio Donatella Corleo Sabrina Varenna vi segnaliamo che sul sul nostro sito radio radicale punto it potrete seguire in diretta streaming i lavori del congresso di Magistratura indipendente dal titolo i nostri ideali per costruire il futuro per cambiare e condividere in corso all'Hotel Parco dei Principi di Roma
E i lavori del congresso di Unità per la Costituzione che si svolgono presso l'aula magna della Corte di Cassazione in piazza Cavour
A a Roma adesso veniamo anche alle altre e notizie
Intanto questa mattina c'è una notizia che arriva da Casale Monferrato in provincia di Alessandria
Scritte in corrispondenza della lapide che proprio lì a Casale Monferrato ricorda la tragedia delle foibe ricordiamo che siamo a pochi giorni dal giorno del ricordo che si celebra il dieci febbraio di ogni anno che è stato istituito nel due mila quattro vuole conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani di tutte le vittime delle foibe delle esenzioni dell'esodo dalle there degli istriani fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra della più complessa
Vicenda del confine orientale dunque
Nella notte a Casale Monferrato ignoti hanno disegnato con della vernice rossa una falce e martello scritto anche un insulto a Forza Nuova in occasione del Giorno ricordo che si celebra lunedì
Oggi è previsto un sit-in di Forza Nuova nei pressi della lapide a poca distanza una contromanifestazione organizzata dall'Associazione Nazionale Partigiani lampi sulle scritte intanto indagano i carabinieri veniamo alle notizie sempre drammatiche inquietanti che riguarda invece l'epidemia di coronavirus perché c'è un cittadino americano che è morto sarebbe morto a causa della coronavirus e questo rende noto l'ambasciata statunitense
A in Cina si tratta della prima vittima statunitense da quando si è diffuso il virus
A causa appunto del coronavirus Sawan
E non è l'unica vittima straniera un giapponese sui sessant'anni avrebbe contratto il coronavirus e sarebbe morto a Wuhan in Cina lo ha reso noto il ministero degli esteri di Tokyo
Se il caso fosse confermato si tratterebbe del primo giapponese deceduto l'uomo era stato ricoverato in ospedale lo scorso ventidue gennaio con una grave polmonite all'ospedale aveva effettuato il test sul paziente notificato i risultati e le autorità giapponesi
Che non sono riusciti a stabilire con certezza se sia stato effettivamente contagiato
Vediamo i dati il numero di morti sale a salirebbe a settecentoventidue con i contagiati che sfiorano i trentacinque mila altri tre casi di positività anche sull'anale
Da crociera l'ancora in Giappone ma vedremo i dati più aggiornati perché credo che siano di più secondo gli ultimi dati sono finora in totale due mila cinquanta i pazienti contagiati dal coronavirus che se sono invece stati dimessi dagli ospedali cinesi
Questo rende noto la commissione sanitaria nazionale cinese nel bollettino quotidiano sono nella giornata di ieri sono state dimesse cinquecentodieci persone duecentonovantotto delle quali nella provincia di Hubei epicentro dell'epidemia
Per quanto riguarda l'Italia il quarantatreenne positiva all'influenza stagionale e che era stato ricoverato a Chieti nella provincia di Chieti
La notizia arriva dall'aria Pescara ed è battuta dall'Adnkronos sarebbe appunto positivo all'influenza stagionale non al coronavirus però si attende conferma
Dall'Istituto superiore di sanità che ha ricevuto un campione biologico dunque è risultato positivo al test dell'influenza di tipo a quarantatreenne della provincia di Chieti ricoverato da ieri pomeriggio nel reparto di malattie infettive del Policlinico Santissima Annunziata questo riferisce il servizio prevenzione e tutela della salute e della regione
Abruzzo precisando che le analisi sono state eseguite nel laboratorio di riferimento regionale di Pescara che ha trasmesso poi i risultati nel corso della notte un altro campione biologico così come previsto
