Il messaggio del Presidente della Repubblica Luigi Einaudi del 31 dicembre 1954

Radio radicale vogliamo proporvi il discorso di fine hanno del Presidente della Repubblica
Luigi Einaudi del trentun dicembre del mille novecentocinquantaquattro è un discorso di fine anno molto breve che dura appena cinque minuti ed è il l'intervento di fine anno di un Presidente della Repubblica che un capo dello Stato italiano di cui sia a memoria di circo di cui si è compiuta Command serbata
Memoria il vino novecento cinquantaquattro è stato un anno particolarmente difficile per il nostro Paese perché è stato caratterizzato da una grossa crisi politica proprio nel penultimo anno del mandato presidenziale di Luigi Einaudi l'anno si è aperto con le dimissioni del del Governo Pella che era un governo nato
Dopo le elezioni politiche del mille novecento cinquantatré dopo un tentativo fallito del presidente del consiglio incaricato Degasperi di formare il primo esecutivo di di legislatura fallito quel tentativo
Entrò in carica il Governo Pella che era considerato un Governo tecnico un Governo d'affari che ebbe una vita particolarmente difficile anche se Pella riuscì ad imporsi ad aprire un dialogo con il partito socialista e con Nenni e affrontò anche coraggiosamente la la crisi legata al ritorno di Trieste
All'Italia tuttavia dopo un rimpasto alla fine del mille novecentocinquantatré il Governo Pella andò in crisi e il presidente del Coni della Repubblica Einaudi diede l'incarico ad Amintore Fanfani di formare il suo quello che passa alla storia come suo primo governo il primo tentativo di Fanfani non non ottenne
Un un un grande successo
Non ho non non non passò la fiducia delle delle delle delle camere e la palla passò a un altro esecutivo guidato dall'ex ministro dell'Interno
Scelba con alla vicepresidenza del del del Consiglio Giuseppe Saragat il governo fu duramente criticato dalle dalle dalle sinistre venne immediatamente bollato come il Governo SS il governo Scelba
Saragat tuttavia questo governo riuscì a portare a termine
La la questione di Trieste con il memorandum di Londra che venne sottoscritto all'inizio di ottobre del mille novecentocinquantaquattro e portò alla ritorno di Trieste all'Italia questo fu uno dei dei grossi successi di quelle di quelle delle di quelle esecutivo e che viene ricordato anche nel messaggio di fine anno del Presidente della Repubblica
Luigi
Einaudi nel messaggio di fine anno del capo dello Stato c'è anche un riferimento all'alluvione di di Salerno che colpì il capoluogo campano il venticinque ottobre del mille novecento
Cinquantaquattro e che provocò oltre trecento morti cento morti soltanto nella città di Salerno quel fatto contraddistinse
Molto diciamo quell'ultimo periodo dell'anno e lo stesso Einaudi si Recco
In visita a Salerno lo Inaudi è aveva anche visitato Trieste all'indomani della liberazione questi sono i due principali eventi dell'anno che vengono ricordati nel messaggio di fine hanno in quel periodo il governo Scelba rischia di essere travolto anche dal caso Montesi e poche settimane prima del ritorno di Trieste all'Italia il
Ministro degli Esteri Attilio Piccioni travolto dallo scandalo Montesi che non riguardava direttamente fu costretto alle alle dimissioni al suo posto subentrò il ministro degli esteri Marco Gaetano Martino del del Partito liberale
Italiano naturalmente di questa polemica non c'è cenno nel messaggio di Luigi Einaudi
Che
Era arrivato alla fine del del suo mandato e forse in cuor suo sperava di essere riconfermato al Quirinale ecco che cosa disse la sera del trentuno dicembre del mille novecento cinquantaquattro rivolgendosi agli italiani nell'ultimo messaggio di fine anno
Buon buon ascolto buona visione
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Dunque con l'arrivo i due giovani
E ci apprestiamo ad accogliere l'anno che viene
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