Dai protocolli ministeriali è stato inviato contemporaneamente all'Istituto superiore di sanità e si resta in attesa del secondo responso per confermare definitivamente
La diagnosi di non conta ciò da coronavirus all'uomo resta ricoverato precauzionalmente in sorveglianza
Sanitaria altra notizia portante arriva da un comando che impone una quarantena per chi entra si è data nuove regole per contenere l'epidemia e ha imposto quattordici giorni di quarantena per chiunque interi nel territorio
Segni autonomo della Cina orientale con rischio di finire in carcere per chi l'avvio lì
I visitatori fanno sapere le autorità citate da BBC potranno isolarsi in albergo o in centri gestiti dal governo i residenti invece nelle loro case chi viene sorpreso in pubblico durante la quarantena rischia una multa è una condanna detentiva
La quarantena obbligatoria entrata in vigore a mezzanotte deve essere rispettata da chiunque entri a un comando e dalla Cina continentale
Quando già si registrano lunghe code al posto di transito transfrontaliero di Jean Giambelli uno dei tre accessi che la governatrice Carella ma ha deciso di lasciare aperto nonostante le proteste del personale medico dell'ex colonia
E i cinque giorni di fila di scioperi chiunque arrivi dalla Cina o da qualsiasi altra parte dopo aver visitato la Cina negli ultimi quattordici giorni è soggetto alla normativa sulla quarantena i viaggiatori privi di un visto di ingresso minori di quattordici giorni saranno respinti alla frontiera venerdì il Governo ha annunciato che i residenti a un Cong avrebbero potuto trascorrerà la quarantena a casa malgrado i familiari non lo fossero i visitatori avrebbero dovuto restare negli alberghi mentre il governo
Locale avrebbe provveduto a coloro privi di sistemazione la violazione delle regole sarà sanzionata con una pena fino a sei mesi di carcere e il pagamento di una multa di venticinque mila dollari di hongkonghesi sarebbero tre mila duecentocinquanta dollari statunitensi
Tre nuovi contagiati si tratta di due americani e un cinese con tre nuovi casi confermati è salito a sessantaquattro il numero delle persone contagiate
Sulla dai non Princess la nave da crociera che ormeggiata in quarantena al porto di Yokohama
In Giappone lo rende noto il ministero della Sanità di Tokio secondo quanto riferito dall'agenzia chiodo
I nuovi contagiati sono due cittadini americani un cinese a bordo della nave si trovano tre mila settecento persone tra cui lo ricorderete trentacinque italiani queste sono le ultime notizie vediamo se ce ne sono di altre al d'eccezione sono per il momento sono l'ANCI sono flash di agenzia con me italiani sull'aereo sono italiani che sono secondo quello ci raccontano questa mattina i giornali sono di ritorno dalla Cina mi con voli indiretti
Su questo aereo che sta riportando a casa alcuni connazionali ma sono molte migliaia quelli che risiedono in Cina stabilmente o o comunque ce ne sono centinaia che sono in Cina e che non sono stati per il momento rimpatriati mi programma il loro rimpatrio
Per quelli che invece secondo quello che ci raccontavano stamattina i quotidiani sono in via di rimpatrio ci sarebbe un aereo e a bordo di questo aereo ci sarebbero anche altri cittadini europei Danisi svedesi
E greci questi italiani andranno alla Cecchignola quindi prevista anche per loro la quarantena una mano che i nostri concittadini torneranno dalla dalle zone appunto
Che sono oggetto di quarantena appunto andranno alla Cecchignola terrà il quattordici giorni previsti anche per coloro che sono attualmente nella nella da in quarantena la Cecchignola e per i quali come avete a come abbiamo ha preso questa mattina dai dai giornali ripartita dopo il primo caso di una Cochin Tadino che era appunto
In quarantena Lacitignola che è stato conclamato per cui ripartita dal tre febbraio la la loro la loro quarantena
Adesso andiamo avanti anche con le altre notizie ci sono notizie che arrivano dagli Stati Uniti riguardano le primarie e democratiche con protagonisti soprattutto a ancora di questo figura nuova che si affaccia nelle primarie democratiche bucce già e Pete Butter cerca è un ex sindaco di una piccola città dell'Indiana e anche l'ex vicepresidente Jhumpa idem ci racconta l'Adnkronos che l'ex vicepresidente by the in per alcuni ancora il favorito per la nomination democratica non nonostante il risultato pessimo in Iowa ha ammesso la sconfitta in Ohio e sottolineato che anche nel New Hampshire probabilmente ha detto è un virgolettato prenderò una botta
Aggiungendo sempre visto i primi quattro appuntamenti due primarie due Concours come un punto d'inizio poi ha puntato il dito contro Pittsburgh Gerge è un ragazzo eccezionale un vero patriota ma è un sindaco di una piccola città che ha fatto delle cose buone ma non ha dimostrato di avere la capacità e lo scopriremo presto di ottenere un ampio sostegno tra gli offre americani
E gli ispanici ha dichiarato Bailén ammetto liberamente
Che se stai cercando la persona con più anni di esperienza nell'establishment a Washington hai il tuo candidato e ovviamente non sono io gli ha replicato l'ex sindaco di Saud band
Queste questo lo scambio di battute restiamo sugli Stati Uniti perché c'è una notizia che riguarda nessuno tocchi Caino che rende nota Nessuno tocchi Caino ma arriva proprio dagli Stati Uniti definendo la pena di morte un programma governativo
Fallito ventuno procuratori della Virginia in servizio ex hanno firmato una lettera indirizzata al Parlamento per sollecitare il legislatore ad abolire la pena capitale la lettera riferisce appunto nessuno tocchi Caino è stata firmata dall'ex procuratore generale Mark il lei senior un repubblicano che in tredici anni di mandato presieduto trentasei esecuzioni a un altro ex procuratore generale il democratico William G Brothers
Come pubblici ministeri con credenze ebbe grandi versi non siamo tutti d'accordo sulla moralità della pena capitale afferma la lettera tuttavia siamo tutti d'accordo sull'obiettivo
Di politica pubblica dell'abrogazione della pena di morte disegni di legge abolizionisti sono al momento in discussione in entrambe le Camere la lettera evidenzia l'applicazione geograficamente arbitraria della pena capitale in tutta la Virginia
E la crescente riluttanza delle giurie a imporla quasi due terzi delle giurisdizioni
Nella Virginia non hanno prose perseguito una condanna a morte in oltre cinquant'anni hanno scritto pubblici ministeri non solo i pubblici ministeri di queste contee non hanno chiesto condanne a morte ma anche nel non solo avevano chiesto con la morte ma anche nelle contee dove i procuratori
Hanno chiesto di applicarla le giurie della vigilia non hanno imposto una condanna a morte da oltre otto anni ecco questa notizia che viene evidenziata dall'agenzia a DM Kronos
Noi andiamo avanti con il nostro notiziario adesso con regia di Lorenzo Bruschi contatteremo nostro corrispondente dalla Turchia Perca per capire quello che sta accadendo
Per quello che accade a i a Idlib perché le notizie sono che è salito alle ultime notizie almeno che sono battute all'agenzia Equitalia e che è salito a ottanta il bilancio delle vittime
Mi di combattimenti in corso nei governatorati di delibera e Aleppo in meno di quarantotto ore sono deceduti tredici civili trentacinque combattenti dell'opposizione tra cui ventotto jihadisti e trentadue militari dell'esercito italiano questo ha spinto il nostro ministero degli Esteri a lanciare un appello
L'Italia si appella tutte le parti in conflitto cessare immediatamente le ostilità e a consentire l'arrivo di aiuti umanitari alle popolazioni in bisogno un imperativo umanitario questo si legge in una nota della Farnesina in cui il ministero degli esteri afferma di seguire con preoccupazione e angoscia l'evolversi della situazione nella zona di diritto di questo ci parla Mariano Giustino che salutiamo e ringraziamo Buongiorno Maria
Buongiorno a voi si questa notte la venticinquesima edizione delle etiche forse sia stata conquistato cinque villaggi sta avanzando lungo lato strada strategica M cinque ci spinge verso la roccaforte ribelle di e il e inizia a queste tutti questi villaggi si trovano grosso modo sull'autostrada tragica mi cinque la Turchia con i suoi lavori avamposti presidia punti nevralgici dell'autostrada M cinque I delibere e chiede una zona la costituzione di una zona di sicurezza profonda trenta chilometri dal suo confine con direi al le nostre truppe sono pronte a rispondere acquatici attacco nel contesto dell'autodifesa ha sostenuto il ministero della Difesa turco
La nel gli avamposti gli avamposti delle forze armate turche presenti ai che lì grazie all'accordo di soci del settembre due mila diciotto stipulato con la Russia a la capacità ogni avamposto alla capacità di protegge siti i del ministero
Degli esteri menu il ministro degli Esteri tu come leggi c'è un cholo ieri ha affermato che una delegazione russa visiterà la Turchia oggi otto febbraio per discutere dei recenti sviluppi Egle invece voce ONU ha anche comunicato che il presidente recepite il terzo anello su uomo il suo omologo russo Vladimir Putin hanno concordato un incontro ha di auto anche di alto livello durante l'ultima recente conversazione telefonica tenuta due giorni fa il nostro obiettivo
E a fare e fermare l'aggressione del regime e questa crudeltà e di prendere decisioni del Comitato costituzionale ha detto il ministro degli esteri turco
E l'obiettivo che la Turchia e accelerare il processo politico in significa il dispiegamento dell'esercito turco ogni delibera e davvero enorme dal due febbraio lo scorso sarà Kibaki e la capacità strategica che caduta nelle mani delle forze di Assad ieri è puntellata adesso da
Biella che avamposti turchi che sono stati istituiti a difesa sulla mi cinque a difese dal protezione della città titoli ormai le milizie di Assad alle porte di Assad sulla circa cinque chilometri dal centro
Della città e incivili sono intrappolati le organizzazioni non governative dicono che i civili sono intrappolati in Sicilia nella città pena conquistata del regime dichiara Keith
Sulla all'incrocio tra le quattro e le merci che la M cinque e nella città di il via libera e vi è un braccio di ferro che la Turchia con la Russia e con Assad per fermare l'avanzata delle forze del regime sostenute da milizie filo iraniane e dall'aviazione Russia la Turchia dunque a incrementato notevolmente la sua presenza militare in in delibera e costringere la Russia a a Assad ad allentare la morsa sulla provincia di pelle è inviato almeno nelle ultime ore duecentocinquanta degli ultimo invitarlo distruzioni
E costituiti da carri armati veicoli blindati è Commandos si tratta di uno schieramento offensivo di do punto evidentemente anche era Uri dimostrare che è in grado di difendere il centro della città di il delibato ricordiamo che questa Provincia e e controllata
Per gran parte da milizie jihadiste di Agliate apparirà la Shammah fino Arcai da da forze ribelli sostenute cosiddetti più moderate del conti fanno parte della cosiddetto esercito nazionale siriano che alleato di Ankara e lunghe colonne di veicoli militari hanno attraversato il confine gli era reali anche questa notte sono entrate istintivi ha perso il il delibato e illecito dunque ha iniziato anche ad evacuare gli avamposti chi assunti liberano stati circondati dalle milizie siriane le forze di Damato congiunte a cinque chilometri dalla a Città non sembrano al momento dieci concentrate sulla verso verso il il via libera dove appunto si di Cristiano
Qualora dovessero forzare vi per sei delibere rischierebbero lo scontro con l'esercito turco quindi lo scontro militare collega con l'esercito turco ma spesso uno quello concentrate a per a a prendere il controllo di dei villaggi di tutti i villaggi situati lungo la M cinque Lanna cinque cheta
A Hamas da Homes porta ha da ad Aleppo
Sarà Khyber come diciamo e in mano a Ada Assad
E e migliaia i cinque avamposti turchi sono sono circondati sono in corso come dicevamo domani saranno in corso
Colloqui tutti Ferruzzi e il rischio e di uno scontro tra Turchia e Siria e e molto e elevato Eddie l'allarme di Medici senza frontiere che hanno detto che mi gli ultimi intenzione ultimamente cinquantacinque
Ospedali sarebbero stati colpiti in tutta la provincia di Idlib colpiti ospedali bombardati dalle e i caccia russi
Chiti civili tendopoli addirittura e costringere la popolazione alla fuga ormai sono oltre seicento mila gli abitanti di delibere fuggiti verso il confine turco ebbe significhi calcolare le organizzazioni non governative sostengono che il al confine turco ormai il numero di rifugiati siriani ha raggiunto la cifra di un milione e questo costituisce davvero un a un'emergenza umanitaria senza precedenti perché delle organizzazioni non governative i medici chi sono all'operazione correre alla popolazione
Denunciano la mancanza di medicinali la mancanza di inceneriti prima necessità e anche la possibilità di poter intervenire chirurgicamente dal momento che le strutture sanitarie gli ospedali sono stati bombardati
Dai caccia russi siamo di fronte a indubbiamente a crimini di guerra crimini contro l'umanità chi sia la Russia e Assad stanno compiendo in queste ore per per collo con lo scopo appunto di liberare la Provincia
Ribelli leghisti il deliberi consegnarla a controllo di Damasco vi è anche una dichiarazione del il coordinatore di Medici senza frontiere inutili per Christian Writers at che ha detto che in numerosi ospedali sono stati bombardati nel nord-ovest della Siria distrutti totalmente o parzialmente
E ha lanciato l'allarme incendi scontri consegneranno le persone non potranno ricevere cure
E la possibilità perché le ferite che aggravino o che muoiano ah ho aumenta un'intera famiglia l'altro giorno è stata massacrata mentre fuggiva dai combattimenti genitori loro semplifichi Tikkun cinque minori erano a bordo di mio minibus
Nella speranza appunto di fuggire dalla dall'orrore dei bombardamenti russi quando sono stati colpiti da un aereo
Mila per inserire da un caccia nella periferia gli Ali poco l'offensiva dell'esercito siriano appoggiato
Dalla Russia non si ferma e in in questo ultimo mese
Sono centocinquantacinque
I morti civili e tra cui quarantanove bambini e ventiquattro donne radere al suolo di villaggi i villaggi diffondere l'odore costringere la popolazione alla fuga
Questa intanto la cinica strategia chi sta operando utile azzarda in Silvia gli sviluppi è ai libri costringeranno Ankara a chiedere il sostegno a USA e ha all'Europa per uscire da lì funzioni isolamento debilitante si chiedono
Gli analisti turchi le dichiarazioni degli Stati Uniti in semilibertà sono a sostegno della Turchia difesa il degli avamposti tutti ai deliberazione in sintonia con la posizione della Turchia e rafforzano queste aspettative e infine questa mattina il consigliere della presidenza turca Air One e la perché le concrete comunicazioni della Presidente turca
E di fare china tun ha detto l'attuale politica turca inutili va accresciuto le precedenti operazioni militari tutti nel nord della Sicilia ha lanciato minacce contro Assad
Ripeto a ricorda e ha ricordato all'Europa chi si profila una crisi di e rifugiati
Come non si vedeva dal da da diverso tempo il Silvia aria agisci ora dice varechina Turina all'Europa agisca l'Europa subito per poter supportare un aiuto umanitario in alle popolazioni che sono in fuga e che vagano tra gli ulivi
Verso il il confine turco l'obiettivo strategico della campagna russa in Siria e e evidente Predil prendere il controllo della M quattro e M cinque e liberare tutta quella provincia dalle forse filo carica che alle forze ribelli ma anche era vuole chi si costituisca una fasce di sicurezza
Lungo la M quattro e la M cinque le autostrade questi quella per Ankara è una linea rossa non consentirà ha detto Erdogan non solo che i agli avamposti tutti siano messi sotto tiro da parte delle forze assente come accaduto l'Enalotto e del due febbraio ma non consentirà e le forze di Assad possano oltrepassare
La linea della M quattro ed M cinque e arrivare e spingersi fino al confino turco e una questione strategica importante per la tutti gli attenere lontano Alphabet ai troppi confini e questa è la partita che si sta giocando e questa è la partita che che gioca la Turchia con la Russia e cieche di mantenere questa ed esercitare questa pressione militarmente con nel diluvio di il militari tifi forze militari e la Mezzi anticarro e anche a edificato spostando in un millenni nell'aria in questo anche in vista di colloqui chi si terranno oggi vedremo con quali saranno ulteriori accordi felice l'anno con Mosca per cercare di giungere a un cessate il fuoco per il momento è tutto la linea
Dieci è un minuto grazie a Mariano Giustino corrispondente dalla Turchia noi ci spostiamo dalla Siria e andiamo a Dublino dove oggi sono aperti i seggi per un voto parlamentare che potrebbe segnare una svolta nello scenario politico del Paese stando ai sondaggi che vedono il finga el del premier le ho parato a terra inattive acque e lasciano intravedere un risultato senza precedenti per il si impenna
Ex organo politico dell'Ira durante i troubles alla guerra civile irlandese
Il timore resta quello di un Parlamento scrive l'Adnkronos senza maggioranze immobili lunghi negoziati posto elettorali secondo il Sunday Business post il partito di varato Carré potrebbe ottenere il diciannove per cento dei consensi ventitré
Secondo un sondaggio della ricitare Miss il Fianna fail guidato da Micalella
Martin appare in entrambi i casi in una posizione migliore tra il ventitré e il ventisei per cento delle intenzioni di voto rispettivamente il terzo incomodo è il Sinn Féin
La cui leader Mary Lou McDonald ha guadagnato in popolarità negli ultimi mesi la rete televisiva eretti si è vista costretta includerla nel dibattito televisivo di martedì dopo averla inizialmente esclusa perché non la considerava in grado di avere possibilità reali di guidare il futuro governo in virtù del fatto che i due grandi partiti di centrodestra hanno scartato una possibile alleanza
Questo per il momento il quadro della giornata che si apre elettorale che si apre in Irlanda adesso come ogni sabato e il momento della rubrica Cinema Cinema a cura di Gianfranco Cercone questa settimana ci parla del film
Il diritto di opporsi di Dessì indelebile denial Cretto
Un saluto agli ascoltatori di radio radicale
La cinematografia che forse più di ogni altra difende ribadisce il valore quasi la sacralità del diritto della legge e la cinematografia americana
Con una tale convinzione che sebbene innumerevoli film siano stati incentrati su questo tema riesce ancora ad emozionarci come sia al cinema recentissimo parlare per la prima volta
Il film che nell'edizione italiana si chiama il diritto di opporsi del regista desti indagine il trait Tondo
Racconta un caso di discriminazione razziale dello stato dell'Alabama degli anni ottanta
Un vero sospettato di avere ucciso una ragazza bianca in assenza di prove viene arrestato e condannato a morte sulla base di una falsa testimonianza
E storta a un detenuto bianco
Al quale chi conduce le indagini venti dalla minaccia che se non avesse reso quel favore sarebbe stato condannato a morte anche lui
è un'ingiustizia così patente così grave senza nemmeno le attenuanti della buona fede uno degli inquirenti aveva detto all'indagato che se anche lui fosse stato innocente il colpevole era certamente un nero
E lui avrebbe pagato per cui il suo confratello
Ecco è una tale ingiustizia che a immedesimarsi anche soltanto un poco della vicenda
Può far ribollire il sangue invocare una rivolta o una vendetta anche con Gwen TAC mentre il condannato la sua famiglia e la comunità dei neri intorno a loro sembra in fondo rassegnata certo per un senso di impotenza perché il caso appare tutt'altro che isolato
Il braccio della morte riferisce il film era popolato di ieri e comunque di poveri abbandonati all'ingiustizia dai loro noncuranti avvocati d'ufficio
Ma quando ritorna in Alabama un giovane avvocato di Roma appena laureato ad Harvard
Il quale piuttosto che intraprendere la remunerativa carriera che la sua laurea gli permetterebbe
Decide di aprire un'associazione a sostegno delle vittime di errori giudiziari e si batte le il caso di questo nero appunto ingiustamente condannato a morte
Ecco poi che è una ferita del diritto all'origine della disgrazia del condannato e attraverso un'applicazione scrupolosa del diritto che egli intende riabilitarlo
Il racconto di una lunghezza che può risultare esasperante ma non è dovuta prolissità
Esprime quanto siano difficili e impervie le vie della giustizia quando devono contrastare la forza dei pregiudizi del razzismo e la difesa dei privilegi anche quello di non ricredersi di non essere smentiti
Da parte di un gruppo dominante in questo caso tutto composto di Bianchi
Quando l'avvocato ottiene che il testimone ritratti in Aula la propria falsa testimonianza si potrebbe credere che ce l'abbia fatta che abbia vinto la sua causa e invece la sua lotta si dimostra ancora a metà strada ed egli riuscirà a non mollare grazie alla fiducia in lui della comunità dei neri e a un'incrollabile speranza
Perché viene detto la disperazione e alleata dell'ingiustizia
Il film ha qualche difetto per esempio i rapporti tra i detenuti del braccio della morte soffrono di un certo sentimentalismo
La figura dell'avvocato ispirata una una un po'la persona reale autore del libro autobiografico da cui è tratto il film Brian Stevenson
è una figura che può apparire edificante perché incarna un'idea del bene
E tuttavia l'interpretazione che ne offre l'attore Michael Big Jordan
E così sottile e sfumata ne coglie via via l'ostinazione l'amarezza lo sgomento di fronte all'ingiustizia un'esecuzione capitale raccontata soprattutto attraverso il suo sguardo
E poi la devozione al diritto simile a una fede religiosa
Ecco è una tale interpretazione che riesce a umanizzare quella figura e a farci leggere le viscere la vicenda raccontata dal film attraverso le sue emozioni il suo duttile punto di vista si tratta di un film interessante il diritto di opporsi di Dustin Daniel Creighton un saluto da Gianfranco Cercone
Diciassette minuti cinema-cinema torna alla prossima settimana sabato al termine del nostro notiziario mai in chiusura vogliamo occuparci anche del ritardo nei pagamenti da parte della pubblica amministrazione che oggetto oggi
Dei dati settimanali della CGIA
Dell'ufficio studi del CGA dopo la sentenza di condanna che è stata emessa il ventotto gennaio scorso dalla Corte di giustizia europea nei confronti del nostro Paese
Rischiamo di essere chiamati a pagare una maximulta da due miliardi di euro per i debiti non pagati della pubblica amministrazione dalla pubblica amministrazione sollevare
Il dubbio a porsi questa domanda e il coordinatore dell'ufficio studi della CGIA Paolo Zabeo la Cgia segnala che stando a quanto hanno dichiarato nei giorni scorsi alcuni Esperti i sistematici ritardi nei pagamenti compiuti dalla nostra pubblica amministrazione potrebbero far scattare una maximulta come quella ricevuta per le quote latte che finora ci è costata circa due miliardi di euro
Tutto questo comunque potrà essere evitato sullo Stato italiano metterà fine in tempi rapidissimi a questa cattiva abitudine ipotesi viste le performances realizzate nel due mila diciannove
Difficilmente attuabile scandisce la CGIA
La nostra pubblica amministrazione in particolar modo nel Mezzogiorno continua a pagare con ritardi del tutto ingiustificati
Questo è sono le parole del segretario della CGIA Renato Mason riguardo all'allarme lanciato dall'associazione
Ma sono evidenzia che questa situazione associandosi al perdurare della contrazione degli impieghi bancari nei confronti delle aziende ha peggiorato la tenuta finanziaria di moltissime piccole realtà produttive
Che tradizionalmente sono sottocapitalizzate a corto di liquidità l'anno scorso ad esempio il comune di Napoli
Ha liquidato i propri fornitori con trecentonovantacinque giorni medi di ritardo las Napoli uno centro con centosessantanove
Il Comune di Reggio Calabria con centoquarantasei
La regione Basilicata con ottantatré l'ASL Roma uno con settantadue il Comune di Roma Capitale con sessantatré nonostante l'obbligo della fatturazione elettronica lo lo stock del debito la pubblica amministrazione italiana è sconosciuto e questa è un'altra denuncia
La cosa più assurda di tutta questa vicenda segnato la CGIA è che nessuno è in grado di affermare a quanto ammonta esattamente il debito commerciale della nostra pubblica amministrazione
Nonostante le imprese che lavorano per quest'ultima abbiano da parecchi anni l'obbligo di emettere la fattura elettronica
La Cgia delinea un percorso su come funzionano i pagamenti in queste transazioni commerciali una volta emessa la fattura elettronica spiega l'associazione transitano una piattaforma controllata dal ministero dell'economia e delle finanze
Che la smista all'ente o alla struttura pubblica quindi risata che a sua volta verifica se il pagamento certo liquido ed esigibile la Cgia continua a spiegare che una volta che il destinatario della fattura dà il suo consenso il pagamento dovrebbe transitare per la piattaforma permettendo al dicastero dell'Economia di monitorare istantaneamente i tempi di pagamento all'ammontare dell'uscirne delle uscite sebbene questa prassi sia partita dal luglio del due mila diciassette gradualmente lo Stato non conosce ancora adesso a quanto ammonta
Complessivamente il debito contratto da tutte le amministrazioni pubbliche con i propri fornitori per il semplice fatto che una buona parte di committenti pubblici in particolar modo gli enti periferici effettuano i pagamenti senza transitare per la piattaforma è con scadenza ben oltre quelle stabilite
Dalla legge è con questa notizia chiudiamo il hanno notiziario se non ci sono ultimi lanci da segnare segnalare dico abbiamo però a intorno alle dieci e trenta forse con qualche minuto di ritardo la diretta dalla sede del partito radicale con quel convegno prevediamo segnalato all'inizio del notiziario dedicato ai termovalorizzatori Chi ha paura di termovalorizzatori la situazione dei rifiuti a Roma e nel Lazio vi ricordo che ci saranno primo must Antonica il segretario dell'Aduc
è stato assessore all'ambiente della Regione Lazio e ci saranno diversi ex assessori all'ambiente di questa regione Donato Robilotta sul caso Lazio Paola Muraro
Assessore alla sostenibilità ambientale nel Comune di Roma
Ex presidente di atti agli svaghi taglia sul caso Roma Guido Bertolaso che è stato sottosegretario la Presidenza del Consiglio dei ministri con delega all'emergenza rifiuti in Campania ed ex direttore del Dipartimento la Protezione civile
Sull'esperienza di Napoli da Serra e vi ricordo che a introdurre i lavori sarà a Maurizio Turco segretario del partito radicale di questo ci occuperemo intorno alle dieci e trenta poi alle tredici e trenta vi segnalo come sempre la rubrica fortezza Italia che condotta e curata da Andrea Bill How
Intorno alle quattordici e il notiziario del pomeriggio di radio radicale poi la rubrica che è affidata all'associazione
Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica il maratoneta
Alle quindici e trenta vi proporremo una diretta dal Congresso nazionale di Unicost con la sessione di apertura anzi non è una diretta ma è una differita di la sessione d'apertura di questa mattina
Organizzato a Unità per la Costituzione e in questo a fine settimana vi proporremo i due appuntamenti che si incrociano che sono appunto delle correnti di cui abbiamo parlato nel nostro notiziario
Per questo per questo edizione il notiziario ringraziamo Lorenzo Bruschi in regia e adesso vi lasciamo augurandomi una buona giornata in compagnia di radio radicale a Marco Taradash con la replica di stampa Ricci
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